Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cina, Eni, Esteri, Georgia, Guantanamo, Iraq, Kazakistan, Polonia, Russia.
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Rubrica
09:30
10:00 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
Buon pomeriggio gli ascoltatori di Radio Radicale questo l'appuntamento con le prime pagine la stampa internazionale cominciamo dall'Herald Tribune per fare il quadro delle notizie del giorno
L'apertura
Dedicata a una possibile svolta nella
Politica del nel Regno Unito rispetto agli Stati Uniti il Regno Unito chiede agli USA di liberare cinque persone a quanta nata mondo un'importante svolta dal Governo britannico ha chiesto
Ieri all'Amministrazione Bush
Pd lasciare cinque residenti britannici detenuti
Dagli Stati Uniti nel campo di prigioniera di
Guantanamo scrive il Tribune con l'ex primo ministro Tony Blair il Governo di Londra
Aveva detto di non avere obblighi rispetto questi detenuti perché non erano cittadini britannici ma semplici residenti nel Regno Unito ora spiego
Funzionario Londra vede questa come un'opportunità per arrivare alla fine alla chiusura di Guantanamo il Dipartimento di Stato sembra però che era
Colto positivamente questa mossa
Che sarebbe stata discussa lo scorso mese dalla Ministro degli esteri di Londra
Devid Miliband dalla segretaria di Stato americana Condoleezza Rice di spalla
C'è poi un articolo sull'Iraq le difficoltà e i rischi aumentar non per gli Stati Uniti in Iraq aumento al numero delle vittime provocate dalle armi legate all'Iran questo il titolo e scrive
Era il Tribune a giugno c'è stato un nuovo record di attacchi con armi con mine che servisse americani dicono essere fornite dall'Iran
Ci sono stati novantanove attacchi di questo tipo lo scorso mese e hanno provocato la morte di un terzo del totale delle vittime della coalizione guidata dagli americani
Le mine sono usate e quasi esclusivamente dalle milizie sciite ma negli ultimi mesi gran parte delle operazioni americane si erano incentrate non sono riusciti ma su una organizzazione Al Qaeda
In Mesopotamia che un gruppo sunnita composto da iracheni ma con una leadership straniera l'obiettivo
Per gli Stati Uniti nel concentrarsi su questa organizzazione era di ridurre gli attentati suicidi che hanno aggravato le tensioni settari incoraggiato rappresaglie uscite
E bloccati i tentativi di riconciliazione politica
Ma nonostante l'attenzione ricevuta Al Qaeda in Mesopotamia eh solo una delle minacce l'aumento degli attacchi e con mine e provengono da Teheran
In mostra che i pericoli per gli americani sono molteplici e anche le milizie sciite sono una minaccia reale così tra l'altro
Lei era altri bionda il sommario e altre notizie del giorno la prima riguarda
L'economia la Banca centrale americana mantiene fermi tassi la Federal reso
A risposto la crescente preoccupazione legata alla crisi del credito che sta colpendo l'economia americana decidendo di lasciare invariati i tassi di interessi al cinque virgola venticinque per cento cosa più importante il Tribune
La Stand con un questa decisione che era attesa non ha però cambiato il suo linguaggio molte Urso e Rizzi aspettavano che recenti problemi nel mercato del credito avrebbero portato
La Banca centrale a spostare l'attenzione dalla vigilanza contro l'inflazione impone tassi più alti alla possibilità di un rallentamento dell'economia che invece avrebbe portato a un abbassamento dei tassi in futuro gli investitori però sono
Rimasti delusi
Un'altra notizia riguarda invece la Russia che questo il titolo nega di aver lanciato un missile in Georgia timbri si scrive il Tribune
Accusato ieri Mosca di aver inviato due jet militari oltre frontiera di aver sparato un missile tre guidato contro una delle sue città
I funzionari russi hanno detto che nessun è rientrato in Georgia che nessun missile è stato sparato
Ma le relazioni tra i due Paesi sono sempre più tesa soprattutto da quando i georgiani aver letto un Governo Proci dentale nel duemila e quattro infine
Sempre con la prima del Tribune un aggiornamento sulla crisi politica in Polonia dove
Uno dei partiti dell'estrema destra abbandonato la coalizione di maggioranza del Governo guidato dai gemelli Caccin schifo la sinistra polacca unità contro il Governo
Con la coalizione conservatrice in difficoltà i partiti di centro-sinistra stanno costruendo un'alleanza con l'obiettivo di sloggiare il partito la legge della giustizia dal Governo il nuovo movimento chiamato la sinistra e democratici sarà guidato dall'ex presidente Aleksander
Fa niente scheme i sette è considerato uno
Dei pochi politici capaci di ricostruire la sinistra così dunque la prima pagina dell'Herald Tribune a proposito
Di
Irachene abbiamo accennato
Guardian apre con questo titolo gli Stati Uniti in difficoltà mentre il Regno Unito prepara un ritiro anticipato dall'Iraq temere i cani sono sempre più convinti di sostanza che Washington che Londra
Deciderà presto di ritirare in anticipo i troppi soldati dal conflitto iracheno e preferirebbero che le truppe britannico rimanessero imposizione fino a quando
Gli USA lì gli stessi Stati Uniti non se né andranno così il Guardian anche poi pubblica nel sommario la notizia della svolta a centottanta gradi
Del nuovo Governo britannico di Gordon Brown suite prigionieri britannici a Guantanamo invece
Sulle tensioni tra Russia e Georgia da segnalare la prima di di vera siano quotidiano francese sommari una bomba russa cade in Georgia l'articolo a pagina sei e poi
Per figli o di spalla titola la Georgia denuncia un'aggressione russa tipo Lisi
Si detta vittima di un'aggressione da parte della Russia affermando che due caccia russi hanno sorvolato su territorio lanciato un missile
A sessantacinque chilometri dalla capitale il Presidente georgiano Mikhail Saakashvili considera che si tratti di una nuova aggressione contro
Della Russia contro i suoi vicini europei e il Ministro degli esteri Giorgiano ha chiesto alla comunità internazionale di reagire Mosca però smentito i voli e il Presidente pro russe separatista dell'Ossezia del sud
Accusato la Georgia di aver lanciato il missile per attirare
Le per attizzare le tensioni
Richiamo però presso un'altra su un altro momento cioè la Cina alle Olimpiadi di Pechino due mila otto manca infatti un anno e questo il titolo a un anno dei giochi la Cina già la febbre olimpica
Numerose manifestazioni scrive il quotidiano conservatore francese lanciano oggi l'inizio del conto alla rovescia di un avvenimento che Pechino intende dominare
Venerdì otto agosto due mila otto alle otto e zero otto della sera tutta colpa della superstizione cinese inizierà lotto numero più fortunato in Cina
Insomma meno di otto agosto inizierà la cerimonia di apertura dei Giochi olimpici Pechino sarà il cuore di tutte le attenzioni globali per diciassette giorni
La capitale è stata stravolta per accogliere i visitatori del mondo intero ed ha ricevuto le felicitazioni del Presidente del Comitato olimpico internazionale
Questi ultimi giorni precisa del figlio diverse organizzazioni alcuni dissidenti hanno colto l'occasione dell'inizio del conto alla rovescia per ricordare a Pechino e i suoi impegni
Assunti quando ha vinto i giochi in materia di diritti umani e di libertà questo dedicato anche l'editoriale
Di
Le figlia o chiudiamo con un'altra notizia di economia che abbiamo trovato in apertura sul Wall Street Journal Europe che riguarda
L'Italia Energia e più in particolare ENIT
Crescono le tensioni sul petrolio kazako la minaccia del Governo di cacciare ENI
Scrivo tra l'altro Wall Street porta ad uno scontro sulla Progetto di cosa si tratta
In sostanza il Primo Ministro del Kazakistan ha indurito la sua retorica su una disputa per i dieci sì di costi di uno dei più importanti giacimenti di petrolio al mondo la cui gestione è stata affidata
A IMI e il primo ministro kazako detto che il suo Governo potrebbe rimuovere ENI dal progetto siamo molto delusi dall'esecuzione di questo
Progetto detto Karim Masin Moffa se l'ENI non può risolvere questi problemi allora non escludiamo la possibile sostituzione secondo gli analisti però le autorità kazaka alla fine non cacceranno enni e questo per la complessità di questo progetto
Estrazione di petrolio ma comunque chiederanno più soldi alla società italiana abbiamo concluso David Carretta una buon pomeriggio l'ascolto di Radio Radicale
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