Intervista a Sabina Siniscalchi sulla vendita di armi italiane in Birmania

Radio radicale con l'onorevole Sabina Siniscalchi Rifondazione Comunista per parlare di questo dell'informativa urgente del governo
Sulla sulla Birmania lei ha svolto un intervento in cui ha denunciato quello che sta accadendo nell'intento in quel Paese
E è favorevole a delle delle sanzioni qual è la sua la sua la sua posizione e lei nel suo intervento espresso anche delle delle delle critiche all'India anche indirettamente al nostro Paese per quale ragione
Perché in Birmania c'è un regime militare che spinge il quaranta per cento del prodotto interno lordo in armamenti
E quindi e poi non invece non fa spesi per la sanità ad esempio lo zero virgola zero tre per cento è destinato alla sanità
Questo il vero problema è un Paese che sta affamando è un regime che sta fa mando la propria popolazione e che si arma sempre di più
Per i era Porter la reprimere allora in questo mondo dove davvero i rapporti economici e le relazioni commerciali sono fortemente intrecciati sarebbe bienni
Utilizzare il proprio qui la leva economica per convincere i regimi totalitari a garantire libertà democrazia i diritti alle proprie popolazioni questo non viene fatto spesso non viene fatto perché gli interessi economici
Sono
Più importanti dei diritti umani
Allora quello che io chiederei al nostro Governo e proprio questo
Fare pressioni sulla sul regime birmano
Perché
Garantisca i diritti umani utilizzando gli strumenti economici in prese in multinazionali che sono presenti anche in Italia operano in Germania
Migliaia di turisti italiani fanno in quel Paesi ogni anno e l'Italia può fare qualcosa vi era far capire a quel regime che non è più tollerabile questa situazione
Inoltre potrebbe siccome l'Italia a un trattato bilaterali che riguarda la fornitura di armi con l'India e l'India il primo fornitore di armi
Al regime birmano l'Italia secondo me il Governo italiano dovrebbe far pressioni sul fuoco Suppa punire indiano
Perché questo questi fornitori di anni vengano sospesi data lei pensa che a un anno dalle Olimpiadi in Cina questo sia un momento favorevole per
Delle delle concessioni verso un Paese che sia la Cina che è che l'India ritengono come un Paese
Cuscinetto nel quale hanno interesse a mantenere la
Una certa stabilità per cambiare le cose
Allora sicuramente in questo periodo storico i riflettori sono accesi su quella parte del mondo e questo può essere favorevole a impedire
Che la repressione sia ancora più feroce dobbiamo ricordare che oltre vent'anni esiste questa repressione nei confronti
Dell'opposizione politica ma anche dei movimenti sindacali studenteschi in Birmania
Lì l'Italia all'Europa in generale ha fortissimi legami sugli che riguardano gli investimenti come faccio con la Cina quindi
Può senz'altro far capire al Governo di Pechino se non l'Italia da sola
Ma l'Europa al Governo di Pechino occhi
Non deve più sostenere regime birmano anche in questo caso entrano in gioco le armi perché occorre mantenere saldo l'imbarco nella fornitura di armi al Governo di Pechino
Un'ultima valutazione a un San sussidi più interviste ha detto ha invitato a non andare a visitare
Quelle quel Paese a o al boicottare il turismo è giusto boicottare il turismo in quelle che in quel Paese questo spegnere Biliflet torri sulla sulla Birmania o ci sono delle buone ragioni secondo le over argomentazioni espresse dal Nobel per la pace
In questa fase critica sicuramente ha ragione il premio Nobel per la pace poi dire che ha sempre ragione e importante ascoltare la voce dei popoli che sono presi in un né interpretare i loro sentimenti le loro istanze lasciamo parlare loro
Questa è la richiesta che viene dall'opposizione
Birmania sanzioni
Anche che riguardano il turismo secondo me
In cui in una fase così critica e giusto seguire questa strada sicuramente
Abbastanza paradossale è che i cittadini europei viaggino in Germania in Birmania senza rendersi conto e la tragedia che si sta producendo in quel Paese