Tra gli argomenti discussi: Arbour, Diritti Umani, Onu, Partito Radicale Nonviolento, Riforme.
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rappresentante del Partito Radicale Transnazionale presso l'ONU
Dall'inizio della settimana scorsa in corso presso la sede delle Nazioni Unite a Ginevra la sesta sessione del Consiglio sui diritti umani dell'ONU e proprio in quella sede l'attuale commissario ONU per i diritti umani Louise Arbour
è intervenuta per denunciare il rischio concreto che si verifichi quanto i radicali e va detto che lo hanno fatto insieme a pochissime altre organizzazioni non governative tale e quale vanno comunque escluse
Amnesty International Human Rights Watch hanno denunciato sin da quando il nuovo Consiglio sui diritti umani è entrato in funzione
E cioè che più che davanti ad una vera riforma della vecchia Commissione sui diritti umani ci si trovava di fronte a una vera e propria controriforma
L'Arborea infatti intervenuta per richiamare gli Stati membri del Consiglio a dare attuazione a quanto si erano già impegnati a fare da oltre un anno e cioè a sviluppare il più presto un sistema efficace
Gli scrutini e di controllo del rispetto dei diritti umani in ciascun Paese membro delle Nazioni Unite
Uno dei paradossi infatti del nuovo Consiglio è che un organismo che era patronato per rendere più efficace il modo in cui le Nazioni Unite possono intervenire
Per bloccare le più gravi violazioni dei diritti umani ed è venuto il momento meno capace di quanto non lo fosse già ampiamente screditata Commissione sui diritti umani
E tutto ciò è stato possibile perché il sistema di elezione dei Paesi membri del Consiglio non provvede al momento nessun sistema effettivo per evitare che i paesi che vi erano maggiormente
I diritti umani che possono entrare a far parte e questo nonostante che questa proposta fosse stata l'unica verità novità
Nel piano di riforma delle Nazioni che che era stato proposto da copia Anna
E accanto a questo che è poi una malintesa solidarietà decennale in base alla quale i Paesi africani ed asiatici che al momento rappresentano una maggioranza dei paesi
Membri del Consiglio hanno finora impedito che vi fosse la condanna di qualsiasi Paese dall'Iran Sudan dallo Sri Lanka al Vietnam che appunto faccia parte loro gruppo regionale
Con una sola eccezione naturalmente e cioè quella di Israele che non manca mai di essere posto in cima alla lista dei peggiori Stati dell'OSCE come ad ogni occasione appunto Ciliberti il presidente iraniano Ahmadinejad
Anche progetto Uto ci sentiamo giovedì attorno alle nove Matteo Mecacci New York
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