Competitività per il sistema Paese

L'incontro via adesso competitività per il sistema Paese diamo il via anche agli incontri
Di contenuto economico che affronteremo quest'anno al meeting permettetemi solo due parole per dire qual è
Il filo rosso che li lega e che lega questi incontri con il tema del meeting
Il filo rosso di
Di questi incontri
è
L'onore del fare impresa
Dove
La parola onore
Presa in prestito da PD non è una parola non è l'equivalente di orgoglio
Onore di fare impresa significa coscienza per noi significa coscienza dello scopo e del valore
Per cui si fanno le cose
Delle cose che si fanno
Invito tutti fra l'altro a vedere nella nell'area della Compagnia delle opere il video che abbiamo fatto su questo tema con questo commento straordinario
Di questo grandissimo poeta che Pechino
L'onore di fare impresa appunto significa la coscienza dello scopo e quindi la coscienza del valore di quello che si fa
Spesso
Sì
Se si parla con gli imprenditori tendono a ripetere
Uno slogan che quando poi riflettono capiscono che non è vero
E dicono che lo scopo dell'impresa il profitto in realtà il profitto non è lo scopo dell'impresa
Nessun imprenditore nessun grande meno ergersi ci pensa
Se ci pensa fino in fondo può affermare una frase del genere perché il profitto è la legge dell'impresa è condizione necessaria perché se non le imprese chiudono
Ma non è lo scopo lo scopo
è
La ricerca del proprio destino quindi ultimamente anche se questo ripeto è implicito e la ricerca della verità e questo è quello che lega questi incontri questo tipo di incontri al tema del mitico
Chi costruisce lo fa per cercare il bene per costruire il bene per sé e per la sua famiglia per il proprio territorio per il proprio Paese
E le persone fra l'altro che abbiamo oggi sono persone dopo le presenterò
Note a tutti e di grandissimo livello sono persone che rendono anche
Grande l'Italia non solo nel nostro Paese ma nel mondo intero
L'incontro di oggi
Con l'incontro di oggi vogliamo cercare di capire quali sono le condizioni per rendere competitivo il sistema italiano
La classifica del World Economic Forum l'ultima mette l'Italia al quarantaduesimo posto come competitività
Le statistiche e soprattutto le classifiche di questo tipo sono da prendere sempre con le molle anche perché
Visto che al quarantunesimo posto c'è il Botswana non so quanto siano attendibili
Gli indicatori utilizzati
Certamente però bisogna capire cosa significa oppure l'ultimo libro di Giddens
Ex direttore della Lando scuro economiche dice che praticamente l'Italia si salva solo per il cibo di qualità
Una percezione un po'diversa
E quindi cosa significa competitività quali sono gli elementi fondamentali della competitività
Elementi fondamentali che possono anche andare vanno al di là dell'economia
Come sentiremo non è solo l'economia in senso stretto
Ma riguarda anche la società
E l'altro grande tema appunto legato a questo e se esisteva un modello italiano cioè se esiste una via italiana alla competitività perché spesso
Si prende si prendono come modelli modelli che poi non fanno parte
Di una cultura di un della nostra cultura
E quindi
Quali sono gli asset
Fondamentali su cui possiamo fare leva
Quali sono punto gli elementi i punti di forza su cui costruire e
Abbiamo invitato a parlarne con noi
Quattro nostri amici
Quattro persone che stimiamo
Per l'impegno che mettono in quello che fanno e quello che fanno appunto come dicevo prima sono costituisce anche un
Un punto punto per cui l'Italia nel mondo non è soltanto
Spaghetti
Ho agroalimentare che è un elemento importante che grazie a Dio c'è e che comunque anche questo è un punto di forza
E gli amici sono Corrado Passera amministratore delegato
Di banche intesa doti Intesa San Paolo scusa
Che appunto apparato approvato
Anche
Con
Dopo l'ultima grande diffusione di cosa significa porsi il problema della competitività
Pier Francesco Guarguaglini
Presidente Amministratore delegato di Finmeccanica
Dico solo un aneddoto quando né quando il un settimanali inglese l'economista fece un inserto
Che si intitolava addio dolcevita dicendo che l'Italia era finita
Con Giorgio Vittadini facemmo un numero della
Rivista Atlantide mettendo
In prima
In copertina un elicottero
Di Finmeccanica che vola sul New Yorker
Dicendo che forse c'è anche qualcos'altro che non è che siamo proprio finiti no e prendemmo Finmeccanica proprio come esempio invece di un'Italia
Che ce la può fare anche sulla grande sfida della tecnologia
Mauro Moretti amministratore delegato
In Italia
Che tutti abbiamo visto cosa sta facendo in
In questo di in questi tempi proprio per rendere competitivo il sistema
Dei trasporti in Italia della logistica le le reti infrastrutturali che sono uno degli asset fondamentali della competitività anche introducendo semplice spesso ma sentiremo anche oggi spunti di dibattito che vanno anche oltre il tema
Strettamente ferroviario
Pietro Guindani amministratore delegato
Arrivò ad afoni taglia
Che
Sicuramente una delle aziende che in questi anni
Ha dimostrato che anche su questi su questo su questo tema importante questo tema importante delle comunicazioni oggi in Italia si può fare azienda e si può fare azienda in un certo modo
Soprattutto quando a guidare le imprese ci sono persone appunto che non vivono secondo
Schemi che non sono che non sono quelli soliti su gli slogan soliti ma vivono appunto l'impresa tenendo conto di tutti i fattori cominciando dal fattore fondamentale che sono le persone
Quindi io
Darei subito la parola a Corrado Passera per il primo intervento
Grazie
Grazie mille dell'invito anche quest'anno al meeting
E grazie per il coraggio con cui ogni anno il meeting a il coraggio di affrontare immuni quei temi di cui non non si parla mai e che poi invece ci sono
Motore dell'entusiasmo anche a livello proprio delle società negli anni scorsi si è parlato di libertà di progresso quest'anno di verità
Potrebbe sembrare quasi presunzione invece è giusto che porsi i temi di fondo per poi declinato lei
Nella nella vita di ogni giorno che andando in giro per distendersi vede come queste cose diventano poi realtà
Giusto anche il richiamo
Che ogni anno fianco anche più spesso va fatto sul tema competitività
Perché molto se ne parla poco non abbastanza si fa ed è giusto parlarne insieme al tema sistema perché solo se in se si intende sì sì se si sa gestire
L'economia ma la società perché la società non devo dirlo voi e molto di più che l'economia con una visione sistemica
Sì creano le condizioni di crescita vera di crescita sostenibile di crescita di lungo termine insuccesso di lungo termine quindi solido
Di una società e funzione di tante cose da gestire in maniera sistemica ma se vogliamo dargli un inquadramento visto che mi è stato chiesto di fare il primo intervento ecco le le tre cose fondamentali sono la competitività come funziona questo sistema la sua coesione sociale come si tiene
Come come sta insieme
E poi
La il suo dinamismo cioè l'energia che c'è dentro la sua capacità la sua voglia di fare
Sono tre modi per arrivare
A a vedere nell'insieme la società che poi ci sono le tre leve fondamentali che la classe dirigente
Dovrebbe
Considerare la sua la principale responsabilità perché dalla combinazione di queste cose ne nasce l'identità di un Paese nel Paese ne nasce
E si crea la sua capacità di
Giocarla giocarsela nel mondo globale perché non è che c'è una scuola
Dico una banalità però le conseguenze sono meno banali non è che c'è un solo modo
Per avere successo un un subire la globalizzazione sono tantissime combinazioni di competitività coesione e dinamismo
Bisogna sapersi scegliere contro chi
Essere competitivi e competere con chi invece bisogna allearsi con che
Combinazione anche di sistema sociale ed il sistema economico perché anche
La famosa
Convinzione che democrazia e il libero mercato fossero
Degli elementi tra loro i dissidenti inseparabili
Purtroppo abbiamo toccato con mano che non è vero quindi nel porsi il tema della competitività della crescita della solidità di lungo termine di un Paese ne dobbiamo vederla da questi tre
Grandi
Punti di osservazione
Partendo dal fatto che certamente il rischio declino c'è c'è sempre stato il rischio di essere considerati ma essere pizza spaghetti teoricamente cento non ci siamo l'abbiamo dimostrato coi fatti
Che questo declino quasi automatico inevitabile poteva essere evitato ma il rischio dietro l'angolo c'è questo dobbiamo saperlo e non è che col tempo diminuisce
Ecco noi però partiamo
Da il tema caro Raffaello è un po'a tutto il meeting dell'onore dell'orgoglio di fare di fare azienda di fare Società ma comunque di fare
Di fare l'azienda e tocchiamo con mano che in questi anni anche molto difficili una parte importante del Paese sia piccole aziende mi di aziende medio-grandi ad rende grandi aziende hanno fatto un grande sforzo di ristrutturazione di rilancio di risanamento di internazionalizzazione di innovazione cioè c'è
Un lì davanti c'è c'è davanti ai nostri occhi il risultato di un grande impegno
Che sta dando i suoi risultati che non è mai sufficiente o una conquista definitiva però negli anni Duemila
Grazie al fatto che l'industria i servizi le banche hanno fatto la loro parte l'Italia è uscita da un momento di rischio grave di declino
Sono sono i risultati che lo dimostrano sono e le posizioni in classifica che tantissime nostre aziende hanno recuperato il mondo nostro nel mondo delle banche è un mondo che dimostra anche l'Italia non deve avere complessi di inferiorità nei confronti di nessuno solo qualche anno fa il sistema bancario italiano era giustamente indicato con un sistema non competitivo un sistema con risultati non sufficienti con patrimoni non non solidi
Cosa è successo è successo una enorme Brin
Orchestrata
Iniezione di compiti di concorrenza che ha portato in alcuni anni con buona regolamentazione da una parte buona gestione dall'altra a creare un
Una serie di operato questi non hanno nulla da invidiare ai loro concorrenti europei e oggi l'Italia e in classifica nelle posizioni il maggior soddisfazione quando soltanto qualche anno fa
Sembrava impossibile puntare una cosa del genere lo dico perché
Come giustamente ha detto Raffaello certo dobbiamo porci
Tutti i temi e tutti i problemi ma non dobbiamo dimenticarci che abbiamo delle solidità forti abbiamo dimostrato sappiamo dimostrare in tanti casi che quando
Facciamo le cose giuste come sistema i risultati ci sono e sono forti
Tema della
Faccio solo degli accenni dei punti perché parlare di competitività e di complessiva performances del sistema sarebbe ovviamente presuntuoso se parliamo di competitività
Certamente Tretti mugugni che fanno la compra competitività di lungo termine di un Paese sono dei punti di grande attenzione se guardiamo al tema della ricerca se guardiamo al tema della logistica se guardiamo al tema
Della formazione
Noi troviamo aree dove stiamo rischiando logistica parlerà Moretti è molto meglio di come posso fare io se parliamo di ricerca e parliamo di formazione li dobbiamo renderci conto che noi non stiamo costruendo competitività solidità di lungo periodo
Stiamo accumulando nel campo della ricerca un
Un un ritardo
Che sta prendendo dimensioni che certe volte non non ci rendiamo conto cioè rispetto a Francia Germania Inghilterra negli ultimi dieci anni abbiamo cumulato tre quattro cinque sei
Cento miliardi di euro di Gatta di minori investimenti in ricerca sono cose che per
Poi essere recuperate ci vogliono generazioni abbiamo ancora ne parlavamo stamattina una
Una una non gestione una un di spegnimento di risorse una un un premio
Per chi investe in ricerca
Questo del preliminare gli investimenti del premiare chi cresce nel premiare chi pensa allungo termine ecco noi non abbiamo ancora sufficiente in ente un fisco non foss'altro quello che saprà inviare chi sa mettere i semi di lungo termine della crescita e della
E dello sviluppo
Parlando di logistica accenno soltanto al fatto
Che è diventato quasi
Quasi
Una cosa di cui rassegnarsi il tempo necessario per fare le infrastrutture ecco questo né non dobbiamo accettarlo non possiamo accettare i nostri concorrenti
Altri concorrenti intesi come paesi dimostrano che si può fare in maniera molto diversa ci sono delle aziende che si stanno muovendo molto poi ce ne parlerà appunto accennavo prima Moretti noi stessi come banche abbiamo creato una banca dedicata al mondo delle infrastrutture al mondo del pubblico al mondo della collaborazione privato pubblico
Prost è un
è un settore quello dove dobbiamo essere fortemente scontenti dove accumuliamo ritardo e quando si va a vedere perché non ci sono invece il menti in Italia dall'estero quanto in altri Paesi che hanno i nostri stessi livelli di costo del lavoro le nostre stesse rigidità andiamo a vedere che il
Determinante la qualità
Dell'infrastruttura la qualità dell'amministrazione locale la qualità e addirittura in certe regioni il controllo del territorio da parte
Di chi il diritto deve fare rispettare sistema formativo
Ne abbiamo parlato due anni fa c'è stato un convegno non seminare una parte bellissima del del meeting di di Rimini parlando per esperienza in un bosco e del
Qual è la formazione per entrare nel mondo del lavoro per rimanerci
Qual è la formazione per essere uomini liberi
Ecco dire che qui stiamo facendo molto che stiamo dedicando risorse attenzione
Nuovi modi
Cioè ciò che serve per creare persone capace di continuare a prendere nel tempo capacità di usa e i vari linguaggi
Del della scienza della tecnologia della del dell'arte se necessario ecco noi li stiamo
Perdendo disperdendo tempo
Un esempio banale
Perché poi
La vita è fatta di tante piccole cose concrete banali l'inglese
Noi stiamo creando delle persone che sono dei tagliati fuori perché arrivano alla fine del liceo o la fine dell'università senza avere in mano l'inglese che comunque
La lingua
Per esserci per poter crescere professionalmente per poter soggiornare per poter avere delle al porto opportunità dell'alternativa ne parliamo ma non successe ecco quello che
Una cosa che dobbiamo proprio non stancarci
Non sappiamo più o meno quello che c'è da fare e sappiamo anche più o meno e c'è una un consenso vasto in termini di Terapia di cose da fare ma poi non le facciano
E
In termini di competitività tema ricerca tema formazione tema logistica intesa come infrastrutture ecco certamente una
Una una cosa su cui non possiamo
Non non insistere è bene che il meeting lo faccia
Poi abbiamo come Italia una serie di forze e dell'unicità che in termini di crescita di competitività nel tempo ci potremmo giocare alla grande non sto adesso parlarvi di turismo di beni culturali di beni ambientali
Però ecco noi poi non sappiamo neanche sfruttare fino in fondo il delle cose che abbiamo come
Unici al mondo
Due esempi ma non solo Pompei parliamo di Brera Milano c'è una delle cose più grandi e più belle del mondo che non riesce a diventare un quello che potrebbe essere in termini anche proprio di attrattiva di blu di
Usufruibilità del dell'arte da parte della gente ma sono solo delle pennellate quindi competitività coesione sociale e coesione sociale e tutto ciò che tiene insieme le regole i valori i meccanismi alla fine il welfare
Welfare che
è ovvio che deve passare attraverso un suo ridisegno una sua ri invenzione perché il trend delle tele la vita media l'immigrazione lei le le i costi della medicina sono cose che con che che modifica un conto è completamente le basi su cui avanzato sistema di welfare però guai a considerare una zavorra guai a indebolirlo e qui c'è la grande opportunità per il mondo del non profit nel mondo della sussidiarietà in ogni
In ogni in ogni in ogni categoria quindi sappiamo che il pubblico non potrà più fare quello che assai fatto fino fino ad oggi sappiamo che il privato non può essere interessato
Comunque il privato standards fa soltanto quella parte spesso facile del anche sia un volo per esempio nella sanità che può essere molto importante qui c'è il grande mondo
Della
Di quella di quelle di quelle di quell'energia di
Di voglia di fare che girando per i padiglioni del del meeting si trova e dove c'è già in termini di innovazione sociale
Un po'di quello che vogliamo e potremmo essere come società davanti a noi la banca
Perché in ognuno di questi punti la banca ha una responsabilità anche qui abbiamo voluto creare una banca dedicata all'impresa sociale perché l'impresa sociale a sue caratteristiche proprie che non si possono confondere e non
E sono una limitazione se non sono intese bene
Questa banca che si chiamerà che si chiama prossima che fa seguito a anche a decenni di investimenti e di collaborazione con il mondo del non profit insieme a alla cd o no Fiaccone CGM piuttosto che la lega
Abbiamo per esempio il Progetto degli asili trecento asili nido che diventeranno cinquecento asili-nido e che non hanno bisogno se non
Di saper valorizzare persone cooperative capacità che ci sono e che hanno bisogno soltanto di quel
Click
Finanziario e organizzativo ultimo punto ma solo anche questo accennato competitività coesione e poi dinamismo sociale dinamismo sociale gli Energia il fuoco e la
Il e la e la
E la
E quanto velocemente andiamo come Paese
E qui le due
Le due colonnelli due pilastri sono la mobilità sociale quindi la possibilità la capacità la fiducia di poter
Cambiare e migliorare progredire se uno ci mette l'impegno la voglia le capacità questo succede in tantissimi settori nord
No tutti dobbiamo sentirci deresponsabilizzati certamente noi siamo una delle società meno mobili in meno pregnanti del merito meno capaci di mettere a disposizione dei bravi o di chi si vuole impegnare i mezzi per
Essere immobili all'interno della società l'altra è la velocità con cui trasformiamo obiettivi in programmi inazione noi siamo un Paese che si sta
Impantanati in termini di capacità decisionale per mille ragioni per cui non altri modi regole per aver voluto dividere per venti cosa che per venti non vanno divise per avere un eccesso di livelli istituzionali un eccesso di concerti cioè di entità che devono decidere senza nessuna per la responsabilità ma tutti poter mettere il veto cioè noi
Se devo decidere o indicare quale la malattia fondamentale da cui l'diamo guarire e questo perché noi ci stiamo bloccandone ci stiamo impantanato come meccanismo decisionale e tutte le altre cose entrano più difficili da affrontare
Ho finito
Chi è responsabile di tutte queste cose tutti
La cosiddetta classe dirigente non è né altro che l'insieme di tutte le persone che si sentono responsabili del bene collettivo del bene comune tema non molto di moda certamente molto sentito in ambienti come questo ma di cui si fa fatica a parlare ecco questo bene collettivo esiste tutto bene collettivo è un qualche cosa che guarda lontano che ha tempi molto più lunghi di quelli della politica attuale perché presuppone progetti impegni investimenti di lungo periodo
Bisogna crederci bisogna avere
La convinzione che la società non è soltanto l'economia che
La la la la l'accusa la la la crescita di lungo periodo viene da tutte quelle cose e altre ancora che ho accennato prima
Non stiamo facendo abbastanza malgrado insuccesso di tante imprese ci
Ci diano sicurezza sulla possibilità del paese di crescere ma come Paese non stiamo facendo abbastanza
E quindi evviva il meeting che ci
Richiama io spero lo farà ogni anno su temi di questa importanza di questa
Rilevanza perché è su questi temi che ci costruiamo il nostro futuro grazie
Grazie Corrado
Questi tre punti che non ha toccato mettendo insieme alla parola competitività giustamente anche il tema della coesione sociale cioè dei rapporti
Tra le persone tra ciò che muove
La Società le persone da società Idim necessario dinamismo
Questo è un Paese a differenza di tanti altri in cui
Normalmente
Si finisce la vita nelle condizioni normalmente nelle condizioni di del cui si è partiti non c'è una mobilità per cui
Chi ha capacità che energie
Può può affermarle
E questo è un altro tema molto interessante così come il tema della necessità di premiare chi investe
Se si vuole competere bisogna premiare
Chi mette risorse
Ed energie in ciò che vuol costruire
E lui faceva faceva anche una domanda che io rilancio così che va anche agli altri relatori poi di tenere presenti c'era dice sappiamo cosa c'è da fare ma non lo facciamo
Perché non lo facciamo
Così tratteniamo anche uno spunto
Che tiene dico fa a questo punto la RAI la parola
A
E
Zappalà rotta anche risponde
Facciamo dalla parola Pier Francesco Guarguaglini te quanto afferma sia questi temi giustamente interviene che spesso anche nel dibattito pubblico
Io
Ringraziare
Assestato chiamata questa volta
Al meeting
La terza volta di seguito tre volte Saluggia parla di competitività
Cura l'ha detto qualche passo si è fatto però se uno va in giro Sacco Gellatti bande passi molto più veloci noi siccome delle conta la corsa relativa
E quelle mi sembra che qualche passo indietro siffatto più di quattro passi in avanti
Articoli strutturare un fatto in Italia quando si pare utilizzabile spesso si dice che bisogna fare sistema io che ho fatto il sistemista per dodici anni quando senta poi Girelli
Mi sento male perché bisogna progettare un sistema me lo a farlo bisogna progettarlo che molto diverso
Da dire mette tante cose insieme collegate tra loro progettando significa sapere quali sono le esigenze che il Paese in base a questa esigenza progettarlo perché nel sistema basta che un apparato
In questo caso un enti sia inefficiente perché tutto il sistema ed efficienti quindi dire che colleghiamo industria pubblica amministrazione giustizia istruzione e istituzioni non basta bisogna che uno
Si domandi cosa significa essere competitivo cosa vuol fare e poi esse corrente un questo solo se uno fa questo riesce veramente ottenere qualche risultato quindi per me non ha senso
Chiederà aziende di incrementare gli investimenti e contemporaneamente avere delle procedure procedimenti lentissimi per cui per avere un'approvazione investimento in ricerca opera vere
I diciamo poiché ritorni finanziari passa un tempo infinito
Io solido sono interessato ottocentootto manca il Comitato perché una volta è stato sciolto allo Stato più
Rimesso insieme passano mesi
Poi alla fine passa un anno e non succede niente allora è chiaro che quale industrie investe assieme a questo costa
E allora come ho detto un DEA pensare che se
L'Italia si considera un sistema bisogna questo sistema sia progettato per essere competitivo allora io mi sono domandato
Qual è così resti Cobelli perdendo stiamo secondo me per tutti bisogna che dia dei prodotti
Compensazione chiesto soddisfino le attese del cliente che la qualità sia adeguata
Che vengano consegnati in tempi richiesti e al minor costo possibile queste quello indusse si pone ma quello si dovrebbe porre qualsiasi ente e del
Diciamo dello Stato io questo metto l'esperienza di seguire
Le H centouno del Pentagono
E loro mettere evidenza che non sembrava aprire e per eventi cioè non è che si dice si deve far questo si programma per Maisto chiuso rimasto esterrefatto perché esso presentato i loro ci avevano il programma fino al novembre due mila nove giorno in cui si deve
Perché c'è anche il giorno ventinove anni incluse considerare di cotte però c'era si programma tre mesi dove ogni giorno c'è scritto cosa doveva fare se uno va alla pubblica
Amministrazione italiana richiedesse una cosa del genere
Non sanno che parte cominciare
Alla dico è vero che l'industria dovesse competitiva e quindi per forse fa lo sforzo ma secondo me deve se compiti di tutti
Nottola documenta l'industria su cosa si basa un'industria come la
La Finmeccanica alle proprie conferita secondo me su quattro cose importanti una sono risorse umane
Una sono i processi possono i prodotti e le tecnologie ed è per forza con legare tutto questo Corrado prima parallele istruzione chiaro che uno deve avere delle risorse umane che abbiamo istruzione giusta per affrontare i proventi ecologico
Che vengono da affrontare
Ma deve anche metà appunto i processi per fare dei prodotti che si è competitivi i prodotti sia delle tecnologie necessarie perché si era all'avanguardia e le tecnologie dovesse state maturate
In casa al punto giusto perché intorno una nuova tecnologia è sicuramente un rischio introdurre ritardo un altro rischio perché se uno introduce il ritardo si trova fuori ma che introdurrà in anticipo spesso può
Crea dei guai e quindi a compiti via significa
Come diceva lui decidere c'è decidere tenendo conto dei rischi saperli affrontare
L'ho già abbiamo in questo momento un esempio classico
Che lo stabilimento di Grottaglie la vostra partecipazione al al Dream liner boy setto otto sette
Lì noi nel per quanto riguarda i componenti e dal mille novecentottanta che stiamo
Investendo
Però nel momento in cui abbiamo deciso di fare battaglie non era solo il composito che stava nel nuovo tutto era il processo che necessario perché affinché
La tecnologia del composito
Fosse capaci di dare un risultato quello che deve essere messa a posto è sicuramente quello che ci ha procurato all'inizio devo ai quindi se uno fa un circo virtuoso nel
Nel senso che sa scegliere le persone giuste
Sa quando la tecnologia e al punto giusto per se matura sa qual è il posto il porti prodotta culo deve applicare emette appunto il processo solo così si riesce essi competitivi e allora questo è quello che stiamo facendo
Noi
E noi per dare un impulso alle dissi risorse umane sicuramente al nostro interno che abbiamo fatto
Un corso universitaria cui partecipano
Molti più stranieri che italiani non abbiamo avuto cinque mila domande quest'anno dalla Cina dall'India dal Zimbabwe a questi posta alla fine sceglieremo trenta persone
Di cui sicuramente metà sono straniere e metà sono italiani quindi quando si dice che l'istruzione l'attiva non è vero niente insomma sbaragliato che lo scorso era primo anno l'abbiamo fatto tre mila e trecento persone
Alla fine di trenta su rimasti ventotto il podio tutti resteranno di Finmeccanica c'è il messicano c'è la finlandese c'era un turco che l'unico che perché è andato via quindi si dimostra
Che
Se c'è
Qualcosa
Che interessa i giovani sono interessati accanto a questo noi premiamo l'innovazione Conte premi speciali quindi cerchiamo di farsi che la gente capisca
Che la capacità
Il know how sono prelevate dalla società questo Massi che se crea quell'humus necessario perché
Si porti avanti le tecnologie e quindi io penso che questo sia l'essenziale per l'industria se lo provo a vedere
Le istituzioni come detto prima la già accennava curata Shell istruzione semente importantissima
Perché se l'Italia partisse sul serio ci accorgeremmo che ci ma anche alle persone capaci di portare avanti lo sviluppo
La giustizia che nel civile è
Una cosa tremenda le infrastrutture costi regia al costi lavoro e poi come accennato prima il concetto di qualità e di tempistica no che ha completamente al di fuori
Delle
Delle nostre istituzioni non c'è il concetto che il tempo una cosa importantissima che la qualità della risposta è lo stesso perché una risposta ambiva che altri problemi espresse quello che riceviamo
Io vorrei solo dare a questi punti alcuni numeri per i quanto riguarda l'istruzione noi siamo quelli scritti rispetto
Siamo siamo più bassi della media europea per quanto riguarda lauree materie scientifiche Ingegneria
L'Europa dodici sette per cento una c'abbiamo dieci per cento
La popolazione con istruzione superiore è un disastro la media europea del ventidue ottobre scelto noi siamo intorno al quattordici quindici per cento
L'età media
Laureati l'altra cosa in cui sembrano il Sita
Anche se uno si dava da ventotto trenta anni significa niente
Francia e ventidue ventitré anni noi ventisette ventotto anni no quindi non ci abbiamo quaranta per cento studenti fuori corso
Per quanto riguarda la giustizia avere basta fare due esempi lo sfratto degli inquilini in Italia almeno tre volte la media no
Mi scuotere diciamo
L'assegno a vuoto
In Italia diciamo quattro volte
Il resto il resto del mondo quindi questo sicuramente crea un collo di bottiglia e tanti problemi per quanto riguarda le strutture penso infrastrutture
Penso che Moretti al soldo mi dirà più di me io credo che la legislazione grandi
Opere è essenziale
Perché una condizione sicuramente indispensabile era complica del Paese
Notte
Sicuramente crea del mercato per l'industria
E direi anche per i servizi
Che accresce la quindi la nostra competitività
Io dato che ci ha Moretti ho portato un esempio noi insieme alle Ferrovie italiane insieme a riferirvi lussi abbiamo fatto un consorzio
Siamo andati a competere in Arabia Saudita attualmente noi siamo una storia short list
E quindi speriamo o di di ottenere il contratto cosa significa
Secondo me che Moretti efferato in Italia
E
Se Finmeccanica c'è certi capacità le ferrovie italiane ci accerti cacciare certi capacità forse troveremo dei mercati all'estero ma che mi sembra leggermente assurdo decaduto della situazione italiana
Beh se uno va a vedere il costo del Gia qui riportato i pezzi diciannove sette l'Italia quattordici e otto
Nell'area dell'euro tredici cinque nell'opera e venticinque
E quindi questo significa
Che il costo elevato
Se uno va a vedere il costo del lavoro riguarda i contributi
Statuiti su i contributi della Zem dei percentuali spetta retribuzione lorda abbiamo Stati Uniti sette sei per cento Giappone dieci cinque per cento
Regno Unito no per cento zona euro ventitré sette per cento Italia trentatré uno per cento
Sono a Francia ci supera per il quarantuno
E quindi questo è un altro enti parco
Che le società
Industriali ci hanno
Beh sulla qualità dei servizi
Vuole solo al solido
Vuole dire quante sono le procedure per aprire un'attività
Allora
In un ex quattro procedure quattro giorni costo centoventisette dollari
Gli ok Gran Bretagna cinque procedure quattro giorni duecentottantuno in Italia questo tutti gli atti non udibile tutti sedici procedure sessantadue giorni cinque mila dodici euro
Quindi chiaramente non c'è una voglia tempistiche non c'è uno un invito
A investire per non parlare poi come detto prima che spesso non ho finito la procedura scoprì che ci ha qualche atto intoppo che arriva dopo quindi diciamo se uno va a vedere con la mente rispetto al mondo in cui viviamo quindi venticinque
Ci abbiamo
Questo grave handicap
Che a questo si lega come ho detto prima
L'incertezza della tempistica
Definanziamento il ritardo dei pagamenti
E questo chiaramente mette in grave rischio non solo la credibilità dell'intera azienda ma spesso noi avendo dei fornitori esteri IFO di Loria esteri non capiscono perché non vengono pagati in tempo quindi spesso lo dobbiamo pagare
In tempo e quindi questo significa maggiore intimità mento oppure perdiamo del tempo a spiegarli
Che l'Italia paga quando ha voglia perché non c'è tempo e che non c'è alcuna scadenza reale e questo crea una chiaramente
Fatto che la volta dopo quelli aumentano il costo della fornitura perché uno non non lavora grazie
Allora tutto questo fa sì che come dicevo prima o si pensa si ripensa tutto questo e si rimette
Tutto sullo stesso piano con la stessa importanza con la stessa diciamolo cura per tutti questi aspetti si cerca di risolvere o se no ogni volta lo cercheremo
Di
Diciamo risolvere casi particolari
Senza avere un concetto globale è chiaro che uno può anche decidere di non essere competitivo che la parte industriale
Non l'interesse quindi però si deve preparare diciamo una vita fatta in un altro modo forza chiamo a minori esigenze minori stipendi e e altre cose del genere
Si è parato infine del discorso di quanto in questo momento siamo il mondo sta crescendo ecco
Io ho gli ultimi dati idem del Fondo monetario che dice che la media e cresciamo ideale in questo mente dei cinque due per cento come sapete Cina e India russa sono nettamente superiori
Ma anche la media dei lombardi dei venticinque tre uno per cento e l'Italia siamo intorno al quale uno e otto siccome l'ho detto prima quello che conta
è la corsa la velocità relativa anche in questo momento pur di crescita e lo siamo quelli che corriamo
Più lentamente
E allora
Diciamo qual è la conclusione è la conclusione è che come ho detto secondo me va progettato un sistema
Per possa competere
Ma tutte le componenti del sistema desse portate allo stesso livello di efficienza se non ci chiudiamo il sistema Italia avrà l'efficienza del più inefficiente dei nostri su componenti del sistema grazie
Sembra che con l'intervento di Pier Francesco Guarguaglini aumentar ulteriormente le provocazioni
Questo prodotto questa fase questa affermazione che lui ha ripetuto più volte che per lui
Se pensate a quello che produce lui assolutamente evidente provate a fare un elicottero con una parte che non funziona
E poi vedete cosa succede
Perché è un apparato sia efficiente
Deve funziona perché un sistema si efficiente deve funzionare tutto tutti gli altri non funziona tutti gli apparati abbia toccato tantissimi temi molto interessante fra l'altro dico anche per esperienza diretta bene ho avuto modo me l'hanno raccontato
Anche alcuni giovani che hanno partecipato alla selezione questo master di Finmeccanica che
Veramente
Una
Una un'iniziativa molto intelligente di altissimo livello anzi
Ci si chiede perché magari non lo fanno anche l'università no
Ma forse
Va bene così anche questo sì probabilmente è una concorrenza che che può creare competitività
Soprattutto insomma mentre mi sembra di capire che
Riprendere i primi due interventi il sistema bancario sia ristrutturato inizia qua fra l'altro sta iniziando al svolge iniziative che vanno anche al di là
Di quello che è strettamente bancario no come come logica storica cioè tutte le iniziative che raccontava prima Corrado
Lo stesso vale sull'industria Finmeccanica
Credo che per tutti sia l'esempio dell'azienda italiana
No più tecnologica
E e più competitiva anche sui mercati esteri
è un po'un simbolo punto d di un'Italia che
Che può farcela a certe connessi
Quello che resta un po'più fermo
è quello che potremmo definire l'apparato della pubblica amministrazione
Quindi
Che è un
Forse quello che sa anch'se anche meno ristrutturato
In questi anni
Ca che ha messo meno
In campo innovazioni allora un giro anche tutte queste provocazioni a Mauro Moretti
Che visto che mi fra l'altro con la pubblica amministrazione ha molto a che fare anche per mestiere
Mestiere difficile
Un mestiere difficile quello
Mettere a posto le cose oppure come stazione però permettetemi di fare qualche considerazione un po'più alta perché mi pare che altrimenti siamo Fiacchi della discussione
Stamattina
Leggendo i quotidiani di sopruso tre fogli
Prima l'intervista di Paolo Schio
Sulle pubbliche
Che la legge
Vedete le nostre discussioni come dire sono pacca vendite Bonanno terreno sul quale mettersi
Secondo e pagina undici di di economie in prese di ventiquattro ore vi dà qualche dato così mettiamo i numeri in testa sì mettiamo con la testa a posto per capire
Quella differenza reale tra il nostro Paese cosiddetto sistema degli altri ed infine un'altra notizia che nessuna guardato ma che alla prima pagina di norme e Tributi di ventiquattro ore stretta sul lavoro nero ora si rischia la chiusura
Partirei da questo
Perché il nostro Paese
Senza
A decollare e ancora nonostante ho trovato buona volontà nel campo bancario qualcosa assicurativo qualcosa a parte industriale dei grandi pubbliche
Privato ancora costante buoni esempi sta ancora faticando moltissimo tra le banche che hanno ancora con molti molti soldi li esposti
Sul primo grande problema di cui non si parla legalità
Il nostro grande Paese
Renato in grande parte sulla illegalità sul lavoro nero sulle cose sommersa
E la traccia non è una cosa di poco conto il fatto che ancora su una struttura produttiva che fatta di piccole e medie imprese che molto spose molto spesso sono lì a confine
Se non stanno al confine non riesco neanche a stare in piedi
Il fatto che venga detto che dal venticinque ottobre venticinque agosto sette controllori di Stato permettendo là dove si trovano dei contratti Malfatti dove c'è illegalità e così via sì chiudo le attività
è un passo in avanti di una cosa concreta che si fa per ricostruire che cosa un minimo
Di ricostruzione del sistema di valori
Nella concorrenza nella competitività in un mondo globale
Parte il fatto che in questi momenti pesati giornali tedeschi si trovi ancora di nuovo di fatto non c'è più l'immagine della pistola sugli spaghetti
Ma se uno legge le cronache della stampa tedesca di fatto sta dicendo la stessa cosa di allora utile che per noi poteva enorme ancora questo e che deve essere affrontato
Non abbiamo fatto ancora i costi i conti bene con la nostra storia forse
Forse questi problemi ancora che abbia perché
Se uno guarda anche le cronache disbrigo 'sti giorni in merito al problema fiscale
Credo che non esiste nessun Paese al mondo un qualcuno che si possa permettere di dire facciamo lo sciopero fiscale si permetta di dirlo
Poi magari
Una che le cose dette qui ieri sono stato un poco travisate sperma questo non sta a me naturalmente dirlo
Se non ci sono gli elementi
Strutturali per potere riconoscersi come Paese e quindi come insieme di valori sul quale costruire anche l'orgoglio di fare
Cose per il pubblico per il Paese quelli di impresa per queste cose capite che è ben difficile riuscire a trovare il bandolo della matassa che in fondo è uno solo
Questo Paese a de e dilaniato ancora mentre negli interessi
Quali toccare un problema che spesso lo si vuole rimuovere e il problema del debito pubblico
Questa sta diventando per noi una di quelle
Masse
Non sono frenanti ma che si portano
Di fatto a morire se continuiamo così
Mi riferisco prima di partire di Dio e fare cose quali considerazione sul problema posto sui numeri di pagina undici ventiquattro chiaro stupito anche me francamente sono Riva leggere come si vede
A fronte di una cresta negli ultimi
Quattro anni in media del quindici sedici per cento depositerò lordo gli altri Paesi concorrenti quest'estate l'uno e venticinque per cento uno venticinque
I dati sono freschi di stamattina le lettere conta
Più o meno agli inizi anni alla fine degli anni novanta avevamo un prodotto interno lordo come con la frase da Gran Bretagna
Oggi il trenta per cento inferiore
Trenta per cento inferiore in soli sei sette anni
Questi sono i numeri che si devono fare riflettere con un Paese che non vuol fare i conti con un debito che ha maturato sarà stato i nostri padri sono stati i nostri politici padri quel che volete ma che vale ogni anno cinque per cento del prodotto interno lordo
Cinque per cento poterlo dire le risorse che nuovamente perché te otto per cento un paese normale mette per gli investimenti
Dire che il cinque per cento non ovviamente lì per gli interessi del debito per il servizio del debito come avete si dice di un debito che peraltro
Negli anni due mila non è diminuito e aumentato
Se voleva da centonove per cento quest'anno forse di una centosei centosette ma l'ordine di grandezza è questo vuol dire non aver fatto i conti con quello che questo debito oggi rappresenta ma non i conti finanziari i conti della coesione sociale mi riferivo procura qua
Ma in fondo perché si è cumulato un debito pubblico perché è stato la distribuzione di reddito tra le classi sociali tra i soggetti sociali
Chi ha attraversato quelli carattere visionari modo di vedere la classe operaia o di dei lavoratori le impresa e così via attraversato completamente questi schemi e chi ha lavorato parassita dello Stato che ha avuto ha avuto dei vantaggi
Chi è stato sul libero mercato è stato distrutto
Se questo problema non lo si rimette in piedi e lo si affronta
Da parte dato la mente di quella classe politica che fa riferito alla politica diventerà per noi un problema che diventerà la morte di questo Paese perché poi non è vero che c'è un'identità nette del Paese su questo vorrei dire due parole
Anzi ognuno cerca deve la sua fuga ed anche verso i settori internazionale Finmeccanica verso la parte internazionale perché si vuole scorecard rosso reclute la parte pubblica possono contare e così via cioè tutti sta cercando di fugare da un Paese nel quale non si identificano più
Allora debito pubblico vuol dire che
O noi questa partita diventa una questione sul quale classi dirigenti fanno veramente un patto per come li assorbirlo e portarlo livelli fisiologici
E cioè portarlo più o meno
Al sessanta per cento del prodotto interno lordo
Per potere poi aver le risorse fresche per poter far le cose che si apriva Corrado Passera da investire o altrimenti noi ci stiamo anzi ci siamo mangiati ne usciamo più ricostruire le risorse per il futuro
E ognuno cerca le proprie nicchie nel quale rifugiarsi
Senza avere nessuna speranza in un mondo globale di potere Franco
Ecco allora che il problema della legalità è un problema immediatamente connesso
Perché il debito pubblico voluto dire che qualcuno non ha contribuito a proposito di tasse come e quando doveva
E d'altra parte qualchedun altro ha speso ma risolti
Facendo brutti Investimenti facendo
Come dire sollecitando è incentivando attività che non erano assolutamente valida e così via
Allora legalità
Debito pubblico
Politica fiscale qua
Queste cose qua sugli elementi sui quali noi dobbiamo affrontare immediatamente
Conto risoluzioni chi sono dure non possono esser demagogiche
E finora mi pare che i Governi sia cambiati ma
Abbiamo avuto ancora risposta è sì fortemente dure perché nessuno più si azzarda a farlo
Forse anche i politici ha voluto rimuovere il debito pubblico devo dire peraltro solido pubblico lo sanno tutti è stato maturato negli anni Ottanta dove sarà anche una continuità
Tutto sommato di classe dirigente di governo che era una cosa fenomenale una stabilità sconosciuta nel mondo fosse stata nostra condanna
Abbiamo addirittura il problema
Di non aver risolto ancora la questione come dire costituzionale e istituzionale
Perché la nostra Costituzione è nata
Sull'onda dell'antifascismo i quali una buona classe dirigente ottima classe dirigente ha ricostruito la base di valori ma nessuno più Standard a toccarla perché
Come dire usa più autorevolezza per farlo
Solo che inadeguata
Perché se non si rimette mano a quella carta e si mette fuori il problema che
Ci deve essere coloro che devono occuparsi delle regole generali delle dei valori e così via le assemblee parlamentari
E quelli che sono gli esecutivi ad ogni livello ed ha una capacità di essere sul mercato a dirvi soltanto market da dover affrontare come classe dirigente politica e di impresa
Per poter restare
Dentro il gioco e non esserne esclusi lo fa servizio prima frase dove viene cancellata to market suo ma in generale parte ripresa
Noi siamo fortemente inadeguati su questa partita ed è quella cosa che ancora
Non solo per paralizza i livelli istituzionali nel loro lavoro ma li moltiplica costantemente
Nell'ambito di questi sessant'anni nodi avuto l'aumento dei livelli istituzionali e all'interno di uno di questi la frantumazione
E questo ha prodotto peraltro a specchio la frantumazione di altre cose fondamentali io penso al problema della education soprattutto la parte universitari parliamo sommario
Serata ingente lei dei quali dieci buoni dieci più o meno valide quanti se ne adesso trecento quattrocento
Settantaquattro sono guarda con tutte le sedi territoriali che ci sono che sono quelle che fanno anche un disastro non è così non raccontiamoci la più che so settantaquattro del caso sola quantità enormi
Noi non riusciamo neanche più ad aver la coesione di quelli che sono gli elementi fondanti sui quali coltivare conoscenza e sapere
E di conseguenza è molto difficile su questa base riuscirà a fare la politica anche del merito
Altra cosa assolutamente di possa avere per poter andare avanti in questo Paese bene questi problemi devono essere affrontati sopra premi duri
Sopra quindi sui quali Paese sta giocando definitivamente la sua possibilità di rimanere su quella cosa in cui è rimasto per due mila anni Italia bene o male per duemila anni è stata sempre per i primi Paesi al mondo in termini di ricchezza
Siamo al quarantaduesimo posto ma caleremo precedente
Se non si hanno delle conti delle condizioni per dare una svolta definitiva a quello che stiamo facendo ecco allora che il problema della legalità il problema della conoscenza
Il problema della lotta
Io voglio dire così lotta alle e questo mi piace quello che Padoa-Schioppa
Alle rendite
Per potere premiare gli investimenti a rischio
Aggiungo
Perché la parola rischio Italia non esiste
Soprattutto in questo momento in cui vediamo lo diceva l'altro sono il Presidente Ciampi ma altre autorevolissimi poeti che la leva economica indultabile senese per riprendere fiato lo possiamo ancora tirarti dieci razzi dietro al vero che la parte finanziaria
Chi ha una funzione importantissima
Poi dirò qualcosa in merito soprattutto in un tessuto di impresa come il nostro piccolo e medio a volte polverizzato ma non è in sé il fine del sistema il sistema deve produrre ricchezza
Il problema ancora
Dell'efficienza amministrativa
In questo sta poi il problema della qualità di quello che facciamo dello spazio dagli investimenti all'efficienza ed aziende così
Permettetemi di dire qualcosa
Su un tema che riguarda gli investimenti io credo che un Paese come queste e quindi mi sbilancio deve investire soprattutto imprecando
Investire in termini interni dicono sul problema del invece il problema delle infrastrutturare
Ma anche qui con dei soliti criteri a priori
Altrimenti facciamo ancora una volta la distribuzione a pioggia come è sempre stata fatta in Italia non basta solamente dire voglio investire vestire come in termini di qualità
Quindi vuol dire fare delle forti selezione
Sistema educativo non può andare continuare se settantaquattro terrei
Facciamo le eccellenze
Se volete e quindi tiriamo fuori un problema che purtroppo in Italia è stato massacrato per il problema lo dico qui come dire in casa miti
Del fatto che privato nelle dunque esce molto spesso
E stati inteso solamente come parte
Chiesa
In nessun Paese al mondo il privato non ha una ruolo nella formazione ma
Un ruolo importante attivo in termini anche di capacità e di rischio ma non è necessariamente
Deve essere il problema laico e religioso è un problema
Che deve essere affrontato come qualsiasi logica di impresa che deve formare il prodotto più prezioso che cioè la conoscenza
Il secondo grande problema le infrastrutture da chi bisogna concentrarsi elezione
Io sto vedendo abbiamo discusso in questi giorni ecco qualcuno più al tavolo sul dove investire decorre ma intanto questo penso di sapere quali sono le scelte investimento prioritarie senza le quali rischia di collassare
Credetemi non sono quelle che molto spesso paio sui giornali sospinta da questa o quella Provincia o da questo quella regione
Son ben diverso
Intanto c'è il primo problema il nostro Paese collassa nelle grandi città
Nelle grandi città
I lombardi possono fare dieci autostrade tra Brescia mila ce lo mettono poste sistema delle tangenziali Milano spessa e inutile le macchine invece di stare in serie strani parallelo maltempo d'ingresso è uguale e così a Roma e così a Napoli e così via
Queste città sono sottocapitalizzate
E non potranno essere capaci di attirare interesse da parte degli investitori del mondo se non solo riqualificate con dei fortissimi investimenti nelle reti infrastrutturali in senso fisico in senso di informazioni e così via
Secondo il grande problema dei corridoi europei
Non è che le investire in ogni stradina di campagna
Ormai
La linea di demarcazione di quelle che sono infrastrutture di livello europeo e quindi quelle sulle quali per spostare o dei pareri sono chiare
Badate finora c'è un equivoco quando si parla di quelle europee mi sembra che si parli delle ferrovie e basta non è così
Noi l'abbiamo interpretato così
Ma il corridoio vuol dire che tutte le infrastrutture li devono passare e se la ferrovia la strada l'elettrodotto il gasdotto l'oleodotto il sistema dell'informazione
Perché dico questo perché poi il problema delle decisioni amministrative se uno assume questa visione la fronti interni diversi opposti a quelli che abbiamo fatto fino adesso a suon di leggi più o meno buono più o meno falsi
Il problema grande che in Italia manca la pianificazione territoriale
La si fa solamente dentro le città potrete vivacità senza piano urbanistico
Può vivere un territorio nazionale senza un piano del territorio in cui a priori
Si decide a due passi in corridoio e tutti gli elementi che compongono i corridoi uno sulle ferrovie le strade dietro doti e così via
E si faccia a priori una pianificazione della destinazione d'uso affinché i singoli progetti entrino nel testo di territorio
In maniera naturale
Non che ognuno che fa un progetto o la ferrovia o le prodotto o l'autostrada deve sistematicamente essere il bersaglio di questo o quell'avversione
Pianificazione territoriale non si è fatta
Ed è per quello che siamo poi costretti a seguire tutte le spinte tutte le delle interdizione che vengono fuori
Infine il problema della logistica e per la prima curato passerebbe Rovigo solamente qualche cenno perché è stato abbastanza lungo non abbiamo abbandonato alcuni settori
Ora
Le banche stanno riprendendo anche se faticosamente avranno finito il loro percorso
Essere grandi banche di interesse mondiale
Le assicurazioni stanno arrivare a avvicinandosi alcuni hanno degli interessanti spazi penso sull'est Europa e così via Marcora devono fare tanto
Ecco un sistema come il nostro per poter rimettere in mano la competitività considerando che non è che si possa cambiare tutto dall'oggi e domani bisogna fare i conti con la struttura produttiva che abbiamo ripeto sostanzialmente piccola e media impresa
Con poche grandi imprese
Ha bisogno di tre stampelle fondamentali che li sorreggono il mondo rese competitive grandi banche grande si colazione grande così
Logistica l'abbiamo abbandonata
La più grande impresa di logistica in Italia e più due più grandi prende su due imprese tedesco
Che non a caso corrispondono a Doha risposte poi sbaglia le Ferrovie le Poste tedesche
Devo dire che il nostro percorso dico due parole sul caso Ferrovie quello appunto di ricostruire gli elementi per potere fare queste cose e devo anche dare qualche elemento di
Come dire positivo
Non siamo apparsi questi settimane sui giornali
Molto positivo
Devo anche dire lo posso dire perché c'è una lettera che poi
Nessuna lettera che è stato in prima fase corriera sera che si è messo
La signora San Donato in Mondaini a protestare della fatemela dire la signora è stata accolta da diano Marina treno avanza piede persistente la clientela
è stata portata all'altro treno che andava Milani due-tre nero puntuali avete ha percorso la signora se ricordo sedimenti ricordata delle lasciato sul primo treno un effetto personale e tornati indietro naturalmente il treno che la puntuale partito da zero a Milano
Non poteva fermarsi
Ma a parte questo
Vogliamo mettere mano al problema degli stia mettendo male previsti venti qui dobbiamo anche riuscire a valorizzare le poche cose che stanno fase
Per fortuna le Ferrovie hanno avuto
Su tre Governi quindi nel merito dell'uno dell'altro demerito dell'uno dell'altro dalla fine degli anni Novanta che sta investendo il ferrovie
E non è
Remo
Alla fine del due mila degli anni del PDL al due mila dieci due mila e nove la più importante opera risata fate dopo guarita perché finiremo da Torino Salerno alta velocità
Finire la Torino Salerno alta velocità considerato che su questo asse ci sono il settanta per cento delle città
Che fanno sistema in Italia udire rivoluzionare completamente
La cultura di questo Paese
Il modo di uso di questo Paese
Non vi do i dati ma già dal dal prossimo anno apriremo la Bologna Milano alla fine dell'anno la Bologna Verona in cui si parla dall'epoca di iter se ricordo bene
Poi finiremo alla fine del due mila nove il pezzo più importante di cui nessuno parla la Bologna-Firenze sono su novantuno chilometri di distanza settantadue di galleria e gli altri viadotti
E voglio dire anche qui per evitare di fratellanza mentre abbiamo dei grandissimi problemi in campo di approvazione di autorizzazione quando realizziamo siamo ancora bravi
Perché se uno fa i conti che Gottardo dello svizzero e cui tutti i giornali italiani dedicano pagine intere e partito del novantotto e San detto ieri che si finirà nel due mila e diciotto e grasso che cola ma tutti gli esperti sanno che saliva due mila ventidue
Pensare che noi siamo partiti nel due mila dodici nel novantasette e finiremo nel novanta nel due mila e nove la Bologna Firenze con settantadue Crovi galleria Santi Dio ogni tanto applaudiamo CE
Infine la logistica
Noi vogliamo mettere su una grande impresa Hidrogest
Abbiamo in questi mesi parlato molto con tutti gli operatori mondiali
Quelli che sanno solo Cuba considerate che oggi per darvi un'idea la Germania in una politica di Stato che vuole investire in competitività di paese attraverso la leva Deutsche post
Che non è neanche più pubblicata e più privata che pubblica ancora forte influenza da parte pubblica e Deutsche Bahn completamente pubblica ha investito per comprare società di logistica dodici miliardi di euro
Per fare shopping società nel mondo
Le più grandi sigle che voi vedete ormai appartengono tutte a questi due pranzi
Di H nel
Tutti quelli che vedete
E noi siamo al di fuori completa avevamo qualche buon impresa dei predecessori la venduti
Ho cercato di farlo esatto opposto
Adesso composte partiremo per fare un piccolo nucleo lo saranno sempre di logistica per dare il segno che se vogliamo vogliamo entrare nei porti a gestire i terminali per toglierle intermediazioni
Le rendite parassitarie che bloccano questo Paese
E mettere sul mercato nel giro di un anno e mezzo due milioni e mezzo di metri quadri termine ASPER interporti
Vogliamo costruire a Stati logistica
Per potere fare accordi puntuali su terminasse o di gestione con le più grande impresa e siamo il rapporto con i più grandi sicario più grandi marittimi del mondo dei più grandi prese logistiche che son rimaste libere rispetto
Alla parte tedesca
Nel potere ridare a questo Paese una leva importante nella competitività
Ebbene
Tutto questo si può fare però il problema che veniva posto
Ricostruire una classe dirigente coesa
A capire quali sono gli interessi da preservare
E quelli che devono essere drammaticamente tagliati via perché parassitarie epoca più grosso dobbiamo affrontare
Moretti ha cominciato con toni negativi e poi finito
Sul positivo però ci sono alcuni punti su quei
Innanzitutto la questione della legalità nell'abbiamo sempre detto la legalità non nasce però dalle regole nasce solo dall'educazione
Che non sono le regole che possono rendere migliori gli uomini
Ma soltanto un'educazione un sapere per cosa vivono entro questo centri molto anche con il tema
Del meeting poi c'è il tema che l'altro molto interessante
Della detti negativo poi alla fine anche in positivo
Che la
Premiare il rischio il merito
Che è un'altra cosa che oggettivamente
Non non capita nel nostro Paese mi dice il mio amico De Maio sempre che negli Stati Uniti le università sono tantissime però non sono trattate tutte allo stesso modo
E infatti nel mondo non sono note le tre c'è qua sono trecento tre mila università degli Stati Uniti
Ma alcune
Ma sono premiate
Sulla base
Non non tanto dei finanziamenti dello Stato
Ma proprio del merito dal dalle stesse persone chi le frequenta in un sistema punto che più concorrenziale quindi permette anche più dinamismo alla società
Poi ci sono anche altre reti
Oltre a quelle infrastrutture diciamo le infrastrutture hard è stato richiamato sono anche le cosiddette infrastrutture soffre
Ci sono quelle infrastrutture che col permettono e possono permettere
A un Paese di essere molto competitivo come ad esempio
Le telecomunicazioni
Pietro Guindani
Grazie Raffaello
Innanzitutto grazie per avermi invitato a questo dibattito sull'onore di fare impresa
E grazie anche di avermi presentato come la persona che ha la responsabilità di guidare un'azienda dove lavora dieci mila persone che ha fatto dell'attenzione alle risorse umane uno dei suoi punti di forza
Ecco io vorrei aprire con una breve parentesi personale
Io sono una persona che ha avuto l'onore di fare impresa in un'azienda che si chiamava Omnitel e che oggi si chiama Vodafone Italia
Che è nata da una costola dell'Olivetti di Corrado Passera che sicuramente ricorderà benissimo il viatico che ci diede nel momento in cui tirammo su la saracinesca come dico io
Ovvero il viatico fu comportate vi Comuna club con una public company anche se ancora non lo siete
Ovvero comportate di comune azienda che mette innanzitutto al centro la cultura del mercato
E vorrei dire che il mercato per noi è quello spazio libero dove si confrontano operatori economici tra di loro in concorrenza
Dove
Vince quell'operatore che viene prescelto dal cliente come il vincente ovvero quello spazio che trasferisce nel mondo economico un concetto di democrazia
La democrazia economica basata sulla
Vittoria che viene data al cliente che meglio soddisfa lei scrive lei le esigenze del cliente finale
Ecco su questo orientamento al mercato noi abbiamo costruito un'azienda che si fonda su tre pilastri
Un concetto di innovazione utile è rilevante
Un concetto di convenienza delle offerte commerciale è un concetto di eccellenze nella qualità del servizio questi sono i nostri tre pilastri sulla base del quale ogni giorno e ci confrontiamo sul mercato
E sottostanti questi pilastri ci sono le fondamenta che ci siamo scelti identificando lì nell'eccellenza delle risorse umane e nell'efficienza operativa
Ecco abbiamo vissuto un periodo straordinario in questi ultimi quindici anni ed è stato un periodo straordinario non solo per un'azienda come la nostra ma come tutto il settore delle telecomunicazioni
In questi quindici anni il settore delle telecomunicazioni penso possiamo dire è stato un esempio positivo in questo Paese che ha saputo portare crescita innovazione ed è stato un elemento positivo per la competitività del Paese
Sì perché io penso che tra mille difetti il processo di liberalizzazioni e privatizzazioni è stato un fatto positivo ed è un elemento un esempio che io penso dovrebbe essere replicato
In questo settore grazie alla scelta politica che ha cambiato le regole del mercato
Si sono creati circa cento mila posti nuovi di lavoro e la maggior parte sono posti di lavoro altamente qualificati ad alto contenuto professionalizzante
Si sono ridotti i prezzi in termini reali del quaranta per cento nell'arco di una decina d'anni grazie al gioco della competizione
Si è offerta al mercato una gamma di servizi che non ha nulla invidiare con i livelli di servizio
Che si riscontrano in Germania in Inghilterra negli Stati Uniti ve lo posso dire per esperienza diretta essendo Vodafone Italia parte di un gruppo multinazionale leader nel settore delle telecomunicazioni
Io penso anche che questo settore ha creato una cultura del servizio al cliente finale in Italia
è chiaro che è perfettibile è chiaro che le giuste critiche che ci vengono mosse ogni giorno dai nostri clienti dalle associazioni dei consumatori
Sono assolutamente degne di ascolto e di rispetto e sono per noi stimolo al miglioramento
Ma la cultura del servizio ormai radicata nel nostro settore e credo che sia stata anche di esempio per altri settori di attività nel mondo dei servizi
E infine nell'elenco degli elementi positivi che io penso possiamo accreditare alla scelta delle liberalizzazione delle privatizzazioni in questo campo
Ci stanno venticinque miliardi di euro di investimenti esteri che sono entrati in Italia
Per sviluppare questo settore
Questo è la breve cronistoria degli ultimi quindici anni ma oggi noi abbiamo davanti una sfida ancora più grande che è centrale per la competitività del sistema Paese
Ed è la costruzione delle autostrade informatica delle autostrade digitali di quelle reti di comunicazioni totali ad alta velocità ad alta capacità di trasmissione dati
Che nella società dell'informazione nella società della conoscenza
Sono essenziali per la competitività delle imprese
Per la vicinanza tra la Pubblica Amministrazione i cittadini
E anche essenziali per ciascuno di noi per coloro che studiano per coloro che vogliono informarsi per fu per coloro che vogliono positivamente vivere un mondo aperto che si sviluppa in rete
Ecco questo è il nostro grande Progetto e lo vogliamo fare sempre con la solita logica della concorrenza e del confronto tra le idee affinché vincano le migliori
E quindi non starò qui a fare come dire l'apologia delle reti in fibra o delle reti via radio perché quello che conta è un confronto aperto tra proposte alternative dove la migliore sarà scelta dal cliente finale
Ma
Non tutto quello che luccica Oro ci sono molti limiti allo sviluppo anche noi soffriamo dei freni che sono stati ben descritti da Guarguaglini nel suo intervento
Io ingenti Ficco due temi principali a cui vere attenzione se vogliamo liberarci di questi freni
Innanzitutto dobbiamo sapere superare l'incertezza che domina il sistema delle norme e delle regole sembra un'affermazione generica ma io ve la voglio sostanziare con almeno quattro esempi di vita vissuta
Innanzitutto dobbiamo avere maggiore chiarezza tra le competenze delle autorità indipendenti e dei ministeri di questo Governo come gli altri Governi
Abbiamo vissuto esempi recenti di conflitti di competenze che sono stati estremamente disorientati per le imprese che in questo settore operano
Dobbiamo superare i conflitti tra Stato ed Amministrazioni locali
Viviamo una iper conflittualità a livello micro di singoli comuni di province di Regione rispetto alle competenze dello Stato
Che non ha nessun confronto in Europa vi voglio dare qualche numero per dare concretezza a questo concetto
La nostra azienda ha in Italia in questo momento due mila dica sì duemila procedimenti giudiziari in corso
Per conflittualità nella costruzione della rete radio perché una rete radio oltre che essere fatta di hardware e software e anche fatta di ferro e cemento ovvero di installazioni fisiche sul territorio
Noi io o duemila contenziosi aperti il mio collega in Spagna ne ha seicento il mio collega in Germania ne ha
Duecento il mio collega in Inghilterra ne ha cinquanta
Allora questa differenza è dovuta al fatto
Che in Italia esiste un sistema di norme e regole per cui autorità con la maiuscola quali sono i Comuni si possono permettere di avere una seconda opinione rispetto a quello che dice la Repubblica italiana
E questo è un fenomeno che ovviamente aumenti di costi ovviamente rallenta lo sviluppo del servizio
E anche crea delle pieghe
Dentro le quali si annidano interessi particolari
Un altro esempio che vi vorrei portare di questi incertezza
è l'incertezza nella risoluzione dei conflitti regolamentari tra operatori questo settore delle telecomunicazioni è diventato un po'come il calcio ogni giorno c'è un conflitto tra la Telecom di turno e il suo concorrente
Ora questa situazione è dovuta al fatto che è sempre possibile appellarsi a qualche altra autorità di livello superiore
Un nostro precedente amministratore delegato Francesco Caio a riportare ha detto una battuta che io voglio riportare Italia non è una Repubblica fondata sul lavoro ma è una Repubblica fondata sul TAR del Lazio
Perché c'è sempre la possibilità di appellarsi a una decisione prese dalle autorità e questo crea un clima di conflitti
Che inevitabilmente premia l'ostruzionismo premia coloro i quali vogliono difendere la rendita con qualunque mezzo pur di guadagnare tempo
E infine vorrei anche citare l'incertezza nel sanzionare gli operatori quando non gli operatori ci comportiamo scorrettamente
Questa mancanza di controlli e di sanzioni tempestive e puntuali alimentano una nuova forma di conflitto sociale che quel conflitto che si sta creando tra le imprese e le associazioni dei consumatori
Qualche cosa di assolutamente del genere perché ci dovrebbe vedere le imprese le associazioni dei consumatori assolutamente alleati nella soddisfazione dei clienti
Mentre viceversa in questa mancanza di un arbitro forte che decida di volta in volta chi ha torto e chi ha ragione si creano situazioni come ho detto del genere
E vengo adesso al secondo grande freno che io vedo sul nostro percorso di sviluppo
Che è la timidezza lo dico così con un understatement la timidezza nel nostro mondo politico nell'accettare le logiche del libero mercato
Il libero mercato è qualche cosa che talvolta spaventa il libero mercato può ricordare qualche cosa di selvaggio ma non è così
La nostra logica di mercato è una logica dove ci sono
Salve regole antitrust dove ci sono norme a tutela dei consumatori dove ci sono anche norme a tutela di quelle parti sociali che sono temporaneamente ai margini del mercato del lavoro
E questo è uno abbraccia questa logica di libero mercato regolamentato allora deve anche
Convincersi
Che solo la concorrenza stimolato nuove iniziative imprenditoriali e non parlo soltanto della concorrenza che giganti come Vodafone si fanno con altri giganti
Sto parlando della concorrenza tra piccole imprese tra piccoli imprenditori G fondate da giovani da studenti o comunque da imprenditori
Che fanno di un'idea un'iniziativa
La concorrenza stimola la domanda dei consumatori finali sviluppa il mercato e dunque crea l'incentivo a investire
Viceversa rispetto a questo che io considero il circuito virtuoso da perseguire
Viceversa osserviamo che ancora c'è una
Visione una cultura orientata alla pianificazione degli Investimenti
E qualche cosa che noi attribuendo amo alle economie pianificate del così detto Est europeo questo tipo di cultura permane in Italia e ricerca anche il finanziamento di denaro pubblico
Questo tipo di cultura inevitabilmente porta a rafforzare le posizioni dominanti porta rafforzare coloro i quali già operano e deprime disincentiva nuove iniziative imprenditoriali
E Tiani di investimenti di per sé non garantiscono lo sviluppo perché lo sviluppo e trainato dalla domanda e non dall'offerta l'offerta può anche correre il rischio di creare nuove ingrandita federali
Bene se noi ci prendiamo il diritto di dire che questi freni vanno tolti noi che abbiamo la responsabilità di gestire le imprese quali responsabilità ci prendiamo
Allora innanzitutto dobbiamo dirci che dobbiamo aprire le i nostri in prese
Alla concorrenza costruire il futuro delle nostre imprese sulla forza delle nostre proposte commerciali e sulla capacità di innovare non sulla difesa delle posizioni esistenti
Dobbiamo poi realmente praticare i valori aziendali che ci stiamo uscenti ogni impresa che si rispetta ha un suo Codice valoriale spesso e ce ne dimentichiamo dopo averlo enunciato
Dobbiamo veramente investire in risorse umane
Dobbiamo veramente considerare la formazione non una speso operativa ricorrente ma un investimento per un futuro di lungo termine
Perché solo se investiamo grandemente informazione allora avremo la credibilità anche politica per esigere la flessibilità organizzativa del lavoro
Perché senza formazione non si può fare flessibilità
Dobbiamo governare le imprese è ovvio dirlo nel rispetto dei doveri fiscali delle normative ambientali e del diritto del lavoro
Perché se noi imprenditori non applichiamo correttamente le norme del diritto del lavoro allora accadrà quello che sta accadendo in questi giorni
Ovvero che la flessibilità regolamentata viene messa nel mirino come causa di precarietà
Quando è vero il contrario la precarietà e proprio il risultato della mancata applicazione di queste regole che hanno ridato dignità alla persona sul posto di lavoro
Ecco se noi saremo capaci di fare queste scelte allora potremo credibilmente affermare un concetto che a noi tutti chiaro ovvero il ruolo sociale dell'impresa
Viene spesso detto che l'impresa è una parte sociale io personalmente mi sono convinto che questo concetto va rifiutato
Il concetto di parte sociale è un concetto vecchio che vede la società divisa tra parti tra di loro in conflitto
La società è fatta di tanti enti che devono tra di loro collaborare all'impresa e in questo senso a mio avviso un veicolo sociale
Un veicolo dove il profitto è necessario è stato detto da Raffaello e lo condivido è un elemento necessario ma non sufficiente
Noi imprenditori che cose cerchiamo oltre il profitto cerchiamo quella verità che è stata richiamata questa parola così grande così pesante in un certo senso così onerosa da affermare
Ma chi è al suo interno a
Io credo almeno due spalle sfaccettatura
Innanzitutto l'impresa come spazio di sviluppo spazio di crescita delle risorse umane
Ora come ho detto all'inizio io ho avuto l'onore di vivere in questa azienda negli ultimi quindici anni e quindi posso dire di avere visto ormai crescere più di una generazione di giovani
Ho avuto la possibilità di vedere come i giovani affronta nel mondo dell'impresa con uno spirito estremamente aperto e libero e pronti a raccogliere delle sfide
Tutto quello che ne possiamo fare come gestori di impresa e dare queste opportunità ai nostri giovani affinché ciascuno abbia perdonate l'inglese una Fera Charles ovvero un'opportunità
Per misurarsi un'opportunità per conquistarsi sul campo dei meriti
Un'opportunità dunque per vivere in un mondo dove la meritocrazia davvero premi coloro i quali sono stati disservizio agli altri anche in un'organizzazione che si dice economica
Ecco per fare tutto questo io credo che noi imprenditori dobbiamo comunque fare delle scelte di base
Dobbiamo avere la libertà interiore intellettuale di fare una scelta deliberata ovvero quella di gestire le imprese
Sì per la crescita economica e per la soddisfazione dei nostri azionisti ma anche come senso di responsabilità verso tutti coloro i quali nelle nostre imprese vivono lavorano e soprattutto vogliono creare il proprio futuro grazie
Purtroppo non abbiamo il tempo per un secondo giro che sarebbe stato sicuramente molto interessante fatemi riprendere
Sono un paio di punti della dell'intervento di
Dell'ultimo intervento di Pietro Guindani
Soprattutto sul finale senza lasciare lascia le cose che ha detto all'inizio molto belle
Quando dice quando diceva le imprese non sono parti sociali sono perché considerare
Le parti il le parti come tali come parte o come controparti fa parte di una visione vecchia io la dire la dire in questo modo
Per competere come diciamo sì bisogna concorrere
Bisogna concorrere in due sensi da una parte innanzitutto
Correre insieme verso una meta
Concorrere significa appunto
Andare insieme verso una meta ma percorrere insieme verso una meta quindi in una logica non darwiniana non una logica da homo homini lupus ma tutti impegnati a raggiungere la meta
Questo ha molto a che fare col tema del meeting con la tensione alla verità
E con correre anche nel senso proprio
Di
Di confronto tra le imprese quando concorso i nostri distretti faccio un esempio che oggi non è stato trattato premierà neanche l'argomento
Diceva un imprenditore del Veneto mi diceva noi
Nel il distretto dice è un po'il modello del tacchino uno alza la testa l'attrice Nola su un po'di più un altro po'di più un altro po'di più e questo fa crescere tutti questa è una concorrenza virtuosa che fa che fa competere
Ma dicevo per questo ci vuole una tensione alla verità
Ci vuole una tensione ideale come abbiamo sentito oggi
E ci vuole da parte di tutti è stato detto più volte
E allora abbiamo bisogno innanzitutto ed è il motivo per cui continuiamo a insistere nei meeting su questo tema della competitività per questo nei meeting continuiamo
A far raccontare e acché invitare persone che raccontino e
Il loro punto di vista e la loro esperienza perché
Sono
Quello che di nuovo si muove in Italia sono il positivo che c'è e lo sviluppo la competitività lo si fa innanzitutto guardando il positivo che c'è e valorizzando
Noi com'è stato detto da tutti abbiamo bisogno di premiare chi investe
E non le rendite le rendite non sono solo quelle finanziarie ci sono ci sono altre rendite
Che bloccano ben di più
Abbiamo bisogno da questo punto di vista di premiare chi investe da tutti i punti di vista l'impresa ma non solo l'impresa anche le famiglie
A cominciare
Le famiglie che fanno tanti figli perché invece una famiglia che fa tanti figli investe sul futuro del Paese
Ma una considerazione permettetemi di farla credo che sia il tema che hanno affrontato tutti
Tutti quattro i nostri amici relatori
Sin dall'inizio ci sono tante cose che non vanno e tante che potrebbero andare meglio
Ma il problema è innanzitutto di ciascuno di noi è stato detto siamo responsabili tutti
Faccio un esempio su un tema hanno i caro e caro agli amici che sono qui
Prendiamo ad esempio le la questione dell'istruzione noi potremo avere il sistema dell'istruzione migliore del mondo e non ce l'abbiamo
Ma questo non garantirebbe
Che
La scuola sia realmente tale perché
Per
Insegnare per educare bisogna avere passione educativa e questa non c'è nessuna legge
Che può imporre
Perché passione educativa significa a mare chi sia davanti cioè a mare gli studenti in questo caso e nessuna legge lo può imporre
è qualcosa che nasce prima questo è il motore anche
Dello sviluppo
E questa responsabilità di ciascuno di noi perché appunto l'onore del fare impresa e la coscienza dello scopo del valore di quello che facciamo che è un problema nostro prima che un problema di riconoscimento sociale
Io ringrazio gli amici che hanno parlato oggi
Perché
C'è hanno testimoniato innanzitutto questo c'è un'assunzione di responsabilità e questo è un fattore educativo perché è il fattore
Educativo che all'esempio
E il nostro Paese ha bisogno di esempi di persone che si assumono fino in fondo in quello che fanno le loro responsabilità
Un'ultima nota al volo è stato in questi giorni i giornalisti hanno detto tutti che c'è poca politica
Bene in realtà ce n'è
Quello che vorremmo e su cui rilanceremo e questo dibattito ha dato tanti spunti che terremo presente negli incontri che avremo nei giorni prossimi a cui parteciperanno i politici perché a noi interessa non la politica politicante
Non ci interessa neanche il dibattito sui contenitori ci interessa molto di più dibattito sui contenuti cioè come
La politica affronta problemi come quelli che sono sollevati oggi perché sono ben più importanti
Di sapere i contenitori
Di conoscere i meccanismi dei contenitori non ci interessa
Ci interessa come la politica si mette al servizio di quello che c'è
Come la politica per usare le parole di Guarguaglini pensa a fare funzionare il proprio apparato che diventa pubblica amministrazione che diventa fattore per tutti
Che diventa problema di tutti
Abbiano detto che la polmone che c'è meno politica ma non
E tanto meno che la politica non ci interessa ci interessa eccome perché riguarda proprio la convivenza tra gli uomini e riguarda
Anche come un Paese
Può mantenere e aumentare un livello di benessere che è stato costruito da chi ci ha preceduto e questa era sfida a cui
In questi giorni
Chiederemo ai politici di prendere posizione grazie a tutti e buon proseguimento
Sistema Paese diamo il via anche agli incontri
Di contenuto economico che affronteremo quest'anno al meeting permettetemi solo due parole per dire qual è
Il filo rosso che li lega e che nega questi incontri con il tema del meeting
Il filo rosso di
Di questi incontri eh l'onore del fare impresa
Dove
La parola onore
Presa in prestito da PD non è una parola non è l'equivalente di orgoglio
Onore di fare impresa significa coscienza per noi significa coscienza dello scopo e del valore
Per cui si fanno le cose
Delle cose che si fanno
Invito tutti fra l'altro a vedere nella nell'area della Compagnia delle opere il video che abbiamo fatto su questo tema con questo commento straordinario
Di questo grandissimo poeta che Pechino
L'onore di fare impresa appunto significa la coscienza dello scopo e quindi la coscienza del valore di quello che si fa
Spesso essi
Se si parla con gli imprenditori tendono a ripetere
Uno slogan che
Quando poi riflettono capiscono che non è vero
E dicono che lo scopo dell'impresa il profitto in realtà il profitto non è lo scopo dell'impresa
Nessun imprenditore nessun grande manager se ci pensa
Se ci pensa fino in fondo può affermare una frase del genere perché il profitto è la legge dell'impresa è condizione necessaria perché se non le imprese chiudono
Ma non è lo scopo lo scopo
è
La ricerca del proprio destino quindi ultimamente anche se questo ripeto è implicito e la ricerca della verità e questo è quello che lega questi incontri questo tipo di incontri al tema dell'ENI
Chi costruisce lo fa per cercare il bene per costruire il bene per sé e per la sua famiglia per il proprio territorio per il proprio Paese
E le persone fra l'altro che abbiamo oggi sono persone dopo le presenterò
Note a tutti e di grandissimo livello sono persone che rendono anche
Grande l'Italia non solo nel nostro Paese ma nel mondo intero
L'incontro di oggi
Con l'incontro di oggi vogliamo cercare di capire quali sono le condizioni per rendere competitivo il sistema italiano
La classifica del World Economic Forum l'ultima mette l'Italia il quarantaduesimo posto come competitività
Le statistiche e soprattutto le classifiche di questo tipo sono da prendere sempre con le molle anche perché
Visto che al quarantunesimo posto c'è il Botswana rosso quanto siano attendibili
Gli indicatori utilizzati
Certamente però bisogna capire cosa significa oppure l'ultimo libro di Giddens
Ex direttore della Lando scuro Economics dice che praticamente l'Italia si salva solo per il cibo di qualità
Noi sinceramente abbiamo una percezione un po'diversa
E quindi cosa significa competitività quali sono gli elementi fondamentali della competitività
Elementi fondamentali che possono anche andare vanno al di là dell'economia
Come si firma non è solo l'economia in senso stretto
Ma riguarda anche la società
E l'altro grande tema appunto legata a queste sedi esistente un modello italiano cioè se esiste una via italiana alla competitività perché spesso
Si prende si prendono come modelli modelli che poi non fanno parte
Di una cultura durante la nostra cultura
E quindi
Quali sono gli asset
Fondamentali su cui possiamo fare leva
Quali sono punto gli elementi i punti di forza su cui costruire e abbiamo invitato a parlarne con noi
Quattro nostri amici
Quattro persone che stimiamo
Per l'impegno che mettono in quello che fanno e quello che fanno appunto come dicevo prima sono costituisce anche un
Un punto punto per cui l'Italia nel mondo non è soltanto
Spaghetti
Ho agroalimentare che è un elemento importante che grazie a Dio c'è e che comunque anche questo è un punto di forza e gli amici sono Corrado Passera amministratore delegato
Di banche intesa doti Intesa San Paolo scusa
Che appunto approdato approvato
Anche
Con
Dopo l'ultima grande fusione di cosa significa porsi il problema della competitività
Pier Francesco Guarguaglini
Presidente Amministratore delegato di Finmeccanica
Dico solo un aneddoto quando
Bene quando il un settimanali inglese dell'Economist fece un inserto
Che si intitolava Dio dolcevita dicendo che l'Italia era finita
Con Giorgio Vittadini facemmo un numero della
Rivista Atlantide mettendo
In prima
In copertina un elicottero
Di Finmeccanica che vola sul New York
Dicendo che forse c'è anche qualcos'altro che non è che siamo proprio finiti no e prendemmo Finmeccanica proprio come esempio invece di un'Italia
Che ce la può fare anche su una grande sfida della tecnologia
Mauro Moretti amministratore delegato
Trenitalia
Che tutti abbiamo visto cosa sta facendo in una
In questo di in questi tempi proprio per rendere competitivo il sistema
Dei trasporti in Italia della logistica le le reti infrastrutturali che sono uno degli asset fondamentali della competitività anche introducendo semplice spesso ma sentiremo anche oggi spunti di dibattito che vanno anche oltre il tema
Strettamente ferroviario
Pietro Guindani amministratore delegato
Di Vodafone Italia
Che
Sicuramente una delle aziende che in questi anni
Ha dimostrato che anche su questi su questo su questo tema importante questo tema importante delle comunicazioni oggi in Italia si può fare azienda e si può fare azienda in un certo modo
Soprattutto quando a guidare le imprese ci sono persone appunto che non vivono secondo
Schemi che non sono che non sono quelli soliti su gli slogan soliti ma vivono appunto l'impresa tenendo conto di tutti i fattori cominciando dal fattore fondamentale che sono le persone
Quindi io
Darei subito la parola a Corrado Passera per il primo intervento
Grazie
Grazie mille dell'invito anche quest'anno al meeting
E grazie per il coraggio con cui ogni anno
Il meeting a il coraggio di affrontare tutti i mondi dei temi di cui
Non non si parla mai e che poi invece ci sono
Motore dell'entusiasmo anche a livello proprio delle società negli anni scorsi si è parlato di libertà di progresso che stanno di verità
Potrebbe sembrare quasi presunzioni invece il giusto percorsi temi di fondo per poi destinarle nella nella vita di ogni giorno che andando in giro per distendersi vede come queste cose diventano poi realtà
Giusto anche il richiamo
Che ogni anno fianco anche più spesso va fatto sul tema competitività
Perché molto se ne parla poco non abbastanza si fa ed è giusto parlarne insieme al tema sistema perché solo se in se si intende sì sì se si sa gestire
L'economia ma la società perché la società non devo dirlo voi e molto di più che le economie con una visione sistemica
Sì creano le condizioni di crescita vera di crescita sostenibile di crescita di lungo termine insuccesso di lungo termine quindici solito
Di una società e funzione di tante cose da gestire in maniera sistemica ma se vogliamo dargli un inquadramento visto che mi è stato chiesto di fare il primo intervento
Ecco le le tre cose fondamentali sono la competitività come funziona questo sistema la sua coesione sociale come si tiene
Come come sta insieme
E poi
La
Il suo dinamismo cioè l'energia che c'è dentro la sua capacità la sua voglia di fare sono tre modi
Arrivare
A a vedere nell'insieme la società che poi ci sono le tre leve fondamentali che la classe dirigente
Dovrebbe
Considerare la sua per la principale responsabilità perché dalla combinazione di queste cose ne nasce l'identità di un Paese nel Paese e nasce
Quindi si crea la sua capacità di giocarla giocarsela nel mondo globale perché non è che c'è una scuola
Dico una banalità però le conseguenze sono meno banali non è che c'è un solo modo
Per
Avere successo un non subire la globalizzazione sono tantissime complicazioni
Di
Competitività coesione e dinamismo
Bisogna sapersi scegliere contro chi
Essere competitivi e competere con chi invece bisogna allearsi con che
Combinazione anche di sistema sociale del sistema economico
Perché anche
La famosa
Convinzione che democrazia e il libero mercato fossero degli elementi fra loro in discipline inseparabili
Purtroppo abbiamo toccato con mano che non è vero quindi nel porsi
Il tema della competitività della crescita della solidità di lungo termine di un Paese ne dobbiamo vederla da questi tre
Grandi
Punti di osservazione per prendo dal fatto che certamente il rischio declino cioè c'è sempre stato il rischio di essere considerati ma essere pizza spaghetti teoricamente cento non ci siamo l'abbiamo dimostrato coi fatti
Che questo declino quasi automatico inevitabile poteva essere evitato ma il rischio dietro l'angolo c'è questo dobbiamo saperlo e non è che col tempo diminuisce
Ecco noi però partiamo da il tema caro Raffaello è un po'a tutto il meeting dell'onore dell'orgoglio di fare di fare azienda di fare società ma comunque di fare di fare l'azienda e tocchiamo con mano che in questi a anni anche molto difficili una parte importante del Paese sia piccole aziende medie aziende medio-grandi aziende grandi aziende hanno fatto un grande sforzo di ristrutturazione e di rilancio di risanamento di internazionalizzazione di innovazione cioè c'è
Uniti lì davanti certe davanti ai nostri occhi il risultato di un grande impegno
Che sta dando i suoi risultati che non è mai sufficiente o una conquista definitiva però negli anni Duemila grazie al fatto che l'industria i servizi le banche hanno fatto la loro parte Italia è uscita da un momento di rischio grave di declino
Sono sono i risultati che lo dimostrano sono
Le posizioni in classifica che tantissime nostre aziende hanno recuperato il mondo nostro il mondo delle banche è un mondo che dimostra anche l'Italia non dei capire
Complesse di inferiorità nei confronti di nessuno solo qualche anno fa il sistema bancario italiano era giustamente indicato come un sistema non competitivo un sistema con risultati non sufficienti con patrimoni e non non solidi
Cosa è successo è successa una enorme Veron orchestrata
Iniezione di conflitti di competenza che ha portato in alcuni anni con buona regolamentazione da una parte buona gestione dall'altra a creare un
Una serie di operatore che non hanno nulla da invidiare ai loro concorrenti europei e oggi l'Italia e in classifica nelle posizioni il maggior soddisfazione quando soltanto qualche anno fa sembrava impossibile puntare una cosa del genere lo dico perché
Come giustamente ha detto Raffaello
Certe dobbiamo porci tutti i temi e tutti i problemi ma non dobbiamo dimenticarci che abbiamo delle solidità forti abbiamo dimostrato sappiamo dimostrare in tanti casi che quando
Facciamo le cose giuste come sistema i risultati ci sono e sono forti
Tema della
Facessero degli accenni dei punti perché
Parlare di competitività e di complessiva performances del sistema sarebbe ovviamente presuntuoso se parliamo di competitività
Certamente Tretti immuni che fanno la compra competitività di lungo termine di un Paese sono dei punti di grande attenzione se guardiamo al tema della ricerca se vogliamo il tema della logistica se guardiamo al tema
E la formazione
Noi troviamo aree dove stiamo rischiando
Logistica parlerà Moretti è molto meglio di come posso fare io se parliamo di ricerca parliamo di formazione li dobbiamo renderci conto che
Noi non stiamo costruendo
Competitività solidità di lungo periodo
Stiamo accumulando nel campo della ricerca un
Un ritardo
Che sta prendendo dimensioni che certe volte non non ci rendiamo conto cioè rispetto a Francia Germania Inghilterra negli ultimi dieci anni abbiamo cumulato tre quattro cinque sei
Cento miliardi di euro di Gatta di minori investimenti in ricerca sono cose che per
Può essere recuperate ci vogliono generazioni abbiamo ancora ne parlavamo stamattina una
Una una non gestione una discutere di mento di risorse una un premio per chi investe in ricerca
Questo del preliminare gli investimenti del premiare chi cresce dettagliare chi pensa a lungo termine ecco noi non abbiamo ancora sufficiente mi ente un fisco non foss'altro quello che sa premiare chi sa mettere i semi di lungo termine della crescita e della
E dello sviluppo
Parlando di logistica cenno soltanto al fatto
Che è diventato quasi
Quasi
Una cosa di cui rassegnarsi il tempo necessario per fare le infrastrutture ecco questo almeno dobbiamo accettarlo non possiamo accettare i nostri concorrenti
Altri corrente intesi come paesi dimostrano che si può fare in maniera molto diversa ci sono delle aziende che si stanno muovendo molto o ce ne parlerà appunto lo accennavo prima Moretti noi stessi come banche abbiamo creato una banca dedicata al mondo delle infrastrutture al mondo del Po vi col mondo della collaborazione privato o pubblico cross è un
è un settore quello dove dobbiamo essere fortemente scontenti dove accumuliamo ritardo e quando si va a vedere perché non ci sono investimenti in Italy dall'estero quanto in altri Paesi che hanno i nostri stessi livelli di costo del lavoro le nostre stesse rigidità andiamo a vedere che il
Determinante la qualità dell'infrastruttura la qualità
Dell'amministrazione locale la qualità e addirittura in certe regioni il controllo del territorio da parte
Di chi il diritto deve fare rispettare sistema formativo
Ne abbiamo parlato due anni fa c'è stato un convegno seminari e una parte bellissima del del Meeting di Rimini parlando dell'esperienza di un lo sportello qual è la formazione per entrare nel mondo del lavoro per rimanerci qual è la formazione per essere uomini liberi
Ecco dire che qui stiamo facendo molto che stiamo dedicando risorse attenzione nuovi modi cioè ciò che serve per creare persone capace di continuare a fare in per il tempo capacità di usare in vari linguaggi delle della scienza della tecnologia dell'ATER dell'arte se necessario ecco noi rischiamo perdendo disperdendo tempo
L'esempio banale perché poi
La vita è fatta di tante piccole cose concrete banali l'inglese
Noi stiamo creando delle persone che sono dei tagliati fuori perché arrivano alla fine del liceo alla fine dell'università senza avere in mano l'inglese che comunque
La lingua
Per esserci per poter crescere professionalmente per poter soggiornare per poter avere delle al porto opportunità delle alternative ne parliamo ma non successe ecco quello che è
Una cosa che dobbiamo proprio non stancarci
Non sappiamo più o meno quello che c'è da fare e sappiamo anche più o meno e c'è una
Un consenso vasto in termini di Terapia di cose da fare ma poi non le facciano
E
In termini di competitività tema ricerca tema formazione tema logistica intesa come infrastrutture ecco certamente una
Ma una cosa su cui non possiamo
Non non insistere e viene che il meeting lo faccia
Poi abbiamo come Italia una serie di forze e dell'unicità che in termini di crescita di competitività nel tempo ci potremmo giocare alla grande non sto adesso a parlare di turismo di beni culturali beni ambientali
Però ecco e poi non sappiamo neanche sfruttare fino in fondo il
Delle cose che abbiamo come
Unici al mondo
Due esempi ma non solo Pompei parliamo di Brera Milano c'è una delle cose più grandi e più belle del mondo che non riesce a diventare un quello che potrebbe essere in termini anche proprio di attrattiva di gruppi di di usufruibilità del dell'arte da parte della gente ma sono solo delle pennellate quindi competitività coesione sociale e coesione sociale e tutto ciò che tiene insieme le regole i valori i meccanismi alla fine il welfare
Guardate
è ovvio che deve passare attraverso un suo ridisegno una sua l'invenzione perché
I trenta e le delle la vita media all'immigrazione lei il il i costi della medicina sono cose che
Con che che modifica a conti completamente le basi su cui basare sul sistema di welfare però guai a considerarlo una zavorra guai a indebolirlo e qui c'è la grande opportunità per il mondo del non profit il mondo della sussidiarietà in ogni in ogni in ogni in ogni categoria quindi sappiamo che il pubblico non potrà più fare quello che ha se ha fatto fino fino ad oggi sappiamo che il privato non può essere interessato comunque il privato Standard fa soltanto quella parte spesso facile del anche se angolo per esempio nella sanità che può essere molto importante qui c'è il grande mondo
Della
Di quella di quelle di quelle di quell'energia di di voglia di fare che girando per i padiglioni del del meeting si trova e dove c'è già
In termini di innovazione sociale
Un po'di quello che vogliamo e potremmo essere come società davanti a noi la banca
Perché in ognuno di questi punti la banca ha una responsabilità anche qui abbiamo voluto creare una banca dedicata all'impresa sociale dell'impresa sociale a sue caratteristiche proprie che non si possono confondere e non
E sono una limitazione se non sono intese bene
Questa banca che si chiamerà si chiama prossima che fa seguito a anni a decenni di investimenti e di collaborazione con il mondo del non profit insieme a lacci di o no sia come CGM piuttosto che la lega
Abbiamo per esempio il Progetto degli asili trecento asili nido che diventeranno cinquecento asili-nido e che non hanno bisogno se non
Di saper valorizzare persone cooperative capacità che ci sono e che hanno bisogno soltanto di quel
Click
Finanziario e organizzativo ultimo punto ma solo anche questo accennato competitività coesione e poi dinamismo sociale dinamismo sociale all'Energia il fuoco la
Il e la e la
E la
E quanto velocemente andiamo come Paese
E qui le due
Le due colonne che in due pilastri sono la mobilità sociale e quindi la possibilità la capacità la fiducia di poter
Cambiare e migliorare progredire se uno ci mette l'impegno la voglia le capacità questo succede in tantissimi settori
No tutti dobbiamo sentirci deresponsabilizzati certamente non siamo una delle società meno mobili in meno pregnanti del merito meno capaci di mettere a disposizione dei bravi o di chi si vuole impegnare
I mezzi per
Essere immobili all'interno della società l'altra è la velocità con cui trasformiamo obiettivi in programmi di nazione noi siamo un Paese che si sta impantanati in termini di capacità decisionale per mille ragioni per cui Donald modi regole per aver voluto dividere per venti cosa che per venti non vanno divise per avere un eccesso di livelli istituzionali un eccesso di concerti cioè di entità che devono decidere senza nessuna per la responsabilità ma tutti poter mettere il veto cioè noi
Se devo decidere o indicare qual è
La malattia fondamentale da cui dobbiamo pari e questo perché noi ci stiamo bloccandone ci stiamo impantanati in come meccanismo decisionale e tutte le altre cose entrano più difficili da affrontare ho finito
Chi è responsabile di tutte queste cose tutti
La cosiddetta classe dirigente non è né altra che l'insieme di tutte le persone che si sentono responsabili del bene collettivo del bene comune tema non molto di moda certamente molto sentito in ambienti come questo ma
Di cui si fa fatica a parlare ecco questo bene collettivo esiste tutto bene collettivo è un qualche cosa che guarda lontano che ha tempi molto più lunghi di quelli della politica attuale perché presuppone progetti impegno investimenti di lungo periodo
Bisogna crederci bisogna avere la convinzione che la società non è soltanto l'economia che
La la la la l'accusa la la la crescita di lungo periodo viene da tutte quelle cose e altri ancora che ho accennato prima
Non stiamo facendo abbastanza malgrado insuccesso di tante imprese ci
Ci diano sicurezza e sulla possibilità del paese di crescere ma come Paese non stiamo facendo abbastanza
E quindi evito al meeting che ci
Richiama io spero lo farà ogni anno su temi di questa importanza di questa
Rilevanza perché è su questi temi che ci costruiamo il nostro futuro grazie
Grazie Corrado
Questi tre punti che mi ha toccato mettendo insieme alla parola competitività giustamente anche il tema della coesione sociale cioè dei rapporti
Tra le persone tra ciò che muove
La Società le persone una società idem necessario dinamismo
Questo è un Paese a differenza di tanti altri in cui
Normalmente
Si finisce la vita nelle condizioni normalmente nelle condizioni di del cui si è partiti non c'è una mobilità per cui
Chi ha capacità chi energie
Può può affermarle
E questo è un altro tema molto interessante così come il tema della necessità di premiare chi investe
Se si vuole competere bisogna premiare
Chi mette risorse
Ed energie in ciò
Che vuol costruire
Vi faceva faceva anche una domanda che io rilancio così che va anche agli altri relatori poi di tenere presenti c'era dice sappiamo cosa c'è da fare ma non lo facciamo
Perché non lo facciamo
Così tratteniamo anche uno spunto
Che tiene dico fa a questo punto la RAI la parola
A
Rotta anche risponde
Facciamo dalla parola Pier Francesco Guarguaglini te quanto avverrà sia questi temi giustamente interviene che spesso anche nel dibattito pubblico
Io
Voglio ringraziare
Assestato chiamato anche stavolta al
Al meeting
La terza volta di seguito tutte vuote saluta parla di competitività curato ha detto qualche passo si è fatto però se uno va in giro Sacco Gellatti fanno dei passi molto più veloci no
Siccome delle conta la corsa relativa
E quelle mi sembra che qualche passo indietro siffatto più di quattro passo in avanti
Articoli strutturare un fatto in Italia quando si pare utilizzabile spesso si dice che bisogna fare sistema io che ho fatto il sistemista per dodici anni quando setta poi GM
Mi sento male perché bisogna progettare un sistema come lo fanno bisogna progettarlo che molto diverso
Da dire mette tante cose insieme collegate tra loro progettando significa sapere quali sono le esigenze che il Paese in base a questa esigenza progettarlo perché nel sistema basta che un apparato
In questo caso un ente sia inefficiente perché tutto il sistema ed efficienti quindi dire che colleghiamo un'industria pubblica amministrazione giustizia istruzione e istituzioni non basta bisogna che uno
Si domandi cosa significa essere competitivo cosa vuol fare e poi esse corrente in questo solo se uno fa questo riesce veramente a contenere qualche risultato quindi per me non ha senso
Chiederei agende ad incrementare gli investimenti e contiene ampiamente avere delle procedure procedimenti lentissimi per cui per avere un'approvazione investimento in ricerca o per avere
I diciamo poiché ritorni finanziari passa un tempo infinito
Io solido sono interessato ottocentootto manca il Comitato perché una volta è stato sciolto allo Stato più
Rimesso insieme passano mesi
Poi alla fine passa un anno e non succede niente allora è chiaro che poi industria investe assieme a questo costa
E allora come ho detto un deve pensare che se
L'Italia si considera un sistema bisogna questo sistema sia progettato per essere competitivo allora io mi sono domandato
Qual è così resti Cobellis tenendo stiamo secondo me per tutti bisogna che dia dei prodotti
Compensazione chiesto soddisfino le attese del cliente che la qualità sia adeguata
Che vengano consegnati in tempi richiesti e almeno costo possibile queste quell'ora in più se si pone ma quello si dovrebbe porre qualsiasi ente
E del
Diciamo dello Stato io questo metto l'esperienza di seguire
Le H centouno del Pentagono
E loro mettere evidenza che non si fa un altro dire intereventi cioè non è che si dice si deve far questo si programma per Maisto isole master rifatto perché esso presenta dello dove c'erano il programma fino al novembre due mila nove giorno in cui si deve
Perché c'è anche il giorno venti novembre incluse consegnare ricotta però c'era si programma tre mesi buongiorno c'è scritto cosa doveva fare azione va alla pubblica
Amministrazione italiana richiedesse una cosa del genere
Non sanno che parte cominciare
Allora dico è vero che l'industria desse competitiva e quindi per forse fa lo sforzo ma secondo me deve essere competitivi dovuti
Nottola nocumento all'industria su cosa si basa un'industria come la la Finmeccanica le proprie conferita secondo me su quattro cose importanti una sono risorse umane
Una sono i processi possono i prodotti e le tecnologie ed è per forza con legare tutto questo Corrado prima parallele istruzione è chiaro che uno deve avere
Le risorse umane che abbiamo istruzione giusta per affrontare troverete ecologico che devo affrontare
Ma deve anche metà appunto i processi per fare dei prodotti che si è competitivi i prodotti sia delle tecnologie necessarie perché si era all'avanguardia e le tecnologie vedesse state maturate
In casa al punto giusto perché introdurrà nuova tecnologia è sicuramente un rischio introdurre ritardo un altro rischio perché se uno introduce il reato si trova fuori ma che introdurrà in anticipo spesso può
Crea dei guai e quindi a compiti via significa
Come diceva lui deciderci a decidere tenendo conto dei rischi saperli affrontare
Noi ci abbiamo in questo momento un esempio classico
Che lo stabilimento di Grottaglie la vostra partecipazione al al Dream liner Boni setto otto sette
Sì noi nel per quanto riguarda compositi e dal mille novecentottanta che stiamo
Investendo
Però nel momento in cui abbiamo deciso di fare battaglie non era solo il composito che stava nel nuovo tutto era il processo che necessario perché affinché
La tecnologia del composito fosse capaci di dare un risultato quello che doveva essere messa a posto è sicuramente quello che ci ha procurato all'inizio dei guai quindi se uno fa un circolo virtuoso nel
Nel senso che sa scegliere le persone
Giuste
Sa quando la tecnologia e appunto giusto per se matura sa qual è il posto il proprio prodotto a quello di applicare e mette a punto il processo solo così si riesce a essere competitivi e allora questo è quello che stiamo facendo
Noi
E noi per dare un impulso alle risorse umane sicuramente al nostro interno che abbiamo fatto
Un corso universitaria cui partecipano
Molti più stranieri che italiani non abbiamo avuto cinque mila domande quest'anno dalla Cina dall'India dal Zimbabwe da questi posta alla fine sceglieremo trenta persone
Di cui sicuramente metà sono straniere e metà sono italiani quindi quando si dice che l'istruzione latina non è vero niente ISO rimasto variegato che lo scorso era primo anno l'abbiamo fatto tre mila e trecento persone
Alla fine di trenta su rimasti ventotto è pubblico tutti resteranno di Finmeccanica c'è il messicano c'è la finlandese c'era un turco che l'unico che perché è andato via quindi si dimostra
Che
Se c'è
Qualcosa
Che interessa i giovani sono interessati accanto a questo noi premiamo l'innovazione con dei premi speciali quindi cerchiamo di farsi che la gente capisca
Che la capacità
Innovando sono creati dalla società questo Massi che se crea quell'humus necessario perché
Si porti avanti le tecnologie e quindi io penso che questo sia l'essenziale nell'industria sicuro proprio a vedere
Le istituzioni come detto prima la già accennavo ramoscelli istruzione semente importantissima
Perché se l'Italia partisse sul serio ci accorgeremmo che ci manca le persone capaci di portare avanti lo sviluppo
La giustizia che nel civile
Una cosa tremenda le infrastrutture costi regia al costo di lavoro e poi come accennato prima il concetto di qualità e di tempistica no che ha completamente al di fuori
Delle
Delle nostre istituzioni non c'è il concetto che il tempo una cosa importantissima che la qualità della risposta è lo stesso perché una risposta ambigua che altri problemi espresse quello che riceviamo
Dove sta solo dare a questi punti alcuni numeri per quanto riguarda l'istruzione noi siamo quelli
Che rispetto a iniziamo siamo più bassi della media europea per quanto riguarda l'amore materie scientifiche Ingegneria
Però vado diciassette per cento non c'abbiamo dieci per cento
La popolazione con istruzione superiore è un disastro la media europea del ventidue ottobre scelto noi siamo intorno al quattordici quindici per cento
L'esame del laureati l'altra cosa in cui sembra che recita
Anche se uno si dava da ventotto trenta anni ce ne frega niente
Francia ventidue ventitré anni noi ventisette ventotto anni no quindi non c'abbiamo quattrocento studenti fuori corso
Per quanto riguarda la giustizia avete basta fare due esempi lo sfratto degli inquilini in Italia almeno tre volte la media no
Riscuotere diciamo
L'assegno a vuoto
In Italia siamo a quattro volte
Il resto il resto del mondo quindi questo sicuramente crea un collo di bottiglia e tanti problemi per quanto riguarda le strutture per infrastrutture
Penso che Moretti al soldo mi dirà più di me io che credo che la legislazione grandi
Opere è essenziale
Perché una condizione sicuramente indispensabile e la complicità del Paese
Notte sicuramente crea del mercato per l'industria e direi anche per i servizi
E accresce la quindi la nostra competitività
Io ho dato che ci ha Moretti ho portato un esempio noi insieme alle Ferrovie italiane insieme ad ulteriori flussi abbiamo fatto un consorzio
Siamo andati a competere in Arabia Saudita attualmente non siamo una storta short list
E quindi speriamo o di di ottenere il contratto cosa significa
Secondo me che Moretti efferate in Italia
E
Se Finmeccanica cioè certi capacità le ferrovie italiane ci accerti cacciano certe capacità forse troveremo dei mercati all'estero ma che mi sembra leggermente assurdo tenuto conto della situazione italiane
Se uno va a vedere il costo del Gia qui riportato i pezzi diciannove sette l'Italia quattordici e otto
Nell'area dell'euro sedici cinque nell'opera e venticinque
E quindi questo significa
Che il costo elevato
Se uno va a vedere i costi del lavoro guarda i contributi
Stati Uniti su i contributi delle aziende percentuale spetta alla retribuzione lorda abbiamo Stati Uniti sette sei per cento Giappone dieci cinque per cento Regno Unito novecento
Zona euro ventitré sette per cento Italia trentatré uno per cento sola Francia ci superati per il quarantuno
E quindi questo è un atto enti parco
Che le società
Industriale ci hanno
Beh sulle qualità dei servizi
Vorrei solo al soldo
Vorrei dire quante sono le procedure per aprire un'attività
All'onere in un ex quattro procedure quattro giorni costo centoventisette dollari
Gli ok Gran Bretagna cinque procedure quattro giorni duecentottantuno in Italia voci tutti gli atti non udibile tutti sedici procedure sessantadue giorni cinque mila dodici euro
Quindi chiaramente non c'è una voglia tempistiche non c'è uno un invito
A investire per non parlare poi come detto prima che spesso
Non finirà la procedura scopre che c'è qualche altro intoppo che arriva dopo quindi diciamo se uno va bene regolarmente rispetto al mondo in cui viviamo quindi dei venticinque
Ci abbiamo
Questo grave handicap
Che a questo si lega come ho detto prima
L'incertezza della tempistica
Definanziamento il ritardo dei pagamenti
E questo chiaramente mette in grave rischio non solo la credibilità dell'intera azienda ma spesso noi avendo dei fornitori esteri i fornitori esteri non capiscono perché non vengono pagati in tempo quindi spesso noi dobbiamo pagare
In tempo e quindi questo significa maggiore individui mento oppure perdiamo del tempo a spiegarmi
Che l'Italia paga quando voglia perché non c'è tempo e che non c'è alcuna scadenza reale e questo crea una chiaramente
Fatto che la volta dopo quelli aumentano il costo della fornitura perché uno non non lavora grazie
Allora tutto questo fa sì che come dicevo prima o si pensa si ripensa tutto questo e si rimette
Tutto sullo stesso piano con la stessa importanza con la stessa diciamolo cura per tutti questi aspetti e si cerca di risolvere o se no ogni volta lo cercheremo
Di
Siamo
Risolvere casi particolari
Senza avere un concetto globale è chiaro che uno può anche decidere di non essere competitivo che la parte industriale non interessa e quindi però si deve
Preparare diciamo una vita fatta un altro modo forzare chiamo a minori esigenze minori stipendi e e altre cose del genere
Si è parato infine del discorso di quanto in questo momento siamo il mondo sta crescendo ecco
Io sono gli ultimi dati REM del Fondo monetario che dice che la media e cresciamo ideale in questo momento è del cinque due per cento come sapete Cina e India e Russia sono nettamente superiori
Mancherà mai dell'Europa dei
Dei venticinque tre uno per cento evitare siamo intorno al quale uno otto siccome l'ho detto prima quello che conta
è la corsa la velocità relativa anche in questo momento pur di crescita e noi siamo quelli che corriamo
Più lentamente
E allora
Diciamo qual è la conclusione è la conclusione che come ho detto secondo me va progettato un sistema
Per possa competere
Ma tutte le componenti del sistema desse portati allo stesso livello di efficienza se non ci illudiamo il sistema Italia avrà l'efficienza del più inefficiente dei nostri su componenti nel sistema grazie
Sembra che con l'intervento di Pier Francesco Guarguaglini aumentar ulteriormente le provocazioni
Questo potuto questa questa affermazione che lui ha ripetuto più volte che per lui
Se pensate a quello che produce lui è assolutamente evidente provate a fare un elicottero con una parte che non funziona
Voi vedete cosa succede
Perché è un apparato si efficiente
Deve funziona perché un sistema si efficiente deve funzionare tutto tutti gli altri non funziona tutti gli apparati li ha toccato tantissimi temi molto interessante fra l'altro dico anche per esperienza diretta che hanno avuto modo me l'hanno raccontato
Anche alcuni giovani che ha partecipato alla selezione questo master di Finmeccanica
La mente
Un
Una un'iniziativa molto intelligente di altissimo livello l'Assessore ci si chiede perché
Magari non lo fanno anche le università
Ma forse
Va bene così anche questo schermo probabilmente è una concorrenza che che può creare competitività
Soprattutto insomma mi
Sembra di capire che
Riprendere i primi due interventi il sistema bancario sia ristrutturato rimessa guarda fra l'altro sta iniziando al svolge mi sa dire che vanno anche al di là
Di quello che è strettamente bancario no come come logica storica cioè tutte le iniziative che raccontava prima Corrado
Lo stesso vale sull'industria Finmeccanica
Credo che per tutti sia l'esempio dell'azienda italiana
No più tecnologica e e più competitiva anche sui mercati esteri
è un po'un simbolo appunto di
Di un'Italia che
Che può farcela a certe condizioni
Quello che resta un po'più fermo è quello che potremmo definire l'apparato della pubblica amministrazione
Quindi
Che è un
Forse quello che sa anch'se anche meno ristrutturato
In questi anni
Ca che ha messo meno
In campo innovazioni allora un giro anche tutte queste provocazioni a Mauro Moretti
Che visto che lui fra l'altro con la pubblica amministrazione ha molto a che fare anche per mestiere
Esplicito
Questo è difficile quello
Mettere a posto le cose a cui stazione però permettetemi di fare qualche considerazione un po'più alta perché mi pare che altrimenti siamo Fiacchi della discussione
Stamattina
Inzaghi quotidiane di sopruso tre fogli
Prima l'intervista di Paolo Schio
Sulle tu
Che la legge
Vedete le nostre discussioni come dire sono pacca vendite condanno terreno sul quale è mettersi
Secondo età sino all'undici di di economie impresa ventiquattro ore
Da qualche dato così mettiamo i numeri in testa essi mettiamo con la testa a posto per capire
Quella differenza reale tra il nostro Paese così questo sistema e gli altri ed infine un'altra notizia che nessuna guardato ma che alla prima pagina di norme dei tributi di ventiquattro ore stretta sul lavoro nero ora si rischia la chiusura
Partirei da questo
Perché il nostro Paese
Stenta
A decollare e ancora nonostante tutta la nostra buona volontà nel campo bancario qualcosa si curativo qualcosa parte industriale dei grandi pubbliche
Privato ancora costante buoni esempi sta ancora faticando moltissimo che sono le banche che hanno ancora molti molti soldi li esposti
Sul primo grande problema di cui non si parla legalità
Il nostro grande Paese
Renato in grande parte sulla illegalità sul lavoro nero sulle cose sommersa
E la traccia non è una cosa di poco conto il fatto che ancora sulla struttura produttiva che fatta di piccole e medie imprese che vota sposta molto spesso sono lì al confine
Se non stanno al confine non riesco neanche a stare in piedi
Il fatto che venga detto che dal venticinque ottobre venticinque agosto seppur controllori di Stato permettendo là dove si trovano dei contratti Malfatti dove c'è illegalità e così via sì chiudo le attività
è un passo in avanti di una cosa concreta che si fa per ricostruire che cosa un minimo
Di ricostruzione del sistema di valori
Nella concorrenza nella competitività in un mondo globale
Parte il fatto che in questi momenti le si addice locali tedeschi si trovi ancora di nuovo di fatto non c'è più l'immagine della pistola sugli spaghetti
Ma se uno legge le cronache della stampa tedesca di fatto sta dicendo la stessa cosa di allora utile che per noi più preme norme ancora questa e che deve essere affrontato
Non abbiamo fatto ancora i costi i conti bene con la nostra storia
Forse questo il problema ancora che abbia perché
Se uno guarda anche le cronache di questi giorni in merito al problema fiscale
Credo che non esiste nessun Paese al mondo un qualcuno che si possa permettere di dire facciamo lo sciopero fiscale si permetta di dirlo
Poi magari
Neanche le cose perché qui ieri sono stato un poco travisate sperma questo non sta a me naturalmente dirlo
Se non ci sono gli elementi strutturali per potere riconoscersi come Paese e quindi come insieme di valori
Sul quali costruire anche l'orgoglio di fare
Cose per il pubblico per il Paese di impresa per queste cose capite che è ben difficile riuscire a trovare il bandolo della matassa che in fondo è uno solo
Questo Paese arte e dilaniato ancora mentre nell'interesse
Poi toccare un problema che spesso lo si vuole rimuovere e il problema del debito pubblico
Questa sta diventando per noi una di quelle
Ma se
Non solo frenanti ma che si portano
Di fatto a morire se continuiamo così
Mi riferisco prima di partire di dire fare cose quali considerazioni sul problema posto sui numeri di pagina undici ventiquattro che hanno stupito anche me francamente sono Riva leggere come si crede
A fronte di una cresta negli ultimi
Quattro anni in media del quindici sedici per cento del prodotto interno lordo gli altri Paesi concorrenti questa che l'uno e venticinque per cento uno venticinque
I dati sono freschi di stamattina racconta
Più o meno agli inizi anni alla fine degli anni i novanta avevamo un prodotto interno lordo come con la frase da Gran Bretagna
Oggi il trenta per cento inferiore
Trenta per cento inferiore in soli sei sette anni
Questi sono i numeri che si devono fare riflettere come un paese che
Non vuol fare i conti con un debito che ha maturato sarà stato i nostri padri siamo stati i nostri politici padri quel che volete ma chi vale ogni anno cinque per cento del prodotto interno lordo
Cinque per cento e poi a loro dire le risorse che nuovamente vedete otto per cento un paese normale mette per gli investimenti
Dire che il cinque per cento non ovviamente lì per gli interessi del debito per il servizio del debito come avete si dice di un debito che peraltro
Negli anni due mila non è diminuito aumentato
Se voleva da centonove per cento quest'anno fosse di una centosei e centosette ma l'ordine di grandezza è questo vuol dire non è nei fatti i conti con quello che questo debito oggi rappresenta ma non i conti finanziari i conti della coesione sociale mi riferivo
D'acqua
In fondo perché si è cumulato un debito pubblico perché c'è stata una redistribuzione di reddito tra le classi sociali tra i soggetti sociali
Chi ha attraversato quelli carattere visionari modo di vedere la classe operaia votivi dei lavoratori l'impresa e così via attraversato completamente questi schemi e chi ha lavorato parassita dello Stato che ha avuto ha avuto dei vantaggi
Chi è stato sul libero mercato è stato distrutto
Se questo problema non lo si rimette in piedi e lo si affronta
Da parte naturalmente di quella classe politica che fa riferito alla polizia
Diventerà per noi un problema che diventerà la morte di questo Paese perché poi non è vero che c'è un'identità nette del Paese su questo vorrei dire due o tre parole
Anzi ognuno cerca deve la sua fuga debba anche dal Settore Internazionale Finmeccanica verso la parte internazionale purché si vuole scorecard rosso
Perché l'ultima parte pubblica possono contare e così via cioè tutti sta cercato degli fuga da un Paese nel quale non si identificano più
Allora debito pubblico vuol dire che
O noi questa partita diventa una questione su quale classi dirigenti fanno veramente un patto per come li assorbirlo e portano livelli fisiologici
E cioè portarlo più o meno
Al sessanta per cento del prodotto interno lordo
Per potere poi aver le risorse fresche per poter fare le cose che diceva prima Corrado Passera da investire o altrimenti noi ci stiamo anzi ci siamo mangiati ne usciamo più ricoprire le risorse per il futuro
E ognuno cerca le proprie nicchie nel quale rifugiarsi
Senza avere nessuna speranza in un mondo globale di potere al Franco
Ecco allora che il problema della legalità è un problema immediatamente connesso
Perché il debito pubblico muto dire che qualcuno non ha contribuito a proposito di tasse come e quando doveva
E d'altra parte qualchedun altro ha speso ma risolto
Facendo brutti Investimenti facendo deve come dire sollecitandone
Incentivando attività che non erano assolutamente valida e così via
Allora legalità
Debito pubblico
Politica fiscale qua
Queste cose qua sono gli elementi sui quali noi dobbiamo affrontare immediatamente
Con delle soluzioni chi sono dure non possono esser demagogiche
E finora mi pare che i Governi sia cambiati ma
Abbiamo avuto ancora delle risposte sport mente dure perché nessuno più si azzarda a farlo
Forse anche i politici ha voluto rimuovere il debito pubblico devo dire peraltro debito pubblico lo sanno tutti è stato maturato negli anni Ottanta dove c'era anche una continuità
Tutto sommato di classe dirigente di governo che era una cosa fenomenale una stabilità sconosciuta nel mondo fosse stata nostra condanna
Abbiamo addirittura il problema
Di non aver risolto ancora la questione come dire costituzionale e istituzionale
Perché la nostra Costituzione è nata
Sull'onda dell'antifascismo i quali una buona classe dirigente ottima classe dirigente ha ricostruito la base di valori ma nessuno più si attarda toccarla perché è
Come dire usa più autorevolezza per farlo
Solo che inadeguata
Perché se non si rimette mano a quella carta e si mette fuori il problema che
Ci deve essere coloro che devono occuparsi delle regole generali delle dei valori e così via le assemblee parlamentari
E quelli che sono gli esecutivi ad ogni livello ed ha una capacità di essere sul mercato a dirmi soltanto market a dover affrontare come classe dirigente politica e d'impresa
Per poter restare
Dentro il gioco e non esserne esclusi lotta semplice prima frase doveva viene cancellata to market sua ingenerare batteri queste
Noi siamo fortemente inadeguati su questa partita ed è quella cosa che ancora non solo per paralizza i livelli istituzionali nel loro lavoro ma li moltiplica costantemente
Nell'ambito di questi sessanta anni abbiamo avuto l'aumento dei livelli istituzionali e all'interno di uno di questi la frantumazione
E questo ha prodotto peraltro a specchio la frantumazione di altre cose fondamentali io penso al problema della education sottotitolata universitari parliamo sommario
Serata ingente RAI dei quali dieci buoni dieci più o meno valide quanti se ne adesso trecento quattrocento
Settantaquattro sono guarda con tutte le sedi territoriali che ci sono che sono quelle che fanno anche un disastro non è così non raccontiamo ce l'ha più che so settantaquattro del caso cioè una quantità enorme
Noi non riusciamo neanche più ad aver la coesione di quelli che sono gli elementi fondanti sui quali coltivare conoscenza e sapere
E di conseguenza è molto difficile su questa base riuscirà a fare la politica anche del merito
Altra cosa assolutamente indispensabili per poter andare avanti in questo Paese bene questi problemi devono essere affrontati sono problemi duri
Su problemi sui quali il Paese sta giocando definitivamente la sua possibilità di rimanere su quella cosa in cui è rimasto per duemila anni Italia bene o male per due mila ne è stata sempre per i primi Paesi al mondo in termini di ricchezza
Siamo quarantaduesimo posto ma caleremo precedenti
Se non si hanno delle conti delle condizioni per dare una svolta definitiva abruzzese votazione ecco allora che il problema della legalità il problema della conoscenza
Il problema della lotta
Io voglio dire così lotta alle e questo mi piace quello che Padoa-Schioppa
Alle rendite
Per potere premiare gli investimenti a rischio
Aggiungo
Perché la parola rischio Italia non esiste
Soprattutto in questo momento in cui vediamo lo diceva l'altro sono il Presidente Ciampi ma altre autorevolissimi esponenti che la leva economica industriale Presidente per riprendere fiato
Lo possiamo ancora tirarti dieci grazie davvero dalla parte finanzia che ha una funzione importantissima
Poi dirò qualcosa in merito soprattutto in un tessuto di impresa come il nostro piccolo e medio a volte polverizzato ma non è in sé il fine del sistema il sistema deve produrre ricchezza
E il problema ancora
Dell'efficienza amministrativa
In questo sta a voi il problema della qualità di quello che facciamo delle nostre azioni dagli investimenti all'efficienza ed aziende così
Permettetemi di dire qualcosa
Su un tema che riguarda di investire io credo che un Paese dove queste quindi mi sbilancio deve investire soprattutto in tre casi
Investire in termini
Interne dicono sul problema della il pesce il problema del
Infrastrutturare
Ma anche qui con dei soliti criteri a priori
Altrimenti facciamo ancora una volta la distribuzione a pioggia come credo è stata fatta in Italia non basta solamente dire poi di investire vestire come in termini di qualità
Quindi vuol dire fare delle forti selezione
Sistema educativo non può andare continuare se settantaquattro teneri
Facciamo le eccellenze
Se volete e qui ritiriamo fuori un problema che purtroppo in Italia è stato massacrato per il problema lo dico qui indispettire in casa miti del fatto che privato nelle più cresce molto spesso
E stati inteso solamente come parte
Chiesa
Ma in nessun Paese al mondo il privato non ha una ruolo della formazione ma
Un ruolo importante attivo in termini anche di capacità e di rischio ma non necessariamente deve essere il problema laico e religioso è un problema
Che deve essere affrontato come qualsiasi logica di impresa deve informare il prodotto più prezioso che cioè la conoscenza
Il secondo grande problema l'infrastruttura perché bisogna concentrarsi selezionati
Io sto vedendo abbiamo discusso in questi giorni con qualcuno che al tavolo sul dove investire le cose ma intanto questo penso di sapere quali sono le scelte investimento prioritarie senza le quali rischia di collassare
Credetemi non sono quelle che molto spesso paio sui giornali sospinta da questa o quella Provincia o da questo quella regione
Son ben diverso
Intanto c'è il primo problema il nostro Paese collassa nelle grandi città
Nelle grandi città
I lombardi possono fare dieci autostrade tra Brescia e Milano ce lo mettono posto il sistema delle tangenziali e Milano spessa e inutile le macchine invece di stare in serie strani parallele maltempo d'ingresso è uguale e così a Roma e così a Napoli e così via
Queste città sono sottocapitalizzate
E non potranno essere capaci di attirare interesse da parte degli investitori del mondo se lo sono riqualificate con dei fortissimi investimenti nelle reti infrastrutturali in senso fisico in senso di informazioni e così via
Secondo il grande problema dei corridoi europei
Presidente spire in ogni stradina di Catania
Ormai
La linea di demarcazione di quelli che sono infrastrutture di livello europeo e quindi quelle sulle quali per spostare operare sono chiare
Badate finora c'è un equivoco quando si parli con le europee mi sembra che si parli delle ferrovie e basta non è così
Non abbiamo interpretato così
Ma il corridoio vuol dire che tutte le infrastrutture li devono passare bensì alla ferrovia la strada l'elettrodotto il gasdotto l'oleodotto il sistema dell'informazione
Perché dico questo perché poi il problema delle decisioni amministrative se uno assume questa visione la fronti interni diversi opposti a quelli che abbiamo fatto fino adesso a suon di leggi più o meno buona più o meno falsi
Il problema grande che in Italia manca la pianificazione territoriale
La si fa solamente dentro le città potrete rio la città senza piano urbanistico
Può vivere un territorio nazionale senza un piano del territorio in cui a priori
Si decide a due passi in corridoio e tutti gli elementi che compongono i corridoi uno sulle ferrovie le strade lieto doti e così via
E si faccia a priori una pianificazione della destinazione d'uso affinché i singoli progetti entrino nel pezzo di territorio
In maniera naturale
Non più ognuno che fa un progetto o la ferrovia o le prodotto o l'autostrada deve sistematicamente essere il bersaglio di questo o quell'avversione
Pianificazione territoriale non si è fatta
Ed è per quello che siamo poi costretti a seguire tutte le spinte tutte le delle interdizione che vengono fuori
Infine il problema della logistica e per la prima Prato passerei vero Piro solamente qualche cenno perché sto abbastanza lungo ma abbiamo abbandonato alcuni settori
Ora
Le banche stanno riprendendo anche se faticosamente avranno finito il loro percorso
Essere grandi banche di interesse copia
Le assicurazioni stanno arrivare vicinanze ogni anno degli interessanti spazi penso sull'est Europa e così via Marcora devono fare tanto
Ecco un sistema come il nostro per poter rimettere in ballo la competitività considerando che non è che si possa cambiare tutto dall'oggi e domani bisogna fare i conti con la struttura produttiva che abbiamo ripeto sostanzialmente piccola e media impresa
Con poche grandi imprese
Ha bisogno di tre stampelle fondamentali che li sorreggono il mondo rese competitive grandi banche grandi assicurazione grande così
Logistica l'abbiamo abbandonata
La più grande impresa di logistica in Italia e più due più grandi prende solo due impresa tedesca
Che non a caso corrispondono a Doha esposte dove stanno le Ferrovie le Poste tedesche
Devo dire che il nostro percorso dico due parole sul caso ferrovie quello appunto di ricostruire gli elementi per potere fare queste cose e devo anche dare qualche elemento di
Dire positivo
Non siamo apparsi questi settimane sui giornali
Molto positivo
Devo anche dire lo posso dire perché c'è una lettera che poi
Nessuna lettera che è stato in prima fase quella sera che si è messo
La signora San Donato in modo alinea protestare della fatemela dire la signora è stata accolta dal piano Marina treno dal sapiente persistente la clientela
è stata portata all'altro treno che andava Milani due-tre nero puntuali a metà percorso la signora se ricordo servile ricordata delle lasciato sul primo treno un effetto personale e tornati indietro naturalmente il treno che la puntuale partito da zero a Milano
Non poteva fermarsi
Ma a parte questo
Vogliamo mettere mano al problema delle stime che non ha previsti metti qui dobbiamo anche riuscire a valorizzare le poche cose che stanno fazione
Per fortuna le Ferrovie hanno avuto
Su tre Governi quindi nel merito dell'uno dell'altro intenerito dell'uno dell'altro dalla fine degli anni Novanta che sta investendo il secondo
E noi avremo
Alla
è del due mila degli anni del boom Puglia al due mila dieci due mila e nove la più importante opera è stata fatale dopo guarita perché finiremo da Torino Salerno alta velocità
Finire la Torino Salerno alta velocità considerato che su questo asse ci sono il settanta per cento delle città
Che fanno sistema in Italia
Può dire rivoluzionare completamente
La cultura di questo Paese
Il modo di uso di questo
Non vi do i dati ma già dal prossimo anno apriremo la Bologna Milano la fine dell'anno la Bologna Verona così parla dall'epoca di terzo tipo
Voi finiremo alla fine del due mila nove il pezzo più importante di cui nessuno parla la Bologna-Firenze sono su novantuno chilometri di distanza settantadue di galleria e gli altri gli ATO
E voglio dire perché qui per evitargli fasulla sui mentre abbiamo dei grandissimi problemi in campo di approvazione di autorizzazione quando realizziamo siamo ancora bravi
Perché se uno fa i conti che Gottardo dello Svizzera in cui tutti i giornali italiani dedicano pagine intere e partito del novantotto e San detto ieri che se finirà nel due mila diciotto e grasso che cola ma tutti gli esperti si sanno che saliva due mila ventidue
Pensare che noi siamo partiti nel due mila dodici nel novantasette definiremo nel novanta nel due mila e nove la Bologna Firenze con settantadue trovi galleria versanti che io ogni tanto applaudiamo ci
Infine la logistica
Noi vogliamo verte su una grande impresa di così
Abbiamo in questi mesi parlato molto con tutti gli operatori mondiali
Quelli che sono solo Cuba considerate che oggi che danno un'idea la Germania in una politica di Stato che vuole investire in competitività di paese attraverso la leva Deutsche post
Non è neanche più pubblicata e più privata che pubblica ancora forte influenza da parte pubblica e Deutsche Bahn completamente pubblica ha investito per comprare società di logistica dodici miliardi di euro
Per fare shopping società nel mondo
Le più grandi sigle che voi vedete ormai appartengono tutte a questi due pranzi
Di H nel
Tutti quelli che vedete
E noi siamo al di fuori completa avevamo qualche buon impresa dei predecessori ha venduto
Ho cercato di fare l'esatto opposto
Adesso composte partiremo per fare un piccolo nucleo possano stipendi logistico per il segno che se vogliamo vogliamo entrare nei porti a gestire i terminali per toglierle intermediazioni
Le rendite parassitarie che bloccano questo Paese
E mettere sul mercato nel giro di un anno e mezzo due milioni e mezzo di metri quadri termine asperità al porto
Vogliamo costruire a Stati logistica
Per potere fare accordi puntuali su terminasse o di gestione con il più grande impresa e siamo in rapporto con i più grandi sicario più grandi marittimi del mondo e i più grandi preso giuristi che ci son rimaste libere rispetto gran parte tedesca
Nel potere ridare a questo Paese una leva importante la competitività
Ebbene
Tutto questo si può fare però il problema che veniva posto
Ricostruire una classe dirigente coesa
A capire quali sono gli interessi da preservare
E quelli che devono essere drammaticamente tagliati via perché parassitarie ed è più grosso dobbiamo affrontare
Moretti ha cominciato con toni negativi e poi finito sul positivo però ci sono alcuni punti Squeri
Innanzitutto la questione della legalità nell'abbia sempre detto la legalità non nasce però dalle regole nasce solo dall'educazione
Che non sono le regole che possono rendere migliori gli uomini
Ma soltanto un'educazione un sapere per cosa vivono e tra questi centri molto anche con il tema
Del meeting poi c'è il tema che l'altro molto interessante
Gli addetti negativo poi alla fine anche in positivo
Che la
Premiare il rischio il merito
Che è un'altra cosa che oggettivamente
Non non capita nel nostro Paese quindicenne amico De Maio sempre che negli Stati Uniti le università sono tantissime però non sono trattate tutte allo stesso modo
Infatti nel mondo non sono note le tre ci passo trecento tre mila università degli Stati Uniti
Ma alcune
Ma sono premiate
Sulla base
Non non tanto dei finanziamenti dello Stato
Ma proprio del merito dal dalle stesse persone le frequenze in un sistema appunto che più concorrenziale e quindi permette anche più dinamismo alla società
Poi ci sono anche altre reti
Oltre a quelle infrastrutture diciamo le infrastrutture arrestato richiamati sono anche le cosiddette infrastrutture so
Ci sono quelle infrastrutture che co permettono e possono permettere
A un Paese di essere molto competitivo come ad esempio
Le telecomunicazioni
Pietro Guindani
Grazie Raffaello
Innanzitutto grazie per avermi invitato a questo dibattito sull'onore di fare impresa
Grazie anche di avermi presentato come la persona che ha la responsabilità di guidare un'azienda dove lavorano dieci mila persone che ha fatto dell'attenzione alle risorse umane uno dei suoi punti di forza
Ecco io vorrei aprire con una breve parentesi personale
Io sono una persona che ha avuto l'onore di fare impresa in un'azienda che si chiamava Omnitel e che oggi si chiama Vodafone Italia
Che è nata da una costola dell'Olivetti di Corrado Passera che sicuramente ricorderà benissimo il viatico che ci chiede nel momento in cui tirammo su la saracinesca come dico io
Ovvero il viatico fu comportatevi come una clava come una public company anche se ancora non lo siete
Ovvero comportatevi come un'azienda che mette innanzitutto al centro la cultura del mercato
E vorrei dire che il mercato per noi è quello spazio libero dove si confrontano operatori economici tra di loro in concorrenza
Dove
Vince quell'operatore che viene prescelto dal cliente come il vincente ovvero quello spazio che trasferisce nel mondo economico un concetto di democrazia
La democrazia economica basata sulla
Vittoria che viene data al cliente che meglio soddisfa less credibili le esigenze del cliente finale
Ecco su questa orientamento al mercato noi abbiamo costruito un'azienda che si fonda su tre pilastri
Un concetto di innovazione utile è rilevante
Un concetto di convenienza delle offerte commerciale e un concetto di eccellenze nella qualità del servizio questi sono i nostri tre pilastri sulla base del quale ogni giorno e ci confrontiamo sul mercato
E sottostanti questi pilastri ci sono le fondamenta che ci siamo scelti identificando gli nell'eccellenza delle risorse umane e nell'efficienza operativa
Ecco abbiamo vissuto un periodo straordinario in questi ultimi quindici anni ed è stato un periodo straordinario non solo per un'azienda con me la nostra ma come tutto il settore delle telecomunicazioni
In questi quindici anni il settore delle telecomunicazioni penso possiamo dire è stato un esempio positivo in questo Paese che ha saputo portare crescita innovazione ed è stato un elemento positivo per la competitività del Paese
Sì perché io penso che tra mille difetti il processo di liberalizzazioni e privatizzazioni è stato un fatto positivo ed è un elemento un esempio che io penso dovrebbe essere replicato
In questo settore grazie alla scelta politica che ha cambiato le regole del mercato
Si sono creati circa cento mila posti nuovi di lavoro e la maggior parte sono posti di lavoro altamente qualificati ad alto contenuto professionalizzante
Ci sono ridotti i prezzi in termini reali del quaranta per cento nell'arco di una decina d'anni grazie al gioco della competizione
Si è offerta al mercato una gamma di servizi che non ha nulla invidiare con i livelli di servizio
Che si riscontrano in Germania in Inghilterra negli Stati Uniti ve lo posso dire per esperienza diretta essendo Vodafone Italia parte di un gruppo multinazionale leader nel settore delle telecomunicazioni
Io penso anche che questo settore ha creato una cultura del servizio al cliente finale in Italia
Che non aveva precedenti è chiaro che è perfettibile è chiaro che le giuste critiche che ci vengono mosse ogni giorno dai nostri clienti dalle associazioni dei consumatori
Sono assolutamente degne di ascolto e di rispetto e sono per noi stimolo al miglioramento
Ma la cultura del servizio ormai radicata nel nostro settore e credo che sia stata anche di esempio per altri settori di attività nel mondo dei servizi
E infine nell'elenco degli elementi positivi che io penso possiamo accreditare alla scelta delle liberalizzazione delle privatizzazioni in questo campo
Ci stanno venticinque miliardi di euro di investimenti esteri che sono entrati in Italia
Per sviluppare questo settore
Questo è la breve cronistoria degli ultimi quindici anni ma oggi noi abbiamo davanti una sfida ancora più grande che è centrale per la competitività del sistema Paese
Ed è la costruzione delle autostrade informatica delle autostrade digitali di quelle reti di comunicazioni totali ad alta velocità ad alta capacità di trasmissione dati
Che nella società dell'informazione nella società della conoscenza sono essenziali per la competitività delle imprese
Per la vicinanza tra la Pubblica Amministrazione i cittadini e anche essenziali per ciascuno di noi per coloro che studiano per coloro che vogliono informarsi
Per cui per coloro che vogliono positivamente vivere un mondo aperto che si sviluppa in rete
Ecco questo è il nostro grande progetto e lo vogliamo fare sempre con la solita logica della concorrenza e del confronto tra le idee affinché vincano le migliori
E quindi non starò qui a fare come dire l'apologia delle reti in fibra o delle reti via radio perché quello che conta è un confronto aperto tra proposte alternative dove la migliore sarà scelta dal cliente finale
Ma non tutto quello che luccica e Oro ci sono molti i limiti allo sviluppo anche noi soffriamo dei freni che sono stati ben descritti da Guarguaglini nel suo intervento
Io ingenti Ficco due temi principali a cui per attenzione se vogliamo liberarci di questi freni
Innanzitutto dobbiamo sapere superare l'incertezza che domina il sistema delle norme e delle regole sembra un'affermazione generica ma io ve la voglio sostanziale con almeno quattro esempi di vita vissuta
Innanzitutto dobbiamo avere maggiore chiarezza tra le competenze delle autorità indipendenti e dei ministeri di questo Governo come gli altri Governi
Abbiamo vissuto esempi recenti di conflitti di competenze che sono stati estremamente disorientati per le imprese che in questo settore operano
Dobbiamo superare i conflitti tra Stato ed Amministrazioni locali
Vi diamo una iper conflittualità a livello micro di singoli comuni di province di Regione rispetto alle competenze dello Stato
Che non ha nessun confronto in Europa vi voglio dare qualche numero per dare concretezza a questo concetto
La nostra azienda ha in Italia in questo momento due mila dica sì duemila procedimenti giudiziari in corso
Per conflittualità nella costruzione della rete radio perché una rete radio oltre che essere fatta di hardware e software e anche fatta di ferro e cemento ovvero di installazioni fisiche sul territorio
Noi io ho duemila contenziosi aperti il mio collega in Spagna ne ha seicento il mio collega in Germania ne ha
Duecento il mio collega in Inghilterra ne ha cinquanta
Allora questa differenza è dovuta al fatto
Che in Italia esiste un sistema di norme e regole per cui autorità con la maiuscola quali sono i Comuni si possono permettere di avere una seconda opinione rispetto a quello che dice la Repubblica italiana
E questo è un fenomeno che ovviamente aumenti di costi ovviamente rallenta lo sviluppo del servizio
E anche che Rea delle pieghe
Dentro le quali si annidano interessi particolari
Un altro esempio che vi vorrei portare di questi incertezza
è l'incertezza nella risoluzione dei conflitti regolamentari tra operatori questo settore delle telecomunicazioni è diventato un po'come il calcio ogni giorno c'è un conflitto tra la Telecom di turno e il suo concorrente
Ora questa situazione è dovuta al fatto che è sempre possibile appellarsi a qualche altra autorità di livello superiore
Un nostro precedente amministratore delegato Francesco Caio a riportare ha detto una battuta che io voglio riportare Italia non è una Repubblica fondata sul lavoro ma è una Repubblica fondata sul TAR del Lazio
Perché c'è sempre la possibilità di appellarsi a una decisione prese dalle autorità e questo crea un clima di conflitti
Che inevitabilmente premia l'ostruzionismo premia coloro i quali vogliono difendere la rendita con qualunque mezzo pur di guadagnare tempo
E infine vorrei anche citare l'incertezza nel sanzionare gli operatori quando non gli operatori ci comportiamo scorrettamente
Questa mancanza di controlli e di sanzioni tempestive e puntuali alimentano una nuova forma di conflitto sociale
Che quel conflitto che si sta creando tra le imprese e le associazioni dei consumatori
Qualche cosa di assolutamente del genere perché ci dovrebbe vedere le imprese le associazioni dei consumatori assolutamente alleati nella soddisfazione del cliente
Mentre viceversa in questa mancanza di un arbitro forte che decida di volta in volta chi ha torto e chi ha ragione si creano situazioni come ho detto eccetera
E vengo adesso al secondo grande freno che io vedo sul nostro percorso di sviluppo
Che è la timidezza lo dico così con un understatement
La timidezza nel nostro mondo politico nell'accettare le logiche del libero mercato
Il libero mercato è qualche cosa che talvolta spaventa il libero mercato può ricordare qualche cosa di selvaggio ma non è così
La nostra logica di mercato è una logica dove ci sono
Salve regole antitrust dove ci sono norme a tutela dei consumatori dove ci sono anche norme a tutela di quelle parti sociali che sono temporaneamente ai margini del mercato del lavoro
E questo è uno abbraccia questa logica di libero mercato regolamentato allora deve anche
Convincersi
è solo la concorrenza stimola nuove iniziative imprenditoriali e non parlo soltanto della concorrenza che giganti come Vodafone si fanno con altri giganti
Sto parlando della concorrenza tra piccola impresa tra piccoli imprenditori fondate da giovani da studenti o comunque da imprenditori
Che fanno di un'idea un'iniziativa
La concorrenza stimola la domanda dei consumatori finali sviluppa il mercato e dunque crea l'incentivo a investire
Viceversa rispetto a questo che io considero il circuito virtuoso da perseguire
Viceversa osserviamo che ancora c'è una
Visione una cultura orientata alla pianificazione degli Investimenti
E qualche cosa che noi attribuiamo alle economie pianificate del così detto Est europeo questo tipo di cultura permane in Italia e ricerca anche rifinanziamento di denaro pubblico
Questo tipo di cultura inevitabilmente porta a rafforzare le posizioni dominanti porta rafforzare coloro i quali già operano e deprime disincentiva nuove iniziative imprenditoriali
E chi anni di investimenti di per sé non garantiscono lo sviluppo perché lo sviluppo e trainato dalla domanda e non dall'offerta l'offerta può anche correre il rischio di creare nuove grandi cattedrali
Bene se noi ci prendiamo il diritto di dire che questi freni vanno tolti noi che abbiamo la responsabilità di gestire le imprese quali responsabilità ci prendiamo
Allora innanzitutto dobbiamo dirci che dobbiamo aprire le i nostri in prese
Alla concorrenza costruire il futuro delle nostre imprese sulla forza delle nostre proposte commerciali e sulla capacità di innovare non sulla difesa delle posizioni esistenti
Dobbiamo poi realmente praticare i valori aziendali che ci stiamo uscenti ogni impresa che si rispetta ha un suo Codice valoriale spesso e ce ne dimentichiamo dopo averlo enunciato
Dobbiamo veramente investire in risorse umane
Dobbiamo veramente considerare la formazione non una spesa operativa ricorrente ma un investimento vero un futuro di lungo termine
Perché solo se investiamo grandemente informazione allora avremo la credibilità anche politica per esigere la flessibilità organizzativa del lavoro
Perché senza formazione non si può fare flessibilità
Dobbiamo governare le imprese è ovvio dirlo nel rispetto dei doveri fiscali delle normative ambientali e del diritto del lavoro
Perché se noi imprenditori non applichiamo correttamente le norme del diritto del lavoro allora accadrà quello che sta accadendo in questi giorni
Ovvero che la flessibilità regolamentata viene messa nel mirino come causa di precarietà
Quando è vero il contrario la precarietà e proprio il risultato della mancata applicazione di queste regole che hanno ridato dignità alla persona sul posto di lavoro
Ecco se noi saremo capaci di fare queste scelte allora potremo credibilmente affermare un concetto che a noi tutti chiaro ovvero il ruolo sociale dell'impresa
Viene spesso detto che l'impresa è una parte sociale io personalmente mi sono convinto che questo concetto va rifiutato
Il concetto di parte sociale è un concetto vecchio che vede la società divisa tra parti tra di loro in conflitto
La società è fatta di tanti enti che devono tra di loro collaborare l'impresa e in questo senso a mio avviso un veicolo sociale
Un veicolo dove il profitto è necessario è stato detto da Raffaello e lo condivido è un elemento necessario ma non sufficiente
Noi imprenditori che cose cerchiamo oltre il profitto
Cerchiamo quella verità che è stata richiamata questa parola così grande così pesante in un certo senso così onerosa da affermare ma che al suo interno a
Io credo almeno due spalle sfaccettatura
Innanzitutto l'impresa come spazio di sviluppo spazio di crescita delle risorse umane
Ora come ho detto all'inizio io ho avuto l'onore di vivere in questa azienda negli ultimi quindici anni e quindi posso dire di avere visto ormai crescere di più di una generazione di giovani
Ho avuto la possibilità di vedere come i giovani affronta nel mondo dell'impresa con uno spirito estremamente aperto e libero e pronti a raccogliere delle sfide
Tutto quello che ne possiamo fare come gestori di impresa e dare queste opportunità ai nostri giovani affinché ciascuno abbia perdonate l'inglese una ferrea Charles ovvero un'opportunità
Per misurarsi un'opportunità per conquistarsi sul campo dei meriti
Un'opportunità dunque per vivere in un mondo dove la meritocrazia davvero premi coloro i quali sono stati disservizio agli altri anche in un'organizzazione che si dice economica
Ecco per fare tutto questo io credo che noi imprenditori dobbiamo comunque fare delle scelte di base
Dobbiamo avere la libertà interiore intellettuale di fare una scelta deliberata ovvero quella di gestire le imprese
Sì per la crescita economica e per la soddisfazione dei nostri azionisti ma anche come senso di responsabilità verso tutti coloro i quali nelle nostre imprese vivono lavorano e soprattutto vogliono creare il proprio futuro grazie
Purtroppo non abbiamo il tempo per un secondo giro che sarebbe stato sicuramente molto interessante fatemi riprendere
Solo un paio di punti della dell'intervento di
Dell'ultimo intervento di Pietro Guindani
Soprattutto sul finale senza lasciare lascia le cose che ha detto all'inizio molto bello
Quando dice quando diceva le imprese non sono parti sociali sono perché considerare
Le parti le parti come tali come parte o come controparti fa parte di una visione vecchia io la dire la dire in questo modo
Per competere come diciamo su bisogna concorrere
Bisogna concorrere in due sensi da una parte innanzitutto
Correre insieme verso una meta
Concorrere significa appunto
Andare insieme verso una meta ma percorrere insieme verso una meta quindi in una logica non darwiniana non una logica da homo homini lupus ma tutti impegnati a raggiungere la meta
Questo ha molto a che fare col tema del meeting con la tensione alla verità
E con correre anche nel senso proprio
Di
Di confronto tra le imprese quando concorso i nostri distretti faccio un esempio che oggi non è stato trattato per la mera neanche l'argomento
Diceva un imprenditore del Veneto diceva noi
Il distretto dice è un po'il il modello del tacchino uno alza la testa l'attrice non la si può di più un altro po'di più un altro po'di più e questo fa crescere tutti questa è una concorrenza virtuosa che fa che fa compete
Ma dicevo per questo ci vuole una tensione alla verità
Ci vuole una tensione ideale come abbiamo sentito oggi
E ci vuole da parte di tutti è stato detto più volte
E allora abbiamo bisogno innanzitutto ed è il motivo per cui continuiamo a insistere nei meeting su questo tema della competitività per questo nel meeting continuiamo
A far raccontare e a chi invitare persone che raccontino e
Il loro punto di vista e la loro esperienza perché
Sono
Quello che di nuovo si muove in Italia sono il positivo che c'è e lo sviluppo la competitività lo si fa innanzitutto guardando il positivo che c'è e valorizzando
Noi
Com'è stato detto da tutti abbiamo bisogno di premiare chi investe e non le rendite le rendite non sono solo quelle finanziarie ci sono ci sono altre rendite che bloccano ben di più e abbiamo bisogno
Da questo punto di vista di premiare chi investe da tutti i punti di vista l'impresa ma non solo l'impresa anche le famiglie
A cominciare
Le famiglie che fanno tanti figli perché invece una famiglia che fa tanti figli investe sul futuro del Paese
Ma una considerazione permettetemi di farla credo che sia il tema che hanno affrontato tutti
Tutti quattro nostri amici relatori
Sin dall'inizio ci sono tante cose che non vanno e tante che potrebbero andare meglio
Ma il problema è innanzitutto di ciascuno di noi è stato detto siamo responsabili tutti
Faccio un esempio su un tema hanno i caro e caro agli amici che sono qui
Prendiamo ad esempio le la questione dell'istruzione noi potremmo avere il sistema dell'istruzione migliore del mondo e non ce l'abbiamo
Ma questo non garantirebbe
Che
La scuola sia realmente tale perché
Per
Insegnare per educare bisogna avere passione educativa e questa non c'è nessuna legge
Che può imporre
Perché passione educativa significa a mare chi sia davanti c'è amare gli studenti in questo caso e nessuna legge lo può imporre
è qualcosa che nasce tra ma questo è il motore anche
Dello sviluppo
E questa responsabilità di ciascuno di noi perché appunto l'onore del fare impresa e la coscienza dello scopo del valore di quello che facciamo che è un problema nostro prima che è un problema di riconoscimento sociale
Io ringrazio gli amici che hanno parlato oggi
Perché
C'è hanno testimoniato innanzitutto questo c'è un'assunzione di responsabilità e questo
è un fattore educativo perché è il fattore
Educativo che all'esempio e il nostro Paese ha bisogno di esempi di persone che si assumono fino in fondo in quello che fanno le loro responsabilità
Un'ultima nota al volo est in questi giorni i giornalisti hanno detto tutti che c'è poca politica
Bene in realtà ce ne
Quello che vorremmo e su cui rilanceremo e questo dibattito ha dato tanti spunti che terremo presente negli incontri che avremo nei giorni prossimi a cui parteciperanno i politici perché a noi interessa non la politica politicante
Non ci interessa neanche il dibattito sui contenitori ci interessa molto di più dibattito sui contenuti cioè con me
La politica affronta problemi come quelli che sono sollevati oggi perché sono ben più importanti
Di sapere i contenitori
Di conoscere i meccanismi dei contenitori non ci interessa
Ci interessa come la politica si mette al servizio di quello che c'è
Come la politica per usare le parole di Guarguaglini pensa a fare funzionare il proprio apparato che diventa pubblica amministrazione che diventa fattore per tutti
Che diventa problema di tutti
Abbiano detto che la polmone che c'è meno politica ma non
E tanto meno che la politica non ci interessa ci interessa eccome perché riguarda proprio la convivenza tra gli uomini e riguarda
Anche come un Paese
Può mantenere e aumentare un livello di benessere che è stato costruito da chi ci ha preceduto e questa la sfida a cui
In questi giorni
Chiederemo ai politici di prendere posizione grazie a tutti e buon proseguimento