La sfiducia e il grande giornalista

Buona sera e benvenuti a questo quinto appuntamento con le riletture Cha Chanel quest'anno organizzate per il decimo anno consecutivo dall'associazione amici di Leonardo Sciascia
Vi ricordo che la nostra associazione non ha scopi di lucro e si propone di continuare a a far conoscere Sasha alle nuove generazioni anche a riscoprirlo e quest'anno in calendario degli appuntamenti è stato dedicato alla figura di Sciascia giornalista e quindi abbiamo avuto tra gli ospiti soprattutto giornalisti per ripercorre quella che è stata la sua e carriera e vi ricordo che c'è la possibilità per gli studenti di accedere ad un credito scolastico
E quindi chi ha raggiunto la il numero di quattro incontri poche le informazioni alla banchetto cacciar fuori dalla dalla Sala del Grechetto
Per appunto ottenere informazioni su come ricevere il credito magari nel corso del prossimo e ultimo appuntamento mi ricordo anche il sito che abbiamo a disposizione www amici Sciascia punto it dov'è presente anche la campagna per i nuovi iscritti abbiamo bisogno di nuovi iscritti quindi rilancio quest'appello che il presidente Erasmo Recami oggi non non è presente ma probabilmente ci raggiungerà anche più tardi non so in prima linea a sponsorizzato si chiama io mi iscrivo e lo scrivo
Ed è insomma rivolto a tutti quelli che anche giornalisti letterati
Vogliano insomma dei dire alla nostra associazione che comunque statuti ovviamente Ibra senso il nostro ospite di oggi che insomma ringrazio di essere qui con noi Daniele Biacchessi
Capo servizio di Radio ventiquattro il Sole ventiquattro Ore menzione al Premio cronista due mila e quattro per il programma giallo e nero e docente all'Istituto Carlo De Martino per la formazione al giornalismo di Milano
Ha pubblicato tredici libri di inchiesta tra cui l'ultima bicicletta il delitto Biagi edito da Mursia nel due mila e tre vie di fuga storie di clandestini e latitanti anche questo edito da Mursia nel due mila e quattro
Roberto Franceschi processo di polizia edito da Baldini Castoldi Dalai nel due mila e quattro
Autore regista e narratore di teatro civile a lavorato anche al Vajont e di di Marco Paolini e sceneggiatore cinematografico insomma dal ripartiranno in nel nel tracciare
La figura di Sciascia partendo proprio da una una data simbolica che tra l'altro caso è oggi il sedici marzo anniversario della del rapimento di di Aldo Moro un personaggio che anche per Sciascia è stato probabilmente una un punto di inizio per l'interpretazione di alcuni fatti di cui si era ampiamente interessato
Ricordiamo Sina fermo Yasser a Maranello niente
Quella sera
Buona sera io vi ringrazio
Senza
Pro no
Determina americane vi ringrazio di essere qui questa sera
E io ho accettato di venire
Soprattutto in questa data
Che il sedici marzo due mila e cinque perché
è una data che Piera Sciascia voluto dire molto
Nella sua attività soprattutto di parlamentare ed intellettuale prestato alla politica beh è stato cioè occasionalmente alla politica
è accaduto non solo a lui nel nel corso del tempo anche a molti altri intellettuali anche molti altri giornalisti che a un certo punto
Hanno scelto si dice
Si diceva una volta ci dice ancora ancora oggi a un certo punto di chiedono da questa Estero stare da una parte o sei dall'altra e un intellettuale un giornalista lo scrittore non può decidere
Di stare in mezzo
La posizione di mezzo certe volte è un'opposizione
Di comodo una posizione che molti intellettuali hanno scelto infatti
Il
Il guasto
Della società italiana a mio avviso si vede
Perché parte anche da questa posizione tra virgolette di comodo
Sedici marzo del mille novecentosettantotto è una data storica è una data Chieti chiede tutti scendere da una parte stare da una parte stare dall'altra
Sciascia decise chiaramente il tempo prima
Di scegliere la politica
Come risposta
Ad una serie di problemi
Problemi sociali problemi
Te la vita di tutti i giorni problemi concreti
Che è un intellettuale potrebbe dal suo punto di vista cioè da un punto di vista di indipendenza
Fornire alcune risposte alcune risposte anche per certi versi credibili per certi versi anche il cuore più credibili di un politico cosiddetto di professione
Il politico di professione cioè il funzionario di partito comunque
Diciamo formale tutta la sua carriera nel corso del tempo all'interno di un partito e poi un quadro diciamo
Pone delle risposte a certe domande domande della società
Che sono frutto
Di scelte
Interni certe volte Dean Discetti interni alle segreterie degli degli stessi partiti
E quasi mai pone un punto di vista indipendente
Senti un livello alto della politica
Livello alto della politica significa la risposta ai problemi contingenti delle persone
Da un punto di vista intellettuale Sciascia fece questa scelta ed è una scelta difficile perché è stata una scelta e poi è stata compiuta da molti altri giornalistica molti atti intellettuale
E alla fine se ci pensate bene
Tutte queste persone che a un certo punto alla domanda
Per le scene da che parte stare sta da una parte o stare dall'altra scelgono di entrare in politica e nel corso del tempo usciranno dalla politiche con le stesse motivazioni
Con identiche motivazioni cioè Sciascia esce dalla politica perché deluso soprattutto dalla Di Centa di cui vorrei parlarti oggi che è una vicenda complicata ma nello stesso tempo
Anche attuale
Cioè la fermo quindi il caso molto cosiddetto caso
Non si trova cioè della posizione di chi viene da un'esperienza culturale
Del tipo alto
La scrittura il piacere della scrittura piacere dello scrivere di azione della polemica il piacere di
Come dire di duellare con le parole stesse di intervenire evento nella nella
Nei legami tra tra cultura difficile legame tra cultura che a chi produce la cultura nel nostro Paese e chi in qualche modo la la utilizza cioè l'utenza
Dentro in un mondo che è quello del Parlamento
Non so quanti di voi siano mai entrati dentro a Montecitorio siano cioè entrati dentro nei meandri del potere politico italiano io ho fatto i corista parlamentare da molti anni
E sono diciamo di estrazione
Sono Emiliano ma diciamo ho vissuto gran parte della mia vita Milano e quindi venivo
Da un'idea calvinista cioè un po'lontana dai cosiddetti palazzi del potere un approccio diverso per certi versi libero
Che mi permetteva di entrare dentro da giornalista quindi da osservatore in quelli che erano i classici dibattiti parlamentari
Io ho seguito quelli insomma tal novantaquattro del Duemila non lo sono
E mi sono reso conto di quanto sia difficile
Capire e comprendere stando dall'esterno
Quelli che sono i difficili
Lei che anni
Sarà potere politico
Che tu vedi quindi il sistema dei partiti sistema parlamentare e
E quella che possiamo definire l'altra faccia della medaglia
L'altra faccia del potere
Occupandosi Luís Sciascia occupandomi come giornalista di tantissime vicende
Italiane
Diciamo che la punti di vista diversi siamo arrivati sostanzialmente la stessa conclusione c'è un'altra faccia della medaglia di questo potere il potere non è buono
Lo Stato non è sempre buono
Non è che ci sia un altro stato ma diciamo che c'è uno stato che
Non è cuore
E questo leggendo la diciamo la relazione parlamentare che è stata depositata venti giugno del mille novecentottanta dal due al ventidue giugno
Del mille novecentottantadue da Sciascia relazioni di minoranza sul caso non si comprendono molte cose
Per cui lui comincia ad occuparsi di questa vicenda da un altro punto di vista Winona
Scusi di protezione d'Undine proteggere
Nessuno
Agisce cioè un uomo libero
Che però ha una grande possibilità aspettano i cittadini
Di quei tempi
Leggersi le carte
Leggere cioè i documenti
Non tanto quelli che poi saranno pubblicati nella le relazioni quindi che sono sono di Tumino pubblica
Oggi per esempio siamo nel due mila e cinque stiamo ragionando in un periodo dove dominato dalla Rete informatica e quindi da internet dove gran parte di questi documenti ormai sono pubblici
Ma povero chiudere gli occhi proviamo a
A fare
Passo indietro siamo nel mille novecentottantadue quando Sciascia
Deposita da uomo politico libero indipendente una relazione parlamentare che dice alcune cose precise
Inequivocabili
E chi sono di fatto se oggi andiamo a vedere le risultanze processuali
Cioè qui sopra nel mille centottantadue stiamo parlando in un periodo al curatore le inchieste si stanno muovendo iniziano i primi processi non ci sono ancora
In Moro Terry Morocco atterrata cioè tutto quello che avverrà poi successivamente nel corso del tempo e che ancora oggi tante domande non hanno avuto guarda caso ha risposto
Lui si pone la domanda
C'è una domanda centrale
Perché Moro
Cioè perché di tutti politici italiani
Che si potevano rapire
A cui si poteva chiedere un riscatto
A cui si potevano fare le cose che a cui sono state fatte perché attorno
E non bastava soltanto la la risposta
Che poi ci è stata data
Perché ciò era un uomo di dialogo e di mediazione
In un momento in cui la politica esattamente come adesso
è formata soprattutto da contrapposizioni
Allora era sostanzialmente la stessa cosa però per la prima volta Moro rappresenta un punto di vista nuovo
Cioè rappresenta la possibilità di unire forze politiche e culturali diverse tra loro in un unico progetto politico
Offre cioè la possibilità detta diciamo banalmente ai comunisti di entrare dentro nelle sfere del potere politico per la prima volta
Perché Aldo Moro e perché proprio lui perché è un uomo del dialogo
Evidentemente Sciascia cui alla fine della della sua relazione parlamentare proprio perché è un uomo di grande cultura e uomo di grande pregio
Due dieci oppure l'UE a dare una risposta precisa no ma non per colpa sua semplicemente perché tante delle carte e dei documenti sono stati tra virgolette dei dei secretati molti anni dopo
Nel mille novecentottantadue siamo come dicevo un po'a a livello embrionale di questa inchiesta ancora non si capisce bene non sono non sono stati compiuti tutti gli arresti successivi le indagini come direbbero degli inquirenti non come dire banali brancolano nel buio no
Si muovono a trecentosessanta gradi
Sciascia però non si muove a trecentosessanta gradi indirizza
Il ragionamento su un punto preciso
E da lì parte una riflessione che tutto sommato è una riflessione quindi che lo porterà poi anni dopo a uscire dalla politica
Capisce comprende soprattutto leggendo le carte
Di Moro
Trovate sia memoriale che le altre carte
Trovate nel cosiddetto covo di via Monte nevoso beniamina
Carte che avevano una
Un enorme valenza
Emotiva ma frequenterete tenete presente se non c'è parla di un uomo
Perché è uno statista non è un cittadino diciamo normale uno statista un uomo di ricoperto caso che viene tenuto segregato per cinquantacinque giorni in un luogo che i brigatisti definiscono cioè diciamo definiscono in via Montalcini
E che
Nel corso degli anni questo covo questo luogo questo appartamento di cosiddetta prigione del popolo avrà ora come dire stimolerà la fantasia dei cosiddetti dietrologie
Che a mio avviso hanno fatto più danni purtroppo diciamo distanti brigatiste incominciò comunque sono i danni sono stati spazi si sono spartiti abbastanza bene tra quelli che tra quelli che pensavano che in via Fani circus con una sorta di manifestazione che usciva
Che usciva da via Trionfale a Roma scendeva giù in via Fani formata da servizi segreti bulgari cecoslovacchi cinesi francesi italiani americani
E cinese purtroppo ha dovuto fare i conti con la triste e amara realtà scene c'è la possibilità che alcuni brigatisti che alcune persone diciamo armate possono seguire perfino uno statista e neutralizzare la scorta di Moro e a rapire il presidente della Democrazia Cristiana
Tenerselo segregato
Quello che ancora Luna la risposta non ha risposto alla lei spostare una relazione di minoranza di Sciascia
E il comportamento dello Stato
Cioè
Il il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa diceva sostanzialmente aveva in qualche modo
Fatto propria una sorta di metafora
Avete presente a un giornalista importante che richiedeva
Come fare per
Arrestare i brigatisti
La risposta di del generale Dalla Chiesa fu avete presente un acquario
Ma qua
La quale formato da guarda pesci che nuotano
Dunque io ho due possibilità fare nuotare questi pesci ogni tanto di troppo di mazzate di mangime
Epici puntino nuotare oppure uno spillo buco si è formato da plastica
E l'Acquario è un intanto escono alcune gocce di acqua so che tra un po'queste voce di acqua
Cioè questo Acquario che daranno via tutta la cui pesce moriranno
Io ho soltanto la possibilità di dire S questo lo posso effettuare oggi o domani o dopodomani
In questo momento cioè
Siamo nel mille novecentosettantotto i brigatisti rapiscono Moro e uccidono cinque uomini della scorta
Non è tanto Aldo Moro che
Da cui interessano
Diciamo questo questa sorta di tutti lo Stato che si è creato nel nostro Paese
E che Sciascia ha capito è profondamente compreso fin dall'inizio
E che è il motivo per cui poi abbandona la politica
A questo Stato nello Stato
Non interessavano vivo o morto interessato le carte di Moro sopra di lui diceva ciò lui scriveva dalla cosiddetta principale
Approvate un attimo chiudere gli occhi no batte pensare ad uno statista interrogato dei terroristi
Al quale
Moro spiega
Fin dal primo interrogatorio schietto interrogatorio
L'esistenza di una rete come quella di denominata Stay Behind
Cioè Gladio
Sostanzialmente modo dice legatissimo cioè perché prendete me cioè io cosa le posso
Noi facciamo parte di un anche una di un meccanismo un meccanismo molto più ampio questo mondo e diviso in due spaccato come una mela Costa e da una parte è stata data in quel modo in quel momento
Il mondo era diviso in due stava da una parte stampo si stava dall'altra
Moro aveva deciso di stare dalla parte della democrazia le BR avevano
Deciso di stare dalla parte delle barbarie
E le posizioni di mezzo cioè di quelli che peraltro tanto criticati dallo stesso Sciascia che sulle pagine di Lotta continua ma non solo anche di altri giornali terrorizzavano e minimizzano
La come dire lo sconto ENEL né con lo Stato né con le BR
Uno slogan sciagurato
Che non ha avuto alcuna futura avverato sia dal punto di vista storico che dal punto di vista pratico nel senso che le BR sono state battute dallo Stato in quanto lo stato informato
Cioè persone
Deviate
Che pensano che un potere diverso ma fortunatamente anche da tanti cittadini
Io ero giovane giornalista e mi ricordo
The centinaia di assemblee contro il terrorismo che sono state fatte in quegli anni
L'isolamento che i terroristi ebbero nel nostro Paese un isolamento totale
Successivo postumo
A fronte di un'area di consenso piuttosto elevata
Perché non so se lo sapete ma i numeri oggi ci dicono che cos'è stata la lotta armata di sinistra nel nostro Paese sono stati
Almeno quattro mila persone che sono state condannate in via definitiva oltre venti mila a venticinque mila persone che sono state inquisite polipo sciolte
Almeno cinquanta mila persone che hanno dialogato con questo tipo di viale quindi un fenomeno
Di massa comunque relativamente forte rosso di massa
Ed è stato peraltro un fenomeno
Poco cioè ska se ci pensate bene
Poi ho analizzato cioè sono usciti centinaia di libri sul terrorismo
Le star del del momento sono gli stessi terroristi che allora costano non solo hanno ucciso allora ma oggi sono diventati anche dei parenti
Scrittori
Sciascia aveva capito tutto questo
Molti anni prima molti anni prima di Noemi
E questa impossibilità di giungere fino in fondo alla vendita
E questa sua frase
Ho fatto un po'mi cioè questo Paese
Come dire
Senza verità essenziali giustizia non ci resta soltanto che che riguarda
No banali insomma las la frase di Sciascia
Ci vuole sostanzialmente così Paese senza verità e senza giustizia non i cittadini
Abbiamo noi citati ieri allo stanziamento soltanto una uno strumento che è uno strumento importante dello strumento forte
Non dimenticare aliquota
Sciascia aveva fatto propria una intuizione di Brera vorrei fare mai quattrocentocinquantuno quando Blair fuori racconta
Un giorno domani di dichiarano cosa stiamo costata cento così stiamo facendo
Siamo va ricordato
è un punto importante
In un paese della non memoria
In un paese sentimenti che pure
Che quello che è stato e di quello che è accaduto
Vi cito soltanto due elementi dell'ozio
Per poter capire come quella riflessione di Sciascia sulla
Paese Italia Paese senza verità e senza giustizia
No
Si sente soltanto l'aliquota
Nel mille novecentosessantanove
Voi sapete il dodici dicembre del sessantanove è scoppiata una bomba bensì piazza Fontana a Milano
Vennero uccise diciassette persone ottantotto feriti
Il ventotto maggio del mille novecentosettantaquattro a Brescia in piazza della Loggia aveva emesso una bomba
Nella piazza
E vennero uccise otto persone novantotto furono ferite
Anni dopo
Trent'anni dopo
Cioè nel mille novecentonovantanove per piazza Fontana e lo scorso anno nel due mila e quattro per
Brescia
Per Piazza della Loggia
L'Associazione Nazionale Partigiani ampi per piazza Fontana il Comune di Brescia
Hanno
Diciamo dato disposizione
Di formulare un sondaggio
Tra Giovanni cittadini della loro città
A Mila per Milano era il mitico liceo
Parrini
Mitico Liceo Parini cioè quello della Zanzara del sessantasei
Per Brescia erano tutti i licei medi della licei classici discenti tizi della della città la domanda era molto semplice è una domanda banale
Secondo voi che cos'è che è accaduto in piazza Fontana e e a Brescia risposta al novantacinque per cento degli sono state le Brigate Rosse
E non è vero
Cioè non è vero
Sì è stato stabilito
Con questa sta nel corso degli anni stabilito una verità diverso nonché le BR
Avessero fatto
Fossero dei dei ragazzotti buontemponi hanno combinato le peggio cose in questo Paese troppo le stragi centavo dallo è stato accertato cioè se il fatto che una serie ragazzi e ragazzini diciassette diciotto e Sciarrino e non conoscono perché non leggo all'esterno notano gli strumenti non per colpa loro all'interno di libri di testo ci sono punti critici di storia eccetera eccetera
Oggi la frase di Sciascia
Verità e giustizia manca Maccari quotare
Di non dimenticare
Chi pensa
Un punto assolutamente irrinunciabile della dell'attività culturale
Di un intellettuale
Sciascia aveva capito tutto questo molti anni prima aveva capito qual era la deriva
E questa deriva proprio per entrare invece nello specifico del tema di questa di questo oggi cioè per mestiere The giornalista che è il mio mestiere
Questo mestiere
Nel corso del tempo si è trasformato certo adatto una mano
Anche alla non verità su tante vicende che sono accadute questo pare
Prendiamo un esempio
Il mestiere della dietologia cioè voi
Pensate che per quanto riguarda queste vicende quali offrono sponsor vinciamo considerato un esperto perché scrivo libri sul terrorismo da molti anni me ne occupo sono stato anche a diciamo nel passato ha avuto anche delle delle
Funzioni
Anche istituzionali su questo
Io che ho letto le carte
E vi assicuro che le ho lette sveglio lette tutte insomma popolo era possibile legge cioè quello con una persona umana può leggere
Le assicuro che alla fine
Lo sconcerto
Il visti Rio di abbandonare la propria professione
Il desiderio di abbandonare la strada che si sta percorrendo più forte certe volte della passione
Perché quello che ha visto Sciascia vita parlamentare
Io l'ho visto molti anni dopo rappresentato su delle
Dei documenti che erano sostanzialmente analoghi
Di un senso cioè i scollamento totale serale la cosiddetta società civile e il potere politico ed economico di questo
Perché la domanda è molto semplice uccisi sei o ci fa
Non ci può essere una via di mezzo
Non si possono
Dare risposte alle lettere di Aldo Moro
Come quelle che sono state quelle che la politica
Alto molestato lasciato solo Donato
Natura sospetti era già stata qualche voto segnata nel corso del tempo
Ma mano che passavano i giorni la sua sorte era sempre di più segnali
E e ogni tipo di di intervento anche quello umanitario perfino quello più
Se vogliamo in buona fede
Non faceva altro che portare acqua al mulino
Te la Shue ucciso
Che era stata decisa diciamo
A prescindere da ogni tipo utili evoluzione perché su egli era un uomo condannato a morte dal momento in cui è stato rapito è infatti è stato un cilicio
Le lettiere sono la testimonianza delle risposte che vengono talché la politica alta a queste lettere sono la prova provata non il vizio di quello che ho capito e compreso Sciascia
Chiaramente detta così per un cittadino no
L'uscita di un ponte perché nessun avevano azteco
Però è traumatico non ci sarebbe possibilità sarebbe come
Finire sempre in un vicolo cieco la democrazia c'è finita tante volte però ricordatevi che
Non dimenticare
Leggere studiare attentamente il documento
Trasferire il nostro sapere
Alle nuove generazioni
Offrire spazio di democrazia
Vera
Provata
Per Larkin fasce di cittadini che sono
In qualche modo stati esclusi
Dalla partecipazione politica è un nostro dovere
Questo secondo me è un messaggio bello importante
Che Sciascia oggi ci può dare ancora oggi soprattutto oggi sedici marzo due mila cinque
E ringrazio sicuramente Daniela per le riflessioni che ecco questa è anche la dimostrazione che stazionario diciamo durante la segatura Sciascia continua a far parlare fa riflettere
E a proposito di plesso noi abbiamo inteso anche il momento dell'affaire Moro come uno spartiacque nella vita di Sciascia nel suo rapporto con i giornali
Perché lui proprio in occasione della di quello che poi ridefinire Affaire Moro nella gestione dell'informazione in quel periodo si fece un'idea di uniformità inviati di pessimismo qui nei confronti dell'informazione
E fu proprio in quel periodo che troppo quasi un'oasi un un punto di riferimento in uno strumento di comunicazione che spesso probabilmente viene sottovalutato la radio
Oggi doveva essere qui con noi gli Massimo Bordin di radio radicale che comunque sta registrando come sempre Rossi incontri probabilmente sarà con noi nel prossimo appuntamento
Però tu sei un uomo di radio e quindi ecco vorrei sentire anche da te un parere su su quello che è che può atto intanto rappresentare la radio nel mondo dell'informazione e poi su su su come Sciascia abbia potuto insomma
Accettare anche questa sua sfida personale che non amava apparire non era certo un uomo Dada talkshow quindi la radio in quel momento evidentemente per lui è stata una l'unica sponda che gli ha permesso di di poter dire la sua senza vincoli
Sciascia lascia secondo me aveva capito una cosa importante che
I giornali
Diciamo stiamo detto per esempio in questa vicenda di Moro cioè settantotto
Settantotto un anno anche cruciale perché inizia in qualche modo praticamente la cosiddetta scalata
Al Corriere della Sera
Di Licio Gelli di Roberto Calvi ebbe la loggia massonica P due
Cioè la la scalata
Che poi si concretizzerà
E in qualche modo intorno al mille novecentottanta mille novecentottantuno
Questa aggressione
Da parte i poteri occulti economici e politici verso lo strumento l'informazione più importante che si era che c'è ancora oggi che al Corriere della Sera
Giornale nazionale ed internazionale
Giornale quindi di grande vetrina
Quelli sono proprio gli anni in cui si diffondano questo non lo dico io ma diciamo purtroppo lo dicono le carte giudiziarie e lo dice la storia si fondano poteri occulti
E poi chiede poteri immediati sì
Sono gli anni in cui c'è la scalata al Corriere della Sera
Ad opera di un personaggio chiamato dice Celli a capo di una loggia massonica che è stata dichiarata illegale
Tra una commissione parlamentare
E chieste nonché alla giustizia italiana ma da una Commissione parlamentare d'inchiesta sì
Dati di vedere conclusioni di quella Commissione parlamentare in cui si dice che è un'associazione a delinquere
La giustizia
Arriverà ad una occlusione diciamo diametralmente opposta
Non si dice però che erano una nel gruppo di buontemponi
La loggia massonica P due prevedeva
La scalata di un potere occulto operato trasversale formato da
Politici
Imprenditori giornalisti
Il
Il
Un iscritto alla loggia massonica P due lo stesso allora direttore del Corriere della Sera Franco Di Bella
Erano iscritti erano già massonica P due tutti i capi dei servizi segreti del SISMI
Del sistema
Il capo della polizia il capo dei carabinieri comandante dei carabinieri
Imprenditore tra i più importanti tra cui l'attuale presidente del consiglio
Eccetera eccetera
Chi ci possa essere entrato dentro in che forma in che modo non sta a me giudicare c'è stata una Commissione parlamentare che ha accertato che quella loggia massonica P due
Non era un gruppo di buontemponi che si riuniva buoni quei compassi e le cazzuole eccetera
L'assalto al Corriere della Sera in particolar modo c'è l'assalto economico Corriere della Sera è un assalto precisi
Perché
è un assalto diretto al comando e al potere centrale dell'informazione nel settantotto voi vi riportate
Le persone siamo più
Diciamo più ampio più avanti colletta
Si ricordano che nel mio centosettantotto non c'era alcun così e non le si era curato in un patto un potere mediatico di tipo televisivo
C'era nel settantotto una Rete
Sostanzialmente
Che la primo canale
C'era una secondari perché era nata da pochi mesi baratto
Che aveva dato con la fortuna a Arbore con la ecco con una serie di delitti trasmissioni ma anche ad un certo tipo di informazione come TG due Dossier cioè tutti con l'informazione
Un pochino più approfondita riversa diciamo dal monocolore rinunciando al monocolore
Della prima rete sì atteso politico chiaro che anche televisivo
Non c'era ancora a mia memoria nel settantotto la terza rete della RAI quindi eravamo ancora in una fu c'erano molte non la radio private e televisioni private cioè stava facendo uno un fenomeno straordinario che
Che avrebbe puri cambiato anche i costumi
E anche i consumi degli italiani
La televisione commerciale la radio connazionale mancherà radio di informazione anche la radio
Inchiesta cravatte approfondimento acclarati parola la radio quella che viene chiamata tolto
Sciascia cioè in quel momento capisce
Che da una parte
Questo assalto del Corriere della Sera è una sorta di guardandola intellettuale quindi da persona che tende a a guardare avanti rispetto al tempo in cui vile vede come del futuro ci può ci quel PUTT diciamo nel nel futuro che è il nostro presente
Ma allora vede
La la possibilità di una concentrazione cioè di una concertazione sempre maggiori poteri economici e politici
Che
Che posseggono e che quindi utilizzano a quasi ad orologeria può più strumenti di informazione
Cosa che oggi assolutamente consuetudine basta soltanto quadrare i telegiornali
C'è o ora oggi siamo ancora di più della parola lottizzazione non c'è più diciamo la parola lottizzazione che ci sembrava una cosa che sembrava che varca Sciascia
Una una una parolaccia una sorta di Diddy vedi cosa che che sembrava no quasi una bestemmia non lottizzazione oggi la pratica quasi diciamo scontata anzi i vedere gli allievi hanno superato i maestri oggi gli allievi hanno superato i maestri oggi
Siamo oltre alla lottizzazione
Se la televisione e dei mezzi di informazione
C'era allora un esigenza di libertà fate attenzione
La spia tanti formazione non esiste no penso diciamo siamo tutti d'accordo la spiantati informazioni in quanto tale cioè possiamo dire
Possiamo definirla come
Una frase del feto con una sorta di
Nostro programmino interiore ma alla fine ma è un programma che sconta con la realtà siamo degli utopisti
Va bene ma sì ci scontriamo Couto con la realtà la realtà ci dice che la libertà di formazione resiste
C'è sempre una
Informazioni guidata
Un giornalista non è mai libero Filippo di poter dire sotto il cuore di poter scrivere sottopone
E quando è in edito erano ci dovrebbe chiedere perché riesce a far
Mi seguite cioè se una persona scrive
Un'inchiesta
Facciamo un esempio
Ciò è stato espresso che scrive
Contro Berlusconi
E norma no
Oggi in Italia un giornalista dell'Espresso scrive contro Berlusconi
è un giornalista tedesco delle reti di Panorama scrive Scuto però
Ma la libertà di informazione no
Non può essere libertà d'informazione
E come se onice o ogni giornalista avesse come la sorte di vidi alabarda spaziale va ricordata l'alabarda spaziale che si che conterei che tirava fuori la notte per indicare corpi primizie
Ma non può sposi o parenti lì chieste delle indagini giornalistico scoprire una verità guidata io mi muovo in questa direzione perché voglio colpire quello perché l'avversario del biglietto
Non è in libertà d'informazione
C'è qualcosa che si avvicina
Sì quel sì c'è qualcosa che sia così
E proprio perché nei giornali la concentrazione di potere economico e politico sempre più forte
E sempre più determinato e sempre più aggressivo
è partito proprio da quegli anni intorno al settantotto settantanove
E si è poi trasformato negli anni ottanta e si è poi lubrificato negli anni novanta e si è perfezionato negli anni due mila
Sciascia aveva compreso una cosa importante
Che c'era uno strumento democratico per eccellenza
Chiedi differentemente
Cioè
Nonché
All'interno del mercato radiofonico non ci siano concentrazioni tipo politico o di tipo economico ormai evidente
Ma che la radio era uno strumento straordinario uno strumento democratico è uno strumento progressista nel senso non politico ma nel senso più ampio del termine
Provate a pensare non so
Alle grandissime esperienze che ci sono state e che ci sono ancora oggi nel nostro Paese qui c'è il microfono di Radio Radicale
Frate straordinari se io lavoro
Diciamo per per una radio
Concorrente per certi versi è no però la radio straordinari una radio che ha raccontato settantasette cose la storia d'Italia temporanea io ricordo ero molto giovane
Stati eretta straordinarie di radio radicale
Da piazza Navona venti maggio del mille novecentosettantasette quando morirà giovane Giorgiana
Che ha ricordato ancora
Distanza di anni da da poco il segno
Ti come possibile con una radio può veramente
A raccontarsi
La storia di questo Paese nel momento in cui essa avviene
Oppure
L'altra straordinaria idea che è quella stata di Radio Popolare
Primi verso a metà degli anni Settanta di aprire i microfoni alle persone
Ripresa poi da Radio Radicale oggi portata avanti dalla mia lapidario ventiquattro ed altri a Radio cioè
Un tema
Un conduttore incerto guida
Guida al dibattito però alla fine sono le centinaia di voci che senti da Salerno la Reggio Calabria
Trattamento tra
Cioè questa unità veramente straordinaria di persone idiomi diversi i vialetti di pesi di Pucci diversi che fanno della Radio uno strumento straordinario e Cremona e democratico
Questa cosa Sciascia l'aveva capita prima in coppia cioè aveva compreso che nell'assenza totale di un
Della possibilità da parte di un giornalista di fare bene il proprio pensiero poté scrivere veramente
Qualcosa che si avvicina molto
Alla libertà
La radio poteva dati la sensazione o qualcosa di più di una sensazione di essere una volontà
Di essere cioè un uomo che poteva esprimere senza filtri senza filippino anche alle estreme conseguenze radio radicale
Lasciava perché c'è il microfono convertì segreterie telefoniche nordico
Di un minuto in cui succedeva di tutto c'erano parolacce c'erano
Si erano persone nate chiamava l'aveva chiamata e poi a radio parolaccia ma prova fino addirittura estreme conseguenze ma è una scelta coraggiosa che fa capire come e che dimostra anche
Come
Si possa andare fino in fondo la parola ai cittadini senza
Senza chiedere in cambio nulla senza sentire il camion infine i conti la radio come direbbero a Roma anche avanti sarà
Cioè non si può comprare non si può acquistare non c'è un piano c'è soltanto lo la RAI carovana la RAI le radio private non hanno non hanno tanti
Sciascia aveva capito questo e credo che questo sia un poi il il punto centrale
Cioè l'aver compreso che il futuro rispetto a quegli anni sarebbe stato un un un futuro triste dell'informazione
E oggi se ci pensate bene il mestiere del giornalista
Ha rappresentato cioè dal cosiddetto grande giornalista e dal suo rapporto con il cosiddetto dice quello straordinario Libano la cui diciamo traiamo alcuni degli spunti
E alla fine resta nel dialogo tra il grande giornalista e il vice
Sulla verità
E sulla risposta finale del grande giornalista tanto io non scriverò mai quello brutto mente
Cioè io sono venuto ad arte c'ho intervistato
Tu mi hai detto una serie di cose io sono informato
In questo momento so che potrei scrivere un bellissimo articolo di verità e anche di giustizia
Ma non lo spaccio perché gli editori
Mi dice di non parlo e anche se il mio editore mi dice di non farlo sono io Kimi censuro con le da solo ceppi non entrai ventotto otto in conflitto con tutta una serie di potevi che mi potrebbero in qualche modo ostacolare io non scrivo e Nicu tutta un'informazione
Nei comuni formazione Negură verità e Nicu i i il la il fatto forse per certi versi più importante del mestiere di giornalista che dialogo tra Luís e il suo lettore
Se lo uno perché dovrebbe mettersi a fare questo mestiere secondo voi no perché perché è un dovrebbe
Decidere di tanti mestieri che ci sono nel nostro Paese scrivere
Scrive perché vuol comunicare qualcuno
Comunicare tutto a più settori
E per comunicare con i propri lettori deve avere un rapporto diciamo quasi alla pari
Un rapporto cioè tra chi il tra il comunicatore e la il pulitore di una di una di una di una comunicazione produttore e comunicazione
Se si interrompe a questo
Se l'informazione alla fonte e c'è un'informazione di piazza ai c'è un'informazione sporca contaminata
Il tante
Negazioni della stessa veri
Al lettore che cosa arrivano secondo voi
Informazioni sbagliate scorre
Io adesso sto scrivendo un libro che uscirà a marcia
Sulla vicenda emblematica che ha che fare con il terrorismo e con l'informazione cioè l'omicidio di Walter Tobagi
La sera prima di morire Walter Tobagi in una in un convegno al Circolo della Stampa
A un certo punto entra dentro in polemica con una serie di persone sono dentro una sala
Tenete conto che il tema dei dello l'oggetto del contendere è un tema straordinario quanto mai attuale cioè rapporto tra giornalista
Comunista giudiziario in questo caso
E
Inchieste giudiziaria quindi cioè il titolo era fare cronaca
Cronaca per atte a verità
E segreto istruttorio
Era accaduto poco prima che un giornalista del Messaggero Fabio Isman
Aveva pubblicato sulle pagine del Messaggero i verbali secretati dell'allora primo collaboratore di giustizia delle BR Patrizio Peci
Per questa per queste quattro cinque pagine che sono state che sono state pubblicate
Il giovane è stato arrestato e colui la sua fonte che era e un funzionario del ministero dell'interno dei servizi di sicurezza di allora mischiavano Silvano Russomanno vengono arrestati e peraltro anche condanna
Tobagi quella sera giacché l'asse son pronte a sé la prima di morire
Messo con Casino bestiale per cui ci sono viene attaccato da una serie di persone una corrente sindacale e politiche anche su avversa
Dice una cosa secondo me importante dice che
Una volta che tu scrivi
E c'è un nuovo decreto apprendevo informazione da parte di qualcuno in questa fonte è una fonte cosiddetta riservata
In quel caso funzionario dei servizi segreti
Quanto mai attuale nuova vicenda di della Sgrena nel rapimento di la scadenza io
Ha il dovere di verifica questa posizione
Basta lettura verificare quali sono gli strumenti di un di un giornalista per poter verificare
Una fonte ora l'eredità chiamiamola così di tipo ufficiale
E quella cioè di consumare le suole delle scarpe
Cioè di fare giornali
Consumando le suole delle scarpe
Ma citare chilometri nella strada nelle piazze
Significa realizzare centinaia di telefonate per verificare se questa notizia e lei era una bufala
Se uno a
Carlo
Proprio mestiere pop rapporto con con il suo pubblico no
Giornalista teoricamente avrebbe il dovere di fa telefona
Diceva bene Occhetto mai detto questa notizia va bene lo prendo per buona però siccome sono come San Tommaso io voglio andare in giro a vedere a verificare fino in fondo se la notizia domandato il vero
Perché io non dipendo da fare
E p.c. diversi nemmeno dal merito
Ma io dipendo dagli elettori giudizio è quello dei territori ripeto nel merito
E noi questa riflessione che poi è stato cali flessione anche di Sciascia
La riflessione cioè che l'impossibilità sino in fondo di poter fare il proprio mestiere
Con il giudizio
E corresponsabilità
Perché c'è sempre qualcuno che a un certo punto ti chiede cosa devo scrivere dove devi indirizza più frecce conto quale nemico
Indirizzare i tuoi strali
Che sarebbe una possibilità
Sarebbe cioè la possibilità di
Di fare in modo che i giornalisti
Per essere liberi fino in fondo
Possono cioè riscoprire quell'antico gusto dello scrivere della dell'antipatico gusto del
Per mestiere
Io passo l'insegnante da molti anni
Ai miei allievi se non sente
Non bisogna mai credere verità ufficiale
A chi si sono vere
Così a prescindere sempre meno che un giornalista non quella Marlene da ufficiali
Anche se sono vere
Diciamo che non è mai accaduto
C'è una verità ufficiale sia vera non è mai accaduto
Però diciamo anche se ma verità ufficiale
Corto diciamo possono far posso sta qui per verrà per dieci anni no a raccontarvi quello che è accaduto di Italia sette diciamo tranne maggiorenne
Vi ricordate anche voi quello che è accaduto in questo Paese no mai dagli anarchici che cadevano dal quattro piano della questura da da da da da da caldaie strane caldaie che poi diventavano bombe per per per terra per quanto riguarda la Banca nazionale dell'agricoltura ma anche per quanto riguarda la stazione di Bologna
Strani personaggi che si suscitavano e poi dopo si è scoperto che invece no banchieri di grande livello come Calvi che vendevano gli aerei e andavano a Londra per suicidarsi quando potevano Succi Durst pienamente qui sotto sui Navigli no senza sbatte sì fino là in fondo però
Questa stampa italiana straordinaria ci ha creduto e c'ha urtato e c'ha scritto centinaia e centinaia posso dire la parolaccia di calzature
Di cassa
A cui noi abbiamo tutto ripulito sono stati addirittura diciamo quasi di
Gli atti phishing
Andatevi apparente andati via Parenzo sciocche il Corriere della Sera lo sto parlando del suo dell'ultimo giornale Same Antartide apprende ciò che scrive il Corriere della Sera
Il ventinove giugno del mille novecentottantotto
Dopo ritrovamento del corpo senza vita di Roberto Calvi sul ponte dei Frati Neri
Allora Formigoni decide quell'articolo
E poi capite che cos'è questo Paese
Andatevi a ad ascoltare
Il telegiornale più influenti più ciuco più
Del due agosto del mille novecentottanta
Il giorno in cui venne messo la bomba alla stazione di Bormio ottantacinque morti duecento
Alle venti alle venti
Voi vi leggete Elfi quarta arte attentamente il servizio capite quello che è accaduto in questo Paese
Nelle dinamiche cioè da fonti di informazione di verità un
I cereali e giornalisti
A me mi il TG uno sosteneva che era scoppiata una caldaia
Alle ventuno c'è un'ora dopo l'ha trovato un forno diciamo di di di Annozero
Quasi sette metri
Soltanto diciamo le ruspe e dopo tutto un lavoro che hanno fatto hanno dato alla luce finalmente
No alla di postazione stretta
Allora
E che i giornali si sono prestati a questo tipo di
Diciamo di negazione la verità
Perché sono stati consulta il tempo lo strumento non uno degli strumenti lo sgomento principe
A cui poter in qualche modo diffondere notizie sbagliate notizie false
Sto parlando di di categoria e naturalmente non sto entrando dentro nel particolare cotton altamente questo Paese in cui c'è stata Camilla Cederna
E qui c'è stato ci sono stati centinaia di tre amici giornalisti che hanno fatto il loro mestiere
Indipendentemente dalle loro idee politiche
Spesso senza fare sconti a nessuno
Anzi essendo anche per certi versi più cattivi e più Turi nei confronti della sua parte politica più che comunque la avverso
Ci sono stati fortunatamente dei casi molti case straordinari di grande giornalismo questo diciamo
Beh certo ippoterapia però in generale la la nostra categoria è la categoria è stata descritta in modo straordinario lasciarci è una categoria dice altro
La dimostrazione più piena di quello che sto dicendo nell'ultima vicenda del rapimento di Giuliana Sgrena
L'ultima
Se voi dice le cronache
Dei quotidiani
Non troverete una notizia
Una notizia
Cioè troverete centinaia di piste di cosiddetta controinformazione
Che è un bravo giornalista avrebbe avrebbe il dovere di percorrenze
Di dubbi che uno si crea di domande legittime che ogni cittadino si pone
Dalla discrepanza da una verità una versione e e e e l'altra
Ma nessuno l'ha percorso
Cioè e senso comune indire sì sappiamo poi più o meno come sono andate finora le cose però noi non le percorriamo percuote il telefonino
E nessuno quindi la percorre
Questo è il senso di grandi impotenza che avete avuto Sciascia
Il fatto cioè di da una parte di conoscere di Fassa rivolto il volto vero del potere politico
Ed impossibilità
Vera e concreta di giungere ad una verità e una giustizia su tante delle ingiustizie che sono accaduti in questo Paese
Tante ingiustizie che sono accaduti in questo Paese e di vedere come anche famoso articolo intervista sui cosiddetti professionisti dell'antimafia
Come ha anche quelli che dovrebbero diciamo in qualche modo difenderti da dalla criminalità organizzata
Utilizzano lo ruolo hanno utilizzato il loro ruolo certe volte per farcele
Un'altrettanta ragione politica di vanto e di potere
E poi
La consapevolezza che questo potere
Non era formato soltanto da politici
Ma era formato anche e non solo da giornaliste
Ma è secondo me forse per certi versi a che la critica più dura a voi tutti
Cioè alla domanda sì ma aveva Turchetto veri
Doveri
è successo proporci sì ho combattuto veri
Stanno alla finestra
Questo non spingersi fino in fondo cioè non schierarsi in prima persona non battersi in prima persona non spendersi in prima persona
è stata secondo me la critica più giusta e più severa di Sciascia da parte della società civile italiana una critica che mi sento di condividere ancora oggi
In un momento di grande disimpegno generale
Di grande cioè puliti vita
Culturale disc di assenza totale di cultura basti pensare a questo
A questa benedetta città chiamata Milano io c'ho quarantasette anni ricordo diciamo rimpiango perfino i momenti più tragici
Ti Pilliteri e delle giunte diciamo di di di centro vince di di di di sinistra
Diciamo di Tangentopoli perché della persona di fatto addirittura agli impianti sarebbe cioè
Sono milanese e ho quasi un senso di vergogna
A ritiene come come viene trattata la mia Assitalia quello culturale che tutte le iniziative culturali sono solo ed esclusivamente dipendono solo esclusivamente alla gente come voi
Le associazioni di brava gente di brave persone si spende fino in fondo a portare avanti un discorso e non c'è e non viene su un tipo di finanziamento pubblico non se non viene su un tipo di
Ti ti ti ti ti supporto culturale in una testata Ciampi finite non da me mandata diciamo da tutti la capitale culturale questo Paese
Capitali culturale questo Paese
Tuttora chiusa diciamo nella nella nella un racchiusa nella risposta ad una domanda il giornalista su che il quotidiano la Repubblica al nostro Sindaco di Milano scema perché non spendete dei soldi da scosse staccano perché non spendete dei soldi per per fare concerti per fare spettacoli no
Manovre scusa vuole Rocco chip dobbiamo spende perché dobbiamo con prendere artisti musicisti stiamo troppi soldi con cinquecento euro prendiamo l'orchestrina di liscio la portiamo a Baggio i vecchietti leggo ballano liscio questa Milano la risposta attento in quella risposta ci ha detto tutto
C'è dentro tutto allora io penso che noi il nostro dovere indipendentemente dalle idee politiche e culto evita riferimenti culturali presenti
La nostra
Questo sento di poter dire portare diciamo come come testimonianza rispetto alla riflessione presente Sciascia cioè quello che lo dobbiamo fare è impegnarsi
Quello che lo dobbiamo fare spendersi in prima persona
Quello che dobbiamo fare e non delegare mai
La nostra idea
Perché nessuno ce l'ha presenterà mai
Nemmeno le persone ci sono più care
Ci dovessero chiedere il voto nuora presenteranno mai fino in fondo le nostre soltanto la nostra rappresentanza va la nostra presenza su queste questa vita
Presenza culturale presenza politica che presenza diciamo
Critica
Ci permette ci permetterà permetterà a hanno coi nostri figli
Di guardarsi allo specchio e di essere contenti di non essere diciamo in qualche modo compromessi può nessun tipo di potere quanto meno ci darà questa associazione può non socio professionale
C'è qualche intervento da parte del pubblico
Altrimenti ringraziamo ancora una volta Daniele a cui voglio dare da parte dell'associazione Libera nel labirinto di Sciascia di Giovanna già sanno con una con stampa una un'incisione
Insomma piccolo le gambe SSD fa per ringraziarti alto contributo io vi ricordo il prossimo appuntamento per che chiuderà la serie delle riletture Sciascia ne il venti aprile con Gaetano Savatteri parleremo di malgrado tutto insomma di aspetto il il prossimo venti aprile buona serata
Grazie a voi