Intervista a Riccardo Pedrizzi sullo "sciopero fiscale" proposto da Umberto Bossi

Riccardo Pedrizzi di Alleanza Nazionale membro anche della Commissione finanze con le vogliamo parlare delle dichiarazioni del leader della lega Umberto Bossi che ha detto in autunno facciamo
Lo sciopero fiscale o comunque sono manifestazioni in autunno contro il Governo in nome del questione tasse Pedrizzi che ne dice
Ma innanzitutto Bossi interpreterà un sentimento generalizzato nell'opinione pubblica
Perché siamo arrivati a livelli veramente stratosferici basta pensare
Che non più tardi di qualche mese fa il Governatore della Banca d'Italia gradi aveva detto che il quarantadue per cento ed oltre di pressione fiscale del nostro Paese
Era un un livello un
Traguardo mai raggiunto negli ultimi
Degli ottimi vede intende che oltretutto la leva fiscale ormai è diventato strumento di competizione internazionale
Per cui su
Quel versante bisogno vero operare visto che
Germana Germania negli ultimi anni a decurtato questa
Questo livello di dieci punti la Spagna si sta muovendo nella stessa direzione quindi se vogliamo essere
Competitivi con questi Paesi che vanno a velocità superiore alla nostra dobbiamo necessariamente imboccare la strada della
La riduzione della pressione della pressione fiscale
Lo sciopero fiscale però da questo sentimento di disagio da questo
Voglia di rivolta dei contribuenti imprese e famiglie a parlare di sciopero fiscale
Ce ne corre solido gli scioperi fiscali hanno dato luogo sempre a grandi grandi rivoluzioni basta pensare hai alla Rivoluzione americana nasce appunto per
La rivolta dei coloni nei confronti della madrepatria che impone dei balzelli delle tasse che non vengono riconosciute
Ne dal Parlamento né dal
Dalla comunità e non siamo ancora a questo punto il lo sciopero fiscale si potrà realizzare quando esistono come ha già detto qualcuno
Regimi totalitari dei di di sistemi tirannici non siamo indubbiamente a questo punto però
La la la la lasci del la battuta l'ala uscita di Bossi interpreterà
Ripeto un disagio ed un orientamento del
Della della grande opinione pubblica e del contribuente in particolare lei che cosa pensa dell'eventualità di introdurre un'aliquota unica una fatta ex come
Ripropone in questo in questi giorni
Capezzone una tassa piatta al venti per cento per tutti
Ma io penso che apparso avviata al venti per cento
Potrà essere un obiettivo finale
Di un percorso che però non sarà sicuramente breve e non si potrà realizzare nel giro di una
Di una legislatura attualmente siamo al quarantadue siamo al quarantadue oltre per cento arrivare al venti per cento insomma
Sarebbe un salasso per le cappelle per
La situazione delle casse dello Stato
Mi incompatibile al con la situazione dei conti pubblici in questo momento senta sul più generale Bossi in qualche modo pone anche il tema di come l'opposizione dovrà rapportarsi e questo Governo in autunno cioè che scelte fare se privilegiare
La battaglia di piazza o quella in Parlamento aspettare e qualche mese oppure insistere per la Pallata secondo lei che cosa deve fare l'opposizione in Aula ma lo posizioni innanzitutto
Deve essere unita attualmente abbiamo tre quattro posizioni diversificate strategie diverso e si è allontanata la prospettiva del
Del partito unico addirittura della
Della federazione
E bisogna mettersi intorno a un tavolo e individuare una strategia comune così divisi non si fanno è una bella figura nei confronti dell'opinione pubblica non si creano delle alternative credibili Parlamento la possibilità che invece si vada verso
Un
Governo di larghe intese che magari tiri dentro anche qualche pezzo dell'attuale opposizione come le sì ma non è possibile Prodi ha già
Fugato questa velleità di di Casini perché
Una maggioranza alternativa a quella attuale
Comporta la pole uscito della sinistra radicale che ha di decine di parlamentari a alla Camera che ad dei senatori determinanti per la maggioranza
Bisognerebbe a a vivere una forza politica in grado di sostituire
Questa decina di parlamentari attualmente
Allevi se non non c'è una forza politica sicuramente non non l'UDC di Casini senta se se Prodi non riesce ad andare avanti in autunno secondo lei c'è bisogno comunque è un Governo tecnico che accompagni il Paese magari con una nuova legge elettorale o si deve andare subito al voto ma ai livelli il voto sarebbe l'ARRA una sola soluzione richiesta
Dagli italiani ma un Governo istituzionale un governo istituzionale non di larghe intese un governo istituzionale
Che fa una modifica della legge elettorale prepara le elezioni e gestisce la campagna elettorale potrebbe essere la soluzione grazie Riccardo Pedrizzi
Buona giornata rivederci