Puntata di "Notiziario del Mattino" di sabato 1 settembre 2007 condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 22 minuti.
Rubrica
18:30
15:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Le otto e trentotto minuti di Novara certi uno studio per alle edizioni del mattino della notiziario di radio radicale a partire dal due settembre riparte al massimo livello la mobilitazione dei radicali con uno sciopero della fame per ora non ad oltranza per la moratoria universale sulla pena di morte il diritto dovere della sessantaduesimo Assemblea generale dell'ONU che inizia dal ventiquattro settembre prossimo di deciderlo o meno
La realtà e che sono già impantanati avverte intanto Marco Pannella in un comunicato si ricorda che sono state chieste al Parlamento italiano ed europeo immediati riunioni straordinarie così come avviate altre iniziative rivolte ai novantacinque Paesi già firmatari della proposta italiana I cinquantacinque premi Nobel
Hai ventisette Governi dell'UE al Segretario generale dell'ONU la ripresa dello sciopero della fame accompagnerà una immediata attivazione istituzionale Ippoliti
Parlamentare
Governativa europea e transnazionale per la quale i parlamentari radicali della Rosa nel pugno e si sono già attivati in questione e poche ore prima di questo anno in ciò la segretaria di radicali italiani Rita Bernardini nel corso
La consueta intervista il venerdì mattina microfoni proprio di Radio Radicale si era soffermata Colasio Falcone
Proprio su quella questione
Morbo le sentiamo
Ma vi è tutta da vincere questa battaglia perché che abbiamo quali sono state le difficoltà
Le marce indietro degli anni passati dei quattordici anni passati
E sappiamo anche le conosciamo tutte le difficoltà che ci sono oggi e non sono difficoltà di numeri sappiamo benissimo che è una battaglia chini numeri è già vinta
Ma ci sono vogliamo chiamarle timidezze vogliamo
Chiamarla chiamarlo anche ostracismo non lo so ma insomma queste difficoltà ci sono ancora e oggi dei propri o a mezzogiorno ci rivedemmo con Marco Pannella e con tutti coloro che hanno portato avanti quelle lunghissimo di giugno sciopero della fame a oltranza ne abbiamo chiamati
Gli oltranzisti per decidere come proseguire tanto abbiamo saputo che
Una dico loro una nostra compagna chi aveva fatto parte di questa
Pattuglia di oltre di oltranzisti ha già iniziato lo sciopero della fame saremo collegati evidentemente anche con lei
Claudia ritenersi abita infatti a Firenze marci
Sentiremo in riunione oggi alle ore dodici con lei e con tutti gli altri non lontano dal momento che come dire ai sui prezzi al suo durezza Zizzo
Si si tratterà di accompagnare di aiutare il il Governo italiano a a non tirarsi indietro che affare
E di questa battaglia una battaglia che non si dia appunto esclusivamente europea come
I molti vorrebbero ma che deve
A lenire la partnership di di Paesi che si trovano in tutti i continenti e questo
Quello che stiamo chiedendo
Per la chiedendo soprattutto Nessuno tocchi Caino con Elisabetta Zamparutti Sergio D'Elia e che sta chiedendo il Partito Radicale e transnazionale con Marco Pannella non i radicali italiani
E credo che abbiamo dato una mano perché
Lo abbiamo sempre affermato per noi l'accentra Lita anche della nostra vinta di soggetto politico di radicali italiani e quella della possibilità
E i diritti e di esistenza del partito radicale transnazionale
Ecco perché
Perché siamo su questo fronte è questa
è u è una delle battaglie del partito radicale transnazionale ma è una battaglia
Che ormai va avanti da tanto tempo e per tante volte siamo
Stati vicini alle successo ecco perché
Questa volta
Che non vogliamo perdere perché
Perderebbe credo tutta l'umanità mentre se e ci fosse
E come è possibile questa vittoria sarebbe una grande conquista è un grosso passo avanti pere i diritti umani e civili
E vi ricordiamo che domani domenica due settembre ci sarà una edizione speciale della conversazione settimanale con me a Marco Pannella appuntamento e alle ventidue perché è un'edizione speciale perché Pannella sarà intervistato sui temi di attualità politica sulla ripresa appunto nella mobilitazione per la moratoria delle esecuzioni capitali dalla direttore de il Riformista Paolo Franchi dal direttore di Europa Stefano Menichini emendarli Guido gentili del sole ventiquattro allora
Appuntamento domani sera alle ventidue sulle frequenze di radio radicale con la come stazione termale con Marco Pannella
Intanto torniamo a parlare della richiesta di chiarimenti arrivato dalla Commissione europea sul regime fiscale che riguarda la Chiesa cattolica in particolare sul pagamento dell'imposta sugli immobili qui le attività in qualche modo correlate la chiesa sono esentare e allora sentiamo la deputatura Rosa nel Pugno Maurizio Turco che rispondente a monsignor Betori il quale come abbiamo anche ascoltato la rassegna stampa la rispettiva armi la rispedito al mittente le osservazione dell'UE
Anche
Politicamente e nel merito dei fatti scendere oggetto della denuncia presentata alla Commissione europea
Le affermazioni dei vettori sono fallisce e tendenziose sono pronunciate al fine
Assicurare prassi in patria del sostegno popolare e politico grazie alla gratuità incontrollato disponibilità
Per il patto di informazione e pubblicità in genere alla mancanza di una informazione puntuale
Dettatura
Lo chiediamo più vicina un dibattito sui
Fatti sul
Sull'oggetto denunce nel merito le per un cenno alle sulla base di interpretazioni
Parti sui quali
Giustissimo e doveroso aprire il dibattito va sui patto
Sesso tengo inoltre a rappresentare quanto ha dichiarato monsignor Betori
E cioè l'imposizione fiscale alle mense Caritas per dirne una
Non solo non è oggetto delle denunce ma nel momento in cui dalla Commissione europea
Dove l'ex far presente all'Italia che istituzione dice gli immobili della Chiesa cattolica destinati ad attività commerciali commerciali
Dovesse essere fondata
L'imposizione fiscale alle mense Caritas non è nemmeno ipotizzabile come
Possibile è tetto collaterale di quelle denunce nemmeno per sbaglio non c'è Brunetta intenzionalità
Non c'è nel nel testo della denuncia non c'è nemmeno come debbo del genere
Che forse sfugge età diciamo al nostro controllo
Monsignor Betori questo pilota questo
Decidere grazie al fatto lo portare grazie al patto che le sue parole vengono prese per oro colato
Solo e soltanto perché in questo regime illegale noi ha il diritto di parlare e di far conoscere
La propria opinione
Noi abbiamo del diritto di parlare
Ma
Con questo sistema del cittadino rompo conoscere la vostra opinione diceva ieri sul libero Farina
Da Radio radicale si continuasse inutile noi possiamo mettere a disposizione Radio Radicale credo che
E la sua funzione di monsignor Betori
Ecco siccome avremmo il diritto perché nessuno ce lo concede di poter parlare anche noi dalla RAI e di fare un dibattito fra i tanti
Perché questo il problema oggi un'informazione corretta sui parchi oggetto delle denunce
E adesso torniamo a parlare mentre sono le otto e quarantasette minuti qui del del cosiddetto rischio Vesuvio e della copertina del mensile National Geographic RAI ieri in edicola anche Emma Italia copertina
Quindi servizio interno dedicato proprio al pericolo eruzione e emesse Falconio ha parlato con il professor Aldo Floris Rossi
Napoli ed attuare a metropolitana a non estensione di mille centodiciassette chilometri quadrati cioè i
è un'area piccola eh un terzo minore del solo Comune di Roma che aggiunge oltre mille cinquecento chilometri quadrati
All'immagine anche nel Comune di Roma all'interno del Comune esistente di due aree
Vulcanica ad alto rischio permanente come quella vecchio viene quella pregherei veramente il dramma raramente qualità Area eh l'opera urbanizzata entriamo la parlata dovrà popolata
Canonico il problema è dalla manderei nel carcere in cui
Chi dovesse verificare un evento con un carico massimo come quello prevista alla fine i problemi della viabilità e della della diciamo
Riduzione dei Governi chiederà pericolosità in mente erano drammatici
Perché la viabilità e certamente insufficiente hanno ragione i radicali a porre all'ordine del giorno la questione che deve essere affrontato in maniera generale cioè
E invece puntare su questa emergenza che poi non si sa quando verrà e non si sa
Come chi risponderà questa emergenza occorre una impostazione diversa occorre una politica una strategia addirittura non è preventivo verrà autentica del rischio in quella dolce della pericolosità bisogna realizzare una politica di decongestione nell'area e gli ultimi sessant'anni
Che è stato un H Riscica progressiva della popolazione intorno nell'area vesuviana sono diciotto Comuni al rischio
E quinta crescita progressiva edificata e incentivata dalla indifferenza nelle nelle amministrazioni che hanno consentito alla costruzione
In maniera incontrollata all'abusivismo ma dominato
Sorvolando fino ad ora noi stiamo portando avanti un'Alta Valtellina Carra Marco Pannella quella quello della grande Napoli e i problemi di Napoli e della fascia costiera
Non si possono più ritroverà all'interno dei cinque comunale occorre un piano della grande Napoli per realizzare questa politica
Di rottamazione incentivate era diventata possa bellica priva di qualità e non antisismica anzi perché si camion vendi subito non è nel Comune di Napoli con no il è al confine del Comune di Napoli e che sono diciotto i Comuni capitolo coinvolta di coinvolti da questa aree a rischio i diciotto Comuni dovrebbero avere la percezione chiare regressori io
E consorziati in modo da dare alla politica
Comune di decongestionare inventare nato ed all'interno di che cosa è un piano per l'area metropolitana di Napoli
E ancora su questo sentiamo adesso l'opinione del professor Giuseppe Luongo vulcanologo ancora microfono di Alessio Falconi
Marco Pannella è stato uno di Brindisi politici forse proprio il primo via Napoli credo che quando lui fosse ad aver letto credo consigliere comunale a Napoli tanti anni fa sollevo il problema
Questo problema quindi noto ma nessuno fa
Praticamente nulla
Prego o comunque i risultati finora ottenuti sui su qualcosa proprio quanto vorremmo
Approfondire questo nessuno fa nulla perché il rischio nell'area vesuviana ma non solo dell'area vesuviana
In tutta la piana campana diciamo vada dei Monti lattari fino
Alla foce del Volturno nessuno fa nulla
Per ridurre il rischio in questa bisogna decidere come fare per rubare alle popolazioni una maggiore garanzia di sicurezza nel medio lungo termine
Questo lo può fare solo la pianificazione del territorio dello Stato no la notte non c'è nulla alcuni di noi uno fa una battaglia intorno per dieci anni
Perché tipo se accorciarsi sono in questo Corciano sono questi i tempi quindi questo questa battaglia ha fatto sì che ora i nuovi piani prevedono un'uscita
Un'evacuazione entro tre giorni ma non è sufficiente perché è un documento
Realizzato da tecnici pensi che anch'io il proprio contributo quindi lo conosco bene tant'è che ci che il resto un documento tecnico cioè sulla Rete ora camminare dei Comuni
Fino alla Regione Ticosa alle Province chilo col camminare ecco centomila ed andare deve essere calato in qualche modo oggi forma
Chi deve gestire il territorio l'emergenza perché non c'è ancora questo e docenti io devo avere un Comune qualunque sollevare un Comune qualunque chiede ma chi di voi si interessa di queste cose a qui abbiamo produce il bene fateci vedere che avete fatto
è chiaro poi chi paga l'informazione la preparazione cittadine esposti nessuno qualche pezzo di carta o anche circolato matto se non si fa questo se non ci sono delle persone preposte sul territorio
A controllare continuamente il territorio a essere pronto all'emergenza B quello sarà un un disastro ingeneroso disastro è questo informatore pare i cittadini esposte
Ditecelo vediamo quali sono i documenti l'efficacia i risultati quando facciamo un'esercitazione e andiamo a prendere i cittadini a casa con risultati
Con risultati per fare un'esercitazione
Beh avanti questo non è un'esercitazione
Questo è per far vedere alle telecamere che che si sta facendo l'esercitazione
Mettiamo in moto mettiamo in moto una serie di operazioni come il censimento per esempio dei cittadini diversamente abili che sono sul territorio e che devono essere aiutato venti cittadini abile devono muoversi autonomamente e qui non lo diciamo
Ci sentiamo le seconde caso ci entriamo luoghi
Dove possono alloggiare i cittadini dell'area vesuviana in questo caso in caso di emergenza questi dato sono stati comunali che non esiste manca un piano vediamo in base all'impianto e so che fa parte del piano che è fondamentale non c'è
Otto e i cinquantaquattro minuti edizione del mattino della notiziario di radio radicale torniamo a parlare della legge centonovantaquattro del del dibattito di questi giorni su una presunta necessità di fare un tagliando questa legge me ma ho parlato con Silvio viale medico ginecologo dell'ospedale Sant'Anna di Torino
è la mia impressione perché volti intervengono sull'argomento senza aver mai detto la centonovantaquattro senza aver mai affrontato la questione ma soltanto cose che sono sulle battute dagli altri replicando in modo molto articolato
La polemica ad alta è la stessa
Detto questo la polemica la certezza che viene fuori da ogni volta che qualche calibro e che scandalo qualche l'aspetto di cronaca porta alla ribalta una questione legata all'aborto
Una questione legata alla porta come capita spesso noi su altre questioni legate alla sanità ma questo dimostra che l'aborto non è mai considerato come un normale aspetti della sanità il caso di partenza in questo caso e un errore
Come possono capitare in tutte le branche della medicina
Una cosa che possiamo anche volendo considerare come quando si opera la gamba sbagliata la signora sotto il tappeto aiutino in sala operatoria permesso a Papa gamba tecnicamente fatte dalla sinistra cosa capita che dove c'è questo è un errore medico non ci può essere ma nessuno mette in discussione la materia qua i vecchi metterci una discussione tutta la centonovantaquattro allora l'apporto riflette selettivo
Di Milano e nient'altro che l'applicazione della centonovantaquattro per quanto riguarda l'aborto terapeutico che la tattica aborto oltre il novantesimo giorno che non viene fatto su richiesta della donna
Cioè viene fatto su richiesta donna ma non viene decisa la donna come invece avviene fino al novantesimo giorno e chi ha deciso da parte del medico sulla base di gravi rischi per la salute psichica in condizioni normali fino a pochi anni fa
L'alternativa era proseguire la gravidanza comunque Gemelli uno col diagnosi di patologia cromosomica
L'alto sano o interrompere la gravidanza con tutti e due che è meglio che vengono colpiti sia quello stanno che l'alto
In questo caso i medici potendolo fare sulla base dell'evoluzione latte indica e valutazioni mediche di tipo ovviamente
Per la tutela della salute psichica della signora hanno ritenuto
Niente sopprimere e qui si tratta di un regicidio
Sopprimere il feto affetta patria cromosomica mi permetta del completamento della gravidanza con il feto sano organico discutendone con la donna e ritenendo forse la soluzione migliore
Tra le alternative possibili chiederei
Della donna della coppia in questo caso qui nulla di drammatico scartato
Perché si è chiusa la porta selettivo scritta virgoletta marchio conferito
Una cosa che capita normalmente in tutti gli aborti insomma un embrione conferito è la questione riguarda l'aborto non riguarda
Il tipo di intervento
Otto e cinquantasette minuti diamo il tempo di dare un'occhiata anche
Nel come sarà articolato programmazione della mattinata di oggi ma prima vogliamo ricordare ancora una volta che domani domenica due set tempo lei ci sarà un'edizione speciale della conversazione settimanale con Marco Pannella
Pannella infatti sarà intervistato
Sui temi dell'attualità politica sulla ripresa della mobilitazione per la moratoria delle esecuzioni capitali dal direttore del Riformista Paolo Franchi dal direttore di Europa Stefano Menichini e da Guido Gentili della sola ventiquattro allora
Appuntamento domani sera alle venti due sulle frequenze di Radio Radicale per questa edizione speciale della conversazione con Marco Pannella la programmazione la mattinata
Le ore centrali la mattina da oggi vi faremo ascoltare integralmente la diva tenute svolto il ventinove agosto scorso a Telese Terme la nella festa del dell'UDEUR
Sulle televisioni il dibattito era sulla questione appunto delle televisioni tra gli altri c'era il ministro Gentiloni e il Presidente di meglio sette Fedele Confalonieri
A proposito degli appuntamenti anche oggi sono tantissimi appuntamenti né politici che si tengono nelle varie parti nelle città d'Italia ve ne daremo una
Non tu integrale verso le dieci in questa sede vogliamo ricordarmi alcuni uno proprio riguardante le se terne dove oggi alle dieci e trenta c'è un incontro dei giovani con la Ministro degli esteri massimo dall'ENEL ma anche questo
Chi in conto ovviamente lo seguiremo altri due appuntamenti che vi vogliamo
Andare uno riguarda villino
Oggi a mezzogiorno se una conferenza stampa per la presentazione di agenda Coscioni di settembre ci saranno buono guerriero che mila Welby questo appuntamento di Avellino e la d'azione
Ordine otto pagine che si trova in via Matteotti dieci sempre su queste tematiche molto appuntamento riguarda questa sera Piano di Sorrento a villa fondi alle venti e trenta c'è una dibattito sull'ultimo libro di en Adriana Panni teli vite sospese urbana sia un diritto vivere o morire dopo il caso Welby edito da Aliberti ci saranno autrice e poi Mina Welby al direttore del Riformista
Massimiliano vicedirettore riformista ma segnano Gallo Alessandro Calvi e Fabrizio destò sito
Questi alcuni soltanto gli appuntamenti della giornata di Occidente sono alle nove in punto
Lo chiamo qui questa edizione del mattino della notiziario di radio radicale grazie
A Luciana Bruno alla regia un saluto non grazie per l'ascolto da Dino ma lasciate adesso lasciamo alla replica di stampa e regime rassegna stampa di Radio Radicale condotta questo Gilda Roberto giacchetti
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