Il sacrificio del dovere. Quel giorno a Chilivani

Prima di iniziare vogliamo sentire una messaggio che ha mandato il Presidente Cossiga che non è potuto intervenire per problemi di salute ma insomma nulla di
Di importante anzi di facciamo gli auguri di una pronta guarigione prego
Sì buonasera tutti sanno Annalisa Giuseppe il l'ufficio stampa della casa editrice
E vorrei portare appunto i saluti del presidente Francesco Cossiga che oggi per motivi strettamente personali come diceva Fabio Angeli chiama non ha potuto presenziare a questo incontro infatti dice Francesco Cossiga nella lettera che ci ha fatto pervenire sarò fuori Roma e non potrà partecipare alla sua presentazione
Come mi sarebbe stato aggredito le sarò grata se in questa occasione continua il presidente occorre Cossiga vorrà farsi interprete della mia commossa partecipazione a ricordo dei carabinieri Ciriaco carro e Walter Frau
Caduti nell'adempimento del dovere rinnovando e loro familiari sentimenti di solidarietà e di affetto
Con Lippi cordiali saluti Francesco Cossiga
Bene grazie allora ci troviamo qui per la presentazione di questo libro di Pierantonio Cau ma un carabiniere un libro dedicato due carabinieri morti nell'adempimento del del loro dovere
Due eroi del del nostro tempo possiamo definirli due ROI
Morti undici anni fare il sedici agosto della novantacinque in Sardegna
Nel tentativo di sventare una rapina sono intervenuti come Carletto il libro saprà certamente dopo la segnalazione di Oto betoniera rubata hanno sono arrivati sul posto hanno scoperto delle armi si sono trovati coinvolti in un in un conflitto a fuoco nel quale hanno hanno perso la vita questo probabilmente semplicemente
Una un fatto di cronaca ma realtà è qualcosa di più poi se pensiamo alla vita di questi ragazzi
Alla SEC edificio segatrice estremo che compiono ogni giorno non non soltanto in Sardegna ma questo peserà una concetto che svilupperemo dopo perché anche questo di essere ragazzi di Sardegna c'è tutto una un filone tra l'altro molto toccante anche quello della ricordo
A che viene raccolto molto bene dall'autore del libro da cow
Proprio dei parenti di di queste sensazioni di sgomento la notizia che viene viene diffusa la sensazione di aver già percepito qualcosa insomma un libro molto bello che vale la pena certamente di leggere però non è soltanto la presentazione di un libro questa chiaramente è una è uno spunto una riflessione è un qualcosa che ci deve far riflettere sul fatto che esistano ancora degli eroi
Senza tempo non sono dei supereroi sono degli eroi della quotidianità insomma che in qualche modo proteggono il nostro senso di legalità nel senso di giustizia di appartenenza
Proprio alla al nostro Paese insomma ci garantiscono ogni giorno di poter vivere in maniera libere maniera importante quindi il dolore che viene vissuto veri familiari deve essere un dolore certamente condiviso e questo non ma non dobbiamo dimenticarlo
Era una veloce premesse questa adesso avremo modo con i relatori con gli importanti relatori che siedono qui vicino a me e di affrontare meglio
Il l'episodio in sé stesse tutte le riflessioni io adesso non voglio dare la parola invece a Stefano Cuneo che ci leggerà questo ci aiuterà durante proprio questa presentazione a leggere insieme alcuni passaggi importanti di questo libro cominciamo subito
Prego una se ci vuole leggere
Le esperienze vissute dei miei oltre vent'anni di servizio nell'Arma dei carabinieri
Hanno motivato in me il bisogno di portare a conoscenza dell'opinione pubblica una volta ancora e attraverso questo libro
Quali siano i sacrifici e di rischi degli appartenenti all'Arma
E le lacrime e il dolore dei parenti dei caduti
Che ne condividono la vita quotidiana
Ho sentito nel cuore il desiderio di raccontare fatti e testimonianze in merito alle drammatiche vicende accadute a Chilivani in Sardegna
La storia di due carabinieri che nel compiere il loro dovere hanno incontrato la morte
Due fra tanti
Che ogni giorno rischiano la propria vita per difenderne altri
La vicenda che all'epoca ha occupato per giorni la cronaca di stampa e televisione rischia oggi di essere definitivamente dimenticata come purtroppo spesso accade questo libro vuole quindi essere un umile atto di omaggio ai caduti dell'arma della polizia e di tutte le forze dell'ordine
E in particolare un partecipò maggiore ragazzi che si sacrificano
Con la propria vita per la fedeltà ai valori della patria
Meritando un posto indelebile nella nostra memoria e nei nostri cuori
E insieme un atto di omaggio alla Sardegna a quest'isola meravigliosa che non è soltanto terra di banditi di sequestri di persone di rapine a mano armata
Ma anche e soprattutto un'isola abitata da gente buona vivacissima di intelligenza da uomini e donne generose laboriosi
è per questa gente coltivatori o allevatori operaio marinai commercianti imprenditori operatori turistici per chiunque
Che il sacrificio dei carabinieri Ciriaco carro e Walter Frau di cui narra questo libro non sia compiuto invano
Ho chiesto e sollecitamente ricevuto la collaborazione dei parlamentari con cariche istituzionali alti ufficiali dell'Arma e altre personalità che voglio qui ringraziare tutto ciò fa sperare che molto verrà fatto per le famiglie dei caduti e per il ricordo di tutti coloro che hanno offerto la loro vita come tutori dell'ordinamento della nostra Repubblica e della democrazia
Piero Antonio causa
Grazie a Stefano Cuneo erano parole molto bene sono parole molto belle queste scritte da cow dalla dall'autore del libro io presidente Andreotti prima di darle la parola per il suo intervento il mio il mio ruolo è quello di moderatore ma sono un giornalista quindi le devo rivolgere una domanda un po'provocatoria che la coinvolge come rappresentante istituzionale della per tanto tempo e tanto ancora nel libro lavora trovato certamente anche lei i familiari in qualche modo manifestano il loro malcontento il loro scontento perché l'allora presidente della Camera andò a trovare una delle componenti della della banda poi comunque ci fu una una rettifica disse che comunque non andò in veste ufficiale comunque andò si recò nel carcere perché voleva in qualche modo stava affrontando il tema della riforma carceraria però ecco le volte le istituzioni loro malgrado qualsiasi sembra che si frappongono si contrappongono al al dolore dei parenti
Presidente
Beh dato che lei mi pone un quesito io rispondo ovviamente b certamente
Visitare incarcerati è un'opera di misericordia e quindi siccome Irene Pivetti è una pia donna probabilmente penso che eserciti anche le altre opere di misericordia insomma forse non seppellire i morti perché più difficili problemi però certamente forse se non ci andava veramente perché
La donna poi chi legge questo libro vecchia un ruolo centrale qui non è un quota rosa ha trovato ma a una sua funzioni organizzatrice perché questa banda che predispone offrendo il tutto perché vengono a Roma per comprarsi le parrucche per comprarsi necessario per camuffarsi quindi questa lei raffigura un po'come una l'organizzatrice quindi però ovviamente
Uno ritenuto
Di dover fare questa visita ed ha fatto io del libro vorrei dire che intanto mi auguro che diventi soggetto di un film perché ha tutte le caratteristiche per poterlo essere
Ed è
Vedo perché non solo c'è questo omaggio dovuto allarma il sacrificio che quotidiana sordi momenti tragici ma proprio la vita
Di ventiquattro ore al giorno viene esercitato che poi di tanto in tanto quando smettere il riflettore
Otto su Salvo D'Acquisto e su i carabinieri che a Fiesso dello stesso vento hanno avuto
Veramente uno slancio eroico
Però io penso che questo sia utile va suggerito perché c'è tutto e il il taglio del libro è molto bello che parte dalla famiglia
Parte da questa nostra società in cui un fondo anche sotto altri aspetti siamo un po'vittime guidati dalla televisione cioè la televisione che dall'annuncio che sono morti due carabinieri era la tragedia delle famiglie di tutti questi carabinieri che era in servizio in quel momento in Sardegna per qualche ora chi chi sarà chi non sarei c'è poi la descrizione di questa mamma a cui telefonano con questi due ragazzine insomma che vivono a questa tragedia
Rettore un aspetto e l'altro aspetto e porta a considerare io credo come tetto si fosse stato consigliere occulto parla fatto si parla anche di così o per un certo mentre c'è un sospetto che volessero fare un attentato al Cossiga
Il Consiglio mi ha convinto un po'meno recentemente non so se qualcuno di voi le ha viste l'intervista che ha fatto a Graziano Mesina ecco
Personaggio in cui ha sostenuto una tesi un Pratesi versante usando un termine io non sapevo che esisteva
Che sarebbe il tipo di balletto terzo sepolto l'orgoglio uno che si fa giustizia da solo insomma
Torniamo amiamo molto convinte sospesa cadrebbe duramente però la cosa importante ecco e
Questo aver messo qui Boogerd nella descrizione di partire proprio da questa tragedia delle famiglie insomma dietro ognuno di questi i carabinieri che c'è una famiglia
Quando il discorso vale certamente per tutti i tutori dell'ordine quando c'è stata una degenerazione del nostro vivere comune degli anni settantadue ricordiamo altro come lo spirito dove dopo il Sessantotto solo che lo spirito era uno spirito di inquinato insomma io ricordo era guardi pubblica sicurezza ma discorso vale lo stesso uccisero a Mila no guardia di Pubblica Sicurezza Annarumma
E c'erano i cortei di studenti che dicevo non uno ma cento il rumore non uno ma cento il rum quindi non abbiamo toccato
Il basso più profondo di quello che può essere uno spirito insomma e perché lo uscito Peresson preoccupato quando io vedo alla televisione adesso quello che è accaduto a Parigi
C'è qualche cosa di analogo con quello che fu il Sessantotto
E anche il sessantotto nacque in California poi d'dalla Francia infonde arriva anche noi e quando parliamo dei carabinieri non posso non ricordare da scorta dimorò insomma che entra tutto in un certo tipo che bisogna per tempo predisporre degli antidoti a queste forme di inquinamento perché se no se poi si considerano allora
Nella stessa maniera tanto per parlare di cose più recente parliamo pure di Genova se si considera stessa maniera chi insomma aggredisce un carabiniere coi poveretto perché è morto e questo trend
Non non ci sto non ci sia cioè c'è da rieducare la gente insomma a determinati valori Armaroli che poi cui siamo tutti interessati perché l'esistenza di forze dell'ordine efficienti i presenti
Vediamo la la prevenzione è un'esigenza
Assolutamente non rinunciabile
Il numero di delitti ancora numero forte che noi abbiamo ogni anno noi abbiamo in occasione dell'inaugurazione del Cassazione abbiamo si pubblicano tutte le statistiche esoneri statistiche
Tre Mendez proprio perché quando vediamo insomma che non riusciamo degli omicidi andare sotto i tre mila omicidi annuali subito quando vediamo beh non parlo dei furti un milione e mezzo poi di quelli dichiarati qui c'è anche chi rinnovi dichiara queste forze sa che poi non si arriva da scoprire il colpevole insomma e così via Superbike compresi i sequestri di persona che di cui se ne parla meno gioco però che sono da alcuni anni non vanno mai sotto i duecento sequestri di persona
E quando ce ne sono almeno a me è capitato qualche anno fa in Calabria in buona fede siccome pensavo fossero meno pressione pare direi
Questi sono dati delle statistiche di non so però non se ne parla più quel quasi positive perché divenne un fatto di cromie ci fu quella madre che andava a cercare il bambino in Calabria a loro un fatto così clamoroso aveva Pedersen infatti deciso duecentosei detti personale e
Nell'organizzazione dei quali devo dire i sardi mi levo il cappello e tutto il resto degli omaggi che si fanno all'isola ma solo piuttosto presenti insomma un certo momento anzi si era creata una Rete proprio come stazione di posta e poi fu scoperto in modo occasionale notaio raccontò che fondo aveva
Se
Al dito per dei trasferimenti di proprietà
Pagati in contanti su loro per la prima volta una seconda domandò ma che è successa data non molto bene questa nel mercato del bestiame mercato
Dei formaggi e che e invece qualche cosa di ripeto però
Mi sono rallegrato qualche anno fa in Calabria ma la legge c'è poco da rallegrarsi perché ci sono meno sequestri di persona ma si sono messi a coltivare la droga
In Calabria tubetti e allora io credevo che fosse un modo di dire domandai come altre Guardi di Finanza dei sei ne abbiamo sequestrato a molto e tuttora però
Di questo non si fa chiasso
è un po'strana noi alcune cose
Li conosciamo tutti diventano cronaca quotidiana anzi forse anche troppo perché poi io dico producono soltanto poi sono molti e devono parlare su questo libro che ripeto è molto bello anche come tale somma cure noi non dobbiamo nemmeno esagerare nel vedere solo la cronaca nera di fatto e costituisce lo vediamo la sera del telegiornale
Comincia sempre con un omicidio insomma si anzi se ce n'è uno solo insomma una giornata discreta insomma gente ci siamo abituati quasi a questo
Forse anche perché questo opere così sopra la cronaca nera fa colpo la cronaca bianca no
Gli ho domandato una volta un regista Blasi tiro vecchio regista autorevolezza di sì perché siccome si lamentavano dei soggetti che ci sono pochi Soggetti dissi ma attingente anche alla letteratura fo ne abbiamo tante cose eccitava Dante e mi dette una risposta e Merriman sta impressa
Risse vede io forse qualcuno dei canti dell'Inferno
Sarei capace di metterlo in scena insomma
Forse il Purgatorio il parlamentare di sono non sarei capace di mettere calore questo forse un po'vero per cui la cronaca nera Maggio quella che ti fa più corto allora
La cosa importante a me pare
Quello che
E il
Portato forse di un certo movimento che c'è di più giorno movimento di Diana questo caso specifico trasferimento di valori insomma che e anche però la constatazione di come le stesse indagini vengano fatte meglio dal come andando a ricercare questa auto betoniera che era stata rubata insomma prendono le tracce delle scarpe insomma e qui c'è ripeto per questo ho detto di sì
Il tutto l'ingrediente per un libero gli avrei per un un film giallo che potrebbe essere fatto io
Vorrei dire però che ancora chiudo come ho aperto insomma quello che mia molto colpito insomma tutta la parte che nel libro dedicata alle famiglie attraverso la cioè questo retroscena dell'attività quotidiana il di questi ragazzi e la cosa importante io
Quando avvenivano i momenti Annarumma la preoccupazione che l'Italia del sud Italia insulare qualità del Sud in generale che fornisce prevalentemente pubblico alle nostre forze dell'ordine le persone e potesse avere una crisi di rigetto non avessimo più chi veniva prestare servizio nel largo servizio nella polizia in parte anche nel servizio traguardi FIAT e questo non è accaduto noi abbiamo tuttora
Una presente piuttosto notevole anche una possibilità di selezione e c'è da ultimo dire qualcosa noi
Sì fermammo nel dopoguerra perché l'idea iniziale era stata è quella di fare in modo che ogni Comune in Italia avesse almeno un comando dei carabinieri con comandi di polizia un rapporto di polizia
Nemmeno la metà
Siamo riusciti a fare siamo ancora tuttora meno della metà c'era una ragione perché allora la piazza
E esigeva per la tutela dell'ordine anche della presenza di di gruppi considerevoli e nelle grandi città e se nelle grandi città
Poi non fosse è stato possibile che nere e l'ordine e non aveva avuto il crollo delle istituzioni quindi quelle disegno iniziale un disegno che poiché è rimasto bloccato e certamente questo però fa comuni certo dispiacere perché la presenza anche nei centri piccoli solo un punto di riferimento un punto di orientamento
Nonché siamo vecchi ricordiamo che cosa significava il maresciallo dei carabinieri in altri Comuni parla anche dei Comuni della nostra regione
Dove il vescovo era la persona più importante il suo perché perché era quello che sapeva tutto insomma
Le mamme dei andavano da Luís per avere qualche riserva di informazione serve sapere se i ragazzi corteggiavano le figlie trova erano a modo sezione di tipo io banalizzo questo ma dire però era e in molte perle rimasto ancora indubbiamente un punto di riferimento perché ci sono poi le ondate abbiamo avute anche nel dopoguerra cui riconosco questo è vicino ondate anche di polemiche ma son cose
Marginale insomma la cosa importante è che ci sia questa tradizione allora insomma quando si onora questi due ragazzi CDR va e si rende un omaggio affettuoso alle loro famiglie e si fa qualche cosa anche nel nostro interesse cioè per fare in modo che quello che considerato progresso che tante cose esiste
Però non coincide invece con una diminuzione di quel senso onesto di patriottismo e di dedizione e di sacrificio e che ha fatto sì che noi passassimo attraverso momenti di estrema difficoltà senza avere dei colpi da cui non fosse possibile rimetterci in piedi grazie grazie alla presentano
Prima di dare nuovamente la parola a Stefano Cuneo vorrei aggiungere che comunque c'è anche una una ricordo dei dei parenti dei dei familiari dei caduti e quali loro ricordano proprio lo Stato lo Stato non li ha abbandonati ha detto ricordano che ha fatto tutto quello che poteva essere una tutto l'arma dei carabinieri non non si è dimenticata di porre questo è importante prego Stefano come
Io ho visto il carabiniere soccorrere i prigionieri con la deposizione della suora di carità
L'ho visto confortare il condannato come il sacerdote nell'ora estrema l'ho visto dopo le lotte e curare i feriti come il medico l'ho visto nella famiglia calmare gli odi e rancori come il confessore
L'ho visto presiedere alle feste del villaggio come il patriarca della tribù l'ho visto combattere come il guerriero soffrire in silenzio come il religioso morire come il marchio
Non sfugge mai un lamento dalle sue labbra
Voi dormivate degli vegliata voi folle giovato e nelle feste degli dritto in disparte nella nell'angolo scuro proteggeva la vostra vita la vostra gioia
Egli è niente per voi voi siete tutto per lui se siete gente onesta e felice potete ignorare persino la sua esistenza mai tristi tremano i deboli
Vivono protetti perché gli è sempre là ritto immobile vigilante
Chi è dunque quest'uomo quale passione lo anima quale interesse lo guida quale religione lo sostiene
Quest'uomo è semplice ed il cuore allo spirito retto l'animo onesta straniero le passioni non conosce che il dolore
E il dovere la scienza sola il coraggio solo la religione sola non basterebbero a produrre unta l'uomo eppure ecco lo la dinanzi a voi
Perdonatemi uomini che non avete neppure l'idea della vostra grandezza perdonatemi se per un istante ho sollevato il velo dietro a cui si nasconde la vostra esistenza
Li ho visti nel Settentrione e nel Mezzogiorno nelle città e nei campi di giorno e di notte
Nelle pubbliche calamità nelle rivoluzioni negli eccidi nei tribunali
E sempre ora avvisato in voi l'uomo amante del suo simile la legge che difende e colpisce
Grazie
E generale Ferrari prima di darle la parola chiaramente anche a lei in una domanda sono delle domande che io faccio ben mirate in questo caso i nostri carabinieri ricevono un equipaggiamento adeguato sono realmente bene addestrati
Più o meno un anno fa in Iraq i marines che rappresentano forse l'esercito più potente al mondo non non si tirarono indietro quando ci fu da polemizzare con il segretario alla Difesa americano Rumsfeld dicendo che e combattevano una guerra senza avere però un equipaggiamento adatto questa e la domanda se mi permette provocatorie che le faccio prima di cedere la parola prego
Io adesso senza stare invocare il problema dell'equipaggiamento dei militari in Iraq in particolare
Ed equipaggiamento adatto determinati contesti operativi i nostri militari per il
Servite istituzionale in patria e non da ora ma ormai da da vari anni anni Putaggio amento di primo ordine che non ha niente da invidiare
A quello di tutte le organizzazioni similari
Del motore ecco anche lì abbiamo anche organizzazioni estere che vengono a vedere il nostro equipaggiamento
Certo quando si parla per la sicurezza dei militari se non si fa mai abbastanza quindi è sempre è doveroso interrogarsi nel per per vedere se potrebbe essere apportato qualche miglioramento con traduzione di nuovi sistemi con l'adozione di ogni miglioramenti ed equipaggiamenti con l'adozione di nuove procedure e questo è un lavoro che si fa in continuazione morì sono procedure che sono equipaggiamenti che vengono quasi quotidianamente sottoposti a un queste verifiche
In venendo al al mio intervento io sono faticosamente dietro di portare il saluto del comandante generale dell'Arma generale Luciano Gottardo il il suo plauso per quest'iniziativa
Che
Mi fa venire in mente i ricordi ecco perché io nel dunque il sedici agosto del mille novantacinque non ero in Sardegna ma ero in un'altra il suo parere in Sicilia
Nel tra l'altro quel giorno come il contrario di quello che facevo di soli giravo ininterrottamente prestazioni da quattrocentoventinove strazio udite diviso la né che è un'impresa in quel giorno era un ufficio venni informato nella serata spesso se ricordo che a Palermo c'era un gruppo di carabinieri sardi che mi trasmisero subito una particolare emozione il particolare pathos che si sentivano per questo evento
E poi dopo un anno nel dicembre del novantasei e di il privilegio di organizzare una cerimonia Palermo era l'intitolazione
Di una delle prime medie motovedette della classe ottocento ore nuove motovedette che ci venivano assegnate fu intitolata a Walter Frau
Nella circostanza non solo in vitro evidente o di conoscere il fratello di Walter Roberto carabiniere anche lui la madre signor
Tant'anni ma ebbi anche la necessità di approfondire
Lande lo svolgersi dei fatti
E mi convinsi che avevamo un davanti che quelle metà di loro erano veramente beh meritate al di là di ciò che alle volte succede
Portata
Attenta analisi del valore militare dimostrato no nella circostanza Walter Frau e Ciriaco multarlo
Furono dei combattenti furono dei soldati fin nel midollo si combattevano come leoni Walter Frau addirittura con la sola pistola d'ordinanza darsi lancio allo scoperto all'inseguimento di uno dei malfattori Ciriaco Carlo che stava ha ammanettando uno dei malviventi interrompe subito con grandissima prontezza professionale
Scappa vicino alla macchinazione all'allarme e e poi anche lui si lancia all'inseguimento ferisce un proprio i malviventi spara uccide
Quell'altro in fuga rapito un combattimento in in piena regola che
Dico
E nell'Arma in pace e in guerra
è stata protagonista mi viene in mente il combattimento la battaglia di Morgoth ghiaie perdente prese di un altro grande dettata
Ottavo
Non so
Per freddo Bergia un altro dei nomi cari alla nostra storia bene Walter fra UE Ciriaco Carlucci si scrivono in questa tradizione
E i libroni vivono ha veramente il merito di ricostruire i fatti che in modo da lasciare una testimonianza a futura memoria quando il le pratiche il carteggio non non saranno stati superati ma celati dai tempi il i ricostruire ripensare i fatti
Sarà ugualmente necessario e doveroso
E oltretutto agli approfondisce attraverso una serie di interviste molto approfondito e molto ben condotte
Poi soprattutto il titolo si arricchisce per quella parte umana il contatto con i familiari
Dai quali io non ho conosciuto personalmente né Walter Frau mi Ciriaco Carlo ma da questi dalle pagine del libro
Dedicati a loro mi sembra di averli conosciuti in quasi da da quasi da sempre contro il punto credo che ho letto che Caro Guerra amante dei cavalli questa è una cosa che mi accomuna particolarmente a lui
Il così in questo modo ci restituisce la dimensione umana di questi due giovani eroi che non si trovavano forse nel posto sbagliato al momento sbagliato questa circostanza che capita frequentemente del nostro servizio
In una in tutti devono aprire tutti hanno la consapevolezza che il momento critico il momento che fa la differenza può capitare in qualsiasi momento
E il esempio di questi due
Grandi militari
Paura e che la paura impedisca di fare il proprio dovere nel caso di specie se non fossero stati due coraggiosi ci sarebbero probabilmente riparati dietro lauto metto di servizio dietro la betoniera
Il non avrebbero adottato un atteggiamento più prudente hanno accettato il combattimento sono si sono lanciati all'aperto non all'inseguimento di questi malfattori che ecco perché episodi come questo
Devono rientrare in quella che per noi è una memoria condivisa
Che per noi molto preziosa perché è fatta di episodi
Di circostanze di avvenimenti che forse al grande pubblico non dicono niente ma continuano a essere la nostra ricchezza quotidiana quella che ci permette di andare avanti
Grazie per la stima
Grazie generale effettivamente la spina dorsale dell'arma è fatta da tanti Frau da tanti Carlo questo ci permette appunto di di vivere in un paese con la libertà che abbiamo ogni giorno giudice Imposimato le do la parola ma anche per lei c'erano una domandina rituale il la vedova ha detto sì lo Stato ci è stato vicino lo Stato ci ha aiutato non c'è abbandonato ma questo detto la vedova del carabiniere carro non sono soddisfatta per le condanne Colletto prego si
Essi infatti innanzitutto mi voglio associare al a quanti hanno condiviso diciamo la giustezza di questa iniziativa per ricordare due valorosi carabinieri non lo dico per un fatto di retorica
Ma lo dico perché ne sono profondamente convinto ricordando come magistrato prima ancora che come cittadino qual è stato l'apporto dei carabinieri alle battaglie che abbiamo voi condotto in difesa della legalità contro il terrorismo e contro la criminalità organizzata e anni e anni abbiamo condiviso le stesse sofferenze le stesse preoccupazioni e le stesse anche le stesse gioie le stesso soddisfazione quindi e io mi voglio complimentare con l'autore del libro cow perché ha scritto un libro molto semplice ma molto immediate molto sincero in cui ha raccolto le testimonianze dei familiari
Delle due vittime che sono l'appuntato Ciriaco carrozze e il carabiniere Walter Frau
E anche per la dignità con cui i familiari hanno saputo sopportare questa grande suo tragedia diciamo della morte dei loro familiari quindi l'anno sopportata con grande dignità con grande coraggio e con grande dolore io vorrei dire questo che
Questi esempi anche se provocano ovviamente delle sofferenze atroci ai familiari però sono necessaria può sembrare paradossale come questo non lo dico io lo diceva un grande storico dell'antichità Erodoto perché servono come esempi concreti
Al di là delle chiacchiere delle persone molti parlano di eroismo molti parlano di sacrifici
Ma forse non sono disposti a fare nulla per per contribuire alla difesa della legalità invece quelli che contano sono gli esempi e questi questi due carabinieri e sono veramente io metto sullo stesso piano sia l'appuntato
Caro che il carabiniere Frau diciamo hanno dato una prova straordinaria di coraggio perché non è che sono morti soltanto in un conflitto a fuoco ma hanno saputo affrontare il pericolo incominci in una situazione di di svantaggio estremo
Addirittura c'erano otto banditi che erano armati di tutto punto per che erano armati di cascine Coffa che sembra proprio una un armamentario la guerra più che e c'erano dei limitarmi entrerà artigianale ma fucili sia assieme automatici e Arms un fucile sovrapposto Zoli un fucile automatico franchi una pistola Walther calibro trentotto e così tante altre esplosivi hard ora i carabinieri erano consapevoli di trovarsi di fronte a un grave pericolo e hanno nonostante il pericolo grave affrontato tra l'altro difendendosi anche bene perché hanno poi consentito con la loro reazione non solo la eliminazione via di alcuni di questi autori della di di questa progettata rapina ma anche hanno consentito la risoluzione
Del del del caso in maniera completa quindi diciamo hanno saputo reagire pur avendo a loro disposizione soltanto una pistola e un un mitra quindi questo per ma qui non che voglio sottrarmi alla domanda ho letto anch'io
Questa questa sola lagnanza che è stata fatta dalla moglie credo di di uso di uno dei due carabinieri circa la mitezza della pena circa la metà io sì io sono dello dello stesso avviso io credo che che insomma purtroppo c'è qualcosa che non va e che riguarda non soltanto la mitezza di alcune pene ma anche la in effettività di alcune vera perché io sono per il recupero però noi abbiamo il dovere di rispettare le famiglie delle vittime
E molto spesso vediamo motori di delitti così efferati che dopo oltre quattro anni sta nel mezzo la strada che è ancora più grave diciamo perché
Uno può dare uno venticinque trent'anni fa purché qualcosa si è rotto non è possibile
Che come è accaduto per i gli autori della strage di via Fani o per altri dopo appena cinque sei sette anni gli Autori insistono in mezzo alla strada anzi poi quegli autori delle stragi vengono portati in televisione
Ebbene diventano protagonisti mentre dimentichiamo
Questo lo ricordo lo voglio dire proprio per quello che c'è questa trasmissione che è stato pochi giorni fa che riguarda che Iap avvisto Adriana Faranda che che lì come protagonista applaudita diciamo che ieri in televisione dimenticandosi che poi ammazzato alcune decine di persone tra cui Moro
Il magistrato Tartaglione e c'è questo nome non è tollerabile insomma e quindi perciò non è soltanto l'aspetto della diciamo della pena che è inadeguata atta a doverci
Dove il chief per far riflettere sulla necessità vi ristabilire la legalità anche attraverso pene esemplari che e debbono rispettare l'anno anche la memoria di questi due eroi il quale ripeto sono più persone il cui ricordo sette pur dell'avvenire poi ho sempre pensato all'arma come ho una diciamo come un istituto che riesce a trasmettere in tutti quelli che ne entrano a far parte quel patrimonio di diciamo di di coraggio disse di dedizione al dovere di di senso del sacrificio di lealtà di abnegazione silenziosa
Per cui una persona magari da arriva lì nell'arma con con certe idee poi si trasforma e diventa diventa un'altra persona perché ecco vuol dire che il valore della tradizione che che infierisce a contagiare quelli che entrano a far parte
Quindi questa questa iniziativa importantissima io sono sono proprio orgoglioso di averne fatto parte perché ritengo che la memoria
Serba a non solo di essendo ma capire il presente e anche a prevedere il futuro come quindi e anche a correggere a consentirci di correggere gli errori che sono stati commessi per evitare che
Che poi vengono ripetuti io devo anche esprimere il mio apprezzamento quello della mia stima ammirazione per le famiglie e per la dignità con cui hanno saputo affrontare
Queste tragedie consapevoli del fatto che queste persone hanno anteposto il senso del dovere del e del del rispetto verso la legge e anche verso la patria all'amore per la famiglia quindi hanno dovuto fare loro sapevano perfettamente che correvano il rischio di essere uccisi da questi feroci criminali banditi però nonostante questo hanno saputo affrontare il pericolo quindi io vorrei concludere dicendo però come riceve e Solone
Che diciamo l'uomo più felice colui che muore da eroe non quello che muore ricco e pieno di onori e quindi io credo che per loro e per lavoro famiglia questa morte sia una morte gloriosa che serve e anche per l'Arma ovviamente per tutti noi che serve a incoraggiare era diciamo ad attrarre esempio da questi due giovani nei quali io mi riconosco pienamente
Grazie
Grazie giudice Imposimato giudice Priore la parola lei ma con un ma nel corso del processo è emerso che la banda era in realtà già sotto controllo anche con le intercettazioni allora come io le chiedo come è stato possibile sottovalutare e la pericolosità di questa banda come è stato possibile
E far sì che si arrivasse ad uno stadio così avanzato avevano un vero e proprio arsenale da guerra avevano prego
La ringrazio la ringrazio per la parola
Sia anch'io letto questo libro con un interesse massimo e colletto come giudice e quindi mi son posto quei problemi cui e l'accennava cioè noi siamo di fronte mi ha in un certo senso mia mi ha spaventato mi ha colpito Lar Senales l'armamentario di questa banda
Cioè io c'ho visto arsenali Ambra da me conosciuti come dal collega Imposimato
Nelle nostre varie inchieste mi ha colpito la capacità tra virgolette militare di organizzare questo agguato la predisposizione appunto dei camuffamenti delle varie diciamo delle varie tecniche che mille volte sono apparsi nelle nostre inchieste quanto alle intercettazioni quanto tutto quello che probabilmente già emergeva questo succede molte porte
Dobbiamo riconoscerlo cioè spesso una sottovalutazione veramente preoccupante che dovrebbe comportare anche delle responsabilità chi omette di approfondire
In questo caso ripeto io ho visto delle cose è ovvio ho guardato ho letto il libro con l'occhio di giudice
E mi sono ricordato di tante eventi e circostanze che son capitati nelle nostre inchieste l'arsenale entri poco l'armamentario come abbiamo detto e un armamentario da grossa banda da grossa organizzazione
E qui la mia memoria va a tutti quei depositi che le varie organizzazioni hanno stabilito sull'isola di Sardegna
Io ricordo che c'era un progetto di Feltrinelli che voleva fare della Sardegna la Cuba del Mediterraneo
E quindi aveva provveduto a degli sbarchi di casse di fucili che purtroppo non sono state mai individuate questa era una fissazione del procuratore generale di Cagliari villa Santa che spesso parlava media Imposimato di questa dotazione impressionante che sicuramente era sull'isola
Mi ricorda altri depositi i depositi costituiti dalle Brigate Rosse uno in particolare quello di Monte Lula credo nel Nuorese
Erano armi che dovevamo andare in parte alle nostre brigate rosse e in parte alla resistenza palestinese
Mi ricordo ricordo la formazione appunto di questi arsenali molti dei quali si è persa traccia
Quindi io vedrei in questo armamentario di questa organizzazione forse la successione una eredità
E per questo io ritengo che questi
Mo'condotto il processo sia stata sottovalutata essa potrebbe essere veramente l'erede di queste armi sparse ovunque potrebbe essere un'organizzazione considerato quanto stesse accumulando le modalità con cui accumulava ricchezze un'organizzazione che aveva dei progetti più vasti di quelli di una normale banda
Che scorre scorre effettivamente questa scorreva in armi le pubbliche vie le campagne quindi io vedo in questo libro una un qualche cosa che potrebbe divenire un punto di base per proseguire
Le indagini indagini che secondo me non vanno approfondite soltanto sul piano giudiziario giuridico
Ma anche su quello politico e storico perché in Sardegna non li abbiamo visto l'intreccio l'incrocio di tante forme diciamo di illegalità di violenza e di insorgenza
Perché non approfondire per esempio i legami considerato l'armamentario considerato le le capacità militari di questa banda
Non approfondire l'aspetto dell'intreccio che ci fu in Sardegna che fu voluto dagli ideologi delle nostre brigate rosse
Tra banditismo e insorgenza politica io ricordo a me come si dice
Con formula retorica quanto stesse facendo Barbagia Rossa
Quanto stessero facendo i nostri della colonna romana in particolare Savasta e libera per la costruzione di un nucleo delle Brigate Rosse l'embrione di una colonna sarda
E che ricordo gli scontri a fuoco
In cui rimasero feriti anche alcuni brigatisti ad una delle stazioni di Cagliari
Ma non voglio ricordare soltanto questo intreccio ce ne sono altri tra diciamo illegalità dell'isola e forme di anarchismo che pure abbiamo incrociato più volte e le nostre inchieste
L'intreccio con forme di indipendentismo violento
E quindi io ribadisco questo mio concetto questa a mio giudizio l'inchiesta secondo me non dovrebbe considerarsi chiusa in effetti se chiusa
Cioè uno stralcio da un punto di vista giudiziario possiamo dire uno stralcio contro ignoti sulla base di quel numero di guanti di lattice che furono rinvenuti sul luogo erano superiore alle otto agli otto persone che e si e poi furono individuate quindi si erano dieci e quindi sicuramente due son riusciti a sfuggire ma io credo che molti altri siano sfuggiti come sono sfuggite le relazioni di questo organizzazione con altre organizzazioni
Quindi questo è un punto di partenza un punto di partenza forse forte una pietra in questo tipo di inchieste ma secondo me bisogna andare avanti e come dicevo
Qualche minuto fa non solo sul piano giudiziario ma anche su quello politico e storico intreccio è molto forte
E una matassa intricata dobbiamo trovare un bandolo perché questi intrecci che purtroppo caratterizzano diciamo il nostro Paese contribuiscono a quella cosiddetta anomalia della nostra situazione da storica cioè il fatto che tuttora in molte regioni d'Italia
Come si è sempre detto da Meda Imposimato entrata Non siamo gli ultimi diciamo a dirlo
Costituisce una particolarità del nostro Paese cioè questo bisogno che noi sentiamo di legalità perché l'illegalità ancora persiste e certe volte
Io non la vedo restringersi ma la vedo addirittura allargarsi quest'aria dell'illegalità
Contro cui in prima linea ovviamente c'è sempre l'arma dei carabinieri come dimostra anche questo episodio s'è parlato della mitezza delle condanne
In effetti le condanne ci furono quattro ergastoli per la donna forse la pena la Milena Ladu la pena è stata mite diciamo ad un giudizio a lume di naso perché coi gli atti ovviamente non si conoscono però succede spesso in Italia quello a cui accennava il collega Imposimato cioè una cosa sono le pene che si leggono alla fine di un processo
Un processo questo eccezionale perché addirittura in meno di tre anni in meno di due anni si è arrivati alla sentenza della Corte di Cassazione
La diciamo al durezza di queste pene
Sono esemplari ci sono stati diversi ergastoli c'è stata una pena più mite per colui che ha collaborato che mi pare si chiamasse Coco
Ma quello che poi fa impressione nel nostro Paese paese e l'effettività delle pene
Cioè l'inderogabilità della sanzione purtroppo sono tali e tante le vie per uscirne effettivamente succede quello che abbiamo visto anche nel caso Moro decine e decine di ergastoli
Io Imposimato abbiamo curato istruttoria di questi processi che in effetti le corti d'assise colpivano con pene pesanti coloro che avevano partecipato al sequestro e all'assassinio dell'onorevole Moro e dei carabinieri e della polizia
Che erano la sua scorta però poi alla resa dei conti queste persone ce la siamo vista di fronte libere nel giro di brevissimo tempo se non addirittura in un certo senso esaltate da liberi e da trasmissioni telefoniche
Questo dove su questo noi dovremmo insistere cioè la pena va ascoltata
La società ha bisogno di teme effettive inderogabili purtroppo il nostro sistema da questo punto di vista fa acqua da molte parti
Questo è qualche cosa di cui soffriamo tutti perché poi queste persone
L'undici dal raddrizzarsi come vorrebbe il fine proposto dalla dalla Carta costituzionale tornano a cadere sono recidivi moltissime volte
Grazie
Ma grazie giudice Priore anche se l'allarme che ha lanciato lei sulla certezza della pena egli e sul fatto di considerare una buona notizia che in due anni si è arrivati a una una condanna
Non ci fa ben pensare insomma non ci fa ben sperare però provette queste occasioni servono anche
A a riflettere su queste cose esattamente Stefano Cuneo
Che aspetto ha il padre di un eroe
La domanda non ha senso
Però è un uomo normale la vita sottopone improvvisamente ad una prova straordinaria
Quindi anche padre di un eroe è un uomo normale
Ciriaco l'ho fatto grande
E lui non si è mai dimenticato di noi
Veniva sempre ad aiutarci ed era felice quando poteva darci una mano
Si era costruito una bella casa
Aveva una bella famiglia
A diciassette anni si era un lato né carabinieri
Ricordo che quando è partito per Roma dove ha trascorso alcuni giorni per la visita medica
Fu la prima volta che si trovò da solo
La cosa lo fece sentire smarrito
Tant'è che il pensiero di non intraprendere la carriera militare si fece per un momento strada nella sua mente e fui io a rassicurarlo
Così decise di continuare e di ciò in seguito fu felice
Il suo lavoro gli piaceva lo svolgeva con devozione disciplina
Era benvoluto dai suoi superiori
Ma appena terminato il turno di servizio non vedeva l'ora di stare con i suoi bambini
Ricordo un particolare
Quando era piccolo gli piacevano gli animali
Un giorno non vedendolo ho chiesto a mia moglie
Ciriaco dove è andato
Mi sono messo a cercarlo e l'ho trovato vicino ad una Scrofa con i maiali
I piccoli succhiava annullate dalla Scrofa il lui ha messo il dito in bocca un porcellino che scambiandolo per uno dei capezzoli della mamma prese a succhiare nello questo lo divertì molto
Prese a ridere Dio ridevo con Luís più di Luís per questa sua felicità
Quando è morto Ciriaco
La confusione di quel terribile giorno
Non mi sono reso conto
Ora si che me ne rendo conto
E come se mi rendo conto
Grazie
E adesso con il colonnello Ortolani al quale cedo la parola entriamo più nel del fatto di cronaca lei all'epoca era il capo del nucleo operativo e si è occupato delle indagini
Poco
Sì all'epoca ero comandante nucleo operativo che si è occupato materialmente in tutte le indagini inchiesta e l'abbiamo portata dall'inizio alla fine
Sentendo
I relatori e gli interventi del mio sono fatto alcune impressioni
I prima di tutto
Voglio dire che quando uno parla di indagini
Chi non ha detto i lavori si chiede sempre
E come si fanno le indagini sono come dei fine come li vediamo quegli americani oppure quei tipi italiano come possiamo carabinieri macho Rocca la squadra
In realtà poi quando ci si butta dentro in un'indagine
I problemi che si devono affrontare sono molteplici
Io in secondo cow mi ha dato
Il libro ho cominciato a leggerlo e ed è stato come usa proprio nei termini firme un flash back sono sentito trasportato indietro
E ho fatto fatica all'inizio a ricominciare perché sono trovate fuori tante cose che avevo ho mai Suma Tizzano atto mi sto da parte il merito di questo libro proprio questo che e descrive esattamente come sono nate le cose nelle indagini negli mi i fatti come sono avvenuti in particolare questa lettura di queste tante piccole testimonianze tanti piccoli fatti che sembrano Piccoli perché sono raccontati magari con poche righe varate così non abbiamo una qui una testimonianza di qualcuno che vede tutto e parla e ci racconta i fatti
Qui abbiamo tanti privo di testimonianze che si susseguono perché il fatto a Dini una strada una statale le cinque nove sette che in quel momento è frequentata quindi c'è un passaggio ma di persone i quali passando col con la macchina come io posso vedere un finestrino di un treno vendono dei piccoli fotogrammi fotogrammi che noi io parlo comunque sempre appurare perché è un'indagine che muto complessa concreta vuoto molte persone
Che non mentre si mettono insieme fanno non firma che raccontano la storia uno vede un pezzettino
E e questo non lo dico perché difficile perché non era quando una diva sul luogo del delitto
E trova questa scena in questa scena si mangia il grande caos che si trova e la prima preoccupazione che sia e di raccogliere le prove mi a tale che poi soprattutto in giudizio qualcuno non venga ad annullarle
Se pensate che in giudizio hanno cercato di ad fanno volare il il proprio il sopralluogo che è uno degli atti fondamentali per dimostrare polacco penso delle persone apparsi azioni questi fatti
E una delle cose che ci rimproverava difensori degli indegni imputati
Ero quello che la mostra dei corpi dei due carabinieri i quali erano praticamente appena stati colpiti recuperano a fuoco e noi abbiamo trasportato d'urgenza all'ospedale
E questo ci è stato rimproverato perché non avevamo alterato la scena del delitto
Il signor Maggi salito sa cosa vuol dire però
è una cosa grave questa vi posso dire colonnello mi scusi che nel libro se non sbaglio lei fare riposizionare un'arma che era stata
Tolta si allinei che le armi a un civile che era passato da una persona gli anni vengono trovate e che materialmente le facce di posizionare per cercare di costruire questo polo diamo viene scritto poi nel verbale perché si cerca in questo modo di costi trattamenti e quello che a capitale infatti il libro
è proprio questa è la descrizione di quello che avviene tanto perché calore fra o Sondrio perché amo descrive quello che hanno fatto viene fuori da questo loro pieni messo d'accordo con l'elezione alla Ferrari anche gli altri prima cioè loro sono degli eroi proprio perché non si sono tirati indietro in quel momento non fatto
Non quello per cui ci parla nel fare qui c'è qualcuno consiglio di fare non si sono tirati indietro hanno fatto quello che dovevano fare hanno cercato di hanno reagito
E vi posso dire che solo una fatale coincidenza
Fa rivoltare Ford i banditi
Le situazioni perché il più valido che viene colpito anzi diciamo che è proprio Palmas Graziano Palmas viene colpito alla testa bandito cade a terra dietro un muretto sembra quasi morto
Ha una ferita che praticamente gli
I procura dolore perché gli agli apre praticamente la cascato la taglia quasi in due di Fano profonda ferita
E quando la l'azione di due carabinieri volta verso gli altri banditi che sono al di là della strada
Sì praticamente si riprende e si mette a sparare verso il primo che colpisce proprio Frau scusa del carro
E e quindi accese si ribalta perché in quel momento si poteva già risolve la situazione a favore diciamo nostro in questo caso pochi reputano viene colpito quel punto fa Frau si trova da solo
E
Libro si mette in si capisce bene che poi viene effettivamente finito con un colpo alla testa con una ferocia tale che
Non ci siamo mai non c'ho mai spiegati
Ci sono due dubbi che lascia intendere quelle che sono la sentenza le indagini uno non abbiamo mai capito perché abbiano sparato intervista così anche convocata la calcio sa un po'di tante volte perché hanno sparato
Non all'inizio quando arrivano i due caramente davano solamente Giua quello che poi bandito mordi c'è una betoniera
Poteva essere un caso mi giura è un monito molli uno che movimenta a terra e lì per caso più vicino ci sorge il potere dei Palmas quindi si trova quasi diciamo a casa
Perché sparo è questo forse perché c'erano altre persone che non volevano farsi conoscere o forse perché Carlo che conoscevo cugino riconosciuto ha paura però questo non siamo ai perché nessuno ha mai parlato nessuno ce l'ha mai avuto spiegare anche noi dopo le condanne
E l'indagine è stata data da diciamo buon fine Polo perché ogni piccolo indizio
Pigoli sconto avesse pulisco unta d'amore la fortuna diciamo così non è che tutto quello che trovavamo erano dei piccoli passettini andare avanti
Anche questo molte volte si lavora per tanto tempo e poi si sbatte contro un muro tutto quello si è fatto non vale nulla John tornare indietro siti
Questa perché perché tutti hanno collaborato
A tutti hanno dato la loro parte io ho un bellissimo ricordo
Del dottor causa
Che praticamente mi dice nel libro si è trasferito nel mio ufficio
Ma noi siamo da Siglienti casa sua perché per mangiare e permette di stare con la figlia piccola che arriva facevamo riunioni in casa sua cioè continuavamo lavorare anche mangiando perché le cose erano fatte a ritmo serrato turche i primi arresti e le prime cose vengono fuori i primi giorni che sono importantissimi per vitali stesso nelle prove
Questa state un'indagine che se non avesse avuto un grosso tributo di sangue con lo Stato come base di partenza
Avrebbe dato grande soluzione tutti quanti ce ne saremmo qualificati ce ne saremmo veramente vantati
Invece con quando noi come opposizione abbiamo chiuso qui abbiamo fatto gli ultimi arresti abbiamo praticamente passato poi la palla la magistratura per poter portare avanti il processo
Noi io mi ricordo questo che ci siamo trovati tutti in ufficio perché rapa dentro una specie di De verifiche facevamo eravamo tutti svuotati salvati in faccia abbiamo fatto una cosa molto semplice
Siamo andati a brindare alla sarda
Non lo dimostri nostri due
Colleghi
E io dopo abbiamo ricominciato un'altra indagine
Così la vita vuole
E
Queste sensazioni sono rimaste nutrendo Dinoi perché io ho visto i corpi siamo resi conto che poteva capitare
Anche a noi
Però in merito
Se siamo andati intangibile è proprio questo che i due ragazzi hanno lasciato delle tracce sul terreno c'è un dato il latte potrà andare avanti
E qualcuno ha detto che erano già sotto contro la banda non è proprio così
Noi avevamo già delle confidenze
Però confidenze non vuol dire che dicono un giorno luogo e ora e chi fa perché altrimenti chi fa questa confidenza è un uomo morto praticamente così vorrei dire che anche sentire dell'intesa telefoniche questo nell'avere una era l'abbandono era uno solo personaggio era sotto inchiesta ma io vorrei spari sentire una intercettazione positivo che pare un portale fu una che dicono domani con il film ci vediamo allora facciamo una rapina c'è voluto quando uno parla in dialetto sardo dove esistono tantissime di Omnitel in tanti fallimenti sfumature
E non è facile comprendere certo poi con me
A conti fatti dopo le cose vengono fuori
E e quindi poli sono punti questo Cocco non ha collaborato
Vorrei dire questo ecco perché ho avuto nomina a praticamente confermato quanto avevamo già raccolto
E la nostra preoccupazioni per lo stato quell'evitare che il processo o cosa posso potesse essere annullato e andare male
Pio non so adesso direi che questo e quello che è venuto fuori dall'indagine e nel libro chi lo legge può aver fare e quello che praticamente io ho fatto quello che si è letto
Le la successione è quella si può concedere solo il senatore Andreotti si può proprio fare un film perché è stato quasi come un figlio con quella dicendo
Bene grazie
Speriamo allora presto che qualche produttore raccolga questo appello che lanciamo da qui perché da questo libro si possa trarre veramente una un film una pellicola amore suo colonnello come ha visto certamente le le famiglie dei dei due carabinieri gli hanno dato atto hanno dato merito a tutta l'Arma che non li avete lasciati mai soli non li avete mai abbandonati quindi questa è una cosa che certamente vi fa molto mi fa molto onore
Cuneo credo abbiamo l'ultima lettura
Grazie
Un sogno
O meglio un incubo ricorrente
Mi capita con una certa frequenza di avere un incubo è un sogno
Vede una vecchietta che trova Walter e lo riporta indietro nel tempo
Lo vedo piccolino
Sorridente e felice
Poi questa vecchietta ritorna e Walter non è più con lei
Ogni volta Berto con questo sogno la sensazione di perdere mio fratello la consapevolezza che l'uno ritornerà più a casa
è un'angoscia che si rinnova di continuo
I miei fratelli invece hanno sognato Walter felice avvolto in un'immensa luce quasi folgorante
Nel sogno lui fa sapere loro di star bene li invita ad essere sereni
Mi chiedo perché io continuo a fare un sogno tutto diverso
La spiegazione forse è semplice più semplice di quanto si possa credere
Probabilmente perché io da carabiniere non potrò mai pensare che la morte di Walter e di Ciriaco sia stata inutile
Questi due giovedì debbono essere ricordati e ricordati per una impresa eroica che è stata un esempio di assorbimento del proprio dovere
Fino all'estrema conseguenza
Inoltre questo mio incubo è probabilmente dovuto anche all'idea nell'inconscio
Di non avere più oltre ad un fratello un amico un confidente col quale parlare e con cui dividere la gioia come i dolori della vita
Pur se molti colleghi mi sono vicini e cercano di aiutarmi a superare questi momenti difficili e chiaro anche nel sogno
Quanto sia difficile dimenticare il dolore per Walter che non c'è più
In futuro dovrà certamente rassegnarmi
Ad accettare una realtà diversa
Senza Walter che viene a chiamarmi per dare due calci al pallone o per una partita a tennis non vedrò più questo fratello che viene ad invitarmi ad andare allo stadio o a fare qualsiasi altra cosa insieme
Non c'è più Walter è morto
Spero di farmene una ragione
Grazie a Stefano Cuneo
Tenente postini lei all'epoca dei fatti prestava servizio nel reparto Cacciatori di Sardegna fu tra i primi ad arrivare sul sul luogo che impressione ne nebbie
Sì all'epoca ero brigadiere ed ero comandante di squadriglia presso scopre cacciatore riportato e fui sì in effetti tra coloro che arrivavano sul luogo
Sull'allarme ne eravamo di pronto impiego
Per svolgere tutte le attività specialistiche del reparto
Proprio delle ore successive ai fatti
Ricordo abbastanza bene quella giornata perché era la giornata molto calda
Ricordo questa betoniera di traverso l'Alfa settantacinque
Lungo la strada
E i i bossoli sul Tirreno ma principalmente ebbe l'impressione che i colleghi prima di cadere avessero cercato
Di difendersi
Dal fuoco che li investiva
Con un con Energia ecco sì
Mi fece l'idea lì per lì dentro di me camminando sul bordo
Del sulla strada asfaltata del luogo dov'erano successi
Diciamo che le dov'era successo l'eccidio
Che la spaventosa reazione dei malviventi fosse dovuta alla sorpresa più che altro
A sorpresa di trovarsi di fronte a due carabinieri che poi sono stati determinati e capaci questo secondo Melia li ha spaventati
L'eccesso di Raul eccesso di atteggiamento selvaggio
E stato secondo me dovuto a a questa questo a questo terrore cioè qui ci pone di fronte a due carabinieri
Determinati quello sì
L'idea è stata anche quella che si fosse consumata una lotta impari
E di conseguenza ed una forte sensazione di impotenza lì per lì di non poter fare nulla o di non poter fare più nulla
Però mai tuttora Successo e
E questo forte spinta dentro
Pochi secondi dopo però altrettanto forte fu il desiderio di collaborare
Con il reparto operativo che era già sul posto
Affinché quelle persone fossero al più presto assicurati alla giustizia
Come se fosse un mio umile ultimo personale tributo per quelle persone
Questo anche perché i luoghi dove furono trovati i corpi dei due colleghi
Lasciavano intendere già quello che poi pubblicamente emerso no
Il concetto del inseguiti e assassinati
Appariva anche a noi cacciatori insomma resta eravamo più gente
Del di azione che investigatori pure insomma
Però appariva così evidente
Inseguiti assassinati
Persone che non avevano voluto piegarsi e con nascondersi ripararsi scappare non
Non emergeva assolutamente nel passarci
Le la sensazione che poi emersa dopo leggendo le carte processuali
La ferocia era una feroce incurante di tutto è stata una feroce incurante di tutto incurante finanche del passare delle vetture con civili estranei a bordo
Incuranti di tutto sembra che abbia attraversato la strada
E che una persona addirittura dal finestrino abbia urlato ma con i carabinieri oramai a terra e la canna dell'arma lunga che lo stava per giustiziare ma ma che fai lucidi veramente questa è una una frase che emessa ragazzi processuale che si ritrova
Pari così nel libro
Dà veramente l'idea di quello che si respirava
In quell'ambiente polveroso quel giorno
Partecipando poi nelle nottate successiva l'attività di polizia coordinate dal reparto operativo e vi un'altra impressione dalla quale mi sembra giusto parlare oggi
Perquisendo gli ambienti di pertinenza della banda di criminali che si era macchiata di questo delitto orrendo
Mi sono reso conto che le loro malefatte passate e presenti che mano a mano emergevano
Non erano poi servite a cambiare più di tanto il loro stato sociale il loro stile di vita la loro mentalità
Sino ha fatto corsa degli arricchiti in mano
Non era cambiato la loro grettezza il loro essere così diverso dalla normalità
Questo questo
Parlando la loro casa nelle pertinenze e emergeva la la ristrettezza mentale di di questo di questa fascia di i personaggi si dedicano a questa attività
E soprattutto il pensiero in quei giorni durante le perquisizioni a spron battuto
Correva come dice tra l'altro autore del libro il pensiero correva i due carabinieri che non c'erano più spesso e volentieri era diventato un pensiero fisso durante il rovistare durante il fare
Il pensare a due persone che erano già considerati degli eroi
Persone come dice appunto logore nella cui storia viene spontaneo cercare con il pensiero dopo l'evento elementi che facciano scorgere nel loro passato avvisaglie della predestinazione al ruolo di eroi
Viene un po'lavori sia di cercare di capire di di ricostruire ma poiché tutto scompare nel concentrarsi su quello che non sta facendo in quel momento
La cosa che mi preme per fare emergere avendo i soli da vice brigadiere brigadiere da maresciallo ordinario fino quasi a maresciallo capo
Quindi avendo vissuto lì con la mia famiglia inserito nel contesto sociale come Damon maresciallo
Inserito nel contesto sociale quotidiano che la Sardegna
E parlare della reazione della gente la Sardegna reagì con un momento di solidarietà infinita nei confronti di noi carabinieri che eravamo sul campo lì tutti i giorni
Sia nel momento in cui eravamo sul posto che successivamente
Ricordo che vi fu una grande collaborazione da parte di tutti
Poi che persone che si erano comportate al pari di belve non potevano che essere considerato un corpo estraneo
Un corpo estraneo dalla gente forte onesta che popola quella meravigliosa eppure difficile isola
Questo percepire erano
Ski fatti se mi posso permettere il termine li sardi onesti ossia la maggior parte
La gente che incontrava in strada tutti i giorni che sapeva che ero maresciallo dei carabinieri brigadiere all'epoca
Si sentiva distante
La gente forte onesta che si alza le tre di mattina per la mungitura la gente che mentre noi siamo a Natale
Con le nostre famiglie si alzano le quattro di mattina anche la mattina di Natale per andare a mungere
Con la pioggia col sole
Distinti come un corpo estraneo e la solidarietà nel corso di servizi che facevamo ci venne in maniera tangibile da persone di ogni strato sociale
Sia con buone parole di incoraggiamento
Che con la possibilità di rifocillarci anche nelle lunghe giornate di lavoro sul territorio
Il livello di crudeltà usata scosse quel popolo già generosa e sensibile che si era visto privato di due dei suoi carabinieri
Due figli di quella terra tra i più generosi
Lavoravamo per loro e questo le persone avevano capito
E nessuno ci giro le spalle questo ci tengo a dirlo
Grazie tenente fossili
Mi permetto di aggiungere che certamente tutti noi sappiamo che la gente di Sardegna tutta un'estate del novantanove virgola nove per cento quindi le mele marce che abbiamo in ogni regione quindi sappiamo questa è una è un tributo che dobbiamo a alla popolo sardo
Non so se ci sono domande che vogliamo che qualcuno vuole rivolgere abbiamo un partner importante una tribuna importante
Perché se è così non c'è se nessuno ha domande da da rivolgere io darei la parola allora all'autore del libro a Piero cavo che a all'Hui è la responsabilità e il merito di averci fatto ritrovare qui soprattutto di averci dato quest'occasione di riflessione
Allora prego capo
Grazie desidero in primo luogo ringraziare l'editore per aver permesso la realizzazione di un'importante opera il cui fine spinge ben oltre a una seppure importante attività di divulgazione
Riguardo un evento verificatosi molti anni fa ma presente
Nel ricordo e nelle coscienze degli italiani
Ovviamente un forte e sentito ringraziamento va anche alle numerose qualificati autorità presenti
Presidente Giulio Andreotti giudice Ferdinando Imposimato
Giudice Rosario Priore
Generale divisione Giuliano Ferrari colonnello Stefano Ortolani tenente Alessandro Faustini giornalista Mario Ciotti al moderatore dottor Fabio Mario Angeli Kyo all'amico Stefano comune no
Ringrazio il presidente Francesco Cossiga per la commossa partecipazione che ha fatto pervenire e ricordo di Walter Frau e Ciriaco Carlo
Ringraziamenti a me collaboratori al capo ufficio stampa dottoressa Annalisa Giuseppe E.T. e a tutte le a detti della dell'ufficio stampa all'onorevole Bobo Craxi e il suo capo ufficio stampa dottor Vittorio Lussana
Professor Carlo Melis
Giochi nemesi per l'allestimento dalla sala Giovanni Cipriani
Un investimento decidono naturalmente rivolgeva ai familiari decadde colleghi caduti che mi hanno autorizzato a realizzare un'opera dedicata alla memoria dei propri congiunti
Consapevole che attraverso iniziative di tal genere e possibile realizzarne il ricordo e soprattutto la dedizione degli stessi
Dimostra che nei confronti dello Stato per i quali si sono immolati
Un accorato ringraziamento decidere siamo alle alte cariche istituzionali
Che hanno voluto precisare quest'opera con la loro prestigiosa prefazione e patrocinio
Ministro della difesa onorevole Antonio Martino ministro dell'interno onorevole Giuseppe Pisanu
Sottosegretario di Stato alla difesa onorevole Salvatore Cicu al già comandante generale dell'Arma dei carabinieri Generale Corpo d'armata Guido Bellini
Un ringraziamento va anche ai al comandante generale dell'Arma dei carabinieri Generale Corpo d'armata Luciano Gottardo al comando generale e a tutte le autorità presenti
La vostra nutrita e autorevole presenza
è la dimostrazione più tangibile
Di come anche per voi il ricordo di ieri
Dei colleghi Walter Frau Ciriaco carro rappresenta un momento solenne
Che va ben oltre le finalità dell'opera e dei tragici fatti che l'hanno ispirata
Con questa pubblicazione il cui ricavato è bene ribadirlo verrà devoluto ai parenti delle vittime
Ho pensato oltre che di rendere omaggio ai colleghi scomparsi
Di portare all'attenzione dei cittadini e delle istituzioni
Il ruolo di grande sacrificio e dedizione che gli operatori dell'arma dei carabinieri svolgono quotidianamente a sprezzo di ogni pericolo
Le testimonianze di quanto avvenne quella tragica giornata con la concatenazione degli eventi succeduti alla stessa
Vengono racchiusi in quest'opera unitamente all'intervista da me realizzate con i familiari con alcuni autorevoli autorità istituzionali del tempo
Che hanno dato prova di grande sensibilità di attenzione andando oltre una formale sempre auspicata attestazione di solidarietà
Le motivazioni che mi hanno spinto a scrivere questo libro
è stato dal fatto che e due colleghi
Indossa con la stessa divisa che indosso io
Due corregionali
Il fratello Walter Frau ho avuto modo di conoscerlo perché abbiamo presterà prestato servizio insieme al nucleo radiomobile di Roma
Anche adesso carabiniere
Anch'io ho un carabiniere anch'io un fratello carabiniere
Per lunghi anni mi sono sempre occupato del sociale dei carabinieri e delle loro famiglie
Ricordo quando io Roberto stavamo in pattuglia insieme
In diverse circostanze la centrale operativa
Ci invio su interventi di rapina
Al termine dell'operazione
Pupo che Roberto esprimere riflessione a voce alta
Stavolta c'è andata bene
Hai visto che bel gente senza scrupoli
Spregiudicata
Non capisco perché tu da grande voglia fare l'avvocato all'epoca era ancora studente universitario
Ma non sono solo queste le motivazioni che mi hanno spinto a scrivere questo libro
Vede Carlo Frau non erano
Solo due carabinieri e due figli della Sardegna
Ma erano due persone semplici
Normali come noi
Con proprie aspirazioni ambizioni
A Walter Frau mi piacevano
E taceva il calcio ci dica Carlo la macchina da corsa cavalli Cilia che era sposato al termine del servizio tornava fra i propri figli ciclismo Walter merce tornava i genitori aveva le proprie amicizie
Ebbene un bel giorno un tragico John
In contrario la morte
Questo il sacrificio e il rischio che corrono tutti gli appartenenti alle forze dell'ordine
Alcuni relatori mi hanno fatto dei complimenti
Non solo per l'iniziativa
Nobile
Ne ha fatto i complimenti perché dicono che alcuni passaggi sono tocca
Non invece le prime dieci pagine poi voglio alle Genertel dieci e poi in un'ora così si legge tutto io ho semplicemente risposto come in un'ora io impiegato dieci anni e scrive questo libro info in un loro l'avete già alle
Bene quei passaggi toccanti sono le testimonianze dei sentimenti dei familiari trascritti in questo
Sono quei passaggi
Che lasciano un groppo in gola
Ho tentato di andare oltre alle concatenazione dei fatti e di prendere per mano il lettore per farlo immedesimarmi
Nel personaggio dei familiari e per far sentire le vibrazioni dal dolore dell'amarezza Enrico
Che almeno un'ora
E né in dieci anni riusciranno a colmare
Ciò che io la chiedo ai presenti
E agli autorevoli rappresentanti istituzionali
E di farsi carico per quanto possibile di una proficua opera di divulgazione del libro portando la conoscenza dei tanti cittadini
Che forse proprio basandosi su accadimenti e rappresentanze tanto drammatiche troveranno ulteriori motivazioni per avvicinarsi ancora di più
Ai tutori dell'ordine comprendendo le difficoltà e sacrifici posti in essere esclusivamente per garantirne la sicurezza di tutta la collettività che proprio grazie ad eventi come quello di Chilivani
Si è ulteriormente accresciuta dimostrazione che il sacrificio di tutti i carabinieri
Caduti non poteva essere e non è stato vano
Vi ringrazio per la vostra sentita attenzione mi auguro che tragedie come quelle che oggi rammentiamo
Non vengono a ripetersi e che legame tra carabinieri e cittadini riesca a cimentarsi in maniera sempre più indissolubile
Grazie grazie di cuore
Credo di essere il portavoce a nome di tutti siamo noi che ringraziamo lei per aver scritto questo libro grazie a tutti d'essere sta dicono i grazie nostri autorevoli a ora