XVII Conferenza internazionale su diritti civili ed economici in tempi di crisi

Internazionale
Una conferenza è una tavola rotonda da un titolo che ma immagino volesse essere spiritoso ma se pensiamo a quali politiche quali assetti
Istituzionali per i giorni di pioggia credo che possiamo avere idee forse confusione non del tutto chiare sulle politiche sugli assetti istituzionali ma non sui giorni siti pioggia che stiamo sperimentando in questo momento
Non ho detto allora questo spiritoso titolo
Credo che vada colto soprattutto il grande cambiamento politico economico
Nelle relazioni internazionali che si è verificato negli ultimi anni ed è per questo che a parlarne con noi
Ci sono specialisti di diversi settori
A cominciare rispetto in questo momento l'ordine alfabetico
Orlando orango è un economista responsabile del relazioni Esterne portavoce nella Beira Pancaro per degli investimenti
C'è Carlo Galli che è un un docente di Storia delle dottrine politiche con interessi sia nel campo filosofico sia nel campo della anche delle analisi dei processi politici e istituzionali e giuridici contemporanei
Piero Ignazi che lo conoscete è un un uno scienziato politico fra i più noti in Italia che si è occupato di partitissima si è occupato del del dei fenomeni di marginalità politica
Nella Europa contemporanea con riferimento particolare
Ai ai partiti
Di destra o di estrema destra
Ma con attenzione anche questa particolare ai processi politici italiani nell'ambito della della situazione europea di oggi
Vittorio Emanuele Parsi che si è sempre occupato di relazioni internazionali e da una posizione specifica e particolare che l'ha messo in luce all'interno della comunità degli specialisti di questo settore in Italia
E Giorgio Rebuffa che docente di Filosofia del diritto nell'Università di Genova ma che è un uomo di interessi molto ampi e variegati che l'hanno portato a occuparsi i diversi temi nell'ambito della scienza tutt'giuridica ma a a stretto contatto con tutto quello che ha significato i processi di modernizzazione
E di secolarizzazione nella nella politica spero di non avere sbagliato queste brevi descrizioni e tocco soltanto per aprire questa tavola rotonda il tema delle risposte che possiamo offrire o che si possono offrire in questi giorni di pioggia nel senso che
Abbiamo assistito negli ultimi negli ultimi diciamo vent'anni venticinque trent'anni a una serie di prospettive che sono state perseguite sono state applicate poi in chiave di soluzione dei problemi
Che oggi siamo chiamati a giusta di discutere in economia per esempio abbiamo visto il delinearsi di una corrente di pensiero che poi ha avuto riflessi politici molto molto forti
E che in questo momento credo vengono vengano messi in discussione abbiamo assistito in particolare a quello che siamo abituati a ricondurre sotto l'etichetta del Rega Nismo oppure della del faccia Rismondo cioè di quelle ricette di politica economica
Basate sulla politica dell'Offerta sul taglio delle tasse su tutto ciò che è libera iniziativa all'interno di un mercato il più possibile
Deve colato
Oggi credo che siamo o tutti interrogati dalle dalle difficoltà che incontra l'economia italiana in particolare dalle difficoltà che incontra l'economia europea per cui ci chiediamo se queste formule ma di politica economica siano ancora da perseguire in condizioni che sono cambiate rispetto a questo passato pur recente
Ci sono poi problemi di carattere politico per l'atteggiamento che tutti noi abbiamo nutrito verso il cambiamento istituzionale
Questo perché noi sappiamo benissimo che cosa è accaduto in Italia è un problema che in Europa riguarda soprattutto il nostro Paese il cambiamento istituzionale
E credo che vada ricondotto al fatto che la nostra comunità politica ha tentato di rispondere alla crisi del nostro sistema politico alla crisi del nostro sistema dei partiti
Attraverso lo strumento delle riforme prima della riforma elettorale poi della riforma istituzionale infine della riforma costituzionale nel suo insieme credo che siamo anche in questo caso indotti oggi a ragionare per vedere se
La vera dedicato tanto tempo tanta attenzione tanto stress psicologico al tema delle riforme istituzionali delle riforme politiche
Non abbia fatto perdere di vista invece Obiettivi di contenuto temi di contenuto che sono rimasti sullo sfondo cioè se il pensiero di risolvere il la crisi italiana attraverso il formato della politica attraverso la sua cornice
Possa essere ancora un Obiettivo da perseguire oppure se non sia se non si sia trattato di un un espediente un modo di guardare alle cose che prescindeva dalle cose
E infine per quanto riguarda la dimensione istituzionali della dimensione internazionale credo che tutti noi siamo sollecitate dal grande cambiamento che è avvenuto prima sul piano politico
Mondiale con l'ottantanove con con la fine del equilibrio fra i blocchi far fa quel in quel bipolarismo
Fra mondo occidentale il blocco sovietico e poi con ciò che è avvenuto con il grande cambiamento di o di orientamento e di strategia da parte americana
Nella in occasione del dopo sostanzialmente dopo l'attacco alle Torri Gemelle e quindi alla ai due interventi militari prima in Afghanistan e poi in Iraq ecco credo che sia di fronte a tutti questi aspetti che in diverso modo si intrecciano interagiscono possono portare a conclusioni talvolta contraddittorie ma esco che vengono sempre condizionate dagli dalle premesse che si sono verificate in questi ultimi due decenni credo che sia importante riflettere vedere se tutto ciò in cui abbiamo creduto o o in cui abbiamo creduto anche strumentalmente per poter risolvere o per poter uscire
Da una crisi siano ancora
Efficaci oppure non vadano ridiscusse presenterebbe esempio per vedere se il l'accento sulla iniziativa individuale sul liberalismo su tutto ciò che ha significato la multa la grande vulgata del mercato e della e dell'individualismo in economia non debba oggi essere contemperato pensando a ciò che si è ci aspetta sul piano ma nazionale e internazionale nei prossimi mesi se si ragiona così se è possibile che nei prossimi nelle prossime stagioni il nostro paese nostro apparato produttivo in nostra nostra struttura industriale
Venga sottoposta a tensioni
Così forte
Da a identificare possibili sospetti di ciò sui settori ciò ci induce a pensare che che che la nostra linea di politica e col economica desiderabile
Sia legata alla ancora a i a a temi di carattere interpretati in chiave liberista diciamo così oppure che il Paese debba reagire
Tenendo conto
Di aspetti di coesione ecco proprio da su questo tema che investe può e anche per altri aspetti tutti gli altri argomenti a cui ho accennato prima cominciamo a parlarne con i nostri interlocutori
In questo momento prescindo dalle invece dall'Ordine alfabetico e do la parola Carlo Galli
Per identificare i temi di fondo della la filosofia professor Galli che ha
Dato forma all'intervento sulle sulle istituzioni italiani tenendo conto che le istituzioni italiane poi non sono soltanto un elemento provinciale o regionale ma sono istituzioni collegati in un concerto più ampio all'interno dell'Europa senza su senza ovviamente dimenticare poi tutta la con la condizione globale in cui operiamo noi ecco la parola
Grazie Presidente buongiorno a voi
La metafora del giorno di pioggia si è tristemente realizzata
è inutile che ripeta che
Le istituzioni servono per l'appunto per ripararsi dalla pioggia volessero sottolineare
Che
Questo è un concetto assolutamente originario rispetto alla Storia delle istituzioni politiche moderne il padre del pensiero politico moderno toma Sox definisce lo stato di natura come uno Stato una condizione nella quale c'è sempre brutto tempo dove tempo è il tempo atmosferico guerra
E da cui le necessità che appunto si costruiscano degli ripari da questo rispetto a questo brutto tempo questo riparo era per lui lo stato congegnato in un certo modo
Noi non siamo usciti da questa logica noia pensiamo lo Stato in modo profondamente diverso certamente rispetto al modo in cui veniva pensato Dattoma Sose tuttavia noi pensiamo correttamente
Che le istituzioni siano dei sistemi di riduzione del rischio di riduzione della complessità ambientale
Complessità ambientale che al di là della pioggia che oggi ci accompagna oggi ben difficile definire un giorno di pioggia da quanto ha appena detto il tre presidente Berselli
Più che un giorno di pioggia la sfida davanti alla quale siamo è definibile
Quasi come un diluvio
Non c'è un ambito dell'agire associato degli uomini che resista davanti alle sfide le trasformazioni in atto
Stiamo ciascuno nei propri settori di pertinenze faticosamente tentando di decifrare fenomeni sostanzialmente nuovi contatti Gorrieri impianti istituzioni
Concetti
Sostanzialmente vecchi
E questo è il vero problema
Mi spiego
Non posso parlare qui delle relazioni internazionali c'è già chi ne parlerà
Non posso parlare di
Dinamiche economiche perché senza chi ne parlerà diciamo
L'impianto categoriale intorno al quale è stata costruita
La nostra Costituzione
La Costituzione della Repubblica italiana
Che
Ed era una risposta a una sfida
Era una risposta a una sfida la sfida era come tutti sappiamo
La decisione politico-militare
E ti cui ideologica intorno alla scelta totalitarismo democrazie
E la la sfida era costruzione di un apparato istituzionale che consentisse la modernizzazione del Paese
A quella sfida fu risposto in un certo modo
Non particolarmente inefficiente
In quel in quel modo con tutti i suoi problemi con tutte le difficoltà che poi fanno parte della vita umana
E che il distingueva tra lo spirito oggettivo che nel segno della contraddizione irrisolta e lo spirito assoluto che invece la soluzione delle contraddizioni non ospito sul quella filosofia non la politica
Dello strumento
Aristotele parlava di mondo subì lunare
Dove c'è la contingenza noi di questo stiamo parlando e allora nel mondo sub lunare nello spirito oggettivo nel mondo della contingenza non è stata una cattiva risposta a una terribile sfida
Ha consentito non soltanto la formalizzazione di una decisione forte no democrazia vs totalitarismo ma ha consentito anche che venisse guidato orientato si poteva fare meglio ma insomma che venisse guidati orientato reso possibile guidate orientato uno sviluppo democratico colossale sostanzialmente la vera grande rivoluzione della storia d'Italia trasformazione del Paese da paese agrario autoritario in paese democratico industriale e poi post industriale
Poi l'abbiamo sperimentato direi all'ingrosso intorno agli anni Ottanta
Un progressivo venir meno della forza propulsiva
Della apparato categoriale e delle istituzioni della Costituzione progressivo venir meno della forza propulsiva che poi è precipitato nella nello stallo nella paralisi nel disfacimento di un sistema politico
Paralisi stando disfacimento dal quale io credo non siamo ancora usciti ci stiamo a ragionare per l'appunto su quali nuove istituzioni
Siano la risposta adatta alle nuove sfide allora questo è evidente ci pone la questione di De definire queste nuove sfide e quali sono non si dando le risposte se non si è sicuri d'aver capito la domanda
Il fatto è che la domanda non viene posta in modo chiaro
I fenomeni di negatività sono evidenti che cos'è che non funziona più non funziona più la mediazione parlamentare della politica
Ma questo è molto tempo che non funziona
Noi tutti credo ricordiamo le polemiche contro la partitocrazia di lunghissima data
E la nostra Costituzione una costituzione non soltanto democratica ma liberaldemocratica impianto parlamentare cioè implicata una certezza che la la la società potesse essere interpretata
Potesse essere auto interpretata
E comunque potesse essere interpretata
Da un'élite
Non merita abbastanza coesa statine divisa sotto il profilo ideologico ovviamente e tuttavia capaci di leggere i segni della società i bisogni della società
E che gli ha politica consistesse sostanzialmente in questo cioè la vita della società la prima mediazione principale cioè i partiti poi la mediazione istituzionale il Parlamento
Il governo era per l'appunto di fiducia al Parlamento
Noi oggi siamo davanti al fatto che non siamo capaci di decifrare la
Della sua città
Perché ci manda segnali assolutamente contraddittorio e poi siamo davanti al fatto che il primo livello di mediazione quello dei partiti
Non c'è più praticamente non c'è più e non perché son cadute le ideologie perché non ci son più le élite capaci di leggere la società lady di teologia c'è ancora fin troppo non è più quella di ieri ma ce n'è fin troppa di teologia
Conflitti iper semplificati di inaudita contezza e tuttavia conflitti ideologici ecco no il fatto è che sono iper semplificante i
Cioè che attraverso i conflitti come civilista proponendo la politica oggi non si legge la società oggi la società non è leggibile attraverso il banale
Confronto liberismo statalismo per carità lì destra sinistra nella accezione ideologica
Che ogni tanto ci viene proposto che molto spesso ci viene proposta è assolutamente spiazzante non non c'è oggi niente della destra storica in questo Paese come c'è pochissimo della sinistra storica in questo Paese
I segnali di dicevo sono del tutto contraddittorie c'è al tempo stesso Attilia verso la politica indifferenza
Mancanza di identificazione da una parte e dall'altra contemporaneamente allo stesso titolo ricerca di espressività ricerca di identità ricerca via autoaffermazione attraverso la politica
Viene
La sfiducia nei confronti delle istituzioni e vi è tuttavia nel normale ovvia sacrosanta esigenza di
Riconoscimento auto riconoscimento e etero riconoscimento a livello politico si fa politica nel nella forma più elementare cioè nella forma della
Affermazione disse
Se ci pensiamo
Quello che manca è per l'appunto il primo fenomeno di mediazione di semplificazione partiti in nei quali si creda
C'è una diaspora in realtà della politica non c'è la fine della politica a tutto ciò si risponde si è spesso risposto attraverso venivano dunque
Una idea costituzionale
Essa stessa semplificata
L'attuale riforma
Della costituzione se passerà se
Diventerà mai operativa
Risponde mica fare a questo
L'esigenza cioè all'esigenza del si dice di fornire governabilità l'esigenza di
Saltare
Il teatrino della politica di dare la parola direttamente al popolo
Che vuol dire non ci sono più i due livelli di mediazione partiti Parlamento di politica bisogna pur occuparsene cerchiamo di far sì che l'occuparsi di politica da parte dei cittadini abbia una come dire una resa immediata si accorgano essi si accorgono subito i cittadini di quello che hanno fatto
Cerchiamo di istituire un rapporto immediato quanto più possibile immediato fra la politica e i cittadini questo vuol dire tagliamo fuori sostanzialmente i partiti sostanzialmente il Parlamento e facciamo sì che i cittadini eleggano praticamente il governo
Non solo ma diamo al
Blocchiamo il rapporto cittadini Primo Ministro in realtà
Sia sulla persona sia ancor di più sul programma
Per cui esiste messo fra è previsto un nesso fra voto
Elezione sostanzialmente diretta delle Primo Ministro
Nel senso che il capo dello Stato è obbligato a a conferirgli ecco che l'incarico a a quello che ha vinto le elezioni
Il cui potere parlamentare peraltro è moltiplicato dall'effetto maggioritario
Che espone un programma in Parlamento
Alla Camera e su quel programma ottiene
Voto di assenso che non viene nemmeno definito voto di fiducia
Una un assenso della Camera al programma dopodiché resta impegnato
Sul programma
Comunque la maggioranza
E con la sua persona che può lungo l'unica dei tre fattori il programma maggioranze persone che può essere modificato in corso d'opera
Ma ne neanche un
La benché minima modificazione della maggioranza
Questo vuol dire istituire un asse rigidissimo fra il voto e il concreto svolgimento della vita politica come dire
Da una parte si dice
Quello che voi cittadini ci dite noi lo faremo
L'ipotesi è voi ci darete un mandato talmente chiaro
Talmente
I segni della società sono così facilmente leggibili che possono essere ridotti a un'alternativa secca destra contro sinistra chi vince
Ha praticamente già scritto il programma certamente e i le linee di applicazione del programma
Dunque in cui con questa riforma tralascio l'aspetto della riforma della forma di Stato cioè della riforma cosiddetta federali e stiamo parlando perché per me più importante sotto il profilo proprio della filosofia di fondo che cedette più importante la riforma del
La forma di governo che io sto interpretando come un passaggio da forma di governo parlamentare a forma di governo del primo ministro
L'idea che c'è dietro è
Estrema semplicità estrema semplificati Lita del messaggio politico dei bisogni politici delle domande politiche che stanno nella società e estrema linearità
Della azione politica susseguente rispetto ma
L'indicazione primaria a a all'input primario
Questo
Vuol dire per l'appunto lucidamente fare a meno di fatto di due mediazioni partiti e Parlamento e vuol dire dare molto peso ai cittadini dare ricrea istituire come diceva proprio Ruffilli lo scettro al al popolo
L'affermazione cioè il sì a questa domanda e evidentemente
Proviene di lentamente dall'attuale maggioranza
La quale dice per l'appunto
In questo modo si risponde l'esigenza nuova né nuove istituzioni sono queste che rispondono
Ad una situazione di crisi
Delle vecchie istituzioni dei vecchi concetti
Che stavano dietro la vecchia Costituzione
Vorrei sottolineare
Che si potrebbe anche dire l'esatto opposto
Cioè che questa è una risposta
Molto poco
Organizzata e orientata intorno all'obiettivo di
Dare la parola al popolo in quel modo al popolo di parole chiesti da una volta sola
La prima e oltretutto
Si organizza questa parola sostanzialmente in modo plebiscitario
Cioè intorno a un sì e hanno
Sia un no a un programma che sarà stato anche steso dai migliori analisti politici disponibili sul mercato
Ma che insomma sarà molto difficilmente programma
Non o tu agli nella migliore delle ipotesi
Cioè senza le mediazioni dei partiti senza meta del Parlamento fotografare dare senso alla realtà politica di un Paese è un'impresa veramente titanica e soprattutto vincolarsi all'idea che
Ciò che esce dalle urne è sacrosanto
Senza praticamente avere margine di manovra margine d'interpretazione
Beh
Fornisce una rigidità tale al sistema che potrebbe venire in mente
Che il tutto possa essere interpretato esattamente all'opposto
Queste rigidità e
Apparentemente tanto forte proprio perché in realtà c'è l'idea che dopo quel primo sito dato il giorno delle elezioni l'autonomia
Per l'esecutivo sia di fatto totale
E che
Non alla voce al popolo sia stata data ma la voce il populismo
E che
La ricerca del consenso
Venga fatta non attraverso il sistema delle mediazioni tipiche della costituzione moderna e democratica ma venga fatta attraverso un corto circuito poniamo mediatico
Che consiste nel dire che si è fatta una certa cosa anche se non la si è fatta e a furia di dirlo
L'idea che
Qualcuno ci creda
Io
Come mia impressione
Propendo per questa seconda interpretazione che non è un voler pensar male a tutti i costi
è l'idea che mi sono fatto e che nella riforma della Costituzione ci sia una percezione fosse corretta di una grave crisi
Degli impianti ripeto prima di tutto capire Gori gli anni della Costituzione italiana
Una una crisi che forse è giusto proclamare
E che ci sia però un tentativo di soluzione di quella crisi
Ma direi assolutamente interno la crisi cioè che questa riforma della Costituzione faccia parte come si diceva una volta molto più del problema che non della soluzione
Che sia
Il precipitare di quella crisi in una forma di crisi permanente
Che sia uno stringere una sorta invece che fornire un quadro istituzionale all'interno del quale si sviluppò una dialettica relativamente armoniosa dentro della società dove c'è spazio per la
Conflittualità regolata che è tipica di una democrazia avanzata sia un chiudere la società in una sorta di plebiscito permanente e in una sorta di passività permanente
Mi sembra che sia molto più figlia della paura che non della speranza insomma
Il tema della paura è
Il tema centrale oggi
E chiudo lo stato di natura da me evocato all'inizio di questa prima brevissime chiacchierata
C'è probabilmente ancora intorno a noi
La reazione in termini di chiusura
E la reazione più ovvia
Ho l'impressione che sia una reazione anche ci porterà poco lontana
Come si possano
Lanciare istituzioni e categorie relative alla politica costituzionale in chiave
Postmoderna cioè
Nella chiave di una sensibilità che faccia i conti col fatto che appunto come il ci ricordava il presidente è finito un mondo con l'ottantanove e con il due mila uno è finito un morto
E tuttavia nel nuovo mondo in cui ci troviamo dobbiamo portarci dietro qualche cosa del vecchio
L'idea di democrazia articolata non plebiscitaria secondo me va salvata
Una democrazia mediata articolata che vuol dire certe istituzioni ma prima di certe istituzioni vuol dire una certa cultura politica e certe élite la necessità che io vedo eh rilanciare prima che prima di rifare la Costituzione rifare quelli che la devono rifare rifare le élite rifare la cultura politica
Consapevolmente democratica
Questo è il compito che davanti al quale poi come docente universitario mi sento doppiamente responsabile o perché come analista della politica anche come docente universitario ed è il compito davanti al quale chi opera dentro le strutture della politica dentro le strutture del sapere cedente università
Oggi
Deve davvero non deve esser lasciato solo perché altrimenti il compito ai impari per le nostre forze davvero non siamo capaci di risolvere se non abbiamo una società civile che ci dica che essa stessa chiede di essere interpretata in modo non schematico
Il nodo non chiuso in se stesso in modo non se non troppo semplificato
Nella misura in cui ne sappiamo di avere davanti una società civile che vuole questo possiamo lavorare altrimenti siamo davvero delle voci The Cleveland nel deserto i ringrazio per la
Non ho indotto il professor Galli a rispettare gli accordi che avevamo preso perché mi sembra che l'ampiezza della sua analisi forse è utile gli accordi erano sui tempi poi ovviamente
L'ampiezza della sua analisi sia utile per la discussione sul successiva credo che i temi del di questa democrazia populista
Che credo sia stata contestata a suo tempo decine di anni fa da alcuni fra i principali classici della scienza politica carsici moderne
Ma anche dell'economia credo che le analisi di Aron sul sui sistemi elettorali sia di per sé una un antidoto alla all'idea che il mandato elettorale sia qualche cosa di vincolare ante e che giustifica l'azione di governo in ogni momento a qualsiasi livello sulla base dell'applicazione presunta di un programma provato dallo per mandato popolare
Credo che però
Galli abbia toccato un punto che può sollecitare
Il professor Ignazi mi sembra che dentro il il questo disegno
Analizzato da Galli ci sia la domanda a che cosa servono oggi i partiti
Sono ancora o potranno essere un elemento dinamico di modernizzazione oppure sono residui del passato oppure sono considerati in quei in una visione della democrazia così iper semplificata
Residui del passato ecco porgo questa la suggestione al professore Ignazi ascoltiamo il suo intervento
Grazie presidente grazie al Centro nazionale di prevenzione sociale per l'opportunità di questo dialogo di questo dibattito
Raccolgo volentieri questo questo stimolo
Però vorrei inquadrare
Se vogliamo il problema dei partiti del ruolo dei partiti alle città contemporanee quindi nello specifico anche
Dell'Italia
Nell'ottica di un tema più complessivo
Che è quello
Che contermine fosse un posto Po Po pomposo
Riguarda la crisi di fiducia e di legittimità delle società cocente
Perché e da questo tema di carattere generale che fosse è utile partire per arrivare nello specifico ai partiti politici
Sostanzialmente se ne parla da almeno da un Celebre
Incontro era un celebre libro il famoso libro sulla crisi democrazie commissionato
Dalla Commissione trilaterale e vale a dire tramite averne settanta
Su questo che insomma è sorto questo dibattito sull'esistenza o meno sulla profondità o meno di boh una crisi di fiducia nel e di legittimità delle società industriali avanzate
In realtà
Possiamo dire che invece e e non solo dall'ottantanove ma anche da prima
La democrazia è ormai il sistema che l'opinione pubblica l'opinione pubblica considera in ma di gran lunga in maniera quasi assoluta voglio dire al di sopra novantacinque per cento dei casi come il sistema ideale di riferimento nessun'altra alternativa raccoglie più di due tre quattro cinque per cento
Delle opinioni dei cittadini quindi la democrazia ha vinto in maniera totale assoluta come riferimento ideale come sistema politico ideale
Le cose cambiano quando però si comincia a chiedere
Ad di indagare qual è il rapporto tra cittadini sistema democratico su altri aspetti non solo aspetti ideale ma sull'aspetto del suo funzionamento reale
E qui in effetti incominciano a profilarsi primi dolori
Voglio dire che qui scendiamo in maniera consistente scendiamo vale dire anche a livello del cinquanta per cento di soddisfazione dei cittadini sul funzionamento sulla reale effettivo funzionamento della democrazia e delle sue istituzioni
Viene quindi cominciamo da dare ad avere uno sbilanciamento tra una valutazione molto positiva nei confronti di un modello ideale è una valutazione piuttosto critica invece nei confronti della realtà quotidiana del funzionamento delle istituzioni sentiamo più nel dettaglio
E andiamo quindi a vedere quali sono gli orientamenti delle opinioni pubbliche dei Paesi
Ci dentale
Nei confronti delle specifiche istituzioni
E qui ci interessa in particolare il Parlamento anche per il discorso che faceva prima il collega Galli e soprattutto per quanto riguarda i partiti politici
Vediamo un declino molto molto forte della fiducia
Che i cittadini hanno nei confronti delle istituzioni parlamentare ma soprattutto dei partiti e della cosiddetta classe politica
E questo è o questi sono valori che con alcuni ambiti di variazione che vedono presenti pesca in vineria un livello superiore
E altri paesi dell'Europa continentale particolarità I del Belgio
Invece ai gradini più bassi quanto in Giappone
Costante un ambito divaricazione che pur esistenti
Le valutazioni sono tutte molto critiche che il sostegno all'Istituzione parlamentare e ai partiti riguarda un da un terzo a un quinto soltanto dell'opinione pubblica il perché
E
Inserendo anche tutta un'altra serie di organizzazioni di associazioni di istituzioni varie quando si chiede all'opinione pubblica dei paesi dare una sorta di voto di preferenza a tutte le istituzioni ebbene
Qui in maniera univoca in tutti i Paesi tutte le democrazie occidentali partiti politici sono
Al fondo della Scala
Vale a dire sono considerate le
Organizzazioni meno stimate
Da parte dei cittadini
Questa è la realtà una realtà che non è solo italiana anche se l'Italia contribuisce nella tirare verso il basso la fiducia generale tra le opinioni pubbliche dei Paesi
Industriali avanzati ma
Una valutazione che è condivisa
Da praticamente tutti Kipar
Allora la realtà è quello di una scarsa fiducie legittimazione dei partiti politici in tutti i Paesi occidentali
E questo atteggiamento questo sentimento
Lo si riscontra anche delle sue ripercussioni su anche alcuni dati di fatto comportamentali
Uno di questo il più
Più semplice quello relativa all'iscrizione ai partiti
I partiti sono ancora in grado di raccogliere il consenso
Dell'elettorato attraverso un'adesione diretta che passa comma che viene come dire concretizzata attraverso iscrizione
Ed è anche qui vediamo una declino in certi casi pauroso
Del numero di iscritti a tutti i partiti in tutti i Paesi euro
C'è solo un paese che fa un po'eccezione nel senso che mantiene ancora un rapporto in cui partite ma con la capacità d'attrazione abbastanza elevata che era austriaco
Ma
In tutti gli altri Paesi si assiste a un declino molto minore mentre per i paesi di recente democratizzazione
Non recentissima ma recente come i Paesi mediterranei di Grecia Spagna e Portogallo
Che appunto sanno arrivati freschi alla alla democrazia hanno ancora un certo Concetta riserva di fiducia e quindi i partiti sono cose capaci di attrarre via davvero un numero abbastanza elevato di iscritti ma per gli altri paesi diciamo democrazie più consolidate in Europa
Vi è una sorta di fuga generalizzata i partiti si potrebbe arrivare anche a raccontare alcuni aneddoti come quello delle
Delle recenti elezioni amministrative in Danimarca dove alcuni partiti hanno fatto annunci sui giornali per cercare candidati
Alcune posizioni nelle amministrazioni locali perché non c'era neanche iscritti a sufficienza per riempire le liste del
Nelle competizioni per queste amministrazioni locali
Quindi si vede su questo piano questo piano si ed una sorta di controprova
Della scarsa
Fiducia che i partiti dicevano a livello internazionale
Secondo cui questi non è neanche un problema molto grave perché ritengono che in realtà questo sia compensato da una maggiore partecipazione ai cittadini attraverso altre forme di espressione attraverso il collettivo e momenti sociali attraverso tutta la Rete
Delle organizzazioni non governative ma che questi distinguiamo quelle che hanno finalità politiche colica non politiche vediamo come quelle che hanno finalità politiche sono estremamente ridotte e quindi anche questo secondo me non è nonostante alcuni lo penso e non è una nelle mento di sostegno o di un altro veicolo un altro passaggio per la partecipazione dei cittadini
E allora se questa situazione possiamo parlare di crisi dei partiti
Ecco in realtà prima di arrivare a una mia
Conclusione sulle possibili di riuscita
Però vorrei anche specificare un elemento secondo me un po'controfattuale rispetto a quanto detto fin qui ma estremamente importante vale a dire che i partiti forse sono in crisi ma non sono più deboli del passato anzi sono più forti rispetto al passato
Perché dico questo
Perché quando
Ti scrivo questa situazione di perdita
Di scritti quindi e possiamo associare anche l'ipertermia istruttore territoriali sezioni luoghi luoghi di incontro locale
Parlo della crisi dei partiti di una loro faccia
Di una loro non loro volto che quello del cosiddetto partito nel territorio
Che è l'immagine classica stravizi anale che abbiamo del partito come partito di massa che però un partito che ha una sua storia che è arrivata al capolinea
E in effetti questi aspetti del reclutamento di grande personali e di grande massa di persone della presenza territori distribuita in maniera capillare sul territorio di sezioni
Sono tipica del partito di massa e questa in effetti si vede che stanno declinando perché il partito di massa è nato per la città industriale castagne Striano esiste più quindi quel tipo di partito giustamente sta morendo
Ma interpretare la crisi dei partiti solo sulla base di questa faccia è riduttivo perché esistono altre due facce dei partiti
Vale a dire i partiti erano strutture centrali
E i partiti come all'interno delle istituzioni rappresentative cioè partiti come gruppi parlamentari gruppi consiliari pari scomponendo i partiti in queste tre facce e guardando alle altre due facce
Il quadro è totalmente diverso
Per dire se è vero che i partiti hanno preso iscritto e chiuso sezioni è però altrettanto vero e questo vale in tutta Europa lo facciamo discorsi italiani ottocentesco su di carattere generale europeo poi alcune brevi considerazioni sull'Italia
In tutta Europa
Le strutture centrali in termini di risorse finanziarie in termini strutture interne di personale
Sono aumentate di tre quattro in alcuni casi sette botta nell'arco dei vent'anni che vanno i venticinque anni che pane anni sessanta alla fine degli anni Novanta alla fine
Fine anni e mi dagli anni Novanta
Per dire che i partiti hanno perso sul territorio ma si sono rafforzate né strutture centrali
E sono rafforzati in maniera esponenziale come mai sono rafforzate sto senza perché i partiti hanno potuto
Gestire un processo degenerativo che distribuiva risorse ai partiti
In maniera molto superiore rispetto a quanto non facevano un tempo e qui tutte le normative sul finanziamento pubblico per esempio non sono degli anni Cinquanta ma sono tutte negli anni settanta e oltre
A parte casi tedesco crea un po'
Precedente quindi partiti su certi aspetti sono rafforzate
Ci sono rafforzati anche nella loro presente all'interno di istituzioni vale dire i gruppi parlamentari consigliare ceti dispongono oggi in tutti i Paesi europei
Di molte più risorse anche qui in termini di finanziamenti temi di personale in termini di di strutture che vengono pagate dall'istituzione e non dei partiti
Quindi anche in questa faccia del partito impartito nelle istituzioni rappresentative i partiti sono rafforzati molto
Perché hanno potuto rafforzarsi tono su questo
Perché i partiti sono diventati sempre più pervasivi in quello che tecnicamente definiamo nel nel nel nella conformazione parti globalmente vale a dire nel fatto di controlla no in maniera molto più pervasiva
E hanno incominciato a controllare in maniera molto più breve si va già da decenni il processo legislativo cui partiti nomino ovunque solo in Italia ed ora presentanti non solo come esponenti del governo ma anche in tutta quella
Area dell'alta amministrazione dell'alta burocrazia in cui possono intervenire e determinano anche le politiche
In maniera monopolistico
Dire che l'influenza dei gruppi di interesse è in realtà ha avuto una fase ma in realtà è piuttosto declinante
Allora questo è il quadro questo è il quadro a mio avviso di carattere generica generale a cui l'Italia si attaglia anche con alcune piccole variazioni dovute a quello che è successo nei novanta che chiaramente hanno un po'interrotto il il percorso
Di sviluppo dei partiti così come
Lo avevano tracciato in precedenza
E rispetto però a questo rafforzamento c'è una crisi di legittimità
Quindi i partiti sono più forti ma meno legittimi
Sono meno legittimi anche perché sono sempre più in contrasto con una diciamo il mito legittimante il mito fondatore dell'ambiente in cui essi operano vale a dire il mito democratico e i partiti fanno fatica ad adattarsi pienamente legiferare dell'oligarchia
Al mito democratico
Però di questo la maggior parte i partiti in Europa ne è cosciente ne è stata cosciente
Poi nel corso degli anni novanta e ha incominciato a porre dei rimedi
E qui vediamo e concludo su questo la divaricazione tra il caso italiano al caso europea vale a dire che nella in misura progressiva crescente
Tutti i Paesi europei ripeto tutti i paesi europei certamente quelli democrazie più consolidata
I partiti hanno introdotto addirittura anche in Francia tutto anche in Francia tradizioni per fini politici particolarmente labile cioè di organizzazione labile e di regole piuttosto fluida
Hanno introdotto meccanismi
Attraverso i quali sono stati delegati Poteri di scelta sulle politiche sui candidati e sui leader agli elettori ai agli scritti
Deve dire sono stati introdotti alcuni meccanismi per cercare di mobilitare
Alla politica quindi sollecitare interesse degli iscritti e quindi eventualmente aprire anche il serbatoio
Riaprire i rubinetti dell'iscrizione quella parte nel quel folto del partito particolarmente declinante
Bene in Italia il tutto questo non c'è ombra non c'è traccia
Come sempre ovviamente sì lancia il cuore oltre l'ostacolo sia parla di primarie ma non si parla delle scelte dei dirigenti delle scelte dei candidati ad ogni livello fatte all'interno dei partiti vale a dire che
Qui vi è una situazione di separazione
Rimettere il caso italiano
Io vi sono anche alcuni casi assolutamente eccentrici rispetto alla norma europea ma al di là di questi come tendenza di un caso italiano dove il problema della legittimazione del ridare legittimazione ai partiti soprattutto rinforzando meccanismi dall'interno e non vengono presi in considerazione se non con discorsi
A volte molto fumosi e poco pratici mentre invece
Negli altri Paesi
Alcuni tentativi in questo sono stati su questo piano sono stati portati
Questo
Come dire un altro diluvio che abbiamo sulla destra
Beh credo che ci siano molti spunti su cui
Ma su cui riflettere
Anche perché sia nelle considerazioni più o empiriche legate alla vita dei partiti dinanzi ma anche nel disegno che aveva delineato o Carlo Galli
C'è una domanda di fondo che io rivolgo al professor Rebuffa e cioè noi la nostra società ma nostra Società europea per lo meno la società occidentale è cresciuta dentro alcune
Convenzioni dentro alcune istituzioni sono state interpretate sono state
Su cui si è costruita la vita civile la vita democratica
Elettorali prima
Qualcosa di questo dovremo portarcelo dietro perché dobbiamo fare i conti con quel passato
Il processo di rinnovamento della politica delle istituzioni delle Costituzione implica una riflessione su ciò che siamo stati sul modo in cui i cittadini sono rapportate con il sistema democratico con i partiti con le istituzioni sostanza professor Rebuffa
Che cosa dobbiamo portarci dietro cosa dobbiamo conservare in sostanza e invece che cosa dobbiamo cambiare rispetto alle sfide questa parola che viene così usato in modo nuovo tale da logorare l'ormai di fronte alle nuove tensioni di fronte agli obiettivi fronte a tutto ciò che ne va in questa complicata società contemporanea ci troviamo di fronte
Ma ringrazio Edmondo Berselli per questa domanda ringrazio anche il Centro nazionale di prevenzione e difesa sociale venne invitato il professor sparsi che mi ha telefonato personalmente
Sì la io credo che sia parziale ingiusto
Non realistico
Fare una cosa che si fa quasi sempre nel nostro e discussioni peggiora isolare l'Italia farne un caso speciale e pensare che quello che avviene qui da noi sia una vicenda del tutto eccezionale
Io credo che
I mondi nuovi
Che sono due almeno quello successivo al mille novecentottantanove se voi ricordate sembrava che si aprisse un'età augustea conformi
E quello successivo due mila uno
E invece a cancellato quella ipotesi di sviluppo ne ha ha messo nuovi problemi
Si sono rivolti verso l'Italia ma non non trovo aveva loro origine è pur vero che l'Italia ha costruito almeno io penso il suo sistema politico
Sulla base delle ipotesi che nemmeno dalla novecentottantanove finito
Solo sette abolite verrà costruito su quella tipo di equilibrio
Ma è anche vero che le tensioni che sono attualmente in giro e che si riversa sull'Italia non derivano da fatti soltanto il Trap
Faccio primo esempio che non è stato qui trattato ma che secondo me primo più forse uno dei più
Punto genti punto ottica
Primo esempio è una tensione istituzionale fra esigenze domanda di sicurezza e esigenze tutela di garanzie tra sicurezza e habeas corpus cioè fra sicurezza e mantenimento della pubblicità degli arresti perché di questo guardate io non voglio prendere le il caso degli Stati Uniti che è un caso Complesso per cui c'è il professor Calabrese che penso che abbia più mente
Possibilità di approfondire appunto ma vorrei dire che il caso che riguarda gli Stati Uniti non non solo degli Stati
Ho qui davanti il progetto che ieri è stato citato il del parlamento inglese
Sul la lotta al terrorismo
Il progetto del parlamento inglese che poi è stato fermato da non dalla camera dei Lords come si dice qualche volta un po'in precisamente mandarla in Corte cioè da quel pezzo dalla camera dei Lords casco funziona
Con la Corte Suprema reiterate assegni ingresso ma ostili a dire grazie alla Corte Suprema
Parlamento inglese il Guinness all'interno inglese aveva previsto un controllore del controllo debbo dire che sulla base di una valutazione discrezionale del sì ministro dell'interno possono essere mandati ordine di detenzione di controllo di intercettazione sulla base di una valutazione discrezionale e assolutamente non tassativa dall'indice linguaggio giuridico cioè non prevedibile nelle sue norme specifiche secondo caso alla Francia francese attualmente oggi un discussione al proposito dall'applicazione della una legge del due mila quattro nell'all'uopo ardente
Prevede delle estensioni
Dei controlli nel Codice Penale tali che hanno porta che limitano i diritti di difesa è uscito ieri è una signora che all'avvocato di Tolosa che è stato detenuto un mese per violazione di questa legge
Cioè è stata detenuta perché la legge prevede delle restrizioni molto pesanti all'attività degli avvocati indi suggerire a i loro assistiti una linea di difesa si trattava di un caso di riciclaggio perché comunque queste sono tensione a queste tensioni ci sono delle reazioni non è che sia poi tutto perduto secondo o una visione catastrofiste ci sono sempre delle pensioni che si sono svolte negli Stati Uniti d'America ci son le decisioni vere giurisdizione federale ci sono delle decisioni della Corte Suprema ci sono le reazioni della ai corto e ci sono le reazioni degli avvocati precede è tutto questa cosa non ci non è che non riguarda l'Italia riguarda l'Italia come tutti gli altri solo che l'Italia è un Paese un po'cinque addormentato
E non si vede le trasformazioni che ci sono per esempio ma di questo non parlo che l'Italia è diventata una scelta multietnica ma rispetta società multietnica almeno questo a me pare girando fra alcune città italiane sia del Nord che che non del Nord che questo e anche i dati confermano questo porrà un problema che problema centrale
Il problema da rapporto fra sicurezza e garanzie e quindi Pubblico problematiche pesati cominciamo affrontare un po'fuori dai nostri schemi tradizionali perché
Se ne pongono due previo un problema di una giurisdizione internazionale che io non metterei con tanta semplicità perché il problema di una giurisdizione internazionale da un problema che in cui si può rispondere magnifico
Estendiamo le giurisdizioni internazionale pro leggevo un sistema un meccanismo di responsabilità del di questi poteri giudiziari perché non ne possiamo affidarci a poteri giudiziari irresponsabili problema
Non no non c'è una soluzione è un problema sapere che esiste gli stessi Stati Uniti credo affrontano anche il problema è di una professor Calabrese mi mi mi confermerà o mi smentì era di una immissione di elementi del diritto internazionale dell'altro loro stesso stemma con qualche difficoltà in qualche problematicità ma è una cosa del tutto nuova che cambia
Guarderemo fatto di essere di interpretarla costituzionalmente
Per questo a un problema che da cui non possiamo prescindere che io non mi stanco di enunciare da quando penso che i DS ma la corte poi può darsi che non sia così
No a me pare che invece se si
Seconda tensione e questo di
Determina la risposta cosa conservare come aggiornare è una delle tensione di cui parlava anche nel suo ultima parte Ignazzi che io qualificare intermedi tensione fra democrazia era presentarsi qui
Vorrei dirlo modo forse teorico forse
Troppo generale ma credo che ha la tensione fra democrazia e rappresentanza è un'altra edizione presente in tutta la storia del sistema politici e cedette Primo ad accorgersene è stato Jean-Jacques Rousseau qua descrivono celebre frase se gli inglesi sono libere e soci sono liberi soltanto un giorno ogni quattro anni cioè quando vanno forte
Perché
La sistema rappresentativo è un ampio sistema di deleghe
Che quindi
Sì e contraddittorio è quasi un ossimoro odierna democrazia rappresentativa e contraddittorio ristretto a una decisione universalistica come è quella presupposta dal termine democrazia e in generale dal termine politica
Non so se
Su questo se riesco a esprimersi
Altri però questa tensione esiste l'Italia ha visto questa tensione in modo più grave che in altri Paesi dove prego
Perché improvvisamente ci siamo accorti e io questo è Anatole ci siamo accorti da un giorno all'altro che partiti politici non c'erano più
Ed è successa una cosa che è anche fatta del fantasmagorico come partiti borghesi
I che disperatamente io ricordo agli inizi degli anni ottanta un po'buffi un po'ridicoli due partite buoni cercano disperatamente di cambiare non siamo partiti siamo movimento
Cavaliere quando comparve disse no io non son partito bollente o sono un movimento
Il partito della democrazia cristiana si trasformò improvvisamente Bizzi banco
A pensarsi sì
Diventa
Ho e voi vi ricordate quegli anni un movimento siamo i mezzi che abbia una federazione di partiti
Tutte cose che hanno giustamente io credo che sia giusto all'analisi di Ignazi indebolito i bandi di bolliti ma la spesa debole hanno rafforzato enormemente perché li hanno resi
Come dire fuori da qualunque controllo normale di quello che avvengono nelle organizzazioni
Come il circo del Golfo dove si va a discutere si vede come vengono fatte le cariche sociali ma se il circolo del golf
Si è chiamato circolo per le attività sportive generiche non so neanche più osservato che ama giocare a golf o vado a fare un'altra attività non so se riesco
A spiegarmi insomma
E qui c'è il problema che cipressi diamo di dietro da tanto tempo
Che qualche volta penso persino che sia mera retorica
E cioè il problema delle riforme costituzionale così tanto tempo che ne parliamo nel dibattito politico italiano che io ormai penso che sia mera retorica come si diceva un tempo dobbiamo fare qualcosa per i giovani o dobbiamo fare qualcosa per la scuola o per la pubblica amministrazione questi sembra che il problema delle riforme costituzionali sia diventato ma era la retorica tanto più più e qui vorrei dare una parola di rassicurazione anche a Carlo Galli
Lui che ne ha parlato che la riforma attualmente i approvata anche dai due rami del Parlamento in prima lettura e che sicuramente o quasi sicuramente anzi che forse verrà approvata anche seconda lettura
A pochissime probabilità reali di diventare operativa anzi non è al quasi nessuno
Perché essendo dovendo essere sottoposta a referendum Culver spermatico senza quorum
è chiaro che il trenta la tendenza Davoli italiano comunque sia anche se Baron attendevo guarigione accidentale udienze S le lezioni quando ci saranno Berlusconi la cosa che vorrebbero sua nascondere sotto il tappeto malaffare lì se le vincesse servizi ad aziende membra ci sarà c'è un trend che farà vincere
La sua non
Aboliti dalla sua farebbe già sua non conferma non approvate non conferma un ponte a quindi queste a una radio ciò resta che noi abbiamo più forte che in altri Paesi l'attenzione fra debbo Grazia e rappresentanza perché
Se ho ancora un minuto credo di sì uno euro prendiamoci almeno otto non ce l'ho ma non capito da questo prendiamo anziano perché l'Italia ha ovviamente una ragioni per essere più governata tessono connesse al fatto che in questi anni di abbandono dei partiti politici
E di loro latitanza e sono sorte cose Nun politiche che si sono occupate di tutto quello di cui potevano comparsi ben questo è normale come dire quasi una meccanica dalla politica secondo l'asse di spazi aperti due occupano altri diciamo die
è una tendenza visibilissima nel sistema italiano il sistema giuridico quello per cui la legge che riguarda un tale settore un particolare settore per esempio gli arrotini che sono quelli che vanno a un le banche per dirne due esempi commenti al caso sono fatte dagli arrotini e dalle banche che dal punto di vista dell'attenzione
Non come sarebbe giusto gli arrotini fanno le leggi sulle banche e le banche fanno le leggi sulle arrotini com'era la previsione per la democrazia rappresentativa perché era esattamente che d'accordo
Invece le banche fanno le leggi sulle banche li ha rotti di fare una legge sulle arrotini
Ecco violando qualunque problema di equilibrio fra democrazia e rappresentanza questo è il punto in più senza partiti
Con un parlamento fortemente cerimoniale diciamo così
E in più con una lasciatemelo dire quest'ultima cosa del tutto faziosa bar decollare
Con una declino almeno verbale di uno dei principi che invece avrebbero dovuto arrestare che ci teniamo ben cari
E che sono il vero principi ieri è stata molto eccitata Westfalia si parvero principi di Westfalia non è che ci sono gli stati né che cioè è che avverte vale definisce la fine della guerra di religione ebbe ebbero insieme di uno Stato che cosa diversa da le chiese questo per io devo dirle lasciando probabile questa questione della recupero dei valori del sacro nella vita
Pubblica mi sembra blasfema chi ha a cuore imporre del sacro ed alla vita bolli
Cosa succederà non lo so io so solo che
La democrazia rappresentativa al vecchio si vorrà una cosa che mi piace che dovremmo cercare di conservare invece di dire che è finita o di demistificare la continuamente grazie
Io personalmente ho sempre trovato ammirevole con il razionalismo scettico Di Giorgio Rebuffa
E soprattutto prende in parola questo tema delle tensioni che lui ha individuato ma ne aggiungerei altro un altro passando la parola
Orlando orango
Perché
Io ho la sensazione faranno che sul piano dell'economia noi abbiamo vissuto dentro una serie di sogni o meno di tensione diciamo fa ciò che veniva promesso
E ciò che si è poi realizzato nella realtà e lo dico su anche su base europea a partire dal novanta due novantatré nel novantadue quando esplose
In Europa la retorica del mercato unico io ricordo amare analisi
Profezie molto interessante che avrebbero determinato per l'Europa crescite intorno alla cinque sei per cento annuo relativamente al prodotto interno lordo
Dopo di che con l'introduzione del della moneta unica avremmo avuto un allineamento dei prezzi in un nel modo più favorevole ai consumatori su un piano continentale
Dopodiché la concorrenza ci avrebbe dato effetti analoghi poi nominata la concorrenza non l'abbiamo visto ma abbiamo creduto praticamente a tutto perché come è noto quando se smette di credere in Dio non è che si crede in niente si crede in tutto allora io le chiederei per passare
Per uscire
Dalla da questa attenzione impropria che c'è fra leggende convenzioni di pensiero che si sono assestate con tanta forza che si sono impresse sulla politica
E invece la realtà delle cose credo che sia opportuno guardare anche alla realtà dell'esperienza che sono state realizzate sul piano concreto sul piano empirico ecco io le chiederei
Di esporci dal suo punto di vista cioè di importante dirigente
Di una entità
Così forte così riconoscibile come la Banca europea degli investimenti
Un giudizio sulle cose che sono avvenute e sulle prospettive che si possono realizzare a rizzare in base alle esperienze che
Voi avete realizzato grazie
Grazie devo devo premettere per per chiarezza onestà nei vostri confronti credo anche per riguardo nei confronti dell'istituzione presso la quale mi trovo a lavorare
E in terzo luogo per mio necessario spazio di libertà che quanto andrò a dire
A commentare condividere con voi e esclusivo a mia responsabilità personale e non compromette per nulla l'istituzione
Ora conviene comunque brevemente accennare a qual è il punto qual è l'osservatorio dal quale parto per proporvi queste considerazioni
è stato ricordato ieri che la finanza vive di crisi di fatto un prodotto finanziario non è altro che identificazione di rischi imballaggi in qualche modo e poi cessione trasmissione e diffusione in maniera tale da poterlo da poterlo condividere sostenere per cui professionalmente la finanza vive di rischi vive di crisi
Vive anche in maniera estremamente Prammatica
Suona talvolta molto di molto cinico ma un evento come
L'attentato a New York
Per un'istituzione di qualità come la Banca europea per gli stessi Investimenti significa cogliere l'opportunità di emettere obbligazioni visto che gli investitori sicuramente vorranno investire in prodotti ad alta sicurezza in quel momento lì quindici
Permette di raccogliere risorse finanziarie a costi molto bassi
Vorrei però anche elencare brevemente per farvi capire
L'altro lato della medaglia c'è una volta che si sono raccolti questi soldi che cosa se ne fa in funzione del quesito della domanda
Che cosa vorremmo avere come istituzioni quali politiche quali istituzione eccome tentare di trovare degli spunti per uscire dalle situazioni nelle quali non vorremmo essere quindi dall'atto dei crediti
Brevemente temi e compiti che ci vengono richieste affidati cito laddove vi sono aspetti di di crisi più o meno profonde
La Palestina il terremoto Turchia Grecia i Balcani quindi il Kosovo il disfacimento della Jugoslavia Lure canonici in America centrale dello tsunami in Asia la crisi del carbone e dell'acciaio quindi l'origine dell'Unione europea il tessile l'abbigliamento il passaggio da un'economia basata sui l'industria un'economia basata sui servizi da un'economia basata sulla materia fisica un'economia basata sulle conoscenze
Il Mediterraneo meridionale il il Sudafrica dell'apartheid argentine gli investimenti esteri il sistema sovietico il soddisfacimento e l'Europa l'Italia i terremoti il Friuli Napoli Umbria eccetera
L'acqua gli allagamenti la dall'Italia del nord la Lombardia il Piemonte il bacino del Reno il bacino del Danubio l'Africa subsahariana e la povertà dall'America Latina alla democrazia l'Unione europea e le energie la crisi degli anni settanta ottanta e se vogliamo anche del due mila
Il mondo industrializzato e l'ambiente quindici otto tutte queste questa è il pane quotidiano questo è il nostro mestiere per cui e lavorare intorno alle crisi nella prospettiva che un'istituzione comunitaria
Debba a portare qualcosa
Ora sappiamo tutti che eletti il costruttore impalcatura del del sistema istituzionale europea è una delle risposte di maggior successo in tempi recenti è più ampia e più complessa ad una crisi lunga grave e profonde
Per cui vi invito a guardare
Da un punto di vista un po'più micro un po'più diminutivo alcuni aspetti degli assetti istituzionali e delle risposte recenti anche per leggere in controluce
Che cos'è che talvolta sta accadendo in maniera così palese davanti agli occhi
E che per ragioni curiosi non vediamo non vediamo in maniera abbastanza chiara e non percepiamo qual è l'impatto appunto su i diritti civili
Delle persone sociali io direi per alcuni aspetti anche non solo economici ma anche politici
A me è capitato in due occasioni
Di addormentarmi in siti in luoghi assolutamente insoliti dopo una giornata di esame in università ho dormito per circa un'ora in una discoteca dove c'era una spaventosa musica techno o non so come è successo ma so che è successo
In tempi molto più recenti mi sono addormentato sotto il trapano del mio dentista ai dentisti si sa di solito fanno male
E fanno male anche nel contesto niente l'attività della commissaria Bresson durante la Commissione Sante
Al punto che
Nel riprendere questo compito con la Commissione Prodi si stimato opportuno ripetere il sistema di lotta antifrode
E curiosamente tre istituzioni deputate a tutelare e promuovere la democrazia come il Parlamento europeo il Consiglio e la Commissione hanno proposto quello che oggi si chiama
L'organismo l'organizzazione per la lotta antifrode
L'organizzazione per la lotta antifrode a poteri investigativi
Può fare un'istruttoria può intervenire sui diritti della persona
E ha ripetutamente il suo comitato di supervisione dal primo rapporto deve produrrà porto hanno fino adesso ad oggi continua ad insistere che questo assetto e assolutamente insoddisfatti insoddisfacente
Che occorre creare un Procuratore europeo e che occorre riportare questa attività nell'ambito
Di un potere giudiziaria questo è un costrutto recente sostenuto da tutto l'insieme delle politici dell'istituzione comunitaria
A me pare che siamo di fronte per molti aspetti al primo caso di maccartismo istituzionale nell'Unione Europea di fronte alla pressione politica l'esigenza di rispondere a un tema come la lotta alla frode alla corruzione
Che va guardato con attenzione nel senso che
Riguarda al massimo il dieci per cento delle risorse di bilancio e che per il novantacinque per cento la responsabilità della gestione di queste risorse ricade nell'ambito degli stati membri
Quindi si è creata una crisi politiche istituzionali e si è andata a formulare una risposta
Particolarmente preoccupante
Senza che ci sia la possibilità di oppormi sì perché chiunque dica guardate che state facendo un grande pasticcio viene immediatamente spazzato via di fronte l'argomento ma stiamo lottando contro la corruzione
è avvenuto
In maniera chiara e trasparente e e pubblico i rapporti del comitato di supervisione dell'OLAF sono pubblici si trovano in internet
Comitato che peraltro
Avrebbe la funzione di assicurare l'indipendenza
Dell'attuazione dell'OLAF
E questo si fonderebbe nel fatto che i suoi credo cinque componenti sono persone altamente stimabile e assolutamente indipendenti
è evidente che l'utilizzo del termine con significati molto diversi non può soddisfazione non si può pensare che una questione di indipendenza che riguarda indipendenza dei poteri venga assicurata dalla reputazione di alcuni individui
Vorrei però per abitudine
Professionale e dare una risposta diretta al quesito quali tipi di istituzione
Ho provato a
Sollecitare tutta una serie di amici in varie parti del mondo intorno a questa a questo quesito che cosa penserebbero proposto una serie di aggettivi io credo che un'istituzione dovrebbe essere questo questo e questo
è curioso che
Unanimemente persone in parte i nuovi molto dispersi e molto disparati compresi alcuni Paesi diciamo sottoposti a crisi istituzionale gravissimi di lunga durata
Con incidono su un punto deve essere etica
Mi ha mi ha sorpreso perché e è stato il punto di consenso di persone assolutamente diverse ma la mia risposta semplice e non articolata e questa
Nell'esperienza
In questo serbatoio dove noi ci troviamo a lavorare in moltissimi posti al mondo in moltissimi Paesi facendo strade ponti riparando impianti industriali e così via
Sì a modo spontaneamente di confrontare di confrontare quello che si sta facendo con quello le medesime cose che si fanno altrove
E anche i comportamenti quindi anche le istituzioni sia come insieme di regole sia come organizzazione e credo che due aspetti sono importanti
Uno è le istituzioni conviene che siano forti forti nel senso di competenza di autorevolezza
Di capacità di fare il compito a che gli è stato affidato e al tempo stesso conviene che siano molto deboli conviene che siano permeabili che siano poco costosi che siano minime
Assolutamente sono indispensabili che siano in sostanza biodegradabili
Come uscire come uscire è stato detto occorre forse cambiare le persone insomma ci troviamo sempre intorno al tema del del gatto che si morde la coda
Alla propongo una riflessione seguendo un'altra delle grandi politiche comunitarie la politica monetaria pochi giorni fa il nostro presidente della Repubblica ripetuto per l'ennesima volta
Guardate che abbiamo bisogno a fronte di una politica monetaria quasi unica in realtà ne abbiamo qualcosa come quattordici in questo momento
Almeno di una politica fiscale nella politica fiscale che sia un gemellaggio adeguato alla politica moneta
Questo non è stato voluto si è insistito all'origine creando un patto di stabilità
Per ragioni di significato di prospettive e anticipando le difficoltà diciamo quelle verità che tali non erano sia richiamato patto di crescita e stabilità
E poi lo si chiamato stupido più recentemente flessibilizza
Sta di fatto che Kia
Vigilato seguito sul piano squisitamente tecnico il patto di stabilità così come è stato concepito all'origine sa benissimo
Che non ha nessun'alternativa e la miglior cosa che abbiamo disponibile
Tutte le proposte che sono state fino avanzate fino adesso sono spizzichi e bocconi e nessuno ha mai prodotto qualcosa di sistemico e veramente alternativo al patto di stabilità
E richiamo l'attenzione su un aspetto che normalmente trascuriamo abbiamo proposto alla comunità internazionale
Un seconda moneta una seconda fonte di liquidità
Che di fatto funziona e funziona piuttosto bene in questo anzi sta avendo successo per certi aspetti quasi quasi eccessivo
Quindi occorreva e dei ancora necessario assicurare a al valore di miliardi di persone che attraverso le banche centrali e il loro le loro riserve città eccetera hanno affidato all'euro
Una funzione un servizio di conservare il valore occorreva anche spiegare a queste persone
In che cosa è per quale ragione crediamo che fanno una buona scelta e nel momento in cui ci siamo impegnati a dare quel servizio con un certo livello di qualità
è importante che cerchiamo di essere rigorosi quindi la la faccenda dell'euro e della politica monetaria non è soltanto una questione Interna all'interno dell'Unione Europea
è una questione di governo globale di estrema importanza per la semplice ragione dell'ex della Scala
Quando noi abbiamo soltanto il dollaro in questa funzione nessun'altra moneta si avvicina nemmeno un pochettino a quella funzione a parte l'euro
Quando ne abbiamo solo dollaro un'oscillazione percentuale piccola intorno al dollaro alla percezione del valore che dovrebbe avere
Significa e impatti enormi su qualsiasi delle altre Monetti Nanni nel mondo dallo yen al marco tedesco e così via
E quindi si trattava di introdurre un elemento di stabilita oggi aiuto di strumento per aiutare a stabilizzare un un problema di governo più globale
è evidente che sul piano interno ci sono stati non pochi problemi credo problemi per la maggior parte prevedibile e personalmente sono convinto e abbastanza memoria per sapere che erano voluti
Voluti nel senso che
Si è fatta la scelta politica di perseguire aggiustamenti per via dell'economia reale
E di cercare di limitare gli aggiustamenti squisitamente monetari per quale ragione perché ne abbiamo bisogno come società come società
Molto dotata di risorse finanziarie come Società estremamente complessa come società abbastanza anziana
Verso il futuro noi abbiamo bisogno di questo impianto per poter dare delle risposte idonee
E l'idea di poter trovare delle scorciatoie per le vie nominali e monetarie e un errore e quindi abbiamo fatto la scelta di forzare le nostre società
A propri aggiustamenti che sono in effetti difficile costosi e per certi aspetti anche
Rischi pericoli
Brevemente accenno ammesso che io credo esiste ed è molto importante sulla materia del Trattato costituzionale
Quando noi proponiamo al mondo una riserva di valore dobbiamo anche spiegarle oltre che gli aspetti tecnici di come perché funzione su quale principi stiamo sì stiamo ispirando
Per chiederà loro di affidarci il loro valore
E questo credo che sia stato uno delle ragioni importante a mio avviso per far sì che un esercizio di manutenzione di aggiornamento di un trattato di cui ce ne sono parecchie di tanto in tanto bisogna
Farli la la la revisione
Abbia assunto un
Orientamento di natura costituzionale quindi si è detto non solo la parte trattato la parte lunga e complicata che nessuno capisce ma anche quella che dovrebbe riguardare i valori e le cose cui il cittadino dovrebbe stare attento
E già che c'era già che c'eravamo visto che siamo tutti d'accordo infiliamo ci anche i i diritti dell'uomo eccetera perché erano già acquisiti già tutti d'accordo per cui semplicemente mettiamo le in evidenza
Ora il perché il il problema di questa di questo di questa procedura
E stato nella maniera di proporlo al cittadino
Perché
Quando si decise di creare la convenzione per procede dai lavori in pace dovuti identificare qualcuno che guidasse questi lavori
E dopo che è stato prescelto
Latte presenta la personalità
La prima domanda ingenuità che è stata rivolta in sala stampa al presidente di turno e ma voi perché credette che questa personalità rappresenti quello a cui aspirano gli europei verso il futuro
La risposta assolutamente intellegibile è stato un farfuglia mento di cui ancora non si riesce a capire perché questi lavori sono stati affidati a personalità che inevitabilmente rappresentano profonde crisi politiche istituzionali in ciascuno dei loro paesi
Quindi con questo parte un dibattito che mira
Ho un lavoro che mira ad evitare quindi a seguire se vogliamo in termini controversi ad assicurare la procedura Monet Diana facciamo questi lavori fra di noi perché se li mettiamo alla discussione pubblica non riusciamo a farli avanzare e probabilmente fatichiamo
Ricordo che in Inghilterra se ho capito bene è stata
Attivato un'istituzione di lettere alla regina affinché ci richiamasse il suo primo ministro alle necessità di fare un referendum e voglio qui brevemente citare le parole di un articolo recentemente pubblicato sul Mondo e punta all'insigne studioso Fitoussi
Intorno al dibattito in Francia dove dice cari italiani cari tedeschi è vero nome siamo pasticcioni ma i francesi siamo troppi e facciamo un sacco di di errori
Ma badate che il dibattito che c'è in questo momento in Francia non è una questione contro l'Europa no noi stiamo anche sostenendo un dibattito che voi avete illuso
Ed è per questo che è importante che lo Segrate che partecipa
C'è ancora del tempo tradì nomade se deve concludere conclude può concludere concludo appunto con
Il tempo in tutta la materia
Finanziaria
E di investimenti e così via il tempo in due sensi e fondamentale lo è nel senso di avere enorme pazienza affinché molte cose possano maturare
Possano a turare una soluzione intorno alla materia del Kosovo
Possa maturare una soluzione intorno la Palestina quindi pazienza di lunghissimo periodo ma occorre anche un senso del tempo come opportunità o se volete come opportunismo
Ad esempio il terremoto simultaneo fa in Grecia e in Turchia ha consentito nello spazio di pochissimi giorni di completamenti alterare quello che era un'impasse nella politica comunitaria grazie
Professore aggiungere una breve nota di carattere tecnico
L'abbiamo cominciato con un po'di ritardo ci siamo trascinati interventi di grande interesse più del tempo che avevamo preventivato come sempre
Io credo che non riusciremo a fare un secondo giro anche perché non voglio assolutamente togliere spazio al giudice calabresi che dovrà trarre le conclusioni di tutta questa conferenza
Quindi a questo punto
Capisco che forse ci sono molti aspetti che potevano essere sottoposti a confronto ancora discussione qualche sottolineatura che sarebbe stato importante ma credo che anche nell'economia di questa mattinata
Abbiamo avuto una serie di
Indicazione di suggestione di di prospettive che hanno messo a fuoco o problemi di sicuro interesse molto importante nello sviluppo delle nostre società
Delle nostre culture della nostra democrazia quindi credo che dal punto di vista della dell'obiettivo cui tendeva a mo'io da un risultato è stato raggiunto anche perché mi ha colpito che il professor Rebuffa abbia citato
Come fa di solito in modo ironico questo rapporto questa sovrapposizione fra elementi attinenti alla religione e invece aspetti relativi alla statualità
Mentre il professor a rango a che è un uomo come avete visto di molte risorse se è riuscito ad addormentarsi in discoteca noi al massimo talvolta siamo riusciti ad addormentarsi e un convegno ma contratti
Non è sicuramente queste nel caso di questa mattina siamo ancora abbastanza freschi
Ha citato a rango il tema dell'etica a cui diritti va sottolineato con mi sembra con molta forza nel passare la parola Vittorio Parsi
Di
è inevitabile mettere a mettere in luce che ciò che è avvenuto negli ultimi anni ma se non ascolta perché ha già una scienza infusa ma soprattutto c'è il professor Rebuffa che che lo disturba
Torniamo all'ordine per favore un ordine statuale un ordine istituzionale qualche cosa e magari è la sera ci ma che comunque ci consenta di passare la parola apparsi
Basta
Non ci sono elementi anche nella politica che è stata praticata sul piano internazionale negli ultimi negli ultimi anni
Che ci hanno riportato in modo per alcuni incongruo sta ai valori a qualche elemento che poteva essere riferito la democrazia sia ma che talvolta non è stato anche riferito soltanto alla democrazia dato riferito al conflitto fra cultura conflitto allo scontro
Fa civiltà ecco credo che questo abbia contribuito
A in parte a squilibrare in parte a riequilibrare il il i modelli attraverso cui abbiamo considerato
Le le polizze la politica internazionale le sue istituzione i suoi sistemi i suoi modelli ecco chiedo
Apparsi invitandolo anche tener presente che nel suo intervento sarà la conclusione di questa tavola rotonda a a a a riflettere su questo aspetto che è uscito anche in altri ambiti della cultura contemporanea come abbiamo visto negli interventi precedenti
Grazie Presidente devo scusarmi per avere
Stesso tempo inizio questo Rebuffa
Il il il il
Credo che la domanda che presidente Berselli ha posto sia sia sempre sia centrale sostanzialmente e su questo vorrei partire dalle ultime considerazioni che ha fatto ieri John anche Barry
A cui legati da un rapporto di amicizia di di di costumi o per così dire di di colleganza
Per credo che siano state importanti nel discorso sulla
Nei discorsi sulle sulla crisi abbiamo assistito in questi in questi tre sessioni in tutti i discorsi molto ricchi molto affascinante o più persone temperato molte cose
Ed è la sensazione del la consapevolezza mio da parte di molti di noi internazionalisti politologi internazionalisti
Della fine per alcuni aspetti di un'utilità immediata del bagaglio teorico dello studio la politica internazionale delle categorie delle relazioni internazionali come disciplina scientifica
E contemporaneamente della difficoltà nel reperire all'interno dell'esperienza storica occidentale e che poi è quella su quella sulla quale di fatto abbiamo costruito quelle categorie teoriche
Di
Una possibilità di costituirà un magazzino di esperienze di fronte
Al mondo in cui stiamo vivendo
Non c'è dubbio che euro che paradossalmente
L'emergere di questa relatività relativismo sopra la parola fine
Ultimamente in Italia sembra essere malvagia per così dire però
Ma penso che sia così
Il le magie di questo relativismo consapevolezza del relativismo del nostro sapere scientifico si associa non è per nulla un caso penso a un tornare delle questioni etiche
Dove il rito delle questioni etiche non è che necessariamente non ritorno nella direzione di ci possa anche andare questo un punto che che lo stesso Rebuffa prima indicava con levità scusi dire rispetta riemerge delle questioni religiose
Ma un punto che mette in crisi tutta una una una costruzione si faceva appunto della attività quanto meno paradossalmente
Nelle certezze ed elemento di costruzione di un ordine
In fondo questo è stato detto molto bene ieri
A diverse persone tra cui John regione Camberri
Ed è un punto su cui credo tutti possiamo credo concordare
Lo stesso concetto di ordine
Internazionale che incorpora il valore della pace di un tipo di pace quanto meno e che incorpora il valore della sicurezza
E appunto qualcosa di più che una mera distribuzione statistica di secchio valori
L'ordine internazionale importante perché è stato costruito nella nostra
Cultura come qualcosa che pone uno stop pone un freno pone un una
Non bello per la pioggia appunto al concetto di disordine
Ed è stato fatto questo
Asso assumendo così alto valore etico dell'ordine implicitamente chiaramente e da poter azzerare altri possibili valori in nome dei quali
Costruire diverse sistemazioni all'origine me staliniana cioè come giustamente ricordava Rebuffa la relativizzazione dell'assoluto per definizione
Meno quei tempi che il religioso
Quindi credo che non non non debba stupire a questo questo riemergere di questo rapporto ambiguo tra
Valore alita da un lato crisi e crisi dell'ordine
Se guardiamo dal punto di vista della politica internazionale non c'è dubbio che coloro che dopo l'ottantanove la sensazione è stata che si potesse costruire un tipo di ordine per alcuni aspetti a maggior contenuto etico rispetto a quello preesistente
C'è uno dell'internato sul sui principi della democrazia liberale
E non c'è dubbio che questa pretesa si è di fatto scontrata con una realtà diverso che andate in direzione diversa
Io credo che una delle ragioni di questo scontro fosse sia da ricercare nell'eccessivo entusiasmo per così dire di automatismi
Di questa di questa proposta
Nella inconsapevolezza che ciò che noi definiamo universale può essere universale per la nostra cultura può essere per nulla universale per altre culture all'interno di altre culture che possono essere appunto diverse
O quanto meno all'interno di discorsi politici che possono essere forti all'interno di altre culture
Per alcuni aspetti dopo ottantanove è sembrato arrivasse il momento di inverare quella cosa molto belle importante che tribù il in tempi recenti in tempi diversi anticipando
Chiamava società internazionali
Dove la Società internazionale che ho in mente vuol non era la società civile internazionale secolo di cupo e separato a lungo dopo non ha niente a che fare con questo tipo di filoni di pensiero me alla Società degli Stati
Cioè l'idea che esistesse un livello intermedio
Da un'ipotetica unità cosmopolita dell'umanità
Rate non unità del genere umano in quanto tale che per carità non è sotto discussione ma la dotazione di un senso politico de L'Unità cosmopolita romanità e dall'altra parte il così detto sistema degli Stati
L'idea di bulgara che in mezzo a questi livelli potesse essere e potesse esistere un sistema degli stati legato da una cultura politica legato da una condivisione per così dire di principi e norme che presiedevano
Ai comportamenti alle regole praticate regole anche statuita attraverso il diritto internazionale
Ecco possiamo vedere la fine della della guerra fredda con momento di apertura rispetto questo concetto
Nella consapevolezza di un fatto forte che l'ordine precedente era per alcuni aspetti l'ordine tra guerra fredda l'ordine a più bassa
Problematicità etica
Che si potesse immaginare
Perché era un ordine che era la mia risultante di rapporti di forza e dell'impossibilità di modificare materialmente lo status quo innanzitutto su quale è pur vero che sarebbe sbagliato dimenticarlo
Era stato però costruito sulla base di questa impossibilità di trasformazione Erasto costruita una consuetudine
Al dialogano consuetudine diciamo così la convivenza pacifica
A me pare che le sfide tra cui oggi siamo posti di fronte sono sfide che ci dicono che questa società internazionale quindi non mi spingo a trattare
Degli aspetti del cosmopolitismo cui non entro ma
Addirittura questo livello più intermedio più
Più moderato sempre come dire più prudente quanto meno di di evoluzione dei sistemi gli stati bene anche questo questo dell'intermedio un livello intermedio che forse è molto dirà
Da venire e molto di là da venire anche per quello che è stato detto che condivido ieri sulla crisi del sistema del modello statale al di fuori di quei pochi ambiti
Nei quali storicamente e con molta lentezza esso è stato realizzato
Questo tipo di di tensione a mio avviso questo riemergere della questione
Su che cosa è giusto pone l'attrito oggi due criteri che sono due concetti che sono sempre stati in un qualche attrito quanto meno dinamico scultoreo di politica internazionale
C'è il la questione della
Contrapposizione o comunque del rapporto tra legittimità e legalità
Dove la legalità chiaramente incorpora maggiormente il contenuto di valore dello status quo leggi esistono in quanto sono state emanate
E dei principi di giustizia ha in qualche modo al suo interno una sua
Naturale
Spinta modificativa
Ciò che è legittimo
Non necessariamente coincide con ciò che è legale
La legalità rimanda al valore dell'ordine come valore principale le leggi la legittimità spesso in politica internazionale rimandava dove della giustizia mio motore da realizzare con la giustizia sul quale voglio vent'anni più di tanto ma ricorda che qui che già Bull individuano come
Esistessero sfere di giustizia internazionale diverse
Quella tra gli Stati
Quella tra gli individui e poi quella cosmopolita cioè quella che faceva derivare diritti nera di nella descrizione di vuol degli individui da un interesse comune umanità supposto esistente
Con queste sfere fossero in contraddizione
Ma oggi questa contraddizione o questo attrito tra legalità e legittimità e ancora più evidente ed evidente merito perché non siamo d'accordo non tanto e non solo su cosa si può fare
Ma su cosa è giusto fare
Che è diverso quello che consentito è diverso da quello che è giusto
E questo credo che riguardi sia strettamente collegato alla cosiddetta crisi della sovranità statale
Dal punto della sua età statale dal punto di vista di un politologo internazionalista quindi chi possiede sicuramente categorie più rose dei filosofi e dei dei giuristi
Vi ripeto al momento di forte consapevolezza da disciplinando la debolezza delle categorie io so tutto quanto di sentire anche discusso invece di discipline più
Più salde nello sapere ieri
Dal punto di vista la politica internazionale lo Stato è uno straordinario meccanismo che consente
Dire coi innanzitutto di regolare la questione della sovranità tra suo dimensioni interni alla sua dimensione internazionale
Di inventare per alcuni aspetti irrigidire la differenza tra mensilmente alla dimensione internazionale però in tal modo costruendo ambiti territorialità distinta e non sovrapponibile consentirà poi lo sviluppo della democrazia
E dall'altra parte la sommità dello Stato lo Stato stesso è un concetto che consente di saldare il politico e giuridico lo Stato l'istruzione e la somma la massima si sono a volte istituzione giuridica
E contemporaneamente lo Stato è la massima istituzione politica
Questa qui e questa visita segreta in che cosa tocca il nostro problema tra ciò che è giusto e ciò che ne
Consentito
Ma in due direzioni aprirà appunto quella per cui aspetti più farsi quella dimensione internazionale
A mano a mano che la solita dello Stato e da un lato sfidata dai fenomeni globalizzazione discorrendo
L'altra sfida tanto le nostre giuste legittime pretese intellettuali di poter fondare un concerto come diritti presenta diritti universali su qualcosa che non sia strettamente legato a una porzione di sovranità
Contemporanei che promette siamo di fronte a questa sfida della sovranità statale siamo di fronte a un ritorno della questione della manifestazione più importante della sanità statale che la capacità dello Stato di garantire sicurezza
La ragione prima procuro Stato viene Intini individuato
E la ragione prima che consente di traslare diritti universali in testa agli individui
A
Diritti che riguardino lì stati dà sicurezza e quindi con la costruzione di quello che diventerà
Il diritto internazionale non mi riferisco accusa mentre la parte codificata
Ma anche in termini di pensione domestica per così dire il venire meno di questo per la nostra fede in questa sovranità statale non solo riapre oggettivamente
La porta
Al conflitto che perché per esemplificazioni definirò conflitto religioso interno non non mi riferisco agli scontri tra civiltà queste cose qua
Ma conflitto religioso interno dove oggi il compito ambizioso può essere anche non sottrarre i giorni un'altra religione filosofia per così dire
Cioè viene meno colui che dice
Che regola questi rapporti
Ma soprattutto viene meno colui che all'interno di diritti che competono tra loro se volete ancora meglio all'interno di interessi
Che competono dallo tra loro per diventare i diritti
Senta faceva diciamo così la graduatoria stabiliva che cosa si e che cosa no
Ieri nella relazione di Roberto Bin tornerà molto apprezzato il punto della necessità di trovare il consenso politico per poter implementare un'agenda anche di diritti era fondamentale veramente sentito sposto mia così chiara
L'avanzamento dei diritti dipende dalla capacità della politica di trovare il consenso su una agenda di quello che è possibile fare con i mezzi direttamente scarsi decise sempre scarsi della politica
Dove oggi se pensiamo alle o società accusa definite multietniche
Siamo spesso
E non per questo non lo sto scrivendo la multietnicità la causa scatenante di questo ma di fondo società nella società sono spesso in presenza di interessi DiVersi che si rifanno a principi incompatibili tra loro
E però
E questo per cui aspetti può essere sempre stato anche se la varianza della Società oggi aumenta la capacità varianza di principio cui si richiama e però di fronte a questi principi a questi interessi che lottano per diventare diritti in nome di principi diversi non c'è più la capacità dello Stato di stabilire quali interessi diventano diritti e quali no su quali interessi metteranno le risorse economiche di consenso politico
Per trasformarli in diritti e quali invece resteranno
Per il momento per sempre chi può dirlo aspettative
Credo che sia
Questo è uno dei punti più
Più critici nella modifica della nelle conseguenze la modifica della sovranità ed è un punto che mi sembra volte attendiamo un pochino a a sottovalutare
Per quanto riguarda e qui concludo la possibilità al punto che tipo di istituzioni
Ma il primo la prima cosa che vorrei sottolineare che
Essendo noi abituati a parlare della necessità di avere meno Stato sono stato mininvasiva uno Stato meno meno meno onnipresente dobbiamo essere consapevoli che nella più parte del mondo una serie di problemi legati all'ordine e la sicurezza agli stessi principi
Delibero dalla carenza di Stato
Quindi
Dalla poca diffusione della statualità dalla lire stati molto pervasivi estremamente devo Da Ponte sradicamento
Per quanto riguarda invece la la questione delle delle istituzioni internazionali mi pare che qui siamo
In una stazione ciò fare poche prospettive di ottimismo
Neanche d'invocare la diffida alla costruzione di un ordine su un principio che vorremmo essere universale e che io personalmente ritengo che sia avere validità universale ma non che non ritengo possa essere debba essere necessariamente condiviso da tutti
Neanche l'idea di basano di internazionale su una questione come la legittimazione
Politica e democratica della politica cioè l'idea che
Solo legittimazione democratica sia quella veramente valida
Per conferire una sovranità ovvero ancora
Che le democrazie siano su uno status di moralità politica superiore a qualunque altro tipo di
Organizzazione politica
Nemmeno queste Diega alta ci porta fuori dall'ambasce per l'impressione sostanziale che non c'è nessun accordo
Su che cosa sia la democrazia
Viviamo paradossalmente oggi appunto in un'epoca in cui non c'è minimo cordoglio meno accordo di prima su cosa sia la democrazia
E sulle possibilità diciamo così di
Spostare verso un centro di maggiore portata di diciamo così di un federalismo di un di un pensiero kantiano nei confronti della solita politica io sono piuttosto personalmente scettico non giudico non ritengo dire aggiunge dum dum datano globale seppure forme da tutte da inventare né probabilmente auspicabile in termini di checks and balances
Ma anche su questo dire che senza arrivare così lontano guardando l'esperienza dell'Unione Europea forti perplessità nascono in termini di federalismo
Laddove federalismo ossia
Capace di incorporare da un lato potere politico cioè la capacità decisoria e dall'altro conto democratico direi che le ambasce in cui l'Unione Europea avversa
Nel termine tentativo importante di allargarsi
Efficacemente
I conferire efficacia largamente e minutamente cinque membri di fronte alla sua capacità politica era sua rappresentatività democratica l'abitazione forte forte caveat su quelle che saranno sarebbero le possibilità di immaginare una politica democratica e rappresentativa a livello a livello globale
Una breve nota io desidero ringraziare l'osservatore dotato dell'amore il Centro nazionale di prevenzione difesa sociale
La fondazione della Cariplo recitato la possibilità di questo incontro
Che particolare per quello che
Abbiamo discusso questa mattina mi è sembrata una delle cose più interessante cui almeno negli ultimi tempi a me si è capitato personalmente di partecipare
Quindi ringrazio dell'attenzione ringrazio tutti i partecipanti da questa parte del tavolo Ignazi Galli rango Rebuffa passi
C'è un una pausa caffè non troppo lunga diciamo che tendenzialmente come da programma alle ore dodici a mezzogiorno siamo di nuovo qua ad ascoltare le conclusioni del giudice
Del Giura
Del giudice calabrese
No purtroppo non facciamo in tempo siamo Bobo abbiamo tentato di far contemperare tutto ma alla fine si è motivato arrivati a questa determinazione
Alle dodici Mezzogiorno detto
Questo metodo nel mezzo perversione milioni scoperto mezzogiorno valide lento allenerò sezione capitoletto dodici e mezzo giorno quindi se capito cosa laddove ma è mezzogiorno in punto quasi
Difesa
Quel che gli interventi di gli interventi di stamane sono stati molto ricchi e stimolanti e penso che dalla sala ci possa essere qualcuno interessato a intervenire attraverso osservazioni su quanto è stato detto
Va be'mo'previsto un quarto d'ora purtroppo rigido perché professor Calabrese deve cominciare deve il le sue conclusioni a mezzogiorno e mezzo
Quindi c'è spazio per un numero ridotto di interventi però dico se sono diciamo incisivi e come dire possiamo anche prevedere una risposta altrettanto incisiva da parte dei relatori che possono essere diciamo si è stati interpellati
Quindi se qualcuno vuole porre delle delle domande invitato a farlo
Se viceversa non ci fosse nessuno è chiaro che subito la parola a a Vito Calabrese
C'è un microfono dicci che gira installazione
Quel mio intervento so che non c'è la possibilità di replica quindi è una domanda però che fra l'altro è una possibilità di replica purché sia la domanda sia molto rapide e incisive le risposte sarebbero però se l'altrettanto atteggiare esposto ha dovuto parlando direttamente con un elevato rimarrebbe se la questione che può riguardare anche altri relatori
Cioè lei sia il nome Francesco Ferrante di essere testimone sia docente di Economia politica
Si è parlato di crisi di rappresentatività rappresentatività di incapacità del sistema politico di rappresentare gli interessi e quindi a partire da quelli anche diritti
Io credo che il problema stia sì pronto
Credo che la la questione per quanto riguarda quanto meno la crisi che stiamo vivendo in Europa
Vada visto proprio da questa prospettiva cioè quali sono le motivazioni che hanno indotto a questa crisi rappresentatività e che cosa occorre fare per ridare legittimità alle istituzioni politiche
E quello che è mancato io credo in questi anni a partire dalla crisi del contratto sociale che stava alla base delle nostre istituzioni
Fino agli anni settanta ottanta è un dibattito serio su cosa la nostra il nostro corpo sociale
Volesse in alternativa ciò che era stato dato in passato
Rispetto delle opzioni di fondo importanti a in particolare rispetto all'opzione di fondo
Protezione ombrello libertà economica
Che cosa vuole il popolo italiano rispetto a quest'opzione di fondo esistono idee chiare sui costi e benefici delle diverse opzioni
Ai ma io credo che rispetto a questo dibattito in Italia si sia fatto poco che il tempo ormai e divenuta negli sosta scarsa e che quindi siamo in un mo'in una fase in cui occorrerebbe per potere sviluppare istituzioni efficienti e legittimate partire da quel dibattito ma a questo punto sarà molto difficile fare un dibattito di ampio respiro che ci consenta di sviluppare quelle istituzioni in maniera efficace
Era un intervento una domanda una domanda e indiretta ai a coloro che hanno parlato di crisi di rappresentatività che secondo me però non hanno portato attenzione per limiti tempo io credo su quali fossero le chiavi di lettura di quella crisi di rappresentatività perché io che si debba partire da lì qual è il contratto sociale che ne vogliamo appariva quel chiarimento credo sia possibile anche parlare di istituzioni politica gli credo chiedo ai relatori eventualmente siamo interessati a intervenire se di dirci qualcosa rispetto a questo punto se lo ritengono rilevante
Le dico a meno che ci sia un volontario fra di ancora il relatore che vuole rispondere o altrimenti passiamo a un'altra domanda non
Franche Gorgos questo è una sorta
Al peso però impone di fare quanto diceva guarda facciano coerenza se può essere all'altra in tocca a voi cioè stessa intestazione imponeva casi irregolari cioè grazie signora che ha abbiamo pochissimo tempo a disposizione però il problema però alla possibilità della revoca dello scatto equivale preoccupazioni circa la sicurezza e in particolare dopo l'undici enorme
Mentre per la per Torretta e anche eccolo qui
Carlo proprio nelle parrocchie uniti unico accertata fattore per la sicurezza dal mio punto di vista ha iniziato a operare in maniera molto evidente in questi ultimi anni cioè per così dire la sanità statale è stata data per morta troppo presto
Io non penso che lo Stato si debba si possa neanche ospite abilmente esaurire in in i fornitori di sicurezza
E sono ben conscio che alcune attività statali oggi in corso
Per conferire sicurezza possono essere logicamente viste come attività che aumentano l'insicurezza
Non c'è dubbio su questo però vedo che lo stato strattonato forte su questo sottolineo questo aspetto perché prodotto da parte degli Stati europei
Il legame meschinità statale capacità di garantire la sicurezza era stato legame completamente
Tenuto tale su questa politica militare
Tenuto diciamo così schiacciato dalle dinamiche della guerra fredda c'è non c'è dubbio che gli stati europei nel da quarantacinque parteciperà secondo troverà Into alla fine la guerra fredda non esercitano sui personalità politica militare credo che usa segnali chiari
Di successo
Del conferimento verso non è un'entità nuova Comunità europea comunità prima poi l'Unione di una sovranità che appunto non conferiva però quell'elemento che l'elemento critico classico
E non è un caso che oggi a mio avviso il ritornare di questo elemento è accompagnato dalla difficoltà
Nella pacificità di conferire presso un centro terzo questa questione della solita politico-militare
Ho avuto un po'in questo con il nome per cortesia Carlowitz RNA finiranno ho avuto l'impressione in questo congresso che sia stato un po'dominato da una cultura del piagnisteo non per rifarmi un libro pubblicato un po'di anni fa da Adelphi
E che soprattutto va be'che sono contento in questo senso che ho posto per raggiungere i settant'anni che ai giovani presenti sarebbe interessato anche valere qualche spunto creativo e mi sembra un po'mancato magari in qualche risposta si può trovare un po'di speranza
Anche se le risposte arrivano all'ultimo momento
Grazie
Quindi questo è un osservazione diciamo non non richiede risposte immagine
Fabrizio Miglio
Solo una domanda Rebuffa che ci ha parlato
Quindi un sistema in cui le banche fanno le leggi sulle banche gli arrotini sugli arrotini cogliendo credo un punto importante di un involuzione delle democrazie mature cioè la formazione di una sorta di oligopolio collusivo tra le professioni e le categorie la mia domanda proprio in una democrazia matura che cosa si potrebbe fare per come antidoto a questa tendenza che va contro la natura propria di una democrazia l'articolato in cui le categorie non fanno le regole le regole su se stesse ma si confrontano con una valutazione collettiva che sia nel i partiti Occasio al Parlamento grazie
Ovviamente non non lo so non rom una ricetta penso soltanto che questo fenomeno sia derivato da una scarsa
Out legittimazione del potere politico rappresentativo punto quando potere politico rappresentativo è scarsamente legittimato debole
Fragile impaurito si rivolge a qualcun altro per fare le norme giuridiche e qualche volta per a vere fonti di autorevolezza in Italia questo è un fenomeno antico si potrebbe anche risalire a regime costituzionale precedente al comunque
Diciamo che non esistono solo almeno io non vedo una soluzione tecnica
Grazie
Qualche altra domando osservazione da versare
Allora se non se nessuno più vuole intervenire io inviterei professor Guido Calabresi a trarre le conclusioni di questa due giornate di lavori
Grazie comincio a dicendo proprio che è stato un bel convegno a più bello di molti veramente interessante pieno di idee così vorrei congratularmi con i relatori e e poi specialmente con Camilla Beria che organizzato tutto
è molto difficile cercare di riassumere o di tirare in un in una specie di di idea generale questo conta congresso incominciò a condire che il professore al rango c'ha detto qualche cosa del dove una persona si può addormentare io penso di poterlo battere perché c'avevo un collega molto distinto in facoltà Lia ieri ha lottato adesso in pensione grazie a Dio perché si è addormentato
Nella sua propria lezione
Parlava e a un certo punto la Siria è messo a parlare sempre più lento e si addormenta
A
Gli studenti troppo gentili e io dico gli studenti sono sempre troppo gentile
Ora
Hanno fatto così l'hanno svegliato e questo ha continuato per molto molto tempo
A io
Detto che francamente avrebbero dovuto lasciare la sala siti Chieti lasciarlo lì dormire in modo che dopo un'ora dieci ore chissà quanto si fosse svegliato avrebbe domandato ma che cosa è successo invece sono stati troppo gentile cercherò di non farmi dormire a voi né a me stesso
No tu prima una differenza
Molto importante
Fra tra nella discussione della crisi delle crisi fra vari relatori
Gli economisti
Bonanate Campigli Prosperetti Grillo tra e quasi tutti quelli del la tavola rotonda quest'oggi economista e politologo oggi come anche Andrea Ricci l'ambasciatore Cal detta a e i legulei gli avvocati
A ormai prossimo bimbi resta Ferrari eccetera i primi
Hanno tendono a descrivere le condizioni che crea non la crisi
Che cos'è cosa sono le crisi definirle vedere che cosa sono stati anche ex post tra che cosa costituisce la crisi
I secondi invece gli avvocati
Tra hanno parlato puntato sulle reazioni
Alla crisi su che cosa è stato fatto a
Che cosa come si è cercato di domare la crisi e per ricorrere
Per la libertà per i diritti umani da tutte queste cose di queste reazioni e cioè perché causa molto interessante proprio della differenza fra questi campi di studio in come la questione è stata imposta a in durante questo questo congresso
E
Quasi definire tra gli avvocati la crisi come qualsiasi cosa a cui ci sono state delle reazioni eccezionali
Fuori dell'ordinario che hanno cambiato rovinato in un certo senso il sistema
Del diritto perché gli avvocati malgrado loro siano di sinistra o di destra son conservatori
Tendono a far parte di questo sistema che è il diritto e dire guarda come bello
A e quindi una rottura con quello definisce la crisi anziché la crisi definisce quello che viene e e mi ha divertito proprio vedere queste differenze in approccio beh io sono a e e poi gli avvocati si preoccupano dell'espandersi di questi questi rotture o nel normalizzare
A questa cambiamento o nell'espandersi di crisi da crisi internazionali di sicurezza crisi che tutti noi
Capiamo e diciamo che come Cincinnato primo c'è bisogno
Di un a intervento o di una rottura e invece a questioni sorti economiche Cincinnato due a che ovviamente sono sbagliati perché insomma
Non sono quelle crisi a cui anche noi avvocati conservatori possiamo concedere che c'è bisogno di fare qualche cosa di più
Tutti e due hanno ragione
Io sono leguleio
E quindi però vorrei dire dall'altra parte questo prima i cambiamenti nel diritto anche quelli causati dalle crisi
E che vengono proprio perché c'è stato una crisi non sono necessariamente un male
Anche se noi tendiamo a pensarla così
Tra
Qui si ritorna al concetto di crisi come il bivio che hanno detto i primi relatori in cui si può andare in una direzione o in un'altra mano allibito che il cambiamento che la rottura e in una direzione sbagliata e noto per esempio solo la crisi economica
E non c'è dubbio che essa da crisi degli anni
Venti e trenta la reazione del MIUR Dio che fra molti cambiamenti ha creato in America
Lo Stato amministrativo le termine scrive il Censis e cose del genere
Che malgrado al momento ci siano state delle a
Urla pianti e questo sarà un diritto vista a disastro per tutti ai diritti umani e così invece
è stato un un modo che funziona
Più bene o male o così ma certo non ha cambiato niente di fondamentale nei diritti fondamentali e probabilmente è stato un cambiamento
Per lo più buono certo non tanto nocivo a che è avvenuto proprio direttamente dalla crisi
In questo senso certe normalizzazione
Di reazioni a crisi possono anche essere accettabile la questione qua
E così anche lo spargersi da crisi Cincinnato uno
Di sicurezza a crisi socio economica possono essere anche quelle cose che non sono necessariamente male o molto diverse
Dal trattamento delle crisi di sicurezza internazionale e qui parte ricordo a voi italiani parte una situazione
In Italia nel mille novecentoquarantotto De Gasperi era al potere
Aveva una maggioranza
Fortissima
E c'è stata una che li crisi inflazionare gli alla lira crollava
A
E a quel punto ha chiamato
Due Cincinnato
Luigi Einaudi e Gustavo Del Vecchio mio prozio
Egli ha detto venite al governo
E
Tatti salvate la lira
Perché è un momento di crisi estrema
Einaudi e del vecchio
Bravi contadini come Cincinnato io sia professori di economia che all'incirca la stessa cosa a hanno detto
Sì veniamo solo se abbiamo un detto su qualsiasi cosa per un anno con sei mesi di Cincinnato ebbe l'Italia sta un po'più adagio che romantica a il sì abbiamo un veto di un anno
A su qualsiasi cosa che ha un effetto sull'economia quindi tutto
De Gasperi gli ha detto va bene questi due sono venuti e in un anno hanno fatto un po'di tutti i colori
Ma però hanno salvato dall'Iraq e la base
Si è stabilita per il miracolo degli anni Cinquanta
Quindi crisi economica reazioni di rottura contro
Modi tradizionali e poi questi sono tornati a casa casa che ha voluto dire all'Einaudi puoi andare al Quirinale bah all'incirca come cantare in campagna a e del vecchio alla banca internazionale
Da non sono proprio andati a casa però non so mica
Diventati persone politiche dato rimasti al potere nel senso pericoloso della cosa quindi dico che anche lì bisogna stare attenti perché la possibilità che questa rottura anche in campo economico ci in Cina i due non è necessariamente un gruppo di persone che usano lo stimolo della crisi per
A
Trovarsi potere
A alloro contro un altro gruppo le crisi anche socio economiche esistono e possono essere trattate in quel modo
Detto tutto ciò però o e poi anche che il non reagire alle crisi
Senta ed interessante perché per l'avvocato come ne hanno parlato il non reagire vuol dire quasi che non c'è una crisi
Perché non c'è rottura e invece tale i gli economisti politologi ci dicono guardate le situazioni dove non si ha reagito e poi ex post si è visto che c'era una crisi a cui si doveva reagire
E anche questo è vero il non reagire può essere una cosa disastrosa e può essere una cosa disastrosa che si trova dopo moltissimo tempo come uno a del del economisti mi pare ha detto del declino della di Venezia dedica perché non c'è stata reazione ma può anche essere una cosa molto più
A limitata molto più la drammatica da nel mille novecentonovantatré
Terroristi
Hanno messo una bomba
Sotto il volo Trezza
La bomba è saltata
Ma questi
Per fortuna
Stupidamente hanno messo al centro
Del fabbricato e quindi son morto il
Sette otto persone
Questi sono stati arrestati
E basta se avessero messo la bomba invece che in centro a un angolo di questo fabbricato sarebbe caduto tutto il fabbricato pieno di persone immediatamente sarebbero morti
Fra quello e la caduta del fabbricato quaranta mila persone io lo so di questo perché io ero giudice d'appello nel processo di questi questi quindi io ne so proprio direttamente di tutto come questo è stato fatto e così
Ridato l'appello vari anni dopo quindi le cose interessanti
E che nessuno ha reagito appellativo
Quel momento
Dove un avrebbe potuto nel novantatré
Reagire ed evitare il nove undici
E passato
Perché nessuno muoveva rompere in qualsiasi modo quindi
Voglio dire io sono avvocato se non del governo se un giudice e son completamente d'accordo con gli altri avvocati nel modo di parlare della cosa però stiamo attenti che il punto di vista degli economisti politologi e così è un punto di vista cui bisogna fare molta attenzione nel parlare crisi
Detto tutto ciò però
Condivido moltissimo
Con
Bing resta Ferrari Bros
Le preoccupazioni di cosa succede quando si arricchisce alla crisi e si rompe
Si fa eccezione si rompe il diritto tradizionale
Ossia
Si è tentati in queste situazioni a fare cose che veramente danneggiano
I diritti fondamentali e allora la questione è veramente necessario ossia c'è veramente crisi e chi decide questo
Come si decide se c'è una crisi
Chi subisce gli oneri
Di questa crisi
Ossia chi sono quelli su cui queste misure di emergenza premono particolarmente siamo tutti
Siamo tutti
O sono solo
Quelli che sembrano di essere musulmani
O quelli che erano di origine nati in America giapponesi durante la guerra seconda guerra mondiale corre ma
E come si fa a risarcire questi
Questi riporto ritorno a Grillo questi che a quel momento non fanno più parte
Della comunità rilevante cosa che mi ha fatto molto paura perché Dworkin
Mio amico da
E collega da sempre abbiamo vissuto la stessa borse di studio nello stesso posto a vent'anni e siamo andati allo stesso Cove cioè ad Oxford quindici conosciamo ben bene ed wargame regione quando ha detto
DIGOS che c'è bisogno prima di dire eguaglianza fra una comunità rilevante ma che cos'è questa comunità
Rilevante
Chi è incluso Kjaer no
Sedici cittadinanza si saggia il problema se non è facile cittadinanza chi lo definisce perché in un momento di crisi quelli che vengono esclusi della comunità rilevante sopra proprio quelli
Di cui i diritti fondamentali sono quelle che invece si dovrebbero protegge
Bisogna fare essi che tutte i nuovi subiamo gli oneri
Che non si ferma all'arrivo porto
Solo quello che sembra sicuro dal Medio Oriente ma si ferma il giudice calabresi egli si fa levare le scarpe onestà o o tutto quello che si fa quell'altro perché allora sì che si sa
Se vale la pena vivere la
Fare queste cose o meno è un po'come dire tutti noi vogliamo un parco
Un bel parco basta che non lo viviamo paga
E per quello che c'è in tante costituzioni l'obbligo di risarcimento prima di fare il parco così diciamo non perché vogliamo discriminare contro quelli no e che non ci importa
Nel momento di crisi vogliamo il parco basta che non
Paga quello che ha la proprietà ed è lui la cosa molto importante nel gestire la crisi di farsi che quelli che subiscono gli oneri vengono ricompensati
Va bene
Come si fa voi ad evitare
Sia lo spargersi sia la normalizzazione
Ma
Delle ragioni reazioni alla crisi ossia l'usare della crisi
Per servire altre cose
Per normalizzare un modo di vita che poi serve certi interessi Cincinnato i dunque
C'è sempre un pericolo certe volte no non succede una mano non Mario normalizzazione che va bene ma altre volte invece il fatto della crisi
Crea e qui quello che ha detto resta quello che ha detto Bing è il vero problema
L'altro punto di vista di queste come si fa a ritornare
A crisi finita
Al normale ai diritti normali di Prisma edifici riportarli
Chi ci porta indietro quando la crisi non c'è più
Come si sa quando la crisi non c'è più e come si ritorni indietro
E qui
Si guarda al problema che ci ha detto resta ma in particolare
Queste cose
Evitare questi
Dammi questi Maldini
Si fa meglio
Se si riconosce in anticipo
La situazione della crisi e si creano in molti di tornare indietro e di proteggersi da crisi false
Sì sì auto assicura
O si fa meglio se si nega di fare niente
E poi si tratta
Abbiamo quando viene la crisi
Qual è il meglio cercare di anticipare che però al problema che si creano Lia spettanze della crisi
E quindi si possono fare essi che crei che crisi nascono quando non ci sono perché a è che se abbiamo messo tutto il modo di trattare la cosa è allora bisogna farlo
E questo è il problema di Ackerman messi tutti gli americani perché
La Costituzione americana
E interessante in questo perché è una Costituzione nata in un momento di crisi
Che non provvedi forche una cosa sola che il diritto di abbia scorto scuole essere limitato dal Parlamento in situazioni specifiche di guerre insurrezioni o invasioni esterne
Quindi molto limitato questo tra e altro niente il problema di Ackerman
Dini che lui dice guardate
Qui e come dice la nostra Costituzione e poi vengono tutti questi tanghi ricche dicono sì ma la Costituzione non è un patto di suicidio
Uno di quei tetti
Ieri gli aforismi sono dannati nel diritto perché sembra belli dirli e poi ti vengono sempre dopo a dannare dopo e questo è uno di quegli aforismi detto in una caso da un giudice che ha proibito
Al presidente di fare cose di crisi ma però ha detto sì sì facciamo
Tutti si sono dimenticati del resto ritornano su quello ecco dalla Costituzione non è un patto di suicidio e quindi mettiamo in prigione in quarta avevamo cui violino dappertutto
E la Carmen dice è meglio auto assicurarsi
E direi che lì la il problema è che certe volte è meglio e certe volte un disastro
Non si può dire con resta penso che da sempre in carcere
Non che lui l'abbia detto accennato d'altra parte il problema è veramente
Parte che sì sì discute essi si crea la situazione poi altri elementi e quei vorrei dire vorrei dire due tre storielle
Prima
Una storia di corre marzo e va bene Oba male che il giudice bla
Ha scritto la sentenza
Che ha
Legittimato in situazione estrema
Quello che è successo lì
Una cosa disgustosa
Io gli ho detto perché io sono stato suo assistente legale il a gli ho detto che c'è stato un caso dove tu non sei stato a vero a il lì le i tuoi valori e lui ha detto
Mi dirai corre marzo come dicono tutti i miei lotti s'io ho detto no imporre Mazzola e applicato la legge in modo sbagliato
Piffero Piero vinto due anni ha e ha ma però la struttura che ha creato incorre marzo non era una struttura sbagliata e poi abbiamo discusso quale era il caso di cui tra cui ritornerà
Certo sia sbagliato ha fatto male momento di crisi di guerra
Ma le altre alternativa l'alternativa arresti Anna
E quella di non legittimare
Ma di lasciare andare
E c'era un giudice alla Corte Suprema robaccia ex
Che ha detto
Non possiamo impedire al governo di fare questo
Ma non domandate circhi dire che queste legittimo quindi
Mi levo da Katie quando il ketchup
Francamente
Le se quelle di J-Ax
Sono state peggio delle se quelle di la
Tutte e due male
Ma quelle lì
Invece c'è un salto un terzo giudice ognuno a pranzo
Che ha scritto che questo è una cosa disgustosa interessante che sia stato un romanzo perché o innovazione il giudice
Che ha cambiato parere nel momento del mio Dio sotto pressioni politiche ed assumerci in Time week sei una per salvare la corte
Che però avendo salvato la Corte è stato uno dei pochi che ha poteri potuto dire questa cosa e disgustosa quindi anche lì la posizione del giudice
Difficile interessante
In generale
Era arresti hanno era uno che diceva non si può fare compromessi
Noi giudici dobbiamo dire sempre no
Tanto che si era opposto
A i processi di Norimberga
Perché ha detto
Questi erano ex post
E quindi non è diritto e quindi apre a cose tremende
E quando io lavoravo per Luis Castro è andato al potere e tutti quelli di sinistra la che era di sinistra dicevano qua come bello come bello lui è entrato tenendo il giornale detto hanno incominciato i processi
Ex post
Non è niente meglio di quel balletto tanto Battista e ha buttato il giornale attraverso la Camera ha detto vedrete
Che sarà la stessa cosa ed è colpa nostra
Perché abbiamo dato il precedente
Hanno rende
Gli ho detto ma piccole avreste fatto lui ha retto meglio quello che hanno fatto gli italiani con Mussolini
Tremendo
Ma almeno nonna danneggiato il diritto
Cosa che posso dire
Cosa vi posso dire un'altra storia di placca a proposito di questo
è che
Il mio collega costituzionalista ciao sicura che ha scritto un articolo e questo a che fare con la struttura e quindi ora in provincia
Che
E in cui la il resto era assolutista
Si è ci sono assoluti e ciao souvlaki il professore non parente nessuno ha scritto un articolo che viene definito a a favore degli assolutismi e poi incomincia quest'articolo di dire non ci sono assoluti
Per esempio pensa alla Tour dura se ci fosse un assoluto proibito sarebbe che non si tortura d'altra parte se tu sei un giudice
E c'è
Qualcheduno che viene dice stanno torturando il mio cliente qui ci sono le cose che gli stanno facendo
E
Tutto mandi
Ai poliziotti e questi dico non si qui c'è la prova che c'è una bomba atomica
Sotto Roma o perfino solo sotto strettissima
Che sta per esplodere in pochi in una mezz'oretta
Che questo ha messo quella bomba
E che l'unica cosa di cui lui ha paura
è
Dolori fisici altro circa
Che cosa fai
Dice al giudice
E ciò su Max prive mai forse a prendi una pausa per pensare alle cose per quaranta minuti così
E poi ritorni in Corte
Forcing definisci la tortura così che quelle cose che stanno facendo non è tortura
Forse lasci fare e poi ti dimetti
Che penso sia
La cosa giusta perché ha fatto una cosa che ti rende impossibile fare il giudice
Dopo ma non proibisce la tortura in quella situazione
E poi dice
Ma che cosa pensi
Di un giudice che dato questo fatto che ci sono circostanze in cui probabilmente non fermi la tortura che dice in tutti i casi facili o difficili
Bisogna bilanciare il bisogno delle torture contro il pericolo delle tubature e fare un bilancio e decidere quale vale o non vale
Di chi ti fidi
Come giudice in casi semplici difficili o perfino questo caso estremo della tubatura quello che ti dice bisogna bilanciare o quello che dice c'è un assoluto contro la tortura
Ovviamente lui dice questo ho fatto vedere quest'articolo al giudice plana
Che l'ha letto e l'ha buttato attraverso la Camera dicendo
Io non posso andare d'accordo con quello
E mi sono domandato come mai ha detto usato questa queste parole anziché questo è sbagliato Gai non può mi chiamava Guido perché non riusciva pronunciare guida a
Non avete sbagliato tutto io non posso andare dal comparto
Molti anni dopo
Ho capito che cosa dice
Diceva che lui come il giudice
Non poteva accettare la spiegazione di ciò situati
Perché quello era già bilanciati
E già mettersi
Ad ammettere che questo poteva farsi invece Luigi come il giudice doveva essere assolutista e dire mio no no c'è un assoluto e poi si viene a quella situazione
Si vedrà e a quel punto il giudice
Che fa qualche cosa che non dovrebbe fare
Deve essere sacrificato
E per quello che dico sacrificato nel senso di a dimettersi sacrificato nel senso di essere attaccato per aver permesso una cosa che non si può permettere
Deve essere uno che Cecchi Auchan dedicarmi Walter Scott io servire
Come ha detto il prefetto
Non posso fare altro
Colpa mia
Questo è un modo di trattare la queste cose
Detto questo ci sono anche eccezioni che non sono così eccezionali
A per esempio se c'è questa bomba atomica e io sono a casa mia
E tra sento che c'è questa bomba il telefono non funzione mi metto in automobile e vado molto in fretta
A
Centocinquanta chilometri all'ora a per fermare la cosa se dopo un poliziotto dice ma guarda il limite di velocità era sessanta chilometri all'ora e cerchi di votarmi queste invece è un'eccezione che capiamo e già nella legge
E la questione quali sono queste eccezioni che mettiamo e quali sono le situazioni invece che no ma stiamo attenti perché anche in questa
Se io andando a centocinquanta miglia all'ora chilometri all'ora
Vado così in fretta che per evitare di essere
Colpito da me resta salto indietro si batta la testa
E mi fa causa
Qualcheduno deve risarcire resta perché anche se io ho fatto una cosa ha ragione tipo perché deve pagare resta per questo fatto
In qualche modo bisogna trattare anche queste eccezioni che non sono eccezioni come eccezionale
Va bene
Se non si riconosce certi une di queste cose
Il giudice deve venire Chafik semplificato
Ma poi come si fa a tornare
Al normale quando queste cose sono state fatte in un modo più normale come dopo il nove undici ci sono vari modi
Di chi si si può affidare
Binci ha detto ci si deve fidare dei giudici
Ci si può fidare dei giudici francamente io
Trovo che almeno in momenti Oliviero crisi i giudici non valgano molto
Nemmeno il grande la durante la guerra mondiale e resistito al cuore marzo
Però bisogna dire che troppo a crisi finita
I giudici terzi tendono guardando alla loro Bibbia
Che è la Costituzione o la Costituzione scritta che tutti gli ex l'oppio strip club tengono in tasca perché era la sua Bibbia e dipendono dalla Costituzione come punto di ritornare dopo la crisi dire ma dice così e quindi ritorniamo ai lavori fondamentali ai valori iscritti in questo fa la tendenza dei giudici a quel punto e di fare così e così mente
Bindi ha parlato degli egli evidenzia le scene del fine del Settecento il giudice non hanno fatto niente al momento ma poco dopo hanno detto guarda quelli
Erano invalidi e così dopo corre marzo i giudici hanno detto è stato uno sbaglio
Certe volte altre volte come il giudice la cosa si normalizza
Ma però
Non basta questo
Ed è qui la cosa su cui vorrei puntare adesso con la guerra al terrorismo il nove undici perché è una cosa che io dico
Continuamente ai miei allievi
Perché io son vecchio e non so quando questa crisi finirà e non so se e quando finirà sarò ancora vivo e se sono vivo se avrò ancora un po'di cervello
Perché voglio che ci sia qualche d'uno che notte che bisogna fare di più che lasciare che i giudici dicono queste cose erano sbagliati
Noi tutti abbiamo creduto dopo la fine della seconda guerra mondiale
Che corre a marzo era così ovviamente uno sbaglio
Che i processi militari
Che hanno giustiziato issato ter tedeschi in modo illegale
Franca Eurosport fatto questo
Tra erano ovviamente sbaglia e che adesso noi tutti i giudici riconoscendo questo non sarebbero mai ritorna basta alla crisi che viene dopo
Per fare sicché questi avvenimenti sono precedenti per far peggio la volta dopo
Quindi a crisi passata quando i giudici hanno dichiarato è stato uno sbaglio quando si ritorna a quelli diritto
Di cui gli avvocati sono conservatori diritto e i diritti fondamentale
Quando si ritorna quello bisogna che il popolo
Noi come umani
Riscriviamo
Nelle nostre bibite secondo chiuso nei tra nelle Costituzioni passiamo ammenda menti per dire questo non si può fare più
E bisogna farlo proprio perché l'abbiamo abbiamo rotto
E forse non era neanche sbagliato rompere
Bisogna sacrificare quelli che hanno fatto quello che iscrivere nella Costituzione che questo non si può fare così almeno quando viene la prossima crisi sedi incomincia da un libro scritto
Che ci dice no
Perché l'umano se no va sempre peggio deve tornare al libro scritto
Per quelli religiosi la Bibbia nel Corano o quel che sia per quelli che non sono religiosi
La Costituzione per quelli che sono ambedue come il grande giudice Forleo il primo quello che è stato il voto diserta
A nella primo caso di segregazione che si diceva che dormiva con una mano sulla Bibbia e sulla mano sulla Costituzione e dormiva da giusto
Grazie
Va bene
Questo bisogna fare
Finisco con una nota che Resta ci dice
Ma che forse le corti internazionali ci possono salvare
Un poco
Ossia quando la crisi e locale se si va all'Internazionale le corti internazionali possono essere i terzi che ci dicono non c'era bisogno ma stiamo attenti
Che le corti internazionali
E il diritto internazionale anche se scritto in costituzione di diritti fondamentali della gente
Non riescono più che la Costituzione locale a fare quello che Mario Segni voleva di Recco Maderna nessuno ha detto
Se si scrivevano questi diritti le corti saranno baluardi contro qualsiasi a cercare di limitare i diritti della gente
Basta che ci sia una crisi internazionale
Che la stessa cosa avviene a livello delle corti internazionali e solo a vere un'altra ancora in più niente di male ma basta non crede credere che eccetera
Alla fine
Cioè
La crisi la rottura
Di cercare di ritornare
Alla normalità di prima
Quando quella vale e capire quando invece era un bivio perché le nostre idee cambiano e i cambiamenti del mio Dio poi non era una cosa così tragica e in tutto quello si deve avere la speranza
Nella situazione umana
Tragica
Ma nella capacità umana
Di
Serve indossi
E sacrificandosi
Di cercare sempre a ristabilire quei valori fondamentali
Che vengono migliorati in situazioni di crisi
E cercando
Anche in situazioni di crisi almeno di risarcire
Quelli che su subiscono gli oneri di quella situazione e poi cercando da umani a ritornare a un livello
Di decenza fondamentale
Chiarire il punto di partenza e che il diritto sia che si chiamano codici sia che si chiama common law sia che si chiama diritto naturale sia che stiamo a qualsiasi cosa ma che sempre quella
Speranza umana
Di trattare la gente in un modo
Decente di riportare ciclici
Da crisi finita e di usare ed abusare dei giudici
Così che ci possono aiutare come cittadini a fare quello
Ancora nome del del Centro nazionale di prevenzione e difesa sociale vorrei esprimere ancora una volta la gratitudine di tutti noi come si è espresso attraverso questo applauso
Avido calabresi per aver voluto trarre le conclusioni dei nostri lavori così come tradizione del faccia a terra pugni uno delle diciamo dei convegni che venderlo Giordano Dell'Amore che si svolgono qui
Grazie a voi per aver voluto partecipare e vediamo un appuntamento per l'anno prossimo io ringrazio di Interpreti per il magistrale lavoro che hanno voluto fare
E ancora una volta arrivederci