Sono stati discussi i seguenti argomenti: Biagi, Bonino, Economia, Legge Biagi, Liberalismo, Politica, Psicologia, Radicali Italiani, Riformismo, Sinistra.
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psicoterapeuta
Il giorno di Ferragosto Repubblica ha pubblicato con un titoletto discreto a due colonne piantato nella parte bassa ad una pagina interna un articolo che meritava mia apparire ben altro rilievo
Eccone alcuni brani essenziali
Il ministro e radicale per gli affari europei Emma Bonino ha aderito al contro corteo promosso da Giuliano Cazzola in difesa della legge Biagi
Rosa nel Pugno alla sua donna al Governo che ha già minacciato la crisi se il premier Prodi dovesse accedere alle richieste di Rifondazione Comunista
Il crollo ossia l'iniziativa che si terrà lo stesso vento venti ottobre in cui la sinistra radicale sarà in piazza perché deve la cancellazione di quella legge
Il ministro Bonino anche orientato l'iniziativa vuole meritoria perché è necessario riaffermare la verità sulla legge che sono Biagi spesso
Sento il dovere di dire che la posizione assunta da Emma Bonino mi è sembrata doppiamente coraggiosa
Non solo perché ribadisce il monito dei Radicali a Prodi a non cedere alle pressioni demagogiche della cosiddetta sinistra radicale che di radicale a ben poco
E alle sue manifestazioni di dialettica ma anche e soprattutto perché riafferma la linea politica antistatalista e anti dirigista
I radicali vere in campo economico
E la loro difesa risoluta di una legge che ha molto contribuito a ridurre la disoccupazione giovanile e che è costata la vita al ciclomotore prima linciato dalla demagogia sinistro prese poi assassinato dal piombo brigatista
L'approccio tanto da Emma Bonino alla manifestazione Romanis promossa dal prodiano capitola già sindacalista della CGIL
Che uso invano criticare e modificare la linea demagogiche immobili lista dei vertici sindacali
Mi sembra esprimere con grande tempismo politico la diversità dei radicali rispetto al pantano dell'odierna politica italiana
E sia chiaro si tratta di una diversità che investe tutto e dove le grandi coalizioni della scuola nel mondo politico italiano quella di centrodestra come quella di centrosinistra
Secondo me infatti i radicali possono trovare convergente con certe spinte antisplitting anche stataliste antichi scali della Casa della Libertà
Ma non possono di certo aderire alla versione clericale conservatrice del liberalismo
Che quella coalizione ha dato alla sua politica nel campo delle libertà personali e della modernizzazione culturale allineandosi serve il mente alle oppositori reprimere del Vaticano in questo campo
E simmetricamente i radicali che possono trovare qualche convergenza colleghi iniziative del centrosinistra in tema di libertà personale
E di modernizzazione plurale ma non possono poi solubile come Prodi tende a fare il ricatto statalista e dirigista dell'estrema sinistra in campo economico dal resto
Per quanto mi riguarda già dosi dodici anni fa nella mia opera il manifesto dei liberisti avevo così descritto la nuova riporta una politica liberale di cui l'Italia avrebbe bisogno
Una forza che sappia assicurare al popolo dei produttori cioè i lavoratori dipendenti e indipendenti del privato
Sostanziose incrementi di reddito mediante una drastica riduzione dell'insopportabile oppressione fiscale
Oggi invece e necessaria per foraggiare la nostra alle storiche parassitari carburante politico-burocratica
Benché sappia anche riprendere le libertà personali e la modernizzazione culturale
Dall'invadenza vaticane conservatrice insomma una porta che sappia unire un liberismo economico socialmente vigile alla risoluto a difesa delle libertà civili
Residuali scientifiche e culturali
E in un capitolo per la stessa opera sottolineavo la propria forza poteva nascere in teoria tanto da una svolta del Polo berlusconiano nel campo
Della modernità uno sport naturalmente laica e libertaria del Polo berlusconiano nel campo delle della modernizzazione naturale
Parto da una svolta antistatalista e liberista del pollo di centrosinistra il capitolo intitolato significativamente essi April terroni arredando un anno per le canzoni in diceva
Se domani sottolineo sì mettiamo il caso
Petronio assumesse la guida del centro-sinistra imprimendo gli una linea davvero laica e antistatalista la nuova forza liberale potrebbe cominciare a realizzarsi
Già
Facevo bene a sottolineare questo sì perché finora Veltroni sembra orientato verso la solita linea Catto statalista della sinistra comunista
Così stando le cose dal coraggioso sorti di Emma Bonino
Si ricorda che i radicali sono a tutt'oggi la forza politica più analoga al grande movimento del Popolo dei produttori che ho elencato nel mille novecentonovantacinque grazie cari amici voi questo
Articolo protetto e trovarlo dopo il pentimento
Sul mio sito cucù
Lui appunto Luigi De Marchi punto it e noi no
Chi sentiamo lunedì mattina verso le nove se
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