La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 6 minuti.
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Rubrica
Dibattito
15:30
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13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori e così l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora abbiamo quest'oggi i quotidiani aprono con il discorso bello e Cardinale Bertone al Meeting di Rimini
Quindi il tema per certo verso sono le tasse il
Come dire delle le chiavi di lettura che i giornali
Propongono con i loro titoli di apertura
Sono
Che per certi versi singolari la Repubblica la mette così Bertone tutti paghino le tasse
Il tempo però avverte Bertone benedice le tasse giuste
E l'Unità
Forza un po'la mano forse al cardinale proponendo no all'evasione la chiesa si schiera
Perché perché il giornale invece proporre questa altra chiave di lettura la Chiesa benedice le tasse ma non tutte
E insomma il cardinale Bertone tirato per la giacchetta no per la tonaca un po'dalle due
Due linee
Politiche presenti nel Paese sull'argomento
La questione però per fortuna non si limita alle dichiarazioni del porporato che peraltro ha citato San Paolo quindi da questo punto di vista è innegabilmente una vittoria del Presidente del Consiglio
Ma alla allarga la questione appunto al al tema fiscale ci sono
Almeno un paio di cose da segnalare poi le vedremo anche altre naturalmente
Un commento di Berselli sulla Repubblica in prima pagina un'intervista sul Messaggero ad Antonio Martino che fu con il professor riconosceva nell'ottantasei
Dei professori anzi ricorso e Marongiu il promotore di una marcia contro il fisco sei
Qualcuno ricorda ci fu anche la visione
Ci fu anche la dizione di Pannella e dei radicali è quella a quella manifestazione quindi l'intervista a Martino sul Messaggero e sicuramente interessante dunque il cardinale e le tasse
Fra i titoli di apertura ce n'è uno in controtendenza rispetto appunto acquista alla scelta di questo tema
Ed è quello della stampa la stampa ieri aveva anticipato una ipotesi clamorosa che Berlusconi volesse fondare un nuovo partito con Segretario Michela vittoria Brambilla
Naturalmente c'è stata una levata di scudi
Di esponenti di Forza Italia commenti critici da parte delle altre forze politiche della Casa delle Libertà smentita di Berlusconi
Per la verità se vede vedesse vediamo anche gli altri giornali nelle pagine interne più che e dei titoli di prima
Alla smentire il Berlusconi credono in pochi
E senza dubbio quindi la stampa che ha pure riconfermato invece la validità delle indiscrezioni di essere accolti
Ripropone dunque la questione come tema della giornata il PdL il partito della libertà si scuote Forza Italia al nuovo partito Berlusconi smentisce ma i suoi uomini sono già alla loro
E c'è anche un entusiasta ed è Marcello Pera che editorialista ora della stampa scrive un pezzo in prima pagina intitolato il cervello che serviva nonne
Non è una persona è il partito nuovo di cui pena Apacla nel suo articolo naturalmente sulla questione vale la pena di andare a vedere il giornale che affida il commento
A a dal vicedirettore Mario Sechi che scrive inutile prima pagina il ritorno del Cavaliere al movimentismo
E poi è poi sulla sulla questione anche vedremo il Corriere della Sera
C'è un terzo tema che interessante che riguarda e
Davvero
Propone
Anche un un percorso riusciamo perché si parte dalla crisi delle Borse siamo in sede di commenti per la cronaca questa mattina la borsa di Tokyo aperto al rialzo almeno questi dei
Prime notizie di ansia
è l'ora dei nervi saldi e il titolo dell'editoriale della a stampa firmato dal professor Boeri
La stelo stesso quotidiano torinese poi interviste ha il professore Alesina pagina nove un'intervista
Molto ampia
Se nessun Clark come del ventinove in borsa il rimbalzo è vicino l'impatto sul PIL italiano sarà minimo a proposito di nessuna crisi del ventinove ecco a questo
A quello che
Nel suo articolo
Chiamati Penon Rismondo mediatico e il e delicato appunto l'articolo
Di Giuliano Ferrara sul il foglio del lunedì l'unico d'attualità diciamo perché il resto è la ripresa di articoli pubblicati nel corso della settimana e
Il nuovo ventinove è stato dice Ferrara qualcosa di evocato dalla stampa senza però
Rapporto con la realtà dei fatti
Ma
Avvicinandoci invece alla questione della politica economica italiana la cosa deve dire senz'altro una lunga lettera praticamente un piccolo saggio
Che commenta l'articolo domenicale di Eugenio Scalfari ma non solo del Ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa su Repubblica agli italiani bisogna dire la verità dice
Il ministro il ministro e l'austerità e la strada obbligata investiremo sì ma senza debiti
L'aggiornamento dei dati non muta le nostre priorità
Il Paese va ammodernato e poi fatto una serie di considerazioni che senz'altro vanno viste
E confrontate poi con l'intervista che sempre a Repubblica sul tema del welfare viene fatta al Ministro della serietà e della solidarietà sociale e e in realtà anche diciamo
Esponente di Rifondazione Comunista all'interno della compagine governativa il Ministro Ferrero scempi intervista ero sempre su Repubblica
Mentre di legge Biagi si occupa l'editoriale del Corriere della Sera firmato dal professore Ichino
Andiamo invece a un altro tema che tocca anche le iniziative radicali la questione del finanziamento pubblico non c'è
La registri ma ecco sui quotidiani e alla intervista di del stesso lieve dei DS Sposetti
Che riproporle il tema del finanziamento pubblico come un'urgenza della politica e naturalmente ci sono voci dissenzienti per fortuna anche all'interno
Del Partito Democratico e anche fuori si sviluppa il dibattito la posizione dei radicali la conoscete
Almeno speriamo perché se doveste invece conoscerla attraverso la stampa di oggi saremmo messi male
Sulla questione l'unico gli unici giornali che meritano una citazione solo il Corriere della Sera che fanno scendere in campo gli autori del dell'ormai
Estrema citato bestseller la casta cioè Rizzo e Stella e poi un articolo invece di di di di retrocedere di cronaca politica di Laura Cese ritti sul giornali
A proposito di partito democratico qualche ecco qualche rimbalzo ancora della interviste a Francesco De Gregori che dice che non poteva Veltroni e voterà Rosi Bindi
Sull'Unità c'è un articolo
Che dal conto della delusione del candidate il principale candidato diciamo così alle primarie mentre
Repubbliche a per
Sbilanciare per bilanciare il
La defezione del
Repubblica scippare almeno adesso non vorremmo sbagliare
Va messo una notizia che spero
In verità non è
Nemmeno particolarmente centrale valore Repubblica ma insomma da qualche parte Polo recupereremo
C'è un giornale che invece
Dalla notizia è che
Avvolta eccolo qua il Corriere della Sera c'è un articolo di Aldo Cazzullo dopo avere sentito De Gregori
Ecco ora c'è
Venditti chi è assicurare io sono pronto a sceglierlo non sappiamo se
Veltroni dice al contempo immaginiamo visivo
Contento lui dunque dalla
Dalle questioni del Partito Democratico idrica interruttori
Del Folk Studio veniamo invece
A gli altri temi che ritroviamo nelle
Le segnalazioni di oggi sono abbastanza
Sono abbastanza contratti gli esteri c'è però un interessantissimo articolo di Loretta Napoleoni che di queste cose si occupa due pagine sulla stampa
A proposito dei finanziamenti dei soldi ad Al Qaeda
L'Intelligence occidentale non è riuscito ad approdare a credo che
è un articolo interessante così come sempre sul quotidiano torinese un articolo di sì ICI a proposito dell'ARSSA India Giappone contrapposto Arlas Russia Cina e la politica estera
Del dell'Oriente sempre sempre più importante
Sulla politica internazionale se così si può dire ma e tema che coinvolge anche le politiche in che
Ci si prepara l'ennesima diverso serio dell'undici settembre
Il primo a iscrivermi e Furio Colombo sull'Unità d'America senz'altro di essere eletto mentre sul tema del giustizia la questione 'ndrangheta e e
Come organizzazione criminale sul suo potere il suo potere anche economico
L'intervista più interessante e o quella di vita di Gioachino alla procuratore antimafia Piero Grasso sul Messaggero
Però segnaliamo anche un articolo di Luciano Violante sull'unità a proposito della confisca dei beni tema che come sapete questa settimana è stato un poco anche
Anche se involontariamente magari non per scelte blu al centro della al rapporto fra media e radicali con quindi lo stralcio nella conferenza stampa
Di Rita Bernardini nelle quali appunto si poneva il problema del
Del controllo sugli Investimenti delle purché infrazioni criminali Vertigo di Violante sicuramente interessante look Ducci Teri
Peluffo per chiudere un po'conquista con questa pagina
Va bene allora questo è il sommario adesso veniamo invece a vedere come dire più in dettaglio
E cominciammo dalla la faccenda delle dichiarazioni del cardinale Bertone che sembra essere la notizia che più ha passione i giornali
Prendiamo intanto due commenti quello di Edmondo Berselli sulla Repubblica che inizia così
Deve essere all'opera uno dei grandi e ricorrenti paradossi italiani
Se è una delle più scuri interne ad iniziative politiche mai lanciate del nostro Paese la rivolta fiscale architettata da Umberto Bossi
è diventato un tema sociale e politico di primo piano il paradosso e che la ribellione contro le tasse avviene nel Paese dell'evasione
D'altronde lo si può dimenticare che sotto la guida del suo insostituibile leader la lega ha lanciato nel tempo diverse altre iniziative insensate dal parlamento di Mantova al Governo padano delle elezioni del nord nei gazebo alle minacce di secessione
Quindi non c'è da stupirsi se Bossi proietta nel cielo della politica costare una provocazione delle sue
Se mai
Ci sarebbe da mettere a fuoco che ne state costellata di clamorosi casi di evasione ed elusione fiscale a cominciare dall'affaire che coinvolge i londinesi residente non domiciliato Valentino Rossi
Ma
Prosegue Berselli poi
Affrontando il cuori dei problemi
Sì che sia sgradevole sensazione che dietro l'appello all'insurrezione antitasse si nascondono mobilitazione di alcuni centri di alcuni ceti contro gli altri i liberi gli ideali di evadere contro gli obbligati al pagamento
Si capisce in questo senso la totale sintonia che Berlusconi ha confermato il suo principale alleato non dovrebbe sfuggire
E lo confermano le prese di distanza da parte di An UDC che la ventilata insurrezione contro la fiscalità generale un tipico tema del forza leninismo cioè dell'ideologia profonda della Casa delle Libertà
Di quell'ordine svolse sbrigativo che accomuna il mondo della lega con l'insediamento politico ed elettorale di Forza Italia
Sono settori del commercio della piccola impresa da parte del tessuto imprenditoriale professionale in generale del lavoro autonomo
In sostanza quell'universo sociale che rifiuta antropologicamente la sinistra non vuole saperne di parole come ridistribuzione considera le tasse semplicemente come un prelievo insopportabile
Cui sottrarsi ogni volta possibile che questo discorso non tocchi il lavoro dipendente privato e pubblico il quale non ha la minima possibilità di sottrarsi alla tassazione sul reddito e la dimostrazione
Di quanto sia ideologica la forzatura di Bossi vale a dire di come sia legata alla nozione di un'autentica lotta di classe dichiarata come si vede dalla parte avvantaggiata
Per questo vanno prese sul serio le parole con cui Veltroni ha commentato l'albo la palla pelo di Bossi se passa il principio che chi perde le elezioni smette di pagare le tasse questo Paese ha finito di esistere
Anzi se mai vanno approfondite proprio in quanto la rivolta fiscale non minaccio di inceppare soltanto il funzionamento dello Stato
Ma costituisce la premessa di un confronto sociale durissimo virtualmente capace di spaccare in due partiti la società italiana e progettare la politica come la vendetta dei privilegiati su tutti gli altri
Così dunque
Così dunque Berselli che poi a proposito delle dichiarazioni del cardinale Bertone
Dice bisognerebbe salutare le parole del Segretario di Stato come un omaggio all'ovvio ma di questi tempi anche l'ovvietà nella politica italiana sempre scrivere una salutare controtendenza e quindi viene voglia di ringraziare l'ovvietà del cardinale
Almeno per quel poco o quel tanto che contribuiscono a ripristinare condizioni di equità fra le due Italie del fisco quella che paga automaticamente in silenzio
E quella che invece può permettersi di aderire alla rivolta fiscale o di fomentare la e talmente squilibrato il rapporto fra queste due porzioni di cecità che ogni parola conforto risulterà consolante e non solo per il Governo Prodi
Così Edmondo Berselli su Repubblica ora se vogliamo prendere invece
Un pari molto diverso conviene andare sul Messaggero dove viene intervistato
Antonio Martino che dice sciopero fiscale bene in questo momento sarebbe sacrosanto perché ci sono mille euro e regioni per protestare contro questo Governo che in un anno aumentato di due punti la pressione delle tasse
Una cosa mai vista che rischia di alimentare pericolose sacche di ribellione popolare
Se non fosse che con le minacce di Bossi si sa dove si comincia
Ma non dove si finisce osserva l'ex ministro della difesa illiberale lo presenta il Messaggero che il ventitré novembre dell'ottantasei Guido la merce dei contribuenti contro il fisco insieme a ricorse Marongiu
Che aderirebbe eccome a una clamorosa protesta contro il sistema fiscale del il Governo Prodi
Dunque solidarizza con la lega distinguiamo l'iniziativa non è da criminalizzare perché in fondo le grandi democrazie del mondo occidentale sono scaturite proprio dalle proteste contro le tasse
Giorgio sesto perse la colonia americana per la rivolta contro la tassa sul tenui G sedici perse la testa per le sommosse contro le tasse che portano poi alla rivoluzione francese
Io in Italia vi do un malessere crescente per il fatto che aumentano le tasse cresce la spesa pubblica volata in un anno sopra il cinquanta per cento del PD
Ma non c'è nei risanamento nesso investe per le grandi opere se stessi al Governo prendere molto seriamente il disagio dei cittadini e qualità se consiglierebbe di evadere nessuna perché è un reato
Ma se tutti i cinesi tassi pura volta tanto di pagare l'IRPEF per dirla con Bertolt Brecht sarebbe difficile mettere in galera un intero Paese
Ma anche se una protesta eclatante sarebbe sacrosante bisogna considerare che dopo in Italia non è detto che arrivi la democrazia americana né Napoleone forse solo Masaniello comunque gli elementi per una ribellione popolare ci sono tutti
L'opposizione naturalmente
è meglio segua le normali vie parlamentari
Ma spero che in autunno il Governo Prodi levi il disturbo cadrà sulla Finanziaria devo dire che la storia della Repubblica nessun Governo e mai creduto per merito dell'opposizione ma solo per i meriti di emeriti della maggioranza divise risicate
E nessuna maggioranze più divise risicata e di questa
Dicono che Berlusconi confini al passaggio di qualche senatore all'opposizione essi Berlusconi ci conta d'altronde io mi domando come fanno certi galantuomini e stare nell'Unione dove detta legge la sinistra comunista
Quanto alla alle
Indiscrezioni sul partito unico
Dice Martino sono da sempre fautore del partito unico ma non conosco la signora Brambilla credo però
Che le premesse per costruire la casa comune
Ci siano tutte ce lo hanno suggerito i nostri elettori che il due dicembre senza bandiere di partito hanno manifestato a Roma e non hanno ceduto alle lusinghe dell'UDC e che ha voluto prendere le distanze dal nostro successo
Ma mentre Berlusconi pensa al Partito delle Libertà all'UDC mica al grande centro esserlo levino dalla testa non sta in piedi
Se Berlusconi è un merito è quello di avervi polverizzato la politica italiana
C'è chi lo ammettilo odia ma si sta o di qua o della la DC è finita per fortuna perché a conti fatti è stato un partito capace solo di perpetuare se stesso al Governo e al potere
Alcuni credo con il potere su taumaturgiche o di attirare voti solo con l'apparizione dello Scudocrociato cosa di cui invece io dubito fortemente
Dunque Berlusconi secondo me il terza lavorando a riscrivere il programma della Casa delle libertà che non sarà annacquato per accontentare questo o quell'alleato come accadde nel novantasei piuttosto dovrebbe ricalcare il contratto con gli italiani del due mila e uno
Così dunque l'intervista ad Antonio Martino che ci consente di
Come dire mettere insieme due temi due temi della della giornata ma tornando sulla questione delle tasse
Possiamo andare a vedere ci sono le pagine immediatamente successive alla prima dedicate alla questione da parte di
Diversi giornali per esempio ecco il Corriere della Sera
Tasse con leggi giuste vice Bertoni e la lega attraverso Calderoli dice con voi lite fra pollice chi stravolge la verità dice l'Unione
Sulla questione
Vengono intervistati
Ci sono due voci che il
Il Corriere della Sera assente dolci sortito di famiglia Cristiana che dice
Non c'è nessun alibi per evadere le tasse nessuno può trovare in un motivo valido il pensiero del cardinale Bertone della Chiesa e
E anche ciò che abbiamo scritto su famiglia Cristiana si fonda su due richieste a tutti diciamo che bisogna pagare le tasse
La Chiesa lo ha sempre fatto dati ascesa dicevo che dicesse che Prodi ascolti le omelie su quel passo e sentire i preti parlarne in tutt'Italia il secondo punto che la Chiesa non può tacere quando vedi che i soldi pubblici sono amministrati bene
Ma Calderoli sostiene in quella di Bertone una benedizione inserita se sono ingiuste illecito non pagati è una pura manipolazione del pensiero del cardinale della Chiesa
Calderoli dedicato al quel suo Bonino un'operazione assai scorrette lo sciopero fiscale grave molto grave per uno Stato democratico perché nomina alle sue fondamenta mica per niente la Costituzione lo permetteva il referendum in materia fiscale sennò dove andremo a finire
La Chiesa e ripeto esorta da sempre a rispetto della legalità
Nessuno dunque pensi che famiglia Cristiana abbia voluto dare una mano a chi lo vuole Pagliari così il direttore di famiglia Cristiana e poi viene interviste all'UNIFIL senatore Gaetano Quagliariello professore
Di teorie storia dei partiti politici
Fornisce un'altra interpretazione
A quanto mi sembra Bertone propone di considerare il fisco come adesione a un progetto statale che però non può superare determinati livelli altrimenti diventa ENI così ma non solo essendo troppo pesante deprime la possibilità di produrre ricchezza
E quindi ha effetti negativi sulla società è una considerazione in linea col pensiero liberale cattolico e la speranza di Prodi dei cattolici venissero richiamati a pagare più tasse
Non c'è dubbio che le parole di Bertone sono una correzione della visione di Prodi
Lui aveva visto il fisco solo scopo di strumento di giustizia sociale Bertone invece sottolinea che un fisco eccessivo può produrre effetti diversi dall'equità insomma mi sembra che la considerazione dell'iniquità fra le righe sia abbastanza chiara
Una benedizione lo sciopero fiscale di Bossi no credo che pensi chi ritiene di tasse troppo pesanti e tutto il diritto di professare assumere iniziative ma sempre nell'ambito del dare a Cesare ciò che dice essere posizione molto laica
Lei è favorevole allo sciopero fiscale come ultimissima ratio il fisco sta venendo meno alla funzione di reperire ricchezza e finisce per deperire
Così
Ma il Corriere della Sera poi sulla questione fa parlare a che il suo vaticanista pratiche sempre più a dove Vittorio Messori
Che interviene scrivendo un pezzo in prima pagina se c'è in sede supera la misura
Vale forse è meglio partire prima che dai principi dall'esperienza se sto alla mia
Ricordo quando visto praticare sovente da parroci da religiosi da suore non soltanto in Italia ma anche in Francia in Spagna dei colloqui di istituti delitto di santuari e ho qualche ragione perché vede che la prassi
Non valga solo pelle i Paesi latini spesso cioè ho constatato che dovendo regalare regolare i conti con muratori artigiani fornitori vari
Uomini e donne di Chiesa non si comportano diversamente dal cittadino comune dunque per quanto possibile praticano un principio di legittima difesa
Ricorrendo a sistemi che non sottopongano tutto l'importo a tutta la tassazione prevista Lori intendiamoci con metodi truffaldini da professionisti dell'evasione
Ma limitandosi alla forma più semplice il pagamento in contanti
Di parte di quanto dovuto è una fatturazione inferiore al reale
Ora la riga spirituale di ciascuna inviolabile ma oso pensare di nessuno di quegli amministratori ecclesiali aggiunga le elusioni fiscali e la lista dei peccati di cui
Accusarsi nelle periodiche confessioni
Supposizione la mia che si può neanche sul fatto che nessun confessore abbia mai chiesto conto del comportamento quanto a tasse imposte e tributi
Malcostume clericale mancanza di senso civico in preti e suore che non sono predicano dal pulpito l'obbligo morale di pagare le tasse fino all'ultimo sente
Come deprecabili cattolico adulto Prodi ma circa questi stessi di sfuggita almeno un poco alla pressione fiscale mano
Come
Si diceva semplicemente un istinto di legittima difesa non a caso l'aggettivo usato dal cardinale Bertoni riferendosi alle imposte meritevoli di essere pagate
Giuste
Così
Come di giustizia Buti parla il nuovo catechismo cattolico di giustizia del carico fiscale parlano tutti i trattati di morale
Dopo aver detto che è un dovere del cittadino pagare le tasse ma secondo leggi giuste tali spesso non solo secondo il giudizio comune il cardinale ha aggiunto che lo Stato ha il dovere di destinarli proventi di esserlo per le giuste all'aiuto ai più poveri e più deboli
Qui c'è tutto lo spazio per umili Myanmar sapendo tutti quale opere siano dissipata somme enormi prelevati degli edili chi lavora
Tutti sanno che stando alle impietose statistiche buona parte delle istituzioni sociali statali hanno sì un file assistenziale ma in massima parte a favore delle burocrazie che le gestiscono
Tutti sanno almeno intuiscono che sprechi ruberie privilegi demagogiche in Curiel in viottolo tanta parte non del tesoretto che a sua alle
Ma dell'immenso sempre rinnovato tesoro fiscale così Vittorio Messori nel convento che inizia in prima pagina sul Corriere della Sera
Abbiamo visto un poco
Quindi tutte le punta
Declinati tutte le posizioni sull'Unità naturalmente c'è una chiave opposta
C'è anche un
Commento di Bruno misera indire opero diciamo già dal titolo si capisce che è un commento a Roberto il cardinale si sgonfia il partito dell'evasione
Forse questo il titolo
E e poi nell'articolo si nota anche come il dibattito sia anomalo tutto italiano fra politica e folklore anche queste
Magica solo per il fisco insomma
Va bene le
Abbiamo letto pensiamo abbastanza adesso possiamo invece passare
è giusta la cose scrive Berselli poi in fondo l'evasione fiscale e qualcosa alcuni possono dedicarsi sono quelli che tecnicamente bocciati possono farla non che sia una bella cosa però è un dato di fatto che i
Lavoratori dipendenti sono posti già in una condizione di disparità dicendo
C'era un referendum radicale che è stato bocciato dalla Consulta che appunto anche Bertinoro firmasse ricordiamo bene
Addirittura forse lo promosso insieme i radicali che appunto proponeva di praticare lo stesso trattamento
Degli autonomi anche ai lavoratori dipendenti cioè che potessero essere loro
A ricevere la busta paga quello che si chiama
La busta paga insomma anche con il prelievo fiscale che porti
Avrebbero dovuto restituire comunque ma
In ogni caso avendo la possibilità di
Dilazionare uno con un altro occorre altro ritmo
Sulla questione sulla questione che già abbiamo visto evocare idea Antonio Martino nella sue interviste
Possiamo fare presto cioè la questione del Partito della libertà e delle
Polemiche anche all'interno del centrodestra sulle indiscrezioni a proposito delle dei progetti di Berlusconi
E poi ritorniamo all'economia passando dal finanziamento pubblico e veniamo alle poi Tommaso Padoa Schioppa sul
Sulle aree pubbliche allora su Berlusconi il giornale di riferimento è senza dubbio la stampa
Articolo di Ugo Magri il Brambilla partito come un terremoto la reazione inviti servita di Forza Italia e non si è fatta attendere già di prima mattina Berlusconi è stato tempestato di chiamate dei suoi più stretti consiglieri
Tranne Bondi irraggiungibili perché non prende l'aereo e torna degli Stati Uniti come nell'Ottocento via mare
Hanno terrorizzato il Cavaliere sui danni devastanti che avrebbe causato la notizia della stampa secondo cui i Circoli delle Libertà e la libertà si trasformeranno molto presto impartito
E Berlusconi stesso potrebbe darne l'annuncio venerdì prossimo a Courmayeur col risultato di indurlo alla smentita ma devo proprio farlo ha detto i suoi collaboratori prima di lasciarsi convincere
Sta di fatto che Bonaiuti il portavoce via personalmente diffuso una dichiarazione dove si denunciano sfrenate fantasia per la costante costruite di sana pianta si intima agli altri giornali di girare al largo
E c'è questa viene citata questa
Questa nota di di Bonaiuti che viene
Che chiosata da da un uomo Angry ma
Insomma viene definita da Ugo Magri una promessa d'amore eterno da consumato tombeur de femme per rassicurare come una moglie sospettosa il suo stato maggiore fibrille Lante da giorni anzi da settimane
Perché l'ultima crisi gelosia forzista nei confronti della Brambilla è scoppiata a fine luglio quando il Cavaliere ha cominciato a parlare apertamente nelle riunioni interne di partito della libertà da far nascere senza ulteriori ingiuste indugi
Con un traguardo minimo euro ambizioso quello minimo
Più volte denunciato davanti interlocutori autorevoli e numerosi consiste in un partito satellite che sfruttando i circoli tempi l'aggancio di spezzoni di società civile recuperi delusi di Forza Italia
O le vittime delle faide intestine i giovani emarginati quelli buttati fuori perché in urto col Cattazzo locale in tutto il sud particolarmente in Campania sono tantissimi
Addirittura c'è un dirigente al lavoro Carlo Vizzini per censire le liti intestine del movimento berlusconiano
Secondo il calcoli del Cavaliere enunciati in un incontro con le UDC Alberto Alessi
Testimone Gianfranco Rotondi il partito guidato da Maria vittoria Weber Michela vittoria Brambilla
Potrebbe sfrutto Tebe fruttare il tre quattro per cento in caso di elezioni almeno una cinquantina fra deputati e senatori butta via
L'organizzazione infatti ferve in Veneto già circolano lettere di accredito per i responsabili locali del nuovo partito si stanno organizzando in tutta Italia i pullman per una grande manifestazione sempre a Courmayeur il quindici di settembre
Fin qui però siamo al Merkel quindi dove Berlusconi ineguagliabile potrebbe il serio grosso la riunificazione del centrodestra sotto la nuova bandiera
Con referendum che stravolge dalla legge elettorale obbligherà i partiti più piccoli e confluire nei settori ed è ancora già i fiocchetti data la super rivista alla quale tutti da Fini a Casini dovranno bussare il Partito della Libertà ma cui sorgono i problemi
Ad esempio i circoli trasformare il partito non sta bene a Marcello Dell'Utri che ne è stato l'ideatore per Libero conservare un taglio culturale pre politico ne ha messi su centinaia non vuole cederli alla Brambilla solleva il caso in tutte le occasioni
Pure la freddezza di Giulio Tremonti è proverbiale e certo non gli hanno scaldato il cuore alcune esuberanza di Maria vittoria come l'ultima su Vanity Fair
La mia ricetta ha detto funziona con quattordici viarie ventiquattro Gatti volete che non funzioni con Fini e Tremonti e
Lo stesso Silvio giudica la ragazza un po'arrogante
I cortigiani giura noti comincia esserne stufo ma i veri nemici del Partito della libertà sono fra via del Plebiscito lo staff del Cavaliere e via dell'Umiltà sede di Forza Italia
Quelli che temono per il posto e sparano su qualunque novità si tratti del neo movimentismo democristiano dell'attivismo della Brambilla sogna l'universo immobile
Laddove Berlusconi si è reso conto che con questo partito e questa alleanza non va più da nessuna parte suo sfogo costante Fini sbaglia regolarmente mossa di Casini non mi posso fidare dopo Bossi il diluvio
Alle volte sogna di fare da solo il suo partito contro tutti a perfino commissionato un sondaggio che però dissuade senza gli alleati non arriverebbe al quaranta per cento
Se Bonaiuti Cicchitto fingono di credere dalle nuvole non gli avessero afferrato la giacca Luisa debba dell'utilità e Courmayeur qui nasce il nuovo partito che rifà dall'Italia doveva essere la storica frase qualcuno molto in alto scommette che dopo la smentita
Nulla brucerà mai più eppure sul Michela vittoria Brambilla calerà il sipario
Però forse questo qualcuno non conosce il Cavaliere
E così questo articolo di Ugo Magri che vi abbiamo letto integralmente ci dà un poco il quadro della della situazione secondo il giornale che prospetta questo scenario poi ci sono le posizioni dei vari fori
Come parlamentari di Forza Italia per esempio Claudio Scajola dice il Cavaliere vuole allargare il consenso ma non credo che voglia mettere da parte Forza Italia
Un senti invece dice no si deve tornare a un progetto liberale liberista questo lo voglio dire dare il belletto a Forza Italia ma
Cambiare
Insomma
I retroscena fra i
Diciamo il personale politico di Forza Italia e i suoi deputati i suoi dirigenti
E quanto alla
Al poi
Quindi agli esponenti degli altri partiti Tabacci dice alla stampa circa la rivincita con il colpo di teatro della Casa delle Libertà non gli importa nulla gioca al grande sparito
Mara Carfagna intervistare attento Kessler sempre al quotidiano torinese dice Michela e decisa ma la Regata e lunga
Non è facile trovare una sintesi fra diversi partiti
è il momento di superare Forza Italia lo è solo se si arriva al progetto unitario io sono legatissima
Al mio partito quanta chi deve fare il segretario non sta a me deciderlo se vuole un'opinione le dico che stimo la determinazione della Brambilla ma la regate ancora lunga e occorre lavorare per dimostrare le proprie capacità e poi o si parla di progetto unico del centrodestra e allora si va alla fusione delle classi dirigenti dei vari partiti
Onestà Forza Italia il coordinatore Ceggia Sandro Bondi ed è brevissimo
Così
Varare al Carfagna deputata di Forza Italia
Sul ci sono poi da altri commenti il Corriere della Sera
A pagina sei prendiamo un poco anche qui qualcosa
Scontro sul nuovo partito il Cavaliere dice Forza Italia non si tocca ma la Brambilla e dice che esiste già va solo formalizzato intento AN UDC fanno muro
Articolo di Alessandro Trocino valorizza di più di quanto lo faccia la stampa ovviamente la smentita di Berlusconi
E evidenzia invece in questo caso diciamo una differenza fra
Berlusconi e Brambilla inevitabile pensare poi alla fine chi l'abbia vinta
Andiamo a vedere sul giornale qua cioè
Mario Sechi chi e parla di movimentismo i rumors messi nero su bianco dei colleghi della stampa hanno avuto l'effetto di surriscaldare il clima del partito
E nel centro destra ma al di là delle dichiarazioni resta una domanda fondamentale sulla quale vale la pena riflettere
Il centrodestra ha bisogno di un aggiornamento delle idee dei programmi perché noi del marketing politico noi crediamo dissi
E questa Rifondazione si può fare in vari modi Berlusconi è un leader che ha sempre anticipato interpretato l'umore del cittadino medio è stata perfino inventato come categoria il berlusconismo
A sinistra e vista la loro storia un paradosso si tende a dare una lettura negativa di questo fenomeno ma in quasi tutte le democrazie occidentali sia esistito alleggerimento del peso dei pentiti da una parte alla crescita delle potere delle funzioni del leader dall'altra
è indubbio che Forza Italia dipenda dal suo leader ma questo vale anche per gli altri partiti del centrodestra cosa sarebbe An senza fini UDC senza che si inizi
La diversità di Berlusconi e nel suo ruolo trainante sull'elettorato moderato nella sua capacità di catturare voti della sua immagine di outsider un uomo dentro la politica e nello stesso tempo fuori dal palazzo questa l'abbiamo già sentito
Queste qualità sono appunto quel carisma con il quale si possono fare molte cose tranne che però e fondamentali trasferirlo Ajaria tranne una che per noi fondamentale trasferirlo agli altri
Forza Italia i suoi alleati non devono preoccuparsi della successione
è un tema che non esiste e l'isola che non c'è nel momento in cui Berlusconi continua a fare Berlusconi un mix di fantasia improvvisazione che evitato Forza Italia al suo leader di diventare un prodotto fuori moda
Ci sarà da preoccuparsi se mai nel momento in cui Berlusconi dovesse usare i metodi del classico uomo politico italiano
Ora fotografata così la situazione che non è statica ma in rapido movimento
Berlusconi ha in mente un possibile scenario di elezioni anticipate
E da grande organizzatore quale si muove di conseguenza ha perso le elezioni del ventiquattro mila voti e stavolta cerca di allargare il più possibile il consenso intorno al centrodestra
Non si ripetono gli stessi errori ecco perché dialoga con le nuove di chi senza pensare al fatto che si era un'alternativa all'alleato UDC e perché ha rimesso in moto uno schema già collaudato con la nascita di Forza Italia i circoli
Nel momento in cui soffia il vento dell'antipolitica il Cavaliere ritorna al movimentismo
Tutto questo significa la fine di Forza Italia e crediamo di no per il semplice motivo che il partito di sono esista e che aggiornarlo sarebbe un'impresa titanica e politicamente dispendiosa e possibile cambiargli nome scelto che si può fare ma è assai rischioso
Berlusconi è un uomo che conosce il marketing bisogna valutare il valore del brand del marchio Forza Italia per intenderci conosciuta da tutti gli italiani di qualsiasi età ed estrazione sociale perfino all'estero avuto dei tentativi di imitazione cambiare nome
Ciò potrebbe avvenire solo alcune circostanze ben precise unendo oggi dalla fusione di più partiti del centrodestra e presto si porrà sul tavolo dell'alleanza il tema della cooperazione del programma
L'altra insorgere perché se il Partito Democratico riuscisse miracolosamente ridurre la polverizzazione a sinistra
Arrivando a presentarsi come un partito da schema bipolare quasi perfetto allora destriero potrebbero restare a guardare
Così
Sechi che cerca un po'di
Di quadrare il ce ne sono un po'le cose più interessanti queste due quella di Ugo Magri e questa di siti sul FUS
Le cose che danno un poco il quadro poi il giornale
Era assente a l'ingenuità quando nell'occhiello di un articolo a pagina cinque a proposito appunto del
Rifiuto netto dell'UDC che dice è meglio che le opposizioni siano due
Però poi a proposito delle reazioni intere come
La mette così fra gli esponenti azzurri prevale la tesi di un abile strategia del leader
E va beh però se uno voleva vedere
I retroscena ribelli per esempio non è che ci sia solo questo fra gli esponenti azzurri ci sono anche altri sensazione non così però per Marcello Pera L'Espresso inerente del Senato che firmai nella prima pagina sulla stampa un articolo
Il gemello che serviva
Che lindi Licci bitte muscoloso Berlusconi sa di politiche scrive pena più di quanto credano quei Babe i o invidiosi o schizzi rossi che gli contestano il ciondolo al collo
E anche più di tanti ex funzionari di partito e magari ora leader politici
Come è noto ex funzionario di partito non sono solo del centrosinistra e qualcuno anche in falsità che forse quelli versione che lode ridono perché non sarebbe un autentico professionista come loro
Perciò il naso mi dice che finalmente siamo di fronte a un fatto politico nuovo e importante del centrodestra sono due le ragioni che mi fanno sniffare l'idea
Tutte e due hanno una premessa per quanti siano gli sforzi del presidente del Consiglio il Governo è morto da tempo presso lo stesso elettorato che l'ha votato
Dovunque sia dalla crisi e nelle condizioni peggiori per la sinistra quando il Partito Democratico non sarà decollato e l'attuale maggioranza si troverà ancora alle prese con cui la sinistra senza la quale non può vincere con la quale non può governare
Ma come si voterà con la legge attuale salvo qualche spruzzo disciplina quella cambiarla in modo drastico sarebbe utile ma richiederebbe proprio quella modifica della Costituzione che la sinistra ha respinto comunque occorre tempo gli italiani hanno fretta
Votando presto occorreranno comunque a destra come a sinistra due partiti cardini simmetrici attorno a cui far ruotare le coalizioni
Il Partito Democratico sarà uno Forza Italia e l'altro
Qui cade la mia prima ragione
Forza Italia come tutti i partiti compresi quelli nuovi che stanno per nascere un apparato una fortezza un tram affollato chi non c'è spinge
Chi c'è fa resistenza i nuovi possibili viaggiatori oggi tantissima gente soprattutto giovani
Avverte il bisogno di impegnarsi politica ma non trova spazio perché una legge sociologica fare le dice che le burocrazie qualunque cosa facciano la vogliono fare da sole
Se Forza Italia deve essere il partito cardine del centrodestra allora serenità di giudizio vuole che esso non sia servito politicamente attrezzato come si richiede
E non importa che sia guidato da Berlusconi perché come sanno anche i burocrati oltre che molto bene Berlusconi per primo gli elettori si fidano molto di lui è assai meno di loro
Dunque ci vuole qualche altra cosa o una Forza Italia rinnovata o un gemello accanto Forza Italia dove inserire i canti esterni o in molti diffidenti
Escluso naturalmente un partito unico della destra che nasca per fusione fredda l'altra ragione per cui con un po'di giusto lo ammetto al muso l'arrivo del cervello e meno contingente riguarda proprio l'attuale cento desta
Benché non così eterogeneo incapaci di convivere come l'Unione attualmente non ha sufficiente identità liberale popolare democratica
Dall'assicurare non semplicemente quel tutti quelli che non vogliono la sinistra ma tutti coloro che non volendo la Sinistra sono anche capaci di unirsi su un autentico programma ci vuole un partito nuovo con gente nuova che l'accordo elettorato nuovo
Così Marcello prego su la stampa e anche questa questione abbiamo chiuso
C'è poi la questione del finanziamento pubblico dei partiti che ci riporta ecco qui possiamo prendere Rizzo e Stella sul Messaggero di ieri sul Corriere della Sera scusa Corriere della Sera ovviamente
Le casse già piede dei partiti
Ora
Che Sposetti fosse di parola ruvida si sapeva ferroviere funzionario del partito da anni in politica si è fatto via via che entrava nella parte del rinvio sua al dialogo e la cassaforte diessina la fama del signor notte
Brusco sui soldi con Prodi tenga al guinzaglio i suoi cani bis rude con Veltroni ho vissuto si anni mentre invece gli anni in mezzo i debiti e vorrebbero rendono nessuna intenzione di farne per organizzare le primarie
Spiccio voi giovani che contestavano troppi soldi il contributo di dieci euro
Quelli a valore tali da Roma in montagna non si posero il problema della paghetta
Aspro con chi come l'ulivista Vassallo teorizza il superamento delle feste dell'Unità qualcuno dovrebbe mettergli la museruola
Non basta più
Certo è
Che fiero di avere avviato il risanamento del partito ha deciso di essere franco fino in fondo sbuffando ieri mattina con Luca Telese del giornale contro le animelle che storcono il naso sui costi della politica
Ma il finanziamento pubblico non era stato abolito dal novanta virgola tre per cento dei votanti al referendum del novantatré certo risponde spose Sposetti ma tutto questo accade un secolo fare su tutto è cambiato
Quanto alle perplessità sulla rapidità e il modo con cui il bilancio diessino è stato aggiustato il tesoriere fassiniano le liquida così fresca accetta quali saranno le reazioni degli elettori di sinistra si vedrà certo è che la sfida del tesoriere DS rischia di essere un cerino buttato in un deposito di poi di polvere da sparo
Stando lo studio elaborato proprio per la nostra Camera dei deputati i soldi che i partiti italiani incassano sono già molti di più di quanti gli vengono visti di quanti vengono distribuiti negli altri principali Paesi occidentali
In Francia dove chi non raggiunge almeno il cinque per cento dei suffragi al primo turno non ha diritto a vedersi rimborsare nemmeno la metà di quanto ha speso
E dove i finanziamenti vengono tagliati e chi non rispetta le quote rose fissate ogni cittadino verso degli anni
Elettorali circa due euro e cinquantaquattro in Spagna dove i parlamentari sono la metà dei nostri la spesa pro capite di due euro e tredici
In Germania dove esiste un tetto massimo agli stanziamenti statali la quota personale e di uno sessantuno da noi nel due mila sei sta dei tre euro e trentotto centesimi cioè il doppio
Per non dire dei confronti imbarazzanti con Paesi come il Regno Unito dove spiega il dossier il finanziamento pubblico
Se si escludono alcuni servizi messi a disposizione dallo Stato nel corso delle campagne elettorali e limitato i contributi concessi per TT di opposizione in Parlamento
O degli Stati Uniti dove il finanziamento pubblico della politica è limitato al finanziamento della campagna presidenziale
Eppure a spulciare le nostre storie recenti e non solo ogni ciclo elettorale di cinque anni ci costa un miliardo di euro
O l'inchiesta del Sole ventiquattro Ore appena dimostrato che le finanze dei partiti non sembrano proprio del bisogno di noi ha flussi stando ai bilanci vanno tutti bene sulle largo attivo non fosse che per i buchi del passato pidiessini e i forzisti
E il nazionale alleati è che a Signa né dell'UDC e perfino vista maluccio come la lega non è in rosso non bastasse vale la pena di sottolineare un punto non sempre quando sono in ballo i soldi i nostri parlamentari decidevo a partire dalla legislatura successiva
Come nel caso delle sforbiciate alle pensioni dei privilegi certe volte fanno anche scelte retroattive quella passata sotto silenzio dell'ottobre due mila due quando dopo aver portato tutti insieme
Soltanto due mesi prima uniche eccezioni i radicali
Questa volta è scritto non solo io a dirlo perché è scritto nell'articolo
I rimborsi elettorali da due a cinque euro per ogni elettore iscritto alle liste dei distribuiremo i soldi per le elezioni del due mila e uno uno solo supplementari che per fare solo due esempi
Fu di oltre nove milioni per falsità aree di otto per i missili e quel giorno accantonando le reciproche accuse di essere che bel Siani o stalinista sorriso finalmente tutti
Con l'eccezione
Questa volta citate da Stella e Rizzo
Ho sul finanziamento pubblico c'è anche un articolo di Laura Cesaretti sul giornale agile
A pagina sette soldi ai partiti partito democratico in rivolta contro Sposetti Monaco della Margherita
Il tesoriere dei DS opinioni esattamente opposte alle nostre ora Veltroni deve dire da che parte sta
Adinolfi candidato alla leadership del nuovo partito scrive all'Unità è una follia critiche anche dal resto del centrosinistra
E insomma poiché affetti cioè questo articolo di Adinolfi oggi sull'Unità e e quindi l'articolo glielo ci sei ti sul giornale ci dà conto di queste vogliamo dire perplessità
Sul questione
Da parte del
Personale politico del centro sinistra in particolare della Margherita in questo caso
Veniamo all'economia e qui la cosa più importante la troviamo sulla Repubblica la lettera
Di Tommaso Padoa Schioppa che commenta Eugenio Scalfari quali sono i concetti del Ministro dell'economia
Intanto
In tema generale la questione delle borse dice temo che la correzione degli squilibri americani freni l'economia mondiale mi Asia in Europa sono in grado di fare la parte degli Stati Uniti
E così
Sui possibili e Frette effetti della crisi
Padoa Schioppa dice dobbiamo parlare di tsunami della crisi mondiale o dell'attraversamento di una zona di turbolenze nessuno può dire con certezza se la calma riportata dagli interventi delle banche centrali sia duratura
Il passato ci offre esempi di colpi di tuono seguiti da crolli dotazioni ma anche di altri ugualmente fragorosi senza le piogge né grandine
Negli ultimi anni la mia valutazione della contribuzione della condizione dell'economia mondiale è stata per alcuni aspetti più preoccupata di quella delle istituzioni ufficiali dei centri di ricerca
Giudichiamo non sostenibile il disavanzo esterno degli Stati Uniti e poco plausibile che la sua correzione avvenga
Senza un rallentamento dell'economia americana e perciò mondiale
Se temo che la correzione dello squilibrio americano freni l'economia mondiale perché l'Europa e Asia
Insieme non mi sembrano poter compensare il rallentamento degli Stati Uniti alla sia manca per ora è la dimensione economica all'Europa la spinta demografica e la volontà di attivare un programma il Comune di investimenti pubblici
Certo come dice Scalfari anche la politica economica e non solo quella monetaria deve fare la sua parte ma ritengo anche che il rallentamento che accompagnerà la correzione dello squilibrio
Estendo americano non potrà essere contrastato con i tradizionali strumenti di sostegno della domanda che possono forse prolungare la fase espansiva ma non sono in grado di surrogare le modifiche dei prezzi si pensi all'Energia
E le trasformazioni produttive necessarie per ridurre la dipendenza dell'economia statunitense dalle importazioni e credito
Tornando all'Italia
Anche lì a anche se e come gli USA carenze squilibri risolti taluni hanno determinato mancanza di di venerdì dinamismo di cui soffriamo del tempo legislatura passata non solo è interamente dissipato l'avanzo primario il fatto di servire il debito
Anche con fiato la spesa pubblica peggiorando le drammaticamente la qualità
E ha mancato la professione di ricreare condizioni essenziali per la crescita cioè legalità concorrenza efficienza amministrativa riconoscimento del merito penalizzazione delle posizioni di rendite giustizia fiscale
Ma le politiche richieste dalle condizioni di fondo dell'economia italiana non mi paiono suscettibili di essere
Modificate in modo significativo le risorse vanno trovate snella indostrutture e frenando gli stipendi pubblici è un'operazione che richiede anni non sono messi o magari
Trimestri
E poi il Paese va ammodernato
Anche su infrastrutture fondamentali come strade strade dei dischetti e poi la questione dell'acqua
Così
Tommaso Padoa Schioppa a proposito della crisi
Va segnalato l'editoriale del professor Boveri
Sulla stampa
E Boveri dice
E l'ora dei nervi saldi
Non è bello scoprire di avere subito perdite in conto capitale sarà questo tuttavia il sentimento di molti piccoli risparmiatori italiani al rientro dalle ferie
Si sentiranno come traditi dei mercati proprio mentre avevano staccato la spina il crollo dei listini ha praticamente azzerato i guadagni di Borsa degli ultimi dodici mesi riportando gli indici di Piazza Affari sei punti al di sotto dei valori a inizio anno
Inevitabili anche se in genere molto più contenute le ripercussioni sul risparmio gestito anche chi non ha né direttamente né indirettamente sottoscritto obbligazioni strutturate ho acquistato altri strumenti finanziari contengono i debiti a rischio
Si trova così a subire delle perdite il mercato tende in questo momento a drammatizzare ogni notizia negativa quindi non sono affatto da escludere nuove presenti sedute di Borsa
Non appena emergeranno sui mercati finanziari nuove istituzioni coinvolte nella crisi e queste sorprese sono tuttora possibili perché le innovazioni finanziarie degli ultimi dieci anni
La Coop a partire dalle cartolarizzazioni ben note al pubblico italiano per l'ampio ricorso fatto vi dal Governo italiano nella passata legislatura
Fanno sì che sia molto difficile ricostruire chi esattamente detiene i debiti a rischio e in quale misura
Eppure ebbene sereni nervi saldi evitando di realizzare le perdite soprattutto se si tratta di investimenti che hanno risulti lunghi
La crisi attuale è stata eccessivamente drammatizzate da molti giornali italiani ma non dalla stampa scrive ovviamente sulla stampa
Il professore poveri
Che
Poi
Conclude alcuni hanno addirittura e voluto evocare la crisi del ventinove di ogni ente di più diverso dalle crisi attuale
E coltiva poi a l'articolo appunto su questi due concetti Giuliano Ferrara pure dedica a questo parallelo con la crisi del ventinove del tutto infondato e si domanda perché per noi
è il sempre e sempre il ventinove
Titoli e testi della stampa in lingua inglese francese e tedesca e anche immagini e parole che arrivano dalle emittenti dove italiani
Restituivano in questi giorni è un'idea pensoso e preoccupata ma non catastrofista del Casinò delle Borse la grande depressione sembrerebbe di nuovo rimandate se stiamo alle informazioni ponderate di cui disponiamo e perché perché
Noi sempre le file dei disoccupati bianche in meno sempre la prospettiva di un mondo alla fame di una reazione a catena
In un tumulto delle anime molto bello drammatico perché per noi è sempre il ventinove buona domanda è questa dell'editoriale di Giuliano Ferrara
Sulla foglio
A smentire il parallelismo ci pensa anche voi il professore ha lesinato sulla sempre sulla stampa ovvero nel corso di una
Lunga intervista nessun crack come nel ventinove il titolo dell'intervista o il invece un economista ha titolato come estivi LIS sentito dal il Corriere della
Della sera
Dice ecco per la bolla verificare pensiamo alla resa dei conti e allora dice il premio Nobel la priorità di norme e salvare gli investitori ma le famiglie che rischiano di perdere la casa
Le perdite sono distribuite il calcio non riguarda da solo i mutui più a rischio
Quanto a a questa crisi ritroviamo tutti cui i responsabili degli eccessi degli anni novanta
Da Stiglitz e dalla crisi del ventinove passiamo invece al welfare italiano le due questioni poi hanno un qualche collegamento e
Da segnalare senz'altro almeno due cose l'intervista al Ministro Ferrero sulla Repubblica
Oltre a Padoa Schioppa altro
Membro del Governo che oggi parla
In pericolo la pensione dei lavoratori il responsabile chi pensa solo al rigore la crisi dei mutui può investire l'economia reale in queste condizioni risanare con una parola di lacrime e sangue non avrebbe senso
Solo sostenendo i consumi si può pensare di mantenere il ritmo del PD
Da loro arriva più di metà della crescita e questa cosa del sostegno ai consumi e qualcosa che poi abbiamo consentito in questi giorni e anche da parte sindacale però però
Leggendo perché ridà superficialmente una pagina intera quindi bisognerà vederlo con più calma però leggendo superficialmente
La lettera di Tommaso Padoa Schioppa la Repubblica si ha l'impressione che il Ministro dell'economia e lo dica proprio le stesse cose che dice Federico particolare su queste
Su questa questione
Invece sulla questione della legge Biagi l'editoriale del Corriere della Sera e così abbiamo finito anche i temi economici
Pietro Ichino che
Stessa agli scrive questo l'aumento del lavoro precario non è causato vede la legge Biagi né dalla legge Treu del novantasette
Lo dimostra innanzitutto il fatto che il suo diretto in Italia da almeno un quarto di secolo e negli ultimi sei anni ha subito semmai un netto rallentamento
Lo conferma poi il fatto che lo stesso momento si sta verificando del tempo in tutti i Paesi occidentali Australia comprese indipendentemente
Le tendenze delle rispettive legislazioni in materia di lavoro
Il tasso italiano di lavoro precario cioè contratti a termine co.co.co. i lavori a progetto rispetto al totale circa un lavoratore ogni sette è rimasto al di sotto sia pure di poco della media europea
Tutto questo non significa affatto che non ci sia qui un grave problema di affrontare
Ma occorre individuarlo bene per non rischiare di sbagliare clamorosamente il bersaglio il problema consiste in un sensibile e costante aumento delle diseguaglianze di produttività fra i lavoratori che si traduce in crescenti diseguaglianze di trattamento fra essi
Per avere un'idea di quanto si sta verificando sito usciti di ciò che accadeva negli anni cinquanta o sessanta quando due terzi della forza lavoro rendo costituiti da operai per lo più impegnati in mansioni ripetitive e parcellizzate di diretta modificazione della materia
Nel contesto di quell'organizzazione del lavoro fatto cento il rendimento normale l'operaio più produttivo poteva arrivare un rendimento di centotrenta o centoquaranta quello più deboli non scendeva quasi mai sotto quota ottanta
Era molto raro che fra il rendimento del primo è quello del secondo ciclo sul rapporto superiore a due
Oggi la diretta modificazione della materia affidata quasi da per tutto alle macchine
La grande maggioranza dei lavoratori opera su flussi di informazione sulle macchine stesse l'applicazione delle nuove tecnologie frasi che la possibile differenze di produttività fra due lavoratori anche di basso livello possa essere di dieci o perfino scelto a uno
A gravare il problema si aggiunge per un verso il ritmo sempre più incalzante di sostituzione delle tecnologie
Per ogni cambiamento ci sono i lavoratori che sanno adattarsi stanno sanno saltare sull'autobus dell'innovazione e quelli che non ci riesco deve essere indietro vi contribuisce per altro verso la globalizzazione dei mercati
Il ritmo dell'evoluzione tecnologica e la globalizzazione penalizzano la parte più debole dei nostri lavoratori aggravando del distacco dagli altri e le capacità di trovare lavoro
E quando riescono a trovarlo nel trattamento che ottengono qualsiasi forza politica che abbia a cuore il valore fondamentale dell'eguaglianza
E in particolare fra i lavoratori deve porre questo problema al centro della propria iniziativa ma l'uguaglianza e non è di quelle che si possono garantire con un tratto di penna del legislatore posseduta osserva manchino
Che poi
Che poi conclude
Va costruita nel vivo della società civile
Compensando il deficit di cui soffrono i lavoratori più deboli ritornare alla legislazione del lavoro degli anni Settanta quando la sola alternativa era fra lavoro stabile a tempo pieno e disoccupazione non gioverebbe per nulla ai lavoratori più deboli
E poi ci sono le considerazioni politiche le differenze con quegli anni
L'articolo di chi non è senz'altro è senz'altro la legge così come sono da leggere l'editoriale di Paolo Franchi sul Riformista agli anni Ottanta non sono solo la Milano da bere la polemica
Su fra letta infra idrico letta e Rosi Bindi nelle primarie Paolo Franchi Bindi interviene
Degli anni Novanta invece parla Pasquino quando nelle sue ricostruzioni molto interessanti che pubblica l'unità dei vari decenni
E
Negli anni Novanta sono quelli in cui l'Italia si scoprisse mi presidenzialista sono quelli delle riforme istituzionali oltretutto anche di qualche altra cosa evocata fra l'altro da una bella fotografia
Di Bettino Craxi che parla ironia della sorte dal microfono del Pio Albergo Trivulzio
Da leggere anche sempre sull'Unità Furio Colombo sui cambiamenti apportati da dall'undici settembre
Sulla scena mondiale e nei singoli Paesi così come ancora da eleggere applichi in materia di terrorismo ma in questo caso di indagini sui patrimoni
Le due pagine di Loretta Napoleoni sul la stampa al volo poli del terrore vince Osama mosse inutili e indagini su
False piste la guerra i soldi di Al Qaeda eh persa due pagine molto interessanti le dovete sul stampa
Abbiamo finito con un'ultima segnalazione vi abbiamo detto dell'intervista Piero Grasso sul Messaggero a proposito della 'ndrangheta intervista divide Gioacchino senz'altro significativa
Finiamo invece con l'articolo di Luciano Violante su L'Unità
Dove è un po'anche ci è utile chiudere proprio con le
Parole che usai Violante a proposito della questione delle mancate confische alla mafia la vergogna delle mancate confische
E scrive fra l'altro il parlamentare diessino l'aggressione alle ricchezze mafiose segna il passo dal novantadue al due mila sei si è confiscato solo il quindici per cento dei beni sequestrati sedere istituito l'ottantacinque
Alla 'ndrangheta sono stati confiscati negli ultimi quindici anni beni per poco più di quarantaquattro milioni di euro il suo giro d'affari pari si aggiri a ventidue miliardi e si aggiunge dico che questo è vergognoso per tutti noi
Così la domanda e che Luciano Violante sui
Si pone con questa citazione ricordandovi gli appuntamenti di Radio Radicale in particolare il programma di Marco Pannella le undici dove di alcuni dei temi toccati questa rassegna stampa si parlerà
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