Tra gli argomenti discussi: Cattolicesimo, Chiesa, Rassegna Stampa, Religione, Vaticano.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 29 minuti.
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Cari ascoltatori di Radio Radicale buongiorno da Giuseppe Di Leo
Domenica due settembre due mila e sette secondo appuntamento con rassegna stampa vaticana una rassegna
Di articoli di giornali
Di quotidiani e periodici specializzati e non sulla vita della Chiesa sull'attività
Del Papa sui rapporti
Fra Stato e Chiesa e sui rapporti fra le religioni
Noi cominciamo
Oggi con
Un argomento che ha suscitato dichiarazioni forti da parte di alcuni esponenti della gerarchia ecclesiastiche italiana in modo particolare con dal presidente della Conferenza episcopale italiana monsignor Angelo Bagnasco
E dal Segretario nella medesima monsignor Giuseppe Betori i quali hanno
Criticato nella forma di persecuzione che una parte del mondo politico non perde occasione di fare né con chi della Chiesa e l'occasione questa volta è stata offerta dalla polemica sulla
Sulla presunto mancato pagamento dell'ICI da parte della Chiesa
Chiesa esentata per i suoi immobili
Dal pagare l'ICI quanto i suoi mobili Suma adibiti ad uso non esclusivamente commerciale e tuttavia questa intervento del due alti esponenti della gerarchia ecclesiastica italiana la dice lunga sulla conflitto e sull'attenzione che
In questi ultimi tempi caratterizza i rapporti tra la Chiesa italiana è una parte del mondo politico sul tema
Dell'esenzione ICI per presunti favori
Accordati dalla legislazione ordinaria favore la Chiesa riguardo al pagamento appunto dell'ICI è stata investita l'Unione europea se
Quanto è come essi esprimerà l'opinione europea
L'euro l'Unione europea lo vedremo quello che importanti vorrei verificare ben coordinate del problema
Molti sono gli articoli usciti in questa settimana su questa polemica il più
Interessante il più completo direi il più rigoroso
Uscito sulla stampa di martedì e ventotto agosto a cura di Pierluigi France
Questo articolo presenta
Due
Spetti
Due qualità la prima
Distingue senza fare confusione la Chiesa cattolica dal Vaticano perché il problema riguarda la Chiesa cattolica e non il Vaticano e secondo distingue
La problematica della
Della legislazione ordinaria cui attiene questa un problema dalla invece
Quello che e sono invece le normative concordatari su cui il concordato non entra affatto estraneo
L'articolo di France e ormai ben organizzato ed è utile per capire le coordinate del problema leggere alcuni stralci
Scrive France
La patata bollente dell'esenzione ICI sugli immobili della Chiesa
E degli enti ecclesiastici destinati in Italia ad attività commerciali remunerate cioè non direttamente legati al culto è un classico pasticcio all'italiana per colpa di un avverbio maldestramente inserito nella legge
In ballo ci sono imposte sugli immobili per circa settecento milioni di euro secondo l'ANCI o addirittura per circa un miliardo secondo stime vaticane
Il mancato introito crea un buco nelle casse dei Comuni e in parte dello Stato
Ora l'Italia rischia di essere sanzionata dall'Unione europea per violazione della concorrenza
Difatti per vanificare gli effetti di una clamorosa sentenza emessa nel due mila e quattro dalla Cassazione che aveva dato torto alla Chiesa costringendola anche a pagare cinque anni di arretrati
Il due dicembre due mila cinque ricorrendo al voto di fiducia al Governo Berlusconi come chiede come chiedeva la Conferenza episcopale italiana è senta dall'ICI le attività commerciali svolte da confessioni religiose Onlus
A parole il Governo Prodi si prefigge di cancellare subito la riforma ripristinando il pagamento dell'ICI sugli immobili degli enti ecclesiastici destinati allo svolgimento di attività commerciali
Ma l'articolo trentanove prosegue l'articolista del decreto legge Bersani scritto imperfetto burocratese lascia di fatto in vigore l'estinzione
Tutto ruota attorno all'avverbio esclusivamente che trae in inganno persino il senatore Natale Ripamonti dei Verdi relatore di maggioranza
Nel suo documento presentato in Senato nel luglio due mila e sei afferma che l'articolo trentanove ripristina il pagamento dell'ICI per gli enti ecclesiastici
E le Onlus relativamente agli immobili in cui vengono svolte attività esclusivamente commerciali
Poi però Ripamonti si accorge che nella frase c'è qualcosa che non va e che occorre cancellare l'avverbio esclusivamente
Presenta quindi un emendamento altrimenti sarebbe rimasto tutto invariato
In pratica per aggirare la nuova legge Bersani bastava che presso l'immobile in cui ha sede un'attività commerciale gestita della Chiesa vi fosse un luogo di culto cattolico
Per far sì che tali attività commerciale fosse interamente si intatta dal pagamento dell'ICI
L'emendamento Ripamonti conclude France e quello di altri senatori finisce però nel cestino per il voto di fiducia a Palazzo Madama per questo la chissà esentata
Per i suoi immobili a uso non esclusivamente commerciale questo su queste sono le coordinate generali del problema di cui è stata investita anche l'Unione europea
Il detonatore
Di questa questo investimento che l'Unione europea di questa polemica e Stato il deputato la Rosa nel Pugno Maurizio Turco il quale non si è limitato
A gettare
La pietra ma non ha neanche la nascosto la mano
Nel senso che ha poi allargato io l'orizzonte del suo intervento criticando più in generale il rapporto con che le istituzioni politiche a livello europeo hanno con le confessioni religiose in particolare con la Santa Sede
Un rapporto che Luigi
Considera
Su cubo e allargato questa polemica deputato turco l'intervento con un articolo sul quotidiano il Riformista del ventotto agosto
Lo ha fatto prendendo di mira con il Presidente del Parlamento europeo Hans Poettering
Al quale ha imputato
Quindi
Cedere troppo alla visione vaticana sulla anch'
Sul fatto di riferirsi ai valori del cristianesimo nel trattato della Costituzione europea
Non solo o a questo aggiungo ICE turco scrivendo sul Riformista che la battaglia non è mai stata sui valori si tratta di scrivere un testo fondato sui principi della democrazia dello stato di diritto
E non un nuovo Fancello che poi la democrazia liberale lo stato di diritto siano valori cristiani e discorso che meriterebbe un approfondimento a parte
Mi limito qui a constatare che le gerarchie di tutte le religioni certamente di quelle monoteistiche solo in perenne contrasto con il potere politico a meno che non ne siano le detentrici e qui mi tocca ricordare che
Proprio il partito radicale nel dicembre del due mila quattro Purcell organizzato un interessantissimo convegno internazionale
Sulla laicità e le religioni in Europa che ci sono state alcune relazioni che hanno dimostrato molta evidenza come la cultura politica lo stato di diritto
Tocca in Europa siano stati influenzate del cristianesimo in particolare poi da Santa Romana e Chiesa
Ma c'è anche un'altra polemica che onorevoli Turco fanno i confronti al punto delle
Situazione europea rivolgendosi al Presidente e Parlamento europeo cella l'atteggiamento ambiguo nei confronti dell'ingresso della Turchia nell'Unione europea
Laddove il deputato della Rosa nel pugno rileva
Che il partito di Erdogan
Fa parte in qualità di osservatore del Partito Popolare Europeo e purtuttavia la strategia del partito Popolare Europeo ufficialmente favorevole all'ingresso
Della Turchia nell'Europa
Tuttavia sembra essere influenzata dalle perplessità della Santa Sede
Questa ambiguità ettari all'ambiguità della posizione vaticana secondo l'onorevole Turco il quale spiega mentre Giovanni Paolo II non era contrario all'adesione della Turchia
C'era un autorevole cardinale Joseph Ratzinger che invitava la Turchia a costruire un continente culturale con i Paesi arabi vicini e addivenire la protagonista di una cultura che possiede la sua propria identità
Aggiungo io che e naturalmente la posizione
Allora dell'allora cardinale Ratzinger
Ed è l'attuale Papa Benedetto sedicesimo nei confronti e Turchia e
Il dell'ingresso in Turchia nell'Unione europea e diversa da quella
Di Giovanni Paolo II perché
Per caro WTO alla Turchia restava sempre il Paese
Cui si erano svolti i primi concili i Consigli ecumenici per Ratzinger invece lo tutti era il Paese che dal del periodo di concimi come ENI ci si è trasformato in un Paese mussulmano e l'aspetto demografico per Ratzinger non è un aspetto secondario
Per considerare appunto il futuro dai futuri confini dell'Unione europea
Ma è chiaro che questo intervento dell'onorevole Turco allarga gli orizzonti di questo confronto dialettico e spesso polemico con
La chiesa di cui l'aspetto particolare è stato
E appunto la questione dell'ICI
Ma all'onorevole turco ore rispondono sia
Il vicepresidente del Parlamento europeo Mario Mauro sempre dalle colonne de il Riformista del trenta di agosto
Che uniti un editoriali di Luigi Gemina Zingale colonne del quotidiano cattolico l'Avvenire
Il Vicepresidente Parlamento europeo Mauro contesta
Due punti in modo particolare della ragionamento di turco
Ritengo bizzarro scrive Mauro sul Riformista
Che proprio un deputato della Rosa nel pugno il partito che più di altri ha fatto della lotta alla pena di morte e della tutela dei diritti fondamentali una sua bandiera chiede alle istituzioni dell'Unione europea di abbassare la guardia
Su questi temi e quindi su nulla sui parametri dei quali si può accettare l'ingresso della Turchia nell'Unione europea
Per quanto invece riguarda le radici cristiane dell'Europa
Scrive Mauro il riferimento alle radici cristiane dell'Europa nel preambolo del Trattato costituzionale
Non avrebbe certo potuto significare come erroneamente afferma l'onorevole Turco il riconoscimento di una confessione religiosa sul piano istituzionale
Quanto il dare atto di una realtà che nessuno può negare e che concorre a costituire l'identità stessa dell'Europa a questo editoriali risposta al sollecitazioni
Del deputato turco risponde anche editoriali di Luigi Gilli innanzi intitolato le analisi zoppicanti del fanatismo laicista pubblicate dal quotidiano Avvenire
Il quale contesta il fatto che l'Unione europea abbia paura di mettere il naso negli affari di un Paese membro ma quanto mai scrive i geni nazi lo fa a ogni occasione
E spesso ha ragione ma l'onorevole Turco vorrebbe che intervenisse per difendere la laicità delle istituzioni in Italia magari imponente o la modifica anzi l'abrogazione dell'articolo sette della Costituzione
Che per quanto non attribuisca la religione cattolica il rango di religione di Stato le garantisce un piano diverso e superiore rispetto alle altre confessioni
Il deputato della Rosa nel Pugno sempre ignorare che dopo l'articolo sette viene l'articolo otto in cui si garantisce libertà ai bilateralità nei rapporti con lo Stato a tutte le confessioni religiose
L'unica differenza che riguarda la Chiesa cattolica e lo strumento giuridico bilaterale non una semplice intesa ma un concordato cioè un trattato internazionale
Ecco come vedete le posizioni sono distinte e spesso distanti
E c'è una chiara sottolineatura del diverso ruolo perché la Chiesa le chiese in particolare la Chiesa
Cattolica e la fede debbono giocare nella
Negli vicente della politiche nazionali della politica europea
Di cui poi idea cartina di tornasole di questa polemica appunto questa faccenda sulla presunto mancato dal pagamento dell'ICI da parte
Delle della Chiesa cattolica
Se
Se
Su questa tematica sono intervenuti in maniera critica sia Monsignor Bagnasco che monsignor Betori
Dobbiamo registrare questa settimana anche un altro intervento molto critico mossa Ayoub duro
Da parte dell'Osservatore Romano il quotidiano ufficioso della Santa Sede in merito al triste caso dell'aborto delle due gemelline all'ospedale San Paolo di
Milano L'Osservatore Romano senza mezzi termini
Ha definito questo fatto un duplice omicidio chi si iscrive nella logica della visione eugenetica della legge centonovantaquattro
E anche il quotidiano dei vescovi la Conferenza episcopale italiana avvenire
Attraverso
Un articolo
Di un editoriale di ricetta Scaraffia è andata giù duro editoriale e
Diciamo o critico soprattutto su un punto
Si chiederà Scaraffia
Dobbiamo domandarci
Piuttosto come mai tante madri si sentano incapaci di affrontare la nascita di un figlio al normale un malato vicini cento al punto di preferire l'aborto
La risposta è su due piani sociale ed etico se l'aiuto pubblico a chi ha figli handicappati è scarso l'opinione pubblica il margine diversi la decisione di accettare un bambino imperfetto e difficile
E a molti può sembrare quasi una stranezza eroica
I bambini diverso invece non sono solo un peso per i genitori ma anche una gioia profonda
Forse maggiore e più intensa di quella che danno i figli normali
Ma con la loro presenza ricordano al gruppo sociale in cui vivono che esistono la diversità la malattia il dolore tutte cose che si vorrebbe dimenticate Lucetta Scaraffia sull'avvenire del ventotto agosto
Disegno opposto e invece sulla
Manifesto dello stesso giorno ventotto agosto
L'opinione del giurista Amedeo Santosuosso intervistato sull'argomento
A Santosuosso critica a la il giudizio dell'Osservatore romano che ha parlato di eugenetica
Nel caso del due gemelline abortite e
E spiega cos'era storicamente l'eugenetica
Afferma Santosuosso era
Storicamente l'eugenetica era una politica sanitaria pubblica coattiva
Lo Stato decideva che alcuni tipi di malattia o di invalidità erano un problema sociale e la società si poteva liberare di queste piaghe sterilizzarli malati o escludendo loro la possibilità di sopravvivere
Ma l'eugenetica storica si fondava sulla coercizione
E dell'acqua attività che la distingue dalle politiche sanitarie pubbliche tesi eliminare alcune malattie come nel caso ad esempio del programma di medicina preventiva per la talassemia in Sardegna
Al quale la popolazione in larga misura diritto spontaneamente portando al successo l'operazione in questo senso l'uso del termine eugenetica e da un punto di vista storico
Occorre scorretto
Chiede poi la giornalista di un'ora Martini manifesto ancora L'Osservatore Romano parla di cultura della perfezione che impone di escludere tutto ciò che non appare bello splendente positivo
La risposta di Santosuosso si ed è un tipo di argomento usato molto anche a sinistra la coercizione non è solo fisica dicono ma c'è anche quella del mercato e dei modelli culturali che impongono un certo tipo di omologazione
E un passaggio ambiguo che circola molto in Europa da Jürgen Habermas alla Carta di Nizza e si ritrova perfino nella nostra legge quaranta
Ma in questo modo si può far rientrare nel concetto di un genetica ogni scelta individuale ancorché discutibile e si arriva escludere la legittimità
Di qualsiasi scelta
Su Avvenire dello stesso giorno sullo stesso argomento esprime opinioni diametralmente opposta il filosofo e sociologo del diritto Pietro Barcellona nell'ai continui come Santosuosso il quale
Fa un un
Il passaggio dalla passato al presente
Afferma afferma Barcellona quando Enrico Berlinguer io difendevano la legge centonovantaquattro contro il referendum voluto dei cattolici lo facevamo per salvare migliaia di donne ed agli aborti clandestini
Oggi invece questa norma viene utilizzata sempre più spesso come uno strumento per far nascere o no un bambino secondo motivazioni prettamente individuali
Allora chiede la giornalista di avvenire cos'è cambiato in
Quasi trent'anni di aborti illegali risponde Barcellona è cambiata la società italiana troppo sovente l'applicazione della normativa non risponde a uno scopo sociale
La legge centonovantaquattro è diventata uno strumento individuale che riflette una cultura funziona lista
E viene utilizzato per rispondere un disegno altrettanto funziona lista in altre parole si decide se far nascere un figlio in relazione al fatto chi sia omogeneo alla cultura dominante che quella della prestazione del successo
Il nascituro viene valutato in relazione alle sue performances in tal caso future esattamente come viene valutato ognuno di noi non per quello che siamo ma per quel che produciamo
Era il filosofo del diritto Pietro Barcellona sull'avvenire del ventotto agosto di parete annuo opposto a quello di Barcellona e invece il parere espresso
Nel suo articolo dal costituzionalista Michele Ainis sulla stampa cadde il ventotto sempre del ventotto agosto alla alla
Sentenza del Vaticano che ha definito il doppio omicidio scissione delle due gemelline
Risponde il costituzionalista Ainis davvero quella legge la centonovantaquattro non è altro che un momento eugenetica come di nuovo accusa il Vaticano
Almeno a quest'ultimo riguardo la risposta non ammette chiaroscuri
Dopo i primi novanta giorni di interruzione della gravidanza e lei cita per salvare la vita della madre o altrimenti di fronte a malformazioni del feto che mettano a repentaglio la salute fisica o psichica della stessa madre
Non c'è insomma
E qui un punto importante della editoriale di Ainis non c'è insomma un diritto ad avere figli sani c'è solo il diritto a non soffrire questo diritto viene assicurato dalla legge alla gestante ma in qualche modo oppure al nascituro
Ma la sofferenza prosegue il costituzionalista non si può esorcizzare soffiando sulla lanterna del diritto
La nostra società affatto del dolore una vergogna della morte un tabù
Tuttavia il dolore ci accompagna e la morte il nostro destino
Questo ci pone ogni giorno dinanzi a scelte dolorose come individui come corpo collettivo
Sono prosegue ha in sé le scelte tragiche del diritto come le ha definite nel mille novecentonovantasei una sentenza costituzionale in quella circostanza era in gioco la legittimità della vaccinazione contro la poliomielite
Che salva e più ma che statisticamente causa di infezione per alcuni disgraziati
Anche il caso della gravidanza gemellare reclama una scelta lacerante quando l'aborto d'uno dei quesiti costituisca il solo mezzo per salvare l'altro Fitto
Qui non c'entra nulla l'eugenetica sei medici ti dicono che altrimenti tu i gemelli moriranno entrambi se fosse stata questa la scelta conclude Ainis obbligata della gestante di Milano sarebbe giusto pretendere il silenzio
Ma in generale il silenzio e la migliore forma di rispetto per le decisioni che chiamano in causa la responsabilità delle persone la loro coscienza i loro sentimenti
E a sua volta alla democrazia e l'unica forma di governo che asseconda tali decisioni senza affidarle un carabiniere una guardia svizzera
Michele Ainis sulla stampa del ventotto di agosto come vedete cari ascoltatori
Abbiamo trattato due argomenti
La questione dell'ICI
E
Questa invece nell'applicazione corretta della legge centonovantaquattro interruzione della gravidanza in cui evidente
Il confronto lo scontro tra due visioni diverse
Della politica una visione secolare sì con la rissa una missione invece che era
Chiede che le ragioni della fede siano tenute presente nella politica stessa e
In generale queste tematiche molto di montagna nell'Occidente negli ultimi anni sono affrontate in un libro
Che uscirà il prossimo undici settembre negli Stati Uniti
Si intitola andresti il board God il dio nato morto o ed è un libro di uno storico e filosofo delle idee Mark Lilla della Colombia University
E questo libro è stato recensito in anteprima ha avuto modo di leggerlo in anteprima beato lui Christian Rocca sul foglio del trenta
Di agosto Rocca messa
Una presentazione abbastanza dettagliata in questo saggio questa riflessione
Lilla
L'autore di questo filosofo del neonato storico della Colombia University afferma
Che la grande separazione il grande confronto avvenuto in Occidente non è tanto tra Stato e Chiesa ma fra teologia politica e filosofia politica
E spiega Christian Rocca
Poco più di due secoli fa abbiamo cominciato a pensare che l'Occidente fosse sulla pista di sola andata verso una democrazia laica e moderna
E che le altre società una volta messe sullo stesso binario ci avrebbero inevitabilmente seguito
Malgrado questo non sia accaduto continuiamo a mantenere una fede implicita nel processo modernizzatore e diamo la colpa di ritardi estenuanti circostanze come la povertà e il colonialismo
Ora
Che cos'è la tipologia politica lo spiega
E nel suo libro lo culture la teologia politiche la scienza che studia il rapporto tra di voi la società e non si tema filosofico omnicomprensivo che indaga sulla condotta degli affari umani in connessione con l'esistenza di Dio
La struttura del consumo la natura dell'anima all'origine delle cose la fine dei nostri giorni
Tradurre questa tipologia in una forma politica spiega il filosofo americano non è mai stato semplice
Dio ci ha dato i comandamenti poi è arrivato un Redentore che Diarra interpretati infine se n'è andato lasciando lo Spirito Santo come spettrale presenza divina
Ma non è mai stato chiaro quali elezioni politiche si dovessero trarre da tutto qua questo
I cristiani si devono ritirare dal corrotto mondo abbandonato dal suo dell'inventore punto di domanda
Sono stati chiamati a governare una città terrestre con la Chiesa e lo Stato animati dallo Spirito Santo oppure da loro ci si aspetta che costruiscano una nuova Gerusalemme per accelerare il ritorno del Messia
I pensatori cristiani si sono dannati l'anima su questi punti la città dell'uomo contro la Città di Dio l'Inquisizione e martiri la legge canonica il diritto divino i papi e gli imperatori
Nel libro voi di questo motore c'è un excursus storico in cui si spiega questa Granterre
Ci sulle afferra la chirurgia politiche la filosofia politica
E concluderò ca da questo lungo e complesso excursus filosofico religioso e politico lilla tra i vari elezioni la prima è quella che l'archeologia politica resta comunque una minaccia possibile
La seconda è che la grande separazione non è affatto inevitabile ma soltanto un esperimento nella storia umana entrambi i punti impongono vigilanza e soprattutto piena presa di coscienza
La terza edizione e più direttamente legata allo scontro in corso con l'Islam ISMU radicale l'attuale più potente forma di tipologia politica applicata una società
Secondo il filosofo americano è profondamente sbagliato pensare che il miglioramento delle condizioni sociali o magari il cambiamento di confini di una nazione
Possano automaticamente fare svanire il fondamentalismo e messi animismo politico e quindi condurre una nuova grande separazione anche in quella società
Questo era Christian Rocca che ha presentato questo libro che sta per uscire negli Stati Uniti si intitola andresti il buon goduto pure Marte lilla
Siamo ormai agli sgoccioli questo nostro secondo appuntamento della rassegna stampa ma prima di congedarmi da voi non posso non citare
Il fatto che oggi il Papa e a Loreto è arrivato già ieri nella giornata di sabato incontrerà i giovani è sicuramente una Quinto importante che analizzeremo a fatti sedimentati domenica prossima
La secondo appuntamento di rassegna stampa vaticana e terminato nel ringraziarvi per l'ascolto Giuseppe Di Leo vida a appuntamento a domenica prossima e vi auguro una buona giornata
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