La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora.
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Ma di ventiquattro settembre è un saluto da Roberto Spagnoli Bernar venute l'ascolto del notiziario antiproibizionista di Radio Radicale l'argomento centrale della trasmissione di oggi riguarda un'iniziativa che è partita nei giorni scorsi a Torino
Allora una iniziativa dovuta ha un lavoro comune di varie organizzazioni tra cui ci sono i radicali c'è l'Associazione radicale Adelaide Aglietta insieme però anche ad altre ad altre organizzazioni che da anni si occupano del tema delle droghe delle dipendenze una petizione una raccolta di firme su una petizione per la creazione a Torino né di un la via Torino di un Progetto di creazione di una di quelle che viene chiamata comunemente manco non brutta una brutta parola Marco sano insomma una struttura
Analoga a quello che da anni nella quelle grandi funzionano in molte città all'estero per consentire ai tossico dipendenti di consumare in un ambiente controllato dal punto di vista sanitario sostanze legali e riuscire in questo modo ad agganciare quei quelle persone quei le persone dipendenti cittadini tossico dipendenti che non hanno contatti coi coi servizi
Di c'è stata nei giorni scorsi una conferenza stampa proprio per presentare questo progetto riproporremo questa conferenza stampa
E questa sarà anche l'argomento di cui ci occuperemo nelle prossime trasmissioni del notiziare antiproibizionista proponendovi poi anche una serie di iniziative che i radicali torinesi hanno promosso insieme ad altre organizzazioni proprio per
Informare informare anche attraverso informazione corretta e
Dei dati scientifici corretti sulla questione appunto delle Marco sarei più generale della riduzione del danno
Ci occuperemo però anche della politica della Governo
Nei giorni scorsi il ministro Ferrero annunciato che il piano d'azione del Governo sulle dipendenze
Pronto e nei giorni negli scorsi sempre al Ministro Ferrero ha risposto mercoledì scorso durante il question-time alla Camera una interpellanza presentata da Donatella Poretti parlamentare radicale della Rosa nel pugno
Per sapere a che punto è il disegno di legge di riforma della legge Fini-Giovanardi e poi ci occuperemo anche di un convegno che si è svolto nei giorni scorsi a Milano pro che ha visto la presenza del sindaco di Milano
Un convegno del ECA delle cadere un'organizzazione che raccoglie le città e le amministrazioni delle città europee proibizionista e diciamo così
Quelle contrarie la riduzione del danno contrari a qualunque ipotesi
Di modifica della politica proibizionista una convenne che ha sollevato polemiche reazioni negative anche perché
Ci sono hanno partecipato tre ministri del Governo Prodi
Cosa che di per sé non sarebbe negativa se non che
La posizione che emersa da questi interventi
Quella comunque di una sostanziale appiattimento sembrerebbe
Del Governo Prodi sulla politica proibizionista
Questi dunque gli argomenti iniziamo con il piano d'azione della Governo un piano valido un anno per recuperare il tempo perduto perdute poi preparare anche un piano la più lungo respiro più articolato un piano
Triennale
Questo piano nazionale di lotta alla droga che oltretutto ci viene richiesto viene richiesta l'Italia dall'Unione europea
Proprio visto che l'Italia insieme a Malta e all'Estonia e l'unico Paese dei ventisette che ancora non si è
Attrezzato non si è dotato di un di un piano del genere questo piano che dovrebbe partire nella prima versione sperimentale diciamo così di avvio l'anno prossimo
Che il il Ministero della solidarietà sociale a elaborato insieme agli altri Ministeri competenti dovrà comunque poi passare il vaglio del Consiglio dei Ministri e poi della Conferenza Stato-Regioni e degli enti locali
Nella bozza attuale è quella di cui ha parlato il ministro Ferrero questo piano prevede alcuni aspetti interessanti come per esempio e questo un po'una novità per l'Italia una valutazione del raggiungiamo Enna raggiungimento degli obiettivi
Poi un coordinamento tra i soggetti che sono impegnati nell'intervento sulle droghe sulle dipendenze
E anche una mappatura delle risorse disponibili anche questa è una novità per l'Italia una mappatura delle risorse disponibili presso le Regioni
E del sistema dei servizi per le dipendenze in questo piano questa bozza prevede anche
La definizione dei criteri per trasformare il PAI questo sistema
A fronte delle nuove forme di consumo dalla cocaina alle droghe sintetiche dalle sostanze
Dopanti usate negli ambienti sportivi al gioco d'azzardo
Cinque gli assi sui quali ha incardinato questo piano stando appunto a quanto poi emerso dalle notizie di stampa
Ecco il coordinamento nazionale interregionale la riduzione delle domande la riduzione dell'offerta la cooperazione internazionale l'informazione la ricerca e la valutazione per quanto riguarda il coordinamento è prevista la creazione di una
Di un coordinamento permanente appunto tra le amministrazioni centrali regionali e locali competenti e la ricostituzione
Del coordinamento tecnico tra le Regioni in materia di droga una delle novità e anche la valutazione come dicevamo del raggiungimento degli obiettivi indicati nel piano
Che sarà poi attuata mediante anche la stesura di un rapporto che dovrà indicare
I punti di criticità e quindi fornire dei suggerimenti poi per l'elaborazione del successivo piano triennale
Sul fronte della riduzione della domanda si prevede la creazione di piani d'azione regionale di durata pluriennale una mappatura delle risorse disponibili presso le Regioni per le azioni sulle droghe mappatura che non c'è mai stata
Nei locali di divertimento i servizi per le dipendenze faranno interventi definite di prevenzione in prevenzione selettiva rivolte ai consumatori
Sarà istituito l'Osservatorio sul disagio giovanile legato alle dipendenze si farà una mappatura del sistema dei servizi che servirà quindi può anche a definire i criteri per
Una loro riforma anche a fronte
Dei nuovi fenomeni di consumo dei nuovi stili di vita che sono emersi in questi anni
Si prevede anche la definizione dei livelli essenziali di assistenza per le dipendenze patologiche la produzione di linee guida sulla riduzione del danno e l'individuazione delle tipologie di intervento che possono poi da sperimentare diventare stabili
Il la bozza di questo primo piano per il due mila otto prevede anche la la stipula di accordi con le associazioni dei gestori di macchine da gioco di slot machine per sensibilizzare appunto
Questi questi gestori ai ai problemi del del gioco patologico una forma di dipendenza anche grave che è emersa in questi anni
E quindi fare aderire anche i gestori di queste di queste attività a un codice di autorecupero autoregolamentazione stesso del discorso vale anche per le palestre per quanto riguarda la sensibilizzazione dei dei gestori
Cioè del di impianti sportivi di palestre alle questioni del del doping
Sul per quanto riguarda l'aspetto della riduzione dell'offerta la bozza e indica come obiettivo principale quello di migliorare gli interventi di repressione alla produzione al traffico
Concentrandosi in particolare sulla criminalità organizzata e si prevede anche la con gli accordi di cooperazione
Con altri altre nazioni da da segnalare anche la lotta al traffico di droga e via via internet
E per quanto riguarda appunto la cooperazione internazionale prevista fra l'altro l'assistenza a finalizzata alla creazione di attività economiche alternative alle coltivazioni illegali ad esempio l'aiuto e contadini afgani
Per trasformare le colture da oppio infine sulla per quanto riguarda l'aspetto dell'informazione
Il Governo o quanto meno questa bozza elaborata dalla Ministero della solidarietà sociale
Prevede il miglioramento delle la la comprensione è una Commissione migliore del fenomeno degli usi degli abusi di sostanze psicoattive
è previsto l'avvio del nuovo sistema informativo nazionale sulle dipendenze cioè quindi un nuovo modello di raccolta dei dati statistici sui consumi
Si vuole attivare anche in via sperimentale un sistema di allerta rapido nazionale è in linea con quanto previsto in ambito europeo cioè in sostanza
Una raccolta una convalida e poi una diffusione di informazioni fornite dagli operatori le dipendenze da chi lavora sul campo
Che perché Interreg che riguarda le nuove sostanze che appaiono sul mercato oppure le sostanze che appaiono tagliate in modo da essere pericolosa le nuove tendenze nuovi fenomeni questo diciamo un po'a
Letto così sembra molto il il quaderno dei dei sogni noi naturalmente non non dubitiamo
Dal della buona volontà del ministro Ferrero abbiamo qualche dubbio che tutto questo si riesca a metterlo in atto per renderlo attivo già dal prossimo anno
Ma naturalmente non vogliamo fare processi preventivi anzi dichiariamo
Fin finora il nostro appoggio insomma quello che il ministro ministro intenderà fare per portare a compimento questo
Piano che dovrà servire poi per elaborare il successivo piano piano triennale
Il ministro ma ha anche annunciato nei giorni scorsi la che i ministri competenti che hanno competenza per quanto riguarda la questione delle droghe le dipendenze hanno concordato avrebbero concordato finalmente un testo
Per una nuova legge sulle droghe che sostituirà l'attuale legge la cosiddetta legge Fini-Giovanardi e ha detto il ministro
Auspico che al più presto il testo sia discusse varato dal Consiglio dei Ministri Ferrero lo ha detto come nel mercoledì scorso rispondendo al question-time alla Camera ha risposto a un'interpellanza
Presentata andando nata lavoretti deputata radicale della Rosa nel pugno
Gli autori di questo di questo disegno di legge
Sarebbero pagatori materiali lo stesso Ministro della solidarietà sociale insieme al Ministro della salute Livia Turco
Finora ha detto anche Ferrero la messa a punto del testo è stata rallentata dalle discussioni interne al Governo ma sentiamo appunto questo
Questo momento questo aumento della question-time della camerali nacque discorso sentiamo la interpellanza presentata da Montella Poretti la risposta come sempre del ministro e poi la controreplica diciamo così della della dell'interpellante
Passiamo all'interrogazione numero tre mila duecentoventisette
Della deputata
Donatella Poretti concernente intendimenti del Governo in relazione al dibattito parlamentare
Concernente la revisione della normativa in materia di tossicodipendenza
La deputata Donatella Poretti ha facoltà di illustrare la sua interrogazione per un minuto prego
Grazie Presidente infine nati dalla suo insediamento a lei ministro ha dichiarato di voler intervenire sulla questione delle tossicodipendenze con una riforma dell'attuale legge la cosiddetta Fini-Giovanardi
Nel testo che ha scritto dell'interrogazione le ho fatto anche una breve cronologia delle sue dichiarazioni sia a mezzo stampa che anche in sede istituzionale
Dichiarazioni in cui fin dallo scorso anno parlava di tempi brevi di poche settimane per un disegno di legge del Governo
A giugno addirittura lo scorso giugno in occasione della giornata mondiale contro la droga annunciato di avere un testo pronto per il CREL pre-Consiglio dei ministri
Questi annunci di fatto ministro hanno bloccato l'iniziativa parlamentare in attesa di un testo del Governo le Commissioni non avevano fino ad oggi calendarizzato la riforma Fini della legge Fini-Giovanardi
Oggi alla vigilia del dibattito nelle Commissioni competenti concluderei le chiedo se eccome intende intervenire il Governo grazie
Il Ministro della solidarietà sociale Paolo Ferrero ha facoltà di rispondere prego Ministro
Grazie Presidente
Correttamente l'interrogazione
Sottolinea come più volte abbia
Annunciato la
Predisposizione di un disegno di legge da parte del Governo in materia di tossicodipendenza e di
Dove in generale
Per ragioni di discussione interna al Governo
A volte più semplice a volte meno i tempi si sono molto dilatati
Posso
Segnalare che ieri abbiamo tenuto l'assenso con il Ministro della salute su un testo che quindi il mio Ministero ha chiesto alla Presidenza del Consiglio di mettere diramazione in modo che arrivi
Formalmente alla discussione in Consiglio dei Ministri e quindi
Diciamo i ministeri interessati più direttamente non essendo io solo siamo quello che può proporre sono divenuti su un testo quindi questa è la situazione
Non posso che auspicare con lei che questo testo venga il più rapidamente possibile
Ad essere discusso in Consiglio dei Ministri ha varato in modo da poter partecipare alla discussione
Con una posizione del Governo che ha
Detto questo colgo l'occasione solo per segnalare
Che
L'azione
Di lavoro per determinare un testo che superasse la Fini-Giovanardi
Sia accompagnata ad una serie di attività di tipo più propriamente potremmo dire amministrativo
Finalizzate alla costruzione della Conferenza sulla questione delle droghe da tenersi nella prossima primavera
L'elenco brevemente per dare diciamo il senso del lavoro fatto nel tempo che abbiamo passato a costruire il testo
Il quattordici settembre uscito sulla Gazzetta Ufficiale il
La graduatoria sul bando relativo ai progetti a favore del reinserimento sociale delle persone tossicodipendenti gli alcoldipendenti usciti dal carcere in seguito all'indulto
C'è stato l'accordo di programma con le regioni
Che dalla sui vari territori
Via ai progetti su immigrazione uso di sostanze psicoattive legali e illegali e su giovani consumi al mondo della notte nel campo della
Menzione riduzione del danno
Con un accordo con il Ministero della pubblica istruzione stanno per cominciare i progetti di prevenzione supporto tra pari da parte dei quaranta consulte giovanili
Abbiamo pressoché terminato l'elaborazione del piano d'azione italiano per il due mila otto che deve essere approvato entro l'anno dalla Conferenza Stato-Regioni questi sono i principali
Diciamo attività che abbiamo fatto di tipo amministrativo e nel mentre
Spero abbiamo terminato per l'appunto il processo di costruzione del disegno di legge condiviso e non solo come dire di mia iniziativa
Grazie ministro
Ha facoltà di replicare deputata Donatella Poretti
La ringrazio sono alleata della risposta quindi mi dichiaro soddisfatta mi dichiarerò ancora più soddisfatta quando vedrà quel testo uscire davvero dal Consiglio dei Ministri perché purtroppo tanti testi sono circolati anche informalmente tra gli esperti
Del settore
Io sono una cosa voglio ricordare a lei come ricordare a me come ricordare a tutti i componenti di questa maggioranza ma anche a quelli dell'opposizione che sulla materia hanno un approccio più pragmatico e non ideologico
La legge Fini-Giovanardi ha una peculiarità la provata lo scorso Parlamento alla la passata maggioranza
E il precedente Governo ma di fatto latte Licata questa maggioranza il suo Governo e il mio Governo quello che io sostengo
E io credo davvero che quella legge risponde in pieno a un
A una serie di principi che nei fatti hanno dimostrato di essere fallimentari nei risultati i numeri che continuiamo a vedere nei rapporti nelle relazioni
Danno ragione a chi sostiene che la politica proibizionista punizioni sta criminalizza Trichet a fallito e consumatori raddoppiano la merce indisposizione raddoppia anche quella calano i prezzi
E aumentano anche i sequestri qualcosa non funziona qualcosa non ha funzionato
E io credo che lei ha a cuore questa questione questa materia io come radicale io come esponente della Rosa nel Pugno e io come esponente di questa maggioranza chiedo che davvero dalle parole si passi ai fatti
Infatti che devono per forza vedere un'inversione di tendenza è che ci devono fare intervenire su una materia che sta a cuore davvero a molti italiani che siano o che non siano consumatori di sostanze
Stupefacenti sì coinvolge ci vede coinvolti come società più in generale grazie
Grazie a lei
Ecco così dunque la l'interrogazione presentata mercoledì scorso al question-time da Donatella Poretti della Rosa nel Pugno data radicale Rosa nel pugno la risposta di Ferrero il commento la contro replica mirata alla corretti a a quale ci associamo insomma
Siamo anche noi appunto soddisfatti di questa risposta del ministro saremo più soddisfatti quando vedremo dei fatti concreti quando vedremo il disegno di legge finalmente uscire dal Consiglio dei Ministri e quando vedremo anche il piano d'azione che quello di cui parliamo a in apertura prendere prendere forma
Intanto si possono fare delle cose concrete ci stanno provando a a Torino è questo ripeto è l'argomento centrale di questa trasmissione e delle prossime nelle prossime due puntate le note sarà antiproibizionista
Una un iniziative di riduzione del danno che possono portare all'aumento della sicurezza di tutti questo era un po'anche il
Il tema il titolo della conferenza stampa che si è svolta il lo scorso ventuno a settembre a Torino una coperta è stanco per San proprio per presentare una petizione al Consiglio comunale per l'istituzione di una Marco Sala
A questa conferenza stampa sono intervenuti
Susanna Ronconi Presidente riforme droghe Alessandro Orsi che produttore cinematografico autore
Produttore di un a documentario proprio che parla delle narco sarete anche uno dei
Presentatori della petizione
E poi di esperti delle dipendenze coprendo il dottor Angelo Angelo Giglio poi ancora naturalmente Giulio Manfredi Franco Cantù difformi droghe
E Giulio Manfredi
Della direzione rende radicali italiani a sottolineato in particolare tre cose la prima è la sinergia che si è creata tra organizzazioni e gruppi singoli cittadini proprio su una proposta a comune
Poi la seconda secondo aspetto importante è che questa iniziativa permette di tornare a parlare dei cittadini tossicodipendenti considerandoli come persone che hanno dei problemi e non
Come troppo spesso sembra si sa ma sembra che molti fanno oggi come persone che sono dei problemi e la terza cosa il contrasto politico
Che ci si qui ci si trova in questo momento difficilmente ripetibile con un ministro della solidarietà sociale piemontese favorevole a questa sperimentazione è un assessore regionale alla sanità del Piemonte un Sindaco che si è sempre dichiarato disponibile
Alessandro Corsi appunto è uno dei presentatori della petizione intervenuto a questa conferenza stampa e a un dedicata che parte attiva di questa iniziativa perché
Anche prodotto onda documentari intitolato la stanza dei figli che evidenza in maniera efficace anche la la quelle condizioni di di vita di tutti i giorni dei tossicodipendenti Susanna Ronconi Presidente frontale da parte sua ha ricordato la
Come come tutti promotori siano convinti che gli interessi dei cittadini tossicodipendenti e gli interessi di tutti gli altri cittadini
Sono in realtà coincidenti non sono in contrapposizione a ridurre i rischi e danni sanitari dei tossicodipendenti significa nello stesso tempo aumentarle la sicurezza dei secondi quindi di tutti i cittadini
è intervenuto anche il dottor Angelo Giglio che è un medico dei servizi per le tossicodipendenze che ha deciso di appoggiare questa iniziativa per aprire riaprire il dibattito
La sala di consumo ha ricordato il dottor Giglio è un vero e proprio servizio socio sanitario rivolto sia le persone tossicodipendenti sia
A garantire il bene comune
E dunque docile espresso anche la la speranza che i consumatori escano fuori diventino degli attori protagonisti rivendichi nel loro diritto a non essere trattati come cose o come dei problemi
Un altro dei presentatori del dei di questa petizione Franco catturi Forum droghe a portato la sua esperienza personale di operatore di strada
Mentre Domenico ma sano della Giunta e di segreteria della sottrazione radicale Adelaide Aglietta di Torino anche l'ultrà i presentatori della petizione petizione ha ricordato come questa iniziativa voglia portare avanti la cultura dell'accoglienza e riaffermare quindi diritti di tutti ma
Ascoltiamo potersi integralmente questa conferenza stampa che si era svolta lo scorso ventuno a settembre a Torino la prima voce che ascoltiamo a quella di Giulio Manfredi della Direzione Nazionale dei Radicali Italiani
Buongiorno a tutti iniziamo questa conferenza stampa perché non mi conosce sono Giulio Manfredi la Direzione nazionale divarica italiani
Sono molto soddisfatto di presentare questa conferenza stampa lo dico subito per due motivi il primo perché finalmente
Forze organizzazioni ma anche persone singole che lavorano da anni sui temi della tutti tossicodipendenza a Torino allo fatto rete allo fatto squadra sull'obiettivo concreto
Può essere il piccolo può essere definito piangeva concreto qualcosa di concreto credo importante per questa città ma non solo perché Torino
Anche in questo forse deve svolgersi sempre la sua funzione di città laboratorio e quindi può porre quanto riesce a incardinare anche in altri contesti italiani
Quindi
Se noi riusciti in sinergia siamo città operare e spero e credo che riusciremo ad andare avanti insieme
Per parlare di persone e l'altra cosa che ci tenevo a dire e che nelle polemiche anche di queste stati etc
Il mito era il tossiche Park quindi territorio occupato conquistato dai tra virgolette tossici
Che
Si parla sempre di territori da riqualificare infatti ora circa la festa dell'Unità alto così PAC poi arriverà il campo da golf ecco
Forse questa iniziativa serve I corda e che il territorio il parquet e importante mai pozzo importante anche le persone che non scompaiono
Che difficilmente possono esser riqualificate ma è un'altra cosa occorre tempo occorre spendere energie su di esse
E che
Tossi Pato otto ONU o non tossiche PAC rimangono hanno dei problemi
Mentre invece mi pare che l'andazzo sia dico dico le di considerare queste persone come il problema in se stesse e questo purtroppo crea problemi di sicurezza a tutti
Quindi è importante questa iniziativa anche per ribadire e per rimettere i riflettori sulle persone
Ciò detto
Per farla breve do subito la parola ad Alessandro Rossi
Che molto colpevole della nostra presenza qui oggi perché è grazie al suo documentario la stanza dei figli ci ha obbligati tutti di nuovo al a fare mente locale a fare il punto della situazione
Cioè l'ATO limbo forze slancio ed energie per i parenti aerei in mano una battaglia sicuramente difficile lo sappiamo il contesto e quello che
Ma certo ammesso anche con le sue immagini di fare il punto i di ripartire
La parola ad Alessandro Azzi di male Canove pulsioni
Grazie Giulio
Niente dopo la pubblicazione del libro fatti sporti che parlava appunto di sale cognizione
C'era sembrato un po'poco penetrante il libro sull'argomento così è stato necessario
Girare questo documentario che si intitola la stanza dei figli è un documentario contiene testimonianze immagini reali interviste a persone facenti parti facente parte dei di Comitati scientifici e medici
Addetti ai lavori del pubblico del privato sociale
Cogne l'ausilio inoltre di animazioni fatte con
Grande attenzione da parte di nostri di di di di di un nostro appunto disegnatore siamo riusciti a
Far capire con appunto questa animazioni la gerarchia degli obiettivi di quello che
Una sala recessione si prefigge
Fonti innanzitutto si prefigge che
Un cittadino tossico di
Vivo
Dunque non morto quell'accordo oltre e in perfetta salute possibilmente
E questo non è poco
Aiuto a la città l'urbanizzazione da quelle che sono
Appunto le scene di buco la Pertol le siringhe abbandonate di quelle persone particolarmente emotive a queste cose che sono molte
I
Potrebbero ecco queste sale potrebbero evitare questo effetto
E in questo documentario ci sono appunto tutta una serie di gradi di
Che spiegano punto questo argomento
In modo che tutti possono comprendere di che cosa si sta parlando diciamo non perché sono in mozioni ma anche un ragazzino giovane potrebbe capire di cosa nostra dedizione ma anche un politico così un po'
Un politico un amministratore un po'invece
Fermo a Ostuni i moralismi su ideologia e che in questo su questo argomento servono a poco nel senso che un argomento assolutamente
Di pragmatico che interessa la società interessa la sanità pubblica
La popolazione targato ovviamente la popolazione tossicodipendente ma per questo visto che era un corso etrusco dipendente sono cittadini di una città interessa a tutta la città il documentario ha voluto
Fermarsi assolutamente su questo concetto la vita dei cittadini tutti
Lascerei la parola ma slalom confondono che
Finanziaria nazionale l'associazione di fare un grave che è un'associazione
L'anziana le che da oltre undici anni si occupa di promuovere una riforma delle politiche sulle deroghe in senso pragmatico razionale efficace e magari anche rispettoso dei diritti di tutti
E le stanze del consumo ma non è un argomento nuovo qui a Torino forse ricorderete che se ne è molto parlato nel due mila due
Dopo che nell'estate di quell'anno c'è ci fu un picco di morti per overdose cioè morirono se non erro undici ragazzi
Nel giro di un mese e mezzo e morirono appunto di overdose ed erano tutte persone che usavano sostanze in strada e persone in condizioni sociali molto difficili
Allora si apre un dibattito in questa città promosso anche dal Sindaco Chiamparino e molti si chiesero beh possiamo fare qualche cosa perché questa strage
Si interrompa per limitare i danni e i rischi del consumo di sostanze in strada
Sì forse si può fare qualcosa ci siamo un po'tutti disposti e anche il Sindaco si è risposto così e a come dire formato una commissione di studio che avrebbe dovuto decidere
Se Torino poteva essere la prima città italiana in cui si sperimentava un servizio di questo tipo
Tenendo conto che questi servizi esistono in Europa dal mille novecentottantasei quindi noi stiamo parlando di una cosa forse nuova per noi ma dei Chissi ma per la politica europea ero europea sulle sulle droghe
Quindi la prima stanza del consumo averne in Svizzera nell'ottantasei oggi ne abbiamo settantadue
E sono dei servizi che sono stati valutati già positivamente dall'istituto dell'Unione europea che di droghe si occupa anche un istituto che ha sede a Lisbona
Quindi parliamo di una cosa vecchia per certi versi è di un servizio che ha già dimostrato la sua efficacia ma di una cosa ancora nuova per l'Italia
Perché insistiamo sull'apertura di questi servizi ma perché fondamentalmente crediamo che questi servizi possano dare risposte a bisogni e a interessi diversi
Bisogna interessi che di solito si leggono come contrapposti allora i bisogni e l'interesse di un consumatore di droghe illegali sarebbe contrapposto è in opposizione i bisogni e interessi di un cittadino che non ha questo stile di vita
Qualcuno ricordava Parco Stura prima che insomma un'immagine forte da questo punto di vista noi crediamo che l'apertura di questi servizi abbia dimostrato che questi diversi bisogni e interessi non necessariamente si sono contrapposti
In buona sostanza se noi avessimo un buon se del sistema di servizi ci potrebbe essere una più facile convivenza sociale tra tutti anche tra chi ha stile di vita diverso
Allora cosa sono le stanze del consumo sono dei servizi socio sanitari all'interno dei quali chi usa sostanze soprattutto sostanza intervieni IVA può andare a consumare
Non stando quindi strada e in un ambiente che è protetto dal punto di vista igienico-sanitario quindi non si rischia la vita
Se si va in a dargli un'overdose si viene salvati
Si utilizza in maniera appropriata quindi non ci si trasmette e non se non ci si trasmettano malattie
Non si rischiano altri danni di tipo fisico a cui vanno incontro le persone che usano per via iniettiva si trovano degli operatori con cui parlare si può entrare in contatto con altri servizi
E questo per i consumatori vuol dire non morire come diceva Alessandro prima vuol dire qualità della vita vuol dire possibilità anche di
E valorizzare la propria situazione stante il rapporto con dei servizi
Dall'altra parte per i cittadini cosa può voler dire questo può voler dire che chi è costretto a consumare in strada
Non necessariamente lo fa in maniera come dire da creare un impatto con chi solo sulle strade cammina no tutti
Nei parchi vuole andare a passeggiare a giocare con i propri figli e così via
E come dire viene incontro anche all'interno a quello che è l'interesse fondamentale di salute pubblica evitando quindi
Trovare su una strada magari una
Una siringa già utilizzate e così via
Quindi è a nostro avviso è per questo lavoro proponiamo assomma un servizio che è protettivo e nei confronti di chi consuma e nei confronti di chi non consuma siamo forti in questa proposta come dicevo prima di una lunga esperienza Walter e ha quindi in fondo dobbiamo pensare a qualcosa che venga in maniera sartoriale progettate in maniera adeguata alla città di Torino ma contemporaneamente siamo forti di un'esperienza che ha già dimostrato la propria
La propria validità
Allora questa raccolta di firme per riprendere il discorso che non possa interrotto nel due mila due quando la Commissione Chiamparino decise che non era opportuno andare avanti e aprire
Una sperimentazione a raccogliere le firme per riaprire il dibattito
Il Comune ma
Promuovere raccolta di firme anche perché raccogliere le firme vuol dire avere l'occasione di parlare con le persone
Noi crediamo che molto spesso alcuni cittadini sita come dire abbiano una reazione di rifiuto di proposte come questa ma perché non sono correttamente informati la nostra esperienza che quando si parla chiaramente
E pacatamente con le persone in sé ci sono delle ragioni valide come crediamo
Insomma in questo caso le persone sono disponibili a parlare sono disponibile a confrontarsi e con i nostri tavoli saranno anche delle sedi dove è possibile discutere con tutti
Delle ragioni quelle che noi crediamo siano le buone ragioni di questa proposta
Noi abbiamo qui con noi oggi anche Angelo Gigliotti un medico delle tossicodipendenze che
Come dire su questo credo si sia
Sempre espresse dall'interno della propria esperienza anche professionale le chiederei se vuole dire due fase
Sicuramente
Quel mostro Alessandro
Ma
Meno di dire che ho richiesto di commentare questa raccolta di firme perché la ritengo opportuna ritengo opportuno che si riapra il dibattito
E si riapre un po'quello che cinque anni fa con
Fu chiusa in questo modo non ci sono evidenze scientifiche
Perché si possa decidere
Di aprire
Allora si parlava di stanze lezioni io oggi procediamo alle sale di consumo perché ha un impatto
Più meno forte poi te li possiamo andare aggiornare cosa vuol dire consumare sicura tanta quindi questo l'obiettivo di con la mia esperienza di questi anni
Credimi sono parecchi spesi anche in strada c'è stata cosa vuol dire
Io mando avanti per
Un progetto pubblico
Di riso del danno bassa soglia vuol dire un forma che gira per Torino offrendo alcuni servizi base non tutti per sfortuna
Che sono poi quelli che
Ci permettono di dire che sono due compiti far rischiare meno le persone che debbono
Vogliono utilizzare sostanze
Dall'altra però essere anche a me dire un'antenna in un territorio che mette in contatto la persona quando ha dei bisogni e altri e credetemi
Queste persone portano altri bisogni che non sono solamente quelli farsi le pere usare sostanze ma tutta una
Un no a quantità
I bisogni di richieste a volte anche di proposte no che non abbiamo l'obbligo
Di di raccogliere e poi smistare mettere in contatto
L'altra cosa che vorrei dire la mia esperienza e lo dissi anche nel due mila e due perché vi dico che c'era anche il Sindaco ed altri sono anche colleghi che arrivavano da
Da Paesi che stavano sperimentando questo tipo di
Servizio perché per me è una sala di consumo e un servizio
Codice prima Susanna Ronconi
Che assolve due obiettivi uno verso la persona tossicodipendente contro quelle già detto e non sto a ripetere
Di cui non non sotto il nonno
Sotto rete molto forte o tutela sanitaria questo va anche detto per correttezza perché l'obiettivo nostro è di tutelare la salute delle persone che sia tossico venti decreti anche non lo sia
L'altro è anche e la tutela vuol dire anche che
Impari urlando con molte persone in questo problema ti dicono anche ma guarda che a me
Di farmi sapere nel giardinetto fatato nel sottoscala nella macchina cerca Torino ci sono tanti luoghi che già in passato la Morgia identificato non mi fa assolutamente piacere anzi
Se devo dire
Buco male uso male de su questo può fare pensato ci ma come tu difenditi eccetera fosse anche del piacere perché no Mancuso lasciamola
Questo aspetto e l'altro riguarda invece il bene comune perché ne siamo inseriti un sociale in cui allora cosa utile bene comune vuol dire che sicuramente di a mettere insieme Hitchens diverse che
Probabilmente sì con delle soluzioni adeguate possono non confliggere
E artificiale questo conflitto che ci viene costantemente posta
Viene posto ossia dei mass media e dell'età e lavoro
Cioè quello di
Di pensare che
Colui che usa sostanze
La fregatura quando c'è un po'illegale diventano
Parlo di molto pesante e sempre in conflitto concludiamo sostanza
L'altro dicotomia bene e male
No ebbene non consumare ebbene punire ebbene segretare tutto il resto e mare tutta l'altra questione quindi
Cioè lascia un po'di queste cose
Che son può da corredo intorno a questo dibattito che si iniziò allora che non è mai proseguito nell'Obiettivo
Che si prosegua e si possa veramente identificare in Torino a quello che è sempre stato un laboratorio politico sociali e sanitario
Avrei poco altro da dire se del secondo me è importante la cosa fondamentale è che probabilmente qui è un po'una frecciatina
A alle persone torsioni venti dovrebbe bisogna se noi diamo una mano se ne faccia da ombrello allora parlo del servizio pubblico a fare per sociale per l'associazione come
Questi codici firma da questa reazione è un po'l'Italia fa l'ombrello perché possono uscite fuori possano portare i loro bisogni
E che probabilmente è uno dei passaggi possibile che quando
Colui che il problema si sente in vista anche di una responsabilità di chi essere un po'attore e non lo aiuta aveva estratto
Presumo che si sia siamo sempre noi e ci siamo meravigliosi sono un po'stancato di essere attuata che per la televisione hai fatto operato a parte le va bene però poi cosa ci porta a casa l'obiettivo di migliorare Eco.Ge salute e delle vivibilità
Motiva cosa ancora io ritengo e questo lo dico anche
Della esperienza di medico di responsabile di progetti e tant'altro che una sala di consumo possa essere
Un utile complemento all'insieme dei servizi che si vogliono mettere in atto una città che si ritiene città all'avanguardia città delle politiche possibili no della metterà a disposizione dei cittadini tutti
Ma
I cerini cani provveda dipendenza da sostanze
Da lei una parola per una battuta anche a Franco Cantù che è un a sua volta un operatore nelle tasche di pendenze e che è per fare un dato che il primo firmatario di questa petizione
Mirano a lavoro in un servizio che si occupa di tossicodipendenze e sono sostanzialmente un operatore di strada cioè non lavoro dentro la struttura vado in giro sul territorio assieme ad altri lavoriamo in équipe chiaramente
In in primo luogo per fare informazione dare informazione corretta e quindi anche riduzione del per fare la riduzione del danno rispetto chiusa sostanze
In secondo luogo anche per stabilire una relazione diciamo così un aggancio
Con i consumatori per
Valutare la possibilità di statali verso dei servizi perché molti comunque sono diffidenti rispetta i servizi non è facile alone di stanare la relazione creare questo aggancio non è una cosa immediata richiede
Dei tempi spesso lunghi un'elaborazione una progettualità richiede insomma una conoscenza reciproca se vogliamo anche tra virgolette un un instaurarsi di fare di un rapporto di fiducia
Ora e a
Fatta questa premessa nega c'è quello che diceva prima Angelo Gigli cioè nella mappa dei servizi è come se mancasse un tassello
Questo complemento potrebbe essere proprio anarco sana è la Marco sana perché nel mio lavoro io vedo che tanta gente con cui ci sarebbe la possibilità di fare un lavoro di
Con le consapevolezze azione di queste persone lavoro comune per cercare di migliorare la loro qualità della vita il loro benessere in prospettiva pensa neanche la dismissione delle speranze ma questo non è prioritario l'importante che le persone
Stiano bene e non può Corinna danni a terzi alla collettività e a se stessi
Ecco il fatto è che appunto una volta costruita la relazione in strada è molto facile perdere questo aggancio
Per via del fatto che uno si va abboccare in giro corre rischi enormi di aver dose di contro le malattie di ammalarsi finirà l'ospedale corre anche il rischio di finire in carcere per aver commesso qualche stupidaggine perché talvolta succede
Ecco i da questo punto di vista una sarà di consumo potrebbe essere un momento di innanzitutto di
Prosecuzione consolidamento della relazione tra operatori e consumatori
E un momento di com'è già stato detto prima di tutela sia perché usa le sostanze e sia per la cittadinanza anche a questo punto
Non non avrebbe più abbiamo citato prima al Parco Stura perché l'esempio più eclatante ma
Non ci sarebbe più questa problematica della visibilità e il consumo che può infastidire giustamente
Tanta gente oltretutto ne anarco strana il materiale usato viene raccolto e smaltito correttamente quindi conviene più abbandonato
In giro quindi sia dal punto di vista della Riserva delle visibilità sia da un punto di vista sanitario per individuare con l'attività la Narcos a raramente un tassello che va a completare una rete dei servizi che c'è è presente
Potrebbe migliorare e sicuramente questo sarebbe un impulso molto positivo
Bene io sarò Domenico la sala tra Giunta e di segreteria dell'associazione di Caracas netta ma noi fondamentalmente
Crediamo che sia importante anche la modalità con cui è stata costruita questa iniziativa questa iniziativa che vede la collaborazione tra realtà differenti
Una collaborazione tra realtà diverse ma che comunque l'ho saputo integrare le differenze e per il raggiungimento di un obiettivo comune
Questa collaborazione crediamo che possa essere
Una manifestazione una prima ricostruzione di cittadinanza attiva
Che
Crediamo sia importante promuovere
Quindi perché la petizione perché questi istituti di democrazia diretta proprio perché crediamo nel dialogo con le persone crediamo nel valore della fondatezza nell'importanza dell'iniziativa riconosciuta a livello europeo ma crediamo anche nell'importanza di
Promuoverla di parlarne di incontrarsi con le persone cui loro tubi color timori per dare un riferimento
Un
Una risposta dove è possibile un'occasione di confronto per arrivare ad avere quella cultura comune
Che la base necessaria perché questo tipo di iniziativa possa attivarsi concretamente ed avere insomma anche una durata nel tempo di un certo
Noi crediamo che rispetto a questo le modalità con cui siamo partiti o sia attraverso la formazione di un gruppo di volontari
Un gruppo eterogeneo che comprende educatori operatori della bassa soglia medici avvocati studenti persone interessate al problema
Si è già un primo segnale tante persone che si incontrano per discutere di qualcosa per confrontarsi per formarsi per dar delle risposte coerenti sono
Sola qualcosa di significativo
Quindi in questa prospettiva le crediamo come Stato più volte detto e ribadito che Torino possa essere veramente una città laboratorio un'occasione di sperimentazione di un'iniziativa che nasce dal basso che nasce dal coinvolgimento attivo della popolazione
Vorrei fare in ultimo due battute una prima e quella relativa I timori per la sicurezza
Ci sono dei dati chiaramente che confermano che questi timori sui infondati rispetto al al distruzione all'apertura di una sala del consumo però vorrei fare una precisazione che
Insomma noi spesso ne parliamo una tematica che a me sta molto cara
La violenza spesso nasce dall'emarginazione dalla stigmatizzazione dal creare comunque delle sacche
Di
Persone che stanno al di fuori del contesto che non sono più quanti cittadini
Una città che accoglie noi riteniamo che sia anche una città per questa sola ragione più sicura
Da questo punto di vista la sera del consumo secondo noi rappresenta un'occasione appunto per fermare questa cultura dell'accoglienza questa cultura del rispetto nell'affrontare le situazioni di marginalità e per riaffermare i diritti di tutti
Non solo di alcuni
E per i affermare anche il bisogno di un'assunzione collettiva di responsabilità rispetto a queste tematiche e soprattutto per affrontare il problema della tossicodipendenza in modo il più possibile corretto e rispetto ed anche efficace
Nello specifico due indicazioni noi attiviamo dei tavoli di raccolta firme fissi
Proprio per questo per dare l'occasione di incontrarci con le persone oltre a tutta una serie di iniziative che saranno in altri contesti i tavoli partono da domani domani mattina qua in via Garibaldi l'altezza del diciotto ci sto
Detto sì del quattordici numero quattordici ci sarà un tavolo dalle dieci all'una tutti i sabati di qua fino alla fine del della raccolta ci sarà questo questo tavolo l'altro tavolo sarà organizzato davanti a Palazzo nuovo
In
Durante la settimana più ci sarà tutta una serie di iniziative collegando sia uno dei nostri siti quindi o a quello che la situazione era di carattere del dieta www punto associazione Aglietta punto it
O a quello di forme di droghe che www punto fuori luogo punto it
O
A a quello degli operatori
Basso del Piemonte
Si potrà essere aggiornati sulle varie iniziative che saranno in corso ogni collaborazione l'iniziativa nata dalla collaborazione tra enti diversi ogni ulteriore collaborazione crediamo che sia importante e credo per tutti noi da auspicare
Dare la parola Giulio Manfredi per chiedere che ci sono giornalisti presenti già qualche domanda
Tutto chiaro
Volevo solamente aggiungere questo vorrei che
Penso di interpretare anche chi tenuto finora
Venga da questa sede un appello forte al Sindaco Chiamparino
Che come sapete ha sempre detto di essere favorevole a questa iniziativa dal due mila due ad oggi vorrei ricordare che il contesto politico attuali è diverso da quello del due mila e due
Il in senso positivo però noi nel senso che
Del due mila e due
C'era al Governo Berlusconi c'era un Assessore regionale di Alleanza Nazionale c'era e ci fu un veto fortissimo e la Margherita a bloccare tutto oggi
Abbiamo come ministro la solidarietà sociale Paolo Ferrero che
Ha sempre dichiarato di essere favorevole
A questo a questa iniziativa abbiamo un assessore regionale alla sanità di Rifondazione Comunista non una Tesio e devo dire Chiamparino e al suo secondo mandato
Non quindi a molto meno legate le mani legate di allora
è stato plebiscitario l'anno scorso quindi direi che
Ci affidiamo credo molto alla sua determinazione per porta avanti questa iniziativa in un contesto mutato
Utilizzando Depaoli Primo Levi se non ora quando ma davvero mi pare che il contesto attuale difficilmente potrà essere
Ricrearsi in futuro quindi direi
Che l'appello Chiamparino e d'obbligo è doveroso
Intanto magari c'è qualche domanda che è venuta fuori
No tutto chiaro benissimo
Grazie per la partecipazione
Ecco questa era la conferenza stampa che si è svolta il ventuno settembre a Torino noi torneremo e continueremo a occuparci di questa iniziativa nelle prossime due puntate del notiziario di primizia lista perché sempre a Torino
Sempre i soggetti promotori di questa petizione per l'istituzione di una salari consumo o a Torino
Hanno organizzato nelle scorse settimane una specie di corso proprio per informare su che cosa una sarà di consumo che cosa è la riduzione del danno quello che possono fare i cittadini e proprio vi proporremo nelle prossime
Puntate proprio anche per l'informazione di chi ci ascolta un'informazione corretta ampi ampi stralci di questa ampi elezione diciamo così di questo tra virgolette corso
Intanto come è stato detto anche nella conferenza stampa ricordiamo che per presentare la petizione al Comune servono almeno almeno ottocento firme di cittadini torinesi che abbiano compiuto i sedici anni di età
In una città grande come Torino non dovrebbe essere difficile raccogliere il queste ottocento firme almeno cento firme
Sarebbe interessante raccoglierne molte migliaia proprio per dare forza al di là del della minimo richiesto dalla il minimo legale somma richiesta
Dalla dalla normativa intanto di ci sarà c'è un tutti Sabatti dalle dieci alle tredici in via Garibaldi all'altezza del civico quattordici a Torino un tavolo per raccogliere queste firme
Naturali saranno realizzati ci informano i promotori anche tavoli infrasettimanali al Palazzo nuovo all'università
Ci auguriamo punto che siano tanti cittadini che decidono di firmare sentivamo sono Ronconi dire che è che questi tavoli sarà ma anche un momento di incontro di spiegazioni per i cittadini tra l'altro breve nota a margine
Da molti anni le nostre città compaiono banchetti di
Associazioni i divi che chiedono
Una firma contro la droga anche immagino che a molti di voi sono tutti questa capitale di essere fermati per strada da ragazzotti chiedi che mi chiedono vuol firmare contro la droga
Sono anni che si era accolgono queste firme non si capisce che cosa che cosa serva o perlomeno si capisce bene queste associazioni queste
Alcune sono comunità terapeutiche altre sono associazioni che si capisce bene cosa facciano chiedono queste firme più che altro è un pretesto per
Raccogliere fondi chi non è contro la droga come chi non è contro la fame o controlla o contro la guerra provate però a chiedere se quelle firme servono per una proposta di legge un referendum ma una petizione e vedrete che non mi sapranno rispondere o vi daranno risposte confuse o evasive
Bene magari metri dalla vostra firma per qualcosa di utile avere ci rivolgiamo elementi citati Vittorino per questa iniziativa promossa da alla situazione radicale della degli età da Forum droghe
E da chi lavora ad altri soggetti altro relazioni che lavorano poi anche sul campo delle dipendenze
Siamo negli ultimi minuti della di questa notizia l'antiproibizionista ci vogliamo dedicare adesso a una convegno che si è svolto la scorsa settimana Milano lo scorso venti settembre
Tre Ministri del Governo italiano il Ministro degli Interni Giuliano Amato misto la salute Ministro della famiglia gli ATO che mi sta famiglia Rosy Bindi hanno dato la loro
Adesione a una convegno perché si è tenuta a Milano organizzato dalle calda vale a dire e cade la sigla che sta per European cities against tracce
Il che è illecita europei contro la droga il cartello diciamo così delle città anti a Händel cita proibizionista città europee previste liste un convegno organizzato a Milano dal sindaco letizia Moratti
Alla quale hanno partecipato appunto esponenti del Governo e hanno ricordato Bruno Mellano deputato radicale la Rosa nel Pugno nata di Pisano della Giunta di segreteria della sua azione radicale
Enzo Tortora di Milano nemmeno i tempi del Governo di centrodestra tra i ministri si sarebbero precipitati alla Corte proibizionista Di Donna letizia che tre Ministri abbiano dato la loro adesione abbiano comunque
Direttamente o indirettamente partecipato a questo convegno non c'è nonna
Di per sé non suscita scandalo se non che le posizioni che sono state espresse poi lasciano perplessi
Il sindaco di Milano Moratti ha come dice Bruno dicono Bruno Mellano in altri Pisano Amma
All'anno a letto con convinzione il copione che l'aveva scritto Andrea Muccioli un copione che dice no alla riduzione del danno perché lo dimostrerebbero i dati scientifici pagano e risulta esattamente il contrario ma
La si declinano dice così una gran confusione tra droghe pesanti e droghe leggervi linea peraltro con la
Normativa in vigore più potere i Sindaci per garantire la mitica sicurezza il problema è che come sottolineano anche i radicali
è che il sottosegretario all'interno Minniti ha seguito senza incertezze la scia tracciata dalla Moratti
E con la scusa la lotta al narcotraffico ha rilanciato la necessità di politiche proibizionista a livello internazionale senza considerare che risultato di decenni di questo approccio non arrecato
Nessun grave danno i trafficanti e infatti come affermato lo stesso Minniti solo un decimo della droga circolazione vengano intercettate sequestrata un decimo
Non sapevamo un quinto e che se anche fosse vero un quinto sarebbe già un grande risultato e questo non lo diciamo noi ce l'hanno detto a microfoni chiusi a Palermo la conferenza nazionale sulla droga importanti esponenti
Del antidroga della passato del passato Governo nessun accenno alla possibilità di legalizzazione dell'oppio afgano per fini medici nessun accenno alla riforma della legge sulla droga
Naturalmente in vigore ma le solite parole d'ordine che ripeto non ha trent'anni ministri degli interni di qualsiasi colore e come si dice come dicono a tono punto pronome lamenta di Pisano il compianto Giorgio Gaber l'aveva già detto dove la destra dove la sinistra
Anche data la Poretti paragonata deputato della Rosa nel Pugno radicale intervenuta ricordando
Suggerendo al Sindaco di tornare se devo Dinale tornare sui propri passi di invertire la la rotta seguendo l'esempio di Paesi come la Spagna cada l'Olanda la Svizzera l'Australia i Paesi in cui all'ASP in cui la sperimentazione della somministrazione controllata di sostanze illecite
E le istanze di consumo hanno portato effetti positivi
Documentati scientificamente
Critica sono venuti anche da dal mondo delle comunità ed altri esponenti politici a chi le sa letti responsabili nel passare da come tassa Manna
Dice che l'Amministrazione di Milano non investe nulla nelle dipendenze rifiuta sistematicamente il confronto con le organizzazioni milanesi che da trent'anni si occupano di questo fenomeno
Il richiamo alla non ideologia andrebbe rivolto prediche fatto dalla Moratti avrebbe rivolto principalmente a se stessa il resto sono solo parole al vento correzioni fanatica che servono solo a riempire il vuoto pneumatico e la mancanza di idee di iniziative della sua amministrazione
Il fondatore della lega Italiana per la lotta contro l'AIDS parlamentare europeo Vittorio Agnoletto ricordavamo il sindaco Moratti che l'riduzione del danno come il sindaco Moratti dovrebbe sapere è un intervento salvavita e non è in contrapposizione con le comunità di recupero
è il suo attacco a approccio a questo approccio ad essere puramente ideologico
Un altro esponente di Rifondazione Comunista Daniele Farina vicepresidente della Commissione giustizia della Camera dice che la bontà di quanto afferma la Moratti sulle droghe sta nei risultati pessimi ottenuti dal suo Governo nella precedente legislatura
E stupisce che proprio un Sindaco di centrodestra attacchi le politiche di riduzione del danno e del rischio già assai poco praticate in Italia e ulteriormente ridimensionata nei cinque anni del Governo Berlusconi
D'altra parte la Moratti ha detto che il tema della droga non è stato affrontato in modo adeguato negli ultimi Governi neanche
Dal nostro dal Governo Berlusconi e questo lo notava il Responsabile politiche sociali di Rifondazione Comunista Francesco più biechi che dice se anche la Moratti
Ex ministro del passato Governo Berlusconi ammette di aver sbagliato rispetta la legge Fini-Giovanardi sulla droga allora vuol dire che i danni che sta producendo questa legge sono enormi il ministro Ferrero da parte sua
Dice che la proposta alla politica proposta dalla Moratti è la stessa già praticato dal Governo di centrodestra e che ha prodotto un'esplosione del consumo di droga e un forte aumento dell'amico della microcriminalità ad essa collegata
La
E d'altra parte però giovare ricordare vale la pena di ricordare è un po'a tutti anche al Ministro della solidarietà sociale che l'attuale legge Fini-Giovanardi di fatto è stata è stata sì votata
Dalla dal Governo Berlusconi nelle ultime settimane del suo mandato ma di fatto viene applicata antenna ormai da un anno e mezzo
Dove nel dal Governo dal Governo Prodi al Governo di centrosinistra vorrà poi speriamo che come ha detto Ferrero aspri ma la scorsa il disegno di legge di riforma sia pronto
Concludiamo con una delle cose che ha detto il Sindaco di Milano in questo conveniamo ha detto la signora Moratti bisogna tenere conto dei risultati positivi e negativi
E sulla base delle evidenze re impostare le politiche
Appunto le evidenze vanno esattamente nel segno contrario a quello sostenuto da lei sostenuto dei suoi amici San Patrignano sotto sostenuto dalle città proibizionista europei i risultati ci dicono che
Altre politiche quelle politiche di riduzione del danno anche la signora Moratti ha nega che
San Patrignano vede come fumo negli occhi che il Governo Berlusconi ha azzerato sono invece quelle uniche che hanno dato in questi anni risultati positivi e i dati scientifici ci sono basta volerle guardare e non
Raccontare Bugie o lanciare fumo negli occhi dei cittadini
Ci fermiamo qui per questo per questo lunedì grazie per l'ascolto il notiziario antiproibizionista torna lunedì prossimo alle tredici e un saluto da Roberto spagnoli
Questa e a Radio Radicale organo della lista Marco Pannella
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