La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 5 minuti.
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Rubrica
Commissione
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
Buongiorno stampa regime la rassegna stampa di Radio Radicale giornali sono quelle di mercoledì ventinove
Agosto temi titoli di prima pagina i lavavetri con l'ordinanza del Comune di Firenze che prevede d'arresto per i lavavetri scoppia
Un vero e proprio caso con dibattito all'interno del
Centrosinistra che si divide soprattutto con alcuni dei partiti della tra coalizione che
Considerano la scelta del Amministrazione comunale fiorentina un atto indegno che i giornali se ne occupano approfondiscono mandano anche i giornalisti a fare
Per un giorno i lavavetri per vedere
Come funziona poi ci sono le questioni che riguardano la Chiesa con la richiesta di chiarimenti che avvenuta dall'Unione europea ufficialmente dopo che
Già nei giorni scorsi era stata abbondantemente preannunciata aiuti ICI alla Chiesa dubbi dell'Unione europea per esempio il mattino sceglie di aprire con questo
Tema Bruxelles o punta i propri fari dice il quotidiano napoletano per il provvedimento sugli immobili destinati alle attività commerciali si vada verso l'inchiesta dice il quotidiano
Napoletano avvenire chi la mette invece in modo diverso il titolo a centro pagina e questo fisco e Chiesa l'Unione europea non ha aperto alcuna inchiesta la CEI ha già risposto in maniera esauriente spiega
Il quotidiano della scienza sui presunti privilegi fiscali alla Chiesa la Commissione europea chiederà al Governo informazioni supplementari ma non ha aperto inchieste la Repubblica un grande titolo a centro pagina
Ci spiega l'Unione europea contro la Chiesa
La Commissione europea chiede all'Italia informazione sulle esenzioni ICI Bagnasco parla di attacco pretestuoso insorge il Polo l'altro tema sul quale soprattutto il Corriere della Sera insiste si sofferma con il titolo
Di apertura è ovviamente l'intervista
A Veltroni e le reazioni che questa intervista suscitato soprattutto da parte
Del Ministro Parisi la scossa di Veltroni il PD si divide il titolo di apertura del Corriere della Sera
Fa discutere l'intervista del candidato leader del Partito Democratico al Corriere Parisi preoccupanti le frasi su Palazzo Chigi cioè le fasi in cui Veltroni
Sostanzialmente rassicurava il presidente del Consiglio Prodi che poi ieri anche
Incontrato infatti il Corriere dice il Sindaco di Roma a colloquio con Prodi incontro ottimo
Come sempre c'è su questo insomma gran parte dell'attenzione della
Delle pagine politiche di quegli anni si
Sono dedicate a questo all'intervista le parole di Parisi
A quelle di Prodi l'altra notizia importante della giornata è quella della elezione del Presidente
Turco il nuovo presidente della Turchia
Nulla la moglie indossa il velo è una vittoria di Erdogan ha dicono i quotidiani il Primo Presidente islamico e e le valutazioni anche dei molti commenti dedicati a questa elezione sono
Sono diverso c'è chi dice questo allontana l'Europa dalla Turchia all'hotel chi era l'Europa c'è chi dice che invece un Presidente amico della
Dell'Europa e della laicità le cose
Andranno meglio questi sono sostanzialmente i termini di
Delle prime pagine oggi li vedremo uno per uno
Partendo naturalmente dalla questione della Chiesa e dell'ICI anche perché tutta questa vicenda anche se si fatica un po'capirlo oggi dai giornali nasce da un'iniziativa politica
Ben precisa dei radicali come sa chi ascolta questa
Emittente quindi e cercheremo di raccontarla a partire proprio dal suo inizio il con il quotidiano La Repubblica lo fanno in
Con maggiori dettagli diciamo in un
Pezzo da Bruxelles
Firmato dal Berto Dargenio l'Unione Europea chiedere al Governo italiano una serie di informazioni supplementari sui vantaggi fiscali delle chiese
Italiane affermato ieri il portavoce giorno tanto da
Ricordando che al momento la credo questo cioè la commissaria europea responsabile per la concorrenza non ha ancora deciso se aprire un'inchiesta formale o archiviare il caso
E molto dipenderà dalle mosse del Governo che finora non è riuscito a dissipare i dubbi di Bruxelles
Espressi in una lettera lo scorso venticinque gennaio il Ministro per le politiche comunitarie Emma Bonino ha assicurato che l'Esecutivo esaminerà le ulteriori richieste dell'Unione europea
Nel due mila quattro è stata la Cassazione a chiedere di mettere fine agli sgravi con una pronuncia resa coi inefficace dal Governo Berlusconi
Che nel due mila e sei alla vigilia delle elezioni ha introdotto un'esenzione dell'ICI quantificabile in trecento quattrocento milioni di euro
Ma su pressing dell'Unione Europea contraria la norma è stato l'attuale Governo a tornare sul tema
Dando via definitiva fisionomia
Secondo cui l'esenzione dell'ICI viene applicata alle attività degli enti ecclesiastici
Che non abbiano esclusivamente natura commerciale ha tradotto l'ICI la pagano solo gli immobili della Chiesa destinati unicamente a lucro cioè pochi
Mentre a non pagarla sono tutti quelli destinati ad attività commerciali che al loro interno ospitano un luogo di culto o un'attività non commerciale come alberghi cliniche scuole cinema e quant'altro
Il tutto il punto d'incontro a cui ruotano i dubbi di Bruxelles con un chiaro vantaggio competitivo rispetto alle strutture laiche concorrenti
E non finisce qui visto che l'Europa sta indagando anche sulle riduzioni di imposta per le attività legate all'istruzione e alle sanità degli enti ecclesiastici che pagano solo il cinquanta per cento di IRES e IRAP e questo spiega
Il quotidiano provarlo dunque
L'esenzione riguarda
Tutte quelle attività non commerciali che siano all'interno di
Strutture della chiesa destinate
Al culto quindi un bar dentro una parrocchia per capirci o un
Un'attività magari più grande di un bar si tratta di un dossier molto corposo scrive la Repubblica portato all'attenzione dell'Unione europea dopo le modifiche del Governo Prodi
Dal fiscalista Carlo ponte Silvia dall'avvocato Alessandro Nucara due professionisti di simpatie radicali
Che potrebbe portare all'apertura di una procedura di infrazione ed un'eventuale condanna che costringerebbe la Chiesa versare allo Stato le imposte non pagate negli ultimi anni per farsi un'idea solo il mancato gettito ICI
Vale tra i settecento milioni secondo le stime dell'ANCI e il miliardo secondo le stime della CEI
L'annuncio di Bruxelles ovviamente scatenato le polemiche in Italia con il centrodestra che si è schierato compatto controllino europea per Luca Volontè tutte le colpe ricadono sui radicali che con l'aiuto del Ministro Emma Bonino da mesi lavorano in Europa per colpire la Chiesa italiana
Nell'Unione Europea prevalgono i massoni rincara la dose il suo collega di partito Ronconi
Si è spento spinto oltre il vicepresidente del Senato il leghista Calderoli che invoca l'anatema se io fossi la Chiesa scomuniche nell'Unione europea e chi la sostiene in Italia
In linea anche Forza Italia Alleanza Nazionale per Gianni Alemanno una condanna sarebbe una grave dimostrazione di insensibilità rispetto alla cultura religiosa del nostro popolo
Più sfumate le posizioni all'interno della maggioranza con il Ministro della giustizia che ha definito pretestuosa la decisione di Bruxelles salvo poi parlare di una legittima richiesta di fronte alla quale spero non si alza il solito polverone anticlericale
Se invece richiamato alle origini dello Stato italiano il Ministro del lavoro Damiano secondo cui anche la Chiesa deve pagare le tasse la penso ancora come Cavour libera Chiesa in libero stato così
Pagina quattro della Repubblica il la descrizione di
Di
Del cronista del quotidiano torinese ci spiega tutto di questa vicenda e anche l'origine
La
Denuncia dica alcuni operatori
Commerciali
In particolare nel settore del turismo dice qualche altro quotidiano oggi spiegando che dunque questa
Attività di difficile configurarla come attività
Legata
Alla utilità sociale
Il
Quotidiano Avvenire
Riprende le parole di Tod che abbiamo visto del portavoce della Commissione
La richiesta di informazione dell'Antitrust fa seguito ad una denuncia presentata da soggetti italiani a Bruxelles non si fanno i nomi e dietro l'interessamento secondo alcuni ci sarebbe l'ex commissario europeo attuale Ministro Emma Bonino lo sostiene il capogruppo dell'UDC
Luca Volontè il a Montecitorio il dossier del mio europea sui falsi benefici fiscali
Dell'Italia la Chiesa è frutto di un lavoro fatto da radicali che laviani Colozzi coadiuvato dal ministro radicale delle europea Bonino un palese vergognoso conflitto di interessi tra ruolo di partito il mandato
Istituzione are in effetti dice avvenire tutto partirebbe dalle segnalazioni avanzato in sede comunitaria del due mila sei
Dal parlamentare radicale Maurizio Turco lo stesso che ha sollevato il caso dell'IVA agevolata nella chiesa spagnola ma le parole di Volonté hanno comunque lasciato il segno la stessa Bonino ha dovuto prendere posizione
Il Governo esaminerà gli ulteriori richieste di informazioni che la Commissione europea ha intenzione di richiedere in merito a regime fiscale applicato agli immobili di proprietà della Chiesa
E potrà farlo quando arriveranno si è limitato a dire il portavoce del ministro Filippo dirò brillante l'ufficio della Bonino ha confermato così che una risposta alla prima richiesta di informazioni elaborata dal Ministero dell'economia e finanze partita
Prima dell'estate ma la Commissione non l'ha ritenuta sufficiente tanto è bastato i radicali per tornare a polemizzare con la Chiesa
Che con parte della maggioranza accusando di ipocrisia di S. Margherita sull'argomento è intervenuto il ministro ha giustizia Mastella rinviandolo come un polverone anticlericale definendolo pretestuosa la presunta creazione delle norme della libera concorrenza
Per il Guardasigilli gli immobili oggetto dell'esenzione sono immobili non solo ecclesiastici ma di tutti gli enti non profit mentre pagano interamente integralmente l'ICI le strutture alberghiere i ristoranti e i negozi di proprietà
Di enti ecclesiastici questa è la
Risposta ma insomma se il Unione europea ha chiesto chiarimenti l'Italia dovrà fornire
Certamente questi
Chiarimenti e dare una
Migliore spiegazione diciamo ovviamente ci sono interviste ci sono
Giuristi politici il
Giurista
Dalla torre intervistato dal Messaggero interviste firmata
Da Franca Gian soldati e spiega vorrei ricordare che godono dell'esenzione dell'ICI gli enti di tutte le confessioni religiose purché abbiano determinate caratteristiche ITA di carattere sociale assistenziale senza fini di lucro
Un insieme variegato che comprende anche le Onlus da questo punto di vista si capisce bene che non sussiste privilegio alcuno per la Chiesa cattolica privilegio significa infatti trattare in modo diverso situazioni uguali
In questo caso siamo di fronte ad un insieme di situazioni eterogenee
Ma trattate allo stesso modo
Anche musulmani beneficiano dell'esenzione dell'ICI godono dell'esenzione tutti gli organismi delle altre confessioni per i musulmani forse al momento il beneficio è solo teorico perché non so se esistono persone giuridiche islamiche dediche ASS dedite a finalità di carattere
Sociale con religioso laddove vi fossero però voterebbero del medesimo
Trattamento
Più avanti la Chiesa non è tenuta a pagare l'ICI per immobili affittati a scopo di lucro la mensa della Caritas tanto per fare un esempio è esentata così come una struttura che opera per l'infanzia agli anziani diverso è il caso se l'immobile ospita un'attività commerciale in questo caso l'ICI
Si paga e come l'esempio della mensa della Caritas e quello che est viene fatto più spesso
Come dire come paradigma di utilità sociale però qua non si parla di mense della Caritas a quanto è dato
Di capire ma di servizi turistici per esempio che non sono esattamente
La stessa cosa così sulla
Messaggero comunque il
Quotidiano
Il Corriere della Sera all'Unione Europea sgravi alla Chiesa all'Italia spieghi
C'è anche spazio per le le parole di Maurizio Turco perché il titolo
Che viene dato ad un altro pezzo è il dossier aperto dal radicale turco Volonté accusa colpa della Bonino
Luca Volontè appunto denunciare questo dossier infrastrutture doveva ricaricano Roverato quindi in tandem con il Ministro braccio di questa
Campagna anticlericale poi turco
Il primo ad accollarsi ogni responsabilità del dossier tutto nasce da un dato annuncia che ho fatto io e l'Unione europea a fine marzo due mila e sei ho preso questa iniziativa non ho avuto bisogno di chiedere il permesso a pannello Bonino del resto questa stessa battaglia l'ho fatta
Da deputato europeo contro l'esenzione dell'ICI per la Chiesa in Spagna cioè messo quattro anni e alla fine l'ho vinta in seconda battuta ci pensa un avvocato prendere su di sé tutta la responsabilità di questa denuncia Alessandro Nucara
Figlio del repubblicano Francesco io io mio amico fiscalista carroponte sì le abbiamo studiato le carte e trovato l'incongruenza nel decreto Berlusconi che sgrava la Chiesa all'ICI abbiamo deciso di intervenire abbiamo chiesto turco di aiutarci
Ci serviva un politico e tutti e due abbiamo simpatie repubblicane partita la denuncia turco nucale ponte figli
Non si sono più fermati hanno vigilato sull'esposto in Europa e al Governo oltre che controbattere alle osservazioni che arrivavano direttamente a loro l'ultima lettera li europea turco la mandata nel novembre dello scorso anno
Se il Governo dice che va tutto bene in Italia perché il Ministro dell'economia ha messo su una Commissione per verificare la compatibilità tra il decreto Bersani eleggibili europea non europea a Turco non ancora risposto mentre continuato dialogare con il Governo ma l'atteggiamento
Dello europea infastidisce cattolici un altro cattolico doc come Ronconi vicepresidente deputati dodici
Parla ovviamente questa ancora non era
Arrivata almeno per adesso di circoli radicali massoni ci gli stessi che impedirono il confine riferimento aveva dici cristiani della convenzione la convenzione e attuarono attuarono la bocciatura
Di Buttiglione così sulla calotta sulla Corriere della Sera la stampa
Il quotidiano torinese
Con
Marco Tosatti tra l'altro
Va a vedere
E Marco Zatterin va a vedere la storia Zatterin racconta da Bruxelles l'indagine dell'Europa e qui appunto c'è
Qualcuno pare un gruppo di imprese con interessi nel settore turistico ha presentato un reclamo nel due mila e sei alla Commissione contro il variegato insieme dei benefici di cui gode la Chiesa
I servizi della signora Cruise si sono mossi come da copione chiedendo lumi sull'oggetto del contendere tre i fronti aperti
L'esenzione dell'ICI stabilita dal Governo Berlusconi quella sulla tassa societaria delle proprietà immobiliari il cinquanta per cento di deducibilità dell'imposta societaria sull'entità senza fini di lucro
è diminuito arrivata la replica del Governo italiano che a Bruxelles una fonte definisce così così
Di qui la richiesta di notizie supplementari richiesta preliminare intende valutare se il conferimento di sgravi e simili abbia favorito le attività commerciali della Chiesa i danni del concorrente commerciali
Non le mense della Caritas Marco Tosatti
Sullo stesso quotidiano
Spiega quali sono le parrocchie che hanno più aiuti sono quelle tedesche racconta il vaticanista la più ricca d'Europa
Anche se sta passando non pochi guai e certamente la Chiesa tedesca una legge dello Stato infatti vuole che i cittadini che dichiarano di appartenere a una confessione religiosa come quella cattolica quella luterana devolve vano ogni anno l'otto per cento
Di quanto pagano di IRPEF alla propria Chiesa è certamente un modo o nell'uso di sostenere la propria se fede che frasi
Che alcune diocesi come colonia abbiano bilancio più grande di quello della Santa Sede ma dall'unificazione di si è aggiunta a questi
Si è aggiunta e questa è obbligatoria una tassa di solidarietà del sette e mezzo per cento per l'ex di DR
Come conseguenza è aumentato il numero di quanti dichiarano di non appartenere a nessuna confessione un esodo che ha procurato problemi e difficoltà quasi il rischio di bancarotta ad alcune diocesi tra cui quella di Berlino
Perché evidentemente il sistema tedesco per dice che chi
Non è di nessuna regione i suoi soldi non vanno le chiese come invece in parte succede
In Italia le tasse sugli immobili sono appannaggio dei Comuni che godono di larga autonomia in questo campo Damone imposte a seconda dell'uso che viene fatto dell'immobile
I luoghi di culto nessuno esenti
La Chiesa se non più povere ma fra le più povere quella francese spogliata dalla rivoluzione del mille settecentottantanove
Vede la propria situazione regolato all'accordo del mille novecentocinque che prevede una totale separazione tra Chiesa è stato così
Le Diocesi transalpine sono registrate presso il tribunale come delle associazioni civili una scopo di lucro possono fare profitti ma ovviamente in maniera molto moderata
Come si addice a questo genere di organizzazioni l'accordo del mille novecentocinque però prevedeva
Anche che tutte le chiese costruite prima di quella data siano di proprietà dello Stato e visti i costi di manutenzione pensate Notre Dame ma anche a molte piccole
Chiese di campagna che certamente non godono dello stesso flusso turistico c'è stato qualche vescovo che ha parlato di benedizione riferendosi
Alla legge del mille novecentocinque di edifici di proprietà della diocesi in Francia
Usate godono delle stesse regole ed eventuali facilitazioni fiscali delle società senza scopo di lucro situazione più simile a quella Diana è quella spagnola dove
C'è un quotare il sette mille per mille analogo all'otto per mille italiano per i cittadini che bar o alla casa dell'apposita
Sulla nella dichiarazione dei redditi fino all'anno scorso la percentuale il cinque virgola due per mille nuovo accordo entrerà in vigore con la prossima dichiarazione fiscale ma rispetto all'Italia sono molti di meno gli spagnoli che scelgono di dare i soldi alla Chiesa il trentatré il quattro per cento
La Chiesa esentata dal pagamento della tassa sugli immobili ma un'inchiesta aperta dall'Europa e nel due mila e sei non ha ancora dato una risposta mentre è stata cancellata dagli accordi velleitario scorso tra Stato e Conferenza episcopale
L'esenzione dell'IVA così Tosatti ci racconta
Un po'il quadro europeo
E
Il
Giornale con Paolo Del Debbio commenta la notizia in prima pagina
Con
L'idea che questa
Esenzione
è un principio liberale non un privilegio
Tira in ballo la sussidiarietà ma anche in questo caso
Il principio liberale non confessionale della sussidiarietà la questione infatti non è quella come molti hanno detto diranno in questi giorni di una serie di privilegi
Di cui gode la Chiesa cattolica grazie al concordato questa norma infatti al di fuori del concordato la domanda da farsi un'altra arrivato in Italia il tempo di riconoscere anche fiscalmente a tutti coloro che fanno cose al posto dello Stato o meglio dello Stato
In particolare nel campo sociale un ruolo primario all'interno della società o vogliamo forse continuare a parlare della crisi del welfare e poi non dare uno straccio di aiuto a tutti coloro che questo un welfare
Tengono in piedi con l'attività sociali culturali educative ed altre la sussidiarietà non è un principio estraneo all'Europa che l'hanno il Trattato di Maastricht
E non è estranea la Costituzione italiana
Che stessa che da qualche anno lo prevede come uno dei suoi principi in Inghilterra lasciare chiatte che si occupa di tutte le organizzazioni della società civile con scopi sociali
Segue esattamente questa logica paga meno tasse non le paga proprio chi svolge attività di rilievo sociale sussidiarie nei confronti dello Stato cioè al posto dello Stato e con ricordiamo sempre che stiamo parlando di servizi
Turistici non di attività sussidiarie sociali svolte al posto dello Stato
Il
Riformista invece pagina due la pagina degli editoriali
L'Europa e gli sgravi alla Chiesa è stata una battaglia di questo giornale dunque fa piacere sapere che la Commissione europea chiesto finalmente informazioni supplementari su certi vantaggi fiscali delle chiese italiane anche se non ho ancora deciso se aprire un'inchiesta
L'annunciato ieri eccetera eccetera
Passi il fatto che i luoghi di culto fra le Chiese non paghino l'ICI ma quel che risulta incomprensibile
E che inoltre un anno di governo Prodi caratterizzato da una cura di cavallo sui conti pubblici passata attraverso una finanziaria pesante appunto sul versante della tassazione l'esecutivo non sia riuscito a eliminare o almeno a modificare una legge indifendibile
Quella cioè che ha cancellato l'ICI per gli immobili commerciali in mano alla Chiesa
Una legge dedicata dal Governo Berlusconi contro la quale ha sempre protestato una parte della maggioranza segnatamente la Rosa nel pugno ma sulla quale hanno espresso la loro contrarietà anche alcuni dei beneficiari come ad esempio i valdesi
Ora a Bruxelles vuole capire giustamente per quale motivo un bed and breakfast una palestra italiani
Se di proprietà di un'organizzazione religiosa debbono essere esentati dall'ICI e godere di altri benefici fiscali preclusi al resto della popolazione italiana
Todaro spiegato ieri che le informazioni sono state chieste dopo le segnalazioni nel due mila e sei
Da parte dico alcuni soggetti italiani di cui Bruxelles però una voluto riferire e proprio ieri il quotidiano dei vescovi Avvenire ha pubblicato un intervento del segretario della CEI vettori
Che dice l'esenzione dell'ICI si applica alle sole attività religioso di rilevanza sociale
Ed è del tutto è uguale a quelle quote di cui si giovano gli enti non commerciali in particolare il terzo settore chi contesta un tale atteggiamento dello Stato manifesto una sostanziale sfiducia nei confronti dei molteplici soggetti sociali
Di diversa ispirazione particolarmente attivi nel contestare
Forse sarà contrastare il disagio e la povertà e allora si chiede di forniste che c'entrano i bed and breakfast con la
Povertà
Questo il quotidiano arancione vediamo come
E giornali della sinistra danno
La notizia della sinistra della coalizione
O comunque vicini Chiesa no tax Unione europea contro l'Italia
Il manifesto a pagina sette che approfitta per affiancare a questa notizia notizia piuttosto
Poco citata in questi giorni ma abbastanza significativa sotto la la notizia di borsa che chiede a Roma chiarimenti sulle esenzioni
Per il Vaticano leggiamo infatti e il Vaticano scende in pista arrivano i charter per i fedeli un accordo con la compagnia amministra lei perché è una compagnia aerea di proprietà delle Poste
Un accordo tra questa compagnia aerea e l'Opera Romana pellegrinaggi cioè il gigante del
Turismo Pellegrino Vaticano
Consentirà la Santa Sede di incrementare il volume d'affari legato al turismo religioso dopo il primo viaggio a Lourdes previste per il futuro nuove mete da offrire ai fedeli che io viaggio è stato ieri qualche altro cioè tra l'altro racconta perché c'è stato
Anche un qualche problema con
Una tanichetta di acqua di Lourdes che
I fedeli anche qualche vip volevano riportare da lì e che
Ha avuto dei problemi a passare
A passare per i controlli di sicurezza Lario porto l'acqua di Lourdes dentro una tanichetta poi pare che sia stata tra basata in
Bottiglie più piccoli a forma di Madonnina così ci hanno informato i giornali di oggi
Comunque questo sul manifesto sull'Unità invece e la notizia della
Degli aiuti fiscali aiuti fiscali l'Europa vuole notizie sarà avviata un'indagine preliminare per capire se l'Italia sta violando le norme comunitarie
Sergio seggi in un corsivo nella stessa pagina sette scrive nella disputa sui bollettini dell'ICI
Abbuonati alla Chiesa ieri si sono tuffati tutti in tempi estivi un tuffo non se lo nega a nessuno Calderoli sostiene come da rito tutto che le tasse ricordano i beni materiali chi vuole imporre balzelli a chi si occupa dello spirito
Ma decisamente comminata la scomunica pensate a Valentino Rossi come si deve sentire in questo momento
Pace Storace che ha proposto con la proverbiale delicatezza di cui è capace
Di replicare a muso duro quelli di Bruxelles Bruxelles ma con una variante anti Bossi altro che sciopero dell'otto piuttosto tutti gli italiani versi non l'otto per mille
Chiesa di camici Ficco e ancora l'ex Ministro Gasparri ammonitore Europa dall'interferire e l'ha invitata forse pensando all'inerte Commissario europeo il suo ex compagno di governo Frattini
Di preoccuparsi
Di preoccuparsi dell'offensiva del terrorismo fondamentalista infine il PC Presidente del Parlamento europeo Mauro ha dichiarato che ormai siamo all'inferno fiscale che Prodi su Billato dal braccio
Anticattolico e antisociale della Bonino e all'ennesimo tentativo di Schio catenaria una guerra civile perché in Italia mancano le più elementari libertà economiche questi alcuni dei commenti
Di ieri di EP locati dalla
Dal
Quotidiano L'Unità il
Giornale parla di ala radicale e qui
Il per la prima volta diciamo da tanto tempo l'aggettivo viene declinato correttamente l'ala radicale risulta l'UDEUR minaccia agli alleati Mastella parla di iniziativa pretestuosa
E appunto si citano Emma Bonino Ministro per le politiche comunitarie che glissa sull'accusa e sceglie una risposta tecnica
Facendo sapere che quando arriveranno il Governo risponderà i chiarimenti sollecitati da Bruxelles
E se il leader radicale Marco Pannella pensa sia più serio rispondere nel merito e questi della Commissione il Ministro del lavoro Damiano non ha dubbi e ritiene che anche la Chiesa debba corrispondere quando si tratta di attività che prescindono dal culto anche perché io sono cavouriano libera Chiesa
Il libero Stato serissimo e Maurizio Turco per cui lo Stato deve cancellare
Le leggi che prevedono esenzioni un tema caro anche a Villetti e su cui concorda senza mezzi termini del dei cento per cui è giunta l'ora di un tavolo bilaterale Stato Chiesa bisogna tutelare le attività sociali religiosi della Chiesa ma di pari passo
Procedere al superamento delle attuali forme di privilegio sulle attività strettamente economiche così sul
Sul giornale che dedica anche questo due pagine con titoli come il Polo denuncia i mandanti c'è la mano della sinistra tra l'altro parleremo stamattina ma anche nei prossimi giorni ve lo faremo un po'di ascoltare e di
Di rapporto tra Stato e Chiesa andando di vedere il dibattito del mille novecentottantacinque sulla revisione del Concordato e l'intervento che in quella
Sede fecero i radicali parlo a Pannella e invito
A pensare non solo al concordato ma anche al Trattato cioè quello firmato nel mille novecentoventinove che così è rimasto
L'intervento in Aula alla Camera dei deputati problema ascoltare verso le dieci e un quarto oggi e quindi al termine della replica di questa
Trasmissioni
Una segnalazione diciamo marginale su questo ma Luigi geni nazi
Sulla nella pagina degli editoriali di Avvenire risponde l'articolo che Maurizio Turco ha scritto ieri sul Riformista
A proposito di la recita
E Unione europea Ivido viale che spiega come
Jane anzi non è piaciuto anzi lo
Lo considera un analisi zoppicante quella di turco esilarante articolo dell'onorevole Maurizio Turco
Le analisi zoppicanti del fanatismo laicista sembra proprio che nella battaglia per la difesa di diritti in Europa i radicali abbiano trovato la loro testa di turco di nome di fatto
Stiamo parlando di del deputato De Rosa nel Pugno talmente inchiodato al palo delle sue Fest fissazioni anticlericali da diventare fin troppo facile
Bersaglio
La
Il pezzo di Gene Azzi dice così
Sui diritti era citarvi europea due pesi e due misure questo è il titolo del pezzo di de il Riformista di ieri
Deve essere successo qualcosa di grave abbiamo pensato qualcosa che e colpevolmente sfuggito all'attenzione di tutti gli osservatori eccetto il Riformista vedere che l'Unione UPEA riconosciuto un regime talebano peggio ancora voglio vedere che tra i ventisette Paesi membri dell'opera
Si nasconde una teocrazia più pericolosa di quella degli Ayatollah
Tenetevi forte quel Paese esiste si chiama Italia parola di Maurizio Turco che dai microfoni di Radio Radicale spiega tutti i nuovi poveri cattolici che all'ombra del Vaticano la febbre la fede è sempre meno riconducibili al concetto di religiosità
Mentre si avvicina a quello di Simoni AA
Forse si crede la reincarnazione di Lutero Manuel riuscendo essere all'altezza di chi affigge maltese al portone di Wittenberg
Si accontenta di affligge la Commissione europea con fantapolitica interpellanze ce l'ha con il Vaticano ma anche con il PPE accusati di doppiezza
Nei confronti della Turchia ufficialmente favorevoli al suo ingresso li europea ma in realtà ostili
Siamo comprensivi in questa difesa della sublime porta esponente radicale mosso una certa coerenza se non altro con il proprio nome ma a suo avviso la valutazione da parte dell'Unione europea sul rispetto della democrazia dei diritti umani in un Paese aderente per essere credibile
Dovrebbe misurarsi innanzitutto con la capacità di valutare quella dei Paesi membri la prosa e claudicante ragionamento ancor di più l'Unione europea ha paura di mettere il naso negli affari di un Paese membro ma quando mai lo fa in ogni occasione e spesso ha ragione
Ma turco vorrebbe che intervenisse per difendere la laicità delle istituzioni in Italia magari imponendo la modifica anzi l'abrogazione dell'articolo sette della Costituzione
Che per quanto non contribuisca alla religione cattolica e vengono di religione di Stato li garantisce un piano diverso e superiore rispetto alle altre confessioni
Il deputato con la Rosa nel Pugno sembra ignorare che dopo l'articolo sette viene lotto in cui si garantisce libertà e bilaterali Tani confronti
Nei rapporti con lo Stato e tutte le confessioni religiose l'unica differenza che riguarda la Chiesa cattolica e lo strumento giuridico bilaterale non una semplice intesa ma un concordato cioè un trattato internazionale
Che ha prodotto pace sociale collaborazione come ha sostenuto
Monsignor Betori facendo infuriare il turco giacobina questo però generarsi l'uscita senza che gli venga derive che ha prodotto pace sociale collaborazione ora tutto può accadere ma non credo che europea intervenga su questa materia e stupisce che un ex eurodeputato
Non lo sappia vada a leggersi articolo cinquantuno del Trattato costituzionale dove si dice che l'Unione Oprea rispetta e non pregiudica lo Stato spedisco dalle legislazioni nazionali per le chiese e le comunità religiose e gli Stati membri
Ma c'è qualche testa di turco che sogna per il nostro Paese una sovranità limitata
Così il
Il commento di Genart insomma europea non può intervenire
Non pregiudica lo status religioso
Previsto dalle legislazioni nazionali per le chiese ma forse stiamo parlando di costituzione
Gli altri temi della giornata un dallo stesso quotidiano che segnano un articolo di o General cella che fa un po'il paio con
Un richiamo citato dal Corriere della Sera di
Livia Turco si parla di legge centonovantaquattro e un po'
Un altro dei temi di polemica di questi giorni dopo la vicenda dei due
Gemelli e allora dice la Roccella serve un tagliando alla legge centonovantaquattro ogni volta che viene
Allusioni episodio come quello dei due
Del di due gemelli dell'ospedale
Di
Torino
Tutto dopo dunque i giorni però prima se ne parla ci sono polemiche dopo alcuni giorni però tutto torna come prima una pesante coltre di silenzio indifferenza copre la terribile marcia che stiamo compiendo verso la selezione genetica travestita da libera scelta dei genitori in questo modo
Stiamo approdando a risultati di pulizia etnica che nemmeno la peggiore violenza razzista dei Governi totalitari
è mai riuscita ad ottenere si scrivono articoli politicamente corretti sull'accoglienza nei confronti dei da una sigillo firme emozionanti con protagonisti i diversamente abili
Ma poi si chiudono gli occhi di fronte alla realtà di una pratica di selezione genetica diventata ormai ordinaria routine sembra che non si possa fare niente
Che si tratti di una deriva inarrestabile consentito legge non è così
La centonovantaquattro non considera lecita la selezione genetica così come se fosse stata applicata non avrebbe permesso che Tommaso venisse
Aborto titolo caso citato prima la Roccella sull'avvenire
Del ventitré maggio scorso noi l'abbiamo fatta la nostra modesta proposta per prevenire
Chiedendo alla Ministro Turco la risposta un segnale la centonovantaquattro a trent'anni
E li dimostra forse le servirebbe un tagliando le do nuove tecniche mediche le scelte che implicano tendono a svuotarla di senso approfittando delle incertezze interpretative il ministero potrebbe fornire indirizzi e regole stilando linee guida senza toccare la legge
Quella parte della centonovantaquattro che riguarda la prevenzione non è mai stata messa in pratica in tutti questi anni le donne che avevano bisogno di aiuto per diventare madri si sono trovate vicino solo i volontari di centri di aiuto alla vita
Cosa intenderà per prevenzione in questo caso la Roccella perché non si tratta di donne che volevano diventare Mario Ardito né che magari potevano evitarlo
Comunque la diffusione e lo sviluppo della diagnosi prenatale hanno scardinato gli articoli sei e sette della legge fatti in origine per circoscrivere il ricorso all'aborto terapeutico di escluderlo quando il bambino ha possibilità di sopravvivenza autonomo quindi a partire dalla ventiduesimo su
Settimana per mettere qualche paletto basta dunque un atto amministrativo senza modificare la legge e probabilmente il ministro potrebbe contare su un'ampia area trasversale di consenso
Così la Roccella non esplicita ma insomma la le diagnosi tre Natali questo il tema e ed è la Turco pagina venti del Corriere della Sera
Aborto terapeutico pronti i nuovi limiti arrendere necessari questi limiti sono soprattutto i progressi fatti in neonatologia infatti a fornire i dati le soluzioni alla Turco
Saranno due Commissioni che si occupano direttamente della centonovantaquattro la prima sta studiando temi legati alla neonatologia e l'accanimento terapeutico
L'altra appena insediata dovrà fornire indicazioni sull'uso delle diagnostica e le malattie genetiche uno dei punti tornati alla ribalta proprio con gli ultimi
Casi di aborto terapeutico troppo spesso si assumono gli esiti degli esami medici come verdetti in appellabili si creano false certezze ma ci sono casi di falsi positivi di errori
E allora che si fa si aboliscono sì
Sì aboliranno forse si abolirà la diagnostica perché se la diagnostica serve per vedere se tuo figlio sarà sano oppure no poi
Comunque questo è il Corriere della Sera che ci dà questa notizia
Abbiamo molti altri temi poco tempo ancora quindi
Partiamo da Veltroni la sua intervista ovviamente il Corriere della Sera valorizza molto le risposte il dibattito attorno alle parole del del candidato
Segretario del Partito Democratico il cielo di Parisi sorpreso dalle frasi su Prodi il Ministro preoccupato dalla sua preciso presa esplicitazione
Che non lo sostituirà senza le urne perché Veltroni ieri ha detto no io non ho nessuna intenzione di prendere il posto di
Però di prima delle
Le elezioni
E il Ministro della difesa si dice sorpreso dal fatto che il Sindaco di Roma abbia sentito la necessità
Di escludere di subentrare approdi senza regolari elezioni e attacca anche sulle alleanze scelga del centrismo di Rutelli e il gol scisma
Veltroni decide di rispondere indirettamente dice bastano le statue risale Stoppelli ai capicorrente e alle correnti nel Partito Democratico c'è bisogno di acqua fresca le accuse di Paesi suscitano più di un malumore
E in serata deve intervenire per precisare il suo portavoce amaro
Per dichiarazione sul Governo sono stati totalmente travisate Parisi ha detto che era sorpreso del fatto stesso che si ipotizzi un evento del genere che ce lo si chieda e non dalla risposta del tutto ovvio e naturale di Veltroni da questo
Ce lo si chieda un anno forse Parisi
A dare manforte a Parisi arriva Monaco altro deputato prodiano che si interroga chi ha interesse a fa intendere Parisi Monaco ribadisce voi l'accusa Veltroni dice il candidato
Dei vertici insomma l'intervista al Corriere loro lo scrivo ovviamente Corriere anche per valorizzarla
Rimette tra le scuole del Partito Democratico e rimette al centro il difficile rapporto tra la nascita del nuovo soggetto che la sopravvivenza del Governo
Francesco Alberti un dietro le quinte
Racconta l'incontro di Veltroni con Prodi
Obiettivo del premier che ha apprezzato il passaggio dell'intervista rivolgere al Corriere della Sera nel quale il primo cittadino esclude di poter andare a Palazzo Chigi senza elezioni lo davo per scontato ma fa bene
Va sempre bene sentirlo dire il commento del professore un po'meno laddove il Sindaco afferma che questo è il miglior governo possibile nelle condizioni date
Comunque l'obiettivo di questo incontro era quello di far uscire il segretario in pectore allo scoperto cercando di trovare un filo conduttore nella matassa di parole che hanno sinora volto la sua candidatura al punto a spingere Parisi ha rinfacciato i
Di volere tenere insieme tutto il contrario di tutto caro Walter qual era rotta domanda tutt'altro che innocuo quella del professore che prende forma da un sospetto
E da una necessità stanare il Sindaco di Roma cercando di sottrarlo alla morsa centrista del vice premier Rutelli di tutti coloro che teorizzando alleanze di nuovo conio e aprendo continui fronti polemici con la sinistra radicale non si rendono conto
Ragionamento stizzito di chi lavora con Prodi
Di farsi del male da solo
Di fatto dando già per fallita l'attuale formula di maggioranza
Il Governo che la rappresenta insomma dopo uno agosto senza dire una parola sul Partito Democratico sulla sfida spesso acida tra Veltroni Bindi e letta ciò che a Prodi ieri premeva capire era se
Dietro l'ecumenismo buonista di Veltroni il suo insopprimibile desiderio di accontentare tutti
Vi fosse in realtà un'intesa con Rutelli per spostare
L'asse del Partito Democratico verso lidi diversi da quelli che per anni lo stesso Sindaco di Roma aveva indicato saranno i fatti a dire se il pressing del professore dato frutti dei resoconti di giornate i parlano di un incontro segnato
Dall'impronta ulivista che nella tecnologia
Della corsa al PD sembrerebbe significare qualcosa di molto distante se non antitetico I progetti centristi di Rutelli
Veltroni ha dato garanzie hanno giunti prodiani senza però
Entrare nello specifico nel frattempo i rapporti dal professore i rutelliani
Sembrano tornati a livelli di notevoli incandescenza ieri è partita da Palazzo Chigi una telefonata bollente al giornale Europa quotidiano dei Dl sotto accusa un editoriale non firmato che indica nelle componenti prodiane alle quali da efficacemente voce Bindi
I principali avversari di Rutelli e Veltroni l'avversione dei prodiani e la tesi dell'articolo nascerebbe dalla consapevolezza e in caso di discontinuità collera Prodi Berlusconi altro passaggio che ha mandato su tutte le furie il professore
Per il premier e i suoi sarebbe difficile trovare spazi i prodiani in un anno hanno risposto unanime torni sgradevoli contenuti inaccettabili attenti a non tirare troppo la corda così vanno le cose all'ombra del Partito Democratico
Europa appunto il quotidiano della Margherita
Il titolo è intitolata apertura per proteggere il Governo Prodi si fida di Veltroni patto di non interferenza primarie svelenire Tele gessatura più protetta
Bindi annuncia piena collaborazione per Rutelli assurdo andare al corteo del venti ottobre questo riferimento alla manifestazione
Contro organizzata dalla da Rifondazione dei Comunisti italiani contro la legge Biagi
L'editoriale firmato da Stefano Menichini
Nella breve storia delle primarie democratiche ragionare ieri può segnare un punto di svolta dice il direttore del quotidiano Europa qualcosa di più il momento nel quale la legislatura ritrova un terreno solido su cui avanzare non si sa per quanto ma con maggiore stabilita
Da una parte come abbia giusto Veltroni sta caratterizzando la propria candidatura come momento di rottura di continuità
è un dato fisiologico della politica ed è soprattutto la sua vera risorsa
In prospettiva elettorale contro la desse contro Berlusconi non si sa se per reazione o per convinzione la più attiva dei suoi concorrenti interpreta il proprio ruolo come difesa strenua dell'esperienza politica e storica del prodismo oltre che degli attuali equilibri politici
Rosi Bindi in questo è coerente con se stessa e si propone una fascia di elettorato di sinistra
Ma contribuisce anche a una divaricazione tra alloggi di Prodi il domani possibile di Veltroni infine c'è una sinistra comunista in difficoltà che si erge a guardiana dell'Unione
E del suo programma mentre il costretta dai propri problemi con i movimenti a scendere in piazza contro lo stesso Governo che considera baluardo anti centrista questa una parte dell'analisi e poi più avanti scrive Menichini che l'incontro di ieri
Tra Prodi e Veltroni pare aver rimesso le cose sul binario giusto
L'intento è evidente quello di porre la Presidenza del Consiglio al riparo delle vicende democratiche Prodi
Non a candidati suoi o ispirati Daloui in campo Veltroni spera di veder calare l'aggressività dei sostenitori della Bindi
Lei già ieri dava segni di pacificazione dopo una battuta aspra del ministro Parisi lo stesso Veltroni Rutelli più attivi al momento devono fare in modo che effettivamente il nuovo profilo del Partito Democratico
Di al Governo stabilità non il contrario esattamente il senso dell'intervista
Del sindaco di Roma al Corriere della sera questo tra l'altro
Il
L'editoriale di Stefano Menichini sub Menichini sulla prima pagina del quotidiano
Il Europa il quotidiano della Margherita ampi
Ancora sul lato torniamo a cogliere perché c'è anche il il commento di Massimo Franco che inizia in prima pagina dice che l'incontro di ieri ha rassicurato il tram Prodi Veltroni ha rassicurato
Il primo ma non ha rassicurato i prodiani e scrive tra l'altro Franco Veltroni sa che il Presidente del Consiglio diffida
Del modo in cui DS Margherita lo hanno indicato come prossimo leader del centrosinistra e sa anche che l'incubo dominante
Nella cerchia prodiana e quello di un nuovo mille novecentonovantotto una crisi di Governo e la sostituzione del professore senza andare immediatamente alle urne
Il fatto che il sindaco capitolino abbia precisato che non si presterà mai ha dunque una simile operazione ha prodotto uno strano effetto da una parte
Ha tolto un alibi a chi è si ostina a considerarlo l'uomo chiamato ad archiviare quanto prima Prodi ma dall'altra non ha potuto esorcizzare l'impressione che altri fantasmi stiano svolazzano intorno a Palazzo Chigi
Pesano l'investitura data Veltroni del Presidente del Senato Marini e dal vice premier diessino D'Alema additati come congiurati per antonomasia nella crisi di nove anni fa e la sua silhouette oggettiva di leader senza concorrenti
Io ieri il ministro Arturo Parisi sulle candidature ufficiali Pessotto ufficiali e le delusioni pesanti di Mona con Veltroni complice un prigioniero
Non promettono tregua e anzi a ben guardare il tema centrale rimane quello del rapporto tra il Partito Democratico il Governo ha dato al voto di un anno fa
Di un anno e mezzo fa
A dividere e l'analisi agli antipodi su meriti e demeriti del premier e quindi si torna al Partito Democratico e al suo
Al suo assetto e al suo futuro così sul Corriere della Sera a proposito di Veltroni e di Prodi
La politica
Pd sempre più partito del referendum è il titolo di un pezzo di Lina pal Merini sul Sole ventiquattro Ore
Secondo la quale il Partito Democratico si prepara punto alzi sul referendum lo schieramento ufficiale ci sarà dopo le primarie del quattordici ottobre quando si leggerà il leader
Del resto tutti competitori della gara di ottobre hanno già preso posizione letta e Bindi hanno sottoscritto il quesito referendario Veltroni ha dato il suo appoggio politico anche se non quello formale
Della sua firma ieri dalle colonne del Corriere la sera il Sindaco di Roma ha detto parole ancora più chiare spiegando come referendum produca un effetto migliore della legge attuale che ha nominato e non eletto il Parlamento in cui tre senatori contano più di milioni
Di cittadini naturalmente questo taglierà in due la coalizione di maggioranza no da una parte il Partito Democratico e Italia dei Valori di Di Pietro dall'altra i partitini che si preparano al peggio pur di firma di fermare il referendum fino a minacciare
La caduta del Governo e dice ancora il sole che la riforma elettorale sia una vera minaccia per Prodi lo si è visto lo scorso inverno
Quando con un tentativo il rituale del premier scavalcò il Parlamento e circo in prima persona di arrivare ad un'intesa tra le forze politiche
Fini niente di fatto paura la minaccia torna anche se nel Partito Democratico nessuno scende alla drammatizzazione però insomma questo appuntamento istituzionale importante
Quello di un
La scadenza referendaria o comunque una legge cambiata la quale magari con un partito democratico rafforzato come ha detto più una volta
Pannella da questi microfoni il Paese potrà poi andare
Paesi i partiti dovranno andare alle elezioni più tranquilli
Vediamo le cose da fare perché poi c'è un grande dibattito su
In schieramenti ma
Poco si parla di
Proposte vere e proprie e il
Prima però il centrodestra allora c'è un'intervista a tutta la legge sono due pagine quindi un po'
Lunga ma insomma Barbara Romano sul libero intervista il Presidente della Commissione difesa Sergio De Gregorio farò vincere Berlusconi e di costo meno di
Rotondi
Io sono il centrodestra a pieno titolo dice De Gregorio Italiani nel Mondo ha sottoscritto un patto federativo con Forza Italia con l'ingresso del simbolo
Nella Casa delle Libertà ora c'è la responsabilità da parte nostra di presentare le liste in tutta Italia e contribuire alla vittoria della Casa delle Libertà questo percorso è stato sancito da due atti federativi che abbiamo firmato io e Bondi
Più avanti le chiederei richiede la giornalista ma se durante la crisi di Governo replay reclama un rimpasto perché volevo entrare nel governo all'epoca dice di De Gregorio ritenevo che l'unica salvezza per Prodi fosse aprire i moderati
Se avessi ascoltato questo appello retributiva da governare tranquillamente ma Prodi cadrà
Ci disse la stessa cosa febbraio scommettendo che Prodi sarebbe caduto entro nove giorni novanta giorni ha perso ho perso perché dentro il centrodestra questa consapevolezza non è stata coltivata sta dicendo che è stata la Casa delle Libertà salvare Prodi
è evidente che Prodi non è caduto perché più di qualche volta i senatori della Casa delle Libertà sono stati assenti assenze dolose secondo lei la verità è che pochi vogliono tornare alle urne l'unico e Berlusconi
Perché chiede la giornalista de Libero per un fatto anagrafico Berlusconi ha fretta mentre gli altri leader del centrodestra no così ma è solo una parte di una lunga intervista
A Sergio De Gregorio sulla stampa il retroscena firmato da Augusto Minzolini
Ci racconta del vertice perché ieri Berlusconi ha convocato in Sardegna
I leader dei dei partiti della Casa delle Libertà
L'unico dato chiaro che Berlusconi ha sulla scrivania sono ovviamente sondaggi
Quello che è al illustrata qualche alleato dice che il centrodestra sta tra il cinquantacinque cinquantasei per cento la sola farsi dare al ventisette e mezzo An all'undici l'UDC al cinque la lega al cinque
La DC di Rotondi al due la new entry cioè il Partito della libertà di Brambilla al quattro
è un altro che il personaggio offerto ieri lo Stato Maggiore di Forza Italia
Il nuovo partito era stato eliminato niente Partito della Libertà e Forza Italia al trentuno il sette per cento
Un quadro niente male al netto delle beghe interne che però confermo libri tende Nicolo posizione forte nel Paese non è capace di sfruttare queste potenzialità del gioco di palazzo
Sì perché dalla riunione sono messe tutte le difficoltà che presenta la partita di questa autunno quella con la quale l'ex premier vuole raggiungere due obiettivi
Crisi del Governo Prodi
Ed elezioni anticipate in primavera nella riunione di ieri Berlusconi o no ha ripetuto la sua firma convinzione di riuscire nell'impresa preparate riga primavera si vota ma tra i suoi scrive Minzolini c'è chi ha consigliato prudenza
Forse c'è questa possibilità ma prepariamoci anche ad un'alternativa diversa
Che si voti più in là magari insieme alle europee per cui per carità non parliamo di spallate tentiamo di riallacciare i rapporti con gli alleati a cominciare da Casini così sulla
Retroscena di Minzolini sulla quotidiano la stampa ci sono alcune interviste da segnalare un
Intervista meglio è un intervento l'intervista sulla Repubblica idea
Franco Giordano il segretario di Rifondazione
Comunista che farlo ovviamente della
Situazione
Del governo Rutelli non garantisce la coalizione il tema è sempre lo stesso ed è anzi di nuovo conio il conservatorismo
E coraggiosi
Quanto va dicendo Rutelli imbarazzante dice Giordano intervistato da Giovanna casa Dio lancia invettive contro la sinistra ma come bersaglio il Governo di cui è incredibilmente il vice premier parla dell'esecutivo come di uno stato di necessità
Della coalizione manca poco che aggiunga purtroppo dobbiamo Solvay c'è questa discrasia il suo vero obiettivo e lavorare una prospettiva del tutto diversa dall'attuale tant'è che punta ad anticipare un programma radicalmente diverso
Da quello che abbiamo costruito tutti insieme qui c'è l'elemento di pericolo il suo vero bersaglio e Prodi altro che minoranza aggressive gli voglio dire caro Rutelli circa di avere più rispetto delle minoranze
Proprio tu che conduce una battaglia interno al Partito Democratico da una posizione di minoranza quello italiano è l'unico Governo di coalizione in Europa ad avere un premier i due vice premier
Dello stesso partito di cui uno Francesco Rutelli critica il Governo stesso
Fino a quando il programma non era messo in discussione noi che non siamo avvezzi a dinamiche di potere non abbiamo mai posto un problema ma oggi il problema si pone si vuole cambiare in corso il programma non mi spavento siamo pronti a ricontrattare punto per punto ma allora si discuta anche
La composizione del Governo questo
Tra l'altro
Giordano poi parla anche di delle cose da fare appunto dice qualcuno ha mai più sentito parlare di diritti civili dopo il veto dei ne consegue dei neo centristi sui Dico qualcuno si sta accorgendo che Fioroni vuole dare risorse paritarie
Finanziaria le scuole private ci si rende conto che non solo sulla legge trenta di cui tanto si parla ma anche sui contratti a termine sugli straordinari si è fatto un bel regalo a Confindustria
Che sulla vicenda dello scalone previdenziale abbiamo solo limito le sofferenze dello Stato dell'effetto Maroni è il momento di dire basta e difendere la connessione
Sentimentale con il nostro popolo così strilla
Intervista una parte dell'intervista a Franco Giordano sul
Sulla Repubblica sul Corriere della Sera invece esce
E lei evidenzia in prima pagina l'intervento di Luca Cordero di Montezemolo il presidente di Confindustria con una lettera al direttore commenta l'intervista di ieri
A Veltroni dice che il tema del fisco dominerà senza dubbio
Il dibattito
Politico
E le scelte che si dovranno fare nella prossima legge finanziaria il titolo e questo la vera emergenza emergenza il fisco basta con lo Stato predatore questo il titolo scelto dal quotidiano per la verità poi i toni della
Dell'intervento del presidente di Confindustria non sono così
Comunque il Bund chi la questione fiscale dice lui ha più
Punti sfaccettata il primo è la lotta all'evasione
Una pratica ignobile l'evasione che scarica sulle imprese sui cittadini onesti l'insopportabile fardello dei furbi per poi c'è la domanda dove vanno a finire le nostre tasse paghiamo più degli altri in cambio di servizi inferiori
Poi c'è il tema infrastrutture disagio crescente della parte sana del Paese
Rispetto al
Infrastrutture che vengono rinviate continuamente
E poi dice sono cresciute tasse quelle tasse occulte che gravano con extra costi sulle imprese italiane che a causa di una concorrenza Scansano insistente pagano multiservizi più cari e versano centinaia di miliardi di euro per i costi
Della burocrazia è venuto il momento di innescare il circuito virtuoso meno tasse meno spesa pubblica più investimenti questo dice tra l'altro nella l'articolo è più lungo insomma ovviamente vale la pena di leggerlo ma queste sono le cose
Che dice il presidente di Confindustria quindi
Fisco ma anche contratti perché parla anche dei dipendenti fannulloni cosiddetti vi segnalo allora a proposito di contratti
Il contributo del dell'indipendente del l'articolo firmato dal direttore
Antonio Galdo in prima pagina
Parla a questo titolo la corporazione dei contratti lavorare di più guadagnare di più ma il sindacato non vuole l'articolo di Galdo
Prende praticamente una delle proposte che sono anche se non la città
Che sono che fanno parte del pacchetto delle
Ventisei proposte in materia di economia e lavoro lanciate dei radicali qualche giorno fa in una conferenza stampa c'è un elenco di titoli uno dei quali riguarda proprio l'allargamento della contrattazione aziendale e territoriale dice infatti
Galdo in un Paese dove si firmano novecento contratti settantatré soltanto nel settore dei trasporti è chiaro che si è consolidato un ceto di professionisti la delegazione dei sindacati degli industriali
Che nella vita hanno fatto sempre una sola cosa trattare sul loro sono loro che hanno in mano le chiavi del lavorare di più guadagnare di più restringono come se fossero priorità privata e non una delega temporanea
Da parte dei lavoratori se qualcuno un governo riformista doc decidesse di smontare questa catena Disantantonio a proposito di costi per le caste il Presidente Montezemolo ha fatto due conti sulle spese che gira i suoi scritti per pagare la Roma il cattura di contratti
è chiaro che si troverebbe di a fare i conti innanzitutto con le resistenze del sindacato cioè la stessa organizzazione che attraverso il mento di Bonanni invoca gli aumenti
Eppure bisognerebbe diminuire al minimo le tipologie di contratti nazionali
Asciugare lì con la tutela di interessi comuni e non negoziabili e poi lasciare alla libera trattativa tra le parti
L'imprenditore l'operaio un eventuale aumento correlato a risultati condivisi o particolari condizioni di mercato
Non siamo negli anni Cinquanta nell'Italia del duro e mal pagato boom economico i lavoratori sono maturi e non hanno bisogno delle balie per negoziare i loro stipendi e le loro disponibilità a certe condizioni di lavorare di più
Infine al muro corporativo dei professionisti dei contratti il metodo si accompagna un vizio culturale il merito sottolineato ieri da Pietro Ichino sul Corriere della Sera
Il sindacato in Italia barattato un alto livello di copertura di lavoratori con retribuzioni appiattite insufficienti un esempio date un occhio la redazione dei giornali troverete giornalisti anche fannulloni
Intoccabili e stipendi da baro da girone basso del pubblico impiego un bel risultato per chi dice di tutelare gli interessi dei lavoratori
è una spiegazione al fatto che da qualche anno il contratto dei giornalisti non si riesce più a firmare così
Galdo sull'Indipendente spiega
E parla di il contratto
Di lavoro stesso tema pagina dieci della
Del
Sole ventiquattro ore ci dà una notizia sui
Sulla mobilità e se la mobilità anziché una poi nel dazione fosse invece un vantaggio la questione sembra già essere stata risolta in favore della seconda ipotesi dai lavoratori veneti
Mai come oggi scarsamente interessati a quel posto fisso che in passato era considerato una sorta di polizza di assicurazione sul tenore di vita l'osservatorio di Veneto lavoro si è preso la briga di fare due conti
Ed è emerso che oltre il quaranta per cento di chi ha in tasca un contratto di lavoro a tempo indeterminato lascia l'incarico entro un anno dall'assunzione
E non solo solo quei saldatori che in passato forse ancora oggi le aziende
Si strappavano colpi di rialzo sullo stipendio
Pietro ha questa mobilità accentuata che porta il Veneto a ricalcare da vicino i modelli del mercato del lavoro statunitense
C'è evidentemente un offerta vivace ma c'è anche una buona dose di coraggio nel rimettersi in gioco non si cambia posto solo per soldi o per avvicinarsi a casa si cambia anche per curiosità
Per interesse professionale per trovare nuovi stimoli per entrare in team
Con cui si condivide l'obiettivo è il segno di una cultura mutata sulla spinta di una colonia che è cresciuta ed è maturata così sul Sole
Ventiquattro ore il lavoro il il tema della
Scuola invece è interessante vedere
Il
Sul lavoro anche un contributo di Alfonso Gianni
Prima di parlare in scuola un contributo di Alfonso Gianni che
Esponente di spicco del Governo il Governo di Rifondazione Comunista che risponde
Che esponente di spicco di Rifondazione Comunista che risponde a Pietro Ichino
Perché ieri appunto aveva scritto di lavoro e contratti citato anche da Galdo il lavoro il problema più serio che abbiamo di fronte contestavo sia le cose scritte Ichino sia le cose scritte da
Giavazzi il pezzo di Gianni sul quotidiano
Di Rifondazione e poi parlando di Danimarca dice non si può scegliere un sistema sociale alla Carta
Se si vuole una flessibilità non si identifichi
Che la flessibilità non si identifichi con il precariato come avvenuto da noi bisognerà garantire che il passaggio da posto di lavoro ha posto di lavoro venga effettivamente e che gli inevitabili periodi intermedi attesa siano efficacemente coperti
Da sostegni al reddito la flexsecurity richiede maggiore e non minore Stato sociale B troviamo storia
Così Gianni comunque sulla su Liberazione di scuole invece parla Maurizio Viroli sulla stampa parlando della Università di Princeton che per l'ennesimo anno ha
Arrivata prima nella classifica delle università americane batte Harvard batte Yale batte Chicago con dice Viroli docenti che non saltano una lezione e non arrivano mai in ritardo
A mio giudizio le ragioni del successo di pensiero si possono riassumere i tre principi che da sempre Governo le scelte
Dell'università
Merito equità etica mi rendo conto che per molti lettori italiani queste parole sono retoriche
Ho abusate ma dopo vent'anni di servizio in quella Università credo proprio che la forza
Sia in queste tre regole che tutti se volessero potrebbero seguire niente raccomandati niente baroni niente niente nepotismo aiuti economici oltre la metà degli studenti quindi principio di
Equità dovere dell'Università di permettere l'accesso anche agli studenti meritevoli che non hanno la possibilità di pagare la retta che è di circa quaranta mila dollari
L'anno gli studenti svolgono gli esami senza essere controllati dei professori si impegnano sul loro onore a rispettare le regole ma se si scopre che hanno ingannato la stazione inevitabile severa così il sistema
Scolastico in
In negli Stati Uniti o perlomeno in queste università che funziona siamo arrivati alla fine di questa edizione purtroppo abbiamo dovuto trascurare molti argomenti allora mi limito a segnalarvi
Sulla Turchia ci sono molti commenti che purtroppo non ho avuto il tempo di leggere c'è Enzo Bettiza Turchia Presidente in bilico che scrive sulla stampa e scrive tra l'altro Betti Zan
Quali garanzie di equilibrio tra Islam e laicità potrà offrire bullo
Con la sua Presidenza avversata dei generali e dei milioni di turchi che aspirano alla democrazia piena di tipo occidentale anche Gullo come il suo protettore dogane un islamico in doppiopetto aspetto occidentali Zante formazione accademica specializzazione
In università britannico
Le loro mogli portano certamente il velo proibito per legge nei luoghi pubblici
Ma si tratta di un velo elegante leggero che si esibiscono indossando noto
Abiti di ottima Sartori europea se poi si scava nella formazione di cure delle dogane si scopre che loro mentore storico era stato quel primo ministro Erbakan islamico con punte mistiche già anti
Costretto alle dimissioni nel novantasette dal Consiglio nazionale della sicurezza che vigilerà sulla laicità dello Stato sono noti inoltre i legami di culle economisti e ministro degli esteri con l'Arabia Saudita in particolare con gli investitori sauditi
Anche i nomi dei partiti di cui cool ha via via militato
Benessere e di studio stizzito sviluppo
Si rifanno tutti ad una simbologia solidaristica di marca nettamente
Musulmana luci ed ombre insomma
Del
Presidente del nuove residenze turco eletto
Ieri ancora su bullo Ferrari sulla percorrere la sera pagina trentaquattro il commento del firma in particolare di cose
Delle udienze della Turchia il disappunto dei militari e il titolo del suo articolo con
La anche qui alcuni citazioni
Biografiche su un volo attuali interesse per lui non sarà tanto legato a quel che dirà o le promesse che farà il neo Presidente dovrà affrontare un quotidiano esame in condotta c'è persino il rischio che possa diventare
Un leader potente ma doppiamente dimezzato perché dovrà impedire la sovraesposizione della moglie che indossa il turbano cioè il velo proibito
Tutti gli uffici pubblici pronta a cedere le seduzioni della moda per renderlo più glamour e perché vi era tallonato dei militari che non hanno mai nascosto la loro irritazione alla sola idea di vederlo sedere con al fianco la consorte velata nell'ufficio che fu di Kemal Ataturk
Lucio Caracciolo sulla Repubblica commenta la
Elezione di
Divou il parlando
L'articolo
Pagina ventidue di Europa che adesso si allontana
Il mutamento non è solo politico istituzionale comporta conseguenze geopolitiche visibili da tempo ma oggi macroscopiche Erdogan ha incrinato l'asse strategico che ha legato la turche agli Stati Uniti ad Israele
Agli americani ha inaspettatamente sbattuto la porta in faccia tempi dell'invasione dell'Iraq con Gerusalemme i rapporti sono alquanto raffreddati soprattutto per le aperture di Ankara ad Hamas non resta molto dell'alleanza turco israeliana sognata mezzo secolo fa da Ben-Gurion
E consolidata dopo il novantasette con i due Paesi collaboravano in ogni campo sull'impulso della comune avversione nei confronti degli arabi e dell'intesa con Washington certamente non piace né Aglianese agli anni negli americani e nemmeno i russi
La recente intese energetica arrancare Teran
Destinata a trasportare trentacinque miliardi di metri cubi di gas naturale iraniano e turchi meno verso la Turchia e di qui verso l'Europa per tacere di progetti turco Persiani di cooperazione nel settore idrico
Queste le citazioni che ci offre
Caracciolo di alcuni episodi
Abbiamo
Sui semafori vi segnalo il racconto che sulla
Repubblica in particolare fa un cronista che si è travestito da lavavetri si è travestito insomma passato una giornata tentando di lavare i vetri ha fatto solo quattro euro e poco più
A anche potuto constatare che cosa consiste questo famoso racchette dei lavavetri di cui i giornali parlano oggi con abbondanza di
Particolari ieri ci sono state più di quindici denunce in
Ventiquattro ore a il lavavetri giornalista che ha fatto meno di cinque euro è stato anche fermato da un
Paio di vigili che poi però lo hanno lasciato andare anche incontrato così diciamo il capo di questo racket un rumeno
In stampelle
Egli ha raccontato
La sua vita il corpo martoriato dalla poliomielite sembra inciampare ogni passo invece come un pendolo ondeggia tra la Gamba fare la stampella trascinandosi l'altro pezzo di gamba volta in un cencio nero questo è il capo del racket dei lavavetri a Firenze
Così su questo ci sono molti commenti c'è Lerner che un po'difende diciamo la
Misura Sabbatucci che parla di
Legalità
Sicurezza la sinistra riformista raccoglie la sfida della sicurezza e invece Ritanna Armeni sul liberazione e anche Marco Revelli intervistato oggi
Che la criticano ma insomma avete il tempo poi di vederle
Meglio perché non ci dobbiamo fermare qua grazie Iva Radicev dall'altra parte del vetro
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