Aspettando Parigi...

Allora
Io io comincio ringraziando come si dice gli affezionati
Clienti che sono oggi con noi
Pochi ma buoni la la cosa credo che non abbia funzionato è stata la pubblicità della Corriere della Sera che superando ieri sia privato di una fondamentale risorsa di chiamarsi pubblicità Eluana tanta antenne importante tanti di di ragionamenti ne faremo aspettando Parigi aspettando il ventinove
Il ventinove maggio domenica un giorno importante per per svariati motivi voi quasi tutti Nottingham però saranno ancora più noti con la la serata di oggi certo che il ventinove importante ma sta cominciando a diventare importante anche il primo giugno se come abbiamo visto le notizie che provengono dal Paesi Bassi sessantatré per cento di intenzioni di voto negative insomma non sono incoraggianti
Aspettando Parigi ne parliamo con Massimiliano panna rari che consulente della comunicazione pubblica io benevolmente l'ho chiamato il Klaus Davi di Reggio Emilia citata da cui proviene
Esperto di questione della Francia scrivere sul Molino di questa di questo Paese
Per citare un suo la sua così sia la sua ultima fatica editoriale che forse ne tradisce anche alcune simpatie e libri riformiste il libro intervista di con Giulietto Chiesa cronache Mark anziane Fazi editore
Alla sua destra cioè abbiamo invece ragioni politiche non ci sarebbe voglio dire
Abbiamo Maria Caterina Baruffi che un docente universitario è associato di diritto dell'Unione Europea
All'università di Verona questa volta abbiamo un po'decentrato le nostre presenze anche se enti di Bergamo come luogo di nascita
La professoressa Baluffi
Centrato le sue ricerche recentemente proprio sulla Costituzione
Europea e quindi sarà un po'il contraltare al dibattito che sta per prendere avvio e poi alla mia destra all'estrema destra non so se
Un un comunicatore pubblico insegna
Teoria e pratica sarà esatto del estreme e strumenti della comunicazione pubblica lo Iulm è stato di direttore del dipartimento del dell'editoria presso la presidenza del Consiglio dei ministri
E poi se Stefano vuole aggiungere qualcos'altro al tuo ricco curriculum poi puoi farlo io farei partirei questa conversazione
Spero sempre interessante ma le premesse ci sono tutte proprio con Massimiliano
Che
Rileggendo la la storia di queste ultime settimane di queste ultime mese ci può illuminare
Su la situazione complessiva della Francia in rapporto alla alla alla questione che ci sta più a cuore il referendum fatte la parola grazie
Buona sera
Grazie a tutti grazie a Roberto Santaniello naturalmente per l'invito e grazie a voi per migrarono lo sparuto drappello di di persone in genere consente una conversazione più come dire più vicina e magari anche una maggiore interlocuzione
Che vorrei cominciare provando a fare un ragionamento di inquadramento rispetto quello che sta accadendo in Francia
I francesi sono considerati un po'i nostri cugini
Cugini maggiori a loro a loro avviso la loro opinione in realtà ci sono alcune differenze profonde fondamentali tra quello che l'Italia e la percezione del mondo esterno che noi italiani nutriamo pur nelle differenze
E quella un po'più omogenea è un po'più uniforme che caratterizza invece il popolo francese
Io credo che lo slogan nuovo il leit motiv sotto il quale unificare questa campagna elettorale si è un titolo molto forte che ha fatto un settimanale che si chiama Marianna
Il titolo è verso un nuovo Sessantotto punto di domanda
Interessante capire cos'è Marianne e a raccontarlo un po'perché in qualche modo condensa una serie di caratteristiche di tratti della politica francese che diventano evidenti nel caso di questo referendum allora Marianne un settimanale che nasce dalla confluenza sostanzialmente di due ambiti politici
Quella che è stata chiamata la cucina creato che con la sinistra reazionaria ovvero tutto quel pezzo di sinistra francese antieuropeista sostanzialmente di base
Che crei delle nel nazionalismo e nel principio di sovranità quello che nel gergo del dibattito politico francese corrente si chiama sul finissima cioè super animismo
E dall'altro una componente piuttosto significativa della destra
Sdoganata rispetto questa sinistra che hanno trovato in un settimanale in una serie di
Ambienti di agitazione culturale in primo luogo la fondazioni Copernico credo
Voi sapete che la Francia in qualche modo inventato quelli che noi siamo abituati a chiamare il think-tank con le fondazioni che hanno fatto battaglie di idee battaglia culturale molto forte molto significativa
Che attraverso una serie di movimenti
Di ambiti politici di luoghi di incontro
Che pur da sponde politiche opposte hanno individuato nel principio della nazione l'elemento fondamentale su cui combattere alla loro battaglia politica questa cosa avvenne già nel novantadue in occasione del Trattato di Maastricht
Nell'ambito del quale già immerse questa confluenza di appunto culture sostanzialmente differenti unificate però dal principio della nazione
Allora la Francia è
L'esagono come dicono loro
E sostanzialmente una visione dello Stato fatta di uno Stato giacobino centralista in grado di rispondere a molte delle esigenze dei propri cittadini attraverso la categoria fondamentale del servizio pubblico
Che non è solamente una rete di servizi appunto in grado di rispondere e corrispondere i bisogni dei cittadini
Ma come dicono i francesi una sorta di filosofia politica e un modo di vedere e di intendere il proprio stare all'interno della comunità nazionale e proprio sull'idea e la nozione di servizio pubblico si è giocata appunto una componente fondamentale della battaglia politica di questi giorni
Perché il fronte del no a referendum un fronte appunto molto vario
Ha cercato di stressare e di insistere sul fatto
Che il sì al Trattato costituzionale di Roma avrebbe significato fondamentalmente distruggere queste eredità sostanziale dello Stato francese Yves modificare completamente anche gli assetti politici interni
Sta qui una delle poste in gioco fondamentali di questo referendum su qui ragionando le prima con Stefano Rolando avevamo come dire trovato alcuni punti di discussione che Luigi illustrerà bene
Ovvero il referendum è in gran parte un luogo di battaglia politica in Terna il referendum sul Trattato costituzionale europeo e diventato per i francesi
Popolazione piuttosto introiti laissez abituata a guardarsi il proprio ombelico e diventato innanzitutto un problema di politica in Terna e di battaglia tra schieramenti politici
Più o meno appunto le poste in gioco sono le seguenti e ci sono anche delle novità rispetto alla alla battaglia che ci fu nel novantadue rispetto a Maastricht
I contendenti del sì e del no sono capitanati da ambiti politici appunto distinti nel fronte del sì troviamo innanzitutto Jacques Chirac
Ovvero il Presidente che si gioca una battaglia politica sostanziale di sopravvivenza vera e propria rispetto questo referendum e che un po'machiavellica mentre i aderendo ad una filosofia politica che io credo in qualche modo si posa Fariselli re ammiccava c'è all'utilizzo di delle grandi battaglie politiche per spaccare gli avversari fondamentalmente ha trovato nel referendum la possibilità di gettare la palla nel campo avverso e di precostituirsi delle condizioni per la sua rielezione nel due mila e sette
Molti dei contendenti e dei capitani dei due schieramenti fatte dobbiamo prenderlo in considerazione attentamente e sono dei paesi Dossi abroad cioè potenziali candidati appunto alle elezioni presidenziali che si terranno nel due mila e sette allora l'obiettivo di Chirac come fu quello di Mitterrand rispetto alla destra
Negli anni precedenti era quello di spaccare il fronte obiettivo sostanzialmente conseguito nel senso che il Partito socialista francese nonostante avesse svolto un referendum interno
Ai militanti nel dicembre del due mila quattro coronato da un cinquantotto per cento di favorevoli appunto alla referendum e al synth
Si è trovato oggi suddiviso ai con la rottura della disciplina di partito questo è un altro elemento molto importante
Il Partito socialista francese è un partito di derivazione socialista e socialdemocratica molto classica e molto ottocentesca tra virgolette nonostante tutte le sue trasformazioni
è una sinistra in qualche modo più sostenuta di quella che troviamo nel resto dei paesi latini ammesso e non concesso che la Francia possa essere considerata un Paese latino
E allora lo o Fabius ex primo ministro
Di mi chiamo il ministro delle Finanze grande rivale competitor di Jonella Jospin ha deciso di di erogare a questa fondamentali disciplina interna e di Capitanata uno schieramento del no
Diventando in qualche modo sulla base di un ragionamento che Luis Ponce spesso cioè il fatto che ci vuole qualcuno che arresti e si ponga nel potenziale campo vincitore degli scontenti degli arrabbiati
Ha deciso di capitanata appunto i contrari e in questo modo precostituire nella sua visione la possibilità di una candidatura alle presidenziali
E la cosa molto interessante e quello stesso Fabius che venne tacciato di thatcherismo da parte dei suoi avversari della sinistra che venne descritto con disprezzo
Come un riformista uno social-liberale accuse che nel lessico della sinistra francese sono veramente virulente il riformismo e il liberalismo sono due categorie anche per la sinistra francese sono assolutamente auto inaccettabili
Che valgono come una specie di anatema
E lo rivediamo a proposito del liberalismo come categoria politica anche all'interno del dibattito referendario attuale bene quel thatcheriano che si dichiarò in più di un'occasione negli anni passati ammiratore di Tony Blair
Attirando punto gli strali la riprovazione di tanta parte della sinistra oggi si fa campione insieme ai e Magni villini
Della battaglia contro il no con toni quasi più lenti molto come dire ortodossi molto di sinistra di cucitura
Trovandosi a combattere questa battaglia e qui sta veramente il paradosso con cose Bove il famosissimo campione no global il capo della Confederación per Isan l'uomo che tutti voi conoscete per avere appunto per essere stato il protagonista di tante battaglie
Altri Armondi a liste come dicono loro ossia no-global e contro la globalizzazione
E in questo c'è naturalmente tutto il resto del come dire dell'infinito e vario mondo della sinistra francese fatta addirittura di due partiti trotzkisti come sapete di un partito comunista
Dato per spacciato e capitanato da ma religiosi più come che oggi si trova vivere di una sorta di nuova vita proprio per aver dato linfa ai strutture organizzative a questo fronte del no
Ed è tanto organizzazioni alter Monte liste a partire da Tuck
Vera specialità francese l'associazione nata per combattere le in transazioni finanziare il come dire il free Flou dei capitali e per introdurre la Tobin tax che oggi è diventato in qualche modo la punta di diamante dell'antiglobalizzazione francese
Dall'altra parte invece a destra
Lo schieramento è con l'eccezione di Philippe de Villiers un'azione lista e naturalmente diciamo Marie le Pen e che rischia nuovamente di essere una sorta di grande vincitore in questo caso semplicemente mantenendosi discreto e senza fare nulla di particolare un vincitore di questa battaglia
Stanno tu ti il leader della destra che si giocano molto e che si giocano in gran parte la possibilità di esercitare potere successivamente con probabilmente uno già spacciato e già sanzionato dalle urne che a fare il primo ministro la cui sorte in qualche modo già definitivamente segnata
E con i vari Dominique de vita Nicolas Sarkozy Nicolas Sarkozy e il presidente del partito unico unificato del centrodestra il di tempi che invece stanno a come dire
A combattere la loro battaglia dietro le quinte in attesa di vedere quali situazione consentirà loro nel modo migliore di imporsi e di inserirsi e di trovare il proprio spazio allora per concludere come dire il mio minutaggio a disposizione quello che è molto interessante e che a osservando da appunto un posto differente da un osservatorio è strano quali l'Italia ci pare che all'interno di un dibattito fondamentale come quello sulla sottoscrizione ratifica della Costituzione tra virgolette europea in realtà nel caso francese tutto diventi il tema di una battaglia politica assolutamente in terra
Che ci dà una serie di conferme rispetto alla situazione francese ovvero l'idea che il liberalismo come si diceva prima ed avere una categoria esecrabili da in qualche modo inaccettabile
Sta la sinistra e unificata da questa idea e lo stesso fa sola Hall onde e i capi dello schieramento del sì io nel suo spara devono dimostrare ogni piè sospinto che il loro e un sì di sinistra assolutamente non liberale
è un sì per la difesa di un modello sociale di mercato è un sì per la difesa del servizio pubblico
è un sì per mantenere quelle caratteristiche della Francia
Che nella loro visione del mondo hanno sempre costituito la linfa vitale di quella che loro chiamano l'ex possiamo far senza
E dall'altro c'è ma qui Stefano Rolando ci come dire descriverà questa cosa Munch con infinita e superiore competenza rispetto a me c'è anche un problema di come si costruisce una campagna elettorale
Allora sicuramente nel caso del sì dove uno schieramento mediatico imponente e tutto l'establishment
Le stabili Mash l'establishment politico ufficiale la Francia ufficiale in qualche modo quella che comanda si è schierata appunto a favore c'è la rivolta di una popolazione stressata in difficoltà anche vede il proprio potere d'acquisto indebolirsi giorno dopo giorno che deve sperimentare direttamente naturalmente la necessità di competere su un mercato del lavoro flessibile con immigrati per esempio e davanti alla quale Philippe de Villiers
Agita senza senza tema in maniera piuttosto demagogica lo spauracchio di una Turchia che vuol dire un allargamento in qualche modo indefinito
E che si trova davvero e soprattutto un nuovo uomo nero che il così detto lo un biglietto Poloni cioè questa figura ormai mitizzata e e diventata centrale del dibattito politico ovvero l'idraulico polacco tutto questo nasce da un'altra grossa gaffe estremamente problematica di uno dei principali accusati Fritz Bolkenstein il commissario olandese
Un liberale molto rigido nei suoi principi
Autore di questa direttiva sulla liberalizzazione dei servizi pubblici che tutti quanti anche la sinistra del sì e parte della destra del sì
Attacca molto duramente il quale in un momento di leggerezza dalla sua casa nella campagna francese del nord in un momento di stizza rispetto a questo dibattito che andava in una di
Prego
Esattamente in un momento di stizza si domanda come mai non sia possibile trovare degli artigiani francesi troppo cari
Abituati ad arrivare in ritardo e a rendersi reperibile una storia che conosciamo un po'anche noi e per certi versi quando abbiamo a che fare con idraulici artigiani con le serrande o con infissi da riparare e ha detto bene tutto sommato questo punto la mia direttiva consentirà di rispondere direttamente le esigenze dei cittadini europei apriti cielo naturalmente
E comprensibilmente in qualche modo questo è diventato una sorta di leit motiv della campagna al punto che in internet troverete i siti nei quali la figura del Pro un vip Poloni diventa davvero per lo schieramento del no l'obiettivo principale una sorta di premonizioni di profezia rispetto quella che potrebbe diventare l'Europa che sottoscrive il Trattato costituzionale grazie
Io esco sotto
Ieri chiarito di molti aspetti che probabilmente conoscevamo tutti leggendo i giornali ma che sono stati sistemati Zatti quindi
Complimenti a a Maria a Caterina Baluffi il compito invece di riportare sugli aspetti costituzionali
Allora credo qualche elemento di di riflessione il primo che una gentile avvocata Giselle al limite che che una una femminista e si è messa che è a capo di questo movimento
Delle donne per i per il no e che fa oggettivamente un po'di disinformazione perché parla di un h di una Costituzione che mette a rischio due dei degli delle già dette dei diritti fondamentali delle donne uno sul può anche discutere l'apporto l'altro il divorzio quindi già una prima analisi sull'aspetto Carta dei diritti fondamentali e della del suo giusto inquadramento giuridico giuridico la seconda se mi permetti riferita a quel giurista
Diciamo a socialista
Che è stato vicepresidente della corte costituzionale francese
Barba banchine che ha riproposto la questione che poi in Francia è molto sentita del fatto che siamo di fronte a una Costituzione
E il il meccanismo un po'bizzarro di difesa che quello dice no non è una Costituzione però perché l'avete chiamata costituzione sono solo alcuni elementi su cui poi naturalmente sbizzarrirsi come desideri come crede
La ringrazio molto per queste inventa ok mi ha fatto veramente morto eccetera e mi piace anche parlare dopo l'intervento
Colui che mi ha preceduto in modo veramente
A Madrid portare i
Chiarendo principi forse non tutti noti ma solo una giurista io mi occupo di diritto però il diritto dell'Unione Europea forse il diritto più strettamente collegato le vicissitudini politiche interne interna
Non si capisce il diritto dell'Unione Europea senza a vedere le basi politiche dei vari Paesi in questo caso che veto della Francia dinastie penso che tutto quanto andremo a dire adesso queste riflessioni
Presa Santaniello ci ha proposto abbiano la loro matrice in tutto quanto abbiamo sentito Fini
Due gli aspetti in effetti il perché la Francia abbia questo interessa o comunque una percentuale così alta di persone che propendono per il nonno nonna non è così chiaro tra la Francia uno dei Paesi fondatori fosse stata la Gran Bretagna sarebbe stato tutto forse più facilmente comprensibile la Gran Bretagna assente
Tre ha avuto una storia contraddittoria d'amore e odio nei confronti dell'Europa anch'assolutamente uno dei Paesi fondatori promotori il motore direi anche per anni
Anche grazie personalità che tutti ricordiamo
Di di spicco solutus spicco assoluto per cui queste ragioni
Sono difficili da identificare e in effetti sui giornali tutti abbiamo letto oggi non esistono più delle ragioni
Specifiche
Cui la Francia oppure domina la popolazione francese sembra orientata verso il no forse dipende più don volontà di punire lista governando se interamente e chi anche ha proposto
Scomodo al secondo aspetto evidenziato
Un norme Costituzione così impegnative così difficile che fa paura peraltro non solamente i francesi penso anche a noi
In primo luogo agli inglesi che non hanno una costituzione in Terna e che addirittura si vengono a trovare una Costituzione europea ma anche i francesi proprio perché
Una costituzione più alta dell'allora un trattato costituzionale quanto da loro potrebbe su
E quelli che sono le caratteristiche fondamentali dell'Opus
E quindi questo fronte dell'inno forte capeggiato da dall'avvocatessa che negli anni Settanta ha lottato grazie
Che negli anni Settanta lottato per questi due diritti fondamentali l'aborto il divorzio oggi dice
Questi sono diritti che la Costituzione sembra non tutelare ora dal mio punto di vista questa un'obiezione che non è assolutamente non è fondata nel modo più assoluto non può dirsi che il prostituzione ho trattato costituzionale in effetti forse più un trattato che una Costituzione però questo dire che non è un tema che oggi ci interessi particolarmente il nome e la natura giuridica del testo
Però questo costituzione o Trattato costituzionale come lo vogliamo chiamare anzi per la prima volta in sede un nucleo forte di diritti per la prima volta elencati chiaramente in una parte della Costituzione
Per la prima volta un testo di diritti scritti vincolanti per cui direi che anche sotto questo punto di vista un grosso passo avanti è stato fatto esistono a tutela dei diritti fondamentali più forte che in passato
Inserendo in una Costituzione o in un trattato un catalogo di diritti fondamentali questi assumono valenza costituzionale diventano vincolanti per cui anche quei diritti quali il dito zio e la Bortot possono trovare una loro collocazione o meglio la Carta dei diritti fondamentali non si occupa di questi diritti
Perché non spetta all'Europa l'Europa non ha competenze vaste ha competenze limitate per cui non spetta all'Europa disciplinare questi aspetti della vita che sono regolati dal diritto interno
Però così come si occupa per esempio
Della matrimonio sancendo
La possibilità per tutti i cittadini di contrarre matrimonio o di unirsi secondo le forme previste negli ordinamenti nazionali così come prevede che al per favorire l'eguaglianza tra l'uomo e la donna all'Unione lotterà contro tutte le forme di violenza domestica allo stesso modo si può immaginare che l'Unione non faranno nulla anche tre non ha alcun interesse per farlo
Per mettersi contro i diritti
Delle minoranze le donne sono ancora una minoranza ma forse sì forse sotterrare una sotto rappresentanza bianche oggi mi sembra che comunque il nostro moderatore abbia fatto di tutto non esser tacciato di maschilismo però che sono in minoranza
E quindi questi dir niente ora minoranze notizia cioè come poteva essere una femminista peraltro è assolutamente non non ritengo che le lotte femminista abbiano mai portato a nulla se è sempre stato un appoggio forte maschile per aver ottenuto noi qualcosa quindi
Non mi non ho recriminazioni da fare a nessuno e penso anzi che questa dell'avvocatessa francese sia solo uno strumento
Per
Captare le attenzioni di quella parte appunto di popolazione più attenta alle esigenze invece femministe e quindi coinvolgerlo sul fronte del no
Perché ripeto il no non ha una ragione d'essere chiara
Questi sono ragioni inesistenti la l'allargamento ha fatto anche paventato l'allargamento come ragione
Che porta la popolazione a ritenere oggi la Costituzione non da firmare sì è vero l'allargamento c'è stato è stato molto bello o ci ha spaventato tutti i muri anche io quando mi sono domandata ma era il caso di aprire dieci nuovi Paesi così diversi da noi
Forse non poteva essere fatto nulla di diverso sia stata fatta questa scelta e la Turchia anche oggi non è una realtà così vicina
O meglio è vero si parla di un'adesione della Turchia però non è immediata per cui insomma la paura francese di una nuova invasione di mussulmani che possono andare incrementare la disoccupazione
Che se non vado errato negli ultimi anni ai massimi
I picchi massimi storici dieci per cento infatti è senz'altro una paura che cioè però non è una Patruno spara spauracchi penso che una paura concreta
Così come anche il primato del diritto comunitario sul diritto interno cioè questa Costituzione che vada a togliere quei o comunque a a rendere meno efficaci in quei principi e quei diritti fondamentali che hanno garantito la convivenza sociale francese fino ad oggi
La Corte costituzionale francese
Così a nelle proprie sentenze riconosciuto ora ma il primato del diritto comunitario sul diritto interno è una realtà è vero però che a differenza di altri ordinamenti la Francia ha posto delle cautele perché ha detto è necessario però rivedere la nostra costituzione in relazione a dei punti che il Trattato costituzionale prevede ed è procurato tutto da questo problema
Cioè da questa sentenza in cui han detto dobbiamo modificare la nostra Costituzione i parlamenti nazionali avranno con la Costituzione un maggior ruolo
E quindi ci sarà un nuovo gioco del principio di sussidiarietà che quel principio regolatore dell'esercizio di competenze tra Stati membri e comunità
Ci sarà una maggior una diversa ripartizione di competenze in materia di politica estera e anche per queste di cooperazione giudiziaria e anche per questo quindi è bisogna rivedere la Costituzione francese
E di conseguenza ecco che si è arrivati a quel progetto di legge su cui poi forse
Senza volerlo forse invece facendo l'opposto a Chirac ha chiesto il referendum popolare senz'altro
Sia il nome costituzione sia questo referendum sono i due elementi che fanno vacillare le sorti dell'Europa
Perché se ripeto della Gran Bretagna dell'Irlanda ma anche dell'Olanda si poteva pensare o comunque un olandese non fa spostare di molto le sorti dell'Europa un no francese cambia completamente l'assetto
Avrebbe conseguenze negative ma dobbiamo aspettare per veri per poterlo dire però senz'altro io ho sentito l'intervento del professor Monti a cui è stata posta questa domanda quali potrebbero essere le conseguenze di un professore dispone ha risposto giustamente difficile dirlo oggi
L'aspetto economico però l'economia non solo francese ma di tutta l'Europa potrebbe essere significativamente toccata in negativo
E questo è l'aspetto anche che viene molto sottolineato dalla stampa ma non solo dalla commissione dal presidente della Commissione che sta facendo un forte lavoro di incentivo per sollecitare la popolazione francese ad andare verso il sì
Io mi auguro vivamente che questo duello ossia un problema più enfatizzato che reale perché veramente
E però penso che faremo magari il tempo di leggerlo voi
Un no francese avrebbe conseguenze
Disastrose anche solo sui referendum un di tutto in quei Paesi che dal ventinove maggio in poi a partire dall'Olanda il primo giugno dovranno votare se accettare o meno questo testo costituzionale che per concludere dico non ha a questo grande elemento di innovazione ed è un di un catalogo dei diritti fondamentali prima volta che c'è un catalogo inserito in una Costituzione in un testo di un trattato europeo ma poi per il resto è molto storia dell'Unione europea fino a oggi poche sono le innovazioni forse più istituzionali dovuto un'Europa a venticinque ma già il trattato
Di iniziativa apportato modifiche significative sotto questo punto
Quindi
Mi auguro veramente che il Trattato possa avvenire il sì francese come quello francese quello di tutti gli altri paesi che dovranno poi sottoporrò costo a referendum all'interno dei loro sta grazie
Se certamente allargato le categorie
Del del nostro accese sull'allargamento con un ragionamento corretto ampio e soprattutto la l'effetto perfetto turco appare il tenente sempre papale di effetti l'effetto Bingo effetto domino né affetto che ci preoccupa nel senso che è vero che detta decisione quella di celebrare gli altri referendum e abbiamo in ordine cronologico quello olandese del primo giugno poi in autunno passeremo a quello del della Repubblica della Danimarca il ventisette settembre è molto importante
E a quello di due giorni prima della della Polonia per non dimenticare quello della Repubblica Ceca e per finire quello in Gran Bretagna e forse non verrà nemmeno celebrato se l'effetto domino sarà così
Così drammatico
A Stefano Rolando invece chiederei innanzitutto non chiedo nulla perché tanto lui sicuramente farà ragionamento a trecentosessanta gradi però quello che mi interesserebbe sapere se l'effetto ancora una volta un perfetto informazione fretta
In Francia ha funzionato oppure no rispetto a un problema complessivo della comunicazione che le cronache dei giornali ci dicono
Prodotto solamente da parte del Governo per il sì senza un in qualche modo un pluralismo un approccio purista per no
Dunque io
Faccio solo qualche chiosa le cose dette cose dette molto bene molto
Analiticamente molto a fondo
Non sono stati fatti tanti spazi di dibattito in Italia su questa vicenda se si parla troppo poco in questa cosa francese poi ci sono stati degli ottimi editoriali che hanno fatto capire
Sorto negli ultimi giorni
Con il problema sarebbe stato politicamente strutturale per il futuro dell'Europa
Si comincia a parlare di mal francese poi Sullivan scritto pezzo sulla Repubblica chiamando lo spettro dalla Francia si aggira sull'Europa
E alla fine avete visto ieri Giuliano Amato sul Sole ventiquattro Ore si è rassegnato all'idea che vinca no sostanzialmente
Lo prende di petto
Dicendo quali conseguenze adesso bisognerà spacchettare la decisa la costituzione perché
Anzi Amato fa di più attacca Laurent Fabius dicendo tu sai di mentire perché stai proponendo i francesi il rinegoziato della comma della della Costituzione
Quindi non te lo sto a spiegare io tu lo sai da te stai dicendo una bugia la Costituzione non sarà rinegoziata poi dopo dice però la Costituzione sarà spacchettata in qualche modo e non si capisce che cosa sarà congelato cosa sarà rimesso a futuro negoziato cosa sarà varato indipendente dalla dal potere del referendum per esempio la figura del ministro degli esteri della nel sistema comunitario insomma Gian Daniele oggi
Chi l'ha letto
Fa una accorata presa di distanza della cultura del no
Che si agita nel sistema politico francese dal sessantotto in poi associa questa come stato prima d'ombra questa vicenda con sessantotto francese
E prende le distanze un po'di giorni fa queste distanze le aveva prese anche e lo si sapeva Glucksmann
Che ha detto
Ma perché questo diavolo di Chirac ha fatto fare il referendum quando
Il
Il la parte costituente del suo elettorato attenzione del suo elettorato è composto dagli agricoltori che sono tutti per il no
In blocco tutti e contano molto più che in Italia in Francia del conto
E da quello che Brooks ma anche amante
Con un'espressione di gergo francese il popolo del il popolo del
Come l'acronimo
Il popolo dei
Mi viene la cronica
Onde lente de lei vede che le vedere il metro ovulo do do cioè quelli che l'hanno corrono per la città vanno a lavorare e torno a dormire e che dicano noi esperti Cervellati sulla Costituzione ma per la carità metro
Non lo do do ci pensione parlamentare Karel campo loro li abbiamo votati per quello decidano su un testo complesso note non ci va neanche di romperci la testa per capire cosa c'è dentro
Questo è l'elettorato di Chirac
E Chirac a questo elettorato
Io io luglio obbliga a spaccarsi la testa del capire cosa c'è in quattrocento articoli oltre la Costituzione a dibattere casa per casa
A costruire diciamo un una
Una riflessione identitaria sulla Francia in rapporto alla storia d'Europa che tutta di segno diverso di quella che c'era stata confezionata
Il livello di
Di Roberto Santaniello
Rischia di essere tragicamente superato da questa vicenda perché ci ha consegnato io ho potuto leggere in anteprima ma una storia giusta non esca in cui la Francia e in città imprescindibile e imprescindibile la Francia di monete di Schumann che i intuisce ed è imprescindibile la la Francia di agisca che Ripa atteggia per la seconda volta l'asse con la Germania e la Francia di Michela che costruisce cultura di un popolo attorno alla vocazione europea
Questa imprescindibilità della Francia rispetto all'asse franco tedesco viene a questo punto messa in discussione
Per volontà di Chirac che decide di fare il referendum
Poteva benissimo fare la scelta parlamentare
Allora ci dobbiamo chiedere due o tre cose chiosando perché Chirac sceglie di fare il referendum perché rischia di portare la Francia
In una condizione diversa da questa condizioni di forza in cui l'asse franco tedesca lo la consegna soprattutto l'Europa a venticinque nella imprescindibilità del dualismo di guida dell'Europa
Rispetto a cui l'Italia fatica si smarca cerca alleanze con gli inglesi poi ne cerca altre con l'asse latino poi prova con l'Est ma fatica a trovare ruolo di spagnoli faticano gli inglesi trovano ruolo solo
Grazie al fatto di essere portale degli americani non per il fatto di essere costituenti di una nuova politica dell'Europa
E quindi questa cosa che era forte e sarebbe stata molto forte a venticinque viene smaccata dallo stesso Presidente francese stupefacente
Non stupefacente se si fanno due ragionamenti del resto ben tratteggiata per l'erario
I anche dal collega Baruffi che il il il il problema interno
Diventa dominante in una vicenda come questa il dato che Roberto c'ha messo a disposizione con questa indagine soffre s'è che dodici maggio il no sono saliti a cinquantatré i sì sono a quarantasette
Gli indecisi sono il venticinque per cento al di là di questa sommatoria quindi non
Nella decisione per votare no
Il il l'elettorato francese
A
Sì è molto molto molto di nanizzati sono in corso la campagna elettorale perché erano il quarantaquattro per cento i no il dieci marzo sono diventati il cinquantatré il dodici maggio primo dato da portare a casa
La comunicazione la campagna le campagne hanno spostato il dieci per cento dei il voto per il sì al no
Dicono i commentatori che tutte le volte che Chirac entrato in campo in televisione direttamente ha spostato elettori dal sì al no
Altra cosa stupefacente per il capo della campagna per il sì
Prima ritirare qualche conclusione due ragionamenti sul sistema politico quello che si va intuendo
Per l'Italia con difficoltà perché non eravamo abituati allo schieramento del maggioritario ma quello che si va intuendo sulla democrazia del maggioritario oggi nell'Europa di oggi in Italia certamente lo possiamo disegnare in Francia in Inghilterra forse anche in Germania
E che dentro i due schieramenti chiamiamoli per semplicità di destra e di sinistra ci sono due grandi anime
Una e l'anima governativa che è disposta sempre a trovare la ragione di governo
E un'anima più radicale più antagonista che prima di tutto disposta a farsi carico delle ragioni del rifiuto delle ragioni del del no delle ragioni della protesta della ragione del disagio
Non è a sinistra l'antagonismo rispetto alla destra e a destra e a sinistra di natura diversa e a destra e a sinistra c'è cultura di governo quindi il disegno delle della cultura dell'opinione pubblica rispetto allo schieramento del maggioritario non è che si governa da una parte si oppone dall'altra ma ci governa e ci si oppone in tutti e due gli schieramenti
Quando si fa la scelta di riattivare l'opinione pubblica rispetto a scelte globali identitarie come questa si riattiva tutto questo schieramento apparentemente sconclusionato
Sì no sì no voglio si vogliono voglio si vogliono dentro tutti gli tutti e due schieramenti e così abbiamo a destra gli agricoltori che sono per il no
Di xenofobi che sono per il no ma sono per il sì il grosso del sistema Metropol ho dovuto la Francia tranquilla a sinistra sono per il sì i riformisti quelli che credono perché la Francia debba mantenere la sua diritto di sovranità negoziale senza perdere la caratura di Paese europeista sono per il no
La sinistra antagonista e sottolineo una cosa che per avere accennato quando ha parlato della direttiva Bolkenstein
Che la Francia in questo momento vede in discussione è stata molto netta la battuta l'unica battuta che ha reso Danielle Mitterrand vedova limiterà che ha detto qui stanno massacrando la nostra cultura sociale
Questa è l'Europa dei capitalisti l'Europa del dio denaro che sta disegnando le sue regole sulla nostra vocazione di Stato che garantisce l'UE il fare e garantisce i diritti sociali
Dopo c'è anche il nostro di Bove che non è questo
Cioè il no dei no global che non è questo cioè nuovi attacchi
Che è un'altra cosa ancora c'è una Francia antagonista reale che si compone insieme alla Francia del sociale sul fronte del no
Perché trascinare questa complessità e dissi di no confinanti l'un con l'altro che non dividono due schieramenti ma ma aprono schieramenti negli schieramenti
Perché quando si vuole entrare nella logica di spacchettare le formazioni la rappresentanza sociale delle forze politiche perché si può spaccare la il disegno dalla politica
Ora l'ha detto per l'erario ne convenga l'abbiam parlato prima Chirac e uomo lucido tattico poco europeista
Che ha di fronte la sua battaglia per la rielezione come battaglia di salvezza personale a cui era stato già annunciato
Che la vecchia generazione
Doveva ritirarsi Luís tra questi e
Come si dice per l'Italia come mai abbiamo ancora Prodi e Berlusconi dieci anni dopo e non è arrivata la seconda linea interpretare il moderno la Francia ha detto io sono pronto
La Francia ci aveva detto io sono pronto a mandare a casa gli uomini dieci anni fa o l'altra e sarà così erano pronti a rappresentare la generazione intermedia
Che guarda al nuovo e questa cosa non sta bene né a Fabius
Che smarcato da Hollande e non sta bene a Chirac che smarcato da Sarkozy e per ragioni di politica interna Fabius cambia linea si spacchettare
Rispetto alla sua tradizione e accetta di capeggiare con le stesse logiche di de plasma che aveva avuto Chevènement un po'di anni fa
Tipico quindi di una cultura che quando sente sbarazzata cambia linea non più ideologica qui siamo alla pura tattica
E entra in una logica competitiva con un partito che cresceva impensierire fortemente Chirac Hollande
Che era
L'antagonista scelto rimane l'antagonista di mezzo partito
Per Chirac è una vittoria straordinaria e nel Breve aver fatto fuori il principale avversario quello che lo può detronizzare
Poi verrà poiché così ragiona Chirac poi ci sono due anni per sistemare la partita di Sarkozy ma intanto la partita dei socialisti l'abbiamo regolata sono in Ubik dubitabilmente divisi
Quanta sarà così vediamo se oltre alla slavina che si porta via Harar farà sostituita da una Fidelis fedelissima di
Di Chirac e la signora miscela di un mio marito Miss difesa pupilla di Chirac e che sta per sostituire la farà vediamo sessant'così che abilmente si cerca di smarcare in questo momento di salvarsi vediamo
A maggior ragione se vince il no che in una parte del suo cervello Chirac immaginato una soluzione possibile
Perché allora dentro la sconfitta del sì si fanno poi una serie di regolamenti di conti
Allora in questo quadro politico perché la Francia ha deciso di
Accettare la via dello scontro interno e del dibattito pubblico
Tiriamo fuori delle delle degli argomenti prima di tutto per delle ragioni tali
Care italiani
Voi che vi credete così euro ottimisti senza sapere nulla della costituzione europea senza aver discusso mai niente del Trattato di Maastricht senza aver parlato casa per casa dei problemi dell'Euro
Voi siete gli euro ottimisti che quando arriva poi la variazione di quadro come l'Euro è stato e cioè l'impennata dei prezzi non ve ne accorgete perché non avete neanche capito di che si trattava
E andate a pagare quello che prima pagavate uno lo pagate due
Tedeschi e francesi che hanno discusso casa per casa al problema alla prima impennata dei prezzi c'è stata che criticità sociale e c'è stata tenuta del consumatore informato questo è stato in Germania questo è stato in Francia
Gli italiani hanno fatto la prima impennata dei prezzi la seconda impennata dei prezzi è la terza impennate dei prezzi che quella ormai del disastro per cui la gente non arriva più a fine mese
Ma non è solo questo quali diritti nuovi avete cari italiani voi portati nelle tasche interiorizzate della vostra vita dalla vostra famiglia del vostro mondo del lavoro sapete nulla non avete discusso di nulla
Siete in Europa non rappresentate un Paese che negozia perché non avete domanda sociale
Il Paese non vi chiede niente a voi governanti perché non ha discusso di niente
Mentre la Francia vuole avere un governo che negozi agli interessi del Paese la competitività del Paese perché dietro c'è il Paese
Quindi io il mio paese lo coinvolgono
Mi dirà permetta di no rischierà o come Mitterrand ma per quel no io ho tanti questi dietro alla mia capacità competitiva secondo ma posso dare solo in pasto al Parlamento
Un sì o un no quando io so che il non c'è dentro il Paese io sono un democratico
Mica sono
Un dirigista
Io no lo devo lasciare esprimere altrimenti questo nome diventa una ciste PAC dura e pesante in tutto alla lo sviluppo delle mie dei miei progetti politici
E per queste nobili ragioni che mettono noi in un paese alla berlina della Democrazia
Un Paese con una forte deficit di dibattito e di democrazia la Francia si vantava del fatto coraggiosamente questa cosa capolavoro questa cosa permette anche di liquidare gli avversari
E di forse regolare in extremis una partita personale pressoché persa
Corre ferendo un la Francia fa un altro atto di coraggio rispetto all'Europa
Care Europa tu mi dici tutti i giorni colture eurobarometro che le Paure sta salgono
Perché le paure salgono lo diceva prima la
La professoressa Baruffi perché la la velocità del processo è stata forte troppo forte e la gente fatto Al Fatah prende paura quando nel proprio condominio
Sperimentato da tempo gli arrivano quindici nuovi inquilini a decidere dentro
Questa direttiva Bolkestein ha fatto una paura grande i francesi perché i francesi sul sociale ci credano ora gli arriva un imprecisi in artigiana polacca o rumena che gli applica nella via accanto dove c'è l'impresa radicata nella sua legalità francese i diritti
Che legge o gli oneri connessi alle prestazioni di lavoro che si applicano in Romania in Polonia cioè il nero
Ora per la Francia è un disastro perché vive la concorrenza interna insostenibile di conseguenza questa cosa vissuta come una
Più
Pesante ingerenza di questo allargamento mal mal digerite mal compreso che gli entra in casa cambiargli i connotati a cui la Francia crede profondamente
Tutte queste cose sono a straordinariamente abili perché sono tutte ragioni come dire che fanno di Chirac il promotore di questo referendum un democratico un europeista uno che vuole aumentare mantenere il negoziato francese sulla sovranità francese in Europa
Uno che in sostanza crede a né in tutto ciò per cui la Francia è assente
Con risultato però che il vero argomento di questo scatenamento non è interno al rapporto Francia Europa ma interno alla
Vicenda politica francese allora la risposta a questo punto a Roberto che dice e la comunicazione larghi formazione solida tra la comunicazione essendo questa vicenda con sopra
Peso di comunicazione politica
Attenzione questi dati non sono sono buoni da questo punto di vista di soffre si dicono il fronte del no dice
Al l'opinione di chi mi viene a dire no conta per il sedici per cento
E quelli del sì dicano l'opinione di chi viene a parlare del si conta dieci per cento quindi loro non danno un gran peso ai politici che rientrano in casa danno peso a tutta la problematica di cui abbiamo parlato
Tuttavia con una con una questione politica così complessa e così tutta politica che i briefing volete che abbia dato il governo francese alla comunicazione fredda
Quella che dice spieghiamo la Costituzione perbene casa per casa
Che che che ruolo può vere in un contesto così accalorato così trasformato in un doppio Ring
Con dentro delle Poste così grosse che riguardano la vita interna il fatto di spiegare bene ai francesi i il di nodi
Tecnico-giuridici della Costituzione
Nessun nessun governo avrebbe dato un briefing di questo genere e di conseguenza la comunicazione fredda non cerca per niente mossa ma direi sarebbe stato anche ridicolo muoverla in un contesto del genere
Avrebbe sarebbe stata una ridondanza che avrebbe aumentato l'astensione secondo me e avrebbe tolto la politicità a questa a questa vicenda andava pensato fin dall'inizio un modello di comunicazione e di spiegazione
Come dire disallineato rispetto alle ragioni della politica ma qui la via è stata fin dall'inizio una via tutta politica
Quindi io credo che in questa faccenda ha ragione Santaniello a essere indignato ma è la voce di un intellettuale
Che non fa i conti con una situazione interna francese che forse la fine di questa stagione politica mi ha meravigliato molto silenzio dice dello
Sceso in campo mostre regione Tristano e lo so gliel'ha parlato solamente uno ha fatto interessano veloci ha parlato al suo
Fanno sullo scenario internazionale non è apparsa la figura di Jacques Delors come se fosse
Scettico e preoccupato del quadro in cui s'è messa questa partita e non vuole infangare sempre questa cosa
Ha capito che c'è troppo fango sopra e non vuole né sporcarsi con le vicende interne dei socialisti né sporcarsi con questo spacchettamento tra i sì e i no in cui si è ridotta la Francia
E allora
Questa vicenda francese non è il dibattito su quanto che conta la Francia sulla nell'asse franco tedesco nell'Europa non è il dibattito sulle frontiere definitive
E il di più non è il dibattito sulla sovranità è diventato un dibattito tra in cui la paura le Paure sono tutte immerse attorno al problema centrale che la Francia il sociale e l'occupazione sostanzialmente
E attorno a questo tema si è riaperto una uno snodo tra chi vuole governare chi vuole opporsi
Con cui i due schieramenti devono fare i conti questa cosa in via definitiva riapre una problematica
Che riguarda anche noi in Italia dove abbiamo la nostra sinistra antagonista che tendenzialmente contro la nostra destra leghista che è tendenzialmente incontro cioè ce li abbiamo anche noi gli schieramenti fatti così e riapre sui temi europei
Su quei documenti di patto che sono di per sé dei documenti limitati come Giuliano Amato ci dice questo è il realismo della arte di gol di governare l'Europa limitare le tematiche acciocché è pattuite
Non ciò che fa parte del mondo dei sogni per venire fare accordi bisogna pattuire quando si pattuì cestista su un crinale in cui si prende una pezzo dell'opinione pubblica che converge
Verso il centro da destra e da sinistra
Però governare con il centro un po'da destra è un po'da sinistra non è fare il maggioritario quindi è una problematica europea che non corrisponde al disegno dei modelli politici dei nostri paesi
Posso mettere in mezzo professore sull'albo della direttiva Bolkestein col per una interpretazione no perché ho una curiosità
Però io non ne so niente no stretta gli alimenti permettimi presentate professor Cardani dopo una lunga tournée se di dieci anni al fianco di Mario Monti hai vissuto la come è stata
Elaborato insomma
è un problema di comunicazione quindi
Non sembrerebbe
Difeso
No
Ibrahim nove ma se
Dopo Belice fosse grazie
Va bene assolutamente
Vedo che il ruolo sarebbe stato
Da monopolista dal monopolista arriva allo sbocco
Rizzoli sedici
E sono chiamati Francesco Petrarca immaginare che parla francese adulti che consigli
Nel due mila
Nel corner confessare che non l'ho neanche letta marca sentito Prodi tra i francesi
C'è uno schieramento talmente unanime talmente diffuso dal tassista professionisti ai giornali tu c'è una specie di un fronte comune la domanda domandare ma perché
Perché chi ha preso così di brutto ai francesi su questa cosa secondo me
Sulla
Grasso
Artistico
Privatizzare risarcire
C'è chi vede nastri
E nasce a mobile che
Ho il suo
Suo tempo dietro assumere
Ma
Storace alcunché
è una borsa stava
Senta Francia
Con una foto marca quello e vorrei sottolineare però o se e non è stato e la Francia
Che acquisita responsabilità di essere un Paese grande fondatore associa scende
Lui no vinto
Un solo
Anche stilizzato tormentato
Nei
Io
Adesso e gestire i video rischia la
Il trattato costituzionale valutare prima
Forse usato l'ex ministro cedendo dunque è il risultato impegnata negoziazione protrarsi a lungo e quindi essendo un compromesso
Nel suo complesso e in una linea non mi piace ciascuno ci trova qualcosa di inviati quindi sento producono successivo Diego maglia
Un primo ritirato o se i nomi il abbia sta Cosa Nostra
La ma le le domande per l'assassino s'è stato
Con una lasciamogliela
Sì sì
Sì sul valzer è il se io sono
Va
Però però e la legge una
E al meglio su obiezione
Ci sia coinciso
Finanzieri grande la Catanzarese hanno stabilito un principio rigorosissimo peninsulare nei comuni io imballare ingombrante
In realtà ci sono vengono indipendentemente
Sa
In fondo pista
Illuminismo allora sei euro non è più o meno figlia una Lanza svegliarsi di una grande volontà era fino
Infine nella legge e il diritto ministero a nel momento in cui buonista Rossi Nicolosi alvei a diritto
Molto sottile queste neanche bello
Le chiedo in subbuglio insomma supplemento ma
Cosa fa un medico di fronte a sintomi sotterranei
Dice meglio non reprimere meglio farli emergere tendenzialmente lo si fa quasi sempre dire no non soffochiamo l'influenza perché poi ti ritornò sul peggiore o trasformare in bronchite la tendenza di dire dove ci sono paura dove ci sono anzi e dove c'è facciamole emergere
Il fare emergere le Paure
Sull'Europa dell'Europa è un metodo democratico
Siamo di fronte a un Paese che ci dà prova di farlo con tutta l'irrazionalità che c'è sotto
E come lettera referendum in Italia le questioni del nucleare identica tra virgolette follia democratica
Però questo metodo è quello che permette alla lunga di portarsi dietro l'opinione pubblica l'altra parte era se se questo patto era così fragile
Si doveva avere il coraggio di andare fino in fondo di a vere un opinione pubblica con le paure
In condizioni riluttanti e sostanzialmente anche con una maggioranza sotterranea di no governarlo né il risultato politico in tempo due e andare per dire che parlamentari ma doveva esserci un accordo in Europa
Non poteva uno essere più bravo degli altri uno più democratico degli altri
Ci sono
Ora c'è OCSE
Cioè ora c'è stata modificata l'amministrazione francese
Cioè sono sicuramente la convenzione
Referendum europeo hanno ratifiche parlamentari esponente
Sravizza con G. quindi l'altro principio
Gli straordinari
La la
Va be'vorrei
No
A un testo che io sono convinto che ci sia sull'arresto
E
Cioè cosa pesa esclusi compresi elusivi
Bilanciato sottoposto
A ventotto
Adesso
Il Consiglio con la Commissione con i Parlamenti nazionali una nelle zone in
Soprattutto qua
Secondo
Ora
Sono un po'
C'è un treno
Poi
Altrimenti grazie
Carte quaranta
Secco Simone e organico i limoni
Novità
Vengono
Il governo secondo
Grazie ovviamente novembre due mila e tre
Più volte c'è l'amministrazione per Tremonti grazie
Tremonti
No
Il mese prossimo il contrasto
L'Italia sempre londinese
Del Consiglio
E come
Ordine
Andrà a schierarsi volevo
Io sono grazie
Grazie sei
Io vorrei aggiungere solamente forse io vorrei giungere solamente un elemento tra la cosa come dire divertente della nemesi della storia
Per cui il monopolista EDF si scatena con con il povero Bolkestein lasciandolo lasciando al buio certa
E un altro elemento interessante Gisella limi come dire è la mamma
Come dire in Francia ci sono grandi dinastie e la madre disse ai limiti che i leggere perché odia relazioni Monti più matti che anche la punta di diamante dal punto di vista intellettuale dello scontro
Contro la globalizzazione neoliberista come direttore se tiene però volevo aggiunge un ulteriore elemento portate pazienza io ho una come dire vocazione professionale interpretare gli eventi più da un punto di vista delle dimensione simbolica
Allora credo che ci sia un elemento fondamentale come dicevate tutti stava sondino brevissima la la professoressa che ha chiarito anche nella dimensione giuridica e Stefano Rolando è scoppiettante e come al solito come lo conosciamo bene oltre la dimensione congiunturale della politica interna credo che ci sia un elemento strutturale di quella che i francesi chiamano crisi dissimili sia siamo sta accadendo la civiltà francese il lauto coscienza della Francia se voi interpretati segni dei tempi che non sono casuali si è riacceso in Francia il dibattito sull'Algeria
L'Algeria è il colpo di coda del colonialismo francese il colpo di coda dell'impero e di una certa visione che la Francia di se stessa
La Francia credeva in un'Europa francesi Zanta è questa l'idea e si è accorta che non può farlo perché c'è la necessità di un compromesso
Un
E se ne certe
No per
Perfetto e gli han detto Tusek presente in quel palazzo lì
Acqua libera o meno
No va be'no grazie grazie infinite buonasera enormi chiudo chiudo ultimi ultimi seriamente
In Francia oltre all'al successo laburista cinematografico di varia Streets ma questo è più folklore c'è un film estremamente Complesso che tutti noi abbiamo visto poi in Italia che in Italia è stato tradotto
Le passeggiate al Campo di mo'al Campo di Marte campo di morte è un lapsus freudiano in cui di APO Dea di Dido comunista neo marxista regista sofisticatissimi o che racconta
Con uno straordinario Michel poche che il padre di Carole Bouquet di un attore di teatro fenomenale gli ultimi giorni o supposti tali di François Mitterrand in cui consegna questo giovane giornalista il suo testamento politico allora il suo testamento politico è chiarissimo
La Francia la civiltà francese dice
Mite o un bouquet sta per morire rischiamo di consegnare agli Stati Uniti ed è un Oropa che non ci appartiene qui il nostro canto del cigno la Francia sta vivendo davvero la crisi più violenta
E i come dire più consapevole della propria auto percezione sta morendo in qualche modo come grande nazione come imprinting di una civiltà europea che verte in gran parte come propria in antitesi con la civiltà anglosassone
E questo colpo di coda lo vediamo nel senso che qui no in realtà erano maggioritari
E in qualche modo lo si sapeva per tutte le considerazioni che ha fatto Stefano Rolando come dire Staton Parrini una scommessa che però si poteva perdere c'è rischio molto concreto io penso come dire drammaticamente definitivo che la si perda
Ci sono delle osservazioni domande dal pubblico
Francesi si scandalizzano Brandolin qualcuno
Quanto sopra di lui mi fra localizzazione
Nuovo
No attenzione se loro non è che sono controllate da un calo delle lotte in mano che il fatto che quelle imprese gli entrano in casa
Con le regole sulla previdenza originario del paese d'origine Marassi avvocato prego infatti
E rosso fuori tema quando
Il ma quando tu concorrente non anche in Iran quelle regole di guerra tu sei concorrenziali mente spacciatori
Lanzillotti ricomprendere Indonesia dalla Francia fa
Proprio dovrebbe
Stesso tempo da servizio ridacchia
Stop
è una erano era una grande chance per un'Italia con con visione questo periodo
Procedevo molto virulenza sottolinea nel suo ragionamento
No se l'Italia è seduto visione in questi tre quattro anni avrebbe avuto un grande ruolo
Per l'approvazione di Simmini Bisanti bisogna intervenire ma vedi il Paese interessato
Cioè nel tuo ragionamento su una che no sembrava che ci fosse una classe politica che mettesse un tappo a un Paese interessato quella non mi pare che ci sia resi Italia si interviene sì Bublé
Versione
La consapevolezza intralci
Legata
Senta io ieri ho parlato con un signore a cui voglio molto bene che il direttore della scuola di fotografia via blitz consigliere culturale Francia entrambe intellettuale vi voglio bene che
Francese riformista benissimo
Che mi ha detto che più o meno le cose che ci siamo detti Nouri
Però detto però io dico
Questo Chirac un mascalzone che ne pensa
Però
Quando è in gioco
L'Europa la Francia la prende mortalmente scuse
Sì cioè alla fine il suo punto
Quando noi siamo chiamati a essere rappresentati rispetto alla storia che ci appartiene Nouri alla fine la prendiamo se ci occupiamo discutiamo e votiamo siamo un Paese diverso
Quindi anche questi che sono capitolo che il nostro per vincere si vedono spaccati da dal gioco politico dall'avversario eccetera eccetera alla fine si ritrovano in un valore
Grazie concludiamo facendo era in realtà un anno un messaggio discutere mila darò le narici
Come non accendere un manager esattamente quindi entrare approfittate della chiosare loro avevano aperta chiosato quindi
Alla scienza anche se in realtà lascia muore per un voto e un non voto parlamentare e invece nel questo Lagostina
Residui del frassino incontro
Prossime pagina resa scusate un attimo allora ho contato venti persone
Ringrazio durante il ventunesimo è arrivato nazionale ringrazio tutto il venti perché la vostra partecipazione testimone un interesse reale ne sono contento e a maggior ragione ringrazio i tre relatori che sono ad ottobre il meglio di se stesso anche se scusate mi avrebbero meritato un pubblico ben più ampio ma grazie
Miliardi