Notiziario antiproibizionista

Lunedì dieci settembre del due mila sette un saluto da Roberto Spagnoli ben trovate l'appuntamento con il notiziario antiproibizionista di Radio Radicale torniamo in onda in diretta dopo qualche settimana di pausa cosa estiva
E torniamo con abbiamo deciso di riaprire oggi con queste parole del professor Veronesi parole pronunciate qualche tempo fa credo l'anno scorso morti un paio d'anni fa non di più
Ne costa presentazione di un libro parole molto significative che fanno riferimento anche
A un po'come dire alla ragione sociale di questa trasmise Nocchi ovviamente noi utilizziamo per ricordare anche uno degli scopi di questa trasmissione che da tanti anni a Radio Radicale
Fammi propone proprio per cercare di
Fare conoscenza di proporre conoscenze proporre informazione su un tema complesso sicuramente difficile controverso come quello
Del dell'uso dell'abuso di sostanze psicoattive delle politiche delle leggi che vengono impiegate che vengono
Messe in campo per cercare di controllare questo fenomeno sociale che riguarda milioni di cittadini in Italia pensiamo solo al consumo
Di derivati della cannabis decine di milioni CDA di persone nel mondo e che ha ovviamente implicazioni molto molto complesse come sapete sia sul piano sociale che sul piano economico che sul piano politico sul piano dell'ordine pubblico della sicurezza
Dunque la in queste parole del professor Veronesi ci sembrano quanto mai opportune in riferimento anche a quello che il imprese operano esili ha detto proprio in queste ore oggi su quelle della sera c'è un'intervista all'ex ministro
Della della salute un'intervista di Mario pappagallo nella quale
Veronese risponde
Al commenta le dichiarazioni di pochi giorni fa di Papa Ratzinger sulla
Appunto sulla scienza e veronese si dice addolorato per quanto ha affermato il Papa
Ratzinger riceverà Nesi apparentemente sia contraddetto non tanto tempo fa si era espresso in termini diversi aveva detto che la scienza origine divina e quindi va rispettata che si era mostrato favorevole al nucleare gli organismi geneticamente modificati
Per risolvere i problemi dei Paesi più poveri oggi invece prosegue Veronesi parla di possibile minaccia per l'uomo da parte degli scienziati senza Dio da un'investitura divina un distinguo pericoloso
Uno scienziato musulmano induista buddista o attivo rappresentano forse una minaccia dice Veronesi e quale Dio consacra come buoni studi e ricerche
In realtà prosegue
Veronesi la scienza cerca la verità e si basa sul rispetto di valori etici comuni molto forti a partire dall'universalismo delle scoperte ed agli obiettivi che sono sempre nell'ottica di un progresso della civiltà in senso benefico
Sono quindi sorpreso e addolorato per questa affermazione del Papa rischiamo di tornare all'epoca di Galileo Galilei
Questo cosa l'attacco proprio dell'intervista pubblicata oggi sul Corriere queste parole del professor Veronesi poi l'articolo riguarda la ricerca sulle cellule staminali le recenti notizie che sono tutta la Gran Bretagna però al così eh importante quello che dice Veronesi proprio perché quando si affrontano temi controversi come per esempio quello
Delle sostanze psicoattive del loro uso del loro abuso delle conseguenze che perché le politiche hanno
E poi riesce comunque tra le questo fenomeno bisognerebbe fare riferimento appunto alla scienza alla conoscenza e non all'ideologia o a molte allentare vere e proprie falsità che vediamo
Propalate troppo spesso da parte di personaggi che piuttosto che
Magari
Stare in silenzio e concentrarsi sul loro lavoro di di cura di riabilitazione casa se dipendenti privilegia invece le platee
E lei i riflettori e la ribalta del ribalta mediatica insomma ne abbiamo avuto un esempio non molto non tra alcune settimane fa ma sono esempi che vediamo
Tutti i giorni si parla molto di Cristo terapia si parla invece meno del lavoro seria che viene fatto da tanti tanti operatori dei servizi pubblici servizi privati
Che cercano di appunto intervenire su questo fenomeno si parla molto meno sia molto meno il coraggio poi di andare alla radice mettere in discussione le leggi che hanno fatto diventare un fenomeno
Hanno trasformato un fenomeno presente da sempre da una cultura umana quello punto dell'uso di sostanze psicoattive in un problema in un grave problema di tipo sociale sanitario e di di ordine pubblico
Chiuso questo
Questa introduzione improperi per tirare le fila del discorso riprendere il discorso che portiamo avanti con questa trasmissione
Entriamo nel vivo del programma di oggi che però è legato anche a questa premessa perché
Partiamo ripartiamo per meglio dire proprio da un dato di conoscenza alcuni giorni fa il diciassette agosto e Radio Radicale già avuto modo di proporre la
E lo potete ritrovare sul sito interverrà clericale punto detti i radicali hanno rilanciato l'attività dell'Osservatorio delle leggi sulla droga era questo un una una iniziativa che era stata avviata molti anni fa all'epoca dell'esistenza quando esisteva ricadevano fondato il corra il coordinamento radicati primizia vista
Li questo Osservatorio ha proprio il il compito come dice il suo nome
Di analizzare le leggi di analizzare le politiche messe in campo nel nostro Paese e di fornire valutazioni e studi corretti lo ha fatto l'Old ha lavorato per un per tutta la durata
Del coro finché è esistito ancora
E torno adesso con un nuovo rapporto che analizzarla recente a relazione annuale del Governo sullo stato delle tossicodipendenze in Italia
E andando appunto a a scavare ad analizzare i dati che sono contenuti nel in questa relazione presentata al Parlamento lo scorso mese
Di di luglio all'inizio mese di luglio per legge va presentata entro il trenta giugno già ne abbiamo parlato ai nostri microfoni questa trasmissione
Vi abbiamo nel siamo tornati a parlarne nel corso del mese di agosto lo rifacciamo oggi proprio riproponendo vi la conferenza stampa che si era svolta
Il diciassette agosto alla sala stampa della Camera dei deputati nella quale appunto è stato presentato il quattordicesimo rapporto
Dell'osservatorio delle leggi sulla droga
Della lega internazionale antiproibizionista che contiene un'analisi critica dei contenuti delle metodologie della relazione al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze in Italia nel due mila sette una relazione quell'al Parlamento che
Dicono i radicali manca di rigore metodologico utilizza un campione che non è significativo e quindi presenta molte ombre e poche luci
Secondo Carla Rossi la professoressa Carla Rossi che rappresenta era presentato del Parlamento europeo nel Consiglio di Amministrazione dell'Osservatorio europeo sulle droghe le tossicodipendenze che ha sede a Lisbona
Nella relazione ma anche il problema delle nuove droghe i dati dell'indagine non sono rappresentativi Maurizio Turco parlamentare
Parlamentare radicale della Rosa nel Pugno da parte sua ha puntato il dito contro quello che ha definito l'immobilismo del Parlamento e del Governo che a un anno dalle elezioni su questo tema non hanno fatto alcun passo avanti
L'obiettivo è chiaro la legge Fini-Giovanardi l'attuale legge sulla droga è quella politica previste vista su le droghe che criminogena e genera illegalità servirebbe dunque secondo Maurizio Turco una campagna di informazione
Sulle nuove sostanze altro tema che andrebbe approfondito
è il rapporto fra carceri e droghe e lo scarso utilizzo del metadone negli istituti penitenziari secondo
Bruno Mellano par anche lui parlamentare radicale della Rosa nel pugno
Bisognerebbe utilizzare il periodo di detenzione per far uscire dalla tossicodipendenza le persone detenute costruendo per un percorso di aggancio ai SerT
Ai servizi pubblici il problema qui per la segretaria radicali italiani Rita Bernardini alla legislazione primizie liste in cui manca la chiarezza dove si arresta un ragazzo che coltiva qualche pianta di marijuana si denuncia che coltiva intere piantagioni il problema più grande
Ha concluso poi Rita Bernardini è quello della giustizia che è particolarmente mite con chi ha una posizione sociale ha già te particolarmente feroce
Con chi non può pagarsi un avvocato queste dunque alcune delle delle cose che sono state dette nella presentazione quattordicesimo rapporto
Dell'Osservatorio del legge sulla droga che adesso vi andiamo a.
Proporre in tal riproporre nella proponiamo integralmente qualora
Non abbia non abbiate ascoltata anni avete da solo la la possibilità
Ascolteremo dunque nell'ordine Maurizio Turco deputato della Rosa nel Pugno poi la professoressa Carla Rossi poiché ancora Bruno Mellano a ma anche il parlamentare
La Rosa nel pugno e poi la segretaria di radicali italiani Rita Bernardini tra l'altro questa è proprio la conferenza stampa nella quale Rita Bernardini
Ha sollevato a alcuna una polemica vinte le sue dichiarazioni e su i sospetti di riciclaggio attorno ad alcuni locali pubblici che ristoranti bar e altre attività
Mi sono fiorite in questi in questi ultimi anni nel
Nel centro di Roma ricorderete forse la polemica Ferragosto annacquando Bernardini ha detto alla di aver notato un come dire un aumento della parlata napoletana in molti locali pubblici
Con quella tecnica che come dici si diceva nel maggio francese si porta a guardare il dito che indica la luna anziché la luna
Molti hanno reagito accusando Rita Bernardini di avere un atteggiamento discriminatorio e razzista nei confronti dei napoletani in quanto tali
Ascolterete Rita Bernardini vi renderete conto che il discorso è ben diverso d'altra parte chiunque
Sappia chi sono i radicali non poteva nutrire dubbi al riguardo ma tante era ferragosto in mancanza di meglio
Piuttosto che guardare appunto la luna e dunque il problema vero di riciclaggio che esiste nelle nostre città e la potenza economica che le organizzazioni malavitose come
Cosa Nostra la camorra la 'ndrangheta pensiamo a Duisburg hanno grazie proprio anche al traffico di droga si preferisce
Si è preferito appunto polemizzare su una frase che alla tutt'altro significato come peraltro è chiarissimo ascolterete dunque ascoltiamo adesso la conferenza stampa di presentazione del quattordicesimo rapporto dell'Osservatorio delle legge sulla droga
Grazie a tutti ho tutto e per
La Presidenza questa conferenza stampa conferenza stampa che verte sostanzialmente
Sul
Relazione nel due mila sei sulle tossicodipendenze consegnata al al Parlamento europeo abbiamo avuto vale un titolo emblematico a questa conferenza stampa fa alla legge Bossi-Fini alla legge Bossi-Fini
Noi crediamo che corsi come le riforme non si fanno
Uno alla volta uno ogni tanto ma
Sono un processo
Altrettanto l'immobilismo è un processo
Inarrestabile dall'acqua portuale e completa difficile uscire e noi ci ritroviamo oggi ad un anno distanza dal
Elezioni in cui sostanzialmente su questo fronte che è stato un fronte direi importante e significativo o
Durante la campagna elettorale
Non abbiamo fatto
Alcun passo avanti anzi non abbiamo fatto alcun passo
L'immobilismo totale
A partire da questa
Relazione riprendiamo quella che è stata
L'attività dell'osservatorio delle Vergini sulla droga
Per cui presentiamo oggi il quattordicesimo rapporto cioè verte sostanzialmente
Sulla disamina del relazione due mila sei
L'Osservatorio delle leggi sulle droghe diretto da arrossite ordinario di Statistica metrica presso l'Università di Roma Tor Vergata e contemporaneamente è stata letta per tre volte
Quale rappresentante del Parlamento europeo nel consiglio di amministrazione dall'Osservatorio europeo sulle droghe tossicodipendenze
Risponda quindi il lavoro
Fattu
Dalla professoressa Carla Rossi innanzitutto ma non solo un
Lavoro scientifico dal quale abbiamo tratto una serie insieme
Al collega Bruno Mellano una serie tv interrogazioni Tel
Più interpellanze sulle questioni c'è adesso la professoressa Carla Rossi circa illustrerà noi siamo tuttologi consapevolmente convinti
Cioè la politica proibizionista
Sulle droghe è una politica criminogena una politica criminologi ma che c'era crimine illegalità
Una politica
Attraverso la quale non si fa altro te
Peggiorare quelli che sono i danni dell'illegalità lo siamo stati mai per la liberalizzazione della droga per la legalizzazione
Cioè il controllo o totale di tutte le fasi dalla produzione allora commercializzazione
Di queste
Sostanze
E crediamo che uno ha del preliminare
Cose che andrebbero fatte soprattutto dinnanzi
A
Alle nuove droghe di cui poco si sa anche in questa relazione
Poco vien detto sarebbe fondamentale una campagna di
Informazione
Soprattutto sulle nuove sostanze un qualcosa che non andiamo chiedendo e proponendo da almeno quindici anni
Quando le nuove droghe
Pablo sul mercato europea ancora non erano arrivate
Verso sono le droghe e di
Imbastita quando loro erano altrove di nicchia sperimentali e di cui ancora oggi
Sappiamo sappiamo pochissimo quindi c'è anche una necessità dal punto di vista non solo direi delle politiche giustizia interni ma proprio dalle politiche sanitarie
Da affrontare una emergenza rispetto all'attuale
Questo Parlamento questo Governo
è immobile
è incapace sin anche di
Affrontare le questioni di avere un dibattito ampio approfondito come
La situazione richiede passo quindi la parola a Carla Rossi te
Ci illustrerà in sintesi perdite il lavoro contenuti in questo quattordicesimo rapporto
Per l'Osservatorio del legislativo
Voi avete ricevuto una sintesi di questo rapporto il rapporto attualmente leggibile in modo più ampio anche con gli allegati sul sito
Che forse possiamo dire possiamo
Radical farti punto org slash coro
Li trovate anche gli allegati nonché i link che ai siti internazionali alla relazione al Parlamento alle relazione dello scorso anno che vengono poi via via citate utilizzate nel commento
E come vedete a parte le considerazioni preliminari i titoli dei paragrafi sono diciamo un po'polemici
E sono polemici e cominciano innanzitutto con un paragrafo che si chiama completezza era rappresentatività luci e ombre della relazione allora di noci ce ne sono pochine
Le diciamo subito ci sono delle novità interessanti c'è un primo tentativo di calcolo dei costi sociali sia pure in completo
C'è il resoconto di uno studio molto importante che si è svolto negli anni scorsi che si chiama studio vedete sulla mortalità dei tossicodipendenti e in particolare sull'efficacia delle terapie
Troppo poco cioè nel rapporto della relazione questo studio uno studio veramente molto importante multicentrico che si è svolto in tutta Italia attraverso il sito che diamo citato Maurizio Turco voi trovate anche il link al sito di questo studio che detta e vi renderete conto che sarebbe stato assolutamente molto più interessante invece di inserire altre cose dovrà dirò
Nella relazione per esempio fare un excursus
Su i risultati ottenuti da questo studio che è uno studio rigoroso scientifico
E che ha coperto più o meno tutto il territorio nazionale
Un altro punto li finiscono le luci della relazione è che per la prima volta sia pure in modo molto timido e
Un po'quasi nascosto
Vengono riportate le notizia in particolare i dati sulla mortalità peraltro le sta pacco
E quindi anche se poi non si sfrutta fino in fondo per esempio i costi sociali che andrebbero valutati anche per le sostanze legali si dice che si fa però poi non si fa in realtà
E i costi sociali sono l'esercizio diciamo
Si sviluppa soltanto per le sostanze illegali
Finite le luci
Le ombre sono quello che c'era di troppo che non ci dovrebbe essere nella relazione quello che non c'è
E a cui accennava già Maurizio Turco cioè il problema delle cosiddette nuove droghe purtroppo finché i politici non si accorgono non prendono atto e non se ne interessano rimangono nuove nel senso nuove
Perché non si sa piccolo e non se ne sta troppo poco
E sicuramente ci sarebbe stata invece la necessità di avere delle informazioni su queste diciamo
Quello che in alcuni casi viene chiamato le nuove culture giovanili comunque tutto quello che è legato
Alle sostanze e l'uso delle sostanze di sintesi Police funzione
Ray
E quant'altro
E su questo non non ci ha detto non è detto nulla nella relazione
Quella cosa più vicina che si può diciamo immaginare che possa dare qualche indicazione sui consumi giovanili è la cosiddetta indagine spazio che è un'indagine che si svolge ogni due anni nelle scuole e in realtà per fortuna nel due mila sette sembra che non l'abbiamo fatta
Perché questa indagine splatter che da
E viene riportata e se ne parla molto nella relazione in tre più punti è un'indagine che viene effettuata sulla popolazione cosiddetta scolarizzato da
E e quindi sulle scuole diciamo superiori
Come vengono però raccolti questi dati
Zittisce nella relazione che si segue il protocollo internazionale e che questo studio esperto e viene condotto
In tutta Europa
E è in qualche modo nato all'interno del Gruppo Pompidou con delle linee guida
Più o meno standardizzate in realtà poi ci si accorge se si va approfondire sui siti che comunque trovate linkati dal rapporto
Si scopre che in realtà ogni Paese sceglie il suo campione di scuole
Secondo criteri che non sono affatto Mongelli
Allora basta andare a vedere come è fatto il campione delle scuole italiane per rendersi conto che i risultati non sono rappresentativi affatto della popolazione scolarizzato a
Questo sarà anche era alla base credo di un'interrogazione
Cioè su come sono scelte scuole quanto costa questa indagine e perché
Chi ha effettuato l'indagine e chi effettuato le analisi tratta i dati come se fossero rappresentativi quando invece non lo sono
Perché non lo sono vi faccio solo un esempio
Provinciale i dati vengono o le scuole vengono selezionate per provincia in modo che ci sia una copertura su tutte le Province e poi tra Comuni capoluogo e fuori dal capoluogo di provincia
Allora la Provincia di Roma conta circa tre milioni settecento mila abitanti in tutta la Provincia di Roma sono state selezionate undici scuole
La Provincia di Campobasso conta duecentotrenta mila abitanti nella provincia di Campobasso sono state selezionate otto scuole
Io penso che sia sufficiente questo ma se andiamo più nel dettaglio ci accorgiamo che a Roma le scuole sono tutte nel Comune capoluogo quindi niente fuori di Roma
E il fuori di Roma della Provincia di Roma è comunque tre volte la Provincia di Campobasso
Ma di più all'interno delle undici scuole di Roma tre sono istituti artistici uno scientifico un classico e una serie di istituti tecnici ora chiunque conosca
Più o meno insomma abbiamo tutti esperienza di come sono fatte le scuole romane credo che gli istituti artistici siano per l'appunto tre in tutto
E quindi o se o al più sono quattro quindi tutti entrano a far parte del campione gli scientifici se non sbaglio sono almeno quaranta uno solo entra fa parte del campione allora chiunque capisce che questo non è un campione significativo
Quindi quello che si attiene non può essere assolutamente utilizzato per fare delle analisi statistiche che abbiano un senso
In realtà una buona parte della relazione si basa su questa indagine sguardo che fra l'altro è stata già utilizzata nella relazione dello scorso anno quindi non solo è sbagliata ma non è neanche nuova
Cioè una ripetizione esattamente la stessa
Voglio spendere quindi hanno risparmiato moltissimo moltissimo però
Praticamente un quarto della relazione si basa su risultati di questa indagine
Un altro quarto si basa sul risultati di un'indagine che altrettanto non essere rappresentativa e che comunque si riferisce Santa due mila e cinque ed era i dati erano già
Utilizzati nella relazione dell'anno scorso
Quindi come vedete diciamo mancano delle informazioni sostanziali sulle nuove sostanze nuove
Il senso non ancora abbastanza conosciute da chi dovrebbe conoscerlo
Nuove sostanze non sono stati fatti neanche per esempio un'indagine
Attraverso questionari
Rivolti agli operatori che si occupano per esempio dei di queste nuove culture giovanili che vanno a dire il perché seguono fanno così detti interventi di strada in queste situazioni
Si poteva almeno raccogliere dell'informazione attraverso gli operatori neanche questo è stato fatto ma sono stati riciclati i dati di due indagini scorrette del l'anno precedente
Allora chiaramente le interrogazioni dovranno anche chiedere quanto è costata quest'operazione
Anche il rigore metodologico praticamente avvenuto già fuori da quello che ho detto sulla non rappresentatività e la scelta dei campioni e poi trovate invece tre interventi
Che sempre sul rapporto sempre poi con l'Inter essendo un testo in Rete poi rimanda ad altre diciamo ad altri testi e comunque richiama
Delle altre informazioni trovate del tre
Piccoli interventi uno sui costi sociali a partire da quello che da quel poco che c'è nelle relazioni sui costi sociali si estende un pochino l'analisi si approfondisce
Qualcosa sui crimini droga correlati alla situazione carceraria anche per evidenziare come il sistema informativo del DAP sia assolutamente
Inadeguato e
Non attuale
Piccolo esempio vengono ancora riportate ampiamente statistiche sulla diffusione dell'HIV AIDS all'interno delle carceri
Fra i tossicodipendenti non nulla viene detto della diffusione dell'epatite C
Che è l'attuale emergenza di malattie infettive tossicodipendenti cioè come se il DAP ancora non sapesse che in realtà l'emergenza non è più
O perlomeno non è più tanto l'HIV AIDS ma l'epatite C dell'epatite C non sanno nulla a quanto pare in prigione
E poi qualcosa di più antiproibizionista che prende spunto dalla criminalità e all'anche un po'al discorso a all'industria
Che si genera appunto con le leggi proibizionista e come andrebbe trattata se non altro per monitorare e per se volete possiamo dire limitare i danni
Almeno della della parte criminale diciamo i costi sociali legati alla parte criminale della
Delle
Si chiama l'industria della droga tutto poi ci sono un po'di agganci sempre attraverso il sito io però mi fermerei se è così quasi mai se non ci son domande
Adesso la parola Bruno Mellano che deputato radicale della della Rosa nel pugno che
Insieme abbiamo presentato diverso di queste di queste interrogazioni interpellanza già Carla Rossi il
Accennato alcune
Per le nostre l'interrogazione cioè sui costi tutti questi fatti questi studio di queste relazioni anche in considerazione del fatto che sono
Stessi dati pubblicati nella nella vecchia relazione quindi
Immaginiamoci sia stato un importo risparmio quest'anno nella stesura di questa
Di questa relazione ma
Il fatto il non aver aggiornato quella che è la rete di non conoscere quindi quella della reale situazione
Per le tossicodipendenze me allora al nostro Paese poi agevola appunto l'immobilismo di cui parlavo prima
Adesso la parola Bruno Mellano e poi
L'ultimo intervento della seduta di radicali italiani Rita Bernardini
Sì io molto brevemente proprio per fare in seguito alle cose scritte da Carla Rossi uno degli elementi fondamentali per valutare il fenomeno droga e sicuramente l'analisi del mondo carcerario del
Panorama delle carceri italiani di cui come Radicali causa in cui ci siamo molto occupati in questo primo anno
Il legislatore anche comunale le solite e consuete visite agli istituti carcerario sono stato appena l'altro giorno al carcere delle Vallette di Torino dove questa legge sulla droga sta riproponendo la crisi di sovraffollamento della situazione pre indulto
Io ho presentato grazie al lavoro Di Giulio Manfredi che ha un militante dirigente dei radicali italiani che in questi anni ha sempre seguito tutte le relazioni
Che venivano prodotte sul sistema droga una interpellanza firmata da tutto da tutti i rappresentanti radicali
Della Rosa nel pugno il due agosto due mila sei è un'altra interpellanza compilazione presentata il due agosto due mila sette sulla situazione carcere e droga cercando di evidenziare alcuni dati
Come diceva Carla Rossi la interpellanza di quest'anno segnala anche alcune carenze nel senso che rispetto alla situazione della relazione dell'anno scorso il ministro non ha più dato informazioni e dati sull'attuazione della riforma della mi dici a Pechino penitenziaria riformata l'alto che va con il nome Bindi del novantanove la legge duecentotrenta novantanove che dava alle Regioni l'attuazione della medicina all'interno
Del carcere
Fino all'anno scorso potevamo riscontrare alcuna discreto malfunzionamento dell'attuazione della legge in particolare come
Già di crisi nel centro sud quest'anno la relazione non dice più nulla
Questo infatti l'abbiamo subito segnalato come anche con comunicati stampa e come l'interpellanza proprio perché è un dato fondamentale per capire danni mondo carcerario che cosa succede all'interno del panorama della tossicodipendenza italiana
E l'altro dato su cui abbiamo sempre fatto azioni di verifica di controllo anche indiretti all'interno del carcere e la questione del metadone del utilizzo delle sostanze alternative antagonista la droga
Utilizzando il periodo di detenzione comunque che lo per fuoriuscire dalla dalla tossicodipendenza costruendo dei percorsi individuali specifici e approfittando utilizzando al meglio il periodico detenzione
C'è l'abbiamo sempre verificato sempre denunciato un pregiudizio e in alcuni casi una scelta di non utilizzo del metadone
Tant'è vero che verifichiamo dalla relazione tutte le relazioni l'hanno testimoniato una percentuale di utilizzo molto inferiore degli stessi CELTA all'interno del carcere ellisse fuori dal carcere
Ricordiamo che la vicenda tossicodipendenze e già attualmente
Gestita dai SerT competenti per zona
Del carcere
Sul territorio e quindi sono gli stessi secche allestendo usano oltre il cinquanta per cento del metadone negli interventi perseguire le persone trasferimento all'interno del calcio
La questione diventa molto molto residuale si usano molto di più interventi psicologici o alternativi o di assistenza
Quando invece
Occorrerebbe utilizzare questo periodo per tentare di costruire una fuoriuscita sapendo che poi soprattutto rispetto alle persone tossicodipendenze
Così come dipendente i periodi detenzione può esso un perito molto breve o relativamente breve se non hanno commesso altri reati e se un anno altre situazioni pendenti quindi l'utilizzo del periodo della detenzione per costruire un percorso di aggancio al serve per poterli seguire anche all'esterno vi cito solo questo dato e poi lascio la favola Rita Bernardini
Nel due mila sei venivano effettuati nelle carceri italiani nove mila cinquecentosessantadue trattamenti psico sociali
E i piatti ripetitivi in genere e sei mila e sessantuno trattamenti Meta dodici quindi una predominanza di trattamenti psicologici invece di intervento quel farmaco di questi soltanto dei sei mila soltanto mille quattrocentottanta trattamenti Meta dodici allunga lungo periodo che invece è
Il modo come dicevo prima di agganciare il tossicodipendente
Eventualmente in fase di uscita di essere agganciato al SerT di competenza
Abbiamo verificato ancora l'altro giorno ripeto con la visita ultima carcere le Vallette che questo deriva anche da una mancanza di strutture
Molto platealmente il medico competente ci ha detto che non hanno di spazi per temere i detenuti in trattamento metadone ci
Ina strutture o in sezioni particolare quindi rinunciamo ad un trattamento ad una servizio ad un'assistenza che riconosciuta come efficace valida perché non ci sono gli spazi non ci sono le strutture per seguirà la fa
A questa
E alla interpellanza precedente non abbiamo ancora avuto risposte ma fa parte di una
Gioco parlamentare su cui intendiamo ritornare con una rinnovata attenzione da da settembre io metterlo
Per le conclusioni la parola Rita Bernardini che la segretaria di radicali italiani
Ma io credo che
Non sfuggirà a nessuno l'importanza
Di questa iniziativa non so a che cosa si legge questo microfono
Di questa iniziativa che vede un po'il metodo sarà iniziale applicato
Al controllo
All'osservazione di come sono applicate in Italia le leggi sulla droga
Ma il titolo che Maurizio Turco abitato insieme a Carraro se a questa conferenza stampa dalla Bossi-Fini alla Bossi-Fini
In realtà potrebbe essere cambiato anche dal Jervolino Vassalle perché non mi sembra che
Cose
Fini-Giovanardi scusa
Giuseppe
Ha ragione e non sono cambiate molto e purtroppo
La situazione quella di una legislazione proibizionista
Dove non c'è chiarezza e non ci sono comportamenti
Assimilabili da parte
Della delle forze dell'ordine
Io qualche giorno fa ho fatto una selezione per esempio puntando l'attenzione sulla coltivazione sull'auto coltivazione delle
Delle piante di marijuana e se andate a vedere i sequestri io l'ho detto ho intitolato un popolo di coltivatori perché sequestri ci sono dalla Val d'Aosta a
A Trapani a Palermo e sono sequestri diversificati nel senso che c'è quello che il ragazzo che viene beccato un le sette piantine
E c'è la mega coltivazioni di
Cannabis
A Palermo che è stata definita recentemente
La più grande coltivazione di cannabis mai scoperta in Italia un milione quattrocento mila piante in parte il fatto che forse questo dato e leggermente gonfiato perché
Abbiamo fatto i calcoli con i metri quadrati e in un metro quadrato avrebbero dovuto esserci non so se duecentocinquanta piante
Ma insomma si sono probabilmente un po'la comunque era una coltivazione sicuramente consistente
E abbiamo visto che il proprietario di questo terrei non è stato semplicemente denunciato mentre cari dato che il ragazzino diciannovenne beccato con le sette piante è stato arrestato
E da questo punto di vista è particolarmente
Significativa una recentissima sentenza della Corte di Cassazione che risale al tre agosto scorso ed è la sesta sezione penale
Che ha stabilito che per fatti di lieve entità
è occorre escono escludere
L'arresto
E fra i fatti di ieri entità citava proprio la l'alto coltivazione di impianti di qua o anche questa è la parola che dice qualche pianta di marijuana
Ora però è è chiaro che queste sentenze se andiamo a vedere nelle corso degli anni abbiamo una sentenza che dice questo e l'altra sentenza che dice
Esattamente il contrario
Per cui ecco perché si verificano nei fatti incredibili
E per cui quello che
Viene pizzicato con l'mega coltivazione se la cava con una denuncia e e
E quello che viene
è preso con qualche pianta
è nella sua abitazione viene invece arrestato e d'altra parte questo è il Paese la notizia e di oggi credo verrebbe letta tutta parliamo
Forse di una sostanza leggermente stupefacente ma comunque legale come la cioccolata
Per cui una signora
Settantacinquenne se non sbaglio che è stata chiaro basato l'equivalente di due euro di cioccolata è stata
Processata arrestata e condannata atteggiato per cui è stata condannata ad oltre un anno un anno e mezzo di reclusione
Essendo peraltro incensurata
Per cui
Forse possiamo dire che
Il problema più grande che c'è in Italia è proprio quello della giustizia
Nel senso che abbiamo una giustizia che
è particolarmente emittenti e con coloro che hanno una posizione sociale agiata
E particolarmente feroce con chi non ha la possibilità di pagarsi gli avvocati e di avere una difesa e decente
Io non vi posso dare questo piccolo rapportino che hai fatto tutto di notizie però è anche
Desta anche delle curiosità
Perché ormai le definizioni dalla stampa e molto fantasiosa naturalmente no per cui
Sintetizzando capita che il giovane ingegnere al quale vengono sequestrate trentadue piante alte due metri viene denunciato mentre un settantun n che mi ricorda muto
La signora di oggi sorpreso una decina di piante alte dei vinti hai cinquanta centimetri viene arrestato
Se la cava con una denuncia per coltivazione di sostanze stupefacenti e il proprietario del terreno quello che dicevo e aggirerebbe la piantagione più grande mai scoperta in Italia mentre per i giovani e giovanissimi e questo lo voglio sottolineare
Praticamente non c'è via di scampo perché per loro c'è quasi sempre l'arresto scattano le manette per il diciannovenne gli alta che curava quindici piante
E per il carpentiere ventinovenne di Lamezia Terme che aveva realizzato una piccola Serra artigianale
Arresto per il diciassettenne di Cattolica sorpreso con il sette piante di marijuana alte quaranta centimetri
E per il poco più che ventenne ragazza di Castelletto Ticino che le sue clienti aveva tentato di mimetizzarsi né fra i fagiolini e i pomodori
Queste sono un po'le notizie che appaiono ma
Chiunque si faccia giro in internet le può trovare
E questo questa piccola una definirei indagine ma semplicemente osservazione
Delle notizie la potete trovare sul sito radicali punto it è intitolata appunto un popolo di coltivatori governato da politici irresponsabile
Ora io chiedo a Carla Rossi se sono attendibili le cifre che riporta in rapporto annuale sulla droga relativo ai consumatori di cannabis
Perché e si parla di un milione novecento mila
E di persone fra il quindici e cinquantaquattro anni e che ne fanno uso nel fine settimana
Mentre per colosso coloro che hanno fatto uso di sostanze stupefacenti nell'anno di canne due anni di osservazione
Si passa dai due milioni delle duemila è uno ai tre milioni ottocento mila del due mila e cinque ora queste cifre appunto non so con quali criteri sono tirate fuori però credo che attendibilmente possiamo dire che sono un milioni di consumatori di cannabis nel nostro Paese
E devo dire
Che meno male che ci sono coloro che se l'automotive vanno perché coloro che si fanno la loro piantina
Sicuramente non entrano in contatto con il mercato criminale che ha tutto l'interesse evidentemente di spacciare anche altre sostanze ben più
Pericolosa
Sicuramente sanno che cosa è coltivano non ci aggiungono speriamo sostanze nocive che invece
Riscontriamo continuamente riserva esteri
Che vanno fatte e sicuramente ecco secondo me la cosa più importante che sfuggono
A questo mercato criminale chieda ingenti guadagni paragonabili alle manovre della legge finanziaria
E a proposito di questo mi permetto di fare un'osservazione che è assolutamente personale che non ho condiviso
Con altri miei compagni radicali ma che deriva semplicemente dal camminare Ferrer le strade che stanno attorno acquisti palazzi
Beh
Io rilevo
Da un'osservazione fatta da alcuni anni che la lingua e che viene parlata sempre di più
Nei locali soprattutto barra i ristoranti anche grandi ristoranti
E
Il napoletano
E questo napoletano non è che
Viene da antiche tradizioni per cui li ritroviamo qui che continua a gestire ma
Sono ingressi recenti recentissimi
E per cui abbiamo visto sicuramente centinaia di migliaia di Euro spesi buttati
Nelle ristrutturazioni di locali che erano già abbastanza belli dal punto di vista estetico ma abbiamo visto che hanno buttato tutto giù e rifatto
Questi locali vorrà provate a farvi un giro non so a piazza Santo stacchino ma anche a dire di Torre Argentina ma insomma
Tutta questa zona all'Argentina
E dietro
E troverete che l'alto viene sempre di più parlata
La lingua Napoli so sono stati rilevati molti le scale
Non so se dalla diciamo
Però
La cosa perlomeno a me
Da cittadina insospettisce
E chiedo come mai quello
Che insospettisce mi
Non insospettì rischia
I magistrati come mai
E non si facciano indagini un po'più approfondite da questo punto di vista d'altra parte
Di infiltrazioni mafia 'ndrangheta camorra nella
Acquisto nell'acquisizione di grandi
E importanti locali nella capitale
Si parla
Se ne parla ma
Non si ha il coraggio di andare fino in fondo
E possiamo dire però che
Sicuramente questo denaro questi ingenti
Guadagni che vengono fatti grazie al proibizionismo delle sostanze stupefacenti da qualche parte sono sicuramente investiti
E io ho
Un'impressione ripeto del tutto personale che ci sia
Una grande riciclaggio traghetto ormai al palazzo e ai palazzi villa politica
Ma mi assumo
Personalmente tutte
Le responsabilità di questa riflessione
Grazie a Rita Bernardini
Nutrita
Va sottolineato come il problema della giustizia
In questo Paese
Il il problema
Direi
Sociale più il più importante ben documentato nel tempo lì milioni
Di processi
Che
Attendono di essere discussi ma dovremmo anche sottolineare
Come ormai la giustizia non passa più attraverso il dibattimento ma
Del bravo avvocato e quello che punto direttamente
Alla prescrizione
E cioè neanche
Alla valutazione
Dei fatti di cui una persona
Accusata è in tutto questo panorama io direi ci sono tutta una serie di
Convenzioni internazionali relative proprio allora riciclaggio derivante da problemi da proventi legati
Alla droga e al terrorismo convenzioni che il nostro Paese MoMa sottoscritto le presentato cinque proposte di legge riguardare il mandato allorché il Governo
Affinché
Sottoscriva queste convenzioni di cui otto
Di cui peraltro
La parte italiana
Aveva dato che un
Notevole contributo alla allora alla formazione di questo
Di queste convenzioni
Inaspettatamente l'altro giorno ma lo dico giusto per dare idea di quello che passa in questo Paese dal Ministero della Giustizia membro
Chiamato per
Avere conferma di quello che leggevano
Essendo questo un a materia
Di diretta competenza del Governo di cui non c'è naturalmente il bisogno di un sollecito da parte del del Parlamento ma son ben
Tra i Governi che evitano
Affrontare la questione cioè di sottoscrivere le convenzioni internazionali e quindi la cooperazione internazionale che relativa
Allora al riciclaggio ma
Per quanto sia materia correlato a quello che
Il rapporto che è stato presentato oggi
Dalla professoressa Carla Rossi vorrei ricordare che
Il quattordicesimo ora porto cioè
C'è anche una ha durata
In questo
Lavoro
Che
Ha portato poi la professoressa Carlo Rossi non a caso ad essere confermata per tre volte dalla Commissione giustizia affari interni del Parlamento europeo non consiglio d'amministrazione
Dall'Osservatorio europeo
Sulle tossicodipendenze le droghe penso che penso
è l'unica presenza italiana a diventi il prestigio in questo
Osservatorio visto che
I rappresentanti istituzionali del nostro Paese
Nell'Osservatorio o sono assenti o giustamente non hanno nulla da dire
Perché quello che avrebbero e potrebbero dire sulla base proprio di questa relazione che è stato
Presentata
Al al Parlamento non potrebbe che gettare ulteriore discredito sulla serietà con la quale noi
Affrontiamo il questioni relativa al
Alle droghe e non è un caso non è un caso come è stato segnalato sì continui a
Pignorare
Volontariamente volontaristica mentre il
La questione del
Delle nuove droghe proprio perché le una incapacità di comprendere ma soprattutto
Le una incapacità
Di da a rendere risposte
Necessarie magari non
Non definitive ma
Le risposte necessarie ad affrontare questa che nel nostro Paese sarà sempre
Una nuova emergenza fino a quando non sarà invece conosciuta
E non sarà quindi
Come dire accredita sul piano per la conoscenza per la risposta
Ci sono domande
No
Grazie a tutti
Al prossimo rapporto
Così dunque Maurizio Turco parlamentare radicale della Rosa nel Pugno ha concluso lo scorso diciassette agosto la conferenza stampa di presentazione del quattordicesimo rapporto dell'Osservatorio delle legge sulla droga
Si faceva riferimento all'inizio a una anche un sito internet www punto radical parti punto organi slash occorra hold
Li trovate molte molte informazioni trovate appunto questo quattordici Remo rapporto dell'Old
Ma trovate anche la relazione annuale al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze trovate un altro materiale di informazione schede informative
è un un sito internet aperto da a qualche l'acqua da poco tempo che rilancia punto l'attività dell'Osservatorio del legge sulla droga
Che era stata una iniziativa principale del coordinamento radicale anche Previti sionista il corale che adesso fa capo alla lega internazionale antiproibizionista dunque www punto radical parti punto org slash kora o da questo è l'indirizzo internet
La relazione annuale sul Parlamento né al Parlamento del Governo sono state le tossicodipendenze mentre
Da cinquecentocinquantanove giorni quindi il mezzo è in vigore la legge Fini-Giovanardi e e non a caso significativamente la presentazione
La conferenza stampa di presentazione del rapporto dell'Old era intitolato dalla legge Fini-Giovanardi alla legge Fini-Giovanardi perché questo è uno degli ultimi atti del Governo Berlusconi
Che sta trovando la sua applicazione invece con il Governo di centrosinistra quel Governo che ha pure ha scritto nero su bianco nel suo programma la necessità non solo di abrogare questa legge ma di rivedere tutto l'impianto della legge
Del mille novecentonovanta e per questo ingiustamente Rita Bernardini faceva la battuta che bisognerebbe dire dalla legge Jervolino Vassalli alla legge Fini-Giovanardi
Dalla dalla la la politica italiana d'altra parte è in linea con la politica proibizionista internazionale che non si riesce a a scalfire e anzi le autorità che le che le autorità continuano pervicacemente
A sostenere come
Ha fatto recentemente il diritto a che nel giorni scorsi il direttore dell'ufficio delle Nazioni Unite Perrella sulla droga il crimine Antonio Maria Costa
Che ha chiesto agli ambasciatori della NATO e dei Paesi donatori dell'Afghanistan di fare molto di più contro l'aumento della produzione dell'oppio in Afghanistan che ha raggiunto dice Costa livelli spaventosi una richiesta che è stata subito commentato dall'eurodeputato radicale Marco Cappato insieme
Al segretario della lega internazionale atti perizia lista Marco Perduca
Che dicono che hanno detto che è inaccettabile che tutte le volte che la comunità internazionale si confronta per fallimento il proibizionismo l'unica risposta che viene data sia rafforzare per giunta manu militari quelle stesse politiche che sono alla radice del problema
Sono ormai cinque anni che i programmi di eradicazione del papavero vengono portati avanti tutto l'Afghanistan ma con varie metodologie dicono campate Perduca in quello stesso lasso temporale la produzione raddoppiata
Arrivando alle cifre record documentata nei giorni scorsi dall'ONU stesso che imputano ai signori della droga afgani il controllo del novantacinque per cento della produzione mondiale di oppio per eroina
Come dimostrato in molti Paesi europei proseguono Cappato e Perduca con una progressiva revisione delle politiche previste liste si iniziano a vedere dei risultati di segno opposto dal punto di vista del consumo
Per quanto riguarda la produzione delle droghe tra virgolette invece solo con una graduale evoluzione della presenza militare strutture civili di promozione di uno Stato di diritto amico e non nemico dei contadini
Si potrà affrontare il fattore oppio in Afghanistan consentendone per esempio la coltivazione per fini medici
Il dodici settembre la Commissione esteri del Parlamento europeo discuterà proprio di una proposta di una nostra proposta dicono Cappato e Perduca che va esattamente in questa direzione
Così l'eurodeputato radicale Marco Cappato e il segretario della lega internazionale antiproibizionista Marco Perduca
Di del del recente rapporto dell'ONU sul questione delle droghe nel mondo parleremo lunedì prossimo ma intanto la riflessione sulle politiche attuali prosegue a livello internazionale a livello
Ovviamente di dibattito politico di dibattiti di riflessione politica perché i Governi per il momento almeno a livello ufficiale non intendono ufficio intendendo intendiamoci non non non intendono scalfire l'impostazione generale anche se poi
Magari alcuni Paesi adottano politiche più pragmatiche
Di questa riflessione è un esempio delle dighe se è un esempio per esempio la rivista Foreign Policy e noto regole rivista di politica internazionale
Che proprio di una svolta in senso ne sa sulla legalizzazione si è espressa nei giorni scorsi di questo ha parlato
Matteo Mecacci nella sua anche rappresentante del Partito Radicale transnazionale all'ONU nella sua una delle sue note a Radio Radicale ma teme che ha citato anche intervistato da Lorenzo rendi non abbiamo adesso il tempo di
Propone di questa intervista che però ritrovate sul sito internet di Radio Radicale
Vasco chiamo invece comunque cosa contiene nel cosa cosa ha detto nel qualche giorno prima lo stesso Matteo Mecacci proprio sul contenuto su questa presa di posizione della rivista Foreign Policy
Oggi parliamo ad occuparci di proibizionismo sulle proprietà è l'occasione per farlo c'è vostre Larini stabilimenti di americana Oren politici di cui appena uscito in edicola il numero di settembre e ottobre
E che ha dedicato proprio a questo tema avendo scelto un titolo di copertina molto eloquente e cioè legalizzata perché è giunto il momento di di Reno al Previti sionismo
A questo tema la rivista diretta da molti esempi che va detta una rivista che è pubblicata da uno dei più importanti intenti nell'area del Partito Democratico negli Stati Uniti e cioè il Carnegie and aumento demografico
Enrica non solo l'editoriale ma anche il suo pezzo principale che è tra l'altro firmato da una vecchia conoscente dei radicali si tratta infatti di i Canadair ma anche il direttore della Drug Policy all'Aja e cioè un gruppo di pressione che vicino a George Soros
E che negli Stati Uniti si batte da molto tempo sia per la legalizzazione delle droghe a partire innanzitutto dalla cannabis che per l'adozione di politiche di cosiddetta riduzione del danno
In questo intervento molto articolato l'albero mandati a una mano contesta alcuni dei falsi luoghi comuni che da decenni caratterizzano la cosiddetta guerra alla droga
A partire ad esempio dall'obiettivo che era stato indicato nel mille novecentonovantotto dalla sessione speciale dell'Assemblea generale dell'ONU
Sulle droghe e cioè di eliminare o ridurre significativamente entro il due mila otto la coltivazione illegale delle piantagioni di coca di cannabis e di oppio
Un obiettivo che fallito del tutto visto che oggi si stima che sia la produzione illegale che consumo di queste deroghe corrisponda esattamente a quello di dieci anni fa
E questo nonostante il fatto che ogni anno i Governi abbiano speso circa cento miliardi di dollari in questa fallimentare guerra alla droga
E va anche detto che prima con Pino Arlacchi ed oggi con Antonio Maria Costa i Governi italiani hanno scelto di essere alla guida di questi politiche fallimentari in sede di nazioni
Inoltre nel frattempo si stima anche che ogni anno il giro d'affari collegato appunto al commercio illegale di droga chiede almeno quattrocento miliardi di dollari e cioè circa il sei per cento di tutto il commercio mondiale
Una quantità di risorse economiche che nel corso dei decenni secondo appunto le parole di Nabil normali arricchito criminali terroristi e politici e Governi corrotti
Molte città Regioni ed anche Stati in America latina nei Caraibi in Asia ricordano Al Capone ma moltiplicato di cinquanta volte
Mi pare da questo quadro l'ATER ma più chiara anche a favore della proposta sostenuta dai radicali che la comunità internazionale acquisti l'occhio che attualmente è prodotto in Afghanistan e chi corrisponde ormai al circa il novanta per cento della produzione mondiale
E questo per produrre morfina o comunque per eliminare la dipendenza economica di milioni di contadini africani perimetri della guerra e i dai talebani che controllo appunto il mercato illegale Pellegrina una proposta questa sulla quale il Parlamento europeo sarà chiamato ad esprimersi proprio nelle prossime settimane sulla base di un rapporto tiferà presentato dall'eurodeputato radicale Marco Cappato
Ma più in generale e dice nato il mal è evidente che immaginare di eliminare la droga dalla faccia della terra
è come pensare di potere eliminare l'altra semplicemente impossibile
Ed è anche evidente che solo con la legalizzazione di tutte le droghe sarà possibile iniziare a trattare la richiesta di droghe illegali come un mercato e le persone dipendenti dalle droghe come dei pazienti
Invece di continuare ad alimentare come si fa appunto grazie alle previsioni ritmo i profitti dei signori della droga dei Narcos tardi o di organizzazioni criminali nostrane come la 'ndrangheta
Che dopo decenni di provincialismo crebbero appunto paura anche ad Al Capone
Però che tutto ci sentiamo giovedì attorno alle otto e cinquantacinque Matteo Mecacci do io
Ecco così alcuni giorni fa Matteo Mecacci dava notizia di questo di questa presa di posizione della rivista del bimestrale americano Foreign policy autorevole rivista di politica internazionale la copertina eh
Al titolo significativo molto semplice legava il sette legalizzata e la potete sito intende di fare il pane si è www punto forensi policy punto comma è possibile iscriversi a buonasera riviste quindi leggere on line e gli articoli ma si si può anche abbonare per un giorno o una sola settimana se vi interessa in particolare solo questo articolo in ogni caso
Se volete come dicevamo Lorenza rendiate sul sentito poiché Matteo Mecacci un'intervista che trovata sulla sito interverrà grecale punto it Tipper
Sapere anche più approfonditamente qual è la posizione che ha assunto e cosa ci qual è il contenuto di questo di quest'articolo intanto ve lo volevamo segnalare in chiusura di questo notiziare antiproibizionista che dunque termina qui l'appuntamento è per lunedì prossimo alle tredici come sempre
E lunedì prossimo faremo il punto abbiamo accennato adesso alle dichiarazioni costa la risposta di Marco Cappato e Marco Perduca faremo il punto sull'ultimo rapporto recente
Dell'ONU in materia di droga in particolare su quello che sta avvenendo in in Afghanistan ma grazie per l'ascolto alle elezioni del prossimo alle tredici una buona settimana da Roberto spagnoli