Processo Aiello - Cuffaro ed altri (talpe alla DDA)

L'accesso libero
Accesso si
Buongiorno
Disposto
Chiamiamo il processo allora per favore dobbiamo fare silenzio grazie
Allora
Geologicamente occupa
L'ordine
Allora ha vissuto
Eccetera
Tutto il territorio
Ebbene
Facendo ammenda
Votano per esempio
L'avvocato Galli rappresenta
Saranno
Giannino
Personale
Sì
Premiare
Esercita
Grazie
C'è
Ci sono difensore da sostituire
L'avvocato dolce d'ufficio
Sì l'avvocato motivi sia il loro voto moti si duplica grazie a lei
Volevo ricordare ai fotografi e gli operatori televisivi che il imputato Riolo ha chiesto di non essere ripreso è fotografato quindi cortesemente attenente via questa questa modalità che sono state già stabilite con l'ordinanza iniziale
Allora siamo pronti abbiamo dichiarato gli atti utilizzabili siamo pronti per l'inizio della requisitoria
Mi corre l'obbligo di indicarvi i giorni di udienza che possa indicare ragionevolmente che sono
Il martedì mattina pomeriggio com'era già stato concordato
Da ora sino alla fine il processo
Per le prime tre settimane compresa questa faremo anche udienza il mercoledì mattina
Ogni mercoledì mattina
Ogni martedì mattina pomeriggio fino alla fine il processo
Per le prime tre settimane faremo udienza il mercoledì mattina poi compatibilmente con le esigenze dei delle aule dei colleghi degli altri collegi della Sezione vedremo di trovare delle altre aule per fare almeno un altro giorno
Di udienza a settimana se non c'è altro io do la parola al pubblico da sempre registrare
Reggere la requisitoria sarà anche come anche le arringhe saranno interamente registrate ma non trascritte perché non c'è una necessità mamma prego Pubblico Ministero
Grazie Presidente
Iniziamo oggi la discussione
Di un processo che riguarda diversi imputati
I quali hanno una
Provenienza eterogenea
Appartengono al mondo dell'imprenditoria a quello delle professioni della politica
Dell'amministrazione pubblica delle istituzioni delle forze dell'ordine
Michele Aiello Aldo Carcione
Salvatore Cuffaro e Giorgio Riolo
Che sono tra gli imputati di questo processo di questi settori sono risparmi rispettivamente punti di riferimento apicali
E sono comunque certamente componenti essenziali determinanti
Se le iniziative imprenditoriali di Michele Aiello nel settore delle strade le interpoderali prima e nella sanità privata poi
Ne hanno fatto in pochi anni uno dei maggiori contribuenti siciliani
Se Aldo Carcione cugine socio di Aiello tramite la moglie ecco un noto medico cardiologo professore universitario in grado di interloquire con chiunque
Se Salvatore Cuffaro e dal due mila uno il Presidente della Regione Siciliana sei infine Giorgio Riolo appartenente Raggruppamento operativo speciale dei carabinieri
Per almeno dieci anni ha personalmente curato la parte tecnica
Di molte delle principali attività investigative condotte dal suo reparto un reparto impegnato insieme ad altri
Nell'azione di contrasto a Cosa Nostra in Sicilia e in particolare in uno dei compiti più delicati di tale azione la ricerca le più importanti la capi mafiosi latita
Le condotte e sono condotte gravi
Che sono loro contestate avendo come elemento comune o almeno come elemento comune originario il rispettivo coinvolgimento degli imputati infatti di rivelazione di notizie segrete
Di notizie riservate hanno fatto sì che nel tempo questo processo assumesse sui mezzi di informazione oltre che ovviamente ha una vasta eco anche una specifica connotazione
Tutti lo hanno definito concordemente il processo delle talpe una definizione e lo ribadiamo anche in questa sede che a questo processo a nostro avviso va assai stretta
Perché questo processo nel suo complesso ci ha certamente offerto
Un panorama davvero desolante del sistematico e continuo tradimento di quel giuramento che un servitore dello Stato ha pronunciato all'inizio della propria attività
Ma è anche vero che questo sistematico tradimento non si è mai rivelato fine a se stesso ma è risultato sempre strettamente connesso anzi è stato strettamente funzionale
Alla realizzazione e alla tutela di un coacervo di interessi illeciti di grande rilevanza di grande rilevanza che anche economica
Che hanno accomunato mafiosi imprenditori appartenenti alle istituzioni a diverse istituzioni comprese quelle della rappresentanza politica
Da questo punto di vista
Questo processo ci consegna una fotografia di Lara nitidezza e di altrettanto rara concretezza
Di quel particolare spaccato criminale che viene comunemente indicato come intreccio mafia politica affari coperture istituzionali
Uno spaccato che mai così chiaramente si era evidenziato in un unico medesimo contesto processuale
E allora il nocciolo duro di questo processo non è rappresentante cotanto soltanto dalle condotte strumentali le condotte di ausilio
Quelle condotte che hanno
Per così dire integrato le fughe di notizie riservate
Ma è costituito soprattutto dal dipanarsi del qua cervo di interessi illeciti rispetto ai quali
Queste condotte sono state strumentali
è un coacervo nel quale si intrecciano secondo prassi e moduli banalmente normali sedie normalità si può parlare in questi casi
Interessi funzionali all'attività dell'organizzazione mafiosa Cosa nostra
Talora soltanto in forma mediata ma non per questo o meno pericolosa
Le condotte di fuga di notizie in particolare hanno presentato sin dall'inizio una duplice direzione
L'una ha riguardato questo stesso processo
E mi hanno formato oggetto l'iscrizione nel registro degli indagati e le attività in corso nei confronti di alcuni degli imputati tra i quali Michele Aiello Giorgio Riolo
E il coimputato Giuseppe Ciuro appartenente alla Guardia di Finanza in forza al centro al centro operativo della Dia di Palermo
Distaccato presso questa Procura e la Repubblica dove era addetto alla Segreteria di un pubblico ministero componente della Direzione distrettuale antimafia
E dunque titolare di importanti inchieste di criminalità organizzata
Di questa parte di fughe di notizie
Sono stati i principali protagonisti attivi protagonisti
Michele Aiello Aldo Carcione e Salvatore Cuffaro ma gli hanno preso parte attiva anche Giorgio Riolo
E Antonella Giuseppa Buttitta già in servizio presso l'ufficio della Procura della Repubblica oltre alcune imputato Giuseppe Ciuro
Che per questi fatti è stato già giudicato separatamente condannato in primo e secondo grado a seguito di giudizio abbreviato
Abbiamo altre fughe di notizie che invece hanno riguardato hanno avuto come fulcro alcune specifiche attività di indagine
E sono in particolare le attività che per anni hanno impegnato il rosso dei carabinieri
E non solo il ROS dei Carabinieri su un versante che ha visto il costante e assiduo sforzo della Procura di Palermo e cioè la ricerca dei grandi capi latitanti di Cosa nostra ed in particolare di Bernardo Provenzano
Di queste fughe di notizie sono stati atti di protagonisti
Michele Aiello e Giorgio Riolo che all'imprenditore vaghe resse ha confidato per lungo tempo in una sorta di alternativo mattinale
Tutte le attività tecniche gli obiettivi investigativi attraverso cui il ROS dei Carabinieri intendeva pervenire alla cattura di alcuni latitanti ed in particolare di Bernardo Provenzano
Ma la semplice lettura la sola lettura dei capi di imputazione di questo processo mette in evidenza
Che oltre al reato di associazione mafiosa oltre reati di fughe di notizie sono contestate anche altre condotte condotte altrettanto gravi
Come quelle nelle quali ha trovato realizzazione quella che abbiamo chiamato la truffa sanitaria
Sono i reati
Che vanno dalla truffa aggravata alla corruzione sono i reati attraverso i quali sia in particolare evidenziata la posizione dell'ingegnere Michele Aiello
Ed il suo speciale particolare complesso reticolo di relazioni
A volte penalmente rilevanti a volte no che ha riguardato ogni livello
Dai funzionari in servizio presso il Distretto sanitario di Bagheria Finco al Presidente della Regione Salvatore Cuffaro
Ebbene è proprio il concreto svolgimento del proprio ruolo imprenditoriale che ha consentito a Michele Aiello di rappresentare
Uno dei tramiti organici per mezzo dei quali l'organizzazione mafiosa Cosa Nostra dal suo interno
è riuscita a entrare in contatto con settori della politica della pubblica amministrazione e delle istituzioni un ruolo quello di tramite che come è noto
Costituisce il tratto forse più importante dell'essere e del fare parte del sodalizio mafioso si è proprio l'esercizio di tale ruolo i ricchi e i risultati che esso in concreto garantisce
Costituisce il connotato più distintivo e insieme più pericoloso
Di cosa nostra e quello che è sotto il profilo criminale la distingue da ogni altra organizzazione di tipo mafioso
Ma c'è un'altra questione preliminare che ci preme mettere in evidenza
Si dice sempre forse addirittura un luogo comune che il processo penale riguarda la patologia dei rapporti la patologia delle relazioni tra i consociati
E per questo genera nell'immediato soltanto posti e non produce mai benefici sociali
è un dato di osservazione empirica che seppure al vero è un dato che non ha stranamente riguardato questo processo
Perché questo processo per origine da indagini che si sono sviluppate nel due mila tre
Che hanno portato allo scoperto quanto meno in parte uno specifico Grumo come dicevo di interessi illeciti e ha evidenziato il ruolo che ciascuno degli imputati gli ha svolto nei rispettivi settori e sfere di intervento
Gli arresti effettuati tra novembre due mila tre
E febbraio due mila quattro
In esito propria queste indagini
Hanno bloccato l'ulteriore sviluppo di questi interessi illeciti e i sequestri preventivi dei beni ad essi strumentali ne costituiscono da questo punto di vista rari prova più sicura
Soltanto dopo questi arresti sono stati ottenuti due importantissimi risultati
Sono altrettanti dati di fatto certamente incontrovertibili
Primo dato solo dopo l'inizio del due mila quattro l'indagine sulla T tante Bernardo Provenzano ha dato i suoi migliori frutti risultati
Vengono raccolti importantissimi elementi di prova che consentono già a gennaio del due mila cinque con l'operazione Grande mandamento
Di fare terra bruciata intorno al latitante e il capo di Cosa Nostra viene arrestato poco più di un anno dopo l'undici aprile due mila sei nella sua Corleone
Secondo dato
Dopo il sequestro delle società con le quali agli eletti Arcioni operavano nel settore della sanità
Ed il passaggio della relativa gestione agli amministratori nominati dal giudice per le indagini preliminari di Palermo
I prezzi delle prestazioni specialistiche
Praticate dalla diagnostica per immagini di Bagheria sono stati più che ridimensionati
Ed oggi lo stesso servizio viene erogato ad un prezzo che non ha alcun paragone con quello praticato in precedenza dalla stessa struttura un prezzo che si è ora allineato
Con quello praticato per analoghe prestazioni dalle altre strutture operanti in altre regioni italiane con un risparmio per le casse regionali di molti molti milioni di euro
Ecco se si volesse descrivere
Per immagini fotograficamente questa situazione nel momento in cui essa è stata svelate di interrotta e cioè alla data del cinque novembre due mila tre la si potrebbe tutto sommato rappresentare importi Terni
E cioè
L'ingegnere Aiello da un lato
Gode delle particolari protezioni del capo di Cosa Nostra Bernardo Provenzano il quale ne segue raccomanda le relative attività personalmente
Ed attraverso i suoi fiduciario all'interno di Cosa nostra non solo ma fruisce anche dei servigi di quegli stessi uomini che dovevano cercare il capo mafioso latitante ne riceve preziose riservate notizie
E lei era immette nel circuito mafioso
D'altro lato l'ingegnere Aiello e lo stesso ingegnere Aiello che è in grado di contrattare
Direttamente e personalmente con il Presidente della Regione Salvatore Cuffaro il tariffario regionale in base al quale avrebbe dovuto essere effettuato il rimborso
Delle tariffe sanitarie praticate per le prestazioni specialistiche erogate in regime di convenzione con la Regione dal suo centro di alta specializzazione
E dallo stesso Presidente della Regione Salvatore Cuffaro riscende ulteriori informazioni sulle indagini che in quello stesso momento si stanno svolgendo nei confronti suoi dell'ingegnere Aiello e dei suoi titolati amici
Ecco senza neppure muoversi da Bagheria
La sua città la sede della sua attività lavorativa la mattina l'ingegnere Aiello interloquisce con gli uomini di Provenzano la sera incontra il presidente della Regione
Che all'interno di una boutique tra una prova e l'altra lo aggiorna sullo stato dei lavori per la formulazione del tariffario regionale egli fornisce nuove notizie aggiornate sulle in data Cimi della Procura
Non c'è dubbio allora che la figura la posizione Michele Aiello rappresenti la vera cerniera fra i diversi temi che questo processo contiene al suo interno
Quello sulle rivelazioni delle indagini quello della mafia imprenditrice quello sulla truffa sanitaria e non c'è dubbio
Che ci troviamo di fronte ad una delle facce meno conosciute forse meno visibili ma non per questo meno pericolose dell'organizzazione mafiosa Cosa nostra
E allora per capire nei suoi esatti termini questa particolare rappresentazione
è per capirla con le parole dirette e personali dei veri protagonisti sono sufficienti pochi minuti di una conversazione telefonica
Quella che è stata intercettata la sera del trentuno ottobre due mila tre tra Michele Aiello e il suo socio il cugino Aldo Carcione
La sera del trentuno ottobre due mila tre come vedremo l'ingegnere Aiello e Salvatore Cuffaro si danno appuntamento all'interno di una boutique di Bagheria
Al termine dell'incontro e sono le venti e quattordici
Michele Aiello viene chiamato da Aldo Carcione
Che vuole essere informato sull'esito dell'incontro buone notizie incontro del quale era già stato preventivamente informato questo è il tenore della conversazione
Calcione
Come è finita Aiello niente
Praticamente niente di eccezionale praticamente il discorso quale affatto un giochetto che sta facendo Giorgia che poi ti spiego
Per il resto praticamente Luigi mi ha assicurato esperti giurato che niente niente di eccezionale quello che già sappiamo noi
Perché è un'indiretta un diretto collegamento con Roma e quindi niente
Né più né meno prosegua ancora Aiello quello che sappiamo noi però in considerazione di questo dice ancora Aiello
Dice va bene aprite negli occhi chiaro d'accordo dice Carcione ne parliamo poi con calma e la prosa consultazione prosegue sul secondo tema
Perché Carcione un certo punto chiede ad Aiello e per le nostre cose chi ha detto niente Aiello no letali sicché io la settimana entrante approvano tutto è però poi mi ha anche detto
Accettate lì per come sono non fate completamente ricorso perché fra tre mesi poi cambiamo facciamo un aggiornamento
Per cui anche se vi sembrano un po'basse pazienza per tre mesi dice ve le dovete accettare per come sono fatemi questa cortesia
Carcione
Risponde
Ipotizzando anzi augurando sì
Che se saltasse l'assessore
Assessore alla sanità evidentemente sarebbe per loro una cosa buona e Aiello risponde non so e ritorna sull'argomento pressante comunque ha detto
Ha detto li faranno ma accettata da e per come sono me l'ha detto tre volte va bene d'accordo risponde calcio
è il resoconto come vedremo fedele dell'incontro tra l'imprenditore perché la Riello e il Presidente politico il prezzo Salvatore Cuffaro
è il resoconto che l'imprenditore Michele Aiello rende al suo socio Aldo Carcione come si è detto radiologo professore universitario espressione del mondo delle libere professioni
Questi i due soci hanno in comune
Il fatto cioè come si dice
Sono due insospettabili mai coinvolti fino a questo processo in indagini importanti indagini di mafia i loro nomi non sono mai stati iscritti nel registro degli indagati prima del due mila e due
E dal punto di vista processuale sono due illustri sconosciuti
Che coltivano amicizie e relazioni importanti con personalità delle istituzioni nei palazzi della politica in quelli della bollo burocrazia ma anche in quelli della magistratura e delle forze di polizia
Eppure a dire la verità qualche motivo per conoscere Michele Aiello ci sarebbe pure sta
Perché non è di Michele Aiello figura su uno dei bigliettini sequestrati il quindici gennaio mille novecentonovantatré quindi ormai quindici anni fa ma allora nessuno lo aveva identificato
Il nome di Michele Aiello figura poi su un altro biglietto quello che tra il novantacinque novantasei uno dei capi mafia del mix e non Luigi Ilardo consegna confidenzialmente ad un ufficiale dell'Arma dei Carabinieri
Il colonnello Riccio
Ma nemmeno questa volta Michele Aiello viene identificato
Il nome di film Michele Aiello figura poi in una delle lettere che Bernardo Provenzano scrive ad Antonino Giuffrè e siamo nel due mila uno due mila due
Ma questa volta Michele Aiello viene identificato e vieni denti ficcato a seguito di indagini che sono esplicitamente delegate al Comando provinciale dei Carabinieri di Palermo dalla procura della Repubblica
Ma intanto
L'imprenditore Michela Aiello aveva ottenuto il rilascio del nulla osta segretezza perse e per le sue società
E ancora a febbraio del due mila tre
Le sue società stavano eseguendo lavori presso le strutture della questura di Palermo in quello stesso momento a febbraio due mila tre
A pochi palazzi di distanza altri investigatori ne stavano ascoltando le telefonate perché si era aperta nei confronti di Michele Aiello un'indagine per associazione mafiosa
E due professionisti l'imprenditore il medico radiologo quel la sera del trentuno ottobre
Due mila tre parlano su due telefoni cellulari e sono due telefoni cellulari che hanno una particolarità
Nessuno di questi due telefona telefoni cellulari è intestato alloro né a ciascuno dell'Europa ad alcuno dei loro familiari
Questi due telefoni cellulari sono intestati ad alcuni dipendenti della società della quale agli eletti Carcione tramite la moglie sono soci
Alcuni dipendenti che sono all'oscuro dei tale circostanza di quei telefoni cellulari questi dipendenti non sanno niente né ignorano addirittura la stessa esistenza
Sono due telefoni cellulari che all'epoca
Facevano parte di una particolare avete riservata che era stata originariamente costituita da circa quattro mesi e della ed alla quale partecipavano oltre ai due soci agli alle carciofi
Anche
I loro più stretti collaboratori ma soprattutto Giorgio Riolo Giuseppe Ciuro
Ma perché il trentuno ottobre del
Due mila tre i due professionisti
Agli alle Carcione facevano uso di cellulari che avevano questa particolare caratteristica facevano parte di questa rete riservata costituita sul finire di giugno due mila tre
A quella data trentuno ottobre due mila tre tutti i principali protagonisti della vicenda erano già iscritti nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Palermo
Il primo ad esservi stato iscritto era Michele era stato Michele Aiello
L'iscrizione era stata effettuata per il reato di cui all'articolo quattrocentosedici bis del Codice penale a seguito di alcune dichiarazioni che aveva reso il collaboratore di giustizia Antonino Giuffrè
Dichiarazioni relative in particolar modo I rapporti intrattenuti dallo stesso Michela livello con Bernardo Provenzano e con la famiglia mafiosa di Bagheria
Specialmente relazioni mantenute nell'ambito della sua attività di imprenditore che aveva realizzato un elevatissimo numero di strade intanto interpoderali
In particolare Lare nelle province di Palermo Messina e Trapani
Il procedimento contro Michele Aiello viene scritto il ventinove novembre del due mila due
Il procedimento reca il numero dodici mila settecentonovanta del due mila due notti registro generale notizie di reato
E viene assegnato oltre che al sottoscritto ai colleghi De Lucia e Di Matteo
Poco dopo viene conferita una prima delega di indagini I carabinieri del nucleo operativo del comando provinciale di Palermo
I quali a partire dal ventotto dicembre due mila due quindi appena un mese dopo iniziano ad effettuare una serie di attività di indagine
è anche di attività tecniche e in particolare di intercettazioni telefoniche su alcune delle utenze
Ufficialmente riconducibili perché a lui intestato perché a luglio
Ufficialmente in uso di Michele Aiello
La particolarità è che
Già
A partire da poco tempo dopo Michela Yellow di tali circostanze e cioè del fatto che era stato iscritto nel registro degli indagati che pendeva un procedimento nei suoi confronti era perfettamente a conoscenza
E infatti come vedremo Michela Aiello era stato informato quasi subito
Di essere stato iscritto nel registro degli indagati per il reato di mafia e che nei suoi confronti erano state raccolte dichiarazioni del collaboratore di giustizia Antonino Giuffrè
Poi trascorso del tempo Michele Aiello era stato anche informato che le sue utenze
Telefoniche ed in particolare quelle attestate presso il Centro diagnostico villa Santa Teresa di Bagheria sette come abbiamo detto che la sua principale attività professionale erano state sottoposte ad attività di interfaccia di intercettazione
Aiello aveva a sua volta subito informato di tali circostanze anche il suo socio Aldo Carcione
è aveva anche informato in tempi susseguenti Giuseppe Ciuro è Giorgio Riolo
Non so ma
Nel mese di giugno due mila tre
A seguito di un esposto anonimo in modo del tutto indipendente rispetto alle imprime indagini al procedimento di mafia
Il NAS dei Carabinieri aveva autonomamente proceduto ad un'acquisizione di documentazione concernente le pratiche dei rimborsi per le prestazioni erogate presso villa Santa Teresa
Acquisizione di documentazione cui
Né messe su nei mesi successivi in particolare a settembre due mila tre avrebbe fatto seguito un provvedimento di sequestro formale
Convalidato dal pubblico ministero della Procura e la Repubblica di Palermo ma anche di tali attività di indagine
La Yellow era stato subito informato ed era stato subito informato dei diversi momenti in cui questa indagine aveva trovato realizzazione
La prima fase quella dell'acquisizione della documentazione nella seconda fase quello del provvedimento formale vi segue
Fin dall'inizio aveva potuto seguire in modo continuo e dettagliato grazie alle informazioni ricevute da diversi pubblici ufficiali le varie fasi di tutte le indagini
La gli allora quindi entrati in possesso di copia
Del verbale di sequestro che era stato effettuato presso il Distretto sanitario di Bagheria
Era venuto a conoscenza del nominativo del magistrato che seguiva l'indagine e sapeva che non si trattava degli stessi magistrati titolare dell'indagine di mafia
Anche di questa ulteriore vicenda processuale Aiello aveva subito informato
Aldo Carcione Giuseppe Ciuro e Giorgio Riolo che essi erano prontamente attivati ognuno con proprie fonti
Per reperire il più informazioni possibili sull'esito e sull'andamento di queste nuove attività di indagine
Nel frattempo dopo Aiello anche Giuseppe Ciuro e Giorgio Riolo erano stati iscritti nel registro degli indagati
La loro iscrizione però a differenza di quella di Michele Aiello per evidenti motivi di prudenza era stata effettuata con delle particolari modalità
I loro nomi nomi di entrambi di Giuseppe Ciuro di Giorgio Riolo erano stati infatti
Trascritti nel registro degli indagati con un apposito provvedimento sotto altrettanti nominativi di copertura
Ma nonostante questo alla data del venti ottobre due mila tre anche in futuro e Riolo avevano saputo d'Aiello che a sua volta lo aveva preso da Salvatore Cuffaro
Che erano stati iscritti anche loro nel registro degli indagati e la sera del trentuno ottobre due mila tre la sera dell'appuntamento nella boutique di Bagheria
La circostanza era stata confermata a Michela Aiello dallo stesso Salvatore Cuffaro
Tutta questa attività tutti queste varie fasi di rivelazione di notizie coperte dal segreto investigativo è stata scoperta a partire dai primi giorni di settembre due mila tre
Ed è stata scoperta grazie all'intercettazione di alcune utenze cellulari utilizzate appunto da Michele Aiello e dai suoi amici
Con modalità tali da creare quella vera e propria rete riservata cui facevo cenno
Una rete che doveva essere di assoluta sicurezza
Che era stata ideata come vedremo quando Aiello aveva preso da Giuseppe Ciuro il contenuto delle dichiarazioni di Antonino Giuffrè e quando quasi contestualmente nei confronti di Michele Aiello e delle sue imprese era stato aperto un nuovo fronte investigativo da parte dei carabinieri del NARS
La decisione di costituire
La rete riservata era stata assunta immediatamente occorreva proteggersi dalle attività investigative dalle intercettazioni e la rete riservata dei telefonini avrebbe in teoria assicurato
La segretezza delle conversazioni telefoniche tra Aiello e dei suoi più fidati collaboratori compresi in primo luogo
Giorgio Riolo e Giuseppe Ciuro
Tutta questa vicenda è stata ricostruita puntualmente nel corso dell'istruttoria dibattimentale e per primi ce ne hanno riferito gli ufficiali dell'Arma dei carabinieri che si sono occupati dell'indagine di mafia
Quelli che hanno diretto queste attività investigative
Il maggiore Stefano Santi ricca è il maggiore Michele Miulli
Ma molte indicazioni ci sono state anche fornite dagli stessi Michele Aiello Giorgio Riolo nel corso degli esami che entrambi hanno reso
All'udienza del sei dicembre due mila cinque Michele Miulli ha puntualmente ricostruito il la fase iniziale di tutta l'attività investigativa del procedimento per mafia
Ci ha riferito alle diverse fasi le attività svolte ci ha indicato il numero del procedimento ce l'ha indicato il nome dei magistrati che ne erano assegnatari
Ci ha poi spiegato il maggiorenni nulli quale erano diciamo nel momento nella fase iniziale gli elementi le emergenze indiziarie che erano state raccolte nei confronti di Michele Aiello e ci ha detto
Che le indagini erano iniziate nel mese di dicembre due mila due a seguito di una delega della procura
Una delega riscontro di alcune dichiarazioni del collaboratore Antonino Giuffrè sul conto di Michele Aiello Michele Aiello ci ha detto Miulli
Era in parte no con la quinta sezione del Nucleo operativo perché il nominativo di Michele Aiello era emerso nell'ambito di alcune investigazioni
Condotte in precedenza in materia di gestione di lavori pubblici e gli appalti
Ci ha detto anche il maggiorenni uniche sin da subito le attività di investigazione nei confronti di Michele Aiello avevano ricevuto una particolare attenzione
Ci ha detto testualmente Michele Miulli proprio perché si sapeva che l'ingegnere Aiello era un importante imprenditore
Era stato il più importante contribuente della Sicilia insomma quindi sicuramente una persona che aveva contatti con il mondo nella pubblica amministrazione la politica e probabilmente anche di altri centri sociali
Pertanto avrebbe potuto era meglio mantenersi affidarsi insomma a persone di sicura e provata affidabilità e riservatezza
E ci ha detto Michele Miulli che il nome di Aiello
Anche in quella fase a dicembre due mila due risultava essere stato fatto da un altro collaboratore di giustizia prima di Antonino Giuffrè ecceda Salvatore Barbagallo
C'è anche detto che il nome di Aiello figurava sui biglietti trovati a Riina e consegnato consegnati da Ilardo
Ma che
All'epoca non era stato individuato
Il nominativo Aiello identificato nel nome Michela glielo imprenditori di Bagheria
Egli ha aggiunto che il numero telefono numero telefonico di Michele Aiello era stato trovato trascritto sull'agenda telefonica di Nicolò Giammanco personaggio noto di Bagheria condannato per associazione mafiosa
In particolare Michele Miulli ci ha riferito sulle emergenze indiziarie che erano state raccolte nei confronti degli ILO prima del dicembre due mila due
Nell'ambito di alcune attività di indagine sulla gestione di appalti e lavori pubblici
Ciò detto mi nulli che in occasione di un'indagine condotta dalla quinta sezione del Nucleo operativo
Era emerso
Che con tutta probabilità l'impresa strade di il
Che era l'impresa che operava nel settore dell'edilizia faceva capo alla all'Aiello
Poteva ci ha detto Miulli far parte di un cartello di un prese che si rendeva disponibile up restare
Magari delle offerte di comodo o per la partecipazione allegare di appalto
Questa considerazione ci ha detto Michele Miulli si fondava su una serie di circostanze
In particolare ci ha detto Miulli si era accertato che per i lavori per l'aggiudicazione del secondo lotto della rete idrica di Caltavuturo
Gioacchino Lorraine imprenditori qualche imprenditore cognato di altri imprenditori cioè fratelli potestativo aveva consegnato a mano i plichi contenente le offerte di alcune ditte
Tra queste buste c'erano quelle di tale cava Carmelo Calabrese che aveva sede a Barcellona Pozzo di Gotto ma c'era anche quella della strada ed il di Michele Aiello
E c'era anche quella di un altro imprenditore Marco Porcaro originario Diba Ushina
Analoga situazione ci ha riferito Michele Miulli era stata accertata anche in relazione
A un'altra gara di appalto
E cioè
L'appalto per i lavori del primo lotto della rete idrica di Ficarra Azzi anche in questo caso la busta contenente l'offerta della strada e di il
Era stata recapitata a mano
Unitamente ad altre buste e in particolare unitamente alle buste contenenti le offerte delle impresa e della dice sitter della Consip
Erano due imprese riconducibili a due fratelli di Belmonte mezzanino i fratelli Martorana
Che sono stati due dei quali sono stati assassinati in un agguato mafioso a Palermo in un'altra Belmonte nel Bisagno a distanza un mese l'uno dall'altro nell'ottobre il quindici ottobre e il quindici novembre del due mila
Insieme a queste buste
Oltre a quella della strada ed il era nostra stessa persona aveva consegnato anche altre buste che erano le buste delle offerte avanzate dalle ditte immette come Este e i Co Tel
Che sono tre impresa come è noto ci ha detto Michele Miulli riconducibili
I fratelli Cavallotti di Belmonte mezzanino anch'essi imprenditori anch'essi condannati per il reato di associazione mafiosa
Sulla base di queste emergenze sulla base ovviamente delle dichiarazioni di Antonino Giuffrè e quindi diciamo della dedica che era stata conferita ai carabinieri
Michele Miulli ci ha poi specificato le diverse attività investigative di carattere tecnico che erano state avviate sulla scorta diciamo di queste prime emergenze ed i primi accertamenti di carattere preliminare
Effettuati nei confronti di Michele Aiello e delle sue impresa
Ci ha detto Michele Miulli che il ventotto dicembre due mila due erano state avviate attività dati intercettazione telefonica delle utenze dell'abitazione di Michele Aiello
E dopo in successione temporale
Anche delle utenze telefoniche
Attestate presso del suo ufficio e quindi
La sede della diagnostica Biagi a Bagheria e anche le utenze cellulari intestate in uso ad Aiello
Ci ha detto subito Michele Miulli che
Queste attività di intercettazione sulle utenze che chiameremo le utenze ufficiali Michele Aiello non avevano dato
Inizialmente grossi risultati avevano soltanto dimostrato sin nelle dalle prime battute
I particolari rapporti che in quella fase legavano Michele Aiello a Giuseppe Ciuro
Non solo
Ma ci ha detto Michele Miulli l'uso assolutamente sporadico di alcune di queste utenze sotto Incet intercettazioni
E la circostanza che su alcune di esse addirittura Michele Aiello rifiutava di ricevere le telefonate che gli venivano transitate
Faceva pensare al fatto che Michele Aiello non facesse uso di quei telefoni intercettati di proposito e che per comunicare si servisse di altri e ben diversi canali
Sensazione che poi appunto sarebbe divenuta una certezza
Ora di questi primi passaggi dell'indagine ufficiale quella condotta nel procedimento dodici mila settecentonovanta del due mila due
Dal Nucleo Operativo del Comando provinciale dei carabinieri d'intesa con la DDA Michele Aiello era stato subito informato
Ed aveva potuto seguire nel tempo in tempo reale
Lo sviluppo delle attività di quelle sulle sue utenze ufficiali sia dell'abitazione sia soprattutto come vedremo della diagnostica
Che ne fosse stato informato è stato lo stesso Michele Aiello a dircelo nel corso dell'esame che arresto il sette febbraio due mila sei che cosa ci ha detto Michele Aiello sul punto ci ha detto
Che già
Tra marzo o aprile del due mila e uno
Aveva ricevuto delle notizie
Che esistevano erano state rese dichiarazioni nei suoi confronti dichiarazioni accusatorie che lo riguardavano e che queste dichiarazioni erano state rese dal collaboratore Salvatore Barbagallo
Queste notizie ci ha detto Michele Aiello gli erano state riferite dal maresciallo Antonio Borzacchelli
Dice testualmente Aiello sette febbraio due mila sei
Borzacchelli mi disse praticamente che aveva saputo che c'erano delle dichiarazioni
Da parte del collaboratore Barbagallo che parlava di un pizzo che mi era stato richiesto e che poi successivamente mi era stato restituito
Ci ha detto Michele Aiello che successivamente dopo circa un anno e mezzo era caduta un'altra vicenda
Dice testualmente Aiello Borzacchelli mi viene a trovare a dicembre due mila e due DNA riferirmi delle dichiara non delle dichiarazioni mi viene a dire
C'è il collaboratore Giuffrè che parla dite
Se tu ritieni opportuno possiamo andare a parlare con il comandante della Compagnia dei Carabinieri di termini Imerese
Dice Riello che in questo frangente nell'occasione Antonio Borzacchelli non scese nel dettaglio non food specifico non gli riferì il contenuto dettagliato delle dichiarazioni
Dice Aiello no mi disse soltanto Parma ditte
Li fummo lutto mentre era stato molto preciso la prima volta quando parlava del collaboratore Barbagallo la seconda volta mi disse c'è il
Ci offre
Che parla ditte
Ci ha detto Michele Aiello che questi di questa notizia cioè della esistenza di questo procedimento scaturito dalle dichiarazioni di Antonino Giuffrè
E di cui continuava ignorare il contenuto lui Michele Aiello aveva
Subito informato Giorgio Riolo e successivamente dice Michela Yellow forse a giugno del due mila tre aveva informato anche Giuseppe Ciuro
Dice Aiello che entrambi mi aveva riferito
Come testualmente di un tentativo che aveva fatto il signor Borzacchelli che da parte mia ritenevo nell'ottica di una strategia ricattatoria
E di questo Bisceglia il non avevo parlato sia corri OLO che concede uno
Ancora Michele Aiello ci ha detto che in una seconda circostanza nel giugno del due mila e tre quindi a distanza di sei mesi
Antonio Borzacchelli era tornato a trovarlo
E questa volta gli aveva riferito di fare attenzione
Che i suoi telefoni erano oggetto di intercettazioni è che probabilmente forse erano state installate anche delle microspia all'interno del suo ufficio nei locali della diagnostica
Tante ci ha detto Aiello che Antonio Borzacchelli non lo voleva più incontrare all'interno del di quei locali non li voleva più porla parlare dentro l'ufficio
Non solo ma ci ha detto Aiello che a riprova della fondatezza di quanto gli aveva riferito nella circostanza siamo a giugno due mila tre
Borzacchelli gli aveva fatto cenno e menzione esplicita di alcune specifiche chiamate
Indicandogli le persone con le quali Aiello aveva parlato attraverso le sue utenze telefoniche
E ci ha detto Aiello che si trattava di chiamate telefoniche che effettivamente erano avvenute che effettivamente luglio aveva fatto
Dunque una circostanza ci ha detto a livello
Dalla quale aveva tratto la conferma che le sue utenze fossero effettivamente oggetto di intercettazione
Queste testualmente le parole di Michele a livello
Il problema
è sorto quando il maresciallo Borzacchelli è venuto a trovarmi presso la struttura sanitaria intorno al mese di giugno del due mila tre
E nell'incontro mi hanno riferito tutta una serie di telefonate
Che erano intercorse nelle utenze normali delle strutture sanitarie tranne ed alcuni esponenti politici
Mi ha riferito in particolare di una
Telefonata che era avvenuta con la prenotazione di un esame di risonanza magnetica
Mi ha riferito di una telefonata che mi ha fatto il Sindaco di tranvia
Mi aveva riferito anche di una telefonata della segreteria dell'onorevole Lumia per la richiesta di alcuni esami diagnostici
E ci ha detto Aiello
Che di questa circostanza della visita di Antonio Borzacchelli di quello che Antonio Borzacchelli gli aveva detto su queste telefonate luglio aveva subito informato immediatamente Aldo Carcione
Giuseppe Ciuro e Giorgio Priolo con il quale si erano riuniti appositamente
E
Ci dice ancora Inter Aiello che questa
Conversazione con Antonio Borzacchelli
Aveva
In buona sostanza confermato una serie di sospetti che erano nati dal fatto che
Nel
Nei mesi passati
Si erano verificate alcune anomalie di funzionamento alla centralina del telefono della diagnostica della struttura sanitaria
E che
Per mettere fine a questa anomalia
L'unica glielo aveva chiamato i tecnici della Telecom e dell'altra terra che avevano curato l'istallazione alla centralina
I quali dopo ben cinque giorni di lavoro ci ha detto Aiello gli avevano detto che c'erano altri problemi problemi di carattere esterno perché la centralina era perfettamente funzionante
Tutta questa ricostruzione c'è stata confermata anche da Giorgio Riolo che nel corso del suo esame
Il ventuno marzo due mila sei
Ci ha detto di avere saputo in occasione in particolare di un primo incontro con Michele Aiello proprio quanto gli aveva riferito Borzacchelli
Circa la esistenza di dichiarazioni accusatorie di Giuffrè che lo riguardavano personalmente
Quindi
Michele Aiello per la prima volta viene informato tra la fine del due mila due e l'inizio del due mila tre
Della esistenza di una indagine per il reato di associazione mafiosa nei suoi confronti viene informato che questa indagine
Scaturisce dalle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Antonino Giuffrè il cui rapporto di Colle di collaborazione la insistenza del rapporto di collaborazione
Era divenuto pubblico il venti settembre del due mila e due
Ad informare Michele Aiello di queste circostanze quindi
A
Prendersi coautore di questa prima fuga di notizie è il maresciallo dei Carabinieri
Antonio Borzacchelli
All'epoca della riva delle rivelazioni di notizie in aspettativa per il mandato elettorale
Perché eletto deputato all'Assemblea regionale siciliana nelle liste del Biancofiore una lista collaterale
Collegata a quella del partito di Salvatore Cuffaro
Borzacchelli anche dopo
La sua elezione del due mila e uno aveva sempre mantenuto stretti rapporti con moltissimi ufficiali e sottufficiali dell'Arma dei Carabinieri
Ed in particolare con quelli del Nucleo operativo del comando provinciale di Palermo l'ufficio dove Borzacchelli aveva prestato servizio per molti anni fino al momento della sua elezione
Occupandosi soprattutto e prevalentemente di indagini riguardanti i reati contro la pubblica amministrazione
Antonio Borzacchelli allo stesso
Borzacchelli che è un anno e mezzo prima si era già recato da Aiello egli aveva rivelato l'esistenza dello specifico contenuto questa volta
Anche delle dichiarazioni che l'arresto nei confronti dell'imprenditore Båge rese l'altro collaboratore di giustizia Salvatore Barbagallo
E va detto sin da subito perché è uno degli argomenti poi su cui torneremo di questo processo che al di là delle finalità
Ed è la strategia
Cioè seguiva personalmente Antonio Borzacchelli in questi rapporti in questi contatti
Con Michele Aiello le circostanze che Borzacchelli aveva rivelato ad Aiello in entrambe le occasioni
Esistenza il contenuto delle dichiarazioni di Salvatore Barbagallo esistenza di un procedimento iscrizione di Michele Aiello esistenza delle dichiarazioni di Giuffrè Antonino erano tutte circostanze assolutamente vere
Ecco un riferimento alle rivelazioni che avevano riguardato
L'informazione sulla esistenza del procedimento
E sulla esistenza delle dichiarazioni di Antonino Giuffrè si trattava certamente di notizie in quel momento coperte dal segreto processuale
Sotto questo profilo
Per capire qual era il quadro delle relazioni che ruotavano intorno e facevano capo ad Antonio Borzacchelli
Ci sono state riferite specifiche notizie
Sia dalla maggiore Stefano Santi ricca sia dal maggiore Michele Miulli
Senti ricca è stato sentito all'udienza del ventiquattro febbraio due mila cinque e ci ha detto che in effetti
Presso gli uffici della prima sezione del Nucleo Operativo del Comando provinciale dei Carabinieri
Veniva custodita la raccolta delle dichiarazioni rese in fase di indagine preliminare dal collaboratore Salvatore Barbagallo
Vi era custodita anche numerosa documentazione e l'esito delle note che erano state trasmesse alla Procura della Repubblica a riscontro di tali dichiarazioni
Attività di cui si era occupata in particolare quella stessa prima sezione
Del nucleo operativo
C'è anche detto Santi ricca che fino al momento della sua collocazione in aspettativa per il mandato elettorale
Antonio Borzacchelli il maresciallo Antonio Borzacchelli aveva prestato servizio proprio nella prima sezione del Nucleo operativo non solo ma che proprio Borzacchelli
Era stato personalmente direttamente incaricato dal comandante della Sezione nel due mila
Dille attività di investigative conseguenti ad una delega di indagine ricevuta dal nucleo operativo e che riguardava l'omicidio
Di Pino Gaeta capomafia di Termini Imerese avvenuto nel febbraio del duemila
A questa Danny Ega ci ha detto Santi ricca questa delega per riguardava alcun diciamo l'omicidio Gaeta
La Procura della Repubblica aveva allegato le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia lo stralcio delle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia
E tra queste dichiarazioni vi erano anche quelle che aveva reso Salvatore Barbagallo e in particolare vi erano allegate quelle che facevano riferimento all'imprenditore Michele Aiello
Queste stesse circostanze ci sono state confermate a dimostrazione
Che Antonio Borzacchelli aveva come dire
La possibilità di conoscere le informazioni che rendeva
Poi a Michele Aiello
Queste circostanze dicevo ci sono state confermate anche dal maggiore Miulli udienza del sei dicembre del due mila cinque e mio lì sul punto è stato estremamente specifico e ci ha detto che agli atti del Nucleo operativo
è stata Daloui rinvenuta una lettera
Datata sei marzo due mila del Gruppo carabinieri di Monreale
Con la quale veniva trasmesso un appunto
Pervenuto da una fonte anonima relativa all'omicidio di Pino Gaeta e ai mutati assetti del mandamento di Caccamo
Ciò detto mi nulli ancora testualmente a seguire quindi unitamente a questa lettera
Quindi sei marzo due mila c'era una delega di indagine del ventotto febbraio due mila della dottoressa Capasso all'epoca componente della direzione distrettuale antimafia di Palermo
Con la quale venivano trasmessi tra gli altri documenti uno scritto anonimo su alcuni mafiosi di Caccamo e solo per il reparto operativo perché la delegare indirizzata anche alla Compagnia dei Carabinieri Termini Imerese
Venivano trasmessi quindi solo al reparto operativo per la consultazione
Alcuni verbali di collaboratori di giustizia tra cui
Uno di Siino venticinque febbraio due mila uno di Barbagallo ventuno febbraio due mila uno di la chiusa Pietro del ventidue febbraio del due mila
E ha proseguito Miulli dicendoci
Lantella dica in particolare fu affidata per la trattazione proprio al maresciallo Borzacchelli come risulta dalla punta autografo dell'allora comandante di sezione
E nel verbale di interrogatorio e Barbagallo ci ha detto Michele Miulli erano contenuti
Espliciti riferimenti all'ingegnere Michele Aiello quale soggetto coinvolto nella gestione illecita di appalti ma soprattutto in relazione a una specifica vicenda
Concernente una dazione restituzione di una somma di danaro
All'ingegnere Michele Aiello per ordine di Bernardo Provenzano
E ha concluso sul punto Michele Miulli riferendoci una circostanza che lui stesso ha dei fini
Tutto inquietante e strana
Ciò detto mi nulli oltre a questi documenti oltre a questa delega c'erano anche altri documenti
La cosa più strana e inquietante
Insomma e che non risulta
Assolutamente
Che questa delega si è stata evasa
Neanche da una verifica degli atti effettuati presso gli archivi del Nucleo operativo è stato possibile ritrovare insomma tracce di questa pratica
Che è stata trovata casualmente da alcuni militari
Purtroppo ci dice Michele Miulli a distanza di anni
Dopo questa prima fase delle rivelazioni di notizie sull'esistenza del procedimento l'iscrizione nei confronti Michele Aiello
E l'esistenza di dichiarazioni
Da parte del collaboratore Antonino Giuffrè
Trascorso qualche mese la Yellow ci ha detto a giugno due mila tre
Borzacchelli aveva nuovamente fornito a Michele Aiello altre informazioni
Questa volta sul contenuto delle attività di indagine in particolare le attività di indagine tecnica che erano in corso nei confronti dell'imprenditore banchiere esse
E anche queste come le prime
Erano certamente notizie che all'epoca cioè nel momento in cui furono rivelate erano notizie coperte dal segreto investigativo e processuale
Borzacchelli in forma infatti Aiello che i carabinieri stavano intercettando le sue utenze telefoniche egli specifica il nome delle persone con le quali attraverso quelle utenze
Michele Aiello aveva parlato
Ebbene anche queste notizie
Lo abbiamo verificato nel corso dell'istruttoria dibattimentale sono notizie
Fornite da Borzacchelli del tutto corrispondenti alla realtà
Perché quelle telefonate a cui aveva fatto cenno Antonio Borzacchelli
A dimostrazione del fondamento di quanto lui
Aveva riferito a Michele Aiello quelle telefonate dal contenuto assolutamente irrilevante dal punto di vista penale perché si trattava di telefonate con le quali venivano come dire
Effettuate delle prenotazioni per degli esami di carattere
Diagnostico
Quelle telefonate effettivamente c'erano state e faccio riferimento alla conversazione telefonica
Intercettata il diciannove febbraio due mila tre alle ore dodici e ventitré sull'utenza telefonica zero novantuno novantasei novantatré novantuno nel corso del quale viene preso appunto una una previene effettuata una prenotazione per un esame
E faccio riferimento a quanto ci ha
Riferito Giuseppe Rizzo all'udienza del diciannove settembre due mila sei
Se perizie una detto alla segreteria politica dell'onorevole Lumia e ci ha riferito che aveva effettivamente parlato con Michele Aiello Lugli Giuseppe Rizzo
Per effettuare due o tre volte per effettuare delle prenotazioni di esame
Quindi nello stesso mese di giugno
Certamente Michele Aiello viene messo al corrente per la seconda volta ad Antonio Borzacchelli
Di notizie coperte dal segreto è immediatamente
Quelle notizie coperte da segreto Michele Aiello le partecipa ad Aldo Carcione
A Giuseppe Ciuro e a Giorgio Riolo nel corso di una riunione appositamente convocata ce lo ha detto lo stesso Aiello all'udienza del sette febbraio due mila sei
E ci ha detto
Con riferimento alle notizie che aveva ricevuto da Antonio Borzacchelli queste sono cose estremamente gravi
Ne parliamo col professore Carcione
E io mi Consiglio con Ciuro siamo al maresciallo Sur viene direttamente a trovarci e locali della diagnostica un pomeriggio e stiamo fine giugno io Carcione Ciuro
Siamo dopo che è venuto Borzacchelli a riferire il contenuto delle telefonate
E proprio nel mese di giugno due mila tre che si verificano poi altri due eventi
Che hanno una evidente diretta ripercussione sulla ideazione e sulla realizzazione della cosiddetta rete riservata dei telefonini
Perché se Borzacchelli sempre in quel mese di giugno aveva inizialmente
Aveva dato notizia della intercetta l esistenza di attività di intercettazione essa inizialmente aveva aveva dato notizia tra la fine del due mila due l'inizio del due mila tre
Della esistenza di dichiarazioni di Giuffrè sul conto di Michele Aiello era invece Giuseppe Ciuro che nel giugno del due mila tre
Appresso in modo illecito abusivo il contenuto o parte del contenuto come vedremo di tali dichiarazioni che erano in quel momento coperte da segreto
Lo aveva arriva rivela
Rivelato all'Aiello ragguagli angolo in particolare sul fatto che Giuffrè aveva riferito
Certamente
Delle ingenti somme di danaro che Michele Aiello aveva corrisposto ad esponenti mafiosi di primo piano della famiglia di Bagheria
Di queste rivelazioni da parte di Giuseppe Ciuro ci hanno riferito nel corso dei loro esami sia Michele Aiello che Giorgio Riolo
Quattordici febbraio due mila sei udienza del quattordici febbraio due mila sei
Aiello ci dice
Che per come gli aveva detto Giuseppe Ciuro l'indagine due dodici mila settecentonovanta barra zero due l'indagine di mafia
Era condotta dal sottoscritto Pubblico Ministero
E D'Alema ad oggetto la verifica delle dichiarazioni di Antonino Giuffrè e dunque ci ha detto Aiello a riguardavano anche la sua persona e le sue impresse
Testualmente ci dice Aiello le parola le parole che usai Ciuro sono
Stanno verificando le dichiarazioni da parte di Giuffrè
Quindi stanno andando a verificare praticamente le tue attività
Il ventuno marzo due mila sei udienza del ventuno marzo due mila sei Giorgio Riolo non solo conferma la circostanza ma aggiunge un particolare importante
Priolo
Ci dice
Che aveva parlato con Michele Aiello della questione Giuffrè in due distinte fasi
Una prima volta quando a Michele Aiello lo aveva informato semplicemente della esistenza delle dichiarazioni di Giuffrè a suo carico e ci dice Riolo questo è un primo incontro
Dopodiché Giorgio Riolo ci parla di quello che lui stesso ha definito un secondo incontro
In occasione del quale
Era avvenuta una sorta di contestazione
E ci dice Riolo che però questo secondo incontro era stato preceduto da un suo colloquio personale diretto con Giuseppe Ciuro
Il quale
Gli aveva detto Giuseppe sciura Riolo che sul conto di Michele Aiello Giuffrè e aveva reso dichiarazioni pesanti
Facendo riferimento ad azioni di somme di danaro da parte di Aiello nelle mani di mafiosi importanti di Bagheria
Dice Riolo
Nel secondo incontro testualmente
Futuro che mi chiamo
E mi disse che c'erano altre cose c'erano delle novità c'erano delle dichiarazioni molto pesanti
E poi noi andammo insieme dall'ingegnere
Gli abbiamo quasi contestato ma
Mai affinché fare veramente tu con queste persone e ci confermo appunto che lui era quello che pagava solamente a questi mafiosi
Quindi Riolo ci conferma
L'attivismo di Giuseppe Ciuro nel procacciarsi l'informazione
Ci conferma che l'oggetto dell'informazione era stato
Dichiarazioni molto pesanti di Giuffrè nei confronti di Michelangelo dichiarazioni che avevano ad oggetto la dazione e di somme di denaro nei confronti in favore a nelle mani di importanti mafiosi di Bagheria
E ha concluso Giorgio Riolo dicendoci che Giuseppe Ciuro né quando avevano parlato
Da soli né quando poi avevano effettuato tra virgolette la contestazione a Michele Aiello aveva rivelato
Né come né quando né da chi avesse appresso le notizie di cui si era fatto portatore
E dunque anche sotto questo profilo si alla conferma della circostanza che Michele Aiello in epoca anteriore alla discovery processuale delle dichiarazioni di Antonino Giuffrè che lo riguardavano
Ne aveva avuto illecita conoscenza da parte di Giuseppe Ciuro la cui fonte
è rimasta ignota non solo ma Michele Aiello avuta
La conoscenza di tali notizie anche questa volta ne va fatto partecipi Aldo Carcione e Giorgio Riolo
Dicevo che sono due gli eventi che fanno precipitare la situazione nel senso della ideazione della realizzazione della rete riservata
Perché a giugno due mila tre Michele Aiello sa da Antonio Borzacchelli che le sue utenze sono sotto intercettazione
Può verificare la fondatezza di questa
Notizia riservata che gli viene data
A giugno due mila tre sa Michele Aiello da Giuseppe Ciuro qual è il contenuto delle dichiarazioni di Antonino Giuffrè
Eh ma a giugno due mila tre Michele Aiello viene a sapere anche un'altra cosa
Che cosa era accaduto a far precipitare la situazione
Era accaduto che a giugno due mila tre
Il NAS dei Carabinieri
Aveva proceduto ad alcune acquisizioni documentali
Che riguardavano
La gestione dei rimborsi per prestazioni sanitarie di tipo specialistico effettuate presso il centro della diagnostica per immagini di Bagheria
Questa documentazione il NARS l'aveva acquisita in un primo tempo presso gli uffici ASL di Palermo
Poi
Il ventisette giugno due mila tre i carabinieri del NAS si erano recati presso gli uffici del Distretto sanitario di base di Bagheria dell'ASL a sei
Una acquisito anche in quella sede distaccata copia della documentazione relativa alle società di Aiello operanti nel settore sanitario e cioè villa Santa Teresa diagnostica per immagini S.r.l. è ATM esse R.
Ed in particolare
Avevano trattenuto la copiavano
Acquisito la copia delle pratiche connesse ai rimborsi
Che per decine di miliardi di vecchie lire erano state effettuate in favore delle Società di Aiello in relazione alle prestazioni di radioterapia
Tempi modalità contenuto di queste attività di indagine sulla quale poi si tornerà
Esaminando i reati della cosiddetta truffa sanitaria ci sono stati
Riferiti nel corso dell'istruttoria dibattimentale dal maresciallo Calzedonia Di Pasquale dei carabinieri del NAS che abbiamo sentito all'udienza del ventisette ottobre due mila cinque
Ebbene il ventotto il ventisette giugno del due mila tre
Quando il NAS acquisisce questa documentazione lo fa presso il distretto sanitario di Bagheria è un'acquisizione in copia
Che ha come controparte in quel momento o no ed esclusivamente
La struttura pubblica e cioè il distretto sanitario di Bagheria
E però anche di questa attività anche di questa acquisizione di copia di documentazioni Michele Aiello viene immediatamente informato
E se prima i suoi informatori si chiamavano Antonio Borzacchelli Giuseppe Ciuro adesso la notizia gli viene data immediatamente anche questa volta in tempo reale
Dal diretto interessato
Dalla controparte e cioè il dirigente di quel distretto sanitario il dottor Lorenzo gli anni e anche questa volta immediatamente
Dopo aver appreso la notizia che era stata acquisita documentazione presso quel distretto Michele Aiello ne rende partecipi Aldo Carcione Giorgio Riolo e Giuseppe Ciuro
Di tale circostanza ci ha riferito
Nel corso del suo esame
Lo stesso Michela livello e siamo all'udienza del quattordici febbraio due mila sei
Pubblico Ministero gli anni l'avvisa che c'è stato questo intervento Aiello sì
Pubblico ministero le fa anche vedere il documento se non sbaglio giusto il decreto di sequestro le viene mostrato Aiello no prima mi avvisa e poi ve lo fa vedere
Dice sottinteso gli anni
Sono venuti in As praticamente e hanno voluto acquisire la documentazione
Dice che erano impossibilitati a poterli controllare vista la quantità di carte all'interno del mio ufficio per cui hanno riporti ripetuto opportuno portarsele
Stanno verificando l'attività di radioterapia
Quindi
Già solo da queste
Parole che ci ha riferito Michele Aiello sì comprende benissimo che il dottor Lorenzo gli anni
Immediatamente dopo
L'accesso del NARS
Aveva portato
Mica dagli alla conoscenza non solo
Del fatto che era avvenuto l'accesso del NARS non solo che era stata acquisita documentazione in copia
Ma che è quella documentazione era stata acquisita nell'ambito di una verifica lo dice lo stesso Michele Aiello sull'attività di radioterapia
Quindi Lorenzo gli anni riferisce a Michela livello la circostanza dell'accesso il contenuto dell'accesso le finalità dell'accesso
E francamente non può neppure stupire che non appena il NARS
Abbia proceduto all'acquisizione di questa documentazione il dottor Iannini ha subito informato Michele Aiello
I particolari rapporti di amicizia e di altri interessi che legavano
Lorenzo gli anni e Michele Aiello saranno oggetto di una successiva trattazione però sin da subito perché aprire di che cosa stiamo parlando di che cosa si tratta
Si può ed essere assolutamente sufficiente richiamare il contenuto di una telefonata
Che viene intercettata il diciassette luglio del due mila tre alle ore dieci e trentaquattro e durante la quale conversano amabilmente Michele Aiello e Lorenzo gli anni
E siamo
Proprio nel periodo temporale
Di interesse perché siamo a luglio diciassette luglio due mila tre
Quindi a distanza di venti giorni più o meno dalla data in cui il naso aveva effettuato l'accesso presso il Distretto sanitario di Bagheria
E il tenore del colloquio al di là delle questioni trattate il solo tenore del colloquio
Rende assolutamente chiari quali fossero in quel momento i rapporti tra Lorenzo gli anni e Michele Aiello
Gli anni pronto Aiello dottore gli anni gli anni due Michele
Gli anni sente una cosa
Niente mi hanno chiamato da Palermo
Perché vogliono
La percentuale dei fuori provincia picchiarli arista cosa ci ha comincio
La percentuale dei fuori provincia dell'anno due mila e due noi avevamo trasmesso un dato però
Un dato e perché il problema è proprio l'asta perché noi abbiamo trasmesso il dato relativo al convenzionamento
Che si aggirava forzi al dieci per cento una cosa di queste otto per cento dieci per cento
Prosegue gli anni si può vedere e dico noi a dicembre del due mila due abbiamo trasmesso questo dato
Che era intorno all'otto dieci per cento però dice Sistani Zarate che dice può essere mai così poco
Allora gli ho detto no devi considerare devi considerare la quota dell'indiretta e allora loro ora vogliono sapere sia appena TM sia per villa Santa Teresa del due mila e due
Quante la percentuale dei fuori provincia
Sommando l'indiretta e la diretta
A quel punto Aiello che non aveva interloquito se non
Brevissimamente dice va bene gli anni che fatti richiamo io fra quanto
Aiello io appena ci devo lavorare perché per quanto riguarda la convenzionata problemi non ce n'è
Perché è un dato che si può tirare subito l'altro sull'indiretta devo vedere lo vada a guardare e ti dico la percentuale e gli anni ti richiamo io fra un'oretta Aiello va bene va bene ok
Questa conversazione
Nella sua banalità
Rende assolutamente chiara una circostanza
Prende assolutamente chiaro
Che gli uffici di Palermo della assoluta
Stavano effettuando un controllo
E stavano effettuando un'attività ulteriore un contro l'ulteriore perché il distretto sanitario di Bagheria aveva trasmesso dei dati relativi alle attività e alle pratiche delle Società diagnostiche atti n
E di quei dati trasmessi dalla distretto sanitario di Bagheria evidentemente gli organi di Palermo dell'ASL e non si erano fatti convinti dall'avevano chiesti chiarimenti
Insomma era una interlocuzione di carattere amministrativo tra due organi della ASI tra l'organo centrale è un distretto periferico
Ebbene
Non appena
Gli anni vedi l'organo periferico e il funzionario responsabile
Deve fornire ulteriori dati nell'ambito di una interlocuzione tra un distretto e l'altro gli anni la prima cosa che fa e chiama gli enti
E i dati che avrebbe dovuto fornire gli anni come distretto di base se li fa dare dagli enti
E quindi all'organo centrale che voleva effettuare un controllo perché non gli tornavano certi conti evidentemente gli anni trasmette i dati del diretto interessato e questo è l'attività di controllo che effettuava il distretto
Sanitario di Bagheria sulle imprese edili e quindi perché stupirsi se l'ineffabile dottor gli anni
Quel ventisette giugno due mila tre
Non appena la dicitura ricevuta la visita del NARS ne aveva immediatamente reso partecipe
Michele Aiello informandolo sul fatto che era avvenuto informandolo su quello che avevano acquisito ed informandolo sulle
Finalità del controllo e sull'esistenza di una verifica
Non c'è da stupirsi e non c'è da stupirsi
Tanto più che in quel momento ventisette giugno due mila tre
Entrambi Lorenzo gli anni e Michele Aiello
Erano certamente assolutamente consapevoli di quale massa di denaro la glielo aveva illecitamente lucrato in pochi anni a seguito della truffa delle pratiche di rimborso
E allora a seguito di questi due eventi
Che si verificano a giugno del due mila tre e che si sommano si aggiungono alle notizie che fin dalla fine del due mila due Michele Aiello aveva ricevuto
Di fronte alla crescente preoccupazione di Michele Aiello per il moltiplicarsi delle iniziative investigative nei suoi confronti e per la prima e il il timore dei loro possibili sviluppi
Viene creata la Rete riservata dei telefonini una rete che viene suggerita ideate suggerita sul finire di giugno due mila tre da Giuseppe Ciuro
Devono essere o quando lei ritiene possono fare anche una pausa di cinque minuti quando quando vuole presi no no no per me possiamo interrompere anche adesso quando vuole interrompiamo per un piano spacciamo cinque o di sospensione
Riprendiamo l'udienza
Eventuale difensori assenti
Nomina d'ufficio
C'era l'avvocato moltissimo nel rientra tra ancora nominano Bono lei avvocato Palmanova difensore d'ufficio prego Pubblico Ministero
Sì Presidente
Dunque
A giugno due mila tre
Viene
Creata questa rete riservata di telefonini
Realizzata
Apprezzo l'acquisto di un gruppo di telefoni cellulari
Le cui utenze quindi le schede sim erano state intestate
Ha i nominativi
I soggetti effettivamente esistenti
Ma che ignoravano di essere titolari di quelle schede e si tratta di alcuni dipendenti delle Società di Aiello Carcione
Appunto
Assolutamente all'oscuro di quanto stava accadendo
Questi telefoni questi telefonini dovevano essere utilizzati
Darglielo da Carcione
Dal giuro da Riolo dal più fidati collaboratori dell'imprenditore cioè
Roberto Rotondo e il ragioniere D'Amico dalla sua segretaria Paola mezzi Edona essere utilizzati sette in tutto
Con
Particolari modalità di cautela in particolare senza mai chiamare altre utenze di rete fissa senza mai chiamare altre ore altre utenze di rete mobile
Così da evitare anche il rischio di una scoperta casuale
Dovevano funzionare come poi ci diranno i diretti interessati quasi fossero dei citofoni
La creazione e le modalità della creazione di questa rete riservata
C'è stata in primo luogo
Confermata dagli stessi dipendenti delle società di Aiello
All'udienza del quindici febbraio del due mila cinque abbiamo sentito uno di questi dipendenti Francesco buffa
Il quale oltre a ribadire di non essere mai stato a conoscenza della esistenza di quella scheda sim all'UE intestata
Ci ha anche detto che era una delle schede che costituivano la rete riservata c'è anche detto che in effetti in quel periodo l'Amministrazione insomma la
Gli erano stati chiesti i propri documenti di identità
E questa richiesta era stata motivata con la necessità di preparare un Belgio
Dichiarazioni di analogo tenore enti identico segno hanno reso anche tutti gli altri dipendenti gli altri sei dipendenti
Che
I cui nominativi risultavano intestatari delle altre schede sim che facevano parte della rete riservata
Di questi dipendenti abbiamo acquisito con il consenso delle parti sempre all'udienza del quindici febbraio due mila cinque
I verbali delle dichiarazioni che avevano reso a sommarie informazioni durante la fase delle indagini preliminari
E sono le dichiarazioni rese da Federica Burbello
Dallo stesso Francesco buffa da Maurizio Carollo Antonio mandi via Salvatore Mecca righello e Angela Daniela Maria Puleo
A che cosa dovesse servire quali erano le finalità
Che avevano presso necessaria per un indotto Michele Aiello e i suoi amici a costituire questa rete
è
Assolutamente chiaro e lo è per le circostanze per le ragioni di cui ho già fatto cenno lo è per la stessa dinamica e succedersi di quegli eventi
In quest'Aula solo una persona ha fatto finta di non capirlo o almeno
Ci approvato
E questa pensione Michele Aiello perché nel corso del suo esame all'udienza del sette febbraio due mila e sei
Michele Aiello
Compulsato sul punto
Ha ammesso ciò che era assolutamente lampante che non poteva essere negato e cioè l'ascolto solo la circostanza della creazione di questa rete e ha poi cercato
Di fornire una spiegazione e ci ha fatto un ragionamento che ne sono certo il tribunale saprà senz'altro fare oggetto di attenta e prudente valutazione
Ci ha detto Aiello
E allora
Testualmente le sue dichiarazioni e allora a seguito di un incontro che io ho avuto presso i locali della diagnostica
In cui erano presenti il professore Carcione e il maresciallo il futuro
Da parte del maresciallo su muro
è venuta l'idea la proposta il Consiglio di andarmi a dotare di telefoni
Per potermi andare a cautelare da eventuali
Ulteriori ricatti da parte di Borzacchelli
Che veniva da me a riferirmi delle telefonate che venivano attraverso le normali utenze
E dopo averci datato questo incontro verso la fine del mese di giugno due mila tre mica Caliandro c'è ancora spiegato
Testualmente
E allora in quell'istante
Si decise praticamente di parlare in una rete praticamente interna
Come se fossero dei citofoni quindi senza praticamente dare la possibilità a qualcuno di potere speculare sui nostri discorsi
E l'avevamo il mio collaboratore amministrativo il ragioniere d'Amico Antonino
Il mio collaboratore tecnico il geometra Roberto Rotondo la mia segretaria la signora Paola Mensi
Il mio socio e cugino il professore Carcione gli unici due esterni praticamente alle mie attività quindi al mio gruppo di lavoro erano il maresciallo usura il maresciallo vignola
Dunque
Una rete interna ma chiama così Aiello al fine di impedire a non meglio identificati terzi oltre che a Borzacchelli di speculare sui nostri discorsi ciò detto Aiello
Ora quali fossero questi discorsi
E soprattutto
Perché il maresciallo il futuro e il maresciallo Riolo che erano del tutto estranee all'attività imprenditoriali di Aiello e di Carcione dovessero essere anche loro dotati di questi apparecchi
Ha funzione interna come richiamarmi chiara a livello
è circostanza che è rimasta
Anche nelle parole di Aiello senza alcuna logica è plausibile giustificazione
Perché sul punto le giustificazioni il ragionamento di Michele Aiello vengono categoricamente smentite non soltanto dalla logica com'è evidente
Ma anche
Dagli altri coprotagonisti della vicenda
Coprotagonisti di questi fatti e di altre vicende e faccio riferimento a Giorgio Riolo ma faccio riferimento anche al fedele impiegato di Michele Aiello e cioè Roberto Rotondo
Per parte loro gli altri coprotagonisti di queste ed altre vicende cioè Aldo Carcione Giuseppe Ciuro quando sono stati chiamati a deporre
Come imputato l'uno e come imputato di reato commesso o altro si sono avvalsi legittimamente esercitando un loro diritto processuale della facoltà di non rispondere
E quindi in questo processo dovremo fare a meno del loro contributo all'accertamento della verità
Da allora Roberto Rotondo Roberto Rotondo
Durante l'interrogatorio che ha reso al pm in data nove febbraio due mila quattro che è un verbale di interrogatorio che è stato acquisito al fascicolo del dibattimento all'udienza del dieci gennaio due mila sei a seguito di consenso delle parti
Ci ha detto e ha dichiarato
Che era stato
Lo stesso Michele Aiello a spiegargli che è la creazione della rete riservata
Era finalizzata ad evitare i rischi di intercettazioni
Altro che speculazioni sui nostri discorsi da parte di Borzacchelli
Testualmente dice Roberto Rotondo
Per un certo periodo l'ingegnere mi ha fornito di questo apparecchio
Perché mi ha detto che avendo sentore di essere intercettato
Aveva paura di controllo e di queste cose qua e mi ha detto dice
Senti guarda a me Cheney questa apparente se mi devi chiamare mi chiami d'acqua sette devo rintracciare io per problemi di una struttura un guasto una cosa ti rintraccio d'acqua però io dico
Dice Roberto Rotondo lo ha avuto l'ottenuto
Avevo un altro telefonino aziendale che ho continuato ad usare
Giorgio Riolo sullo stesso punto
Si è soffermato indulgenze ventuno e ventotto marzo due mila sei
Giorgio viola innanzitutto confermato che verso la fine di giugno due mila tre era stata creata la rete riservato
Ha confermato che ha di darle proporle era stato Giuseppe Ciuro che gliene aveva parlato personalmente
Ha confermato che poi vi è la questione aveva parlato anche con Michele Aiello che Michele Aiello si era occupato della questione
Aveva provveduto ad ottenere la disponibilità dei telefonini e ci ha detto Riommi chiedendogli aveva personalmente consegnato la nuova scheda riservata di cui doveva fare
Cioè giudicano ci ha confermato che nera di tutta la questione era preventivamente informato anche Aldo Carcione e ci ha confermato l'identità dei diversi soggetti che facevano parte di questa rete riservata e di cui i numeri erano stati preventivamente inseriti in ognuno dei cellulari della Rete riservata
A Giorgio Riolo il ventuno marzo due mila sei e poi è stato chiesto
Quali erano le ragioni se fosse a conoscenza dei motivi per i quali era stata istituita questa rete riservati
E Giorgio Riolo ci ha dato inizialmente all'udienza del ventuno marzo due mila sei una versione iniziale
Ancora più sconclusionata ed illogica di quella che c'era stata fornita da Michele Aiello
Ci ha detto Giorgio Riolo il ventuno marzo due mila sei testualmente
Che
La rete riservava riservata nasceva da una
Difficoltà di trovare
Di parlare commetterla livello che ci ha detto testualmente l'ingegnere non rispondeva i telefoni perché era assillato da centinaia di richieste per posti di lavoro
Poi
Spontaneamente
E lo valuterà al tribunale in apertura di udienza successiva al ventotto marzo due mila sei
Quindi in prosecuzione di esame
Prima ancora
Che
Venisse data la parola alle parti per la prosecuzione dell'esame Giorgilorio l'ha chiesto la parola e leggo testualmente quello che ha detto
Buongiorno Presidente vorrei aggiungere una cosa a proposito dell'ultimo interrogatorio sui miei smarrimenti di stanchezza
Presidente si
Giorgio Riolo lei mi ha posto appunto una domanda sui telefoni qual era il motivo
Ecco era normale
Anche perché era normale
Che questi telefoni furono ideati anche se in assenza mia polio trova in un secondo momento erano appunto per proteggersi dalle intercettazioni
Soprattutto quando spronato sempre l'ingegnere Aiello da Borzacchelli quindi era normale chiaro e palese che è uno tendeva sempre a proteggersi da eventuali intercettazione
Una rete dunque
Che secondo logica e secondo quanto ci hanno detto Roberto Rotondo e ci ha detto
Michele Aiello ma che ci ha anche detto Aldo Carcione come vedremo ma i cui verbali ovviamente per il meccanismo processuale del mancato consenso da parte di Aiello non possono essere fatti valere nei suoi confronti
Di questo parleremo
Una rete dunque
Che doveva garantire diversi interlocutori e soprattutto agli alle Carcione i veri protagonisti della vicenda
Dagli affetti delle iniziative investigative in corso ed in particolare dagli effetti delle attività di intercettazione sulle utenze ufficiali di Aiello e della diagnostica
Attività delle quali erano tutti questi protagonisti della vicenda bene informati
E dunque questa rete riservata doveva servire a preservare le loro conversazioni dalle attività di intercettazioni
Questa rete
Creata sul finire di giugno due mila tre
Doveva restare
Come abbiamo detto in teoria meno segreta impermeabile a qualsiasi indagine ed accertamento
E gli imputati da giugno due mila tre
Ne hanno fruito e hanno potuto contare su questa segretezza per parte loro
Fino al cinque novembre no due mila tre il giorno dell'ora arresto
E nel frattempo come vedremo
Per un eccesso di prudenza a seguito di un'ulteriore
Notizia riservata che era stata presa da Michele Aiello gli apparecchi
Sono stati tutti sostituiti circa due settimane prima del cinque novembre due mila tre
Sono stati tutti sostituiti con un
Procedimento con un terzo assolutamente identico è analogo al precedente in particolare Formichella gliele Giuseppe Ciuro nelle vesti di attivi protagonisti
Della
Mutamento di cellulari
Contavano sulla segretezza di questa rete di protagonisti di questa vicenda ma così come sappiamo tutti non è stato così non è stato
Perché
Sul finire dell'agosto due mila tre
I carabinieri del nucleo operativo sono riusciti ad individuare tutti i terminali della rete riservata
Identificando rispettivamente chi ne faceva uso e quindi successivamente sottoponendo ad intercettazione i telefonini della rete riservata
Le cui conversazioni
Il contenuto delle cui conversazioni ha finito per costituire uno degli elementi fondamentali di prova per almeno
Buona parte delle imputazioni di cui gli imputati sono chiamati a rispondere in questo processo
Cosa sia accaduto sul finire di agosto due mila tre e quali siano state le circostanze che hanno condotto i carabinieri all'individuazione
Della rete riservate quindi alla intercettazione dei relativi telefonini ce lo ha spiegato con dovizia di particolari
La solita puntualità il maggiore Michele Miulli il sei dicembre due mila cinque
Gli unici atti spiegato tutti i passaggi e sono tutti importanti questi passaggi per capire come si sia pervenuti a questo risulta
Ci ha detto che e l'onorevole ne avevo già fatto cenno che ad un certo punto dell'indagine di mafia su Michele Aiello l'indagine ufficiale quella del dodici mila settecentonovanta
Loro i carabinieri avevano avuto la sensazione si erano accorti insomma che
Aiello usava pochissimo le utenze sotto intercettazione e che anzi una in particolare una di queste utenze intercettate
Una di quelle che un che Aiello praticamente non avevo utilizzate sulle quali addirittura aveva rifiutato alla diagnostica alcune telefonate il passaggio di alcune telefonate
Era stato improvvisamente gli utilizzata poco tempo dopo che era stata disposta la revoca dell'autorizzazione alle operazioni di intercettazione proprio di quell'utenza
Non solo ma oltre a questa circostanza si erano verificate anche altre due circostanze
Anomale per così dire
Perché in quello stesso periodo sempre sulle utenze ufficiali in uso alla gli all'Aiello venivano registrate pochissime telefonate effettive tra Michele Aiello e Giorgio Riolo
Ciò nonostante i rapporti quel poco di telefonate di conversazioni che venivano intercettate
Lasciavano desumere che i rapporti tra i due tramite la gliele Giorgio Riolo fossero rapporti di confidenza fossero rapporti stretti
E insieme a questo sulle telefoni di Aiello si verificava
Un'altra anomalia e cioè
Venivano registrati dei contatti
Tra
Il cellulare di Aiello e il cellulare intestato in USA Giorgio Riolo l'anomalia consisteva
Nel fatto
Che Aiello
Riceveva sul suo telefono cellulare in partenza da quello di Giorgio Riolo soltanto degli squilli
Dopodiché non accadeva nulla
Lo stesso rapporto di confidenza in quello stesso periodo temporale che caratterizzano i rapporti Riolo Aiello caratterizzava anche alcuni contatti tra telefonici tra Riolo Giorgio Riolo e Giuseppe Ciuro
Le cui utenze ufficiali di Giuseppe Ciuro nel frattempo erano state poste sotto intercettazione perché dopo le prime attività sull'utenza ufficiali di Michele Aiello
Giuseppe Ciuro era stato iscritto nel registro degli indagati sia pure con le cautele di cui ho fatto cenno e lei sulle utenze erano state
Oggetto di intercettazioni
Ebbene
Proprio durante una di queste conversazioni tra
Giuseppe Ciuro e Giorgio Riolo
Una conversazione intercettata
Veniva accolto un riferimento a una
Particolare circostanza un riferimento all'esistenza di un secondo canale che verosimilmente i due interlocutori utilizzavano per comunicare
La conversazione quella del due luglio due mila tre delle ore ventitré e trentacinque e viene intercettato una conversazione tra Riolo che chiama Ciuro
Il quale a un certo punto non appena avevano iniziato a parlare una conversazione prende sullo chiede
Che fa passo sull'altro canale rigagnolo risponde no no tranquillo
Già all'epoca i carabinieri che hanno ascoltato intercettato questa conversazione avevano ipotizzato l'esistenza di un canale
Secondo un secondo canale forse un canale comunicativo tra le due tra i due
Poi la questione
La
Questa interpretazione la fondatezza di questa interpretazione c'è stata confermata anche da Giorgio Riolo durante il suo esame del ventotto marzo due mila sei
Perché nella circostanza a Riolo viene
Contestata viene data lettura di questa brevissima conversazione Riolo ne ha spiegato il contenuto dicendo testualmente
L'altro canale significava l'altro canale riservato significava passare sulla rete riservata
Quindi
Quella che era stata l'intuizione investigativa dei carabinieri ci viene poi confermata come circostanza di fatto dallo stesso interessato da colui dall'interlocutore che parlava cioè Giorgio Riolo
Torniamo indietro viene intercettata questa conversazione
E che cosa fosse questo secondo canale
I carabinieri lo scoprono dopo circa un mese alla fine del mese di luglio del due mila tre e i passaggi ce li ha spiegati puntualmente Michele Miulli che ci ha detto testualmente
Il ventinove luglio due mila tre si avvia un lungo servizio di osservazione nei confronti di Giuseppe Ciuro che in quel momento manteneva dei contatti seppure sporadici con una donna
Si relazionava con lei spacciandosi con le generalità di un'altra persona fingendo di svolgere una professione diverso da quella che effettivamente faceva
Decidiamo di pedinare Ciuro per verificare dove stesse andando è cosa dovesse fare quindi ventinove luglio quindici a zero tre
Vediamo transitare Ciuro a bordo di una Mercedes Classe anche è stata una ditta di autonoleggio
Parcheggio nei pressi di via Marchesi villa Bianca alle quindici e dieci Ciuro accede all'interno
Di uno stabile di via De Marco numero sedici alle sedici e cinquanta viene scelto imboccava autostrada Palermo-Catania alle diciassette e cinquanta tre Ciuro parcheggio l'autovettura all'interno del parcheggio custodito riservato al personale
Di villa Santa Teresa diagnostica per immagini vicino al luna park che si trova di fronte alla clinica dell'ingegnere Aiello
Diciassette quaranta giuro va a piedi all'incrocio di via Dante vi rimane fino alle diciassette e cinquanta
Dieci minuti diciassette quaranta die diciassette e cinquanta incrocio di via Dante
Dice Miulli in questo breve lasso temporale Ciuro estrae per ben due volte il telefono dalla tasca dove l'aveva riposto Hello notiamo che parla al telefono con qualcuno
In quel frangente alle diciassette e cinquanta a riva Riolo Giorgio Riolo
Si salutano ci dice Michele Miulli
Riolo si intrattiene per circa dieci minuti a parlare con lui e poi insieme entrambi fanno ingresso all'interno della clinica dove si ferma non per un'ora e mezzo
Quindi quando escono Riolo si allontana a bordo dell'Opel Corsa che aveva parcheggiato anche lui all'interno del parcheggio custodito è riservato ai dipendenti della clinica
E ci ha detto mi Houllier che avevano fatto immediatamente il riscontro l'accertamento
Sulle due telefonate che avevano visto fare azzurro è dagli accertamenti queste due telefonate non effettuate tra le diciassette e quaranta e le diciassette e cinquanta prima dell'incontro con Riolo
Non trovavano alcun riscontro nelle risultanze delle attività di intercettazione in corso sull'utenza ufficiali di Ciuro
Quindi dice testualmente Miulli
Diciamo che quella è stata per noi la prova del fatto che utilizzassero altro utenze per comunicare e l'idea che ci siamo fatti subito era quella che è un'altra di queste utenze
Poteva essere in uso a Riolo Giorgio che proprio in quel momento diciassette cinquanta era arrivato all'appuntamento con Giuseppe Ciuro
è dunque chiaro dice Miulli che cosa poteva significare quel riferimento del secondo canale già all'epoca quindi siamo al ventinove di luglio
A quel secondo canale che sciura viola avevano fatto durante la conversazione intercettata venti giorni prima venticinque giorni prima
Allora ci ha raccontato Miulli viene acquisito
Il dato i dati di traffico telefonico in entrata e in uscita della cella che Giuseppe Ciuro aveva impegnato con quelle due chiamate a Bagheria tra le diciassette e quaranta alle diciassette e cinquanta
E ci ha detto Miulli che mentre era in corso l'attività di ricostruzione di tutte le telefonate smistate transitate per la cella impegnata dalle due conversazioni
In quei dieci minuti quindi un lavoro piuttosto impegnativo
Siamo in pieno pomeriggio posto un centro abitato densamente frequentato come Bagheria
Accade un evento imprevisto ciò accade che
Viene commesso un errore
Un errore che viene commesso dalla moglie di Giuseppe Ciuro e che consentiva di venire a capo dell'intera rete riservata utilizzata dai protagonisti dalla vicenda per comunicare segretamente tra di loro
Dice Miulli
Che Ciuro
Il trenta agosto due mila tre alle undici ricevo una telefonata sul suo telefono cellulare quell'ufficiale quello intercettato questa telefonata
Viene effettuata dalla moglie
Ci ha detto Miulli l'operazione che abbiamo svolto in questa
In questo caso vista la reazione avuta dal Ciuro è stata quella di confrontare il numero cioè verificare
La presenza di questo numero telefonico nel tabulato che avevamo acquisito
Quello di luglio del due mila tre a Bagheria e abbiamo accertato che quel numero telefonico effettivamente aveva effettuato queste chiamate verso un'altra utenza che impegnava la stessa cella
Entrambe le utenze di allora quella chiamante è quella chiamata ci ha detto Miulli erano intestate guarda caso a dipendenti di Michele Aiello
Michele Miulli ci ha parlato di una reazione di Ciuro di questa telefonata e questa telefonata e
Undici trenta agosto due mila tre alle ore undici
Ed è una telefonata di carattere privato tra Giuseppe Ciuro e sua moglie
Se non che all'improvviso prima di interrompere la comunicazione Giuseppe Ciuro rivolge alla moglie una domanda gli chiede ma da dove sta chiamando la moglie risponda dal cellulare quello
Chiuro da quale no da quello Franca no da quello e si mette a urlare
La moglie a scusarmi non l'avevo capito e Ciuro si lamenta e continua a gridare attaccando il telefono
Come ci ha detto Miulli l'utenza utilizzata il trenta agosto alle ore undici da la signora
Moglie di Giuseppe Ciuro Francesca Bucca Lino è l'utenza tre tre otto tre cinque tredici quattrocentoventuno
Questa urgenza
Risultava intestata ad Angela Maria Daniela Puleo Bagheria otto aprile sessantadue dipendente di una delle società di agli alle persone
Questa utenza ci dice Miulli
Figura nel traffico telefonico delle celle impegnate a Bagheria nei pressi di via ingegnere Bagnara quattordici in contatto con un'altra utenza il giorno
Dell'appuntamento Ciuro Riolo tra le diciassette e quaranta alle diciassette
E cinquanta
E risulta improntato precisamente con l'utenza tre tre tre due uno uno sette uno tre e sette
A sua volta intestata ad Antonino maglia nato a Gela quattro marzo sessantotto anche lui dipendente
Delle Società di Michele Aiello utenza che poi si accerterà
Essere l'utenza della rete riservata proprio in uso a Giorgio Riolo
E ci ha detto Miulli da quel punto individuate due utenze telefoniche della Rete riservata venivano immediatamente sottoposte ad intercettazione
è ci ha detto al Miulli immediatamente si evidenziava testualmente che queste utenze funzionavano come una sorta di citofono
Bisognava pensare che queste utenze ore non sono cerchia ristretta di persone esattamente sette
Che erano l'ingegnere Michela Aiello Giuseppe Ciuro Giorgio Riolo Antonino D'Amico ragioniere
Aldo Carcione Paola mese Roberto Rotondo queste erano le persone che utilizzavano le utenze
E a specificato Miulli che si è potuto accertare che questi telefoni cellulari erano in contatto reciprocamente e si contattavano esclusivamente tra di loro non c'erano mai contatti esterni
Contatti verso altre utenze ufficiali in uso intestato comunque riferibili a questi soggetti
Ciò detto mi Ulrike queste utenze erano state attivate su barche Elia presso un unico rivenditore quasi tutte nello stesso periodo verso la fine di giugno del due mila tre
Periodo in cui poi erano immediatamente entrate in funzione
Non solo ma proprio quindi parte l'intercettazione di queste utenze della rete riservata ci ha detto Miulli che attraverso le intercettazioni della rete riservata è stato possibile anche seguire
In particolare il giorno ventidue ottobre due mila tre
Il cambio delle schede cioè il ventidue ottobre due mila tre poi vedremo perché è proprio il venti dunque cessa l'utilizzo delle schede riservate
Che vengono tutte rapidamente sostituite nell'arco di ventiquattro quarantotto ore con altrettante schede
Uguali
In tutto e per tutto alle prime
In un suo cioè gli stessi fruitori esistente intestate a ignari dipendenti delle società di Aiello
Ci dice Miulli che questa volta acconsentire all'individuazione delle nuove schede e l'identità dei relativi usuari
Era stato un calcolo effettuato in maniera precisa ci dice Miulli il ventidue ottobre due mila tre alle ore diciotto e quarantadue Carcione
Con la vecchia utenza segreta chiama il servizio taxi della Tim
Nel corso di questa conversazione che dura diversi minuti
Ci dice mi Unione conversazioni inutile priva di alcun significato intercettiamo in sottofondo cioè quindi in ambientale un'altra conversazione che intercorre dice Miulli secondo quello che
Possiamo dedurre su altre utenze cellulari
Dice ancora nulli verificatosi questo evento decidiamo di ripercorrere gli stessi passi percorsi nel mese di luglio due mila tre
Chiediamo il traffico telefonico delle celle di tutte le comunicazioni che in quel momento passavano ed impegnavano la cella di via Ragusa ventidue dove abitava al professore Carcione e registriamo una serie di contatti telefonici
Questa volta ovviamente l'attività era stata meno impegnativa perché ovviamente c'era la contestualità sul nuovo sul dato temporale
Della utenza che parlava intercettata con la nuova utenza la cercare
Ci dice Miulli
Sulla base di questi contatti telefonici che abbiamo individuato abbiamo effettuato proprio un vero e proprio calcolo matematico abbiamo individuato la conversazione intercorsa con la vecchia utenza segreta di Carcione il servizio che in taxi
Abbiamo verificato quale fosse lo scarto di minuti e di secondi che si registrava tra il tabulato consegnatoci dal gestore del servizio di telefonia e il dato che ci dava la perizia Turati intercettazione
E ottenuto questo scarto che era di due minuti e ventidue secondi
Lo abbiamo sommata a quella che secondo lui sembra un'ulteriore comunicazione telefonica
Che fosse terminata alle ore x effettuando questo calcolo matematico abbiamo trovato un'unica conversazione telefonica che era intercorsa tra due utenze intestate alla stessa persona
Luigi già muso nato a Barrafranca undici dodici sessanta che successivamente accerteremo essere un rivenditore di schede telefoniche e quindi ha proseguito
Gullit anche questa schiera viene sottoposto ad imponente queste due schede intestate allo Stato la stessa persone
Vengono sottoposte ad intercettazioni
Ci dice Miulli non appena avviate queste intercettazioni abbiamo scoperto che effettivamente erano due utenze
Voi utenze
Nella nuova rete riservata e intercettando le prime due
Nel giro di uno due giorni abbiamo ricostituito la nuova rete telefonica riservata i cui fruitori erano gli stessi di prima Aiello Ciuro Riotta amico rotondo mesi calcio
Anche di questa sostituzione
Abbiamo chiesto nel corso dell'esame spiegazioni a Michela Aiello
E Michele Aiello il sette febbraio del due mila sei sulla stessa scia delle illogiche spiegazioni fornite per la creazione della prima rete riservata
Ha giustificato in questo modo la sostituzione di tutti i telefoni che erano stati in uso fino al ventuno ventidue ottobre due mila tre
Pubblico Ministero
Perché viene attivata successivamente sulla base dello studio degli atti intorno al ventidue ottobre un'ulteriore utenza intestata questo Luigi già Musso Aiello
Guardi ad un certo punto da parte di Ciuro e da parte di Carcione ci sono stati dei problemi legati alle loro utenze
Carcione asseriva che gli arrivano telefonate sempre della zona di Roma ed io lo si lamentava che il suo telefono praticamente aveva del FUS dei fruscii di sottofondo
E allora il maresciallo Ciuro mi ha pregato
Di cambiare le schede telefoniche cosa che è stata fatta intorno a fine ottobre
E allora viene chiesto ancora da livello quindi lei lo avrebbe continuato a cambiare a oltranza e Aiello risponde cioè
Era anche un ottimo sistema per parlare in maniera riservata tra di noi e non essere ascoltati da altri
Queste le spiegazioni di Aiello senonché quello che ci ha reso queste spiegazioni
Che era stato pregato dal Ciuro
Di cambiare
I telefoni perché non funzionavano c'erano i flussi di fondo
è lo stesso Michele Aiello che parlava su uno dei cellulari della rete riservata e che ci parlava anche quando e avvenuto il cambio delle schede
E proprio in quel momento sono state fatte intercettate alcune delle chiamate
Due delle quali proprio tra Ciuro ed Aiello e all'epoca quando ci pure D'Aiello parlavano
Sulle due
Schegge della prima rete riservata le spiegazioni di Aiello il dire di Aiello sul punto non era esattamente quello che poi due anni e mezzo dopo ci ha fornito nel corso del suo esame
Se vogliamo chiamarla eufemisticamente distonia
Allora la distonia sul punto tra le accorate preoccupazioni manifestate allora da Michele Aiello Ciuro e le meditate e preordinate dichiarazioni
Rese durante l'esame del sette febbraio due mila sei allora questa distonia e assolutamente evidente
Ventuno ottobre dodici e cinquantasei è la prima delle due conversazioni
Ventuno ottobre dodici e cinquantasei
Ciuro
Quella cosa che abbiamo pensato quella cosa che abbiamo pensato ieri
Comunque facciamola Aiello lo stanno facendo sia spetta si tratta di averlo Ciuro
Perché possono arrivare a tutto ormai Aiello va bene ci pure giusto Aiello che è perfetto Ciuro quindi in continuazione Aiello va bene
Trascorrono poche ore
E alle sedici e zero uno
Sempre sulla rete riservata parlano Ciuro e Riolo questa volta Ciuro
Senti gli ho detto a Mike oltretutto per quella cosa che parlavamo di farlo subito arrivati a questo punto perché Riolo si certo certo
Ciuro giusto anche perché non sappiamo le cose come vanno
Era il ventuno ottobre del due mila e tre
Fanno riferimento alla sera prima Ciuro fa riferimento alla cosa che abbiamo deciso la sera primi
E che cosa era accaduto la sera del venti ottobre due mila tre
è ben noto cos'era accaduto la sera del venticinque ottobre due mila tre poi loro ricostruiremo nello specifico ma quella sera Aiello aveva convocato
Prima Giuseppe Ciuro appoggio Orgiu Riolo deva convocati a Palermo
Egli aveva detto quello che aveva appena saputo e cioè che oltre all'Hui anche loro Giuseppe sciura Giorgio Riolo erano stati iscritti nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Palermo
Torneremo sull'episodio ma sin d'ora appare evidente l'assoluta stretta connessione tra la notizia appresa
Da Michele Aiello e cioè la iscrizione anche di Giuseppe sulle di Giorgio Riolo alla data del venti ottobre due mila tre nel registro degli indagati dopo che vi era stato iscritto Lugli
Un segnale quindi che le indagini non era noto sul punto di finire ma si stavano allargando
E la decisione Presa per evidenti ragioni precauzionali quella stessa sera e messa in atto nei due giorni successivi di cambiare tutti i cellulari della Rete riservata
E che questo stesse avvenendo proprio in quei giorni ce lo conferma un'altra telefonata fatta da Ciuro ad Aiello
Ed è la telefonata del ventidue ottobre due mila tre ore dieci e cinquantacinque
E si desume da questa telefonata con immediata evidenza che stavano per cambiare le utenze utilizzato per la comunicazione riservata nelle stavano camminando con altre schermi
Balla
Giuro e Aiello
Ci Uros tutto apposto Aiello tutto benissimo Aiello c'è andato Francesco aspetto da un istante all'altro e così poi chi chiamavo
Ci furono un capisce e chiedere
Senti ma
No niente ma niente attivazione e l'altro o no e Aiello appunto per questo ti dicevo sì sì se n'è andato a fare questo lavoro se n'è andato
C'è un muro a ho capito allora io sono stato il primo allora il più fortunato diciamo Aiello non credo già attivato è
Ciuro non lo so io non ne ho la più
Aiello No no ti chiamo io appena attivato Ciuro va bene Aiello dagli altri numeri
è questo ventidue ottobre cambio di utenza ora proprio su tutti questi apparecchi cellulari e sulle schede che hanno costituito la prima è la seconda rete riservate sono state intercettate nell'arco
Sostanzialmente di due mesi perché le intercettazioni sono cominciate primi di settembre sostanzialmente hanno avuto termine il cinque di novembre il giorno del dell'arresto
Degli imputati principali cioè di livello Ciuro Riolo l'ultima conversazione da questo punto di vista è stata registrata la sera del quattro novembre
Ebbene su questi apparecchi sono state intercettate conversazioni numerosissime e di fondamentale contenuto importanti per l'accertamento di alcune delle condotte
Che sono oggetto di contestazione in questo processo
E sono ovviamente
Le condotte principalmente nelle quali si sono concretizzate le fughe di notizie che hanno ad oggetto le indagini di mafia
E le fughe di notizie che hanno ad oggetto le indagini sulla sanità
Che erano in corso nei confronti della coppia Aiello Carcione ma attraverso queste utenze pure queste intercettazioni delle utenze riservate
E attraverso il contenuto delle conversazioni che ne sono state oggetto sono stati raccolti anche importantissimi elementi di prova
Sulla abusivo accesso
Il ripetuto plurimo abusiva accesso al sistema informatico della Procura della Repubblica
Reato che in questo processo è stato contestato in concorso a Michele Aiello ad Aldo Carcione a Giorgio Riolo da Giuseppa Antonella Buttitta oltre che come ho già detto a Giuseppe Ciuro
Per tali fatti giudicato e condannato in primo e secondo grado
Fino a giugno due mila tre
Lo abbiamo ricostruito attraverso le dichiarazioni di Miulli ti senti attraverso le
Dichiarazioni di Michele Aiello De Giorgio Riolo attraverso diversi canali che nel tempo si sono chiamate Antonio Borzacchelli Giuseppe Ciuro Lorenzo gli anni
Aiello era stato fino al giugno due mila tre
Informato
Dell'esistenza del contenuto di dichiarazioni di Barbagallo
Dell'esistenza di dichiarazioni rese da Giuffrè che lo chiamava in causa dell'esistenza del procedimento di mafia che lo riguardano poi del fatto che le utenze un suo ufficiali erano sottoposte intercettazione era stato infine informato fino a giugno due mila tre
Dell'avvio di un'attività di verifica da parte del NARS sui rimborsi e le prestazioni sanitarie effettuato in favore delle sue società Atm villa Santa Teresa per le prestazioni specialistiche di radioterapia
Ed era stato informato sulle finalità di questa verifica
Fino a giugno due mila tre di tutte queste notizie
La maggior parte delle quali coperte dal segreto processuale
Aiello aveva tenuto costantemente informati aveva reso partecipi immediatamente di volta in volta anche il suo socio Aldo Carcione e anche Riolo e Ciuro
Dall'inizio del mese di
Settembre due mila tre
Con la sottoposizione
Ad intercettazione di tutti i cellulari della rete riservata
Si veniva addiventa al sì evidenziava e veniva come dire seguita questa volta diciamo
Attraverso un'attività contestuale permessa proprio dall'ascolto delle conversazioni sull'utenze riservate
Il nuovo attivismo questa volta sempre di Aiello Ciuro Riolo e Carcione
Il tutti impegnati in una frenetica attività
Una frenetica attività svolta in un rapporto assolutamente chiaro dichiarato esplicito di reciproche consapevole interazione
Per cui ognuno sapeva quello che faceva l'altro e veniva immediatamente informato dei risultati ottenuti
Un'attività frenetica che aveva un unico un unico scopo
Quello di scoprire il contenuto
Delle indagini che in quel momento venivano coordinate dalla Procura sotto due diversi profili cioè l'indagine di mafia e l'indagine sulla sanità siamo i primi di settembre
E che erano affidate separatamente a due distinti organi di polizia
Cioè Comando provinciale dei Carabinieri è il NAS dei Carabinieri che come abbiamo detto avevano agito indipendentemente gli uni dagli altri
Il primo
Oggetto il primo obiettivo di questa attività
E che è stata seguita a differenza delle acquisizione di informazioni fino a giugno due mila tre per i primi di settembre in poi è stata acquisita mentre accadeva quindi con una
Come dire attenzione proprio alla succedersi dinamico degli eventi
Il primo oggetto di questa attività frenetica di acquisizione di informazione
è stato rappresentato dall'indagine di mafia quella delegata ai carabinieri e della provano in ordine all'ipotetico all'articolo quattrocentosedici bis
Perché fino a giugno due mila tre
Aiello Carcione rione Ciuro sapevano ben poco sapevano che esisteva un procedimento sapeva note riguardava un quattro cenni in un'accusa di mafia
Per Aiello sapevano che scaturiva dalle dichiarazioni di
Giuffrè sapevano che Giuffrè aveva reso dichiarazioni pesanti aveva accusato Aiello di pagare i mafiosi
E sapevano che erano intercettati
Dopo i primi di settembre su questo versante
L'attivismo paga perché evidentemente
E non sappiamo come
I protagonisti della vicenda vengono a conoscenza di alcuni ulteriori importanti dettagli
Una prima ma elemento di prova in questo senso si trae
Da una conversazione che è una conversazione estremamente importante sotto diversi profili
E nella conversazione dell'undici ottobre due mila tre
Che viene intercettata alle ore undici e zero sette
Questa conversazione
Ovviamente
Viene effettuata sulla rete riservata parte dalla
Scheda si in mente in uso a Ciuro e risponde Aiello
Ciuro con Aiello
Nel corso di questa intercettazione fanno il punto della situazione di tutta una serie di vicende che riguardano sia l'indagine di mafia che l'indagine sulla sanità
Partiamo dall'indagine prima di me
Fanno il punto e dicono
Sulla riforma Yell o di due distinti versanti
Diciamo un primo profilo è quello che fanno i magistrati
Un secondo profilo è il contenuto dell'indagine delle verifiche in corso
Ed è Aiello detto Ciuro scusate
Che alla fine del resoconto che fa D'Aiello per sintetizzare gli dice quindi questo allo stato attuale alle dieci e venti di oggi di stamattina
Quindi questo e tutto
E che cosa ha detto aveva detto Ciuro fino a quel momento la conversazione
Sullo aveva aggiornato la Aiello e lo faceva quotidianamente su intanto su quello che avveniva nell'ufficio di Procura
E glielo ha detto che quella mattina negli uffici della procura si era svolta una riunione dei magistrati titolari del procedente del procedimento una riunione con il procuratore aggiunto dalle banche
Ciuro detto ad Aiello le aveva riferito di alcune decisioni che a suo dire
Erano state assunte durante quella riunione
Secondo profilo Ciuro ad Aiello sempre in questa conversazione sempre sotto il profilo dell'indagine di mafia
Gli aveva detto e l'ha fatto riferimento
A quelli che erano i punti oggetto della verifica ci a quello che era fino allora
Il materiale probatorio ufficialmente contenuto nel fascicolo del procedimento dodici mila settecentonovantadue mila due R.G. NR
E lo dico subito perché questo è uno dei punti di cui
Che vanno affrontati lo aveva fatto con assoluta precisione
Perché nel fargli elenco vedremo dei punti dei vari punti ne aveva esattamente riferito quali erano in quel momento
I principali elementi
Della verifica che si stava compiendo
Nell'ambito del procedimento di mafia
In quel momento settembre due mila tre nel procedimento dodici mila settecentonovanta gli elementi di prova e i punti oggetto di verifica e di accertamento erano costituiti sostanzialmente
Dalle dichiarazioni rese dal collaboratore di giustizia Salvatore Barbagallo
Elisa lenti nel tempo
E poi erano costituiti dalle dichiarazioni di Giuffrè
Le dichiarazioni di Giuffrè
Avevano come dire astro avevano per contenuto diverse direzioni e riguardava con innanzitutto i rapporti di Michele Aiello con Pietro Lo Iacono
Esponente di rilievo della famiglia mafiosa di Bagheria
è
I rapporti tra
Michele Aiello e Pietro Lo Iacono erano stati oggetto
Ed erano stati per la prima volta svelati proprio da Antonino Giuffrè
Nei verbali di interrogatorio rese al pubblico ministero proprio in quei verbali che si trovavano all'interno del fascicolo dodici mila settecentonovanta
L'altro punto oggetto di verifica quindi abbiamo letto dichiarazioni di Barbagallo dichiarazioni Giuffrè sotto di
Duplice profilo rapporti con esponenti mafiosi in particolare con Pietro Lo Iacono detti svelati per la prima volta Giuffrè
Eletti chiara azioni di Giuffrè quindi oggetto di verifica appunto di verifica dichiarazioni Giuffrè nel settore della realizzazione delle stampelle interpoderali
Ha certamente
Accertamento questo che era stato poi lo vedremo nuovamente delegato
E in modo particolarmente attente profonda approfondito cioè stradelle interpoderali riconducibile a Michele Aiello soltanto è ovviamente a seguito delle dichiarazioni di Giuffrè
Quarto punto o in verifica oggetto di accertamento quarto tema del procedimento dodici mila settecentonovanta
Anzi
Quarto tema che riguarda Maiello e che
Riguardava l'altro procedimento
Che poi vedremo quello sulla sanità era
La cosiddetta truffa sanitaria quindi quattro aspetti
Tre aspetti erano nel procedimento di marcia e uno parallelo nell'altro procedimento
Quindi Barbagallo Lo Iacono stradelle interpoderali truffa sanitari
Quella mattina undici ottobre due mila tre Ciuro
Prima parte dalle riunioni in Procura e dice
Stamattina non c'è stato tutto il grande che dovevano fare c'è stata una mini riunione
Perché Peppino né lui ha voluto capire la situazione fare il ferimento
Tutta una serie di circostanze
Ha chiesto I cugini di Campagna dice ma allora le cose come stanno veramente quelli gli hanno detto guardi dice le cose stanno così così è così
è vero che ci sono queste cose
è vero che c'è una conoscenza con Pietro
Da anni passati
Ma che risalgono dice non a questioni di ore
Hanno ritirato fuori le vecchie cose di Barbagallo e compagni
Dice Sciuto
Poi dice nessuno si occupano dell'altra situazione e gli dice la storia delle ricette
E fa anche una considerazione prima di finire
Dice Ciuro ad Aiello mi diceva pure Miriam
Dice io secondo me questi stanno lavorando a compartimenti stagni
In Procura
Quello che fa uno non glielo fanno sapere all'altro
Dicevo prima che questa conversazione è particolarmente significativa sotto due distinti i profili un profilo è quello contenutistiche lo vedremo ma c'è un altro profilo importante
Perché questa con conversazione proprio
Da sola ci consente
Di chiarire di fare chiarezza su una questione importante
E che riguarda la chiave di lettura di molte di queste conversazioni intercettate sulla cosiddette detta Rete riservata
E che ha visto protagonista ovviamente non solo Ciuro agli Hello ma anche Riolo anche Carcione
Perché nel corso dell'istruttoria dibattimentale in particolare durante l'esame degli imputati ed in particolare durante gli esami di Aiello di Riolo
C'è un leit motiv rete è sempre ricorso
E che
Stato fatto emergere con una certa forza da entrambi
E cioè la tesi
Che molte anzi tutte le notizie le informazioni
Che erano state fornite durante queste telefonate oggetto di intercettazione sia da parte di sicuro che da parte di Riolo che anche in parte da parte di Carcione
Non fossero notizie vere
Ma fossero notizie false
Frutto di millanta i rilievi
Frutto di fantasiose invenzioni frutto di smisurata voglia di protagonismo da parte di ciascuno dei
Interlocutorio
E allora questa conversazione dell'undici ottobre due mila tre che è una conversazione che intercorre tra due protagonisti importanti della vicenda cioè Aiello e Ciuro
Ed è una conversazione lunga che riguarda tutti i temi di questa parte del processo
Ci consente a titolo esemplificativo di fare chiarezza e c'è chi consente di misurare
Per davvero è con riferimento a fatti specifici
Quanto di vero quanto di parzialmente vero e quanto di fondo di falso ci sia nelle rivelazioni che in questo caso Ciuro
Aveva partecipato a metterle Aiello
Partiamo dalle informazioni che sono in radice false
La logica prima di tutto e poi
Gli elementi raccolti nell'istruttoria dibattimentale ci hanno dimostrato
Che è del contenuto di questa conversazione
è certamente falsata la rappresentazione delle riunioni che si sono svolte nell'ufficio della Procura
è certamente falsata la rappresentazione delle posizioni che sono state assunte dai diversi sostituti titolari delle indagini
è certamente falsata la rappresentazione della posizione delle decisioni e delle direttive che di volta in volta il Procuratore aggiunto ha dato per coordinare le indagini
è semplice perché è una rappresentazione falsate semplicissimo perché quelle riunioni si sono svolte a porte chiuse e loro contenuto non poteva essere conosciuto certamente netta su uno né da altri
Collegata a questa questione c'è un'altra questione ed è un altro elemento di falsità che è contenuto nell'indicazione
Nel contenuto nella conversazione dell'undici ottobre due mila tre
Però questa volta la falsità a un altro obiettivo a un altro scopo da una direzione completamente diverso
Perché punto due e certamente falsa
L'indicazione da parte di Giuseppe nessuno della propria fonte in una persona indicata come finiti Anna
Qui bisogna andare oltre la logica e ci vogliono i fatti i fatti che sono emersi nel corso dell'istruttoria dibattimentale
Noi abbiamo sentito i dipendenti in servizio
Nel segreterie di alcuni
Pubblici ministeri
E in particolare lo abbiamo fatto all'udienza del quattro luglio due mila sei
Da queste deposizioni faccio riferimento una per tutte a quelle della signora Maria Grazia Palumbo
è emerso che l'unica persona
Realmente esistente hanno man Miriam che presta servizio prestava servizio all'epoca dei fatti presso gli uffici le segreterie dalla Procura la Repubblica e la signora Maria Gambino
Appartenente alla polizia municipale che all'epoca dei fatti era distaccata presso la segreteria di un magistrato componente della direzione distrettuale antimafia
Una segreteria che logisticamente localizzata in prossimità della stanza che veniva utilizzata
Dentro l'ufficio della Procura da Giuseppe nessuno è che era la stanza del collega Antonio Ingroia
Con tutta probabilità la persona nome Miriam cui nel corso del numerose telefonate
Oggetto di intercettazioni sulla rete riservata oltre che sulla telefonata dell'undici ottobre due mila tre cui fa riferimento Ciuro dico con tutta probabilità per questa serie di ragioni
è certamente la signora Maria Gambino
La signora Maria Gambino l'abbiamo ascoltata come testimone nel corso di tutta
Dibattimentale sempre all'udienza del quattro luglio due mila sei
E alla signora Gambino è stato chiesto
Ovviamente se Chiuro le avesse mai formulato richieste sull'andamento di indagini relative a procedimenti penali o a determinati procedimenti penali
E la signora Gambino a questa domanda senza alcun tentennamento ha risposto no assolutamente no mai
Ora anche a voler dubitare della sincerità di questa risposta e lo ribadisco e sottolineo non c'è motivo alcuno per dubitare sulla sincerità di questa risposta
C'è una osservazione te
Mi sembra importante e cioè che la signora Gambino
All'epoca dei fatti era addetta alla segreteria di un magistrato che non figurava che era una collega Lia Sava che non figurava tratti titolari
Del procedimento dodici mila settecentonovanta del due mila due R.G. NR e cioè il procedimento di marcia contro Aiello
E cioè il procedimento con riferimento al quale invece Ciuro durante la conversazione l'undici ottobre due mila tre aveva dato delle informazioni come vedremo esatte
E allora la signora Gambino che non aveva non teneva non custodiva agli atti del procedimento non aveva modo alcuno di attingere notizie su quel procedimento
E non aveva alcun modo
Nemmeno a maggior ragione di attingere notizie e quindi di parlarne con il Ciuro sul contenuto delle riunioni dei magistrati titolari di quel procedimento cui la signora Gambino evidentemente non aveva alcun modo di assistere
Neppure casualmente e né tantomeno di parteciparvi come attiva protagonista
E allora
Non c'è dubbio che anche sotto questo profilo questi fatti
Dimostrano
Che nella conversazione che stiamo esaminando undici ottobre due mila tre
La notizia
Della indicazione da parte di Giuseppe Ciuro a Michele Aiello
Della identità della propria fonte in una persona nome Milian è una notizia falsa
E però
Come ho detto le notizie che invece Ciuro da Michele Aiello sul contenuto del procedimento
E che abbiamo schematicamente riassunto in
Per il momento
Barbagallo
Truffa sanitaria
Pietro Lo Iacono
Queste notizie invece sono vere
Perché nel dodici mila settecentonovanta questi atti c'erano
Queste informazioni erano lì
E vedremo anche che erano notizie molto più particolareggiate
Delle semplici indicazioni Barbagallo Pietro Lo Iacono truffa sanitario
E allora come si concilia
Questo ministro di notizie false notizie
Su questo si può cercare una spiegazione logica
è una spiegazione logica guardate esiste
Io mi chiedo
Qual era l'interesse
Ho anzi Giuseppe Ciuro aveva un interesse a rivelare a Michele Aiello
La vera identità della propria fonte
Lasciamo stare la inveterata abitudine di chiunque appartenga a una forza di polizia accelerare l'identità delle proprie fonti con chiunque e non è questo il ragionamento ma qui c'è un ragionamento
Che invece più calzante
Qual è il rapporto che in quel momento lega Giuseppe sciura Michele Aiello
è un rapporto di tipo senz'altro anche personale
Di tipo se vogliamo amicale
Ma è un rapporto che si fonda
Su un'unica ragione
E ce lo scambio reciproco di favori
Se voi prendete tutte le conversazioni registrate tracciatura D'Aiello quelle a partire da febbraio quelle sulle utenze ufficiali
Verificherete che non c'è conversazione in cui ci pure D'Aiello tra di loro non parlino di cose eh favori che si scambiano reciprocamente
Questa è
Il vero nucleo l'essenza del rapporto in quel momento tra Aiello diciamo la ragione su cui
Matura questo rapporto
E allora
Se questo è il rapporto tramite la gliele Giuseppe Ciuro ha un interesse Ciuro cioè quello dello scambio di favori ha un interesse Ciurar rivelare l'identità del vera della propria fonte
Se ammesso che sia una fonte interna all'ufficio
A Michele Aiello io dico di no e lo dico per un semplice motivo
Perché Ciuro ha un interesse diametralmente opposto e cioè quello di conservare l'identità di conservare segreta l'identità della propria fonte
Perché è l'unica vera condizione per poter continuare a mantenere con Aiello ecco un calcione un rapporto basato sul reciproco scambio di favori
Perché è una cosa è certa
Ed emerge da tutti gli atti da ogni pagina da ogni riga di questo processo e cioè che la coppia Aiello Carcione
L'imprenditore al professore universitario hanno un potere relazionale tale
Che possono rendere a su muro
Favori senza limite
Ma non è vero il contrario Ciuro alla coppia Aiello Carcione non può rendere favori senza limiti
Anzi Ciuro può rendere favori o ospiti esclusivamente su un solo terreni e cioè il terreno
Che è quello connesso allo sfruttamento delle conoscenze acquisite grazie alla propria posizione professionale
Di militare appartenente al centro di altri Palermo distaccato presso l'ufficio dalla Procura della Repubblica di Palermo ha detto ad una delle segreterie più delicate del nostro ufficio
Questa è la posizione di Giuseppe Ciuro gli unici favori che ce lo può rendere
Sono connesse a questa posizione gli unici favori sono connessi
A quello che giuro riesce ad acquisire all'interno o al di fuori o comunque notizie di process investigazioni attività c'è un altro settore
Ma è un settore marginale
Ed è il settore nel quale impiegata la moglie la signora bocca Lino Carlo dipendente ASL
Ma come vedremo agli eletti Arcionello
Dentro l'ASL hanno ben altri canali di cui potersi servire per avere tutto quello che vogliono da informazioni ad altro che non la signora Francesca bocca almeno al contrario
Aiello per Aiello Ciuro per avere notizie su processi procedimenti e certo era ed è un canale importanti
E allora la falsa indicazione della propria fonte
Di quella vera da parte di Ciuro
Ha una sua logica spiegazione e fa parte della strategia con cui Ciuro intrattiene e intende continuare il rapporto con Aiello e con persone
E non è questo atteggiamento questa scelta frutto
Della scelta del millantatore
Questa scelta questa indicazione falsa la falsità di questa
L'indicazione non inquina non si estende Neppi ore da un punto di vista logico a tutte le altre indicazioni che fornisce Ciuro nel corso della conversazione
E non si può
Dalla falsità della rappresentazione degli eventi che riguardano i magistrati e le riunioni
Inferire sulla falsità del contenuto delle notizie
Perché perché tutto il resto del contenuto della conversazione le notizie che ci furono da sul procedimento sul contenuto del procedimento sono tutte notizie vere e verificabili
Abbiamo già detto e lo avete verificato
Che esistevano le dichiarazioni di Barbagallo ma che soprattutto perché queste erano coperte dal segreto
Le dichiarazioni che aveva reso Giuffrè
Riguardavano i rapporti con i mafiosi di Bagheria Pietro Loiacono in primis
è riguardavano le stradelle interpoderali
Ma preliminarmente anche sulla questione delle riunioni
C'è da dire che quando giurò parla di riunioni
Effettivamente le riunioni si faceva
Anche qua
E bisogna logicamente distinguere tra quello che accadeva l'esistenza della circostanza e il contenuto della circostanza anche qui c'è uno rivelava notizie vere cioè che se ci fossero le riunioni perché c'erano
E spesso con l'esatta cadenza indicata proprio l'asciutto
Dal loro contenuto era una rappresentazione forzato
Abbiamo detto Pietro Lo Iacono
Abbiamo detto Salvatore Barbagallo abbiamo detto le indagini sulla sanità tutte cose che erano vere in corso notizie assolutamente corrispondenti alla realtà ma è soprattutto vero
Che in quel momento
Undici ottobre due mila tre erano in corso le attività
Di verifica delle dichiarazioni di Antonino Giuffrè sulla questione sul punto stradella interpoderale
E guardate che la
Questo è uno dei punti fondamentali ed è importantissimo perché ci dà la misura di quanto fossero precise
Le informazioni di cui disponeva Giuseppe Ciuro e che rivelava Michele Aiello nel corso di questa telefonata ci dà la misura probabilmente anche
Ma qui soltanto a livello di ipotesi quindi
Sono soltanto ipotesi di quale potesse essere la sua fonte
Che cosa dice su uno ad Aiello l'undici ottobre sulle strade delle interpoderali
E allora
Siamo nel punto della conversazione dove Ciuro sta sostanzialmente
Mettere diciamo come dire in bocca a qualcuno quello che racconta
Nessuno
Dice
Quindi sto soggetto non identificato dice
Non è uscito fuori niente da questo non è uscito fuori niente da questi per quanto riguarda le strade interpoderali
Uno degli argomenti dice
è un argomento trattato è ritrattato non solo da noi dice
Ma anche ad altre forze di polizia dice
E i riscontri su quella cosa
Su quella cosa famosa che Luigi esce il pezzo di terreno quel pezzo di strada in più dice non è che lo possiamo addebitare dice a chi è una società che li fa non è lui
Allora
Queste parole
Sono importanti e sono davvero interessanti sotto un duplice profilo
Primo
Ci uno fa riferimento
Ad una questione che non è generica
Ma è una questione assolutamente specifica
La ridico con le parole che usa sciur
I riscontri su quella famosa cosa che lui dice il pezzo di terreno quel pezzo di strada in più
Non credo
Che
Occorre esercitare la fantasia per individuare in queste due righe un pezzo delle dichiarazioni di Antonino Giuffrè
Che ci ha ricostruito
L'attività di Michele Aiello sulle stradelle interpoderali
E ha fatto riferimento a tutta una serie di vicende
Di riscontri su quella famosa cosa che Luigi c'è il pezzo di terreni quindi qua c'è una notizia innanzitutto che è quella
Che è l'oggetto del procedimento contiene i riscontri cioè quindi la verifica l'accertamento su mille stradelle interpoderali
E su quel pezzo di terreno in più
Quindici uno
Lo stesso Giuseppe Ciuro che a giugno aveva detto a Michele Aiello aveva parlato di una parte del contenuto delle dichiarazioni di Giuffrè
Dicendogli che l'aveva accusato di dichiarazioni pesanti e cioè di dazioni di somme di denaro in favore dei mafiosi di Bagheria
Ed eravamo a giugno l'undici ottobre due mila tre quindi prima ancora che la discovery dei verbali di Giuffrè
C'è uno era perfettamente informato a quel punto a quella data anche di un altro aspetto di un altro pezzo del contenuto delle dichiarazioni di Antonino Giuffrè
E cioè quello che riguardava la realizzazione della strada e l'INPS per per poderali
E in particolare quello che riguardava
Una particolare Stradella il pezzo di strada in più quindi Ciuro dice a Michele Aiello
Dopo avergli detto peggio freno aveva chiamato in causa per l'alterazione delle somme di danaro ai mafiosi di Bagheria gli dice che
Era in corso la verifica su un altro pezzo del contenuto delle dichiarazioni di Giuffrè cioè quello relativo alle strade interpoderali è francamente
Leggerete studio letti i verbali non è difficile individuare in quel pezzo di strada in più una dell'est vicende specifiche a cui ha fatto riferimento Giuffrè in materia di strada delle interpoderali
E mi riferisco alla vicenda dei Liberto
Quindi siamo di fronte alla rivelazione di una notizia coperta ancora dal segreto di una notizia assolutamente specifica
E che fino a quel momento non aveva costituito oggetto di interlocuzione tra nessuno dei protagonisti della vicenda ed è una notizia un'informazione
Assolutamente veritiera assolutamente corrispondente alla realtà
Ma c'è una seconda notizia in quelle due righe e mezzo quattro righe della conversazione di Ciuro comunicherà Aiello che è assolutamente vera assolutamente specifiche assolutamente corrispondente alla realtà
Ed è una questione
Quello a cui fa riferimento su uno anche queste
Che all'epoca undici ottobre due mila tre non poteva certo essere conosciuta Dutch puro netta il livello se non attraverso l'acquisizione illecita di informazioni dice nessuno
Per quanto riguarda le strade interpoderali uno degli argomenti
è un argomento trattato e ritrattato non solo da noi dice ma anche ad altre forze di polizia dice
Come faceva al futuro l'undici ottobre due mila tre a sapere quello che è soltanto i diretti interessati e cioè procure carabinieri sapevano
E cioè che sulla questione delle stradelle interpoderali effettivamente erano state conferite due distinte ed è lei che di indagini nell'ambito di due separati procedimenti
Una prima deve chiara di carattere generale era stata affidata dal sottoscritto alla Sezione anticrimine di Palermo del rosso
E riguardava la verifica del contenuto di tutti i biglietti rinvenuti a Giuffrè
Sia le lettere di Provenzano che gli altri biglietti
Ovviamente anche quello di Provenzano dove figura il riferimento alle stradelle realizzate da ditta Aiello l'ingegnere Aiello in territorio di tutti sappiamo
Queste indagini erano state delegate alla Sezione anticrimine di Palermo del rosso
è di queste indagini in questo dibattimento ci è venuto a riferire ce ne ha parlato il capitano Giovanni Sozzo all'udienza del dodici aprile due mila cinque
Ma sulle strade interpoderali sulla questione stradelle interpoderali l'ufficio della Procura la Repubblica aveva conferito una seconda pelle via
Più specifica
Che era stata formulata
Nell'ambito del procedimento dopo dodici mila settecentonovantadue mila due cioè quello che aveva per oggetto
Aiello Michele indagato per mafia e che aveva riguardava il riscontro alle specifiche dichiarazioni di Giuffrè non ha i biglietti alle dichiarazioni di Giuffrè
Sul fronte delle strade nell'interpoderali realizzate da Aiello quindi
Erano indagini che erano state delegate in un ambito seconde diverso procedimento in un'epoca temporale successiva
Ed erano state delegate non a Ross nona sezione anticrimine
Quindi non al capitano Giovanni su Soc ma al Nucleo operativo del Comando provinciale dei Carabinieri alla maggiore Micale Miulli che infatti ce ne ha autonomamente riferito
Durante la sua deposizione il sei dicembre due mila e cinque
Quindi esistevano esattamente quello che ci ha detto Ciuro e cioè
Due volte la stessa indagine per essere in termini concreti è materia
C'è
è vero
Ebbene un'altra circostanza e cioè
Che all'epoca della telefonata l'undici ottobre due mila tre
I carabinieri
Avevano delegato la stazione di Caccamo stazione dei Carabinieri di Caccamo per l'acquisizione di documentazione attinente la strada le strade interpoderali realizzate da Aiello attaccano
Questa acquisizione è avvenuta la parte dei Carabinieri di Caccamo nell'estate del due mila tre
E i carabinieri la stazione di Caccamo avevano proceduto a questa acquisizione
In un modo assolutamente semplice
Chiamandosi il geometra Antonino Puleo
Cioè in uno dei collaboratori anzi
Il maggior collaboratore di Michela Aiello in tema di statali interpoderali e chiedendogli la documentazione esplicitamente la documentazione
Sulle
Strade interpoderali di Caccamo
E certamente
è possibile anzi è successo il geometra Puleo lo ha riferito a Michela gli enti quindi Michele Aiello
Sapeva già dall'estate del due mila tre
è il punto è delicato sapeva già dall'estate del due mila tre che
Attacchiamo
Avevano chiesto la documentazione sulle strade è lei interpoderali stop
Otto marzo due mila sei esame di Aiello
Viene chiesta dal livello senta
Lei è venuto a conoscenza dell'acquisizione da parte dei carabinieri di documentazione inerente le strade interpoderali di Caccamo presso gli uffici del geometra Puleo
Aiello risponde testualmente no il geometra Puleo in data ventisei agosto ha dovuto esibire dei documenti
Presentare dei documenti relativamente alle strade interpoderali di Caccamo in quanto richieste dalla stazione locale
Questo si evince dal documento trentasei del secondo elenco
Da quel momento dice ancora Yellow ci siamo resi conto ho avuto la certezza che si stava indagando nel settore delle stradelle interpoderali
C'è
Questo è vero
è vero che Puleo aveva detto ad Aiello se ad agosto era stato chiamato
è vero che la stazione di Caccamo aveva chiesto i documenti ed è quindi bene però
Che Michele Aiello quando vicende quelle notizie da nessuno sa che è la stazione di Caccamo ed acquisito documentazione sulle stradelle interpoderale
Però
Sono vere anche altre tre cose e cioè
E i carabinieri della stazione di Caccamo che hanno acquisito questa documentazione
Non potevano aver detto cento al geometra pure o
E non per niente ma perché non lo sapevano nemmeno i carabinieri della stazione di Caccamo
Che quell'acquisizione documentale
Era funzionale a riscontrare le dichiarazioni di Antonino Giuffrè
Che era funzionale a riscontrare il contenuto dei pizzini che Bernardo Provenzano aveva scritto ad Antonino Giuffrè
Ma soprattutto di non potevano aver rivelato Apuleo che lo aveva a sua volta riferito a Michele Aiello il contenuto né di quelle dichiarazioni né di quei pizzini
Ma soprattutto i carabinieri di Caccamo
Non potevano aver fatto riferimento alla duplicità degli accertamenti in corso sulla stessa questione e cioè sulla questione stradella interpoderale
Ci sono due cose il pezzo di strada in più i riscontri alle dichiarazioni di Giuffrè
E c'è la questione dei duplice accertamento che certamente non fa parte è infatti Aiello non lo cita nel corso del suo esame non fa parte del contenuto di quello che il geometra Puleo ha detto ad agosto due mila tre
A Michele Aiello sul problema delle strade interpoderali sensi sovrapponiamo quello che ha
Può quello che può aver detto perché così ci è stato riferito da Michele Aiello il geometra Puleo
Ad agosto
è quello che Giuseppe Ciuro dice amicale Aiello l'undici ottobre due mila tre
Con la conversazione cui faccio riferimento non c'è assolutamente sovrapponibili tale il contenuto dell'un draft telefonata dell'undici ottobre due mila tre contiene
Degli elementi informativi diversi
Sono informati d'elementi informativi in più
Che possiede Giuseppe Ciuro perché gli attinti da una sua fonte esistono notizie coperte da segreto istruttorio sono notizie vere
Che vengono partecipate a Michele
Quindi a ottobre due mila tre
Michele Aiello viene informato di un pezzo in più
Dell'indagine di mafia che lo riguarda
Il pezzo un pezzo in più sempre del contenuto delle dichiarazioni di Giuffrè Antonio ma come vedremo da altre due vicende non c'è passo in avanti
Che l'indagine di mafia nei confronti di Aiello prenda e faccia
Quella del dodici mila settecentonovanta che immediatamente nell'arco di poche ore Aiello non conosca
C'è un'altra notizia
Sulle indagini sulla piega delle indagini del dodici mila settecentonovanta che
Di cui Aiello entra in possesso e faccio riferimento a una conversazione anche questa undici ottobre due mila tre tredici e trentuno tra livello e Ciuro
Siamo in apertura di conversazione
Siamo a
Sciuto
Può ripetere la data Pubblico Ministero undici ottobre due mila tre ore tredici e trentuno
Chiamo azzurro che aveva già chiamato Aiello si scusa
Dice poco fa ero coordina col direttore sanitario in macchina
E quindi non potevo parlare ascoltavo
Parlano fanno il punto è la situazione poi dice Aiello dice speriamo bene Ciuro non penso che ci siano altre cose ecco più importanti
Dopodiché Aiello lo informa luglio di una notizia che il Luglio Aiello questa volta ha ricevuto attraverso un altro ulteriore canale informativo
Aiello ma niente
Ci sono buffonate in giro discorsi
Ma quelli li lasciano il tempo che trovano perché secondo me e un qualche cosa che proviene
O perlomeno che tentava di provenire da quell'amico allora di Antonio
Perché certi discorsi che sono stati riferiti a me fanno parte di ipotesi Bastard cretine che facevano allora tipo i pulmini che vanno a Trapani
A questo punto Ciuro difensiva Bema questo solo lui Aiello titolo luglio ha potuto mettere in giro
E glielo gli spiega questa ipotesi dei pulmini
Da dove gli viene
Aiello
Questo è uno dei progetti questo uno dei progettisti aveva ti ricordi che amico perché lavora ogni tanto col marito della signora quella che conosci tu sciura esatto Aiello quello che fa gli impianti è
Sullo sì sì Aiello si sono visti stamattina
E questo parlando parlando mi dice su che cosa stavano lavorando tipo che stavano lavorando su questo stavano la quando sul fatto che io adesso messi metronotte per evitare
Che loro entrino dentro a mettere qualcosa
Ritornano poi sulle identità
Del soggetto che aveva fatto questo discorso ad Aiello Aiello richiede lo conosci Turatti Aiello al marito di questa che abita Ciuro di Antonella
Aiello sì ASI questo di Bagheria sì lo conosco personalmente ma guarda
Qualcuno glielo anzi sarà andato a raccontare lui di sua iniziativa è ovviamente Aiello gli dice il marito di Antonella glielo ha detto al geometra
Il senso e il contenuto di questa conversazione insieme all'identità dei protagonisti
è stata oggetto di domande
Che sono state rivolte a Michela Aiello nel corso dell'udienza del ventotto febbraio due mila sei
E allora su questa questione su contenute questo pezzo di telefonata Michele Aiello ci ha detto testualmente
Avendo noi pazienti in tutta la provincia in tutta la Sicilia
Quindi nelle nove province
Davamo la possibilità ad alcuni pazienti che ne avevano le condizioni economiche che non avevano le condizioni economiche di potere pagarsi tassi o il treno la corriera gli davano la possibilità di andarla prenderà gratis
Presso l'abitazione
Perché molti avevano difficoltà di deambulare molti non avevano addirittura familiare che li potevano accudire in questo iter terapeutico
Per cui c'erano anche i pulmini che andavano a Trapani
E allora una delle due ipotesi che POR mi era venuto a riferire Tomasello
Attenzione i pulmini su Trapani anche se facevano un discorso un percorso che era completamente c'è un paziente un paziente un pulmino parte colf
Con un autista l'accesso e fulminee solo ed esclusivamente per i pazienti che sono in radioterapia quindi c'è tutta non è che chiunque possa lire su un pulmino della diagnostica
Comunque questa ipotesi veniva portata avanti dal Tomasello in quanto riferito dal mio così
Ed era la stessa ipotesi che aveva fatto il maresciallo Di Carlo dei fatti dice Aiello c'è una telefonata in cui dico l'unica che è persona che può avere fatto questa ipotesi è proprio Di Carlo
Discorso un po'
Come dire
Per ipotesi un po'fumoso un po'incompleto proprio al discorso ciò ha completato nel suo esatti termini
Il geometra Antonino Tomasello cioè quello indicato come sua fonte dallo stesso Michela Aiello geometra Antonio Tomasello che con Michele Aiello avuto rapporti buoni rapporti di lavoro
Abbiamo sentito Tomasella l'udienza del quattordici giugno due mila cinque
E sullo specifico punto Tomasello ci ha riferito quanto a sua volta aveva preso o almeno ci ha detto di aver appresso da Francesco Mignosi
Pure lui citato da Aiello titolare di una ditta che realizza impianti elettrici a Bagheria ma soprattutto marito
Dell'imputata di questo processo Antonella Giuseppa Buttitta come abbiamo detto appartenente alla polizia municipale
E in servizio all'epoca dei fatti presso la segreteria di un altro magistrato della Dda il dottor Domenico gozzo
è stato chiesto Tomasello quali confidenze Miozzi gli avesse fatto sul conto dell'ingegnere Aiello e Tommasello ha dato alcune risposte sul punto che ci interessa Tomasello ha detto testualmente
Sì mi ha detto pure un'altra cosa
Che c'era un'inchiesta
Ho qualche cosa stavano facendo un'inchiesta che sui pulmini che venivano da Trapani
Con le persone che facevano la radioterapia faceva qualche viaggetto il latitante Messina denaro
Ed anche in sede di controesame Tomasello ha rimarcato Luini dice queste cose che c'era un'inchiesta
Tomasello ci ha detto che questa confidenza gli era stata fatta da Francesco Mignosi
Diverso tempo prima dell'arresto di Michele Aiello
E che Luigi Tomasello non appena aveva saputo ricevuto questa notizia immediatamente era corso D'Aiello suo Bonamico glielo aveva detta
Ha detto Tomasello che quando
Gliel'aveva detto ad Aiello quello che aveva saputo dal mio sì
Aiello testualmente rimase molto infastidito nell'apprendere la circostanza
Per la verità Tommasello questa cosa l'ha confermata dopo la contestazione delle precedenti dichiarazioni ma è rimasta confermata e quindi a circostanza che
Certamente come dire utilizzabile come dichiarazione versato massello
All'udienza dell'undici luglio due mila sei abbiamo chiamato Francesco miosi per sapere
Qualche cosa anche valori ma Francesconi ossia
Come dire si è avvalso della facoltà concessa agli dalla legge
Essendo
Coniuge di uno di una degli imputati si è avvalso ha facoltà di non rispondere
E allora se noi mettiamo insieme
Il contenuto della conversazione oggetto di intercettazione l'undici ottobre due mila tre
Con quanto ci ha riferito il geometra Tomasello
Possiamo dare una chiave di lettura a questa vicenda perché in realtà
Anche qui
A differenza di quello che Aiello dice in modo assolutamente generico e sfumato
Il geometra Tomasello non fa alcuna ipotesi
Perché in realtà il geometra Tomasello riferisce punto-punto per come lo ha preso da mio così
Che nei suoi confronti di Aiello c'era un'inchiesta penale sul fatto dei pulmini che viaggiavano da Trapani
E non sul fatto che chissà chi lo potesse prendere ma sul fatto ipotesi investigativa che su quei pulmini potesse viaggiare latitante Matteo Messina Denaro
Quello che riferisce
Il geometra Tomasello
Non è un'ipotesi ma è l'esistenza di un'inchiesta col suo relativo contenuto e questo Tomasello
Lo riferisce in termini di certezza perché in termini di certezza lavorerò a sua volta preso da Francesco mio Bossi
L'ipotesi
Ammesso che di ipotesi si possa parlare
è casomai riguarda il contenuto nella verifica investigativa
Ma non l'esistenza della verifica
Che è quello che viene partecipato all'Aiello nei suoi esatti termini
E guardate che sia così non è perché lo dice il Pubblico Ministero ma è così perché lo dice in termini di certezza e di attualità investigativa lo dice nessuno
E lo dice immediatamente a Giorgio Riolo
In una conversazione sulla rete riservata intercettata il ventuno ottobre due mila tre alle ore sedici zero uno
è una delle tante conversazioni
In cui
Superi o lo fanno il punto della situazione
Sulla
Vogliamo chiamarlo sull'attività di intelligenze sulle indagini in corso nei confronti di Aiello e carciofi
Chiudo va bene
Tu altre notizie non nati Riolo nono oggi non sono uscito proprio
Ciò cura non si è andato proprio lì va bene troppo comunque venti
C'è uno
Non solo
Oltretutto
è intervenuto oppure un nuovo fattore
Questo mi pare che lo state facendo voi Matteo non l'avete voi
Io lo si si infatti gli otto parlato di quella cosa fissi Ciuro e vogliono fargli pure questa contestazione ha mai certo è
Priolo capito Ciuro capito quindi collateralmente stanno lì e fumando questo chissà quali strani supposizioni non te lo so dire più
Su Roma
Quindi adesso undici ottobre due mila tre quindi adesso vedi tu io non più di tanto non riesco capisci anche perché adesso essi sì eh
Mi debbo quarti aree più degli altri
Quindi quello che viene
è chiaro
Questa non è
Come dice Aiello per usare le parole di Aiello un'ipotesi bastarda è cretina che aveva fatto l'amico di Antonio e cioè
L'amico e compete con Tare di Antonio Borzacchelli
Il maresciallo Di Carlo tanto per essere chiari
No questa è una piega
Dell'investigazione questa è un aspetto delle indagini che erano in corso nei confronti di Michele Aiello perché Ciuro così la dice è intervenuto un nuovo fattore
Gli vogliono fare pure questa contestazione a Mike Matteo non l'avete voi
E cioè
L'oggetto della rivelazione di Tomasello
A Michele Aiello è esattamente quello che ci ha detto qui Tomasello e non quello che ci ha detto Aiello
La riprova è in questa conversazione di dieci giorni successiva in cui Ciuro messo a conoscenza della circostanza tramite l'Aiello la riferisce al Giorgioni Paolo in quel sistema di reciproca comunicazione
Per garantire l'integrazione nella caccia alle notizie riservate sui procedimenti che riguardavano a iella Carcione
Da allora a questo punto ma è vero c'è una notizia vera o stiamo parlando di chiacchiere di fantasie di Mill ante lire di protagonismo no è una notizia vera
Perché ce lo ha detto Miulli il sei dicembre due mila cinque
Tra le varie direzioni perché quando si fa un'indagine e la fase delle indagini preliminari serve esattamente a questo vengono scandagliato tutte le direzioni tutte le pieghe
è solo alla fine dell'indagine sì raccoglie come dire il succo si fa il quadro
E si cristallizza all'imputazione
Ma se qualcuno ottiene un'informazione su quello che è una piega delle indagini
La piaga delle indagini egualmente sottoposta al segreto processuale
Al di là del fatto che da quella piega possa derivare
Un elemento da contestare una frazione di condotta che diventa imputazione
Allora la piega dell'indagine nei confronti di Michele Aiello la piega Trapani per capirci
Perché la storia dei pulmini Matteo Messina Denaro vuol dire rapporti di Aiello con la mafia trapanese e in particolare con Messina Denaro c'è o non c'è c'è
è vera questa piega delle indagini e ce l'ha raccontata esattamente Michele Miulli il sei dicembre due mila cinque anzi di pieghe ne esistono due
Perché ci ha detto Miulli che nell'ambito del procedimento dodici mila settecentonovanta del due mila due
Il versante per così dire trapanese si è concretizzati in due direzioni in due obiettivi investigativi
In due settori da scandagliare primo settore il profilo dei rapporti societari intercorsi tra Aiello e l'architetto imbroglia ucciso il venti febbraio ottantanove a Partanna di Trapani
Ma presto anche un'altra piega
Questi rapporti con la mafia trapanese sono stati scandagliato piante ci ha detto mi nulli nella piega appresa esattamente sul versante Matteo Messina Denaro
Cioè come è noto è
Uno degli elementi di vertice di Cosa nostra ed è il capo della Provincia di Trapani
Latitante dal mille novecentonovantatré
E ci ha detto sostanza inizialmente
Ritiene inutili
Che l'attenzione investigativa bersagli allo anche sotto tale profilo cioè i rapporti con
I Messina denaro
Nasceva traeva origine dal fatto
Che presso la diagnostica per immagini di Bagheria da tempo prestava servizio
In una posizione assolutamente particolare Paola mezzi che non solo prestava servizio presso la geognostica ma era anche amministratrice di una delle società del gruppo Aiello
Non so ma in passato presso la diagnostica aveva prestato attività lavorativa anche Francesco mesi
Che fratello di Paola Mensi
I due Francesco mesi è Paola Mensi sono fratello rispettivamente sorella di un'altra mezzi di Maria mesi
La quale
Era legata da vincoli sentimentali con il latitante Matteo Messina Denaro è stata tratta in arresto peraltro come Francesco Mensi
E sono ed è stata condannata Maria messi in via definitiva con sentenza del tribunale di Palermo
In data ventinove marzo due mila e uno una sentenza che abbiamo acquisito
Agli atti al fascicolo del dibattimento all'udienza del dieci maggio due mila sette per condotte di favoreggiamento nei confronti di Matteo Messina Denaro
Ed in particolare per avergli messo a disposizione un'abitazione Sita in aspra una vicenda sulla quale poi ritorneremo nel proseguo da di questa discussione
E quindi in questa sentenza sono chiaramente illustrati tutta una serie di rapporti che da tempo risalenti esistevano tra la famiglia mezzi è Matteo Messina Denaro
E anche questa notizia l'undici ottobre due mila tre anche questa piega delle indagini su cui c'è il segreto cena il segreto processuale diventa oggetto di rivelazione a Michele Aiello da parte di Giuseppe Ciuro
Dicevo prima che ogni volta che il procedimento ufficiale dodici mila settecentonovanta le indagini di madre confronti gli Aiello prendeva una certa direzione faceva un Passavanti
Venivano come dire
Svolte delle indagini immediatamente ne veniva a conoscenza Aiello ne veniva messa a conoscenza
Quindi abbiamo detto vicenda aspetti piega dell'indagine trapanese c'è un'altra piega dell'indagine
E cioè rapporti
Michele Aiello Salvatore Cuffaro Domenico Micelli
Accade che nell'ambito di un altro contesto processuale nell'ambito di un altro procedimento di un altro è separata attività investigativa viene cercata
Dal pubblico ministero come suo dovere fare nella fase delle indagini
La traccia di eventuali rapporti e connessioni istituzionali di Michele Aiello utili a fornire ulteriori elementi ad arricchire il quadro dell'indagine di mafia
Che cosa succede
Succede che
Nell'ambito di un separato procedimento
Dove è sotto persona sottoposta indagini tra l'altro
Il dottore Domenico Miceli
A giugno del due mila uno
Vengono applicate delle misure cautelari
E vengono applicate delle misure cautelari
Anche
A Domenico Micelli
Il quale da giugno si trova in stato di custodia cautelare
Ebbene
Nel corso
Delle indagini su Domenico Micelli
Domenico Miceli
Il nove settembre due mila tre
Viene interrogato dall'ufficio del pubblico ministero
Il documento il verbale di interrogatorio è stato acquisito al fascicolo del dibattimento ed è il documento numero ventinove
Ed è il documento numero ventinove del fascicolo del dibattimento tra quelli acquisiti
All'udienza dell'otto febbraio due mila cinque
Ebbene nel corso di questo interrogatorio
Come
Sì può rilevare leggendo
La trascrizione
A Domenico Micelli il pubblico ministero
Nella persona del collega Di Matteo
Pone una domanda
Sull'esistenza di eventuali rapporti
Sulla conoscenza da parte di Domenico Micelli limite la livello sulla esistenza di elementi di conoscenza di eventuali rapporti tramite la gliele Salvatore Cuffaro
Questo accade il nove settembre del due mila e tre
A distanza di pochi giorni il ventisei settembre del due mila tre
Alle ore undici a zero due
Michele Aiello chiamati Ciuro
Sul facendo uso delle utenze dalla rete riservata e nel corso della conversazione Michele Aiello
Dice acciuga occhieggia Ciuro di verificare se corrisponda al vero la circostanza che durante un interrogatorio di Domenico Micelli
Erano state effettuate domande sui rapporti tra di lui
Michela Yellow
E il Presidente
Cioè Salvatore Cuffaro
C'è uno si attiva
E nell'arco di due ore
Nell'arco di due ore
è in grado di fornire la risposta
A Michele Aiello e lo fa nella conversazione delle quattordici a zero cinque
Quando
Fornisce la risposta esatta che effettivamente si cessato l'interrogatorio di Domenico Miceli che effettivamente il dottore Di Matteo
Aveva chiesto a Domenico Micelli
Va beh rivolta Domenico Micelli le domande di cui era già a conoscenza Michele Aiello
Quindici uno
Quella mattina del ventisei settembre due mila tre nell'arco di
Sostanzialmente tre ore tra le undici
Zero due le quattordici a zero cinque
Riesce a riscontrare
Un'informazione
Che l'Aiello gli aveva chiesto di riscontrare
Sul punto
è stato interpellato Aiello Michele Aiello durante il suo essa
Siamo all'udienza del sette febbraio due mila sei ed Aiello riferisce una circostanza
Che è data lui dice intorno al venticinque settembre era il ventisei
Dice Aiello
In pratica
Mi hanno riferito una volta il Borzacchelli
Mi ha riferito il Borzacchelli una volta ha riferito il dottor Angileri Tommaso Angileri che erano state poste delle domande al dottore Miceli
In ordine alla conoscenza tranne e il Micelli e tranne
E il Presidente Cuffaro
E ha detto ancora Michele Aiello ho raccontato il fatto al maresciallo su muro il quale poi a stretto giro di posta
Ma che passò un giorno ma più alta passarono due ore
Non mi ricordo bene perché poi le date si ricostruiscono nelle intercettazioni lui dice di avere parlato con il legale del Micelli
E dice sia il vero è stato interrogato il Micelli primi di settembre non mi ricordo pure la data tre quattro settembre comunque è stato interrogato i primi di settembre e sono state rivolte delle domande
Su eventuale conoscenze sia contento
E poi eventuali rapporti tra me e conoscenza con il Presidente Cuffaro
E qui
Presidente non c'è solo
Una ulteriore
Nuova palese violazione del segreto
Investigativo del segreto processuale tra l'altro il verbale interrogatorio di Micelli era stato oggetto di segretazione ai sensi del trecentoventinove comunque
Ma qui viene
Soprattutto
La dimostrazione della capacità dimettere Aiello e dei suoi complici
Di acquisire notizie estremamente riservate delicate in violazione di qualsiasi apposizione del segreto negli ambienti più svariati e in tempi eccezionalmente Brandeis
E qui abbiamo un nuovo canale che si aggiunge
Avevamo detto Antonio Borzacchelli Giuseppe Ciuro Lorenzo gli anni calcione Riolo adesso abbiamo anche il dottore Tommaso Angileri
Presidente io devo affrontare un argomento piuttosto lungo
Mi disse non so
Facciamo così possiamo fermarci adesso riprendere magari alla tra un quarto così abbiamo un paio d'ore di né ne diamo un patrimonio di riposo che andavano
Quindi possiamo aggiornare l'udienza in questa stessa Aula alle ore quindici e quindici invitando le parti presenti ove lo ritenga ricomparire
Grazie al dottor
Riprendiamo l'udienza
Costituiamo nuovamente parte chiamiamo le parti nuovamente
Grazie
Questo
Un intervento
Completamente
Si
Avvocato possono minare la d'ufficio in sostituzione in tutti i difensori assente non diversamente sostituiti
C'era anche l'avvocato Greco fuori per l'avvocato Monaco ma ancora non entra
Prego possiamo riprendere quando grazie Presidente
Sempre
Certo gli
Che se
Nessuna piega che prendeva mano mano l'indagine di mafia quella del dodici mila settecentonovanta barra zero due
Sfuggiva a Michele Aiello sfuggiva nel senso dell'acquisizione di notizie di informazioni riservate sull'andamento di quel procedimento delle indagini e le attività investigative che venivano
Delegato e di volta in volta dalla procura di Palermo i carabinieri
Certo noi gli sfuggiva netti poteva sfuggire
L'andamento l'iter che avevano le intercettazioni ufficiali
Diciamo quelle sulle utenze intestate formalmente intestate Di Nuzzo a Michele Aiello attestate presso la sua abitazione presso la diagnostica e
Sui cellulari diciamo ufficiali
Proprio quelle attività di intercettazione per difendersi dalle quali era stata costituita la rete riserva riservata
Abbiamo detto che a giugno due mila tre
è un dato
Oggettivo confermato anche da Aiello
Borzacchelli aveva rivelato che le utenze ufficiali erano sotto intercettazione e quindi Aiello da allora ha iniziato
Come dire
Un'attività
Di acquisizione di notizie e informazioni anche sull'andamento
Sull'iter di questa particolare attività tecnica ed in questo si è avvalso dell'ausilio fondamentale
Sia di Ciuro che in particolare di Riolo come vedremo
Ora una prima inequivocabile
Prova che la Riello veniva costantemente aggiornato anche di tale attività tecnica intercettazione si trae
Da una particolarissima vicenda di cui ci ha riferito nel corso di istruttoria dibattimentale il maggiore Michele Miulli
Sempre all'udienza del sei dicembre due mila cinque
Mio nulli tra l'altro ci ha raccontato di una strana anomalia
Che aveva caratterizzato una particolare fase dell'attività tecnica di intercettazione su una delle utenze attestate presso la sede della diagnostica per immagini è utilizzata anche da Michele Aiello
Ci ha detto Miulli che l'ingegnere Aiello per non fare uso di un'utenza installata presso la diagnostica che sapeva essere intercettata
Si faceva addirittura negare al telefono anche se
Da altre emergenze risultava che fosse presente
Presso quella struttura
Mia moglie ha proseguito dicendoci che subito dopo che l'attività di intercettazione su quell'utenza era cessata
Perché nel frattempo non era stata disposta la proroga delle relative attività ed erano state contestualmente attivate analoga attività su altre utenze
Michele Aiello aveva improvvisamente iniziato a riutilizzare personalmente
A rispondere a farsi transitare le chiamate che lo riguardavano anche su quell'utenza
Per la quale già intercettata come dicemmo non era stata disposta la proroga delle operazioni di intercettazione
E ci ha detto Miulli in particolare importante lo aveva fatto a distanza di nemmeno un giorno dal momento in cui tali operazioni erano ufficialmente cessate
Si faceva facendosi quindi passare diciamo dalle ventiquattro ore successive le telefonate alle quali fino a quel monumento non aveva inteso rispondere personalmente su quell'utenza
Ci ha detto testualmente Miulli a questo riguardo durante l'esame del sei dicembre due mila cinque
Avevamo posto sotto controllo tutte le utenze intestato comunque non fra i locali che si trovi in via Bagnera Bagheria senza ottenere i risultati sperati
Perché l'ingegnere Aiello spesso si faceva negare al telefono anche se noi sapevamo che si trovasse in quel luogo e un giorno
Il quattro settembre del due mila tre
Nel corso delle operazioni di distacco di alcune intercettazioni e di avvio di nuove intercettazioni
Per un disguido tecnico generato dall'operatore del servizio di telefonia
Una volta avviato il nuovo decreto intercettazione che era partito proprio quel giorno nel controllare le telefonate che erano nel frattempo giunte sulle apparecchiature di intercettazione
Avevamo verificato che erroneamente il gestore aveva comunicato vecchie intercettazioni le intercettazioni delle vecchie utenze in quel caso invece l'ingegnere Aiello non si era fatto negare insomma al telefono aveva accettato di buon grado di rispondere al telefono
è
Sotto gli occhi di tutti che si tratti di una particolarissima circostanza che già di per sé dimostra come alla data del quattro settembre due mila tre
L'ingegnere Aiello era perfettamente informato
Avremo successivamente una conferma da altra fonte di prova della durata dei termini di proroga delle intercettazioni in corso sulle utenze ufficiali di cui faceva uso
Perché altrimenti non può trovare logica spiegazione
Né ci possiamo affidare alla casualità
Il fatto di iniziare ad usare nuovamente con assiduità un'utenza fino a quel momento inutilizzata o scarsamente utilizzata subito dopo che era cessata la relativa attività di intercettazioni
Ma è stato attraverso le intercettazioni delle schede
Che costituivano la rete riservata che sul punto in questione cioè l'iter della proroga e in particolare delle attività intercettazioni ufficiali che sono stati raccolti elementi di prova davvero significativi
Bisogna muovere il passo dell'esame da una telefonata in data diciannove settembre due mila tre ore diciassette e quaranta tracce duro e Riolo
Il diciannove settembre due mila tre alle diciassette e quaranta su veri OLO fanno
Conversano sulle loro rispettive utenze riservate
E si scambiano notizie concordare il da farsi circa iniziative da assumere per controllare alcune vicende processuali che riguardavano ovviamente Michele Aiello
E in particolare il procedimento della sanità
E i due si interrogano sulle scadenze delle intercettazioni telefoniche solo due battute ma
Particolarmente significative
Giuro convenevoli diritto Ciuro senti eh i telefoni quando scadono ti ricordi Riolo è no
Però domani te lo posso dire perché ce l'ho scritto
Diciannove settembre due mila tre
Passano dieci giorni
E l'argomento della proroga
Delle attività di intercettazioni sulle utenze ufficiali viene nuovamente affrontato in due conversazioni in rapida successione tra loro sempre traccio uno e Riolo
è il ventinove settembre due mila tre alle quindici e quarantotto
E chiudo che chiede ancora una volta a Riolo informazioni sullo stato delle attività interne di intercettazione delle utenze ufficiali sempre parliamo e della relativa prova Olga
Riolo risponde a Ciuro rinviandolo all'indomani
Convenevoli diritto Ciuro senti l'hanno rinnovato il contratto o no
Priolo non lo so questo ancora non sono riuscito che stamattina ho fatto tardi
No no no stop con un carta spianata come si suol dire Stones o ma penso in serata di saperlo appena sorti metto al corrente Ciuro e allora poi fare una cosa
Telefona pure a Michele che oggi al suo onomastico
Riolo io sto andando là
Ma non da lui con Aldo da Aldo Ciuro ad Aldo perché che è successo non niente ma chiamato rispondere io
è chiaro anche per il tenore del contenuto delle successive interlocuzioni che con il riferimento alla scadenza del contratto
Che il Riolo si si riserva di far sapere sia al Ciuro che all'Aiello
E
In realtà si fa riferimento alla verifica sulla scadenza del termine delle intercettazioni ufficiali
Quelle sull'utenza ufficiali in corso nell'ambito del procedimento dodici mila settecentonovantadue mila due registro generale di notizie di reato
La mattina dopo cioè il trenta settembre alle ore quattordici a zero uno e questa è una foto telefonata davvero fondamentale viene intercettata una nuova conversazione tra acciughe Riolo
Durante questa conversazione
Priolo
Sciogliere la riserva della sera precedente e fornisce
Le in a Ciullo le informazioni sulla tra virgolette scadenza del contratto
Riolo pronto Ciuro buongiorno Pippo a esiti ciò tutto a posto tutto a posto e niente in ordine Priolo
Senti
Io adesso mi sono incontrato finalmente con Ciuro eh
Priolo è
è sì ancora Ciuro ancora Priolo sì Ciuro e con quale scusa questa volta Friolo niente
Ciuro perché ormai solo scuse si possono inventare Riolo sì
Ciuro e non c'è niente Riolo niente non c'è niente e continuano a farlo
Su Roma per quale motivo non si sa è giusto Priolo no no Ciuro ma per quanto diciotto quaranta sessanta per quanto
Priolo ride
E poi dice hanno deciso no quindici giorni Ciuro quindici
Quindici sì
Suru perché ormai non possono fare altro oltretutto non è che possono domandare per altri è
E chiudo la conversazione quattordici a zero uno del trenta settembre
Due mila tre
Passano poche ore e alle diciannove e cinquantaquattro sempre del trenta settembre
Priolo chiama questa volta Aiello
è le notizie che erano stato dico concetto di informazione di commento con Ciuro vengono comunicate tali e quali anche ad Aiello
Aiello tu l'hai sentito a Pippo Priolo sì perché voleva sapere quelle cose quelli hanno ancora aggiornato a quindici giorni Aiello è che se ne fanno di quindici giorni ridendo
Priolo mi segui Aiello capito ma non me lo spiego pazienza va bene Riolo pazienza ma sembra che siano gli ultimi
Aiello capito
Aiello è strano come periodo come durata Riolo infatti Aiello va bene
Priolo
Non ho capito che cosa consistono però questo me lo deve spiegare in questi giorni qualcun altro va bene
Perché ho trovato un altro un'altra persona che sta proprio lì alla saletta
Quindi il trenta settembre ore quattordici e zero uno Ciuro Rio Riolo Ciuro trenta settembre ore diciannove e cinquantaquattro
Riolo Aiello stessa informazione stessa notizia proroga
Delle attività di intercettazione ufficiali per giorni quindici
Passano alcuni giorni al cinque ottobre quindi cinque giorni dopo alle ore diciassette e sedici la stessa questione viene ripresa in una conversazione sempre sulla rete riservata ovviamente tra gli EE.LL Carcione
Carcione si mostra perfettamente informato cioè saggia gli sviluppi delle attività di intercettazione quindi saggia che le attività ufficiale erano state prorogate
Saggia che Friolo aveva partecipato questa notizia sia Ciuro che ad Aiello in alto precedenti conversazioni Carcione
Per quello che riguarda le altre cose quella più importante si va a chiudere tra dieci giorni
Trenta settembre cinque ottobre quindici giorni cinque ottobre dieci giorni al quindici ottobre
Aiello fra dieci giorni Carcione fino a fino diciamo a ieri non è spuntato niente
Aiello Ho capito cioè se non se li inventa nota altronde Carcione che ne so questi quindici giorni di proroga sono con il Ministero
Nel frattempo
Il tema delle proroghe o delle intercettazioni era stato oggetto di un'altra conversazione questa volta tra Aiello e Ciuro il ventiquattro settembre del due mila tre
Alle la sera alle venti e quarantaquattro
Una conversazione che in verità è assai significativa per capire quello che stava accadendo sul punto
Utilizzano sempre ovviamente le utenze della rete riservata
Quindi Aiello Ciuro ventiquattro settembre due mila tre ore venti e quarantaquattro Ciuro sentendo un po'tutto così lunedì scade rinnovo dei telefoni
Quindi bisognerebbe sapere questi che intenzioni hanno
Forse Nino è andato per questo motivo diciamo no a perorare a capire che dobbiamo fare che cosa non dobbiamo fare perché quindi ormai quant'è che sono sotto
Sono venti quaranta ottanta giorni Aiello assai cassare ideale
C'è uno centoventi Aiello perché poi quando noi ce ne siamo accorti Ciuro centoventi giorni Aiello di più sedie
Perché noi eravamo imperi Oddo ti ricordi febbraio-marzo non riuscivamo a capire duro esatto
E quindi se asse immensi già quindi sono tre per sei centottanta giorni dico non mi sembra assolutamente nessuna cosa ma ripeto vorrei capire di più
Infatti io te l'ho chiesto proprio perché Conte non ho problemi Aiello No completamente no
Dunque tra il diciannove settembre
Che la prima conversazione
Giuro Riolo durante la quale Riolo dice
Non lo so ce l'ho scritta alla scadenza delle proroghe dell'attività in di intercettazione fino al cinque ottobre due mila tre quindi diciannove settembre ventinove settembre trenta settembre cinque ottobre
Si realizza uno scambio circolare di informazioni sul problema proroghe delle attività di intercettazione
Che ha interessato tutti e quattro i soggetti coinvolti nella vicenda cioè Aiello Carcione Riolo e Ciuro
Una circolarità di informazioni che dimostra che tutti e quattro interagiscono contemporaneamente
Che tutti e quattro sono consapevoli delle iniziative che ciascuno di loro assume che tutti e quattro vengono presi partecipi
E parto si partecipano tra loro la notizia dei risultati delle rispettive iniziative hanno
Determinato
Le informazioni che fanno parte che sono oggetto di questa informazione circolare sono notizie hanno per oggetto notizie
Che sono assolutamente circostanziate specifiche e che hanno ancora una volta per oggetto la rivelazione di un'attività di intercettazione in corso
Che è coperta ovviamente dal segreto processuale
Non solo ma dal tenore delle conversazioni si comprende perfettamente anche che in realtà Riolo e Ciuro agiscono di intesa e vedremo poi attraverso una sorta di divisione dei compiti tra di loro
Al fine di tutelare Michele Aiello e Aldo Carcione tra l'altro Procacci Sando si informazioni delle quali non sono personalmente direttamente in possesso
Ma che riescono ad ottenere da terze persone purtroppo non identificate
Purtroppo persone di cui nessuno dei protagonisti della vicenda c'ha inteso fare i nomi e lo vedremo purtroppo rimaste appunto non identifica
Questi sono i dati che si traggono dalle intercettazioni delle convertì delle conversazioni trattenute da tutte e quattro i soggetti sulla rete riservata
A fronte di queste circostanze sia Michele Aiello che Giorgio Riolo rendendo l'esame hanno concordemente e univocamente
E altrettanto risolutamente negato
Di avere l'uno ricevuto e l'altro fornito informazioni riservate notizie coperte da segreto sull'attività di intercettazione in corso sulle utenze ufficiali in uso a Michele Aiello
è a loro volta come avevo già detto Aldo Carcione è Giuseppe Ciuro hanno preferito la via del silenzio
A proposito delle attività di intercettazione ha sostenuto l'iter Aiello all'udienza del sette febbraio due mila sei che effettivamente Giorgio Riolo
Telefonicamente un giorno testualmente mi dice che a un certo punto ci stanno prorogando per altri quindici giorni
Ma che non gli aveva riferito da chi avesse appresso tale notizia che peraltro lo aveva sorpreso
Ci dice sempre Aiello
C'era stata alcuni giorni prima strade sta discussione
Ormai chiudono non chiudono stanno chiudendo non c'è più niente si sta risolvendo tutto dalle telefonate questo viene fuori dal professore Carcione da Riolo e dal Ciuro
Poi a un certo punto ci sono questi quindici giorni di proroga tecnica
Che doveva avvenire in ordine alla proroga che io non so da dove gli OLO possa aver attinto questa notizia su altri discorsi lui diceva a me chi attingeva le notizie però su questa non me l'ha mai detto di questi quindici giorni
Difatti
Siamo io ricordo ventinove marzo ventinove settembre sei mesi dice ma come sta scadendo Riolo chiama ci sono altri quindici giorni di proroga al che io dico ma che significa quindici giorni di proroga
All'udienza del quattordici febbraio due mila sei sempre nel corso dell'esame
Alla domanda se avesse avuto notizie sulle attività di intercettazione in corso Michele Aiello ha risposto in modo
Definitivo è assolutamente tranciante
Ma guardi poi esaminando il mio fascicolo mi sono reso conto che erano tutte delle grosse Bugie per non definirle in maniera volgare
E poi sempre in sede di controesame quattordici marzo due mila sei Michele Aiello è stato sul punto in apparenza in apparenza estremamente specifico vediamo cardine
Gli si chiede sulle notizie che aveva ricevuto dagli OLO sulle intercettazioni e lui dice ma non era vero completamente niente niente di tutto questo
Difatti le utenze di cui parlavamo nuovi sono l'attività di intercettazione iniziata il primo febbraio due mila tre
Ed è cessata il ventisette novembre due mila tre
Per cui la data che si sono inventati loro del quindici ottobre non corrisponde né con i decreti di intercettazione ne risulta il fatto che siano cessate le intercettazioni stesse non solo
Per quanto riguarda un'altra utenza della Società sanitaria
Che era stata posta pure sotto intercettazione i termini erano scaduti
Erano iniziati il quindici luglio due mila tre ed erano scaduti il tre ottobre due mila tre
Quindi niente da vedere con il quindici ottobre tutte le utenze che gestiva la centralina di villa Santa Teresa per due quattro sei otto nove numeri telefonici il decreto è quattordici agosto due mila tre
Era
Per giorni quaranta
è stato revocato il tre settembre due mila tre nulla a che vedere con la data del quindici ottobre le utenze di casa mia sono iniziate il venti giugno due mila tre
La chiusura definitiva diciotto agosto due mila tre nulla a che vedere con il quindici ottobre con l'invenzione fatta prima dal Ciuro sposata Dario OLO e poi ribadita anche da loro in diverse telefonate
Quindi
Assolutamente chiaro secondo Michele Aiello
Si trattava di notizie tutte inventate di sana pianta quelle che il Riolo e Ciuro gli avevano riferito sulla durata delle intercettazioni in corso sulla sua utenze ufficiali
A sua volta Giorgio Riolo anche lui ha sempre negato di avere riferito ad Aiello azzurra Carcione notizie vere sulle attività di intercettazione
Alla domanda se Ciuro altri gli avessero mai chiesto di effettuare verifiche sulle intercettazioni in corso sulle utenze ufficiali all'udienza dell'undici aprile due mila sei
Riolo ha sempre risposto che si la richiesta gli era stata rivolta
Ma lui non vi aveva dato corso
Viene posta la domanda senta
Giorgio Riolo
Senta in relazione alla proroga delle intercettazioni telefoniche lei ha fornito l'entità delle proroghe
Ha riferito dell'entità delle proroghe all'ingegnere Aiello
Noioso per quello che sono i miei ricordi solamente una volta mi fu chiesto da nessuno avvocato le fu chiesto all'età Ciuro Priolo ossia una sola volta
E lei
Iorio
Ma io prendevo tempo e gli dissi gli ho risposto con quindici giorni
E l'acqua avuto la certezza del futuro che diceva le stupidaggini perché io ricordo che le intercettazioni per mafia erano non inferiori a quaranta giorni quindi gli dissi quindici giorni la prese per buona e manco capito perché
Ma fu una data inventata da lei
Riolo sì una data inventata un periodo di tempo inventato da lei quindici giorni sì inventato
E poi all'udienza dell'otto marzo Riolo anche precisato che del resto alla richiesta che gli aveva fatto il futuro sulla verifica delle intercettazioni lui mai e poi mai avrebbe potuto comunque dare corso
Dice Riolo testualmente
E allora dunque sarebbe impossibile
Perché altrimenti la sicurezza nazionale sarebbe in mezzo alla strada perché queste cose non è che bastano avere conoscenze alla Telecom
Ed entra nel computer perché sapevo perfettamente che negli uffici si chiama ufficio giudiziario mi sembra dove si portano tutte le richieste proroghe eccetera ci sono Massimo due persone responsabili
E prima di entrare lì ti fanno la radiografia non è che si può chiedere
Ma a Giorgio Riolo ovviamente è stato chiesto conto anche dei motivi per i quali si era comportato in modo così
Originale cioè inventando notizie di cui invece non era entrato in possesso
è stato chiesto Riolo ha risposto all'udienza del ventotto marzo due mila sei
Pubblico Ministero scusi ma lei ci ha mai pensato cosa le impediva di dire per esempio in questo caso Ciuro io non sono in grado nemmeno di controllare sia un telefono è sotto controllo
Friolo
è una risposta che poi come vedremo ha dato tante volte Riolo durante il dibattimento
Non lo so mi Pavone giallo Mib Pavone già
Anche perché i discorsi di mafia per me erano lontani
Non ho mai creduto nella maniera più assoluta ecco per trentasette
Dunque abbiamo una situazione paradossale perché di fronte al contenuto delle intercettazioni sulla rete riservata di in cui pure parlano Aiello il Riolo che hanno reso l'esame Carcione e Ciuro si son pazzo ma ho seguito la via del silenzio
Le intercettazioni ci dicono una cosa
Sono state contestate nel corso dell'esame del controesame e si Aiello che ricavano negato tutto
Aiello asta decisamente affermato anzi e lo ha fatto ripetutamente
Di avere ricevuto sulla questione delle intercettazioni sostanzialmente notizia sempre falsa ce lo ha detto l'ultimo poi ho verificato con il fascicolo con il mio fascicolo e sono notizie falsa
Addirittura inventate e Riolo da parte sua ha confermato pienamente quello che aveva detto a livello dicendo
Che quando aveva riferito sulle intercettazioni sia sulla data che sulla entità della proroga i famosi quindici giorni
Lui si era inventato tutto aveva fatto esercizio di mera fantasia all'unico scopo di padroneggiare assi
E allora in questo contrasto tra quello che dicono le stesse persone prima durante le intercettazioni e poi durante l'esame che hanno reso di fronte al tribunale
Occorre districarsi perché occorre capirci qualche cosa allora proviamo a capirci qualche cosa
è la risposta e la domanda e uno Riolo si inventava tutto per va per Pavone chart si come dice lui e poi l'abilità dialettica di Aiello ha cercato di fare il resto oppure qualche cosa di vero
In quelle notizie in quelle conversazioni
Intercettate sulla rete riservate riservata accetta proviamo a
Disaggregare i dati e a guardare i fatti
Partiamo dalla conversazione tra
Tra
Giuro e Aiello del ventiquattro settembre due mila tre
Da questa conversazione si coglie un primo dato importantissimo
Più uno scusi può ripetere ventiquattro settembre due mila tre sì
Quella di prima Ciuro AIA
Giuro ormai quant'è che sono sotto venti quaranta ottanta
Aiello assai più assai grave
Aiello perché poi quando ce ne siamo accorti di più vedi che perché noi eravamo un imperi ordo
Ti ricordi
Febbraio-marzo non riuscivamo a capire Ciuro esatto
Allora il primo dato secondo Aiello e Ciuro conferma l'attività di intercettazione sul suo utenze ufficiali era iniziata a febbraio-marzo due mila tre lo dice Aiello
Eravamo ti ricordi imperi odo febbraio-marzo non riuscivamo a capire Ciuro esatto allora questo dato è vero o no se lo sono inventati e mera fantasia no questo dato è vero
è esattamente vero perché le utenze le attività di intercettazione o almeno una parte di esse sulle utenze ufficiali di Aiello iniziano esattamente l'uno febbraio due mila tre
Vengono infatti autorizzate con un decreto che è il decreto intercettazioni
Numero centonovantadue barra zero tre che agli atti del fascicolo del dibattimento con tutte le note relative proroghe sulle quali tornerò nell'ambito del procedimento numero dodici mila settecentonovantadue mila e due registro generale notizie di reato
Viene autorizzata questa attività di intercettazione per la prima volta il primo febbraio due mila tre
Per la durata di quaranta giorni
Età questa attività ha per oggetto ben quattro utenze intestate ed in uso all'ingegnere Aiello
La prima proroga viene disposta per venti giorni con successivo provvedimento di marzo quattordici marzo due mila tre
Allora se questo dato è zero e non è il frutto della fantasia di Riolo dicitura o
E di tutti gli altri come facevano Aiello e Ciuro
A sapere con esattezza febbraio-marzo due mila tre quand'era iniziate le attività di intercettazione su quelle utenze
Aiello nel corso del controesame a ricostruito sia pure come dicevo adesso lo vedremo con qualche mirata omissione
Molti passaggi delle attività di intercettazione e lo ha fatto lo ripeto ce lo ha detto lui esaminando il fascicolo esaminando gli atti
Esaminando proprio quella quegli atti che invece alla data del ventiquattro settembre due mila tre erano segreti
E lui non li poteva conoscere
Ufficialmente
Perché non erano stati oggetto di discovery eppure il periodo d'inizio dell'attività di intercettazione era conosciuto sia da Aiello che dal futuro
Si dirà Maiello ci ha detto che a giugno due mila tre Borzacchelli gli aveva confidato che le sue utenze erano intercettati è però
Aiello non ci sia mai detto sia nel corso dell'esame che nel chiede il controesame
Che
Borzacchelli oltre a dirgli la circostanza che le attività che le sue utenze ufficiali erano intercettate non ci ha mi ha detto che Borzacchelli aveva anche riferito
Quando queste attività avevano avuto inizio
Ci ha detto molti particolari ci ha detto che Borzacchelli gli aveva detto che avevano registrato le telefonate tra luglio e le segreterie politiche ma non ci ha detto che Borzacchelli dava comunicato questo dato quindi questo dato
è stato attinto come si dice altrove
Dunque il ventiquattro settembre due mila tre Aiello e Ciuro sono in grado di ricostruire con
Esattezza e se non proprio con estrema esattezza ma comunque con una buone sostanziale approssimazione se non l'ha data certamente il periodo di inizio delle attività di intercettazione
Di una parte delle utenze ufficiali in uso a Michele Aiello una informazione della quale erano stati ovviamente messi a parte anche Carcione Riolo come si desume dal contenuto delle altre conversazioni
Intercettate e che certamente era stata appresa da qualcuno in modo illecito violando il segreto di indagine
Secondo dato quindi abbiamo detto c'è un primo dato ed è zero secondo dato
è il dato che si trae dalle due conversazioni del trenta settembre
Due mila tre
A prima conversazione alle quattordici e zero uno
Questa volta il Riolo che assume l'iniziativa
Riolo chiama Ciuro quattordici a zero uno
Riolo senti io adesso mi sono finalmente incontrato PON non dice fonti
E poi dice sì ancora
Ancora assile con quale scusa niente ormai solo scuse si possono inventare non c'è niente Riolo non c'è niente ma continuano e poi dice
Per quindici giorni
La stessa notizia poche ore dopo Riolo lo abbiamo visto la dà ad Aiello
Quelli hanno ancora aggiornato a quindici giorni è il trenta settembre pomeriggio quattordici a zero uno diciannove cinquantaquattro e alle diciannove e cinquantaquattro Riolo dice va bene
Farò un ulteriore controllo per capire quello che accade perché ho trovato un altro
Ho trovato un altro un'altra persona che sta proprio lì alla salute
Oggi in quanto oppure lo abbiamo detto si chiude il cerchio con la telefonata Aiello Carcione
E allora
Domanda le notizie almeno due che Riolo partecipa il trenta settembre agli altri due porrei Michele Aiello Giuseppe sciura Michele Aiello sono vere o sono false
Come ci hanno ripetutamente detto Aiello il Riolo anche queste due notizie che ci sono in queste due intercettazioni sono frutto di invenzione no le notizie sono esattamente vere sono tanto vere
Tutte e due la seconda delle due notizie contiene un dato invece erroneo una inesattezza ma le due notizie le due notizie importanti sono vere
La prima notizia
Che è vera e che è assolutamente vera è quella come dice Riolo a conferma di quanto detto a sua volta da Ciuro che fino a quel momento
Dalle intercettazioni delle utenze ufficiali non era stato ottenuto alcun consistente elemento di prova
è il leit motiv che ritorna anche in altre conversazioni intercettate tra anche tra gli alle carte ciò ne
Il trenta settembre alle quattordici a zero uno
Sulle Riolo si dicono Ciuro non c'è niente continuano ma non c'è niente Riolo niente non c'è niente continuano
Es lo ricorderete senz'altro già detto
Mica lei Müller maggiore Miulli che quelle intercettazioni curava all'udienza del sei dicembre due mila cinque ci ha detto
Con riferimento alla data del quattro settembre due mila tre quindi a ventisei giorni prima del trenta quindi ci siamo
Mi un lei dice avevamo posto sotto controllo tutte le utenze intestato comunque in USA e locali che Citron Amba via Bagnera Bagheria senza ottenere i risultati sperati
Dunque
Era vero che fino a quel momento trenta settembre
Le intercettazioni sulle utenze ufficiali non avevano dato per dirla con Michele Miulli i risultati sperati per dirla con Riolo e Ciuro non avevano dato niente
Ma loro
E cioè sicure Riolo e con loro agli alle Carcione come facevano a saperlo che quelle intercettazioni fino a quel momento non avevano dato niente
Se i risultati non erano stati ancora fatti oggetto di alcuna discovery processuale
Anche qui avevano avuto un'informazione una notizia riservata da una fonte rimasta ignota una notizia ancora una volta coperta dal segreto processuale
Seconda notizia e poi altrettanto vero ed è assolutamente vero
Addirittura al minuto
Che in prossimità delle quattordici a zero uno del trenta settembre due mila tre era stata decisa la proroga delle attività di intercettazione delle quattro utenze telefoniche che erano diventate tre ma poco importa
Del decreto centonovanta due barra zero tre intercettazioni
Dice Riolo acciuga alle quattordici a zero uno poi Aiello alle diciannove cento e cinquantaquattro del giorno trenta continuano quelli hanno aggiornata quindici giorni
Anzi anzi Riolo acceduto non dice dopo avergli premesso senti io adesso mi sono incontrato finalmente conto
Lo sottolineo quattordici a zero uno
E dopo che la sera del giorno precedente il ventinove gli aveva detto che ancora non sapeva nulla e si era riservato di aggiornarlo il giorno successivo cioè il giorno trenta settembre
Se vogliamo il decreto le carte del decreto centonovanta due zero tre e vediamo se sono notizie inventate frutto di fantasia fervida di orologi Ciuro
Allora
La proroga delle attività di intercettazione del decreto centonovantadue barra zero tre intercettazione è stata sollecitata dai carabinieri del nucleo operativo di Palermo
Con una nota guarda caso depositato all'ufficio del pubblico ministero presso la Segreteria del sottoscritto in data ventinove settembre due mila tre
Il Pubblico Ministero proprio nella persona del sottoscritto dà corso alla proroga in questione
Con la data ventinove settembre due mila tre attenzione lo troverete leggendo le carte da Corso sulla nota viene scritto vistosi però Rodi Palermo ventinove settembre
Viene dunque predisposto come è noto dall'apposito ufficio il provvedimento di richiesta di proroga
Ter reca la data del trenta settembre due mila e tre
Con la firma del procuratore aggiunto dottor Pignatone
Quindi il ventinove viene depositata una nota il ventinove sì metti c'è il visto si dia corso la proroga il trenta mattina
Viene sottoscritto e predisposte sottoscritto il provvedimento di richiesta di proroga delle intercettazioni
E in quella mattina del trenta settembre due mila tre
La richiesta di proroga viene trasmetta trasmessa all'Ufficio del G.I.P. dove perviene Sempre il trenta settembre
Come risulta dal timbro apposto in calce al provvedimento di richiesta del pm che reca la il timbro dell'ufficio del giudice l'indagine preliminare collaudata trenta settembre due mila tre
Sul timbro non risulta allora del deposito ma e noto a tutti che è la cancelleria generale del G.I.P. riceve gli atti soltanto la mattina è peraltro li riceve solo fino alle ore tredici
L'uno ottobre due mila tre il G.I.P. proroga
Le intercettazioni con un provvedimento depositato nella stessa data presso la sua cancelleria
Dunque la mattina del trenta settembre
Il pm chiede e trasmette al CIPE la richiesta di proroga delle attività di intercettazione di cui al decreto centonovantadue barra zero tre
Quel decreto che ha ad oggetto proprio le utenze ufficiali di Aiello
Non fa il pubblico ministero nelle prime
Ore della mattina e comunque certamente
Prima delle ore tredici
Ebbene alle ore quattordici a zero due di quello stesso giorno dopo che la sera primario l'aveva detto non lo solo domani del pelo tipo azzurro alle quattordici e zero due Riolo chiama il futuro
Ed è perfettamente in grado di dirgli
Adesso mi sono incontrato finalmente con e hanno prorogato
C'è una perfetta compatibilità anzi c'è una perfetta sovrapposizione tra le date e i momenti in cui sono state assunte le decisioni dell'adozione della proroga la richiesta di proroga la trasmissione al G.I.P.
Con il momento in cui Riolo comunica la relativa notizia Ciuro alle ore quattordici e zero uno e ad Aiello aree l'errore di
Diciannove cinquantaquattro del trenta settembre duemila e tre
Quindi abbiamo una prima notizia
Che è vera e cioè quella che fino allora non avevano raccolto niente le intercettazioni sull'utenza ufficiali e c'è una seconda notizia che è vera anzi verissima
Perché proprio quella mattina era stata chiesta la proroga delle intercettazioni e alle due viola in grado di dire testo erano state prorogate cioè che era stata chiesta la proroga
E del resto guardate non è vero che questa notizia Riolo
La potesse assi acquisire solo presso gli uffici giudiziari che non frequentava come è noto
Ho preso la Telecom che invece frequentava e con buone frequentazioni
E presso la quale invece afferisce con scarsissima credibilità di non avere avuto contatti sufficienti allo scopo
In questo peraltro smentiti dalla logica dal suo comandante il maggiore Damiano e dal suo collega mi dirli sentito all'udienza del tredici marzo due mila sette ma guardate che lo stesso Riolo che lo dice
Ed io lo dice nella intercettazione delle diciannove e cinquantaquattro del trenta settembre due mila tre
Quando indica un'altra e più agevole il via di acquisizione delle notizie perché a chiusura della sua telefonata con Aiello Priolo quando gli dice
Dobbiamo per quando agli alloggi chiare dobbiamo capire che cosa sta succedendo Priolo gli lo rassicura gli dice esplicitamente di avere trovato un altro
Un'altra persona che sta proprio lì in saletta ora
Tutti gli addetti ai lavori sanno perfettamente che cosa sia la saletta
Con il termine saletta si indica il locale dove la polizia giudiziaria procede all'ascolto delle conversazioni oggetto di intercettazioni
Ed io non lo parla esattamente di avere trovato un altro un'altra persona che sta proprio lì alla saletta
Dunque per questa parte certamente significativa
E cioè lo ripeto le circa la circostanza che per le diverse utenze ufficiali in uso alla Yellow era stata decisa la proroga delle relative attività intercettazione
Nonostante i tutti i giri di parole degli imputati la notizia era perfettamente da assolutamente vera non era frutto di invenzione non era esercizio di fantasia
La seconda notizia ripeto ovvero assolutamente vera contiene invece un'inesattezza che è quella del termine della proroga e cioè
Per la proroga era stata chiesta ovviamente disposta per giorni venti e non per giorni quindici come invece aveva riferito Riolo e sul punto aveva suscitato appunto sorprese stupore tra i suoi interlocutori
Dunque non vi è dubbio
Che al di là di questa inesattezza dei Quindici e dei venti giorni
Le notizie che Aiello Carcione Riolo e Ciuro si sono reciprocamente scambiate sulle attività di intercettazione in corso nei confronti di Aiello
Nell'ambito del procedimento dodici mila settecentonovanta
Sono per larga parte e per parte essenziale assolutamente vere e posti Tuis con altrettante violazioni del segreto di indagine
Perché è vero che le attività di intercettazione erano iniziate a febbraio perché è vero
Che
Fino a quel momento trenta settembre le quelle utenze ufficiali non avevano dato niente
Perché è vero che il trenta settembre era stata decisa una proroga de alcune delle intercettazioni ufficiali cioè quelle intercettate col decreto centonovanta due zero tre
E poi la rivelazione di tali notizie che erano tutte notizie informazioni coperte dal segreto si ripete vede fosse accompagnata da un particolare inesatto
Cioè il discorso che la proroga era stata risposta del venti e non per quindici giorni non priva di alcuna rilevanza penale l'illiceità della condotta sotto i diversi profili in contestazione
Il quadro delle acquisizioni illecite in violazione del segreto d'indagine
Sul procedimento numero dodici mila settecentonovanta barra due mila due è quello delle indagini di mafia si completa con le rivelazioni in due diversi tempi
E cioè il venti ottobre due mila tre e il trentuno ottobre due mila tre
Dell'avvenuta iscrizione al registro degli indagati anche di Giuseppe Ciuro e di Giorgio Riolo
Si tratta di vicenda che vede l'attiva partecipazione di Salvatore Cuffaro che di tali condotte chiamato a rispondere come imputato e che si tratteranno nello specifico appresso esaminando la posizione di Cuffaro
Nel frattempo
Il protagonismo di Aiello Carcione Jole Ciuro nell'acquisizione illecita di notizie sul procedimento di mafia
Ha costituito l'occasione per Michele Aiello di venire a conoscenza questa volta non per il tramite di Giorgio Riolo ma per il tramite di Giuseppe nessuno
Di informazioni sulle attività che è la sezione criminalità organizzata la squadra mobile di Palermo aveva in corso nel mese di settembre due mila tre
Nella provincia in particolare nell'ambito dell'azione di contrasto a Cosa nostra nella quale tale struttura eh come è noto istituzionalmente impegnata
Nell'ambito di questa vicenda sono state accertate altre rivelazioni di notizie coperte da segreto che in questo processo formano oggetto di contestazione a Michele Aiello
All'epoca e delle quali per ragioni sistematiche anticipo la trattazione rispetto alle altre diciamo così fughe di notizie che riguardano la mafia in senso stretto
Ho detto prima che
Il frenetico attivismo nella ricerca delle notizie sul procedimento di mafia aveva costituito l'occasione per il procacciamento di notizie diverse anche se anche queste coperte dal segreto
E l'ho detto non a caso perché in realtà la vicenda che sto esaminando trae origine da una particolarissima circostanza da una delle tante particolari circostanze che circondano questo processo
E cioè dal fatto che ancora una volta
Come era accaduto per l'interrogatorio di Micelli come era accaduto per tanti altri eventi Michele Aiello aveva ricevuto
Una informazione ancora una volta dall'ineffabile dottore gli anni
Sulla presenza di personale della
Sezione criminalità organizzata e la squadra mobile di Palermo a Bagheria impegnati anch'essi in indagini che riguardavano Michele Aiello
E Michele Aiello appena ricevuta questa notizia ovviamente incarica immediatamente Giuseppe Ciuro secondo un chiaro riparto di competenze le attività tecniche i telefoni a Riolo tutto il resto
Come vedremo informazioni presso altre per altro personale accessi al Regio eccetera eccetera a Giuseppe il futuro questa attività Michele Aiello secondo il riparto di competenze l'affida a Giuseppe Ciuro
Che cosa accade sia accaduto si coglie in due telefonate
La prima delle quali è del tredici settembre due mila tre tre tra Aiello e Riolo e poi quindici settembre due mila tre tre tra Aiello e Ciuro
Nel pomeriggio del tredici settembre due mila tre e diciotto e zero tre
Priolo chiama Yellow è nel corso della telefonata e a Yellow che gli dice ma
Al solito fanno il punto sull'acquisizione di notizie i process di quello che sta succedendo i magistrati accelerazione
Dopodiché Aiello dice
Ma ci sono pure c'è una barzelletta ci sono pure gli sforzi cuori a quanto pare
Sì l'ho saputo questa mattina perché praticamente è venuta una persona trovarmi e a dirmelo
Dopodiché con la una
Quindici settembre
Aiello dall'incarico sostanzialmente no e Ciuro che
Riferisce ad Aiello l'esito dei suoi accertamenti
La fase preliminare della vicenda cioè il come
Questa notizia sia
Come dire pervenuta alla conoscenza di Michele Aiello cessata riferita in primo luogo dal dottore gli anni
Il quale durante il suo esame udienza del sedici maggio due mila sei si è soffermato su questa vicenda
E su questa vicenda ci assi è soffermato anche il dottore Panti Hill ogni anno
Che è stato sentito come teste all'udienza del ventiquattro maggio due mila cinque
Bene durante il suo esame gli anni a testualmente precisato gli era stato chiesto dice ma ne ha mai sentito parlare dello sprawl lei lo sa che cos'è lo scopo al dirigente del distretto sanitario di Bagheria
E lui risponde essi un giorno testualmente mentre mi trovavo in commissariato
Parlando con il dirigente del commissariato
Era una persona diciamo amica
Perché avevamo collaborato in alcune attività di lavoro
Mi trovavo una sera presso l'ufficio al dottore Panti illogica e vidi passare di fonti di davanti la sua porta
Un gruppo di persone molto velocemente a quel punto la mia curiosità insomma è stata quella di chiedere ma chi sono queste persone che passano così senza neanche salutare
E lui mi disse prosegue gli anni che erano agenti di un corpo speciale
Che erano venuti a Bagheria per fare delle indagini però senza assolutamente fare nessun tipo di riferimento
Niente la cosa si è chiusa lì poi dopo qualche settimana dopo qualche giorno io incontrando quello era un periodo un po'particolare c'erano le indagini dei NAS per cui io ero molto preoccupato dice gli anni
E allora visto che tra l'altro l'ingegnere Aiello non mi diceva assolutamente niente di queste indagini dice gli anni o poteva sapere qualche cosa per cercare di tranquillizzarmi ho escogitato una sorta di astuzia
Per cui ho detto all'ingegnere Aiello guarda che queste persone ci sono agenti che sono venuti per indagini sulla tua persona cercando di carpire qualche reazione qualche cosa che potesse in qualche modo
Tranquillizzarmi ma così non è stato perché lui tranquillo era tranquillo è rimasto
Poi gli anni ha aggiunto che dopo qualche giorno dopo qualche settimana Aiello gli aveva riparlato egli aveva sostanzialmente fatto sapere gli aveva detto esplicitamente
Che il personale oggetto della precedente conversazione non era a Bagheria impegnato nei suoi confronti ma era Bagheria per altri motivi
è stato sentito PAN Pilloni chiamato in causa negli anni
Non bisogna
Ci ha detto che i primi del mese di settembre del due mila tre
Si era rivolto al dottore Iannini
Quale dirigente del locale distretto sanitario
Al fine ci dice PAN Pilloni a
Di verificare la fondatezza di talune indicazioni di natura confidenziale
Che aveva raccolto sul conto dell'ingegnere Aiello
Il collaudo con gli anni ci ha detto Van Pilloni a era avvenuto nei locali del commissariato presso il suo ufficio dove gli anni ogni tanto si recava
Testualmente PAN Pilloni a
In diverse circostanze il dottore gli anni rappresento che da una serie di richieste pervenute gli aveva capito
Che c'erano delle attività di tipo investigativo che riguardavano l'acquisizione di documentazione per prestazioni convenzionate e in quella circostanza mi rappresentò dice
Stanno indagando tutti su Ajello mi arrivano un sacco di richieste per cui insomma capi che c'era che Lugli era a conoscenza di queste attività investigative
è aggiunto
Van Pilloni ricordo una battuta che fu dissi ma scusa chi è che sta indagando e lui rispose stanno indagando tutti su Ajello
è pan Pilloni ascia escluso che nell'occasione
Gli anni fece cenno alla presenza Bagheria di particolare personale di polizia e ci ha puntualizzato che proprio in quel periodo settembre due mila tre
Al Commissariato di Bagheria si appoggiavano dal punto di vista logistico per apporre il visto
Personale della squadra mobile di Palermo che lui non conosceva neanche come appartenenza di sezione
Poi naturalmente
Al dottore Panti Hill ogni anno
è stato chiesto
Dice ma lei
Con riferimento alla frase appena finito di dire cioè di lite
Era stato gli anni a dirgli che tutti indagavano su Ajello allora gli è stato chiesto ma lei per caso
Confermo
Questa notizia che c'erano delle indagini su Ajello e Pontillo ogni ha risposto
Ma divisi molto generica mente feci riferimento al fatto che si sapeva che l'ingegnere Aiello era una persona su cui c'era un'attenzione investigativa
Ora a parte la illogicità alla sconclusionata e chissà di tutto quello che ha detto gli anni e di buona parte di quello che ha detto anche il dottore Campiello Ognina
Devo dire nella vicenda che ci occupa
Francamente senza che sia stato PAN Pilloni a di sua spontanea iniziativa rivelare negli anni
L'esistenza di indagini su Ajello o che PAN Pilloni abbia soltanto con soltanto confermato ciò che gli anni già sapeva poco importa l'unico dato certo di tutti questi discorsi sconclusionata i
è che
Sia l'uno dell'altro alla fine ci danno la conferma che il dottore Yannick come già aveva fatto e come avrebbe ancora fatto da lì a pochi giorni
Aveva immediatamente raccontato all'ingegnere Aiello quanto aveva saputo e cioè che c'era un personale di Palermo della squadra mobile per lo sto che si occupava lui
E l'abbiamo detto l'ingegnere Aiello
Aveva immediatamente
Avviato come si dice le indagini
Aveva contattato sia Riolo che Ciuro
Come vedremo Jole Ciuro si erano parlati tra di loro si erano divisi i compiti si erano divisi i compiti
Su uno si sarebbe recato il giorno dopo alla questura per verificare la fondatezza di questa notizia e Riolo
Perché aveva ovviamente competenze tecniche ben diverse da quelle di Giuseppe Ciuro avrebbe fatto il Polo vedremo un giro
Di fronte al palazzo che si trova di fronte alla
Diagnostica per immagini per verificare se qualcuno aveva installato delle telecamere
Però occupiamoci di giungo
Ciuro assume l'incarico
Effettuo alle indagini verifica la notizia e ne riferisce gli esiti ad Aiello
Lo fa con una telefonata registrata sulla rete riservata il ventuno settembre due mila tre alle ore quattordici e ventitré
è sostanzialmente in questa telefonata gli comunica
Due cose diverse a
Dice ad Aiello che il personale dello scopo non è lì per occuparsi di lui ha delle sue impresse
B dice ad Aiello
Quello di cui la sezione scodella questo della squadra mobile la questura di Palermo si sta occupando in quel preciso momento
E poi gli dice anche qualche altra cosa
Chiudo
Allora assenti Aiello Dini giuro o stamattina sono andato lì
Per sapere quella storia
Qui a Palermo non ne sa niente nessuno
Però mi ha detto
Mi ha detto guarda che loro adottano un sistema si vanno a fare firmare i fogli di viaggio che esso a Carini mentre vanno a Punta Raisi
Perché loro
L'unica cosa che si stanno occupando in questo momento eh
Un sistema di estorsioni
E poi sempre uno ce l'hanno fisso per l'OP sono
E l'altro Aiello ho capito
Chiudo quindi può essere che dato che erano quelli che avevano una buona copertura perse gli hanno detto questo
C'è
Gli hanno detto questo e continua Sciuto
Ida altre informazioni ce ne sono quattro che vengono da fuori lead aroma però stanno facendo altro si stanno occupando del carcere
E poi alla fine
Giuro ovviamente ridendo
Diceva D'Aiello
Perché sono
Anche perché è Carmelo
è quello che c'ha tutte le carte
Quando fu la storia di Paola e così via
E quindi dice
Loro vengono sempre da noi quando hanno bisogno delle carte
Dato che le carte ce le ho chiuse io in cassaforte e nessuno ci ha messo niente dice ma comunque non di meno dice fammi vedere meglio dice
Perché non vorrei che stiano facendo magari un'altra cosa e hanno copertura più grossa lì
Comunque conclude nessuno
Loro oppure sono allertati niente completamente e poi dice abbiamo parlato ieri pure con Giorgio
Queste telefonate che già
Sono sufficientemente chiare nella loro consecutio logica tredici quindici ventuno settembre
Sono state contestate
E sono state oggetto di domande a Michele Aiello
Che ha ricostruito la vicenda
Il sette febbraio due mila sei nei seguenti termini
Dice agli Lello il tredici settembre due mila tre mi vengono riferite dal dottore gli anni delle ipotesi chissà perché per Aiello sono tutte ipotesi
Delle ipotesi che aveva fatto il dottore Panti Hill ogni all'Hui personalmente
Cioè la presenza di alcuni agenti in borghese ritengo all'interno del commissariato di Bagheria non era un altro che dello scopo che non sapevo che c'cosa siti significasse scopo comunque erano per lo scopo e che erano a Bagheria perché stazionavano perennemente davanti l'ingresso della diagnostica
Praticamente indagavano
Dice ancora Aiello ne parlo di questo sia con giurò che corriamo perché mi sembra strano perché siamo in piena guerra perché se andiamo a leggere le date qua cioè non si riesce a capire da dove uno si deve parare prima
Perché ci sono i NAS ci sono c'erano anche il disco in questa ipotesi che poi non era per niente aveva era tutta una cosa falsa
Io di questo ne parlo anche con Ciuro ne parlo con Riolo e col suo fare estremamente perché lui riusciva sempre risolvere tutto in un batter d'occhio Ciuro mi dice non ti preoccupare che lo verifico io
E ha parlato
Almeno mi ha chiamato poi mi ha detto di avere parlato concerti ispettore ma arranca
Se non ricordo male
E di aver apprezzo
Che in effetti sì era vero che c'erano quelle persone quegli agenti in borghese presso il Commissariato di Bagheria ma che non riguardavano completamente me
Poi il quattordici febbraio due mila sei Aiello ha aggiunto che a seguito del colloquio con Carmelo Marra anca
Ci furono un solo gli aveva detto che la presenza dello scopo Bagheria non era ricollegabile ad indagini che lo riguardavano
Ma gli aveva riferito anche quali erano le attività nelle quali era impegnato in quel momento quella Sezione
Dice Aiello sì mi dice praticamente no sono per tutta un'altra storia di estorsioni solo sull'altro versante per la questione Lo Piccolo ad Aiello a questo punto viene chiesto sia nell'altro
Cui aveva fatto riferimento furono il corso di una telefonata della telefonata intercettata subito dopo che aveva nominato Lo Piccolo peraltro a domanda nasceva dalla
Logica osservazione che
Aiello non appena sura aveva fatto il nome di Lo Piccolo e l'altro lo aveva immediatamente interrotto dicendogli ho capito
è stato chiesto ad Aiello anche qui dopo come dire qualche pagina di verbale dopo molto tergiversare Aiello ha risposto oggi a mente serena
Ricostruendo questa situazione non riesco ad identificare quell'altro
E ne so che tipo di operazione eventualmente potessero fare oltre allo piccolo lo SCO in quell'istante in quel territorio perché si parlava di Terrasini Cinisi qualcosa del genere ma non ho capito
Ora l'incontro con Ciuro
Che si è verificato per davvero
E circostanza che è stata ammessa anche da Carmelo Marra anca i verbali delle cui dichiarazioni sono stati acquisiti con il consenso delle parti all'udienza del tre maggio due mila cinque
Nel corso della stessa udienza del tre maggio due mila cinque è stato sentito il dottore Cucchiara che all'epoca era il capo della squadra mobile di Palermo e quindi era colui diciamo alle cui dipendenze sia pure ovviamente mediate
Lavorava la sezione della CRIF la sezione che mi dà organizzata di quella squadra mobile
Dottore Cucchiara ci ha spiegato come era organizzata all'epoca la sezione scopo ci ha detto che effettivamente erano aggregati elementi provenienti dal Servizio centrale operativo dalla Polizia di Stato di Roma
Ci astri ferito compiti e attività di responsabilità
Nei quali era stato impegno impiegato l'ispettore Carmelo Marra anca che era in servizio da molto tempo presso la Sezione scodella squadra mobile di Palermo
Inc come si dice oggi una vera e propria memoria storica delle attività di indagine e di tutte le investigazioni che quella struttura da anni aveva in corso sul fronte trapanese
Ed in particolare sul circuito mafioso maggiormente legato all'atto in tante Matteo Messina Denaro tra i quali ovviamente come già ho detto i diversi componenti della famiglia messi
E il dottore Cucchiara ci ha anche detto che gli incartamenti
I fascicoli di quelle attività investigative erano custoditi dall'ispettore Carmelo Marra anch'nella sua sostanza in una cassaforte di cui peraltro abbiamo allegato al fascicolo del dibattimento anche la fotografia
Dunque
Attivato da Michele Aiello
Per sapere se effettivamente lo SCO aveva in corso indagini sui confronti Ciuro si procurava un incontro con l'ispettore ma arranca dal quale gli usciva sapere in modo dettagliato non solo
Che
A Bagheria c'era il personale dello scopo
Non solo e c'era personale aggregato dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato di Roma a Palermo
Mario usciva anche a sapere il fronte delle indagini e dell'attività investigative nelle quali era impiegata la sezione che limita organizzata in quel preciso momento
E c'è un'indagine su un complesso atti una complessa attività di estorsione la ricerca di Lo Piccolo la ricerca dell'altro che ovviamente altri non è come è noto se Bernardo Provenzano
Soprattutto
Come dicevo apprendeva
Ciuro e lo diceva immediatamente ad Aiello
Che non vi erano indagini in corso sull'Aiello ma quel che più rileva
E che su uno dice ad Aiello che se
Queste indagini fossero state iniziate
Carmelo Marra anche all'ispettore mancava avrebbe subito saputo perché era proprio l'Ulivo solo Lulli che custodiva chiuso a chiave nel suo ufficio il fascicolo relativo
Alla vicenda mesi
Tutte queste notizie
Sono ancora una volta come ci ha detto il dottore Cucchiara tutte notizie assolutamente vere
E sono notizie nessuno si premurava di riferire immediatamente dettagliatamente ad Aiello
Ora
Al di là di quanto
Ciuro sia sceso nel dettaglio
Nell'acquisizione
Delle notizie che poi ha partecipato ad Aiello c'è un dato che è oggettivo è che si francamente non si capisce per quale motivo
Michele Aiello
A settembre due mila tre
Indagato per mafia
E c'è uno lo sapeva
Dovreste sapere per filo e per segno che
Personale dello sconto che firmava Bagheria non era lì per luglio e non faceva indagini fondi luglio
Perché dovreste sapere su quali fronti investigativi era impegnata una struttura di eccellenza dell'antimafia palermitana
E perché doveva sapere
Quanti e quali persone quali provenienza avessero
In aggregazione alla squadra mobile di Palermo
Io credo che queste siano notizie al di là del livello di dettaglio sul quale sono scesi sia giuro che Aiello anche queste erano notizie certamente coperte dal segreto
E vale la pena di sottolineare
Vale poi per quello che diremo nelle udienze successive
Che nell'elencare queste attività Ciuro quando parla del carcere il sistema scarcerare o parla il sistema delle estorsioni cui fa riferimento alla ricerca di due latitanti
Che sono Lo Piccolo e Provenzano però mentre Lo Piccolo
Surroga D'Aiello glielo nomina hanno per fisso la ricerca del Lo Piccolo quando deve indicare Bernardo Provenzano
C'è uno non ha bisogno di farne il nome gli dice all'altro e Aiello immediatamente dice lo tronca ho capito
Per fare riferimento a Bernardo Provenzano evidentemente sia sicuro che Aiello come tutti i mafiosi di Palermo non avevano bisogno nemmeno di nominarlo
Possiamo sospendere cinque minuti presidiate
Quando vuole
Fin qui
Le acquisizioni di notizie di informazioni coperte da segreto
Che hanno una specifica attinenza che hanno avuto per oggetto l'indagine di mafia quella condotta nell'ambito del procedimento
Dodici mila settecentonovantadue mila due registro generatrici di reato morti
E che non poco
Prego prego e che ha costituito dicevo
L'occasione
Per
L'acquisizione di notizie altre diverse rispetto all'oggetto del procedimento diciamo così Aiello
Ma con eguale
Spazi modico impegno con quale attivismo
Aiello sempre d'intesa con il suo socio Aldo Carcione e anche in questo caso avvalendosi
Dell'operato di Ciuro
Di Riolo e poi vedremo gli altri soggetti alcuni dei quali ovviamente rimasti non identificati
Sono riusciti nelle Carcione a raccogliere altre informazioni
Su quello che avevo inizialmente chiamato l'altro versante delle fughe di notizie e cioè le informazioni sul cosiddetto chiamiamolo procedimento della sanità
In altri termini
Quel procedimento
Che aveva a che fare ha tratto origine
Con
Il primo atto di questa vicenda
E cioè l'acquisizione di documentazione da parte della carabinieri del NAS prima presso gli uffici ASL di Palermo e poi presso gli uffici del Distretto A.S.L. di Bagheria quello numero sei
Dove erano state acquisite in copia le pratiche di rimborso delle prestazioni specialistiche effettuate in regime di convenzione dalle società ATM e villa Santa Teresa delle quali Agli alle Carcione erano soci
Abbiamo detto cioè
Il primo atto
Diciamo a rilevanza esterna
Era stato effettuato ovviamente non per fra gli enti per la sul
Sia stato effettuato il ventisette giugno del due mila e tre con l'acquisizione della documentazione in copia quindi accesso
Dei NAS presso gli uffici di Bagheria acquisizione di documentazione in copia e abbiamo già detto abbiamo già esaminato in questo senso gli elementi di prova raccolti che immediatamente Michele Aiello era venuta a conoscenza
Di questa
Attività non solo ma anche del contenuto di questa attività delle finalità della verifica cui era strumentale l'acquisizione della documentazione
Il diciotto
Settembre due mila tre
Quindi a distanza qualche tempo
I carabinieri del NAS erano tornati presso la sede di Bagheria
E questa volta avevano effettuato sempre di iniziativa
Un sequestro
Redigendo ovviamente anche in questo caso un verbale ma questa volta non più un verbale di acquisizione ma un verbale di vero e proprio sequestro probatorio
Che poi come vedremo avrebbero portato presso gli uffici della Procura
Dove quel sequestro sarebbe stato convalidato
E come vedremo la relativa notizie la relativa convalida notificata
All'unico e diretto interessato cioè l'ASL di Bagheria nella data del primo ottobre
Duemila e tre
Quindi
Accesso dell'Arnas
Il diciotto settembre due mila tre
Provvedimento di sequestro di iniziativa
Convalida come vedremo in data diciannove settembre due mila tre da parte della Procura notifica alla assoluta di Bagheria della convalida soltanto l'uno ottobre due mila tre
Ebbene sin dal diciotto settembre due mila tre a poche ore di distanza dall'accesso del NARS alla distretto di Bagheria
Ripartiva l'attivismo frenetico di Michele agli di Aldo Carcione di Giuseppe Ciuro e di Giorgio Riolo per cercare di acquisire notizie anche
Di queste attività veniva avviati una serie di febbrili contatti
E dopo giorni di continue e continue telefonate incontri
I quattro riuscivano a delineare un quadro sufficientemente completo dell'indagine anche questa era un'indagine in quel momento in corso
Per prima cosa ancora una volta
La mattina del diciotto giugno
Aiello
Aveva da Lorenzo gli anni la notizia
Che quell'acquisizione di documentazione del ventisette giugno si era trasformata
In un vero e proprio sequestro di documentazione
Non solo
Ma gli anni portava ad Aiello la copia del verbale di sequestro
è gliela lasciava esattamente così come aveva fatto con
I
L'acquisizione in copia di documentazione e con la consegna del relativo verbale
Ce lo ha detto è una circostanza pacifica perché ce lo ha detto lo stesso Aiello il quattordici febbraio due mila sei testuali parole per cui lui mi riferisce
Che c'era stata la parte e poi mi fa avere la copia del verbale
Ottenuto questo verbale
Aiello si attiva
E si attiva sotto distinti profili primo profilo controllare il numero del procedimento penale
Richiamato nel verbale di sequestro al fine
Di verificare
Quale fosse il conto il nuovo contesto investigativo che lo riguardava
Due verificare
Se nell'ambito di questo nuovo procedimento fossero state effettuate iscrizione al registro degli indagati della Procura della Repubblica di persone
Di lui Aiello ovvero di altri soggetti come gli amministratori delle società
Interessate dalle pratiche di rimborso delle prestazioni effettuate dall'Atm e da villa Santa Teresa tre
Assumere più possibili informazioni sull'andamento delle indagini
Rivolgendosi
Al personale cercando di agganciare come si suol dire
Il personale che aveva proceduto al sequestro
Collaboratori di magistrati all'interno dell'ufficio della Procura e soggetti impiegati presso enti diversi
Da questo momento cioè dal diciotto settembre due mila tre
La ricerca di informazioni tutte rigorosamente coperte dal segreto ancora e ovviamente non per la ASL
Prendeva sostanzialmente una duplice piega
Sempre sotto la direzione limiterà gliele di alto Carcione da un lato
Si dovevano contattare delle persone impegnate direttamente o comunque a conoscenza dell'attività in corso del suo andamento e dei risultati raggiunti
E questo impegno era stato assunto sia da nessuno sia da Riolo sia da Carcione e ognuno avrebbe dovuto sondare delle proprie fonti diversa ognuno da quel da quelle del dell'altro
D'altro canto e su questo versante era il Ciuro che si doveva impegnare e come vedremo si è poi impegnato in prima persona
Occorreva controllare seguire lo stato dell'attività di indagine attraverso mirati accessi
Rigorosamente abusivi
Al sistema informatico della Procura della Repubblica
E in particolare attraverso la Busi va consultazione quindi la bustina intromissione nel cosiddetto sistema regge che è il sistema informatico delle iscrizioni nel registro degli indagati
Quindi duplice profilo partiamo dalla raccolta delle informazioni e poi trattiamo la vicenda degli accessi abusivi al sistema del regge
Perché Presidente le chiederei di poter affrontare domani mattina che un argomento piuttosto complessa
Raccolta delle informazioni
La raccolta delle informazioni attraverso la consultazione di altro personale e di altri soggetti appartenenti ad enti militari civili uffici della procura nasce
Ha visto certamente impegnato in prima persona su uno che ha costantemente informato dei propri contatti
E ha costantemente informato dei risultati raggiunti sia
Michele Aiello che Aldo Carcione
Ha visto direttamente impegnato presso una fonte
Non identificata
Di cui come vedremo Carcione non ha inteso rivelare l'identità nel corso degli interrogatori resi durante la fase delle indagini e poi acquisiti
Al fascicolo del dibattimento a seguito di mancato consenso all'esame richiesto dal Pubblico Ministero
Quindi si è certamente attivato su uno sia certamente attivato Riolo su questo fronte delle informazioni
è rimasto dubbio
L'attivarsi di Giorgio Riolo
Anche se
Giorgio Riolo
è stato come tutti gli altri compartecipi della vicenda certamente
Partecipe dell'attività decorre
Messo al corrente di tutte le iniziative che venivano di volta in volta assunte
è messo al corrente anche dei relativi risultati
Il frenetico attivarsi sul fronte della raccolta delle informazioni
Prende il via il diciotto settembre due mila tre e quindi lo stesso giorno del sequestro con una conversazione
Che
Parliamo sempre sotto il profilo della raccolta le informazioni perché sotto il profilo l'accesso al Rege diverso quello vedremo separatamente con una conversazione tra
Ciuro
Ed Aiello
Delle ore tredici e ventisette
Quando ci furono era già in grado
Di fornire a Michele Aiello le prime informazioni e le prime valutazioni
Asserendo che gli atti compiuti dai carabinieri del NAS cioè il sequestro per capirci era affetto da una nullità
Ciullo si premurava anche di farsi recapitare quello stesso pomeriggio da Aiello una copia dei provvedimenti di sequestro per approfondire i suoi accertamenti
Rassicurava alla Aiello che aveva già informato Giorgio Riolo della questione
è concordavano di fare a venire
Una copia del verbale anche ad alto Carcione
Perché potesse consultare una sua fonte
Evidentemente ben conosciuta dai due interlocutori Aiello
E
Su uno come vedremo ma non
Evidentemente conosciuta identificata dagli investigatori
è
Quindi abbiamo detto conversazione del diciotto alle ore tredici e ventisei
Aiello Ciuro
Ciuro subito d'emblée allora i verbali sono nulli tutti e due
Perché il primo quando solo sono portato in originale Lorin originale non solo possono portare per un semplice motivo e più sproloquio non su questa nullità dei verbali
Il primo non l'hanno acquisito loro dovevano immediatamente portarlo devono fargli il decreto di sequestro e non l'acquisizione
Dato che in originale perché se era impropria lo potevano fare in originale no
Invece per quanto riguarda il secondo
Non possono farlo col trecentocinquantaquattro perché nell'immediatezza delle cose quindi le mie immediatezza loro l'unica cosa che possono fare fare una lettera alla Procura dove dicono guarda che ne abbiamo analizzato questa documentazione
E tu dici e ci può emettere un decreto di sequestro
Ma non a norma dell'articolo trecentocinquantaquattro la Procura troppo ammettere a norma dell'articolo trecentoventuno
Aiello commenta dicendo ma io non lo so ma è tutta strana 'sta storia e Ciuro prosegue ma sono obbligati a darla io mi sono rotto parlato con l'aggiunto
E mi ha detto civilissimi ma scusi loro la documentazione dice no la documentazione dice o in copia in originale gliela debbono dare quindi sono nulli tutti e due
Aiello chiede ma Giorgio vediamo non lo so tu l'hai sentito Ciuro io c'ho già parlato con Giorgio e lui che dice chiedo Aiello giuro Giorgio mi disse dice io non ne so niente ci posso ritornare alla carica
E cioè uno dice comunque farmi avere subito questi verbali più tardi ora tutto questo è più tardi di Mino me ne sto andando a casa
E poi concludono Aiello ma è strano che dicci chiede Aiello Ciuro che dici ne parlo con Aldo che dici e Ciuro dice
è
Lui non c'è
Aiello non capisce no Aldo annuncia e ho capito
Sulla no quello non c'è rientra stasera
Aiello porca miseria e va be ma domani
Ciuro comunque diglielo ad Aldo viene dai copia che se lui alla possibilità di andarci glieli fa vedere va bene okay va bene ciao ciao eccetera eccetera
Quindi come dicevo una conversazione dalla quale si capisce perfettamente cioè
Cioè
Una prima valutazione Aiello è in possesso della copia del provvedimento di sequestro che al di là di ogni profilo certamente non era legittimato ad avere
Non solo Maiello questa copiava trasmetta Ciuro la fa avere nel pomeriggio del diciotto Ciuro non solo la fanno a vera anche ad Aldo Carcione
Perché deve parlare con una persona che quel giorno non c'è che tornava quella sera stessa
Una persona che
Dalla
Quattro battute di interlocuzione si capisce perfettamente che si Aiello Ciuro conoscono perfettamente
E che
Deve eventualmente può eventualmente incontrare Aldo Carcione perché Aldo Carcione di avere una copia di questo provvedimento di sequestro perché essa incontra questa spersonalizzo consigliera glielo fa vedere
Trascorre un'ora e alle due quattordici e ventiquattro sura Aiello tornavano sulla questione questa volta Ciuro
Rivela alla
Aiello
Può ripetere l'orario
Sempre la stessa no un'ora dopo
Quattordici e ventiquattro è un'altra conversazione giura il
Quella rare le tredici
C'è qualcosa
Quindi quattordici e ventiquattro qui riprendono la questione
Dal verbale e riprendono la questione
Della
Dove
Nella precedente conversazione Ciuro aveva detto ad Aiello io ne ho parlato con l'aggiunto cui la questione la spiega meglio
E dice Ciuro che con una scusa fingendo che si trattava di un atto che aveva fatto la DDA
è come per chiedere un consiglio di carattere generale sull'efficacia la validità di un atto fatto dalla DDA
Lui Ciuro ne aveva parlato col dottore Pignatone al quale aveva chiesto un Consiglio fingendo appunto che si trattava di un atto compiuto dal suo organo di appartenenza cioè la griglia
Nella stessa conversazione comunque
Sciura livello concordavano che occorreva intervenire direttamente sugli anni
Perché insistesse per avere immediatamente la copia della convalida del sequestro per poter poi assumere le iniziative del caso
E tutto il giorno si susseguono tracciature D'Aiello una seria di continue telefonate sempre sulla rete riservata perché parliamo di telefonate intercettate solo sulla rete riservata
In cui in sintesi i due Aiello e Ciuro
Q scambiandosi reciprocamente notizie informazioni decidono quello che occorreva fare le iniziative da assumere e in sintesi dapprima sostenevano che bisognava dire agli anni
Di chiedere una copia della convalida adducendo come pretesto
La volontà quindi gli anni avrebbe dovuto dire al NARS voglio subito la copia della convalida perché voglio fare una causa voglio procedere
Contro i presunti truffatori dell'azienda
Poi
Sul sempre agli alle Ciuro ipotizzavano questa volta ipotizzava anzi
Che è illegale di Aiello potesse avanzare una richiesta di visione degli atti presso la Procura
Allo scopo di fare emergere l'insussistenza del procedimento penale nell'ambito del quale era stato eseguì do dal NARS il sequestro e quindi farne valere la nullità e quindi addirittura presentare un esposto contro ignoti
E poi entrambi sempre Aiello e Ciuro convenivano sulla necessità
Di fare intervenire Friolo per assumere informazioni da un'altra fonte dalla fonte di Riolo
Su uno nel frattempo aveva acquisito tramite sua moglie che come ho detto lavora alla ASL di Palermo la copia di una lettera del direttore dell'ASL numero sei di Palermo
Diretto a tutti i distretti dipendenti nella quale veniva affrontato il problema delle deleghe di pagamento
Prendendo in esame proprio il caso dell'ATM di Aiello e discuteva con Aiello di questa lettera commentando la affrontando una serie di argomenti
In particolare commentavano l'indebito rimborso di prestazioni sanitarie eseguite in regime di assistenza indiretta
Commentavano il fatto che l'ASL e rimanesse contumace nei giudizi di fronte al TAR che aveva provocato sistematiche condanne dell'ente
è commentavano il tetto di spesa massima fissata per il pagamento delle prestazioni mensili erogate
Comunque dopo aver commentato con Aiello la missiva e al termine di questa
Giornata diciotto settembre di fittissimo i contatti telefonici di scambio di notizie di commenti e valutazioni
Sullo avanzava
L'ipotesi che gli indizi di colpevolezza di cui si parlava nel verbale di sequestro del NARS di cui aveva avuto nel frattempo copia
Si riferissero ad un possibile reato di truffa riscontrati dal NARS proprio in relazione ai pagamenti ricevuti dalla atti m da villa Santa Teresa subdelega degli utenti che ne avrebbero avuto diritto
Ora queste conversazioni queste conversazioni sulla rete riservata
Già evidenzia uno appunto l'attivismo del Ciuro ancora una volta nella ricerca delle informazioni sul versante semplicemente della raccolta di informazioni
Attraverso il rivolgersi ad altre persone
Evidenziava appunto che era informato Aldo Carcione che aveva addirittura ricevuto anche lui nel frattempo la copia del verbale di sequestro e che è anche Giorgio Riolo era informato delle iniziative e avrebbe dovuto fare la sua parte contattando autonomamente una sua fonte
Sotto questo profilo cioè il fatto di rivolgersi a terze persone
L'attivismo del Ciuro in favore di Aiello e quindi questa spasmodica ricerca di informazioni e di notizie da parte indicherà Aiello viene confermato
Da quanto ci ha riferito nel corso dell'istruttoria dibattimentale un sottufficiale Girolamo Aldo calabrese che era già in servizio al NAS dei Carabinieri e che in quel momento invece era transitato
Se non ricordo male al centro di via di Palermo anche lui
L'abbiamo sentito il maresciallo calabrese il tre maggio del due mila e cinque e ci ha detto che Ciuro un giorno dell'estate del due mila tre lui parla di Stato del due mila tre lo aveva cercato telefonicamente
E ci ha detto testualmente calabrese
Sì praticamente un giorno mi telefono non so dire da dove perché sicuramente l'anonimo tant'è che poi ho circa il numero per richiamarlo quindi erano l'INU sicuramente mi telefono e mi chiese mi disse dice senti
Dice mi fai una cortesia
Tu che sei stato al NARS conoscerà i senz'altro dice o un amico mio medito medico che gli hanno acquisito dei documenti all'astuta di Bagheria però dice non so più di tanto volevo sapere
Date se era una cosa seria una cosa insomma da vedere da non vedere che cosa potrebbe essere
Dice Calabrese allora gli ho detto va bene dico chiamo il comandante glielo chiedo
Immediatamente dice calabrese
Chiamai il comandante e gli dissi avete acquisito delle carte a Bagheria sequestrata acquisito fotocopiato
Su questo la ASL è una cosa di cui se ne può parlare dico perché interessa il collega Ciuro
Che si fa in tribunale
E
E gli ho spiegato dice Calabrese la motivazione si preoccupa per un amico suo dottore se è una cosa seria non è una cosa seria di che si tratta
E prosegue calabrese
E vitale mi disse espressamente
Le parole giuste levarci in mano non ti interessare e consigli altro amico di tenersi fuori punto
Ti conosco dice quindi so che gli dirà è la stessa cosa e ci ha detto calabrese la stessa cosa io chiamai Ciuro e gliela riferì
E ci ha specificato calabrese che nel frangente Ciuro
Voleva sapere sera una questione amministrativa
Quindi se era una questione nata così per altri motivi o se c'era una ricerca specifica se c'era un motivo particolare
Chiaramente dice Calabrese parlavamo per telefono ed intendeva dire se c'era un'indagine
Che si parla per telefono magari non si dice la frase compresa però quello era il senso se era una cosa amministrativa o una cosa penale
Dunque
Abbiamo il riscontro
Che
Ancora una volta
Alle intenzioni erano seguiti i fatti cioè alla promessa di impegno da parte di Giuseppe Ciuro per cercare notizie attraverso contatti con il personale Ciuro alle parole aveva fatto seguire i fatti e aveva informato passo passo
Michele Aiello dei risultati raggiunti
Ora io Presidente dovrei affrontare un tema
Complesso e lungo che è quello degli accessi al sistema informatico della Procura di Palermo l occorrono più o meno
Due ore e mezzo
Le proporrei di farlo domani
Perché non vorrei spezzare l'argomentare
Do possiamo anche finire alle due domani visto che non c'è poi pomeriggio Zornio comunque si domani sicuramente non c'è il pomeridiane allora quindi anche per ovviamente perché non è previsto il mercoledì
Il difensore il rinvio allora domani mattina alle ore nove e trenta non alle nove perché dobbiamo fare un rinvio di un altro procedimento prima ma è solo un rinvio quindi l'udienza è alle ore nove e trenta nel lavoro nella Prima Sezione Penale qui di fronte
Si invitano le parti presenti a ricomparire ove lo ritengano
Per quell'orario
Grazie all'udienza tolto