La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 9 minuti.
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09:30
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale questa mattina sui quotidiani dominano un poi i temi di ieri come
Temi di prima pagina ancora trash cose il carobenzina
Gli incendi con nuove gravi
Notizie e la questione dei bagagli persi a Fiumicino questi sono i
I tre temi intorno ai quali
Sostanzialmente si articolano
Lei
I titoli i titoli di apertura poi ognuno sceglie quel che più
Il
Ritiene colpire l'attenzione del pubblico per esempio il Corriere della Sera punta sulla benzina e il Governo accusa i petrolieri la Repubblica punta sui bagagli testo forse per il caos bagagli ma in realtà ecco vista vista la composizione delle prime pagine
E trans considerato che l'otto agosto andiamo a vedere invece i temi i temi politici bis come citazioni anche oggi
E il Partito Democratico a farla da padrone plana questione delle primarie in particolare metterà conto vedere due commenti il punto di follia un'analisi di Ignazi sul Sole di vent'sul Sole ventiquattro Ore
Ma anche un articolo di Gianluigi paragone sul libero fra le interviste un'intervista al ministro Gentiloni che anche
Un dirigente della Margherita vicino a Rutelli un'intervista sul Messaggero
Per quel che riguarda invece il centrodestra il centrodestra è diviso in tre non lo dice
L'Unità o il manifesto e lo dice il giornale quindi possiamo
Prendere tranquillamente bere attendibile questa fotografia sulla situazione interna del centrodestra in cui è dedicato
L'editoriale del Corriere delle Sera firmato dal professor Ernesto Galli Della Loggia la divisione e del centrodestra attuale dovuta all'attuale divisione dovuta alle alla scelta di AN e
Per altri versi dell'UDC di manifestare alcuni alla ripresa autunnale scelta non condivisa da Forza Italia vedremo poi anche un articolo sulla stampa in
Materia
Centrodestra centrosinistra e poi c'è il centro di anzi il grande il grande centro che
In realtà pure
Prende l'interesse dei giornali qui c'è un'altra intervista significativa quelli al ministro Mastella sul Repubblica
Siamo al dieci per cento dice Mastella parlando ovviamente di una ipotesi di aggregazione che tocca anche l'UDC è anche Di Pietro dunque il referendum nullo temiamo
Questo questo dunque per quel che riguarda i due poli
Impero forse oggi valide aprire anche di avere vedere altre questioni mentre la vicenda don Gelmini diventa un poco il tormentone di questa fase delle star dei giornali
Continuano a seguire la vicenda che poi oggi
Sì e intreccia
Dal punto di vista dell'informazione nulla di più naturalmente con un'altra vicenda che coinvolge sacerdoti accusati di pedofilia Torino ne parla la Stampa a pagina otto Repubblica a pagina ventisei
Fa una pagina e con se ricordiamo bene entrambe le notizie don Gelmini e questa inchiesta di Torino
Vittorio Feltri sul libero vide di che ha alla questione Gelmini dedicare editoriale la notizia la
La Scelta dell'avvocato Franco Coppi di rimettere proprio mandato giacché dice non di riesce a gestire un imputato che fatta un cliente che fa tante
Esternazioni la più parte discutibile
Ma ecco se scegliamo invece un filone con un occhio è anche alle posizioni radicali troviamo subito una una questione che in realtà non rimanga solo i radicali rimanda a un tema
Assai complicato che si fa con
I Paesi dittatoriali che
Violando palesemente i diritti prima di tutto dei loro cittadini ecco questo è un articolo in interviste che può far discutere questa
Di Emma Bonino a pagina diciotto del Sole ventiquattro Ore la possiamo mettere in relazione con una notizia un
Una notizia in prima pagina de il Corriere della Sera che già ieri dava notizia di fermi di giornalisti in Cina oggi
Il Corriere della Sera dedica alla Cina in questa fase prevede o li impiccare dicemmo
Alle pagine immediatamente successive alla prima da pagina due tre oggi il Corriere della Sera
Non la noi non le dediche né Abbadiani linea benzina via incendi ma appunto alla questione che succede in Cina alla vigilia delle Olimpiadi
E in prima pagina arresti ed espulsioni fra i dissidenti MSI così le Olimpiadi sono calpestate oggi protesta per il Tibet
Poi un lungo articolo Di Fabio Cavalera da Pechino i nemici del popolo fra virgolette che fanno paura il regime
Ricercatori attivisti coloristiche hanno raccontato il riarmo la SARS le medicine infette tutti condannati
Anche se si riesce a dimostrare di essere innocenti il partito trova sempre un tribunale pronto a comminare la punizione quindi questa
è un poco oggi la la storia di apertura del Corriere della Sera però attenzione perché sulla stampa
C'è invece un editoriale che sembra quasi rispondere alla campagna perché di questo si può parlare dopo due giorni di titoli di prima
Sul Corriere ed è editoriale della stampa firmato da Enzo Bettiza che intitolato Non sparate sulla Cina
E allora se cominciamo a isolare questo argomento o prendiamo prima l'intervista che troviamo a pagina diciotto da quattordici del Sole ventiquattro Ore con Emma Bonino in cui si parla di un altre faccende ma
Il tema il tema può essere messo il collegamento Iran il commercio aiuta i diritti queste la frase virgolettata
Che viene messa nel titolo
L'Italia scrive Gerardo Pelosi chi firma le interviste ad si prepara con realismo e determinazione alla battaglia in sede ONU a settembre per la moratoria sulla pena di morte
Le esecuzioni al catena in Iran non fanno che aumentare la convinzione del nostro Paese in quella che viene considerata da tutti una battaglia di civiltà
Il Presidente del Consiglio Prodi sa di poter contare a differenza del novantaquattro quando Berlusconi per sé per quattro voti sul sostegno degli altri Paesi europei e della presidenza portoghese ma sbaglia chi ad esempio dell'opposizione
Immagina di usare il commercio come arma di pressione contro l'Iran negli altri Paesi che applicano la pena di morte di questo e convinta Emma Bonino portabandiera da sempre della moratoria della moratoria e oggi Ministro del commercio internazionale e delle politiche comunitarie
E allora
La prima domanda che viene proposta è questa non c'è contraddizione fra la lotta per i diritti umani e la promozione del commercio in quei Paesi che li violano
Voglio risponde direi proprio di no
In un mondo globalizzato la promozione di società aperte democratiche complessa
E non ci sono soluzioni miracolistiche il commercio non è il problema anzi può essere parte della soluzione può aiutare a tenere aperto uno spiraglio perché quando si commercia circolano beni ma anche idee persone
E noi combattiamo per i diritti delle persone e non contro questo o quello Stato
Quindi non ero più senso le sanzioni commerciali
Le sanzioni dell'accumulo della comunità internazionale sono cosa ben diversa delle sanzioni bilaterali
Noi ad esempio siamo fra i più rigorosi nell'applicare le sanzioni internazionali contro l'Iran
Ma se è vero che in alcuni casi le sanzioni hanno funzionato come per l'apartheid in Sudafrica non si può certo dire che abbiano sortito qualche effetto contro il regime di Mugabe in Simba UE o contro la giunta militare della Birmania
La verità perché la strada per l'affermazione dei diritti umani espresso contraddittoria e ha bisogno di tante misure connesse fra di loro
E allora oltre l'arma del commercio quali strumenti occorre utilizzare il commercio da solo non basta dice Bonino non si può pensare di chiudere i rubinetti oltre che con l'Iran con Cina Arabia Saudita e forse anche con la Russia
E limitarci a fare promozione del made in Italy con Svizzera e Svezia
Servono azioni politiche come quelle che stiamo facendo ma anche i partiti e società civile devono far sentire la loro voce solo questo mix di pressioni può prefigurare un percorso per Società per te e democratiche
Altra domanda ma la battaglia sulla moratoria è stata adottata dai Governi italiani di centrodestra di centrosinistra nel novantaquattro non se ne fece nulla che è cambiato ora quattro voti nel novantaquattro che qualcuno imputa una defezione europea
E così la quel primo passo verso l'abolizione della pena di morte non fu approvato all'ONU oggi
C'è un testo consolidato approvato dei ventisette Paesi dell'Unione e aperto i cosiddetti co-sponsor ossia Paesi che hanno abolito la pena di morte come Sudafrica Brasile Filippine questo per evitare che la battaglia si caratterizzi come iniziativa dell'Europa contro gli altri a settembre il testo andrà al Comitato diritti umani dell'ONU per essere poi i suoi voti in Assemblea
E gli Stati Uniti ultima domanda hanno in mente qualche iniziativa diplomatica per frenare la proposta
Non mi risulta risponde Bonino e non c'è neppure traccia di azioni degli altri Paesi che applicano la pena di morte ma la contraddizione medicale molto forte
Perché ad esempio se è vero che alcuni Stati che hanno corso alle esecuzioni Washington quando ha approvato il tribunale speciale per l'ex Jugoslavia accettato anche la parte che esclude la pena di morte
Così dunque questa intervista che ci porta un po'a
Isolare questo tema che possiamo forse vedere abbastanza rapidamente
Abbiamo visto il
Corriere della Sera due pagine sulla Cina il regista dei giochi olimpici
Prende regista americano ste Vesprini le barche che e tormentato e dice
Rompere o no complichino faccio pressioni sulle autorità ma per ora non lascio è stato invitato a fare il direttore artistico delle Olimpiadi
Il suo portavoce dice siamo in contatto con tutte le organizzazioni
Umanitarie
Poi di abbiamo Gerit c'è questo articolo di Fabio Cavalera che dà conto raccolta ad una serie di storie
Delle
Vicende cinesi delle condanne della repressione dei dissidenti attualmente
Ci sono trentadue incarcerati per le loro idee cinquanta sono mutui di blog ora rigatoni di internet e trentadue sono giornalisti di me di media pubblici e privati
Il il
L'altro articolo sul Corriere della Sera significativo parla di della politica militare
Intanto il flirt commossi insieme le prove antica
Militari russi e cinesi oltre che degli altri Paesi riuniti per la organi della organizzazione per la cooperazione di Shanghai cioè il Kirghizistan i tergicristalli Kazakistan Uzbekistan
Danno il via oggi è un'esercitazione militare congiunta nella regione russa edizione Libia seria bis
Si tratta di le prime prove militari per questa coalizione nata nel due mila uno come Alleanza per la sicurezza contro il terrorismo
Ma che alcuni osservatori considerano soprattutto sulla spinta delle dichiarazioni ufficiali russe come un potenziale rivale futuro della NATO
Sei mila e cinquecento militari cinquecento Uto bensì da combattimento decine di ieri sono stati mobilitati per la manovra di di debiti dominante missione di pace due mila e sette queste sì se ha tutte le operazioni militari sono missioni di pace lustro
Ce ne fosse uno di dismissione di queste
Non non farebbe
Non sarebbe un ebbe l'effetto
La prossima settimana ci si terrà il vertice dell'organizzazione cui parteciperà con lo status di osservatori anche Iran Pakistan India e Mongolia
E fa bene il Corriere della Sera evidenziare
Questo dato di poi chissà se veritiera ulteriori approfondimenti che cartaceo fatto senza precedenti
O meglio le novità dovute alla globalizzazione
Russia e Cina di nuovo di nuovo alleate e poi anche l'India con lo status di da osservatore in una
Situazioni in cui ci sono anche i civetta esistente che eppure un fatto singolare insomma
Questo è un quadro che della Cina CIDA il Corriere andiamo a vedere invece sulla stampa grande giornalista come Enzo Bettiza elementi così
Anche qui l'occasione e la vigilia olimpica da oggi inizia il conto alla rovescia dei trecentosessantacinque giorni
Porteranno la Cina non solo alle olimpiadi dell'otto agosto ma addirittura così scrivono pessimisti e supponente i tanti giornali
A una specie di sorda guerriglia civile con i ventimila giornalistiche per la grande occasione saranno presenti a Pechino
Più delle competizioni sportive saranno in gioco allora i capisaldi della democrazia globalizzata la libertà dell'informazione
La tutela dei diritti civili l'abolizione della pena di morte la scarcerazione di un'ottantina di dissidenti colpevole di aver scritto di soprusi e perfino di calamità naturali
Ritengo scrive Bettiza che qualunque persona di seme volevo pignoli liberali ma che agli stessi organizzatori indigeni dello storico evento non possa sottrarsi all'idea
Che la bonifica democratiche di un continente debba coinvolgere assieme al mercato del prodotto lordo anche la vita quotidiana di molte centinaia di milioni di cittadini cinesi
Ma per l'appunto quando parliamo della Cina non dovremmo mai dimenticare che non stiamo parlando dell'Olanda o della Svizzera
Dovremmo sempre ricordarci che la Cina è un continente asiatico di oltre un miliardo di persone presto un miliardo e mezzo
Queste persone stanno emergendo una nuova vita spesso caotica imperfetta dagli abissi del peggiore inferno totalitario che il mondo novecentesco abbia mai conosciuto quindi
Un minimo di relativismo non dico filosofico culturale ma almeno storico o semplicemente cronologico andrebbe preso in debita considerazione
Ogni volta che ci si abbandona criticare l'esplosiva Cina di oggi dimenticando la Cina da incubo dell'altro ieri
I quattro simpatici colleghi senza frontiere che in altri tempi chissà avrebbero magari inneggiato alla democrazia totale della rivoluzione ma ho vista hanno in fondo ottenuto quello che con la loro eccessiva provocazione volevano ottenere esibendosi maglietta nera con il disegno sul petto di cinque manette al posto dei cinque cerchi olimpici
Tra l'ho richiamato sul dissi l'attenzione della platea mondiale del Comitato internazionale dei giochi e ovviamente come desideravano della polizia locale
Sono andati così a rafforzare la frontiera dei khomeinisti dei diritti civili
Che spesso a cominciare da certi censori schematici gli emessi International lo di Greenpeace danno l'impressione di badare più all'incasso pubblicitario che alla liberazione dei dissidenti alla pulizia dell'ambiente
Da qualche tempo
è di moda descrivere a tinte fosche la Cina che sia pure disordinatamente sta salendo al rango di grande potenza globale
La si racconta comune sentire all'industria sporche formiche antispaccio idrici di merci avariate dentifrici tossici irrispettosa della vita umana produttrice di miseria e perfino di schiavitù ho letto addirittura che la Cina resta tuttora
Dove
Trent'quaranta e cinquanta anni fa a questo punto sarà bene ricordare gli osanna che quarant'anni orsono ha i tempi del libretto rosso del maoismo urgente si levavano dagli stessi ambienti progressisti che oggi venire non la Cina
Solo perché non è più la Cina povere terrorizzata delle formiche blu di allora
La Cina dei grandi balzi nella morte quella che imitava in termini esponenziali asiatici le collettivizzazione di sovietiche
I facili avalli carestie programmate decine di milioni di contadini espropriati che incitava le guardie rosse impervia calpestare Confucio e trascinare nel fango questi anziani
Non mi pare avesse mai suscitato in Europa lo stesso fu il critico che invece attualmente suscitano Pechino e Shanghai inquinante
Dal capitalismo e dallo smog
Conclude Bettiza la Cina che non offre più il modello di un'utopia alternativa che va avanti e cresce per conto suo che si democratizzare rilento senza badare troppo le differenze fra capitalismo e comunismo
Ha finito con l'attirare su di sé una sorta di astio ideologico vendicativo
Io ricordo lo squallore uniforme da mille novecentottantaquattro ve li hanno di Shanghai tutta vestita di blu Pola Macao anni settanta cui affluivano per i corsi d'acqua dal continente mucchi di cadaveri incatenati
Ritengo perciò che non viva di emancipazione cinese pur meritando qualche giusta e anche severa critica democratiche non meriti tuttavia l'affronto di provocazioni esibizionisti che che sembrano ignorare il rapporto fra l'inferno di ieri e il Purgatorio di oggi
E così va beh un tema ha complicato
Abbiamo visto Emma Bonino all'inizio l'intervista sul Sole ventiquattro Ore ieri era il Corriere della Sera fra i quotidiani ieri evidenziare di più
La la protesta all'iniziativa di Reporter senza frontiere idea è anche oggi c'è in prima pagina una foto con il manifesto di Reporters sans frontières i cinque cerchi però che non sono circhi ma manette
E sotto la scritta per il due mila otto le due pagine del Corriere della Sera no siete dei vecchi ma ho visti dice
Enzo Bettiza semplifichiamo in sostanza rendiamo leggo c'è un pochino più più rozza però il livello della polemica e questo non resta che aspettare domani il Corriere della Sera polpo uscirne fuori e anche qualche cosa
Qualche cosa interessante oppure unica una litigata estiva sarebbe questo sarebbe un peccato
Dalla da questo da questo tema veniamo adesso rapidamente i temi che affascinano i titoli di le scelte dei titoli di apertura
Sulla benzina è presto fatto sul Corriere della Sera a pagina cinque
Benzina solo Leni abbassa il prezzo ridotto anche quello del gasolio il Governo replica
L'oligopolio petrolifero a pesare più del fisco
Fu quanto a livello di tassazione secondo il sottosegretario Grandi l'Italia al decimo posto in Europa
Comunque le associazioni dei consumatori chiedono un nuovo taglio dei presìdi di cinque centesimi al litro il Presidente dell'Unione petrolifera dice la colpa è dei consumatori ecco
E perché perché non scelgono chi li fa spendere meno e non usano il self service quanto al carico fiscale i dati sono fuorvianti
Intanto ci provo il
Corriere della Sera siccome la grafia boia grande evidenze perché poi magari uno non ha tempo rileggersi tutto un articolo tuttora pagine quindi guarda un attimo
La grafica e si cerca di farsi un'idea oggi scempio con grafico della dell'andamento dei prezzi del petrolio al barile e poi della benzina ovviamente al litro at
Per la verità ad andare a vedere così di primo acchito io affetti non c'è e poi questa grande
Questo questo andamento divaricato sostanzialmente il i prezzi al consumo
Seguono grossomodo l'andamento alla fonte forse però
Quando i prezzi scendono lodevolmente quelli al consumo scendono un po'meno ecco questo questo sembra capire dalla dalla grafica
Ma ad ogni modo non c'è questa
Differenza cosiddette
Sulla stampa a pagina sei troviamo un'altra questione
Interessante che rimanda alla legge
Alla legge alle Asia i decreti sulla
Sulle liberalizzazioni c'è un'intervista a ogni pubbliche della grande distribuzione l'amministratore delegato di Conad
Che dice la colpa è delle Regioni che ostacolano il pieno al supermarket dove sono possibili sconti per sette centesimi e mezzo all'inizio in seguito facendo massa critica potremmo far pagare
Ancora di meno
Dunque viene da pensare anche qui da questa intervista dunque
Le regioni dove più forte più radicato diciamo il partito di Bersani saranno quelle che faranno meno ostacoli che invece però
Perché
Il amministratore delegato della corrente dice e la Toscana la Regione peggiore ma un po'tutti gli enti locali pensano agli interessi delle categorie anziché a cui dei consumatori
E questi sono un poco i temi che riguardano la benzina quando hai quanto agli incendi in sostanza
Insomma noi non vorremmo
Adesso dire pelo
I guai di Napoli possono essere equamente ripartiti nel nelle loro responsabilità oltre che da
Dagli aspetti più direttamente criminali insomma è che
Tutti che tutti conosciamo dalla questione
Di un senso civico abbastanza scarso in termini generali anche questo è vero
Però insomma poi naturalmente la politica naturalmente che l'amministrazione della giustizia
Da anche informazione un po'la fa la sua parte vedete un po'le differenze fra i titoli sul mettilo in Celli
L'ombra della camorra
L'ombrello l'ombra e poi
Cela il commento di Roberto show uniche invece inizia chi aveva dei dubbi sul fatto che ci fossero dei criminali dietro gli incendi
Si richiederà apprendendo che un elicottero della Protezione civile è stato preso a fucilate e un ponte radio necessario l'intervento delle squadriste di soccorso è stato spinto ad altri allora c'è un elicottero dove sulla fucilate
La notizia forse e queste
Ma è un'ombra
Molto più azzeccato il titolo del giornale l'Italia brucia sparano Achille spegne
Qui la camorra non viene menzionata anche questo è vero però in prima pagina pagina tre invece il titolo è e assolutamente preciso forse un titolo più incisivo il Mattino
Avrebbe fatto belli ma insomma al di là del convento mentre
Sugli incendi insomma
Se c'è un servizio di Antonio Signorini sul giornale la mano della mafia dietro un business che puzza di bruciato le zone più colpite quelle controllate dalle cosche
Da gennaio già in scena ottanta mila ettari
Poi appunto l'elicottero per il suo a fucilate mentre pescava acqua dal Volturno per spegnere un blocco sabotato anche il ponte radio usato per i soccorsi Nispi via
è un'offensiva del clan dei Casalesi dice un assessore creano zone edificabili perché speculazioni Riccardi Caselli Simeoni più forti
Della camorra vedo che a settembre dell'ente e della Campania
Dagli incendia i bagagli sui bagagli invece
L'unità dice la colpa non è di chi lavora l'ispezione accerta che dietro il caos dei bagagli non c'è stato sabotaggio questa almeno sotto scusare o porti di Roma
E la storia e
E poiché raccontata un po'da tutti i giornali escluso il sabotaggio Rufus con scarsa cautela si era subito parlato quanto alle colpe beh qualcuno però poi alla fine dovrà pure averle insomma
Questo sistema forse sono io che risiede male le cose ma
Non c'è dubbio che
La la questione Beghelli resta un tema di prima pagina anch'io possiamo invece venire alle questioni più direttamente politica anche sui
Politica per eccellenza ed è la questioni che abbiamo cercato di trattare diciamo così
Un po'presuntuosamente delle nostre prime pagine milanista impedirci e adesso invece veniamo al Partito Democratico che anche oggi l'affare naturalmente da padrone cominciamo con un punto e un'analisi che troviamo sul Sole ventiquattro Ore
Oggi praticamente il giornale confindustriale raddoppia la marcatura sul prestito democratici come dire
Spiega a pagina quattordici ma questo non deve stupire ovviamente da foliazione sulla politica
Molto
Molto avanzata due ANACAP due articoli il punto di folli al Partito Democratico giovano solo primarie dono ingessate
Che siano movimentate è un bene per la politica il passo d'inizio non era stato felice scrive Stefano Folli con quell'esclusione di Pannella e Di Pietro ora quello che serve una competizione non ingessata magari perfino spregiudicate
Che dia l'opinione pubblica l'idea di una novità anche nel modo di impostare il confronto
Perciò non devono stupire le polemiche di Rosi Bindi sul verticismo di cui sarebbe espressione Veltroni in parole povere significa che il Sindaco di Roma rappresenterebbe il prodotto di un accordo tra i vertici dei DS e Margherita
Accordo
Il cui segno tangibile sarebbe anche la designazione di Franceschini come numero due
Di un ticket che vorrebbe essere all'americana ora ha senz'altro ragione l'altro candidato Enrico letta quando cita San Paolo caricate nello stimare via vincente
Ma la cortesia come equivale alla rinuncia compete
Altrimenti l'operazione primarie si rivelerebbe solo un maldestro equivoco sotto questo aspetto aspetto colpisce l'affermazione Repubblica di Goffredo Bettini braccio destro del Sindaco indebolire Veltroni sarebbe un atto di autolesionismo
Bettini è un uomo di intelligenza sottile ma in questo caso il suo punto di vista non è chiaro Veltroni dovrebbe essere il primo ad augurarsi una competizione aperta esimente
Ne trarrebbe legittimità lui per primo che il grande favorito della corsa
In fondo negli Stati Uniti tanto cari al Sindaco a tanto cari al Sindaco di Roma le primarie presidenziali sono scontri all'ultimo sangue in cui nessuno si sente più protetto degli altri
Le polemiche sono senza esclusione di colpi il che non esclude che il vincitore circa poi uno degli sconfitti per cui magari ha ricevuto pesanti accuse come candidato alla vicepresidenza accade così ad esempio fra Reagan e Bush padre nell'ottanta
Nelle ultime ore Obama ed Edwards hanno attaccato Hillary Clinton come strumento di lobbisti nessuno si è scandalizzato né allora né oggi
La gara italiane per essere credibili dovrebbe rifarsi con più convinzione a quel modello da cui siamo in ogni caso lontani
Non ci sono argomenti che potrebbero indebolire Veltroni quali che siano i veri obiettivi che la Bindi out della Bindi o di letta magari incrinare il tandem con Franceschini o aiutare Prodi
Resta il fatto che il Sindaco ha l'opportunità di dimostrare con i fatti la sua indipendenza dagli apparati ossia dalla vecchia dirigenza dei due partiti in via di scioglimento
Si parla questo proposito di un sostegno senza precedenti a Veltroni che parte di personaggi della cultura e della cosiddetta società civile e un bene
Purché ci sia la consapevolezza che le polemiche potrebbero continuare non c'è sulla carta un candidato migliore degli altri da tutelare come una specie rara e il Sindaco di Roma alle capacità politiche dialettiche per difendersi e contrattaccare come si usa in America
Tanto più
Che il Partito Democratico deve convincere gli italiani molto al di là dei confini di querce margherite
Un piccolo compromesso storico percepito come tale non servirebbe a nessuno
Viceversa un partito del trentacinque per cento come nei sogni veltroniani presupponevo straordinarie capacità di esplorare nuovi spazi
Delle primarie utenti che avvicinano non allontanano il traguardo in fondo chi dice di voler rappresentare la novità ha il dovere della coerenza
E impeccabile come
Come ragionamento e Piero Ignazi della sua analisi insiste nel concetto e fa sempre
Lo stesso esempio riprende anche proprio la questione di Pannella e di Di Pietro il nuovo Partito tenga le porte aperte siamo sempre in questa pagina
De il Sole ventiquattro Ore
Ignazi la mette così fin qui il Partito Democratico ha perso i pezzi
Singoli esponenti o intere componenti si sono sfilate dal Progetto anche i socialisti di Boselli hanno preferito accordarsi con i radicali
Nonostante le spine che questa scelta sempre comporta piuttosto che arrivare fino in fondo all'alleanza sperimentale con DS e Margherita nel due mila e quattro e due mila e cinque
Il risveglio di interesse da parte di Di Pietro e Pannella poteva rappresentare un'inversione di tendenza e come sosteneva Stefano Folli su questo giornale il primo di agosto consentire al PD
Dimostrarsi più aperto più innovativo di quanto non abbia dato a vedere fin qui
Certo la discesa in campo dei leader dei due schieramenti avrebbe movimentato la Shell è arricchito il dibattito tuttavia sulla loro decisione presa un interrogativo
La loro è una scelta individuale utile per sfruttare il traino di visibilità che le primarie offrono
Oppure riflette un cambio di indirizzo e un'adesione al progetto del Pd
Se fosse vera la prima ipotesi l'apporto dei due leader sarebbe stato mediamente scenico forse con profitto per il mio come al sud ma con scarsi ritorni per il P di che avrebbe se mai pagato lo scotto di una forte frammentazione divisione intende sappiamo quanto negativa sia io che la stragrande maggioranza dell'elettorato l'immagine di un partito diviso
Se invece l'avvicinamento di Pannella e Di Pietro riflette una mutata considerazione del PD allora è indispensabile che i dirigenti delle Partito Democratico che tengano conto perché il prestito a un disperato bisogno di nuove aggregazioni
C'è anche un'altra ipotesi che può spiegare il perché il passo verso il Pd dell'idea dei radicali e dell'Italia dei Valori
Forse essi hanno realizzato che si è chiusa la fase nebulosa indefinita della costruzione del PD al di là di
Quindi di un mutato atteggiamento probabilmente ha contato la forza degli eventi il fatto che la costituzione del Partito Democratico sia ormai cosa fatta e che è scesa in campo la sua risorsa più at
Appealing il Sindaco di Roma
Inoltre nel momento in cui il referendum sulla legge elettorale ha ottenuto il numero di firme necessario per un suo appassionato sostenitore come Pannella diventa difficile continuare a coltivare il piccolo per quanto prestigioso orticello radicale
Se veramente si predilige un sistema partiti con un solo bipolare ma addirittura bipartitico allora bisogna entrare in uno dei due grandi contenitori esattamente come accade negli Stati Uniti e in misura minore in Gran Bretagna
Una delle accuse ricorrenti a questa fase costituente del Pd è stata quella di essere un accordo di vertice tra due partiti
In realtà di questo accordo i due obiettivi i militanti dei due partiti che hanno parlato con intensità e partecipazione nelle Assemblee locali
Come riguarda come ricordava tempo fa il sindaco di Torino Chiamparino l'entusiasmo la passione dei dibattiti delle sezioni dei DS
E presumibilmente anche della Margherita non emergeva non superava il livello locale veniva sterilizzato dalla classe dirigente
Creando quindi quell'impressione di fusione fredda senza partecipazione di calore
Ma come esiste un piano misconosciuto della vita politica dei due partiti è possibile conclude
Ignazi che anche all'interno dei radicali e dell'Italia dei Valori si stia muovendo una sensibilità nuova verso il PD non percepita all'esterno e di cui due leader sono stati gli estemporanei un po'provocatori interpreti
E proprio su questo aspetto la capacità magnetica del Partito Democratico presso altri militanti ed elettorati che si gioca il suo destino
Anche se formalmente ineccepibile dice Ignazio la decisione di escludere Pannella e Di Pietro delle primarie come argomentava Augusto Barbera sempre il primo agosto sul Sole ventiquattro Ore
Sarebbe stolto da parte dei dirigenti del Pd chiudere così l'episodio
Senza andare a vedere se dietro i due leader fermento è un atteggiamento positivo verso il nuovo partito
Prodi ha tentato di evitare lo strappo
Tendendo loro la mano
Per un incontro al di là delle primarie ma la sua sembra una posizione isolata e così
Questo articolo di Ignazio
Pure anche interpellati fermo come si dice proprio radicali questo è molto interessante ed è interessante anche
Senso del suo articolo
Ci fermiamo un attimo con
Il Partito democratico al quale torneremo torneremo adesso però andiamo a vedere
Il centrodestra
Del centrodestra facciamo molto presto perché sono tre gli articoli da vedi intanto quello del giornale a pagina sette dell'abbiamo già detto
I giornali quotidiano assai vicino dicevo centrodestra come posizioni politiche
E così
Invece il titolo di pagine il campeggio sulla pagina sette
Su contro sui cortei centro destra Division intrighi Bondi dice nessuna iniziativa contemporaneamente allo svolgimento delle primarie del PD meritano rispetto
Dunque si consolida l'asse fra Jury lega
E forse Italia boccia le manifestazioni anti Prodi di AN e UDC e dice non partecipiamo Fini evitato con Berlusconi dopo il no al partito unico questo insomma il quadro del situazione
Vedendo l'articolo del giornale sulla questione andiamo a vedere pure la stampa pagina dodici
Pagina dodici
E troviamo
Quest'altro tema
Lo stesso tema così delicato Forza Italia An litigano sui cortei anti primarie
Bondi annuncia non ci saremo il partito di Fini manifesta il tredici ottobre e la Russa confida ci siamo accordati con i russi con Diliberto prefigurare un incontro al vertice la Russa Diliberto
Per non sfilare nello stesso giorno e così dunque la An tiene tanto alla manifestazione a questa manifestazione elettrici e pronte per il figlio incontrerete insomma
Va beh poi certe siamo ad agosto quindici verso Iridina battuta insomma da Von Ribbentrop Molotov of alla russa e Diliberto insomma va beh comunque
Dalla da questa questione del dei cortei che oggi è il tema che appassiona per i giornali c'è poi un commento anche qui un'analisi
Quella del professor Ernesto Galli Della Loggia sul Corriere della Sera nell'editoriale del quotidiano di via Solferino
L'anno inutile del Polo cosa scrive Galli Della Loggia
Le cronache informano che gli onorevoli Bossi e Tremonti si accingerebbe lui insieme a mettere a punto il programma con cui il centrodestra intende affrontare le prossime elezioni bisogna dunque dedurne
Che quelle dell'anno scorso sono già state archiviate così come archiviate evidentemente è stata la sconfitta allora subita anche se ancora nessuno ci ha spiegato le sue cause cosa fu non funzionò nel due mila e sei perché i cinque anni del Governo Berlusconi non furono premiati
Fu tutta e solo colpa della feroce personalizzazione antiberlusconiana degli avversari si badi però risponde a queste domande non è importante al fine di mettere giù sulla carta un bel programma nuovo e gradito al pubblico
Ma semmai proprio a un fine in certo senso opposto per rendersi conto che il problema del centrodestra il discorso peraltro potrebbe essere allargato il come non sta nel suo programma ma della sua immagine politica complessiva nella capacità specialmente quando è al Governo di adeguarvi la propria azione concreta
Ciò che nella passata legislatura pair se il Governo Berlusconi non furono le cose fattesi gradite agli elettori ma quelle non fatte benché fossero state promesse
Soprattutto lo danneggio il suo essere venuto meno alla cifra l'ispirazione generale con cui si era presentato dalla quale aveva detto di voler improntare la propria azione
Si trattava in sostanza
Della rivoluzione liberale da mettere in opera tagli hanno speso e cancellando privilegi di gruppo disboscamento Nicola venti abolendo leggi inutili semplificano radicalmente dando potere iniziativa i cittadini dopo averli tolti alle corporazioni
Di tutto ciò però nulla o a sei poco il Governo riuscì a fare ne pago il conto il giorno delle elezioni dunque la questione decisiva non è il programma
Oggi Bossi e Tremonti potrebbero ripresentare immutato uno del due mila e uno e sono sicuro che più o meno al loro elettorato di riferimento andrebbe benissimo
Ma invece il problema è la possibilità e capacità di attuarlo
E forse più ancora la capacità di rappresentarlo simbolicamente dando vita a gesti e atti di portata magari limitata ma nettissimo i
Capaci di trasmettere in modi e tempi immediati immediati messaggi significativi il punto però e che in Italia
Precisamente ciò risulta difficile a tutti i Governi
Perché date le regole delle nostre istituzioni chi guida o chi ne fa parte come ministro è costretto a essere un mediatore perenne trovando ostacoli infiniti quando da mediatore vuol trasformarsi invece per così dire indecisione
E allora conclude il professore proprio il centrodestra la cui azione di Governo è stata particolarmente danneggiata da quanto sopra gli occhi della sua stessa pubblico opinioni assai più inclini al decisionismo di quelle di sinistra
A proprio il centrodestra avrebbe dovuto discutere a fondo meditando sul senso politico della sconfitta
Di questo difetto del sistema o almeno
Avrebbe dovuto farlo Forza Italia che come partito più forte e come partito di Berlusconi
Dotato in modo particolare di qualità decisionali osserva
Avrebbe avuto tutto il vantaggio mi pare a cercare di sfruttare questa caratteristica per esempio decidendo di puntare sulla revisione della sciagurata legge elettorale in vigore magari aderendo all'ipotesi di referendum nulla di tutto questo libici
In passato più di un anno l'immagine politica di Forza Italia è più che mai sfocata i rapporti con gli alleati continuano a restare nel limbo e Bossi continua ad apparire il vero padrone di fatto della linea della Cassa della libertà così
Dunque la questione del centrodestra dal centrodestra al grande centro qui cioè
Clemente Mastella intervistato dalla Repubblica che
Per
Siamo
Al problema
Che ogni tanto ciclicamente appassioni giornali c'è spazio per un grande centro un nuovo centro con undici alleati del PD ma autonomi
Il Ministro della Giustizia dice a Claudio Tito alcune coscia
Il berlusconismo è finita guardiamo dunque a Pezzotta Di Pietro e Montezemolo dei tre per ora della coalizione di centrosinistra cessione Di Pietro
Ma
Mastella dice che oggi ci sono tutte le condizioni per creare un soggetto di centro e sarebbe drammatico non cogliere questa occasioni facendo avanzare dei sopra solo le proprie biografie intellettuali
Qualcosa di simile alla DC si penso a quella fisionomia ma la viciglione ma è scesa sotto il trenta per cento e le condizioni sono diverse
Comunque noi lo scenderemo sotto il dieci per cento probabilmente sarebbe il terzo partito in ampie zone del Paese a cominciare dal Mezzogiorno supereremmo AN
Con chi pensa di poter realizzare un disegno del genere io e Casini ma non solo
Possiamo dare un'organizzazione
Ma l'elettorato di riferimento più vasto c'è Pezzotta con cui ho parlato nello stesso tempo non chiediamo avalli alla Chiesa e Rutelli Di Pietro la chiamate per tutti poi dipende da chi risponde
La chiamate anche per Montezemolo non lo so ne saremmo ben lieti ma non basta una dichiarazione di un giorno come vedete voi alleggerire interviste
Si scopre che i titoli solo un po'forzati per esempio da questa intervista leggendo la si evince che Mastella a Montezemolo non è che
Pensasse proponesse già
Un un tavolo bello e apparecchiato e il giornalista e che glielo propone così come per la verità e di proporre anche Di Pietro ma forse con Di Pietro si sono visti sicuramente anzi si sono visti sicuramente
Si è convinto di arrivare al dieci per cento i referendum le farà meno paura è vero fa meno paura l'asticella dello sbarramento diventata superabile
Ma il loro non è questo per me perché si di un nuovo partito di centro le necessità PR o si impegna su questo fronte o farà i gregari di Berlusconi per me e la stessa cosa nell'Unione messa così il viaggio elemento
Non fa una piega tanto più che aggiunge
Mastella Fini non può raccogliere i moderati almeno questo al Paese del Ministro della Giustizia e come vedete anche qui c'è quello che
Diciamo un poco anche questa intervista anzi questa intervista un po'come conferma di quello che dice di un approccio che
Proponenti proprio pugni Ignazi ma insomma nelle sue nella sua analisi sul Sole ventiquattro Ore ma insomma poi ci sono anche le notizie curiosi ma restiamo un momento sul grande centro forse l'intervista al segretario dell'UDC Cesa che pure appare sul Messaggero da possiamo uso al tema
Possiamo però vedere questa cosa di Libero che
E curiosa ma può essere può essere magari interessante c'è addirittura siglare un
Un po'oscura
Che
Richiama questa
Questa esperienza
Questa questa questa prospettiva si chiama o secco l'intensa segreta fra Casini e Rutelli
L'articolo e di Fausto Carioti inizia e India in prima in prima pagina
In attesa di capire se quello fra i rutelliani l'UDC è un semplice ammiccamento estivo il preludio ovvero accordo politico oggi si registra un lavorio frenetico da ambedue le parti per mettere insieme tutto quello che già adesso si può unire
E così
L'uso ecco
Sembra aggiungere apposta per confermare le preoccupazioni di chi a destra come a sinistra teme il consolidarsi di una sede un centrista benedetto dal Vaticano
Josè Costa per l'Osservatorio delle strategie europee per la crescita l'occupazione
Una sigla ostiche con poco sex appeal ma non deve trarre in inganno l'acronimo nasconde quelli che dovrebbero essere i migliori cervelli del riformismo cattolico sia sul fronte della Margherita rutelliana
Sì all'aria UDC riuniti insieme per dare vita a un think thank all'americana che avrà il compito ambizioso di disegnare progetti di legge per i parlamentari dei due partiti lo statuto dell'associazione ancora da sottoporre alle ultime limature sarà presentato a settembre
Radar sua rivista figli la cui filosofia aggregante già nel nome Synthesis il numero zero e atteso fra un mese
Un'associazione che diventa una vera e propria fondazione inizialmente una joint-venture fra due pensatori confinanti ma di sponde opposte
Il laboratorio della per la polis fondato dal cattolico democratico Alberto Gambino del filo di Oscar Luigi Scalfaro
E l'associazione di ispirazione cristiana dei cento giovani il primo è vicinissimo a Rutelli del quale io abito e più apprezzato consigliere politico le seconde una storico organizzazione di radici capitolina
Nata nel settantacinque molto ben vista in Vaticano diventato uno dei serbatoi naturali dell'UDC romana una simile formula consente a Rutelli e Casini di poter compiere insieme i primi passi di una nuova possibile
Avventura
Presidente ed io sei col curatore di sintesi x è un figlio dette Michele Gerace il padre Antonio è un nome storico della Balena Bianca capitolina
E così dunque
La
L'asse attraverso una lista forse una fondazione
Fra Rutelli e che essi poi lasse fra Mastella e Casini d'altro lato insomma manovre di grande centro
Vogliamo tornare invece un momento al centrosinistra lo facciamo rapidamente
Mentre ci sono voi candidati delle primarie diciamo così teoria giuridica indicati nell'ottica essi presentano ieri conferenze stampa di presentazione del candidato Gawronski
Nipote d'arte
Il candidato Gawronski contro i privilegi dei politici Rosi Bindi poco incisiva rispetto letta ma è la continuità
Peccato invece per quello a Colombo Di Pietro e Pannella la parola d'ordine lotta alla casta così si presenta il
Candidato Gawronski
Invece
Dai candidati outsider diciamo così ai scontri virtuali allora Di Pietro e Pannella Ciro sta difetti fuori gara
Dalle primarie però La Stampa a pagina undici racconta di un'altra storia delle primarie su Second Life
Di Pietro e Pannella della corsa fra Avatar sono invitati anche Di Pietro e Pannella le primarie virtuali
Tele Lombardia a innescato diciamo così questo gioco estivo le dà conto la stampa in una pagina che peraltro è utile c'è un articolo di Amedeo la Mattina insomma utile una parola grossa diciamo
Può servire a chi si è appassionato alla vicenda e cita con una grafica molto chiare il quadro dei candidati agli incarichi di Segreteria regionale per le
Per il futuro Partito Democratico naturalmente sono tutti code di esso del Margherita e insomma ecco pochissime con pochissime eccezioni
Relazione sull'eccezione di scelta
Mentre
Sulla questione delle regole se da un lato e le critiche che sono venute fuori se da un lato c'è il costituzionalista Ceccanti che sull'Unità a pagina ventotto
Dice scrive troppo chiasso sulle regole polemizzare sulle regole rischia di deprimere la partecipazione le regole non sono perfette
Ma sono state costruite su un ampio consenso in cui ciascuno ha riconosciuto le ragioni dell'altro e così cercati immaginiamo abbia
Ha contribuito a stilare questo quadro di regole come
Come è logico giusto le differenti
Sul foglio invece c'è un compimento a pagina
Perché
Il primo degli rito di Alice suole in modo diverso non fa delle regole fate la guerra ed è con ciò si risponde anche al titolo dell'Unità di ieri d'o alla guerra fra i candidati
E il foglio infierisce e dice sempre il Partito Democratico del bridge ma la lotta delle idee dove
E
Se questa è la posizione del foglio poi possiamo andare a vedere ancora altri due cose intanto sul libero in prima pagina Gianluigi paragone
Le primarie di Prodi in guai a noi il PD
Bindi e letta contro Walter nessuno sopporta più l'autoritarismo nel sito del Sindaco insomma in realtà proprio la il raffronto con le primarie di Prodi i coltivi di problemi interni che si vanno evidenziando sul tema di questo articolo
Di di paragone
Che
Però ecco poi possiamo cimiteri del Messaggero una intervista ad
Ministro Gentiloni ritenuto SI vicino a Francesco Rutelli
E comunque persone autorevoli all'interno
Della Mea diritta che critiche di esso di esso troppo generosi della loro identità il PD rischia di nascere debole quanto una lista Rutelli non chiude la porta dice vedremo
E allarmante comunque nota Gentiloni che Bersani rinunci perché i suoi non avrebbero capito la presenza di altri candidati
Invece i partiti di origine vanno scomposti ricompattarsi dei dissidi rischia di scatenare un effetto speculare anche fra gli ex popolari
Veltroni ha il compito di sciogliere e di coagulare
Bisognerà fare un bilancio della coalizione quanto al Governo per decidere il nuovo conio del centrosinistra attorno a cui sto qualifiche dei modi il sostegno a Veltroni ecco forse più di Mastella queste interviste
Più significative per quel che riguarda il tema più significativo e più evidenziato nella giornata
Adesso in conclusione andiamo a vedere qualche altra notizia avendo cercato la politica internazionale
I temi di prima pagina e poi la politica come al solito dunque dicevamo siamo in tempo di ferie però ci fa notare la stampa che ci sono dei parlamentari che non abbandonano
Il
Montecitorio
Pagina dodici del della stampa articolo di Hugo ma anche il leader in ferie ma il palazzo non si svuota le sentinelle del Parlamento in vacanza
D'accordo marchiano gli avversari e al minimo chi va là sparano dichiarazioni
Quelli che non mancherà un giorno tessuto Maurizio Gasparri Fabrizio Cicchitto Pier Ferdinando Casini Gianfranco Rotondi Daniele Capezzone e Franco
Monaco
Di solito sono secondo file ma quest'anno anche Casini interviene sul tutto insomma i deputati
Che
Vengono citati come un po'quelli che fango dichiarazione di eccesso di
Di dichiarazioni spiace ci sia anche Daniele Capezzone credo per la verità è una critica che gli è venuta chieda
Autorevoli ambienti radicali diciamo così si dice no anch'essi fredde direttamente debba nelle rose vede
Lo sapete benissimo
Comunque la stampa e i deputati dichiarato a proposito di dichiarazioni voi don Gelmini il suo avvocato perché avvocato il professor Franco Coppi e dice no grazie
Chiudiamola qui rimetto il mandato
Rinuncia alla difesa di don Gelmini e
Il Corriere della Sera nota è un momento difficilissimo si sente attaccato è assediato ingiustamente io non ho neanche ancora capito bene di che cosa mi si accusi ho già c'è qualcuno che invoca le mie dimissioni si riferisce
A un cardinale intervistato ieri alla stampa ma io non ci penso proprio perché dovrei io non mi autosospendo il mio unico giudice la mia coscienza che apposto
Poi c'è una lettera di don Antonio Mazzi che dice io non ho denunciato nessuno ieri c'era un
Piccolo in prima pagina sul Corriere della Sera che diceva anche don Mazzi si schiera contro don Gelmini
Io ho raccontato dice nella sua lettera al Corriere Dombay su raccontato la confessione di un giovane disperato ma non voglio lanciare accuse
Sulla questione ci sono due due altre cose almeno da vedere
Libero ne fa una sorta di cover story e c'è una articolo di Feltri venire accolto io i preti
Don Mazzi ha un cardinale mettono in croce don Gelmini che sta accadendo nella chiesa italiana lettone che di frontiera e quello che
Messa destra filtri
E così
E così naturalmente la prosa di filtri e il presidente colorita
Ma
In ultima analisi Feltri dice anche questo gli innocenti non sono preparati a difendersi e lo fanno da indignati irrazionali
Ricordo Enzo Tortora assediato dalle toghe
Anziché smontare le accuse sparava cazzate a raffica e uno che ascoltasse aveva il sospetto questo rimbambito dalla coppia non signori era solo frastornato
Massacrato dal carcere incredulo di essere considerato un venditore di morte
Do Gelmini non è messo medio tira calci per uscire dall'ANCI dall'angolo ma i calci non riparo niente
Così lamette Feltri intendiamo sul fondo di verità ci sarà pure
Qualcosa si potrebbe dire Tortora come tutti ha detto qualcosa di riappropriazione tutti gli imputati specialmente ma tutto sommato non ne
Quello che gli imputati il titolo è stato il suo comportamento anzi a detto cose che altri lo diceva molto coraggiosa e al più ricchezza
Però c'era lecito rudere una cosa anche perché
E e il problema si pone fra don Gelmini e tortura una qualche differenza c'è
Non è nelle accuse di augurarsi che anche don Gelmini sia innocente ma il modo con cui l'informazione diretta la vicenda
Abbiamo visto non IRI gli accusatori di don Gelmini in televisione mentre abbiamo visto
Accusatori di ogni tipo ordine e grado affollarsi sui teleschermi per attaccare tortura e non vedevamo tout per fare la sua e di autodifesa dei principali telegiornali dopo l'arresto provvedevamo in manette portato via come Pinocchio fra i carabinieri
Don Gelmini parla e se ci è consentito spara cassata sicuramente più di tutto
Dalla poi eh ho capito come scrive come scrive Farina dove articolo sempre su libero se si scherza con i santi si fanno vincere i falliti
E per una volta
Dalla il perché dovrebbero perde
Più
Invece
Sulla questione
Sesso e
Sacerdoti perché poi in fondo il tema è questo è assolutamente evidente che non è che poi tutti i sacerdoti sono maniaci sessuali questo
Nessuno lo pensa però sicuramente la castità obbligatori va be zona non a
Allarghiamo il campo però e tema l'assessore abbia della Chiesa c'è queste inevitabile
Preminente è innegabile
Ricattato per gli abusi salesiano confessa il caso riportato in questi termini a pagina otto sulla stampa bufera Torino accuse di molestie al prete ho avuto rapporti sessuali con minorenni
Si difende va fuori dalla scuola
Insomma ci mancava questa
Questa vicenda avvenuta fra l'altro INU una scuola sulla collina torinese dove hanno studiato anche torinesi
Illustri da davvero turni
A anch'
A Giancarlo Caselli dal dall'arcivescovo Tarcisio Bertone a Giancarlo Caselli a Giorgio Tosatti anche Marco Travaglio
Studiato quindi un caso che ovviamente coinvolge un po'una scuola
Importante per Torino
La vicenda certe donne Mione creditore
Abbiamo praticamente praticamente finito possiamo segnalare anche qualche altra notizia però una cosa molto seria blocchi abbiamo saltato Frascati
Cicca per terra
Un articolo di economia l'
Ora
Lasciamo perdere così pure importanti il PD la Casa delle Libertà
Oggi il foglio in prima pagina mette un articolo assai interessante sulle divergenze fra il Ministro dell'economia e il Governatore della Banca d'Italia
Riserve auree extragettito riforma degli enti antiriciclaggio pensioni sempre più spesso le iniziative del Tesoro suscitano perplessità in Banca d'Italia
Francesco Giavazzi Lamberto Dini ci spiegano perché e lo spiegano al foglio l'editorialista del Corriere della Sera il professor Giavazzi dice è curioso che un uomo che ha trascorso molti anni nelle istituzioni europee
Padoa Schioppa
Dimentichi che lo statuto della banca centrale europea prevede l'indipendenza delle banche centrali anche per gli aspetti che riguardino riguardano il patrimonio
Dunque
Giavazzi non ritiene che ci siano schei siano screzi di natura personale semplicemente la Banca d'Italia
Ritiene che il suo patrimonio non possa essere utilizzato per finanziare la spesa corrente io aggiungo che
Anche se si volesse utilizzare le riserve auree per ridurre il debito dice già emersi l'operazione sarebbe una partita di giro
Penso comunque che l'ipotesi potrebbe essere valutata solo nel caso si alzerà asse del tutto il disavanzo
Dunque non è un dissidio personale chiosa il foglio ma una diatriba latente in atto ad esempio anche sul progetto di modifica degli apparati statali che si occupano di antiriciclaggio e poi c'è la questione delle pensioni
Tutte questioni che vengono un po'come se in fila da questo articolo del foglio che si avvale anche dei commenti di
Francesco Giavazzi e Lamberto Dini lo trovate in Prima Bracci
In prima pagina invece il Corriere della Sera rotta
Come il Quirinale abbia risposto con una lettera gentile a Beppe Grillo che ha mandato una copia del suo libro schiavi moderni sui precari
Alla Presidente della Repubblica titolo in prima pagina Napolitano elogiare Beppe Grillo che in realtà poi la lettera un e firmare al Presidente della Repubblica ma dalla dagli uffici del Quirinale
Ma il il Corriere della Sera il quotidiano più malizioso perché nota nel testo del comico attacchi alla legge Biagi
Da cui avete Beppe Grillo a piazzato i non peggio la
La lettera del Quirinale e questo ha dato pubblicità alla coscia il Corriere della Sera interpella
Due opinionisti il direttore di Liberazione Piero Sansonetti che dice il Capo dello Stato fa bene speriamo scuota all'immobilismo di Prodi
Purché si parli del precariato ben venga anche Grillo un attore che non conosco il cui di di cui non leggo il blog mette un po'anche le mani avanti perché è evidente che lo conosce benissimo e legge il blog e quindi
Ebbene e portato naturalmente a prendere le distanze loculo comprendiamo benissimo
Invece
Lei Sottosegretario al Welfare Maurizio Sacconi
Politico di storia socialista ora in Forza Italia dice sono deluso se Napolitano condivide quel libro lì viene offesa la di lei viene offesa alla memoria di Marco Biagi
Parole pesanti queste di Sacconi Sacconi non infondate e quindi su questo ed era
Aspettarsi POR una polemica
Una polemica che dura da un
Da tempo
Definito come me e quella su via la setta ieri l'ennesima sentenza
Fu un atto di guerra naturalmente tutti i giornali ne parlano un legittimo atto di guerra
Mentre senza giustificazioni la rappresaglia delle Fosse Ardeatine così la Cassazione
Il giornale ha diffamato l'autore dell'attacco la replica del giornale una critica lecite
Su questo noi prendiamo solo un Paese fra quelli presi proprio questo del Corriere della Sera
Del professor Giovanni Sabbatucci perché sintetico fu un atto di guerra legittimo contro soldati indivise dice Giovanni Sabbatucci semmai di altro si può discutere dell'opportunità di quell'azione
Questo vale per ogni fatto storico dello sbarco di Normandia Caporetto dunque anche per via Rasella
Ma c'è chi dice che i responsabili che i partigiani sono responsabili delle Fosse Ardeatine il professore risponde no se pensiamo alle rappresaglie ogni movimento di resistenza sarebbe condannato all'ideazione
Ma sull'opportunità di quell'attentato io ho qualche dubbio
Su questo punto c'è ancora un dibattito in corso e ci sono varie tra le varie tesi favorevoli a quell'attacco più problematiche ma sono discussioni storiche tali devono restare basta con diffamazioni e querele
Ma perché nel due mila e sette viene se la fa ancora discutere forse perché per fortuna non c'è stata un'altra guerra in mezzo
Spiritoso minimalista sostanzialmente sostanzialmente centrata la questione anche se
Poi si potrebbe ancora approfondire un altro approfondimento che
Può essere può essere senz'altro proposto lo dovremmo
Lo dovremmo ritrovare al volo perché ci siamo accorti di averlo visto ma di non averlo appuntato e quello del professore Pombeni che pure
Che pure merita senz'altro attenzione
Percorsi CIPE fosse sulla stampa vedremo
Vedremo di trovarlo di trovarlo
Ah no scusate infatti è sul Messaggero Paolo Pombeni pagina in prima pagina anche qui si parla dell'annosa questione in prima pagina sul Messaggero
Subito con queste due segnalazioni avremmo finito ero a proposito di storia c'è una curiosità sul Riformista si apre la prima pagina con questo titolo di storici perché l'Italia teme le cartelle insiste è un articolo di Paolo Soldini
Parla di alcuni documenti tedeschi il dossier di da da a rosso delle il Ministero degli esteri
Devo una spiegazione sopravvissuti teneri nei campi di sterminio nazisti agli ebrei prigionieri civili e militari che furono costretti lavori forzati delle officine del Terzo Reich
Documenti che non vengono resi pubblici cosa c'è in questo dossier il riformista si domanda prove di colpe del Vaticano
Manovre delle assicurate le Generali oppure segreti inconfessabili articolo di Paolo Soldini in prima pagina a proposito di storia sul riformista
Abbiamo finito segnaliamo ancora sempre per di questioni radicali c'era una segnalazione anche questa unto
Si era sfuggita la scaletta sull'opinione diritti delle donne non valgono per l'Africa la Chiesa contro il documento aggiuntivo alla carta africana dei diritti umani col tema col dal quale siamo partiti chiudiamo l'articolo Edil Puglia
Dirigente radicale dei Radicali Italiani
Antonella Spolaor di protocollo di Maputo da un punto dei diritti delle donne e l'atteggiamento della Chiesa su l'opinione
Con questa segnalazione abbiamo davvero concluso la puntata di oggi ci sta principali
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