Notiziario del mattino

Otto e quarantadue di nuovo buongiorno da Radio Radicale l'obiezione del mattino della nostra emittente che apriamo tornando sulla conferenza stampa con cui
Ieri radicale di associazione welfare to work l'associazione Coscioni e radicali
Italiani hanno presentato il pacchetto di proposte di iniziativa politico parlamentare del gruppo radicale e quindi anche della pattuglia radicale in Parlamento per il prossimo autunno una
Pacchetto consistente di misure elencate per titoli che poi
La prossima settimana in una nuova conferenza stampa che si dovrebbe tenere martedì prossimo
Saranno anche presentate nel loro articolato si tratta di proposte sul debito pubblico sul lavoro il welfare e la previdenza sul tema della concorrenza e quindi della lotta ai Monopoli che della scuola
Università sul debito pubblico proposte che riguardano un piano vincolante di rientro dal debito ca partire dalla prossima Finanziaria per avviare un percorso virtuoso e vincolante dell'incremento dell'avanzo primario
E di riduzione della spesa corrente un DPEF che sia vincolante cioè un una norma che preveda sostanzialmente il rispetto della legge quale essa attualmente ha e che prevede appunto l'efficacia vincolante delle previsioni contenute nel
Documenti di programmazione economico-finanziaria su tassi di crescita e anche sulla spesa stabiliti POIN
Finanziari riqualificare la spesa pubblica ma anche privatizzare l'Alitalia cioè fissare tempi certi per la vendita della azienda Alitalia
Svincolata da condizioni incompatibili con un mercato oppure liquidarla perno non continuare a far pagare ogni mese sessanta milioni
Ai contribuenti italiani per tenere in vita questa azienda e poi anche la realizzazione di un'indagine conoscitiva sull'efficienza la trasparenza delle concessioni private per la riscossione dei tributi locali sul fronte del lavoro e del welfare un pacchetto che parte dalla legge Biagi per non modificarle per completarla viceversa con l'introduzione di meccanismi generalizzati
Di un welfare to work misure sulla contrattazione collettiva per accentuare quella aziendale territoriale misure sull'età pensionabile delle donne per innalzarle equiparando quella delle donne a quella degli uomini misure sulla sicurezza del lavoro
Anche con
L'obiettivo della abolizione del monopolio dell'INAIL per affidare anche al mercato delle assicurazioni rimanendo fermo l'obbligo di assicurazione questo importante settore
Del mondo del lavoro e poi un'indagine sulla previdenza complementare poi ancora sul fronte dell'ampia concorrenza anche misure per più
Privatizzare le poste i poligrafici per fermare la creazione dell'ISA una
Nuova piccola ieri l'istituto di sviluppo li mentale in creazione
Liberalizzazioni anche sul fronte del degli aeroporti
E sul rafforzamento del monitoraggio del comportamento dell'ANAS per quanto riguarda le concessioni autostradali un'asta davvero pubblica per il Wi-Max cioè per il nuovo sistema di telecomunicazioni
E collegamenti internet separazione proprietaria tra
Operatori di rete e fornitori di contenuti per quanto riguarda le televisioni la liberalizzazione della vendita dei farmaci per garantire i diritti degli utenti pazienti infine sul
Proprio al mondo della scuola dell'università da una parte ripristinare il precedente sistema di valutazione della qualità dell'insegnamento quello previsto nella norma
E la riforma Moratti e dall'altra evitare il blocco dei sistemi di valutazioni pure previsti al precedente Governo per quanto riguarda
L'università e poi internazionalizzare l'università per favorire
La mobilità sia degli studenti che dei docenti questo
In sintesi il pacchetto di misure illustrate ieri di un
Conferenza stampa dove c'erano
Mi ascolta Pannella Rita Bernardini Marco Cappato mi faccio sentire tre frammenti proprio dai loro interventi partiamo da Pannella
In un momento nel quale
Certamente
Un ritiro il risultato
Nella scelta determinante assolutamente determinante già abbiamo fatto
Due anni fa
Quella di provocare dell'alternanza
Fra l'una dell'altra componente del regime del sistema politico italiano
Ma noi diciamo per l'alternativa
E per questo dobbiamo ancora una volta
Constatare
Che
Questi all'alternanza a provocato
Invece nel proseguire si dello significazione
Detta bipolare
In realtà di mano partiti ritmo imperfetto
Nel quale viviamo
E
Che sia a destra sia a sinistra emergono contraddizioni che corrispondono anche
A
Contraddizioni oggettive di carattere sociale
Oltre
Quindi
Ti sociali strutturali ed ideali
Nel cominciamo
Questo lavoro penso quasi sicuramente
Per riterremo informati
Ad aveva un frammento
Di questi lavori che per
La prima settimana di settembre dovrà essere formalmente
Articolata
Con dei testi praticamente definitivi e settimanalmente diciamo il ventotto probabilmente il ventotto agosto il quattro settembre vi saranno
Le informazioni
Sulla crescita sui
La crescita
La precisazione maggiore e anche le
Partecipazioni
A questo programma di iniziative politico parlamentare
Cosa vuol dire ci auguriamo
Perché si riesca in tal modo assecondare
Certo nella maggioranza
Ma sicurissimamente anche nella opposizione
Uno processo di aggregazioni politiche
Secondo opportunità politiche
Laica non sulla base di ideologia precise ma che abbia una forza
Dini patto nelle scadenze istituzionali che abbiamo a cominciare dalla Finanziaria e anche
In vista
Deve sempre possibili
Chiusure anticipate
Della legislatura evitare che questo accada
Nel peggiore dei modi l'imperativo è
Nessun salto nel buio quello che
Nei vertici
Non i vertici nei vertici del centrodestra e centrosinistra
Non pochi si augurano la crisi al buio
Questo lavoro
E perché ci sia una crisi di crescita dei progetti e dei programmi
Di governo e di riforme liberali
Liberiste ma anche
Non è oggi è questo l'oggetto ma anche sicuramente in continuità con la
Storia libertaria
Del nostro movimento del godimento dei diritti civili
Questo dunque lo anche lo scenario tratteggiato da Pannella con alcune delle cose che lo stesso per me l'aveva detto già altre volte ai microfoni di Radio Radicale in particolare la conversazione
Domenicale nel corso della conferenza stampa Rita Bernardini segretaria dei Radicali Italiani a
Sottolineato come questo pacchetto di proposte sia
In coerenza con i contenuti della ultima mozione approvata da radicali italiani proprio di questo parla sentiamo Rita Bernardini
Questo tema e l'iniziativa su questi temi economico sociali è sempre stata molto forte in particolare
Nell'ultimo comitato quello del ventinove luglio si è concluso il ventinove luglio quando la mozione generale del nostro Comitato ha richiamato l'iniziativa
Che io credo sia stata molto importante del ministro Emma Bonino
Quando il ministro il nostro ministro una nostra ministra si è rivolta al Presidente del Consiglio
E chiedendo quanto era
Compatibile questa sua azione riformatrice
è con la sinistra con quella della sinistra massimalista e credo che
Questo porre
Questori rimettere questa domanda al Presidente del consiglio sia stata
Molto importante e ed abbia forse evitato
Di travolgere quelle che erano
Lei le istanze della
Sinistra riformista all'interno del Governo
Nella mozione generale del Condi Tato nazionale del ventinove luglio veniva in particolare sottolineato
Che l'Italia continuava a rimanere fanalino di coda in Europa per quanto riguarda l'età pensionabile il diverso trattamento uomo-donna
Con la spesa per il welfare quasi completamente assorbita dalle pensioni a scapito delle altre forme di assistenza e di servizio sociale
E delle possibilità di estendere alla generalità dei lavoratori e la copertura
Degli ammortizzatori sociali oggi monopolio in forme meramente assistenziali delle grandi intese e non rientrate
Ad un rapido reinserimento nel lavoro mentre l'entità ed è questo un punto
è importante ne parleremo nel corso di questa conferenza stampa mentre l'entità del debito pubblico
Continua a pesare in maniera insopportabile sull'economia del Paese pregiudicando né la crescita economica e lo sviluppo
Così Rita Bernardini dunque rileggendo anche una parte
Di questa mozione in particolare sui temi del welfare delle
Pensioni Marco Cappato segretario dell'associazione Coscioni intervenuto pure in una conferenza stampa sottolineato anche come il capitalismo italiano e quindi le imprese italiane non abbiano mai brillato per progetti di stampo liberale parlato di capitalismo parassitario e monopolistico sentiamo Cappato
C'è da una parte sicuramente la sinistra comunista c'è dall'altra anche incerto capitalismo parassitarie monopolistico
Che in particolare sui servizi lo pubblici anche sui servizi pubblici a livello locale beneficia di posizioni di monopolio di non concorrenza che vanno
Assolutamente
Assolutamente superate noi
Riteniamo di proporre un'alternativa
Sia
Alla logica del ribellismo oggi
In auge al centro del dibattito il ribellismo fiscale per noi crediamo che
Ci siano diversi modi di avere sfiducia nello Stato di diritto sui temi dell'economia uno è questo il ribellismo l'altro è quello della concertazione
Che supera l'interesse generale per cui le riforme si fanno soltanto mettendosi d'accordo tra
I rappresentanti corporativi di alcuni interessi particolari e
Senza passare per l'interesse generale del cittadino dell'elettore del consumatore dell'imprenditore del lavoratore
Sono interessi corporativi che rappresentano sempre di meno allora alternativa al ribellismo e al corporativismo dalla concertazione eh la fiducia nello Stato di diritto nel diritto come elemento di libertà di liberalizzazione di libertà di lavoro e d'impresa
E come strumento anche
Di pratiche istituzionale cioè il Parlamento noi affidiamo queste proposte
Al Parlamento ai singoli parlamentari innanzitutto anche alle forze sociali imprenditori lavoratori disoccupati che vorranno su queste o su altre proposte che ci vorranno in questi giorni che ci verranno in questi giorni
Creare un fronte trasversale di iniziativa parlamentare
Così Marco Cappato nella suo intervento ieri in Conferenza la stampa questione della pena di morte ieri proprio incappato in sé a Marco Pannella ha annunciato di aver inviato una lettera al Segretario di Stato britannico per gli affari interni
Perché vere che si intervenga per salvare piegare mamma Bucks la donna lesbica iraniana che sarebbe lapidata se la Gran Bretagna dove dovesse concedere la sua soluzione meglio rischia di essere
La pedata il ventitré agosto quindi domani alle ventuno e ventuno
Questa cittadina iraniana PEG Ayman Bax che aveva cercato asilo in Gran Bretagna per sfuggire alla condanna a morte per omosessualità nel suo Paese
Potrebbe essere riconsegnato alle autorità iraniane il rimpatrio era previsto inizialmente per il ventisette agosto è stato anticipato a domani
E là baci è sfuggita dall'Iran ma cercando asilo in Gran Bretagna dopo che la sua parte era stata arrestata torturata infine condannata
Alla lapidazione a causa della sua omosessualità ritorno in Iran significherebbe la detenzione in carcere e la possibilità di una condanna a morte secondo l'organizzazione non governativa Iran enti human rights campagna al sole tre quattro mila persone lesbiche gay
Sono state condannate a morte da quando gli Ayatollah hanno preso il potere in Iran nel mille novecento
Settantanove nella lettera inviata al Segretario di Stato britannico per gli affari interni già chi smettere Pannella e Cappato hanno sottolineato come in alcuni Paesi europei sia già in vigore un bando al rimpatrio forzato in Iran ma degli omosessuali
è una Corte tedesca ha già stabilito nel caso di una lesbica il divieto di rimpatrio a causa di una possibile condanna a morte per questo Pannella Cappato hanno chiesto espressamente di intervenire su questo caso specifico per prevenire nuova violenze repressione contro una delle più discriminate marginalizzate
Comunità del mondo sul tema della pena di morte come sapete in campo un'iniziativa per la moratoria
Con la discussione l'auspicabile voto di una risoluzione all'Assemblea generale dell'ONU alla fine di settembre con Lorenzo rende abbiamo fatto un punto della
Battaglia cercando di capire
A questo punto quali sono gli ulteriori passaggi sentiamo alcune voci la prima è quella di Elisabetta Zamparutti di nessuno tocchi Caino che ci fa appunto un quadro della situazione
Innanzitutto riferimento alla la richiesta di una moratoria delle esecuzioni capitali è rivolta a quei Paesi che ancora prediligono e praticano la pena di morte e al al loro interno
Noi ieri tento della risoluzione che sta circolando ancora in ambito europeo lo abbiamo vinto
E francamente avremmo preferito che ci fosse un maggiore impartite attenzione
Della richiesta di Monte moratoria rispetto ad altri passaggi che invece
Fanno riferimento al concetto di di abolizioni perché
è evidente che quanto più i evidente valorizzare a richiesta di una moratoria tanto più ampio può essere il sostegno che questa risoluzione
Incontrerà l'Assemblea generale delle Nazioni unite per la posizione di Amnesty International e sicuramente abolizionista ma in questi mesi nei prossimi mesi già da da da da qualche tempo
Tutta la nostra attenzione tutte le nostre energie sono portate avanti al fine di arrivare a una buona risoluzione
Sulla moratoria alla prossima assemblea generale e ovviamente al fine che
Questa buona risoluzione parchi e parchi bene quindi in questo momento siamo abolizionisti ma abbiamo anche assolutamente pro moratoria per rispondere alla sua domanda su come questa risoluzione debba essere io a differenza
Elisabetta Zamparutti non ho come dire commenti da parte di Amnesty International su
Proposte sopra d'
Di risoluzione in questo momento in cui istruzione quello che posso dire che
Per Amnesty International
è fondamentale l'affermazione che degli Stati mantenuto ristabiliscano una moratoria come primo passo verso l'abolizione verso la pena di morte e che sempre gli Stati mantenuto i prospetti rispettino
Gli standards internazionali che garantiscono la protezione dei condannati a morte
Vorremmo anche che nella moratoria posto nella risoluzione fosse riaffermato il diritto alla vita e
La dichiarazione che l'abolizione della pena di morte essenziale per la protezione dei diritti umani quindi comunque uno statement
Forte in questo senso e infine da un punto di vista dei più meramente tecnico
Vorremmo che la risoluzione chiedeste al Segretario generale di riferire su quello che è successo quindi sulla implementazione della della moratoria nella
Sessione successiva a quella in cui
Questa risoluzione fosse approvata continuamente auspicabilmente in questa sezione
Così dunque questa la che avete ascoltato la voce di Gabriele eminente di Amnesty International prima
Ascoltato Elisabetta Zamparutti Amnesty di solito considerata organizzazione più favorevoli
All'abolizione rispetto alla ipotesi è considerata meno forte della moratoria ma come avete ascoltato la posizione
Di avversità e ne sono in questo momento è
Fortemente a favore della moratoria delle esecuzioni capitali e quindi del fatto che questa proposta passi
In seno all'Assemblea generale dell'ONU ancora su questo e si sofferma anche un altro degli interlocutori abituali di Radio Radicale sostenitori di questa campagna che ha accompagnato Nessuno tocchi Caino fin dall'inizio cioè
La la Comunità di Sant'Egidio sentiamo Mario Marazziti ancora microfono diventi
Ma indiciamo la come dire cioè che c'è chi ritiene che la pena capitale sia imporrà affinché il
Di tante più azioni dei diritti umani e quindi è sicuramente per arrivare quanto più possibile nella parte più ampia del pianeta
Alla sua abolizione proprio per questo da molti anni e noi sosteniamo la necessità
Di una moratoria universale come un passo importante verso
L'abolizione quindi
Questo momento
Direi che veramente c'è una convergenza profonda sul fatto
Che per la prima volta negli ultimi anni
Si sta arrivando sembra alla presentazione e Virga più una risoluzione sulla generazione delle Nazioni Unite con delle
Buone possibilità di riuscire di vittoria io
Ho Pinto il lavoro che sta facendo l'Unione europea mi sembra un lavoro eccellente e e in questo momento il fatto di dire
Io preferirei questo preferire quel tanto che c'è sostanzialmente devo dire e utile tra di noi ma diciamo siamo in una fascia di Venezia
Siamo con il grafico su cui c'è un consenso
Dell'Unione europea al Portogallo corretta eseguite questo semestre c'è
Un passo importante
Che è il coinvolgimento dei Paesi
Diciamo una decina coautori insieme all'Unione Europea quindi non è e non sarà
Una risoluzione dell'Unione europea come abbiamo chiesto
Da molto tempo perché questo secondo noi ecco cos'è un aspetto quantitativo Israele la missione in sanzioni materiale più investimenti internazionali secondo noi questa è una delle condizioni di arrivare alla possibilità di vincere quindi
Evitando la possibilità di uno sbarramento in sede di Assemblea generale o meno che dica e in fondo una nuova risoluzione neo colonialista diritti europei che vogliono imporre la loro visione diritti umani
E quindi una volta che credo
Come tempi clinici di settembre si arrivi ad un testo definitivo che quindi per i Paesi che la porta alla come autori a quel punto inizia il grande lavoro inizia in realtà già iniziato ma invece il grande lavoro
Per i co-sponsor per arrivare quindi poi a presentare il testo come portato dal più grande numero Borghi per ICI possibili ecco io credo quindi
Che siamo il perfettamente in linea le cose che ha detto è evidente il rischio che corre dietro interdetta
Caccia metri stanno nel testo del trust nei negoziati finale ecografie cambino le parole dico però sostanzialmente dire che oggi siamo completare quindi non starei qui a dire chi è più l'opposizione non ha mai zero non aprono anzi io ho aspettato Rubino anzi mi sembra che non ci siamo sì una grande convergenza il fiume c'è
è un momento
In questo senso che il colosso dalla nostra piccola storia però un po'storico
Il fatto che tutti gli sforzi vanno effettivamente nella stessa direzione
Così dunque Marazziti è la Comunità di Sant'Egidio ovviamente torneremo a parlare di questi
Argomenti tra poco la replica di stampa e regime solo il tempo di segnalarvi che alle dieci e quindici torneremo a parlare delle primarie del Partito Democratico avremo ospite e i nostri studi uno dei candidati si tratta di Piergiorgio Gawronski lo interviste Remo sentiremo su queste
Primarie di questi temi poi continueremo a parlare anche nel corso della nostra giornata radiofonica grazie Luciana Bruno che dall'altra parte del vetro verso vi lasciamo alla stampa e regime Massimo Bordin