Tra gli argomenti discussi: Giustizia.
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Rubrica
Manifestazione
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Tra poco si voteranno i referendum per una giustizia giusta certo è che alcune delle ingiustizie che avvengono nell'
L'altro Paese non sono poi così lontane dalla nostra vita di tutti i giorni arrestati e con grande clamore accusati di
E altri infamanti i nomi pubblicate con risalto sui giornali quante volte è accaduto
Poi magari si scopre che il presunto colpevole non è poi così colpevole anzi è innocente
E allora
Dopo giorni e forse dopo settimane messi e anni
Il cittadino inquisito viene scarcerato alla chetichella Francesco Pagano ex direttore di Regina Coeli accusato da un magistrato di Vibo Valencia di concorso in sequestro di persona e questo avviene do
Poche il sequestrato l'armatore D'Amico crede di riconoscere uno dei suoi rapitori in Tiberio Cason parrebbe l'amaro umana ma Cason ha un alibi di ferro all'epoca del sequestro era rinchiuso in carcere a Regina c'Belli appunto quello che per Cason è un alibi inattaccabile diventa l'indizio per accusare pagano
In sostanza il direttore del penitenziario romano avrebbe organizzato e protetto una fuga clandestina di Casson dal carcere
Pagano viene interrogato per complessive trenta ore dalle magistrato calabrese che lo indizi a dei reati di concorso in sequestro di persona è procurata evasione
Un'accusa fumosa
Una storia che va avanti comunque per un paio di anni e dalla quale l'imputato verrà completamente scagionato al termine della lunga istruttoria colpito da infarto pagano morirà pochi mesi più tardi
Bruno Broglia commerciante di tessuti viene accusato di complicità nel sequestro del suo socio d'affari secondo il magistrato inquirente avrebbe architettato il sequestro per impadronirsi dell'azienda
Un'accusa che non resta in piedi anche l'istruttoria tante che Broglie sarà completamente scagionato senza arrivare al processo un'accusa che il commerciante inquisito non regge morirà poche settimane dopo per un attacco cardiaco
Giacomo rossa Pepe direttore del manicomio di Sante franò
Condanne
Tanto in primo grado a cinque anni nell'ambito di un'inchiesta su alcune delle folate fatte da un internato utilizzando l'apparecchio dell'istituto alla condanna viene accoppiata alla pena accessoria dell'interdizione dei pubblici uffici rossa Pepe è qui indi immediatamente rimosso dall'incarico e in preda allo sconforto tenta di togliersi la vita ma viene salvato in tempo qualche mese più tardi la sentenza l'appello lo manda assolto con formula piena ma ormai è troppo tardi completamente distrutto dall'esperienza patita rossa Pepe ritenta il suicidio
Questa volta riuscendoci
Alfonso agnello arrestato per l'uccisione del cronista del Mattino Giancarlo Siani verrà rilasciato dopo pochi giorni indiretta dal telegiornale il magistrato aveva comunicato che al di là di ogni ragionevole dubbio Alfonso agnello era da
Già nel singolo chi lordo cronista Giancarlo Siani Giuseppe Pecorelli viene scarcerato dopo nove mesi dal blitz anti Cam oro nel quale è coinvolto fra gli altri Enzo Tortora per mancanza di indizi era finito in carcere dopo le rivelazioni di un pentito
Pecorelli era accusato di aver preso parte ad un'esecuzione di stampo mafioso avvenuta nel carcere di Poggioreale le indagini rivelano che all'epoca del delitto il giovane non era in carcere aveva solo tre di
Sci anni Mario D'Errico disco Cimo in provincia di Caserta viene scarcerato perché innocente dopo cinque anni e mezzo di custodia cautelare in carcere era stato accusato di aver ucciso un insegnante del suo Paese
Tonello De Montis pescatore e Mauro Marangoni marittimo
Vengono riconosciuti estranei il sei giugno mille novecentottantacinque dall'accusa di aver ucciso un pensionato a scopo di rapina hanno trascorso ventun mesi in carcere in detenzione preventiva
Francesco Majorana di Nocera Inferiore viene scarcerato il ventisei luglio mille novecentottantacinque per mancanza di indizi era stato arrestato con l'accusa di associazione per delinquere di stampo mafioso la denuncia era partita da un pentito
Ha patito la carcerazione di dieci mesi
Mario Amoruso di Mugnano in provincia di Napoli è accusato di omicidio viene assolto diciotto novembre ottantacinque per non aver commesso il fatto l'estraneità di Amoruso nella vi Centa è apparsa tanto evidente nel corso del dibattimento da indurre lo stesso pubblico ministero al termine della sua requisitoria a chiedere l'assoluzione con ampia formula Amoruso
Era stato arrestato tre anni prima tutti trascorsi in carcere
Stefano Lo Grasso Michele Marino Salvatore Marco Gasparri Fiorino Vito ma cieca
Accusati di estorsione continuata
Vengono assolti del ventinove febbraio mille novecentottantasei perché il fatto non sussiste erano stati arrestati il quindici giugno mille novecentottantaquattro e hanno trascorso due anni in cella prima di essere processati è prosciolti
Domenico Zarrelli accusato dell'assassinio degli zii e della cugina avvenuto il trenta maggio settantacinque viene condannato all'ergastolo il nove maggio settantotto dopo tre processi d'appello e due sentenze della Cassa pone dieci anni trascorsi per la metà tra il carcere di Poggioreale quello di Procida con un soggiorno di un mese e mezzo nel manicomio giudiziario di Santeramo dove viene sottoposto a perizia psichiatrica viene assolto con formula piena
Non è uno sbaglio tanto che la Cassazione nella sentenza di assoluzione scrive a carico di Perrelli non esisteva nessun indizio e mai e poi mai nessuna corte avrebbe potuto condannarlo
Aldo Sardone amministratore di una ditta di Agrigento trentadue anni è rimasto in carcere per ventuno giorni a causa di una distrazione un banale errore
Arrestato perché dichiara di aver risposto ad una telefonata ricattatoria che visto che il telefono era sotto controllo non risulta registrata dopo ventuno giorni essendo l'avvocato difensore riuscito ad ottenere la trascrizione dei nastri come per un prodigio la telefonata qui fa riferimento Sardone c'è esiste
Giovanni Amato muratore disoccupato di Palermo viene arrestato nell'aprile dell'ottantaquattro dopo che un rapinatore si pente dopo nove mesi duecento se tanta cinque giorni viene scarcerato è lo stesso giudice istruttore a spiegarne il perché ho avuto la sfortuna di trovarmi per le ma anni uno di quei casi in cui l'errore è inevitabile si proprio inevitabile succede perché deve succedere gli elementi coincidevano tutti
Il fatto che abitassero nello stesso quartiere è l'elemento coincidente fatto salvo che si trattava di un altro Giovanni Amato
Pietro Parra Kyo presidente della corte d'assise di Catania viene arrestato l'undici dicembre mille novecentottantaquattro per corruzione
A lanciare l'accusa è un pentito Salvatore Parisi accusato di diciotto omicidi il magistrato a detta del Parisi l'aveva assolto in cambio di cento milioni un gioiello per la moglie è un aiuto finanziario per la ristrutturazione di una di letta il ventidue luglio mille novecentottantacinque sette mesi dopo il tribunale della libertà annulla il mandato di cattura scagiona il magistrato e manifesta sul merito processuale un dissenso che non è il solo marginale
Dino Baiamonte geologo palermitano arrestato il tre gennaio mille novecentottantaquattro per associazione a delinquere di stampo mafioso dopo quattro giorni divieto in zione apprende che un pentito ha rivelato che in un periodo di comune detenzione all'Ucciardone da un Bino Baiamonte avuto terribili confidenza ma Baiamonte non era mai stato all'Ucciardone perché mai era stato arrestato poteva dunque considerarsi un fortunato se in soli quattro giorni Baiamonte aveva chiarito la propria posizione beninteso stando in carcere dopo due settimane viene in vi dato a presentarsi in questura vogliono consegnato il passaporto e ogni altro documento che possa consentirgli l'espatrio altre due settimane altro invito gli viene tolto il porto d'armi e gli viene ingiunto di disfarsi di i fucili che possiede in data sette giugno urgente convocazione al nucleo giudiziario dei carabinieri
Gli notificano tre ingiunzioni perché indiziato di otto delitti fra i più gravi accaduti a Palermo in questi ultimi anni
Agatino nitrico nato il diciannove luglio del mille novecentocinquantasei nel quartiere di San Grillo a Catania
Pasticciere di ventotto anni avuto la disgrazia di dividere nome cognome e luogo e data di nascita con un criminale per scoprire l'errore è per riconoscerlo ci sono voluti settanta giorni che Agatino litico ha passato alle Carceri Nuove di Torino
Ma signor critico era già accaduto otto anni prima di finire in cella per un paio di giorni sempre per errore
Vito Surdo bancario del Credito Italiano di Salemi paesi della provincia di Trapani nell'estate del mille novecentottantacinque fu arrestato con l'imputazione di associazione per delinquere intimidazione ed estorsione dopo sei mesi di carcere e quattro di arresti domiciliari la Procura della Repubblica di Trapani riconosce che non ci sono indizi sufficienti che giustifichino il processo
Dante forni bolognese otto processi ventidue mesi di carcerazione preventiva scontata in sette prigioni alcune delle quali speciali infine il verdetto della Corte di Cassazione che sancisce l'assoluzione con formula piena da tutti i reati e da tutte le accuse che via via si erano accumulate Adriana
A Vico il diciannove dicembre mille novecentottantaquattro si lasciava alle spalle il carcere romano di Rebibbia libertà provvisto Oria aveva già scontato due mesi di carcere di cui trentatré giorni in isolamento l'accusa era associazione per delinquere
Alla fine è stata assolta per non aver commesso il fatto Francesco Perillo e Giuseppe Giordano di San Giuseppe le studiano in provincia di Napoli scrivono del cinque ottobre mille novecentottantacinque una lettera pubblicata dal quotidiano Mario tu dica noi sottoscritti perito Francesco e Giordano Giuseppe classe mille novecentoventotto classe sfortunate disgraziata anche tortore dal ventotto ringraziamo pubblicamente attraverso le colonne della Repubblica chi ci ha privato e la libertà personale per circa un anno trasferendo ci con violenza dei nostri domicili di onesti ed integerrimo i lavoratori nel carcere più infame del mondo a contatto con assassini ladri derogati magnaccia comma fattori della peggior specie
Una fetida cella abbiamo trascorso i primi mesi a piangere sì abbiamo pianto e tanto noi uomini di lavoro sessantenni abbiamo pianto come quando eravamo bambini e come allora abbiamo tanto pregato molte volte tante volte ci siamo trovati i pantaloni impregnati di urina
Grazie a chi non ha ritenuto opportuno e necessario fare dei riscontri oggettivi signor bocca la Madonna quella della sofferenza l'aiuti era protegga insieme alla sua famiglia perché sarebbe bastato un usciere del tribunale per constatare che vivendo in lavora andò in un unico basso e per di più al centro del paese non si poteva certamente ospitare per mesi i latitanti Rosetta Cutolo e Vincenzo Casillo
Alle nostre preghiere di mandare
Qualcuno a rilevare quanta fermavamo i giudici ci invitavano a confessare
E siamo stati quasi tentati di farlo di confessare all'impossibilità pur di venir fuori da quell'incubo e così oggi dopo circa tre anni ci hanno assolto con formula piena
Grazie grazie a tutti adesso non siamo che due relitti umani con la devastazione del cuore chiaramente grazie soprattutto ai signori che hanno levato voci in favore dei più una di meridionali con l'augurio che un giorno anche ad essi o magari ai loro figli possa capitare questa sciocchezzuola che a noi è capitato
Ferdinando Imposimato il giudice coraggio delle grandi inchieste contro il terrorismo e la delinquenza organizzata ha però dato l'amarissime esperienza di star sul banco degli imputati sulla propria pelle accusato di interesse privato in atti d'ufficio tutto no nasce dopo la conclusione di un sequestro di persona irretito e il suo avvocato a liberazione avvenuta vengono accusati di simulazione di reato in posi nato nella sua qualità di giudice istruttore non è d'accordo e dispone l'archiviazione del procedimento scatta a questo punto l'accusa contro di lui il processo al luogo a Firenze si conclude con l'assoluzione piena dopo queste ESP niente sa Imposimato dichiara il mio sentimento nei confronti della giustizia è di natura quasi di terrore la mia esperienza mi conferma nella convinzione che sia ancora molto alta e non solo
Il mio caso personale la possibilità di errori in fondo è più facile difendersi da colpevoli che da innocenti un innocente travolto dalla macchina dei sospetti nel mio processo fui tratta do con molta durezza sembra ava che il mio passato non avesse alcun peso per settimane ho dovuto leggere il mio nome a caratteri cubitali sui giornali giudici accusato l'assoluzione piena venne invece riportata con una breve notizia Imposimato ricorda quei giorni con profonda amarezza torna in mente sequenze da incubo sottili insinuazioni taglienti calunnie ecco anche lui finalmente i giudici irreprensibile come in gli altri sul banco degli imputati perché in una soluzione dopo la condanna della pubblica opinione non è sufficiente a riparare il danno subito
Mi fanno paura dice ancora Imposimato i giudici che sono ossi ritengono preparati perché conoscono a memoria i codici
Non è solo la preparazione che pure occorre e neanche il coraggio ma l'equilibrio la maturità il senso delle cose chi afferma che anche per i giudici Andreev però fatte perizie psichiatriche o attitudinali non dice una sciocchezza andrebbero bene per evitare di commettere il di sciocchezze sulla pelle di gente innocente
E conclude con un ritornello inquietante è più difficile talvolta difendersi da innocenti che da colpevoli parola di magistrato
Queste testimonianze sono tratte dal libro storie di ordinaria ingiustizia di Raffaele è una Valter Vecellio sementi è vissuto esperienze come queste scrivete a Radio Radicale via Principe Amedeo due Zè zero centottantacinque Roma
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