«Legalità e Partecipazione - Anno Scolastico 2007/2008 - Insieme contro le mafie per il cambiamento». Con lo scrittore Roberto Saviano e Fausto Bertinotti

Buongiorno
Buongiorno a tutti
Benvenuti a Casal di Principe mai il benvenuto ufficialmente
Ce lo darà il il Sindaco di Casal di Principe
Cipriano cristiani che invito a salire su sul palco per
Il primo intervento
Questa mattina è una giornata davvero importante la giornata di festa come sapete e il primo giorno
Per la scuola in Campania dunque
Credo che
Averla voluta inaugurare qui a Casal di Principe con tanti tantissimi di voi e per me è assessore regionale all'istruzione motivo di grande orgoglio e il primo applauso che vorrei e proprio
Per le nostre ragazze nostri ragazzi che oggi cominciamo la scuola
Auguri
Io
Passo subito naturalmente alle note dolenti a quello di cui
Tutti insieme con forza dobbiamo sbarazzarsi
E voglio ricordare a tutti gli occhi che sono in cui
E a quelli che ci guardano e ci ascoltano ci guardano ci ascolteranno dalle pagine dei giornali e dai telegiornali che quelle due sedie in prima fila sono rimaste vuote
Quello
Care cittadine cari cittadini amici
E il banco degli imputati principali per cui
Questo Mezzogiorno non funziona e il Banco qui vogliamo
E vorremmo veder seduti magari con un bel paio di manette Antonio Iovine e Michele Zagaria insieme agli altri latitanti super latitanti camorristi e mafiosi al Mezzogiorno
Tra di voi ha circolato un volantino che abbiamo preparato
Dopo un importante incontro lasciatemelo dire un incontro molto più significativo di quello che abbiamo qui stamattina di questa
Giornata di popolo
L'incontro in cui tutte le associazioni del territorio i circoli didattici le scuole i sindaci
La provincia di Caserta hanno stabilito che il prossimo quattro ottobre non a caso il giorno di San Francesco stipulerà hanno un importante protocollo di intesa
Perché le scuole di Casal di Principe di San Cipriano di casa passi Enna e delle altre zone
Che quei signori usurpa no a cui questo ignori usurpare o il titolo dei casalesi casalesi solo quelli che sono con noi stamattina e non i camorristi
Va bene
Queste istituzioni il corpo vivo dello Stato
Vogliono cambiare questa terra finanziare nuove scuole avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro
E fare un'operazione importante che quest'anno ha visto protagonista migliaia e migliaia di ragazzi in Campania cento scuole un grande progetto che abbiamo annunciato qui dal palco lo scorso anno
Ebbene lo Stato la Regione le istituzioni mantengono la promessa hanno tenuto aperte le scuole di pomeriggio per un anno
E il prossimo anno scolastico quello che inizia oggi a più di duecento scuole aperte di pomeriggio aperti significa
Caro Presidente della Camera e altri cari carissimi ospiti di questa giornata
Significa che in quelle scuole aperte di pomeriggio non c'è stato nessun atto vandalico
Non è stata distrutta una sola aula saccheggiata nessun aula informatica distrutta nessuna palestra le scuole aperte il territorio sono le scuole difese dal territorio vissute
E credo che questo sia il migliore investimento che la Regione Campania e le scuole di questa Regione abbiano voluto fare e faranno per i prossimi anni
Io per il momento mi fermo qui e lascio la parola al padrone di casa il sindaco di Casal di Principe
Grazie
Grazie grazie veramente di tutto
Io sono particolarmente
Commosso emozionato
Oggi
E
Signori io rivolgo un ringraziamento a tutti i presenti un augurio sincero sentito di un buon anno scolastico a tutti
Consentitemi signori un ringraziamento particolare dal profondo del cuore
Al nostro Presidente onorevole Fausto Bertinotti
Signor Presidente la vostra presenza in questo giorno di apertura dell'anno scolastico che ci onora assume un significato particolarmente importante
Importante perché alla presenza dello Stato ci conforta e ci stimola raddoppiare gli sforzi per superare le difficoltà in cui la nostra comunità si è trovata ed ancora si trova
La storia del nostro Paese ha registrato purtroppo una mancanza dello Stato per troppo tempo le difficoltà di crescita e di sviluppo mortificata da una illegalità diffusa
Da presenza di criminalità organizzata che ha cercato di infiltrarsi mi posti di potere ha influito negativamente della formazione dei nostri giovani
Io ne sarà vilmente disorientati
Ma non lo stando questo signor Presidente l'orgoglio e la fierezza di questo popolo assembleari agito distinguendosi con eccellenza in tutti i settori del mondo del lavoro
Nonostante questo signor Presidente tanti giovani si adoperano il lavoro di polenta reato non
Che l'orgoglio
Portando avanti proprio l'orgoglio di appartenenza a questo territorio e di essere veramente cittadini di Casal di Principe casalesi
Quasi
Quasi signor Presidente come una legge divina del contrapposto signor Presidente tutto questo non basta noi siamo
Responsabili dei giovani di questo Paese abbiamo il dovere
Di prospettare di un futuro migliore
Oggi siamo qui con me lo hanno fatto a stimolare la volontà di cambiare le cose spero che saremo qui tra un anno a dire di come sono cambiate le cose
La scuola può e deve essere il veicolo di questo cambiamento noi come amministratori puntiamo molto sulle scuole offrendo ogni risorsa disponibile per il buon funzionamento purtroppo
Signor Presidente le risorse sono limitate gli edifici sono bussole di le aule sono insufficienti gli strumenti per la didattica inconsistenti e nonostante gli sforzi di tutti amministratori e dirigenti scolastici e continua emergenza
Noi chiediamo a gran voce un aiuto concreto delle istituzioni Provincia Regione sparato abbiamo bisogno di finanziamenti progetti e risorse
Signor Presidente particolarmente richieda una corrispondenza biunivoca
Un filo diretto un impegno personale
Per permettermi di dare di un monitoraggio continuo della nostra situazione scolastica o per meglio dire del nostro sviluppo
Signor Presidente io io già vi invito
Tra trecentosessantacinque giorni arrivederci
Arrivederci insieme per testimoniare i risultati concreti del vostro e il del nostro impegno grazie signor Presidente grazie a tutti
Ringraziamo il Sindaco di Casal di Principe mi corre l'obbligo
Di ricordare che tanti altri Sindaci sono qui presenti e sono stati presenti all'incontro che con il quale abbiamo preparato questa nostra giornata
Voglio ricordare ma
Non me ne vogliano se me ne dimentico alcune in particolare il sindaco di San Cipriano d'Aversa
Il sindaco di Casapesenna il sindaco di villa Literno
E credo che sia opportuno che tutti e tutti quanti insieme riteniamo sempre questa presenza delle istituzioni il nostro punto di forza e proprio perché le istituzioni sono protagoniste sono protagoniste
Pochi minuti fa sono state protagoniste di una inaugurazione di una nuova scuola superiore a Sparanise
Io chiedo al Presidente della provincia di Caserta l'onorevole Sandro De Franciscis
I saldi lasciare un saluto a questa piazza ricordando che proprio
Pochi minuti fa quella scuola est che è stata inaugurata era il sorge sul terreno confiscato alla cosca dei Lubrano
Ma sicuramente tutta terra di lavoro saluta nel presidente Fausto Bertinotti la terza carica dello Stato e lo ringraziamo per il suo ritorno oggi qui a Casale di Principe in provincia di Caserta
Così come ringrazio l'Assessore Corrado Gabriele che ha voluto celebrare con questa
Presenza così autorevole l'inizio dell'anno scolastico la nostra Regione qui in provincia di Caserta
Il Governo da la Repubblica il sottosegretario Gaetano Pascarelli alla pubblica istruzione e le altre autorità come il Presidente la Commissione antimafia e gli altri ospiti di questa
Tavola rotonda di questo parte
Il sindaco di Casale di Principe se il Sindaco me lo consente nel salutarlo ha usato le parole che sono nel cuore di tutti noi
Noi siamo orgogliosi di dirci casalesi e casertani perché noi abbiamo
Voglia di guardare con fiducia al nostro futuro
E lavorare tutti insieme nel anche anche nella distinzione delle posizioni politiche per costruire il futuro dei nostri ragazzi delle nostre ragazze
In questo senso credo che sia significativo che come Province
Un anno dopo quasi ormai la tua visita Fausto ne abbiamo continuato a lavorare
Stamattina lo ricordava Corrado Gabriele abbiano inaugurato un istituto scolastico che tengo a dire era stato già immaginato dalla precedente Amministrazione questo segnala
L'intelligenza di darsi la mano come dire tra generazioni di amministratori e completare però le promesse fatte
Che sorge su un terreno confiscato alla camorra in Sparanise
E qui si segnala un problema che diceva unendo la mia voce a quella del sindaco di Casal di Principe segnala e lo dico al Presidente della Camera dei Deputati che anche il Presidente del Parlamento quando riunito in sessione comune
Noi abbiamo bisogno di ordinamenti più snelli e più chiari
L'intreccio insopportabile di responsabilità
Tempi mancanza di strutture mancanza di mezzi
Nel
Come dire il limbo che esiste tra
Le disposizioni decise dal legislatore l'attuazione tra gli uffici propri dei tribunali delle prefetture delle questure
Delle Corti di Assise le disposizioni finanziamenti alle Province per
Crea una condizione oggettiva per cui il segnale poiché sappiamo trasformare in prospettiva per il futuro opportunità che ci sono date dalla legge
Francamente lo consideriamo un ritardo ed un ritardo per noi che siamo gente laboriosa e che abbiamo moglie di lavorare per i nostri giovani un ritardo ormai non più solo portabile credo il Parlamento debba prendere fortemente a cuore questo tema ordinando sarà attraverso un testo unico sarà attraverso nuove disposizioni
In maniera limpida chiara con precise responsabilità per chi perde tempo ma devo dire con preciso sostegno
E precise provvidenze a chi invece quello deve darlo come è stato tante volte già segnalata anche nella precedente legislatura in quella prima alla Commissione antimafia
Ci riempie d'orgoglio e così concludo Presidente Bertinotti immaginare che questo gesto che stamattina abbiamo insieme compiuto con l'Assessore regionale le altre istituzioni provinciali è stato accolto fuori dalla nostra terra
Don Luigi Ciotti ci ha scritto una lunga affettuosa lettera dire non sollecitata nella quale applaudiva al fatto che oltre
Come dire ad una voglia di riformare e di riscatto a chiacchiere
Qui in terra di lavoro ha saputo leggere gente laboriosa che si è rimboccato le maniche e ha saputo dire alla generazione più giovane alle parole abbiamo fatto sapere seguire i fatti
Buon lavoro e grazie
Grazie Presidente
Sappiamo
Che il tuo impegno quello di tutta la tua Giunta che presente cui tutti gli assessori provinciali di Caserta praticamente non li saluto perché
E come se io avessi riunito la sua Giunta qui
Sono impegnati sul tema della scuola
E sull'altro tema che da e darà sicuramente fastidio I nostri ospiti che hanno lasciato le sedie vuote quello del risanamento del litorale Domitio perché possa essere una importante ricchezza per questo territorio
E mi auguro che il lavoro che stai facendo che tutti insieme stiamo portando avanti possa essere sempre più forte
Io volevo salutare e credo che per questo ci sia bisogno di un particolare e caloroso e affettuoso saluto il papà di don Peppino Diana Gennaro Diana che qui presente
Lo vorrei ringraziare per essere qui
Quindi vorrei dire che tutto è nato questa questo mese di agosto quando
Il ventidue siamo stati insieme con l'assessore rigo Milani che cui e saluto e tanti altri
Colpiti profondamente dallo Stato in cui versava il cimitero di questa città
E io ebbi a dire che bisogna avere rispetto per i vivi e per i morti e dunque aver rispetto per le proprie tradizioni per i propri cari
So che don Peppino Diana come dire stamattina vive qui insieme a noi che vibra in tutto l'anno scolastico accanto
Alla crescita e all'educazione che i tanti insegnanti di questa terra di lavoro sapranno dare
Si è aggiunto alla delegazione dei Sindaci anche il Sindaco di San Marcellino io ne approfitto
Per ringraziare davvero in maniera bipartisan di parlamentari della Repubblica di centrodestra di centrosinistra il Gruppo di Rifondazione presente praticamente al completo per
Per il per l'occasione con il Capogruppo Gennaro
Migliore
E così anche il Consiglio regionale ho visto moltissime
Moltissime moltissimi Consiglieri regionali che sono presenti qui
Quest'anno li voglio ringraziare spero
Io non dimenticarmi nessuno intanto darei la parola ad un giovane ad un giovane che ha fatto un viaggio lungo e viene da una storia lontana cui vorrei dare la parola perché anche lui
Purtroppo brevemente ma poi nella costruzione del rapporto che avremo
Nel corso di quest'anno scolastico una maglia intensa
In una maniera forte possa segnalare da un'altra terra martoriata dalla criminalità organizzata come tutti i giorni si è testimone di legalità la parola ad Aldo Pecora che rappresenta cui il movimento dei giovani di Locri
Rialzo
Io penso che
I ragazzi devono essere sempre di più in questa piazza
Io penso che
Il segnale che dobbiamo dare
Lo dobbiamo dare assieme alle istituzioni e magistrati alla politica alle forze dell'ordine vedere che il magistrale il poliziotto non solo uso sbirro carica Salesi mettete nell'in testa
Il rispetto delle istituzioni prima di tutto deve essere un lavoro di squadra ognuno di noi alle nostre responsabilità
Tra le altre cose io penso che qua in in questa terra purtroppo siamo tutti fratelli nelle disgrazie oggi
Roberto piedi qui doveva esserci pure lire Abbate dalla Sicilia io dalla Calabria dove c'è la 'ndrangheta che si è fatta questo bellissimo sport estiva Duisburg queste state facendo male parlare di tutti gli italiani
Facendo esporre gli adesivi fuori dai ristoranti qui non c'è la mafia
Però qui c'è l'antimafia
Mettiamocelo in testa qui oggi parte l'antimafia parte euro l'anno scolastico
Parte con i giovani di questo territorio che devono essere esposti in prima persona ragazzi metteteci le vostre facce non lasciare solo Roberto Saviano a fare questa battaglia solidale mettete ce le vostre mangia accanto alla sua fatevi scudi umani
Delle persone che lottano contro la macchina
Io
Tra le altre cose Sorel colpevole di aver coniato due anni fa quello slogan che diceva appunto adesso ammazza deceduti
Era essa Mazza deceduti vuol dire non siamo qui a fare le manifestazioni e ci potete tranquillamente mettere una bomba sotto il palco
Essa Mazzillo che vuol dire che ognuno di noi ha la sua parte di responsabilità che soprattutto la l'Italia la Campania la Calabria Sicilia sono fatte di persone oneste ci sono però dei problemi
Problemi che dobbiamo risolvere
Perché se oggi le mafie sono potenti è perché è dall'altra parte c'è una parte di politica che è molto debole
Una politica che è ferma purtroppo su dei su delle lacune che vengono delle volte poiché colmate da quella che viene definita l'antipolitica
E che fa il gioco della mafia l'antipolitica perché se una persona all'odio nei confronti del politico e delle istituzioni
è ovvio che quello che vuole giocare la Magna per controllarsi del territorio dice vai contro il potere come contro il giudice
L'antipolitica però al tempo stesso deve anche fare i conti purtroppo con la mala politica
La mala politica è
Quella fatta da quelle persone che al di là degli interessi collettivi
In barba degli interessi collettivi mettono davanti interessi di parte interessi di piccole di piccoli gruppi
E in quelle zone grigie purtroppo che dobbiamo andare ad indagare in Calabria c'è un problema fatto di massoneria fatto di di mafia ha fatto di malaffare di malapolitica messe assieme
E se oggi la 'ndrangheta la perdere l'organizzazione criminale più potente d'Europa lo è perché dall'altra parte tutte queste organizzazioni intessuto un sistema di potere a livello internazionale che
Del quale la Traffic traffico della cocaina e solo un mezzo di approvvigionamento ma è tutto quel sistema di potere anche purtroppo
Quasi istituzionalizzato io mi sento di dire che oggi purtroppo la mafia le mafie non solo l'antistato
Solo una parte di Stato che ha perso il proprio principio legalitario
Solo una parte di Stato colluso una parte di Stato in cancrena
Ma dal cancro se curato preventivamente si può guarire di cancro non si vuole soltanto c'è sempre una speranza e allora stiamo accanto facciamo fare le leggi
Chiediamo che i processi di mafia non durino vent'anni e che finiscano nel più breve tempo possibile senza prescritti che ci sia davvero lo stato di diritto dove chi sbaglia paga soprattutto chi commette reati di mafia
Legga solo va scontato fino all'ultimo giorno il patteggiamento della pena in in secondo grado in appello deve essere eliminato perché il
Il reo colui che commette il crimine deve sapere che nel momento in cui commette il crimine va a finire in galera non debba farsi gli sconti e delle vacanze premio
Purtroppo c'è anche da diventare un po'in questo caso giustizialisti però bisogna avere un po'di coraggio penso che sia partito davvero una una grande rivoluzione culturale e se i nostri genitori
Trent'anni fa sfilavano con le bandiere che ancora oggi ci sono anche di Che Guevara noi oggi sfiliamo con le bandiere di Giovanni Falcone di Paolo Borsellino di don Peppino Diana
Il giudice Antonio Scopelliti
Scriviamo con le bandiere evidenti Roberto Saviano una bandiera vivente della società pubblica
Io non voglio dire nient'altro io
Tra le altre cose
Ho in comune con Roberto e Livio Abate e purtroppo mi dispiace non ci sia un impegno nel nostra ognuno nel proprio territorio contro il proprio nemico
Io non l'ho in comune una cosa che però Roberto condivide assieme a magistrati ad altre persone che effettivamente possono fare male alla mafia però Roberto una persona normale
E mi chiedo come mai sia possibile che una persona normale che ha scritto delle cose ha parlato a della gente sia oggi sotto scorta
Io questa cosa ancora oggi non non ce l'ho per per mia fortuna non è detto che per le cose che scriverò da qui a un anno non l'abbia anch'io però penso che il cittadino che viene che denuncia
Che lo faccia attraverso un libro che lo faccia attraverso un articolo di giornale
Che lo faccia attraverso una denuncia vera di imprenditori che denunciano ammirato tantissimo l'esempio glielo seguire al TG uno di questi imprenditore napoletano che ha detto chiaramente che paga mille euro ogni volta serranda perché si deve garantire la la protezione
La protezione della dallo Stato
Per la può dare anche senza la scorta se tutti i cittadini sono disposti a farsi scudo umano delle persone che si impegna in questa battaglia
Un'altra cosa e chiudo
Un messaggio che vorrei lanciare soprattutto alla politica e ne approfitto perché qui c'è la presenza del Presidente della Camera l'onorevole Bertinotti
La politica assieme all'informazione
La politica assieme all'informazione svolge un ruolo fondamentale nella battaglia contro le mafie
Perché se è un mio conterraneo Corrado Alvaro diceva che il meridionale vive di mafia perché vuole essere parlato
E la gente non paga e quindi c'è omertà è anche vero che la gente vuole essere parlata per colmare quelle lacune che poi diventano purtroppo antipolitica
Parla della gente le istituzioni soprattutto con le leggi fatte in Parlamento fatte finalmente in maniera forse bipartisan delle leggi giuste con gli strumenti dati alla magistratura inquirente e alle forze dell'ordine e dall'altra parte l'informazione voi giornalisti
Della stampa e della televisione siete gli occhi le orecchie
è la bocca
Dei cittadini comuni
Allora non fate soltanto vedere ciò che di brutto passo oggi in Italia cominciata a fare vedere le cooperative di giovani che lavorano nei beni confiscati comincia da fare vedere attenzione al TG due che qui si inaugurano le scuole nei beni confiscati comincia da fare vedere queste cose e soprattutto
Cercate di essere il più imparziali possibili perché oggi il nemico e forte perché trasversalmente coperto
Se vogliamo darci un'espressione offre mistico il nemico oggi è forte perché al i suoi riferimenti dappertutto e purtroppo nessun partito attualmente in Italia né immune
La questione morale l'etica
Deve essere messa al centro dell'agire politico di ogni persona e soprattutto
L'etica professionale
Deve essere messa al centro dell'agire di ogni persona che si trova svolge una professione cruciale in questo ruolo che appunto quella dell'informazione io non vi dico altro gli ai ragazzi di con grazie
E do appuntamento al alle prossime iniziative che si terranno qui in Campania ragazzi campani svegliate vite se vi posso dire una cosa svegliate che è giunto il momento di tirare fuori le palle grazie
Grazie
Grazie ai giovani di Locri lezioni di antimafia
Le accettiamo volentieri vero ragazzi perché
Più si cresce più si è forti
E più detti insieme possiamo sconfiggere questo cancro io
Ricordo a tutti naturalmente anche i tempi perché ci sono alcuni
Bambini alcuni ragazzi delle scuole che poi
Porranno delle domande al Presidente Bertinotti
E volevo salutare il questore di Caserta Casabona il prefetto di Caserta
La dottoressa Stasi che hanno lavorato intensamente e lavorano quotidianamente per fare in modo che possa essere lo Stato affermasse sull'antistato
In questi termini naturalmente non dimentichiamo le tante forze dell'ordine qui rappresentate per ogni
Funzione la Guardia di Finanza i Carabinieri la Polizia che hanno
Anche questa volta hanno voluto
Consentire a questa piazza di riempirsi e soprattutto svolgeranno svolgono il lavoro quotidiano per la sicurezza di questa terra vedo come sempre con il suo stile Tano Grasso in ultima fila presente nelle battaglie antimafia e gli rivolgo
Il mio più caro saluto
Grazie Tano per il lavoro che fai
Saluto la rappresentanza del comune di Caserta con ENEL vicesindaco Aloi is saluto al Comune di Napoli con l'assessore Oddati oggi il Comune di Napoli riunito in Consiglio la Jervolino sarebbe altrimenti qui
Con noi e naturalmente tutto il versante
Pieno e vero della nostra realtà i sindacati saluto per tutti e me lo consentiranno gli altri la segretaria regionale della UIL Lanna Rea ed insieme con lei
Le tante militanti militante della CGIL della Funzione pubblica di tutte le categorie della CISL e delle altre realtà ed un saluto particolare a quelli che ho sempre dall'altra parte della mia barricata essendo Assessore al lavoro
I nostri rappresentanti del Coordinamento di lotta per il lavoro nel centro sociale per i diritti sociali dell'unione dei disoccupati
E degli ex detenuti della nella città di Napoli che hanno
Voluto qui partecipare poi andremo al saluto alle scuole le associazioni sono tutte qui presenti lasciatemelo dire
Lo scorso anno un difetto c'è stato senz'altro quella di non farle parlare
Quest'anno hanno deciso tutte insieme di essere rappresentate dalla voce di chi rappresenta qui la Chiesa non da solo naturalmente
Cioè parlo di don Franco Picone che il parroco della foranea di Casal di Principe a cui
Poi daremo la parola ora raccogliendo le cose che mi avete scritto in questi giorni in posta elettronica rivolgo prima di passare la parola rappresentanza del Governo dunque all'onorevole al sei senatore
Pascarella credano Pascarella Sottosegretario alla pubblica istruzione due spunti
Il primo che tra poco si andrà ad approvare la legge finanziaria
Che ci siano le risorse per la scuola e che ci siano le risorse per poter costruire un antimafia fatta soprattutto di battaglie l'educazione a legalità la parola al senatore Gaetano Pascarelli
Grazie Corrado
Saluto molto cordiale a tutte le ragazze i ragazzi presenti stamattina in cui questa piazza Casal di Principe è un augurio o sentito alle centinaia di migliaia di i giovani campani che
Coro oggi da oggi iniziano questa nuova avventura per costruire un futuro migliore per loro per tutti noi
Dirò
Ritengo che
Di una manifestazione come come questa di stamani si debba partire da un sentito ringraziamento alla quotidiana attività della magistratura e delle forze dell'ordine
Nel contrasto alla criminalità a tutta la criminalità che insiste in Italia e che così è fortemente
Scusate il bisticcio una parola forte questo territorio campano soprattutto in queste terre la nostra Provincia
E
Vorrei ricordare a Corrado che dello scorso anno scolastico quasi quotidianamente venivamo
Informati di azioni di violenza che derivano nelle nostre scuole che avvenivano perso i nostri ragazzi ma che avvenivano che venivano anche verso le nostre infrastrutture scolastiche
Vorrei
Siamo la Regione in cui
Si spende di più d'Italia
Riparare agli atti vandalici di avvengono nelle nostre infrastrutture scolastica
Comuni le Province sono caricate i loro bilanci anche da questo ulteriore parte io vorrei che quest'anno
Che questo impegno delle forze il della magistratura delle forze di polizia potesse portare anche qualche risultato concreto che venissero finalmente individuati
Responsabili di questi atti perché attraverso
Anche questi esempi si danno lezioni di legalità e si prospettano sul tutto a chi vive nella scuola per costruire un futuro migliore che su questo terreno
Si fu sicuramente a venire tutta la comunità al proprio figlio
E penso che stamani
La provincia di Caserta abbia inaugurato nel modo migliore una maniera estremamente semplice l'anno scolastico di Terra di lavoro poi inaugurato come è stato ricordato
Per l'inaugurazione di un edificio sunt costruito sul terreno confiscato come difficile complici cade un terreno la criminalità organizzate nel nostro Paese come difficile confiscare qualunque bene anche
Bene in danaro che stanno da anni nelle banche che sono stati sequestrati
Alla criminalità organizzata e metterle a disposizione dello Stato per risolvere i problemi sociale tre problemi cd su questo aspetto io penso che bisogna fare molto ma molto di più
Ma veniamo alla scuola
La nostra scuola sicuramente straordinarie difficoltà ha difficoltà per garantire
Competenze e conoscenze a chi è impegnato e chi ha qualità gli ha difficoltà a includere sempre di più
Per evitare che proprio per esclusione sia un elemento di arretramento di fatto della nostra democrazia e la democrazia
Così vissuta costitutiva in tutte i passaggi fondamentali della nostra Carta costituzionale
Io penso che su questo aspetto
Oggi dobbiamo rivendicare come Governo alcuni passi in avanti
Dopo quarantacinque anni si passa all'obbligo scolastico e quattordici anni all'obbligo scolastico e sedici anni e soprattutto si è portato avanti una politica di stabilizzazione con
Nuovi sessanta mila posti in pianta organica definitivi verso i nostri pratica
Penso che si debba fare di più noi rivendichiamo e accogliamo quindi
Rispondi che derivano anche dagli interventi
E mi hanno preceduto soprattutto da alcune se sole segnalazione di Corrado Gabriele che nella costruzione della prossima finanziaria
La scuola debba diventare insieme alla costruzione di competenze per la maggioranza e di reddito ombre di competenze di conoscenze di formare le nuove generazioni per poter stare in questo mondo lombare per
Garantire a o di tali posto che fino adesso ha avuto nel mondo ma anche un momento per poter rilanciare nel nostro Paese un nuovo dinamismo sociale che ci possa permettere recuperando i primi a anni del dopoguerra dei primi decenni del dopoguerra di poter dare più fiducia soprattutto a chi ha meno soprattutto a chi vive di quotidianamente e difficoltà e soprattutto ai tanti che oggi sono esclusi e a tutti gli aspetti
Delle nostre situazioni dalla nostra società buon lavoro e buon anno scolastico a tutti i ragazzi della campagna
Grazie Sottosegretario Pascarella una siccome devo dare la parola ad un casalesi autentico ma di quelli che non fanno paura forse fanno paura sono pochini
Voglio passagli come dire il microfono ricordandogli alcuni numeri che mi sono letto in questi giorni
E cioè che l'Italia
Nelle stime mondiali il secondo Paese al
Per numero per rapporto tra agenti di Polizia Carabinieri e quant'altro e abitanti
Abbiamo
Cinquecento sessanta agenti di polizia o di vari corpi ogni cento mila abitanti
Diciamo competiamo questo primato al Kazakistan al
Alle Mauritius alle Barbados
Nelle prime nei primi venti Paesi del mondo diciamo quelli maggiormente sviluppati troviamo al ventunesimo posto la Germania che ha esattamente la metà il numero gli agenti di polizia
E siamo il Paese nonostante questo importante primato
Al ventunesimo posto al mondo per crimini accertati tremila e trecentocinquantotto ogni cento mila abitanti quindi c'è un divario straordinario naturalmente di ricordo questo anche
Per le cose che abbiamo ascoltato
Che il l'investimento in prodotto interno lordo in questo Paese fa per l'educazione e di quattro punti e mezzo molto al di sotto della media dei primi venti Paesi del mondo molto al di sotto spendiamo più
Per
Comunicare per persuadere le persone a comprare
Quasi sessanta miliardi di euro e la spesa complessiva per la comunicazione la persuasione la pubblicità e cinquantuno miliardi del bilancio che lo Stato destina all'istruzione e la ricerca
E dunque
Credo che sia questo un tema
Da affidare al Governo I Governi a quello che rappresento
Forse è meglio che ce ne parli Roberto oltre le sensazioni che ha dentro
è sempre complicato forse soprattutto quest'anno
Dire cose
Come dire che possono in qualche modo
Essere necessarie
Essere qui a Casal di Principe di questa iniziativa organizzata appunto da Corrado Gabriele vedere qui appunto il Presidente della Camera e tutte le forze come dire che
In qualche modo vengono qui
Non so come dire in un posto che per troppo tempo è stato ignorato dalle cronache nazionali e dall'attività
Politica e sociale
Parlo così come sguardo nazionale mi sono reso conto un
In tutto questo tempo in cui mi è capitato di raccontare le dinamiche di camorra e di chi resiste ai al potere di camorra
Di comprendere che l'attenzione nazionale era praticamente pari a zero
Ricordo per esempio che il processo Spartacus noi più importante processo di mafia degli ultimi quindici anni quando è andato quando consesso appunto il primo grado la notizia non è arrivata se non nelle brevissime sui giornali nazionali
Potete immaginare quindi anche la solitudine no dei magistrati che avevano fatto questo processo enorme e forse come dire necessario per raccontare il potere del cemento
E ogni volta che vengo qui come dire la cosa che mi
Che mi preme sempre di parlare con con i ragazzi è questo cioè il questa terra ha dato le maestranze migliori d'Italia
Nella costruzione come dire nel
Nella nella pur nella capacità di costruire non solo il sud Italia ma l'Emilia Romagna penso per esempio l'Umbria la Toscana e queste maestranze per troppo tempo sono state come dire subordinate al potere dell'impresa di camorra
E quindi mi sento sempre di dire quando si parla di antimafia in maniera troppo generica per esempio che
All'ai ai giovani per esempio di queste terre
Mi veniva da pensare per esempio il primo impeto che bisogna dare come è quello di poter pensare di poter vivere una vita
Fatta come dire di
Di felicità può sembra una cosa retorica no e il diritto alla felicità
In qualche modo è uno dei riferimenti che più mi piace sempre alla costituzione americana
E il diritto alla felicità in queste terre significa poter lavorare senza la certezza di crepare in un cantiere
Oppure sottopagati andando a lavorare il fine settimana nei cantieri dell'Emilia Romagna vivere come dire in una sorta di pressione continua del precariato che nasce in queste terre anche per volontà dei clan camorristici
Ora io so bene le reazioni che si avranno spesso non si crede che tutto questo sia una gara una la solita messe in scena una parata
I commenti stessi
Degli omini come dire che si credono in questo momento i i veri egemoni di questa terra saranno i soliti come dire parlano tanto nulla cade
O addirittura non si riconoscono neanche nel termine camorrista perché altro elemento importante forse da dire e che qui si reputano si considerano imprenditori non camorristi
Nella linea difensiva notifiche tengono nel durante il processo Spartacus
La linea difensiva è sempre quella di dire appunto che loro non sono camorristi lo sono imprenditori che usano ogni strumento per poter raggiungere come dire il il loro obiettivo
Mi ricordo una frase famosa no che disse un pentito di camorra che la camorra a soltanto tre
Codici siamo tre ore imperativi business business business
E questo ci fa pensare nel senso che la battaglia la camorra non può essere soltanto la banda o la la battaglia una banda un ceppo familiare a un gruppo di persone a deve essere in assoluto uno sguardo nuovo sul meccanismo economico
Uno sguardo nuovo sul meccanismo imprenditoriale
E il racconto come dire che si può fare di questo Paese di questo potere e in assoluto credo che sia quanto di più necessario
Perché ricordo sempre non le parole di Borsellino parlata nelle radio parlata lei sui liberi nei libri parlata né in televisione ma parlatene
Il silenzio che è caduto per troppo tempo su queste dinamiche di questa terra è un silenzio colpevole che ha lasciato solo moltissime persone moltissime associazioni
E credo che oggi questo silenzio in qualche modo venga riscattato
Bisogna pensare a volte difficile perché quando vado in altre parti di questo Paese difficile raccontare quello che accade qui e non essere preso per un pazzo
Qualche anno fa un sindacalista fu ucciso qui no Federico Del Prete
Pensate se con un sindacalista fosse stato ucciso in altre parti d'Italia pensate quanta attenzione sarebbe stata data no invece silenzio
Mi capita spesso di andare nelle quote a parlare con i direttori dei giornali è ovviamente il suo nome non è
è completamente sconosciuto
Se questo può accadere in questo Paese in realtà
I non non
Non può non si può pretendere una crescita come dire democratica che possa sapere di normalità
Si esistono ancora queste cose
Mi chiedo spesso non anche la solitudine di molti di molti magistrati che vivono
Come dire la battaglia clan dei Casalesi penso Raffaele Cantone
Che in realtà si trovano di fronte intere economie che non hanno nulla a che fare con o quanto meno non hanno a che fare con le classiche organizzazioni criminali e cioè l'arco traffico l'usura qui si tratta di avere a che fare con l'impero del cemento
E quindi diventa ancora più difficile comunicare quindi diventa ancora più difficile combattere
Mi sento quindi di dire che e qui chiudo che la forza cogliere per opporsi al potere
Dei dei clan in questa terra viene dal talento dei cittadini di questa terra
Dalla voglia di non confondere come prima si diceva il termine casalese che il tema appunto i cittadini di Casale con quell'addirittura del clan che si è appropriato creando sperando una sorta di identificazione di questo nome
Sento di dire come dire che bisogna scegliere una parte eccome un prete guerra conta è l'anno scorso complete molti anni fa disse
Perché mi piace di Warrior dare insomma questa umiliano disse a me non importa sapere chi è Dio
A me importa sapere da che parte sta
Tutto sommato oggi ci si chiede di stare da una parte
E credo che voi sapete benissimo da quale parte sta grazie
Grazie Roberto
Sono qui sul palco alcuni degli studenti della provincia di Caserta alcuni ragazzi che rivolgeranno
Le parole delle domande alla al Presidente della Camera ma prima
Vorrei salutare sono tra l'altro accompagnati dal loro sindaco dal Sindaco di Sant'Arpino che saluto che non lascia mai solo la scuola
Lui va un grande applauso
Volevo salutare la rappresentanza della provincia di Napoli qui presente con il Vicepresidente pugliese l'assessore dai mo'molti consiglieri devo belle Azzi che i tempi dell'Associazione degli Studenti contro la camorra napoletana insomma eravamo abbastanza svegli e speriamo
Che riusciamo a tenere sveglia la nostra platea la città di Benevento con l'Assessore medici me ne ricorderò dimenticherò molti saluto Lorenzo Diana un altro uomo che ha allegato la sua storia
Alla lotta alla criminalità organizzata
E poi volevo salutare una delegazione particolare
Hanno fatto un pullman son venuti da Napoli sono avvocati notai commercialisti i professionisti sono stati colpiti dal volantino dalla lettera che ho fatto affiggere in cui
Io un po'e mi scuseranno me la prendo
Con gli avvocati direttori di banca che riciclano i soldi della camorra naturalmente sono pochi le categorie professionali sono una parte importante della democrazia in questo Paese hanno fatto bene
Ad essere qui con noi io adesso fare cortile brevemente lo spot di scuole aperte poi la voce i ragazzi e poi la voce al Parlamento
Se è pronto lo spot e lo mandiamo subito
E lo spot che racconta di un anno di scuole avverte ed è una dovrebbe pur dura pochi minuti quindi
Sono pillole ecco
O se non c'è
Sì
Questa è la rassegna dello scorso anno il ventuno settembre si chiude il bando per le scuole aperte della Campania intanto approfitto per salutare la presenza
Il nostro direttore scolastico regionale Alberto bottino è stato a Napoli per la rituale apertura dell'anno scolastico il Presidente della Regione
E volevo ricordare che quest'anno la Regione ha investito dodici milioni di euro tutti per le scuole tutti quelle scuole
Per riaprire almeno due cioè approvare almeno duecento progetti adesso sono con noi sul palco gli darei la parola I ragazzi che fanno domande alla al Presidente
Bertinotti allora inizia Sibilla dell'ITC Gallo di Aversa
Vogliamo a vivere
Lavorare cresce nel nostro territorio con la garanzia di diritti violiamo di sino al sole in questi momenti abbiamo il diritto di appropriarsi del nostro territorio aiutati sì
A questa norma si da fare rivolgerle una domanda quali sono gli strumenti veri che non siano solo fuochi di paglia presiede margini
Grazie grazie anche alla
Alle scuole di Aversa e adesso
Anna della scuola media di Sant'Arpino
Onorevole Forgione limitati se agivano contrastata affini la criminalità organizzata agisce con il fervore nella salta
Cosa pensa di queste parole così due cambia molto sentito pronunciare neanche iniziali Dalla Chiesa nella Fixan trasmessa ai sente niente
Grazie Anna grazie alle scuole Sant'Arpino dove c'è una bellissima iniziativa adesso Maria Concetta dell'ITC di Casal di Principe
Mandare no
Siamo lì anche la sanificazione entra perché
Col non se ne anche lì contenta nell'asse ereditario
In particolare Santini Zanin siamo capaci di domani
Lei siamo raccomandazioni l'anche nel digitale
Che abbiamo ascoltato ed integrata sa che ci dice l'ASP Sanna
E l'Italia parziali anche noi diamo qui e non vogliano andare via e perché Sardegna abbiamo bisogno di uno sviluppo economico sociali culturale
E soprattutto ci sia la possibilità di vedere realizzati infrastrutture che ci consenta di rendere spendibile nastro a titolo di studio sul territorio
Grazie verrà consegnata l'ultima domanda Rita del Novelli di Marcianise che ringraziamo e salutiamo sono le qui con un pullman
Saglia allena
Non li hanno mandati che si renda
Molti giovanissimi artisti del sud settanta lattina magari dei cani data secondo lei quali selezioni telefoniche ettari non aspetta direzione
Grazie Fausto
Questi sono alcuni numeri del genere
Buongiorno tra tutte a tutti
Vorrei
Innanzitutto ringrazio all'assessore Corrado Gabriele il Sindaco i sindaci Presidente della Provincia rappresentante del Governo alla presenza dei parlamentari
Se le autorità tutte ma vorrei soprattutto ringrazio della vostra presenza voi
Donne e uomini di Casal di Principe in particolare i giovani studenti che sono qui presenti grazie davvero
E grazie a passi Pilla D'Anna l'amica Concetta e a vita che in qualche modo vi hanno rappresentato con la loro presenza
E con le loro intelligenti domande
Primo giorno di scuola
In un luogo come questo
Non potrebbe essere aperto meglio
Uno è un vecchio voi
Un intellettuale che ha vissuto a lungo
In questo Paese
Cesare Zavattini solleva direi
Mi piacerebbe vivere in un Paese in cui buongiorno vuol dire buongiorno
E io credo che piaceva tutti noi vivere in un Paese
In cui gli auguri del primo giorno dell'anno
Diventino l'impegno concreto di tutti a partire dalle istituzioni repubblicane e dalla politica per ogni giorno dell'anno scolastico
Ci piacerebbe cioè abitare in un Paese in cui
Alle promesse corrispondano i fatti
E perché è questo avvenga
Io credo che una cosa come quella di oggi dovrebbe essere moltiplicata ripetute
Come a costruire un rinnovato patto
Tra le istituzioni democratiche e i cittadini
Su che cosa questo patto
Questo Paese tra le tante disgrazie a una fortuna
Di poter rinnovare ogni giorno ma in particolare solennemente l'apertura di un anno scolastico
Un patto
Fondativo della Repubblica
Che ancora non è stato realizzato
Cioè la costituzione repubblicana
Quella Costituzione che al suo primo articolo recita che questo è una Repubblica fondata sul lavoro e i
Sibilla Anna Maria Concetta ritenuti voi hanno diritto a chiedere che questo diritto venga realizzato nel Mezzogiorno d'Italia come in tutto il Paese
Una costruzione
Che era il suo articolo terzo
Recita ancora in termini più impegnativi
Che la Repubblica è impegnata a rimuovere tutti gli ostacoli
Che si frappongono al Lido lo sviluppo della personalità umana
Mi piacerebbe
Che venissero letti in ogni aula scolastica
Gli articoli di questa costruzione a rinnovare questo patto
Non so se viene fatto
In Francia un Presidente conservatore come sa così
A
Espresso
L'intendimento della direttiva di fare leggere in ogni aula scolastica
La lettera di un giovane comunista ucciso dai nazisti
Mi piacerebbe che in ogni aula della Repubblica italiana
Venissero lette le pagine da costruzione
E insieme alla testimonianza di una
Delle tante
Persone che in Italia hanno speso la vita nella lotta contro le mafie le camorre e land anche fare per rendere civile questo Paese
Molti di noi della mia generazione
Hanno scoperto la politica
Con la lettura del
Delle lettere dei condannati a morte della Resistenza
Leggo che un'associazione come Libera
Chi ama provocatoriamente ma secondo me in maniera assai spregiudicata intelligente
I vini che si fanno sulle terre confiscati alle mafie
Con definizioni come cento passi
O come i nomi
Di sindacalisti uccisi dalle mafie
A me piacerebbe che a Casal di Principe
In tutte le scuole insieme la costruzione repubblicana
Si regge su un pensiero di don Peppino Diana o di Peppino Impastato o di tante donne e uomini
Che hanno scelto la strada della militanza e dell'impegno civile in questo Paese
Vorrei che lo fosse
Perché si tratta di mettere in conto in cui era mettere in crisi un mito fa alto di moneta falsa
Sul tanti giovani speriamo sempre meno fino all'esaurirsi
Di questa possibilità
Si fa strada ogni giorno dentro spesso i percorsi scolastici
Il Bitto dei boss mafiosi
E della camorra
Moneta falsa due volte
Moneta falsa perché è quella
Autorità quella potenza
Fissata soltanto sul sopruso nei confronti di tanti
E moneta falsa
Perché quella strada indicata il giovane per poter guadagnare successo come Boston si risolve a il più delle volte nella condanna ad essere per tutta la vita un po'letamaio del crimine
Sconfiggere quel mito e proporrei invece dei miti buoni
Quelli dell'autorevolezza invece che l'Autorità
Quello della possibilità di contribuire affare stare meglio ogni persona del tuo territorio
Quello
Del principio elementare che contro le ingiustizie bisogna ribellarsi lo so bene come diceva il poeta sono beati i popoli che non hanno bisogno di eroi
Ma i Correa questi donne a questi uomini
Che hanno fatto grande la storia del Paese vuol dire a invitarci tutti a costruire l'unico modo per poter liberare le nostre terre dal sopruso dalla violenza e dall'oppressione
Senza dover ricorrere agli eroi cioè quella di alzarsi impieghi tutti insieme a costruire una comunità di liberali è uguale come pretende questa piazza questa mattina
Questa piazza
Che chiede la fondazione di una nuova alleanza
Tra il popolo e le istituzioni
A partire dal Mezzogiorno d'Italia
Che chiede a noi alla politica le istituzioni
Di non tradire queste
Attese
Che si vengono costituendo di farci protagonisti
Con il popolo per la rinascita del Mezzogiorno
Una rinascita che può essere fatta come veniva ricordato in tutti gli interventi che mi hanno preceduto liberando il Mezzogiorno dai lacci che lo strangolando che sono in primo luogo
Precisamente i lacci
Delle forze della criminalità organizzati
Ed è per questo che l'alleanza deve tenere insieme il popolo la magistratura le forze dell'ordine le istruzioni alla politica
Perché insieme alla liberazione dei lacci si costruisca una nuova economia
Una nuova organizzazione della scelta
Il pizzo
Non è soltanto il modo per
Da menare risorse verso l'organizzazione criminosa
E anche un modo per controllare il territorio
Per impedire a chi la libertà per impedire atti persino di pensare ai liberamente
E per potere ai così a realizzare un controllo che si pretende ricco di economia qua
Do invece distruggere economia buona
Per un imprenditore con otto e corruttore si distrugge la possibilità che mille imprenditori crescano in queste terre sulla base le risorse di intelligenza di nuove sonorità di nuovo rapporto nel territorio
La penetrazione
Il controllo degli appalti e degli operai pubbliche non è solo un modo arbitrario e iniquo di organizzare il controllo delle ricchezze di appropriarsi della ricchezza pubblica
Ma è anche un modo per distorcere le risorse potenziali di queste terre
Quel cemento non è
Solo non innocente
Dal punto di vista della legalità
Non è innocente dal punto di vista dell'economia dello sviluppo perché distrugge risorse ambientali
Che sono necessarie se si vuole una nuova crescita del Mezzogiorno diversa da quella che fin qui non è intervenuta e che quando è intervenuta ha distolto più che creare per questo
Politiche istruzioni
Secondo la richiesta di questi giovani devono disposti a risanare sì
Ad autoriformarsi e per questo per farlo
C'è bisogno di una partecipazione come quella di stamani
Danilo Dolci un protagonista della lotta contro la mafia in Sicilia
Dice una cosa che resta confermata anche da lavori come quello di Roberto Saviano
Che le organizzazioni criminose occupano
Uno spazio un vuoto uno iato
Che si determina tra le istituzioni e il popolo
In quel vuoto
Si infiltra l'organizzazione criminosa va combattuta va combattuta a fondo ma va contemporaneamente colmato quel vuoto
E per colmare quel vuoto
La prima cosa da fare è un impegno per la realizzazione di una politica per il lavoro e per l'occupazione e il primo impegno
Il lavoro e l'occupazione il lavoro buono e la buona occupazione sono l'alternativa strutturale organica e di fondo alle Capone all'erario
La lotta al precariato
La lotta all'economia sommersa
Quell'economia sommersa e quel paga iato
Che ci ricorda non solo i mali di queste terre
Ci ricorda ogni giorno che tre persone muoiono sul lavoro
Non solo per determinazione tecniche ma precisamente per questa malattia sociale che è la disoccupazione la precarietà il lavoro sommerso il lavoro nero
Ci chiedevano
Questi giovani quali strumenti
Gli strumenti
Cari giovani
Sono quelli conosciuti
Sono quelle della legge
Degli interventi di governo locale e nazionali
Sono quelli degli atti
Di intervento delle organizzazioni sociali
Realizzando degli accordi che costituiscono fatti nuovi
Ma sono essenzialmente la partecipazione
La costruzione attraverso la partecipazione
Di una nuova economia primi degnamente si veda no non si creda che siano casi isolati quello che si produce sulle terre confiscate al terreno mafiosa indicativo non solo di una possibilità circoscritta
Quell'attività cooperativa quella costruzione di risorse qua la valorizzazione del territorio quella è una possibilità grande per queste terre
Roberto Saviano poco fa
Diceva che il racconto del fenomeno camorristico
è essenziale
Per dire svelare il meccanismo odioso di organizzazione del consenso dell'organizzazione camorristica
Sono totalmente d'accordo
E credo che oberato sia d'accordo con me nel dire che
Contemporaneamente per disvelato al meccanismo
Devi costruire una nuova economia
Una nuova economia sociale devi costruire una risposta a quei problemi urgenti dei disoccupati dei giovani
Se è un solo giovane di questa terra è costretto ad emigrare lì c'è
La responsabilità prima di lasciare un vuoto che l'organizzazione criminosa può colmare
Bisogna combattere e prevenire
E peraltro a venire abbiamo bisogno di una nuova società e di una buona politica Buonanno ragazze e ragazzi Buonanno a tutti noi
Grazie Presidente adesso io volevo chiedere alla a don Franco Picone l'intervento un saluto il suo pensiero
Salutando insieme a lui tutte le associazioni che sono nate su questo territorio ci sono e combattono poi quotidianamente spero di non dimenticarne nessuna naturalmente a partire
Da Libera che è anche rappresentata qui come Provincia e Regione dato Irpino Fiorenza Alba nuova Agrorinasce l'Associazione tutti a scuola Silvia Ruotolo e spero davvero di non aver dimenticato nessuno ricordando a tutti che dopo l'ultimo intervento del Presidente della Commissione antimafia Francesco Forgione la cooperativa sociale Agropoli
Ci aspetta alla nuova cucina organizzata un segnale di serenità e di sicurezza per questa città
Salutiamo intanto il Presidente la provincia di Caserta che va via la parola a don Franco Picone
Sono lieto stamattina di essere insieme a tutti quanti voi come presenza di una chiesa viva sul territorio
La stessa Chiesa di don Peppino Diana e la stessa la stessa di sempre e caro Corrado vorrei dirti che
Lei serie almeno quello di don Peppino Diana non è vuota mai a occupata da tutti quanti noi
E mi fa piacere fare questo intervento per sentirmi parte viva di questa comunità
Anche perché caro Corrado caro Presidente probabilmente sul palco sono l'unico che resta anche se voi sicuramente ci sarete vicini tutti i sensi ma fisicamente da tredici anni
Sono
Su quella sedia SIFCO io
E mi fa piacere restarci restarci come presenza forte di una chiesa che continua a sentirsi unità tutti quante le istituzioni per lottare
Però è anche una chiesa che come scuola verte a una porta sempre aperta anche per continuare ad ascoltare questo popolo
Perché molto spesso noi siamo convinti e siamo attenti a risolvere i problemi
Ma molto spesso non siamo capaci di ascoltare fino in fondo quali sono i veri bisogni di questo territorio io penso che i bisogni di questo territorio sono anche altri
Sì proprio per eliminare quel consenso di cui si parlava prima soprattutto culturali interiori e
Noi questa porta aperta la lasciamo con umiltà per cercare di capire ancora
Io credo che noi come Chiesa dobbiamo continuare
A dire con forza dove sta il male
Pur mantenendo il nostro rispetto francese rispetto profondo per la dignità di ogni persona ma non siamo e questo sia ben chiaro la Chiesa
Che appoggia la camorra direttamente o indirettamente non lo siamo mai stati e non lo saremo questo sia ben chiaro
Ma siamo anche la Chiesa che essa
Ascoltare tutti e che essa
Credere
Anche alla conversione noi aspettiamo la conversione non dando il pentitismo aspettiamo la conversione la conversione significa la consapevolezza vera nel cuore di qualcuno che oggi qui non è presente
Che andando a dormire la sera quando dorme si rende conto che il male che fa lo fa innanzitutto ai suoi figli insieme a quelli di tutti quanti gli altri che sono qui presenti
E che quindi sarebbe ora di cominciare a pensare diversamente
Ma insieme a questo mi permetto di dire che
Voglio usare insieme a quelli che sono qui a continua a far a continuare a fare quelle cose che pertanto vi sembrano inutili
Perché proprio quelle cose che sembrano inutili fatti ogni giorno in realtà ha per il mio pian piano possono creare una coscienza diversa
Voglio concludere dicendo che però abbiamo anche insieme tutti una responsabilità è che quella di continuare approvò vere la parte buona che comunque è presente su questo territorio che si vuole sentire fortemente rappresentata
E che non vuole essere soltanto massacrata dalla criminalità ma non vuole essere anche massacrata dalla stampa dagli altri
E che vuole essere fortemente aiutata ad emergere in modo tale che attraverso
Quest'opera di
Collaborazione Casal di Principe possa continuare a resistere ad esserci e ad occupare quelle serie di cui si parlava grazie
Grazie don Franco il Presidente della Camera si è trattenuto fino all'ultimo l'ultimo intervento lo ringraziamo diamo la parola ed il saluto conclusivo all'onorevole Francesco Forgione Presidente della Commissione antimafia
Grazie
Abbiamo fatto bene signor Presidente ad inaugurare l'anno scolastico a Casal di Principe tra i casalesi
Per anni siamo stati a Corleone tra Corleonesi lì si rappresentava la Corleone
Di Rina e di Provenzano una mafia aggressiva violenta barbarica qui ci stanno certamente
I casalesi di Sandokan e degli altri boss
Di quel Bosso Corvino che solo qualche giorno fa è stato assicurato alla giustizia proprio in questo Comune ma qui ci stanno tanti ragazzi tante ragazze che fanno l'altra Casal di Principe
E noi siamo qui per dire che alla fine
Ci rivolgiamo ai ragazzi alle ragazze ai giovani agli insegnanti soprattutto agli insegnanti
Perché riparta una nuova rivolta morale è una nuova rivolta civile
La politica ha bisogno di questa rivolta per ritrovare il proprio senso e noi come Commissione antimafia lavoreremo per colpire le mafie al fuoco al cuore Noè non vinciamo la lotta contro le mafie sono nelle aule dei tribunali
Li dobbiamo assicurare ai magistrati
Leggi buone autonomia e indipendenza I carabinieri alle forze di polizia dobbiamo assicurare mezzi livelli investigativi capaci di aggredire le mafie nell'uomo livello della loro pervasività
Ma poi la lotta contro le mafie
La dobbiamo vincere dentro una grande battaglia sociale
Chi avrebbe mai pensato che in quella villa di Sandokan enti morente per la sua imponenza oggi ci sarebbe stata l'università della legalità noi continueremo per colpire i patrimoni le ricchezze
I soldi delle mafie per riconsegnarli a destinazione ad uso sociale
Che avrebbe mai pensato che sui terreni di Totò Riina e di Bernardo Provenzano
Circa quattrocento giovani producono il vino Placido Rizzotto e la pasta di libera e l'olio proprio sui terreni di Provenzano lì è zero la mafia continua a colpire quelle cooperative e non le attraversiamo
Diciamo che devono continuare ad a lavorare quei ragazzi però lo Stato deve fare di più
Presidente mi rivolgo anche a lei ancora non ci siamo
Il Governo deve fare di più la lotta alla mafia deve conquistare una centralità
Davvero non si capisce il ritardo nel modificare la legge per aggredire i patrimoni le ricchezze dei mafiosi noi non possiamo più rassegnarci
Anche dal momento in cui si sequestra un bene fino a quando si destina ad uso sociale signor Presidente passano quindici anni in questo Paese e dal due mila e uno ad oggi
Le confische sono passate da due mila a poco più di centoquaranta allora dobbiamo intenderci se le mafie sono le potenze economiche di cui ci parla Roberto Saviano nelle dobbiamo colpire al cuore vedete
è ritornata alla all'attenzione all'opinione pubblica la 'ndrangheta
Dopo la strage di Duisburg
E anche la Germania si è accorta che riceva la 'ndrangheta ma da dieci anni si sapeva che la 'ndrangheta investiva
Nella in dell'Est dopo la caduta del muro di Berlino che soldi arrivavano in Germania a fiumi che stavano comprando il tasso d'otto della Russia si sono accorti in Europa che c'è la 'ndrangheta quando non hanno sentito più
Il male odore dei soldi ma hanno visto il colore del sangue e noi dobbiamo intercettare i soldi
Rintracciarli colpirle riconsegnarli a destinazione sociale e infine
è infine vedete lavoreremo come Commissione Antimafia per fornire al Parlamento le modifiche della legge entro le prossime settimane Casal di Principe è stato un comune sciolto per mafia Presidente fino a poco tempo fa è stato sciolto più volte
Questo Comune noi non ci rassegniamo all'idea
Di sciogliere i Comuni
Di sciogliere le amministrazioni comunali
E poi di far ricominciare dopo le elezioni come se niente fosse successo abbiamo bisogno di una grande bonifica non solo della politica ma anche della pubblica amministrazione è in Parlamento la legge che dice che quando si scioglie a un Comune
Vanno rimossi i comandanti dei vigili capi degli uffici tecnici
I capi dei dipartimenti urbanistica
Per prosciugare
Tutti i punti di contatto tra la politica la camorra e la mafia
E io lo dico a tutti i partiti di destra di centro e di sinistra
Bonificate voi stessi le vostre liste noi come Commissione antimafia vi abbiamo dato un'indicazione
Non candidate più tutti i soggetti che sono già rinviati a giudizio per reati di mafia di racchette di pizzo di camorra di traffico di droga lo facciano i partiti
I partiti di puniscano se stessi
Riapporre viene riaffermi no attraverso la loro riforma quel bisogno di trasparenza e di legalità che tanti giovani e tanti ragazzi chiedono mi si chiedeva la criminalità e forte con la complicità della politica sono il testamento che ci ha lasciato
Il generale
Dalla Chiesa venti giorni prima della sua morte
Ecco io ricordo che quel generale andò a Corleone
Aprì signor Presidente dopo che l'indagine era stata insabbiata sull'omicidio di Placido Rizzotto
Apre il lunedì l'indagine ascoltando le parole di un padre
La magistratura aveva detto che era stato un omicidio d'onore quel giovane
Generale era un capitano allora andarli riapre l'inchiesta e dimostro pensate un po'che ad uccidere Placido Rizzotto un sindacalista socialista
Erano stati degli uomini che si chiamavano quarant'anni prima Liggio e Provenzano quarant'anni prima quel generale Placido Rizzotto
Non si erano mai incontrati un'era un servitore dello Stato
L'altro era un sindacalista
Un militante di quel grande movimento contadino che chiedeva lavoro e democrazia ma avevano in comune un'idea che ha fatto grande la Repubblica l'uno in Piemonte l'altro nelle Marche erano stati comandanti partigiani
Cioè si erano ritrovati in quell'idea di valori e di Repubblica che dall'antifascismo ha dato la nostra libertà e ha dato la nostra democrazia
Uno e l'altro si sono battuti
L'altro l'uno e l'altro sono morti sotto le mani della mafia
Per riaffermare quei principi che li avevano fatti grande nella battaglia di massa dell'antifascismo e della Resistenza ecco io penso che queste elezioni sono quelle che dobbiamo trasmettere per vincere le mafie qui a Casal di Principe fraterni concludere con don Peppino viale mi rivolgo I ragazzi prima di morire don Peppino Diana scrisse una lettera pastorale molto bella il titolo era
Per amore del mio popolo non tacerlo ecco non dobbiamo tacere dobbiamo ricostruire un'indignazione di massa la voglia di dire con le nostre parole le nostre denunce il nostro impegno sociale
Che tutti insieme ce la possiamo fare che la camorra perderà perché noi sono noi siamo la democrazia loro sono la morte loro sono la morte noi siamo la vita e del futuro buon lavoro ragazze e ragazzi
Grazie Presidente grazie a tutti
I nostri insegnanti sono il nostro esercito le scuole avverte la caserme
Per combattere la criminalità arrivederci a tutti in questa città il quattro ottobre per gli Investimenti la scuola e il lavoro grazie a tutti i cittadini Casale
Buongiorno
Buongiorno a tutti
Benvenuti a Casal di Principe mai il benvenuto ufficialmente
Ce lo darà il il Sindaco di Casal di Principe
Cipriano cristiani che invito a salire sul sul palco per
Il primo intervento
Questa mattina in una giornata davvero importante non giornata di festa come sapete e il primo giorno
Per la scuola in Campania dunque
Credo che
Averla voluta inaugurare qui a Casal di Principe con tanti tantissimi di voi
E per me assessore regionale all'istruzione motivo di grande orgoglio e il primo applauso che vorrei e proprio per le nostre ragazze i nostri ragazzi che oggi cominciano a scuola autori
Io
Passo subito naturalmente alle note dolenti a quello di cui
Tutti insieme con forza dobbiamo sbarazzarsi
E voglio ricordare a tutti gli occhi che sono qui e a quelle che ci guardano e ci ascoltano ci guardano ci ascolteranno dalle pagine dei giornali e dai telegiornali che quelle due sedie in prima fila sono rimaste vuote
Quello
Care cittadine cari cittadini amici
è il banco degli imputati principali per cui
Questo Mezzogiorno non funziona e il Banco qui vogliamo
E vorremmo veder seduti magari con un bel paio di manette Antonio Iovine e Michele Zagaria insieme agli altri latitanti super latitanti camorristi e mafiosi al Mezzogiorno
Tra di voi ha circolato un volantino che abbiamo preparato
Dopo un importante incontro lasciatemelo dire un incontro molto più significativo di quello che abbiamo qui stamattina di questa
Giornata di popolo
L'incontro in cui tutte le associazioni del territorio i circoli didattici le scuole i sindaci
La provincia di Caserta hanno stabilito che il prossimo quattro ottobre non a caso il giorno di San Francesco stipulerà hanno un importante protocollo di intesa
Perché le scuole di Casal di Principe di San Cipriano di casa quasi Enna e delle altre zone
Che
Quei signori uso urbano a cui questo ignori usurpare o il titolo dei casalesi casalesi solo quelli che sono con noi stamattina e non i camorristi
Va bene
Queste istituzioni nel corpo vivo dello Stato
Vogliono cambiare questa terra finanziare nuove scuole avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro
E fare un'operazione importante che
Quest'anno ha visto protagonista migliaia e migliaia di ragazzi in Campania cento scuole un grande progetto che abbiamo annunciato qui dal palco lo scorso anno
Ebbene lo Stato la Regione le istituzioni mantengono la promessa hanno tenuto aperte le scuole di pomeriggio per un anno
E il prossimo anno scolastico quello che inizia oggi a più di duecento scuole aperte di pomeriggio aperti significa
Caro Presidente della Camera
E altri cari carissimi ospiti di questa giornata
Significa che in quelle scuole aperte di pomeriggio non c'è stato nessun atto vandalico
Non è stata distrutta una sola Hauraki saccheggiata nessun aura informatica distrutta nessuna palestra le scuole aperte del territorio sono le scuole difese dal territorio vissute
E credo che questo sia il migliore investimento
Che la Regione Campania e le scuole di questa Regione abbiano voluto fare e faranno per i prossimi anni io per il momento mi fermo qui e lascio la parola al padrone di casa il sindaco di Casal di Principe
Grazie
Grazie grazie veramente di tutto
Io sono particolarmente commosso emozionato
Oggi
E
Signori io rivolgo un ringraziamento a tutti i presenti un augurio
Sincero sentito di un buon anno scolastico a tutti
Consentitemi signori un ringraziamento particolare dal profondo del cuore
Allo stato Presidente onorevole Fausto Bertinotti
Signor Presidente la vostra presenza in questo giorno di apertura dell'anno scolastico che ci onora
Assume un significato particolarmente importante importante perché alla presenza dello Stato ci conforta e ci stimola raddoppiare gli sforzi per superare le difficoltà in cui la nostra comunità si è trovata ed ancora si trova
La storia del nostro Paese ha registrato purtroppo una mancanza dello Stato per troppo tempo
Le difficoltà di crescita e di sviluppo mortificata da una illegalità diffusa da presenza di criminalità organizzata che ha cercato di infiltrarsi mi posti di potere ha influito negativamente della formazione dei nostri giovani
Io ne sarà un bel niente disorientati
Ma non ho stando questo signor Presidente l'orgoglio e la fierezza di questo voto l'assemblea di agito distinguendosi con eccellenza in tutti i settori del mondo del lavoro
Nonostante questo signor Presidente tanti giovani si adoperano il lavoro di polenta reato non
Che l'orgoglio
Portando avanti proprio l'orgoglio di appartenenza a questo territorio e di essere veramente cittadini di Casal di Principe casalesi
Quasi
Quasi signor Presidente
Con una legge divina del contrapposto signor Presidente tutto questo non basta noi siamo
Responsabili dei giovani di questo Paese abbiamo il dovere
Di prospettare di un futuro migliore
Oggi siamo qui con me l'hanno fatta stimolare la volontà di cambiare le cose spero che saremo qui trova un anno a dire dicono mi sono cambiate le cose
La scuola
E deve essere il veicolo di questo cambiamento noi come amministratori puntiamo molto sulle scuole offrendo ogni risorsa disponibile per il buon funzionamento purtroppo
Signor Presidente le risorse sono limitate gli edifici sono bussole di le aule sono insufficienti gli strumenti per la didattica inconsistenti e nonostante gli sforzi di tutti amministratori e dirigenti scolastici e continua emergenza
Noi chiediamo a gran voce un aiuto concreto delle istituzioni Provincia Regione Stato abbiamo bisogno di finanziamenti progetti e risorse
Signor Presidente particolarmente richieda una corrispondenza biunivoca
Un filo diretto un impegno personale
Per permettermi di dare di un monitoraggio continuo della nostra situazione scolastica o per meglio dire del nostro sviluppo
Signor Presidente io io già vi invito
Tra trecentosessantacinque giorni arrivederci
Arrivederci insieme per testimoniare i risultati concreti del vostro e del nostro impegno grazie signor Presidente grazie a tutti
Ringraziamo il Sindaco di Casal di Principe mi corre l'obbligo
Di ricordare che tanti altri Sindaci sono qui presenti e sono stati presenti all'incontro di ieri con il quale abbiamo preparato questa nostra giornata
Voglio ricordare ma
Non me ne vogliano se me ne dimentico alcune in particolare il sindaco di San Cipriano d'Aversa
Il sindaco di Casapesenna il sindaco di villa Literno
E credo che sia opportuno che tutti e tutti quanti insieme riteniamo sempre questa presenza delle istituzioni il nostro punto di forza e proprio perché le istituzioni sono protagoniste sono protagoniste
Pochi minuti fa sono state protagoniste di una inaugurazione di una nuova scuola superiore a Sparanise
Io chiedo al Presidente della provincia di Caserta l'onorevole Sandro De Franciscis
I saldi lasciare un saluto a questa piazza ricordando che proprio
Pochi minuti fa quella scuola est è stata inaugurata era il sorge sul terreno confiscato alla cosca dei Lubrano
Ma sicuramente tutta la terra di lavoro saluta nel presidente Fausto Bertinotti la terza carica dello Stato e lo ringraziamo per il suo ritorno oggi qui a Casale di Principe in provincia di Caserta
Così come ringrazio l'Assessore Corrado Gabriele che ha voluto celebrare con questa
Presenza così autorevole l'inizio dell'anno scolastico la nostra Regione qui in provincia di Caserta il Governo della Repubblica il sottosegretario Gaetano Pascarella la pubblica istruzione
E le altre autorità come Presidente della Commissione antimafia e gli altri ospiti di questa
Tavola rotonda di questo parte
Il sindaco di Casale di Principe se il Sindaco me lo consente nel salutarlo ha usato le parole che sono nel cuore di tutti noi
Noi siamo orgogliosi di dirci casalesi e casertani perché noi abbiamo voglia di guardare con fiducia al nostro futuro e lavorare tutti insieme nel anche anche nella distinzione delle posizioni politiche per costruire il futuro dei nostri ragazzi delle nostre ragazze
In questo senso credo che sia significativo che come Provincia
Un anno dopo quasi ormai la tua visita Fausto ne abbiamo continuato a lavorare
Stamattina lo ricordava Corrado Gabriele abbiano inaugurato un istituto scolastico che tengo a dire era stato già immaginato dalla precedente Amministrazione questo segnala
L'intelligenza di darsi la mano come dire tra generazioni di amministratori e completare però le promesse fatte
E sorge su un terreno confiscato alla camorra in Sparanise
E qui si segnala un problema che diceva unendo la mia voce a quella del sindaco di Casal di Principe segnala e lo dico al Presidente della Camera dei Deputati che anche il Presidente del Parlamento quando riunito in sessione comune
Noi abbiamo bisogno di ordinamenti più snelli e più chiari
L'intreccio insopportabile di responsabilità
Tempi mancanza di strutture mancanza di mezzi nel
Come dire limbo che esiste tra
Le disposizioni decise dal legislatore l'attuazione tra gli uffici propri dei tribunali delle prefetture delle questure
Delle Corti di Assise le disposizioni finanziamenti alle Province per creare una condizione oggettiva per cui il segnale poiché sappiamo trasformare in prospettiva per il futuro opportunità che ci sono date dalla legge
Francamente lo consideriamo un ritardo ed un ritardo per noi che siamo gente laboriosa e che abbiamo moglie di lavorare per i nostri giovani un ritardo ormai non più sopportabile credo il Parlamento debba prendere fortemente a cuore questo tema o ordinando sarà attraverso un testo unico sarà attraverso nuove disposizioni in maniera limpida chiara con precise responsabilità per chi perde tempo ma devo dire co preciso sostegno e precise provvidenze a chi invece quello deve darlo come è stato tante volte già segnalata anche nella precedente legislatura in quella prima alla Commissione antimafia
Ci riempie d'orgoglio e così concludo Presidente Bertinotti immaginare che questo gesto che stamattina abbiamo insieme compiuto con l'Assessore regionale le altre istituzioni provinciali è stato accolto fuori dalla nostra terra
Don Luigi Ciotti ci ha scritto una lunga affettuosa lettera dire non sollecitata nella quale applaudiva al fatto che oltre
Come dire ad una voglia di riformare e di riscatto a chiacchiere
Qui in terra di lavoro ha saputo leggere gente laboriosa che si è rimboccato le maniche e ha saputo dire alla generazione più giovane alle parole abbiamo fatto sapere seguire i fatti
Buon lavoro e grazie
Grazie Presidente
Sappiamo
Che il tuo impegno quello di tutta la tua Giunta che presente qui tutti gli assessori provinciali di Caserta praticamente non li saluto perché
E come se io avessi riunito la sua Giunta qui
Sono impegnati sul tema della scuola
E sull'altro tema che da darà sicuramente fastidio I nostri ospiti che hanno lasciato le sedie vuote quello del risanamento del litorale Domitio perché possa essere una importante ricchezza per questo territorio
E mi auguro che il lavoro che stai facendo che tutti insieme
Stiamo portando avanti possa essere sempre più forte
Io volevo salutare e credo
Che per questo ci sia bisogno di un particolare e caloroso e affettuoso saluto il papà di don Peppino Diana Gennaro Diana che qui presente
Lo vorrei ringraziare per essere qui
Vi vorrei dire che tutto è nato questa questo mese di agosto quando
Il ventidue siamo stati insieme con l'assessore Enrico Milani che cui e saluto e tanti altri
Colpiti profondamente dallo Stato in cui versava il cimitero di questa città
E io ebbi a dire
Che bisogna avere rispetto per i vivi e per i morti e dunque aver rispetto per le proprie tradizioni per i propri cari e so che don Peppino Diana
Come dire stamattina vive qui insieme a noi vibra in tutto l'anno scolastico accanto
Alla crescita e all'educazione che i tanti insegnanti di questa terra di lavoro sapranno dare
Si è aggiunto alla delegazione dei Sindaci anche il Sindaco di San Marcellino io ne approfitto
Per ringraziare davvero in maniera bipartisan di parlamentari della Repubblica di centrodestra di centrosinistra il Gruppo di Rifondazione presente praticamente al completo per
Per il per l'occasione con il Capogruppo Gennaro
Migliore
E così anche il Consiglio regionale ho visto moltissime
Moltissime moltissimi Consiglieri regionali che sono presenti qui
Quest'anno gli voglio ringraziare spero
Io non dimenticarmene solo intanto darei la parola ad un giovane ad un giovane che ha fatto un viaggio lungo e viene da una storia lontana cui vorrei dare la parola perché anche lui
Purtroppo brevemente ma poi nella costruzione del rapporto che avremo
Nel corso di quest'anno scolastico una maglia intensa
In una maniera forte possa segnalare da un'altra terra martoriata dalla criminalità organizzata come tutti i giorni si è testimone di legalità la parola ad Aldo Pecora che rappresenta qui il movimento dei giovani di Locri
Rialzo
Io penso che
I ragazzi devono essere sempre di più in questa grazie
Io penso che
Il segnale che dobbiamo dare
Lo dobbiamo dare assieme alle istituzioni magistrati alla politica alle forze dell'ordine prevede che il magistrale il poliziotto non solo uso sbirro cari casalesi mettete vede in testa
Il rispetto delle istituzioni prima di tutto deve essere un lavoro di squadra
Ognuno di noi alle nostre responsabilità
Tra le altre cose io penso che qua in in questa terra purtroppo siamo tutti fratelli nelle disgrazie oggi
Roberto e di qui doveva esserci pure lire Abate dalla Sicilia io dalla Calabria dove c'è la 'ndrangheta che si è fatta questo bellissimo scuote stima Duisburg queste state facendo male parlare di tutti gli italiani
Facendo esporre gli adesivi fuori dai ristoranti qui non c'è la mafia
Però qui c'è l'antimafia
Mettiamocelo in testa qui oggi parte all'antimafia parco euro l'anno scolastico
Parte con i giovani di questo territorio che devono essere esposti in prima persona ragazzi metteteci le vostre facce non lasciare solo Roberto Saviano a fare questa battaglia solidale mettere ce le vostre faccia accanto alla sua fare gli scudi umani
Delle persone che lottano contro la
Conclusa io
Tra le altre cose solo il colpevole di aver coniato due anni fa quello slogan che diceva appunto adesso ammazza deceduti
Era essa Mazza deceduti vuol dire non siamo qui a fare le manifestazioni e ci potete tranquillamente mettere una bomba sotto il palco
Essa Mazzillo che vuol dire che ognuno di noi ha la sua parte di responsabilità che soprattutto la l'Italia la Campania la Calabria Sicilia sono fatte di persone oneste ci sono però dei problemi problemi che dobbiamo risolvere
Perché se oggi le mafie sono potenti è perché è dall'altra parte c'è una parte di politica che è molto debole
Una politica che è ferma purtroppo su dei su delle lacune che vengono delle volte poiché colmate da quella che viene definita l'antipolitica
E che fa il gioco della mafia l'antipolitica perché se una persona allora io nei confronti del politico delle istituzioni
è ovvio che è quello che vuole giocare la Magna per controllarsi del territorio dice vai contro il potere come contro il giudice
L'antipolitica però al tempo stesso deve anche fare i conti purtroppo con la mala politica
La mala politica è
Quella fatta da quelle persone che al di là degli interessi collettivi
In barba degli interessi collettivi mettono davanti interessi di parte interessi di piccole di piccoli gruppi
E in quelle zone grigie purtroppo che dobbiamo andare ad indagare in Calabria c'è un problema fatto di massoneria fatto di di mafia ha fatto di malaffare di mala politica messe assieme
E se oggi la 'ndrangheta la perdere l'organizzazione criminale più potente d'Europa lo è perché dall'altra parte tutte queste organizzazioni hanno intessuto un sistema di potere a livello internazionale che
Del quale la prassi traffico della cocaina e solo un mezzo di approvvigionamento ma è tutto quel sistema di potere anche purtroppo
Quasi istituzionalizzata io mi sento di dire che oggi purtroppo la mafia le mafie non solo l'antistato
Solo una parte di Stato che ha perso il proprio principio legalitario
Solo una parte di Stato colluso una parte di Stato in cancrena
Ma dal cancro se curato preventivamente si può guarire di cancro non si vuole soltanto c'è sempre una speranza e allora stiamo accanto facciamo fare le leggi
Chiediamo che i processi di mafia non durino vent'anni e che finiscano nel più breve tempo possibile senza prescritti che ci sia davvero lo stato di diritto dove chi sbaglia paga soprattutto chi commette reati di mafia
Legga Stojlova scontato fino all'ultimo giorno il patteggiamento della pena in secondo grado in appello deve essere eliminato perché il
Il reo colui che commette il crimine deve sapere che nel momento in cui commette il crimine va a finire in galera no che va a farsi gli sconti e delle vacanze premio
Purtroppo c'è anche da diventare un po'in questo caso giustizialista però bisogna avere un po'di coraggio penso che sia partito davvero una una grande rivoluzione culturale e se i nostri genitori
Trent'anni fa sfilavano con le bandiere che ancora oggi ci sono anche di Che Guevara noi registriamo con le bandiere di Giovanni Falcone di Paolo Borsellino di don Peppino Diana
Il giudice Antonio Scopelliti
Finiamo con le banche ed evidenti Roberto Saviano una bandiera vivente
Della società pubblica
Io non voglio dire nient'altro io
Tra le altre cose
Ho in comune con Roberto e Livio Abate e purtroppo mi dispiace non ci sia un impegno nel nostra ognuno nel proprio territorio contro il proprio nemico
Io non ho in comune è una cosa che però Roberto condivide assieme a magistrati e ad altre persone che effettivamente possono fare male alla mafia però Roberto una persona normale
E mi chiedo come mai sia possibile che una persona normale che ha scritto delle cose ha parlato a della gente sia oggi sotto scorta
Io questa cosa ancora oggi non non ce l'ho per per mia fortuna non è detto che per le cose che scriverò da qui a un anno non l'abbia anch'io però penso che il cittadino che viene che denuncia
Che lo faccia attraverso un libro che lo faccia attraverso un articolo di giornale
Che lo faccia attraverso una denuncia vera di imprenditori che denunciano i ammirato tantissimo l'esempio ieri ho seguito al TG uno di questi imprenditore napoletano che ha detto chiaramente che paga mille euro ogni volta serranda perché si deve garantire la la protezione
La protezione dalla dallo Stato
Per la può dare anche senza la scorta se tutti i cittadini sono disposti a farsi scudo umano delle persone che si impegna in questa battaglia
Un'altra cosa e chiudo
Un messaggio che vorrei lanciare soprattutto alla politica e ne approfitto perché qui c'è la presenza del Presidente della Camera l'onorevole Bertinotti
La politica assieme all'informazione
La politica assieme all'informazione svolge un ruolo fondamentale nella battaglia contro le mafie
Perché se è un mio conterraneo Corrado Alvaro diceva che il meridionale vive di mafia perché vuole essere parlato
E la gente non paga e quindi c'è omertà è anche vero che la gente vuole essere parlata per colmare quelle lacune che poi diventano purtroppo antipolitica
Parla della gente le istituzioni soprattutto con le leggi fatte in Parlamento fatte finalmente in maniera forse bipartisan delle leggi giuste con gli strumenti dati alla magistratura inquirente e alle forze dell'ordine e dall'altra parte l'informazione voi giornalisti
Della stampa e della televisione siete gli occhi le orecchie
è la bocca
Dei cittadini comuni
Allora non fare soltanto vedere ciò che di brutto passo oggi in Italia comincia da fare vedere le cooperative di giovani che lavorano nei beni confiscati comincerà a fare vedere al TG uno e TG due che qui si inaugurano le scuole nei beni confiscati
Comincia da fare vedere queste cose e soprattutto
Cercate di essere il più imparziale possibili perché oggi il nemico e forte perché trasversalmente coperto
Se vogliamo darci un'espressione offre mistico il nemico oggi è forte perché al i suoi riferimenti dappertutto e purtroppo nessun partito attualmente in Italia né immune
La questione morale l'etica
Deve essere messa al centro dell'agire politico di ogni persona e soprattutto
L'etica professionale
Deve essere messa al centro dell'agire di ogni persona che si trova svolge una professione cruciale in questo ruolo che appunto quella dell'informazione io non vi dico altro gli ai ragazzi di con grazie è do appuntamento al alle prossime iniziative che si terranno qui in Campania ragazzi campani sveglia appelli se vi posso dire una cosa svegliata ed è giunto il momento di tirare fuori le palle grazie
Grazie
Grazie ai giovani di Locri lezioni di antimafia
Le accettiamo volentieri vero ragazzi perché
In più si cresce più si e forti e più detti insieme possiamo
Sconfiggere questo cancro io ricordo a tutti naturalmente anche i tempi perché ci sono alcuni
Bambini alcuni ragazzi delle scuole che poi
Porranno delle domande al Presidente Bertinotti
E volevo salutare il questore di Caserta Casabona il prefetto di Caserta
La dottoressa Stasi che hanno lavorato intensamente e lavorano quotidianamente per fare in modo che possa essere lo Stato affermasse sull'antistato
In questi termini naturalmente non dimentichiamo le tante forze dell'ordine qui rappresentate per ogni
Funzione e la Guardia di Finanza i Carabinieri la Polizia che hanno
Anche questa volta hanno voluto
Consentire a questa piazza di riempirsi e soprattutto svolgeranno svolgono il lavoro quotidiano per la sicurezza di questa terra vedo come sempre con il suo stile Tano Grasso in ultima fila presente nelle battaglie antimafia e gli rivolgo
Il mio più caro saluto
Grazie danno per il lavoro che fai
Saluto la rappresentanza del comune di Caserta con il
Vicesindaco Larissa saluto al Comune di Napoli con l'assessore Oddati oggi il Comune di Napoli riunito in Consiglio la Jervolino sarebbe altrimenti qui
Con noi e naturalmente tutto il versante
Pieno e vero della nostra realtà i sindacati saluto per tutti e me lo consentiranno agli altri la segretaria regionale della UIL Lanna Rea ed insieme con lei
Le tante militanti militante della CGIL della Funzione pubblica di tutte le categorie della CISL e delle altre realtà ed un saluto particolare
A quelli che ho sempre dall'altra parte della mia barricata essendo Assessore al lavoro i nostri rappresentanti del Coordinamento di lotta per il lavoro nel centro sociale per i diritti sociali ed è idoneo ad esso compatibili
E degli ex detenuti della nella città di Napoli che hanno voluto qui partecipare poi andremo al saluto alle scuole le associazioni sono tutte qui presenti lasciatemelo dire
Lo scorso anno un difetto c'è stato senz'altro quella di non farle parlare
Quest'anno hanno deciso tutte assieme di essere rappresentate dalla voce di chi rappresenta qui la Chiesa non da solo naturalmente
Cioè parlo di don Franco Picone che il parroco della foranea di Casal di Principe a cui
Poi daremo la parola ora
Raccogliendo le cose che mi avete scritto in questi giorni in posta elettronica rivolgo prima di passare la parola rappresentanza del Governo dunque all'onorevole al sei senatore
Pascarella ed hanno Pascarella sottosegretario alla pubblica istruzione due spunti il primo è che tra poco si andrà ad approvare la legge finanziaria
Che ci siano le risorse per la scuola e che ci siano risorse per poter costruire un antimafia fatta soprattutto di battaglia all'educazione a legalità la parola al senatore Gaetano Pascarelli
Grazie Corrado
Saluto molto cordiale a tutte le ragazze i ragazzi presenti stamattina in cui questa piazza Casal di Principe è un augurio consentito alle centinaia di migliaia di
Giovani campani che
Coro oggi da oggi iniziano questa nuova avventura per costruire un futuro migliore per loro per tutti noi
Dico
Ritengo che
Di una manifestazione come come questa di stamani si debba partire da un sentito ringraziamento alla quotidiana attività della magistratura delle forze dell'ordine
Nel contrasto alla criminalità a tutta la criminalità che insiste in Italia che così
Fortemente
Scusate il bisticcio una parola forte questo territorio campano soprattutto in queste terre la nostra Provincia
E
Vorrei ricordare a Corrado che dello scorso anno scolastico quasi quotidianamente venivamo
Informati di azioni di violenza che venivano nelle nostre scuole che venivano
Perso i nostri ragazzi ma che avvenivano che venivano anche verso le nostre infrastrutture scolastiche
Vorrei siamo la Regione in cui
Si spende di più in Italia
I parare agli atti vandalici di avvengono nelle nostre infrastrutture scolastica
Comuni e Province sono caricate i loro bilanci anche da questo ulteriore parte però vorrei che quest'anno
Che questo impegno delle forze il della magistratura delle forze di polizia potesse portare anche qualche risultato concreto che venissero finalmente individuati
Responsabili di questi
Atti detti attraverso
Anche questi esempi si danno lezioni di legalità e si prospettano soprattutto a chi vive la sua per costruire un futuro migliore che su questo terreno si fu sicuramente a venire tutta la comunità al proprio figlio
E penso che stamani
La provincia di Caserta abbia inaugurato nel modo migliore una maniera estremamente semplice l'anno scolastico di Terra di lavoro lo ha inaugurato come è stato ricordato
Per l'inaugurazione di un edificio sunt costruito sul terreno confiscato come difficile complici cade un terreno la criminalità organizzato nel nostro Paese come difficile confiscare qualunque bene anche
Bene in danaro che stanno danni e le banche che sono stati sequestrati
Alla criminalità organizzata e metterle a disposizione dello Stato per risolvere i problemi sociale tre problemi civili su questo aspetto io penso che bisogna fare molto ma molto di più
Ma veniamo alla scuola
La nostra scuola a sicuramente straordinarie difficoltà ha difficoltà per garantire
Competenze e conoscenze a chi è impegnato indichi attualità ER difficoltà a includere sempre di più
Per evitare che proprio per esclusione sia un elemento di arretramento di fatto della nostra democrazia della democrazia
Così vissuta costitutiva in tutte i passaggi fondamentali della nostra Carta costituzionale
Io penso che su questo aspetto
Oggi dobbiamo rivendicare come Governo alcuni passi in avanti
Dopo quarantacinque anni si passa all'obbligo scolastico e quattordici anni all'obbligo scolastico e sedici anni e soprattutto si è portato avanti una politica di stabilizzazione con
Nuovi
Sessanta mila posti in pianta organica e definitivi verso i nostri pratica
Penso che si debba fare di più noi rivendichiamo e accogliamo quindi
Rispondi che venivano anni dagli interventi
E mi hanno preceduto soprattutto da alcune sue e sulle segnalazione di Corrado Gabriele che nella costruzione e la prossima finanziaria
La scuola debba diventare insieme alla costruzione dei competenze per la maggioranza e di reddito ombre di competenze di conoscenze di formare le nuove generazioni per poter stare in questo mondo compare per
Garantire a additati posto che fino adesso ha avuto nel mondo ma anche un momento per poter rilanciare nel nostro Paese un nuovo dinamismo sociale che ci possa permettere recuperando i primi a anni del dopoguerra nei primi decenni del dopoguerra di poter dare più fiducia soprattutto a chi ha meno soprattutto chi vive di quotidianamente e difficoltà e soprattutto ai tanti che oggi sono esclusi e a tutti gli aspetti
Delle nostre istituzioni dalla nostra società buon lavoro e buon anno scolastico a tutti i ragazzi della campagna
Grazie Sottosegretario Pascarella orario siccome devo dare la parola ad un casalesi autentico ma di quelle che non fanno paura passavano ma una sola pochini
Voglio passagli come dire il microfono ricordandogli alcuni numeri che mi sono letto in questi giorni
E cioè che l'Italia
Nelle stime mondiali il secondo Paese al
Per numero per rapporto tra agenti di Polizia Carabinieri e quant'altro gli abitanti
Abbiamo cinquecentosessanta agenti di polizia o di vari corpi ogni cento mila abitanti
Diciamo competiamo questo primato al Kazakistan al
Alle Mauritius alle Barbados nelle prime nei primi venti Paesi del mondo
Diciamo quelli maggiormente sviluppati troviamo al ventunesimo posto la Germania che ha esattamente la metà il numero gli agenti di polizia
E siamo il Paese nonostante questo importante primato al ventunesimo posto al mondo per crimini accertati tremila e trecentocinquantotto ogni cento mila abitanti quindi c'è un divario
Straordinario naturalmente gli ricordo questo anche
Per le cose che abbiamo ascoltato
Che il l'investimento in prodotto interno lordo in questo Paese fa per l'educazione e di quattro punti e mezzo molto al di sotto della media dei primi venti Paesi del mondo molto al di sotto
Spendiamo più per
Comunicare per persuadere le persone a comprare
Quasi sessanta miliardi di euro e la spesa complessiva per la comunicazione la persuasione la pubblicità i cinquantuno miliardi il bilancio che lo Stato destina all'istruzione e la ricerca
E dunque
Credo che sia questo un tema
Da affidare al Governo I Governi a quello che rappresento
Forse è meglio che ce ne parli Roberto oltre le sensazioni che ha dentro
è sempre complicato forse soprattutto quest'anno
Dire cose
Vedere che possono in qualche modo
Essere necessarie
Essere qui a Casal di Principe di questa iniziativa organizzata appunto da Corrado Gabriele vedere qui appunto il Presidente della Camera e tutte le forze come dire che
In qualche modo vengono qui
Non so come dire in un posto che per troppo tempo è stato ignorato dalle cronache nazionali e dall'attività
Politica e sociale parlo così come sguardo nazionale
Mi sono reso conto una
In tutto questo tempo in cui mi è capitato di raccontare le dinamiche di camorra e di chi resiste ai al potere di camorra
Di comprendere che l'attenzione nazionale era praticamente pari a zero
Ricordo per esempio che il processo Spartacus molto importante processo di mafia degli ultimi quindici anni quando è andato quando concesso appunto il primo grado la notizia non è arrivata se non nelle brevissime sui giornali nazionali
Potete immaginare quindi anche la solitudine no dei magistrati che avevano fatto questo processo enorme e forse come dire necessario per raccontare il potere del cemento
E ogni volta che vengo qui come dire la cosa che mi
Che mi preme sempre di parlare con con i ragazzi è questo cioè il questa terra ha dato le maestranze migliori d'Italia
Nella costruzione come dire nel
Nella nella pur nella capacità di costruire non solo il sud Italia ma l'Emilia Romagna penso per esempio l'Umbria la Toscana e queste maestranze per troppo tempo sono state come dire subordinate al potere dell'impresa di camorra
E quindi mi sento sempre di dire quando si parla di antimafia in maniera troppo generica per esempio che
All'ai ai giovani per esempio di queste terre
Mi veniva da pensare per esempio il primo impeto che bisogna dare come è quello di poter pensare poter vivere una vita
Fatta come dire lì
Di felicità mi sembra una cosa retorica no il diritto alla felicità
In qualche modo è uno dei riferimenti che più mi piace sempre alla costituzione americana
Il diritto alla felicità in queste terre significa poter lavorare senza la certezza di crepare in un cantiere
Oppure sottopagati andando a lavorare il fine settimana nei cantieri dell'Emilia Romagna vivere come dire in una sorta di pressione continua del precariato che nasce in queste terre anche per volontà dei clan camorristici
Ora io so bene le reazioni che si avranno spesso non si crede che tutto questo sia una gara una la solita messa in scena una parata
I commenti stessi
Degli uomini come dire che si credono in questo momento i i veri egemoni di questa terra saranno i soliti come dire parlano tanto nulla cade
O addirittura non si riconoscono neanche nel termine camorrista perché altra elemento importante forse da dire e che qui si reputano si considerano imprenditori non camorristi
Nella linea difensiva notifiche attengono nella durante il processo Spartacus
La linea difensiva è sempre quella di dire appunto che loro non solo uno camorristi ma sono imprenditori che usano ogni strumento per poter raggiungere come dire il il loro obiettivo
Mi ricordo una frase famosa no che disse un pentito di camorra che la camorra a soltanto tre
Codici siamo tre euro imperativi business business business
E questo ci fa pensare nel senso che la battaglia la camorra non può essere soltanto a Ballarò la la battaglia una banda un ceppo familiare a un gruppo di persone
A
Deve essere in assoluto uno sguardo omologo sul meccanismo economico
Uno sguardo nuovo sul meccanismo imprenditoriale
E il racconto come dire che si può fare di questo Paese di questo potere ed assoluto credo che sia quanto di più necessario
Perché ricordo sentono alle parole di Borsellino parlata nelle radio parlate re sui liberi nei libri parlata né in televisione ma parlatene
Il silenzio che è caduto per troppo tempo su queste dinamiche di questa terra un silenzio colpevole anche ha lasciato solo moltissime persone moltissime associazioni
Credo che oggi questo silenzio in qualche modo venga riscattato
Bisogna pensare a volte difficile perché quando vado in altre parti di questo Paese difficile raccontare quello che accade qui e non essere preso per un pazzo
Qualche anno fa un sindacalista fu ucciso mio Federico Del Prete
Pensate se con un sindacalista fosse stato ucciso in altre parti d'Italia pensate quanta attenzione sarebbe stata data no invece silenzio
Mi capita spesso di andare nelle quote a parlare con i direttori dei giornali ovviamente sono velone è completamente sconosciuto
Se questo può accadere in questo Paese in realtà
Non non
Non poco non si può pretendere una crescita come nel democratica che possa sapere di normalità
Se esistono ancora queste cose
Mi chiedo spesso nonché anche la solitudine di molti di molti magistrati che vivono
Come nella battaglia clan dei Casalesi penso Raffaele Cantone
Che in realtà si trovano di fronte intere economie che non hanno nulla a che fare con o quanto meno non hanno a che fare con le classiche organizzazioni criminali e cioè l'arco traffico l'usura qui si tratta di quella che fare con l'impero del cemento
E quindi diventa ancora più difficile comunicare quindi diventa ancora più difficile combattere
Mi sento quindi di dire che e qui chiudo cella forza cogliere per opporsi al potere
Dei dei clan in questa terra dire dal talento i cittadini di questa terra
Dalla voglia di non confondere come prima si diceva il termine casalese il tema appunto i cittadini di Casale con quell'addirittura del clan che si è appropriato creava sperando una sorta di identificazione di questo nome
Sento di dire come dire che bisogna scegliere una parte eccome un prete guerre racconta l'anno scorso concrete molti anni fa disse
E che mi piace di vorrei ricordare insomma questa umiliano disse a me non importa sapere Egidio
A me importa sapere da che parte sta
Tutto sommato è oggi ci si chiede di stare da una parte
E credo che voi sapete benissimo da quale parte sta grazie
Grazie Roberto
Sono qui sul palco alcuni degli studenti della provincia di Caserta alcuni ragazzi che rivolgeranno le parole e delle domande alla al Presidente della Camera ma prima
Vorrei salutare sono tra l'altro accompagnati dal loro sindaco dal Sindaco di Sant'Arpino che saluto che non lascia mai solo la scuola lui va un grande applauso
Volevo salutare la rappresentanza della provincia di Napoli qui presente con il Vicepresidente pugliese l'assessore dai mo'molti consiglieri devo belle Azzi che i tempi dell'Associazione degli Studenti contro la camorra napoletana insomma eravamo abbastanza svegli e speriamo
Che riusciamo a tenere sveglia la nostra platea la città di Benevento con l'Assessore medici me ne ricorderò ne dimenticherò molti saluto Lorenzo Diana un altro uomo che ha legato la sua storia
Alla lotta alla criminalità organizzata
E poi volevo salutare una delegazione particolare
Hanno fatto un pullman son venuti da Napoli sono avvocati notai commercialisti i professionisti sono stati colpiti dal volantino dalla lettera che ho fatto affiggere in cui
Io un po'e mi scuseranno me la prendo
Con gli avvocati direttori di banca che riciclano i soldi della camorra naturalmente sono pochi le categorie professionali sono una parte importante della democrazia in questo Paese hanno fatto bene
Ad essere qui con noi io adesso farebbe Ortile brevemente lo scotto di scuole aperti e poi la voce i ragazzi e poi la voce al Parlamento
Se è pronto lo spot e lo mandiamo subito
E lo spot che racconta di un anno di scuole avverte ed è una
Dovrebbe pur dura pochi minuti quindi
Sono pillole ecco
Consiglio
Forse
Questa rassegna dello scorso anno il ventuno settembre si chiude il bando per
Le scuole aperte della Campania intanto approfitto per salutare la presenza
Il nostro direttore scolastico regionale Alberto bottino è stato a Napoli per la rituale apertura dell'anno scolastico e il Presidente della Regione
E volevo ricordare che quest'anno la Regione ha investito dodici milioni di euro tutti per le scuole tutti quelle scuole
Per aprire almeno duecento provare almeno duecento progetti adesso sono con noi sul palco gli darei la parola I ragazzi che fanno domande al Presidente
Bertinotti allora inizia Sibilla dell'ITC Gallo di Aversa
Parliamo arriveremo lavorare cresce nel nostro territorio con la garanzia di diritti violiamo di sino al sole in questi momenti abbiamo il vizio di appropriarsi del nostro territorio aiutati sì
A questa drammatica vorrei rivolgerle una domanda quali sono gli strumenti lei finanziano se lo forniva Hayat siede margini
Grazie grazie anche alla
Alle scuole di Aversa
E adesso
Anna della scuola media di Sant'Arpino
Onorevole Forgione le Brigate Rosse agivano contro lo Stato latini la criminalità organizzata agisce con il fervore nello Stato
Cosa pensa di queste parole così dure abbiamo
Sentito pronunciare nel generale Dalla Chiesa mila Fixan trasmessa recentemente
Grazie Anna grazie alle scuole Sant'Arpino là c'è una bellissima iniziativa adesso Maria Concetta dell'ITC di Casal di Principe
Malesani no
Siamo lì anche la sanificazione entro tempi
Conoscere anche di quantità nel nostro territorio
In particolare stabilizzano anziano Massignani lei siamo meglio sarà ma le azioni l'antinebbia noi italiani
Che abbiamo ascoltato educata sa che ci dite lo scorso anno
E l'Italia parzialità che noi diamo qui
Magliana Meridiana e perché ciò avvenga abbiamo bisogno di uno sviluppo economico sociali culturale
E soprattutto ci sia la possibilità linearità infrastrutture che ci consenta di rendere spendibile nastro a titolo di studio sul territorio
Grazie verrà consegnata l'ultima domanda
Rita della novelle di Marcianise ringraziamo e salutiamo sono ed è qui con un format era
Non li hanno mandati che si renderà
Morti zero Anis la c.d. assurda settanta tratti italiana ed è iniziata secondo lei quali selezioni telefoniche cani non aspetta direzione finale grazie fa
Assessore
Buongiorno forse a tutti
Innanzitutto ringrazio era assessore Corrado Gabriele il Sindaco i sindaci Presidente della Provincia rappresentante del Governo e presenza dei parlamentari
Delle autorità tutte ma vorrei soprattutto ringrazio della vostra presenza voi
Donne e uomini di Casal di Principe e in particolare i giovani studenti che sono qui presenti grazie davvero
E grazie a passibile ad Anna amica Concetta e a vita che in qualche modo vi hanno rappresentato con la loro presenza
E con le loro intelligenti domande
Primo giorno di scuola
In un luogo come questo
Non potrebbe essere aperto medio
Non è un vecchio voi
Intellettuale che ha vissuto a lungo
In questo Paese
Cesare Zavattini solleva direi
Mi piacerebbe vivere in un Paese in cui buongiorno vuol dire buongiorno
Io credo che piaceva tutti noi vivere in un Paese
In cui gli auguri del primo giorno dell'anno
Diventino l'impegno concreto di tutti a partire dalle istituzioni repubblicane e dalla politica per ogni giorno dell'anno scolastico
Ci piacerebbe cioè abitare in un Paese in cui
Alle promesse corrispondano i fatti
E perché è questo avvenga
Io credo che una cosa come quella di oggi dovrebbe essere moltiplicata ripetute
Come a costruire un rinnovato patto
Tra le istituzioni democratiche e i cittadini
Su che cosa questo patto
Questo Paese tra le tante disgrazie a una fortuna
Di poter rinnovare ogni giorno ma in particolare solennemente l'apertura di un anno scolastico
Un patto
Fondativo della Repubblica
Che ancora non è stato realizzato
Cioè la costituzione repubblicana
Quella Costituzione che al suo primo articolo recita che questo è una Repubblica fondata sul lavoro veri
Sibilla Anna Maria Concetta ritenuti voi hanno diritto a chiedere che questo diritto venga realizzato nel Mezzogiorno d'Italia come in tutto il Paese
Una costruzione
Che era il suo
Articolo terzo
Recita ancora in termini più impegnativi
Che la Repubblica impegnata a rimuovere tutti gli ostacoli
Che si frappongono al Lido e lo sviluppo della personalità umana
Mi piacerebbe
Che venissero letti in ogni aula scolastica
Gli articoli di questa costruzione a rinnovare questo patto
Non so se viene fatto
In Francia
Un Presidente conservatore come sa così
A
Espresso
L'intendimento della direttiva di fare leggere in ogni aula scolastica
La lettera di un giovane comunista ucciso dai nazisti
Mi piacerebbe che in ogni aula della Repubblica italiana
Venissero lette le pagine da costruzione
E insieme alla testimonianza
Di una
Delle tante
Persone che in Italia hanno speso la vita nella lotta contro le mafie le camorre land anche fare per rendere civile questo Paese
Molti di noi della mia generazione
Hanno scoperto la politica
Con la lettura del delle lettere dei condannati a morte della Resistenza
Leggo che un'associazione come Libera
Chi ama provocatoriamente ma secondo me in maniera assai spregiudicata intelligente
I vini che si fanno sulle terre confiscati alle mafie
Con definizioni come cento passi
O come i nomi
Di sindacalisti uccisi dalle mafie
A me piacerebbe che a Casal di Principe
In tutte le scuole insieme la costruzione repubblicana
Si regge su un pensiero di don Peppino Diana o di Peppino Impastato o di tante donne e uomini
Che hanno scelto la strada della militanza e dell'impegno civile in questo Paese
Vorrei che lo fosse perché si tratta di mettere in contribuire a mettere in crisi un minuto salto di moneta falsa
Sul tanti giovani speriamo sempre meno fino all'esaurirsi
Di questa possibilità
Si fa strada ogni giorno dentro spesso i percorsi scolastici
Il Bitto dei boss mafiosi
E della camorra
Moneta falsa due volte
Moneta falsa perché quella
Autorità quella potenza
Fissata soltanto sul sopruso nei confronti di tanti
E moneta falsa
Perché quella strada indicata al giovane per poter guadagnare successo come boss si risolve a il più delle volte nella condanna ad essa per tutta la vita un po'letamaio del crimine
Sconfiggere quel mito e proporrei invece dei miti buoni
Quelli dell'autorevolezza invece dell'Autorità
Quello della possibilità di contribuire affare stare meglio ogni persona del tuo territorio
Quello
Del principio elementare che contro le ingiustizie bisogna ribellarsi lo so bene come diceva il poeta sono beati i popoli che non hanno bisogno di eroi
Ma ricorre a questi donne a questi uomini
Che hanno fatto grande la storia del Paese vuol dire a invitarci tutti a costruire l'unico modo per poter liberare le nostre terre dal sopruso dalla violenza e dall'oppressione
Senza dover ricorrere agli eroi cioè quella di alzarsi in piedi tutti insieme a costruire una comunità di liberare è uguali come pretende questa piazza questa mattina
Questa piazza
Che chiede la fondazione di una nuova alleanza
Tra il popolo ed istituzioni
A partire dal Mezzogiorno d'Italia
Che chiede a noi alla politica le istituzioni
Di non tradire queste attesi
Che si vengono costituendo
Di farci protagonisti
Con il popolo per la rinascita del Mezzogiorno
Una rinascita che può essere fatta come veniva ricordato in tutti gli interventi che mi hanno preceduto liberando il Mezzogiorno dai lacci che lo strangolando che sono in primo luogo
Precisamente i lacci
Deve forse della criminalità organizzati
Ed è per questo che l'alleanza deve tenere insieme il popolo la magistratura le forze dell'ordine le istruzioni alla politica
Perché insieme alla liberazione dei lacci si costruisca una nuova economia
Una nuova organizzazione della società
Il pizzo
Non è soltanto il modo per
Da eliminare risorse verso l'organizzazione criminosa
E anche un modo per controllare il territorio
Per impedire a chi la libertà per impedire atti persino di pensare ai liberamente
E per potere ai così a realizzare
Controllo che si pretende
Ricco di economia quando invece è distruggere economica buona
Per un imprenditore corrotto e corruttore si distrugge la possibilità che mille imprenditori crescano in queste terre sulla base le risorse di intelligenza imolese merita di lo aveva approvato nel territorio
La penetrazione
Il controllo degli appalti e degli operai pubbliche non è solo un modo arbitrario iniquo di organizzare il controllo delle ricchezze di appropriarsi della ricchezza pubblica
Ma è anche un modo per a distorcere le risorse potenziali di queste terre
Quel cemento non è
Solo non innocente dal punto di vista della legalità
Non è innocente dal punto di vista dell'economia dello sviluppo perché distrugge risorse ambientali
Che sono necessarie se si vuole una nuova crescita del Mezzogiorno diversa da quella che fin qui non è intervenuta e che quando è intervenuta ha distolto
Più che creare per questo
Politiche istruzioni
Secondo la richiesta di questi giovani devono disporsi a risanare sì
Ad autoriformarsi e per questo per farlo
C'è bisogno di una partecipazione come quella di stamani
Danilo Dolci un protagonista della lotta contro la mafia in Sicilia
Dice una cosa che resta confermata anche da
Lavori come quello di Roberto Saviano
Che le organizzazioni criminose occupano
Uno spazio un vuoto uno iato
Che si determina tra le istituzioni e il popolo
In quel vuoto
Si infiltra l'organizzazione criminosa va combattuta va combattuta a fondo ma va contemporaneamente colmato quel vuoto
E per colmare quel vuoto
La prima cosa da fare è un impegno per la realizzazione di una politica per il lavoro e per l'occupazione il primo impegno
Il lavoro e l'occupazione il lavoro buono e la buona occupazione sono l'alternativa strutturale organica e di fondo alle Capone all'erario
La lotta al precariato
La lotta all'economia sommersa
Quell'economia sommersa e quel paga iato
Che ci ricorda non solo i mali di queste terre
C'è coda ogni giorno che tre persone muoiono sul lavoro
Non solo per determinazione tecnica ma precisamente da questa malattia sociale che alla disoccupazione la precarietà il lavoro sommerso il lavoro nero
Si chiedevano
Questi giovani quali strumenti
Gli strumenti
Cari giovani
Sono quelli conosciuti
Sono quelle delle leggi
Per gli interventi di governo locale e nazionali
Sono quelli degli atti
Di intervento delle organizzazioni sociali
Realizzando degli accordi che costituiscono fatti nuovi
Ma sono essenzialmente la partecipazione
La costruzione attraverso la partecipazione
Di una nuova economia primi degnamente si vedano non si creda che siano casi isolati in quello che si produce sulle terre confiscate al terreno mafiosa l'indicativo non solo di una possibilità circoscritta
Quell'attività cooperativa quella costruzione di risorse qua la valorizzazione del territorio quella è una possibilità grande per queste terre
Roberto Saviano poco fa
Diceva che il racconto del fenomeno camorristico
è essenziale
Per dire svelare il meccanismo odioso di organizzazione del consenso dell'organizzazione camorristica
Sono totalmente d'accordo
E credo che l'operato sia d'accordo con me nel dire che
Contemporaneamente per disvelato al meccanismo
Devi costruire
Una nuova economia
Una nuova economia sociale devi costruire una risposta a quei problemi urgenti dei disoccupati dei giovani
C'è un solo giovane di questa terra è costretto a rinnegare lì c'è
La responsabilità prima di lasciare un vuoto che l'organizzazione criminosa può colmare
Bisogna combattere e prevenire
E peraltro a venire abbiamo bisogno di una nuova società e di una buona politica Buonanno ragazze e ragazzi Buonanno a tutti noi
Grazie Presidente adesso io volevo chiedere alla don Franco Picone l'intervento un saluto il suo pensiero
Salutando insieme a loro di tutte le associazioni sono nate su questo territorio ci sono e combattono poi
Quotidianamente spero di non dimenticare mai nessuna naturalmente a partire
Da Libera che è anche rappresentata qui come Provincia in Regione da Geppi nonviolenza Albano uova Agrorinasce
L'associazione tutti a scuola Silvia Ruotolo spero davvero di non aver dimenticato nessuno ricordando a tutti che dopo l'ultimo intervento del Presidente della Commissione antimafia Francesco Forgione la cooperativa sociale Agropoli
Ci aspetta alla nuova cucina organizzata un segnale di serenità e di sicurezza per questa città
Salutiamo intanto il Presidente la provincia di Caserta che va via la parola a don Franco De corone
Sono lieto stamattina di essere insieme a tutti quanti voi come presenza di una chiesa viva sul territorio
La stessa Chiesa di don Peppino Diana e la stessa la stessa di sempre e caro Corrado vorrei dirti che
Le sedie almeno quello di don Peppino Diana non è vuota Maio occupata da tutti quanti noi
E mi fa piacere fare questo intervento per sentirmi parte viva di questa comunità
Anche perché caro Corrado caro Presidente probabilmente sul palco sono l'unico che resta anche se voi sicuramente ci sarete vicini tutti senza ma fisicamente da tredici anni
Sono
Su quella sedia SIFCO io
E mi fa piacere restarci restarci come presenza forte di una chiesa che continua a sentirsi unità tutti quanti le istituzioni per lottare
Però è anche una chiesa che come scuola verte a una porta sempre aperta anche per continuare ad ascoltare questo Cuocolo
Perché molto spesso noi siamo convinti e siamo attenti a risolvere i problemi
Ma molto spesso non siamo capaci di ascoltare fino in fondo quali sono i veri bisogni di questo territorio io penso che i bisogni di questo territorio sono anche altri
Proprio per eliminare quel consenso di cui si parlava prima soprattutto culturali interiori e
Noi questa porta aperta la lasciamo con umiltà per cercare di capire ancora
Io credo che noi come Chiesa dobbiamo continuare
A dire con forza dove sta il male
Pur mantenendo il nostro rispetto francese rispetto profondo per la dignità di ogni persona
Ma non siamo e questo sia ben chiaro la Chiesa che appoggia la camorra direttamente o indirettamente non lo siamo mai stati e non lo saremo questo sia ben chiaro
Ma siamo anche la Chiesa che essa
Ascoltare tutti e che essa
Credere
Anche
Alla conversione noi aspettiamo la conversione non dando il pentitismo
Aspettiamo la conversione la conversione significa la consapevolezza vera nel cuore di qualcuno che oggi qui non è presente
Che andando a dormire la sera quando dorme si rende conto che il male che fa lo fa innanzitutto ai suoi figli insieme a quelli di tutti quanti gli altri che sono qui presenti
E che quindi sarebbe ora di cominciare a pensare diversamente
Ma insieme a questo mi permetto di dire che
Voglio usare insieme a quelli che sono qui a continua a fa a continuare a fare quelle cose che pertanto vi sembrano inutili
Perché proprio quelle cose che sembrano inutili fatti ogni giorno in realtà ha per il mio pian piano possono creare una coscienza diverso
Voglio concludere dicendo che però abbiamo anche insieme tutti una responsabilità
E che quella di continuare a promuovere la parte buona che comunque è presente su questo territorio che si vuole sentire fortemente rappresentata
Perché non vuole essere solo quando massacrata dalla criminalità ma non vuole essere anche massacrata dalla stampa dagli altri
E che vuole essere fortemente aiutata ad emergere in modo tale che attraverso
Quest'opera di
Collaborazione Casal di Principe possa continuare a resistere ad esserci e
Ad occupare quelle serie di cui si parlava grazie
Grazie don Franco il Presidente della Camera si è trattenuto fino all'ultimo l'ultimo intervento lo ringraziamo diamo la parola ed il saluto conclusivo all'onorevole Francesco Forgione Presidente della Commissione antimafia
Grazie
Abbiamo fatto bene signor Presidente ad inaugurare l'anno scolastico a Casal di Principe tra i casalesi
Per anni siamo stati a Corleone tra Corleonesi lì si rappresentava la Corleone
Di Rina e di Provenzano una mafia aggressiva violenta barbarica qui ci stanno certamente
I casalesi di Sandokan e degli altri boss
Di quel Bosso Corvino che solo qualche giorno fa è stato assicurato alla giustizia proprio in questo Comune ma qui ci stanno tanti ragazzi tante ragazze che fanno l'altra Casal di Principe e noi siamo qui
Per dire che alla fine
Ci rivolgiamo ai ragazzi alle ragazze giovani agli insegnanti soprattutto agli insegnanti
Perché
Riparta una nuova rivolta morale è una nuova rivolta civile
La politica ha bisogno di questa rivolta per ritrovare il proprio senso e noi come Commissione antimafia lavoreremo per colpire le mafie al fuoco al cuore
Noi non vinciamo la lotta contro le mafie sono nelle aule dei tribunali li dobbiamo assicurare ai magistrati
Leggi buone autonomia e indipendenza I carabinieri alle forze di polizia dobbiamo assicurare mezzi livelli investigativi capaci di aggredire le mafie nell'uomo livello della loro pervasività
Ma poi la lotta contro le mafie la dobbiamo vincere dentro una grande battaglia sociale chi avrebbe mai pensato
E in quella villa di Sandokan enti morente per la sua imponenza oggi ci sarebbe stata l'università della legalità noi continueremo per colpire i patrimoni le ricchezze
I soldi delle mafie per riconsegnarli a destinazione ad uso sociale
Che avrebbe mai pensato che sui terreni di Totò Riina e di Bernardo Provenzano
Circa quattrocento giovani producono il vino Placido Rizzotto e la pasta di libera e l'olio proprio sui terreni di Provenzano
Lì è zero la mafia continua a colpire quelle cooperative e non le attraversiamo diciamo che devono continuare ad a lavorare quei ragazzi però lo Stato deve fare di più
Presidente mi rivolgo anche a lei ancora non ci siamo
Il Governo deve fare di più la lotta alla mafia deve conquistare una centralità
Davvero non si capisce il ritardo nel modificare la legge per aggredire i patrimoni le ricchezze dei mafiosi noi non possiamo più rassegnarci
Anche dal momento in cui si sequestra un bene fino a quando si destina ad uso sociale signor Presidente passano quindici anni in questo Paese e dal due mila e uno ad oggi
Le confische sono passate dal due mila a poco più di centoquaranta allora dobbiamo intenderci se le mafie sono le potenze economiche di cui ci parla Roberto Saviano nelle dobbiamo colpire al cuore vedete
è ritornata alla all'attenzione all'opinione pubblica la 'ndrangheta
Dopo la strage di Duisburg
E anche la Germania si è accorta che riceva la 'ndrangheta ma da dieci anni si sapeva che la 'ndrangheta investiva
Nella vendita LSU dopo la caduta del muro di Berlino che soldi arrivavano in Germania a fiumi che stavano comprando il tasso d'otto della Russia si sono accorti in Europa che c'è la 'ndrangheta
Quando non hanno sentito più il male odore dei soldi ma hanno visto il colore del sangue e noi dobbiamo intercettare i soldi rintracciarli colpirle riconsegnarli a destinazione sociale e infine
è infine vedete lavoreremo come Commissione Antimafia per fornire al Parlamento le modifiche della legge entro le prossime settimane Casal di Principe è stato un comune sciolto per mafia Presidente fino a poco tempo fa è stato sciolto più volte
Questo Comune noi non ci rassegniamo all'idea
Di sciogliere i Comuni di sciogliere le amministrazioni comunali
E poi di far ricominciare dopo le elezioni come se niente fosse successo abbiamo bisogno di una grande bonifica non solo della politica ma anche della pubblica amministrazione è in Parlamento la legge
Che dice che quando si scioglie a un Comune vanno rimossi i comandanti dei vigili capi degli uffici tecnici i capi dei dipartimenti urbanistica
Per prosciugare
Tutti i punti di contatto tra la politica la camorra e la mafia
E io lo dico a tutti i partiti di destra di centro e di sinistra
Bonificate voi stessi le vostre liste noi come Commissione antimafia vi abbiamo dato un'indicazione
Non candidate più tutti i soggetti che sono già rinviati a giudizio per reati di mafia dirà che te di pizzo di camorra di traffico di droga lo facciano i partiti i partiti di puniscano se stessi
Prima fornirmeli affermino attraverso la loro riforma quel bisogno di trasparenza di legalità che tanti giovani e tanti ragazzi chiedono mi si chiedeva la criminalità e forte con la complicità della politica solo il testamento che ci ha lasciato
Il generale Dalla Chiesa venti giorni prima della sua morte
Ecco io ricordo che quel generale andò a Corleone
E aprì signor Presidente dopo che l'indagine era stata insabbiata sull'omicidio di Placido Rizzotto
Apre il lunedì l'indagine ascoltando le parole di un padre
La magistratura aveva detto che era stato un omicidio d'onore quel giovane generale era un capitano allora andarli riapre l'inchiesta e dimostro pensate un po'che ad uccidere
Placido Rizzotto un sindacalista socialista erano stati degli uomini che si chiamavano quarant'anni prima Liggio e Provenzano quarant'anni prima
Quel generale Placido Rizzotto non si erano mai incontrati uno era un servitore dello Stato
L'altro era un sindacalista un militante di quel grande movimento contadino che chiedeva lavoro e democrazia ma avevano in comune un'idea che ha fatto grande la Repubblica
L'uno in Piemonte l'altro nelle Marche erano stati comandanti partigiani
Cioè si erano ritrovati in quell'idea di valori e di Repubblica che dall'antifascismo ha dato la nostra libertà e ha dato la nostra democrazia
Uno e l'altro si sono battuti l'altro l'uno e l'altro sono morti sotto le mani della mafia
Per riaffermare quei principi che li avevano fatti grande nella battaglia di massa dell'antifascismo e della Resistenza ecco io penso che queste elezioni sono quelle che dobbiamo trasmettere per vincere le mafie qui a
Casal di Principe fraterni concludere con don Peppino viale mi rivolgo I ragazzi prima di morire don Peppino Diana scrisse una lettera pastorale molto bella il titolo era per amore del mio popolo non tacciono
Ecco non dobbiamo tacere dobbiamo ricostruire un'indignazione di massa la voglia di dire con le nostre parole le nostre denunce il nostro impegno sociale
Che tutti insieme ce la possiamo fare che la camorra perderà perché non sono noi siamo la democrazia loro sono la morte loro sono la morte non siamo la vita e del futuro buon lavoro ragazze e ragazzi
Grazie Presidente grazie a tutti
I nostri insegnanti sono il nostro esercito le scuole avverte la caserme
Per combattere la criminalità arrivederci a tutti in questa città il quattro ottobre degli investimenti la scuola il lavoro grazie a tutti i cittadini di Casale