Intervista a Massimo Villone sulla situazione politica e sulla legge finanziaria

Radio Radicale abbiamo qui con noi Massimo villone della Sinistra democratica costituzionalista già Presidente qui al Senato della prima Commissione affari costituzionali senatore e villone ma insomma la sinistra
Cosiddetta radical che cosa chiede alla maggioranza che cosa chiede al Presidente del Consiglio cosa che non va in questa finanziaria
Ma alla sinistra del genere io direi nel complesso questi di
Un un messaggio forte al Paese nel senso di una maggiore attenzione per i temi che vive nel concreto delle persone noi abbiamo un situazione nella quale
E il Governo non è riuscito fino adesso e lo dicono i sondaggi lo dice
Diciamo quello che
Sentire proprio
Cappelle della della politica di tutti i giorni non è riuscito a parlare al Paese
Allora anche meglio e dei governi se non riesce a consolidare un consenso se non riesce a far capire
Alla alla vera alla gente carne e ossa che sta lavorando per il bene comune alla fine può essere migliore dei Governi ma la cosa finisce l'anno richiediamo la sinistra che si faccia questo che si che attenzione per i temi che viveva concreto per i temi
Welfare e per i temi del
Di una questione salariale che ormai
Tocca milioni e milioni di famiglie
Il problema di quelle che non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese con i mutui che salgono in tutte le cose di questo due per chiarissima insomma questo protocollo due il TAR per fare per esempio i radicali dicono che non chiedo che non venisse modo cambiato secondo voi deve essere cambiato no e questo lo vediamo io non credo che ci si debba ritornare a singole soluzioni io credo che il problema se più complessivo noi dobbiamo
Come sinistra porre alcune priorità netta che devono essere assunte dal Governo questo non può essere soltanto il governo dei ragionieri dei mercanti dei banchieri e cose di questo due deve essere il di governo anche per la gente va male quella che lavora bada alla famiglia
Scendeva mattina prendo il caffè al bar lavorare il senatore evito nelle insieme costruttore salde scritto un libro dedicato proprio i costi della politica tema diciamo così quanto mai
Di di attualità allora volete innanzitutto un giudizio sul di basso questo dibattito sui costi della politica
Ma il dibattito così come oggi è piuttosto povero nel senso che il tema è complesso quindi non basta togliere qualche venti o trenta parlamentari bellissima toglierle perché condannate per carità hutu diciamo segnale positivo ma non è quello il modo di risolvere la questione dove abbiamo un sistema politico che è cresciuto enormemente abbiamo centinaia di migliaia di persone è un'arma Antar
In questo Paese che vive di politica o direttamente o indirettamente alle scelte della politica abbiamo un peso enorme sullo al Paese al centro forse ancor più
In periferia quindi fare le cose simbolica va bene ma qui bisogna
Rimettere in sesto un Paese sfondandolo di tutte le sovrastrutture clientelare burocrate che qui si sono create nell'arco degli ultimi dieci o quindici anni e che impediscono a questo Paese di essere moderna e competitiva
Fin qui secondo me ci sono iniziative serie da parte del Governo della maggioranza noi no non ci sono state anzi ci sono state ostacoli alle iniziative che noi abbiamo preso a partire dalla precedente finanziaria
E che sono state ritagliate ridotte o impedite proprio dalla maggioranza dal Governo in carica quindi da questo punto di vista io sono estremamente critico verso il mio Governo e sulle iniziative diciamo così Fini Di Pietro che rimane
Basandoci Di Pietro parcheggia ognuno può legittimamente fare quello che ritiene opportuno ma io non credo
Che ci sia anche lì la percezione vera di quel che bisogna fare per rimettere in sesto questo Paese siamo Massimo villone della Sinistra democratica ma l'ascolto come sempre dall'aria di Ca'