Presentazione del libro di Magdi Allam "Viva Israele", Mondadori

Magdi Allam di nuovo al Capalbio di ruolo scrittore state Magdi Allam con il suo lavoro libro viva Israele validi alla marca integrale altri tantissime cose
è un premio Capalbio gli passo subito la parola
Grazie
Buona serata a tutti
Grazie agli organizzatori grazie soprattutto a voi per essere
Che i presenti
Per la presentazione del mio nuovo libro viva Israele
Che
Vorrei
In una
Società
Fortemente dominata
Dalle logiche
Del politicamente corretto e della par condicio
Chiarire subito che non
Non è una affermazione politica
Ma è un'affermazione valoriale
Deriva Israele
Non significa
Schierarsi politicamente con tutto ciò che
E l'operato dei governi israeliani ma significa affermare in ma forte e inequivocabile
Il debito alla vita di Israele
Così come
De Anna Israele non significa
Come
Frettolosamente talloni che non hanno letto il libro
Hanno dedotto non significa abbasso i palestinesi
Direi sorelle significa delibera il diritto alla vita di tutti compreso il diritto alla vita dei palestinesi degli arabi dei mussulmani
Nella consapevolezza
Che sulla base
Di quella che è stata la mia esperienza di vita perché è un altro autobiografico è un libro che parte dal racconto
Dico me
Solo
Transitato da un contesto in cui
Era parte integrante
Di una società
Che ordinava Israele
Come è avvenuto
Il passaggio da un'ideologia di oggi o di violenza e di morte nei confronti di Israele
Ad un contesto in quei poi invece compreso che
Nel momento in cui
Si mantiene in piedi un'accezione al valore della vita cioè si ritiene che
Il diritto alla vita valga per tutti tranne che per qualcuno e questo qualcuno e appunto Israele
Questa eccezione finisce per
Spalancare una voragine
Che inesorabilmente
Fago città e infierisce contro tutti ed è così che
Dopo ideologia dell'odio esplosa nei confronti di Israele nel momento in cui il quattordici maggio del mille novecentoquarantotto fu annunciata la nascita dello Stato di Israele
A successivamente
Per quello che
Riguarda la mia esperienza personale
L'ho potuto constatare
All'indomani della sconfitta degli eserciti arabi nella guerra del cinque giugno mille novecentosessantasette è il libro inizia
Con la descrizione di come trascorsi quel giorno cinque giugno mille novecentosessantasette nell'abitazione di una mia zia materna in un povero sobborgo del Cairo
Questa ideologia
Dall'odio nei confronti di Israele si è ritorta contro gli ebrei in quanto ebrei pur trattandosi di cittadini egiziani
E
Descrivo un episodio specifico che gli fece comprendere come da quel momento il fatto stesso di essere ebrei diventava
Criminalizzare ante significava appartenere ad una categoria sospettata di essere la quinta colonna di Israele
E quindi chiunque avesse rapporti con gli ebrei veniva considerato una potenziale S.p.A. di Israele ed è la condanna scusate ed è l'accusa che mi sentivo il genere
Nell'estate del mille novecentosessantasette in una
Centrale dei servizi segreti egiziani dove fui trasferito
Avevo quindici anni all'epoca
Per il semplice fatto che avevo una fidanzatina egiziana che solo in quella circostanza scoprì che lei era ebrea
Perché non ci si poneva il problema
Che non è un problema la domanda sulla identità religiosa di una persona perché era la persona che prevaleva rispetto ad altre considerazioni
Dall'odio nei confronti degli ebrei si è passati negli anni settanta all'odio nei confronti dei cristiani
Anche in questo caso cittadini egiziani che sono poi i veri autoctoni del Medioriente perché i cristiani
Hanno rappresentato fino al settimo secolo il novantacinque per cento della popolazione delle due sponde meridionale e orientale del Mediterraneo
Oggi sono il sei per cento e il loro numero è in costante declino a seguito
Della dell'imperversare di un terrorismo islamico che
Colpisce
Prevalentemente i cristiani ma colpisce anche tutti coloro che non solo a immagine e somiglianza
Dei terroristi islamici e di tre giorni fa una strage brutale che c'è stata in Iraq contro la minoranza Yazid di centosettantacinque morti e duecento feriti che attesta come
Questa ideologia di oggi e di violenza e di morte nel momento in cui si scatena tuoi finisce per coinvolgere per abbracciare tutti
Dall'odio nei confronti dei cristiani negli anni Ottanta si è passati all'odio nei confronti dei mussulmani etero dossi mussulmani laici liberali non praticanti coloro che non corrispondono ad un cliché
Il cliché del tra virgolette vero mussulmano che per la prima volta viene proposto dagli estremisti islamici come una uno stereotipo a cui ci si deve assolutamente
Attenere chi non è
Corrispondente al cliché del vero mussulmano viene tacciato di era il picco che appostata e Nancy legittima il
L'uccisione questa
Questa logica perversa ha finito negli anni Novanta per provocare delle stragi generalizzate di mussulmani che si sono verificate soprattutto in Algeria
Duecento mila morti negli anni novanta in Algeria da parte di terroristi islamici che avevano condannato
L'intera popolazione algerina di apostasia
Per il semplice fatto che non si sottomette al loro potere arbitrario ma ci sono state migliaia
Di mussulmani uccisi in Egitto in Arabia Saudita in Marocco nello Yemen in Turchia
Indi Indonesia e altrove nei Paesi musulmani sempre all'insegna della logica della condanna di apposta Asia
Contro gli stessi mussulmani
Ebbene
E a questo punto che mi sono opposto la domanda
Che cosa bisogna fare per porre fine a questa folle spirale di oggi oggi io lenza e di morte che non risparmia nessuno e ho compreso che
Per scardinare questa ideologia di oggi e di violenza e di morte era necessario partire
Dal punto in cui si era sprigionata è il punto di partenza e l'odio nei confronti di Israele ecco perché ho voluto dedicare questo libro a Israele
Nella consapevolezza che per garantire il diritto alla vita di tutti indistintamente
Dei mussulmani dei mussulmani non praticanti dei cristiani degli ebrei e fondamentale riconoscere il diritto all'esistenza di Israele che emerge più che mai
Oggi come un paradigma come un discrimine tra coloro che hanno a cuore la sacralità della vita di tutti e coloro che invece
Non solo non rispettano il diritto alla vita altrui ma sono arrivati al punto da immaginare che la propria morte possa rappresentare un livello supremo di spiritualità a cui aspirare quindi
Torno a sottolineare che viva Israele è un'affermazione valoriale che coincide con la fede nella sacralità della vita
Con l'obiettivo di affermare di accreditare il diritto alla vita di tutti
Questo
Mi premeva sottolineare all'inizio di questo nostro incontro perché
Ci sono
Stati due grossi malintesi il primo punto è quello che concerne
Il valore della sacralità della vita è il secondo e
Di natura metodologica
E cioè quello di down
Partire dalle esperienze di vita
Dalla concretezza dei fatti per elaborare delle valutazioni io credo che oggi
Proprio perché
Viviamo in una società dove il relativismo cognitivo valoriale e culturale e religioso
Ci ha fatto perdere la certezza
Nella
Realtà dei fatti nel in quella verità che coincide con la rappresentazione della realtà dei fatti la certezza né i valori che corrispondono alla nostro bene
Oggi necessario riuscire ad avere un radicamento forte in quello che io considero essere il valore fondante della civiltà
Occidentale e della comune civiltà dell'uomo e cioè la sacralità della vita così come è necessario avere un radicamento forte
Nella
Conoscenza che parta e si diradi chi nella realtà dei fatti quindi una realtà oggettiva che ci possa
Portare ad una affermazione di rappresentazione della realtà di verità
Oggettiva con valori assoluti e universali a cui fare riferimento
Questo nostro incontro un po'proseguire
Se
Siamo d'accordo con un dibattito con delle domande che vorrete rivolgermi
A cui risponderò ben volentieri con
La richiesta
A ciascuno di voi a tutti coloro che vorranno intervenire
Di fare una sola domanda di essere brevi nel formularla in modo da poter dare l'opportunità a tutti coloro che vorranno farlo tipo ter intervenire grazie
Ciò c'è un microfono inserite delle portato alla personalmente costa arrivando il microfono
Sarebbe
Vale laddove domande ma ne farò una
Tribù decollato da quello che lei ha detto perché bustarelle stato più giusto unto di turno dico io in riva al popolo palestinese Presidente
Grazie
Guardi io ho cercato di chiarire il mio concetto
Ritengo che
Si debba a vere la possibilità
La capacità
E direi anche il coraggio
Di
Fare un'affermazione
Che rappresenti in modo esaustivo la propria posizione
Senza necessariamente
Dover porsi il problema
Di ciò che
Può comportare una certa interpretazione
Io sono però
Forse è un ente ostile alla logica del politicamente corretto ed è la par condicio credo che queste logiche oggi abbiano finito per rincretiniti ci tutti quanti perché non è possibile
è una cosa
Non è possibile dire una cosa senza necessariamente dover chiarire che non s'intende dire un'altra cosa
Cioè
Io non riesco a capire
Perché non è possibile affermare viva Israele
Senza necessariamente dover essere fraintesi
Immaginare che si intenda dire a basso i palestinesi
Io so perché
Perché
La verità e che anche in Italia
Israele continua a rappresentare un problema una realtà problematica
E che quindi dire viva Israele
Da parte
Dei più benevoli coloro che
Più o meno la pensano come me
Mi è stato detto
è un titolo provocatorio
Vi lascio immaginare quello quelli che non la pensano come me che cosa hanno detto a proposito di questo titolo
Io credo che sia invece importante riuscire ad avere delle certezze dei riferimenti
Io sono stato nel libro lo descrivo con grande
Onestà e con grande chiarezza
Sono sempre stato e continua ad essere
Un servitore forte fa otto ore del diritto dei palestinesi ad un proprio Stato indipendente
Sono stato e lo dico nel libro
Con rammarico
Un'infanzia di Yasser Arafat
Ho immaginato che potesse essere lui l'uomo che avrebbe potuto dare i palestinesi
Il loro stato indipendente
Mi sono dovuto ricredere
Nell'estate del due mila
Quando
Ho preso atto per il fatto che
Non vuole firmare uno storico accordo di pace che avrebbe consentito alla nascita di uno Stato palestinese sul novantasei per cento dei territori
Occupati militarmente da Israele nella guerra del mille novecentosessantasette
Quindi
Non vi è alcun dubbio sul fatto che e una
Libro che vuole
De che vuole che riconosce vuole garantire i diritti dei palestinesi
Ma torno a sottolineare
Che
Il mio convincimento profondo che perché questi diritti palestinesi il diritto ad uno Stato indipendente palestinese sia ottenuto
La condizione preliminare
è che sì riconosca il diritto all'esistenza di Israele
Come punto di inizio di un percorso nuovo come punto d'arrivo questo è un altro grosso errore in cui è caduto l'Occidente quando ha permesso a fare massa
Di
Partecipare alle elezioni nel gennaio del due mila e sei
Il diritto alla vita non è un valore che può essere oggetto di negoziazione di mercanteggiamento
Il diritto alla vita deve essere un valore assoluto è universale non può essere messo all'asta è concesso in cambio di qualcos'altro
Se io mi siedo ad un tavolo io di fronte a me qualcuno che non riconosce il mio diritto all'esistenza
Io legittimo il mio aspirante carnefice
Il diritto alla vita deve essere in partenza
Un dato acquisito assoluto universale e su questa base
Possibile costruire la pace questo lo capì benissimo sa adatte quando nel novembre del mille novecentosettantasette si recò alla Knesset
Al Parlamento israeliano
A Gerusalemme per dire io sono qui per lui riconoscere il vostro diritto ad esistere
E
Sono qui per iniziare un processo di pace ma partendo dal riconoscimento del diritto di Israele all'esistenza
Ed è quanto invece non fa fra Massa
Che nel suo statuto
Afferma in modo inequivocabile la volontà di distruggere Israele ecco perché
E
Sbagliato accreditare Hamas
Come interlocutore e sbagliato nei confronti dei nostri valori perché significa inquinare avvisi con il disvalore di chi nega il diritto alla vita altrui
è sbagliato nei confronti dei palestinesi perché
Il si indebolisce quella parte palestinese che rappresentata dal presidente dell'Autorità nazionale palestinese a biomasse
Che ha condannato a Hamas come organizzazione terroristica dopo la guerra fratricida di Kazan
Che riconosce il diritto di Israele all'esistenza che condanna il terrorismo e che vuole un processo negoziale per conseguire la pace così come ovviamente sbagliato nei confronti di Israele
Perché significa accreditare
Quello che predica e pratica con il terrorismo la volontà di annientare Israele quindi e certamente anche un diva i palestinesi ma
Nella consapevolezza che il nodo
Su cui dobbiamo soffermarci
è che occorre sciogliere
Viva Israele e cioè il conoscere il diritto alla vita di Israele
Questo è oggi il vero ostacolo alla pace e la guerra fratricida di Gaza l'ha dimostrato quelli che negano il diritto alla vita di Israele
Non hanno esitato a massacrare i loro stessi fratelli palestinesi per imporre il loro potere tirannico
A Gaza
L'ostacolo non sono i territori occupati l'ostacolo e il terrorismo che negando il diritto all'esistenza di Israele finisce di fatto per negare ai palestinesi il loro stato indipendente
C'è un signore
Non c'era prima cioè la prima una signora forse avevano favorito una domanda molto breve
Ho lavorato in vita mia molti anni a Beirut doveva anche l'ufficio che ha avuto modo di avere
Di molte conoscenze molti rapporti avere anche amici sia tremare uniti che tra gli arabi
E ho avuto modo di Cardi anche poi di approfondire il Corano constatando che una revisione buone
Anche tollerante non magari come altri ma sicuramente tolleranti dove i valori umani sono sicuramente salvaguardare
Secondo me lei forse
Nella condizioni di evidenziare come
Certe persone alludo ad Al Qaeda per esempio Al-Quds tra alludo a certi estremisti
Usino dopo la religione islamica per coprire
Degli assassini per coprire una volontà efferata di scagliarsi contro chi non è dalla loro parte
E anche come la stessa religione islamica si è utilizzato in questo momento in una guerra interna tra sciiti e sunniti
Ora io credo che lei forse forse forse l'incarico importante ma forse nella posizione di evidenziare come questi massacri come questa volontà di guerra eccetera
Non possa essere coperta all'infinito dal corale non perché sono due cose in opposizione grazie
Grazie a lei
Il problema si pone
Sul piano dell'interpretazione del Corano
Come sempre
Ci sono delle interpretazioni che
Attingendo a taluni versetti
Affermano
Una cultura della vita dell'amore della pace ed altre invece che si soffermano su altri versetti per elaborare esattamente l'opposto
Un'ideologia di odio di violenza e di morte
Quindi il problema riguarda le persone
E cioè che si attendono
Dal Corano
Storicamente ci sono state delle scuole di pensiero
Che
Hanno
Affermato un'interpretazione letterale e decontestualizzata del testo sacro finendo per legittimare delle posizioni radicali
E chi invece
A sostenuto una interpretazione scientifica e contestualizzata e soprattutto
A
Sostenuto il sodalizio tra fede e ragione e
Questo approccio è stato più di altri Incarnato dalla figura di Averroè siamo attorno all'anno mille cento
Che
Ha detto che laddove l'interpretazione letterale dei versetti del Corano dovesse
Farra immaginare una posizione ostile all'uomo ai diritti fondamentali della persona deve subentrare la ragione per
Dare un'interpretazione congrua con
I diritti fondamentali dell'uomo
Oggi
Purtroppo a livello mediatico
E a livello
Politico e sul piano della sicurezza prevale un'interpretazione radicale dell'Islanda
Che
Anche questo è opportuno chiarire
è una religione che e
Fisiologicamente plurale
Diffidate da tutti coloro
Che parlano di un uomo ricco vero Islam
L'Islam è una religione che si basa su un rapporto diretto tra il fedele e Dio
Non ha
La figura dell'intermediario del sacerdote non ha un clero che custodisce il culto
E soprattutto non ha un papà che incarna l'unicità del riferimento spirituale e i dogmi della fede
Quindi dai suoi esordi l'Islanda è stata una religione plurale
Purtroppo conflittuale al suo interno così come attesta il fatto che
Alla morte di Maometto
Tre dei suoi primi quattro successori cosiddetti Calisti ben guidati furono assassinati da altri mussulmani te lo non non ne condividevano
La gestione del potere l'interpretazione della religione
Nel mille novecentonovantanove è uno studioso egiziano si è dato la brigata di catalogare oltre sette cento Sibille che oggigiorno
Rappresentano sette movimenti partiti gruppi islamici presenti nel mondo e tutti quanti affermano di essere
Islamici e alcuni di loro ma molti di loro dicono di rappresentare il vero Islanda questa è
Come dire la causa
Del disastro della tragedia che c'è all'interno dell'Islam perché è una religione plurale
Ma non è mai stata pluralista cioè una religione al cui interno c'è sempre stata una diversità e no moltitudine di anime
Ma
Tra loro non c'è mai stato reciproco riconoscimento e accettazione sulla base della piena dignità
E a tutt'oggi c'è
Ci sono dei gruppi come quelli di ideologia wahabita dell'ideologia prevalente in Arabia Saudita che continuano a considerare gli sciiti degli eretici
E che di conseguenza ne legittimano il massacro
Fino al punto in cui
E succede in Iraq in Pakistan in Afghanistan ci sono dei terroristi suicidi mussulmani sunniti wahabiti che si fanno esplodere all'interno di moschee sciite
Perché ritengono che sia legittimo massacrare gli sciiti
è testarlo per Tino all'interno del luogo di culto dove si prega lo stesso Dio spalanca era loro le porte del Paradiso islamico quindi è questo
Il retroterra da cui bisogna partire
Per comprendere la realtà di una religione che e estremamente variegata conflittuale al suo interno pensate che a tutt'oggi a Teheran
Non c'è una singola
Moschea sunnita Pera nella capitale dell'Iran l'Iran è un Paese al novanta per cento sciita
A Teheran a tutt'oggi i sunniti non hanno una loro moschea dove poter andare a pregare quindi quando si parla di libertà religiosa e si imbocca giustamente
La libertà dei cristiani
In nei paesi nei paesi mussulmani
Bisogna tener presente che in realtà alla libertà religiosa non dice all'interno stesso del mondo islamico
Ed è proprio questo il problema l'assenza di libertà religiosa tra gli stessi mussulmani e ciò che fa sì che poi non ci sia tra i mussulmani e in onda mussulmani
Ecco perché necessario sempre partire dal basso calarsi nel vissuto delle persone e considerare la realtà così come effettivamente si presenta nel suo contesto originario e non
Rapportarci ad altri contesti con i nostri parametri perché si finisce
Essendo
Di cattolici o comunque di
Cultura cattolica a immaginare che se c'è un papà per i cattolici se c'è un clero se ci sono dei sacerdoti se c'è una chiesa che
E e che corrisponde ad una realtà ben precisa lo stesso dice per i sul Bari sono due realtà completamente completamente diverse
L'equivoco è quello che poi ingenera degli errori madornali perché che cosa è successo
In Europa e in Occidente negli ultimi vent'anni cioè gli anni in cui
Si è assistito ad una crescita dell'emigrazione quindi anche alla presenza dei mussulmani in Europa
Che
Si è di fatto creato il corrispettivo
Del sacerdote Mou sul bagno laddove non c'è l'autorità religiosa ma semplicemente un funzionario religioso che gestisce il culto ma non è un'autorità
Religiosa e così facendo si sono
Accreditati si sono considera e consolidati integralisti gli estremisti islamici e si è finito per far sì che la gran parte delle moschee presenti oggi in Europa sia nelle mani di integralisti
Ed estremisti islamici che diffondono valori e perseguono obiettivi che non corrispondono a quelli delle società occidentali
La ringrazio condivido fortemente sul punto di vista la seguo da tempo vorrei tornare i palestinesi
Però questo semplice motivo vorrei che lei spiegasse bene che cosa è successo nel mondo palestinese negli ultimi vent'anni
Perché la resistenza palestinese perlomeno negli anni Settanta era estremamente composita c'era una larga presenza anche di cristiani palestinesi con loro movimenti
Che lottavano per uno Stato indipendente cosa invece è successo negli ultimi vent'anni nel mondo precise perché si è prodotto un fenomeno come Max
Vorrei che spiegasse queste cose proprio perché come lei diceva in questo Paese
Esistono cinismo ambiguità opportunismi di qualsiasi tipo ci sono anche manifestati sui giornali negli ultimi giorni è inutile che faccio riferimento a una cosa che abbiamo letto tutti qualche giorno fa
Cosa è successo a perché il clima nocciolo della questione penso che siano i palestinesi perché
Uno degli elementi fondamentali usati dal Cairo usati al terrorismo e la strumentalizzazione del problema palestinese per arrivare a negare l'esistenza di Israele per arringare a diffondere questi regia d'odio
Questo però caro popolo palestinese che è stato prima strumentalizzato dalle Borghesi e compra dolore dei regimi militari come la Siria e oggi è strumentalizzato dagli estremisti vorrei che lei spiegasse un po'bene questo grazie grazie a lei
Per
La
Il fenomeno del Camassa
Deve essere contestualizzato
In primo luogo all'interno della crescita
Del fenomeno dell'integralismo e poi dell'estremismo islamico ovunque in Medio Oriente
Ed è un processo che inizia all'indomani della sconfitta degli eserciti arabi nella guerra del cinque giugno mille novecentosessantasette in cui parallelamente
Al tramonto dell'ideologia Panaro ABA che era un'ideologia laico nazionalista socialista
Che immaginava di poter fondere in un'unica nazione i ventidue Paesi arabi che vanno
Dal Marocco all'Iraq e dal Libano al Sudan
Si crea
Un vuoto sul piano politico sul piano identitario
Che viene colmato un po'alla volta dall'integralismo islamico
Che in Egitto il mio paese natale arriva con i petrodollari sauditi e con l'alleanza scellerata fatta da Sadat con i fratelli mussulmani
Immaginando di poter riavere alleati contro la vecchia guardia contro appunto in assediano i comunisti socialisti
E così facendo di realtà
A
Messo
Le basi per la crescita di un
Estremismo islamico dalle cui file
E non c'era il terrorista che il sei ottobre del mille novecentottantuno l'OPA si sa assassine era
Nel mille novecentosettantanove Khomeini anni fa al potere in Iran
Accelerando
Un processo di crescita
Di una di una ideologia di estremismo islamico
In ambito sciita ma che conta già anche di ambienti sunniti
Negli anni ottanta
Con
La sconfitta dell'esercito sovietico o russo in Afghanistan
Quella vittoria a cui partecipano e concorrono migliaia di combattenti
Ha la di
Recati sì in Afghanistan per fare la loro guerra santa capitanati
In partenza dai loro stessi regimi e sul luogo da Osama Bin Laden
Finisce per consolidare all'interno dei vari Paesi arabi mediorientali
Illusione che quello che è accaduto in Afghanistan può tranquillamente ripetersi nei loro Paesi di origine
E questo rappresenta una ulteriore spinta alla crescita e all'attività dell'estremismo islamico
In ambito strettamente palestinese
Il fenomeno del Camassa
Si colloca con
Un graduale indebolimento delle forze laiche nazionaliste
Presente in seno allora oltre
Nel momento in cui
La comunità internazionale comincia a reagire
Al terrorismo esploso negli anni Settanta e Ottanta con il dirottamento di Enrico la strage di Morlacco
Ed altre stragi in Italia abbiamo conosciuta quella all'aeroporto di Fiumicino del dicembre del mille novecentottantacinque
E
Con
Un errore iniziale che va detto da parte di Israele
Che riecheggia l'errore commesso da salati in Egitto negli anni settanta
Israele
Quando amasse si presentava come una sorta di associazione benefica con finalità prettamente sociali
La sostenne inizialmente illudendosi che
Sostenere un filone islamico potesse essere un contrappeso quindi condizionare limitare l'attività
Dei gruppi nazionalisti laici palestinesi che in quel momento rappresentavano la principale minaccia la sicurezza di Israele ma fu un errore
Perché
ANAS e nel momento in cui riuscì a consolidare il proprio potere in particolar modo a Gaza
Non esito di spiegare pienamente quello che erano i suoi obiettivi
In primis la distruzione di di Israele
Quindi
Questo insieme quello che poi
A
Fatto
Emergere Hamas come la forza preponderante certamente a Gaza ma anche in talune città della Cisgiordania a tutto ciò poi
A
Due ulteriormente contribuito l'errore madornale degli Stati Uniti e della Gran Bretagna che sono state le due nazioni che hanno
Pesantemente insistito nei confronti dell'allora premier israeliano Ariel Sharon e del presidente dell'Autorità nazionale palestinese Abu Mazen
Per acconsentire alla partecipazione di a Massa nel processo elettorale
Prima che a Massa riconosca il diritto di Israele all'esistenza prima che amasse rinuncia al terrorismo prima che ha fama asse sottoscriva i trattati internazionali
Firmati dai Governi palestinesi
Immaginando che
La semplice partecipazione alle elezioni la semplice G partecipazione nella gestione del potere
Avrebbe trasformato un gruppo terroristico in una forza politica pragmatica e che quindi il cambiamento sarebbe arrivato dopo
Oggi noi abbiamo la certezza che il cambiamento non c'è
Perché
Come ho già detto se non si riconosce in partenza il diritto alla vita questo diritto alla vita non verrà mai concesso quello che
Emerge con forza esattamente l'opposto che se si accredita una forza che nega il diritto alla vita altrui
Si finisce per creare un contesto in cui questo diritto alla vita verrà meno per
Se stessi per gli stessi palestinesi
L'esplosione di una guerra fratricida tra i palestinesi né la conferma ed è la dimostrazione che il problema vero
è il terrorismo che nega il diritto alla vita di Israele e di tutti di tutti coloro che non si sotto mettono all'arbitrio di chi dice io sono incarnò il vero Islam io solo
Monopolizza so la verità e sono l'interprete autentico del Corano e della Sharia della legge
Islamica e
Del singolare
Che proprio le due nazioni che promosso euro negli anni
Quaranta
Il riscatto e la sconfitta del nazismo e del fascismo
Avrebbero dovuto essere
Le forze più consapevoli e anche e in questo
Aggiungo l'insieme dei Paesi europei tra cui l'Italia che si stanno affannando per accreditare e legittimare Hamas avrebbero saputo sapere più di altri che
La semplice ottemperanza
Alle regole formali
Alle regole della democrazia formale non è di per sé una garanzia
Della condivisione della democrazia sostanziale che c'è una differenza fondamentale tra democrazia formale e democrazia sostanziale
Partecipare rispettando scrupolosamente le regole elettorali non significa che si condivida la sostanza della democrazia
Che si condivida no i diritti fondamentali dell'uomo Tesini conoscano quei valori che sostanziano una democrazia
Si è dimenticato troppo in fretta che anche il nazismo il fascismo arrivarono al potere in modo democratico
Eppure non è stata una condizione sufficiente per avere la certezza che si comportassero
Del come forze democratiche come ben sappiamo oggi si sta ripetendo da parte dell'Occidente lo stesso errore
Perché si Staffora jumbo i nuovi nazisti e nuovi fascisti islamici
Consigliera
Consegno
Desidero un chiarimento mi è sembrato di capire che nel Corano stesse vi sia una quota di aggressività particolare verso cristiani ed ebrei se ricordo bene nelle solenne cane
Quindi volevo chiedere se questo è vero se corrisponde al vero
Se questo non costituisce un pregiudizio una handicap sui musulmani per prendere le distanze dalla violenza dall'aggressività grazie
Quali sono
In realtà alle le surreali le i versetti medi Inesi non meccanica perché solo versetti descrittivi
Di quella che è stata l'attività di Maometto
Nel momento in cui
Fu impegnato in guerre sanguinose
Per imporre l'Islam nella penisola arabica e queste guerre lo videro contrapporsi contribuì ebraiche e con
Cristiani
L'interpretazione
Di questi versetti è un qualcosa che come ho già detto rappresenta da sempre un fattore di dibattito all'interno stesso dell'Islanda
Oggi
La maggioranza dei teologi
Che sostengono un'interpretazione radicale
E quella che a una maggiore visibilità
Sul piano mediatico sul piano politico
E ad esempio di soli due giorni fa
Probabilmente
Alcuni di voi l'avranno letto sui giornali
La notizia che il Rettore dell'Università islamica di a Lhasa arti assente al Cairo
A
Legittimato
Una condanna di apostasia nei confronti
Di un giovane mussulmano convertito
Sei anni fa al cristianesimo
E che oggi
A suo avviso ha avuto l'ardire di richiedere
Che questa sua nuova religione venga registrata nel suo nella sua carta di identità
Affinché il figlio che sta per nascere possa essere registrato come cristiano
Ebbene il Rettore dell'Università islamica di Al Azhar
Ha chiesto allo Stato egiziano
Che sia lui a eseguire la condanna a morte che spetta ad un appostata
E l'Università islamica di alla sarda e considerata l'equivalente del Vaticano sunnita
Ed è tra l'altro
Il referente di cinque università italiane che hanno sottoscritto un accordo di collaborazione scientifica e culturale con università islamica di avanzare io ho criticato questo nel mio libro
Ed è stata poi all'origine di altre polemiche
Perché
Ho
Segnalato che il Rettore dell'Università e il grande Imam della moschea di al-Aqsa entrambi
Hanno promulgato delle fatture dei responsi giuridici islamici in cui legittimano i terroristi suicidi palestinesi elevando gli al rango di Martini
è sostenendo che
Massacrare
Per gli israeliani sia legittimo perché sono tutti forse occupanti
Ho quindi detto che
Non si può
Sottoscrivere un accordo di collaborazione scientifica e culturale conti e appello getta del terrorismo
Non è
Immaginabile che una nazione civile
Una nazione che crede nella nel diritto alla vita di tutti
Accrediti
Queste persone queste persone un'istituzione che è presieduta da degli apologeti del terrore
Ma
Questa mia contestazione
è stata oggetto di di polemiche perché si è detto ma come
Quando finalmente si è riusciti a dar vita ad una collaborazione culturale tra dell'università occidentali ed altre islamiche ecco che arriva Magdi Allam
E critica così come e abituato a fare cioè
Non si entra nel merito della contestazione e ci si limita ad affermare una
Un fatto di principio cioè la bontà della collaborazione tra l'Occidente e l'Islam
Lo stesso avviene per quello che riguarda
A Massa cioè si dice bisogna dialogare con il nemico perché la pace si fa con il nemico
Non si entra nel merito delle posizioni
Ideologiche
Gli alloggi che che sono
Fondate su una
Affermazione coranica
Che fa sì che questa posizione ideologica sia assoluta inamovibile e immodificabile e che predica la distruzione di Israele
Quindi l'errore
In cui spesso si cade è appunto quello di non voler tener conto del merito
Beh la sostanza
Della realtà di cui ci occupiamo ed immaginare che
Il dialogo di perse sia un fatto positivo indipendentemente dal fatto che
In partenza non c'è una piattaforma di valori condivisi che non si minimi ad un traguardo
Comune
Così come
Si immagina che
Il il il fatto stesso di mantenere in vita un rapporto anche se con coloro che negano il diritto alla vita altrui sia un fatto positivo io credo che sia invece
Necessario che sia fondamentale chiarire la sostanza del dialogo il dialogo è uno strumento uno strumento che ha un senso e che può risultare positivo e costruttivo se
Sì parte dalla certezza quantomeno della condivisione del valore della vita per rispetto assoluto
Della vita e dalla volontà di raggiungere un Comune traguardo cioè la pace autentica
Tra le persone
C'è qualche altro intervento
Grazie
Volevo dire prima di tutto che considero logico e naturale che il suo libro si in titoli viva Israele
Perché
Non è messa in discussione la vita degli altri Paesi del Medioriente e quindi l'unico Paese la cui visto la cui vita messa in discussione e Israele
Mentre appunto ne la vita degli altri Paesi e messo in discussione e neanche il diritto dei palestinesi ad avere un loro Stato questa cosa non è messa in discussione neanche da Israele
L'Ancona che spesso si può lasciar parlando di Israele perché parlo creando
A vivere non solo il diritto alla vita ma anche concretamente una vita Israele deve fare
Un accordo di pace con i Paesi dell'area e in particolare con i Paesi confinanti
Quindi fra questi anche la Sicilia e ci sono stati negli anni anche dei tentativi di fare un accordo fra Siria e Israele
Anche recentemente si è parlato di nuovo di avviare un un negoziato fra si vanno ad Israele
Ma dentro e che
Intanto bisogna constatare che noi
Per questa situazione di fatto che c'è tra Siria e Israele non ha dato luogo nei decenni trascorsi a dei degli degli attacchi diciamo da parte
Della Cyntia o da parte di Israele all'altro all'altro Paese e quindi un po'è una situazione analoga
La a quello che ciò che fra Israele e Giordania Israele ed Egitto fra i quali c'è una cosiddetta pace fredda questo non è una pace un situazione di fatto
Che non ha fatto verificare degli incidenti
Un'altra cosa alcuna bisogna riflettere che come ormai accettato generalmente sul futuro
Le guerre i conflitti saranno originati
Non tanto dal petrolio quanto dall'acqua noi sappiamo quanto sia importante l'arco per Israele e come Israele Siri fornisca
Di acqua soprattutto
Al di fuori dei suoi confini ivi compreso
Il Golan
Quindi io non non so come si potrebbe immaginare un negoziato fra Israele il Siria
Quindi e da cui si potrebbero stabilire i confini fra Israele e Siria tenendo conto di questa
L'esigenza fondamentale dei acqua grazie
Grazie a lei ma sicuramente il tema dell'acqua è un tema fondamentale
Per
Il Medioriente
Che tra le aree del mondo con
Una maggiore carenza di acqua
Pro capite
Ed è
Una realtà che sollecita
La cooperazione tra questi due Paesi
A me viene in mente quando
Nel
Nell'aprile del due mila e tre
Poco dopo la disfatta del regime di Saddam Hussein
Recandomi nel sud dell'Iraq
Rimasi sconvolto nel constatare
Che
Era una Regione
Quasi totalmente desertica
Dove il problema principale della gente
Era
A venire
Acqua potabile
L'Iraq e il Paese in quell'area
Che beneficia delle maggiori risorse di acqua attraversato come dal Tigri e dalle o Fratte
Il sud dell'Iraq è stato fino
A metà degli anni ottanta
Una zona dove c'era l'acqua
C'era una importante zona paludosa
Dove vivevano
Circa duecento mila
Dirà che ogni appartenenti ad una comunità antica con delle proprie tradizioni
Quel che è successo che
Dal momento che
I ribelli sciiti
Contro cui Saddam Hussein
Infieriva
E le forze iraniane era il periodo della guerra Iran Iraq durata dall'ottanta all'ottantotto
Si rifugiavano in mezzo a queste paludi
Saddam Hussein e pensò bene di parler prosciugare interamente
Con il risultato di modificare drasticamente
La realtà ambientale
Ecologica
Di desertificare quell'aria
Quindi
Si assistette al paradosso che un Paese che non dispone di acqua potabile come il Kuwait
Che ha acqua potabile tramite gli impianti di desalinizzazione che son tra impianti costosissimi
Il cuore
E costruire un acquedotto
Con cui ha riforniti di acqua potabile il sud dell'Iraq
E un caso che identifica come
Sia necessario
Un contesto di pace di collaborazione tra i Paesi mediorientali perché sicuramente l'acqua rappresenterà sempre di più ma mano con la crescita della popolazione
E con l'affollamento della gente nelle metropoli pensate quando lasciai il Cairo nel mille novecentosettantadue c'erano cinque milioni di abitanti oggi al Cairo risiedono circa diciassette milioni di abitanti
Fenomeni simili si sviluppano un po'ovunque in Medioriente
La pace il presupposto affinché si possa gestire al meglio
La realtà dell'acqua che
Non si limita
Alla condivisione delle risorse idriche
Ma necessita anche
Di tecnologia necessita anche di capacità di ottimizzare
Il trasferimento l'utilizzo delle acque e in Italia qualcosa sappiamo perché
Come dire sulla carta l'acqua non banca poi di fatto ci sono delle Regioni d'Italia dove l'acqua viene era azionata
Il nodo resta sempre
La difficoltà nel caso specifico di arrivare ad una pace tra Israele e la Siria
Anche in questo caso
Per
La presenza di un regime siriano
Che
Qualora dovesse veramente fare la pace con Israele finirebbe per suicidarsi
Perché la Chrissie la guerra con Israele e la valvola di sfogo
Delle frustrazioni di una popolazione sottomessa all'arbitrio alla dittatura all'ingiustizia
Sociale ed economica
Un regime minoritario anche sul piano
Confessionale
Che alla necessità di
Continuare a mobilitare la sua gente all'interno facendo riferimento alla guerra contro contro Israele questa la realtà di gran parte dei regimi arabi che
Ricordiamolo
Sferrando la guerra contro Israele il quindici maggio del mille novecentoquarantotto offrono loro di fatto a impedire
Che
Ai palestinesi fosse dato uno Stato indipendente così come prescriveva la risoluzione cento ottantuno approvata dalle Nazioni Unite nel mille novecentoquarantasette e che contemplata
La spartizione
Bella Regione geografica nota come Palestina mandataria in due Stati Israele e uno Stato arabo della Palestina
Rifiutando il diritto di Israele ad esistere
Es movente la guerra di Israele il risultato fuorché il territorio su cui sarebbe dovuto nascere
Lo Stato arabo della Palestina fu spartito tra Israele che si che occupo
Eh sì annesse la Galilea tra la Giordania che occupo essi ammesse gran parte dei territori palestinesi e cioè la Cisgiordania
E il settore orientale di Gerusalemme e l'Egitto che occupo e amministro la striscia di piazza
Altra cosa se i Paesi arabi avessero voluto veramente permettere ai palestinesi che avere un vero Stato nessuno avrebbe potuto impedire loro
Dal mille novecentoquarantotto al mille novecentosessantasette di permettere che in Cisgiordania nel settore orientale di Gerusalemme e a Gaza sorgesse uno Stato palestinesi
Ma la realtà e che non l'hanno fatto perché
Il loro interesse e quello di mantenere in piedi questo conflitto perché è strumentale alle esigenze interni di regimi che sono tutt'altro
Che democratici così come è una verità storica piaccia o meno
Che i palestinesi per la prima volta nella loro storia hanno ha voluto la possibilità
Di
Immaginare un percorso che sfoci nella nascita di uno Stato palestinese indipendente
Soltanto quando nel mille novecentonovantatré Ara fatte negozio secretamente e direttamente con gli israeliani a Oslo
E quando il tredici settembre del mille novecentonovantatré
Strinse la mano la storica stretta di mano tra Rabin alla fatte
Alla Casa Bianca così come ho fatto storico che il terrorismo suicida palestinese esplode circa un anno dopo nell'ottobre
Nel mille novecentonovantaquattro facendo strage di civili israeliani sugli autobus a Gerusalemme te la FIBE nei ristoranti di altre città
XE negli anni ed è un terrorismo che esplode non
Contro l'occupazione che esiste che c'era dal mille novecentosessantasette
Ma è un terrorismo che esplode contro il nascente processo di pace perché si vuole impedire ad Arafat di arrivare
Al pieno riconoscimento di Israele
è tardi conseguire questo obiettivo del fatto si impedisce la nascita di uno Stato palestinese indipendente e questo è importante da tenere presente
Per chiarire un altro concetto e cioè la natura aggressiva noi attiva del terrorismo islamico così come solitamente si pensa
Questo terrorismo islamico a una natura aggressiva perché i burattinai del terrorismo sono dei signori della guerra nel caso di Bin Laden dei miliardari
Che utilizzano il terrorismo per conseguire dei loro obiettivi di potere potere politico e potere economico
C'è qualche altro intervento SIS
Vorrei fare una domanda Magdi Allam
Dunque io nel suo libero che ho letto
Che nello Statuto di Hamas
Quindi nell'atto fondativo diciamo no di Hamas
è iscritta
Da ultimo giorno non vanno a
Pacchetto attraverso un'anima combatteranno contro gli ebrei
E io non sono umani non li uccideranno effettua come gli ebrei si nascondano dietro una pietra o un Altero e la pietra e l'albero diranno Owusu non hanno forse ancora di Alba
C'è
Nascosto dietro di me Maioli cruciali dirlo io mi chiedo no
E condivido la sua
Nel menzione che con Hamas non si tratta
Ma allora va bene qual è la soluzione cioè
Io condivido tutte come dire le sue posizioni ma un suo problema
Però dovrebbe venire fuori a questo punto come dire una proposta
No
Cosa fare va bene per garantire l'esistenza di Israele è la nascita di uno Stato palestinese ad oggi
Intanto sarebbe bene
Che anche Prodi e D'Alema leggessero lo Statuto di Hamas
Privati
Continuare
A corteggiare
Quello che si
Sta facendo ci si propone di fare
Dopo aver commesso l'errore di accreditare e legittimare Hamas e di averlo messo nella condizione partecipando alle elezioni di
Denunciarle e di guidare un Governo palestinese
Quello che si sta facendo oggi è una vistosa retromarcia
E si è compreso che bisogna investire soltanto in quel palestinesi che fanno riferimento al Presidente Abu Mazen
Che
Non mettono in discussione il diritto di Israele all'esistenza che condannano il terrorismo
E che riconoscono i trattati internazionali si parla di una conferenza internazionale di pace
E in cui l'interlocutore palestinese e il Presidente Abu Mazen si parla di un piano
Una sorta di piano Marshall per creare un meccanismo che deriva ai palestinesi
La certezza che investire nella pace si traduce in un miglioramento delle proprie condizioni
Di vita perché stiamo parlando di una popolazione chiediate nella sua maggioranza al di sotto della soglia di povertà
Quando
Si scoprì dopo la morte di Arafat che le casse del tutte erano state portate all'estero
Che la moglie beneficiava di gran parte di questi di questi soldi vivendo lussuosa mente a Parigi
Quindi
Un regime corrotto
Nella sua
Nella sua essenza
Accertarsi quindi che i soldi che vengono dati e palestinesi vadano effettivamente a beneficio dei palestinesi e non nelle tasche
Dei potenti che che che li governa no
Io credo che questa sia la strada giusta bisogna consolidare
L'interlocutore che condivide il valore
Della vita che persegue l'obiettivo di una pace autentica con tutti
Che
Sì colloca nel pieno rispetto
Del diritto internazionale questo interlocutore va sostenuto totalmente e bisogna assicurarsi che
Mantenga un atteggiamento coerente fino in fondo perché Abu Mazen di errori ne ha fatte è stato lui stesso
A cercare fino in fondo un'intesa con Hamas salvo poi scoprire che l'obiettivo di amasse era altro era consolidare
La propria presenza Gaza per farlo fuori appena possibile e ciò effettivamente
Quello che accaduto più in generale questo il netto doti e bisogna adottare ovunque bisogna accreditare valorizzare sostenere fino in fondo
Tutti quegli interlocutori che condividono
I valori comuni ed è questa la
Dimensione che manca
Nel nostro mondo la dimensione della condivisione di valori Ettore ostacola
La possibilità di affermare una politica condivisa nel nel mondo siamo in un mondo dove
Si condividono le regole dell'economia dei mercati delle finanze e dove est è globalizzata all'informazione
L'anello mancante e la condivisione dei valori ed è qui che bisogna investire e bisogna farlo
Mantenendo una
Deve scriminante nei confronti di tutti coloro
Che appartengono
Ad un ambito che esattamente l'opposto dei valori comuni fondanti della nostra umanità
L'ultima domanda per chi
Vuole
Poi sarò
A disposizione per chi vorrà
Otto avere una dedica sul sull'intero
Prego
Vorrei sapere
Dal ponte all'età pensionabile quattro c'è una posizione politica quanto allertato difficile
Forse a livello familiare che avevano perso darle a livello sulla sicurezza qui piuttosto che nostro elettorato un camino fa sì che per lei
Grazie
Non è piacevole
Certamente
Fare una vita blindata
Riprovevole che in uno Stato libero e democratico
Si debba subire un pesante condizionamento nella propria vita personale
Per delle idee e per degli iscritti
Che si affermano in libertà
Ed è questa
Una ennesima testimonianza
Di come
Si è globalizzata
Un'ideologia
Di odio di violenza e di morte
Che ha ovunque
Dei suoi fautori
Dei suoi burattinai
E che mette ovunque a rischio
La sicurezza e la vita
Di tutte quelle persone
Che
Le contrastano in modo chiaro e in moto deciso
Ma sono convinto che questa sia la strada da percorrere
Perché
A dispetto delle apparenze
Considero che la vera minaccia
Non risieda tanto in quel tipo di terrorismo
Che
Ha come obiettivo quello di
Annientare ci fisicamente
Questa è l'attività tutto sommato
Di una minoranza
Considero che la vera minaccia che grava su tutti quanti noi
Sia
In questo terrorismo
Il quale obiettivo
Non è di tagliare leggo con lei ma di tagliare le lingue
Cioè di inculcare in noi la paura al punto tale datteri autorizzarci dentro e da trasformarci in zombie
Persone che
Camminano ma non sono se stesse
Che non dicono cioè che vorrebbero dire che non vivono così come vorrebbero pienamente essere
Perché hanno paura della reazione
Dei violenti degli estremisti
Ed è un qualcosa a cui noi abbiamo assistito ed è stato un caso emblematico
All'indomani
Del discorso del Papa Benedetto sedicesimo a Ratisbona il dodici settembre del due mila sei
Quando c'è stata con una condanna corale da parte dell'insieme del mondo arabo e mussulmano
Sia da parte di Paesi e i Governi che consideriamo moderati come quello del Marocco che richiamo l'ambasciatore
Sia da parte di gruppi terroristici come Al Qaeda che condannarono a morte il Santo Padre
Ma
Ci sono una condanna anche da parte di tanti ambienti occidentali
Che
Accusarono il papà di aver assunto una posizione ostile all'Islam
Ci fu una critica da parte di tanti esponenti di primo piano di chiese cristiane e della stessa Chiesa cattolica chiedessero che il Papa
Aveva detto delle parole inopportune
Quindi il fatto di
Decide liberamente il proprio pensiero
Finisce oggi per suscitare una reazione di condanne di disapprovazione
Pressoché all'unanimità
Nel mondo arabo e islamico e in Occidente
E
Questo caso più di altri
Ha confermato che
Le ASL ammiccamento è corretto si è affermato nel mondo cioè un modo di ragionare secondo cui non bisogna dire nulla che possa suscitare le ire laddove da disapprovazione
Lo sdegno o le minacce degli estremisti islamici
La Commissione europea ha stilato una sorta di lessico
In base al quale ad esempio non bisogna dire all'interno
Delle organizzazioni europee
Non bisogna dire terrorismo islamico
Perché
Si rischia
Secondo loro dei far sembrare che tutti i mussulmani siano terroristi
Anche
Di fronte al caso manifesto alla realtà manifesta
Di coloro che uccidono nel nome dell'Islanda
Invocando alla
Quindi
Gliela mica mente corretto
E
Un
Male una realtà che considero una minaccia alla libertà di tutti quanti noi
E che bisogna contrastare fino in fondo perché la nostra vera libertà
E la libertà interiore noi saremo liberi fin quando saremo liberi di decidere e di scrivere ciò che veramente pensiamo diversamente cesserà cesseremo di essere persone di beni
Grazie
Non limitarsi alla mano alleviarla ma non basta serata di libertà coraggio
Ma allora a vostra disposizione andrebbero per firmare il labour ricordare in questa serata per molti anni