Intervista ad Ermete Realacci sul suo sostegno alla campagna per la moratoria universale della pena di morte

Ermete Realacci presidente della Commissione ambiente di Montecitorio parlamentare dell'Ulivo Partito Democratico
Ed è
Tra i sottoscrittori volontari tra coloro che versano soldi per sostenere la azione non violenta dei radicali di Marco Pannella degli altri sciopero della fame
Diciamo la cifra perché si può consultare su internet e non è sicurezza di più basse d'estate dei poli di cinquecento euro per aiutare
I radicali o cittadini che scioperano in questa sede non violenta ad aiutare il Governo a vincere una battaglia come quella della moratoria esecuzioni capitali
Non a me sembra ed ho il minimo io ho sempre sostenuto questa banca del sud da tempo
Sottoscrittori di Nessuno tocchi Caino penso e questa è una battaglia giusta che o tutto fa onore all'Italia all'Europa
Per quello che è possibile cerco di sostenerla non
Non sono per così dire in prima fila perché non sono ubiquo no
Però penso che sia giusto fare tutto il possibile perché ci sia un passo deciso nella direzione della sospensione della pena di morte e se possibile la sua abolizione
Proprio in questo senso l'Italia e Paese protagonista in prima fila però
Deve fare i conti con delle difficoltà che ci sono è inutile nascondersi che e più grandi potenze Stati Uniti Cina evidentemente non vedono bene questa battaglia insieme all'ONU proprio esempio il Portogallo presidente di turno l'Unione europea
Ha in questo momento escluso l'Italia dalla gestione di questa operazione importantissima all'ONU quindi
A maggior ragione forse la politica deve stringersi intorno al Governo per aiutarlo
Assolutamente sì peraltro mi pare die un ruolo attivo nel nell'indebolire questa azione europea l'abbia avuto un governo le diciamo
Non senza alcun dubbio non è da invidiare quello polacco no né che mi pare abbia sollevato obiezioni sul fatto che l'Europa si impegnasse in prima linea in questa direzione insomma credo che sia semplice credo che francamente chi ci ascolta abbia ben chiaro che questa è una battaglia di civiltà che non
Nessuno dei Paesi alla pena di morte protegge di più i cittadini al crimine noi
Abbiamo giustamente tante preoccupazioni nel nostro Paese
Nelle aree più deboli le persone anziane della criminalità dobbiamo ricordarci che i Paesi dove c'era nessuno cioè la pena di morte spesso hanno una criminalità più alta in Italia muoiono ammazzate seicento persone all'anno
Negli Stati Uniti nella sola New York Aldo Moro puro Giuliane Nemo è altrettanto
A Filadelfia nella città di due milioni di abitanti in mora mazzate quattrocento persone all'anno quindi è chiaro che
Non è quello deterrente
Se quella è la motivazione e dal punto di vista generale mi pare che non sia proprio quello la maniera in cui uno stato una comunità nazionale e internazionale si rende autorevole
Se posso dire una battuta la mia sulla sui gemelli polacchi diciamo che il Governo la Polonia mi ha raccontato l'altro giorno un mio amico polacco è una cosa
Se vogliamo un po'leggera ma anche una sua metafora
Che i due gemelli
Furono protagonisti tanti anni fa di un film ma quando aveva otto anni che fu visto moltissimo in Polonia perché e il cui titolo era i due di rubare un la luna
Non trova un'ampia stiamo ecco già hanno rubato la luna quando aveva otto anni nei film non Rubino la speranza adesso che il Governo la Polonia
Chiediamo Presidente diceva che non non posso fare tutto noi possa occupare tutto in prima persona però di ambiente si occupa in prima persona e oggi
Con la Camera che discute di mozioni le se ne è parlato molto di clima e di ambiente in questi giorni sull'onda della conferenza fatta a Roma anche di polemiche il fratello del Presidente Prodi importante climatologo intervenuto per dire cose molto mette sul taglio di quella Conferenza da che cosa né ne pensa a delle
Diciamo ci sono delle pecche nel lavoro organizzato dalla loro Scanni oppure no ma lì c'è stato un infortunio comunicativo relativo a questo dato sulla
Si sul fatto che l'Italia si stesse
Surriscaldando quattro volte più del resto del mondo è chiaro che questa era un errore
Proprio di comunicazione è un quarto la percentuale poi non è l'Italia è un'area del Mediterraneo che a condizioni particolari
Per esempio il Mediterraneo un mare basso lì c'era un problema nell'impostazione di base della Conferenza che è stato un momento molto utile credo che ha prodotto dei materiali interessanti però noi erano sempre state favorevole quando dicono di cui il Parlamento Laganà i deputati che su questo l'ho votato una risoluzione a che si facesse un'unica Conferenza sul clima e sull'energia
L'aver fatto una conferenza solo sul clima e sulle politiche come si dice di adattamento cioè quelle che fanno il conto con un fenomeno che in ogni caso scene
Ha fatto perdere un po'diciamo il contatto con le altre politiche no
E quindi si è creata anche un po'odi distacco fra quelle vinte sul terreno
Che poi il terreno vero di verifica che è quello delle scelte quindi sarebbe stato meglio fare quello che avevamo chiesto però penso che questo appuntamento che è stato preparato a lungo
Mi ha un appuntamento che ha portato un contributo importante
Poi che le devo dire io ho ascoltato anche nel percorso che ha portato alla alla predisposizione della
Risoluzione che viene discusso in Parlamento fra oggi e domani il mondo scientifico abbiamo se ha ascoltato anche per esempio il fratello del Presidente Prodi che è un climatologo stimato
Nel mondo che loro ma non ci sono più molti dubbi sul fatto che
Ci sia un contributo importante dell'azione umana né i mutamenti climatici io personalmente non sono mai stato di quelli che si accapigliano
Sulle date
No fratto tannini tanti gradi eccetera perché bisogna combattere le tendenze
Voglio dire ancora cosa se vuole poco antropologica quasi serio pensasse che il mondo sta finendo veramente no che fra vent'anni chi sa cosa succede
Non va bene anche tempo diciamo occuparmi di questi temi e cercare di goderne diciamo che gli anni che restano non credo che questo sia lo spirito giusto accogliere il lavoro che non abbiamo fatto un lavoro molto approfondito abbiamo sentito dieci ministeri
Decine di audizioni il contributo di tutte le Commissioni permanenti il mondo economico il mondo scientifico le istituzioni locali le associazioni
Che abbiamo fatto per predisporre questa
Relazione che viene discusso oggi in Parlamento e il tentativo di fare per la prima volta dell'Italia un Paese serio su questa faccenda noi purtroppo io un po'
Sono anche un patriota per questo anche apprezzo la battaglia diciamo per prima contenuta sospensione e l'abolizione della pena di morte condotta da Nessuno tocchi Caino dei radicali perché penso che faccia anche onore all'Italia
Francamente Bogda dispiace
Provo fastidio quando vedo grandi Paesi europei
Peraltro governati dai Governi di segno diverso penso alla Germania all'Inghilterra che adottano piani ambiziosi accettano questa sfida ne fanno anche una caratteristica della competitività del proprio sistema e l'Italia che predica cose buone generiche ma poi non fa gli atti coerenti ecco in questo senso il dibattito che avverrà in Parlamento in questi due giorni vuole portare un contributo concreto
L'ultimissima cosa ha introdotto l'argomento il Ministro Bersani autorevolmente ma
C'è in questo dibattito anche il nucleare come elemento di discussione a poco
Ed è un tabù come dicono
Coloro che lo sostengono che non condividono i no che provengono dal centrosinistra
Non è un problema di tabù cioè il nucleare è una leggenda metropolitana più che un tabù cioè sul Nucara esigono molte cose si dice per esempio che è un Energia più conveniente dal punto di vista economico in realtà non è così
Il nucleare a cui una struttura dei costi per cui costa molto la costruzione delle centrali poco la gestione tantissimo di chiusura del ciclo
Quindi cosa accade accade che i Paesi che l'hanno costruito nel passato non interessa a tenere in vita le centrali l'hanno costruito spesso
Sulla fiscalità generale con il con contributi pubblici come il caso della Francia
E sanno che più ritardano lo smantellamento e meglio sono in condizioni diciamo di gestire in economia questa fonte di energia i nuovi costruttore di centrali nucleari non sono nell'Occidente
Negli ultimi vent'anni non c'è un solo Paese occidentale tranne la Finlandia che abbia ordinato una nuova centrale
Che in Finlandia questi accaduto con un impegno da parte del Governo pagare quell'energia un prezzo più alto e a smantellare quella centrale nucleare in tutti gli altri Paesi a cominciare dagli Stati Uniti dove c'è una struttura
Privata di produzione energia elettrica in pratica le centrali non si costruiscono perché non convengono economicamente adesso bushista attentando di dare un po'di ossigeno nuclare incentivando lo
Quindi non è un'energia poco costosa
Si utilizza molto il nucleare un po'nell'est europeo molto diciamo in altri Paesi come la Cina l'India il palista
Che hanno a volte anche altri interessi
Una delle fonti principali intenzione ma a livello mondiale oggi è il piano nucleare iraniana perché tutti
Diciamo temiamo per usare uno femminismo che l'obiettivo non sia quello di costruire energia ma era quello di fare altro fatto Kushner
Detto proprio ad una guerra
Sì ha detto queste frasi molto pesanti che credo se fossimo seri dovrebbero insomma essere al centro del dibattito politico prima di altre cose perché è uno scenario agghiacciante su molti fronti quindi io dico francamente
Questa grande passione una passione ideologica
C'è un dato anche materiale per costruire centrali ci vogliono molti anni molto costosa
Se noi dovessimo produrre energia elettrica essere validare colloca sapevo cinquanta sessanta centrale nucleare da mille megawatt avremmo risolto un quarto dell'energia che l'Italia Equitalia bisogna quindi
Non è veramente quello il cuore del problema però voglio anche dire con chiarezza che io sono assolutamente favorevole a Calais ricercare avanti anche in campo nucleare
E in cui sono d'accordo con Bersani se verranno dei fatti nuovi cioè se offro riusciamo a risolvere problema della sicurezza delle centrali e della chiusura del ciclo ri esimere ma la situazione ma se verranno dei fatti nuovi