Dallamerica

Oggi torniamo ad occuparci di Cuba e lo facciamo iniziando a rendere conto di quanto avviene quindi gli Stati Uniti
E cioè nel paese dove le vicende politiche che riguardano l'isola caraibica non mancano certo di essere parte integrante del dibattito sulla politica estera americana
Restando questo anche il periodo in cui inizia ad entrare nel vivo la campagna elettorale dei candidati alle primarie per la Presidenza degli Stati Uniti non poteva certo mancare anche l'emergere del tema dei rapporti degli Stati Uniti
Con il regime di Fidel Castro nell'ambito appunto di questo dibattito
E il colpo di avvio a questa discussione lo ha dato per primo proprio il candidato le cui credenziali ed esperienza sui temi di politica estera sono stati messi più in discussione nel corso delle scorse settimane
Infatti è stato il senatore dell'Illinois Barack Obama ad intervenire lo scorso ventuno agosto con un commento che è stato pubblicato sul principale giornale dello Stato della Florida e cioè il Miami aeronautico
è in questo intervento Obama
Ha scelto prudentemente di mettere in discussione non tanto la questione complessiva
Dell'embargo degli Stati Uniti nei confronti del regime castrista quanto di alcune misure che lo contraddistingue a partire ad esempio da quelle che limitano la possibilità di cittadini americani di origine cubana
Chi è già Rea Cuba o di spedire soldi ai parenti ed amici che si trovino sull'isola
Misure sulle quali Obama conta di ottenere l'appoggio almeno di una parte della comunità cubana di Miami che da sempre esercita evidentemente un'influenza politica molto forte sulle scelte che sono compiute
Da Washington nei confronti di Cuba
Un'influenza questa le cui ragioni risiedono nel fatto che oltre ad eleggere un buon numero di rappresentanti al Congresso la comunità cubana che vive in Florida considerata anche decisiva per determinare la vittoria nelle elezioni presidenziali
E su questo Stato è passato numerose volte da una maggioranza repubblicana quella democratica e viceversa e chi tra l'altro
Come tutti ricordano ha portato nel due mila all'elezione dell'attuale Presidente Bush proprio per una manciata di voti il cui conteggio tra l'altro fu
Ampiamente ed aspramente contestato
Ciò che è comunque emerso dall'intervento di Barack Obama e che forse rappresenta anche l'elemento più interessante per la lettura della situazione in cui ci si trova la comunità cubana che vive in Florida
E che si sono ormai una seconda e anche una terza generazione di cittadini americani appunto di origine cubana
Che non posso che constatare come decenni di politica di embargo non abbiano prodotto i risultati che erano stati appunto auspicati dalle amministrazioni americane che si erano succedute e di quanto sia dunque ormai necessario un cambiamento di strategia
Obama sicuramente colto questo momento e pur rischiando di allenarsi da parte del più potente d'organizzata della comunità cubana della Florida
Sembra comunque aver deciso di mettere in discussione alcuni elementi
Dell'embargo non tanto quanto meno questo quello che appare finora per legittimare il regime di di Fidel Castro anche in assenza di riforme democratiche in quanto Obama comunque pone come condizione
Politica per radiare la normalizzazione dei rapporti politici anche le riforme democratiche
Ma comunque per mettere in campo degli strumenti nuovi come ad esempio il contatto diretto in continuo tra i cittadini cubani
E quelli americani che sono misure che certo non da solo possono comunque offrire un'alternativa migliore a una strategia del muro contro muro che ormai a evidenti necessità di essere mutata
Anche per oggi abbiamo finito ci sentiamo martedì attorno alle sette e venticinque Matteo Mecacci l'ho io