Ginevra Commissione ONU Diritti Umani - 58^ Sessione - Conferenza contro il razzismo dalla prospettiva Africana - Intervista a Stefano Mannacio, COBASE Organismo Scientifico Indipendente

Allora siamo qui intorno a questa commissione a questo dibattito che si sta darà qualche giorno sta prendendo veramente
Nel senso che tutti quanti cercano a trovare
Andare a un compromesso di fronte EIRE alle iniziative che ci portano a lavorare insieme quindi innanzitutto ti presenti il C dieci
E perché sta e qua e con quale organizzazioni nazionali allora io sono Stefano Mannacio sono della compassione da un organismo scientifico indipendente che accreditato la Convenzione sulla diversità biologica
Anche tramite il Congresso mondiale ebraico a questa Commissione per i diritti umani
Quindi il dibattito è focalizzata soprattutto lo sappiamo molto bene INCE dopo poi anche ricordare finta Durban
Le problematiche che ci son poste e che qui siamo qui a parlare però il problema è focalizzato soprattutto sulla questione
Israeliana e quella palestinese
Che cosa ci può dire a proposito ci pare fino a questo momento del dibattito che la discussione sia un proseguimento della Conferenza mondiale di Durban
L'unica differenza è che la Conferenza mondiale il Thurman ha prodotto una dichiarazione che non è che abbia non ha un valore giuridico a livello del diritto internazionale mentre quasi opera in un consesso che è molto più importante dal punto di vista formale perché i documenti che verranno prodotti saranno poste all'attenzione dell'Assemblea generale e questi documenti contengono una condanna
Ma unilaterale per violazione dei diritti umani dello Stato di Israele cosa che non ci trova
Minimamente d'accordo su quasi nessun punto alla in agenda ma quale so delle difficoltà che avete incontrato intorno a questa tematica
Fin dall'inizio della conferenza che parla sul razzismo quali sono le difficoltà e quali sono le vostre prospettive
La tematica che noi abbiamo incontrato più importante che praticamente si vuole sia dal punto di vista di una buona parte della società civile rappresentata da alcune organizzazioni non governative
Arabe o no global che dir si voglia si vuole mettere in discussione la legittimità dell'esistenza dello Stato di Strehler attaccandolo da tutte le parti sia dal punto di vista della sua capacità rigenerarsi
Cioè attraverso il suo il movimento di liberazione che ne ha supportato e mi ha comunque che ha lottato per la sua esistenza che ci uniscono noi abbiamo visto che a Durban c'è stato nella la volontà di di ritornare alla a risoluzione dell'uomo che e qui parava il sionismo uguale razzismo cosa che ne riteniamo un fatto assolutamente di propaganda perché se ogni suo movimento di liberazione
Molto interessante quindi c'è questo primo attacco all'esistenza stessa della capacità Israele di essersi generato lottando terrà da un'altra parte c'è come dire la questione che noi chiamiamo una crisi dei diritti umani cioè si tenta di attaccare Israele come il principale Paese dal punto di vista dell'importanza che gli si dà nell'agenda della commissione
Il più importante violatore di diritti umani avuto una una condanna da parte della Quarta Convenzione di Ginevra quale Paese occupante di territori palestinesi occupati inclusa Gerusalemme Est noi sappiamo benissimo e tutti lo sanno che dal punto di vista del diritto internazionale per esempio la dizione territori occupati è quanto mai discutibile
Dal punto di vista giuridico poi dal punto di vista politico non occorra prendere le proprie decisioni le proprie considerazioni ma dal punto di vista giuridico il problema che Israele sia ricaduto in questa convenzione perché viene definito potere occupante e e quindi violatore di alcuni diritti umani dove peraltro la Convenzione stessa si è riunita dopo cinquant'anni ed era stata fatta con obiettivi ben diverso
Quella di eliminare diciamo crimini fatti dal nazismo quindi c'è oltre a questo problema di Israele come grande dittatore diritti umani il problema che si inverte la storia Israele viene accusato di essere un Paese sterminatore genocida non rispettoso di nessun a diritto umano la cosa ci sembra solamente una questione di propaganda ben fatta
Perché dobbiamo dire che i membri della Commissione sembra che molti membri la Commissione sembra che ben recepiscono soprattutto da parte a Rabat questi in tutta dati da organizzazioni palestinesi ma anche dall'azienda stessa della commissione probabilmente anche da molti atti fatti dall'alto commissario Mary Robinson che ha seguito questa questione e se l'è tenuta molto a cuore a quanto pare ricordiamo ultimamente un'intervista fatta all'Università del Cairo dove il dove lei ha affermato che la questione più importante
Per quanto riguarda i diritti umani nel Medioriente la violazione dei diritti umani di Israele cosa che noi riteniamo anche questa una dichiarazione molto parziale nel Medioriente ci sono altri Paesi che a nostro riguardo dal punto di vista dei diritti umani non sono certo dei campioni quali la Siria Libano
Possiamo anche citare lecito insomma quindi tutto questo attacco di Israele secondo voi provoca dal punto di vista ebraico una grave sofferenza perché vengono invertiti i ruoli cioè Israele diventa un Paese Genocide sterminatore e viene delegittimata la sua esistenza
E si cerca con questi ipotesi di agevolare la stessa entità l'Autorità palestinese ad avere magari uno stato ma noi pensiamo che questo non sia la metodologia giusto
Qual è la posizione che avete preso qua riguarda attualmente la vostra questa non è come comparse
Ma sicuramente sicuramente volge il congresso la nostra posizione di ribattere punto su punto noi fatti produciamo degli statement dove dichiariamo quello che noi pensiamo cioè che non sia per quanto riguarda il follow-up della conferenza di Durban che tutto quello che è stato detto è stato fatto è stata un incubo
Un incubo poi in cui
Praticamente a conferenza mondiale contro il razzismo noi abbiamo assistito ha un'atmosfera in cui si sentivamo in un pogrom un dove gli ebrei praticamente non potevano indossare i loro copricapi senno venivano additati come sporche capitalisti
In cui appunto il proprio stato di riferimento la propria terra di riferimento veniva
Come dire singolari Zavattari accusata delle peggiori nefandezze degne di uno Stato autoritario appunto nazista
Qua nella commissione noi stiamo ribattendo punto su punto alle accuse che quotidianamente vengono fatte da parte di alcuni Stati da parte di alcune organizzazioni sullo Stato di Israele che secondo noi sono figlie di una buonissima propaganda
Che però non sappiamo quale risultato posso portare sicuramente da parte di chi la gestisce cioè
Da parte palestinese il quale sono le istituzione che state seguendo in pratica intorno a questo dibattito i punti che ha poi son Ka beh i punti che noi sono
Cari sono stati punti per esempio riguardanti l'autodeterminazione dei popoli
La situazione dei le violazioni dei diritti umani dei cosiddetti coloni
Ebrei nelle cosiddette nei cosiddetti territori occupati su cui non siamo d'accordo perché noi riteniamo che comunque in un futuro Stato palestinese ci debba essere la capacità di elaborare un diritto
In cui le due parti possano convivere in una maniera pacifica o almeno scambiare d'altronde qualsiasi Stato ha una sua capacità di elaborare un diritto anche per le minoranze quindi lei non concepiamo la situazione dei cosiddetti coloni che peraltro coloni non sono perché noi riteniamo che questi siano territori dal punto di vista giuridico disputati contesi
E e quindi comunque in futuro Stato palestinese questa questione dovrà essere elaborato in maniera molto più sofisticata articolata e poi c'è la questione stiamo discutendo oggi dei territori occupati palestinesi della situazione dei diritti umani
Ci sembra che l'attacco contro noi Israele sia unilaterale se per caso dovessero esservi delle violazioni da una parte in un conflitto del genere allora si dovrebbe anche ricca pensare che anche l'Autorità palestinese commette delle violazioni e per quanto riguarda la legge umanitaria non essendo uno Stato magari possiamo dire questo e invece ci sembra che l'accusa sia unilaterale hanno accusato alcuni hanno condiviso differentemente
Sappiamo che molti hanno contestato le posizioni anche di il marito che in sonno in quanto ero quadrato prima ma che cosa marito Pinzón hai sbagliato in questo contesto visto che parliamo di diritti umani che riguardano tutti
Ecco secondo noi i diritti umani riguardano tutti poiché gli ebrei cioè nel senso che questa volontà di Mary Robinson di insistere sull'universalismo dei diritti umani purtroppo provoca
Della una violazione dei diritti umani delle realtà specifiche che si sono dotate di un proprio diritto per esempio faccio solamente un esempio domani
Dopodomani sarà pensa perché è una festa ebraica molto importante in cui non ci si può muovere è successo nel novantaquattro in Italia dove furono posticipate le lezioni per questo motivo quindi la nostra legislazione molto avanzato a Ferrara nel nella capacità di rispettare le feste ma le festività sono anche un diritto umano poter celebrare
La fa pacca farcita di di insistere nel mondo poi pensa che la festa della liberazione degli degli ebrei dalla schiavitù d'Egitto qui una festa molto importante
Nello stesso tempo c'è il rischio che la commissione discuta di questa cosa in questo giorno non è questa la Ricci in una violazione di un diritto umano perché
La delegazione italiana non ci sarà e noi non ci saremo e se si discuteranno i non saremmo in grado di osservare questa situazione quindi l'universalismo dei diritti umani a cui ci si richiami soprattutto Mary Robinson si richiama dovrebbe tener conto
Più che di un universalismo che nasce dall'alto come il cristianesimo che dovrebbe omologare tutti attorno ad un ideale universale di diritti umani universali standard
Dovrebbe cercare di avere una capacità ricognitiva di tutti i diritti locali per poi creare un coordinamento
Ci riferiamo per esempio per paradosso ma vol lo voglio solamente dire per paradosso noi tutti siamo contenti che Safia
Sia stata assolto e però purtroppo dobbiamo anche affermare che lì c'è un diritto locale
Che è superiore
Nella sua capacità perché se veniva condannata purtroppo alla Nigeria si poteva solo muovere una guerra per evitare una questione del genere
E lì c'è una capacità di diritto che esiste da secoli che a noi sicuramente non piace su cui noi facciamo pressione ma dobbiamo anche vedere che in certi casi diritto locale purtroppo prevale su quello internazionale o su quello o sui diritti umani standard bisogna fare molta attenzione quando ci si appella l'universalismo perché non diversa lirismo non protegge le diversità culturali anzi avvolte in certi casi come il caso della Pasqua ebraica in questa Commissione per i diritti umani i discrimina
E naturalmente sarà compito degli stati membri dove prenderà una decisione in merito Valadier per concludere definitivamente un messaggio da da parte tua ITS anche non lo stesso tempo questa problematica questa problematica che sta preoccupando Israele e Palestina dove muoiono e tutti i giorni cento una ventina di persone
Che ne pensi da questa situazione Lema del tunnel si va be'questo è chiaramente una situazione di sofferenza però bisogna anche dire che il conflitto
Come cioè la pace e l'assenza di un conflitto una pace ragionevole può avvenire solo tramite un negoziato
Tra le parti ci sembra che da Durban fino ad oggi la controparte palestinese o comunque i palestinesi abbiano preso la decisione di avere uno Stato da una terza parte cioè l'ONU
Ho attraverso la la solidarietà politica di alcune organizzazioni della società civile questo purtroppo va benissimo per avere la solidarietà del mondo e creare purtroppo nuove forme di antisemitismo che sono l'antisionismo
L'anti l'essere completamente contro Israele ritenendolo uno Stato Demone ma dal punto di vista della capacità di costruire un proprio diritto
Una propria identità che si muove in positivo dicendo io voglio questo Stato e lo farò così
Regolamenterà o alle minoranze in questo modo
Voglio avere questi territori e se non ho per forza Gerusalemme comunque comincio ad avere uno stato riconosciuto dalla comunità internazionale con ambasciate e poi magari mi metto a lottare per qualcos'altro questo purtroppo nello riteniamo un errore dei palestinesi un errore perché perché Israele insiste ancora come è stato il sussiste anche se c'è un tentativo di propaganda che logora dove si è risolto distrutto i palestinesi purtroppo il loro obiettivo se il loro obiettivo avere uno stato non sono ancora riuscite a raggiungerlo
Questo dispiace noi
Perché sostanzialmente noi vogliamo che i palestinesi
Trovino una via e un modo negoziale donne di buona qualità per avere uno Stato perché questo naturalmente risolverebbe molti problemi incluso anche probabilmente una un conflitto che si sta espandendo e che sta andando magari fuori fuori controllo il messaggio
Il messaggio è che esiste la pace ma con giustizia e i negoziati avvengono tra le parti e un buon negoziato trova un punto di equilibrio quando le parti sono soddisfatto grazie per la testimonianza