Altiero Spinelli e l'Europa

Sera in numero adeguato il Ministro Amato temeva che il trentuno agosto non ci fossero abbastanza
Federalisti pronti a intervenire invece e la realtà ci dimostra il contrario io sono Francesco cui sono il segretario del Comitato nazionale Altiero Spinelli che è presieduto dal professor Renato Guarini
Che il Rettore della Sapienza che attualmente si trova in Giappone
Per diffondere
La cultura nei nuovi Paesi che sappiamo
Ormai pre protagonisti della scena
Il professor Biagini che ha il suo delegato è partito per procedere in Romania intenta nella università
Della Transilvania dove verrà creato un centro Altiero Spinelli lunedì prossimo quindi come dire anche nei paesi di nuova adesione
Diffonderemo le tematiche del federalismo
Prima di dare la parola
All'assessore D'Alessandro a cui dobbiamo l'iniziativa di questa sera e anche la parte
Grazie al contributo dell'Acea
Beh diciamo quella un po'più
Anche coinvolgente dal punto di sé motivo avremo un attore che recita parti del libro del Presidente Napolitano e di Altiero Spinelli sullo sfondo della Fontana illuminata perché dobbiamo dare anche un messaggio
Come dire se possibile a tutto il mondo se c'è una foto bella
Che appare che e glielo questi stanno qui e si attendono un esito della Conferenza intergovernativa che sia all'altezza o comunque che non contraddica il messaggio di Altiero Spinelli
Oltre l'assessore D'Alessandro devo ringraziare dotto di Joan solo
Che rappresenta l'AICCRE l'associazione dei Comuni Regioni d'Europa che ci ospita qui in questa sede
Tale mondo che di memorie federaliste perché qui c'è stata anche la sezione federalista in altri tempi qui abitava sopra anche Pertini insomma è un luogo un po'lo storico
Dell'europeismo
Mi permetto scusate di legge il
Saluto il messaggio del Ministro Rutelli che il presidente onorario del nostro Comitato prima di dare la parola agli intervenuti
Cari amici trovandomi nell'impossibilità di partecipare all'incontro di oggi trentuno agosto ricorrenza della nascita Altiero Spinelli intendo innanzitutto salutare ringrazia gli esponenti del Comitato del Comune di Roma e dell'AICCRE
Ah scusate mi interrompo quando entra il Ministro Amato il servizio di sicurezza dice che coloro che stanno in piedi dovrebbero gentilmente guardare la cosa dal proiettore là fuori
Finché c'è finché c'è il ministro
Io l'ho detto poi
Bene
Quindi ringrazia
Il ministro Amato voi professori Biagini e lancia essere ovviamente il Presidente Guarini e tutti coloro che oggi si sono raccolti una sede così carica di memorie federaliste per rendere il doveroso omaggio al padre dell'Europa il nostro Altiero
Che abbiamo tutti conosciuto e ammirato per la sua dedizione
Tenaci sì ma insostituibile alla causa degli Stati Uniti d'Europa della Federazione democratica europea
Dello Stato federale fondato sul consenso dei popoli e su quella Costituzione a cui non dovremo mai rinunciare è stato dunque un atto di coerenza e di lungimiranza
La decisione del Comitato Spinelli al quale sono riconoscente per avermi conferito la presidenza onoraria
Di invitare ritrovarsi insieme tutti coloro che avvertono come proprio l'impegno dimostrato in tale circostanza dal Capo dello Stato sapete che il Capo dello Stato ha pubblicato proprio
Ieri un suo piccolo volume che verrà presentato oggi con i suoi interventi dedicati Altiero Spinelli
Quindi lo ringraziamo di questa coincidenza era doveroso questa sera a vedersi anche se al trentuno agosto
Rutelli continua dicendo che pubblicando proprio ora
Un volume dedicato all'autore del manifesto di Ventotene il Presidente Napolitano
Ha voluto sottolineare comunicare a tutti i cittadini l'importanza di una ricorrenza come quella odierna la straordinarietà di una figura quale quella di Altiero e soprattutto la grandiosità della visione
Ed è la prospettiva che il novello Ulisse il fondatore del movimento federalista europeo ed anche dell'Istituto Affari internazionali autorevolmente rappresentato
Dal professor Merlini mentre il Mulino rappresentato dal professor Cavalli come vedete professor lanchester
L'ho appena citato e presiede lì
La presentazione di questo libro affidato alla nostra generazione
Non ve lo leggo tutto perché un colore Cilea affidate queste imperativi come stella polare
Imperativo morale compito capace di edificare secondo le parole di Paolo Tarzia di caso fatte proprie da Altiero a vantaggio dei popoli europei e di tutta la comunità umana
E noi non mancheremo di fare insieme la nostra parte
Seguita Rutelli Spinelli padre dell'Europa Spinelli compagno di Rossi e Colorni
Spinelli autore della stupenda autobiografia
Come ho tentato di diventare saggio Spinelli legato indissolubilmente alla figura di Ursula usurai Crescimanno tedesca ebrea senza patria fra virgolette
E dunque federalista deve diventare un patrimonio di tutto il popolo italiano e della sua cultura
Nell'augurare infelice svolgimento di un incontro che come sottolinea il titolo iniziativa congiunge la commemorazione la testimonianza con la perpetuazione di una coraggiosa scelta di libertà
Nel rinnovare il saluto più cordiale a tutti i presenti rivolgo infine un plauso Italo Spinelli per il suo contributo allo pratico polarizzazione della figura risolutivo il tiro
Ed anche a cantiere Europa e i dirigenti e tecnici dell'Acea per l'impegno profuso nel rendere partecipe il pubblico romano del significato della ricorrenza di oggi
Tra l'altro aggiungo che ieri abbiamo incontrato il Presidente Prodi
Il quale ha detto che questa è la figura di Altiero diventi fegato una deve diventare una figura molto più conosciuta al popolo e non soltanto
Agli esperti e quindi iniziative di diffusione tra virgolette volgarizzazione sono
E polarizzazione sono importanti proprio per trasformarlo in questo parte del patrimonio culturale
E politico italiano
Dopo la parola all'assessore D'Alessandro che è qui presente
E lo ringrazio ancora
Poi ci intratterrà più tardi nella nella piazza
Lei era
Usate no no certo carrelli questa il microfono e la musica e da fuori e c'è una sorta di complicazione vi chiediamo scusa per questo
Coi chiediamo scusate la scarsa fiducia il trentuno agosto sarebbe stata invece un'occasione di partecipazione evidentemente
Sì valuta sempre poco la attenzione l'impegno che le persone mettono eppure e così anche se
Val la pena ricordarlo oggi
L'Europa è un po'incompiuta e in realtà alla Costituzione apparso ridotto che incombe mestamente in questo mese di agosto nella
Ricorrenza nel centenario e la nascita di Spinelli e
Ci desta preoccupazione i
Oggi come tanti anni fa il pensiero a queste figure chiave dell'unificazione europea e più che mai attuale la modernità del loro approccio e penso non solo a Spinelli perché
Qualche giorno fa l'Italia ha ricordato cinquantaquattro anni dalla morte di Alcide De Gasperi
La modernità dell'approccio la possiamo ritrovare e la possiamo riconoscere e in questa modalità di approccio noi dobbiamo anche trovare la forza l'impegno collettivo
Per superare quelli che il Capo dello Stato ha definito i meschini ripiegamento i sul passato dei mesi scorsi
E la strada tracciata da Spinelli deve dunque continuare ad essere riferimento fondante della cultura politica istituzionale europea
Soprattutto in un momento particolarmente delicato come questo ringrazio il Sindaco di Ventotene che è qui e tra qualche giorno ancora Ventotene ci sarà un'iniziativa importante
Proietteremo un filmato che poi sarà diffuso nelle scuole che come cantiere Europa sapete l'associazione che io
Ho l'onore di presiedere tra il Comune di Roma e le università romane
E vuole un po'di fondere tra i giovani soprattutto
Il pensiero di Altiero Spinelli il pensiero federalista il pensiero dell'Europa di domani
Il cantiere istituzionale europeo ha riaperto a luglio con la Conferenza dei Governi incaricata di emendare i trattati
Ed è legittimo oggi chiedersi quale sarà il volto dell'Unione dopo questa ennesima riscrittura del tuo del suo tessuto costituzionale pardon il termine è sbagliato dovremmo dire di questo nuovo trattato
Forse questo Trattato costituzionale che abbiamo tanto aspettato è atteso che voleva essere qualcosa di semplice riconoscibile dai cittadini ancora non lo sarà ma importante non perdere fiducia
Nella battaglia che Spinelli e molti hanno portato avanti
L'Europa può e deve ripartire dare risposte a quesiti fondamentali che
Il Consiglio di Bruxelles di giugno non ha affrontato
Come rafforzare il clima di fiducia tra istituzioni e cittadini
Come identificare meglio attuare i compiti dell'Europa in questo ventunesimo secolo ieri una delegazione del Comitato ha incontrato il Presidente Prodi e lo stesso Presidente Prodi ed Europa se ne intende
Ci ha sottolineato questo aspetto come uno dei più importanti cioè del rapporto diretto con i cittadini
E che l'Europa che con diciamo Corini vista come luogo di contesa tra le varie nazioni non è un'Europa attraente è quindi necessario
Che lo sforzo che noi facciamo vada nella direzione di avvicinare le istituzione europea lì identità europea ai cittadini purtroppo in queste discussioni
E in questa fase dell'Europa sono caduti anche i simboli la bandiera quindi
Che non sono cose importanti diversi ma che io ritengo siano invece importanti come momenti identitari nel quale il cittadino in modo diretto riconosce attraverso
L'inno musicale o attraverso le stelle della bandiera una identità e d'altra parte io vedete voglio dire solo un dato
Come cantiere Europa abbiamo svolto nel mese di gennaio un sondaggio di quelli fatti a regola d'arte come si fa di solito
Tra i romani per capire come i romani percepiscono l'Europa
E abbiamo rilevato che c'è una precisa abbiamo pubblicato anche c'è una percezione positiva dell'Europa alla parola Europa al termine Europa si associa il termine pace il termine democrazia e quando si è fatta la domanda
Tra la regola italiana è la regola europea quale debba prevalere hanno risposto il cinquantun per cento la regola europea il sessanta per cento
Dei giovani
Ha risposto la regola europea quindi c'è questa fiducia che si riscontra
E che va diciamo raccolta e portata oltre in conclusione e salutando tutti ringraziandovi della partecipazione a questa calorosa aggiornata
Voglio soltanto
Dire
Che c'è una discussione in atto su come si debba proseguire certamente
Le cose più importanti sono quelle che accadono la Conferenza intergovernativa ma sono un punto io penso che si debba proseguire alzando un po'il tiro e molta della nostra discussione e questa
Bisogna che si riesca a dare un mandato costituente io mi permetto di riproporre insieme a molti altri
Questo tema cioè che il prossimo Parlamento europeo abbia e possa avere un mandato Costituente proprio perché magari partendo
Dai risultati della Conferenza interrotto intergovernativa che ne possono essere la base si possa avere o risultato più ampio ed avanzato
E prendere l'impegno a confermarlo ancora
So che c'è una discussione su questo mio amico Luigi Odasso Livenza
Che la Costituente bisogna farla con con chi è più disponibile a unire anche queste al vediamola però io penso che dobbiamo dentale le strade proporli temi
Ebbene e penso che soprattutto dobbiamo diffonde le falle discutere e voglio ringraziare la dottoressa Guerra Albani del Parlamento europeo che ha dato disponibilità
A collaborare con cantieri Europa in quest'anno in alcune realtà dell'Italia in alcune realtà e categorie sociali a discutere a riprendere questi temi della nostra Europa grazie grazie a tutti
Vorrei Giovan Paolo dell'AICCRE che ci ospita e l'associazione dei Comuni delle Regioni d'Europa ovviamente una parte fondamentale della
Componenti
Lo schieramento urbano Federazione europea
Ma sarò brevissimo anche perché in questi casi credo che sia l'attenzione inversamente proporzionale lunghezza le nostre riflessioni dazio nell'Europa ci insegna sicuramente la necessità e l'impellenza della sintesi
La cosa che noi ci teniamo a far notare non solamente è stato gentile da parte tua ricordare la presenza del momento federalista qui che in realtà
è stata fisica in alcuni anni ma che in realtà non è mai scomparsa nemmeno quando poi la struttura diciamo potuto avere una sua
Particolarità perché perché
Ce lo ricorda anche la foto che abbiamo qui di Umberto Serafini ma anche le persone che sono qui in prima fila come Paolini Gianfranco Martini
Il cammino dei poteri locali non a caso abbiamo un assessore che ha fatto una inizio di una nostra riflessione
Il cammino dei poteri locali è stato assolutamente correlato a quello che ha fatto
Spinelli in un campo che una volta veniva ritenuto più alto che invece probabilmente in Spinelli proprio per la origine del suo pensiero federalista veniva ritenuto di integrazione
Tra quelli che sono i poteri dello Stato e quindi in con una capacità di andare oltre l'idea antica della Stato nazione della sovranità
Solamente nazionale
E quindi ecco il nostro contributo che conta continuerà con una serie di iniziative che faremo poi con le federazioni regionali proprio per dare attuazione
Sul territorio a questo tentativo che giustamente anche in qualche incontro dal storia ricordato non deve essere solo di
Celebrazione ma deve essere di fare memoria cioè assieme di parlare del presente attraverso
Spinelli
Il tentativo da parte nostra di ricordare che
Anche attraverso il ruolo che altri potere all'interno dell'Unione Europea quindi quello dei poteri locali il Comitato delle regioni che noi abbiamo contribuito ad inventare a proporre a far realizzare
Potesse lo farà avanzare l'idea d'Europa e che quindi non ci fosse la necessità di avere un fronte
Unico ma che fosse possibile allargarlo ha più possibilità quindi come rappresentato quel qui anche plasticamente la politica all'università alle istituzioni nazionali le istituzioni locali
Questo è il nostro mandato e noi cerchiamo certamente di tenere alta la bandiera dell'anche ma soprattutto di farlo assieme agli altri e quindi l'ultima cosa che voglio sottolineare che mi sembra molto importante che questo fare memoria
Di Spinelli cioè interrogarci sul presente sul futuro e non solamente parlare del passato
Venga fatto attraverso tutti quelli che oggi rappresentano i cittadini ad un livello che non è più considerato
Più basso
Ma che è considerato co esistente con gli altri anche grazie al lavoro di Spinelli alla sua idea di federalismo per questo noi è un modo come dire di fare memoria su Spinelli che è anche un modo di ringraziarlo
Per l'attenzione che ha avuto non solamente alla politica alta ma
A quella che è la politica di tutti i giorni
E mi grazie grazie a tutti ovviamente
Questo è solo l'inizio di una continuazione che spero con laiche potremo fare anche in altre federazioni perché c'è necessità di non farlo essere proprio federalistica mente parlando
Un momento solamente a Roma ma di farlo essere un momento in tutto il nostro Paese di quelli che Ciampi ha definito cittadini europea in ATI in Italia
Grazie
Grazie a te
Voglio serio segnalato la presenza l'ambasciatore Cangelosi che abbiamo visto comparire in sala che guiderà la delegazione italiana
Nell'Unione se ci fosse una sedia esigere farebbe piacere forse c'è un posto per lei ambasciatore
L'avvocato Martini che ovviamente è uno degli ospiti maggiori
Se non c'è qualcosa aggiungere darei la parola al professor lanchester per cominciare la presentazione erano giunge
L'anno c'è
Pone
Comuni
E a navigare negli anni corridoio liberiamo e
Benissimo
Quindi
Emittente quando io vado a mia amministrativo locale
Diversi
E elencata e tecniche
A
Allora
Qualche idea
Quando passa il ministro devo
A ancora prima deve essere libero il corridoio e non solo e persone dove le metteremo appiccicate al muro ma
Va bene comunque
Arriverà il ministro do la parola professor lanchester
No noi dobbiamo aspettare sia per ragioni di sicurezza sia per ragioni di cortesia quindi io credo che
Francesco sia opportuno
Fare queste operazioni se non arriva Giuliano Amato questo è un dato di fatto
Scegli
Quando
Abbiamo sbagliato
No ma non è un problema
Bellissime reazioni
Non
Guardi
Anzi
Capisco
Esportiamo
E minaccia immaginare spazi
Facciamo così
Queste dobbiamo
E quindi
Io vorrei
Io
Mettiamo al centro che in questa
Quando
Il quarto d'ora
Presente
Parco Dora
Insomma
Tali
Forse
Sto atteggiano
Caggiano vuoi subito intervenire
Vi prego
Mi sento un po'qualcuno che deve intrattenere le persone inattesa di aprire il programma lo faccio volentieri o ti preoccupare grazie Presidente
Credo che la prima testimonianza che ho preparato quando con Francesco abbiamo pensato di poter fare questa cosa
Lavori fare propria questa sala
La testimonianza di omaggio a questa sala che oggi è strapiena ma che in tante occasioni ha visto dei dibattiti federalistico pochissime persone
Proprio con Altiero Spinelli e anche con altri è una testimonianza del cambiamento dei tempi cambiamento felice
Di cui bisogna rendere omaggio anche ad Altiero per questo ricorderò proprio un episodio avvenuto in questa sala
Dove il tre per la prima volta all'inizio degli anni sessanta in occasione di un dibattito di Ernesto Rossi sua un testo abolire la miseria che per i giovani studenti di economia di allora era un piccolo Mauro libretto
Prezioso
Che riportava naturalmente l'eco del manifesto di Ventotene
E questo dibattito si tenne in questa sala per iniziativa naturalmente di coloro che questa sala hanno animato come Umberto Serafini agli altri che sono stati ricordati prima da Giampaolo
Anche recentemente da questa sala traverso Gabriele Panizzi oggi non è con noi sono partiti sono partite le iniziative per la pubblicazione degli atti
Di un dibattito nel ricordo di Eugenio Colorni sempre sulla linea di questo pensiero
Ma come testimonianza diretta e dia maggiore Altiero Spinelli in questa circostanza vorrei ricordare
Forse due episodi il primo
Che riguarda un dibattito tenuto in questa sala proprio
Presente Altiero Spinelli con il Presidente Andreotti che all'epoca era Presidente del Consiglio
Nelle nemesi adesso forse Virgilio mi può aiutare a ricordare le date un po'meglio nei mesi che precedevano
La approvazione che poi non c'è stata del trattato per l'Unione europea
Il trattato però europea sul quale peraltro Spinelli creo al Parlamento europeo quella prima manifestazione del Fronte democratico europeo che Umberto Serafini aveva tanto caldeggiato
Ebbene in questa sala
In questa sala ci fu questo dibattito questa sala non era così affollata malgrado l'autorevolezza delle persone e naturalmente un certo momento Altiero Spinelli parlo e naturalmente parlo
Rinnovando il discorso della Montagna della palude cioè di quella linea di marca azione che nel manifesto di Ventotene
Discrimina fra coloro che vogliono la democrazia internazionale lo Stato internati allora lo Stato federale rispetto a coloro che non lo vogliono qualunque lo sia la loro posizione politica ed essere di sinistra
E cito naturalmente il Governo italiano e quindi Presidente Andreotti a impegnarsi su questa strada rinnovando tutte le argomentazioni sul Trattato per un europea che non è il caso di ricordare qui presenti che tutti conoscono ricordano bene
E concluso il suo intervento in un modo molto singolare perché conclusione dicendo Presidente affidiamo a lei questa strade questo voto e questa decisione
E disse testualmente queste parole sapendo che tutto quello che lei fa e farà sarà qualcosa di importante
Ora chiunque di voi come penso tutti avete visto abbiamo visto il Presidente Andreotti ho personalmente o in televisione
Di fronte i complimenti e più caramello voci o alle offese più ingiuriose una persona che normalmente rimase rimane impassibile in quel caso in arco un sopracciglio
In arco un sopracciglio ricordo molto bene questo ha fatto in alcol sopracciglio e le conseguenze furono duettato recate dal Governo Andreotti sulle questo euro bene
E la seconda che ci fu quella profonda spaccatura all'interno Democrazia Cristiana che motivo ricorderanno io ricorderò sono numeri Giuseppe Caronno fra quelli che seguirono bistrattati la linea di Spinelli
Contro coloro che all'interno di quella forza politica importante allora invece questa strada non volevano seguire questo avvenne in questa in questa sala quando eravamo poche parlare di queste cose e quando il problema poteva dare all'Europa come sappiamo in tanti un percorso molto diverso il percorso fu poi invece come tutti sapete
Quello dell'atto unico e così via ma rimase quella prima elezione che creò questa maggioranza democratica europea nel Parlamento europeo che attraverso sì alle famiglie politiche di destra di sinistra sia le nazionalità ovviamente che allora facevano parte di un euro per
Un'ultima testimonianza se non poi troppo per le lunghe sono me lo dici due
Credo
Perché non soltanto sta facendo il portatore d'acqua che in politica una funzione di altissimo livello ma molto opportunamente come rappresentante
Nel delle relazioni internazionali della Sapienza
Nei e porta non soltanto il saluto suo personale ma anche della Sapienza i di questo lo ringrazio e ti richiedo di continuare
Ciò avviene
Allora siamo al completo il panel della
Presentazione del volume e di Giorgio Napolitano su Altiero Spinelli e l'Europa e completo
Il capo dello Stato attraverso il Consigliere per la stampa di informazione a voluto indirizzare un messaggio di saluto ai partecipanti a questa
Serata che io leggo subito cari amici mentre vi riunite per ricordare il centenario della nascita di Altiero Spinelli desidero esprimervi un caloroso sentimento di partecipazione
E vi ringrazio per l'attenzione che avete voluto dedicare al piccolo libro in cui sono stati raccolti i miei interventi di tempi lontani e recenti a testimonianza della straordinaria profondità della lezione di Spinelli
Di fronte al controverso insito nel giugno scorso del negoziato volto a superare la crisi del Trattato costituzionale
Ho voluto richiamare l'esempio di Altiero Spinelli anche per l'impegno a denunciare crudamente arretramenti e rischi sulla via dell'unità europea ma per riprendere nello stesso tempo con determinazione convenzione la battaglia europea Istica
Battaglia che deve oggi mirare a rendere effettive le nuove norme istituzionali prima delle elezioni del due mila nove
Mantenendo aperti esigenze prospettive di più coraggiosi avanzamenti sulla base dell'ispirazione federalista che Guido l'azione di Altiero con viva cordialità Giorgio Napolitano
Non possiamo che
Ringraziare
Il capo
Dello Stato per questo suo messaggio
Che in realtà è uno entrare immediatamente neri e un'aggiunta Anna al volume Altiero Spinelli e l'Europa è un'ulteriore aggiunta a quella introduzione vorrei leggere anche però
Nella dichiarazione del Presidente la Commissione europea Barroso in occasione del centesimo anniversario della
La nascita di Altiero Spinelli in occasione del centesimo anniversario della nascita di Altiero Spinelli desidero onorare la memoria di questo grande straordinaria europeo per il contributo che gli ha dato alla costruzione dell'Unione europea
Insieme agli altri padri fondatori come Alcide De Gasperi Elia personificata o la volontà italiana per un'Europa politicamente forte al servizio dei cittadini
L'opera di Altiero Spinelli durante molti decenni è servita come fonte di ispirazione per le generazioni future dei leader europei ed è stata determinante per aiutare l'Europa ad uscire dalle divisioni
E a muoversi verso la sua unità
Il progetto di Trattato che istituisce l'Unione europea ha adottato il quattordici febbraio ottantaquattro dal Parlamento europeo su impulso del proposta di Altiero Spinelli è un teste essenziale nella storia dell'integrazione europea
E ci ha guidato verso altre iniziative politiche che hanno permesso di costruire una solida Unione europea
è giusto che noi ricorriamo oggi meriti di Altiero Spinelli e che preserviamo la memoria delle sue idee che hanno tanto contribuito all'unificazione dell'Europa
Anche questo un messaggio importante e a questo punto abbiamo tutte le benedizioni come ha detto giustamente Giuliano un per e-mail e per iniziare questa
Presentazione del volume di Giorgio Napolitano Altiero Spinelli l'Europa edito dal Mulino proprio in questi giorni
A cui partecipano in ordine rigidamente alfabetico Giuliano Amato Alessandro Cavalli Pier Virgilio da soli Alberto Majocchi e Cesare Merlini
I relatori sono tutti conosciuti e non c'è bisogna di presentarli se non in maniera essenziale
Lui ha emanato e attualmente ministro dell'interno Coordinatore del Comitato d'azione per la democrazia europea per la riscrittura della Costituzione europea basata su criteri che sono emersi durante le consultazioni della presidenza tedesca con le cancellerie europee ed è stato tra l'altro vicepresidente della Convenzione europea
Alessandro Cavalli e docente di Sociologia Pavia ed è stato direttore del Mulino
Pier Virgilio da soli e il direttore della rappresentanza in Italia della Commissione europea e portavoce del Forum europeo della società civile
Va beh metteremo un passato a questo
Elemento tratto da internet
Alberto Majocchi e docente di scienza di finanza Pavia e del presidente dell'Istituto di studi ed analisi economica Cesare Merlini è ora Presidente del Comitato dei garanti dell'Istituto Affari così
Negli affari internazionali fondato nel mille novecentosessantacinque da Altiero Spinelli
La manifestazione di stasera e del volume di cui ci occupiamo si inquadrano nelle celebrazioni del primo centenario della nascita di Altiero Spinelli
Nato nel Novecento sette entrato come antifascista nelle patrie galere del mille novecentoventisette
Uscito dal Partito Comunista d'Italia nel mille novecentotrentasette autore con Ernesto Rossi del manifesto di Ventotene nel novecentoquarantuno
Mentre del federalismo qui poi potremo discutere se mentore unisce
Ormai siamo sempre nell'Odissea
Un del federalismo europeo dal crollo del fascismo fino alla sua morte nel mille novecento ottantasei e uno dei responsabili del suo inserimento progressivo nell'ambito del testo costituzionale
Di cui proprio quest'anno celebreremo il sessantesimo anniversario della approvazione iscritti pubblicati da Giorgio Napolitano sono di estremo interesse e non hanno niente dell'omaggio formale
E si forniscono prima di tutto la possibilità di discutere dell'opera di Spinelli nella prospettiva storica e di analizzare il suo complesso rapporto con le forze politiche italiane ed in particolare con quelle della sinistra
L'introduzione incentrata su temi attualissimi ed integrata dal messaggio mette inoltre in condizione di riflettere sui futuri sviluppi dell'Europa e le soluzioni per uscire dall'impasto attuale
Aspetto storico e attualità sono affrontati dall'autore con immediatezza e precisione in maniera da coinvolgere il lettore cioè dunque molta carne al fuoco di partecipanti a questa presentazione non hanno che da scegliere il taglio
Dieci quindici minuti massimo per ciascuno
Vorrei sottolineare però che gli interventi di Giorgio Napolitano raccolto in questo volume hanno la caratteristica di essere esplicitamente partigiani
Come osserva la splendida ed impegnata prestazioni Giorgio Ruffolo ed è proprio su questo aspetto che soffermerò brevemente la mia attenzione per connettere gli stessi colazione istituzionale svolta da Napolitano come rappresentante dell'unità nazionale
Nel marzo scorso in occasione delle celebrazioni del cinquantenario della firma dei trattati è stato distribuito ai rappresentanti dei ventisette capi di Stato e di Governo presenti un altro volumetto
Di Napolitano edito dall'Istituto Poligrafico dello Stato
E curato dal servizio dall'ufficio stampa
Della Presidenza della Repubblica
Delle stesse smise dimensioni di quello presentato oggi in esso sono raccolti sotto il titolo per l'Europa
Estratti dei discorsi degli interventi Daloui tenuti nel periodo che va dal maggio due mila sei al febbraio due mila sette come Presidente della Repubblica
Si tratta di
Tredici discorsi pronunciati in Italia ed in Europa in sedi diverse nei quali il Presidente Napolitano
Accolto leggo la dizione dell'ufficio l'opportunità di presentare sostenere a nome dell'Italia e le ragioni e gli obiettivi di dialogo e di impegno ritenuti essenziali per un ulteriore sviluppo dell'integrazione politica dell'unità
Ed è la capacità d'azione dell'Unione europea
Gli interventi possono essere recuperati nella loro integralità e chi vuole
Chi vuole fare questa operazione può anche confrontare Italia sul sito della Presidenza della Repubblica e hanno la caratteristica dell'ufficialità
Le settantatré pagine del Mulino introdotte dalla densa premesse IW foro che fa raggiungere il totale delle pagine novantaquattro
Raccolgo l'invece oltre all'apporre messa attualissima del luglio di quest'anno nove interventi datati dal ventitré maggio dell'ottantasei
Data della morte di Spinelli fino al due mila sei ripartendo sicuramente nel tempo tre ciascuno per il decennio ottanta al novanta e duemila
Ci troviamo dunque davanti a due tipi di riflessioni differenti pertanto e dislocazione temporale che tuttavia appaiono convergenti per quanto riguarda le finalità connettendo azione istituzionale esperienza storica e per il Paese è politica e personale
A mio avviso le due raccolte di scritte indistinte per taglio date colore risultano significativamente unite dal primo intervento ufficiale del nuovo Capo dello Stato intitolato nella raccolta del Mulino
Ritorna Ventotene l'omaggio della Repubblica e uno maggio una riflessione ed un appello nella raccolta
Dell'ufficio una stampa informazione della Presidenza e Repubblica questo discorso la manifestazione per il ventesimo anniversario della scomparsa di Altiero Spinelli a Ventotene
Nel maggio due mila sei costituisce il vero e proprio perno
E so connette in modo significativo una riflessione personale direi privata e di partito ed una pubblica ed istituzionale nell'ambito di un viaggio nel tempo e né i problemi che ha come punto di riferimento costante Altiero Spinelli
Nella prospettiva dello sviluppo democratico del continente europeo e nella più generale coesistenza pacifica
Il discorso di Giorgio Napolitano a Ventotene infatti l'importanza incisive e pare essere l'elemento rivelatore della sua azione istituzionale da un lato e della sua riflessione individuale politica dall'altro
E soli esce dunque a connettere gli scritti pubblicati per la celebrazione per il cinquantesimo della firma dei Trattati di Roma e quelli per la celebrazione spinelliana
Evidenziando come essi siano elementi differenziati ma strettamente complementari di un'azione istituzionale che vede protagonisti l'Italia nell'Europa illuminati dall'azione preveggente di Altiero Spinelli
A differenza del suo il predecessore Carlo Azeglio Ciampi che aveva concentrato in maniera forte la propria pensione sui valori della Costituzione sull'identità nazionale suggerendo la necessità di un rinnovato sentimento patriottico nell'impegno
Nell'ambito dell'impegno europeistico Napolitano sin dal suo messaggio alle Camere in occasione dell'insediamento presidenziale ha voluto inserire con forza particolare la prospettiva europea
Il risalto attribuito al ruolo dell'Europa per la democrazia per la pace la ripetuta assegnazione ex Spinelli della funzione di vera e propria guida spirituale e politica preveggente
Costituiscono elementi che sia praticano nella specifica esperienza della generazione di Napolitano
Ma soprattutto nel far pericoloso per lo scorso della sinistra europea
E l'italiano nel superamento della grande scissione tra democrazia prospettiva europea
Dagli iscritti partigiani di Napolitano e dalla sua opera di riflessione di scavo sulle radici del nostro ordinamento costituzionale ricordo come il Presidente né della Repubblica
Nel l'anno passato era ancora Presidente della Fondazione Parlamento
E che fino all'anno scorso ha condotto con mano sicura gli studi relativi alle celebrazioni del sessantesimo anniversario della consumi Puente
Ecco
Negli da questa operazioni di scavo esce fuori con una forte scritta della sinistra italiana abbia
Solo fatica mestamente conquistato la pienezza della prospettiva democratica all'interno della Costituzione repubblicana
Ed è il progetto europeistico
In particolare gli scritti pubblicati nel volumetto presentato stasera sono stati redatti in un periodo in cui la sinistra italiana avevo oramai superato le remore nei confronti dell'Europa Rizzo
E si abbracciano tre fasi ben precise della storia italiana ed europea e comprendono rispettivamente gli anni che precedono i accompagnano il crollo dell'URSS la firma del Trattato di Maastricht che la crisi del vecchio sistema dei partiti
In Italia il periodo invece delle speranze delle difficoltà che preparano la moneta unica ed infine
Gli anni delle difficoltà più recenti ed è il tentativo di invertire la rotta
Nell'ambito di un simile percorso che segue la scomparsa di Altiero Spinelli lo stesso viene riconosciuto in maniera incrementale Compre cursore l'un profeta capace di condurre una battaglia anche solitaria per obiettivi ritenuti essenziali
Il debito nei confronti di Spinelli viene dichiarato da Napolitano oramai da due decenni in maniera sincera e sempre più esplicita nell'ambito di una battaglia aspra ancora in corso
Per inverare una prospettiva essenziale di sviluppo del processo europeo
La pace in Europa attraverso il superamento dei contrasti e l'armonizzazione delle istituzioni nazionali in un contesto in cui lo Stato sociale possa continuare ad esplicare le proprie capacità di difesa dei più deboli
è passata attraverso la costruzione comunitaria ed oggi la passa attraverso l'Unione
Sullo sfondo c'è il dato di fatto che i cinquanta anni fa le sinistre non si presentarono compatte all'appuntamento con l'Europa forse neppure i federalisti vista la discussione consentito prima
Su o il cinquantasette
Ma sullo sfondo c'è se si rileggono gli atti della discussione parlamentare italiano in maniera in materia europea tra quarantotto settantanove curati da Vincenzo Guizzi proprio per la Fondazione Parlamento
Si tocca con mano la contraddizione dal punto di partenza
Che rende comprensibile la modifica della prospettiva effettuata sin dagli anni Settanta in poi
I Trattati di Roma nel cinquantasette videro la significativo posizione del PC e l'astensione sul Mac del Partito Socialista che stava avvicinandosi all'ipotesi di centrosinistra e alla riunificazione con il P.S.d'
Giancarlo Paietta cui proprio napoletano successe alla guida del settore politica estera del PC nell'ottantasei il venticinque luglio di cinquanta anni fa espresse alla Camera dei deputati una posizione fortemente negativa nei confronti dei trattati
Perché l'Europa veniva considerato in pericolo per lo sviluppo economico italiano
E per la distensione internazionale in un mondo spaccato dalla guerra che non più gelida rimaneva sempre fredda
Nel mille novecentocinquantotto lo stesso Napolitano in un denso saggio su un mercato comune e politica di sviluppo del Mezzogiorno pubblicato su cronaca meridionali era una rivista diretta da Amendola e da a Mario Alicata era uscito nel cinquantotto proprio Francesco De Martino
Aveva espresso forti dubbi sulla nuova istituzione sovranazionale ricalcando però con intelligenza la linea generale del PC ma prendo pragmaticamente alle novità
La grande scissione con la prospettiva di Spinelli stava allora nelle caratteristiche dei trattati che venivano ritenuti Comuna mira ad espressione dei monopoli economici e degli interessi della superpotenza statunitense
Nei primi anni Cinquanta lo ricordava sempre Mario Albertini un altro grande federalista che desidero ricordare affettuosamente stasera anche perché una parte ed è questo tavolo fatta da padri
Da Mariotti accavalli questo era stato appunto il gli era stato il punto massimo del conflitto in occasione della discussione sulla cento
E la prospetto posto a Spina Diana veicolata da Alcide De Gasperi dell'articolo trentotto non poteva che essere condannata dai PC e dei suoi dirigenti
Il lento processo d'integrazione del PC e poi la sua risoluzione nell'ambito degli ideali delle democrazie pluraliste attesa connettere la battaglia per l'interramento della Costituzione repubblicana con l'integrazione europea
Spinelli nelle sue memorie Lovato serva più volte e Napolitano nella sua autobiografia politica intitolata dal vicino al socialismo europeo ed in questo stesso volumetto lo riconosce a chiare lettere
Il grande viaggio del PC nell'ambito delle istituzioni democratiche ed negli anni visto e tanta un punto di svolta importante io ricordo una riunione a Pavia
In viale della Libertà diciassette tra Mario Albertini e e la Federazione del PC in cui Mario Albertini diceva ma noi eravamo per la gente sia ben chiaro siamo uniti ma devono esserci
Delle chiederne dei chiari punti ritardi rimembranza storica ecco
Il punto nell'importante è stato negli anni Settanta e Spinelli vi giocò un ruolo notevole così come dice Napolitano Giorgio Amendola anche lui nato nel mille novecentosette è scomparso nel mille novecentottanta
Dal punto di vista politico direi che il passare del tempo ha fatto sì che il tributo di riconoscenza di Napolitano per questi due personaggi che hanno inciso fortemente sulla vicenda politiche italiane su quella personale dell'autore
Si sia progressivamente invertito rimanendo inalterata la migrazione l'affetto per due personalità che seppero testimoniare in periodi terribili forza d'animo eccezionale
Il volume dunque riconosce
Che anche attraverso Spinelli la sinistra italiana potuto divenire europea e che solo nella prospettiva dell'integrazione europea l'intero ordinamento
Alla possibilità di giocare le carte l'inveramento dei valori fondamentali su cui si fondono le democrazie pluraliste
Con l'impressione che la caratterizza la sinistra
Costituzione repubblicana il processo di integrazione europea divengono quindi l'asse portante di una prospettiva di sviluppo e la figura di Spinelli che aveva visto lungo
Rappresenta il profeta laico che indica la strada dopo aver aperto la prima parte del percorso
In conclusione perché sono arrivato alla conclusione il volumetto di Napolitano non è soltanto un riconoscimento al pensiero all'azione di Spinelli ma è anche uno stimolo di fronte a soluzioni non soddisfacenti come quelle scaturito nel Consiglio di Berlino
E so indica la strada europea pensando all'Italia
Nella consapevolezza delle difficoltà di una situazione che solo in riferimento ai valori incarnati da una personalità come quella di Spinelli possono stimolare a superare ecco a questo punto e come il e dire da passare la parola Giuliano Amato e cioè al colui che presiede il gruppo Amato né e come dire la cosa
Più naturale iniziamo con Giuliano Amato
Forse ha ragione Ruffolo quando in nella introduzione di questo libretto dice che in qualche modo Napolitano è l'erede naturale di di Altiero
E quindi commentare un libero che esce di Napolitano di iscritti di che anno varie date il suo Altiero Spinelli
è il modo più appropriato di parlare di entrambi e di cogliere i nessi comuni
E lo stesso Ruffolo aiuta a cogliere i tratti di per
Per personale e del
Protagonista primo che Piero
In modi chi e per chi conosce Napolitano anche se più smussare atti tutto un po'si smussare
Zona però gli stessi
Cioè che sono poi due fondamentalmente uno che riguarda
Il modo di operare nella vicenda pubblica nella missione civile
Che quelle doppio passo utopista
Pronto a piegarsi al pragmatismo quello che
Spinelli con quella sua famosa cosa gli utopisti
Hanno bisogno degli statisti e viceversa gli uni non andrebbero da nessuna parte gli altri non combinare ebbero nulla eccetera famosa cosa
Questo è un tratto che c'è anche Napolitano in qualche modo
Come anche di carattere
Ora spinelli era di uno spigoloso che non se è impossibile non accorgersi dei suoi spigoli fra l'altro stamani abbiamo anche appreso io non lo sapevo che si faceva immobili quand'era di malumore
Quindi
Non so se è vero questa cosa era verrà scritta soldini stamattina
Che
Andandolo a trovare a a Bruxelles
Rimase impressionato da immobili via un po'tristi e brutti che c'erano in quella casa così disse
E Ursula gli disse che lo voi insomma quando era un po'nervosa si faceva immobile evidentemente non era la sua principale vocazione era un modo di
Era un modo di sfogare tecniche che mi era spigoloso
è anche Giorgio ecco quando quando non è convinto gli spigoli ritira fuori magari un po'smussato ti appunto però lì sotto ci sono
Entrambi hanno un'altra caratteristica comune che
Per zone
Coraggiose in qualche modo appunto come dire spigolo osé
A mano avere intorno persone simili e nel diario Altiero dice
Proprio c'è un passaggio non mi ricordo in che punto al diario ma è un po'una roba gigantesca in cui dice
Parlando di Virgilio e nocività Virgilio e gli altri ragazzi sono coraggiosi e mi dicono di no mi piace lavorare con loro più o meno dice una cosa simile
Tu potrai naturalmente
E che già il
I questa cosa fondamentale proprio veramente fondamentale della combinazione tra visione pragmatismo
Mantenendo sempre il coraggio quand'è il momento di essere soli ecco questa
è una qualità che forse io non ho trovato molto in giro Cristo
Sicura capacità c'è quella cosa stupenda insomma intanto intanto diciamoci la verità
Insomma il coraggio di lasciare il partito comunista nel momento in cui è in carcere l'unica rete di solidarietà che li aveva era quella dei suoi compagni comunisti
E lui racconterà che da quel momento lo incontrano de invece
No come se non ci fossi potrà
E poi quella cosa che Giorgio riporta in questo libro che io ho trovato bellissima sempre permettetemi di leggerla perché
Il più bel il più belle ricordo
Naturalmente dolore non
Non trovo la pagina mere però me l'ero indicata
Accidenti
Ho sbagliato a indicare l'ARPA ecco
Quando lui torna libero dopo ventottenne nessuna formazione politica mi attendeva messi preparava farmi festa ad accogliermi nelle sue file
Sarei stato io a suscitare dal nulla un movimento nuovo e diverso per una battaglia nuove diversa
Una battaglia che io ma probabilmente per ora solo io avevo diteci deciso di considerare
Benché ancora inesistente più importante di quelle in corso in cui andavano ad impegnarsi tutti gli altri
Per ragazzi
Trovarne un altro così ricchi sta questa straordinaria forza
E poi trent'anni dopo quella battaglia inesistente comincia a vibrare esattamente i frutti che Luisa spettava perché
Una cosa giustissime acuta che Napolitano fa in questo libro
E riprendere alcuni passaggi del manifesto di Ventotene che rispecchiano esattamente i poteri che la comunità avverrà acquisendo nel corso dei decenni
La libertà di movimento la concorrenza la politica estera che lui chiamava unica
E che ancora limitiamoci a usare l'aggettivo e non andiamo oltre comune ma comunque insomma la buona intenzione forse qualcuno c'era
Ed è questo è impressionante cioè quanto questo utopista che parla male di Monnet
Ma quand'è il momento dice io e Monnet sia molti o unici che stiamo tirando la carretta siamo i due somari io attaccato alla mia lui attaccato alla sua
E voi lo sa anche queste due carrette devono andare nello stesso posto
Insomma piaccia o non piaccia quel trattato che lui fa approvare nell'ottantaquattro il coccodrillo
Io leggevo è un esercizio che Virgilio ci ha fatto fare una volta alla settimana in questi anni quindi faceva parte degli esercizi spirituali che imponeva la famiglia
Ma al di là di questo proprio tavolo Ponzano in questi giorni
Ha fatto una ricognizione punto per punto delle novità che siamo riusciti ad approvare anche da ultimo
E ci ritrovate esattamente le cose che stavano nel trattato dell'ottantaquattro
La cittadinanza europea i diritti fondamentali la possibilità di sanzionare gli Stati membri che si allontanano dai i valori l'istituzionalizzazione del Consiglio europeo che mi accostata così tanto in convenzione perché era una cosa ostacolata
Lui ce l'aveva messa nel suo trattato dell'ottantaquattro
E nottate nottate l'utopista chissà
Dove la realtà dopo portare
Prevede un'Unione europea che a un binario comunitarie un binario intergovernativo naturalmente proprio Toaff fare crescere il binario comunitario in ogni centimetro inizialmente occupato dal binario intergovernativo
Ma è consapevole che il sistema è basato su entrambi e di questo alla fine
Dato anche Giorgio
Una cosa che mi ha colpito io
Da due anni e finisco subito
Cerco di propagandare l'Europa per ma proibita
E cerco di spiegare agli europei che il federalismo del nuovo tempo una governance nella quale elementi di diritto internazionale ed elementi di diritto domestico
Si fondono in ragione di una Arena sovranazionale di cui sono soggette vistati come i cittadini le multinazionali come le Onlus
E quindi in realtà se riusciamo a capire che l'Europa non è uno Stato manchevole
Ma è il prototipo di un sistema di governo sovranazionale che si andrà diffondendo nel mondo via via
Che essi multinazionali Zaha la la la vita
Degli esseri umani
Beh ho fatto fatica perché le armi sembra che ci sia un'etica vittoriana perdurante in Europa per cui se io dico sì a te felici cogliere un altro dei temi dicono ma questo eticamente scorgo sconveniente
E
Quando dico che è un'Erma Afrodita cioè che i preda aggiungo aver accettato la natura ibrida non significa che sempre funzioni
Per cui il nostro è un ibrido che dovrebbe funzionare di più che dovrebbe avere momenti di unità superiori a quelli che ha
Insomma
Per due tre anni o detto queste cose a don Giorgio Napolitano che nei cui occhi non ho mai visto la luce verde nei miei confronti quando io dicevo questo
Oggi posso leggere qui
Pagina venticinque oggi dell'Unione europea non si può dire che sia uno stato nemmeno federale
Ma l'Unione europea non è nemmeno un'alleanza tradizionale l'Unione qualcosa di assolutamente nuovo un nuovo genus bisogna capire
Che ci sono dei momenti in cui la storia crea qualcosa di nuovo ora questo qualcosa di nuovo ci ha moltissime delle cose di Altiero
Devo dire dell'ultima cosa che dico
Che il modo in cui sta nascendo questo Trattato che pure include molti dei dei contenuti da lui voluti
In realtà manca troppo del suo spirito di utopia
C'è stato troppo spirito intergovernativo nell'ultimo Consiglio europeo
C'è stata troppa salvaguardia delle prerogative statali
Insomma non potremo piovere uno come Altiero ma in questo momento in cui si realizzano in concreto tante delle sue inteso specifiche
Un po'più di visione di quella di cui lui da solo aveva il coraggio di caricare di altri oggi qualcuno in Europa c'era dovrebbe mette
Grazie piano
Grazie per il riferimento come al solito alle ma fornita alla
Speriamo che sia femmina ed esso
Di
D'accordo nella citazione
Pagina venticinque dice che c'è una forte
Corrispondenza a questo punto passiamo la parola a D'Alessandro
Pochi minuti per a ricordare come dire un passaggio forse
Minore ma non marginale nella biografia di Altiero Spinelli
Che
Come dire non compare in questo peraltro magnifico libretto di Giorgio Napolitano che si riferisce
Al periodo successivo all'incontro tra
Napolitano e ippici e allora e quello che è venuto dopo cioè copre l'arco di tempo dal mille novecentosettantasei poi grosso modo
Cioè dopo a l'esperienza di Spinelli come commissario alla alle comunque la Comunità europea
E
Proprio prima delle lettere la prima elezione di Spinelli al Parlamento italiano
C'è c'è un passaggio di spin di Spinelli negli ultimi scritti che viene ricordato spesso nelle biografie in cui gli spinelli sono dice
La forza di una idea che si riferisce ovviamente all'idea del dell'Unione europea
Non s'in misura nei suoi coi suoi successi Massud nella sua capacità di rinascere dopo ogni sconfitta
E sconfitte Spinelli lo dice lei lui stesso nell'nei suoi scritti autobiografici ne ha
Collezionate tante
Una in
In particolare oltre
A quella di vent'anni fa o quasi vent'anni fa
Soprattutto la caduta del
Nel Trattato istitutivo della Comunità Europea di Difesa nella quale Spinelli era riuscito ad inserire attraverso
La mediazione di De Gasperi quel famoso articolo trentotto che apriva la strada verso l'Unione poli
Dopo quella sconfitta c'è una fase in cui Spinelli qui Spinelli rilancia il così famoso nuovo corso allora si diceva
Mille novecentocinquantacinque cinquantasei mi ricordo il congresso di Bolzano del meeting del movimento federalista europeo in quei Spinelli abbandonerà
La via come dire
Diplomatica oppure di pressione solo la classe politica per rifare un appello
Diretto a al
Al popolo sono gli anni in cui
Spinelli dalla linea al Movimento federalista per quello che allora
Era stato chiamato il Congresso del Popolo europeo questa fase direi si conclude nei primi anni Sessanta
Spinelli si accorge
Prima di molti altri federalisti che questa strada
Non può portare a grandi successi e a una fase come dire di riflessione ecco in questa fase di riflessione che si colloca l'incontro tra Spinelli e il Mulino
Inizia nel mille novecentosessanta la collaborazione di Spinelli alla rivista
Nel decennio poco qualche decennio dal mille novecentosessanta al settantuno settantadue Spinelli scrive più di quaranta articoli sulla rivista il Mulino
Nel sessantadue viene raccontato nell'associazione assume per un periodo iniziale una responsabilità di direzione nell'Istituto Cattaneo e
è in quella fase storica perché è una fase di riflessione vorrei ricordare in quella fase una reticolo in particolare che
Spinelli pubblica sul Mulino è l'articolo qui
Abbozza diciamo una teoria dell'intellettuale e politico
Traenti tra gli intellettuali e politici per Spinelli c'è sempre una distinzione talvolta
Anzi gli intellettuali hanno il compito di elaborare idee i politici hanno il compito di trasformare a recepire queste idee per calarli e poi nella realtà concreta ecco
Perché l'incontro con il Mulino in questa fase in cui
Spinelli teorizza questo rapporto tra intellettuali politica perché il Mulino è il tipico luogo di elaborazione di lavoro un laboratorio di produzione di idee di personaggi che talvolta poi
Sì impegnano direttamente nell'arena politica per esempio uno dei quali è qui è qui presente
Ne e molti altri lo sono mantenendo però sempre come dire una tensione tra queste tra questi due momenti
Del
Rifletterei del fare
Il fare senza riflettere per Spinelli è qualche cosa inconcepibile come
è per Spinelli anche inconcepibile l'invito a riflettere senza infatti
Però con il appunto con il mantenimento dell'attenzione questo elemento volevo ricordare questo incontro
Minore ma non marginale dicevo vini Spinelli con il gruppo del mulino perché nella
Sua biografia intellettuale occupa un
Posto significativo
Napolitano dice nelle sparsi nel finale di questo libretto siamo debitori a Spinelli
Tanti sono debitore Spinelli l'Europa
Debitrice a Spinelli
Devo dire anche il piccolo gruppo del Mulino
Ha ricevuto molto dall'impulso Spinelli hanno e da allora
Cerca sempre di mantenere come dire le tematiche europee al centro della sua elaborazione di
E questo mi sembra un
Bussi un significativo momento
Bene di questa
Biografia intellettuale
Io uno dei grandi
Del ventesimo secolo
Certo
è sempre la storia di poiché i principi sono stati veramente in grande
Spinelli rischia veramente di diventare un George Washington ovunque o forse meglio un nemico non Madison del
Dell'Europa
Se questo succederà bene noi possiamo dire
Siamo saliti sulle spalle dei giganti
E mi non più che più beh Madison e più che a Washington ovviamente
Ecco
Noi siamo poi
Come dire
Personaggi di statura modesta però i personaggi statura modesta se riescono a salire sulle spalle dei giganti riescono guardare anche loro lontano e Spinelli ci ha aiutato a guardare lontano
Grazie ad Alessandro Cavalli che
Io l'ho accanto alla figura di Altiero Spinelli a messo in evidenza il suo contributo anche all'associazione del mulino ma soprattutto è riuscito a
Scavare all'interno delle sue dei suoi interessi intellettuali che sono quelli weberiano l'intellettuale come professione il politico come professione venne dandoci la prospettiva di Altiero Spinelli e in realtà
Collegandolo con Napolitano che cita molto nella sua autobiografia non soltanto veder ma soprattutto Thomas Mann
Che dall'impolitico ripassa al politico a questo punto Pier Virgilio da soli che è stato citato affettuosamente alla parola
Grazie io sono
Entrato in contatto con Spinelli dopo aver lavorato all'Istituto Affari internazionali devo dire che ho lavorato con Spinelli fosse questo non l'ha mai detto grazie a Stefano Silvestri
Perché quando al tiro è stato eletto alla Camera ha chiesto la semplice mica un giovane disoccupato
Che ha lavorato al nuovo all'Istituto Affari internazionali che sia disposto allora come e Stefàno
E di questo brogliaccio ha detto ma ce n'è uno che
Non gli ha detto che ero stato licenziato all'Istituto Affari internazionali
Oggi ce n'è uno che è disoccupato che siano in giro da studi se voi poco allo diciamo al quindi al tiro mi ha chiamato alla Camera mi ha chiesto se ero disposto a
Lavorare con lui è cominciato un periodo che
Ho detto quattro dieci anni che per me è stato diciamo così un po'uno
Parte molto importante della mia vita in questo periodo ho avuto anche l'occasione di incrociare in questi dieci anni che sono stato Kospi reali
Di incrociare Napolitano Napolitano ricorda nel suo nella sua introduzione che ha incontrato Spinelli diciamo così in una fase tardano il mio centosettantasei Equino partecipato alcuni incontri fra l'auto
Ho partecipato anch'io quell'incontro in cui Spinelli voi scrive nel suo diario dice Napolitano un punto
E Napolitano ci rideva di questa battuta diciamo ci sono pochi che escono
Devi argini dal viaggiare dai diari di Spinelli e quindi anche la Politano c'è questa affermazione e poi ci riferiva anche a una dirigente socialdemocratico che scompare Custer un forte tutte e due sono stati qualificati moribondi
Dopodiché io ho avuto occasione di frequentare Napolitano più strettamente quando Napolitano è stato Presidente del movimento operaio e quando Napolitano poi è stato cinque anni
Presidente della Commissione affari costituzionali del Parlamento europeo e devo dire che ha avuto la possibilità del resto questo lo si vede anche leggendo l'autobiografia dell'evoluzione Spinelli hanno Napolitano ci sono state le occasioni
Di dibattiti in Commissione affari costituzionali cui chiudendo gli occhi allora impressione di sentire Spinelli che trattava male spesso i deputati al Parlamento europeo
E ho avuto veramente citavo a forte evoluzione nel
Del pensiero e nel modo di fare disse di Napolitano in materia europea per questo Napolitano adesso ce lo ha dimostrato in tutti gli innocenti mesi
Del dibattito sulla Costituzione europea troviamo usato più forse non lo so sì anche lui ha avuto qualche volta Luigi tirate col Presidente o pubblica che Napolitano sulla questione Costituzione diventato dico intransigenza spinelliana diciamo
Fino all'ultimo momento quando lui ha detto prima del compromesso di Bruxelles gli innesti sui trattati non risolveranno il problema e il Consiglio europeo ha deciso di fare innesti diciamo
E mi ricordo ancora non mi ricordo così Pasqualina c'era ci sarà un congresso del PSI a Berlino
In cui Napolitano ha preso la parola e ha fatto un comizio ha fatto un po'
Sulla convenzione
Ha fatto un comizio e come dice Napolitano che non utilizza parole forti
Dopodiché non si è indignato no lui spesso usa questo non lo sono indignato bassi e il massimo diciamo così della parolaccia indignato fino la Giorgio La poi a Berlino si indigno si indigna o con i socialisti francesi con i socialisti
Socialdemocratici tedeschi perché
Si stava tentando Loncon promesso che Napolitano evidentemente
Non condivideva quindi sono stati tutti e due
Napolitano il Presidente Napolitano nelle ultime
Negli ultimi anni due politici intransigenti ma io credo che hanno fatto bene essere politici intransigenti perché
Se si sono aggiunti alcuni risultati si sono raggiunti anche grazie a questa questa intransigenza
Pone in risalto e anzi genti però lo si può dire Spinelli ma lo si può dire altrettanto per Napolitano erano tutto Beastie ma anche tutto visti concreti diciamo
Ora non voglio ricordare qui sarà ricordato poi più tardi lo Spinelli commissario bello ricorderà certamente Bino Livi
Che ha creato alcune politiche comuni quella politica l'ambiente la propria cultura politica industriale
E la politica della ricerca dimostrando
Comunque non ideologo come Spinelli sia stato in grado di far funzionare l'amministrazione della Commissione non tutti i commissari lo sono in grado di far di farlo come lo ha fatto Spinelli creando delle politiche comuni come queste quattro politiche
Per non ricordare anche credo che sia stato ricordato quando ancora non sono non eravate in questa sala quando spieghi scrisse una lettera al Presidente la Commissione ben astenne dicendo i federalisti devo lavorare dall'interno delle istituzioni per trasformarle dal dallo dal loro interno spinello riceva Cavalli ha subito alcune sconfitte
Delle anche accurate le sconfitte è stato sconfitto sette volte Spinelli
Però ogni volta la sconfitta consentito in qualche modo IVA un passo ulteriore in avanti
Ora per dire una due parole sull'attualità
Io sono convinto che il Consiglio europeo di metà anche ottobre arriverà a un risultato diciamo positivo c'è un è arrivata ad un accordo si metteranno d'accordo sulla modifica del Trattato di Nizza
Non sarà certamente un trattato semplificato certamente a Giuliano Amato ha stampato i tre grossi volumi che Napolitano tiene accanto al suo al suo tavolo al Quirinale che li mostra a tutti quelli che lo hanno a trovare
Certo quei tre volumi non si possono chiamare trattato semplificato tutto è quello che uscirà fuori dal Consiglio europeo
Ma non certamente un trattato semplificato trattato semplificato forse a questo era il Trattato Spinelli
Che conteneva ottantasette articoli
Meno articoli conteneva la parte prima della costruzione europea di cui uno di responsabilità Giuliano Amato che ne conteneva meno di cinque
Centoquattordici con l'attacco la Carta dei diritti la ritardati con la carta di diritti non è un trattato semplificato quindi Sarkozy in qualche modo
Si attribuisce un successo che non ha il suo perché sa così voi oppure o altro però sarà così nel discorso dell'altro giorno al corpo diplomatico
Ha detto una cosa importante che credo che è stata un po'sottovalutata dalla stampa ha detto noi dobbiamo prima delle elezioni europee trovare il modo di mettere sul tavolo
Delle proposte che riguardano l'avvenire dell'Europa cioè questo vuol dire sarà così ritiene che il risultato a cui perverrà il Consiglio europeo non risolve il problema dell'avvenire dell'Europa quindi bisogna è continuare il cammino nella direzione di mitigazione
Politica più forte però Sarkozy detta una cosa giusta né detta una sbagliata anche beh va beh insomma su questo punto sarà così ha detto per fare delle proposte sull'avvenire dell'Europa nominiamo un comitato di saggi sente ora i cimiteri della Comunità europea sono pieni di cadaveri di comitati in scadenza entro intellettuale evidentemente abbiamo molti ad essere italiani che sono rimasti fuori dal primo mese che vogliono candidarsi
Allora certo la soluzione non è il Comitato dei Saggi Spinelli avere occasione di dire più volte che se c'è un saggio collettivo
Questo è il Parlamento ovvero
Perché è inutile andare a cercare nuova altri saggi
Ora il problema però è questo e qui concludo che il
Il la paralisi blocco in qualche modo l'ENPAS che non abbiamo avuto sulla Costituzione europea ci mostra come l'ho detto del resto anche il Presidente Napolitano come l'ha detto in precedenza che il Presidente Ciampi che sul tavolo oggi c'è il problema diciamo dell'Europa a due velocità
Cioè
Che bisogna consentire di andare avanti fa quelli che ci stanno
E allora da questo punto di vista certo sarebbe un miracolo vi ricordo che
Andreotti un giorno scrisse che Spinelli avrebbe dovuto essere vanificando quindi fosse Santa Altiero
Potrebbe anche fare il miracolo di consentire
Diatribe è un mandato costituente al Parlamento europeo
Però mi sembra particolarmente difficile immaginare
Che i ventisette Governi possano insieme
Come avvenne nel mille duecentocinquantadue con il trattato che accede attribuire un mandato costituente al Parlamento europeo
Allora forse DGR risente qui alla conclusione
A cui voglio arrivare
Che se bisogna fare prima
Cogenza dell'elezione ove
Una proposta per l'avvenire dell'Europa
Forse bisognerebbe pensare alla possibilità
Di fare legge un'Assemblea dai Paesi che ci stanno l'Assemblea ad hoc
Vogliamo chiamarla
Assemblea costituente la quale faccia delle proposte ma che
Essendo
Proposte che vengono da legittima democratica saponi difficile ridurre a pezzettini come il Consiglio però fate il testo della Costituzione e questo modo aprendo un grande dibattito finalmente sull'Europa cosa che non c'è mai stata dal settantanove ad oggi perché in tutte le elezioni del Parlamento però di nuova non si è discusso
E che si è discusso e votato io credo che se ne vogliamo in qualche modo ritornare all'insediamento Spinelli hanno forse anche su questo dovremmo cercare di riflettere nei prossimi mesi grazie
Grazie sconfitto sette volte Gatto però al nove vite
In vinto scrive la storia
Lo diceva Karl Schmidt e non è credo certo utilizzabile nel caso di Spinelli
Saggio collettivo del Parlamento europeo e anche un'immagine bellissima così come quella del rilanciare nell'utopia
Perché poi il può concretizzarsi grazie D'Astoli a questo punto passo
Alla mia sinistra microfono Adalberto mai
Sì nella
Nella sua introduzione Ruffolo dice che il il testo di Napolitano il testo partigiano
Sì anche il mio intervento sarà un intervento partigiana volevo partire da un ricordo personale la mia prima tessera del movimento federalista europeo del mille novecentocinquantasette
Il Segretario che firmava la tessera ad Altiero Spinelli
E il primo seminario federalista cui ha partecipato era nel castello di Sermoneta
E dopo il Castelli dopo la seminario Spinelli ci ha convocato qui nella sede dell'AICCRE per
Portare avanti cercare di portare avanti la battaglia del Congresso del Popolo europeo di cui parlava Alessandro Cavalli prima
La secondo ricordo è che
Dopo Altiero Spinelli nel mille novecentosessantadue sono diventato Segretario del movimento federalista e quindi per vent'anni circa ho portato avanti indegnamente il compito che Spinelli ci aveva assegnato
Io vorrei partire da a una considerazione che ripresa da Ruffolo
Ha nella sua introduzione o questo bellissimo libro di Napolitano Spinelli secondo Ruffolo da quella di Spinelli è un'utopia concreta lo ricordava si ricordava anche presenta Presidente avente
Non si può a lottare per un grande ideale politico non se non sia in grado di combinare la visione con il senso della necessità storica io credo che il grande la grande lezione di Spinelli
Non è tanto quella di aver riscoperto l'esigenza del federalismo per l'Europa perché altri ne avevano parlato Einaudi Lollo ossia Mauro hub Robbins i federalisti inglesi
Ma una cosa che differenzia Spinelli a tutti federalisti presenti e che Spinelli ha capito che si poteva fare la battaglia per l'Europa
Cioè che i era il momento storico che rendeva possibile e lo ha capito come ricordava matto precedentemente nell'isola di Ventotene quando nel quarantuno il nazismo era dominante
Quando Spinelli abbandona l'unico punto di riferimento che ha avuto nella sua vita politica che il Partito Comunista e a quella bellissima frase enti a me
Ricco fa venire i brividi carri quando lui torna da Ventotene sulla nave e sia dice tutti ritornano a incontrare i loro compagni io sono solo
Lui era solo e ha lanciato a Ventotene questa battaglia e l'ha potuto fare perché sapeva combinare la visione con il realismo e anche qui Amato ha ricordato a quella frase
Che ha riportata nella bis da Napolitano no quando Spinelli dice io le monete siamo qui come due somari a tirare la carretta perché Spinelli capisce per fare l'Europa ci vuole
Il ruolo della classe politica i Governi
De Gasperi le cinquantatré quando
Spinelli lancia la proposta all'articolo trentotto in questa viene raccolta De Gasperi ma ci vuole un movimento che sappiamo a mobilitare l'opinione pubblica
A sostegno e Spinelli nel mille novecentottantaquattro quando fa la battaglia nel Parlamento europeo riconosce il ruolo fondamentale del movimento federalista
La teoria di Albertini era bisogna creare una sacca all'interno delle istituzioni la sacca all'interno all'istituzione Altiero Spinelli e coloro che seguono Spinelli all'interno del Parlamento europeo
Ma ci vuole qualcuno che all'esterno credo che il consenso per la battaglia fatta dall'avanguardia federalista all'interno della classe politica e questo è il ruolo dei federalisti
Oggi a pagina settanta del suo libere di questo libretto Napolitano fa un'affermazione importante
Napolitano dice l'approccio funziona lista la scelta di un'integrazione essenzialmente economica in origine per singoli settori
Attraverso successive allargamenti e parziali trasferimenti poteri hanno dato tutto quello che potevano dare e poi successivamente ricordando il discorso di
Il Ministro degli esteri Fitch era luglio essa Humboldt
Di Berlino dice si deve pensare a un patto costituzionale che Fini puntualizzi la fisionomia le prospettive dell'Unione ebbene io credo che oggi
è giusto dire che Napolitano ha raccolto la fiaccola di Spinelli
E la posizione di Napolitano è stata la posizione più rigida nei confronti dei risultati del Consiglio europeo di Bruxelles
Napolitano ha espresso una posizione fortemente critica nei confronti del risultato e il Consiglio europeo che di cui riconosce obiettivamente che un
Passiamo in avanti è un passo in avanti nel senso che c'era un ostacolo obiettivo che verrà presentato al no francese l'olandese al referendum bisognava superare questa impasse il Consiglio europeo e la Conferenza intergovernativa
Consiglio con danno la possibilità alla classe politica riprendere il cammino però questo non significa i problemi di fondo sono stati risolti io vorrei soltanto ricordare due temi politici
I due temi all'ordine del giorno della costruzione europea sono la politica estera la sicurezza e la politica economica occorre affiancare la moneta europea con una
Governo dell'economia europea come era previsto al piano Werner
Del mille novecentosettantadue il primo tentativo far l'unione monetaria prevedeva
Una avvicinamento progressivo
Per fasi all'Unione monetaria è un governo economico dell'Europa o oggi questo manca ed è un un elemento che
Il secondo elemento è la politica estera e sicurezza
E io vorrei qui ricollegarmi appunto al discorso di star così
Che ricordava Virgilio prima
Sarà così a una alcune affermazioni importanti
Dice che l'Europa deve diventare l'Europa Bouissa rossa che deve giocare
Deve già deve gioco deve giocare un ruolo di global player
Ecco completamente nuovo quest'idea cioè l'idea che l'Europa non è
L'organizzazione regionale che si occupa di garantire la pace fra la Francia la Germania questo è un dato acquisito dalla storia ormai
Non si può più pensare alla guerra fra la Francia e la Germania malevolo poteva avere un ruolo dirlo global player alla faccia dirò perché canna e di questi pensatori neocon americani
Ma se vuole giocare un ruolo di global player non basta una politica comune ci vuole una politica estera unica come dicevo Altiero
Cioè ci vuole un potere federale europeo e qui la constatazione di sì di Napolitano è una constatazione piena di realismo a ventisette non si costruisce un potere federale europeo
Ventisette nel quadro dell'Unione in cui si può mantenere il libero mercato la libertà di movimento le quattro libertà fondamentali
Ma se si vuole arrivare a un potere europeo capace di giocare un ruolo di global player a livello internazionale e questo non va fatto non è possibile a ventisette occorre quello che io che Napolitano chiamo un patto costituzionale
Che io chiamo un impatto federale fa all'ex chiudono
Io credo che da questo punto di vista l'Italia possa giocare un ruolo fondamentale
Perché e l'ultima considerazione vorrei fare e nella storia dell'integrazione europea c'è un fatto fondamentale le decisioni vengono prese quando c'è l'accordo fra la Francia e la Germania
Ma l'Italia ha un ruolo di iniziativa
Chi porta avanti la battaglia federale dall'articolo trentotto alla moneta all'elezione diretta del Parlamento europeo che è nata traverso in Italia attraverso un'iniziativa popolare
Per acchiapparlo posto una legge iniziativa popolare per l'elezione diretta del Parlamento europeo alla moneta unica perché l'Italia con il Governo Craxi è stata capace nel mille novecentottanta
Cinquanta Consiglio europeo di Milano di decidere che si poteva procedere non all'unanimità
E in
Con lei il consenso e con la posizione che Andreotti è stata capace di idee decidere chi certe decisioni in Europa si potevano prendere senza il consenso inglese loro io credo che Napolitano possa la Printemps e questo punto di riferimento e che il Governo italiano possa giocare oggi un ruolo di iniziativa di nuovo fondamentale per rilanciare il processo di unificazione federale dell'Europa
Grazie Alberto suoi sottolineando
Con intensità come l'Europa debba toccare come luogo global player ma ci si chiede come superare inviti o PLAY adesso ovvero
Stati come la Polonia e i due gemelli
Che secondo quanto ci ha raccontato ieri il Presidente Prodi in realtà si scambiano il ruolo lo per i Consigli quando non sanno che cosa fare
Nel senso e questo può essere interessante c'è poi da chiedersi perché Napolitano se la prenda con la Inghilterra
In questo volumetto e non se la prenda con la Polonia
Ma a questo punto concludiamo con Cesare Merlini che ci parlerà che alcune cose molto interessanti
Rettore presentazione impegnative avete sentito
Che
La mia qualifica che li porta qui in questo specifico momento è quello del Presidente dei garanti dell'Istituto Affari internazionali
Perché lo sottolineo perché questo gruppo questo Comitato dei garanti
Dei garanti dello IAI est c'è dovuto recentemente
Nel video dovuto recentemente privare di un componente
E questo componente e Giorgio Napolitano che minuto Presidente della Repubblica con funzione istituzionale non può fare il garante di un'istituzione privata
E perché
Per perché e importante voglio sottolineare questo perché Napolitano
è stato nel Comitato dei garanti per diversi anni dopo essere stato per diversi anni nel direttivo dello gli anche Giuliano Amato voi state forse in un qualche anno eravate insieme tutte e due nel direttivo dello IAI
Lo IAI e Stato un un albero molto rilevante
Nella trasformazione del consenso dello schieramento politico italiano sui temi internazionali e in particolare sui temi europei se voi andate a vedere
L'elenco dei soci dello IAI degli anni Settanta Ottanta qui vedete un po'per volta entrano prima Silvio Leonardi poi George Amendola poi Napolitano Sergio pecche ed è stato
Ed è stato un processo di allargamento del consenso e di
Che
Poi avuto in Giorgio Napolitano il suo esponente direi chiusi autorevole e più importante
Lo Iaia
è stato fondato del tiro Spinelli nel mille novecentosessantacinque a metà pressappoco di quella pausa di cui parlava Alessandro Cavalli
Pausa nell'attività militante federali
Ma Paolo Zannoni di libera uscita bensì in quella pausa Spinelli completa
Il cerchio della sua valutazione del ruolo europeo come è già stato detto adesso da ma gli occhi l'Europa che non è solo il contesto
Della rinascita della democrazia
Della ricostruzione economica e che l'impossibilità della guerra fra i Paesi europei
I Paesi europei
Ma diventa anche un potenziale attore di politica internazionale
L'Europa che non aveva più sembrava non avere più nessun uomo per Spinelli in quella fase lì c'è la scoperta che c'è un pensiero un ruolo
Un ruolo per la porrebbe per la
Per l'Europa e lui indicare l'integrazione come il nuovo metodo delle relazioni internazionali
E le
Istituzioni comuni in comune bello di relazioni internazionali
L'Europa che viene da Venere è stato menzionato rom perché è che anche io ricordavo poco fa a Maiocchi beni ieri leggevo l'ultimo saggio dirò perché i grandi
E ispiratore della filosofia neocon sempre sprezzante nei confronti
Dell'Europa il saggio dice ritorna la storia ritorna la storia cioè
Basta con queste storielle della fine della storia
E fine dei sogni e ritorno della storia e nel quale fa vedere che il mondo sta ritornando il vecchio mondo delle grandi potenze nel quali però succede che la Stati Uniti sono la più grande potenza
L'Europa c'è un ruolo per l'Europa mi leggo così lette poche righe del testo che riguardano
Anche l'Unione europea a suo modo esprime un'ambizione nazionale paneuropea
Di giocare un ruolo significativo nel mondo
E se il vincolo di ambizioni che gli europei considerano realizzabili a livello sovranazionale
Anche gli europei a
Cercano rispetto nel mondo far vedere che ha prima fatto vedere come tutti i Paesi cercano rispetti rumore nel mondo cercano rispetto al mondo ma con una formula nuova posto moderna
Circa hanno uno ore ma di tipo morale
Postmoderna è questa nuova versione che chi gira tra il politologi
Bene Spinelli è un postmoderno senza sapere
Quando lui scritto nel mille novecentosessantacinque Stefano te lo ricordi bene
Lo statuto dello IAI nel primo articolo dice lo Yang mediante studi ricerche in corso incontri vuole contribuire all'evoluzione di tutti i Paesi del mondo verso forme di organizzazione
Sovranazionali verso le libertà democratiche e Berzo il progressi economico e sociale
Ma Spinelli è stato detto già qua Dondi viene da bene
Enti io ho conosciuto Spinelli e ho cominciato a lavorare con lui
Sono più anziano di Alberto Majocchi nel mille alla fine del mille novecentocinquantadue la mia prima tessera emette ed è quella del mille novecentocinquanta
E che facevamo perché facevo avviene
Mi occupavo della campagna per la ratifica dalla scena
E
Dell'undici dell'esercito europeo
Saltiamo qualche passaggio nel settantanove Spinelli con l'aiuto dello IAI nuovo si presta di se ne ricorda bene formulo una posizione sulla difesa euroatlantica che lo porta a votare
Il solo nel Piccini nel mille novecentosettantanove a favore delle istallazione degli euro mensili a Comiso
Ma Spinelli non viene neppure da Marte
La sua intelligenza e propone quella di aver colto che il bisogna sì
Recuperare un ruolo di potenza dall'Europa ma non è un uomo di potenza tradizionale
Gli Stati Uniti che che i cani lo fa rilevare cento volte
Fanno spendono per la difesa più che tutto il resto o quasi tutto il resto del mondo messo assieme ciò nonostante non riescono
A controllare il sistema internazionale
Io penso che Spinelli abbia avuto un la visione giusta
Per impostare un luogo in mondiale dell'Europa
Che sia di tipo nuovo
Vogliamo chiamarlo postmoderno ho chiamato come volete però è un uomo è un ruolo estremamente inventivo
Che
Dal sessantacinque oggi son passati in quegli anni che son passati e al centro del dibattito politico mondiale
Grazie a non Cesare Merlini che parlandoci dello IAI e degli anni Sessanta in realtà ha sottolineato da un lato l'elemento ante Marcia
Lui ha la fascia federalista ante Marcia mille novecentocinquantadue antecedente
Ma soprattutto ci ha dato una prospettiva
Che ci riporta al posto Fukuyama ero ovvero alla rinascita della politica estera la tradizionale in cui l'Europa deve
Giocare un suo ruolo
E qui siamo arrivati a Sarkozy
Nei io devo ringraziare
Né tutti i partecipanti a questa presentazione perché è stata molto interessante
Sarà molto interessante e né si è articolata in una parte i ricordi a parte il in analisi
E storica e critica e in una parte i né prospettive
Né per il futuro e quello che in realtà voleva suscitare questo libro
Di Giorgio Napolitano Altiero Spinelli e l'Europa e cioè una riconsiderazione critica sul passato per agire oggi nel futuro e a questo pur
Ora non possiamo che ringraziare il pubblico ma sopra in richiedendo rinvio voglio che sentiate
Visto alla famiglia del Molino la
Rappresentava Alessandro Gima
Una cosa scritta su di lui da Matteucci Raimondi che trovo bellissima qualcuno potrà accogliere bianche delle valenze attuali sapeva benissimo Altiero
Che per costruire qualcosa di duraturo occorreva comandare dirigere gli altri rinunciando ad esserne Amato
Perché il consenso ovvero non andava confuso con la popolarità
Con la retorica della fascinazione irrazionale
Non male
E con queste
Parole mediana marzo con Matteucci non andate bene perché i finita questa parte
Ma prosegue ma è tutta l'attività della serata di celebrazione noi ci alziamo e cerchiamo di sgombrare la Salandra r.l. testimonianza e per le
Interviste un minuto
No sempre qualcosa
Abbiamo
Stesse però ecco adesso sì
Allora prego Stefano Silvestri
Giampiero Gramaglia
L'ambasciatore che anch'oggi è qui perché no
Ah ecco vi voglio tranquillizzare
Avrete anche qualcosa da consumare questa sera cioè non
Morire di fame
Accomodatevi pure prego
E in questo modo adesso
Siamo più una fase di commemorazione
Non importa sono in piedi non c'è problema
Commemorazione un po'occorre ecco
Non è che l'hanno conosciuto che si dicono anche le proprie esperienze personale Gerbino Rivi naturalmente Ciad mondo Paolini cioè Cinzia Rognoni Vercelli
Servono si persegua e Piero graniglia
Spiegheremo dopo perché anche agraria allora adesso facciamo delle brevi commemorazioni personali
Poi guardiamo un flash del film su Spinelli
Però ci fermiamo per fare
Ero in fresco poi scendiamo giù in piazza siamo
Affidati
All'assessore D'Alessandro che ci guida al serie di immagini su Spinelli e poi chi vuole
Qui può assistere all'intera proiezione del filmato con più calma
Perché se no non sarebbe possibile
Allora
Prego che non è stato finora
Seduto di accomodarsi
No
Diciannovesimo
A
Certe mi sa che si può accomodare che viene da Praga
Claudia ci sono tante persone
Io non
Realizzato
Ineludibile
Romano deve lasciare
Tra organi
Allora scusate
Conteniamo
Io la mia testimonianza non la faccio
Deco soltanto che nel diario di Spinelli c'è scritto che voleva
Sperava che dalla storia il sottoscritto facessero una rivista
Il coccodrillo che continuasse la sua opera non l'abbiamo fatta anche lui dubitavo un po'questo Comitato però è una prosecuzione di quell'impegno preso con Altiero Spinelli almeno per me e mi fermo qui
In ordine
In ordine alfabetico ci sarebbe
Sì ci sarebbe l'ambasciatore che aveva annunciato da subito la sua anche se non ha preannunciato credo che due parole ce ne possa dire su altri rospi
Molto volentieri io o di Altiero Spinelli
Ricordo il periodo relativo al negoziato dell'atto unico
L'atto unico che nasce proprio dopo
Il sulla base del trattato sull'Unione europea che era stato approvato su iniziativa Spinelli
In realtà l'atto unico fu una grossa rivoluzionerà sto nell'Unione europea perché dall'atto unico nacque i grande mercato interno
Nacque allora nacque dalla cooperazione politica si pensi passo effettivamente a un primo
A un primo nucleo di cooperare di
Politica estera europea
Dalle trecento direttive del mercato unico nacque poi la primizia per le riforme successive
E l'atto unico fu approvato come era stato lì ricordato con l'iniziativa
Del Governo italiano guidato all'epoca da Craxi che riuscì a miglior ammiro ritirare la Gran Bretagna e quindi a far passare l'idea di una Conferenza intergovernativa
Durante questa comprese intergovernativa io ebbi io gli ho occasione di incontrarli Spinelli
E di parlare un momento di quello che stava succedendo e lui mi disse voi diplomatici siete come i pesci ca
Voi mangiate quel pesce come ricordando l'immagine Jenin quei che è stato pescato tira il Trattato dell'Unione europea e rimarrà ben poco
In realtà rimasi ben poco di quello che era il Trattato dell'Unione di del sull'Unione europea di di Spinelli però rimase è un impulso notevoli perché quelli quelle sconfitte di cui si parlava prima
Costituiscono sempre un punto di partenza è successivo e dall'atto unico né tetti Comit ciò un lungo processo di riforma che arrivò fino a Maastricht ed a martedì i successivi
Le successive iniziative che giunsero fino
Alla
Convenzione e alla Costituzione europea credo che anche
Diciamo
Questo
Battute di arresto che è stata la Costituzione europea costituisce ancora un punto di partenza sulla base di quelli che sono gli impulsi Spini negli anni per procedere ancora più avanti grazie Presidente
Ringrazio moltissimo Giampiero Gramaglia che il direttore dell'ANSA perché grazie all'Hui abbiamo cominciato i colloqui o il tiro Spinelli cioè in occasione di importanti eventi
L'ambasciatore anche Stefano sui prezzi sono intervenuti
Facciamo uno colloquio all'interno dell'ANSA anche con il pubblico quindi qui è chi è interessato ce lo dica
E si commenta nell'immediato l'attualità europea ovviamente richiamandosi a certi principi ispiratori quindi lo ringrazio doppiamente sia per la testimonianza sia per i colloqui Altiero Spinelli
Grazie a
A Francesco
Senz'altro
Di quelli chiamati qui a dare testimonianze
Di Altiero Spinelli io sono probabilmente quello la cui presenza è più impropria io conobbi Spinelli già parlamentare europeo arrivai come cronista dell'Europa
A Strasburgo e a Bruxelles in coincidenza con le prime elezioni del Parlamento europeo nel mille novecentosettantanove
Vissi quindi da
Sua fase di impegno nel Parlamento europeo
In un momento in cui
C'era senz'altro sia nell'opinione pubblica che anche nella stampa italiana a Bruxelles una partecipazione al processo di integrazione
Più convinta di quanto non non sia oggi
I cronisti dell'Europa di allora
Erano nomi che forse
A qualcuno di voi dicono ancora qualcosa Arturo qua pellet non c'è più del Corriere della Sera Franco partito
Vi a Repubblica romano da passo del Messaggero Antonio
Antonio Fresi Francesco Mattioli per per la RAI Ugo piccione per il Sole ventiquattro Ore tutti persone
Che di Nova Siri ricorda senz'altro e con cui avrà litigato chissà quante volte nella sua ruolo di
Portavoce della Commissione europea
Si scopriva anche in quegli anni in quel momento l'importanza del Parlamento europeo
Cisco perché aveva per la prima volta legittimità democratica dalla sua elezione a suffragio universale si scoprivano a Bruxelles o si riscopre Ivano per quelli che
Erano già stati cronisti negli anni settanta personaggi come Spinelli passato dal ruolo di commissario al ruolo di
Parlamentare europeo e in questo ruolo
Di profeta di un di un'Europa di un'Europa che allora
Stava nascendo forse con ritmo più veloce di adesso anche se per Spinelli erano sempre piccoli passi ed erano sempre inadeguati
E per raccontare quell'Europa capitava spesso i giornalisti soprattutto a quelle che avevano il gusto di raccontare anche l'Europa
Della integrazione culinaria oltre che bella l'integrazione comunitaria di andare a cena a Bruxelles
Al a Strasburgo al Crocco del il ristorante del club del coccodrillo se non altro per poter raccontare o far finta di raccontare che cosa
Mangiavano durante le loro discussioni membri del dal privato
Anche se sono stato cronista parziale di Spinelli
E se più che
Da Spinelli che era impegnato a
Convincere i deputati europei delle supposizioni ero in contatto costante ed era un po'perseguitato da Virgilio D'Astoli che adesso non
Non vedo intorno a me ma che era l'uomo incaricato di convincere i giornalisti di quello di cui Altiero Spinelli stava cercando di convincere i deputati ho ritrovato nella nell'archivio dell'ANSA facendo una ricerca ieri
Centosei mie storie articoli
Scritte su Spinelli e sull'impegno di Spinelli e dal
Settantanove alla al al momento della della morte e ho ritrovato un passaggio di un articolo
Che Spinelli scrisse alla vigilia del vertice di Milano
Nel mille novecentottantacinque siamo nel giugno del mille novecentottantacinque il vertice che dà il via al processo che portò al completamento del mercato unico in qualche modo poi al Trattato di di Maastricht
Gli spinelli in un articolo pubblicato dai giornali da giornali di tutta l'Unione europea scrisse che
Qualora Milano non si raggiungesse un accordo unanime
Spetterà agli stati favorevoli a tale accordo a procedere tra di loro senza ricercare o senza attendere che ci
Che ci sia
L'unanimità allora non fu necessario
Allora si andò avanti tutti insieme
Ma
Siccome
Morendo da profeta dell'Europa
Spinelli morì lasciando quel disegno incompiuto
Affidandone ad altri le speranze di realizzazione nella speranza di realizzazione di realizzare quella lavoro insieme Pierfrancesco è Virgilio dovevano fare che non è stato fatto ma anche la speranza realizzare
Quella integrazione che ancora non è stata fatta può darsi che
Quella visione utopica di Spinelli di andare avanti magari non tutti insieme per riuscire ad andare avanti sia oggi
Necessaria quanto lo era allora alla vigilia del vertice di Milano grazie
Grazie Giampiero
Beh
Veramente lo dico sentitamente perché la sua collaborazione già aiutato moltissimo in questa fase e naturalmente lo farà anche successivamente minorili si presenta da solo era cemento recentemente sbarcato in Francia con il suo libro sulla storia
Dell'Unione europea e quindi è un odore che appunto viene letto e apprezzato
Anche al di fuori del nostro Paese
Spinelli quando lasciò la Commissione dei settantacinque
Avrebbe voluto presumo vi
Va beh scusa
Loro che l'umido succedesse come commissario quindi qualche rapporto ce l'ha avuto con Altiero e penso che la sua testimonianza sia fra le più efficaci grazie
No grazie grazie al
Sei Presidente moderatore moderatore di questa nostra serata e io vorrei
Quindi raccontarvi una
Un episodio non
Non conosciuto sconosciuto dalla maggior parte di voi credo da quasi tutti voi
Ma devo
Devo dire nelle premesse sarò es mi sarò brevissimo nelle premesse il
Le Spinelli fu nominato commissario fu nominato commissario
Membro della Commissione delle della comunità economica europea
Come secondo membro
Della italiano essendo primo membro
Franco Maria Malfatti che era un democristiano doc e
E e e Presidente della primo Presidente italiano nella Commissione europea doveva quindi essere un membro laico ci fu una una congiuntura
A cui parteciparono vari vari esponenti e vari ed e varie persone in cui qualcuno e qui presente e
E ci fu la la
La fortuna che di forse fossero tra i detentori del potere alcuni
Membri della Resistenza italiana vecchi membri delle liste interveniamo tali quali il Presidente della Repubblica Saragat che allora
Nel che
Rappresentata bene
Ho il e il vicepresidente del Consiglio e ministro degli esteri Pietro Nenni e il Ministro del Tesoro Ugo La Malfa e questo
Quindi questo fatto fatto che il potere Fortore una parte una parte importante del potere fosse in mano ancora alla a quelli che avevano lo potevano
Di eccessivo protagonisti della Resistenza
E
E quindi compagni un certo senso di Spinelli e quei
Fu il allora l'occasione e
Ideale gli diedi la nomina di Spinelli a membro della Commissione
E la Commissione europea
Ora insomma la e il il i la nomina di Spinelli fu accolta da ogni nomi italiani
Anche da taluni italiani ma dai non italiani come uno scherzo it italico
Tradizionale cioè si manda un utopista si mandano nuovo un
Un un uomo che parla deserto e che venti di cui nessuno
Nessuno può o avere una
Una una seria
Masselli attinenza
E si Manzi manda insieme ad un Presidente che peraltro era uno degli uomini più sconosciuti all'estero nella Democrazia Cristiana
Di di allora e egli insieme essi si dà una rappresentanza italiana la Commissione che vale la pena
Di IMI
Di attendere con suprema a superiorità e ironia
E
Questo successe
Subito
All'annuncio della nomina di Altiero Spinelli avendolo della Commissione europea mi ricordo che il Segretario generale della vede delle del Commissione europea che taluni
Molto qualcuno qualcuno di Previti a oggi presente in in questa
In queste all'Unione ricordo revisione Minorello disse ma ieri i vini italiani ci hanno abituati a
A
Anna a cose
Straordinarie ma sempre strane e quindi anche questa volta staremo a vedere
Faremo vedere e questa era il commento dell'uomo più
L'importo
Più importante da un certo punto al punto di vista burocratico e certamente quello che
Non si pensa avrebbe mai permesso di e di
Di di dire cose immaginifica
Ma innato lamentela
Le taluni membri della Commissione né nelle nel nel corso del PIL i primi mesi e la presenza
Di di Spinelli in Commissione
Avevano un certo tono nel nel indirizzarsi a lui nel discutere le idee che Spinelli eccome discuteva intendiamoci Altiero Spinelli era e il commissario che leggeva tutto
Cioè faceva quello che doveva fare un commissario europeo leggere tutte le carte
Le carceri eleggeva sempre il fine è lì era quello che voleva riformare da la la comunità dal suo da denso dal suo interno e quindi discuteva di politica agricola comune per
Di cui non aveva alcuna
Competenza in senso in senso burocratico e avvenga
Prospettato una una riforma della politica agricola comune e e i
Messe nel modo in un modo
E esteriore
Beh chiaramente utopico ma certamente intelligente uno e e e coltissimo e si stava manifestando quello quell'utopista pragmatico che egli fu nel corso del di sei anni del sud del suo mandato alla Commissione
A un certo momento però
Io diviene di liquidi divenne assolutamente insopportabile il comportamento di due membri della Commissione uno era in arresti monete
Il Sindaco di Anderlecht uno dei grossi Comuni
Poulsen lesi e su socialista socialdemocratico belga e che naturalmente non era un grande europeista e che inattuato e che i atta a cui piacevano piaceva già incerto u umore
Di da bistrot U.L.S.S. lese che che lascio immaginare a chi
Conosce il Belgio e conosce Bruxelles in particolare l'altro era sarà nel
Nientepopodimeno persone al Cristo persons
Che vicepresidente della Commissione conservatore inglese genero denti e genero dell'ex cinque fra il Ministero Weston Churchill
Che aveva sposato una figlia di diceva che ci lega a cui
Doveva peraltro gran parte della sua carriera politica
Ad un certo momento
Al
Altiero Spinelli
Il durante una seduta di Commissione esplose di chiedendo LAN stretta e la ristretta cosa voleva dire per invitarla risente doveva dire che immediatamente il portavoce della Commissione che
Aveva
Che
Per un rito per un vecchio rito esistente sin dai tempi di al stanca qua e partecipavano prendeva parte
Ascoltava
Era presente alle tutte le riunioni della Commissione veniva cacciato immediatamente fuori insieme con il il il capo del servizio giuridico e così io io dovetti immediatamente uscire dopodiché
Si sentiva la voce di Spinelli
Un urlare il suo francese n e soprattutto nel suo inglese il suo inglesi che assomigliava mi disse una una volta Piero Craveri esistesse assomigliava quello di Benedetto Croce
E cioè
Quell'uno un un inglese incomprensibile agli inglesi un inglese
E che che crociere vale aveva studio studiato nei libri leggendo i libri inetti minimi di mi nel nell'Istituto di Studi storici e che lui aveva studiato e leggendo i libri
E leggendo i libri nella
Nel penitenziario di Castelfranco Emilia
E
E e e poi uscì
Finita la riunione che
Che il tram Bondo Franco Maria Malfatti peraltro
Presidente molto migliore di quello
Che le cronache i ricordi
Eletti e gente che sta certi storici vogliono mio
Vogliono illustrare
E interna Bondo Franco Maria Malfatti chiuse la la riunione e
E e e Spinelli rientrò con la faccia scura nel suo ufficio nel suo ufficio c'erano c'era
Chi vi parla
Più il capogabinetto rara il nostro carissimo amico ormai deceduto anni
Gianfranco speranza c'era c'era
C'era il vice premier di vice capogabinetto insomma ed eravamo cinque o sei
Intimi del
E luce raccontò poi quello che avevate che aveva detto che dovranno essere cose tremende perché lo chiama ha chiamato il egli risse non è come le merci Anderlecht
E a chiamava
Chiamava attese Christopher sommersa di in lingua farsi banda o di un qualcosa o di
Di ridotta o Winston Churchill chiamata sempre giorni perdeva sempre questa definizione
E
E e e dicendo che lui appunto quello che aveva detto iscritto fino ad ora non era mai stato discusso seriamente per i sorrisi le battute di costoro e cento
Verde e concludo concludo immediatamente
E mi scuso di essere propongo ma era un episodio che occorreva dire perché
Perché io
Sono sempre stato negli anni in cui ho lavorato per la comune unità europea un testimone e testimone talvolta preso sul serio prendete mi dunque sul serio è andato così
E
E
E Altiero Spinelli fu preso sul serio da quel momento da tutti da tutti da tutti i membri della Commissione
Grazie
Grazie meno appunto vi siete resi conto che l'uomo era lì insomma quando succedevano le cose Edmondo Paolini che
Ecco è qui con noi e biografo di Altiero ne ha curato la mostra insomma lo conoscete tutti tra l'altro il francobollo che abbiamo fatto
Emettere quest'anno per Altiero Spinelli portarla sulla motivazione scritta da Paolini
Grazie
Io volevo fare una piccola premessa noi siamo spessissimo anche oggi l'abbiamo utilizzato il termine utopico spine
è acceso si sente più vicino si è scusato illusi ecco io ho visto i giornali per esempio di l'altro ieri di ieri e lui per la proposta del libretto di Maggi Giorgio Napolitano un utopista per l'Europa il grande dizionario che inventò l'Europa
Beh nei purtroppo facciamo spesso questo ma è complete scorretto se c'è una persona che non era un utopista temere un visionario era proprio il tiro Spinelli Cuomo concretissimo uomo che
Che i cui maestri i quei maestri ed Emanuel Cantet col secondo articolo della pace perpetua
Era Einaudi che faceva e fa cosa distinzione fra Federazione confederazione cioè come se il tutto e niente la confederazione niente poco più che un trattato che può essere così buttato via un primo momento F e in qualunque momento
Ecco queste era Spinelli Spinelli la concretezza di una precisione
Lo ha fatto per parecchie battaglie da perdute come lui stesso dice le sei battaglia perdute
Sempre lì cominciando da capo però ecco mai appunto pensando di fare un così una cosa
Generica aveva dei punti di riferito precisi perché la battaglia che per esempio che ha fatto per la cede insieme ad Alcide De Gasperi era un prete era una battaglia concreta precisissima su documenti
Nel Morando vi Spinelli ad inviare Titti De Gasperi citato dal Di Castri insorti edizioni discorso I federalisti a nel nel cinquanta treni
Parlando di un dio così ed è notevole documento ecco stiano cose concrete non c'era niente né di utopistico vedi visionario
Quello che poi ha fatto delle successive battaglie perdute ma no certo perciò demerito edotte battaglie di estrema concretezza e la platea anche anche quello che poteva sembrare difficili se è stato citato prima
Ed è quella del Congresso del Popolo Europeo cioè quella di Bobby evitare l'opinione ormai diffusa nella cittadinanza europea per l'Europa era una battaglia estremamente concreta basata su documenti alla basata sulle norme forza federalista
Tutte quante e
Così io non illecito perché poi quindi a maggior parte sono state poi riprese
Passare anche pensare adesso c'è qui l'amico Pino lievi e quello che che spinelli documento di Spinelli lei presentato e a ringrazio lamenta a quattro cinque giorni dopo da la così il la rottura della parità e oro straforo
Ora o dollaro fatta da fatta in America e Spinelli
Dopo tre quattro cinque giorni dalla Commissione presenta un documento che è estremamente precise concreto si parla di un'unità di conto di diversa indipendente delle varie monete si pensava a un fondo di riserva vedremo nelle valute che fossimo rimasti in difficoltà
Pensava a un certo punto ad anche a un piano ed economico che devo sostenere
La moneta i lati e questa nuova moneta in questa unità di conto senza la quale diceva senza un piano economico Damone non potrà sopravvivere cose in cui ci stiamo accorgendo adesso quindi l'idea che noi testa io stesso qualche volta vanno di utopia non non è
Rischia di non è un pochino non è assolutamente un visionario dato veramente l'uomo forse politico più concreto perché in tempi buia dal Manifesto di Ventotene fino agli ultimi giorni della sua morte gola
Proposta di rifare un comprare dopo la fallimento dell'ottanta del suo progetto e l'ottantaquattro un comprava diversa del da europee per ripensare i podi potevi fare una nuova battaglia federalista
Era un po'un qualcosa che un'idea fondamentale sulla che si basava su due elementi che fondamentali a mio avviso cioè quella che è del ruolo del Parlamento europeo e quella del coinvolgimento del popolo europeo
Quindi questa era Spinelli
Per quel che mi così per quel che mi riguarda
Non
Siamo già che è già tardi non voglio continuare su questa cosa mi interessa sostenere questo principio questo do questa faccenda
è una cosa abbastanza divertente coi
Chiudo con questa così per alleggerire discorso
Gliel'ho mandato vi avevo mandato da correggere un suo intervento ha fatto propria laiche
E lui mi rimanda questo terzo così enormi il
Corretti lo tu io non credo che negli anni ne Gesù Cristo nel Maometto correzione i suoi discorsi i loro discorsi quindi correggerlo sei volte e poi sovrapprezzo sarà modesta
Dunque un una persona coraggiosissimo all'unica donna che questa sera prenda la parola veramente anche Daniela preda ci ha accompagnato ieri da Prodi fortunatamente mi scuso per questo tasso di maschilismo assolutamente esagerato
Vi prego di accomodarsi sicuramente passerà e per tutta l'altra metà del cielo
Accomodi pure ai quali
Ecco prego corretto
Lei dirige il Centro Mario Albertini di Pavia e segue assieme a Daniela molti anche dedizione dei testi presenta è uscito uno su De Gasperi un altro su
Bolis
Gli altri di aggiunge tu dove si era già Ovest Molino che già abbiamo presentato anche a Prodi che ha detto che il problema bilocale agiremo nelle prossime giornate
Ringrazio gli organizzatori per avermi invitato qui a prendere la parola oggi e un invito al quale al momento non sapevo se rispondere sì o no anche perché sicuramente c'è chi ha avuto maggiore dimestichezza con la Spinelli di quanta possa averne avuto io
Se non altro per una ragione anagrafica la differenza detta sicuramente ha fatto sì che io conoscessi Spinelli
Dal giovane federalista e quindi lo potessi ascoltare nelle riunioni ufficiali del movimento dall'ultima fila
Solo una volta mi ricordo il primo incontro che ho avuto con Spinelli a quattrocchi fu nel mille novecentosettantanove
Una breve premessa devo dire che è sollecitata anche da quanto ieri
Emerso nella discussione con il Presidente del Consiglio e cioè la necessità della cultura della diffusione della cultura europeista e federalista
Ho pensato quanto noi allora Giovanni siamo potuti arrivare
Al federalismo attraverso appunto la cultura
Durante gli anni di dicevo io ho avuto la fortuna di avere un professore di storia e filosofia
Che ci ha condotto ad uno sforzo intellettuale che ci portasse ad una
Approccio nuovo critico sulle vicende del nostro secolo
In particolare ricordo le ore passate a leggere i grandi storici della storiografia tedesca della ragion di Stato ore trascorse leggendo equilibrio egemonia di Ludwig dei io
O ancora le ore trascorse ricordo quattro mesi in quarta liceo scientifico a leggere discutere
La pace perpetua di canta
Quando poi alla fine quindi l'ultimo anno di liceo arrivammo a leggere il manifesto di Ventotene ebbe devo dire che condotti quindi con metodo socratico
A interrogarci su quelli che erano allora i problemi di là dei giovani che sono i problemi che ancora oggi toccano i giovani che devo dire in
Sono sempre pochini in occasione di queste manifestazioni cioè il problema della pace il pacifismo il problema della democrazia della civiltà avevamo già trovato i noi le risposte che leggevamo il manifesto di Ventotene
E cioè che la pace non è una questione di buona volontà degli uomini ma è un'organizzazione e l'Europa ecco questo è quello che come si ricordava anche ieri può insegnare al mondo intero cioè il messaggio di come le relazioni internazionali possono essere sottratte
Ha la forza al meccanismo della forza Mestre invece ricondotte nell'alveo del diritto
Un diritto che per essere tale però ha bisogno di un potere e come si ricordava prima quindi di un potere
In europeo che sia veramente effettivo nella politica estera nel governo dell'economia
Ma tornando all'incontro con Spinelli
Quindi presi Satta sentimenti dal militante giovane federalista allora ero segretario della sezione Giovani delle mense
Mi venne detto dagli adulti
Di andare a prelevare Spinelli in stazione veniva Talia ter la campagna elettorale in occasione delle prime elezione del Parlamento europeo del potete immaginare l'emozione non mi sembrava vero finalmente alla di tutto per me in macchina non poteva scindere
Che poteva fare di tutte le domande che volevo in particolare quello che volevo sapere era ma tant'è vero le elezioni europee sono
Quello per cui noi c'eravamo tanto dati da fare a diffondere i volantini nelle piazze davanti alle scuole in università
Per le quali tutte le sere andavamo a casa completamente neri perché allora non c'era il computer usavamo ciclostile e quindi col ciclostile in questa sede allora in un vicolo il pieno centro di Pavia dicono attrarre
Dove una casa vecchia
Dovevamo mettere gli scatoloni dei liberi delle Carte dei volantini ai bordi vicino alle pareti perché si mettevamo al centro potevamo corre il rischio che crollasse il pavimento in questo spirito un po'di giovani carbonari
Non aspettavo altro che il momento per farli moltissime domande ma soprattutto
Con l'elezione europea avremmo davvero fatto un salto di qualità avremmo visto veramente quell'assemblea costituente nella risposta di Spinelli
Fu molto chiara
Chi l'ha con ben conosciuto densa non era faceva giri di parole sede
Ci vuole lo Stato europeo cioè il potere europeo
Vi devo dire che la cosa mi generò abbastanza
Ma che con lo sguardo di oggi ed ecco perché
In questo ricordo mi è stato suggerito proprio dal tema dell'incontro di oggi lo Stato europeo quelle parole sono tornate di grande attualità
Beh io ancora devo dire che
Se ho accettato e perché è di essere qui oggi e perché
Non credo alle celebrazioni se non per che è dobbiamo celebrare qualcuno che è morto qualcuno che non c'è più
Ma forse proprio come evitare che oggi si è successo le celebrazioni sono l'occasione
Per riflettere per ricordare l'uomo che tutti conosciamo nastri una storia personale sicuramente affascinante ma soprattutto il suo pensiero
Il suo pensiero come ricordava Cavalli la sua idea di un'Europa unita federale
E ancora di grande attualità due era durante la Resistenza lo è stata per tutti gli anni che da quel momento ci hanno portato ad oggi
E ancora una volta ci fanno riflettere se davvero l'Europa può andare avanti a ventisette unanime a niente
Se non è arrivato davvero il momento come è stato
In occasione della dell'Arcella del tentativo di dare un'unità politica l'Europa attraverso la Comunità europea di difesa
Non possa davvero pensare a un potere politico un'unità politica e ancora ultima riflessione Cuesta se da una parte ci vuole quindi la cultura soprattutto per i giovani che hanno bisogno
Di arrivare
A a capire che tutti i desideri che manifestano attraverso il pacifismo le manifestazioni devono trovare una risposta nella cultura dall'altra ci vuole anche l'impegno politico
E allora
è vero l'Europa forse deve trovare il modo di e qui mi riallaccio al discorso di Alberto Majocchi di
Muoversi con chi ci sta
E ancora una volta forse l'Italia che come cultura europeista e federalista e sicuramente prima tra i Paesi del Vecchio Continente può prendere l'iniziativa
Solo in questo modo io credo potremmo noi sicuramente siamo figli di Spinelli
Ci siamo formati al suo pensiero e abbiamo continuato attraverso la cultura a cercare di diffondere soprattutto nei giovani nelle università il suo pensiero
Ma soltanto attraverso un'iniziativa politica che cerchi di condurre in porto
Il suo pescecane così come ricordando le ultime le parole di su ultimo discorso potremmo veramente sentirci tutti quanti i suoi
Diretti e reti grazie
Grazie
Veramente avevo messo una cosa l'abbiamo con la dottoressa Albani che rappresenta il Parlamento europeo da qualche tempo a Roma
Potrebbe venire un attimo qui che almeno tutti vedo lo individuano come rappresentante del Parlamento
Intanto ecco sottolineo il fatto una scelta di civiltà appunto queste cose board dimostrano che c'è bisogno di un grande impegno culturale
E molto condiviso per affrontare una scelta di civiltà commemoriamo facciamo delle proposte strategiche ma ci vuole anche un grande approfondimento una grande motivazione quindi
Il Comitato vuole contribuire a fare questo a diffondere una cultura politica diciamo la motivazione
Prego sessioni intanto qui c'è licenziato lepida Astoli di cui
Cui prima aveva accennato sulla concezione ACK
Però insomma
Revoco
Data la natura aggressiva sia anche specializzato molto in questioni militari come tutti i punti ben sapete
E quindi intanto gli cedere
Cederei la parola a meno che non voi un attimo
Buonasera
Io sono assolutamente fuori posto in questa sezione testimonianze perché non ho conosciuto Altiero Spinelli personalmente sono entrata lavora nel Parlamento solamente nel novantadue
Quindi purtroppo Spinelli non non c'era più ma possono solamente testimoniare la l'aderenza del Parlamento europeo a al lavoro e al pensiero di Spinelli in tutto in tutte le sue risoluzioni e in tutte
Lì in tutti i suoi lavori quindi diretto e posso testimoniare il tre il lo si il pensiero che il peso di Spinelli ancora vivo
E lo viviamo tutti i giorni quindi io non non voglio celebrare assolutamente la mancanza ma la presenza grazie
Seri
Per ecco
Ma troppo troppa abbondanza
Beh diciamo di Spinelli è stato detto moltissimo io ero aggiungerò solo poche parole la mia esperienza
Con Altiero alti era soprattutto stato un maestro in un certo senso per me essenzialmente
Per un breve periodo perché io ero più giovane che mi sono arrivato verso la fine del suo impegno nel movimento federalista europeo come giovane federalista
E e poi sussunto aveva per preso dal gruppo qui insieme con un gruppettino di giovani federalisti che lavorava con lui
Direi per lui a Roma immesso
Tra tra quei tre tra i ricercatori dell'Istituto Affari internazionali a occuparsi in genere di tutt'altro perché solo pochi si occupavano di Europa in senso europeista del termine sull'affare internazionale ci si occupava di politica internazionale e di molte altre otto
L'Europa naturalmente Altiero se ne occupava ma era una una una cosa
Faceva parte del quadro della politica internazionale più che la premessa essenziale di esse
Pericolo Altiero discorso dall'Aula convivere con Altiero era appunto convivere come essenzialmente un maestro maestro e non di una grande tradizione italiana in un certo senso in questo che è quella dalla bottega artigiana
Era veramente il maestro di bottega
Quello che come erano i grandi pittori dei grandi artisti dell'epoca rinascimentale
I rischi che si occupava sostanzialmente lungo Luigi e la sua famiglia si occupavano di tutto e tutti entrati in questo gioco in cui ti dovevi occupare di tutto venivi messo a contribuzione
Dal piantare il chiodo fino a scrivere il documento e andarlo a difendere dove capitava per cui questo era una c'era questo questo questo tipo
Di di di di attività che era estremamente formativo ritengo io ma oltre a questo era dava anche un'indicazione
Della maniera con cui Altiero tutto sommato si consideravano intellettuale
Certamente non un intellettuale distaccato dalla realtà
Ma un interprete al mente all'interno la realtà da dovere preoccuparsi di accomunare la sedia se proprio fa era necessario o scossa su cui se era necessario era disponibile
A fare a a rompere le scatole per anche una settimana cioè cioè non c'era non c'era dubbio sul fatto che quella sedia doveva essere risolta
Quindi diciamo che tutto il il sistema
Girava intorno a questo gusto e a questa volontà a questa scelta di occuparsi dei grandi e dei piccoli problemi insieme in qualche misura
E del tutti con un certo senso una una una una una livelli diversi ma in qualche modo equivalenti di rigore in questo
Aree si arrivava a un rigore anche linguistico io per alcuni anni non ho fatto altro che scrivere documenti mandarli Altiero e ricevere correzioni dettagliatissima e fino sulla qui la virgola non ci va
E qui ma
Oppure tipica cosa che scrive il giovane che cerca di Vic di fare un ragionamento evidentemente
L'andamento del circondato da un segno rosso Vito se è evidente non vedo perché lo scrivi a parlare o non è evidente Coppo correttezza farmela e questo tipo di di cose di questo genere che andavano avanti
In
Informa diciamo a livello Dada maestro oltre che ha dato
Ma a parte questo quello che volevo sottolineare tutto questo e quindi in questo dibattito c'era un elemento grosso di analisi della realtà internazionale
Che poi collegato con quello che era l'analisi del manifesto di Ventotene era il fatto veritiero era convinto che il sistema internazionale vedesse
La progressiva consunzione
Auto degli Stati nazionali
E l'incapacità sostanziale degli Stati nazionali di condurre politiche
Creative
Condurre politica progressive di condurre di essere anche
In qualche misura anche di essere democratici alla lunga se non diventavano qualche cosa di diverso
Se cioè non ci vedevano la loro sovranità ad altre entità
Che potevano essere sopra che dovevano essere sovranazionali in questo senso perché la cessione dovrà essere reale ma che in qualche modo non si identificavano con IP gli Stati del passato
E neanche tutto sommato con lo Stato federale americano del passato
Lo Stato federale americano era in qualche modo anch'esso uno Stato nazionale
E la sua attenzione l'attenzione che portò in quegli anni e di cui io sono una vittima felice in un certo senso terzo le questioni strategiche strategiche militari è anche legata a questa
A questa sua continua attenzione al gioco de alla alla al ruolo
è la funzione del potere nel sistema internazionale come effettivamente esso si distribuisce e c'è c'è stato ci fu un un dibattito che in qualche modo è indicativo di una certa visione dell'Europa potenza come si è parlato adesso di Spinelli
Ci fu sfide riguarda tra i primi libri che fuorché che pubblico via se voleva vedere i libri che sono stati pubblicati italiani all'inizio dei primi anni molti sono libri di strategia e
E sono in molti
E alcuni riguardano in particolare l'Alleanza atlantica la NATO più che l'Unione europea e per e e riguardano quindi anche e gli Stati Uniti
In questa in questa o in questo dibattito
Ci ci fu una una provocazione fatta dall'allora direttore del dell'Istituto di studi strategici di Londra
Alle serba campi che diceva tutto sommato agli Stati nazionali non hanno sono ad oggi superflui in qualche misura non hanno il controllo dalla loro difesa
è assurdo che ci siano dei Ministeri della difesa a Londra Parigi a bon
A Roma coerentemente bello
Quantità MTC quante ne diciate ma ma applichiamo in questi anche nei principali Paesi europei
Questi Ministeri della difesa dovrebbero essere a Washington
Perché siccome lì vengono prese le decisioni che riguardano
Loro dovrebbero partecipare
Non al dibattito nazionale ma al dibattito americano ed essere all'interno del sistema decisionale americano la NATO dovrebbe trasferirsi con tutti i Ministeri a Washington se vuole contare
Qualche cosa
E ricordo che al Piero disse fece partecipo a questo dibattito era era d'accordo ma l'analisi non me la soluzione
Perché lo sa già sì tutto questo è bene ma gli Stati Uniti ring sono tuttora pur essendo i fautori del federalismo
Sono tuttora una entità nazionale che non succede sovranità s'facilmente a livello internazionale e per fare una cosa di questo genere bisognerebbe che accettassero di dibattere
Con gli altri nel senso accettassero un sistema di decisione in cui forse gli Stati Uniti contano di più ma non sono i soli a contare e ci sono anche gli altri che debbono poter votare
E pota e si decisione a maggioranza ma decisione deve deve esserci altrimenti i nel sistema internazionale così come
Bisogna mantenere un certo livello che una degli della lì sulla fede nazionali fece campagna a suo tempo per la ratifica del trattato Rino proliferazione fu una delle campagne che facemmo che Air France fune appaia molto importante
Forse fu una di quelle in cui è chiaro che per credeva di meno
Di quelle che abbiamo fatto all'epoca
è era e era e rimase favorevole all'idea dell'eccezione europea della della cosiddetta clausola europea
Questo per due ragioni io credo una
Perché effettivamente se alcuni Stati sono nucleari e altri non possono esserlo in un momento di un'integrazione che implichi la difesa e la politica estera
Beh bisogna
L'Europa deve poter sociale assumere non solo la sovranità di chi non è il nucleare ma anche la sovranità di chi è nucleare
E quindi c'è un elemento istituti ma l'altra credo anche perché tutto sommato per quanto gli Stati Uniti fossero il grande alleato e a me che era non era sicuramente un antiamericano e nessuna formulate questo punto di vista
Però
è anche vero che erano una realtà diversa sono una realtà diversa
Dalla da dall'Europa e volerlo ignorare è altrettanto un errore come di quelli che vogliono costruirla contro gli Stati Uniti ed Europa
E credo che questo fosse una o insegnamento un insegnamento interessante grazie
Grazie a Stefano per questo concetto di quel parco ricettato alla Camera il ventotto settembre ci sarà un convegno su Spinelli e si parlerà anche di queste tematiche mentre grazie a Minoli né il diciotto settembre a Bruxelles e si fa un convegno sospira li Commissario europeo
Ora dovremmo concludere con gravità che abbiamo messo e Piero grande perché lui spiegarglielo ha conosciuto se non attraverso le carte quindi c'è un'eccezione
Però volevo salutare valore va quei napoletano che vedo là in fondo è che ringrazio per essere qui con noi prima ecco scusate allora dopo Gramaglia
Facciamo vedere solo il flash del filmato di Spinelli poi vi prego di percepire l'avvio al buffet perché alle dieci meno dieci comincia alla fontana di Trevi la nostra
Gioco di luci
Beh si quando si parla di Buffett è chiaro che il relatore che parla prima del buffet è sempre quello più sfortunato
Io sono stato
Sono l'unico appunto che non ha conosciuto Spinelli
Il non averlo conosciuto forse è stato massimo vantaggio che ha avuto per fare la biografia
Perché forse lo conosco meglio di tanti altri che sono sedute questo tavolo eccezion fatta per Edmondo Paolini se per conoscenza si intende la conoscenza globale di un personaggio maturata attraverso le carte
Quindi qui annuncio la prossima pubblicazione dei dati questa biografia di Spinelli per
Per il Mulino che uscirà tra la fine dell'anno e l'inizio dell'anno venturo ancora non sappiamo bene
Quando e come un lavoro che durata una decina d'anni e che appunto vede ora il coronamento quindi ho poco da ricordare se non magari raccontarvi quello che ho scritto di particolare sulla biografia che non è
Ma è stato studiato prima
In particolare mi ricollego al discorso di Silvestri dello IAI perché ho cercato di costruire in particolare la trafila la trama che ha portato alla creazione dell'Istituto Affari internazionali
Fondato con un sostanzioso diventa c'è un contributo della Fondazione Ford di New York
Contributo erogato nel sessantacinque che poi portato nel sessantasei alla nascita dello IAI che prima era già sorto con altri nomi strani di Roppi altre altre sigle più o meno fantasiose ho cercato di ricostruire quel periodo degli anni Sessanta perché un periodo sconosciuto di Spinelli soprattutto il periodo in cui ho collaborato al sessantuno
In poi come esponenti dell'Amministrazione americana di Chennedy
Una stagione che lui tra stranamente nel diario ha raccontato ma raccontato sempre con molta reticenza io che devo dire che quando sono stato in America a
Curiosare per questi archivi
Negli archivi della Ford ho trovato una massa di carte inconcepibile per quanto confrontata le carte che erano state accomunate per ogni Grant dato dalla Ford
Perché veramente Spinelli costruirò gli ai sulla base di un'idea molto semplice molto forte in Italia mancava una élite di persone di studiosi per ricchezza d'cioè dei voti allo studio della politica internazionale e l'universo a convincere gli americani della Fondazione Ford alla utilità e all'opportunità che in Italia vi fosse un istituto di questo tipo l'istituto del tutto nuovo
Fondato sulla formazione dei giovani che dovevano studiare la le relazioni internazionali non dovevano arrivare parrucconi come li chiamava Spinelli accademici o
Professore che avrebbero portato testualmente scrive nell'istituto la loro autorevole insipienza ma si doveva formare una classe di giovani studiosi che dovevano studiare ex novo le questioni aperte sul piano internazionale
E forse vi sorprenderà sapere che quando ho visto le carte Nixon
Quindi un periodo in cui Spinelli non è più dallo Iaia la metà degli anni Settanta i comitati di studio sul problema della non proliferazione
è sul problema della diciamo della delle opzioni nucleari strategiche per l'Europa ancora studiava dei documenti e io gli articoli prodotti dallo Iaia di Spinelli sullo spettatore internazionale
C'erano le fotocopie e le trascrizioni ovviamente le traduzioni
In questi documenti
Altri periodi a cui mi sono dedicato in particolare senza nulla togliere agli anni Cinquanta gloriosi per il federalismo l'appello
E agli anni Settanta poiché ottanta sono gli anni Trenta quando Spinelli matura la decisione di staccarsi dal Partito Comunista in carcere
Credo di aver ricostruito abbastanza
Puntigliosamente un percorso ideologico
Che si poteva passare fino ad oggi soltanto su quello che aveva lasciato spegnere l'autobiografia io invece attraverso le lettere con la famiglia ho costruito un percorso lievemente diverso e poi pinoli ivi ovviamente non me ne vorrà
Il periodo di spinelli alla Commissione credo che quando verrà pubblicata la la biografia Bino avrà molte cose da contestare sulle quali opinare ma su una cosa siamo assolutamente d'accordo siamo d'accordo sul fatto che Spinelli fu sicuramente il miglior commissario italiano che l'Italia abbia mai avuto a Bruxelles
Questo non perché le sue proposte venissero accolte dalla Commissione quando
Propone la modifica della PAC va a scontrarsi con si Coman assolto il papà della PAC
Che l'Italia le gambe da quel momento in poi l'Italia era sempre le gambe riterrà Commissione ci sono decine di proposte che Spinelli fa e che si arenano all'Inter dalla Commissione per l'opposizione di poi di Marsotto e soprattutto di dare indoor
Un personaggio che lui non ha ricordato però era anche lui un un buon nemico
Di Spinelli e altre questioni che credo comunque apriranno spero
Un dibattito per evitare che Spinelli venga ricordato come un santino da mettere sul comodino ma venga più che altro trattato come un personaggio che ancora molte cose da dire tutt'oggi grazie
Grazie
Vero a questo punto abbiamo cominciato far vedere un po'programma
Possiamo iniziare un attimo
E da lì che
Potete spegnere un po'valuterà
La fontana e già illuminata con le dodici stelle per vostra conoscenza
Io ho indossato delle apposite bretelle al dodici stelle per la parte
Ludica della serata