Processo Aiello - Cuffaro ed altri (talpe alla DDA)

Buongiorno l'udienza aperta
Chiamiamo le parti per favore
Allora in sostituzione del difensore assenti l'avvocato moltissimi
Diamo la parola al Pubblico Ministero per riprendere una requisitoria
Grazie
Dunque abbiamo
Ultimato il profilo
Che riguardano il ruolo di finanziatore
Dell'organizzazione mafiosa Cosa nostra parte
Mi chiedo a livello
Sempre sul ferimento ovviamente
Ha un ruolo alle funzioni in cui si concretizza il far parte
Che viene
Addebitato all'imputato egli ebbe sempre con riferimento
Diciamo al profilo riscontro
Alle dichiarazioni nei suoi confronti alla chiamata in causa che nei suoi confronti effettuato il collaboratore Antonino Giuffrè
Brevissimamente
Trattiamo la parte relativa alla disponibilità diciamo gli altri due
Nuclei del contenuto delle contro prestazioni limite l'agnello cioè la disponibilità alle assunzioni di persone di soggetti segnalati da componenti dell'organizzazione mafiosa la concreta disponibilità e poi
Il profilo che abbiamo detto un prof un profilo che si atteggia anche in maniera autonoma rispetto
Alle dichiarazioni di Antonino Giuffrè cioè il profilo
Diciamo del ruolo di informatore cioè di collettore di informazioni riservate
Di notizie riservate sullo svolgimento delle indagini in particolare il Raggruppamento operativo speciale carabinieri un profilo
Che
Vede l'attivo coinvolgimento anche dell'altro coimputato di Giorgio Riolo
La cui posizione quindi sarà affrontata congiuntamente quella di Michele Aiello in quest'ultima parte
Veniamo dunque alla concreta disponibilità da parte di
Michele Aiello ad assumere
Presso le sue diverse impresse soggetti indicati da altri componenti dell'organizzazione mafiosa che come ha detto costituisce un altro aspetto
Della controprestazione alla quale tenuto l'imprenditore quando e organico all'organizzazione mafiosa attraverso il patto di protezione
Di questo aspetto ci hanno riferito il maggiore San cricca
E il maggiore Miulli in primo luogo
Il ventiquattro febbraio due mila cinque il maggiore Santi ricca ci ha indicato in particolare tra i dipendenti delle società di Aiello
Quelli con diciamo così particolari legami mafiosi e ha fatto riferimento in primo luogo
All'assunzione presso la Società strade di il
Di Pietro scaduto
Ci ha detto sentimentalmente legato alla sorella di Francesco Marino Mannoia
Figlio di Bartolomeo scaduto ucciso nel maggio del mille novecentonovanta
Nell'ambito di una faida interna allo schieramento corleonese il famosissimo complotto Puccio
Dal cognome dei fratelli che pure nell'ambito di questa faida furono uccisi uno appresso all'altro
Pietro scaduto quindi ha prestato ci ha detto San cricca al attività lavorativa il regime di semilibertà
E questo è un aspetto importante di ulteriore che si aggiunge alla semplice comunque disponibilità all'assunzione perché è quello di dare la disponibilità
Lavorativa la disponibilità ad assumere il soggetto detenuto è come dire un'utilità un favore ulteriore che si presta all'organo
Se ne mafiosa perché proprio attraverso questa disponibilità si consente l'uscita di un componente dell'organizzazione mafiosa dal circuito carcerario
Quindi non solo l'assunzione con tutto ciò che essa comporta ma
C'è un plusvalore un quid pluris rispetto alla semplice assunzione
Che è quella di consentire attraverso la disponibilità all'assunzione
La fuoriuscita del componente mafioso dal circuito carcerario ed è quello che è esattamente accaduto per Pietro scaduto
Il quale grazie alla disponibilità all'assunzione fornita da Michele Aiello affluito ha potuto fruire dà la misura alternativa alla dite del alla detenzione semilibertà uscendo dalla circuito carcerario
Pietro scaduta prestato attività lavorativa fino al giugno mille novecentottantanove
Quando la misura alternativa della semilibertà gli è stata revocata ci ha detto Sandica per violazione dei relativi obblighi la violazione è stata segnalata il sedici giugno mille novecentottantanove
Esattamente un giorno prima che lo stesso scaduto inviasse una lettera di dimissioni dal lavoro quindi c'è
Una
Per quasi perfetta contestualità altra la lettera di dimissioni e la violazione della semilibertà da cui comunque sarebbe scaturita la revoca della misura alternativa cosa che infatti ci ha detto
Stanchi riti avvenuto
Presso società del gruppo Aiello
La stessa strade di
A poi prestato attività di lavoro anche Francesco scordato
Anche Francesco scordato ci ha detto Sandri che è un soggetto grazie gravità gravitava nel contesto mafioso Båge rese e suocero di Giacinto Di Salvo
Soggetto ben noto per vicende processuali scordato ha lavorato per la strada e di anche l'UI in regime di semilibertà
Per alcuni mesi e poiché è stato assunto da altra società del gruppo Aiello la Sud conglomerata
La stessa questione cioè quella delle assunzioni ha formato oggetto anche della deposizione del maggiore Michele nulli all'udienza del sei dicembre due mila cinque
New lì ci ha riferito di accertamenti effettuati anche attraverso la consultazione delle banche date banche dati riferibili all'INPS all'ente previdenziale
Ha peraltro i tabulati dell'INPS sono stati acquisiti come documento il documento sessantasette all'udienza dell'otto febbraio due mila cinque in sede di ammissione delle prove
è ci ha detto Michele nulli che da questi accertamenti in particolare in mezzo che presso le società
Presso società del diciamo riferibili
Ad Aiello Michele Aiello ha prestato attività di lavori in primo luogo Paola messi Paola messi lo abbiamo già detto sorella lo diremo ancora di Maria mesi e di Francesco Mensi
Di cui si è detto non ex soltanto una dipendente di Michele Aiello nel senso di lavora di di prestazione come prestazione di lavoro
Ma è anche amministratore unico di una delle società appunto riferibili alla e livello di cui anche soci
Alle dipendenze di Michele Aiello ci ha detto Miulli ha prestato attività lavora lavorativa anche
Maria Rosaria Castello Maria Rosaria Castello è la sorella di Simone Castello
A sua volta Simone Castello abbiamo depositato la sentenza definitiva che lo riguarda una sentenza di condanna per il reato di cui all'articolo quattrocentosedici bis
Particolarmente significativa la circostanza perché Simone Castello non è soltanto un soggetto che è stato condannato in via definitiva quale partecipa all'organizzazione mafiosa
Cosa nostra no Simone castello è uno dei soggetti maggiormente legati
A Bernardo Provenzano da sempre nella motivazione la sentenza vi sono diversi passaggi che spiegano questo preciso legame
Quale rapporto esista tra Simone Castello Bernardo Provenzano basti pensare che nella motivazione di questa sentenza
Ricostruita una delle condotte che appunto è stata addebitata e per le quali è stato condannato Simone Castello e cioè la funzione di postino di Messaggero da esercitata svolta da Simone Castello in favore di Bernardo Provenzano
Simone castello è il famoso postino che imboccò a Reggio Calabria la lettera contenente la nomina di Bernardo Provenzano del proprio difensore di fiducia in un procedimento di prove di prevenzione
Famosa lettera che rette che per lungo tempo è stato l'unico documento
Contenente una firma autografa di Bernardo Provenzano
Non solo ma Maria Rosaria castello
Non è soltanto la sorella di Simone Castello e quindi legato a Provenzano ma è anche la cognata di un altro soggetto
Sempre gravitante nell'area nel contesto mafioso di Bagheria e la cognata di Mario Di Pasquale Mario Di Pasquale è un soggetto originario di Bagheria
All'epoca dei fatti di cui ci occupiamo era latitante lo era da lungo tempo perché si era sottratto prima una misura cautelare poi alla condanna
Alla pena di dodici anni di reclusione per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti
Peraltro Mario Di Pasquale come dire deceduto di recente conservando lo stato di latitanza
Ancora ci ha detto Michele nulli
Che alle dipendenze della atti brutta questa volta prestato attività di lavoro anche un altro soggetto
Un soggetto diciamo così che alle stesse identiche caratteristiche
Analoghe di quelle di Simone Castello questo soggetto è Pietro padani classe mille novecentotrentasette
Pietro padani classe mille novecentotrentasette che è nato a villa Frati e non a Villabate comincia
Per un errore per un mero errore materiale indicato il maggiore mi nel corso dell'udienza altri non è che il fratello di Ciro BA danni e di Salvatore ma da anni entrambi originari di villa frate villa Frati
Entrambi i tratti in arresto nello nell'ambito l'operazione Grande mandamento dalla squadra mobile di Palermo per il reato di associazione
Mafiosa per partecipazione a Cosa nostra ed entrambi e come risulta
Dalla richiesta di rinvio a giudizio dal dispositivo con il quale è stato definito relativo giudizio abbreviato sono stati per tale reato condannati il sedici novembre due mila sei dalla lettura dei capi di imputazione che sono contenuti nella richiesta di rinvio a giudizio
Si coglie perfettamente quale sia stato il ruolo dei fratelli Ciro e Salvatore padani a loro volta fratelli dell'assunto ebbene questo ruolo è quello identico
Già esercitato svolto da Simone Castello fidati messaggeri alle dipendenze di Bernardo Provenzano
I fratelli padani infatti hanno fatto parte dello schieramento mafioso più vicino più a diretto contatto con il capo corleonese quando era latitante
Erano i rapporti epistolari diretti con Bernardo Provenzano e hanno costituito altrettanti anelli fondamentali
Di quel circuito mafioso attraverso il quale
Per anni il Provenzano latitante a comunicato con tutto il resto dell'organizzazione
Ancora ci ha detto Miulli che presso la stessa società presso la tv per nel mille novecentonovantacinque
Ha lavorato un altro su oggetto
Cindy diciamo che ha un cognome importante perché
Lavorato Antonino Spina Antonino spin altri non è che è il nipote di Giovanni Cusimano classe mille novecentoquarantanove
Che ha svolto funzioni direttive nell'ambito della famiglia mafiosa di
Partanna Mondello quindi Palermo e che è stato condannato ci ha detto Miulli
Per in via definitiva per gravissimi delitti connessi commessi nell'ambito del suo rapporto di Direzione Promozione dell'organizzazione mafiosa Cosa nostra
New li infine ci ha fatto il nominativo di Alessandro Caltagirone che è stato dipendente fino al due mila uno della Società diagnostica per immagini
Figlio di Francesco Paolo Caltagirone a sua volta socio
Della i tre
Della quale tutto già abbiamo detto e della quale erano soci anche
Antonino Gargano e Leonardo Greco esponenti come abbiamo detto di assoluto rilievo nel panorama mafioso di Bagheria
Ancora delle assunzioni sollecitate ottenute da Nicolò eucalipto U.L.S.S.
Nel febbraio del due mila tre abbiamo già detto e non ci torno ancora
Dobbiamo sottolineare che la disponibilità di Michele Aiello verso cosa nostra
Anche in questo settore cioè nel settore delle assunzioni era una disponibilità era una circostanza ben nota
Anche fuori dal circuito mafioso Bagheria es
Faccio riferimento alla famiglia dei nella
In tal senso abbiamo raccolto alcuni significativi elementi di prova che forniscono la dimostrazione
Non solo della come dire consapevolezza della conoscenza di tale disponibilità al di fuori del circuito mafioso BA chiarezza
Ma che forniscono la dimostrazione
Di quali rapporti siano esistiti nel tempo tramite l'agnello e i fratelli tranne Crimella di Trabia Salvatore Riina e l'ha condannato in via definitiva per associazione mafiosa e per concorso in omicidio aggravato Diego orine nella condannato in via definitiva la sentenza è acquisita per associazione mafiosa promozione
Organizzazione direzione all'associazione mafiosa ebbe concorso in estorsione aggravata
Gli errori nella condannato in primo grado per partecipazione all'associazione mafiosa per concorso in omicidio aggravato
Ebbene
Gli elementi di prova che abbiamo raccolto nell'istruttoria dibattimentale in questo processo non solo dimostra appunto la consapevolezza la disponibilità ad assumere
Non solo dimostrano l'esistenza di particolari rapporti tramite averglieli nella
Ma
Riscontrando punto per punto
Virgola per virgola quella che quello che su questo rapporto ci aveva detto Antonino Giuffrè lo vedremo
Dimostra anche
Perché i fratelli di tra abbigliati capimafia di tramvia
Teneva hanno in grande considerazione l'imprenditore Båge rese Michele Aiello e lo riconoscevano come un proprio autorevole e riservato interlocutore
Faccio riferimento a due conversazioni intercettate che sono state trascritte dai periti incaricati dal tribunale anche in questo processo
Sono due conversazioni in cui
Sono a colloquio diciamo così presso il deposito dei nella
Tra la fine del due mila uno è l'inizio del due mila due come vedremo Diego urine la il fratello di Salvatore Minella
Con la figlia di Salvatore di nella Angela una delle due figlie Angeleri nel
Ebbene all'epoca parliamo della fine del due mila uno inizio del due mila due Salvatore vi nella era ancora latitante
Di Eboli nella era libero indagato sottoposto ad attività di intercettazione presso il sua la sua sede lavorativa cioè il deposito di materiali edili
Situato alle porte di tranvia e ancillari nella
Era una giovane come dire in cerca di occupazione e di una sistemazione ebbene proprio di questo proprio questi argomenti cioè la propria sistemazione
Diciamo di tipo familiare affettiva ma soprattutto lavorativa era questione che viene affrontata appunto da Angela con lo zio con Diego Collinella
E la questione affrontano a questi all'attività lavorativa che la ragazza avrebbe dovuto intraprendere nei seguenti termini e cioè
Da un lato
Vi è Diego Rina ella che come dire sponsorizza è favorevole all'assunzione della ragazza da diciamo nel nella nuova struttura che Michele glielo aveva in corso di creazione quindi fa riferimento sostanzialmente parla la nuova clinica cioè in questa agilmente identificabile
Diciamo la struttura ex zona barra per intenderci
Dall'altro c'è invece il Papa della ragazza cioè il latitante allora Salvatore Riina nella il quale
Di fronte a questa come dire possibilità lavorativa per sua figlia a delle remora delle remore particolari come vedremo
Dovute a tutta una serie di circostanze
Ebbene se partiamo dalla conversazione registrata il ventisei novembre due mila uno si deduce che su questo argomento dell'attività lavorativa della ragazza
Di vi è stata una interlocuzione epistolare con Salvatore Minella col papà della ragazza cui spettava la decisione definitiva in proposito da questo punto di vista abbiamo un primo riscontro e quello che ci sia un primo Giuffrè
Certamente un riscontro diciamo di contesta estraneo proprio con a fatte fatti oggetto imputazione perché si capisce perfettamente come aveva detto Giuffrè Cherchi errori nella era il tramite dei rapporti
Che Luis manteneva epistolari dissidi di contatto eccetera con Salvatore Riina nella quindi esisteva un canale comunicativo tra i due fratelli sparliamo fine due mila uno inizio due mila due
Non solo ma da questa conversazione emerge anche
Che Salvatore Riina e nella
Anche di Eboli nell'atteneva non tengono in grande considerazione
La persona di Michele Aiello
Perché si capisce anche l'intensità i quali rapporti anche diciamo dal punto di vista proprio se vogliamo materiale banale perché dice decori nella che il fratello dice appunto ad Angers Marinella Diego Lozio
Che Salvatore vinello a suo fratello gli aveva detto di tenersi chiaro
Michele Aiello te lo tieni caro perché è importante capisci egli ha detto di portargli i famosi cinquanta litri d'olio
Ma la conversazione certamente più significativa sia dal punto di vista del riscontro alle dichiarazioni di Giuffrè sia dal punto di vista di di quale considerazione inutili vissero
I i fratelli di nel Salvatore Riina e legge Golinelli per Michele Aiello si coglie dalla conversazione successiva cioè quella del diciassette gennaio due mila due
Diciassette gennaio due mila due e siamo ancora all'interno
Del deposito di tranvia siamo ancora sono ancora in conversazione sono ancora in conversazione Angela Crimella con lo zio Diego Crimella
è nella circostanza enti errori nella che evidentemente nel frattempo ha avuto una comunicazione da parte di suo fratello Salvatore latitante
Di frenare l'ipotesi dell'assunzione di Angela presso una delle imprese di Aiello
è
Diego vinello invece non sembra come dire particolarmente
D'accordo non sembra condividere le prospettazioni del fratello e lo dice lo dice a chiare lettere alla nipote è dicendolo alla nipote ci dice una serie di cose ci latte racconta una sei così importanti sui rapporti che esistono
Che esistevano e che esistevano
Proprio in quel momento
Tra loro e Michele Aiello
Che sono con le parole di D'
Gori nella
E il riscontro assolutamente preciso è calzante individualizzante su tutto ciò che c'è una detto Giuffrè
Diego Crimella
E lui che parla parla la nipote tu assente rito assenti di Amia io per te come prima cosa io per te come prima cosa e dopo attinica
Io ti dico cattolici ma finisce dopo a prescindere
Di chiddu che dici dove
Cioè
Il padre di Angelo Salvatore di me
Venti è questo il punto pentiti o parla Diego rimanendo applichi io
Con Michele Aiello sebbene l'ho conosciuto tramite Lugli
Però per i rapporti che sono rimasti cani Manna i saluti Putzu Piero quando uscì vaglio patacche non si paga mai io sono di chi blocca non sono stato mai invadente nei suoi confronti a Stato sempre il braccio Caramia quindi per i rapporti che io c'hai occupa chiddu Cucchi tu qualsiasi cosa ci ho chiesto mi ha accontentato Sempre Sempre in poche righe
Noi abbiamo guardate il riscontro preciso a quello che ci aveva detto Giuffrè
E cioè che Michele Aiello e Salvatore di nella si conoscevano e infatti gli errori nella dice alla nipote che lui aveva conosciuto Michele Aiello tramite suo fratello tramite Salvatore Riina nella
Abbiamo il riscontro diceva
Antonino Giuffrè dice mi risulta che
Sia Piero vi nella a fare da contatto tra Diego ri nella e Michele Aiello quando si va a fare gli errori nell'accertamenti sanitari presso la diagnostica è qua c'è esattamente il riscontro quando dice
Cammin manda i saluti Consob Diego
Ci ha detto Antonino Giuffrè
Ve lo ricorderete che Provenzano quand'era nata la diagnostica prima Provenzano e poi Pietro Lo Iacono gli avevano detto odiavano parlato gli altri della diagnostica perché era importante
Perché era importante dice Giuffrè sotto più profili è uno di questi profili qual era
Dice è
C'è la disponibilità se uno ha di bisogno ci va
E dice Diego urine la quando ci vaglio patacca che non si paga mai
Qualsiasi cosa ci ho chiesto mi ha accontentato sempre esattamente il riscontro
A quello che ci aveva detto Antonino Giuffrè sull'interesse degli uomini d'onore di Cosa nostra per la struttura sanitaria gestita da
Da
Michele Aiello con le parole di Diego rimane nella
Non solo ma nella tratto seguente di questa conversazione
Abbiamo un ulteriore riscontro e abbiamo la qualificazione diciamo dei rapporti che esistevano
All'epoca evidentemente tra
Ivi nella Diego orine nella e Michele Aiello
Cosa dice
Ri nella Diego Rivella a da Angela ri nella
Sempre con riferimento al problema che il padre
Tenta impennano insomma non era proprio convinto di questa
Sua possibile assunzione presso
La diagnostici
E ancora Diego rime nella che parla testualmente sta parlando di
Sta parlando di Michele Aiello e dice testualmente
Questo cioè Michele Aiello è amico
E amico oppure di altri amici e giusto no che è amico di stia amici proprio a tutti nella sua
E ministro una Banna tra un SISTRI ICCA troppo assai ed accussì
è amico per non è il chissà in
Casa Anita si cose si blocca
Verrebbe ad essere intaccato
Ovviamente i due interlocutori fanno anche differimento
Al fatto che appunto Salvatore D'Innella dalla latitanza ha fatto sapere
Che non era una buona cosa questa assunzione non lo era perché
Mandava dire Salvatore Minella che Michele Aiello aveva da fronteggiare prima
Le esigenze dei paesani
E c'è quindi dei suoi paesani cioè qui
Quindi di quelli di Bagheria e poi caso mai poteva pensare ad altro ma comunque
Non non era una cosa positiva quell'assunzione
Sul punto ne abbiamo sentito Michele Aiello il quale il ventuno febbraio due mila sei ci ha confermato che era stato come di vicinato interpellato da Diego ri nella personalmente del quale egli aveva chiesto di impiegare
La una sua nipote presso la clinica poi dice
Michele Aiello non se ne era fatto più niente quindi diciamo che alle parole di Diego orine nella in concreto erano seguiti i fatti ma nella vicenda vedete al di là
Del fatto che fosse noto anche a tranvia anche presso il circuito mafioso di tramvia di questa disponibilità di Michele Aiello all'assunzione
Al di là di quelli che sono di specifici riscontri cui abbiamo detto alle dichiarazioni di Antonino Giuffrè sui rapporti di Michele Aiello con i mafiosi prime la
Quello che conta quello che più sorprende sono esattamente le parole Didier cuori nella le parole che via cori nella utilizzati per descrivere i rapporti che è Michele Aiello
Aveva con tutti e tre i fratelli con Salvatore quindi l'aveva presentato compie errori nella che li mandava attraverso cui gli mandava i saluti e con cui spesso Diego Rina ella
Che appunto gli poteva chiedere qualsiasi cosa il velo accontentava Sam
Ebbene queste parole queste parole
E amico non SISTRI carte vi ho letto sono davvero sorprendenti sotto più di un profilo
Ma uno di questi profili sapete sono sorprendenti perché sono esattamente sovrapponibili sono la esatta fotocopia
Delle parole utilizzate in analoghe circostanze veramente vorrei dire non analoghe fuori usare la parola i denti che circostanze
Dani trovare quali giuste da suo figlio Salvatore pendere iscrivere i propri rapporti con Michele Aiello
Anche in quel caso il problema era l'assunzione di Salvatore Lucà all'ictus appresso una struttura di Michele Aiello anche lì si parlava di lavoro e anche lui
Vengono usate guardate le stesse identiche parole da padre e figlio
Qui ovviamente le stesse parole vengono usate soltanto dallo zio di errori nella perché Angela Rina nella diciamo non ha esattamente quella posizione figlia di un capo mafioso ma non per questo e mafiosa pure lei al contrario del figlio di Nicola locali più spie mafioso diventato oppure luce cioè Salvatore
Ebbene anche all'ictus e infine la via Gorini bella
E in questo si fa portavoce Diego anche del pensiero di suo fratello Salvatore perché se è assolutamente chiaro
Ebbene tutti e due locali più seri nella quando parla nel ragionano di Michele Aiello sono esatta per tutti e due la stessa identità personale l'approccio nel rapporto con l'imprenditore va che rese è identico è il medesimo
Ed è un rapporto impronta approccio improntato
A ragioni di sicurezza per l'imprenditore banche rese considerato esattamente da entrambi in modo eguale alla stessa stregua
Un suo oggetto importantissimo con il quale
Vanno mantenute relazioni e con i e la e la cui posizione deve essere salvaguardata
Le preoccupazioni che entrambi i capimafia Riina
Dall'ictus nutrono nell'interesse di Michele Aiello sono tali da spingerli alla fine
Sia pure in forma diversa ad evitare che i rispettivi figli possono essere assunti da una delle imprese di Michele Aiello
Una situazione che entrambi
Ritengono compromettente per Michele Aiello il rapporto con il quale
Viene giudicato da entrambi importantissimo Madaro l'Haute rare con il preciso scopo di al di non arrecare danno di non arrecare pregiudizio alle ragioni
All'impresa e del di Michele agli
Quindi abbiamo detto periodiche elargizioni di somme di denaro concreta disponibilità conosciuta
Anche al di fuori del contesto mafioso Båge rese ad assumere di volta in volta soggetti segnalati da altri componenti dell'organizzazione mafiose
Tutte
Prestazioni volte a favorire le esigenze di Cosa nostra
Abbiamo detto tutte prestazioni attraverso le quali
Michele Aiello per così dire a esattamente adempiuto
Alla rapporto nell'ambito il rapporto obbligatorio che lo lega attraverso il patto di protezione all'organizzazione mafiosa
E abbiamo anche detto che sono stati raccolti nel corso dell'istruttoria dibattimentale di questo nostro processo
Elementi di prova significativi ulteriori che hanno evidenziato come questo esatto adempimento
Di contro prestazioni abbia comportato per Michele Aiello ulteriori favori
Favori di carattere speciale che non soltanto confermano la natura del rapporto stretto con cosa nostra da parte dello stesso Michele Aiello
Ma soprattutto
Forniscono la dimostrazione della particolare posizione assunta
Devo specialissimo ruolo che quest'ultimo organicamente svolto nell'ambito in favore di Cosa nostra in settori
Dei quali appare davvero difficile negare la valenza strategica per la stessa sussiste Enzo ha del sodalizio mafioso per la stesso mantenimento invita dell'organizzazione Cosa nostra
Appare fin troppo ovvio il riferimento alle vicende relative
Alla continua e sistematica acquisizione di informazioni e notizie riservate da parte di Michele Aiello notizie informazioni coperte anche dal segreto procedimentale
Circa lo svolgimento di importantissime attività investigative volte in particolare
A raggiunge da consentire la cattura dei capi di Cosa Nostra più importanti all'epoca latitante e cioè Bernardo Provenzano e Matteo Messina Denaro
Proprio di queste notizie proprio di queste informazioni che hanno visto protagonista come dicevo insieme a Michele Aiello anche Giorgio Riolo si sono avvalsi
Come vedremo per lungo tempo per un lungo lasso temporale i vertici dell'organizzazione mafiosa in particolare proprio Bernardo Provenzano
Per sviare ed eludere le attività finalizzate alla loro cattura attività condotte in particolare dal cross sia Sezione anticrimine di Palermo come vedremo sia prima sezione romana
Reparto di appartenenza di Giorgio Riolo
Prima però di esaminare nel merito le singole vicende delle quali
Sotto il profilo in esame si sono resi protagonisti coprotagonisti Michele Aiello e Giorgio Riolo
Devo spendere qualche considerazione sugli elementi di prova che sotto tale specifico profilo poi passerò in rassegna
Lo devo fare in via generale
Perché molta parte della ricostruzione di queste vicende che concorrono a costruire diciamo così il terzo ruolo il terzo profilo della condotta di associazione mafiosa contestata Michela gliele di quella di concorso esterno
Di cui invece imputato Giorgio Riolo
Ecco molta parte di questa ricostruzione dell'arrivo di costruzione di queste vicende è affidata alle dichiarazioni che i due imputati che ne sono stati protagonisti
Giorgio Jole Michele Aiello hanno reso
A diverso livello a diverso titolo in diversa forma in questo processo
Sì perché dopo l'arresto del cinque novembre mi del due mila tre in particolare Giorgio Riolo sia pure nell'ambito di un atteggiamento processuale non sempre lineare
Arresto innanzitutto al Pubblico Ministero diversi interrogatori durante appunto la fase delle indagini preliminari
Nel corso di questi interrogatori resi al pubblico ministero durante la fase delle indagini preliminari
Giorgio Riolo a confessato
In particolare di avere rivelato a Michele Aiello moltissime notizie concernenti le attività investigative che il suo reparto di appartenenza cioè il rosso
Stava conducendo all'epoca all'epoca delle rivelazioni tra Palermo Bagheria e la Provincia trapanese
In particolare per dare la caccia I grandi latitanti mi di mafia è in particolare a Bernardo Provenzano e a Matteo Messina Denaro
Denaro
E va subito detto sempre con riferimento a questi interrogatori resi al pubblico ministero durante la fase delle indagini preliminari
Che della rivelazione di molte di queste notizie di queste notizie informazioni riservate sulle attività di indagine investigative Giorgio Riolo si è autoaccusato
Prima ancora che nei suoi confronti si fosse materializzata nella fase appunto delle indagini su questo specifico punto rivelazioni di notizie
Sulle indagini del ROS un solido quadro probatorio anzi
Di queste particolari rivelazioni quando le ha confessate e siamo ancora nella fase delle indagini preliminari
Devo dire che Giorgio Riolo non era accusato perché era stato arrestato per altri reati
Non era accusato e
Devo dire essendo non era neppure gravemente indiziato
Quindi diciamo che
L'emersione
Della rivelazione di queste notizie di queste informazioni particolari che riguardano le attività del rosso sul contesto mafioso Provenzano Matteo Messina Denaro
Sono diciamo è dovuta a questa inversione alla dichiarazioni che nella fase delle indagini arresto Giorgilorio
Nel corso dell'istruttoria dibattimentale
è stato chiesto
E Giorgio Riolo ha prestato il consenso allo svolgimento dell'esame
E Giorgio Riolo apprestato un lungo esame
Nel corso dell'istruttoria dibattimentale lo ha fatto e lo sottolineo subito dopo che aveva reso l'esame anche Michele Aiello
E quello di Giorgio Riolo lo ricordiamo
è stato un esame segnato da momenti di grande difficoltà
Dei quali appaiono certamente sintomatiche
Le diverse occasioni in cui
Si è reso necessario richiamare all'imputato che rendeva all'esame il contenuto di sue precedenti dichiarazioni per ottenerne la conferma
Talora devo dirlo dopo non pochi sforzi di memoria da parte
Di Priolo
Ed è anche accaduto
Lo abbiamo già visto quando si è parlato per esempio della cosiddetta rete riservata e dei motivi che ne avevano determinato l'adozione ebbene anche accaduto in questa parte specifica dell'esame che Giorgio Riolo
Nello sviluppo delle sue dichiarazioni a in qualche occasione proprio su questi temi che stiamo affrontando
Come dire modificato le proprie dichiarazioni tra la fine di un'udienza e l'inizio dell'altra udienza
Come vedremo giustificandosi con lo stato di stanchezza conseguente alla lunghezza delle sale a me alla complessità dell'esame ma anche dovuto ci ha detto Giorgio Riolo alle sue particolari condizioni psicofisiche
E nell'esame
Nella diciamo nell'approccio
Di tipo generale valutativo all'esame reso da Giorgio Riolo
C'è anche un'altra circostanza che appare significativa e che va subito sottolineata
E cioè che i maggiori sforzi di memoria
Hanno impegnato Giorgio Riolo
Nelle parti più significative nelle parti più rilevanti sotto il profilo della prova delle condotte oggetto di contestazione delle vicende che ci occupano
E sono proprio quelle parti
Diciamo che da un punto di vista della raccolta delle prove della inferenza delle dichiarazioni di Giorgio Riolo nel dibattimento
Hanno segnato segnano come vedremo il maggiore e più diretto coinvolgimento di Michele Aiello nella trasmissione delle notizie riservate
Ottenute da Giorgio Riolo a importanti personaggi di Cosa nostra
E cioè Filippo Guttadauro è Nicolò neutrali tools proprio in questi specifici casi come si vedrà
Non solo si sono
Abbiamo avuto i maggiori sforzi di memoria da parte di Giorgio Riolo ma si è registrata da parte sua
Un evidente tentativo di aggiustare il contenuto delle proprie dichiarazioni dibattimentali
Rispetto a quelle rese durante la fase delle indagini preliminari sugli stessi identici punti
è un'operazione quella diciamo così tentata da Giorgio Riolo
Che assolutamente ed esattamente identica perfettamente sovrapponibile in tutti i suoi punti a quella all'operazione
Che devo dirlo subito con lucidità ed abilità certamente maggiori
Attentato in questo processo anche Michele Aiello rispetto alle proprie precedenti dichiarazioni
Quindi vi è un'assoluta sovrapponibilità come vedremo nello specifico tra i due tentativi
C'è però neanche questo va sottolineato
In via preliminare
Un dato assolutamente significativo
Che non può sfuggire al tribunale
Perché serve di ausilio
Un ausilio importante per comprendere valutare
L'atteggiamento processuale complessivo osservato da Giorgio Riolo in questo processo
Un atteggiamento complessivo che ne differenzia senza alcun dubbio la posizione da quella invece dalla condotta processuale tenuta da Michele Aiello sotto questo specifico profili
è infatti accaduto che all'udienza del quindici marzo due mila sei
La difesa di Giorgio Riolo ha prodotto i verbali
Degli esami che lo stesso Giorgio Riolo aveva reso nell'ambito di altri dibattimenti e faccio riferimento al processo contro Domenico Micelli e altri e faccio riferimento al processo contro Antonino Borzacchelli
Che in corso di svolgimento presso altre Sezioni di questo tribunale
Si tratta di verbali di altri verbali di prove di altri dibattimenti che come tali sia pure con tutti i limiti che conosciamo e stabilite nelle ordinanze diciamo così istruttorie
Pronunciate dal collegio
Sono elementi di prova che
Poco sono certamente opponibili a alle altre parti agli altri imputati di questo processo e però va sottolineato anche che in quella stessa udienza quindici marzo due mila sei
La difesa di Giorgio Riolo ha chiesto di acquisire altresì
Anche tutti il verbali degli interrogatori già resi al pubblico ministero da Giorgio Riolo nel corso delle indagini preliminari di questo stesso processo l'ufficio del pubblico ministero ha prestato il suo consenso è
In tal modo
Verbali e trascrizioni degli interrogatori resi al pm da Giorgio Riolo sono transitati nel fascicolo del dibattimento
Con la conseguenza che le dichiarazioni che aveva reso al Pubblico Ministero Giorgio Riolo sì aggiungono alla stessa stregua di quelle poi reiterate nel corso di esame e controesame al dibattimento
Quale materiale di prova certamente utilizzabile nei suoi stessi confronti
Cioè nei confronti di Giorgio Riolo
Perché dicevo è una circostanza significativa importante che deve servire di ausilio a comprendere e valutare
A meglio valutare eppure non è certo come vedremo operazione delle più semplici l'atteggiamento complessivo di Giorgio Riolo in questo processo perché la scelta di produrre
I verbali degli interrogatori del Pavese al pubblico ministero
Comunque dico la si voglia vedere
Evidenzia
Una
Scelta è una cosa evidenzia una cosa c'è e cioè
Che Giorgio Riolo
A differenza di altri come vedremo non ha voluto non ha inteso tenere nascoste
O non ha comunque inteso prendere inutilizzabili le proprie precedenti dichiarazioni
Quelle rese al Pubblico Ministero come elemento di prova che il tribunale dovrà valutare insieme a tutti gli altri elementi di prova per decidere il processo
Questo è assolutamente evidente perché altrimenti
Giorgio Riolo attrezzi propri difensori non avrebbe
Chiesto di acquisire i verbali dei suoi interrogatori al pm avrebbe
Semplicemente tentato come hanno fatto altri lo vedremo l'aggiustamento delle proprie dichiarazioni nel dibattimento
Ottenendo comunque che le dichiarazioni in precedenza rese
Non sarebbero state utilizzate come elementi di prova ne è nei suoi confronti né nei confronti di altri
Quando sono stati prodotti
Quando sono stati acquisiti con il consenso del PM i verbali
Degli interrogatori resi al pubblico ministero da Giorgio Riolo
Gli altri imputati in questo processo non hanno
Non hanno prestato il consenso
A questa
Acquisizione
Con la conseguenza che come era già accaduto con gli interrogatori con i verbali degli interrogatori resi da Aldo Carcione al Pubblico Ministero
Nei loro confronti non può ritenersi utilizzabile in alcun modo il contenuto delle dichiarazioni che Giorgio Riolo aveva reso al Pubblico Ministero
E in particolare
Non ha prestato il consenso
Michele Aiello che è da quelle dichiarazioni dalle dichiarazioni rese al pubblico ministero dal Giorgio Riolo è
Certamente
E sotto diversi profili e per più versi l'imputato maggiormente toccato l'imputato maggiormente coinvolto
Di Riolo al termine dell'esame del controesame all'udienza del quattro aprile due mila SI
Abbiamo poi acquisito al fascicolo del dibattimento una dichiarazione sottoscritta
Una dichiarazione sottoscritta che è allegata al verbale di interrogatorio al Pubblico Ministero reso il ventisei aprile due mila quattro però una dichiarazione sottoscritta che
Giorgio Riolo aveva letto in apertura di quell'interrogatorio al pm e quindi esiste in una duplice versione
Nella relazione documento sottoscritto e nella versione trascrizione in apertura di interrogatorio al PM del ventisei aprile due mila quattro
Quindi una dichiarazione un comma un plesso di dichiarazioni
Che come tale come documento proveniente dall'imputato produce al di là del consenso certamente affetti nei confronti di tutti dico imputati ai sensi
Dell'articolo duecentotrentasette del Codice di procedura penale
Ma le vicende di cui parleremo che affronteremo sotto il profilo specifico in esame cioè quello dell'acquisizione di notizie riservate sulle attività investigative del rosso
Sono state come ho anticipato oggetto
Anche delle dichiarazioni rese nel corso del dibattimento dall'altro coprotagonista di queste stesse vicende e cioè da Michele Aiello che per primo
Rispetta Riolo a presto a
Presso esame e controesame durante diverso e lunghe udienza
Le dichiarazioni anche qui
Occorre dire due parole in via preliminare
Perché le dichiarazioni che ha reso durante l'esame il controesame Michele Aiello
Si caratterizzano innanzitutto e in parte lo abbiamo già visto
Perché è presente anno spesso
Sostanziali intrinseche contraddizioni
In particolare quanto al contenuto
Delle dichiarazioni rese nel corso dell'esame
E di quelli invece poi rese sui medesimi punti nel corso del controesame
E non è la prima volta che accade e cioè che Michele Aiello dica una cosa durante l'esame etica poi una cosa ma
Diversa a volte diversa per fu mature a volte diversa nella sostanza durante il controesame
è già accaduto
Lenzi ricorderà per esempio il diverso tenore delle dichiarazioni rese da Michele Aiello nei due distinti momenti cioè esame controesame
Su alcune vicende concernenti gli accessi abusivi al sistema informatico della Procura e di questo ne abbiamo parlato si è già detto
Ma certamente nella parte specifica di cui ci occupiamo questo profilo cioè quello delle contraddizioni intrinseche
è un profilo che si è notevolmente accentuato vedremo poi che spesso
Sulle singole distinte vicende
Ci sono delle discrasie tra quello che mi della jella detto durante l'esame quello che pare detto durante il controesame
Ma lei ritiene azioni di Michele Aiello su questa parte specifica dell'esame presentano un altro diverso è ben più grave profilo di contraddizione
Un profilo che si è manifestato solo ed esclusivamente quasi
Con riferimento alle vicende fughe di notizie
Perché
Quando Michele Aiello ha ricostruito proprio queste vicende
è accaduto come non era caduto su altre vicende come non era caduto su tutta la parte delle stradelle interpoderali dei suoi rapporti delle impresa eccetera eccetera
è invece accaduto solo su queste vicende ed è accaduto
In maniera
Sistematica è frequentissima
Che a Michele Aiello siano state contestate
Una gran quantità di divergenze con le precedenti dichiarazioni quelle che cioè lui stesso aveva reso durante la fase delle indagini preliminari
Ed è questo un secondo profilo di contraddizione delle dichiarazioni apprese da Michela Yell in questo processo
Non è più il profilo della divergenza tra esame controesame il profilo della divergenza tra
Dibattimento e indagini preliminari
Sì perché anche Michele Aiello
Come Giorgio Riolo dopo l'arresto cinque novembre due mila tre aveva effettuato come dire
Una scelta una particolare scelte
Che una scelta difficili soprattutto per chi si vede contestato e confermato poi in sede di riesame un provvedimento cautelare per il reato di associazione mafiosa quattrocentosedici bis
Micalella verrà chiesto di essere interrogato
Ed era effettivamente è stato interrogato dal pubblico ministero e al Pubblico Ministero aveva reso
Diversi tanti lunghi fluviali interrogatorio a partire dal sei dicembre del due mila tre
Deroga per i protratti si nei mesi successivi
Michele Aiello
Prendendo poi l'esame avanti il Tribunale
Sugli stessi fatti che avevano costituito oggetto
Delle dichiarazioni che aveva reso al Pubblico Ministero durante quell'interrogatorio che ho fatto cenno proprio sulle specifiche vicende che saranno oggetto di esame cioè acquisizione notizie riservate rossa
A sistematicamente
Modificato il contenuto delle proprie dichiarazioni rispetto a quelle rese in precedenza
E lei numerose contestazioni che gli sono state mosse ogni volta
Sui punti più significativi dal punto di vista dell'acquisizione della prova si sono Sempre risolte come vedremo si sono sempre risolte con altrettanti non confermo
E cioè quindi
è rimasto
Formalizzato un contrasto è rimasta sacra Lizzano i verbali dell'udienza una situazione di contrasto tra la versione
Che sono gli stessi fatti aveva reso Michela Yellow nella fase delle indagini è l'ambizione che di quegli stessi fatti c'è invece poi proposto nel corso del dibattimento
Più in particolare
Nel corso degli interrogatori che aveva reso al Pubblico Ministero
E ne faccio menzione perché c'è evidente traccia di questi interrogatori nella meccanismo attraverso cui viene sette sono state effettuate le contestazioni
Michele Aiello
Cui di volta in volta durante gli interrogatori delle indagini per capirci
Venivano contestate le dichiarazioni che aveva reso a sua volta sempre durante le indagini Giorgio Riolo ebbene Michele Aiello di fronte a quelle contestazioni
Aveva parzialmente
Ha messo
Di avere ricevuto
Sia pure nell'ambito di un rapporto meramente amicale sia pure diciamo come
Diciamo in una versione per così dire come si usa dire minimalista e però aveva messo di avere ricevuto
Notizia
Da Giorgio Riolo sulle attività sulle iniziative investigative sugli obiettivi investigativi nei quali era impegnato il rosso
All'epoca n quali era tecnico dal punto di vista tecnico impegnato anche Giorgio Riolo
Quando Rollo
Le stesse vicende sono state affrontate nel corso del dibattimento
E le stesse questioni sono state oggetto di domande formulate
Nel corso dell'esame del controesame Michele Aiello ha compiuto un'autentica abbinata di centottanta gradi
Scegliendo una linea difensiva completamente diversa da quella perseguita durante gli interrogatori presi al Pubblico Ministero
Al dibattimento
Durante l'esame il controesame Michele Aiello ha infatti negato decisamente però a far
In maniera assoluta senza lasciare neanche lo spazio di un centimetro
Alla a quello che aveva
Quello che aveva sostenuto durante la fase delle indagini
E ciò è annegato di avere ricevuto qualsiasi tipo di confidenza qualsiasi tipico di notizia qualsiasi tipo di informazione
Sullo svolgimento di attività investigative sugli obiettivi investigativi che il cross
Perseguiva attraverso
Le proprie attività attraverso quelle in particolare finalizzate alla cattura di Bernardo Provenzano e Di Matteo Messina Denaro
Vedremo nello specifico
Udienza del quattordici marzo due mila sei
Viene
Posta a Michelangelo questa domanda
Passiamo ad un argomento più specifico al capo A del decreto che ha disposto il giudizio lei si contesta di avere raccolto da pubblici ufficiali
Delle informazioni destinate a rimanere segrete e che poi lei successivamente avrebbe comunicato all'organizzazione criminale denominata Cosa nostra
Senta
Lei ha mai saputo appunto di indagini svolte dai rosse finalizzato alla cattura dei latitanti Provenzano e Messina Denaro Aiello Michele mai nella maniera più assoluta
Ecco dunque che quelle che erano state ammissioni parziali nella fase delle indagini preliminari sono diventate mai nella maniera più assoluta nel corso del dibattimento bene
Questa circostanza cioè la negazione di avere ricevuto qualsiasi tipo di notizia sulle attività del Ross
Negazioni in termini certi ed assoluti è esattamente la prima chiave di lettura
Per comprendere per capire per valutare
Tutte le numerose occasioni
In cui al Michele Aiello sono state contestate specifiche precedenti dichiarazioni
Che non apparivano confacenti a questa nuova linea difensiva adottata nel dibattimento per intenderci
Questa circostanza e cioè la negazione di tutto sotto il profilo in esame è la chiave di lettura per capire
Il permanere del contrasto della situazione di contrasto come vedremo assoluta insanabile
Tra
Precedente nuove dichiarazioni sul problema acquisizione di informazioni
E Michele Aiello per cercare di azzerare
Le precedenti parziali ammissioni
E quindi
Negare di avere ricevuto queste notizie riservate
è il ricorso ad un sistematico particolare e specifico escamotage processuale
Un esterne a casa
Che come vedremo il vero elemento che accomuna ognuna delle numerosissime contestazioni che gli sono state mosse in questa specifica parte dell'esame
Perché Michele Aiello a sistematicamente aggiustato e lo devo dire in modo tanto abile quanto coperto
Le proprie dichiarazioni dibattimentali rispetta quelle precedenti che gli sono state contestato come ha operato questo aggiustamento
Michele Aiello ebbene dove non poteva fare diversamente
Per i motivi che certamente non sfuggiranno al tribunale e cioè dal fatto che c'erano altri elementi di prova a corredo della vicenda
Perché dove non ce n'erano Michele Aiello si è trincerato dietro una negazione assoluta e categorica senza ricorrere ad alcun escamotage ebbene dove non poteva fare diversamente
Michele Aiello assi sistematicamente modificato aggiustato l'oggetto delle notizie che di volta in volta gli erano state comunicate da Giorgio Riolo
In questo modo cercando di attenuare l'intrinseca valenza probatoria della stessa rivelazione
A solo titolo esemplificativo
Se durante le indagini Michele Aiello aveva detto di avere saputo da Giorgio Riolo che presto un certo obiettivo investigativo vedremo è accaduto era stata effettuata una installazione tecnica
E cioè aveva saputo da Giorgio Riolo che presso un certo obiettivo erano state collocate microspie telecamere altre altri apparati tecnici ebbene nelle dichiarazioni
Che lo stesso Aiello ha poi messo sullo stesso
Stesso punto nel dibattimento
Quelle installazione tecnica si è improvvisamente trasformata in una ben più generica
Banale e il nuovo e innocua notizia e cioè che il soggetto era sottoposto ad attenzione investigativa senza ulteriore specificazione
è un tentativo abile mass coperto perché trasformare l'oggetto della rivelazione dall'applicazione
Di un apparato tecnico dall'est collocazione di una telecamera di una microspia alla più generica
Attenzione investigativa senza ulteriore specificazione
Equivale
In altri termini a privare di qualsiasi rilevanza e significato la stessa rivelazione
Che rivelazione può mai essere
Di notizia segreta coperta da segreto quella di dire che a Bagheria nel due mila tre Onofrio Morreale il genero di Nicola Recalidis era sotto l'attenzione investigativa del rosso
è un vero e proprio paradosso anzi è uno stimolo perché la rivelazione di un fatto notorio in tutta Bagheria
Questo è il tentativo
Abile ma scoperto posto in essere da Michele Aiello privare attraverso la modificazione dell'oggetto della notizia comunicata rilevanza al fatto rilevanza penale
E ancora sempre sotto il profilo in esame
Il lucido trasformismo dialettico di Michele Aiello ha fatto sì che l'aver ricevuto
La notizia che sull'autovettura in uso a Salvatore locali Toots era stata installata una microspia
Circostanza che Michele Aiello aveva messo durante uno degli interrogatori in fase di indagine
E ancora una volta oggetto di contestazione come vedremo si è improvvisamente tramutata questa circostanza durante l'esame resto nel dibattito no nella missione di avere ricevuto la notizia che la microspia non era stata collocata male canali Crispi era stata rinvenuta
Ve l'immaginate noi la rivelazione di questa grande notizia riservata e cioè che era stata rinvenuta una microspia nella macchina di Salvatore Lucà l'ictus
Il risultato cercato ma non ottenuto come vedremo
E ancora una volta quello di privare di qualsiasi contenuto di qualsiasi rilevanza di qualsiasi significato
La rivelazione della notizia
La stessa domanda di Onofrio Morreale che rivelazione
è
Quella del ritrovamento di una microspia e chiacchiera da bar punto e basta
è però Michele Aiello per raggiungere il proprio scopo perseguito sin dall'inizio del suo esame e cioè quello di tempi depotenzia
Sì are dal punto di vista della prova gli elementi che lo riguardano sotto lo specifico profilo in esame ha fatto ricorso anche ad un altro escamotage
Un escamotage diverso da quello di modificare l'oggetto della notizia rivelata
Anche quest'altro escamotage è stato praticato da Michele Aiello con sistematicità
Durante l'esame ed il controesame
Ed anche in questo caso è stato praticato ogniqualvolta in forza degli altri elementi di prova a Michele Aiello era logicamente impossibile
Negare in radice la rivelazione della notitia
Ebbene questo secondo escamotage
Praticato con altrettanta sistematicità del primo
è stato quello di Ipost datare
Cioè quindi di spostare la data il momento in cui lui stesso Aiello aveva ricevuto da Giorgio Riolo ogni singola notizia
Di Paola datare
Il momento della rivelazione ristretto alla data al momento temporale in cui lo stesso Michele Aiello aveva collocato la rivelazione della notitia
Durante gli interrogatori resi nella fase delle indagini preliminari
Ed è una scelta
Poi la vedremo però collocata in ogni singola rivelazione ed è una scelta anche questa che ha per scopo è finalizzata
Ad un fine assolutamente scoperti atto e cioè quella quello di rendere
Innocuo il contenuto di ogni singola rivelazione
Perché rende rinnovo il contenuto di ogni singola rivelazione renderlo ride terminando la tempistica dell'acquisizione della notizia
Michele Aiello lo ha fatto in modo tale
Dai escludere in radice qualsiasi possibilità di collegamento causale tra la notizia ricevuta da Michele Aiello
Perché confidata Giunta Giorgio io Riolo è l'eventuale sabotaggio o elusione
Dell'attività investigativa cui la notizia rivelata sì riferiva
Non spostamento della data la postdatazione del momento conoscitivo della notizia rivelata
è stata utilizzata da Michele Aiello per spezzare per rompere
Il nesso di causalità tra l'aver ricevuto l'informazione sull'attività del rossa è il sabotaggio l'illusione di quell'attività investigativa
C'è
La rideterminazione della tempistica delle rivelazioni di notizie
Con lo spostamento in avanti talora mesi a volte negli anni
Nel momento in cui la notizia è stata partecipata da Giorgio Riolo a Michela livello è del tutto irrilevante lo diciamo subito
Per la configurazione del reato di rivelazione di segreto perché comunque tutte queste notizie
Anche il nel nella ipotesi diciamo della posta attuazione
Sono rimaste notizie che hanno costituito oggetto di confidenza
Prima che dal punto di vista processuale venissero sottratti al regime del segreto procedimentale
è però spostare in avanti
La data il momento in cui
Michele Aiello ha ricevuto da Giorgio Riolo la confidenza di notizie informazioni obiettivi investigativi
E per questo è stata scelta questa stato utilizzato questo escamotage significa privare di gravità e spessore
Privare della sua stessa rilevanza intrinseca
La notizia ai fini della valutazione dei più gravi reati che vengono contestati sia Michele Aiello che a Giorgio Riolo che in questo processo rispondono rispettivamente
Della partecipazione organica del concorso esterno e cioè in altri termini dire che
Giorgio Riolo ha comunicato ha partecipato a Michele Aiello la notizia dell'esistenza di una microspia sulla macchina di Salvatore locali Toots per collocare il momento in cui viene confidata questa notizia dopo il ritrovamento
Della microspia eccetto ha una qualche influenza una qualche incidenza sulla valutazione del fatto ai fini della configurazione del reato più grave
E guardate che Michele Aiello
Nel modificare le proprie dichiarazioni durante il dibattimento abbia perseguito esattamente questo scopo e lo abbia fatto con gli escamotage ed in particolare con la posta attrazione degli eventi
Che gli ho detto cioè quindi per potenziare il materiale probatorio
Con specifico riferimento al profilo in esame è circostanza
Che non è soltanto desumibile come ho fatto finora in via logica dalla lettura degli atti mai circostanza che ci ha tranquillamente
E vorrei dire spudoratamente ammesso lo stesso Michele Aiello
Udienza del ventuno febbraio due mila sei
Pubblico Ministero
Può spiegare al tribunale perché Riolo le dava tutte queste informazioni queste notizie sulle attività del suo reparto di appartenenza
Michele Aiello a questo punto risponde e ci svela
Parole parole il proprio obiettivo processuale Aiello leggo testualmente
Quindi la domanda perché
Priolo gli confidava tutte queste notizie
Dica lei
Ma guardi
Andiamo a vedere un pochettino le notizie che mi ha dato lui e andiamo a mettere nel tempo
Per quanto riguarda tutto quello
Che riguarda Borzacchelli eucalipti tools e l'ho spiegato ampiamente già in quattro udienze perché me l'ha detto e perché lui ma ha fatto quel discorso
Poi credo che di altre notizie per quanto riguarda il vasto ENEL davanti alla mia al mio del possibile ne abbiamo parlato e poi di altro non credo che ci siano altre notizie che mi abbia potuto dare che mi ha dato non c'è nessuno nella maniera più assoluta
Confermo e Callistus che ne abbiamo parlato confermo che abbiamo commentato l'arresto del signor rivela ma di altro non c'è niente
è lo stesso Aiello che ci dice ci andiamo a vedere un pochettino le notizie che mi ha dato l'Ulivo e le andiamo ma mettere nel tempo e le andiamo a mettere nel tempo allora non c'è niente non mi ha detto niente
Questo è l'obiettivo che ha perseguito per tutto il processo Michele Aiello
E allora
Questa risposta ha costituito era diciamo sul termine dell'esame quindi ha costituito l'oggetto di una ennesima contestazione
Pubblico Ministero
Senta sei invece il diciannove maggio due mila quattro l'interrogatorio del diciannove maggio due mila quattro detto erano iniziati il sei dicembre del due mila tre
Il diciannove maggio due mila quattro sul punto ha dato un'altra risposta diversa gliela leggo
Lei diceva lei viene chiesto senta perché faceva questi racconti eccetera eccetera è lei dice
Ma guardi a mente serena e il diciannove due mila quattro a mente serena
Direi che quando uno vuole dimostrare di essere una persona che ha fatto tanto di quelle cose perché non riesco
Non riesco a capire io ancora tutt'oggi perché faceva
Poi le viene chiesto appunto ma perché le faceva tutte queste storie non lo so ditelo chiedetelo a luglio e lei perché se le faceva raccontare
Non è che io me le facevo raccontare Olivier vi chiedevo
Lei deve pensare non lo so non le saprei dire non le saprei dire perché merita contava
Queste e il tenore delle dichiarazioni in precedenza rese e allora che
Viene detto
è una risposta oggettivamente diversa da quella che lei ci ha fornito
In quella fase e questo è un altro aspetto dell'esame
E del controesame di Campiello in quella fase
Il Pubblico Ministero non ha potuto
Chiudere la propria
Domanda dopo la contestazione con la formula di rito ma lei conferma le precedenti dichiarazioni non le conferma no perché Aiello Michele Aiello è subito prontamente intervenuto acquista anche la sua abilità
Così come ha sempre fatto e lo vedrete leggendo che
Le trascrizioni di udienza con l'attenzione volta anche a questo profilo
Così come ha sempre fatto dopo ogni contestazioni di suoi precedenti difforme dichiarazioni ha cercato immediatamente di sottrarsi al meccanismo procedurale di dire se confermavo non confermava le precedenti dichiarazioni
Eh sì perché proprio questo prevede diciamo la regola processuale
E non è che la prevede perché il processo è un gioco no la prevede perché proprio attraverso quel confermo e non confermo che si forma la prova nel dibattimento quando c'è divergenza
Con le dichiarazioni rese durante le indagini ed era proprio questo che voleva evitare Michela glielo
Quando levava la parola al Pubblico Ministero e cercava di non dire Maisto conferma non confermo
Giocando abilmente consenso il significato e l'interpretazione delle parole
Voleva evitare di dire la magica parola non consente perché ben sapeva che quella avrebbe costituito un altrettanto Cuneo se nella sua specifica attendibilità sul punto oggetto dell'esame
è così anche dopo questa contestazione delle precedenti dichiarazioni che
Sono sotto gli occhi di tutti sono ben diverso
Dal dire
Ma in fin dei conti se andiamo a collocare nel tempo lui non mi ha detto niente no perché Michele Aiello nella né durante le indagini ci ha detto che qualche cosa invece Riolo gli aveva detto
Il suo problema era il perché chiedetelo a lui civici
Perché me le ha dette io non lo so forse per farsi bello forse per farsi gran
Era una spiegazione che ovviamente saltata non su questa
è così dopo la contestazione quando dopo tutta una serie di interlocuzioni con interventi delle parti
Si è
Riusciti diciamo così a chiudere il cerchio
Michele Aiello
Dopo la contestazione
Ha iniziato a darci una serie di spiegazioni tutte poco plausibili fino a quando
Messo diciamo così può alle strette a seguito della ripetuta domanda se confermava o meno le precedenti dichiarazioni oggetto di contestazione non ha più potuto sottrarsi alla risposta eccitante sto che non confermava le sue precedenti dichiarazioni sul punto vale a dire che non confermata di non sapere per quale motivo Giorgio Riolo gli aveva quote confida
Così tante notizie sulle attività tecniche nelle quali era personalmente impegnato lui con il suo reparto cioè il rosso vale la pena di leggerle
Sono
Poche righe dell'esame queste sale per capire il meccanismo
Allora viene effettuata la contestazione che è quella che ho letto prima
Non di AN nel momento in cui il pubblico ministero finisce
Non finisce anzi perché viene finisce la lettura delle precedenti dichiarazioni poi nella trascrizione si legge Pubblico Ministero c'è perché non le saprei dire perché me li raccontava le ultime parole Vialli
Pubblico Ministero che è una risposta oggettivamente diversa da quella che lei ci ha fornito subito interviene a livello
Guardi nel mondo diviso onde Rella io ritengo che sono stato impreciso nell'andare però un fatto eccetto ora
E la risposta mi ha quale cosa mi ha detto Riolo mitigano mi ha parlato dell'Inter
Dell'indagine Pubblico Ministero ma guardi che veramente la domanda era un'altra
Avvocato perché glielo dice Riolo Pubblico Ministero come avvocato la domanda è perché glielo dice Aiello Riolo Pubblico Ministero si motivi Aiello me l'ha detto Pubblico Ministero
Per i quali Riolo Aiello e glielo sto glielo sto rispondendo alla stessa maniera come poco fa per l'ennesima volta sì Aiello
Ne abbiamo parlato Pubblico Ministero cerca di fare la domanda per ottenere sto confermo e non confermo lei Aiello la la relazione pubblico estero siccome Aiello alla vicenda Pubblico Ministero evidentemente io capisco io all'epoca l'ictus
Pubblico estero guardi che lei Aiello ma un istante
Il discorso che lei vuol dire che interpretava in quel momento Pubblico Ministero no Aiello subito di non mi interrompa chiarimento di queste allora a quel punto viene ripetuta la contestazione Pubblico Ministero
Durante l'interrogatorio il diciannove maggio è stata fatta la stessa domanda lei ha dato una risposta che oggettivamente diversa da quella che ha dato oggi allora di fronte a questa risposta diversa io le ho fatto la contestazione il meccanismo processuale per perché lei prima mi dice se conferma o non conferma la dichiarazione che le viene contestato poi naturalmente Boffi tutte le spiegazioni che vuole lei queste cose che ha detto il diciannove maggio due mila quattro oggi lei conferma o no Aiello io non li confermo
E non vi è dubbio come dicevo TETRA la risposta data durante le indagini preliminari
Non so perché è Riolo mi partecipava queste notizie non so i motivi per i quali mi confidava queste cose chiedetelo a luglio
è la risposta fiatato alla stessa domanda nel corso dell'esame e cioè
Andiamo a vedere un pochettino le notizie che mi ha dato luce e le mettiamo a mettere nel tempo allora non c'è niente c'è una differenza assolutamente abissale
Ed è permane sul punto una situazione di insanabile contrasto
L'unica funzione chiare questa parte dell'esame di Aiello dimmi Caraglia da quella di rilevare di rivelare
Il preciso scopo processuale perseguito durante tutto l'esame e cioè quello di te potenziare gli elementi di prova raccolti a suo carico
Potrà allora lo stesso tribunale
Apprezzare da questo punto di vista l'atteggiamento processuale di Michele Aiello verificando in primo luogo
Il numero e la qualità
Delle contestazioni che sono state mosse a Michele Aiello in questa parte dell'ESA
Ora quando
A Michele Aiello
Ogni volta che si è registrata questa divergenza tra precedenti e nuove dichiarazioni
Dopo le contestazioni gli è stato chiesto conto dei motivi che lo avevano indotto a mutare versione sui fatti riferiti
Lo abbiamo fatto un po'tutti Michele Aiello ci ha sempre fornito una sola risposta
E cioè che solo nel dibattimento luglio aveva avuto la possibilità di valutare meglio fatti ed eventi e aveva come dire precisato meglio il suo ricordo
Bene è una spiegazione perché è una spiegazione
Che ovviamente
A un nome ed un cognome si chiama commodus discessus processuale perché in
Sotto questo profilo
Certo non possono sfuggire alcuni dati alcuni dati che sono incontrovertibili
Il primo
E che come si desume dalle contestazioni effettuate
In buona parte di queste salme
Michele Aiello arresto nel corso delle indagini preliminari diversi interrogatori lo abbiamo visto abbiamo incominciato il sei dicembre del due mila tre io vi ho vi ho appena finito di leggere una contestazione di un interrogatorio del diciannove maggio
Quindi son passati ben cinque mesi dal sei dicembre
è anche un po'di più
Sono stati effettuati diversi interrogatori
Anche a distanza di tempo l'uno dall'altro anche quando
Temi che lei ha destato interrogato anche quando non era più in carcere
è allora scelto in quei sei mesi a Michelangelo non era mancato il tempo di riflettere tant'è che il diciannove maggio
Quando gli viene chiesto perché eccetera eccetera lui apre la risposta dicendo a mente serena
La verità
è un altro
E che all'epoca all'epoca
Non è che gli era mancata la serenità ho il tempo di riflettere all'epoca Michelangelo era mancato un altro dato
Che costituisce
Un ulteriore dato su cui fondare la riflessione
è non porti infatti sfuggire
Che tra il momento in cui Michela glielo ha reso le dichiarazioni in fase di indagine preliminare ed il momento in cui le ha poi dovuto e reiterare durante l'esame e controesame
Sono stati depositati gli atti di tutto il processo sono stati depositati con l'avviso di conclusione delle indagini preliminari
E poiché è stata effettuata proprio il rinvio a giudizio è quindi esercitando una facoltà difensiva assolutamente legittima ovviamente
Gli imputati
Hanno potuto conoscere tutti gli elementi raccolti nel corso dell'indagine è soprattutto direi Michele Aiello ha potuto studiare e lo ha fatto con grande attenzione
Tutti gli interrogatori che aveva reso Giorgio Riolo ne ha potuto apprezzare con esattezza e con precisione
Insieme alle altre risultanze di prova acquisite anche l'incidenza sulla sua posizione
Ed è questa una circostanza davvero di non poco conto perché in questo modo Michele Aiello avuto il modo il tempo
Questa volta sì la serenità di studiare il modo
Non
Di studiare il modo
Di precisare il proprio ricordo no ma di studiare il modo di aggiustare il tiro delle proprie dichiarazioni di adattarle
Alla fin troppo manifesta esigenza di depotenziare gli elementi di prova che lo riguardavano
è infatti
Coerentemente con questo disegno e coerentemente con i tempi cui ho fatto cenno
Michele Aiello a iniziato a mutare il contenuto delle proprie dichiarazioni sin dalla prima occasione utile cioè lo ha fatto quando è stato chiamato a deporre nel processo a carico del maresciallo Borzacchelli
E in tale occasione ha iniziato ad aggiustare il tiro su alcune delle vicende connesse
Alla rivelazione di notizie sulle attività investigative del rosso sul territorio di Bagheria in direzione di Bernardo Provenzano
E allora vediamo le date
L'avviso di conclusione dell'indagine il processo dodici mila settecentonovanta zero due quello nei confronti di Aiello reca la data del sedici luglio due mila quattro ed è stato notificato nei giorni immediatamente successivi
Data dalla quale le parti hanno avuto accesso agli atti
La richiesta di rinvio a giudizio è stata depositata il primo settembre due mila quattro
Michele Aiello è stato sentito nel dibattimento a carico di Borzacchelli
Il
Sei dicembre due mila quattro il nove dicembre due mila quattro il venti dicembre due mila quattro
Il cinque gennaio due mila cinque il quattro febbraio due mila cinque quindi inetto che ha certamente successiva
è largamente successiva
A quella in cui era stata effettuata la discovery di tutti gli atti
Sul cui contenuto Michele Aiello ha poi del posto aggiustando sin da quel momento il ritiro delle proprie dichiarazioni
E guardate anche sotto questo profilo
Michele Aiello lo ha detto spesso nel corso del dibattimento rendendo esame controesame cioè ci ha detto e ha fatto esplicito riferimento a precedenti verbali di interrogatorio
Dimostrando quindi di averne ben memorizzate studiato come era peraltro un suo diritto il contenuto
è dico si badi bene tutto questo
In tutto questo ovviamente Michelangelo ha esercitato una legittima facoltà
è però ciò non toglie che tutte queste circostanze tutte queste chiavi di lettura debbano trovare adeguata considerazione
Per spiegare
E Tribunale chiamato a fare anche questo la e a valutare oltreché spiegare la permanenza
Delle situazioni di contrasto interno tra le dichiarazioni rese dallo stesso Aiello durante l'esame durante il controesame
E tra le dichiarazioni di contrasto tra
Le dichiarazioni di Aiello rese durante l'esame quelle rese durante la fase delle indagini
è una situazione di contrasto tra le dichiarazioni rese da Michele Aiello nel dibattimento e quelle rese da Giorgio Riolo nel dibattimento
Sono quindi ben tre profili
Il divergenze che dovranno essere oggetto di valutazione è queste circostanze che io vi ho prospettato
Questi fatti che vi ho segnalato costituiscono altrettante chiavi di lettura perché effettuare questa valutazione
Ora
è ben noto del nostro sistema processuale di valutazione delle prove dichiarative non consente non consente più da tempo la cosiddetta contestazione acquisiti
Cioè il contenuto di precedenti dichiarazioni non confermate
Non può trasformarsi
In elemento di prova positivo
Ma posso il tanto essere utilizzato per esclude dell'attendibilità eventualmente parziale perché esiste la valutazione frammentata di chi quelle dichiarazioni arresto
Però questo il fatto che non ci sia più nulla contestazione acquisitiva non significa
Che a fronte di situazioni di contrasto interno alle dichiarazioni di un medesimo soggetto ovvero di situazioni di contrasto
Tra le dichiarazioni di soggetti di parti diverse del processo non si possa pervenire egualmente
Alla formazione dal raggiungimento della prova sui punti di fatto sulle questioni che di quei contrasti hanno formato oggetto
Si pone in questo caso un problema
Un problema che i teorici chiamano ragionamento probatorio un problema di valutazione di tutte le risultanze raccolte
Al fine di delineare secondo criteri e parametri di tipo oggettivo
La cosiddetta ipotesi preferibile
Formula autorevolmente adottata da chi al tema della prova penale ha dedicato molti complesse autorevoli studi e faccio riferimento al professore Elvio Falsone
Il quale
Ci ha scritto in un saggio piuttosto noto che nell'attuale sistema processuale penalistico
La valutazione della prova non è più il semplice inquietante interrogativo su quanto pesa il singolo elemento probatorio
Ma al contrario diventa un atto che ha alle sue radici nell'intera vicenda processuale un impegno che nasce assai lontano dal momento della deliberazione
Che si sviluppa essenzialmente nel momento delle indagini ma vive nel dibattimento attraverso la continua integrazione delle opposte ipotesi ricostruttive
E che si alimenta di quel continuo moto di andata e ritorno tra evocazioni di mondi possibili e loro riscontro nell'universo dei fenomeni reali la valutazione diventa insomma un compito
Al quale concorrono tutti i soggetti della costruzione prima
E nel raffronto poi tra storie complessive a venti un diverso grado di accettabilità
La ricerca dell'ipotesi preferibile per dirla con l'addio Tassone
Comporta dunque il raffronto tra tutte le ipotesi concretamente ricostruibili oggettivamente ricostruibili sulla scorta di quanto è complessivamente emerso durante istruttoria dibattimentale
Uno schema interpretativo
Che deve trovare applicazione o anche con riferimento alle vicende che ci stanno occupando quelle appunto connesse alla rivelazione di notizie riservate
Sulle attività investigative condotte da Ross sotto il coordinamento della DDA di Palermo
I protagonisti di queste vicende
Ancora prima di entrare loro merito
Sono
Senza alcun dubbio due esso Michele Aiello e Giorgio Friolo
Chi sia Michele Aiello lo abbiamo detto anche nelle precedenti udienze Giorgio Riolo
All'epoca in cui si sono
Verificati i fatti di cui parliamo
Era
Un sottufficiale
Effettivo al Raggruppamento operativo speciale dei carabinieri in servizio
Da tempo
Presso la Sezione anticrimine di Palermo
Giorgio Riolo per capirci e per intenderci
è stato un tecnico particolarmente qualificato
Che per almeno dieci anni
Ha operato nel delicatissimo settore delle applicazioni delle tecnologie più avanzate alle attività investigative contro la criminalità organizzata in Sicilia
Ed è un tecnico che si è occupato personalmente direttamente dei istallazioni di microspie
Vista l'azione di videocamere di trasmissione dei relativi segnali
Insomma
Un vera e propria Sperto di quel particolare settore
Che ormai funziona da supporto indispensabile essenziale è determinante
Per qualsiasi tipo di iniziativa investigativa soprattutto contro la criminalità organizzata soprattutto contro Cosa nostra e soprattutto nella ricerca dei latitanti
Nel nostro processo del ruolo per le specifiche competenze delle concrete attività
Nelle quali Giorgio Riolo è stato impegnato per dieci anni
All'interno della Sezione anticrimine di Palermo ci è stato riferito in primo luogo dai diversi ufficiali che hanno avuto alle proprie dipendenze lavorative per così dire Giorgio Riolo
Di Giorgio Riolo ci ha detto il comandante del Raggruppamento operativo speciale dei carabinieri generale Giampaolo Ganz perché abbiamo sentito all'udienza del sette giugno due mila cinque
Ci ha riferito sui compiti svolti da viola all'interno alla Sezione anticrimine sul suo impiego nelle attività svolte dalla Sezione
Anche in coordinamento con le attività
Condotte dalla prima sezione romana del rosso le due strutture che appunto da oltre dieci anni operano sul territorio siciliano entrambe impegnate
In evidente coordinamento importi attività investigative importantissime sia finalizzata alla ricostruzione delle dinamiche dei profili associati
Sia finalizzate alla ricerca dei più importanti latitanti
E sugli stessi temi all'udienza è stato un coso sugli stessi temi
Il sette giugno due mila cinque abbiamo sentito
Il colonnello Sergio De Caprio
Che in passato per diverso tempo è stato il responsabile delle attività affidata alla prima sezione romana del rosso
Che è stata impegnata come noto prima sulle attività Salvatore Riina e poi su quelle che hanno riguardato Bernardo Provenzano Priolo ci ha detto De Carlo testualmente
Era il tecnico riconosciuto da tutti come il più professionalmente valido perché da sempre aveva curato questa attività bianche proprio con un interesse proprio al di là del ruolo istituzionale
Proprio ciò che è la passione
Per microspia telecamere era ritenuto sicuramente il più competente della Sezione anticrimine di Palermo
Ma su questo dichiarazioni ancora più specifiche ci sono state rese proprio da quegli ufficiali che hanno avuto Giorgio Riolo proprio come diretto
Collaboratore dipendenti
Ce lo hanno detto Michele Sini l'undici ottobre due mila cinque Michele Fini ha diretto la Sezione anticrimine di Palermo dall'agosto novantasette all'agosto del due mila
Ce lo ha detto maggiore ska Furin che pure è stato uno degli ufficiali
Impegnati nell'ambito da Sezione anticrimine scapoli all'udienza del diciotto ottobre due mila cinque ha definito esplicitamente Giorgio Riolo come il tecnico migliore di tutta la Sezione anticrimine di parlare
E si asini che esca futuri quindici anni parlandoci delle in concreto al di là poi della formulazione del giudizio di valutazioni
Se vogliamo soggettive ma sono giudizi unanimi
Sia finito esca fuori ci hanno riferito che nel periodo in cui loro hanno lavorato alla Sezione anticrimine quindi nel periodo antecedente al due mila uno novantasette novantotto due mila uno
è
Abituale e costante il coinvolgimento
Anche a livello informativo
Di Giorgio Riolo del gruppo tecnico di curdi cui lui
Quale componente anziano era responsabile in tutte le attività in corso
Quindi sulle modalità dell'attività e sugli obiettivi investigativi perseguiti
Quindi già dal novantasette novantotto ci hanno spiegato si innesca futuri non c'era una divisione tra diciamo
Siamo mutuiamo un termine
Ruoli di concetto ruoli amministrativi e ruoli operativo tecnici no c'eran
Un interscambio informativo che riguardava quantomeno le attività
E investigative e gli obiettivi di quelle attività investigative
Ciò detto Sini testualmente
Perché questo pure un punto importante
Ci ha detto Sini testualmente
Riolo veniva coinvolto nelle progettualità investigativo
Perché le attività avevano sempre una connotazione tecnica e quindi necessariamente veniva coinvolto in questi processi gli si chiedeva in partenza la fattibilità di determinati beni
Come era possibile realizzarla che cosa era possibile realizzare in funzione dell'attività che si voleva svolti
E poi ci ha detto simili che Riolo era partecipe cioè veniva anche informato
Dei risultati ovviamente che scaturivano dalle diverse attività in corso in particolare
Era informato dei risultati che scaturivano dalle attività di intercettazione
E dai servizi di pedinamento ci ha detto sì
Ed è l'esperienza e del patrimonio conoscitivo di Giorgio Riolo si era avvalso anche la prima sezione di Roma per rosso impegnata
In quel periodo sul finire degli anni Novanta parliamo novantasette novantotto due mila due mila uno nell'attività di ricerca del Provenzano
Un'attività che era stata imperniata
Oggi si potrebbe dire felicemente
Su un personaggio cioè su Tommaso Cannella che era uno dei Consiglieri storici del bosco veronese
E che era uno del tramiti attraverso i quali
Il rosso pensava di poter ricostruire i canali comunicativi che portavano alla vita
Del periodo successivo al due mila uno e quindi del ruolo delle funzioni in concreto svolte da Giorgio Riolo ci ha parlato il diciotto ottobre due mila cinque
Il colonnello Antonio Damiani
Che è subentrato Hassini nel comando della Sezione anticrimine
E anche lui ci ha spiegato come negli anni del suo comando
Tra del due mila uno quindi subito dopo si entra al due mila due mila uno e il due mila e quattro
Si era protratta la presenza investigativa del ROS dei Carabinieri sul territorio
Della provincia di Palermo e invero anche di quella di Caltanissetta
E ci ha riferito Damiano sui rapporti fianco in quel periodo
Anzi in quel periodo erano diventati ancor più stretti tra le attività della Sezione anticrimine di Palermo e quella
E quelle attività della prima sezione romana per rosso
E ci ha riferito anche sui rispettivi obiettivi investigativi perseguiti in quel periodo obiettivi che si erano accentuati
Sulla persona di Bernardo Provenzano
Prima cercato diciamo così soltanto dalla prima sezione è poi divenuto obiettive investigativo anche della Sezione anticrimine del ROS con Antonio Somma
E anche in quel periodo aggiunto Damiano
Giorgio Riolo avevamo quale responsabile anziano quale componente anziano e la responsabile del gruppo tecnico neanche in quel periodo ho già detto nel mio gruppo tecnica aveva una funzione come dire essenziale
Era un motore importante delle attività della Sezione anticrimine
Intanto era paradossalmente
L'unico nucleo
Per all'interno della Sezione anticrimine che sia pure per linea di massima e linee generali conosceva le attività di tutte e tre le sezioni le sottosezioni diciamo i gruppi di lavoro
Che convivevano all'interno della Sezione anticrimine talora con obiettivi diversi
Perché ci ha detto Damiano che il gruppo tecnico
Di cui era responsabile Giorgio Riolo era
Al servizio
Tecnico di tutte e tre le squadre
Che erano rispettivamente comandate da tre ufficiali cioè la Giovanni sorpasso
Da Stefano Russo ed dal capitano bucato
E ci ha descritto Damiano c'è ancora puntualmente descritto
Le attività di quel gruppo tecnico in quegli anni
Ha riferito sui tempi le modalità di preparazione degli interventi tecnici quindi studio analisi predisposizione sopralluogo riunione tutto questo finalizzato alle attività investigative
Che ci ha detto Damiano applicazioni tecniche ci ha detto almeno dal due mila uno sono state sempre in costante e continuo incremento
E anche in tale periodo ci ha detto
Damiano
Il coinvolgimento di Violante il gruppo tecnico nella conoscenza nella partecipazione alle informazioni sulle attività investigative e sui relativi obiettivi era stato intenso e costante
Vice Damiano la mia parte tecnica e a conoscenza di quello che faccio
Facciamo un applauso Pubblico Ministero nel senso quando sì c'è un'altra sono farlo adesso nei cinque minuti di pausa e
Poi quando vuole Pubblico ministero può continuare
Dunque
Damiano ceppo elencato
Le attività
Le funzioni delle quali
Durante il periodo del suo comando
è stato
Impegnato Rio ci ha detto che Riolo parte insomma
L'attività di carattere tecnico
Ma
Delle
Più istituzionale
Ma io lo curava anche i rapporti con le ditte esterne
Il Consiglio tecnico la Sezione anticrimine talora si avvaleva per la parte tecnica delle proprie attività per esempio noleggiando i mezzi tecnici o altre tecnologie software eccetera
E quindi era Riolo spesso che curava i rapporti con questi
Con queste ditte
Io l'ho già detto che ne hanno veramente addetto alle bonifiche istituzionali
A quelle di strutture militari di enti interni all'amministrazione
Tra i quali ci ha detto
Damiano non figuravano
I locali pertinenza gli uffici della Regione Siciliana e ovviamente tanto meno figuravano ufficio abitazioni personali del suo Presidente o dei suoi amici
Io lo curava teneva i contatti poi con gli uffici della Telecom
Contatti necessari con abbiamo visto per dare concreta esecuzione materiale esecuzione alle attività di intercettazione disposte dall'autorità giudiziaria
Sul punto circostanza del tutto analoghe ci sono registrate riferite anche dal capitano Giovanni Sozzo che abbiamo sentito il dodici aprile due mila cinque
Dal maresciallo Calabrò il ventidue marzo due mila cinque e anche Riolo
Nel corso del suo esame quando è stato sentito interrogato
Esaminato sul
Sue attività sulle sue funzioni sul suo ruolo e sui livelli
Di sua personale compartecipazione alle attività agli obiettivi investigativi ci ha fornito risposta assolutamente
Compatibili con gli altri elementi di prova che sul punto sono state acquisite
In particolare il primo si è soffermato sui rapporti tra luglio e il gruppo tecnico
E diciamo gli ufficiali che si occupano delle attività investigative delle pro
A grandi linee ci ha detto Riolo anche i tecnici erano informati delle attività in corso e degli obiettivi che venivano perseguiti
Per esempio se un'indagine aveva per oggetto soltanto l'accertamento di dinamiche associative
O se invece riguardava per esempio la ricerca di latitanti e se riguardava la ricerca latitanti di quali latitanti si trattasse tutto questo era
Patrimonio a conoscenza ovviamente anche il gruppo tecnico e di Riolo Terme era il responsabile
E ci ha anzi puntualizzato Giorgio Riolo che quando dopo il due mila il comando della Sezione anticrimine era stato assunto da Antonio Damiano
L'impegno conoscitivo da parte dei tecnici sui diversi profili
Delle attività investigative in corso si era addirittura accentuato quindi diciamo con l'incremento delle attività tecniche si era anche accentuato il profilo di partecipazione conoscitiva informativa
Per il gruppo tecnico alle diverse attività in corso
Nel corso dell'istruttoria dibattimentale abbiamo poi ricostruito
Non soltanto ruolo funzioni specifiche attività di Giorgio Riolo ma abbiamo ricostruito
Il quadro delle attività investigative
Nelle quali era stato impegnato a partire dal novantasette novantotto il Raggruppamento operativo speciale dei carabinieri nelle sue diverse articolazioni operative sul territorio siciliano
Quindi sia sezione anticrimine di Palermo sia prima sezione distaccata da Roma
Sul punto abbiamo sentito diversi ufficiali diversi militari
E tutti ci hanno sottolineato
L'impegno profuso dalle due strutture operative dei capi dell'Arma dei Carabinieri
Sul versante dell'azione di contrasto nei confronti di Cosa nostra
E in particolare
L'impegno profuso nei confronti di quegli specifici circuito i mafiosi
Che è sotto sia il profilo personale sia sotto il profilo territoriale
Erano maggiormente legati ai capi latitanti e a Bernardo Provenzano particolari
E che proprio Bernardo Provenzano fosse da quel dal già dal mille novecentonovantotto novantasei
Al centro delle attività investigative per rosso che forse un obiettivo ma cattura fosse un obiettivo del rosso ce lo hanno ribadito davvero unanimemente tutti militari sentiti ufficiali e sottufficiali
Ce lo avverto generale grande
Lo ha ribadito dedicate che ci ha parlato
Con riferimento al periodo in cui era stato impegnato con la prima sezione
Palermo
Per le modalità che già dopo gli anni successiva alle stragi avevano assunto le attività che lui dirigente
Attività che erano indirizzate su due importantissime obiettivi ci ha detto già allora
Ci ha detto decade e questi obiettivi che erano obiettivi strumentale per ricostruire il circuito in un solo associativi ma soprattutto il circuito informativi contatti
Con l'allora latitante Provenzano avevano due nomi
Che ricorreranno questo processo questi due obiettivi si chiamavano già allora Francesco Pastore gli ha
Il boss di Belmonte mezzanino all'epoca ancora in vita questi obiettivi avevano il nome anche di Tommaso Cannella questi obiettivi riguardavano anche i rispettivi nuclei familiari
Da tempo sospettati
Si direbbe oggi a piena ragione come hanno dimostrato lo sviluppo delle indagini successive
Peraltro confortate dalle sentenze numerose di condanna che abbiamo acquisito agli atti sospettati di costituire
Altrettante componenti essenziali quindi pastoie nucleo familiare Cannelle il nucleo familiare
Di quel circuito mafioso che di Provenzano gestivano già da allora già dal dopo stragi affari latitanza
Ma
Direi che lo speciale impegno della Sezione anticrimine di Palermo
Nelle attività di ricerca e Bernardo Provenzano soprattutto a partire dal due mila uno c'è stato raccontato con
Dal colonnello Antonio Damiani
All'udienza del diciotto ottobre due mila cinque da Giovanni Sozzo all'udienza del dodici aprile due mila cinque
Devo dire con precisione con completezza
Con
Informazioni assolutamente puntuali
Damiano sia
Spiegato
La filosofia il Progetto che avevano guidato le attività chi discetta di Bernardo Provenzano
Ci ha raccontato le diverse fasi che aveva attraversato questa attività i diversi moduli operativi che avevano segnato in concreto lo svolgimento di queste attività
Ci ha raccontato della collaborazione della Sezione anticrimine con la prima sezione del Rostirola ci ha raccontato dei rapporti operativi della sintonia d'azione sull'Obiettivo con la Polizia di Stato
Ci ha raccontato del coordinamento effettuato dalla Direzione distrettuale antimafia di tale
Ci hanno entrambi ufficiali riferito poi le diverse risultanze attraverso le quali
Si è sviluppata questa attività
A partire dal novembre del due mila uno
Fino al giugno del due mila quattro fino al giù al gennaio del due mila cinque quando in due distinti momenti nove giugno due mila quattro venticinque gennaio due mila cinque
Decine edificati e gregari oggetto di quelle investigazioni
Furono sottoposti dapprima fermo del pubblico ministero e poi a misure cautelari
Uno sviluppo che ha riguardato
Buona parte dei soggetti
I cui nomi figurano nelle pagine nei nostri verbali Nicoletta Lippolis Leonardo Greco
Pino Pinelli lo etico omonimi cugini Giuseppe il russo
Onofrio Morreale e altri soggetti
Che sono già Stati giudicati e condannati separato separati giudizio a seguito di abbreviato per il reato di cui all'articolo quattrocentosedici bis abbiamo in atti appunto il dispositivo
E la sentenza del GUP sedici novembre due mila sei abbiamo sentito Nicola locali plus che ci ha detto di essere stato condannato anche nell'ultimo processo a seguito della fermo arresto poi
Ferme misure cautelari applicate agli per i fatti commessi fino al nove giugno due mila quattro
Sono
Quelle che ci hanno raccontato i dati ufficiali attività investigative la cui importanza della sui la cui segretezza appare veramente del tutto inutile sottolineare
Che hanno avuto soprattutto negli ultimi cinque anni a partire dal due mila due mila uno come fulcro territoriale il centro di Bagheria
Da sempre e non a torto considerato appunto come ci diceva Giuffrè una delle roccaforti di Bernardo Provenzano che ha avuto al centro come fulcro anche oltre che il territorio la famiglia mafiosa di Bagheria
Che danni operativo su quel territorio per cui particolari legami fiduciari con lo stesso Provenzano sono altrettanto ben noti e sono stati oggetto peraltro
Di accertamento giudiziario di sentenze passate in giudicato alcune delle quali acquisite
Nel corso del dibattimento molti di questi rapporti molti di questi legami sono ricostruiti puntualmente nella sentenza del tribunale di Palermo due marzo due mila due
La sentenza e nell'altra sentenza parallela pure acquisita Giovanni contro Gianni Napoli che sono le due sentenze che hanno chiuso diciamo così quella che da tutti conosciuta come il l'operazione Croce
Esso Grande Oriente che hanno
Visto le condanne oltre che di Simone Castello anche dello stesso Provenzano e di altri importanti soggetti dell'aria di Bagheria
Ebbene di tutte queste attività in tutte queste attività investigative aveva certamente preso parte ed era stato parte essenziale dal punto di vista tecnico Giorgio Riolo
Era stato impegnato Giorgio su queste ma come vedremo Giorgio Riolo era stato impegnato contemporaneamente anche su altre attività su altre attività
Che riguardano aree territoriali diversi su altre attività che riguardavano latitanti diversi
è quindi c'era da un lato
Le indagini di cui ci stiamo occupando le attività di cui ci stiamo occupando nelle quali Giorgio Riolo avuto parte essenziale quindi le indagini sull'asse Palermo Bagheria Castel taccia sino a vittoria
E poi
I latitanti Provenzano e Messina Denaro maggio giugno al contempo in questi anni sia contemporaneamente occupato anche di altro di San Lorenzo
Già altre zone di Palermo
Dove tre Partinico
Gli altri latitanti
Salvatore le finalità di fresco
Ecco piccolo
Nello stesso Riolo che ce lo ha detto all'udienza del ventotto marzo due mila sei
Ciò ha fatto l'elenco di tutte queste attività alle quali aveva avuto parte
è a quando gli è stato chiesto ma lei quante attività tecnica accurata lui
Immediatamente genuinamente risposto ne ho fatte così tante che nemmeno eccetera eccetera
Io l'ho detto appunto che
Curato
Applicazioni
Impiego di mezzi tecnici investigazioni del suo riparto finalizzata alla cattura dei latitanti che ho citato l'inedita di fresco Messina Denaro eccetera eccetera
E in tutte le zone territoriali di cui ho fatto menzione e quando arrivi ove è stato chiesto se aveva curato attività collegate alla ricerca di Provenzano
Ecco io quasi sorpreso a risposto dice ma dottore Prestipino sa tutte le indagini volevano tutte anche la più anche la più stupida confermando quindi essere
Come era ovvio che fosse
Perfettamente al corrente che
L'INPS suo impegno l'impegno che la Sezione anticrimine
è soprattutto rivolto verso questo obiettivo la cattura di Bernardo Provenzano
Ebbene come vedremo
Proprio e solo queste particolari attività
Cioè quelle sull'area territoriale di Bagheria quelle volte alla cattura di Bernardo Provenzano in parte
Con Messina Denaro cioè quelle che riguardavano
Diciamo l'impegno del rosso anche sul fronte Bagheria
Indagini attività
Condotte dalla Sezione enti privi di Palermo alla Prima Sezione Eros dirò ma
è stato queste indagini queste attività hanno costituito
L'oggetto
Di sistematiche trivellazioni da parte di Giorgio Riolo che a Michele Aiello lungo un apprezzabile lasso temporale che va
Dal mille novecentonovantanove fino addirittura all'ottobre due mila tre
Ha confidato
Allora in forma più sistematica talora in forma diciamo più fan frammentaria
Ha confidato modalità tempi più oggettivo gli obiettivi di tutte
Queste particolari specifiche iniziative investigative
E sottolinea
Non ha
Invece confidato lo diciamo sin d'ora
Il resto delle attività su cui era impegnato
Giorgio Riolo non ha confidato le iniziative volte alla ricerca degli altri latitanti non ha confidato le attività investigative in corso su gli altri territori San Lorenzo Partinico
Palermo
Che pure
Erano attività finalizzata alla ricostruzione di danno di dinamiche associative
Di cosa nostra
E proprio queste specifiche particolari iniziative investigative cioè quelle riguardavano Bagheria Provenzano Messina Denaro hanno fatto registrare
Sin dal mille novecentonovantanove
Un tasso di anomalia e certamente non comune
Anomalie consistite
Nella scoperta dopo confidenze Friolo e comunque in epoca adesso assai prossima
Da parte dei diretti interessati dei mafiosi interessati degli apparati tecnici installati per la registrazione delle loro conversazioni
O nella loro neutralizzazione
Anomalie che hanno sostanzialmente vanificato gli esiti
Di queste attività investigative di tutte queste specifiche iniziative investigative compromettendo peraltro
Le conseguenti progressioni investigativa
E sotto questo profilo
è necessario un ulteriore chiarimento preliminare
Le rivelazioni di queste
Notizie concernenti queste specifiche iniziative investigative
Sulle delle attività del ROS ovviamente solo del ROS perché di quelle Riolo era informato
Rilevano
Come abbiamo detto sotto un duplice profilo
Connesso alla imputazione del reato di rivelazione di segreto e connessi sotto altro verso per altro verso a quello associativo
Sotto il profilo
Della
Reato di violazione di questo il segreto la condotta di rivelazione è in tutti i casi in esame sempre rilevante perché ha avuto per oggetto notizie che erano sempre coperte da segreto
Sotto il profilo invece del reato associativo
Al fine di cogliere di comprendere la specifica l'esatta rilevanza delle condotte di rivelazione
Occorre avere ben chiari gli effetti cui esse
Rivelazioni erano dirette
Perché come vedremo
Lo vedremo punto per punto Giorgio Riolo come ho detto rendeva partecipe Michele Aiello esclusivamente
Delle attività concernenti Bagheria esclusivamente delle attività
Concernenti la ricerca
Di Bernardo Provenzano e Di Matteo Messina Denaro che avevano in ricerche che erano in particolare come tramite operativi l'area territoriale diciamo così o comunque qualche cosa di connesso all'area territoriale
Battere
E le rivelazioni hanno riguardato gli obiettivi investigativi più prossimi a questi due campi
Soprattutto
Interni a Bagheria o con essa in connessione
E dunque con riferimento a questi obiettivi
E non ad altri obiettivi che devono misurarsi gli effetti pregiudizievoli delle condotte di rivelazione
Stiamo parlando ovviamente del profilo contestazione del reato associativo
Effetti che sotto questo profilo si sono verificati sono stati massicci ed hanno avuto conseguenze estremamente gravi per le attività del rosso
E sotto questo profilo occorre fare la massima attenzione a non confondere a non fare confusione
Tra questi effetti pregiudiziali ed altre conseguenze di attività investigative
Condotte età altre forze di polizia o che hanno riguardato altri obiettivi investigativi
Perché
Proprio nell'area territoriale di Bagheria nel corso di questi anni sono stati effettuati diverso importanti arresti
è
Seguiti ovviamente da process spesso seguiti come l'abbiamo prodotto e la sentenza di condanna
Che hanno di fatto sottratto sia pure temporaneamente
A volte troppo poco temporaneamente
Alla locale ma ma si famiglia mafiosa molti
Tra i suoi campi e componenti effettivi basti pensare
Che
A partire dal il nove giugno due mila quattro vengono sottoposti a fermo e poi
A vengono applicate misure cautelari e poi vengono giudicati e sono tuttora in carcere
Dal nove giugno due mila quattro personaggi dello spessore mafioso di Nicolò e qualifiche
Di Leonardo Greco di Salvatore locali plus
Il venticinque gennaio due mila cinque Annalaura sorte
Fermo misure cautelari processo condanna e toccata a Onofrio Morreale ai suoi uomini di fiducia su Bagheria
Carmelo Bartoloni Emanuele Lentini ha i suoi due accompagnatori al suo accompagnatore Giuseppe Comparetto e a Stefano Roberto
Ma è toccata questa sorte anche
A Pino Pinelli ai due omonimi cugini Giuseppe di flusso di Castel Dacia a molti altri insomma tra giugno due mila quattro gennaio due mila cinque
Perfetto di operazioni congiunte
Polizia carabinieri
Sono state è stata azzerata una buona parte della catena di trasmissione delle comunicazioni di Bernardo Provenzano
è proprio uno spezzone di quella catena che operava nell'area territoriale in considerazione
Quella di cui stiamo parlando cioè Bagheria
Allora
Si potrebbe trarre
Una
Conclusione
Come dire
Fin troppo immediata fin troppo facile
Si potrebbe dire ma se tutti questi arresti sono giunti al termine di attività investigative
Che erano comunque state oggetto di rivelazioni da parte di Giorgio Riolo a Michele Aiello allora
Di che stiamo parlando di che rivelazioni stiamo parlando queste rivelazioni sono state no non hanno prodotto effetti
Non hanno avuto alcuna rilevanza per le indagini
è invece
Non è così
Per questo ho detto occorre fare attenzione occorre misurare gli effetti pregiudizievoli sulle attività specifiche sugli obiettivi di quelle attività
Non è così
E due sotto questo profilo sono i punti che vanno esaminati e vanno sottolineati
Perché intanto va detto che tutti questi arresti
Sono giunti al termine di attività investigative
Alle quali hanno preso parte diverse Forzatti Polizzi non solo il rosso cioè Raggruppamento operativo speciale nelle sue due articolazioni
Ma anche i carabinieri delle partite di territoriali e soprattutto il Servizio centrale operativo della Polizia di Stato di Roma e la squadra mobile di Palermo
Molte acquisizioni che sono state utilizzate per trarre in arresto proprio le persone cui si è fatto cenno proprio quelle persone
Sono state raccolte
Non da rosso vada reparti e strutture di forze di polizia diverso dal rosso
Lo vedremo anche questo ma qui basta fare un esempio basta fare un nome Francesco Pastore il boss di Belmonte il fidato numero cinque di Bernardo Provenzano
Di Francesco qua storia ci ha parlato
Il colonnello De Carlo ci ha detto che pastoie era la fissazione per rosso
Sindaco dopo le stragi era uno dei due
Punti cardine dell'attività investigativa del rosso Francesco pastoie Tommaso Cannella
Ebbene
Sulla
Persona di Francesco Pastore via da quegli anni rossa sviluppato costantemente
Un'attività di indagine che ha riguardato la sua persona i suoi familiari
Ce ne hanno parlato
De Caprio
Ce ne ha parlato
Damiano ce ne ha parlato Stefano Lo Russo
E tutti ci hanno detto che ma nessun concreto elemento su Francesco fa storia
è stato racconto da quella struttura dal rosso
Le ultime attività investigative quando dico le ultime sono quelle per capirci dal due mila uno due mila due due mila tre insomma
Erano state oggetto
Di notizie di informazioni che Giorgio Riolo aveva
Passato a Michele Aiello
E se anche Francesco pastoie il venticinque gennaio due mila cinque
Figura nell'elenco dei soggetti che sono stati sottoposti afferma i quali è stata poi applicata la misura cautelare
L'Occidente
Al fatto
Che le emergenze su Francesco Pastore gli a quelle utilizzate per sottoporle affermo
Non erano quelle raccolte dal rosso e in questo processo questa cosa ce l'ha spiegata il comandante della Sezione anticrimine c'è la vetta per capirci Antonio Damiani
Francesco pasto che è stato sottoposto otto posta fermo sulla base
Di
Dichiarazioni di Antonino Giuffrè
Sulla base di
Pizzini mandati da Provenzano a Giuffrè e sulla base soprattutto
Anche se qui soprattutto già rispetto a questi altrimenti prova veramente
Non è
Termine più esatto e anche allora meglio sulla base di intercettazioni ambientali
E Antonio Damiano ce l'ha detto sono intercettazioni ambientali con pezzi di conversazione di gara chiarezza
Difficilmente
Nelle intercettazioni
Diciamo che
Costituiscono la prova dei nostri processi dei processi di età organizzata silente cono
Brani interi
Così iniziare il così espliciti così pesanti in cui si parla di omicidi in termini chiari ed espliciti
Ebbene quelle conversazioni che hanno valso il fermo di Francesco Pastore via sono conversazioni
In cui parlava si Francesco Pastore gli ha anche Francesco Pastore
Ma erano conversazioni chiaro captato che hanno intercetti e sono state intercettate dalla Polizia di Stato dalla squadra mobile e che sono state intercettate in locali impertinenza è
Che non avevano nulla a che vedere con Francesco Pastore
Se vogliamo descrivere questa situazione con una fotografia ancora una volta la fotografia è questa
Francesco pastoni a esce da casa sua salutando la telecamera che il rosso aveva piazzato di fronte alla sua abitazione
Confidando sul fatto che
A Belmonte Mezzani certo non si possono fare i pedinamenti e se si fanno
Uno come Francesco pastoie assiste Dina nell'arco di
Pochi minuti
Dopodiché Francesco Pastore DIA andava
Prossimità a pochi chilometri da casa su altra Misilmeri e Belmonte mezzanino riceveva i mafiosi di mezzo a Palermo
Mi
A cominciare da Nicola Mandalà
Concordava con Nicola Mandalà e con tutti i mafiosi che riceveva le linee strategiche da seguire portava alle disposizioni agli ordini di Provenzano che nel frattempo incontrava separatamente
Da solo e al termine di questa dura giornata di lavoro Francesco Pastore tornava a casa sua risaltava dalla telecamera il rossa e se ne andava a dormire
Insomma Francesco Pastore già è inciampato ma in casa è inciampato su attività di altre forze di polizia e non dirette su di lui
Ma il ROS tanto per capire di che cosa stiamo parlando
Aveva anche attività sono fino a Monreale a Bagheria
E anche quelle attività erano stato oggetto di confidenze come vedremo da parte di Giorgio Riolo Michele Aiello
è però
Così come per Francesco pastoie anche Onofrio Morreale sicura
Nell'elenco degli imputati
Lui ha anche condannato
Che il venticinque gennaio due mila cinque erano stati sottoposti a fermo del PM poi gli era stata applicata la misura cautelare
Ebbene
Per
On Onofrio Morreale
Che era nella come dire nell'occhio investigativo della Sezione anticrimine
Lo vedremo
Almeno
Dal due mila due dal momento successivo alla sua scarcerazione
Ebbene per Onofrio Morreale gli elementi più significativi posti a fondamento del suo provvedimento di fermo sono stati raccolti a partire dall'inizio del due mila e quattro
Dopo l'arresto di Giorgio Riolo
E anche per Onofrio Morreale
Hanno valso soprattutto
L'incrocio delle risultanze
Con le altre investigazioni condotte dalla polizia di Stato
Per capirci nella scheda del fermo di Onofrio Morreale
Le conversazioni intercettate che riguardano Onofrio Morreale in cui parla Onofrio Morreale
Non sono conversazioni intercettate si di luce
E lo vedremo ma sulle intercettazioni
Captate all'interno di autovetture di altri soggetti in relazione con il mondo Onofrio Morreale sulle cui autovetture o Onofrio Morreale saliva
Sorgenti che sono stati individuati lettere le cui attività nei confronti dei quali le attività sono iniziate dopo voi l'inizio del due mila quattro a partire da marzo due mila quattro
Bartolomeo Lentini
Il primo elemento importante
Di tipo investigativo cento poi c'erano già alle dichiarazioni di Antonino Giuffrè l'abbiamo vista c'erano tante cose ma il primo elemento investigativo Tecnost prende su Onofrio Morreale
Lo prende il nove gennaio del due mila e quattro
Ed è un elemento importante ed ecco costituito da questa ripresa filmata
Nicola Mandalà Ignazio Fontana che erano due soggetti seguiti dalla squadra mobile di Palermo
Vanno sul piazzale della consultiva Strada Statale centotredici a Bagheria si fermano
Onofrio Morreale esce si mette a braccetto Nicola Mandalà
è passeggiando passeggiando
All'interno del piazzale qua lo vedremo
Si scambiano un bigliettino per vedere quello scambio filmato
Ci vogliono non solo chi è Sperti ma quel filmato va visto tre volte
Ed è uno scambio effettuato all'interno di un piazzale recintato senza visibilità dall'esterno verso l'interno
E siamo a gennaio due mila quattro
E quello scambio non avrebbe avuto alcun significato
Tribunale
Lo capisce più del pubblico ministero
Se non ci fossero stati gli elementi di prova portati per capirci dalla Polizia di Stato sugli faranno andava se non ci fossero state le conversazioni di Nicola Mandalà
E cioè quelle conversazioni che lasciavano chiaramente intendere che in quel preciso momento Nicola Mandalà era uno dei tramiti tra
Bernardo Provenzano Francesco Pastore
Perché altrimenti di di suo un lo scambio di un bigliettino sia pure con modalità occulte consente di costruire mille suggestioni ma non fa una però utile alla condanna evidentemente
E queste Onofrio Morreale che pure era
Tra gli obiettivi investigativi e che pure è stata arrestata
Nell'elenco
Si potrebbero fare molti ma brevissimamente solo un'altra
Nell'elenco dei fermati del venticinque gennaio due mila e cinque figura Pino Pinelli
Oltre a pastoie Morreale
Pino vinello era seguito dal due mila e uno
E per quattro tre anni quattro anni ha consegnato
La posta affatto il Messaggero di Bernardo Provenzano
Sotto gli occhi di chi lo controllava
Portando biglietti da vittoria a Bagheria e riportando biglietti da Bagheria verso vittoria
è stato fermato
Ma è un elemento di prova più significativo a carico di Pino Pinelli
Quello che ha poi l'illuminato e ha dato un significato
Avvenne ventisette trenta trentadue ho perso il conto numero di viaggi che Pino Pinelli avete effettuato tra
Per capirci vittoria e
Bagheria
L'elemento di prova che dà un significato tutto viene raccolto il trenta luglio del due mila e quattro
E viene raccolto in una intercettazione assolutamente particolare
Disposta nell'estate del due mila quattro sulla casa al mare di
Pino Pinelli ROPPA ordina è lì
Pino Pinelli lo Betta a Giuseppe illuso un biglietto destinata a Bernardo Provenzano
Gliel'ho detta a due metri dalla microspia
Quindi gli effetti pregiudizievoli delle rivelazioni di notizie che Giorgio Riolo a
Partecipato a Michele Aiello
Vanno misurati vanno commisurati in relazione agli obiettivi e in relazione al attività e non possono ritenersi
Non esistenti
O comunque non rilevanti sol perché le persone gli obiettivi che ne sono stati oggetto di quelle rivelazioni sono stati poi nel frattempo arrestati
Le notizie riservate che sotto questo profilo Giorgio viola confidato a Michele agli agnello hanno certamente prodotto
Conseguenze gravissime negative sull'operato del ROS ne hanno paralizzato alcune iniziative ne hanno rallentato le acquisizione
E tutti questi casi a cui ho fatto cenno ma ben altri se ne potrebbero aggiungere basta rileggersi le deposizioni del colonnello Damiani Stefano Russo
I risultati che sono stati raggiunti sono stati raggiunti grazie alla presenza operativa di altri diverse forze di polizia
Sono stati raggiunti grazie alle iniziative o alle attività che Sossi sono protratte dopo oggi iniziative
Intraprese dopo il cinque novembre due mila tre e attività che si sono protratte dopo il cinque novembre novantatré da parte dello stesso Ross ma con modalità nuove e distinte
Da quelle fino a quel momento osservati per ora basti dire questo e poi torneremo
Quando esamineremo ogni singola
Ancora complessivamente l'esame delle singole rivelazioni
Fa emergere alcuni dati di insieme che si possono anticipare ristretto all'esame alla valutazione delle singole rivelazione
Emerge
Una sistematica attività di intelligenza
Per la quale Giorgio Riolo si è reso protagonista dal mille e novecentonovantanove
E che come diceva riguardato soltanto specifiche miri e mirate attività investigative per rosso
Quelle dirette verso Provenzano perverso Matteo Messina Denaro non ha riguardato altre attività condotte dal rosso
Emerge
Che
Degli obiettivi dei tempi delle modalità tecniche
Di queste attività investigative che sono state oggetto delle confidenze di Giorgio Riolo a Michele Aiello si sono certamente giovati
I capi latitanti di Cosa Nostra Bernardo Provenzano in prima persona
Emerge
Che queste rivelazioni
Hanno compromesso
Molte attività investigative ne hanno determinato illogiche il rallentamento e questo l'allentamento è questo queste
Compromissioni
Ci sono sviluppate si sono realizzate manifestate in tempi
Ragionevolmente compatibili
Con quelli
Nei quali
Le notizie di quelle indagini sono state confidate da Giorgio Riolo a Michele Aiello
C'è un'ultima questione
Preliminare
E cioè
Quella dei rapporti tramite legge pagliaccio ordinario
Perché come vedremo
Queste condotte di rivelazione hanno occupato un lasso temporale dicevo che va dal novantanove al due mila tre
Lo stesso periodo nel quale
Giorgio Riolo
Ha conosciuto Michele Aiello
E tra i due si è sviluppato un rapporto
Assolutamente
Particolare
Un rapporto che accetto
Adesso alla fine del processo
Può apparire meno sorprendente di quanto
C'era inizialmente apparso
è comunque un rapporto
Che altrettanto certamente non è stato ancora esplorato in tutti i suoi aspetti in tutti i suoi Rivoli
Ma è
Tre resta un rapporto particolare
Perché il rapporto tra
Un impiegato dello Stato ma non un semplice impiegato dello Stato
Una detto un militare un appartenente all'Arma dei Carabinieri
Effettivo a uno dei reparti di eccellenza si dice giustamente
Dell'Arma uno dei reparti impegnati su uno dei fronti che da sempre ha costituito
Le priorità di intervento dell'Arma dei Carabinieri
Ed è particolare questo rapporto perché
Lega
Questo militare questo impiegato allo Stato
A un imprenditore
Come Michele Aiello
Con tutto quello che
Di Michela io e l'abbiamo detto
E questo rapporto è particolare perché si è protratto
Con le stesse connotazioni
Con le quali era subito iniziato e vedremo quali
E si è protratto anzi con un ancor più accentuata connotazioni di infedeltà istituzionale
Anche quando
Giorgio Riolo agli inizi del due mila tre
Aveva appresso dei rapporti che legavano Michele Aiello a Nicolò e quali input
E si è protratto anche dopo
Che a distanza di pochissimo tempo e siamo sempre agli inizi del due mila tre Giorgio Riolo aveva saputo termica Caiello
Proprio per quei contatti con eucalipto U.L.S.S. stava per diventare
Uno dei possibili obiettivi investigativi del suo reparto
E si è protratto dopo
Che Giorgio Riolo aveva saputo che Michele Aiello riscritto per quattrocentosedici bis nel registro degli indagati di quella procura che disponeva i decreti di intercettazione
Che Giorgio Riolo poi materialmente seguiva
Sulla mafia di Bagheria
Di castel dacci Di Mezza Palermo
Egitto
Ebbene di questo rapporto
Ci hanno riferito gli stessi protagonisti in questo processo Michela grave Giorgio Riolo
Michele Aiello
Anche qui
Operato come dire
Una vera e propria operazione di trasformismo perché assolutamente minimizzato il contenuto di questo rapporto
E soprattutto ha cercato
Di farci intendere
Che essendo a conoscenza con Riolo risaliva al novantotto novantanove
Però questi rapporti si erano accentuati si erano
Come dire concretizzate avevano avuto sostanza avevano preso corpo soltanto nel due mila e tre
Soltanto nei mesi finali insomma
Era un rapporto tra due amici
Tra due persone legate da un vincolo come dire di personale amicizia
In base al quale forse qualche scorrettezza è stata commessa ma è stata Scocco messa nell'ultimo periodo per pochissimo tempo
Eccetto è stata commessa nell'ambito di un rapporto di tipo personale ed amicale
Ma a differenza di quello che ci ha detto Michele Aiello le carte del processo di questo processo ci dicono cose diverse su questi rapporti e ci dicono che questo rapporto tramite la gliela Giorgio Riolo sin dall'inizio
Si è sostanziato in un rapporto di reciproco scambio di utilità
Di quelle utilità che ognuna delle parti era in grado di assicurare
Ed io lo
Ad Aiello
Che cosa poteva assicurare ancora una volta poteva assicurare soltanto ed esclusivamente
Il flusso di notizie e informazioni
Sulle attività nelle quali lo stesso Riolo era impegnato
E quindi poteva assicurare da assicurato un flusso di notizie di informazioni non soltanto
Sulle indagini che riguardavano Michele Aiello
Massi curato il flusso di notizie di informazioni
Sulle indagini specifiche di cui abbiamo detto
Che non riguardavano immediatamente Michele Aiello ma riguardavano
Tutto il fronte mafioso del circuito riferibile a Bernardo Provenzano e riguardavano i soggetti più vicini nell'area paghe rese a Matteo Messina denaro
Ed erano notizie ed informazioni
Su quelle appunto sull'attività condotte dal ROS che sono Giorgio Riolo poteva dare
Perché da altri non le poteva attingere non le poteva attingere scelto dai mille rivoli pay mille canali comunicativi di cui disponeva
Michele Aiello qui non c'era dottore gli anni che atteneva annuncerà PAN Pilloni o non c'era
Angileri non c'era nessuno di tutti questi che poteva dare queste notizie
Però erano notizia e informazioni
Chiami chiara a livello che per Michelangelo erano importanti
è forse erano più importanti di quelle che lo riguardavano personalmente erano più importanti perché gli erano indispensabili per poter garantire
Per poter assicurare all'organizzazione mafiosa le prestazioni di carattere speciale alla qua alle quali era tenuto in virtù del patto di protezione
Ed erano informazioni
Che come vedremo
Erano tanto più importanti per i mafiosi soprattutto sostenuta in tempi utili un rapidi e utili per sviare e per depotenziare per eludere le investigazioni che li riguardano
Perché questo sia stato il rapporto c'è un rapporto fondato sullo scambio di utilità
Un rapporto approfondito si sin dalle prime fasi
Cioè novantotto novantanove ce l'ha detto
Lo stesso Giorgio Riolo all'udienza del ventuno marzo due mila sei quando ci ha raccontato come aveva conosciuto Aiello
E qual era stata la piega del rapporto che avevano avuto attenzione la piega che rapporto aveva preso si sin da subito
Perché sin da subito quel rapporto si era sviluppato
Secondo quel reciproco scambio di utilità di cui si è detto
Perché subito
Alla diagnostica era stata assunta la moglie
Di Giorgio Riolo poi
Anche un fratello
E subito
Sin da subito
Giorgio arrivano era stato impegnato
Da Michele Aiello su una
Pluralità di versanti
Certo il più importante era quello di ottenere informazioni sulle attività del rosso quelle specifiche informazioni che gli garantivano l'esecuzione del patto di protezione
è però sin da subito ci sono state anche altre prestazioni
Perché sin da subito
Michele Aiello aveva attivato Giorgio Riolo per farlo intervenire presso altri comandi stazioni dei carabinieri per sollecitazioni per
Assunzione di informazioni tra virgolette raccomandazioni
Che riguardavano la sua attività imprenditoriale ce lo ha detto Priolo all'udienza del ventotto marzo due mila sei
Che su input di Michele Aiello si è recato prima la stazione dei Carabinieri si terrà a tassi e poi alla stazione carabinieri dica
Piccoli interventi
Poche cose rispetto poi alle informazioni ma cento fatte subito
Cose che danno la misura
Perché Giorgio Riolo manco nel novantotto novantanove era come dire un libero professionista a libro paga di Michele Aiello Giorgio Riolo portava la divisa
Anche quando andava la stazione di Caccamo è quella di Fichera
E sin da subito Giorgio Riolo è stato impegnato da Michele Aiello anche su un altro versante
Che riguardava proprio l'attività delle sue imprese parliamo parlo della installazione del sistema di videosorveglianza nella nuova struttura che Michele Aiello aveva in corso di realizzazione il luogo dell'ex albergo azzardata
Ho detto io lo che era stato Michela livello a sollecitarlo
In qualche modo pertanto di una mano e qual è stata la mano chi è andato Giorgio Riolo
Allora
Ce lo ha detto lui stesso
Michele Aiello aveva chiesto di prendere i contatti con le ditte specializzate nel settore è lui l'aveva fatto ora presi contatti con ben tre ditte specializzate
In forniture istallazioni di apparecchiature tecniche e guarda caso
Guarda caso tra queste ditte c'era anche la Nettis sia
Che è stata Palazzo
La ditta scelta per effettuare l'istallazione a dettare sia non è una ditta qual sia si perché la ditta né sia
è la stessa ditta
Di cui si avvaleva il rosso c'è il reparto di appartenenza di Giorgio Riolo
Che è utilizzata
Appunto personali e mezzi della ditta né sia quando aveva necessità di ricorrere
Ad intestare
Per noleggiare soffre apparati
Per qualche intervento
E Michele Aiello
Aveva fatto vedere i preventivi
Delle tre ditte
A Giorgio Riolo su consiglio di Riolo manco a dirlo Michele Aiello aveva scelto la ditta né sia
Elio nove ma anche in seguito le attività i lavori di installazione dell'impianto non facendo mancare i suoi preziosi consigli di tecnico i suoi suggerimenti
Guardate
Può sembrare una banalità ma non lo è
Di fatto dall'inizio del due mila due mila uno
L'abbiamo questa situazione che la stessa ditta
Che lavora con Ross nelle indagini e nel come dire sul fronte investigativo sulla prima linea scusate il termine
è la stessa ditta che lavora e fa un lavoro serio
Lavoro
Sì quelli
Si pagano ebbene
Per il Micalella
Che è la punta avanzata dell'altro schieramento come vedremo
E questa situazione di commistione
Che è una delle tante situazioni di commistione
Che si sono create Grazia Michele Aiello
Tra
Circuito di che altrimenti non sarebbero mai venuti a contatto tra di loro
E non è
Come dire una commistione qui non stiamo parlando di
Un problema etico
Cioè di chi frequenta chi
No
Ciò parlando di cose concrete
Perché tra i tanti biglietti che sono stati trovati a Bernardo
Ha fatto Antonino Giuffrè c'era il biglietto da visita di un'altra ditta ancora e Giuffrè ci ha raccontato lo vedremo
Di qual era il livello
Mani a Canale di Bernardo Provenzano nello studio nella ricerca di apparecchiature elettroniche volte
A contrastare gli effetti delle altre apparecchiature elettroniche e il biglietto della ditta che è stata trovata nella
Casa di Antonino Giuffrè cioè perché aveva Giuffrè
E di cui ci ha riferito
Di tutte queste preoccupazioni con lo vedremo denaro Provenzano anche quello è il biglietto di una ditta che lavorano all'autorità giudiziaria
Quindi queste commistioni la creazione di queste commistioni
La creazione di queste occasioni di incontro sono un'altra fascia di una stessa medaglia di quella medaglia di cui ci ha parlato Antonino Giuffrè quando ci ha detto
Che il dagli imprenditori cosa nostra voleva
Cercava delle prestazioni che altri soggetti appartenenti ad altre categorie sociali non potevano dare
Chi mai avrebbe potuto può un mafioso andare in una cancelleria di un tribunale poco mafioso conclamato
Parlare con qualcuno che opera da collaboratore ed ausiliario da tecnico da consulente con la polizia giudiziaria
Ecco la Procura della Repubblica no non lo può fare
Lo possono fare sono quelli come Michele Aiello e lo hanno fatto
E non è un caso che è stata scelta la Nettis sia in questo caso non è un caso che la ditta di cui si avvaleva e Ross è la stessa ditta che poi va a impiantare limpide vai col installare l'impianto di videosorveglianza dell'ex a Bari
La prova di questi rapporti infine
è la prova che questi rapporti
Qua come era nei quali erano sin da subito sin dal novantotto sta nel fatto che Michele Aiello una volta come dire conosciuto Giorgio Riolo
Lo aveva anche come dire presentato nel suo entourage
Ce l'ha riferito Rosario correnti
Che ci ha detto
Di avere conosciuto Giorgio Riolo perché gli era stato presentato da Michele Aiello sin da subito sin dal novantotto novantanove
Se questi erano i rapporti
A Giorgio Riolo
è stato chiesto quale fosse stato a un certo punto
Il punto di approdo di questi rapporti in altri termini a Giorgio non è stato chiesto
Quante e quali notizie sulle attività tecniche
Nelle quali gli stessi erano stati impegnati nella quale era stato impegnato il suo reparto lui avesse confidato di quali attività tecnica avesse parlato con Michele Aiello quali particolari gli avesse rivelato
C'era questo rapporto qual è il punto di approdo
Da Giorgio Riolo questa domanda è stata posta ovviamente durante l'esame dibattimentale ma questa domanda a Giorgio Riolo era stata posta era stata formulata anche nella fase delle indagini
Ed io lo qualche cosa in quella fase
L'aveva già detta
Sono i verbali di interrogatorio che ovviamente sono lo ripeto utilizzabili nei confronti di Riolo ma non nei confronti di Michelangelo
Interrogatorio per esempio del ventisei aprile due mila quattro
Giorgio Riolo su questa domanda
Parlando di Michele Aiello e delle notizie che egli aveva rivelato c'ha testualmente risposto sì
Penso che gli aveva rivelato notizie sì ma quasi quasi lo coinvolgendo come se fosse uno di noi ecco
Aveva aggiunto cioè con
Frequenza costante
Gli riferiva ogni aspetto anche quelli più minuti e di routine
Delle attività cui lui stesso partecipavo era applicato delle attività che comunque il suo reparto aveva in corso e ci ha detto testualmente Giorgio Riolo
Quando io arrivavo lì cioè da Michele Aiello in ufficio mi faceva solamente una semplice domanda che state facendo di buono in questa maniera e poi lui gli confidava le notizie
è sempre nel corso di quell'interrogatorio che ha reso il ventisei aprile due mila quattro
Giorgio Riolo aveva riferito di avrei rivelato a Michele Aiello l'esistenza di tutte le principali attività investigative svolte dal rosso sia per la cattura di Provenzano che per quella di Messina Denaro
Testualmente
Circa le indagini per rosso di cui ho parlato con Aiello
Ribadisco di avergli riferito in termini di cui ho già detto delle indagini nei confronti di io parli plus
Del problema che avevamo procurato Borzacchelli può fare a sulle microspie ributta davano
Le indagini che avevo di pastoie di Belmonte mezzanino
Ed era quell'interrogatorio quello appunto del ventisei aprile
L'interrogatorio che si era presto
Con la lettura da parte di Giorgio Riolo di una sua breve memoria
L'ho scritto che è quello che poi abbiamo acquisito al fascicolo del dibattimento e che ha valore di documento proveniente dall'imputato ex articolo duecentotrentasette Codice procedura penale
è dunque questo tipo vale
Anche nei confronti di Michela livello
E leggendo quanto aveva scritto
Giorgio Riolo
Si era assunto come dire aveva fatto una distinzione cosciente e responsabile
Delle sue responsabilità
Ma delle sue responsabilità proprio con riferimento alla rivelazione di notizie
Fatta Michele Aiello sulle attività investigative condotto dal suo reparto
E lungo il documento soltanto cinque righe sento dice Giorgio Riolo scrive anzi scrive e dieci sento la necessità morale di ammettere in maniera completa le mie responsabilità
Anche per fatti che come molti di quelli che ho già riferito non mi sono mai stati contestati
Lei mie resistenze nel confessare tutto non dipendono dal tentativo di nascondere le mie responsabilità ma solamente dalla vergogna che però per il mio inqualificabile comportamento
Parole pesanti
Poi però
Sullo stesso punto Giorgio Riolo è stato sentito nel corso del dibattimento
E all'udienza del ventotto marzo due mila sei
Quando
Gli è stata posta
La stessa domanda le parole con le quali Giorgio Riolo ha risposto non erano più le stesse era cambiato qualcosa
E quel qualcosa è cambiato e in maniera esattamente corrispondente
Alla chiave di lettura con la quale vi ho detto
Dovrete valutare le contraddizioni interne ed esterne plurime delle dichiarazioni Michele Aiello cioè erano cambiate queste parole nel senso
Come dire di depotenziare
Tutto il livello
Del quadro probatorio
E quell'assunzione di responsabilità che Giorgio Riolo aveva fatto il ventisei aprile del due mila quattro si è in
Miracolosamente trasformata in qualcosa di diverso
Udienza del ventotto marzo due mila sei
Viene fatta la stessa domanda
è già oggi non lo dicessi invece
A mente
Di avere fatto a Michela glielo confidenze sue attività investigative in corso da parte del suo reparto su diciamo applicazioni di carattere tecnico che il suo reparto aveva in corso
Ma ha subito guardate
Guardate
Quello che vi dicevo all'inizio di questa mia parte discussione ha subito messo il paletto assunse subito sentito in dovere di precisare
Ma l'ho fatto una sola volta poi tutto il resto leggo testualmente l'ho fatto una sola volta poi tutto il resto erano sempre in tempi successivi
Poi lo vedremo notizia per notizia quali sono i tempi
Però intanto queste la dichiarazione che Giorgio Riolo arresto al dibattimento conclusivamente
Per spiegarci che cosa aveva detto a Michela Aiello in tempi successivi anche lunedì la famosa postdatazione
Con la quale aveva
Lavorato pertanti udienze il suo coimputato Michele
Poi
Alla successiva udienza quattro aprile due mila sei
Giorgio Riolo
Ci ha precisato
Le circostanze nelle quali aveva fatto queste confidenze ammette la livello
E ci ha detto testualmente
Eravamo sempre soldi il più delle volte
Ero io che parlavo
Quindi abbiamo
Come punto di riferimento il verbale del ventisei aprile due mila quattro
Questo e il quattro aprile due mila sei
Il più delle volte ero io che parlavo il più delle volte ero io
Anche per padroneggiare anni non so ero io che iniziavo per favore germi un po'anche se qualche volta è normale
Cioè magari l'ingegnere mi chiedeva
Che fate di buono che fa e di buono di bello
Qui tra sentiamo
Magari lo intendeva diversamente
Cioè agli angoli chiedeva di fare di bello di una chiedere
Che fai Di Bello con tua moglie figli la famiglia e ma e io no e l'unica cosa che faceva da quella era l'attività di polizia e quindi dice Riolo gli raccontavo l'attività di polizia
Poi nel corso del controesame all'udienza dell'undici aprile due mila sei stessa domanda
Questa volta formulata da una delle parti private
Riolo ha cercato ancora ancora di più ampio cercato di spostare ancora diciamo la linea di demarcazione del rilevante del non rilevante
Ha cercato di aggiustare il tiro e ha fornito sempre la stessa domanda una risposta sul filo della confusione dei non ricordo
Allora viene chiesto vorrei capire se l'ingegnere Aiello le ha mai chiesto che attività di indagine avevate in corso
E qui guardate c'è la riprova provata documentale di quello che io vi ho detto in inizio di aperture questa discussione cioè Priolo non risponde alla domanda
Non risponde alla domanda ricavo fa riferimento ai verbali dei suoi precedenti interrogatori perché li deve subito spiegare non aspetta nemmeno la contestazione
Allora la domande da me richiesto di attività e l'ha già dato in corso risposta sino queste quelli no io in un momento di rabbia
Che avevo nei confronti di tutti di tutto quello che era successo forse l'avevamo anche detto in qualche
Ma in realtà di fatto non mi ricordo che l'ingegnere mi abbia detto una cosa mi ha chiesto mai una cosa di retta così
Quindi era una domanda generica che fate Di Bello che fai Di Bello Priolo sì possiamo collocarla generica eccetera
Vero problema era depotenziare la ringrazio e si fa in tanti no dicendo che erano notizie generiche dicendo che sono state dopo state fornite dopo si fa in tanti modi
Dopodiché qualcuno ovviamente gli ha chiesto
Conto de del fatto che quello
Cioè del ventisei aprile due mila quattro aveva dato una risposta diversa che aveva dato come dire
Alla stessa domanda aveva fornito
No non la pronunciato delle parole dal contenuto assolutamente opposta
E allora
Giorgio ideologicamente a
Come
Accentuato
E ovviamente la colpa DG interno ma in questo caso e in questo caso dal procuratore aggiunto il dottor Pignatone
E dice Friolo
Sì il dottor Pignatone mi ha specificato cioè mi ha fatto oppure l'esempio e io gli ho detto di sì e io ce l'aveva con il mondo intero in quel momento
Poi
A seguito
Delle contestazioni non solo di carattere logico ma quelle proprio
Tenuto le precedenti dichiarazioni sul fatto che durante più passaggi del suo esame
Non solo degli interrogatori al piena proprio del dell'esame
Perché qui gravano in controesame
Era stato lui stesso era stato Riolo a specificare
Per udienza intere
Le numerose notizie fornite a Michele Aiello sulle attività investimenti investigativa in corso tanto che anche durante l'esame
Giorgio Riolo si era dichiarato
Pentito davanti al mondo intero per quello che aveva fatto a quel punto a queste contestazioni diciamo sia di carattere logico che di carattere specifico sul contenuto
Di quello che ho detto durante l'esame Giorgio Riolo a risposto con queste parole
Ero pentito di quello che io del mio comportamento che effettivamente
Che è un maresciallo non può andare a raccontare le cose che fa a chi al primo che incontra
No non l'avrei mai dovuto dire ma non l'avrei dovuto dire proprio neanche quelle che io ho raccontato che erano successe prima
Non l'avrei neanche dovute e dire questo era il discorso
E alla successiva domanda quindi l'oggi
I casi
Quindi lei rivelate delle notizie su indagini in corso a Michele Aiello Riolo a replicato ma se imposto che io mi ricordo nello specifico
In corso era solamente quello del supermercato poi vedremo nello specifico c'è ma sempre così non nello specifico
Era un discorso generico
Io confermo che anche che ero io che spontaneamente gli andava a raccontare anche e soprattutto per accreditarmi ai suoi occhi le attività di indagine
Ecco cioè non era specifico cosa ha fatto di buono nell'indagine
Che cosa che avete arrestato oggi chi questo era un po'generico
E allora
San Giorgio Riolo è stato chiesto
Il motivo perché
Aveva assunto questa spontanea iniziativa nei confronti di Michele Aiello cioè che cosa avesse spinto a fare a parlarmi proprio di queste attività e null'altro
La domanda è stata formulata in questi termini
Quindi mi scusi lei ha rivelato lo ha detto lei una serie di notizie sull'attività che non doveva rivelare
Lasciamo stare se le ha dette prima dopo in contemporanea all'ingegnere Aiello è pentito di questo davanti ai suoi colleghi allarme giudice eccetera eccetera ma per ottenere che cosa
Un minimo di aiuto per una casa di cinquanta metri quadrati e un prestito per una Chrysler
è Giorgio Galli immediatamente ha risposto no
Che Luigi
Non aveva avuto alcun ritorno economico
Da queste rivelazioni
Ma che sperava di averli in futuro
Ed ha fatto esplicito riferimento al fatto che dopo suo fratello e dopo sua moglie Michele Ainis Aiello potesse assumere anche due suoli cognati
Quindi
Come vedremo
Giorgio Riolo inizia a rivelare notizie
Sulle indagini sulle attività investigative per Rossi a partire dal mille novecentonovantanove non fa fino ad ottobre due mila tre
Nella speranza
Senza avere un ritorno economico in concreto ma nella semplice speranza che in futuro Michele Aiello assuma due suoi impugnati
E poi
Sempre l'undici aprile due mila sei
Perché questo è un tema importante preliminare così lo sgombriamo subito
è stato chiesto
A Giorgio Riolo quali notizie false inventate quelle di fantasia per capirci
Aveva propinato a Michele Aiello anche su questo versante
E allora lui
Biolo ci ha detto che le notizie false che aveva fornito a Michele Aiello erano soltanto tre
E ci ha
La prima
Era falsa la notizia che gli aveva dato e cioè che nei confronti di Luigi Michelangelo erano state avviate attività di indagine anche da parte del suo reparto cioè il rosso
Due
Era falso quello che gli aveva detto quando appunto gli aveva rivelato che era stato effettuato un servizio di osservazione sulla villa di Michele Aiello il capo Zafferana
Dove migliaia lo trascurava il periodo estivo non servizio osservazione fatto dalla montagna di fronte
Tre terza notizia che era falsa
Ciò detto Giorgio Riolo che aveva ci ha che aveva
Confidato falsamente a Michele Aiello che aveva ricevuto notizie dal collega Cesarini del comando provinciale di Palermo sulle indagini in corso nei confronti in Italia di Michelangelo e sulla durata delle intercettazioni telefoniche
Ciò detto Priolo che queste erano soltanto queste le notizie
False detta D'Aiello tutto il resto è vero sappiamo anche che alcune di queste notizie
Alcune sontuoso un false veramente altre come quelle sulla durata le proprie delle intercettazioni telefoniche non sono affatto false e falsa la fonte probabilmente falso il fatto che l'abbia detto Cesarino probabilmente ma non la notizia
Allora se raccogliamo le idee in via preliminare su questa
Questa parte su questa evoluzione su questo
Approvato dei rapporti tramite la gliele Giorgio Riolo possiamo dire
Che ci sono anche qui
Con i dati certi
Certo che a Michele Aiello Giorgio Riolo ha confidato diversi particolari di molte attività investigative
Che negli anni dal novantanove al due mila tre aveva in corso il ROS dei Carabinieri
Poi vedremo con riferimento a ogni singolo episodio il quando
è avvenuta la relazione e sappiamo che al di là della tempistica
Quelle confidato da Giorgio Riolo sulle attività investigative del rosso sono tutte
Preliminarmente notizie informazioni
Assolutamente vere
Perfettamente corrispondente alla realtà alla realtà delle utilità investigative che nell'arco di questi quattro anni il ROS avuto in corso di svolgimento
Nei confronti degli obiettivi di cui ventisette
Riolo ci ha detto
Che aveva sempre agito anche su questo versante
Così come era stato sul versante di altre rivelazioni
Che aveva agito per puro spirito di protagonismo ancora una volta per usare le sue parole per padroneggiare Azzi non aveva avuto ritorni economici ma
Aveva la speranza di averli in un prossimo futuro
Ecco l'esame delle singole vicende
Ci darà ci fornirà una risposta anche a questa domanda e cioè civica se questa prospettazione se questa motivazione vera o non è vera
Perché
L'istruttoria dibattimentale
Da questo punto di vista ci ha consegnato una serie di elementi oggettivi
Provengono da fonti eterogenee
Che appaiono certamente utili a formulare una risposta una risposta al riguardo sciogliendo appunto con i fatti e non con le suggestioni le contraddizioni del complesso delle dichiarazioni rese
Da Michele Aiello età Giorgio Riolo presente anno e che consentono di in tal modo di ricostruire
L'ipotesi preferibile
Su cui fondare anche con questo anche con riferimento a questo pezzo di contestazione il giudizio di irresponsabilità
Posso andare
Presidente un'altra mezz'ora
Che cosa si arriverà che almeno
Anche di più
Di più
Bene
Attenzione
Fino alle due non possono fare udienza per
Sospendere due minuti presidi centottanta
Siamo a riprendere quando volete
Dunque sulla base di questi elementi di premessa
Possiamo
Esaminare
Quali sono le
Notizie le singole notizie che sulle diversi diverse attività investigative di aggiungere la confidato
A Michele Aiello e quali in quali termini e con quali tempi esse hanno costituito l'oggetto della illecita rilevazioni
Diciamo subito che le notizie riferite a Michela glielo da Giorgio Riolo possono essere suddivise
In due distinti gruppi
Che hanno riguardato le attività investigativa avente ad oggetto i due diversi circuiti facenti capo ai due diversi latitanti Matteo Messina Denaro e soprattutto Bernardo Provenzano
Alla cui cattura il rosso
Catturati entrambi Rossella da tempo impegnato con tutte le sue articolazioni operative
Impegnate in Sicilia
Partiamo dalle notizie che sono sostanzialmente due
Perché cercherò di ultimare nella
Ma
Insomma quest'ora di discussione
Che
Hanno riguardato le attività
Investigative condotte sul circuito mafioso
Diciamo più prossimo legato anche da un punto di vista proprio come vedremo parentale a
Latitante Matteo Messina Denaro
E sono in particolare due
Rivelazioni che costituiscono oggetto di altrettante frazioni delle condotte in contestazione sia Michele Aiello che a Giorgio Riolo
E sia sotto il profilo del segreto sia sotto il profilo del reato associativo
Faccio riferimento in primo luogo alla notizia
Della collocazione da parte di Giorgio Riolo
Di microspia presso l'abitazione estiva di Filippo Guttadauro sita nel comune di Castelvetrano
E
Più in generale
L'attivazione non dice che c'è un'indagine su questa persona ovviamente
Il ventisei aprile due mila quattro ce ne parla Giorgio Riolo durante l'interrogatorio che ho fatto cenno al Pubblico Ministero
Giorgio Riolo ammette
Di avere riferito a Michele Aiello che ha di avere riferimenti di ammette che a Michele Aiello aveva confidato
Che presso l'abitazione di Filippo Guttadauro erano state collocate alcune microspie
Nel corso di questo interrogatorio testualmente
Dice
Riolo gli andando a mettere anche lei microspia questa persona Castelvetrano in provincia di Trapani ed io lo dissi ad Aiello
Aveva detto sempre quell'interrogatorio Giorgio Riolo di avere riferito tali notizia Michele Aiello per rassicurarlo
Perché
Perché quando era stata assunta dai nello sua moglie e la moglie di
Giorgio Riolo e quindi siamo sul finire del novantotto Mizio novantanove
Aiello
Dopo un po'l'assunzione fine novantotto inizi novantanove Aiello dopo un po'
Gli aveva confidato a sua volta Giorgio Riolo che aveva ricevuto la visita di un solo vecchio compagno di scuola e Filippo Guttadauro il quale
Ci dice Giorgio Riolo
Aveva avanzato nei confronti di Michele Aiello delle richieste
Delle pretese di natura economica
In una
Delle tante occasioni nelle quali
Filippo Guttadauro si era recato presso la diagnostica per sottoporsi ad alcuni accertamenti
Diagnostici
Quindi
Io
La parte l'interrogatorio il pubblico ministero che può essere utilizzata
Nel senso di confronti lo ridico ad esse non lo dirò mai più lo giuro
Ci ha detto Tevere confidato di avere dato la notizia Michele Aiello ci ha detto qual era l'oggetto della notizia
Cioè l'istallazione di microspie nella casa di Filippo avuta darà Castelvetrano CIA
Determinato il momento in cui aveva dato la notizia
Diciamo collocandoli in un momento successivo all'assunzione della moglie nel periodo in cui
Filippo Guttadauro andava a
Farsi degli accertamenti quindi diciamo
Verso il novantanove
Tutta la questione quindi tre
Punti
Tutta la questione ha formato poi oggetto di esame nel corso del dibattimento
Siamo all'udienza del ventotto marzo due mila sei e Giorgio Riolo a
Sulle tre questioni
In primo luogo confermato anche a seguito diciamo della contestazione di precedenti dichiarazioni ma comunque ha confermato esattamente quanto già aveva riferito in precedenza
E ci ha precisato
Che
Aveva confidato a Michele Aiello
Che
Aveva
Collocato installato delle microspie a casa i Filippo Guttadauro a Castelvetrano
E ha precisato
Che
Questo intervento
Da lunedì lui aveva partecipato materialmente a questo intervento e che questo intervento era stato effettuato
Collocazione delle microspie in due distinte fasi
Ciò detto Riolo
Le prime le microspie erano state messe nell'estate del novantanove
Perché poi ci dice Riolo nella successiva estate quindi in quella del due mila
Erano tornati presso l'abitazione di Castelvetrano e Filippo Guttadauro perché si era verificato un problema tecnico e si era vice resto né si esce necessario un nuovo intervento tecnico sulle microspie installate le state precedente
Qui collegate
Abbiamo
Una certezza un punto di riferimento oggettivo perché Giorgio Riolo ci dice che aveva fatto questi interventi certamente quando c'era ancora
Come comandante della Sezione anticrimine Michele Sini
Noi sappiamo che mi Calesini abbandona la Sezione anticrimine nell'agosto del due mila
Viene come dire sostituito poi
Nel settembre da
Antonio Damiano
Quindi certamente
Questi due interventi ha ragione Giorgio Riolo quando ci dice sostato effettuata quello vedremo anche detto dagli altri ufficiale e state novantanove ed è stata impegni
E ci ha detto
Giorgio Riolo di sapere
Che queste attività queste installazioni erano state puntare un va be'avvenivano nell'ambito dell'indagine per la ricerca le latitante Matteo Messina Denaro
Ciò detto che erano state collocate una decina di microfoni anche all'esterno dell'abitazione
E ci ha detto che l'attività tecnica
Aveva presentato poi
Nel due mila
Delle difficoltà di ascolto perché si erano create delle sovrapposizioni con attività di altre forze di polizia e quindi nell'estate del due mila era stato necessario un
Nuovo intervento
Sempre nel corso dell'esame Giorgio Riolo ci ha confermato di avere parlato di avere
Partecipato Michele Aiello di queste notizie dicendogli
Che Filippo Guttadauro era oggetto di investigazione da parte Del Grosso
E dicendogli che gli erano state collocate delle microspie nella casa di Castelvetrano
Quindi
Sotto i primi due punti Giorgio Riolo nella fase del dibattimento esattamente confermato quello che già aveva detto nella fase delle indagini e cioè
Di avere confidato la notizia mi che lei ha
E ci ha confermato anche qual era l'oggetto della notizia confida cioè
Esistenza di attività investigative da parte del RAS e collocazione della microspia nella casa di Castelvetrano
Il terzo punto
Era
Terzo punterà sui tempi
Tempi della rivelazione che è una questione importante
Quanto ai tempi Giorgio Riolo ci ha confermato anche in questo caso dopo la contestazione di precedenti dichiarazioni
Il collegamento temporale
Tra
Le notizie che aveva fornito a Michele Aiello è la circostanza che Michele Aiello gli aveva confidato e cioè che Filippo Guttadauro gli aveva avanzato delle richieste economiche
Portandoli arrecando di come ci ha detto lui disturbo
E dunque
Diciamo
In altri termini
Priolo a
Conferma che aveva dato la notizia
A Michele Aiello in conseguenza e quindi quando
No perché la finalità era quella di rassicurarlo quando Micalella parlato di queste pretese economiche che c'era lamentati queste pretese economiche la parte il Filippo buttarla
Poi però
Confermato questo collegamento temporale
Giorgio Riolo scia detto
Che questo discorso commenterà Aiello probabilmente l'avvenuto nel due mila
A confermato
Dichiarazioni precedenti
Da questo punto di vista
La contestazione era questa
Friolo
Questo del fratello prima nel duo del Duemila Pubblico Ministero ha già nel due mila le chiedeva Aiello
Ha già nel due mila le chiedeva Aiello se c'erano Inter c'è attività di indagine su Guttadauro quello che stava Bagheria se capisco Riolo no no no è che esse c'erano attenzione chiedeva
Siccome se lo trova avallata egli faceva delle proposte che a me non mi disse che cosa voleva era molto arrabbiato e dice
Come devo fare io ad allontanare questo gli dico basta che lo fai entrare ma in questi termini che proposte gli faceva estorsiva in sostanza
Sicuramente di ceriolo ma non me lo disse mai non gli disse mai le capisco si non perché glielo sto dicendo io no no io ho capito c'era una persona che gli va continuamente a bussare dietro la porta
Quindi conferma queste dichiarazioni Riolo
E poi
Aggiunge un particolare importante
E ci dice
E quando viene domandato e quando lei dice
Perché lui dice che
Baliello aveva detto quando lei dice io questo lo sto investigando
Lo sto investigando gli abbiamo messo lei microspia eccetera glielo dice subito dopo
Priolo subito dopo per cercare di parte di capire esattamente che cosa voleva
Cioè in altri termini
Ci dice Riolo glielo dice
Per rassicurarlo ce l'ha detto prima ma anche per cercare di
Come dire portare allo scoperto Michelangeli per farsi dire che cosa voleva questo Guttadauro con queste pretese economiche
Nel percorso successivo
Riolo
Ha operato un altro punto di riferimento temporale ci ha detto noi siamo
Dopo il ritrovamento della microspia al cimitero
Quindi
Fermo restando il collegamento temporale che è l'unico dato certo che sul quando ci offre Riolo nella fase del dibattimento attenzione
è una fase di introdurre al P.M. il dato certo l'aveva dato
Va del dibattimento Cioffi un solo dato scelto cioè che questo collegamento temporale tra
Le richieste avanzate da Michele Aiello e subito dopo lui dice no io questo lo sto invenduti investigando gli abbiamo messo le microspie quinto uno lo fa entrare eccetera eccetera
Poiché violo però ci dice siamo nel due mila e poi ci dice noi siamo dopo il ritrovamento della microspia al cimitero
Facendo riferimento
Ad una particolare circostanza
Che era stata introdotta
Nel dibattimento durante l'esame di Michele Aiello una particolare circostanza di cui avevano dato notizia i giornali dell'uno marzo due mila e uno
Sono quelli prodotti all'udienza del dodici giugno due mila sette
E cioè
Che
Era stata collocata una microspia sulla tomba di Francesco Messina denaro
Papà Di Matteo Messina Denaro e che chi si recava
Presso quella tomba
In visita
Alla leva dietro ma
In qualche modo questa cosa poi era stata pubblicata questa notizia era stata pubblicata sui giornali e quindi ci dice io ho l'onore siamo dopo il ritrovamento da microspia al cimitero
Abbiamo quindi un'altra data ancora cioè primo marzo due mila uno
Va detto sotto questo profilo perché
Queste dichiarazioni poi debbono essere oggetto di valutazione
Che su questo punto Giorgio Riolo a
Per la prima volta nel corso del suo Same dibattimentale detto una cosa nuova non solo ma sul punto esattamente ripetuto
La stessa versione del fatto che aveva sentito dire da Michele Aiello che aveva ripreso l'esame prima di lui
Una circostanza di cui ne pura glielo aveva mai parlato prima ma certamente non ne aveva parlato Riolo che la ripete para para per come l'assente da Michele
Quindi abbiamo
La conferma della notizia
La conferma dell'oggetto della notizia confidata
Abbiamo
Sul quando un dato cento che si ricollega al dato Espresso durante interrogatorio al Pubblico Ministero
Un dato certo che è costituito dal collega ottenga mento temporale extra richiesta e momento
Della in cui viene confidata una notizia e poi abbiamo due date messe là duemila e due mila uno
Abbiamo sentito Michele Aiello è stato sentito sullo stesso punto udienza del ventuno febbraio due mila sei realtà
Teniamo sempre presente Aiello viene sentito sempre Stream
All'udienza del ventuno febbraio due mila sei sul punto in questione
Viene chiesto ad Aiello
Lei ha mai riferito Riolo di attività investigative indagini sulla persona di Filippo Guttadauro indagini in corso a Castelvetrano o a Bagheria
Chiariello Chuck risposto
Mai e poi mai
Che era noto reputa dallo Filippo era un personaggio mafioso su questo non c'è dubbio ma per quanto riguarda abitazioni che lui mi diceva ma questo di qua è un tipo attenzionato perché un noto mafioso
Questo sì ritengo me ne abbia parlato ma di microspie in casa Guttadauro Filippo nella maniera più assoluta
Aiello ci ha detto che a Riolo aveva raccontato che dopo tanti anni aveva incontrato Filippo Guttadauro che aveva conosciuto da ragazzino
Perché questo Guttadauro si era recato alla diagnostica per alcuni accertamenti e attento Aiello che a Giorgio Riolo aveva anche riferito
Che
Filippo Guttadauro
Quando aveva visto al centro alla diagnostica
Si era complimentato con lui
Egli aveva detto io un magazzino a Castelvetrano chissà se si può fare una cosa come questa anche Illy
E ci ha detto Aiello che con molta probabilità
Di questo colloquio luglio aveva parlato con Giorgio Riolo
Ovviamente
Che quindi
Abbiamo
No la riduzione del contenuto della notizia
Dicevo in premessa perché
La rivelazione di Riolo sarebbe stata quella di dire ma questo di qua e un tipo attenzionato perché un noto mafioso
Le attività investiva investigativa che rossa condotto su Filippo Guttadauro ci sono state riferite in primo luogo all'udienza dell'undici ottobre due mila cinque da Michele Sini
Il quale ci ha subito detto che per questa attività investigativa non erano stati tratti
Utili elementi poi vedremo perché
Filippo Guttadauro ci ha detto Sini abitava nella casa di Castelvetrano soltanto nel periodo estivo
E la vita va con la moglie Rosalia Messina Denaro che è la sorella dell'ATI tante Di Matteo Messina Denaro
E ci ha detto Sini che nel periodo estivo in quei periodi estivi diciamo in cui avevano funzionato le microspie
Quando qualcuno lo andava a trovare
Qualcuno estraneo al nucleo familiare lui per parlare usciva sistematicamente dall'abitazione e se ne andava diciamo così all'esterno in campagna
E stampiamo sentito anche esca fuori
Che era
Diciamo il capitano ha detto a questa indagine infatti ci ha detto qualcosa di più specifico
Stiamo fuori ci ha detto
All'udienza del diciotto ottobre due mila cinque
Che
Le installazioni tecniche
Effettuate a Castelvetrano presso l'abitazione di tipo avuta da loro erano state curate
Anche da Giorgio Riolo ed erano state effettivamente due una
Ai primi di agosto del mille novecentonovantanove l'altra Ferragosto duemila
Nel frattempo però cioè quindi dal tra i primi di agosto del novantanove
A metà di agosto del due mila ci ha detto Scaffidi queste attività non dette esiti positivi e ci spiega perché
Leggo testualmente non risultò assolutamente nulla dall'intercettazione ambientale a casa di Messina Denaro Rosalia
La casa comunque era anche frequentata però fu negativa l'intercettazione ambientale perché
Quando c'era qualcosa di particolare si percepiva che comunque uscivano il fuori
Quindi mentre stavano parlando di cose normalissime
Si sentiva
Poi all'improvviso sparivano e andavano a parlare fuori perché lei deve immaginare la campagna quindi questo porticato
Insomma si capiva che per alcune conversazioni probabilmente uscivano fuori a parlare all'aperto
Allora
Noi abbiamo
Che Giorgio Riolo ha fornito a Michele Aiello le notizie su Filippo avuta dava
A
Confidato l'esistenza dell'indagine gli ha confidato la collocazione di microspie nella casa di Castelvetrano
E lo ha fatto Giorgio Riolo certamente quando l'attività aveva avuto inizio da poco o doveva ancora iniziare
Perché quando Riolo ci dice le modalità ci dice come aveva confidato questa notizia Michele Aiello
Ci dice io Weston lo sto investigando gli abbiamo messo le microspia
E glielo dice
è importante ci dice Giorgio Riolo come
Una risposta un tentativo di rassicurarlo quindi una risposta
Al fatto che a sua volta Michelangelo gli avesse confidato delle richieste economiche che gli aveva fatto Filippo Guttadauro
Io Padova ad Aiello
Di qualche cosa che ancora in atto
E non è qualche cosa che ancora in atto perché
Legato e connesso come dire al profilo terminologico lessicale io lo sto investigando gli abbiamo messo le microspie no gli parla di qualche cosa che ancora in atto
Perché
Altrimenti
Non avrebbe avuto alcun senso dargli queste notizie ad attività chiusa
Quando dopo il quattordici agosto due mila
Anche Giorgio Riolo sapeva ce l'ha detto
Che da quelle intercettazioni non era stato ricavato alcun risultato
Che con quelle intercettazioni cento Filippo Guttadauro infatti così è non sarebbe stato arrestato
Se la rivelazione serviva a rassicurare Michele Aiello a fronte delle pretese e dei disturbi
Allora la confidenza non gli è stata fatta dopo l'agosto del due mila
Ma gli è stata fatta all'inizio dell'attività e il diciamo la interpretazione logica
E cioè
Connessa al fatto della fino alla fine diciamo logico sostanziale connessa in altri termini alle finalità che questa rivelazione nella stessa testa di Riolo che l'ha fatta doveva avvenire
Rassicurarlo si collega strettamente
Alle parole utilizzato e dare loro io questo qua lo sto investigando
Gli abbiamo messo le microspie
Non solo ma Riolo ci dice che questo colloquio è
Diciamo di poco successivo si ricollega al momento in cui
La moglie aveva iniziato a lavorare presso la clinica
E dunque il dato dell'inizio dell'attività investigativa o della fase diciamo immediatamente successiva all'inizio dell'attività investigativa è un dato certamente più che probabile
Anche perché l'attività investigativa sulla casa di Castelvetrano era questa Assise iniziata
Nell'estate del novantanove ce lo dicesse Cafuri
Ed è riguardava l'abitazione di Castelvetrano ma in realtà Giorgio Riolo ci dice una cosa importantissima per collocare dal punto di vista temporale la rivelazione ci dice
Che
Prima ancora di collocare le microspia nella casa di Castelvetrano Filippo Guttadauro era già oggetto di investigazioni da parte del rossa
Perché nei suoi confronti erano stati eseguiti dei servizi di osservazione dei servizi di pedinamento
Con la finalità di studiare le abitudini di Filippo Guttadauro al fine di collocare istallare delle microspie
Nell'abitazione non di Castelvetrano l'abitazione estiva ma nell'abitazione diciamo così
Quell'abituale cioè quella che di Bagheria aspra
Quella che occupava Filippo Guttadauro con la sua famiglia allontanando se sono nel periodo estivo quindi che Filippo Guttadauro fosse nel mirino Del Grosso
Che
Mestre che i militari dello se ne stessero studiando le abitudini è circostanza che si realizza già prima dell'estate del mille novecentonovantanove
E lei circostanza che Giorgio di cui Giorgio Riolo è a conoscenza già prima dell'estate del novantanove e già prima del due del dei primi di agosto del novantanove
Giorgio Riolo sapeva che sarebbero state installate le microspie anche nell'abitazione estiva di Castelvetrano
Perché è vero che l'atto di istallazione avvenuti i primi di agosto
Ma è altrettanto vero che quell'atto l'istallazione di cui ha preso parte materialmente direttamente e personalmente
Giorgio Riolo avuto una fase di studio di preparazione
Che certamente è stata in te anteriore alla ai primi di agosto del novantanove
E certamente e quindi diciamo
Un ulteriore dato compatibile con la trattazione
Che Giorgio ci fu Riolo ci fa in modo fermo nell'introdurre al pubblico ministero e che poi
In dandoci poi onda nel dibattimento un solo dato scelto cioè quello del collegamento temporale con la richiesta con le parole confermate io lo sto investigando gli abbiamo messo le microspia
Nel due mila e nel due mila uno non glielo poteva dire io lo sto investigando gli abbiamo messo le microspie per un altro semplice motivo perché
Quell'attività ad agosto due mila già finisce e quando Antonio Damiano da il cambio al comando della sezione a Michele Sini
Ci dice lo stesso Antonio di AMA Damiano rispetta questa attività l'unica preoccupazione è l'unica cosa che noi dovevamo fare
Era quella di recuperare il materiale tecnico installato facendo un nuovo accesso presso l'abitazione estiva di Castelvetrano no al solo fine di recuperare il materiale tecnico che era stato lì collocato ai primi di agosto del novantanove
Quindi anche sotto questo profilo cioè noi sappiamo che da settembre due mila non c'è più nessuna attività in corso dal quattordici agosto due mila
Giorgio Riolo non può dire a Michele Aiello ER questo qui Lost o investigando
Non lo può rassicurare non gli può dire tutto e di lo fuori tanto questo poi finisce dentro
Perché già non c'è più l'attività investigativa perché già si sa e quelle intercettazioni non hanno prodotto alcun risultato utile
è quindi casomai Giorgio Riolo se avesse voluto rassicurare Michele Aiello l'avrebbe dovuto dire qualcos'altro che riguardava astro ma non Castelvetrano
In secondo luogo se del secondo gruppo di notizie
Giorgio Riolo
Ha avuto una parte una parte attiva da protagonista
Nell'acquisizione di un'altra notizia un'altra notizia che nel momento in cui è stata acquisita
Era un'attività una notizia un'informazione coperta dal segreto
Ed è una notizia un'informazione
Attinente alle attività investigative che nel mille che
Poi lo vedremo da quando ma comunque certamente nel novantanove
Aveva in corso la Polizia di Stato in particolare lo scopo
Sul componenti della famiglia Nancy
Attività finalizzate
Alla cattura del latitante Matteo Messina Denaro
E nella caso specifico l'acquisizione della notizia
Ha per oggetto la installazione di un sistema di videoripresa mezzo telecamera
Installato davanti all'abitazione dei mesi ad Astra invia mille vuoti numero quarantanove
Di questa vicenda
Ci hanno a lungo parlato
Sia Riolo che Aiello
Riolo
Ce ne ha riferito innanzitutto durante la fase delle indagini interrogatorio del quindici maggio due mila quattro
Quindici maggio due mila quattro
Ci dice Giorgio Riolo che su richiesta di Michele Aiello
Aveva effettuato
In compagnia dello stesso Michela livello e di del maresciallo Borzacchelli una vera e propria attività di bonifica sotto l'abitazione Di Paola messi
Ad Astra
Un'attività di bonifica ci ha detto sempre in quell'occasione Riolo durante la quale
Facendo uso di una specifica apparecchiatura tecnica
Era stata scoperta è rilevata la presenza di una telecamera perfettamente funzionante
Che inquadrava dal palco tanto mandando una certa distanza l'ingresso dell'abitazione di Paolo ammessi ad aspra
Poi
Queste circostanze
Che
Come dire si connotano
Anche qui per pochi elementi richiesta da parte di Michele Aiello
Effettuazione di un'attività di bonifica presto sotto l'abitazione di Paola messi dove Riolo si reca insieme a Borzacchelli ed agli aiuti ma nella macchina del livello effettuazione dell'attività mezzo di un'apparecchiatura
Scoperta di una
Telecamera installata che guarda il portone di ingresso l'abitazione panamense che è perfettamente funzionale te
Queste circostanze
Sono oggetto dell'esame dibattimentale e Giorgio Riolo ce ne parla il quattro aprile del due mila sei
E ci dice
Che
A giugno del mille novecentonovantanove
Comporta che lì con Antonio Borzacchelli era andato determinata aggiornata presso la diagnostica
Ci dice ancora Giorgio Riolo quattro del due mila sei che quando erano arrivati sul posto avevano incontrato Michele Aiello
E che a questo punto non più a livello
Borzacchelli aveva detto andiamoci a fare una passeggiata
Questo andiamo ci a fare una passeggiata ci ha detto Giorgio Riolo era collegato al tentativo che aveva neanche aveva in atto
Pronunciare sta ponendo in essere macero Borzacchelli
Dico convincere Michele Aiello ad allontanare dalla propria attività lavorativa quindi a licenziare insomma parole povere
Due fratelli due dipendenti fratelli immessi Paola mesi ed un altro detto Riolo li voleva allontanare dalla sua struttura
Per non rovinare l'immagine della diagnostica aggiungendo sempre soggette Bulzacchelli che si trattava di persone sotto controllo da parte dei carabinieri
E nei confronti delle quali il maresciallo Di Carlo aveva già fatto una perquisizione
Ciò detto Riolo che Borzacchelli in quell'occasione in quel frangente aveva detto che erano persone guardate a vista da una telecamera posta di fronte all'abitazione
Ha proseguito
Riolo
Dicendo che
Al fine di come dire fare toccare con mano al fine di
Fornire a Michele Aiello la dimostrazione di quanto fosse vero quello che Luigi
Gli aveva detto lui Borzacchelli Borzacchelli appunto aveva detto andiamoci a fare una passeggiata in macchina e ha proseguito a Riolo dicendoci che tutti e tre si era
Posti nella macchina
Che lei ha
Ed erano andati fino ad Astra
Detto Riolo che mentre andavano ad aspra Borzacchelli aveva detto ad Aiello che Luini Riolo aveva un sistema per poter localizzare queste telecamere
E a subito aggiunto Riolo e siamo sempre all'udienza del quattro aprile due mila sei
No io non avevo lo strumento in realtà
Lo strumento dell'analizzatore di spettro
Io avevo un televisori nonché seguivo quando andava accompagnare i miei figli al campo per aspettavo prendevo guerre guardavo la televisione i televisori mi portate di quelli che essa attaccano con l'accendisigari
è Riolo guardate subito
Quando ci spiega questa cosa anche lui gioca d'anticipo è come dire mette le mani avanti rispetto alla possibile contestazione di quello che lui aveva dichiarato in precedenza
Senza che gli fosse stata effettuata ancora la contestazione e subito lo dice giocando d'anticipo anche se poi io
Durante l'interrogatorio ottetto cosa diversa
Pubblico Ministero ma spetti Priolo no e va be'le sto dicendo la verità è questa che sto dicendo
E io lo
Ci ha raccontato quella che secondo lui era la verità di quello che era accaduto poi sotto la casa di mezzi vende la messi una volta arrivati ad aspra e cioè
Siamo andati all'asta siamo entrate nella strada
è in realtà di fatto c'era una scatola lì distaccata dal muro distaccata dal muro perché c'era ricordo come particolare che c'era è come se avessero rifatto la facciata è
E quindi questa staccato la non è questa scatola non era attaccata bene al palo
Ma era distaccata era messa in modo obliquo era stata distaccata però si capiva che era una che era una telecamera
Perché c'era l'antenna messa apposta dietro quindi a distanza si notava che era una telecamera quella lì
Ha concluso Riolo
Dicendo
Che
Dopo questo passaggio dopo aver visto questa scatola distaccata imposte in maniera obliqua con l'antennina dietro gli aveva detto a Michela ieri Antonio Borzacchelli che quell'appunto era la telecamera
Che riguardava la casa dei mezzi
E questa è la versione dei fatti che Riolo ci ha offerto diciamo nella prima parte lesa
Allora a questo punto a Giorgio Riolo sono state contestate
Le dichiarazioni che lui stesso aveva reso durante
L'interrogatorio il pubblico ministero
Sempre sulla stessa vicenda
Dichiarazioni che emergevano su alcune questioni basilari della ricostruzione offerto in particolare
Su tre punti determinanti la cui modifica il cui aggiustamento avrebbe privato di qualsiasi rilevanza la condotta di rivelazione di cui Giorgio Riolo si era reso protagonista
Prima questione e chi aveva preso l'iniziativa cioè chi aveva sollecitato
Il giro in macchina e quindi la bonifica
Perché
Nel corso dell'esame
Gli o lo fa il nome di Borzacchelli nel corso dell'interrogatorio precedente aveva fatto il nome di Michele Aiello
Pubblico Ministero guardi andiamo con ordine partiamo dall'inizio intanto lei dice che fu Borzacchelli a dire andiamo a vedere
Guardi lei il quindici maggio le leggo tutto il pezzo allora Pubblico Ministero pagina ventisei e seguenti e inizia la contestazione
Torniamo un attimo indietro i discorsi su Paola mesi quando Borzacchelli dice ad Aiello che lui rischia di rovinare la società perché Paola me si è sottoposto a indagini queste indagini sono segrete evidentemente Riolo
Se queste soft sono segrete e lui mi disse che era stata posta luglio è riferita Borzacchelli
Lui mi disse che era stato apposto una telecamera davanti all'abitazione della Paola messi e cose varie
Chi è lui Borzacchelli Priolo lo ipotizza Ghelli e cose varie io ci passai ed in effetti la verificai che c'era PN
Che c'era una telecamera quindi non era un affronto la Riolo no non era un affronto la
Questo glielo dissi pure ad Aiello che si era preoccupato nel senso non è che poi mi danno fastidio pura medico tutte queste discussioni
PM perché lei gli disse che la telecamera guardava Paola messe non guardava a luglio Riolo no che c'era questa telecamera in questa via chi m ma lei perché ci passo cioè di testa sua
O fu mandato
Priolo no mi fu chiesto da Aiello ed in compagnia di bordo Zaccarelli ci passammo assieme
PM quindi lei portateli Riolo tutti e tre
Quindi finisce la lettura quindi come addita come dichiarato andiamoci per punti non c'è dubbio che Borzacchelli
Non c'è dubbio che eravate tutti e tre insieme non c'è dubbio il discorso che Borzacchelli dice questi sono pericolosi sono sotto indagine su un obiettivo però qui e Aiello che glielo chiede di effettuare
Di andare diciamo qui come
Per come lo dice lei puoi nello a dirlo
E allora Riolo a risposto ci ha detto
Dottore Prestipino penso che non cambia una virgola viene cioè nel senso che è possibile è possibile che me l'abbia anche potuto chiedere l'ingegnere Aiello
Fra Borzacchelli ed Aiello e cioè quelli sono liberi di allontanare è possibile che me l'abbia potuto chiedere ma il vero allora sta situazione quel possibile cioè non è che cambia qualcosa secondo me
E allora viene richiamato Riolo Maresciallo lei dovrebbe evitare diciamo di dire quello che lei pensa a proposito dell'esistenza di divergenze di contestazione perché questo poi lo valuteranno le parti e soprattutto lo con la lo valuterà il tribunale
Però qua ci sono due punti di vista diversi perché le poco fa secondo la versione che lei ha fornito poco fa sarebbe stato Borzacchelli che di fronte alle titubanze
Alle incertezze diciamo degli allo che diceva ma non ci credo che possono essere pericolosi che siano avrebbe detto andiamo che ti faccio vedere che c'è la telecamera e questa è una versione
Un'altra cosa invece e dire che fu Aiello dire al allega Borzacchelli andiamo che voglia andare a vedere questa situazione lei se lo ricorda quindi Riolo
Io me lo ricordo questo fatto ma mi ricordo che è stato Borzacchelli che è normale che nella discussione magari abbia messo o la curiosità anche all'Aiello andiamo
Allora sul punto andiamo a vedere se è vero quello che mi dico meno poi è possibile è possibile che me l'abbia ma perché e da poi
Io l'ho detto
Si è attestato su questa formula e possibile possibile quando Pubblico Ministero gli ha riletto il tratto saliente
Dove lui aveva detto mi fu chiesto di Aiello di andare e lui risponde è possibile posti
Quindi su questa prima questione
Il dato certo che era stato offerto dal Riolo
Nella
Fase delle indagini cioè su chi avesse comunque avviato dato l'input per andare sotto la casa di Paolo Mensi Di Paola messi
è diventata una possibilità c'è quindi era possibile che fosse stato Michele Aiello a dire andiamo sotto casa Di Paolo
Seconda questione collegata alla prima
Pubblico Ministero perché vede poi lei una successiva contestazione
Perché poi deve poi lei lo ha ribadito anche il quindici maggio del due mila quattro
Siamo a pagina settantadue e seguenti dell'interrogatorio e viene domandato questa notizia chi l'ha data a chi ha detto andiamo a vedere se c'è questa Aiello e lei dice Aiello
E poi e poi spiega anche il motivo
E io infatti le avevo chiesto se lei aveva ricordo di qualche particolare che aveva riferito agli aiuti in questa circostanza e le ha detto di no
Si ricorda se Aiello le disse qualche circostanza particolare che era caduta o che induceva la signorina messi ad avere dei particolari sospetti
Allora a questo punto Riolo qui non c'è contestazione in realtà ho sbagliato io
Qui non c'è contestazione
Riolo risponde sì forse ecco non vorrei sbagliare forse adducendo che ogni qualvolta che c'erano visite
C'era subito qualche organo di polizia che mandava a fare la perquisizione cioè
Essendo che era questa quindi ogni qual volta i mesi ricevevano persone a casa c'era subito un controllo di polizia
Pubblico Ministero e quindi questo lei da chi lo sente dire Priolo dall'ingegnere Aiello
Ecco questa cosa che a lei dice l'ingegnere Aiello
All'ingegnere Aiello
Da chi era stata riferita glielo dice l'ingegnere Riolo dal maresciallo Di Carlo
Allora
Viene effettuata la contestazione Pubblico Ministero allora guarda è sempre lo stesso punto quindici maggio due mila quattro pagina settantadue e viene letta la verbale
Pubblico Ministero questa notizia chi l'ha data a chi ha detto andiamo a vedere se c'è questa se c'è questa Aiello Riolo Aiello perché aveva il sospetto che lì davanti
Ogni volta che diceva qualche cosa cioè quello che egli riferiva la mesi
Ad Aiello Eva che ogni volta che lei andrà che lei che andava a qualcuno che qualcuno andava lì
Subito gli andavano quindi sicuramente c'era una telecamera
Poi il pm ho capito ecco io volevo sapere una cosa leggo la mesi di questa cosa ha parlato Priolo no no mai
PM quindi che la mesi dicesse questo a lei questo a lei chi lo dice Riolo Aiello PM Aiello va bene
PM per chiarire la mesi ad Aiello spiega i suoi sospetti perché ogni volta che lei riceve una visita in casa
Poi queste persone ricevono perquisizione certamente Riolo no un controllo ricevevano PM si controlli di polizia
Priolo controlli di polizia
E viene chiesto Giorgio Riolo se confermava queste dichiarazioni Giorgilorio l'ha detto sì confermo confermo le dichiarazioni
Ora questa seconda questione
Facciamo una parentesi e ci fermiamo l'inserzione di Giorgio estremamente importante
Perché perché ci fa ci dà un elemento un elemento in più oggettivo tette aprire
Quel è possibile cui aveva prima risposto Aiello quando gli è stato chiesto da chi era è stata determinata l'iniziativa di recarsi sotto la casa di Paola messi è importante perché
Qui noi abbiamo il vero motivo per cui questi signori
Tutti e tre
Vanno sotto casa Di Paola mesi a giugno del novantanove è il vero motivo è una lamentela di cui Paola mesi aveva reso partecipe Michele Aiello e non Riolo e non certamente Borzacchelli
Del fatto che ogni volta che qualcuno andava a trovare Paola messi a casa sua e poi vedremo chi altri
Quando poi usciva dopo un po'
Riceveva un controllo di polizia è uno e due tre volte giustamente la circostanza aveva destato dei sospetti allora
Aveva dedotto Paola mesi allora qui c'è una telecamera e ne aveva parlato con Michele Aiello
E questa è una circostanza importante questa circostanza determinante perché a questo punto quando si ritrovano tutti e tre Borzacchelli Aiello e Friolo non c'è dubbio
Che sia stato Michele Aiello a dire effettuiamo questa verifica perché non c'è dubbio che Michelangelo aveva ricevuto in questo senso le lamentele da parte di Paola mesi
E questo ce lo dice e ce lo ha confermato Giorgio Riolo
Terza questione
Le altre confidenze dell'ammessi ad Aiello e partiamo anche qui da una contestazione
Allora si siamo all'in pubblico ministero siamo all'interrogatorio il sette giugno due mila quattro pagina cinquantatré e seguenti e lei proprio su questo punto maresciallo ha detto
Priolo
Ci siamo messi in macchina e siamo andati a fare un giro io la identificai perché era messa la telecamera molto vistosa anche perché è questo il punto che la contestazione
Anche perché Michele Aiello tra l'altro cioè la mesi avrebbe riferito ad Aiello che tempo addietro avevano visto persone
Che montavano questa cassettina cioè gente che non era né elettricisti erano evidenti che non erano elettricisti e quindi il vicinato
Avrebbe detto che c'era questa cosa che avevano messo
Viene chiesto ad Aiello sera avere se confermava a scusate Riolo e Riolo ha confermato anche questa circostanza che è un ulteriore circostanza che si aggiunge importante
Quale motivazione determinante che dall'input a Michele Aiello di chiedere l'ultima effettuare questa attività diciamo di bonifica sotto la casa di Paola
Terza questione quarta questione chiedo scusa quello che era effettivamente accaduto sotto casa Di Paolo Di Paola
E anch'io
Viene
Contestato ancora il contenuto interrogatorio sette giugno due mila quattro
Pubblico Ministero all'intero del sette giugno a quattro Pubblico Ministero ma lei aveva l'apparecchio suo per vedere
Se c'era o meno la telecamera in macchina
PM lo scanner Riolo avevo PM avete visto la telecamera in funzione Riolo sì
E quindi è questo l'avete fatto vedere ad Aiello e corretto Riolo siti Pubblico Ministero quindi esattamente quello che tentavo di dire
Dopodiché volevo fare la domanda è questa quindi lei l'ha rilevata con lo scanner la telecamera Riolo la telecamera assi
A questo punto Riolo nel dibattimento ci spiega con uno scanner non si può rilevare io ho detto sì confermo quello che avete non avevo l'analizzatore di spettro
Ad Aiello gli ho detto sì lobbista l'avvento ma io non era possibile tecnicamente era impossibile non so come se
E su questo specifico punto è rimasta diciamo così la situazione di contrasto tra quello
Che
Aveva detto Giorgio Riolo nel corso di intero della PM quello che pare interrata ripetuto durante il dibattimento
Su questo punto si può soltanto aggiungere un'osservazione di carattere logico e cioè
Ha detto Giorgio Riolo perché lo questo sì che lo ha detto l'ha confermato che
Dopo il passaggio sotto la casa di Paola messi
Lui aveva confermato a Michele Aiello per Antonio Borzacchelli che
Quella che era come dire occultata all'interno della scatola era una telecamera
E che era
Come dire puntata indirizzata
Sull'abitazione di Paola messi
Eccetto che questa come dire con ferma
Cioè
La circostanza di confermare un dato così specifico
Qualche cosa di più tutte la semplice osservazione la richiede
Perché dico non ce lo scordiamo siamo ad Astral siamo a Bagheria e c'è
Mite Giorgio Riolo a la competenza indiscutibile di capire a giugno novantanove che una determinata cassetta
Soprattutto se poi dietro la cassetta c'è un'antennina o contiene un apparato di videoriprese è ma certo
Quella parte
Che quell'apparato di videoriprese fosse puntato e servisse a vedere
Ad osservare chi frequentava la casa di Paolo annessi
Certo questo non lo si può desumere semplicemente dal fatto che c'è
Una cassetta in posizione obliqua attaccata un muro un palo non si è capito bene anche perché questa cassetta che c'era vedremo era collocata una certa distanza dall'abitazione di Paola messi
Quindi probabilmente
Riolo quel qualcosa in più che ha detto
Di cui ci ha riferito durante l'intero dal pubblico ministero al di là quale fosse lo strumento necessario per verificare tecnicamente la funzionalità della telecamera allora effettivamente l'ha fatto
Perché altrimenti non poteva confermare
A Michele Aiello e Antonio Borzacchelli che c'era una telecamera che funzionava e della puntata sulla mezzi
Questa circostanza guardate ha formato oggetto anche dell'esame di Michele Aiello torniamo indietro di due mesi e siamo all'udienza del ventuno febbraio due mila sei
Ovviamente Michele Aiello a negato di avere sollecitato Giorgio Riolo ad effettuare la bonifica presso la casa di Astra Di Paolo Di Paola
Dice Michele Aiello siamo nel giugno novantanove
Borzacchelli assieme a Riolo lo avevano invitato a fare una passeggiata in macchina con loro perché in quel periodo tentavano di allontanare la dipendente mezzi dalla struttura
E per convincermi di questo una delle cause che portava avanti il Borzacchelli era quello chiaramente sia era la famiglia mesi era attenzionata ma di questo genere un fatto noto io dico
Perché già in quel momento il fratello cioè Francesco mezzi si era dimesso era assente era partito censo
Realtà Valona resta credo non mi ricordo bene
è Michele Aiello
Passa
Michele Aiello ce l'ha detto che in realtà Francesco mesi si era dimesso il ventisei aprile mille novecentonovantanove mentre in quel momento solo Paolo ammessi era alle sue dirette dipendenze
Però
Francesco mesi si era dimesso il ventisei aprile del novantanove non si capisce
Come mai Borzacchelli a giugno insisteva tanto perché fossero allontanati i due fratelli quindi non solo Paola ma anche Francesco un mese ma questo
è un dettaglio e allora
Aiello descrive quello che è successo
Dice siamo in macchina Riolo dice che se lui vuole alla possibilità tramite uno scanner
Un televisori non mi ricordo bene quale balordi utilizzata se vuole di andare a verificare la presenza o meno di una telecamera nei pressi dell'abitazione
Nella circostanza ha precisato a livello
Riolo aveva con sé una specie di scatolina di scarpe una cosa del genere di quelle dimensioni
E lui mi ha detto che aveva la possibilità se voleva tramite un televisori Lino contenuta all'interno di questa scatola di verificare la presenza delle telecamere se lui voleva poteva farlo
Ma detto Aiello che poi
Non lo aveva fatto
Da questo punto nei confronti di Michele Aiello è stata effettuata l'ennesima contestazione
Pubblico Ministero
Allora le contesto lei su questo punto è stato sentito il diciannove maggio due mila quattro novantasei pagine non tutte le seguenti
E lei dice le leggo soltanto i pezzi delle sue affermazioni è qui virgolettato
Queste sono le parole di Aiello durante le indagini
Le ripeto indirettamente ne ha parlato Borzacchelli direttamente proprio per quanto riguarda il discorso della signorina messa
Eravamo una sera praticamente col signor Riolo ero io assieme al signor prima dal signor Borzacchelli e praticamente il signor Borzacchelli viene fuori con questo discorso della signorina Nesi lavorava presso il mio studio
Il fratello lavorava presso la mia azienda era pericoloso per me il signor Borzacchelli riferisce che era la famiglia Mensi sottoposte a indagine per il discorso praticamente dei rapporti con e Guttadauro
Perché è una sorella della signorina Nesi l'altra sorella
Maria lavorava presso la Sud pesca e quindi era sottoposta praticamente ad indagini per quanto riguarda la ricerca e la cattura del latitante Messina Denaro
PM questo lo dice Borzacchelli Aiello il Borzacchelli
E praticamente viene
Queste persone avere queste persone all'interno dell'azienda che lavorano può costituire pregiudizio per le mie aziende infatti disse
Vedi stai attento perché questi qua vengono controllati sono controllati anzi no vengono sono controllati
Poiché
Le faccio viene fatta la domanda che cosa è successo e lei dice
Quindi di nuovo precedenti dichiarazioni Michelangeli no niente non è successo niente qualcuno andò a smontare oppure io sono andato pure io l'ho detto infatti in macchina me l'hanno detto in macchina questo discorso
Michele Aiello tu mi hanno praticamente portato in macchina
E il signor Friolo mi ricordo che aveva l'attrezzatura in macchina
Praticamente dice vedi se io voglio posso in qualsiasi istante passando da un posto vedere effettivamente mettermi in collegamento con la telecamera
Pubblico Ministero e l'hanno fatto Aiello e l'hanno fatto
Pubblico Ministero davanti a lei Aiello davanti anni
Pubblico ministero e dove era state le Camera
Aiello ad Astra praticamente presso l'abitazione della signorina mesi
Finisce la lettura del verbale pubblico ministero di luce queste della contestazione lei la conferma o no
Queste dichiarazioni e poi è stato assolto
Balletto di parole di frasi Michele Aiello al solito tenta di sottrarsi al meccanismo processuale di dire se conferma e non conferma e poi
Non ha confermato
Le precedenti dichiarazioni che con quelle resti al dibattimento divergono su un punto particolarmente importante su un punto determinante
E cioè che in effetti la bonifica c'era stata
Che Riolo aveva conserva un'apparecchiatura tecnica con la quale poteva collegarsi con la telecamera e quindi cioè
Rubare il segnale trasmesso dalla telecamera vederlo sul suo televisori no
Che in effetti questa attività era stata fatta
Che lui l'aveva vista Aiello
E che quindi avevano scoperto una telecamera funzionante come dice Aiello nei pressi dell'abitazione della signorina mezzi
Insomma
C'è un
Detto un
Il livello che cerca di sottrarsi dice alcune cose dopodiché alla fine
Viene riassunte viene li contesta tramite la livello e l'hanno fatto Aiello e l'hanno fatto TM davanti a lei Aiello davanti a me PM doveva questa telecamera Aiello ad aspra praticamente presso l'abitazione signorina messi
Dopodiché al Pubblico Ministero dice io voglio sapere se lei conferma o meno questo tratto delle dichiarazioni che le vengono contestati
Io a livello dice io ci vado al contrario così così come sono scritte l'anno li confermo così come sono scritte non lì confermo
Poi
Bene anche qui
Vale la pena di osservare della mancata conferma
Di questo tratto di dichiarazioni da parte di Michele Aiello riguarda l'unico punto determinante
Che ha costituito oggetto di modificazione della dichiarazione resa anche da Giorgio Riolo al dibattimento perché anche Giorgio Riolo durante le indagini aveva detto che la bonifica l'aveva effettuata
E poi al dibattimento ha detto che no
Che aveva semplicemente confermato l'esistenza la telecamera perché era dentro a una
Scatola visibile messa per obliquo
Quindi anche qui
Come dire sì non poche registrarsi perché poi
Si dovranno valutare queste dichiarazioni una come dire un parco un parallelismo perfetto tra la modifica operata da Giorgio Riolo e la modifica operata da Michele
Michele Aiello poi il ventotto all'udienza del ventotto febbraio due mila sei ci ha precisato che prima di questa passeggiata in macchina
Fino all'aspra
Quella della telecamera
Aveva ricevuto un'altra visita sempre da parte di Antonio Borzacchelli che questa volta era accompagnato dall'altro compare il maresciallo Calogero Di Carlo
Che ha detto Aiello si era presentato da Michele Aiello Di Carlo come quello che aveva fatto una perquisizione a casa dei vanesi ad aspre a pochi giorni
Mica nell'ottantotto
Che effettivamente Paola
Qualche giorno prima
Era arrivata più tardi in ufficio è gli aveva riferito che nel corso della notte presso la sua casa si erano recati carabinieri avevano effettuato una perquisizione
Dalle dichiarazioni
Che abbiamo appena
Riassunto
Si desume non c'è dubbio
Che anche a voler prescindere da chi abbia assunto l'iniziativa e cioè
Se Borzacchelli o Michele Aiello
Gli ho spiegato le ragioni di ordine logico che depongono per interpretare quello che è possibile di Riolo come appunto gli input proveniente da Aiello comunque sia anche a voler prescindere dalla questione che tutto sommato
Poi alla fine
è indifferente
Accade che
Secondo quanto ci riferiscono rione D'Aiello siamo a giugno del novantanove
Borsa Callier Riolo rivede l'anno a Michele a livello
L'esistenza di un'attività di indagine che riguarda la ricerca di Matteo Messina Denaro
Un'attività che aveva per oggetto la famiglia messi un'attività che vedeva investigati in particolare Maria mesi allora dipendente della Sul pesca
è
Altri componenti della famiglia cioè Paola messi a Francesco mezzi
E nell'ambito di questa e a seguito di questa rivelazione
Viene effettuata da tutti e tre Michelangelo Giorgio Riolo è
Antonio Borzacchelli
Una attività
Di ricerca e di bonifica attraverso la quale
Viene scoperta o viene River rilevato che era stata collocata una telecamera
Presso l'abitazione di Astra sita in via Milwaukee quarantanove dove all'epoca dei fatti di cui parliamo attardiamo avevano la propria residenza sia Paola messi che anche la sorella Maria Mensi
Quindi rilevazioni rivelazione dell'attività di indagine della direzione dell'attività di indagine dei destinatari dell'attività di indagine della collocazione di una telecamera scoperta della telecamera funzionante
E allora per capire la rilevanza di questa condotta
Ne dobbiamo riflettere su alcuni dati primo dato effettivamente in quel periodo Matteo Messina Denaro utilizzava proprio quell'appartamento di Astra
Per nascondersi e sottrarsi all'arresto
è una circostanza che ci ha
Riferito in primo in primo luogo Antonino Giuffrè
Il nove marzo del due mila cinque
Quando ci ha detto che dalla metà degli anni Novanta Matteo Messina Denaro trascura aveva trascorso la propria latitanza ad aspra muovendosi nella zona di Bagheria
E ci ha detto Giuffrè che tale circostanza gli era stata riferita guarda guarda da Bernardo Provenzano
Ma questa circostanza cioè che Matteo Messina Denaro facesse capo ad Astra proprio a quell'abitazione
Sita in via Milwaukee quarantanove oltre che Antonino Giuffrè ce lo dice una sentenza passata in giudicato
E della sentenza del tribunale di Palermo in data ventinove marzo due mila uno
Con l'attuale è stata condannata per il reato di favoreggiamento
Aggravato prima ex articolo sette ma poi
La Corte di Cassazione hai l'isola articolo sette
Perché ha detto che si trattava di un favoreggiamento come dire solo personale
E non finalizzato all'attività di Cosa nostra
E comunque sentenza ventinove marzo mille uno ma non è il problema non è la qualificazione del fatto se favoreggiamento aggravato soltanto dal primo e secondo comma oppure anche dall'articolo sette
Ebbene questa sentenza in giudicare il passato in giudicato che abbiamo acquisito in atti da esattamente conto
Proprio di questi rapporti proprio del fatto che Matteo Messina Denaro usufruisce di quell'abitazione sita in via nell'vuoti quarantanove
Intanto
Dalla semplice lettura dei fatti del capo di imputazione perché Maria mesi è stata condannata in via definitiva al di là della qualificazione delle aggravanti
Perché la condotta è proprio questa per aver messo a disposizione dell'abitante Matteo Messina denaro
La sua casa di abitazione sita in via Milo vuoti quarantanove diaspora quindi basta leggersi il capo di imputazione e si capisce immediatamente quale
La condotta
Nella motivazione della sentenza faccio riferimento a pagina quarantatré
Si fa esplicito riferimento
Ai servizi di osservazione
Che venivano effettuati dalla Polizia di Stato nell'ambito delle attività di ricerca della di tante Matteo Messina Denaro attraverso leggo testualmente
Servizi fissi di ripresa videofilmati piazzati al dalla dalla data del venti febbraio novantasette davanti al portone di ingresso di via Milwaukee quarantanove ossia la casa della mezzi
Questa la motivazione della sentenza quindi sappiamo che la Polizia di Stato davanti a quell'abitazione
Aveva collocato da febbraio dal venti febbraio mille duecentonovantasette una telecamera
Che quella telecamera era finalizzata a scoprire a catturare Matteo Messina Denaro
E sappiamo che
Quella casa era stata
Non so se l'abitazione il punto di appoggio l'ufficio
Qualche cosa era stato però era stata messa a disposizione dell'ATI tante Matteo Messina Denaro
Non so ma dalla motivazione di questa sentenza
Si evince dalla pagina quarantadue della motivazione
Che Marianne si è stata tratta in arresto con l'accusa di favoreggiamento aggravato in data quattordici giugno due mila
Quindi circa un anno dopo nel giugno del novantanove
Ma ci dice quella motivazione che in quella data era stata effettuata presso quella stessa abitazione una perquisizione in occasione della quale è
è stato trovato e sequestrato materiale documentale pizzini
Che vengono analizzati lungamente nel corpo della motivazione della sentenza perché sono state fatte anche perizie grafiche
E sono Vizzini riferibili all'ATI tante Matteo Messina denaro ed è documentazione attestante l'esistenza di rapporti del Matteo Messina Denaro con componenti della famiglia Nesi ed in particolare con Maria mezzi
Materiale documentale la cui rilevanza e importanza si coglie appunto leggendo la motivazione
Il che dimostra
Che è un anno prima a giugno del mille novecentonovantanove
Quando
Priore Borzacchelli ed dapprima arriveranno a Michele Aiello la notizia che era installata che quelli Maria messi Paola messi eccetera erano investigati
Loro dicono da dalle forze di polizia era la Polizia di Stato dallo SCO
Erano investigati è che davanti a quell'abitazione era stata installata una telecamera ancora una volta ripetevano l'esistenza di una
Notizia vera rivelano l'esistenza di un'attività
Di un'attività esistente in quel momento sull'abitazione di via Milwaukee quarantanove un'attività in un'abitazione che era ancora certamente uno bis
Tipo a giugno novantanove utile sensibile per la cattura del latitante Messina Denaro che infatti poi non ha fatto più ritorno presso quell'abitazione
E allora Presidente io mi interrogo
Interrompere
Perché devo affrontare poi
Altro argomento più
Benissimo non rimane che rinviare domani mattina
Con prosecuzione per domani mi vige in quest'Aula
Per le ore nove invitando le parti presenti o quello ritengano a ricomparire senza ulteriore avviso Craxi l'udienza è tolta