Fine o strumento? La finanza per lo sviluppo

è
Durante gli incontri al meeting anche l'orecchio vuole la sua parte Vodafone ti invita a tenere il telefonino in modalità silenziosa
Buongiorno a tutti
Insomma
Buongiorno a tutti
Ring vi ringrazio di essere di essere qui ringrazio eseguì nostri i nostri relatori
Il tema il tema di oggi è un tema
Che neppure
Neppure lo immaginavamo potesse essere così caldo in questi in questi giorni giorni roventi polemiche dei timori
Di tensioni anche internazionali che tutti quanti noi temiamo così possono ripercuotere
Sulla vita quotidiana di tutti
Se questo se questo successo sicuramente c'è stato qualcosa che non ha funzionato
Sicuramente quindi l'attualità riporta
In primissimo piano il tema della della finanza il tema della finanza per il popolo la finanza per per qualcos'altro di fronte alla domanda che quest'incontro pone infine o strumento la finanza prossimi Lupo
Chi è che non risponderebbe che la finanza deve essere uno strumento poi magari nella pratica fa diversamente ma
Sensato almeno con me come enunciato risponderebbe che la finanza deve essere strumento
Ma se così è allora ci interessa fare un passo in profondità capire strumento quindi strumento di che cosa uno strumento
Serve a qualcosa serve ci piacerebbe ci piacerebbe dire serve qualcuno
Serve
Serve il lavoro serve
Il tentativo dell'uomo di manipolare la realtà di emendarla più aderente più più utile i suoi e sui bisogni e al proprio a proposito deriva proprio desiderio profondo di verità e giustizia bellezza come titola
Il nostro meeting la verità il destino per cui siamo fatti e sequestro del distinse la verità di sempre a cui siamo fatti destino per cui
Ogni imprenditore ma
Consentitemi di dire chiunque fra noi e anche non imprenditore si alza si alza la mattina
E fare sue cose scommette sulla positività della realtà confuso polo del secolo scommessa e non
è una follia quindi scommette sul su una promessa positiva che
Che la realtà porta con sé
Beh allora se è vero questo allora io mi permetto
Di introdurre molto brevemente il primo giro con i miei con i miei ospiti chiedendo loro ma allora oggi la finanza
Serve questo tentativo dell'uomo di rispondere di andare dietro di seguire
Il il desiderio di verità chiare desiderano comprare che è la realtà oppure no
Le dinamiche che stanno osservando vanno nella direzione
Di una maggiore possibilità di un di una finanza di una finanza economie quindi una finanza per lo sviluppo oppure no
Chiederei per primo di introdurci in un in questa in questa riflessione il professor Alberto Quadrio Curzio
Grazie grazie è sempre un grande piacere essere qua al meeting
Non solo perché si tratta di una iniziativa
Da un lato di approfondimento culturale valoriale dall'altra di grande partecipazione
Ebbene io vorrei fare due riflessioni preliminari sul tre categorie concettuali che mi sono molto care come lo sono peraltro
Agli amici del meeting solidarietà sussidiarietà sviluppo
Oggi ahimè vengono tradotte nella pratica corrente in pseudo sinonimi
Che sono i seguenti socie di arietta sta diventando individualismo
Solidarietà sta diventando egualitarismo e sviluppo sta diventando crescita e una svalutazione di tre grandi categorie sia di principio che operative estremamente pericolosa
La seconda osservazione paradigmatica che vorrei fare e che
La trilogia istituzioni società e mercato e assolutamente irrinunciabile
E temo che in questo momento non solo in Italia ma anche per un'impostazione ricavata da altri Paesi
Si stia polarizzante o su istituzioni e mercato con la società che viene via via compressa
Mentre la sua forza creativa e assolutamente irrinunciabile il terzo paradigma e quello del lungo medio e breve termine
Ebbene io credo che
Mentre la società le istituzioni abbiano una loro vitalità nel medio e lungo termine
E non certamente nel prete
Anche il mercato deve avere una sua vitalità nel medio e nel lungo termine mai né la realtà sta dimostrando che il mercato
Abbrevia continuamente i suoi tempi e sta diventando perciò un'entità che si è avuto risorse nel breve termine ebbene tenete presente questi tre paradigmi perché a mio avviso non so se li ho spiegate adeguatamente
Sono tre paradigmi fondamentali
Per poter poi fare deve applicazioni interpretative
Anche per dare una tentativo di risposta al quesito che c'è stato posto finanza strumento fine
Ebbene detto questo vorrei fare tre considerazioni soprattutto riferite Carla realtà italiana che la realtà a cui noi guardiamo più attentamente pur sempre non lo dirò esplicitamente nel contesto europeo
Perché io credo che la democrazia italiana sia una euro democrazia e possa essere significativamente una democrazia che si sviluppa solo se mantenute collocata nel contesto europeo naturalmente
Bisognerebbe aprire una parentesi anche su quali sono i confini di questo contesto ma non è il momento per farlo
La prima considerazione che vorrei fare sul sistema bancario italiano che
Come dire non è esaustivo del problema della finanza ma credo sia cruciale
Teniamo conto che negli ultimi quindici anni l'Italia è passata da una struttura di proprietà del sistema bancario da circa un settantadue per cento pubblico
E
Ventotto per cento privato una struttura in cui non c'è più nessun intervento pubblico proprietario nella sistema bancario stesso è stato una rivoluzione gigantesca
Della quale noi stiamo ancora per certi versi come dire assorbendo
La rivoluzione medesima
La seconda osservazione che vorrei fare e che in questo cambiamento è cresciuta le in fasi su due aspetti
Importanti ma probabilmente non risolutivi un aspetto la cosiddetta contendibilità o scalabilità delle banche italiane il secondo aspetto la dimensione per le banche italiana
Per quanto riguarda l'aspetto dimensionale abbiamo visto nell'ultimo anno e mezzo dei cambiamenti radicali col posizionamento di due banche ormai nelle più grandi banche europee uno addirittura nelle più grandi banche internazionali
Per quanto riguarda la contendibilità ho l'impressione che si stia prendendo un approccio abbastanza discutibile
Vorrei riportarvi al proposito due dati che poi confronterò con la struttura dell'economia reale italiana cioè il sistema delle impressi
Sulla base dei dati disponibili
Da parte di vari osservatori che risulterebbe che in Italia il novantacinque per cento delle banche contendibili
Per quanto riguarda la ci frattura percentuale si tratta di una percentuale calcolata sul totale dell'attivo
E solamente il cinque per cento non sarebbe contendibile queste sarebbero le cosiddetti BCC sulle popolari che siano non siano contendibili
C'è una grande discussione perché un conto è la scalabilità un conto la contendibilità ma persino nelle ci fratture internazionali si da per dubbio che le popolari siano o non siano contendibili in Italia si dice che non lo so
Ebbene in Francia
Il venticinque per cento delle banche non è contendibile chini Spagna il quaranta per cento delle banche non è contendibile in Germania il quarantaquattro per cento delle banche non è contendibile nella media europea il trentasei per cento non è contenti
Che cosa voglio dimostrare con questo voglio dimostrare che
Esistono in Italia come in altri Paesi delle tipologie di banche molto radicate vicini al territorio con forme di partecipazione assai articolata anche e io lo dico senza esitazioni del sistema sociale
Che non possono essere considerate trasformabili in S.p.A. tout-court per renderle contendibile per allinearsi a quelli che sono degli standards internazionali che peraltro come vi dicevo prima non sono assolutamente come dire premianti rispetto alla situazione Italia
Quindi la prima osservazione che io voglio fare è che in tutti i processi a cui abbiamo assistito bisogna lasciar vivere le cosiddette banche del territorio
E cioè quelle che hanno una prossimità maggiore alle piccole e medie imprese e alla società
A questo proposito tutti voi sapete benissimo che l'Italia ha circa quattro milioni di imprese
Ed è
Un esempio che io faccio sempre ma è tutt'altro che banale la Lombardia che è la più forte Regioni italiana è che a quasi tutti i parametri allineati con quelli della Baviera
Un po'meno di produttività un po'più di ore lavorate ordine di grandezza centocinquanta ore all'anno lavorate di più in Lombardia che in Baviera
Ebbene
La Baviera ha una dimensione di impresa di centocinquanta addetti per impresa alla Lombardia di quindici addetti per impresa ma
La Lombardia non è più debole della partirà
è un sistema diverso sistema a rete un sistema più articolato
E quindi evidentemente ha bisogno anche di un sistema bancario che sia più articolato più vicino al territorio più vicino alla società stiamo molto attenti agli slogan perché nel campo economico
E nel campo bancario sono molto pericolosi quindi la prima affermazione che io faccio nella declinazione di società e mercato nella declinazione di
Sussidiarietà e sviluppo bisogna nel nostro Paese e tenere conto che ci vuole una struttura bancaria vicina al sistema delle piccole e medie imprese
Che sia essa stessa espressione di una forte partecipazione sociale questa è la prima affermazione
La seconda affermazione che vorrei fare
E che in Italia abbiamo assistito alla consistente riduzione attraverso gli accorpamenti nel numero di banche
Ma dal due mila cinque ad oggi il numero di banche non è diminuito il numero di banche aumentar Toy perché aumentarla per due ragioni perché le filiali di banche estere sono cresciuti enormemente
Sono passate da sessanta a quasi ottanta e perché hanno ricominciato a nascere delle piccolissime banche quindi stiamo molto attenti anche a questi fenomeni
Perché noi andiamo magari a come dire annullare delle realtà bancaria consolidate sul territorio che vengono poi sostituite si fa per dire da nuove banche che crescono ma che non hanno quel radicamento territoriale
Quindi stiamo molto attenti a questi effetti di sostituzione
L'altra considerazione che vorrei fare riguarda poi qui ci sono dei maestri di operatività non solo accademica ma anche politico istituzionale come Siniscalco e di operatività bancaria come Mazzotta Stefanini
Vorrei considerare brevemente la questione della ripartizione per tempo per durata dei finanziamenti bancari all'impresa e vi dicevo prima breve termine medio termine e lungo termine
Quindi prescindo della dal meccanismo di finanziamento dell'impresa attraverso la emissione di titoli sul mercato di cui parlerò poi alla fine
Ebbene se noi confrontiamo la composizione dei finanziamenti alle imprese in Italia su scala europea tripartita nel breve e medio e lungo termine
Noi vediamo che
Il finanziamento in Italia alle imprese e molto sbilanciato sul breve termine che vuol dire
L'anno non sopra l'anno pensate che in Italia
Abbiamo ancora un quaranta per cento sul breve termine un anno
Contro una media europea del trenta per cento e abbiamo un finanziamento bancario le imprese oltre cinque anni da cinque in su che pari a un trentanove per cento contro una media europea
Del cinquantadue per cento
Quindi questo è un problema perché quand'anche noi andiamo a finanziare le imprese attraverso le missioni azionari obbligazionari il finanziamento bancario rimane molto importante qual è il punto
Che la durata del finanziamento bancario in Italia è molto breve termine rispetto alla media europea quindi guardate che questo è il punto perché si dice continuamente
Che diciamo il parametro europeo è quello di riferimento per cui le nostre imprese che si finanziano ancora assai attraverso il sistema bancario sono molto molto esposte
All'andamento dei tassi di interesse e anche all'andamento delle oscillazioni più complesse del mercato quindi c'è a mio avviso un problema di allungamento attraverso modalità che ci spiegheranno i banchieri
Dell'affidamento bancario alle imprese in Italia che
Più di dieci punti percentuale oltre i cinque anni inferiori dieci punti percentuale oltre cinque anni rispetto alla media europea se prendiamo poi la Germania il paragone peggiorò ulteriormente
Quindi
Qual è la questione io temo che le banche
Sono ancora molto posizionate sul breve termine nel finanziamento all'impresa e questo tiene le imprese sotto una pressione dell'urgenza
Che non è certamente incoraggiante per un'attività di investimento medio lungo termine per una progettazione che quella necessaria per fare davvero lo sviluppo economico e non semplicemente per fare profitti a breve termine
L'ultima considerazione che vorrei fare e che comunque diciamo gli affidamenti bancari alle imprese sono molto cresciuti il due mila sei è stato un anno impressionante perché dagli ultimi dati che io vedo
Abbiamo avuto un incremento degli affidamenti di quasi il tredici per cento
Che è il massimo degli ultimi sei anni che cosa vuol dire questo che l'economia italiana nel due mila sei e le imprese hanno ripreso bene
Molto bene e questa è una vicenda che non nasce nel due mila sei ricordiamocelo bene nasce anni prima
Perché se non ci fosse stata io qui lo dico come lo scritto se non ci fosse stato una politica economica accorta negli anni precedenti
E cauta negli anni precedenti io non credo che le imprese italiane avrebbero potuto assorbire quel formidabile sciocco peraltro necessario dell'Euro e quindi la mancanza di svalutazioni competitive
E ristrutturarsi nel corso del periodo che va diciamo pure dal due mila al due mila cinque quindi credo che la politica economica e fiscale sia stata fatta bene
Sia stata fatta con saggezza non accontentato tutti perché le nostre imprese hanno ripreso basterebbe poi citarvi l'ultimo dato del due mila sei sulla bilancia commerciale italiana
Per ricordarvi questo trenta miliardi di euro di surplus commerciale
Va bene di cui i medi in Italia è settanta miliardi di euro di sul commerciale perché poi abbiamo il deficit della chimica della
Della dei mezzi di trasporto dell'Elettronica e naturalmente il ben noto deficit commerciale di cinquanta miliardi di euro Vella Energia e quindi un saldo negativo di venti miliardi di euro quindi io sto dicendo questo
La collaborazione tra banche impresa in Italia è fondamentale e deve essere calibrata sul medio lungo termine
Perché altrimenti il sistema produttivo italiano non ce la fa e probabilmente non ce la fa neanche il sistema bancario alla lunga
L'ultima considerazione che vorrei fare perché credo che è già consumato il il mio tempo
E ed è una considerazione che come le precedenti pongo poi alla valutazione di colleghi più autorevoli
Ho l'impressione che le banche italiane non siano sufficientemente attive
Per quanto riguarda le emissioni di imprese italiane sull'Euromercato e non siano sufficientemente attive ancora per le operazioni di fusione e acquisizione sul mercato italiano credo che in questo le banche estere siano molto più attive
Il mio quesito è che pongo i banchieri agli operatori
Basta la grande dimensione per risolvere questo problema punto interrogativo o anche la prossimità delle piccole banche che a loro volta potranno poi farsi consigliare da grandi banche
E una necessità la mia risposta è che rimane una necessità qual è la mia conclusione
Che la finanza per essere strumento e per non essere fine deve sempre tenere ben distinto medio lungo e breve termine
Secondo che in un sistema economico come quello italiano indubbiamente uscito indebolito da una serie di riforme che erano necessarie come il passaggio all'euro
Il sistema bancario mantiene un ruolo fondamentale nella misura in cui riesce assistere le imprese su medio e lungo termine compito difficile
Non dico impossibile compito difficile anche perché poi tutti noi sappiamo che gli slogan sono quelli che dettano legge grazie
Ringrazio il professore del dalla disamina attenta attente per nulla scontato dalla dalla situazione italiana e sulla scia di questo chiederei
A Domenico Siniscalco invece di portare il suo contributo l'osservatorio assolutamente privilegiato
Qual è con le quali sono gli uffici di
Di Londra da cui oggi opera
Grazie moltissime anch'io mi associo Adalberto nel ringraziare gli organizzatori e non solo di avermi invitato ma di organizzare questo miti straordinario tutti gli anni venirci vuol dire
Toccare un Energia una voglia di di fare di essere
Onestamente non comune in questo tipo d'iniziative quindi è un grazie un complimento una prenotazione pervenirci anche l'anno prossimo
Detto questo per discutere il tema
Che Alberto ha toccato e che io vorrei trattare da un punto di vista con più internazionale l'ha fatto anche lui ma forse più globale della fatto se la finanza è sia un fine oppure un mezzo
Vorrei innanzitutto dire che il discorso non può essere troppo astratto ma deve essere fatto con riferimento a un sistema finanziario concreto storicamente dato sistema finanziario di vent'anni fa di dieci anni fa e di cinque anni fa non è quello di oggi
E temo o spero non importa che tra cinque anni non avrà molto a che fare con quello che stiamo
Gestendo anche con qualche difficoltà in questo momento
Il sistema finanziario che che sta di cui tutti stiamo leggendo in questi giorni è indubitabilmente figlio della globalizzazione è un sistema che connette
Soggetti molto distanti tra loro per area geografica per cultura per distanze e così via che che connette
Aree geografiche che fino a qualche anno fa erano in qualche modo molto più isolate in una specie di arcipelago mentre adesso è sostanzialmente un campo di gioco livellato
è un sistema finanziario
Che connette un mondo che anch'esso andato cambiato molto guardate la demografia quante aumentata la popolazione mondiale quanto sormontata per quando sono mutate le sue caratteristiche
Non soltanto in termini di numerosità delle persone
Ma in termini di età di partecipazione al mercato del lavoro
A ti reddito pro capite e così via è un mondo veramente diverso in cui tanto per dire il numero di lavoratori nei Paesi emergenti è raddoppiato negli ultimi anni da settecento milioni a un miliardo e mezzo
In cui a i risparmi si vanno allocando attraverso enormi squilibri mondiali in maniera totalmente inattesa avremmo sempre detto per anni che saremmo stati noi a prestare soldi ai Paesi emergenti mentre sono i Paesi emergenti
Che hanno accumulato enormi riserve le prestano e continua a sorprenderci
Ora in questo quadro la finanza serve moltissimo
Lo dico senza dubbio in questo senso perché è una grande Camera che connette i bisogni di finanziamento di investimento di enormi masse di popolazione mondiale grandemente bisognosa di investimento
Invece i risparmi di altri soggetti non necessariamente in aree diverse i quali devono essere allocati in maniera produttiva sembra banale ma un compito che richiede una moltitudine
Di soggetti e anche una sofisticazione di strumenti non banale e che era sconosciuta effettivamente fino soltanto a cinque sei anni fa fino a quando la Cina entrata nell'Organizzazione mondiale del commercio
Fino a quando si sono aperti effettivamente dei flussi anche finanziari che prima erano
Inconcepibile che cosa fa la finanza sposta sostanzialmente ricchezza la conoscevamo come uno strumento per spostare ricchezza avanti e indietro nella generazione risparmi nelle fasi più giovane i consumi
Nelle fasi più anziane attualità adesso compie questo sforzo ma tra giovani che stanno dalla parte del mondo
Anzi più anziani che stanno in altre parti del mondo e così via no cerca di in qualche modo ottimizzare tutti questi flussi
è un fine e quindi non solo serve ma serve sicuramente allo sviluppo io credo che lo sviluppo
Dell'Asia non sarebbe stato lo stesso senza un mercato finanziario in qualche modo efficiente credo d'altro canto che da noi
Lo sviluppo il ciclo di questi ultimi anni non sarebbe stato lo stesso senza questa connessione pensate alle norme spinte ad
Disinflazionistiche AA che ha fatto la forza lavoro cinese sulle nostre merci e servizi ma anche gli sconquassi che ha portato al punto di vista norme sociale così viviamo in un mondo interconnesso
E la finanza né in qualche modo il sistema sanguigno cioè il quello che fa circolare tutte queste cose
Detto questo è un dunque avrei detto che sembra essere un mezzo più che un fine anche se per molte persone
Sicuramente ha le caratteristiche di confine
In maniera un po'provocatoria vorrei dirvi però che secondo me per il almeno pari pensiero liberale che conosciamo da duecento cinquant'anni in questo una falsa alternativa
Falsa domanda perché Adamo Smith se mi permettete ricitarlo senz'altro non un freddo economista Bonomo profondamente radicato in una dimensione morale pensate che cosa l'ha scritto oltre la ricchezza delle nazioni
Ci spiega dicevo appunto Adamo Smith che
In realtà il sistema
Economico funziona se ciascuno persegue il proprio interesse
La famosa citazione non dobbiamo aspettarci il nostro pasto la benevolenza del panettiere avrebbe Caio ma dal fatto che ciascuno fa il proprio interesse
E quindi diciamo se uno si radica in quel pensiero liberale che a nella mano invisibile del mercato proprio paradigma sembrerebbe che fine o mezzo
Non fa differenza
Con una piccola differenza però con una piccola qualificazione che adesso faccio che fa saltare tutto ragionamento perché la mano invisibile funziona il mercato funziona se i mercati sono perfetti come si dice in gergo
Perfetti vuol dire concorrenziale con completa informazione con persone simmetriche senza trappole della povertà e così via nessuna di queste cose vera
Quindi noi
Rischiamo di assolvere e di rispondere alla domanda fine mezzo non c'è problema sulla base di un paradigma che fonda checché voglio dire di buonsenso che è un architrave del pensiero economico che fonda su delle assunzioni che nel caso specifico del mercato finanziario non esistono
E non sono tali
Allora cosa si fa quando i mercati sono imperfetti quando io non so se i conti di una banca cui presto del denaro essendo a mia volta un'altra banca sono quelli che si dice quando le agenzie di reti
Danno delle valutazioni che sta immancabilmente
Vengono sempre sconfessate dalla realtà quando c'è che è un problema di informazione quando ci sono tutte queste disfunzioni del mercato serve la regolamentazione
La regolamentazione e quella azione pubblica che supplisce I fallimenti cosiddetti del mercato effettivamente il mercato finanziario la finanza è uno dei settori maggiormente regolamentati nel mondo
Regolamentato anche tutto sommato
Bene peccato che la regolamentazione è sempre un passo indietro rispetto alla realtà e quindi regoliamo sempre mercato che conoscevamo prima mai mai quello in cui andiamo a sbattere quando c'è un problema io credo che quello che stiamo
Osservando in questi giorni con la crisi dei mutui saprai con problemi di derivati più Paesi compresi i nostri sono legate alle due cose con
Vedremo a mio parere problemi sul finanziamento di certe operazioni completamente a debito con l'eccesso di debito che stiamo osservando in tutto il mondo dal due mila tutto questo sia un problema di cattiva regolamentazione o di regolamentazione insufficiente
Certamente non è in malafede io mi ricordo che ero ministro prima direttore tesoro previsto nei rioni del G sette in cui Greenspan decise
Dini e Tare liquidità in un sistema che si stava avvitando sulla crisi del dell'undici settembre due mila uno
Chi non avrebbe fatto lo stesso era perfetta del tutto condivisibile poi si è andati troppo oltre questo ha creato la disfunzione che oggi stiamo cercando di correggere quindi quando io dico che il sistema non ebbe regolamentato non è che
Via la responsabilità a nessuno dico soltanto che
Si deve cercare di regolamentarlo meglio sicuramente sul piano dell'informazione questi strumenti che stanno nei bilanci delle banche anche nostrane
Tedeschi te non si sa cosa sono e molto difficile scoprire esattamente qual è il rischio che tu hai nei bilanci con questo tipo di
Cosa
Sicuramente anche per e lo dico senza nessun populismo ma per proteggere anche
A le fasce più deboli perché sicuramente la restituzione finanziarie soffrono ma credetemi quando ti portano via la casa che su quel contratto un mutuo ipotecario e si parla ormai da tre a dieci milioni di persone negli Stati Uniti che soffriranno di questo problema
Tappe sicuramente evidente essendo per giunta le fasce più deboli richiede evidentemente un'attenzione da parte di un Governo ed è il PIL tutto sommato il mestiere dei Governi in questa Arena non è quello di fare banchiere
Non è quello di dire alle banche cosa fare non fare ma di fare un l'insieme di regole che proteggano per quanto più possibile
L'ordinato funzionamento dei mercati questo per dire che perché funzioni perché il sistema finanziario funzioni dobbiamo non osserva
Da un lato sicuramente non avere il mito del mercato santificato come se fossero soluzione di tutti i problemi
E non credo che qui sette molte pensarlo
D'altro canto non pensare che sia la madre di tutti i mali e non c'è sicuramente lo sente che pensano ma soprattutto invece media
Costruttiva cercare per quanto più possibile di imparare di apprendere quello che sta succedendo e di cercare di far tesoro di quello che si è capito imparato non solo guardando indietro ma anche immaginando avanti e cercare di regolarlo sempre meno
E ringrazio anche Domenico Siniscalco dalla dalla chiarezza dalla puntualità e anche la provocatorietà delle
Delle della delle sue delle sue affermazioni
E mais chiediamo chiediamo aiuto qualcuno che su questo campo di gioco e ci auguriamo tutti sia i primi velato possibile e su questo campo di gioco giocare al gioco tutti i giorni e quindi cedo la parola alla Presidente alla Procura di Milano dottor Roberto Mazzotta
Ma io penso che siamo tutti così Vietti deve essere qui che premettiamo tutti quanti non in maniera retorica e non per finta
Il ringraziamento per l'invito e anche lo stacco di un ticket ecco emittente l'anno prossimo ma io cerco di riprendere alcune parti
Delle cose che sono state dette molto bene dagli amici che mi hanno preceduto partendo da
Una piccola premessa
Il tema del meeting
Rappresenta un obiettivo quindi attraverso la ragione si arriva alla metafisica ma anche un metodo
Più il giudicare qualsiasi cosa cerchiamo di conoscerla quindi se l'elemento di verità un elemento di paradigma costante e anche metodo per osservare i fenomeni per giudicarli per valutarli
Trattandosi di un argomento inquietante impopolare estremamente antipatico vissuto dei più con poca estimazione come la finanza ed attività bancaria io credo che un po'di metodo si voglia nella conoscenza
La finanza impopolare
Ci sono momenti in cui scoppiettante qua e là qualche bolla si sono disastri ma in genere e questo viene vissuto
Evidentemente sempre come
Avete visto
Dove si concentra il negativo nella nostra organizzazione produttiva
E l'effetto poi immediato di questa antipatia
E richiamo non alla correzione di elementi che non hanno funzionato ma in rete il richiamo a
Conoscere investigare
Per stringere controllare reprimere
Impedire di operare
Nella finanza e antipatica
è antipatica perché nella
Opinione comune nella quale tutti facciamo parte
Nell'opinione comune sono rimasti i residui storici di idea antiche l'opinione comune non è mai fatta da assenza di idee fatta da presenza vive qualche volta moderne qualche volta residui di idee vecchie
Nell'opinione comune intorno alla mondo e la moneta e tutto quello che circola intorno alla moneta non è creatrice di ricchezza è appropriato riceve ricchezza
Non è creatrice di benessere
Non è come la terra non è come il lavoro che creano ricchezza la moneta e la finanza la intermedia non la servono la spostano se ne appropriano qualche volta
La NATO hanno qualche volta nascondono
La finanza antipatica
Quando si vuole tassare qualcosa nella
Certezza abbastanza probabile che la reazione di impopolarità di un prelievo aggiuntivo
Ecco questa reazione possa essere minimizzata in genere si taccia di prodotti finanziari
Ha senso ma questa è una colossale sciocchezza
Devo dire che un percorso di metodo
Che cerca di analizzare i casi e i problemi insiste a dire che una colossale sciocchezza Alberto prima adesso Siniscalco
Non hanno ricordato
La finanza alla base delle ragioni quando funziona quando
Si libera quando entra in percorsi territoriali sempre più larghi
Quando si deregolamentata il che non vuol dire
Nona vere regolamentazioni adatte vuol dire permettere vini usare i mercati e di fare ampliare i mercati
Quando tenda globalizzare sì
Crea vantaggi straordinari
Nell'epoca moderna
Il mondo conosciuto due periodi
Nei quali si è sperimentata la possibilità di una libera circolazione dei capitali a livello internazionale quasi mondiale
è stato l'ultimo quarto del diciannovesimo secolo fino alla pari alla prima guerra mondiale è stato il periodo che è cominciato con
Il mille novecentottantanove
Il cambiamento radicale del mondo in quel periodo i fenomeni di globalizzazione hanno portato a lunghi periodi di crescita di sviluppo di trasformazione di civilizzazione
Ecco naturalmente questo non può non essere considerato come un bene da preservare attentamente
Diceva Siniscalco ha ragione
Questi elementi positivi che servono realtà strutturali che sono cambiate profondamente e che servono queste realtà strutturali facendole funziona facendo le funzionare finanziano le sostenendola
Tengono conto evidentemente dei grandi cambiamenti che nel mondo stanno capita
Però provocano degli elementi di difficoltà e degli elementi di possibile crisi
Qual è l'elemento più grosso che può preoccupare un fatto molto
Negativo come l'ultima crisi finanziarie negativo perché colpisce un pezzo di credibilità del sistema bancario nel su un punto più delicato che sono i crediti
E che nessuna autorità
In una fase nella quale i mercati si sono allargati e sistemazione globalizzato nessuno autorità la conoscenza
Dei fenomeni
E allora quando si entra in un percorso di crisi e non c'è la conoscenza
Della gravità più o meno intensa della dimensione più o meno larga della pericolosità più o meno forte di una situazione
La reazione smodata la relazione al di là del necessario
Prende corpo un atteggiamento il ragionevole irrazionale evidentemente si creano sgonfia menti troppo rapidi e possibile elementi negativi che dalla finanza passano all'economia reale
Però ripeto sono
Elementi
Di negatività di un percorso di un processo di straordinaria importanza
Di enorme utilità di reale creazione di ricchezza di reale positività la finanza è un fattore produttivo essenziale
E le tecnologie applicate alla modernizzazione della finanza terribile coltello a doppio taglio
Ma sono altrettanto positive come tutti gli elementi di innovazione a patto che la concorrenza si allarghi e la capacità competitiva diventi sempre più vera e che i mercati si sedimenti no il meno possibile dal punto di vista
Della possibilità di essere mercati aperti e mercati realmente concorrenziale
Il più possibile
Sapendo che in questa fase è impensabile che le istituzioni seguono la dimensione dei mercati
Perché mentre i mercati si globalizzata no gli Stati ritornano
I sistemi istituzionali stanno tornando indietro ma viviamo un periodo storico di euro busta contraddizione che a mio avviso creerà dei guai
Le economie reali si allargano alle esigenze di apertura diventano sempre più forti ma gli interessi nazionali ritornano e la capacità di formare istituzioni nuove a livello dell'economia reale c'è sempre di meno
Questo grosso problema
Ma allora come si può rispondere
A una realtà di questo genere che fa nascere un problema fatto così
Ecco che
Vive direttamente o indirettamente
Il percorso della negatività ed è convinto quindi che la finanza sia appropriazione di ricchezza non sia creazione di ricchezza
Risponde I guai con gli interventi
Repressivi
E se questo è successo non deve succedere più
Il noto sindacalista chiede lo Stato intervenga
E così interviene fra
Che non sa neanche cosa dire
Bene
Un altro dice Tobin tax tutte
Le transazioni finanziarie nel mondo le tassiamo
E questo passa per progressista cioè
Sono sono so sono residuati bellici di mentalità finite da decenni ma sono ancora sulle prime pagine della modernità sociale più predicata e sono pure sciocchezze
Allora qui torniamo un punto dolente
Cioè che quando
C'è questa forte discontinuità
Tra i fenomeni reali e la presenza attiva delle istituzioni scacco ha detto regolamentazioni sono buone ma tutte le volte che succede qualcosa di male impariamo come farle meglio e poi è una specie
Di rincorsa se stessi e e il problema che rimedio e avete voglia farvi una predica però è una cosa vera
Il rimedio non è negli strumenti repressivi nelle regole nei controlli
La società di rating che ha dato una cosa che poi si è rivelato mentre non si non sempre ma sono molto spesso un po'sbagliato
Chi doveva farla di utilizzare sta avanti a una certa operazione cartolarizzazione l'ha fatta male benissimo che ci sono i regolamenti le regole che intervengono e devono fare ma i problemi è un altro problema
E che in un mondo dove
L'economia si integra si allarga si diventa sempre più complessa
Diventa inconoscibile dal principe dal suo poliziotto
L'unica garanzia e data
Dal metro deontologico dell'operato
Cioè esiste un unico rimedio
Per
Costruire un sistema di finanza al servizio dell'economia e dello sviluppo della società
E che la tensione etica degli operatori
Che non è una
Siniscalco prima ricordava Adamo Smith perché passa come il
Liberista
Nella Storia della dottrina economica
Ma
Il saggio sui sentimenti morali sui principi morali è suo
E non esiste libero mercato senza etica del mercato
E non esiste richiamo
Al servizio del mercato al bisogno dell'individuo e al suo interesse
Se questo non considera anche un interesse più generale che ne individuata nei confronti
Dello spettatore silenzioso che è il perché il resto della società
Ecco quindi il rimedio è di deontologia
E nella vita di mercato di possibilità di far scattare la sanzione reputazionale
Noi abbiamo avuto casi anche da noi recentissimi
Abbiamo avuto una società ex consortile di banche popolari che a usato in maniera demenziale prodotti sofisticati con un rapporto sbagliato con la clientela
Evidentemente chi ha fatto esperienza di questo genere deve uscire in maniera assolutamente irreversibile dalla professione
Questi sono
E sanzioni reputazionali sono assolutamente indispensabili
In un mercato che non vuole essere
I per regolamentare illusoriamente fino a diventare asfittico e senza risolvere il problema
Quindi approccio deontologico e meccanismo reputazionale forte io so che queste
Sono opinioni che molti considerano
Leggere
Io invece sono del parere che siano leggere quelle di chi pensa che siano soltanto gli strumenti normativi a poter risolvere i problemi
Un'ultima battuta poi tornerò nel secondo permesse non snella secondo intervento
Su una cosa che diceva per Quadrio
Per quanto riguarda
Le nostre banche
Anche le banche di territorio
Poi lo riprenderò dopo anche le banche di territorio
Devono sapere che servono una clientele
Che non è più quella dei territori di trent'anni fa
Anche le banche di territorio servono la clientela che deve avere a che fare con la Finanziaria e che i suoi strumenti e che ha a che fare con i mercati internazionali
Quindi anche le banche diretti di il territorio nello stabilire la loro dimensione la loro struttura la qualità dei prodotti dei servizi che devono offrire
Deve tener presente che nel territorio del nostro Paese che quello dei distretti che quello dell'economia tempo al altra parola che viene un po'tra un po'un po'ciclica ecco
Ecco però queste economie hanno bisogno di un sistema di banche radicate sul territorio ma con capacità di livello di prodotti e servizi
Consistente
Fortemente capitalizzate
Se vogliamo che le banche facciano più medio termine
Non possono avere strutture patrimoniali come quelle che fanno prevalentemente il break
Quindi
Ci torniamo su questo argomento perché un argomento molto bello e molto importante quadro
Un appassionato sostenitore del sistema delle banche locali e grazie a Dio perché dall'ATO dire degli economisti accademici abbiamo sentito soltanto che solo la dimensione bella
Lui ha ragione quando dice la dimensione non basta bisogna vedere come si serve la realtà esistente e la realtà vera ci torno ma questo volevo toccarlo
Nel percorso di verità che riguarda
Cerchiamo di capire che la finanza si serve e questa deve servire anche le ma anche di territorio sono o non sono in grado di poterlo accusare bene
Senza fare dall'inizio
Questo
Argomento sul quale voglio tornare poi
Ringrazio Tommaso tre richiami concretissimi e del del suo intervento richiami concretissimi e dall'esperienza dall'esperienza quotidiana che chiediamo anche Pierluigi Stefanini presenti Unipol
Per questi invito in particolare ringrazio Raffele dinamiche
è stato così gentile da permettere a me questa opportunità sopra tutti ascoltare interventi così importanti autorevoli devo dire anche
Per quello che posso pienamente condivisibili per le cose che hanno detto e
Vi assicuro che esco da questo incontro si vada così godo con qualche elemento di ottimismo in più da come ci sono entrato perché in realtà lo dico con onestà vedo con molta preoccupazione con anche qualche timore incertezza
Difficoltà
Nel nel affrontare un tema così complesso nel vederne anche le chiavi poi per e le risposte che si possono cercare di ipotizzare o
Nel tempo di delineare
Cioè per essere più chiaro il timore che ho è che
Stiamo parlando di di questioni argomenti che hanno una dimensione una complessità tale che
Corrono il rischio di essere più grandi di noi di me sicuramente e quindi
In questo senso occorre avere anche molto realismo molta prudenza e possibilmente poi anche quel profilo
Riformista che è necessario affrontare temi così importanti
E è ancora
Con quell'approccio della sussidiarietà che
Che da tempo voi proponete che credo sia
Un altro elemento essenziale qui da solo nessuno ce la fa
O si trova una combinazione positiva tra l'intervento dello Stato delle istituzioni e dei soggetti privati
Oppure diventa difficile credo ipotizzare
Percorsi nuovi e rischio è quello che diceva prima Siniscalchi e cioè che
Scappano i buoi poi dopo cerchiamo di dimettersi rimedio e di trovare
Una una soluzione
E allora
Penso che sarebbe importante cercare appunto di approcciare il tema
Con una attenzione veniva detto da lei all'inizio e credo sia importante
Che cerchi di mettere al centro i bisogni le aspettative
I desideri delle persone ripartiamo da lì c'è proviamo a vedere se eri partendo da quel punto sia possibile immaginarsi un profilo
Dove davvero la finanza sia pienamente utile per i cittadini per l'economia per il mercato e per la collettività
E allora qui c'è un primo tema di grandissima dimensione cioè
La consapevolezza che dobbiamo avere delle interconnessioni delle interdipendenze che ci sono e che sono
Difficilmente governabili è affrontabile se non c'è un respiro e
Una strumentazione che sia a livello della complessità
Sia globale che poiché i singoli Paesi
E qui c'è un altro punto chiave che veniva ricordato al professore prima e che trovo estremamente convincente il ruolo dell'Europa
C'è o non riusciamo in un processo nel quale appunto la finanza sia una cosa utile per i cittadini
A introdurre timidamente se volete qualche concetto che
Faccia riferimento a un'idea partecipativa e democratica dell'economia dalla Società oppure
Poi ci potremo tornare ma uno dei fenomeni leggendo gli esperti di questi giorni di queste settimane della crisi
Dei mercati deriva dal fatto ad esempio che c'è lo dico con rispetto e piena consiste volesse una forte ignoranza degli investitori cittadine a fronte di temi così compresi come sono quelli dalla finanza
E quindi o noi riusciamo a trovare risposte progressivamente a partire da chi opera nel mercato
Che diano i consumatori e cittadini elementi di conoscenza elementi di garanzia e di tutela oppure diventerà difficile pensare
A una prospettiva a quale appunto l'uomo le persone abbiano
A giorni esposti e trovino soddisfazione delle loro attese e dei loro bisogni che non sono solo materiali ma che sono anche
Morali di valore
Anche perché altro aspetto che credo
Ad ha messo in evidenza in qualche modo il tema della dimensione no la dimensione grande la dimensione piccola qual è meglio quale peggio
In realtà
Anche qui occorrerebbe cercare di trovare strumentazione misurazione di ciò che fanno gli operatori di ciò che fa il mercato in termini di benefici prodotti collettivamente
E distribuiti anche equamente ovvero occorrerebbe cominciare
A inserire in un concetto nuovo di sussidiarietà il fatto che c'è al regolatore ma ci deve essere anche che si autoregolazione un'altra parte altrimenti è fatica a trovare un punto di intesa e di convergenza per essere più chiaro
O le imprese adottano seriamente in prospettiva strumenti che misurino la loro responsabilità sociale nei confronti dei loro interlocutori i lavoratori consumatori fornitori clienti oppure
Lo Stato potrà inventarsi tutti marchingegni anche i più sofisticati ma farà fatica attenere
Governato un processo così complesso se non c'è una forma di autoregolazione di responsabilità degli operatori economici siano le banche le assicurazioni all'impresa
Ancora
Io vedo è stato sottolineato molto bene fenomeni degli ultimi venticinque anni di globalizzazione sono stati impetuosi entusiasmante straordinari per
Per la nostra comunità globale
Però qui vedo il rischio che a volte ci sia un atteggiamento o acritico va tutto bene perché la globalizzazione non non si tocca oppure di totale demonizzazione va tutto male
Proviamo invece
A trovare uno a me e qui c'è un lavoro di ricerca culturale di sforzo operativo importanti dal da sviluppare per vedere se riusciamo a trovare appunto una risposta democratica questi fenomeni questi processi così rilevanti
Dove si possano con tutte le cautele e le difficoltà cominciare a pensare a strumenti che
Incentivino in una chiave moderne e adeguate ad esempio si parlava prima di politiche fiscali contenuti sociali ambientali più avanzati
Dove ci sia davvero una misurazione non solo certo economiche essenziale ma che comincia a introdurre anche concetti che misurano il grado di sostenibilità
Che l'attività dell'uomo deve avere come elemento essenziale cioè deve preoccuparsi del futuro di chi verrà dopo di noi questo è un punto fondamentale la finanza lo fa solo in parte questo
Non c'è solo il tema del breve periodo che lui ricordare che ed è un tema che ci sta ossessionante o no che sta diventando l'elemento che può che determina poi anche quei guasti che sta determinando nell'attività sia del mercato che degli operatori
Ma trovare quegli elementi che possono dare un respiro una prospettiva di di lungo periodo all'attività dell'uomo nella economia nel mercato e nelle
Diverso impresa
E allora finisco dicendo che
Se c'è questa volontà se c'è questa ottica
Che realmente con con responsabilità e con anche un principio elementare di
Di consapevolezza delle difficoltà cerca tuttavia di trovare un percorso nuovo e diverso io credo che lo spazio ci sia molte così importante che sono state dette
A questo tavolo dimostrano che
Ci possono essere gli elementi giuste per
Cercare di influenzare mitigare e dare un una risposta equilibrata questi fenomeni così così difficile così e così complessi e credo che uso una parola che
In una sala come queste appropriate credo occorra di più costruire processi cooperativi
Nei diversi ambiti dell'attività dell'uomo siano essi quelli più strettamente economici finanziari neanche quelli sociali culturali e istituzionali
O si parte da lì o si e si rilancia questo concetto che poi
Trova la l'applicazione nelle banche di credito cooperativo trova l'applicazione banche popolare trova l'applicazione di una compagnia
Di assicurazione come Unipol che fa che deve fare la propria attività quel perno essenziale che appunto dare risposta ai bisogni
Dei propri interlocutori siano le imprese piccole medie siano i lavoratori siano le imprese cooperative cioè quei soggetti che poi fanno possono fare un'economia che sia sane sia utile per il futuro grazie
Io ringrazio anche illustro Stefanini che Kachroud non si è sottratto sottratto al compito al compito che gli avevamo che gli avevano richiesto di
Di di raccontarci dalla dal campo quella sua quello suo prospettiva
A me adesso chiederei invece i nostri e i nostri ospiti
Di provare un po'a a declinare a declinare nel concreto le le le affermazioni di carattere più generale
Che hanno fatto è ritornato più volte il tema della della regolamentazione oggi il dibattito si
Si si sviluppa zinco molto attorno a questo tema con un tema delicatissimo
Chi ha pensato lo c'è una mazzata che ha pensato
Che è una ACRA argomentazione tutti gli ospedali che potesse essere la soluzione al problema storicamente ha fallito alla stessa sta Sarbanes Oxley allo strato tutti tutti i suoi limiti
Di di quella che inesperti quelli quelli quelli bravi chiamano Cogo regulation troppa troppo regolamentazione non risolve non risolve il problema grosso tempo c'è una complessità intrinseca del sistema
Che che sta aumentando allora come uscire da questo come uscire da questo dilemma come possibile tra loro l'argomentazione che c'era e che già pure nei principi tutelava lavora per tutelava quindi
Agli inizi del trovava il pubblico risparmio le cose le strade cedevole alcune costato possibile di siano verificati dei fenomeni come quelli che abbiamo osservato perdevano il proliferare dei derivati in Italia
Piuttosto che l'altra all'altra grande bolle sopra che che appena effettivamente prestato Siniscalco questo possibili che chiede che sia successo questo
Eccome e il come una una nuova argomentazione è una finanza e una finanza per lo sviluppo possono contribuire possono contribuire
Ad alcuni temi che che mi delle mi sembrano assolutamente
Assolutamente vitali uno e sicuramente il il nodo per le non sulle pensioni anche qui mi sembra che il il dibattito si stia esisti avvitando
Su un sul su un profilo puramente puramente finanziario sia come
A raccogliere le risorse oggi per poter mantenere domani lo stesso livello
Io invece che poche poco si dica del della concezione doveri dell'uomo del lavoro
Che che che queste che questo Piano sistema pensionistico ammesso l'accordo che forse
Che forse andrebbe rivisto l'altro grande l'altro grande spunto che mi che mi sento che mi saldare quello sul sul Venture Capital se n'è parlato se ne è parlato di volta in Italia e pressoché è pressoché assente altrove esempi clamorosi gli abbiamo vicino casa solo quello israeliano quello quello Nesi invece hanno ha costituito invece capito con un propulsore straordinario per le comunali economia all'innovazione porrà fine l'occupazione il benessere e per essere cittadini e su questi su questi temi che chiedo è la sepsi di di intervenire seguendo lo stesso lo stesso ordine di prima quindi chiedendo di iniziare a professor Alberto Quadrio Curzio
Ma io potrei fare due brevi osservazioni
Una prima a carattere più generale una seconda più specifica
Quella carattere più generale riguarda la
Necessita di combinare regolamentazione da un lato e deontologia o responsabilità sociale dall'altro
Certamente entrambe queste esigenze sono esigenze irrinunciabili
Da non confondere con la capacità sovrana degli Stati salvo taluni casi
Di imporre al mercato degli operatori
Degli obblighi che poi in realtà non vengono seguiti quindi regolamentazione sì deontologica responsabilità sociale si combinazione
Ciò sposta a mio avviso il problema della regolamentazione a livelli nettamente superiori a quelli degli Stati nazionali
Ebbene se noi guardiamo la storia poi bellica dei Paesi democratici
Non dobbiamo dimenticare che fu fondata l'OCSE
Che una associazione tra statti che
A una
Capacità di analisi e una capacità di moral supervisione straordinaria perché i dati dell'OCSE
Sono dati che tra virgolette dettano legge
Che ha svolto un ruolo importantissimo per la crescita economica mondiale pur non avendo dei poteri sovrani attraverso i quali intervenire nel mercato
Quesito che pongo perché mi sono fatto una convinzione perché non fare una OCSE tra virgolette
Anche per il rating
Su tutti questi prodotti finanziari
Nel contenuto di conoscenza nessuno e in grado di entrare certamente non io sapete tutti benissimo che due premi Nobel sciolse Merton
Erano si principali responsabili del e letti ECM
Quel fondo che fece un buco di dimensioni gigantesche forse il più grande della storia finanziaria se non erano in grado Merton actions di entrare in quella tecnologia
Non lo sono certamente io meno che mai qualunque risparmiatori quindi ci vuole un soggetto di natura sovranazionale che non vuol dire sovrano
Che
Dia fiducia garanzia nei limiti del possibile nei limiti del possibile
Questo era prima affermazioni d'altra parte la stessa Europa si era data una istituzione in questo caso operativa come la BEI
Chi ha svolto un grandissimo ruolo nel finanziamento della degli investimenti soprattutto infrastruttura
Questa seconda osservazione mi porta un'altra osservazione che mi preoccupa assai in questo periodo e cioè la nascita di giganteschi fonti statali
Investimento
Cina Russia Paesi del Medioriente statali non privati
Che
Evidentemente attraverso dei supporti valutare i giganteschi vanno a fare investimenti in tutti i Paesi del mondo cede positivo ma c'è anche del preoccupante perché così come entrano possono uscire
E quindi io apprezzo molto l'iniziativa di Angela Merkel vedi SAR così
Di riflettere a come l'Europa garantendo la propria integrazione possa anche garantire
La propria integrità
Che non sono due sinonimi sono due necessità congiunte quindi attenzione
Seconda osservazione a carattere generale teniamo conto che almeno per quanto capisco io la globalizzazione non è più quella del ventesimo secolo quelle del ventunesimo secolo è diversa
Perché è una globalizzazione che si va delineando non più come mercati che si integrano con regole comuni comportamenti comuni ma è una globalizzazione che ci sta polarizzante
In cui la globalizzazione stessa assi in qualche modo confonde con l'AGEA e l'economia Colasio strategia non dimentichiamo che c'è un Paese pieno di debiti che sono gli Stati Uniti sei per cento
Del PIL è
L'indebitamento di bilancia commerciale c'è un Paese in sostanziale equilibrio che l'Europa e ci sono dei paesi con dei surplus giganteschi come la Cina
In gran parte fondati anche sui dei dumping che a mio avviso non sono dei tanti in che apprezzabili
Questa è la prima osservazione che vorrei fare quindi io credo molto a che l'Europa debba in qualche modo
Assumere un ruolo più forte anche in questi processi di globalizzazione non utilizzando delle sovranità ma utilizzando delle competenze della moral suasion che solamente all'altezza ad altissimi livelli si possono avere
Basta andare a vedere chi fa la ricerca dentro le grandi istituzioni finanziarie una volta erano gli economisti adesso non sono più gli economisti sono i matematici fisici del cono fisica è una nuova scienza
Con la quale certamente il risparmiatore comune non sa misurarsi
La seconda osservazione che vorrei fare
Riguarda la esigenza di non come dire di non a vedere un atteggiamento uniforme
Ma un atteggiamento come è stato detto prima di cooperazione io sono convinto che
Anche in paesi nei quali si dice che il liberismo opera sovrano
Stanno emergendo delle istanze forti
Per quell'integrazione tra istituzioni società e mercato che alla fine danno le stabilita di lungo periodo quindi cambieranno gli strumenti finanziari sì non verrà ed è necessario innovare
Però la stessa innovazione deve essere poi resa comprensibile agli utilizzatori dell'innovazione stessa quindi c'è un problema anche di cooperazione e di conoscenza
Che certamente non è facile da portare avanti
Qualcuno scriveva su un autorevole quotidiano giorni fa dobbiamo far studiare più l'economia nei licei è una buona idea certamente a me piace perché tanti miei laureati potrebbero insegnare economia
Tuttavia non credo che
Sia sufficiente
Ed ecco perché io continuo a pensare che la cooperazione tra istituzioni società e mercato sia assolutamente fondamentale grazie
Nel passare la parola Domenico Siniscalco voglio cogliere uno provocazione che mi sembra interessantissima del d'intervento succo tout-court secondo parla
Di informazioni citando una recente titolo chiudono il giornale introduce il tema dell'educazione qui le contesse miti vinciano mostro bellissima che quella che quello sullo sport nel percorso ne propose questa mostra
Precluso cosa va alla ricerca del del senso del senso dello sport e perché
Lo sport abbia abbia questo colore e ci sono e ci sono due passaggi sono interessanti che ci che ci investono oggi il primo dici con gioco non esisti senza le regole
Non esistendo miste proprio l'accessorio in gioco non esiste senza senza le sue regole un mercato neppure ci diceva
Da un lato dall'altro dall'altro che l'unica l'unica strada perché lo sport tuo alcuni aspetti di questi non vengano virgola tradì euro educazione
è un'educazione educazione a tutto alla verità e giustizia alla bellezza mi sembra il tema che che ha introdotto anche pro su Quadro Curzio
Grazie bisognerebbe dirlo anche alla Uefa perché etica cioè alle volte non
Io parto proprio
Per toccare i temi Ripani diceva parto dall'ultimo punto che ha detto
Ricordato dal Berzo Quadrio Curzio su cui sono non d'accordo ma d'accordissimo
Cioè che lei paesi moderni e know
Si reggono sua punto tre pilastri che sono le istituzioni il mercato e la società civile e soltanto dalla cooperazione dall'interazione tra questi tre pilastri che avevano anche essere in qualche modo
E qui liberati tra di loro
Può scaturire un esito in termini di benessere e di felicità di stabilità di tutto di convivenza civile
Favore qualora nel nostro caso di che cosa stiamo parlando
A partiamo delle istituzioni io credo che le istituzioni oggi
Istituzioni intendo dire Stati intendo dire banche centrali autorità di regolamentazione di mercato le Consob per capirci l'asse
Cosa devono fare le banche centrali sicuramente in un passaggio così delicato
Hanno in mano il pallino della stabilità finanziaria
Abbiamo detto che hanno generato un ciclo di insieme ovviamente l'istruzione privata alle istituzioni finanziarie all'innovazione finanziaria strategiche hanno generato in parte un ciclo di liquidità
Smodato che sta rientrando con un riprezzamenti a rischio in modo anche abbastanza tumultuoso
A
A loro la gestione di questa partita ma non da soli perché di nuovo l'idea che le banche centrali mandino segnali che gli agenti privati si adeguino automaticamente un po'da libro di testo
In questi giorni la Fedra bisogna sta parlando con le principali istituzioni monetarie e finanziarie bancarie degli Stati Uniti per cercare di gestire la crisi ci mancherebbe che non lo facesse
Quindi sicuramente a ruolo fondamentale delle banche centrali che anche lì non vanno idolatrato avranno anzi aiutate a
A capire dall'altro lato ruolo sicuramente delle grandi istituzione grande perché movimentano grandi masse ovviamente di di liquidità e di ricchezza
Autorità di mercato qui ripeto secondo me tanto vale essere chiare si è mancato sul piano dalla trasparenza qua ripeto non credo che
Le banche siano reticenti a raccontare la loro reale situazione ma credo che sia realmente difficile apprezzare il rischio contenuto in determinati prodotti che alla fine uno sì
Si ritrova e e lì è chiaramente un problema di qualità di qualità del prodotto che compro che vende che sicché su su questo tipo di mercati e l'analogia che a me viene in mente
Dissacrante parlando tra banchiere ma chiarissima secondo me si parla tra gente normale quella che abbiamo avuto in Italia e non solo nell'agroalimentare mi ha avuto il vino al metanolo abbiamo avuto la mucca pazza come siamo usciti siamo usciti
Non tanto con regole ma anche con provvedimenti di autodisciplina
Chiarire quello che c'era dentro denominazioni di origine e cose di qualità probabilmente anche uno sforzo di autoregolamentazione
Non per essere buoni ma per essere ingrato difendere in maniera anche migliori propri prodotti e ritengo che sia fondamentale ripeto sembra dissacrante parlare insieme di vino al metanolo mucca pazza derivati giocattoli cinesi
Guardate che sono problemi di qualità esattamente parallele
Terzo lo sviluppo allora sistema finanziario hanno ecco sempre allo sviluppo in generale a secondo me io vedo il sistema finanziario come una specie di sistema biologico
Diverso al proprio interno che ha il proprio equilibrio quelli sono grandissime istituzioni finanziarie intermediare di ogni tipo il vento capita come diceva lei
I fondi speculativi fondi istituzionali gestore di moralità banche grandi grandi e piccole ed è probabilmente nella diversità di questo sistema
Che
Si realizza il suo il suo miglior funzionamento e lavora una grandissima banca
Internazionale e poi dove abito nel cuneese mi servo da cassa di risparmio locale è piccolo e so che conosce i clienti uno per uno con un grado di
Sicurezza di affidabilità di capacità di giudizio che nessuna grande banca potrà mai fare
C'è un modello migliore tra i due assolutamente no come la foreste soglia dare grande i cespugli altri piccoli fondi così quasi devono devono coesistere tutte queste istruzioni per cosa
Diverso tra di loro così come e molto interessante quello che ricordava Alberto bisognerà cercare di capire come gestire al meglio questo fenomeno i grandi fondi sovrani
Statali sono dei fondi creati nei Paesi in surplus che investono anche lì se li si obbliga se investire soltanto sul mercato monetari titoli-stato non cambierebbe molto e poi quei soldi finirebbero investiti lo stesso a qualcuno che entra che esce
Quindi bisogna valutare in che misura gestirli al meglio
Ultimo tema l'educazione finanziaria io ho insegnato tutta la vita al primo anno di università a Torino economia e gli studenti che arrivavano non avevano la più pallida idea erano stiano centomila terrier centomila sia compreso greco
Ora io i sono convinto che di nuovo uno sforzo non solo scolastico scolastiche educativo
Ah possiede la televisione tra milioni dei programmi che fai più fare
E dissennati non trova il momento di spiegare queste cose se non in quella ammorbante lezione notturne a cui ho contribuito dal progetto Nettuno che erano al meglio sonnifero ma dico ma possibile e che non ci sia un momento di spiegare alla gente che esiste un rapporto tra rischio e rendimento vestiti offrano giù dieci per cento di rendimento su un titolo sarà più rischiosa di quello che c'è al due sembra una banalità
Ma se vediamo come la gente corsa a ricercare i rendimenti I tempi dei titoli argentini
Cirio e poi sembrava che questa cosa non la conosce sulle sullo ossia la fossero dimenticata in fretta
Questo per dire e concludo
Che secondo me poi la chiave di tutto alla non la chiamo alla base di tutto c'è questo tema del capitano qua
Io ho parlato migliaia di volte con vita dire per esempio e comunque eh probabilmente è molto difficile gestire anche gli strumenti più perfezionati esse non si è attrezzati a farlo è un processo lungo non lo si mette a posto in tre o cinque anni però sinceramente
Voglio un minimo di educazione per gestire questo tipo di strumenti che non sono
A altro che il tuo guadagno che il tuo Standard evita di lungo termine paga risparmi oggi per consumare domani no per lasciare peggio è che il filetto di podi su cosa veramente lungo periodo è un minimo di compressione
Sicuramente aiuterebbe grazie
Citava cito l'educazione finanziaria citava il rapporto rischio rendimento citava posso
Post permettermi
Vale la figura figura un po'retorica la vecchietta che comprare ben comprendo onde
Ad alto rendimento così come le banche internazionali che compone credo voi swap deve degli americani non è molto diverso c'è chi compra ma c'è anche
Ma c'è anche ma c'è anche chi vende
No è un equilibro quello da ripristinare
Morti in molti casi
Nelle questioni che noi trattiamo le colpe sono sempre state sia di chi vendeva sia di chi comprava
E sia chi vendeva sia chi comprava quasi sempre
Non era animato da sentimenti sempre trasparenti
Perché io condivido
L'idea che non c'è sempre il cliente naturale delle associazioni dei consumatori
Che deve presentarsi come il terribile sfruttato di turno ma se qualcuno non li dà un titolo che rende almeno il doppio di quello che rendono gli altri cambia e
Cioè iniziative invece chi conta
è difficilissimo
Porre degli argini
Scrivendo che da qualche parte
Però io credo sia assolutamente indispensabile porre degli argini
Ripeto con un percorso che è un percorso di norma etica di norma reputazionale
Ne abbiamo dei casi che sono chiarissimi
Ai quali bisogna provvedere non è affatto vero che tutte le banche italiane
Hanno o avevano in portafoglio
Prodotti destinati a creare dei guai
E naturalmente c'è un piccolo problema che
Fino a un po'di tempo fa le banche centrali sapevano tutto dei loro sudditi o discepoli a seconda dei punti di vista adesso sanno pochissimo
E molte volte le cose pericolose le sanno dopo
Questo è un problemino su quale arriverò subito dopo
Ci sono anche dei casi però senza voler fare sempre le questioni troppo troppo troppo formali
Cioè è chiaro che
Le banche gli intermediari sono gestiti da persone
Se tu consenti
Che una persona venga misurata nella sua qualità
E venga premiata magari costo Coscioni
Sulla base dell'incremento proporzionale o magari per scaglioni del commissionale che ha incassato vendendo la clientela dalla porcheria
Ma non è soltanto da disciplinare in qualche testo
Che cosa si definisce porcheria che cosa non si
Ma
Tanto quello che si prendono sto con ciò che la Siria cioè
Ci sono
Elementi secondo me importantissimi
Di gestione dell'impresa e di autoregolamentazione dell'intermediario
Arginare i quali non si va da nessuna parte
Io su questo insisto per la seconda volta e mi scuso per la ripetizione io sono sempre angosciato quando succede un guaio e qualcuno in bocca provvedimenti no bisogna invocare comportamenti
Gradirei molto che questo fosse marcato
Passo al secondo punto mi riporto quello che diceva Siniscalco prima anche con anche al anche Alberto
In passato pezzetti penalmente lei può che non sono mai confrontabili però ognuno con le sue caratteristiche aveva però un certo rapporto tra mercato istituzioni
Per arrivare fino alla Prima Guerra Mondiale grande periodo di
Sviluppo e di forte libertà di movimenti di capitali di fattori eccetera eccetera però se valgono drastico standard e la regia dalla ben Covi England
Secondo periodo fantastico di crescita anni Cinquanta settantatré
C'erano le istituzioni di Bretton Woods
E oggi indubbiamente la globalizzazione polarizzata di cui parlavo Alberto non ha a fronte nelle aree che si stanno formando conflittuali tendenzialmente tra di loro
Quando uno passa dall'abitudine a mettere in portafoglio titoli di debito all'abitudine di acquisire di acquisire aziende delle
Delle realtà territoriali indebitate c'è un cambiamento storico
E e quindi si va verso la possibilità di qualche relazione conflittuale non abbiamo un vuoto istituzionale
è un vuoto di cultura istituzionale e di solidarietà internazionale
Che non è in grado a mio avviso di regolare efficacemente i processi di formazione dei mercati integrati in maniera diverso in maniera complessa e qualche volta contraddittorie che si stanno formando non in maniera sempre lineare
Chiedo scusa perché ho perso un minuto in più ma e vengo invece l'argomento sul quale mi ero ripromesso di dire qualche opinione
Facendo ora in maniera molto sopra semplificata e mi scuso
Io ho sempre considerato
Esprimo un'opinione personale magari sbagliatissime anche nel sistema domestico nostro di intermediari bancari
A
Una
Seria utilità la possibilità di avere tre tipologie diverse di soggetti sostanzialmente i grandi gruppi che si sono formati
La realtà di banche locali imperniate sulle BCE
Che sono una struttura poderosa è formidabile
E poi un se e in un soggetto importantissimo le interregionali
Prevalentemente banche cooperative
Che hanno una funzione importantissima che quello di essere banche che mettano insieme sia la territorialità che la dimensione e sono in grado di essere le banche dell'impresa dei territori
Con un delitto nazionale perché nessuna di queste meridionale
Però purtroppo il sud d'Italia tra le sue tante ragioni di declino civile economico e sociale anche quello di non avere più sistema bancario locale territoriale proprio
è un altro segno gravissimo
Però là dove ci sono
Le banche di territorio sono importantissime svolgono il ruolo necessarie di cui Alberto parlava prima
Però indubbiamente vi sono necessità assolute con la regolamentazione che arriva con la struttura di costi che oggi l'intermediario ma
Di non dimenticare che l'elemento dimensionale non è una risposta ma qualche volta un vincolo
E che quindi anche l'elemento dimensionale non va trascurato non per trovare soluzioni ma per evitare sotto dimensionamenti che possono divenire poi inefficienza nella gestione dei servizi
Nel medesimo tempo deve avere la cultura del territorio la preparazione professionale del rapporto cliente
Il rapporto cliente non lo fa solo la dimensione della banca la fa la storia la cultura la formazione la preparazione come si fa il Budget come si fanno come si danno le direttive come si mettono gli obiettivi
Delle strutture di rete delle strutture centrale che se vorrete
Io credo che avere in Italia
Alcune banche interregionali che per la storia italiana sono prevalentemente banche popolari sia un elemento di grandissima importanza due si sono fatte la terza stavamo cercando di farla siamo inciampati in maniera abbastanza stupita speriamo
Di poter tirare via i sassi che abbiamo trovato per strada perché sarebbero
Elementi di grossa importanza e di grosso utilità aperti poi al dialogo corretto del sistema cooperativo
Perché lavorare nel territorio dando sostanza e dando forza al complesso del sistema cooperativo è un bel progetto sociale chiedo che queste siano cose importanti e chiudo con questo
Non è mai stato detto da nessuno
Neanche dei liberisti più sfrenati tranne qualche
Estremista probabilmente con problemi anche
Diciamo così comportamentali
Che
L'obiettivo economico non è strumentale è un obiettivo di crescita sociale
Ma dove mai
Ma qual è l'economia che funziona che massacra la società
Ma l'economia efficiente quando si creano relatore relazioni sociali di solidarietà
E l'efficienza economica quella ma che scoperta
è questo modestamente non l'abbiamo sempre detto qualcuno ci ha contraddetto adesso ci sono dei ripensamenti ma è sempre stato così
Quindi è importante che le nostre banche seguano io credo questi itinerari
E vi prego di credere la possibilità di creare nel nostro Paese un sistema bancario interregionale per le imprese
Veramente di grandissima importanza ultimissima battuta
Rapporto cliente anche la possibilità di fare di rispettare il cliente perché
Le banche di territorio piccoline è un po'meno piccole fino all'interregionale hanno un'importanza estrema
Perché sono le banche che sono portate a non ragionare mai avrebbe
E a capire che loro massimo successo non è la trimestrale
A capire che il massimo successo e la crescita economica sociale patrimoniale la continuità del cliente e la fidelizzazione del cliente
Questa è la loro forza
Non pensiamo che questa forza sia soltanto per i moscerini
Perché sarebbe una forza destinata a non essere gestiti
è una forza allegata una cultura non una dimensione qualche volta la dimensione rende impossibile gestire questa cultura e questa è una dialettica che caso per caso va verificata
Si fermi a lei l'onere e l'ho e l'onore di raccogliere così tante provocazioni gli asset
Cose importanti che sono state dette
Partivo volentieri da uno spunto che adesso il Presidente ma sotto sottolineare mi sembra molto importante quando lo diceva
Uso le mie parole ma
La sostanza è la stessa efficienza economiche solidarietà no come elementi che devono
Trovare quelle giuste connessioni
Forse nella
Crisi di questi giorni di queste settimane che riguardi particolare del mercato americano questo è un elemento che ha trovato qualche forma di appannamento
Perché se è vero che negli ultimi cinque anni c'è stato un un incremento della produttività dell'economia americana e questo incremento ha beneficiato esclusivamente o principalmente la signora decapitare non quella del lavoro
Forse qui c'è un problema di equilibrio complessivo economico e sociale da costruire da terminare che poi
Con gli effetti che sta provocato provocando influenza complessivamente il mercato non solo quello statunitense
Cioè per dire che le connessioni sono davvero molto forte che
Qui si
Si potrebbero aversi are no la la domanda iniziale e dire che
Attenzione perché se si fanno politiche
Macrì economiche serie importanti equilibrati di lungo periodo questo poi può determinare anche un beneficio
Non nel breve ma nel lungo periodo sull'andamento dei mercati finanziari qualcosa molto ove scusate un po'banale ma
C'è da qualche parte questo tema andrà a posto perché altrimenti il rischio che
Appunto diceva prima Siniscalco riprendere professore
Non ci siano poi quegli elementi che ci permettano di aggredire o di prevenire in parte fenomeni negativi che non sono solo ciclici ma che sono legati anche a rischi più seri
E quindi c'è un problema di quale politiche appunto economiche i Paesi riescono a costruire e quali elementi di reciproco condizionamento si possono determinare che non vuole dire questo limitare la sovranità dei Paesi ma vuole dire
Trovare dei parametri che possono essere condivise quindi
Fare camminare insieme un processo
Possibilmente equilibrato
Storie tre temi che lei ha citato
Nella seconda parte derivati
Strumento complicatissimo noi abbiamo l'obbligo sia nell'ATO si curativo che bancario di fornire semestralmente mensilmente relazione all'autorità di vigilanza Banca d'Italia distratto
Ma questo non basta
Perché citava il Presidente è una sorta prima purtroppo un episodio recente molto negativo
Occorre scavare di più dentro le modalità ed effetti di effettivo controllo che vengono esercitate dalle dalle autorità e qui non c'è bisogno di fare nuove norme
Che vadano a complicare la vita ma di rendere quelle esistenti e più efficaci e più penetranti nella gestione
Dell'attività operativa
Sulla previdenza capitolo enorme
Noi abbiamo
Dalla nostra un'esperienza importante nell'attività assicurativa che ha prodotto dei risultati di grande interesse di forte beneficio per tanti lavoratori
Se riuscissimo a trovare nel Paese un chiaro una chiave di maggiore sostenibilità forse potremo dare i giovani qualche speranza in più e qui c'è un tema enorme che dobbiamo cercare di sviluppare di portare avanti
Due cose finali
Sulla capitale per sostenere lo sviluppo dell'impresa
C'è bisogno di rafforzare le risorse da investire in questa direzione cosa che non sempre si fa
Anche perché è già stato detto ma
Per quello che riguarda la nostra banca Unipol Banca nove oltre il novanta per cento del dell'attività di finanziamento è rivolta alle piccole e medie
Piccolissimo impresa e alle cooperative quindi questo poi il mondo con quale
Ragionevolmente occorre fare i conti e cercare di costruire con loro delle prospettive di collaborazione e di sviluppo di progettazione che possano incrementare benefici SOGEI sociali durature
Ultimo aspetto
Credo che sarebbe importante e badate lo lo dico sulla nostra pelle i provvedimenti che ha preso il ministro Bersani e settore assicurativo che sono stati per noi fatti così difficili
Possono essere una chiave importante per costruire un nuovo modo di vedere il mercato finanziario bancario assicurativo dalla Puglia dal punto di vista dei cittadini dei consumatori
A noi e creato tanti problemi ma
Se riusciremo a raccogliere quel tipo di sfida nel lungo periodo questo avrà effetti positivi sulla mercato e sui consumatori
C'è bisogno di cambiare ottica cioè di rovesciare l'approccio di partire come
Noi stessi stiamo cercando di fare nomi
Dal prodotto ma dal cliente dal da chi poi deve essere
Nelle condizioni di trovare una soddisfazione
Convincente delle aspettative dei bisogni che ha dei problemi che
Ogni giorno deve affrontare nella propria vita e quindi in questo senso credo che sia importante costruire uno sforzo anche culturale organizzativo per le imprese che sia finalizzato a dare
A tante persone soddisfazione loro bisogni
Io ringrazio ringrazio coloro Domenti nostri i nostri ospiti per l'originalità
La precisione dei loro dell'uno interventi mi piace chiudere con il richiamo di Stefanini alla
Alla centralità partirà cliente che io mi permetto di interpretare con
Per ripartire dal dal desiderio però desidero dell'uomo
Ringrazio tutti voi per essere stati qui e vi auguro di godere del meeting
Durante gli incontri al meeting anche l'orecchio buone la sua parte Vodafone invita a tenere il telefonino in modalità silenziosa
Un giorno tutti
Insomma
Buongiorno a tutti
Ringrazio di essere e di essere qui ringrazio eseguì nostre i nostri relatori
Il tema il tema di oggi è un tema
Che neppure neppure lo immaginavamo potesse essere così caldo in questi in questi giorni giorni roventi polemiche di timori di tensioni anche internazionali che tutti quanti noi temiamo si possono ripercuotere
Sulla vita quotidiana di tutti
Se questo se questo successo sicuramente ci sarebbe qualcosa quello funziona doc
Sicuramente quindi l'attualità riporta in primissimo piano il tema della della finanza sia dalla finanza per il popolo la finanza per per qualcos'altro
Di fronte alla domanda che quest'incontro pone definito strumento la finanza produce sviluppo
Chi è che non risponderebbe che la finanza deve essere uno strumento poi magari nella pratica fa diversamente ma
Sensato almeno con me come enunciato risponderebbe che la finanza deve essere strumento
Ma se così è allora ci interessa fare un passo in profondità capire strumento quindi strumento di che cosa uno strumento
Serve a qualcosa serve ci piacerebbe ci piacerebbe dire serve qualcuno
Serve serve il lavoro serve
Il tentativo dell'uomo di manipolare la realtà di renderla più aderente più più utile suoi e sui bisogni e al proprio Apruzzi deriva proprio desiderio profondo di verità e giustizia bellezza come titola
Il nostro meeting la verità il disegno per cui siamo fatti e sequestro del distinse la verità di sempre a cui siamo fatti di serio per cui
Ogni imprenditore ma
Consentitemi di dire chiunque fra noi e anche non impedendole si alza si alza la mattina
E fare sue cose scommette sulla positività della realtà Cocuz purezza e con la scommessa e non
è una follia quindi scommette sul su una promessa positiva che
Che la realtà porta con sé
Beh allora se è vero questo allora io mi permetto
Di introdurre molto brevemente il primo giro con i miei e con i miei ospiti chiedendo loro ma allora oggi la finanza
Serve questo tentativo dell'uomo di risponderei di andare dietro di seguire
Il il desiderio di verità chiare desiderano comprare che è la realtà oppure no
Le dinamiche che stanno osservando vanno nella direzione
Di una maggiore possibilità
Di un di una finanza di una finanza economie quindi una finanza per lo sviluppo oppure no chiederei per primo di introdurci in un in questa in questa riflessione il professor Alberto Quadrio Curzio
Grazie grazie è sempre un grande piacere essere qua al meeting
Non solo perché si tratta di una iniziativa
Da un lato di approfondimento culturale valoriale dall'altra di grande partecipazione
Ebbene io vorrei fare due riflessioni preliminari sul tre categorie concettuali che mi sono molto care come lo sono peraltro
Agli amici del meeting solidarietà la sussidiarietà e sviluppo
Oggi Aime vengono tradotte nella pratica corrente in pseudo sinonimi
Che sono i seguenti sussidiarietà sta diventando individualismo
Solidarietà sta diventando egualitarismo e sviluppo sta diventando crescita e una svalutazione di tre grandi categorie sia di principio che operative estremamente pericolosa
La seconda osservazione paradigmatica che vorrei fare e che
La trilogia istituzioni società e mercato e assolutamente irrinunciabile
E temo che in questo momento non solo in Italia ma anche per avere un'impostazione ricavata da altri Paesi
Si stia polarizzante o su istituzioni e mercato con la società che viene via via compressa
Mentre la sua forza creativa e assolutamente irrinunciabile il terzo il paradigma e quello del lungo medio e breve termine
Ebbene io credo che
Mentre la società le istituzioni abbiano una loro vitalità nel medio e lungo termine
E non certamente nel presente
Anche il mercato deve avere una sua vitalità nel medio e nel lungo termine mai né la realtà sta dimostrando che il mercato
Abbrevia continuamente i suoi tempi e sta diventando perciò un'entità che si auto risolvere nel breve termine ebbene tenete presente questi tre paradigmi perché a mio avviso non so se li ha spiegati adeguatamente
Sono tre paradigmi fondamentali per poter poi fare delle applicazioni interpretative
Anche per dare una tentativo di risposta al quesito che c'è stato apposto finanza strumento confine
Ebbene detto questo vorrei fare tre considerazioni soprattutto riferite Carla realtà italiana che la realtà a cui noi guardiamo più attentamente pur sempre non lo dirò esplicitamente nel contesto europeo
Perché io credo che la democrazia italiana sia una Euro democrazia e possa essere significativamente una democrazia che si sviluppa solo se mantenute collocata nel contesto europeo naturalmente
Bisognerebbe aprire una parentesi anche su quali sono i confini di questo contesto ma non è il momento per farlo
La prima considerazione che vorrei fare sul sistema bancario italiano che
Come dire non è esaustivo del problema della finanza ma credo sia cruciale
Teniamo conto che
Negli ultimi quindici anni l'Italia è passata da una struttura di proprietà del sistema bancario da circa un settantadue per cento pubblico
E
Ventotto per cento privato una struttura in cui non c'è più nessun intervento pubblico proprietario nel sistema bancario stesso è stato una rivoluzione gigantesca
Della quale noi stiamo ancora per certi versi come dire assorbendo
La rivoluzione medesimo
La seconda osservazione che vorrei fare e che in questo cambiamento è cresciuta le in fasi su due aspetti
Importanti ma probabilmente non risolutivi un aspetto la cosiddetta contendibilità o scalabilità delle banche italiane che il secondo aspetto la dimensione delle banche italiana
Per quanto riguarda l'aspetto dimensionale abbiamo visto nell'ultimo anno e mezzo dei cambiamenti radicali col posizionamento di due banche ormai nelle più grandi banche europee uno addirittura nelle più grandi banche internazionali
Per quanto riguarda la contendibilità ho l'impressione che si stia prendendo un approccio abbastanza discutibile
Vorrei riportarvi al proposito due dati che poi confronterò con la struttura dell'economia reale italiana cioè il sistema delle impressi
Sulla base dei dati disponibili
Da parte di vari osservatori che risulterebbe che in Italia il novantacinque per cento delle banche contendibili
Per quanto riguarda la ci frattura percentuale si tratta di una percentuale calcolata sul totale dell'attivo
è solamente il cinque per cento non sarebbe contendibile queste sarebbero le cosiddette BCC sulle popolari che siano non siano contendibili
C'è una grande discussione perché un conto è la scalabilità un conto la contendibilità ma persino nelle e ci fratture internazionali si da per dubbio che le popolari
Siano o non siano contendibili in Italia si dice che non lo so
Ebbene in Francia
Il venticinque per cento delle banche non è contendibile chini Spagna il quaranta per cento delle banche non è contendibile in Germania il quarantaquattro per cento delle banche non è contendibile nella media europea il trentasei per cento non è contenti
Che cosa voglio dimostrare con questo voglio dimostrare che
Esistono in Italia come in altri Paesi delle tipologie di banche molto radicate vicini al territorio con forme di partecipazione assai articolata anche e io lo dico senza esitazioni del sistema sociale
Che non possono essere considerate
Trasformabili in S.p.A. tout-court per renderle contendibile per allinearsi a quelli che sono degli standards internazionali che peraltro come vi dicevo prima
Non sono assolutamente come dire premianti rispetto alla situazione Italia
Quindi la prima osservazione che io voglio fare è che in tutti i processi a cui abbiamo assistito bisogna lasciar vivere le cosiddette banche del territorio
E cioè quelle che hanno una prossimità maggiore alle piccole e medie imprese e alla società
A questo proposito tutti voi sapete benissimo che l'Italia ha circa quattro milioni di imprese
Ed è
Un esempio che io faccio sempre ma è tutt'altro che banale la Lombardia che è la più forte Regioni italiana è che a quasi tutti i parametri allineati con quelli della Baviera un po'meno di produttività un po'più di ore lavorate ordine di grandezza centocinquanta ore all'anno lavorati e di più in Lombardia che in Baviera
Ebbene
La Baviera ha una dimensione di impresa di centocinquanta addetti per impresa alla Lombardia di quindici addetti per impresa ma
La Lombardia non è più debole della pastiera
è un sistema diverso un sistema a rete un sistema più articolato
E quindi evidentemente ha bisogno anche di un sistema bancario che sia più articolato più vicino al territorio più vicino alla società stiamo molto attenti agli slogan perché nel campo economico
E nel campo bancario sono molto pericolosi quindi la prima affermazione che io faccio nella declinazione di
Società e mercato nella declinazione di
Sussidiarietà e sviluppo bisogna nel nostro Paese e tenere conto che ci vuole una struttura Banca Maria vicina al sistema delle piccole e medie imprese che sia essa stessa espressione di una forte partecipazione sociale estera prima affermazione
La seconda affermazione che vorrei fare
E che in Italia abbiamo assistito alla consistente riduzione attraverso gli accorpamenti nel numero di banche
Ma dal due mila cinque ad oggi il numero di banche non è diminuito il numero di banche è aumentato e perché è aumentato per due ragioni
Perché le filiali di banche estere sono cresciuti enormemente sono passate da sessanta a quasi ottanta e perché hanno ricominciato a nascere delle piccolissime banche quindi stiamo molto attenti anche a questi fenomeni
Perché noi andiamo magari a come dire annullare delle realtà bancarie consolidate sul territorio che vengono poi sostituite si fa per dire da nuove banche che crescono ma che non hanno quel radicamento territoriale
Quindi stiamo molto attenti a questi effetti di sostituzione
L'altra considerazione che vorrei fare riguarda poi qui ci sono dei maestri di operatività non solo accademica ma anche politico istituzionale come Siniscalco e di operatività bancaria come Mazzotta Stefanini
Vorrei considerare brevemente la questione vitella ripartizione per tempo per durata dei finanziamenti bancari all'impresa vi dicevo prima breve termine medio termine e lungo termine
Quindi prescindo della dal meccanismo di finanziamento dell'impresa attraverso la emissione di titoli sul mercato di cui parlerò poi alla fine
Ebbene se noi confrontiamo la composizione dei finanziamenti all'impresa in Italia su scala europea tripartita nel Brendel medio e lungo termine
Noi vediamo che
Il finanziamento in Italia alle imprese e molto sbilanciato sul breve termine che vuol dire
L'anno non sopra l'anno pensate che in Italia
Abbiamo ancora un quaranta per cento sul breve termine un anno contro una media europea del trenta per cento
E abbiamo un finanziamento bancario l'impresa e oltre cinque anni da cinque in su che pari a un trentanove per cento contro una media europea
Del cinquantadue per cento
Quindi questo è un problema perché quand'anche noi andiamo a finanziare le imprese attraverso le missioni azionari obbligazionari il finanziamento bancario rimane molto importante qual è il punto
Che la durata del finanziamento bancario in Italia è molto breve termine rispetto alla media europea quindi guardate che questo è il punto perché si dice continuamente
Che diciamo il parametro europeo è quello di riferimento per cui le nostre imprese che si finanziano ancora assai attraverso il sistema bancario sono molto molto esposte
All'andamento dei tassi di interesse e anche all'andamento delle oscillazioni più complessa del mercato quindi c'è a mio avviso un problema di allungamento attraverso modalità che ci spiegheranno i banchieri
Dell'affidamento bancario alle imprese in Italia che
Più di dieci punti percentuale oltre i cinque anni inferiori dieci punti percentuale oltre cinque anni rispetto alla media europea se prendiamo poi la Germania il paragone peggiorò ulteriormente
Quindi
Qual è la questione io temo che le banche
Sono ancora molto posizionati sul breve termine nel finanziamento all'impresa e questo tiene le imprese sotto una pressione dell'urgenza
Che non è certamente incoraggiante per un'attività di investimento medio lungo termine per una progettazione che quella necessaria per fare davvero lo sviluppo economico e non semplicemente per fare profitti a breve termine
L'ultima considerazione che vorrei fare è che comunque diciamo gli affidamenti bancari alle imprese sono molto cresciuti il due mila sei è stato un anno impressionante perché dagli ultimi dati che io vedo
Abbiamo avuto un incremento degli affidamenti di quasi il tredici per cento
Che è il massimo degli ultimi sei anni e che cosa vuol dire questo che l'economia italiana nel due mila sei e le imprese hanno ripreso bene
Molto bene e questa è una vicenda che non nasce nel due mila sei ricordiamocelo bene nasce anni prima
Perché se non ci fosse stata io qui lo dico come lo scritto se non ci fosse stato una politica economica accorta negli anni precedenti
E cauta negli anni precedenti io non credo che le imprese italiane avrebbero potuto assorbire quel formidabile ciò peraltro necessario dell'Euro
E quindi la mancanza di svalutazioni competitive e ristrutturarsi nel corso del periodo che va diciamo pure dal due mila al due mila cinque quindi credo che la politica economica e fiscale sia stata fatta bene
Sì è stata fatta con saggezza non accontentato tutti perché le nostre imprese hanno ripreso basterebbe poi citarvi l'ultimo dato del due mila sei sulla bilancia commerciale italiana
Per ricordarvi questo trenta miliardi di euro di surplus commerciale
Va bene di cui il made in Italy è settanta miliardi di euro di sul commerciale perché poi abbiamo il deficit della chimica della
Della dei mezzi di trasporto dell'Elettronica e naturalmente il venne noto deficit commerciale di cinquanta miliardi di euro vitella Energia e quindi un saldo negativo di venti miliardi di euro quindi io sto dicendo questo
La collaborazione tra banche impresa in Italia è fondamentale e deve essere calibrata sul medio e lungo termine
Perché altrimenti il sistema produttivo italiano non ce la fa e probabilmente non ce la fa neanche il sistema bancario alla lunga
L'ultima considerazione che vorrei fare perché credo che ha già consumato il il mio tempo
E ed è una considerazione che come le precedenti pongo poi alla valutazione di colleghi più autorevoli
Ho l'impressione che le banche italiane non siano sufficientemente attive
Per quanto riguarda le emissioni di imprese italiane sull'Euromercato e non siano sufficientemente attive ancora per le operazioni di fusione e acquisizione sul mercato italiano credo che in questo le banche estere siano molto più attive
Il mio quesito è che pongo i banchieri agli operatori
Basta la grande dimensione per risolvere questo problema punto interrogativo o anche la prossimità delle piccole banche che a loro volta potranno poi farsi consigliare da grandi banche
E
Una necessità la mia risposta è che rimane una necessità qual è la mia conclusione
Che la finanza per essere strumento e per non essere infine deve sempre tenere ben distinto medio lungo e breve termine
Secondo che in un sistema economico come quello italiano indubbiamente uscito indebolito da una serie di riforme che erano necessarie come il passaggio all'euro
Il sistema bancario mantiene un ruolo fondamentale nella misura in cui riesce assistere le imprese sul medio e lungo termine compito difficile
Non dico impossibile compito difficile anche perché poi tutti noi sappiamo che gli slogan sono quelli che dettano legge grazie
Ringrazio il professore del
Dalla disamina attenta attente per nulla scontata guardo la situazione italiana è sulla scia di questo chiederei
A Domenico Siniscalco invece di portare il suo contributo Conservatorio assolutamente privilegiato
Qual è con le quali sono gli uffici di
Di Londra da cui oggi opera
Grazie moltissime anch'io mi associo Adalberto nel ringraziare gli organizzatori non solo di avermi invitato ma di organizzare questo mite straordinario tutti gli anni venirci vuol dire
Toccare un Energia una voglia di di fare di essere
Onestamente non comune in questo tipo di iniziative e quindi un grazie un complimento una prenotazione per vederci anche l'anno prossimo
Detto questo per discutere il tema
Che Alberto ha toccato e che io vorrei trattare da un punto di vista un po'più internazionale l'ha fatto anche lui ma forse più globale della fatto se la finanza è sia un fine oppure un mezzo
Vorrei innanzitutto dire che il discorso non può essere troppo astratto ma deve essere fatto con riferimento a un sistema finanziario concreto storicamente dato al sistema finanziario di vent'anni fa di dieci anni fa e di cinque anni fa non è quello di oggi
E temo o spero non importa che tra cinque anni non avrà molto a che fare con quello che stiamo
Gestendo anche con qualche difficoltà in questo momento
Il sistema finanziario che che sta di cui tutti stiamo leggendo in questi giorni è indubitabilmente figlio della globalizzazione è un sistema che connette
Soggetti molto distanti tra loro per area geografica per cultura per distanze e così via e che connette
Aree geografiche che fino a qualche anno fa erano in qualche modo molto più isolate in una specie di arcipelago mentre adesso è sostanzialmente un campo il gioco livellato
è un sistema finanziario
Che connette un mondo che anch'esso andato cambiato molto guardate la demografia quante aumentata la popolazione mondiale quanto sormontata del quando sono mutate le sue caratteristiche
Non soltanto in termini di numerosità delle persone
Ma in termini di età di partecipazione al mercato del lavoro
A ti reddito pro capite e così via è un mondo veramente diverso in cui tanto per dire il numero di lavoratori nei Paesi emergenti è raddoppiato negli ultimi anni da settecento milioni a un miliardo e mezzo
In cui a i risparmi si vanno allocando attraverso enormi squilibri mondiali in maniera totalmente inattesa avremmo sempre detto per anni che saremmo stati noi a prestare soldi ai Paesi emergenti mentre sono i Paesi emergenti
Che hanno accumulato enormi riserve le prestano e continua a sorprenderci
Ora in questo quadro la finanza serve moltissimo
Lo dico senza dubbio in questo senso perché è una grande Camera che connette i bisogni di finanziamento di investimento di enormi masse di popolazione mondiale grandemente bisognosa di investimento
Invece i risparmi di altri soggetti non necessariamente in aree diverse i quali devono essere allocate in maniera produttiva sembra banale ma un compito che richiede una moltitudine
Di soggettivi e anche una sofisticazione di strumenti non banale e che era sconosciuta effettivamente fino soltanto a cinque sei anni fa fino a quando la Cina entrata nell'organizzazione mondiale del commercio
Fino a quando si sono aperti effettivamente dei flussi anche finanziari che prima erano
Inconcepibile che cosa fa la finanza sposta sostanzialmente ricchezza la conoscevamo come uno strumento per spostare ricchezza avanti e indietro nella generazione risparmi nelle fasi più giovane i consumi
Nelle fasi più anziana attualità adesso compie questo sforzo ma tra giovani che stanno da una parte del mondo
Anzi più anziani che stanno in altre parti del mondo è così no cerca di in qualche modo ottimizzare tutti questi flussi
è un fine e quindi non solo serve ma serve sicuramente allo sviluppo io credo che lo sviluppo
Dell'Asia non sarebbe stato lo stesso senza un mercato finanziario in qualche modo efficiente credo d'altro canto che da noi
Lo sviluppo il ciclo di questi ultimi anni non sarebbe stato lo stesso senza questa connessione pensate alle norme spinta
Disinflazionistiche da che ha fatto la forza lavoro cinese sulle nostre merci e servizi ma anche gli sconquassi che ha portato al potesse norme sociale così viviamo in un mondo interconnesso
E la finanza né in qualche modo il sistema sanguigno cioè il quello che fa circolare tutte queste cose
Detto questo è un dunque avrei detto che sembra essere un mezzo più che un fine anche se per molte persone
Sicuramente ha le caratteristiche di confine
In maniera un po'provocatoria vorrei dirvi però che secondo me per il almeno per il pensiero liberale che conosciamo da duecento cinquant'anni in questo una falsa alternativa
Falsa domanda perché Adamo Smith se mi permettete di citarlo senz'altro non un freddo economista ma un uomo profondamente radicato in una dimensione morale pensate che cosa aveva scritto oltre la ricchezza delle nazioni
Ci spiega dicevo appunto Adamo Smith che in realtà il sistema economico funziona se ciascuno persegue il proprio interesse
La famosa citazione non dobbiamo aspettarci il nostro pasto la benevolenza il panettiere avrebbe Caio ma dal fatto che ciascuno fa il proprio interesse
E quindi diciamo se uno si radica in quel pensiero liberale che anni la mano invisibile del mercato proprio paradigma sembrerebbe che fine o mezzo
Non fa differenza
Con una piccola differenza però con una piccola qualificazione che adesso faccio che fa saltare tutto il ragionamento perché la mano invisibile funziona il mercato funziona se i mercati sono
Perfetti come si dice in gergo perfetti vuol dire concorrenziale con completa informazione con
Persone simmetriche senza trappole della povertà e così via nessuna di queste cose vera
Quindi noi
Rischiamo di assolvere e di rispondere la domanda fine mezzo non c'è problema sulla base di un paradigma che fonda che è chiaro voglio dire di buonsenso che architrave del pensiero economico che fonda su delle assunzioni che nel caso specifico del mercato finanziario non esistono
E non sono tali
Allora cosa si fa quando i mercati sono imperfetti quando io non so se conti di una banca cui presto del denaro essendo abbiamo altro altra banca sono quelli che si dice quando le agenzie di rating
Danno delle valutazioni che sta immancabilmente
Vengono sempre sconfessate dalla realtà quando c'è che è un problema di informazione quando ci sono tutte queste disfunzioni del mercato serve la regolamentazione
La regolamentazione e quella azione pubblica che supplisce I fallimenti cosiddetti del mercato effettivamente in mercato finanziario la finanza è uno dei settori maggiormente regolamentati nel mondo
Regolamentato anche tutto sommato
Bene peccato che la regolamentazione è sempre un passo indietro rispetto alla realtà e quindi regoliamo sempre mercato le conoscevamo prima mai mai quello in cui andiamo a sbattere quando c'è un problema io credo che quello che stiamo
Osservando in questi giorni con la crisi dei mutui saprai con problemi di derivati in più Paesi compresi i nostri sono legate alle due cose con
Vedremo a mio parere problemi sul finanziamento di certe operazioni completamente a debito con l'eccesso di debito che stiamo osservando in tutto il mondo dal due mila tutto questo sia un problema di cattiva regolamentazione o di regolamentazioni insufficiente
Certamente non è in malafede io mi ricordo che ero ministro prima direttorato giorno può il ministro e riunioni del G sette in cui Greenspan decise
Di dettare liquidità in un sistema che si stava avvitando sulla crisi del dell'undici settembre due mila uno
Chi non avrebbe fatto lo stesso era perfetta del tutto condivisibile poi si è andati troppo oltre questo ha creato la disfunzione che oggi stiamo cercando di correggere quindi quando io dico che il sistema non ebbe regolamentato non è che ha
Vi ha la responsabilità a nessuno dico soltanto che
Si deve cercare di regolamentare o meglio sicuramente sul piano dell'informazione questi strumenti che stanno nei bilanci delle banche anche nostrane
Descritte non si sa cosa sono e molto difficile scoprire esattamente qual è il rischio che tu hai nei bilanci con questo tipo di
Cosa
Sicuramente anche per e lo dico senza nessun populismo ma per proteggere anche
A le fasce più deboli perché sicuramente la restituzione finanziarie soffrono ma credetemi quando ti porta via la casa che su quel contratto un mutuo ipotecario e si parla ormai da tre a dieci milioni di persone negli Stati Uniti che soffriranno di questo problema
Tappe sicuramente evidente essendo per giunta le fasce più deboli richiede evidentemente un'attenzione
Da parte di un Governo e i tempi del tutto sommato il mestiere dei Governi in questa Arena non è quello di fare banchiere non è quello di dire alle banche cosa fare non fare ma di fare un l'insieme di regole che proteggano per quanto più possibile
L'ordinato funzionamento dei mercati questo per dire che perché funzioni perché il sistema finanziario funzioni dobbiamo non osserva
Da un lato sicuramente non avere il mito del mercato santificato come se fossero soluzione di tutti i problemi
E non credo che qui sette molte pressante d'altro canto non pensare che sia la madre di tutti i mali e non s'è sicuramente lo sente che pensano ma soprattutto invece in maniera
Costruttiva cercare per quanto più possibile di imparare di apprendere quello che sta succedendo e di cercare di far tesoro di quello che si è capito imparato non solo guardando indietro ma anche immaginando avanti e cercare di regolarlo sempre meno
E ringrazio anche Domenico Siniscalco dalla della chiarezza dalla puntualità e anche la provocatorietà delle
Delle
Della delle sue delle sue affermazioni
E adesso chiediamo chiediamo aiuto qualcuno che su questo campo di gioco e ci auguriamo tutti sia i primi velato possibile
E su questo campo di gioco giocare al gioco tutti i giorni e quindi cedo la parola alla Presidente alla Popolare di Milano dottor Roberto Mazzotta
Ma io penso che siamo tutti così Rieti diverse qui pietre mettiamo tutti quanti non in maniera retorica e non per finta
Il ringraziamento per l'invito e anche lo stacco di un ticket per
Ecco emittente l'anno prossimo ma io cerco di riprendere alcune parti
Delle cose che sono state dette molto bene degli amici che mi hanno preceduto partendo da
Una piccola premessa
Il tema del meeting rappresenta un obiettivo quindi attraverso la ragione se arriva la metafisica ma anche un metodo
Per il giudicare qualsiasi cosa cerchiamo di conoscerla quindi se l'elemento di verità un elemento di paradigma costante e anche il metodo per osservare i fenomeni per giudicarli per valutarli
Trattandosi di un argomento inquietante impopolare estremamente antipatico vissuto dei più con poca estimazione come la finanza attività bancaria
Io credo che un po'di metodo si voglia nella conoscenza
La finanza impopolare
Ci sono momenti in cui scoppiettante qua e là qualche bolla si sono disastri ma in genere e questo viene vissuto
Evidentemente sempre come
Avete visto
Dove si concentra il negativo nella nostra organizzazione produttiva
E l'effetto poi immediato di questa antipatia
E richiamo non alla correzione di elementi che non hanno funzionato ma in rete il richiamo a
Conoscere investigare
Stringere controllare reprimere
Impedire di operare
Nella finanza e antipatica
è antipatica perché nella
Opinione comune nella quale tutti facciamo parte
Nell'opinione comune sono rimasti i residui storici di idea antiche l'opinione comune non è mai fatta da assenza di viene fatta da presenza di idee qualche volta moderne qualche volta residui dire vecchie
Nell'opinione comune intorno alla monitoriamo netta e tutto quello che circola intorno alla moneta non è creatrice di ricchezza e a propria precede ricchezza
Non è che l'attrice di benessere
Non è come la terra non è come il lavoro che creano ricchezza la moneta e la finanza la intermedia non la servano la spostano se ne appropriano qualche volta
La NATO hanno qualche volta nascondono
La finanza antipatica
Quando si vuole tassare qualcosa nella
Certezza abbastanza probabile che la reazione di impopolarità di un prelievo aggiuntivo
Ecco questa reazione possa essere minimizzata in genere si tassa dei prodotti finanziari
Ha senso no questa è una colossale sciocchezza
Devo dire che un percorso di metodo
Che cerca di analizzare i casi e i problemi si sta direi che è una colossale sciocchezza Alberto prima adesso Siniscalco
L'hanno ricordato
La finanza alla base delle ragioni quando funziona quando
Si libera quando entra intercorsi territoriali sempre più larghi
Quando si deregolamentata il che non vuol dire
Nona vere regolamentazione adatte vuol dire permettere di usare i mercati e di fare un privare i mercati
Quando tenda globalizzare sì
Crea vantaggi straordinari
Nell'epoca moderna il mondo conosciuto due periodi
Nei quali si è sperimentata la possibilità di una libera circolazione dei capitali a livello internazionale quasi mondiale
è stato l'ultimo quarto del diciannovesimo secolo fino alla prepara la Prima guerra mondiale è stato il periodo che è cominciato con
Il mille novecentottantanove
Il cambiamento radicale del mondo in quel periodo fenomeni di globalizzazione hanno portato a lunghi periodi di crescita di sviluppo di trasformazione di civilizzazione
Ecco naturalmente questo non può non essere considerato come un bene da preservare attentamente
Diceva Siniscalco ha ragione
Questi elementi positivi che servono realtà strutturali che sono cambiate profondamente e che servono queste realtà strutturali facendo le funzioni facendo le funzionare finanziano le sostenendola
Tengono conto evidentemente dei grandi cambiamenti che nel mondo stanno capita
Però provocano degli elementi di difficoltà e degli elementi di possibile crisi
Qual è l'elemento più grosso che può preoccupare un fatto molto
Negativo come l'ultima crisi finanziarie negativo perché colpisce un pezzo di credibilità del sistema bancario nel su un punto più delicato che sono i crediti
E che nessuna autorità
In una fase nella quale i mercati si sono allargati e sistemazione globalizzato nessuno autorità la conoscenza
Dei fenomeni
E allora quando si entra in un percorso di crisi e non c'è la conoscenza
Della gravità più o meno intensa della dimensione più o meno larga della pericolosità più o meno forte di una situazione
La reazione smodata la relazione al di là del necessario
Prende corpo un atteggiamento il ragionevole irrazionale evidentemente si creano sgonfia menti troppo rapide possibili elementi negativi che dalla finanza passano all'economia reale
Però ripeto sono
Elementi
Di
Negatività di un percorso di un processo di straordinaria importanza
Di enorme utilità di reale creazione di ricchezza di reale positività la finanza un fattore produttivo essenziale
E le tecnologie applicate alla modernizzazione della finanza terribile coltello doppio taglio
Ma sono altrettanto positive come tutti gli elementi di innovazione a patto che la concorrenza si allarghi e la capacità competitiva diventi sempre più vera e che i mercati si segmenti non il meno possibile dal punto di vista
Della possibilità di essere mercati aperti e mercati e realmente concorrenziali
Il più possibile
Sapendo che in questa fase è impensabile che le istituzioni seguono la dimensione dei mercati
Perché mentre i mercati si globalizzato no gli Stati ritornano
E sistemi istituzionali stanno tornando indietro ma viviamo un periodo storico di euro busta contraddizione che a mio avviso creerà dei guai
Le economie reali si allargano alle esigenze di apertura diventano sempre più forti ma gli interessi nazionali ritornano e la capacità di formare istituzioni nuove a livello dell'economia reale c'è sempre di meno
Questo grosso problema
Ma allora come si può rispondere
A una realtà di questo genere che fa nascere un problema fatto così
Ecco che
Vive direttamente o indirettamente
Il percorso della negatività ed è convinto quindi che la finanza sia appropriazione di ricchezza non sia creazione di ricchezza
Risponde I guai con gli interventi
Repressivi
E se questo è successo non deve succedere più
Il noto sindacalista chiede lo Stato intervenga
E così interviene
E non sa neanche cosa dire
Bene
Un altro dice Tobin tax tutte
Le transazioni finanziarie nel mondo le tassiamo
E questo passa per progressista cioè
Sono sono sono sono residuati bellici di mentalità finite da decenni ma sono ancora sulle prime pagine della modernità sociale più predicata e sono pure sciocchezze
Allora qui torniamo un punto dolente
Cioè che quando
C'è questa forte discontinuità
Tra i fenomeni reali e la presenza attiva delle istituzioni Scalco ha detto regolamentazione sono buone ma tutte le volte che succede qualcosa di male impariamo come farle meglio e poi è una specie
Di rincorsa a se stessi
E problematiche rimedio ne avete voglia farvi una predica per è una cosa vera
Il rimedio non è negli strumenti repressivi nelle regole nei controlli
La società di rating che ha dato
Una cosa che poi si è rivelato mentre non si non sempre ma sono molto spesso un po'sbagliato
Chi doveva farla di utilizzo e sta davanti a una certa operazione cartolarizzazione l'ha fatta male venisse in cui si sono
I regolamenti le regole che intervengono e devono fare ma il problema è un altro problema
E che in un mondo
Dove
L'economia si integra si allarga si diventa sempre più complessa
Diventa inconoscibile dal principe dal suo poliziotto
L'unica garanzia e data
Dal metro deontologico dell'operato
Cioè esiste un unico rimedio
Per
Costruire un sistema di finanza al servizio dell'economia e dello sviluppo della società
E che la tensione etica degli operatori
Che non è un
Siniscalco prima ricordava Adamo Smith perché passa come il liberista
Nella Storia della dottrina economica
Ma
Il saggio sui sentimenti morali sui principi morali a suo
E non esiste libero mercato senza etica del mercato
E non esiste richiamo
Al servizio del mercato al bisogno dell'individuo al suo interesse
Se questo non considera anche un interesse più generale ed individuati nei confronti
Dello spettatore silenzioso che ha il perché
Il resto della società
Ecco quindi il rimedio è
Di deontologica
E nella vita di mercato di possibilità di far scattare la sanzione reputazionale
Noi abbiamo avuto casi anche da noi recentissimi
Abbiamo avuto una società ex consortile di banche popolari che ha usato in maniera demenziale prodotti sofisticati con un rapporto sbagliato con la clientela
Evidentemente chi ha fatto esperienza di questo genere deve uscire in maniera assolutamente irreversibile dalla professione
Questi sono
E sanzioni reputazionali sono assolutamente indispensabili
In un mercato che non vuole essere
I per regolamentare illusoriamente fino a diventare asfittico e senza risolvere il problema
Quindi approccio deontologico e meccanismo reputazionale forte io so che queste
Sono opinioni che molti considerano
Leggere
Che invece sono del parere che siano leggere quelle di chi pensa che siano soltanto gli strumenti normativi a poter risolvere il problema
Un'ultima battuta poi tornerò nel secondo permesse
Nella secondo intervento
Su una cosa che diceva
Quadrio
Per quanto riguarda
Le nostre banche
Anche le banche di territorio
Poi lo riprenderò dopo anche le banche di territorio
Devono sapere che servono alla clientela
Che non è più quella dei territori di trent'anni fa
Anche le banche di territorio servono la clientela che deve avere a che fare con la Finanziaria e che i suoi strumenti e che ha a che fare con i mercati internazionali
Quindi anche le banche diretti il territorio nello stabilire la loro dimensione la loro struttura la qualità dei prodotti e dei servizi che devono offrire
Deve tener presente che nel territorio del nostro Paese che quello dei distretti che quello dell'economia trentotto al altra parola che viene un po'troppo un po'ciclica ecco
Ecco però queste economie hanno bisogno di un sistema di banche radicate sul territorio ma con capacità di livello di prodotti e servizi
Consistente
Fortemente capitalizzate
Se vogliamo che le banche facciano più medio termine
E non possono avere strutture patrimoniali come quelle che fanno prevalentemente il break
Quindi ci torniamo su questo argomento proprio l'argomento molto bello e molto importante quadro eh
Un appassionato sostenitore del sistema delle banche locali e grazie a Dio perché dall'ATO dire degli economisti accademici abbiamo sentito soltanto che solo la dimensione bella
E lui ha ragione quando dice la dimensione non basta bisogna vedere come si serve la realtà esistente e la realtà vera ci torno ma questo volevo toccarlo
Nel percorso di verità che riguarda
Cerchiamo di capire che la finanza si serve e questo deve servire anche alle banche di territorio sono o non sono in grado di poterlo accusare bene senza fare Italis
Questo
Argomento sul quale voglio tornare
Ringrazio tutto Mazza tre richiami concretissimi del del suo intervento richiami concretissimi e dall'esperienza dall'esperienza quotidiana chiediamo anche Pierluigi Stefanini presenti Unipol
Per questi invito in particolare ringrazio Raffele dinamiche
è stato così gentile da permettere a me questa opportunità soprattutto di ascoltare interventi così importanti autorevoli devo dire anche
Per quello che posso pienamente condivisibili per le cose che hanno detto vede
Vi assicuro che esco da questo incontro si vada presa in conto con qualche elemento di ottimismo in più da come ci sono entrato perché in realtà lo dico con onestà vedo con molta preoccupazione con anche qualche timore incertezza
Difficoltà
Nel nel affrontare un tema così complesso nel vederne anche le chiavi poi per le risposte che si possono cercare di ipotizzare euro
Nel tempo di delineare
Cioè per essere più chiaro il timore che ho è che
Stiamo parlando di di questioni argomenti che hanno una dimensione una complessità tale che
Corrono il rischio di essere più grandi di noi di me sicuramente e quindi
In questo senso occorre avere anche molto realismo molta prudenza e possibilmente poi anche quel profilo
Riformista che è necessario affrontare temi così importanti
E e ancora
Con quell'approccio della sussidiarietà che
Che da tempo voi proponete che credo sia un altro elemento essenziale qui da solo nessuno ce la fa
O si trova una combinazione positiva tra l'intervento dello Stato delle istituzioni dei soggetti privati
Oppure diventa difficile credo ipotizzare
Percorsi nuovi e a rischio è quello che diceva prima Siniscalchi e cioè che
Scappano i buoi poi dopo cerchiamo di dimettersi rimedio e di trovare
Una una soluzione
E allora
Penso che sarebbe importante cercare appunto di approcciare il tema
Con una attenzione veniva detto da lei all'inizio e credo sia importante
Che cerchi di mettere al centro i bisogni e le aspettative i desideri delle persone ripartiamo da lì c'è proviamo a vedere se eri partendo da quel punto sia possibile immaginare si un profilo
Dove davvero la finanza sia pienamente utile per i cittadini per l'economia per il mercato e per la collettività
E allora qui c'è un primo tema di grandissima dimensione cioè
La consapevolezza che dobbiamo avere delle interconnessioni delle interdipendenze che ci sono e che sono
Difficilmente governabili è affrontabile se non c'è un respiro e
Una strumentazione che sia a livello della complessità
Sia globale che poi dei singoli Paesi
E qui c'è un altro punto chiave che veniva ricordato dal professore prima e che trovo estremamente convincente il ruolo dell'Europa
C'è o non riusciamo in un processo nel quale appunto la finanza sia una cosa utile per i cittadini
A introdurre timidamente se volete qualche concetto che
Faccia riferimento a un'idea partecipativa e democratica dell'economia dalla Società oppure
Poi ci potremo tornare ma uno dei fenomeni leggendo gli esperti di questi giorni di queste settimane della crisi
Dei mercati deriva dal fatto ad esempio che c'è lo dico con rispetto e piena consiste volesse una forte ignoranza degli investitori cittadine a fronte di temi così compensi come sono quelli della finanza
E quindi o noi riusciamo a trovare risposte progressivamente a partire da chi opera nel mercato che diano i consumatori e cittadini elementi di conoscenza elementi di garanzia e di tutela oppure diventerà difficile pensare ha una prospettiva quale appunto l'uomo le persone abbiano
Baggio risposte e trovino soddisfazione delle loro attese che dei loro bisogni che non sono solo materiali ma che sono anche
Morali di valore
Anche perché altro aspetto che credo
Ad ha messo in evidenza in qualche modo il tema della dimensione no la rimessione grande la dimensione piccola qual è meglio quale peggio
In realtà
Anche qui occorrerebbe cercare di trovare strumentazione misurazione di ciò che fanno gli operatori di ciò che fa il mercato in termini di benefici prodotti collettivamente
E distribuiti anche equamente ovvero occorrerebbe cominciare
A inserire in un concetto nuovo di sussidiarietà il fatto che c'è al regolatore ma ci deve essere anche che si autoregolazione un'altra parte altrimenti è fatica a trovare un punto di intesa e di convergenza per essere più chiaro
O le imprese adottano seriamente in prospettiva strumenti che misurino la loro responsabilità sociale nei confronti dei loro interlocutori i lavoratori consumatori fornitori clienti oppure
Lo Stato potrà inventarsi tutti marchingegni anche i più sofisticati ma farà fatica attenere governato un processo così complesso se non c'è
Una forma di autoregolazione di responsabilità degli operatori economici siano le banche le assicurazioni all'impresa
Ancora
Io vedo è stato sottolineato molto bene fenomeni degli ultimi venticinque anni di globalizzazione sono stati impetuosi entusiasmante straordinari per
Per la nostra comunità globale
Però qui vedo il rischio che a volte ci sia un atteggiamento o acritico va tutto bene perché la globalizzazione non non si tocca oppure di totale demonizzazione va tutto male
Proviamo invece
A trovare
E qui c'è un lavoro di ricerca culturale di sforzo operativo importanti da da sviluppare per vedere se riusciamo a trovare appunto una risposta democratica questi fenomeni questi processi così rilevanti
Dove si possano con tutte le cautele e le difficoltà
Cominciare a pensare a strumenti e che
Incentivino in una chiave moderne adeguato ad esempio si parlava prima di politiche fiscali contenuti sociali ambientali più avanzati
Dove ci sia davvero una misurazione non solo certo economiche essenziale ma che comincia a introdurre anche concetti che misurano il grado di sostenibilità
Che l'attività dell'uomo deve avere come elemento essenziale cioè deve preoccuparsi del futuro di chi verrà dopo di noi questo è un punto fondamentale la finanza lo fa solo in parte questo
Non c'è solo il tema del breve periodo che lei ha ricordato e che ed è un tema che ci sta ossessionante o no che sta diventando l'elemento che può che determina poi anche quei guasti che sta determinando nell'attività sia del mercato che degli operatori
Ma trovare quegli elementi che possono dare un respiro una prospettiva di di lungo periodo all'attività dell'uomo nella economia nel mercato e nelle
Diverse impresa
E allora finisco dicendo che
Se c'è questa volontà e se c'è questa ottica
Che realmente con con responsabilità e con anche un principio elementare di
Di consapevolezza delle difficoltà cerca tuttavia di trovare un percorso nuovo e diverso io credo che lo spazio ci sia molte cose importanti e che sono state dette
A questo tavolo dimostrano che
Ci possono essere gli elementi giusti per
Cercare di influenzare mitigare e dare un una risposta equilibrata questi fenomeni così così difficili così e così complessi e credo che uso una parola che
In una sala come queste appropriate credo occorra di più costruire processi cooperativi
Nei diversi ambiti dell'attività dell'uomo siano essi quelli più strettamente economici finanziari neanche quelli sociali culturali e istituzionali
O si parte da lì o si e si rilancia questo concetto che poi
Trova la l'applicazione nelle banche di credito cooperativo trova l'applicazione del banche popolare trova l'applicazione di una compagnia
Di assicurazione come Unipol che fa che deve fare dalla propria attività quel perno essenziale che appunto dare risposta ai bisogni
Dei propri interlocutori siano le imprese piccole e medie siano i lavoratori siano le imprese cooperative cioè quei soggetti che poi fanno possono fare un'economia che sia sane sia utile per il futuro grazie
Io ringrazio anche illustro Stefanini che
Cancro e non si è sottratto sottratto al compito al compito che gli avevamo che gli avevano richiesto di
Di di raccontarci dalla dal campo quella sua qualora su prospettiva
A me adesso chiederei invece i nostri e i nostri ospiti di trovare un po'a a declinare a declinare nel concreto le le le affermazioni di carattere più generale
Che hanno fatto è ritornato più volte il tema della della regolamentazione oggi il dibattito si
Si si sviluppa zinco molto attorno a questo tema con un tema delicatissimo chi ha pensato lo accennava mazzata chi ha pensato
Che una CRA argomentazione tutti gli ospedali che potesse essere la soluzione al problema storicamente ha fallito alla stessa ANAS Sarbanes Oxley allo strato tutti tutti i suoi limiti
Di di quella che inesperti quelli quelli quelli bravi chiamò poco regulation troppa troppo argomentazione non risolve non risolve il problema grosso tempo c'è una complessità intrinseca del sistema
Che che sta aumentando allora come uscire da questo come uscire da questo dilemma cui è possibile
Allora l'argomentazione che c'era e che già pure nei principi tutelava la buona fede del tutelava quindi agli inizi di entrava il pubblico restano le cose le strade cedevole alcune in cui sono possibili siano verificati
Dei fenomeni come quelli che abbiamo osservato perdevano il proliferare dei derivati in Italia
Piuttosto che l'altra all'altra grande vuole sapranno che che appena è che per anche per estratto Siniscalco questo busillis che che sia successo questo
Eccome e il come una una nuova argomentazione è una Finanziaria una finanza per lo sviluppo possono contribuire possono contribuire
Ad alcuni temi che che in Italia mi sembrano assolutamente
Assolutamente vitali e uno sicuramente
Il il nodo delle non sulle pensioni anche qui mi sembra che il il dibattito si stia nazisti avvitando
Su un sul su un profilo puramente puramente finanziario sia come
A raccogliere le risorse oggi per poter mantenere domani lo stesso livello
Invece che poche poco si dica del della concezione dalla vita dell'uomo del lavoro che che che queste che questo Piano sistema pensionistico ammesso l'accordo che forse
Forse andrebbe rivisto l'altro grande l'altro grande spunto che mi io mi sento che mi saldare quello sul sul Venture Capital se n'è parlato se ne è parlato di volta in Italia e pressoché è pressoché assente altrove si indica Moro figli abbiamo vicino casa sono quello israeliano quello quelle domande invece hanno ha costituito evidenzio che avete avuto una un propulsore
Straordinario per le comunali economia all'innovazione porrà fine l'occupazione il benessere per essere cittadini e su questi su questi temi che chiedo è l'asse positivi di intervenire seguendo lo stesso
Lo stesso ordine di più e quindi chiedendo di iniziare a professor Alberto Quadrio Curzio
Ma io potrei fare due brevi osservazioni una prima a carattere più generale una seconda più specifica
Quella carattere più generale riguarda la
Necessita di combinare regolamentazione da un lato e deontologia ho responsabilità sociale dall'altro
Certamente entrambe queste esigenze sono esigenze irrinunciabili da non confondere con la capacità sovrana degli Stati
Salvo taluni casi
Di imporre al mercato e gli operatori
Degli obblighi che poi in realtà non vengono seguirti quindi regolamentazione essi deontologia responsabilità associare si combinazione
Ciò sposta a mio avviso il problema della regolamentazione a livelli nettamente superiori a quelli degli Stati nazionali
Ebbene se noi guardiamo la storia poi bellica dei Paesi democratici
Non dobbiamo dimenticare che fu fondata l'OCSE
Che una associazione
Tra statti che a una
Capacità di analisi e una capacità di moral subregionali straordinaria perché i dati dell'OCSE
Sono dati che tra virgolette dettano legge
Che ha svolto un ruolo importantissimo per la crescita economica mondiale pur non avendo dei poteri sovrani attraverso i quali intervenire nel mercato
Quesito che pongo perché mi sono fatto una convinzione perché non fare una OCSE tra virgolette
Anche per il rating
Su tutti questi prodotti finanziari
Nel contenuto di conoscenza nessuno
In grado di entrare certamente non io sapete tutti benissimo che due premi Nobel sciolse Merton erano si principali responsabili del è il
Dieci m quel fondo che fece un buco di dimensioni gigantesche forse il più grande della storia finanziaria se non erano in grado Bertone Scholes di entrare in quella tecnologia
Non lo sono certamente io meno che mai qualunque risparmiatori quindi ci vuole un soggetto di natura sovranazionale che non vuol dire soprano
Che
Dia fiducia garanzia nei limiti del possibile nei limiti del possibile
Questo era prima affermazioni d'altra parte la stessa Europa si era data una istituzione in questo caso operativa come la BEI
Chi ha svolto un grandissimo ruolo nel finanziamento della degli investimenti soprattutto infrastrutturale
Questa seconda osservazione mi porta a un'altra osservazione che mi preoccupa assai in questo periodo e cioè la nascita di Thiene teschi fonti statali
Investimento Cina Russia Paesi del Medioriente statali non privati
Che
Evidentemente attraverso dei supporti valutare i giganteschi vanno a fare investimenti in tutti i Paesi del mondo cede positivo ma c'è anche del preoccupante perché così come entrano possono uscire
E quindi io apprezzo molto l'iniziativa di Angela Merkel e di Sir così
Il riflettere a come l'Europa garantendo la propria integrazione possa anche garantire
La propria integrità
Che non sono due sinonimi sono due necessità congiunte quindi attenzione
Seconda osservazione a carattere generale teniamo conto che a meno per quanto capisco io la globalizzazione non è più quella del ventesimo secolo quelli del ventunesimo secolo è diversa
Perché è una globalizzazione che si va delineando non più come mercati che si integrano con regole comuni comportamenti comuni ma è una globalizzazione che ci sta polarizzante
In cui la globalizzazione stessa assi in qualche modo confonde con l'AGEA e l'economia Colasio strategia non dimentichiamo che c'è un Paese pieno di debiti che sono gli Stati Uniti sei per cento
Del PIL è
L'indebitamento si bilancia commerciale c'è un Paese in sostanziale equilibrio che l'Europa e ci sono dei paesi con dei surplus giganteschi come la Cina
In gran parte fondati anche sul dei tanti incarichi a mio avviso non sono dei tanti inc apprezzabili
Questa è la prima osservazione che vorrei fare quindi io credo molto a che l'Europa debba in qualche modo
Assumere un ruolo più forte anche in questi processi di globalizzazione non utilizzando delle sovranità ma utilizzando delle competenze della moral suasion che solamente all'altezza ad altissimi livelli si possono avere
Basta andare a vedere chi fa la ricerca dentro le grandi istituzioni finanziarie una volta erano gli economisti adesso non sono più gli economisti sono i matematici fisici del cono fisica è una nuova scienza
Con la quale certamente il risparmiatore comune non sa misurarsi
La seconda osservazione che vorrei fare
Riguarda la esigenza di non come dire di non a vedere un atteggiamento uniforme
Ma un atteggiamento come è stato detto prima di cooperazione io sono convinto che
Anche in paesi nei quali si dice che liberismo opera sovrano
Stanno emergendo delle istanze forti per quell'integrazione tra istituzioni società e il mercato che alla fine d'anno le stabilita di lungo periodo quindi cambieranno gli strumenti finanziari
Si muoverà ed è necessario innovare
Però la stessa innovazione deve essere poi resa comprensibile agli utilizzatori dell'innovazione stessa
Quindi c'è un problema anche di cooperazione e di conoscenza
Che certamente non è facile da portare avanti
Qualcuno scriveva su un autorevole quotidiano giorni fa dobbiamo far studiare più l'economia nei licei è una buona idea certamente a me piace perché tanti miei laureati potrebbero insegnare economia
Tuttavia non credo che
Sia sufficiente
Ed ecco perché io continuo a pensare che la cooperazione tra istituzioni società e mercato sia assolutamente fondamentale grazie
Nel passare la parola Domenico Siniscalco voglio cogliere una provocazione
Che mi sembra interessantissima il bel d'intervento
Deflusso quelli in cui secondo parla di informazione citando una recente titolo titoli di giornale introduce il tema dell'operazione qui qui conta semi chimici alla mostra bellissima che quella che quello sullo sport
Nel percorso e come proporsi questa mostra
Incluso voto va alla ricerca del del senso due senso dello sport e perché
Lo sport abbia Abbio gusto colore e ci sono e ci sono due passaggi sono interessanti che ciclici investono oggi
Il primo dici con gioco non esisti senza le regole
Non esistendo miste proprio l'accessorio in gioco non esiste senza senza le sue regole un mercato neppure ci diceva
Da un lato dall'altro dall'altro che l'unica l'unica strada perché lo sporto alcuni aspetti di questi non vengano io la tradì è un'educazione
Educazione educazione tutto alla verità e giustizia alla bellezza mi sembra il tema che
Che ha introdotto anche pro su Quadro Curzio
Grazie bisognerebbe dirlo anche alla Uefa perché caccia alle volte non
Io parto proprio per toccare i temi evitare diceva parto dall'ultimo punto che ha detto
Ricordato dal Berzo Quadrio Curzio su cui sono non d'accordo ma d'accordissimo
Cioè che nei paesi moderni enormi
Si reggono sua punto tre pilastri che sono le istituzioni il mercato e la società civile e soltanto dalla cooperazione dall'interazione tra questi tre pilastri che avevano anche essere in qualche modo
E qui liberati tra di loro
Può scaturire un esito in termini di benessere e di felicità di stabilità di tutto di convivenza civile
Favore allora nel nostro caso di che cosa stiamo parlando
A partiamo delle istituzioni io credo che le istituzioni oggi
Istruzioni intendo dire Stati intendo dire banche centrali autorità di regolamentazione di mercato le Consob per capirci l'asse
Cosa devono fare le banche centrali sicuramente in un passaggio così delicato
Hanno in mano il pallino della stabilità finanziaria
Abbiamo detto che hanno generato un ciclo di insieme ovviamente l'istruzione privata alle istituzioni finanziarie all'innovazione finanziaria strategiche hanno generato in parte un ciclo di liquidità
Smodato che sta rientrando con un riprezzamenti a rischio in modo anche abbastanza tumultuoso
A
A loro la gestione di questa partita ma non da soli perché di nuovo l'idea che le banche centrali mandino segnali che agenti privati si adeguino automaticamente un po'da libro di testo
In questi giorni la Fedra bisogna sta parlando con le principali istituzioni monetarie e finanziarie bancarie degli Stati Uniti per cercare di gestire la crisi e ci mancherebbe che non lo facesse
Quindi sicuramente a ruolo fondamentale delle banche centrali che anche lì non vanno idolatrato avevano anzi aiutate
E a capire dall'altro lato ruolo sicuramente delle grandi istituzioni grandi perché movimentano grandi masse ovviamente di di liquidità e dire
Autorità di mercato qui ripeto secondo me tanto vale essere chiare si è mancato sul piano per la trasparenza qua ripeto non credo che le banche siano reticenti a raccontare la loro reale situazione ma credo che sia realmente difficile apprezzare il rischio contenuto in determinati prodotti che alla fine uno sì
Si ritrova e e lì e chiaramente un problema di qualità di qualità del prodotto che compro che vende che che su su questo tipo di mercati e l'analogia che a me viene in mente
Dissacrante parlando tra banchieri ma chiarissima secondo me si parla trecento normale quella che abbiamo avuto in Italia e non solo nell'agroalimentare mi ha avuto il vino al metanolo abbiamo avuto la mucca pazza come siamo usciti siamo usciti
Non tanto con regole ma anche con provvedimenti di autodisciplina
Chiarire quello che c'era dentro denominazioni di origine e cose di qualità probabilmente anche uno sforzo di autoregolamentazione
Non per essere buoni ma per essere ingrato difendere in maniera anche migliori propri prodotti e ritengo che sia fondamentale ripeto sembra dissacrante parlassi insieme di vino al metanolo mucca pazza derivati giocatori cinesi
Guardate che sono problemi di qualità esattamente paralleli
Terzo lo sviluppo allora sistema finanziario oramai lo saprà lo sviluppo in generale a secondo me io vedo il sistema finanziario come una specie di sistema biologico
Diverso al proprio interno che ha il proprio equilibrio quindi sono grandissime istituzioni finanziarie intermediaria di ogni tipo il vento capita come diceva lei
I fondi speculativi fondi istituzionali gestore di moralità banche grandi grandi e piccole ed è probabilmente nella diversità di questo sistema
Che
Si realizza il suo il suo miglior funzionamento lavora una grandissima banca
Internazionale e poi dove abito nel cuneese riserva alla Cassa di Risparmio locale che conosco e so che conoscitivi enti uno per uno con un grado di
Sicurezza di affidabilità di capacità di giudizio che nessuna grande banca potrà mai fare
C'è un modello migliore tra i due assolutamente no come la foreste soglia dare grande i cespugli alberi piccoli fondi così qua ci devono devono coesistere tutte queste istruzioni per cosa
Diverso tra di loro così come e molto interessante quello che ricordava Alberto bisognerà cercare di capire come gestire al meglio questo fenomeno i grandi fondi sovrani
Statali sono dei fondi creati dei Paesi in surplus che investono anche lì se li si obbliga se investire soltanto sul mercato monetario in sarei stato non cambierebbe molto quei soldi finirebbero investiti lo stesso a qualcuno che entra che esce quindi bisogna valutare in che misura gestirli al meglio
Ultimo tema l'educazione finanziaria io ho insegnato tutta la vita al primo anno di università a Torino economia e gli studenti che arrivavano non avevano la più pallida idea erano stiano centomila materia centomila sia compreso greco
Ora io in sono convinto che di nuovo uno sforzo non solo scolastico scolastiche educativo
Ah possiede la televisione famigliole proprio che fai più fare e dissennati non trovi il momento di spiegare queste cose se non in quella ammorbante lezione notturne a cui ho contribuito progetto Nettuno che erano migliorati sonnifero ma dico
Ma possibile che non ci sia un momento di spiegare alla gente che esiste un rapporto tra rischio e rendimento vestiti offrano giù dieci per cento di rendimento sul titolo sarà più rischioso di quello che c'ha due sembra una banalità
Ma se vediamo come la gente corsa a ricercare i rendimenti I tempi dei titoli argentini
Ceglie poi sembrava che questa cosa non la conosce sulle sullo pose la fossero dimenticata in fretta
Questo per dire e concludo
Che secondo me poi la chiave di tutto alla non la chiara alla base di tutto c'è questo tema del capitale umano
Io ho parlato migliaia di volte condita dire per esempio comunque e probabilmente è molto difficile gestire anche gli strumenti più perfezionati esse non si è attrezzati farò un processo lungo non lo si mette a posto in tre o cinque anni però sinceramente
Voglio un minimo di educazione per gestire questo tipo di strumenti che non sono
A
Altro che il tuo guadagno che il tuo Standard evita di lungo termine targa risparmi oggi per consumare domani no o per lasciare peggio e definizioni Prodi su cosa veramente lungo periodo è un minimo di compressione
Sicuramente aiuterebbe grazie
Citava cito l'educazione finanziaria citava il rapporto rischio rendimento citava posso sposto il mezzo milione
Tra la figura la figura un po'retorica la vecchietta che compra che comprendo onde
Ad alto rendimento così come le banche internazionali che compra i credit default swap problemi degli americani non è molto diverso c'è chi compra ma c'è anche ma c'è anche ma c'è anche chi vende
No è un equilibrio quello da ripristinare
Molti in molti casi
Nelle questioni che noi trattiamo le colpe sono sempre state sia di chi vendeva le sedi chi comprava
E sia chi vendeva sia chi comprava quasi sempre
Non era animato da sentimenti sempre trasparenti
Perché io condivido
L'idea che non c'è sempre il cliente naturale delle associazioni dei consumatori
Che deve presentarsi come il terribile sfruttato di turno ma se qualcuno non li dà un titolo che rende almeno il doppio di quello che rendono gli altri cambia iniziative invece etico
è difficilissimo
Porre degli argini
Scrivendo lì da qualche parte
Però io credo sia assolutamente indispensabile porre degli argini
Ripeto con un percorso che è un percorso di norma etica di norma reputazionale
Era uno dei casi che sono chiarissimi
Ai quali bisogna provvedere non è affatto vero che tutte le banche italiane
Hanno o avevano in portafoglio
Prodotti destinati a creare dei guai
Naturalmente c'è un piccolo problema che
Fino a un po'di tempo fa le banche centrali sapevano tutto dei loro sudditi o discepoli a secondo dei punti di vista adesso sanno pochissimo
E molte volte le cose pericolose le sanno dopo
Questo è un problemino su quale arriverò subito dopo
E ci sono anche dei casi però senza voler fare sempre le questioni troppo troppo troppo formali
Ciò è chiaro che
Le banche gli intermediari sono gestiti da persone
Se tu consente
Che è una persona venga misurata nella sua qualità
E venga premiata magari costo Coscioni
Sulla base dell'incremento proporzionale o magari per scaglioni del commissionale che ha incassato rendendo la clientela dalla porcheria
Ma non è soltanto da disciplinare in qualche testo
Che cosa si definisce porcheria che cosa non si
Ma
Tanto quello che si è preso atto con ciò che la Siria cioè
Ci sono
Elementi secondo me importantissimi
Di gestione dell'impresa e di autoregolamentazione dell'intermediario
Al di là dei quali non si va da nessuna parte
E io su questo insisto per la seconda volta e mi scuso per la ripetizione io sono sempre angosciato quando succede un guaio qualcuno in bocca provvedimenti no bisogna imboccare comportamenti
Gradiremmo che questo fosse marcato
Passo un secondo punto mi riporto quello che diceva Siniscalco prima anche con anche al anche Alberto
In passato pezzetti permanente lei può che non sono mai confrontabili però ognuno con le sue caratteristiche aveva però un certo rapporto tra mercato istituzioni
Cioè per arrivare fino alla Prima Guerra Mondiale grande periodo di
Sviluppo e di forte libertà di movimenti di capitali di fattori eccetera eccetera però se leggo drastico standard e la regia dalla Bank of England
Secondo periodo fantastico di crescita anni Cinquanta settantatré
Insieme alle istituzioni di Bretton Woods
E oggi indubbiamente la globalizzazione polarizzata di cui parlava Alberto non ha a fronte nelle aree che si stanno formando conflittuali tendenzialmente tra di loro
Quando uno passa dall'abitudine a mettere in portafoglio titoli di debito all'abitudine di acquisire di acquisire aziende delle
Delle realtà territoriali indebitate c'è un cambiamento storico
E e quindi si va verso la possibilità di qualche relazione conflittuale non abbiamo un vuoto istituzionale
è un vuoto di cultura istituzionale e di solidarietà internazionale
Che non è in grado a mio avviso di regolare efficacemente i processi di formazione dei mercati integrati in maniera diverso in maniera complessa e qualche volta contraddittorie che si stanno formando non in maniera sempre lineare
Chiedo scusa perché ho perso un minuto in più ma e vengo invece l'argomento sul quale mi ero ripromesso di dire qualche opinione
Facendola in maniera molto sopra semplificata e mi scuso
Io ho sempre considerato
Esprimo un'opinione personale magari sbagliatissime anche nel sistema domestico nostro di intermediari bancari
A
Una
Seria utilità la possibilità di avere tre tipologie diverse di soggetti sostanzialmente
I grandi gruppi che si sono formati
La realtà di banche locali imperniate sulle Bissier
Che sono una struttura poderosa è formidabile
E poi unisce e un soggetto importantissimo le interregionali
Prevalentemente banche cooperative
Che hanno una funzione importantissima che è quello di essere banche che mettano insieme sia la territorialità che la dimensione e sono in grado di essere le banche dell'impresa dei territori
Con un delitto nazionale perché nessuna di queste meridionale
Però purtroppo il sud d'Italia tra le sue tante ragioni di declino civile economico e sociale anche quello di non avere più sistema bancario locale territoriale proprio
è un altro segno gravissimo
Però là dove ci sono
Le banche di territorio sono importantissime svolgono il ruolo necessarie di cui Alberto parlava prima
Però indubbiamente vi sono necessità assolute con la regolamentazione che arriva con la struttura di costi che oggi l'intermediario ma
Di non dimenticare che l'elemento dimensionale non è una risposta ma qualche volta un vincolo
E che quindi anche l'elemento dimensionale non va trascurato non per trovare soluzioni ma per evitare sotto dimensionamenti che possono divenire poi inefficienza nella gestione dei servizi
Nel medesimo tempo devi avere la cultura del territorio la preparazione professionale del rapporto col cliente
Il rapporto cliente non lo fa solo la dimensione della banca la fa la storia la cultura la formazione la preparazione come si fa il Budget come si fanno come si danno le direttive come si mettono gli obiettivi
Delle strutture dirette delle strutture centrale che sa correre
Io credo che avere in Italia
Alcune banche interregionali che per la storia italiana sono prevalentemente banche popolari sia un elemento di grandissima importanza due si sono fatte la terza stanno cercando di farlo siamo inciampati in maniera abbastanza stupita speriamo
Di poter tirare via i sassi che abbiamo trovato per strada perché sarebbero elementi di grossa importanza e di grosso utilità aperti poi al dialogo col resto del sistema cooperativo
Perché lavorare nel territorio dando sostanza e dando forza al complesso del sistema cooperativo è un bel progetto sociale chiedo che queste siano cose importanti e chiudo con questo
Non è mai stato detto da nessuno
Neanche dei liberisti più sfrenati tranne qualche
Estremista probabilmente con problemi anche
Diciamo così comportamentale
Che
L'obiettivo economico non è strumentale è un obiettivo di crescita sociale
Ma dove mai
Ma qual è l'economia che funziona che massacra la società
All'economia efficiente quando si creano reo relazioni sociali di solidarietà
E l'efficienza economica guerra ma che scoperta
è questo modestamente lo abbiamo sempre detto qualcuno si è contraddetto adesso ci sono dei ripensamenti ma è sempre stato così
Ecco
Quindi è importante che le nostre banche seguano io credo questi itinerari
E vi prego di credere la possibilità di creare nel nostro Paese un sistema bancario interregionale per le imprese
Veramente di grandissima importanza ultimissima battuta
Rapporto cliente neanche la possibilità di fare di rispettare il cliente perché
Le banche di territorio piccoline è un po'meno piccole fino all'interregionale hanno un'importanza estrema
Perché sono le banche che sono portate a non ragionare mai avrebbe
E a capire che loro massimo successo non è una trimestrale
A capire che il massimo successo e la crescita economica sociale patrimoniale la continuità del cliente e la fidelizzazione del cliente
Questa è la loro forza
Non pensiamo che questa forza sia soltanto per i moscerini
Perché sarebbe una forza destinata a non essere gestiti
è una forza allegata una cultura non una tensione qualche volta la dimensione rende impossibile gestire questa cultura e questa è una dialettica che caso per caso va verificato
Se Fellini a me e l'onere e l'ho e l'onore di raccogliere questa provocazione SRR
Così importanti che sono state dette
Partivo volentieri da uno spunto che adesso il Presidente ma Stato sottolineare mi sembra molto importante quando lo diceva
Uso le mie parole ma
La sostanza è la stessa efficienza economiche solidarietà no come elementi che debbono
Trovare con le giuste connessioni
Forse nella
Crisi di questi giorni di queste settimane che riguardi particolare del mercato americano questo è un elemento che ha trovato qualche forma di appannamento
Perché se è vero che negli ultimi cinque anni c'è stato un un incremento della produttività dell'economia americana e questo incremento ha beneficiato esclusivamente o principalmente tastiera decapitare non quella del lavoro
Forse qui c'è un problema di equilibrio complessivo economico e sociale da costruire da terminare che poi
Con gli effetti che sta provocati provocando influenza complessivamente il mercato non solo quello statunitense
Cioè per dire che le connessioni sono davvero molto forte che
Qui si
Si potrebbero aversi are no la la domanda iniziale e dire che
Attenzione perché se si fanno politiche
Macro economiche serie importanti equilibrati di lungo periodo questo poi può determinare anche un beneficio
Non nel breve ma nel lungo periodo sull'andamento dei mercati finanziari qualcosa molto scusate un po'banale ma
C'è da qualche parte questo tema andrà a posto perché altrimenti il rischio che
Appunto lo diceva prima Siniscalco riprendere professore
Non ci siano poi quegli elementi che ci permettano di aggredire odi prevenire in parte fenomeni negativi che non sono solo ciclici ma che sono legati anche a rischi più serie
E quindi c'è un problema di quale politiche appunto economiche i Paesi riescono a costruire e quali elementi di reciproco condizionamento si possono determinare che non vuole dire questo limitare la sovranità dei Paesi ma vuole dire
Trovare dei parametri che possono essere condivise quindi
Fare camminare insieme un processo
Possibilmente equilibrato le storie tre temi che lei ha ha citato
Nella seconda parte derivati
Strumento complicatissimo noi abbiamo obbligo sia nell'ATO si curativo che bancario di fornire semestralmente mensilmente relazione autorità di vigilanza Banca d'Italia di sfratto
Ma questo non basta
Perché
Citava il Presidente non l'ha fatta prima purtroppo un episodio recente molto negativo
Occorre scavare di più dentro le modalità ed effetti di effettivo controllo che vengono esercitate dalle dalle autorità e qui non c'è bisogno di fare nuove norme
Che vadano a complicare la vita ma di rendere quello esistente più efficaci e più penetranti nella gestione dell'attività operativa
Sulla previdenza capitolo enorme
Noi abbiamo
Dalla nostra un'esperienza importante nell'attività assicurativa che ha prodotto dei risultati e di grande interesse di forte beneficio per tanti lavoratori
Se riuscissimo a trovare nel Paese un chiaro una chiave di maggiore sostenibilità forse potremo dare i giovani qualche speranza in più e qui c'è un tema enorme che dobbiamo cercare di sviluppare di portare avanti
Due cose finali
Sul capitale per sostenere lo sviluppo dell'impresa
C'è bisogno di rafforzare le risorse da investire in questa direzione cosa che non sempre si fa
Anche perché è già stato detto ma
Per quello che riguarda la nostra banca Unipol Banca nove oltre il novanta per cento del dell'attività definanziamento rivolta alle piccole e medie piccolissime imprese alle cooperative quindi questo poi
Il mondo col quale
Ragionevolmente occorre fare i conti e cercare di costruire con loro delle prospettive di collaborazione e di sviluppo di progettazione che possano incrementare benefici soggetti sociali durature
Ultimo aspetto
Credo che sarebbe importante e badate lo lo dico sulla nostra pelle i provvedimenti che ha preso il ministro Bersani e settore assicurativo che sono stati per noi faticosi difficili
Possono essere una chiave importante per costruire un nuovo modo di vedere il mercato finanziario bancario assicurativo dalla Puglia dal punto di vista dei cittadini dei consumatori
A noi e creato tanti problemi ma
Se riusciremo a raccogliere quel tipo di sfida nel lungo periodo questo avrà effetti positivi sulla mercato e sui consumatori
C'è bisogno di cambiare ottica cioè di rovesciare l'approccio
Di partire come
Noi stessi stiamo cercando di fare non
Dal prodotto ma dal cliente dal da chi poi deve sede
Nelle condizioni di trovare una soddisfazione
Convincente delle aspettative dei bisogni che ha dei problemi che ogni giorno deve affrontare nella propria vita e quindi in questo senso credo che sia importante costruire uno sforzo anche culturale organizzativo per le imprese che sia finalizzato a dare
A tante persone soddisfazione loro bisogni
Io ringrazio ringrazio coloro ugualmente i nostri i nostri ospiti per l'originalità
La precisione dei loro dello interventi mi piace chiudere con il richiamo di Stefanini alla
A centralità partirà cliente che io mi permetto di interpretare con
Ripartire dal dal desiderio alberghiero dell'uomo ringrazio tutti voi per essere stati qui e vi auguro di godere del meeting