Tra gli argomenti discussi: Comunicazione, Informazione, Libro, Mass Media, Tecnologia, Telecomunicazioni.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 31 minuti.
Rubrica
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esperto multimediale
scrittore
Nella tarda in studio nuovo appuntamento con la media dossier l'approfondimento del giovedì che radio radicale dedica a a un tema appunto per volta perché spesso i temi e riguarda la comunicazione la domenica sfuggono all'approfondimento che invece ci preme molto sta volta parliamo di libri salute innanzitutto Eduardo Frei perché ci supporta in questo tentativo di analisi del volete tematica settimanale buonasera Edoardo
Vorrei però tolti analizza progettista multimediale virgolette super esperto della faccenda e stavolta torniamo grazie a Dio fatemelo dire a parlare di libri che è un po'insomma il punto di partenza di tutto il resto di questo esso parliamo e dice ti amo con la complicità di Edoardo la domenica per farlo abbiamo un ospite quest'oggi si tratta di Andrea Bajani che innanzitutto salutiamo buona sera Andrea graticola versare a tutti grazie di essere con noi io a me piace introdotti e voi di Medusa sbaglia Andrea con una delle note di copertina di due libri che tu hai scritto per Einaudi uno si chiama mi spezzo ma non mi impiego e parlo ovviamente di lavoro virgolette flessibile precario chiamatelo come volete guida di viaggio per lavoratori flessibili per Einaudi e ancora per Einaudi Andrea Bajani cordiali saluti allora mi sembra Bellet adulti con
Andrà mai andato a Roma del settantacinque e vive a Torino stato lavoratori in nero un co.co.co. un copra un lavoratore interinale infine la partita IVA senza che la sostanza del suo impiego subisse mutamenti credo che di aver letto dite vive e cambia lavoro a Torino giusto
Allora tu hai scritto questi due libri ma quest'oggi abusiamo dite anche perché sei reduce dalla esperienza particolarmente come dire intensa di Torino del la Fiera del Libro di Torino di cui abbiamo parlato però purtroppo a distanza la Doardo fa estere allora abuseremo dite perché in qualche modo utilizzeremo per raccontarci quel che è accaduto fra i padiglioni in mezzo a trecentocinque mila persone mi Enzo ha migliaia di eventi eccetera eccetera le cifre ormai l'ammalato in tanti noi sanno i premi invece un racconto virgolette da parte di chi scrive quindi racconto anche dall'interno giusto Edoardo
Quindi INAIL professore direi che se voi ti lascio il microfono per come dire la prima sollecitazione all'Andrea Bajani che ospite prezioso quest'oggi a parlare dei suoi libri ma non solo
Ma che dunque la prima cosa devo dire che sono contento che incominciamo avere dei veri autorizzo vani perché
E noto che in Italia l'autore giovamento ormai cinquanta cinquantacinque anni qui siamo intorno ai trentadue se non erro e quindi finalmente un giovane giovane vero ecco per fare un primo dato
Il secondo dato è che la maggior parte delle e-mail che ci arrivano sui libri le ho collezionato e per questa puntata
Che arrivano a media trattino dintorni chiocciola libero punto it che la maggior parte di con accolta
Insomma peraltro non vera statisticamente ma adesso risponderemo e chiedono ma perché di noi io Emilio perché è così accanite tanto a parlare di libri a farci leggere libri sono i vecchi leggono
Saltasse è un punto di vista abbastanza interessante selezione peraltro smentito dalle statistiche perché vedevo i pochi che non hanno i giovani come elettorali
Il picco guarda ti distruggo ancora un attimo infiltrato e fra i dati tratterebbe gli ultimi tra i quindici e diciassette anni c'è il picco del settantasei virgola tre per cento
Di
Umani italiani che leggono
Beh sicuramente l'altro questo piccolo in questo periodo ricerche un po'dell'influenza bozza perché insomma marrone come
è vero è vero
è vero perché insomma non era mai successo che adolescenti leggessero uno milione di copie più due un milione e mezzo due milioni di copie di un libro insomma perché è già un
Un dato
Però insomma allora io raccolgo un po'di queste sono sollecitazioni sul sia sulla mia come dire anagrafe sia assoluta suini gli anziani che leggono
è indubbio che naturalmente gli anziani hanno un sacco di tempo libero almeno quelli di oggi quelli del futuro che oggi sono giovani che fanno appunto perché mi ribellavo riporta in tempo
Ne avranno un pochettino meno e però esce io devo dire referendum in Aula odierno popolazione che ho incontrato proprio la Fiera del Libro di Torino di questa no
Io
Non so che non credo che i lettori siano soltanto gli anziani anche se quei bisognerebbe un po'distinguere perché non necessariamente chi
Il botta tra i cancelli della Fiera del Libro immediatamente a un lettore questo e sarebbe un altro come dire che è un altro argomento da discutere
Perché insomma a parte che quella di quella logica dell'evento per cui
Le persone poi si rovesciano in massa
Come dire richiamate dal campanile di non mancherà di questo che appunto può essere un argomento data discutere che non hanno non come dire non ha risposte come dire immediate io credo che
Oggi a leggere
Se siamo sono sempre troppo pochi ma
Io credo che
I giorni vengano abbastanza al di là di Moccia nel senso che io credo che ci sia
Che vediamo in un momento storico in cui in particolare la mia generazione in generazione a generazione probabilmente quelle che vengono dopo
Non troviamo un po'in una strana
Specifici saranno limbo
Il tanto vituperato il malvezzo crollo dell'ideologia il tanto insomma manchi secondo me nel frattempo interpretava un po'sola un posto la ricordo un po'prima di maestri lucro e allora secondo me
La
Internazionale della targhetta leggete in una maniera diversa parte insomma cercando dei puntelli sta cercando dei
Dei punti di riferimento
Trovarle e insomma quello tutto un altro paio di maniche però controlaterale perché per me è un po'frantumata un po'dispersa Emilio prima
Citava la mia quarta di copertina la la la mia la dirla brevissima geograficamente età sulla
Quindi libri che io non l'ho fatta propria tolta come dire una volta nelle copertine sì
Essere IVA ecocardiografia vive e lavora accolte le persone come dirigente il la cittadinanza e l'esistenza la come dire e l'essere lavoratori fossero la stessa cosa
Ne già oggi non non è più così e questo ha determinato ricollegandomi a quello che diceva prima
Una come di una parcellizzazione della vita delle persone che sono più sole di quanto possano una volta
Coerenti riscontri corno
Meno cose
Alla capanna mai da questo punto di vista
I libri sono con
Un buon
Un punto di riferimento e non è vero come
Si dice spesso che
Poi alla fine si leggono soltanto i libri paccottiglia perché io credo che ci siano
Liberi come dire molto interessante anche se commercialmente in maniera adeguata che vengono letti dai giovani e insomma si è la vita che diventano precari avrà dopo lo dopo il lavoro come se non sbaglio diciamo qualche tempo fa allora io però
Punto ripartirei dai suoi libri perché sono lì ben cui racconti di lettere di licenziamento per farla breve insomma in coordina i saluti entità in qualche modo anticipa il contenuto e poi mi spezzo ma non mi impiego che appunto con un titolo divertente di fatto articola una sorta di guida di viaggio come recita la copertina per lavoratori flessibili ti chiederei prima esploso esperienza dalla dal di dentro cioè appunto di chi
Diventa colui che racconta questa realtà però in prima persona visto che comunque in parte l'ha vissuta e poi i cosa è accaduto cosa ti è caduto posate è accaduto fra i padiglioni della credo in quest'anno appunto con la lettura magari tu Abdi punto d'osservazione privilegiato se non sbaglio è fatto otto nove incontri con diversi temi quindi davvero hai vissuto insomma come dire accampato in all'indotto per giorni e giorni quindi credo davvero di poterti chiedere in qualche modo un punto di vista approfondito su quel che hai respirato lì dentro
Beh allora partendo dalla prima domanda cioè come sono finito a parlare di questi temi Ciampi punto un po'per caso nel senso che non era assolutamente mia intenzione arrivare propria
L'idea specializzata messi aver fatto due libri su uno stesso tema anche se di terreni diversi sia specializzato e comunque sono arrivato all'Inter caso perché lavoravo in una tenda
E in questa azienda buongiorno divieto del personale mi aveva chiamato I tempi avevo pubblicato due libri imprenditori piccoli
Mi ha chiamato il direttore del personale e mi aveva detto ma enti italiani siccome tu sei uno scrittore in quanto avevo pubblicato questi due libri imprenditori piccoli in quanto se non scrittore
Ci sarebbe da mandar via ad una persona hai già detto
Beh
Insomma il collegamento e di e appartato ma parliamone
E comunque insomma il direttore del personale mi aveva chiesto perché in una lettera di licenziamento proprio perché in quanto esperto di parole perché ormai gli ispettori nella percezione collettiva sono quello che sono disperati le parole
Differenziata per certi adatta mandare una persona senza parlare pare troppo male
Allora questa e quindi è cominciata quindi ritengo che il mio viaggio nel mondo del lavoro è cominciato così come un romanzo che aveva per protagonista uno a cui era stato chiesto il killer tecnici intervento
E che chi le ha lette licenziamento confezionate ADarte piene di di retorica di attestazioni di stima di affetto eccetera eccetera sostanzialmente dove a convincere le persone
Ad andarsene perché il mondo dei cuori era molto più ricco di opportunità di quanto non possa il mondo ha detto e insomma è partito con un romanzo e che era un romanzo che non voleva essere un romanzo sul precariato ma partiva da quella situazione dopodiché
La retorica
Che
Come dire cominciava a gonfiare ammontare tutti intorno al sulla precarietà
Il dilagare il proliferare dei luoghi comuni questo far coincidere sempre e soltanto i lavoratori precari con i mammoni quindi questa sindrome italiana dello stare attaccato al fondo eccetera eccetera
Che acculturati a risalire di fatto i problemi della della società contemporanea alla fine allora lì mi sono detto che
Buoni sarebbe piaciuto andare un po'più affondare proprio fondo e quindi no no lavorarono mantovano al Papa una cosa che forse
Mi chiamo un reportage che poi è venuto fuori un reportage
Satirico
Un reportage su quel mondo lì a al al posto di
Come dire continuare ad argomentare per fare un network venerdì scorso la precarietà
Mi son detto voglio dedicare un anno ad andare in giro per l'Italia e intervistare lavoratori precari
Genitori dei lavoratori precari perché dietro ogni lavoratore precario che
Ci son due genitori a tempo indeterminato
E poi giuslavoristi economisti eccetera e così dopo un anno
Quello che potrà forse questa specie di
Non so se il manualetto dei Satrapi trenta ore portavoce
Come dire che io fatto delle cose
Non lo so erano troppo ricredere tratto che in Italia un po'in difficoltà si si trova come fine doversi confrontare con dei paradigmi che sono cambiati con
Una stabilità che non c'è più
A dividerci tra chi la stessa cosa perché ha una flessibilità e precarietà a dividersi tra
I sostenitori del più storici dell'dal pensiero unico invece
Come dire i perplessi come dire scettici sul nuovo ordine mondiale quindi diciamo il mondo per concluda con la prima domanda io molto lentamente osservate la correlata così a metà strada tra l'applicazione
Di un romanzo e invece la concretezza di un reportage condotto per un anno a partire un'esperienza concreta tante romanzo visto lamento da quel partito quante reportage perché di fatto
Metteva in campo medico penso profondamente
La mia generazione quindi da lì sono partito Valiani circondariale c'è un'altra domanda molto frazionato arriveremo minime
Perché ci sembra fatta apposta per tutto quello che ha detto in quest'convento
Perché è la domanda è ma il mestiere dello scrittore se un mestiere sicuro a tempo pieno
Ben pagato tranquillo con la pensione eccetera ora è il massimo della flessibilità precarietà eccetera è questa
A questa domanda io metto una postilla è noto non so se è un luogo comune oppure no però è noto che in Italia si dice che ci sono molto più scrittori di lettori cioè tutela scrivono
Diari cose riflessioni
Romandini strappalacrime perché dopo l'ultima delusione la mole
Quello è il il medicamento però di fatto pare che tutti schemino e pochissimi leggano
Cento ad Armani quinta è indubbio che siano anche in gara popolari siano tantissimi anche vedendo come mettere a buon fine questo lavoro possa diventare beve suggerimenti visto che tu hai visto
Il lato oscuro del del lavoro lato più buio
Come possono venire alla luce mettiamo portiamo alla luce tutti questi scrittori troveranno mestiere sicuro pensione allora vi ricordavo ancora non è così
Beh no in quanto a questo mestiere
E diciamo che possiamo dire contemporaneamente che è uno dei Ministeri più precari soprattutto considerando però si fanno grandissime cifre grandissimi numeri sta parlando di quattro cinque persone in Italia e allora ci si comprano anche le carte
Altrimenti
è un lavoro che bisogna come dire procacciati costantemente perché gli anticipi sui diritti d'autore sono bassi di per sé i libri non consentirebbero di vivere attività che lo scrittore magari fosse fatta soltanto di libri in realtà è fatta di collaborazioni con il giornali di sceneggiature per incide ma di sceneggiature per il teatro insomma fatto di minorenni troppe PPE che rendono lo scrittore il contrario del cliché come dire di quello che se ne fa a a a riflettere su il il dolore del TAR la dovete fare e invece uno degli effetti nevrotici che ci sono in circolazione salvo l'altro è ovvio
Che che bisogna dire che questa è una precarietà di lusso nel senso che
Per quanto non sia una precarietà che rende
Ricchi è una precarietà nella quale comunque fa il mestiere che ti piace
E le retoriche Italia peraltro e molto attenta potremmo anche il riferimento è quello che dice detto prima fin troppo attenta nel senso che in Italia è molto facile pubblicare sono moltissimi gli editori non soltanto quelli grandi chiaro che quelli grandi sono cinque sei sette otto
Ma gli editori serie
Ma più piccoli sono moltissimi Venere italiana ed arboree da quel punto di vista
Siamo messi abbastanza bene o abbastanza male dipende che come dire dal deposito distano guardiamo
è chiaro che
Finché si resta nella piccola editoria diventa difficile è difficile avere degli anticipi o degli anticipi in generale o comunque degli anticipi che ti consente all'ordine
Per evitare
Dividere di scrittura più l'indotto insomma adesso vi faccio la domanda è stata ricordata dobbiamo farcela raccontare bella sa cosa avrei forse versi il torinese Torino vista da Bajani Enza che più ci preme perché il punto di vista
Personale di chi l'ha vista l'ora
Araba ideali Torino italiane tu prima hai detto che
Io ero reduce da Piero delibazione secondo me non c'è come dire sostantivo più adatto alla a quello che è successo perché so che
Io sono stato e questa è naturalmente una grande dove una grande lusinga il fatto di essere stato probabilmente insieme credo solo a Culicchia Gambarotta l'autorete ha fatto più incontri a piede libero
Lo dico lo stesso tempo aver fatto otto incontri
In tre giorni e mezzo ritardo è stata una specie piene di tour de force per cui cosa vuol dire questo vuol dire che tu proprio scritto come lo scrittore a piede libero scritta alla che ha nel libro e con gli al culmine della nevrosi per due motivi uno per un patto come dire per formativo passando da un al Ghetto all'altro da un microfono all'altro
Tende ad aprire un livello di eccitazione mantenuta costante fino al momento del tracollo fissi con la filiera
E s'incontra cosa è
Come dire
Purtroppo perché e costantemente
Quindi l'accredito e per per gli autori un una vetrina ed è un luogo anche di
Brindisi a relazioni di e gli ATR libero mentre le persone va hanno e che accalcano sui
Sui alcuni sui banchi e prendono i libri con le offerte si caricano i libri si picchiano per nei libri questo succede solo per l'economia precipitiamo parzialmente perché ci siamo
Se erano Cévese persone litigare per per sul libro
Niente però
Mentre tutto questo succede c'è tutto un altro mondo implica sotterranee metano sotterraneo
Persone che hanno bisogno validi
Agenti che tentano di territori stranieri di libri di autori che fanno le loro relazioni con i giornalisti eccetera eccetera eccetera quindi uno scrittore fallimento tendenzialmente tende a vedere come certo terrore mettono eccetto oggi io in senso buono lecco e questa parte cioè di persone che ci sono e allora
E passa appunto spezzando come
Come una palla di utile per da un da un incontrollato permette fare questi incontri
Avere libero e Pato appunto contemporaneamente molto gratificante il pulsante soprattutto considerando che uno di questi incontri che per me è stato uno degli incontri peraltro come dire più
Più affascinanti più più forti è avvenuto all'interno del
Di un carcere
Quindi era un iniziativa fatta in collaborazione con la Fiera del Libro ma avveniva all'interno del carcere di Saluzzo in provincia di Cuneo quindi diciamo tre quarti d'ora di macchina da Torino
Con i detenuti del del carattere qual è stata veramente secondo me una
Un'esperienza è un'idea molto bella perché i libri professor zone di confronto no chi più di un
Di un detenuto ha bisogno di confronto visione del mondo e forte e e qui interessata come dire un'esperienza molto forte
Viceversa all'interno in cui
Questi incontri quelli sono sempre sospetti tra
La l'intensità del dialogo che si può instaurare
Lenti
In
Spetta ai tra gli autori che sono soltanto e invece questa impressione dettare gli incontri in un'isola su un'isola spartitraffico no
Per cui ai sempre perché il precedente di questo un rumore di fondo che però e contemporaneamente molto gratificante anche perché tutte le persone che girano il Parco al diritto puoi anche illudersi tranquillamente che fanno tutte le tappe invece le tanto magari c'è qualcuno che si chiude lì semplicemente spostato dopo aver fatto la lotta con qualcun altro per accaparrarsi dei libri comunque quest'anno la pericolo io l'ho trovata come dire un po'più vivibile negli anni scorsi
Mi è sembrata e è stato aperto alcun nuovo padiglione stiamo a posto bustocco village che era il quinto padiglioni DOCUP dove è stata fatta
L'inaugurazione la prima sera il mercoledì sera che ha una specie di Arena di grande di grande arena
Che contemporaneamente
Il POR omologa perché appunto è una zona di transito io li ho fatto oltre o quattro incontri adesso non ricordo ma nello stesso tempo è un po'e un po'più ariosa rispetto alle alle altre alle altre donne a piede libero dove in particolare il sabato e la domenica e proprio come dire un
Una massa ossia una calca di persone che vanno in cerca di libri e questo vedere tutte queste persone che vanno da parte dei libri anche qui in mezzo ce lo scrittore nevrotico che cerca di passare da una sala l'altra
E anche un po'commovente cioè da un certo punto di vista dici ma è impossibile che chiaramente è un ente locale guarda ricco
E quell'aspetto diciamo le mie impressioni
Per le
Trecento e per parliamo a livello di trecentocinque mila presenze insomma quindi nettamente in pochi giorni non è esattamente un dato basso insomma io stavo pensando che uno degli esempi fattibile quell'integrazione di tennis di Roma fuori tali non sono più o meno come dati quindi piuttosto cospicua la presenza al Lingotto Edoardo ti lascio uno a ultima sollecitazione nei confronti Andrea Bajani
Ecco stando in mezzo a un mare di trecento mila persone che stupendo si accalcano si azzuffano per avere un libero nell'immagine nuova diciamocelo pienamente e
è
A questo punto viene in mente tra innanzitutto avere in mente che è giusto che si chiami fiera
Terna Fiera del Libro situazione insieme in un salone innanzi Siazzu stasera stessa nondimeno direi succede ristoro celare i pesci folla che si muove rumorosa eccetera eccetera ebbene per la Fiera ma
Una Fiera del Libro di Torino bene una sintesi a chi serve tenessero dagli editori per fare nuovi lettori serve ai soliti che leggono perché si ritrovano lì a chi serve
Ma io non sono che
La fiera e libero in generale oltre che nelle mie però servano a qualcuno
E penso che
Apriamo un argomento molto come dire ancora più più complesse più vasto che quanto i grandi eventi in generale
Sia sportive ma in particolare che visto che stiamo parlando alla fine del Lido quelli legati alla cultura non rischino di trasformarsi nell'intrattenimento d'accesso cioè l'intrattenimento che avviene una tantum e che poi non lascia nulla
Piuttosto che una serie di piccoli eventi che come dire
Capillari e disseminati non vorranno quelle quelle penali la la grande questione la solitaria né questo né che non dico solita per ridurla nulla ma anche come dire
è una anche perché dal punto di vista prettamente crudamente economico sono moltissimi soldi che vanno ha un grande evento rispetto ai soldi che poi potrebbero andare a più piccoli paesi seminati
Lungo l'arco dell'anno io credo che
Serba può opporsi
Forse i lettori de più di tutto forse forse qualche lettore nuovo arriva e l'impatto che ci arrivi
Per la profonda e non per quindi corretto volato oltre quella ancora un altro
Un altro capitolo che andrebbe aperto forse serve elettori o forse serve proprio per riempire le giornate
Di chi non ha niente da fare per lo so perché ogni tanto viene quell'invenzione tutta qui però Andrea mica Moscheni
Siamo ottimisti per qualunque e tomi Riscica e c'è anche gente che come dire passa di lì
Per passare il wireless sabato la domenica magari con la fidanzata eccetera oppure il perché non aveva proprio nulla da fare beh oddio ben venga accidenti
Cresce trecento mila anche forse solo cento mila un terzo immaginate cento mila che vanno lì non magari non leggono fanno parte di quei
Così dice l'Istat venti milioni e trecento mila persone in Italia che
Non leggono nove venti milioni e trecento mila persone che non leggono il motivo fondamentale
A domanda rispondono
Perché leggere
è noioso
E questo è rivedevo dire non sono noiosi grande dare una edotta la motivazione di fondo leggere noioso magari forse Torino gli ATO vediate un attimo viarie abbiamo fatto nelle gallerie
E era il dubbio che che ponevo prima e naturalmente le carte la cultura ad un evento e quindi all'intrattenimento di fatto
Forse ha il vantaggio il grande vantaggio per questo dicevo forse Serse lettori a entrambi svantaggiati
Giudicare Illy però a una situazione chi non è una situazione mortificante castrante o DTT grande noia come potrebbe essere la percezione
Stereotipata
Delibera invece ricollegai come che è una situazione dinamica a una situazione etnica estera che che a tutt'altro tutt'altro sapore rispetto dopo alla noia del delle pantofole della
E della coperta sottrarre gambe visto che si citavano gli anziani per la per tra i lettori ha un po'come quando
Si finisce
Perché poi l'anno accademico oltre ai criteri che anche incontri con gli autori
E di questo
Sono reduce e e questo aiuta e succede un po'quello forse che succede nelle scuole ogni tanto quando richiederanno nelle scuole poneva dalle scuole mi rendo conto che
Gli autori lettori giovani quelli che appunto secondo autocritica dovrebbero essere inizi lettori come nel male il la porzione maggiore di
Direttori reti ecologiche elettori si stupiscono sempre un po'di vederti vivo no vengano Paola inflazione che tutto sia che come mai che tu sei vivo tutti gli altri erano morti allora e e quindi l'impressione e che poi quando
I lettori
Si confrontano con qualcosa che il fatto di umori che fatto come loro che è fatto di che parla di un mondo che anche lo conosco tengono conto che
Inerisce che Foscolo a scuola non parlava della marmitta all'Autorità solo perché non esisteva diciamo ecco a questo per dire che la signora Illy lo come altre situazioni del genere quell'interiorità forse possono
Fare cambiare ieri grande come che questa grande carta che non so se la scuola occhi ha fatto calare
Sulla cultura per cui la cultura
Nelle in questo grande estere otto poi qualcosa di profondamente noioso che sostanzialmente non serve a niente su questo sono anche d'accordo nel senso
Come né del grande inutilità della dettato ama e di una cultura che comunque solo mortificante solo noi solo la coperta sul fuoco invece forse situazione del genere come appunto i titoli che vanno nelle scuole
Servono a dare un'idea diverso niente anche più legate al divertimento al piacere allorquando i debiti megawatt chiede forse come è già un obiettivo colto
Assolutamente ma insomma io però oggi mi fermerei qui Edoardo perché abbiamo finito il tempo però come dire
Abuserei nuovamente Andrea Bajani perché credo che potremmo colui confrontarci anche su altri temi sulle declinazioni sul web dei libri o anche su tema della televisione perché no insomma istroveneto volute cui abbiamo parlato oggi allora però non posso non ricordare Andrea Bajani che se ne parlava anche di testi teatrali eccetera è fra i coautori è coautore del di un testo piuttosto impegnativo che se non sbaglio correggimi Andrea riprende entro ne fra pochi giorni parliamo di miserabili IVA Margaret Thatcher che è un testo scritto insieme a Marco Paolini e che sta girando l'Italia Giada
Settembre ottobre lo scorso anno diciamo in formula di di rodaggio insomma ma comunque già a pieno regime da parecchi mesi e riprende se non sbaglio il trenta maggio da Trento che racconta appunto in maniera davvero impegnativa un po'sul palco fra parole e musica la realtà le realtà del precariato ripescando una figura che in qualche modo
Qualcosa a che fare con questo c'è la che era Margaret Thatcher e poi vedremo insomma di tornare a parlarne a meno che non voglio aggiungere un paio di parole Andrea anche su questo lavoro
Su quale economia io
Si può aggiungere che è un altro modo quello
Che abbiamo trovato a comunque abbiamo provato a confrontarsi con il teatro e della canzone perché ci sono
Sul palco ci sono anche i Mercanti di liquore che è un altro modo per far trovare a fare quello che diceva prima a proposito della Fiera del Libro il perdonatemi l'Associazione impropria delle cose
Però è un moto di trovare a
Raccontare la complessità di un mondo però trovando un linguaggio che era il tuo alle persone e in questo pallino insomma alla sua ha una grande tradizione e a come viene ha un gran pedigree da quel punto di vista
Abbiamo trovato a partirei da quello che ci sembrava nei buoni o un cattivo punto gli ho detto già nel mille novecentosettantanove quando la Thatcher andata al potere da lui ci è sembrato di
Poter vedere
Una scena e ci è sembrata partisse un'onda
L'ho levata qua e ha travolto un buon ricordo del problema racconta quelle cose nella grazie quello e miserabili invece che potete vedere dal trenta maggio in poi venturo un po'in tutta Italia credo che sia uno spettacolo più che
Degno di essere guardato e ascoltato soprattutto allora grazie Niguarda Andrea Bajani ricordo i suoi due libri cordiali saluti e mi spezzo ma non mi impiego per inaudite sicuramente in attesa del prossimo
Grazie Andrea
Grazie a voi e Grazia Edoardo fine perché stato nostro complice in questo reportage personale da parte di Bajani e non solo la sua storia ma ad della in qualche modo dell'atmosfera e dell'aria che si è respirata all'ultima schiera del Libro di Torino endemica Targia grazie quindi anche Edoardo fascine ringrazio Edoardo
Buonasera a voi e grazie a chi ci ascolta
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