Partito Radicale: marcia nonviolenta per Alfonso Navarra

Momento Bruno Riva
E ormai arrivata dopo un'ora credo pesa cominciando a trascinare via i compagni
Il limite
Nelle
Certo
Penso che ci
Il picco in questo momento la polizia da dosso abbiamo dato radicale
Ci vado via dalla polizia
Già che
Tornato con un pugno da un poliziotto
Erano
D'accordo noi italiani
Devo
Vedere
No trovano Insalaco persino a seguito dal consiglio
Ovviamente non e
Era il ventotto aprile mille novecentottantadue
Si votava il bilancio della Difesa dieci mila centoquarantanove miliardi di lire a manifestare davanti a Montecitorio non c'erano le masse organizzata e movimento pacifista ma i soliti pochi non violenti radicali l'abbiamo chiamata la truffa di Comiso migliaia di per sono mobilitate nella paura della guerra atomica dirottate a mille chilometri di distanza per meglio approvare in Parlamento bilanci militari sempre più alti e catastrofici ma anche a Comiso e la rigorosa non violenza radicale l'unica pietra che ha resistito all'arrivo dei missili alla truffa comunista Alfonso Navarra detenuto nella prigione di Ragusa e altri dieci compagni attendono per i fatti di Comiso il processo a gennaio ottantacinque dove il Partito comunista
Venerdì dodici ottobre a Roma marcia nonviolente in fila indiana sul marciapiede da piazza Barberini a Botteghe Oscure solidarietà per Alfonso Navarra non mollare venerdì dodici ottobre alle ore quindici a piazza Barberini a Roma