Servizi pubblici locali ed enti territoriali: liberalizzazioni, investimenti e gestione

Signore signori
Buongiorno
è un sincero grazie
Da parte di marmo gergo ammiratore delegato e mio personale a tutti coloro
Che hanno deciso di condividere con noi questa mattinata
Un ringraziamento particolare al professor Antonio Pedone presidente onorario di Dexia Crediop
Per la cura e la passione nella preparazione di questo
Annuale incontro
Al professor
Paolo Liberati della Facoltà di Economia università di Urbino
Per aver accettato l'invito a preparare la memoria che sarà tra breve illustrata
Su enti territoriali e servizi pubblici locali liberalizzazione investimenti e gestione
Al dottor Fabio Vittorini dottoressa Condò e alle loro équipe
Per il notevole lavoro organizzativo nella preparazione dell'incontro
Senza la collaborazione e convinta degli enti territoriali in particolare di quelli locali non saremmo stati in grado
Ricostruire un evento che si caratterizza non solo per la sede in cui si tiene la rinnovata struttura che ospita con la copia delle res chieste l'Ara Pacis di Augusto
Ma anche perché il tempo in cui all'uopo
Ricco di attese sui provvedimenti che il disegno di legge finanziaria ha testé sottoposto all'attenzione del Parlamento
A torto o a ragione questa legge un albero di Natale al quale vengono appesi alcune luci mentre tra le fonde fronde interne regna l'ombra più fitta
Tempo ricco anche di polemiche giornalistiche sulla gestione del debito degli enti territoriali
Ringraziamenti e particolarmente sentiti vanno agli amministratori pubblici che oggi hanno voluto dedicarci parte del loro tempo
Cioè a Ennio Cascetta Marco Causi Flavio Delbono rosa Russo Iervolino Giampietro leoni Pietro Marcolini Raffaele Morese
Coordinati da un giornalista di vaglia come Enrico Mentana
Avranno la possibilità di esporre le proprie posizioni nel corso della tavola rotonda
Per arrivare quest'ultima oltre agli argomenti alle sollecitazioni di ordine accademico
Si è pensato quest'anno di offrire
Opinioni giudizi attraverso un'indagine demoscopica
Condotta dall'Istituto Piepoli e Cassarà illustrata dal suo dominus
La ministra Lanzillotta ha dovuto rinunciare ad essere presente per altri più gravosi impegni oltre oceano
Ci ha mandato il suo saluto il suo augurio il suo pensiero attraverso un video che sarà proiettato al termine di questa mia introduzione
I messaggi dal vivo della politica sono affidati al senatore benvenuto Presidente che qui già fra noi Presidente
Della
Commissione
Finanze e tesoro della Camera alta che avrà il compito di trarre le conclusioni del convegno
Esaurita quindi la parte protocollare
Vorrei condividere con l'uditorio alcune osservazioni
Che son venuto facendo negli ultimi tempi
Sulle problematiche della finanza territoriale e soprattutto locale
Al tema si può guardare fondamentalmente contre ottiche
Tra loro interconnesse
Quella macroeconomica
Quella istituzionale
Quella gestionale
Nell'ottica macroeconomica sono da menzionare il Patto per la salute firmato tra lo Stato le Regioni e recepito dalla legge finanziaria del due mila sette
Con riferimento a tutte le Regioni ha previsto la proroga del meccanismo di aumento automatico delle aliquote fiscali in caso di mancata copertura dell'eventuale disavanzo
Il contenimento dalla spesa farmaceutica
Con
Responsabilizzazione quindi del Governo regionale per il rispetto degli equilibri di bilancio e per l'uso appropriato delle risorse sanitarie
Con riferimento alle Regioni con elevati disavanzi strutturali
è previsto un piano di rientro triennale organizzato un vero e proprio programma di ristrutturazione industriale
In grado di aggredire i singoli fattori di spesa sfuggiti al controllo regionale
La Finanziaria varata dal Consiglio dei Ministri per il due mila otto
Evoca a questo riguardo anche lo spettro del Commissario ad acta
Il patto di stabilità interno per il coordinamento tra finanza decentrata è un altro lente Mark
L'obiettivo programmatico definito nei primi anni in termini di saldo è stato a Sortino nel tempo di vincoli alla crescita della spesa
Definita in modo non univoco
Il rispetto sostanziale del patto di stabilità interno saltando i timori ha indotto a ritenere che esso possa essere risultato meno costrittivo a causa di difettosa formulazione
O di ampio ricorso alle illusioni
La necessità di avere un obiettivo programmatico semplice e istituzionalmente coerente
Ha riportato la legge finanziaria del due mila sette a scegliere sostanzialmente come obiettivo il saldo di bilancio comprensivo dalla spesa in conto capitale
Questa scelta è stata confermata per il due mila otto
Questa scelta presuppone però una più ampia autonomia fiscale solo avviata nella suddette suddetta legge finanziaria del due mila sette
Il che come si è anticipato rende interdipendente la problematica macroeconomica con quella istituzionale
L'ottica istituzionale come ben noto alla sua fonte nel novanta Titolo quinto dalla Costituzione
Dal due mila uno si è ancora in attesa di un'organica attuazione
L'ampio contenzioso tra Stato ed enti territoriali ha permesso alla Corte costituzionale di definire con maggior precisione il quadro di rapporti tra l'entità politiche costituenti la Repubblica italiana
Laddove sono in gioco irrinunciabili esigenze di equità e di cittadinanza deve esserci copertura integrale dei fabbisogni
Laddove queste esigenze non ci sono sono o meno pregnanti il ruolo perequativo dello Stato e meno pervasivo riducendo le differenze territoriali senza annullato
Infine lo Stato può perseguire obiettivi territoriali specifici in funzione dello sviluppo economico della coesione sociale dell'effettivo esercizio dei diritti della persona
Affinché gli obiettivi possano essere raggiunti Mutu efficiente è responsabile
Beh bisogno di costruire parametri di spesa standard cui commisurare i trasferimenti di stabilire un quadro certe sufficiente di fonti fiscali in base all'articolo centodiciannove della Costituzione
Cioè con tributi propri nelle cui aliquote basi imponibili lo Stato non può intervenire senza contestuali compensazioni sono di oggi le polemiche
Di alcuni Comuni per le mancate indicano Cati indicazione delle compensazioni per quanto riguarda
La riduzione dell'ICI
Con compartecipazione al gettito o alla formazione dell'aliquota totale di tributi erariali
Con la ripartizione di fondi perequativi per il finanziamento dei fabbisogni standard alimentati dalla fiscalità generale
Tutto ciò forma l'ossatura del disegno di legge governativo approvato dal Consiglio dei Ministri il tre agosto due mila sette sul federalismo fiscale
Quest'ultimo in verità resta un obiettivo per un futuro che sembra collocarsi stabilmente però sulla linea dell'orizzonte cioè
Non pare avvicinarsi mai
La realtà di oggi continua ad essere caratterizzata dal principio l'ASP spesa storica che si trascina in seno tutte le inefficienze accumulate nel tempo che spesso genera debito sommerso
Caratterizzato dal mettono incrementale purtroppo più spesso in aumento che in diminuzione nonostante gli auspici tentativi
Caratterizzato da potere contrattuale esercitato ogni anno durante la formazione della legge finanziaria
A scapito di un sistema di regole una programmazione migliore delle spese degli enti locali una gestione più lui responsabile e più orientata al conseguimento di risultati come indicato
Dal libro verde sulla spesa pubblica
E veniamo all'ottica gestionale
Secondo questo importante studio dalla Commissione tecnica per la finanza pubblica tutti i livelli di governo la spesa pubblica italiana soffre di carenze sistemiche
Per l'inadeguatezza del processo di formazione del bilancio per la cattiva allocazione delle risorse proprio perché è effettuata su base storica
Punti deboli la contrastare sono c'è la scarsa trasparenza del bilancio l'assenza di un legame stretto tra risorse prioritari obiettivi la mancanza di un riesame sistematico dell'efficacia ed efficienza delle politiche in essere
La bassa flessibilità nel giudizio delle risorse a disposizione
La scarsa cultura della rendicontazione
Per cominciare ad ovviare a questi inconvenienti il Governo in carica ha avviato una riforma del processo relativo al pubblico Bilancio
Con la ristrutturazione del sistema di classificazione del bilancio con la razionalizzazione del processo di definizione della manovra finanziaria con il Programma di revisione sistematica della spesa in alcuni settori chiave
Che deve analizzato il rapporto tra obiettivi e mezzi dei singoli programmi di spesa verificare lo stato efficienza gli alcuni snodi nell'organizzazione delle pubbliche amministrazioni
Fornire la base analitica perché rendere efficiente ed efficace misurabile in i risultati la spesa pubblica programmata su base pluriennale
Migliorare la trasparenza e gli obblighi di rendicontazione perché coinvolto in decisioni di spesa
L'interconnessione delle ottiche ancora una volta fa sì che l'avvio di un serio progetto di federalismo fiscale
Dovrà necessariamente attendere una profonda revisione dei meccanismi di spesa
Una quantificazione e con essa misurazione degli obiettivi con un ciclo pluriennale di analisi revisioni delle spinse intese quali mezzi per raggiungerli
Ritiene anche
Una struttura di monitoraggio di nuovi assetti
Il convegno di oggi
Con riferimento agli enti territoriali
Vuole essere un piccolo contributo alla valutazione possibilità la revisione dei modelli gestionali per la fornitura di servizi pubblici alla cittadinanza
Luci ed ombre emergeranno dallo studio del professor liberati dall'indagine dell'Istituto Piepoli che gli autori vi illustreranno
Negli ultimi giorni però si è sviluppato una violenta campagna giornalistica
Con accuse agli enti territoriali di avere gestito
Con la complicità interessata delle banche il proprio indebitamento mediante la Malerba dei prodotti derivati
E veniamo a questi ultimi
Meritano essi tutti i sospetti che il loro nome evoca
E vero che quelli su strumenti finanziari si sono affermati soltanto dagli anni Settanta
Anche se con riferimento all'avviso come terrazza il contratto futures sorse nella prima metà del Settecento in Giappone
è anche vero che si sono in continuo evoluzione a causa dell'innovazione finanziaria
E senz'altro possibile che compratore di protezione attraverso un derivato posso trovarsi esposto a costi rilevantissimi se li clausole concordate non lo coprono a sufficienza dal rischio o in particolari circostanze non lo coprono affatto
Si approva in contrario non è questo il caso degli enti territoriali
Il ricorso a questi strumenti è stato autorizzato con varie leggi volti a rinegoziare i mutui a rifinanziati a gestiti attivamente attraverso operazioni di finanza derivata
E cito l'articolo quarantuno comma uno della legge quattrocentoquarantotto del due mila uno
Per quanto sia a conoscenza hanno strutture abbastanza standardizzate secondo le indicazioni di legge
I contratti derivati stipulati dagli enti territoriali devono essere inoltre inviati al Ministero dell'economia e delle finanze
La gestione efficiente del debito nel tempo non meno doverosa di quella di servizi pubblici e motivata a
Dalla necessità opportunità di spostare nel tempo la scadenza di un debito
I debiti vanno pagati o rifinanziati per i debiti pubblici la durata indefinita dell'ente emittente rende naturale il rifinanziamento
B dall'impossibilità dei corre in un dato momento ad una forma di indebitamento che risponde all'esigenza dell'ente territoriale
E questo il caso frequentissimo oggi di un debito a lungo termine con rimborso a scadenza bollette preferito dagli investitori
Che l'ente territoriali può anzi deve per legge trasformare attraverso un derivato in un debito con ammortamento ad esempio a rate crescenti o alla francese
Ci
Dal mutamento delle condizioni di mercato a favore del prenditore di fondi
In una congiuntura di alti tassi e conveniente per l'Ente territoriali indebitarsi a tassi variabili e tramutare il nuovo debito a tasso fisso attraverso un derivato non appena
Ne riscontra la convenienza
Di
Dall'innovazione finanziaria che mette a disposizione sempre nuove opportunità
Queste vanno però attentamente valutate
Per non incorrere in errore
E successivamente in difficoltà
è possibile che nell'acquisto o nella gestione di un derivato l'ente pubblico si sbagli
Con le cautele che il legislatore il Tesoro hanno previsto da qualche anno sembra inverosimile tuttavia
Non si può escludere che l'errore o la mala fede non possa fare capolino in strutture finanziariamente giuridicamente complesse
Parlando perse
Dexia Crediop può affermare con serena coscienza di non essersi mai allontanata dagli schemi classici protezione della propria clientela attraversi derivanti
E di non aprire mai ricevuto osservazioni dal Tesoro sui propri contratti
Comunque
La MiFID dal primo novembre disciplinerà la figura del consulente finanziario
Se si ritiene che l'ente tibiale non abbia le competenze necessarie o se si vuole che il giudizio di convenienza interno sia suffragato da un un esterno e indipendente
La legge o il Tesoro potrà certamente obbligare l'ente ad acquisire a titolo oneroso servizi di consulenza
Comunque per sgomberare il campo
Da inutili fobie e promuovere la conoscenza dei fatti e delle prassi finanziarie
L'associazione Alberto Beneduce di cui l'unico socio ed ex ante di otto
Ha istituito per il prossimo anno un premio intitolato al compianto Mauro Cicchinè
Mio predecessore
Per una ricerca dal titolo l'impiego di prodotti derivati nell'indebitamento o nella gestione del debito degli enti territoriali
Signore e signori
Con questo annuncio si conclude una lunga introduzione te la quale vi chiedo venia
E chiedo la regia di voler mandare in onda il filmato piano Torres della ministra lanzilotta grazie
Buongiorno una saluto e un ringraziamento alla i partecipanti a questo convegno di Dexia Crediop
Ringrazio per l'invito e mi scuso per essere distanza ma purtroppo è stato impossibile conciliare le date tuttavia
Punto ringrazio ancora per l'attenzione al lavoro che il Governo sta facendo su questo tema e quindi all'invito a partecipare anche in questo modalità
Indiretta
Un saluto al Presidente Sarcinelli e che evidentemente ha orientato il focalizzato anche
Il lavoro di Dexia che vi ho posso un settore strategico per il sistema degli enti locali ma direi anche
Per il sistema Paese e ritengo che l'attenzione
Che un istituto di credito importante come Dexia Crediop rivolge a questo settore e già un segno
Dell'importanza economica e sociale che i servizi pubblici locali già svolgono nel nostro Paese e che ancor di più potrebbero svolgere
Se la riforma che è all'esame del Parlamento ormai da vari mesi venisse
Affrontata credo che questo elemento e cioè del ruolo o economico ed è il ruolo anche di qualità della vita
Nel territorio i servizi pubblici rivestono si ricava dalla ricerca molto interessante svolta
Da Dexia Crediop impreparazione della giornata di oggi e che sarà oggetto del dibattito che si svolgerà
Successivamente
C'è una sintesi diciamo di quella che è stata l'evoluzione
Tumultuosa direi di questo settore negli ultimi anni ricordiamo che solo dieci poco più di dieci anni fa il settore che oggi è animato da una pluralità di Società di impresa è
Che tendono ad espandersi a moltiplicare le loro iniziative talvolta forse in modo anche
Non sempre proprio dal punto di vista delle regole del mercato della concorrenza era però vissuto era
Più fatto di aziende pubbliche cioè qualcosa molto lontano dalla
Cultura del mercato molto lontano dalla cultura dell'impresa quindi se noi ci guardiamo solo indietro quello che è successo negli ultimi dieci anni grazie dal punto di forme importanti prima
La centoquarantadue poi tutto il processo di trasformazione societaria poi la spinta verso alcune privatizzazioni poi
La quotazione in borsa di alcune società e poi ancora la spinta dei Comuni verso una maggiore imprenditorialità
Della gestione di servizi pubblici credo che il Bilancio non possa che essere positivo
Ma adesso proprio in virtù di questi risultati è necessario fare un salto in avanti la ricerca lo dice
Quando dei nota una struttura dei costi che non se non è sempre il massimo dell'efficienza ed è il sintomo diciamo del esistenza di situazioni di monopolio che consentono il permanere
Di una di aree di inefficienza e di spesa impropriamente allocata verso costi di gestione spesso troppo alti
E il settore degli Investimenti che è ancora
Troppo basso e dove invece
C'è una esigenza di ampliare gli investimenti per sviluppare il sistema di infrastrutturazione dei territori per sviluppare l'offerta di servizi
Per modernizzare per avere nuova tecnologia perché dobbiamo
Ricordare che non dobbiamo dimenticare questo settore è potenzialmente un settore che traina tecnologia
Noi normalmente quando parliamo di servizi pubblici locali
A carattere industriale pensiamo tipicamente i servizi avrete sicuramente questi sono quelli
A maggior portata economica maggior
Potenzialità di investimenti a maggiore potenzialità di innovazione tecnologica ma in prospettiva noi abbiamo tutto un mondo che è quello dei servizi alla persona
Che nella evoluzione della struttura demografica e anche della modo di organizzare la vita delle nostre società
Sarà un settore in cui la domanda esploderà già lo vediamo in altri sistemi come il sistema americano dopo il settore dei servizi alla persona
Tende a trainare la il PIL ecco anche lì ci sono
Sistemi che devono essere sviluppati e grandi potenzialità di crescita di occupazione quindi modernizzare questi settori una
Azione chiave
Prima di tutto dal punto di vista economico e quindi alla punto di vista di sviluppare fare spandere creare occupazione nei settori che sono i settori
Del futuro senza dire che la qualità dei servizi sul territorio è ormai uno degli indicatori che orienta gli investimenti
Dove più alto e l'utilizzo di fattori umano di qualità perché il fattore umano di qualità va dove è più alta la qualità della vita
E la qualità della vita è molto determinata dalla qualità dei servizi del territorio quindi la competitività dei territori che ormai si gioca su scala globale perché
I capitali si muovono deriva molto dalla qualità dei servizi pubblici locali quindi
Come e si vede questa riforma che molti non i agli addetti ai lavori come sono quelli nella platea a cui io sto parlando ma molti
Nel Paese sottovalutano è invece una riforma chiave con implicazioni
Molto diversificate molto vaste sulla nostra economia sulla nostra società
E per questo che il Governo e io personalmente sto molto insistendo per portare avanti una riforma che quella della liberalizzazione servizi pubblici locali
Che può essere la spinta proprio la chiave per dare una maggiore apertura al mercato una maggiore efficienza quindi maggiore qualità e far crescere questo settore in termini
Imprenditoriali
è noto che la riforma non è andata molto veloce perché all'attenzione del Senato dal luglio dell'anno scorso pur essendo un collegato alla Finanziaria del due mila e sette
E senza dubbio la difficoltà di questo itinerario sta nelle resistenze del sistema politico resistenze che direi hanno un carattere abbastanza trasversale
A trasformare in un settore che è un settore
Che ha delle radici delle tradizioni molto antiche
Nella storia di municipalismo italiano quindi le resistenze non sono solo da
Riportare alla conservazione di nicchie di monopolio anche nicchie di
Diciamo dalla politica che non vuole che pezzi controllati da essa si aprono il mercato c'è anche questo sicuramente non lo sottovaluto e ne farò una
Parole in seguito ma c'è anche la resistenza culturale a passare da un sistema
Che è quello in fondo ancora delle municipalizzate anche se sotto forma società che era
La grande innovazione dei primi del Novecento che hanno fatto la qualità la crescita
Delle nostre città e che hanno sviluppato una cultura profonda di relazione con i cittadini di relazione di servizio a un sistema in cui i Comuni che appunto attraverso le loro aziende o società di servizio hanno continuato
A averi una relazione con i propri amministrati ecco il Comune verrebbe chiamato a avere un ruolo puramente di regolatore di controllore
E tutto quello che la produzione dei servizi e la relazione con il cittadino che sempre più a quel punto diventerebbe un cliente sarebbe solo di una società che può essere pubblica ma può essere miste può essere privata quindi
Nel c'è ll le amministrazioni locali e quindi il sistema politico delle Amministrazioni locali è chiamato a una la trasformazione di ruolo che implica una grande trasformazione culturale anche nel modo di concepire se stessi il ruolo delle amministrazioni ruolo delle istituzioni
E quindi il non ravvedere l'approvato del nuovo sistema e anche vedere lei sito di alcune esperienze non sempre fui vicinissime non di prima di liberalizzazione ma di privatizzazione di servizi in Italia
Da qualche diffidenza
Ecco io credo che invece noi nei servizi pubblici locali stiamo seguendo un itinerario diverso da quello di altre infrastrutture come quella delle telecomunicazioni o quella delle autostrade cioè siamo prima mettendo le regole
Le regole dei di come deve funzionare il mercato di come i le amministrazioni pubbliche devono definire la domanda non a caso noi prevediamo un supporto da parte dell'autorità
Per Illy i servizi pubblici
Per supportare le amministrazioni
Per gli appalti di servizi scusate per supportare l'Amministrazione nella elaborazione dei capitolati che l'aspetto più complesso
Acché si troveranno a affronta di comuni anche quelli di piccole dimensioni perché richiedono grandi professionalità che abbiano competenza
Dell'organizzazione di quei metri recati specifici e attesi e quindi le amministrazioni sono chiamati ha una grande sfida anche amministrativa di qualità di professori di nuova professionalità
Ma stiamo seguendo quella strada che è quella di cifre a mettere prima le regole e poi
Se i Comuni vorranno potranno anche cedere sul mercato agricolo aziende oppure le loro aziende sia adegueranno al mercato e saranno chiamati esse stesse è una sfida di competitività ma io
So che la gran parte delle aziende non solo sono pronte ma in qualche modo sollecitano questo passaggio so che nel dibattito parteciperà Raffaele Morese che
Presiede l'associazione delle Società partecipate degli enti locali e la Cispel atto a spetta questa riforma perché
Vede nell'ammanti ENI mento del sistema attuale un limite all'espansione imprenditoriale delle loro aziende e vede nell'apertura del mercato grandissime potenzialità
Chi oggi invece in qualche misura gli sono negate
Quindi e io credo che le prossime settimane saranno cruciali per il destino di questa riforma
Lo so che ci sono state alcune critiche
Le ho viste anche nella rapporto nella ricerca che stetti viene presentata
Sulla passaggio dal primo testo al testo che è il frutto della mediazione diciamo così di maggioranza io su questo voglio essere molto chiara
Io sarò la prima a dire che
Una cattiva riforma non ma è utile non serve perché mai abbiamo bisogno di una riforma che sia chiara negli obiettivi
E l'accordo che abbiamo fatto anche se ne diciamo modifiche al testo originario mantiene fermo un principio lo mantiene in modo molto saldo e cioè
Il Comune come nella sua
Potestà e come è nell'ordinamento ha il diritto di decidere la forma di gestione dei servizi pubblici locali se una forma di gestione diretta pubblicistica
Che può quindi essere in base al emendamento che abbiamo approvato o gestita attraverso un'azienda speciale che però è sottoposta a tutti i vincoli dell'amministrazione pubblica quindi il patto di stabilità
Le assunzioni per concorso il divieto di andare fuori dal territorio il divieto di costituire società a valle quindi una forma
Tipicamente pubblicistica di gestione diretta dei servizi pubblici oppure una forma imprenditoriale attraverso società e in quel caso c'è solo il mercato c'è solo la possibilità di affidamento attraverso gara quindi io inviterei a non farsi prendere dalle polemiche giornate il dagli slogan che cosa sono spesso strumentali mandare nel merito di questo testo e si vedrà che il compromesso raggiunto un compromesso che salvaguarda il principio di fondo e cioè
Le società pubbliche
Non avranno più affidamenti diretti ma potranno avere degli affidamenti di gestione di servizi pubblici solo
A seguito di una
La comparazione competitiva in termini di qualità ed efficienza quindi
Sarà un grande salto in avanti sarà un grande
Nel passaggio verso una fase nuova di evoluzione di questo lungo percorso che servizi pubblici locali hanno attraversato in questo ultimo decennio quindi io mi auguro
Che questa riforma sia approvata in tempi rapidi perché credo che sia molto importante anche per la crescita del nostro Paese vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Buongiorno a tutti e grazie per questa opportunità di discutere su un tema che appena sentito evidentemente molto importante per Tassetto
Dei degli enti locali e dei relativi servizi pubblici locali
Abbiamo svolto una ricerca avendo in mente alcuni obiettivi e questo che vi presento è l'indice della mia di quelle dovrebbe essere la presentazione quindi anche
Della ricerca prima di tutto vi porrò
Imparo in evidenza quali sono stati gli obiettivi della ricerca
Faremo una breve escursione sul al processo di riforma dei servizi pubblici locali vedremo alcuni dati sulle imprese di servizio pubblico locale lo stato attuale quindi per capire anche quali sono i divari le differenze all'interno di questo settore se ce ne sono
E quali sono state le soluzioni politiche economiche adottate qui faremo un qualche riferimento alla teoria cercheremo in qualche misura di mettere in evidenza soprattutto gli aspetti problematici cioè le cose che almeno
Nella nostra nello svolgimento nostra ricerca Cicciano forse poco convinto
Metteremo poi anche in evidenza quale può essere il ruolo degli enti locali nei diversi settori in via di principio come vedremo alcuni settori di servizio pubblico locale diciamo sotto questo cappello ci sono poi i settori molto differenziati con caratteristiche molto differenziata che quindi possono
In qualche misura porre dei problemi al ruolo degli enti locali sorgere mo'coi alcune considerazioni conclusi cominciamo dagli obiettivi
Sono stati quattro sono stati quattro stanze ente le domande e quindi abbiamo cercato di rispondere la prima relativa ovviamente le leggi di riforma e riguarda come valutare il percorso normativo e quindi tutta la riorganizzazione
Che c'è stata diciamo sostanzialmente partire la legge centoquarantadue novanta come vedremo fino alla recente disegno di legge Lanzillotta
Poi cercheremo di capire come questa evoluzione normativa in qualche misura influito dopo aver modificato gli assetti le condizioni economiche e finanziarie delle imprese di servizio pubblico locale quindi quelle che operano effettivamente
E rispetto i servizi
Vedremo quali soluzioni politica economica sono state dotate se queste sono state quelle più efficace per tutti i settori di nuovo qui noi
Porremo alcuni porremo alcuni aspetti problematici
E infine l'ultimo quesito che ci siamo posti è se gli enti locali hanno effettivamente un ruolo per da poter svolgere in termini di proprietà qui ci riferiamo prevalentemente alle infrastrutture e gestione del servizio e anche tariffazione degli stessi che comunque
Una questione che ovviamente abbastanza importante cominciamo dalle leggi di riforma su qui cercherò di andare abbastanza rapidamente soprattutto per quanto riguarda il passato
Come tutti sapete ovviamente la municipalizzata di servizi pubblici viene da lontano viene dalla legge Giolitti e su questo non mi fermerò molto ma non non non credo di aver bisogno di fare lezioni su questo l'unica cosa che voglio se diciamo sottolineare di questa legge
Fu che questa legge della municipi esazione si accompagnava ad un movimento di intervento dello Stato anche in altri servizi ricordo che al tempo in questo movimento furono coinvolte sia le Ferrovie sia la Marina mercantile successivamente anche
Il ramo Assicurazioni Vita e che questo queste leggi municipali esazione in qualche misura diede un ruolo abbastanza importanti agli amministratori e gli enti locali qualcosa che forse può servirci anche interpretare alcune evoluzioni recenti
La municipalità ce ne ha avuto un dominio all'incirca novanta e Natale perché è stata rimossa come sistema di gestione di servizi pubblici locali al di là dei meriti o demeriti di questa forma di
Di gestione è stata rimossa la legge centoquarantadue novanta noi abbiamo indicato questa legge come una riforma realizzata perché la via indicata come riforma analizzata sostanzialmente perché questa è una riforma che
Da un certo punto di vista è forse l'unica riforma che ha avuto un indirizzo abbastanza preciso nel momento in cui fu emanata l'indirizzo preciso
Fu principalmente quello di evidenziare quali potevano essere le forme di gestione delle imprese di servizio pubblico locale forme di gestione che sono stati poi ripreso successivamente anche dal testo unico
E che in buona sostanza
Con comprendevano ovviamente gestioni in economia e anche forme di aziende speciali che quindi potevano essere poste sotto il controllo diretto venga del del degli amministratori pubblici
Se possiamo evidenziare due debolezze di questa legge dal punto di vista almeno di chi spinge per una liberalizzazione la debolezza una debolezza principale era che non c'era alcun obbligo di gara per gestire il servizio e quindi non c'era un obbligo per gli enti locali di rimettere
Come dire il servizio alla concorrenza e quindi poteva essere gestito in economia con affidamento direttore
E l'altro è che la privatizzazione che seguirà questa legge fu una privatizzazione prevalentemente formale cioè cambio di personalità giuridica ma non cambi di proprietà e quindi dal punto di vista della progettazione sostanziale
Non si fece molto cioè in sostanza i servizi le imprese servizio pubblico locale rimanessero gran parte degli enti in mano pubblica in termini proprietà
Il lì il terzo la terza riforma è abbia individuato a che fare con l'articolo trentacinque la legge finanziaria per il due mila due che noi abbiamo già un po'proprio ovviamente indicato qui come riforma disinnescata disinnescata da una successiva legge che la trecentoventisei del due mila tre come vedete nel lucido perché disinnescata perché
L'articolo trentacinque di quella legge finanziaria aveva come obiettivo diciamo sempre dal punto di vista di chi spinge trovare liberalizzazione aveva l'obiettivo meritorio di voler
Estendere
Come diciamo meccanismo di concorrenza per il mercato quindi di assegnazione mediante gara tutta una serie di
Provvedimenti che erano già stati presi con alcune leggi di settore
Che erano intercorsi tra la legge centoquarantadue novanta la legge finanziaria per il due mila due il principio fondamentale è quello di dire che il il servizio pubblico locale dovrà essere sottoposto concorrenza e quindi utilizzare la gara come strumento
Prevalente diciamo di assegnazione del servizio si diceva molto di meno si faceva diciamo sì si adottavano soluzione relativamente più conservativa da quel punto di vista in tema di infrastrutture perché in quella legge si stabiliva che le infrastrutture dovranno comunque rimanere in proprietà pubblica potevano essere concesso in gestione ma non se ne prevedeva evidentemente un cambio
Dagli atti proprietà
Questa riforma che aveva appunto l'obiettivo di estendere questo meccanismo di concorrenza per il mercato quindi l'assegnazione mediante gara a soggetti privati fu in qualche misura disinnescato la legge trecentoventisei due mila tre che di nuovo in modo un po'provocatoria chiamiamo controriforma
Perché in questa legge trecentoventisei due mila tre si procede nuovamente
A reintrodurre la possibilità dell'affidamento diretto a società a capitale interamente pubblico e quindi questo prevede di nuovo una sorta di doppio binario cioè da un lato la possibilità che alcuni servizi pubblici locali siano gestiti
Con procedure concorrenziali dall'altro la possibilità che alcuni servizi pubblici locali siano gestiti attraverso un canale pubblico che è un po'diciamo quello che ancora permane
Nel nel disegno di legge Lanzillotta che vedremo adesso la riforma in discussione appunto questo disegno di legge
è stato precedentemente ricordato appunto che ne esistono due versioni nella prima versione si faceva un passo che noi avevamo giudicato
Molto netto in favore di una liberalizzazione il passo molto netto in favore della liberalizzazione era e diciamo riassunto in questi tre punti che vedete è la prima versione cioè
Lo strumento generale di assegnazione del servizio di venire di nuovo la gara e quindi non era prevista più alcuna forma di affidamento diretto l'affidamento diretto diventava solo un'eccezione
Un'eccezione diciamo le doveva essere adeguatamente motivata tra l'altro l'eccezione deve essere motivata con
Questioni a sottoporre eventualmente anche l'autorità di regolazione e la gestione in economia veniva espressamente vietata quindi
Lo strumento generale di assegnazione del servizio diviene la gara e quindi da questo punto di vista
Un un una un'apertura verso meccanismi di concorrenza questa interessante di questo disegno di legge che la gara prevede che su un piano paritario possano partecipare gestori privati e pubblici questo in una certa misura
Avrebbe dovuto salvaguardare quell'esperienza pubbliche virtuose non certo un triste ma restava il fatto che i principi era quello della selezione gestore migliore cioè non c'era un canale preferenziale
Per il settore pubblico di gestire servizi pubblici locali
è stato appena ricordato che ne esiste una seconda versione di questo disegno di legge questa seconda versione sempre dal punto di vista di chi guarda l'Iran tra liberalizzazione con favore da un certo punto di vista un passo indietro rispetto alla prima noi lo valutiamo in questo modo
Nel senso che si reintroduce nella seconda versione la gestione la possibilità della gestione in economia o tramite aziende speciali quindi si dice che la gara diventa lo strumento generale fermo restando che esistono queste possibilità quindi appunto che il Comune possa decidere
In via autonoma se gestire il servizio in economia quindi con affidamento diretto se metterlo se sottoporre in qualche modo le regole alla concorrenza attraverso
Le gare
C'è la possibilità di derogare dalla gara anche in determinate situazioni queste situazioni sono situazioni che sono state indicate nel disegno di legge con peculiarità economico-sociali cito ambientali e geomorfologiche che non consentano un utile ricorso al mercato
Evidentemente qui insomma la da definizione come
Non può essere altrimenti non disegno di legge abbastanza vaga per capire quali siano le eccezioni che poi possono essere effettivo sarà si pente giustificare
La deroga al al meccanismo negare
Quello che noi vediamo in questo secondo reazione che torna in qualche modo viene mantenuta la contrapposizione tra questo doppio binario di gestione di servizi pubblici locali c'è un binario che è prevalentemente pubblicistico ed è stato giustamente ricordato in precedenza in questo canale pubblicistico prevede
Ad esempio assunzioni mediante concorso o prevede l'applicazione comunque di una pubblicistica diversa da quella
Diritto pubblico ovviamente diretto da quello che verrebbe diverso scusate quello che vorrebbe applicato alle imprese private qualora
Assumano il servizio tramite gara qui da questo punto di vista rimane questa contrapposizione per averlo in mente perché abbiamo due canali gestione una sostanzialmente fiato al settore pubblico è una potenzialmente affidata
Al settore privato ma rimane a discrezione degli anti locali decidere quale delle due deve essere effettivamente
Cooperativa
Detto questo diciamo molto in braghe sulla
Sul sulla normativa vediamo alcuni dati sulle imprese di servizio pubblico locale questo cederanno come trarre alcune conclusioni
Come abbiamo visto noi dai dati ci consente di dire rispetto alle imprese servizio pubblico che esistono alcune indicazioni che ci spingono a pensare che questo sia un settore relativamente dinamico ma ci sono anche indicazioni che ci spingono a pensare in questo settore sia invece relativamente immobile
E che quindi non molto sia cambiato rispetto ad esempio alcuni divario alcune differenze che esistevano in passato noi quindi presentiamo solo alcuni dei dati che sono contenute nella ricerca ovviamente abbiamo cercato di dare le indicazioni principali un'indicazione
Che mi è sembrato importante ad esempio per cominciare a capire
Che dimensione hanno le imprese che operano all'interno di questo comparto non su tutto il comparto dei servizi pubblici locali come vedete questo riflette un po'la struttura industriale italiana se ne dividiamo le imprese per classi di fatturato abbiamo una prevalenza di piccole e medie imprese ovviamente
Una parte più piccola di grandi imprese che sono all'incirca il ventidue ventitré per cento del totale le piccole imprese costituiscono all'incirca al quaranta per cento del totale le medie circa altrettanto quindi è un comparto che ha un'offerta abbastanza frammentata
E che nella logica diciamo di settori che potrebbero consentire la lo sfruttamento di economie di scala di scopo probabilmente questo in una certa misura può essere un indice di preoccupazione perché potrebbe significare che alcune dimensioni sono relativamente piccola rispetto alle potenzialità
Ma di nuovo questo non vale per tutti i settori quindi vale per alcuni e non per altri
Qui l'abbiamo divisa per classi di fatturato le piccole sono quelle con meno di cinque milioni di fatturato le medie sono quelle con fatturato compreso tra cinque venticinque milioni di euro e le grandi sono quelle con venticinque con più di venticinque mila lire
Se guardiamo le mano servizio alle Multiservizi non all'interno delle della realtà delle imprese di servizio pubblico locale vediamo sicura del
All'istogramma la barra blu scura le imprese mono servizio corre costituiscono circa l'ottanta per cento del totale le imprese molti servizio cioè quelle che gestiscono più di un servizio quindi esempio gas elettricità oppure
Elettricità e ciclo rifiuti o qualcosa del genere comunque di combinano più di un servizio all'interno stessa impresa sono solo una piccola parte il venti per cento
Ma se guarda la distribuzione risultato operativo mediamente le molti servizio sono relativamente più redditizie perché concentrano all'interno
Di un venti per cento l'impresa all'incirca il cinquantacinque per cento del risultato operativo complessivo del settore mentre come De del mondo servizio contano solo per il quarantacinque per cento di questo risultato operativo
Guardo la distribuzione delle imprese per area territoriale anche qui non credo di raccontarvi niente di nuovo se vi dico che la più del sessanta per cento delle imprese vizio pubblico locale concentrato nel nord del Paese poco più del venti per cento al centro e come vedete solo appena il quindici per cento di queste imprese di servizio pubblico
è collocato nel sud e questo può essere un dato abbastanza
Strano in questo contesto perché immaginerei che la distribuzione la necessità e bisogni servizio pubblico locale dovrebbero essere abbastanza omogenee sul territorio e che quindi questa distribuzione in qualche misura non non rifletta esattamente la distribuzione dei bisogni mi aspetterei diciamo in questo comparto ha una
Relativa maggiore omogeneità
Per guardare alcune grandezze economiche riporto su questo grafico abbiamo riportato due indicatori
Sempre per area geografica l'incidenza del costo del personale sui costi totali e l'incidenza del costo del personale sul totale del valore aggiunto ovviamente sarebbe il costo del personale una delle componenti del valore aggiunto alla se guardo al alla alla barra celeste rapporto tra costo del personale costi totali
Vedete che c'è una incidenza maggiore nelle imprese del sud all'incirca il dieci per cento rispetto a quelle del nord che sono all'incirca un quinto l'incidenza del costo del personale sui costi totali all'incirca un quinto alle imprese del nord rispetto a quelle del sud
Se guardo a quanto pesa il costo del personale sull'intera struttura il valore aggiunto differenze ancora
Già il sostanziale come deve perché più del cinquanta per cento del valore aggiunto complessivo nel sud è formato da costo del personale mentre questo passo il personale rappresenta appena il venti per cento del valore aggiunto complessivo e le imprese del nord
Siccome la differenza diciamo di valore aggiunto è composta anche dalla profittabilità di questa impresa e questo è un indicatore indiretto in sostanza di quanto
Le due
Le imprese collocate in aree geografiche riverse abbiano differenze anche in termini profittabilità lo vedremo meglio un indicatore
Successivo
Se guardo alla distribuzione risultato operativo per settori in cui non scopriamo niente di nuovo dicendo che
Come vedete il grafico celeste quello chiaro di nuovo la percentuale di impresa distribuita per settore
Quello blu scuro e lo la percentuale del risultato operativo che appartiene a ciascun settore ecco il grafico blu scuro la barra alta in caso elettricità e gas si legge quindi sostanzialmente dicendo che l'ottantasette per cento del risultato operativo
Di tutti i settori quindi di tutti i settori complessivi e si forma all'interno di imprese che operano nel settore elettricità del gas quindi queste imprese sono particolarmente redditizie
Il settore dell'acqua dell'igiene urbana presentano un risultato operativo positivo ma decisamente più basso di quello che avete diceva il gas non scopriamo niente di nuovo affermando che nel comparto del trasporto pubblico locale il contributo alla redditività invece negativo lo sappiamo perché qui ci sono
Dei sussidi che compensa nostri sistematicamente la differenza tra costi e ricavi all'interno
Di questo settore quindi il contributo continua a essere negativo però è particolarmente importante capire che la maggior parte della redditività all'interno del settore si forma nelle imprese che gestiscono elettricità e gas questo fa parte anche importante anche perché aprire poi
Per trarre indicazioni su quali possono essere i processi di riforma all'interno di questo settore
Di ripresento la percentuale di costo del personale
Rispetto alla percentuale dell'impresa e vedete per settore questa volta non per area geografica e quindi vede che se vado a guardare il settore del trasporto pubblico locale che è tipicamente un settore ma grande intensità di lavoro
Più del quaranta per cento dell'intero costo del personale di tutti i settori si forma all'interno del trasporto pubblico locale elettricità e gas che sono settori relativamente maggiore intensità di capitale contribuiscono
Per all'incirca il quindici per cento percosso al personale quindi quella la distribuzione del costo del personale evidentemente spostata verso settori a maggiore intensità di lavoro che sono il TPL tipicamente in parte anche l'igiene urbana però di nuovo il TPL a una
Percentuale molto più ampia rispetto agli altri settori quindi redditività all'interno di settore elettricità gas il costo del personale quindi intensità di lavoro particolarmente concentrati all'interno il TPL quindi divari settoriali abbastanza pronunciati
Questo è un altro modo di vedere la profittabilità delle imprese se faccio il rapporto tra il margine operativo lordo il valore aggiunto alle imprese
Il servizio pubblico locale dove per margine operativo lordo intendo per i dati che abbiamo a disposizione il valore aggiunto al netto del costo del personale e quindi riflesso diciamo della della incidenza del costo del personale di prima noto
Che ci sono margini operativi molto alti di nuovo nei settori il tredici dal gas relativamente abbastanza alti nell'acqua più bassi evidentemente nel settore l'igiene urbana
Del TPL rispetto ad una media che all'incirca pari al trentotto per cento all'interno diciamo attraverso
I settori
Per ultimo è un due punti sugli investimenti sugli investimenti abbastanza difficile quantificare a me la dinamica perché non abbiamo
Avuto a disposizione molti dati sul totale delle mobilizzazione la singola impresa abbiamo qualche difficoltà a fare degli incroci sappiamo nell'investimenti una certa misura crescono in valore assoluto
Anche se crescono relativamente di più nell'ultimo triennio e comunque non crescono molto di più ride scusate crescono un po'di più rispetto al totale l'economia però diciamo normalizzando questo valore degli investimenti rispetto a due
Denominatori nel primo caso l'investimento per ha detto vedete tra il due mila uno e due mila sei quindi normalizzando l'ammontare l'investimenti rispetto al totale degli addetti attraverso i settori
Noto tra il due mila uno al due mila sei che l'investimento per addetto è aumentato abbastanza in tutti i settori percentualmente di più nel trasporto pubblico locale in termini percentuali
Se io guardo invece la distanza in valore assoluto notate bene nel caso dell'energia ovviamente il divario è maggiore l'investimento per ha detto mi dà un'informazione abbastanza grossolano sul processo in qualche misura di ricomposizione tra capitale e lavoro all'interno di questi settori in qualche modo
Un'indicazione un po'rozza di come due fattori produttivi sono combinati all'interno i settori quindi se il rapporto investimenti per addetto menta
Questo è un'indicazione un po'medico da prendere un po'con la mole del fatto che gli investimenti diciamo che
Certo non approva un leggero maggiore uso del capitale rispetto
Al lavoro
Qui avremo un'indicazione in crescita degli investimenti se li metto in rapporto al fatturato l'indicazione è un po'contraddittoria perché se guardo la differenza tra il due mila uno al due mila sei
Del rapporto tra investimenti e fatturato credo che questo scende in tutti i settori con la piccola eccezione il trasporto pubblico locale ma quel dato è un po'inquinato da alcuni investimenti relativi per cui la metropolitana che sono state
Avviate realizzata in alcune parti d'Italia ma tendenzialmente diciamo in media questo
Dato del rapporto tra questi enti fatturato tende a scendere
Quali sono le conclusioni che possiamo trarre da questa indicazione
Da questo excursus sui dati delle imprese servizio pubblico locale ma la prima è che ci esistono forti reti eterogeneità e questo in qualche misura è atteso
Forti eterogeneità sia geografiche sia settoriali permane una lacuna una una differenziazione geografica molto ampia avete visto prima le liste d'mi dei delle imprese anche di alcune variabili economiche ma permane anche la differenziazione settoriale molto ampia nel senso che i settori sono molto differenziati per caratteristiche
Fosse anche punto no
Anche fosse anche solo per il diverso rivalsa intensità di capitale e lavoro
Che utilizza anche conseguenze a questo può avere delle conseguenze in termini ovviamente di di soluzione politica economica che si prendono rispetto a questi settori vedremo successivamente ma forte eterogeneità geografica e settoriale può dare qualche problema anche in ambito di regolazione perché io quando tendo regolare
Imprese che sono molto differenziate sul territorio tendo regolare lo stesso modo settori che presentano forti differenziazioni possa in qualche misura cercare di rendere omogenea un pacchetto che invece abbiamo dimostrato non essere molto maggiore
E non sono Mongelli neanche dal punto di vista risultati economici risultati economici sono altamente differenziati qui abbiamo sicuramente
Dei settori che hanno forte redditività elettricità e gas ideale e ci sono dei settori che questa forte redditività non ce l'hanno come il trasporto pubblico locale d'igiene urbana
Ho anche una certa misura settore l'acqua e che quindi di nuovo
Questi settori avrebbero bisogno in qualche misura risoluzioni relativamente differenziata
Sugli investimenti e abbiamo già detto sono in crescita in valore assoluto ma l'indicazione abbastanza contraddittorie quando io di normalizzare esperto alcuni indicatori quindi su questo diciamo sarebbe necessario avere a disposizione un po'più di dati fare un'indagine evidentemente più approfondite
Guardiamo adesso alcune soluzioni di politica economica quelle che sono state adottate
E diciamo quali sono per noi punti critici che permangono all'interno di questo meccanismo
Se guardo dal al punto di vista della gestione quindi prendo in considerazione la possibilità che
I servizi pubblici locali siano gestiti attraverso il monopolio privato regolato intendo qui per monopolio privato regolato intendo la possibilità che un'impresa privata gestisca il servizio ma ovviamente
A causa della pubblica utilità di questo servizio venga regolata da un'autorità di regolazione o da un Ente locale comunque con qualche forma di regolazione
Qui i vantaggi che svantaggi questa forma sono abbastanza noti io non faccio altro tempo
Citarli tra i vantaggi che molto spesso sono stati citati all'interno di questa soluzione cioè il fatto che il monopolio privato regolato e quindi ad esempio l'assegnazione del servizio pubblico locale attraverso un meccanismo di Chiara renderebbe il mercato relativamente più contendibile
D'altronde legare dal punto vista teorico servono a rendere contendibile un mercato che in linea di principio non lo è perché è meglio che ci sia una sola impresa in quel servizio pubblico locale
Questo ovviamente dipende dal meccanismo di gara se la contendibilità viene poi effettuata
E che soprattutto sedici se non c'è bisogno di chiare ben fatte quindi non qualunque tipo di gara ecco non legare tanto per fare legale ci voglio andare con meccanismi ben strutturati altrimenti
Diciamo questo vantaggio maggiore contenente contendibilità del mercato si perde
I vantaggi legati a questo possono essere quelli relativi al controllo perché si ripone la fiducia del mercato
Cioè nel senso che il mercato in qualche misura è dotato di meccanismi automatici di controllo
Che in qualche modo dovrebbero sanzionare comportamenti scorretti sappiamo che questo non sempre è così e quindi anche questo è un punto di vista del controllo
Dovrebbe essere affidato ad un'altra autorità di regolazione ora autorità di regolazione a
Diciamo necessità di regolare ex-ante quindi nel formare il meccanismo di gara ma necessita di regolare ex-post anche per verificare che ad esempio ciò che è stato stabilito nella gara e quindi il rispetto l'esempio del contratto di servizio degli impegni presi con con l'Ente locale siano effettivamente rispettati
Quando si parla dei vantaggi di una presenza privata all'interno dei servizi pubblici locali si fa riferimento anche ad una maggiore efficienza lato dei costi
Purché questo non sia incompatibile con l'efficienza dinamico dell'impresa ma anche con l'efficacia del servizio perché poi è vero l'impresa efficiente con bei conti politiche non fornisce un servizio efficace
Per forse altrettanto inutile di avere un'impresa pubblica che fornisce un servizio Ama spreca risorse quindi qui abbiamo una sorta di trade offeso e qui parliamo sempre situazioni che linea di principio
Dovrebbero essere soluzioni nella loro versione ottima
L'altro vantaggio è che i prezzi in qualche misura sono fissati da meccanismi predeterminati e che quindi in qualche misura l'autorità di regolazione quinte avvenga ed eviti che il gestore privato del servizio sfruttino le rendite di monopolio e quindi si comporti in sostanza con
Cercando di conseguire gli extra profitti che in questo meccanismo dovrebbero essere evitati
Ora le soluzioni individuate da questo punto di vista sono state differenziata in italiano spesso privilegiato le questioni monopoli naturali però diciamo noi nel guardare questi vantaggi abbiamo
Sempre immaginato che
Quando si confronta la gestione pubblica con la gestione privata e quindi il monopolio privato regolato con quello pubblico si sia una certa misura sempre e comunque si azioni che gli economisti chiamano i seconda esse cioè la soluzione ottimale non esiste né dal lato del settore pubblico né dal lato del settore privato si confrontano soluzioni imperfette
E qui diciamo al nostro punto è quello di
Accantonare da un certo punto di vista le posizioni ideologiche rispetto al mercato privato al settore pubblico e valutare la convenienza effettiva di questi nodi questi meccanismi
Lo svantaggio di un monopolio privato regolato sta nel fatto qui vado abbastanza veloce che la regolazione può diventare molto complessa anche le imprese possono con Lutero ovviamente possono includere ex-ante nell'assegnazione la gara ma posso accludere anche ex post se evidentemente rinunciano farsi concorrenza
L'altro punto è che lo sviluppo delle infrastrutture potrebbe essere inadeguato perché ovviamente quando un gestore privato all'interno di questi settori come vedremo bisogna fornire lui degli incentivi abbastanza
Forti per convincerlo ad investire non è detto che questo compito lo svolge il mercato automaticamente se l'ATO e le infrastrutture il punto abbastanza delicato possono esserci voi anche problemi distributivi nel senso che quando passo di una gestione privata
Posso voi lamentarmi se le tariffe aumentano magari pago meno imposta perché
Il servizio è uscito dal bilancio dello Stato però poi pago più tariffe questo può creare comunque il problema distributive in qualche misura
Potrebbero dovere essere affrontati
Se guardo i vantaggi della gestione del monopolio pubblico sono speculari nome ci fermano molto
Se ho una gestione integrata il monopolio pubblico potrebbe avere dovrebbe spingere verso un maggiore sviluppo delle infrastrutture
Potrebbe tenere conto di fattori strategici nello sviluppo e delle infrastrutture gestione servizio cosa che non sempre il settore privato ovviamente
Tenuto fare un vuole fare potrebbe essere anche un fattore di sviluppo sociale
Nel senso che
Molti servizi hanno implicito un contenuto di efficienza sistemica penso al trasporto pubblico locale l'igiene urbana che dove ad esempio la connotazione il monopolio naturale è assolutamente inferiore rispetto problematica ma poi naturale sono assolutamente
Meno rilevante rispetto al settore in crescita del gas
E sono fattori di sviluppo che ovviamente non sempre di nuovo a meno di regolazione molto stringenti possono essere prese in considerazione da da un gestore privato
Tra gli svantaggi mi sembra abbastanza ovvio indicare non riprendo in un libro quinto di nuovo
Sul fatto che i politici possono avere comportamenti opportunistici sul fatto che può esserci un incentivo a tenere vincoli di bilancio soffici e quindi essere inefficiente dato di costi
Sul fatto che i controlli sono sostanzialmente più blandi
Sul fatto che il bilancio dell'ente locale in qualche misura soprattutto nel caso gestione diretta si confonde con i bilanci le aziende creando un po'di manca diciamo di scarsa trasparenza all'interno per la definizione di chi fa che cosa soprattutto per quanto riguarda
Il riscontro verso la collettività
Ora se guardo a lato delle infrastrutture cercherò di essere abbastanza rapida
Anche qui abbiamo un problema quell'ora dall'ATO della gestione quindi l'ATO la gestione ne possiamo avere monopoli privati o monopoli pubblici privati regolati ovviamente oppure possa avere gestione pubblica dell'ATO le infrastrutture si pone un problema simile perché io posso avere
La possibilità che le infrastrutture siano date in proprietà o di gestione ad un soggetto privato la possibilità che le infrastrutture rimangono improprietà in gestione ad un soggetto interamente pubblico e quindi nella proprietà pubblica
Ora il il punto principale
Parlo degli svantaggi perché sono le cose problematiche ne abbiamo evidenziato e quindi faccio prima questo
Quando le infrastrutture sono dati improprietà in gestione un soggetto privato si pone un problema che dal nostro punto di vista è stato fortemente sottovalutato e che forse anche il nuovo disegno di legge Lanzillotta sottovaluta un po'nella misura in cui non si occupa
Diciamo di questa questione infrastrutturale oppure evidentemente non è il tema
Perché quel disegno di legge riguarda prevalentemente la gestione cioè il punto è che queste imprese possono avere uno scarso incentivo ad investire questo scarso incentivo di investire
è dovuto al fatto che ovviamente nella nello sviluppo delle infrastrutture i i privati ovviamente tengono conto diritti o vogliono otto cerca di tenere conto di alcune questioni
Di alcuni obiettivi che possono essere diversi da quelle di del del settore pubblico
Ad esempio
Se infrastruttura faccio un esempio se la sente si parla molto della carenza infrastrutturale no adesso quando le infrastrutture sono dati in gestione un soggetto privato
Rimediare a quella carenza infrastrutturale per un soggetto privato vorrebbe dire allargare la possibilità diciamo investire aumentare infrastrutture quindi aumentare la possibilità che altri operatori entrino in quel mercato
E quindi evitare ad esempio le cosiddette strozzature all'interno del sistema infrastrutturale ora è difficile che un soggetto privato che si trova all'interno di quel mercato e che opera sostanzialmente come dominante
Abbia a cuore il fatto di creare eccessi capacità per consentire ad altri imprenditori rientra in quel mercato e quindi farli concorrenza questo un punto abbastanza delicato perché ovviamente lo sviluppo delle infrastrutture se guardato dal punto di vista il settore pubblico potrebbe
In alcuni casi potrebbe essere necessario generare eccessi capacità per fare in modo di garantire al mercato la concorrenza ma questi eccessi capacità diciamo questa generazione accessi capacità e difficile possa essere richiesta agli operatori privati che già sono lente
Nel mercato
Quindi da un certo punto di vista chi può generare questi eccessi capacità e sostanzialmente un soggetto pubblico piuttosto che un soggetto privato lo scarso incentivo ad investire
Sta nel fatto che questi soggetti privati non possono avere tendenzialmente non hanno grande convenienza ad espandere la possibilità di accesso a questo mercato
Poi ovviamente lo scarso incentivo di investire dipende anche la struttura di regolazione qui ci sono recenti contributi
In materia che ad esempio segnalano che una regolamentazione tipo prescavo atto cioè quella che sistematicamente viene utilizzata in Italia per regolare le tariffe alcuni settori
Sì è una regolazione che favorisce innovazioni di breve periodo ma non investimenti lungo periodo perché le innovazioni breve periodo possa essere facilmente passate in tariffa e quindi consente una serie di investimenti che
Tendono a riflettersi immediatamente sulla tariffa
Sempre se si guarda la regolazione diciamo di tipo posto che è quella del tasso di rendimento e non di tipo pescato
Qui ci sono indicazioni sempre questa regolamentazione possa in qualche misura favorire investimenti di lungo periodo quindi la struttura della regolazione influisce anche sulla politica degli investimenti oltre che che la proprietà
L'altro svantaggiati dall'infrastruttura improprietà soggetto privato il fatto che io devo regolare il passaggio di questa proprietà tra gestori e quindi ad esempio se un soggetto a acquisito il diritto a servire a fornire un servizio pubblico locale tramite un'asta
E tiene l'uso delle infrastrutture alla scadenza di questo di questa gara e quindi la scadenza del contratto di servizio e quindi la scadenza stanziamento del periodo in cui lui
Acquisito il diritto a gestire questa gara bisogna regolare il modo in cui queste infrastrutture vengono passate ad altri gestori questo è un problema perché richiede evidentemente la dotazione economica è un problema con cui ci si confronta spesso
Però ritiene richiede una valutazione economica per infrastrutture quindi richiede una votazione economica anche negli investimenti che sono stati eventualmente fatti dal gestore ovviamente tutto questo problema non mi si pone sia avessi l'infrastruttura in mano alla proprietà pubblica
L'altro svantaggi che ne abbiamo esondare infrastruttura improprietà soggetti privati e quello di avere costi politici altri fare marcia indietro non c'è in sostanza il processo siccome c'è una forte spinta verso un processo di liberalizzazione
Immagino e quindi anche di gestione privata delle relative infrastrutture
Immagino che tornare indietro e quindi immaginare una sorta di nazionalizzazione ordini pubblicizzazione infrastrutture note queste saltare state date in gestione a soggetti privati abbia un costo politico molto alto
Quindi qua di nuovo se le infrastrutture data in indigestione ad un soggetto privato abbiamo bisogno di regolamentazione molto forti
Vorrei fare solo un caso insomma nel Governo inglese
Blair qualche anno fa
In occasione del del di di di regolazioni che erano state eccessivamente generosa nei confronti di alcuni gestori dei servizi applicò quella che lì veniva denominata la Win for tax cioè un sostanzialmente un'imposta sui maggiori extraprofitti che erano stati fatti da trentatré public utilities
Che avevano conseguito extra profitti rispetto a quelli che avrebbero dovuto normalmente conseguire se la relazione fosse stata meno generosa e quindi questo significa che una parte di quegli extraprofitti Sassari portati via questo vuol dire che o la regolazione molto stringente molto attenta
O c'è possibilità in questi settori fare molti extra profitti e quindi poi ci vogliono Governi forti se quell'obiettivo vendendo evidentemente per recuperare una parte questa extra profitti redistribuzione
Se guardo ai vantaggi delle infrastrutture in mano pubblica
Vado abbastanza rapidamente perché credo di essere vicina alla conclusione i vantaggi delle infrastrutture la proprietà pubblica non ne vediamo prevalentemente
Tre il primo è che è una proprietà pubblica diciamo segnerebbe un punto di partenza definitivo per tutte le imprese vogliono gestire il servizio non essendoci un operatore che detiene infrastrutture ma essendo queste mano pubblica questo consentirebbe a tutte le imprese private nella fase della gestione
Di accedere alla all'infrastruttura in modo paritario
Quindi evitando che si creino blocchi evidentemente dovuti alla presenza e l'operatore dominante che gestisce il servizio ma che è anche proprietario dell'infrastruttura
L'altro vantaggio è che si può fare una pianificazione strategica degli investimenti cosa che non sempre appunto a meno di regolazione molto forti può essere
Fatta nel caso in cui le infrastrutture siano in mano a soggetti privati
E l'altro vantaggio è che se le infrastrutture sono pubbliche consentono l'accesso a tutti gli operatori che ne faccia richiesta questo eviterebbe un problema di duplicazione infrastrutture che qualche volta è tecnicamente molto costosa anche economicamente socialmente non conveniente
Tra gli svantaggi sono quelli abbiamo osservato anche un po'in passato e che quindi andrebbero curati se questa fosse l'intenzione di di lasciare infrastrutture mano pubblica cioè quella di dove trovare le risorse pubbliche per lo sviluppo infrastrutturale
E lo scarso incentivo agli adeguamenti tecnologici volevo segnalare diciamo che il problema di trovare le risorse pubbliche per lo sviluppo infrastrutturale è un problema ma un problema fino a un certo punto
Perché ovviamente se io se le infrastrutture sono in mano pubblica è chiaro che sono riso sono necessarie risorse che molto probabilmente dovranno essere raccolte attraverso imposta
Però se il privato a dover gestire le massime investimenti infrastrutturali è vero che non si pagano imposte però voi sapete che i meccanismi di regolazione consentono il passaggio in tariffa dei maggiori investimenti che quindi in qualche misura le risorse che private raccolgono per fare gli investimenti sono comunque a carico dei consumatori utenti quindi qui è un problema
Propriamente distributivo e di incidenza del prelievo ma non è che una all'altra forma ci esula dal pagare
Gli investimenti necessari quindi dalla
Come dire rimediare alle carenze infrastrutturali da qualche parte questi investimenti si pagano sono due meccanismi diversi se ne può valutare la bontà
Servono valutare la convenienza ma comunque da qualche parte
Questo sì farne
Finisco poi con
Il ruolo degli enti locali
Ad oggi per quanto riguarda gli assetti gestionali la proprietà è prevalentemente concentrata in mano pubblica esiste
Permane il disegno di legge Lanzillotta la contrapposizione tra gestione pubblica gestione in concessione a privati in futuro quindi ci dobbiamo aspettare rinnovo degli enti locali abbia a disposizione la scelta tra molteplici assetti gestionali
E che quindi non certo punto di vista acquisti decida I Comuni decidano in base ad una doppia veste una che dovrebbe essere quella di decidere all'interesse dei cittadini e una che dovrebbe essere quella di decidere in base anche di un ritorno politico ovviamente del dividendo politico che in una certa misura
In alcune fasi piuttosto che in altre potrebbe avvantaggiare lo Stato scuola piuttosto che processi di riforma quindi non dobbiamo dimenticare diciamo che
Le imprese i Comuni cercano comunque di controllare le risorse delle imprese che operano all'interno dei confini municipali questo mi sembra un dato
Abbastanza importante da segnalare per quanto riguarda sempre gli assetti gestionali alcune problematiche potrebbero essere poste dalle aggregazioni e quindi l'ha fatto
Che alcune società di servizio pubblico locale diventa una società di servizio pubblico molto meno locali rispetto al passato perché si aggregano e quindi diventano
Società che gestiscono con temporalmente più comuni o società che servono conta imponente più Regioni quindi diventa dell'aggregazione che in qualche misura perdono il contatto con con l'Ente locale anche nella logica diciamo del del processo di federalismo che si sta svolgendo questo forse un elemento da segnalare perché in qualche misura rende molto più incerto all'esercizio
Diciamo del meccanismo di voi sa da parte dell'ente dei cittadini utenti perché ovviamente se io sono di fronte ad un servizio di proprietà del Comune sorti rivolgermi ho in mano in una certa misura la sanzione elettorale
Ma se sono di fronte ad una società che gestisce più comuni che una società privata né in cui nei consigli di amministrazione siedono rappresentanti degli enti locali a quel punto la mia la mia possibilità di fare esercizio di questa voi se sicuramente intermediato nel senso che non so se rivolgermi al politico locale
Ora presentante dell'ente locale nel consiglio di amministrazione o alla società privata che gestisce
Il servizio e quindi questo già offusca un po'dal nostro punto di vista le responsabilità
Ultima slide prima delle conclusioni credo di essere fuori sono i due un quattro minuti spero che esser perdonato dal punto di vista delle politiche tariffari cosa potranno fare gli enti locali qui ci sono tre esigenze storiche al punto di vista tariffazione
Scusate la prima
E che le tariffe dovrebbero garantire un accesso universale tra virgolette nel senso dovrebbero consentire un accesso più ampio possibile servizio cittadini perché si tratta e se il si pubblica utilità vere dei servizi di pubblica utilità relazionati attraverso lo strumento del prezzo evidentemente un controsenso dal punto di vista della funzione sociale di questi servizi
Però interessa devono essere sufficienti per a garantire ricavi adeguate gestori e quindi se ci sono delle imprese private all'interno di questi settori bisogna ovviamente garantire una profittabilità che non significa extra profitti dal punto di vista diciamo della concezione monopolistica ma sicuramente una normale profittabilità
E l'altra è che le tariffe dovrebbero essere
Sì Sadè anche modo tenere conto di possibili esternalità positive e negative servizi ad esempio questo vale in particolare per il trasporto pubblico locale ma anche
Per per l'igiene urbana
Ora Cuccu come vengono fissate queste tariffe qual è il prezzo giusto da applicare da io qui francamente non ho risposte da un certo punto di vista posso solo prendere
A prestito una frase di un illustre studioso licenza di finanza italiana che Sergio stele quando diceva nel suo saggio sui costi prezzi e l'impresa pubblica
Che nessun livello del prezzo può essere considerato preferibile se non in base ad una valutazione dell'interessi in contrasto e questa mi sembra diciamo una definizione ottima dal punto di vista fissazione tariffe perché la fissazione di tariffe sia che venga da parte dell'ente locale il contratto di servizio sia che avvenga attraverso l'autorità di regolazione richiede necessariamente la valutazione all'interesse in contrasto e quindi richiede la votazione se favorire più o meno i consumatori produttori
Se lasciare di più ai profitti se favorire obiettivi sociali
E così via quindi problema tariffazione un problema molto delicato sul quale io francamente non mi sento di dare indicazioni
Univoche su quale debba essere livello giuste tariffe livello giuste tariffe dipende l'obiettivo che si vuole raggiungere e quindi questo obiettivo ha valutato di volta in volta secondo noi va valutato anche diversamente tra i diversi servizi pubblici locali
Come è successo in Italia è successo che i settori energetici fanno ampio ricorso al price cut perché il meccanismo di regolazione la dinamica del prezzo
Sul quale non mi soffermo il trasporto pubblico locale
Fa molto riferimento a tariffe che vengono fissate con contratti di servizio e quindi contratti di servizio tra ente locale imprese che gestiscono il servizio lì ovviamente
Viene fissata la tariffa di nuovo in base agli obiettivi nel caso di igiene urbana come sapete c'è la tariffa di igiene ambientale che non è stata molto applicata sul territorio mi sembra che solo il nove per cento dei Comuni faccia ricorso a questa tariffa attualmente
Ma che è molto e che quindi di conseguenza al modo in cui l'igiene urbana tariffata all'interno del
Del sistema è variabile perché sono variabili parametri presenta anche varie molte differenze territoriali che non certo a misura potrebbe riflettere anche differenze dei costi di raccolta smaltimento il processo di questi rifiuti
Solo trenta secondi per darvi alcune considerazioni conclusive scusatemi per la sintesi l'estrema velocità con cui
Presentato essa ricerca comunque noi diciamo abbiamo individuato alcune questioni che mi sembrano preliminari per per per una riforma del settore
Abbiamo visto che ci sono incertezze notevoli sul percorso normativo fino adesso non si è ancora risolto il problema se questi servizi pubblici locali debbano essere gestiti dalla diciamo da un'impresa tra virgolette pubblica nelle varie forme adesso consentite o da soggetti privati e quindi con quale strumento
C'è stata disomogeneità sia nelle soluzioni gestionali sia nel volume dalle infrastrutture perché anche questo abbastanza differenzia
Permangono divari accentuati sotto il profilo settoriale e geografica economico
Permangono molte difformità nei meccanismi di controllo come sapete esistono autorità di regolazione settoriali nel caso dell'energia elettrica del gas ma non esistono esempio nel caso i trasporti non so neanche se debbano esistere ma comunque non ci sono quindi
Questi meccanismi di controllo sono assai differenziati la verificabilità delle azioni abbastanza blanda l'applicazione delle sanzioni anche abbastanza insufficiente sanzioni cioè nei confronti ad esempio di chi non rispetta i contratti di servizio del caso
Nel trasporto pubblico locale o nel caso in cui
O in altre forme di regolazione quali indicazioni noi abbiamo tratto ne abbiamo tra le tante potremo trarre ve ne sottoponiamo qui due la prima
Intervenire attraverso leggi di settore questo capisco che da un certo punto di vista può sembrare un po'eretico perché le leggi di settore sono state accusate molto spesso di creare confusione all'interno di un quadro dovrebbe si è trattato già unitariamente ecco da questo punto essendo e riteniamo che il quadro presente sufficienti differenze di varie disomogeneità da poter consentire un trattamento differenziato
Perché diversi sono gli obiettivi che queste Rizzi debbono raggiungere all'interno del territorio diverse la collocazione territoriale diverse la struttura industriale quindi da un certo punto di vista noi non vediamo
In modo così negativo la possibilità di intervenire attraverso leggi di settore come in passato già stato fatto
L'altra questione che ci sembra che molto spesso questa riforma sia partita dalla coda del processo a tutti i processi di riforma se la partita la coda piuttosto che dalla testa
Ci siamo preoccupati o ci stiamo preoccupando di liberalizzare la gestione del servizio quando non abbiamo risolto ancora in via preliminare la questione di chi gestisce le infrastrutture che dal nostro punto di vista è sovente prioritario per garantire che all'interno diversi comparti ci sia un'effettiva concorrenza
Io non credo che ci sia molto da attendersi intermedio esempio riduzione dei prezzi e delle riduzioni di tariffe se lavoriamo di infrastruttura data io non credo che in futuro possiamo attenderci che nel campo elettricità del gas le tariffe tendono a diminuire se continuiamo a lavorare con questo tipo di infrastrutture già l'infrastruttura da
E che quindi sarebbe sempre necessari come molti sostengono anche un ampliamento della rete
Questa mancata separazione tra Rete gestori del servizio ha dato vita inevitabilmente a comportamenti opportunistici e per questo noi diciamo per così dire se volessimo suggerire una ricetta per il processo di riforma
Potremmo dire cominciamo dalla testa e quindi li vediamo il campo di gioco dal punto di vista delle infrastrutture e poi preoccupiamoci liberalizzare a gestione quello che avviene in termini per realizzazione a valle
Non è assolutamente indipendente da quello che accade a monte
Nel processo e quindi in quei settori caratterizzate da presenza infrastrutturale e quindi da
Si tratta di simulazione naturale molto ampio grazie per l'attenzione
Questo messaggio
Deve andare avanti
Certo se
Grazie ricomprare le
E contemporaneamente di
Buongiorno vi ringrazio molto
Per
La vostra presenza
E
In un certo senso poco da dire perché il giovane professor liberati fondamentalmente detto tutto
Quindi potrò semplicemente chiosare qualche cosa
Marginale in quanto l'opinione pubblica non controlla l'offerta cioè Liberati ha parlato dell'offerta fondamentalmente
L'offerta è un grande campo quello che è compito viceversa del
Di un ricercatore che quindi
Per ricercatore intendo ricercatore di mercato controllare che cosa pensa l'opinione
E sull'opinione c'è parecchio da dire
Per cui direi magari dirò qualche cosa anche in termini di Meta Comunicazione
Allora il compito che mi è stato affidato
E quello di
Illustrare
La soddisfazione dei consumatori
Vediamo un possente questo sistema funziona ecco
La soddisfazione dei consumatori la customer satisfaction
Per quello che riguarda LEA aziende il prodotto gas
Quindi le aziende fornitrici di cassa le aziende fornitrici di energia elettrica il trasporto pubblico che Liberati ha chiamato giustamente TPL le aziende di nettezza urbana
E quindi verificare
Insieme con i nostri intervistati che sono mille un campione rappresentativo molto elevato dal punto di vista mio
Che cosa dicono questi cosa dice l'opinione dell'affidamento dei servizi pubblici locali al pubblico o al privato
Diciamo che
Potrei fare una premessa di questo tipo
Liberati e giovane e io sono vecchio
O settantadue anni
E ho dormito a lungo questa notte ne sa qualche cosa Vittorini da cui sono stato ieri nella magnifica villa Torlonia a salutare Dexia che offriva una cena meravigliosa in un posto meraviglioso
Poi me ne sono andato a dormire perché perché come dice Guido dette lungo sonno concede al vecchio lapidazione nel breve tempo in cui ed è questo
Perché e quindi
Quello che vi espongo che penso che sia essere
Piuttosto breve e sostanzioso deve obbedire a questo principio che creano
Vediamo
Termine ero anche concrete
Pazzia di stamattina anche perché
Apro una piccola parentesi le ricerche di mercato sono piuttosto noiose
E e quindi illustrare una ricerca certe volte può inserire nel pubblico una grande noia
Cerchiamo un po'di evitare questa noia e di mobilitare le forze positive che sono dentro di noi
Questo è il campione
E immaginiamo che sia un campione di sangue cinque grammi di sangue umano corrispondono I sei
Litri di sangue che sono in tutto il corpo questi cinque
Diciamo
Centimetri cubici rappresentano l'universo del sangue di una persona così vale per l'Italia abbiamo cinquanta milioni di italiani adulti
Questi cinquanta milioni di italiani adulti sono intervistata attraverso mille persone prese a caso
E
Essendo prese a caso occorre sperò attraverso determinate regole corrispondono all'intero universo della popolazione cinquanta milioni di adulti otto milioni di non adulti
Purtroppo la popolazione tende a scendere se non ci fossero gli extraparlamentari extra pardon gli extracomunitari se
Effetto massi diciamo se non ci fossero gli extracomunitari molto probabilmente la nostra popolazione invece di esserci sessanta milioni
Sarebbe in questo momento intorno ai cinquanta quarantotto
E a livello del due mila e trentacinque
Quando io avrò la veneranda età di cento anni sarebbero intorno ai trentotto trentanove milioni gli altri sono extracomunitari che entrano mano a mano il territorio e che ringraziamo
Per
Far sì che accrescano la nostra popolazione e la mantengono sul livello di sessanta milioni
Questo è l'espressione del campione prendiamo un caso qua sia su uomini e donne quarantotto uomini cinquantadue donne gli uomini tre muoiono alle donne
La diciamo invidio rosa Russo Jervolino non per
Il fatto che sia il sindaco di Napoli e potenziale Presidente della Repubblica ma esclusivamente perché è donna vivrà probabilmente più di me
Vediamo la conoscenza dei servizi pubblici di proprietà degli enti locali parliamo di servizi pubblici come gas luce trasporti rifiuti e la popolazione campana e l'opinione
Tra le aziende che erogano servizi pubblici nel ce ne sono alcuni del tutto in parte di proprietà del suo Comune della sua Provincia o della sua regione che chiameremo in questo sondaggio muniti municipalizzate lei ne al corrente
Trenta italiani dicono che non ci sono al corrente settanta italiani dicono che sono al corrente un segreto per decodificare le ricerche cosa significa trenta per cento significa quindici milioni di italiani adulti
Cosa significa settanta significa trentacinque milioni Fagnano adulti immediatamente partendo da cinquecento mila italiani eguale un punto percentuale voi potete
Vedere quanti milioni di italiani sono apro pro o contro di un determinato fenomeno con un calcolo rapido che sanno fare anche le mie nipoti che hanno appena quattordici anni
Nell'insieme tenendo conto da un lato della qualità e dall'altro dei prezzi quanto è soddisfatto dell'azienda che le fornisce il gas cominciamo dal gas
Seguiamo letteralmente l'ordine di liberati
Cioè dalle aziende che hanno alto diciamo valore aggiunto alle aziende che mano a mano diminuiscono il loro valore aggiunto per addetto la ricchezza che producono per lente a cui appartengono
Questa è una zona ad alto valore aggiunto e abbiamo che la soddisfazione è pari a circa settanta per cento sessantanove gli insoddisfatti sono il ventisette per cento
Sessantanove significa trentacinque milioni di italiani che sono soddisfatti contro
Una insoddisfazione che del tutto marginale meno di quindici milioni la soddisfazione varia da una parte all'altra d'Italia ovviamente
Non solo per i servizi offerti perché
In linea di principio i servizi offerti da Milano sono superiori in linea di principio non è vero però è è un immaginario rispetta i servizi offerti da Palermo
Per cui si passa dal nord al sud da nord-ovest settantaquattro di soddisfatti contro settanta nel nord est contro sessantasette nel centro
E contro sessantacinque nel sud isole che sono tradizionalmente l'aria di minor soddisfazione o se vogliamo per usare un termine genovese di maggior Mourinho
La conoscenza
Ho premuto sbagliato
Ecco perfetto nell'insieme passiamo adesso all'energia elettrica nell'insieme tenendo conto da un lato della qualità e dall'altro dei prezzi quante soddisfatto delle aziende che fornisse nelle asimmetrica
Non parliamo dei singoli cluster di soddisfatti insoddisfatti perché si va sempre da nord a sud
Peggiorando o se vogliamo da sud a nord migliorando quindi è un criterio questo abbastanza generale nelle risposte di
Un a a un sondaggio
Abbiamo che coloro che sono soddisfatti sono il sessantasei per cento due terzi
Degli intervistati contro un terzo di insoddisfatti energia elettrica
L'energia elettrica si considera un bene primario per cui un italiano medio quando si vede in black-out e preso dal panico ad ogni modo non solo gli italiani io ho visto un blackout a Parigi e la gente era letteralmente preso dal panico
In particolare
Passiamo adesso alle aziende dei trasporti pubblici l'azienda principale dei servizi di trasporto pubblico del suo comune che lei sappia è un'azienda di proprietà del suo Comune Regione o Provincia la risposta è
Sì e di proprietà sessantun percento dei casi no nel diciassette però non sanno il ventidue
Direi che la grande maggioranza di coloro che rispondono sì dicono che è gestita dallo stesso Comune e Regione o Provincia
Vediamo la soddisfazione della qualità del servizio dei trasporti pubblici abbiamo che soddisfatti sono ex quarantasei per cento e gli insoddisfatti quaranta
La maggiore il maggior grado di soddisfazione nel nord est e nell'ampiezza centri fino ai trenta mila abitanti i grandi centri sono meno soddisfatti io appartengo I soddisfatti
Perché aderenti io sono nato a Torino
E il tram l'avevo sotto casa il tredici vivo resi sono residente a Milano e ciò il tram sotto casa il ventiquattro
E se sono a Roma nei giorni che sono a Roma che sono essenzialmente i giorni lavorativi mi prendo il due e vado a Ponte Milvio e il due ha una frequenza dei tre minuti per cui sono iper soddisfatto
è chiaro che la soddisfazione di chi usa il tram tutti i giorni per lavoro
A variegata però non di troppo direi che in ogni caso il grado di soddisfazione dei mezzi pubblici la customer satisfaction dei mezzi pubblici è sensibilmente inferiore alle altre aree che abbiamo esaminato
Per quanto riguarda le tariffe praticate la soddisfazione è quarantasei per cento gli insoddisfatti sono trentacinque quindi abbiamo che
C'è un'aria di incertezza
Direi che il dollaro d'onore l'euro con cui si paga in media il tram o il mezzo equivalente il mezzo pubblico equivalente
Presenta vaste aree di insoddisfazione nella popolazione minore reddito
Nell'insieme tenendo conto da un lato della qualità e dall'altro dei prezzi quando è soddisfatto dell'azienda dei trasporti pubblici del suo Comune insoddisfatti risultano essere circa metà degli intervistati mentre gli insoddisfatti sono circa quattro intervistati su dieci
Passiamo alla nettezza urbana in particolare l'azienda che svolge il servizio di nettezza urbana che lei sappia è un'azienda di proprietà del suo Comune Regione o Provincia abbiamo che due terzi dicono di sì
E aggiungono nell'ottantadue per cento che è gestita dallo stesso Comune Regione Provincia una minoranza dicono che è data in gestione a privati quattordici per cento e non sanno il quattro in un certo senso quello che si ricava da queste informazioni
E che la gente si interessa del proprio Comune
Si interessa molto tiene molto ai servizi del proprio Comune il Comune in diretto contatto con la gente
Lo abbia diamo lo vediamo in fenomeni se torno un attimo indietro vediamo lo vediamo in fenomeni che riguardano
I trasporti pubblici prendiamo alcuni casi
E prendiamo il caso di Napoli che è molto cresciuta nell'ambito dei trasporti pubblici io sono un habitué di via Chiappa Amone
Perché vado al mattino dove o
Il direttore che un
Grande amico di famiglia e prima prendevo l'uno che era scarsa altissimo adesso prendo lo uno che LA sette bellezza
Una meraviglia
Direi che e il ma non è soltanto l'uno che prendo per andare in via Chiappa Amone a partire dalla stazione Garibaldi no ma è l'intero sistema urbano che è cambiato a Napoli
In termini di trasporti pubblici o dire di fare un applauso Haier volino
Torniamo
Torniamo alla
Soddisfazione ben direi che recentemente sono stato a Palermo passando per ferrovia
E ho notato un bellissimo trama Messina
Che collega
Bellissimo e la gente lo prendeva molto volentieri perché e chiaramente uno che si occupa d'opinione pubblica sente l'opinione
Interroga ometto interroga consente la soddisfazione della gente anche Messina fatto progressi
Non perché io sia avorio unto meridionale tenga per il Sud ma a un certo momento alcuni stereotipi che si hanno sul Sud sulle amministrazioni del sud devono essere combattuti
Se abbiamo cervello se vogliamo un'Italia unita se vogliamo combattere Bossi che il vero nemico del nostro Paese
Vediamo la tavola riassuntiva
Abbiamo che per il gas la customer satisfaction per la qualità del servizio e novanta per le tariffe praticate quarantacinque complessive sessantanove
Per l'energia elettrica ottantasette per cento di
Soddisfazione di qualità del servizio quarantuno per servizi e pratiche per tariffe praticate sessantasei complessivamente
Per la nettezza urbana sessantanove quarantacinque cinquantanove per i trasporti pubblici quarantasei quarantasei e quarantanove come vedete i trasporti pubblici sono se vogliamo in un limbo
Occorre combattere questo limbo i trasporti pubblici sono il futuro delle città come sono il futuro del Paese la ben capito Moretti da quando si è impadronito in un certo senso manu militari delle Ferrovie dello Stato e le sta trasformando
L'alta velocità e nata in termini di comunicazione con Moretti
Ora
Direi che questo è fondamentalmente
Il l'intero sistema che Olbia sposto per quello che riguarda
Le ipotesi di proprietà e di gestione di servizi abbiamo sentito
Diciamo
Dal punto di vista della offerta della creazione di questa proprietà l'autorevole giudizio
Deliberati vediamo adesso che cosa pensa la gente parlando infine del sistema delle aziende che forniscono servizi pubblici come gas luce trasporti rifiuti viene compreso quali ipotesi gradisse maggiormente
Abbiamo che proprietà pubbliche gestione pubblica sono trentasei
Diciotto milioni di italiani in proprietà pubblica ma gestione privata ventinove quattordici milioni e mezzo proprietà gestiti e gestione in mano a privati ventuno dieci milioni e mezzo e senza opinione quattordici sette milioni
Questo è un po'ciò che la gente dice se li aggrediamo vediamo che proprietà pubblicata e prevalente se mescolata un po'a gestione pubblica è un po'a gestione privata a dire che circa un sessanta per cinquantacinque sessanta per cento sei italiani su dieci circa
Che sono per questa tesi
E direi in un certo senso sono in parte contro riformisti per usare un termine che ha usato liberati
Vediamo adesso l'ipotesi di una vendita delle aziende quando era direbbe l'ipotesi non aventi lo delle aziende che forniscono servizi pubblici come gas luce trasporti rifiuti a imprenditori privati posti tra loro in concorrenza
Coloro che gradiscono questi poteri sono la maggioranza assoluta al cinquantun per cento degli italiani coloro che non gradiscono questi poteri sono il trentotto per cento quattro italiani su dieci e in ogni caso è una robusta minoranza
In definitiva dovendo scegliere le preferenze preferirebbe il sistema del delle munizioni municipalizzate attuale quarantatré il sistema della privatizzazione l'introduzione della concorrenza quarantasei
Siamo lì l'opinione incerta
Su questa opinione incerta si dovrebbe inserire una forte volontà politica e soprattutto una forte comunicazione la comunicazione è una dote che non è in questo momento di chi è al potere bisogna Fardella venire
Quindi considerazioni conclusive conoscenza del settore settanta per cento degli intervistati conosce il ruolo degli enti locali nei servizi pubblici locali la conoscenza aumento in particolare nel nord est settantanove e nei comuni di grande dimensione settantatré
Soddisfazione complessiva premiate le aziende fornitrici di luci sessantasei e di cassa sessantanove
Inconsciamente la gente premia le aziende che rendono
La soddisfazione scende al cinquantanove per l'Under Sorbana mentre i trasporti pubblici soddisfano solo il quarantanove per cento degli intervistati
Elemento discriminante non tanto la tariffa ma la qualità del servizio dal novanta per cento di soddisfatti per il gas al quarantasei per cento per i trasporti pubblici sui trasporti
Dove io Nicola Piepoli mi sento molto soddisfatto per le grandi città che frequento a cominciare dall'uno di Napoli che mi porta Chiappa Ammone con un euro
Ri bisogna che questo tipo di soddisfazione venga comunicato alla gente
Bisogna comunicare il problema centrale di coloro che si occupano del dei beni pubblici e comunicare noi tutti abbiamo
Diciamo un grande obiettivo
Direi ieri
Direi che questo obiettivo dei veri
Maturare attraverso le opere attraverso la comunicazione delle opere cosa diceva dette e termino ancora con lui questa sfera terrestre a spazio ancora per i grandi opere
Dovranno compiersi cose mirabili energia ho con me dell'imprese temerarie voglio avere dominio possesso
L'azione tutto la gloria e nulla così termina golpe nel Fausto alta montagna e così termino anch'io grazie
Professor Sarcinelli
Avrebbe volentieri detto Piepoli quello che abbiamo pensato tutti attaccati al tram quando
Aerea
Perfettamente
Quando tutti seguiranno l'invito finale di
Piepolo e si troveranno tutti in via Chiappa Monaca
Apparecchiavo Kim
O la croce spose per Piepoli taxi sarebbero falliti da tempo
E saremmo curiosi dico queste cose per permettere i graditi ospiti sedersi tranquillamente
Saremmo lieti liberamente sapere
Cosa ne pensano i fruitori di quel bellissimo tram di Messina
Che che Piepolo ha infastidito chiedendo il loro parere perché
Ecco si è sto caustici per tutta la verità
è così allora
Beh per me e praticamente per quasi tutti i partecipanti a questo a questo incontro era ormai una lieta occasione di rimpatriata annuale
Allora faccio l'appello è anche se non c'è bisogno l'ordine alfabetico Ennio Cascetta assessore dei trasporti della Regione Campania
In arrivo penso Marco Causi
Che l'Assessore del bilancio del Comune di Roma e che praticamente il peso di un ministro del tesoro di una
Di una di una Paese di uno Stato non piccolo Flavio Delbono per vicepresidente la Regione Emilia Romagna
Avete già visto ed è stata ampiamente meritatamente citata Rosa Russo Jervolino sindaco di Napoli
C'è Gian Pietro leoni presidente dell'AGSM di Verona
Pietro Marcolini assessore al bilancio i trasporti la Regione Marche c'è Raffaele e Morese che il presidente di Confservizi c'è Antonio Pedone che il presidente onorario di Dexia Crediop
Mettiamo subito i piedi nel piatto la riforma Lanzillotta
Parto da lei Sindaco Jervolino dice la Lanzillotta due cose dice terrà interposto video anzi lotta due cose fondamentale al primo non è vero che la riforma e annacquata anzi è una riforma puntute a vedrete che inciderà
Secondo e nella sostanza
Come dire o pubblico o private o si fa una elezione aziende di servizio pubblico che sottostanno a tutte le regate patto di stabilità eccetera
O si va nel privato ma allora ante privata da essere senza facilitazioni senza scorciatoie senza tentazioni
Contro riformiste
Piepoli cosa sta facendo si parla foto a se stesso
A me e poi dirà che ci che io valgo quindici milioni cioè lei intervista mille persone dicono che sono e dice che sono sessanta milioni di cui il dodici per cento sono immigrati senza i quali saremo trentanove milioni nel due mila e trentacinque in cui lei avrà cent'anni
Poi non di me dimenticando che il la Russo Jervolino il sindaco di Napoli di una città in cui la superstizione conta Falco tutto quel calcolo su
Su chi muore prima allora almeno le foto le risparmi
Sindaco
Ecco rilevano difesa dal perché lei essendo donna non poteva non potevano fare i più classici degli scongiuri avendo essa stanno anche in prima fila oltretutto
Allora che dice di questa riforma nel ecco anche qui finiamo con il tra lasciamole così Piepoli oggi o che si è più soddisfatti del gas del gas che dei trasporti della nettezza urbana si è più soddisfatti la nettezza urbana al nord che a Napoli ma queste norme non certo per colpa sua lei lo sapeva già non era bisogna arrivare fino a qua sulla Lanzillotta invece
Parlerò microfono saremo
Con la mia voce guaio tutti dunque sulla Lanzillotta io dico che indubbiamente con un minimo di cultura razionale
La liberalizzazione e cioè metterei le nostre aziende sul mercato
è la strada più logica è la strada appunto più produttiva credo però che bisogna risolvere due o tre problemi a monte
Ma fatto molta impressione liberati prima quando ha detto che appunto si essi prende il problema dalla coda e non dalla testa
E l'ho collegato con quello che prima il Presidente Sarcinelli ha detto
Quando a ricordato che la riforma
Costituzionale del due mila e uno che è una riforma che a me preme in modo particolare perché ho presieduto la Commissione affari costituzionali della Camera che l'ha varata giusta o sbagliata che sia ma insomma
Non è stata ancora attuata e abbiamo ancora problemi di articolo centodiciannove
Allora vi dico subito come vedo io il problema non sono Mentana una tecnica del settore questo lo sapete lo splendido tecnico
Di Napoli ce l'avete poi Cascetta ma io credo che il problema dei servizi pubblici locali come lo imposta la Lanzillotta vada bene però ad alcune condizioni
Le condizioni quali sono innanzitutto che si dia certezza ai Comuni di svolgerà il proprio ruolo e per questo mi riferisco all'attuazione dell'articolo centodiciannove ora per un Comune
Io sono ancora in sessione diritti appunto di equilibri di bilancio
Ma per un Comune programmare e di una difficoltà enorme noi di anno in anno aspettiamo la finanziaria per capire che fine possiamo fare
Poi alcuni
Alcune norme della finanziaria vi dirò poi come veri connettori servizi pubblici Ghezzi sono giuste noi diamo un esubero di personale almeno negli enti locali meridionali però finiscono col condizionare la nostra azione perché
Per esempio io da
Non posso assumere personale
E ho una situazione in base alla quale se volessi fare una corretta opera di monitoraggio e controllo sui servizi pubblici e privatizzati onestamente non saprei a chi farlo a fare
Perché le chiedo scusa e faccio gli scongiuri quelli permessi abbiamo in territori interrogatori a di ossa come se dovessero morire mille persone a Napoli fino in fondo
Non abbiamo tecnici non abbiamo informatici eccetera ed allora un certo punto
Per esempio la proposta che noi avevamo lanciato con il Ministro Nicolais avverto anche un tavolo con il Tesoro
Poi appunto sembra che le confederazioni non siano convinte
Dei non menzionare obbligatoriamente ma avviare alla pensione tremila persone prese da quei settori che sono inutili al Comune evitarci la possibilità di assumere mille tecnici laureati mille informatici eccetera da influiscono sulla possibilità poi di controllare le partecipate
Seconda cosa è la faccio brevissima
Ci sono malfatto di liberati ma ha fatto impressione un dato che anche io ma aspettavo
Cioè che il costo del personale nelle aziende del sud sia più alto del corso seppe del costo del personale delle aziende del Nord ora
Lo vogliamo chiamare clientelismo e può anche darsi che sia stato clientelismo in certi momenti
Però attenzione le partecipate spesso e volentieri e penso che la scelta sa che cosa mi riferisco a Napoli Servizi alla nostra società Napoli Servizi sono anche state a volte i l'unico modo
Nel quale il Comune ha potuto affrontare e risolvere
Problemi che lo Stato aveva scaricato sul Comune quello per esempio della sistemazione degli LSU dei lavoratori socialmente utili senza dargli né mezzi né strumenti e allora bisogna vedere il problema in compresso
E tutto sommato il discorso di dire appunto riduciamo i membri del consiglio d'amministrazione come è stato fatto
Con la Finanziaria del due mila sette è un fatto utile ma non è un fatto risolutivo quindi io vorrei adesso e anche siamo un'altra volta ebbi in un momento di delega derivi formata era due sei sette aperta
Vorrei che si tenesse conto
Ma anche e di quelle che sono le difficoltà del Comune e per attrezzarsi in modo tale da poter essere ente di stimolo di programmazione e di controllo di partecipate gestite su un mercato un'unica cosa attenzione
La Lanzillotta nel suo intervento ha detto una cosa molto giusta
Ha detto che è appunto fra i vari tipi di società ci sono quelle che erogano servizi alla persona che sono delle Società trainanti nel sistema delle partecipate
Beh lei ma un mio dubbio e le ho detto l'economia non è il mio forte noi dobbiamo trovare un equilibrio fra la logica di mercato
E appunto la prestazione di servizi che non sempre sono sono retributivi ma certamente tirar fuori dal nanismo attuale
Lei partecipate lanciarle sul mercato secondo me è una scelta coraggiosa ma utile
Grazie
Grazie Sindaco Jervolino allora dovrà andare da Napoli a una città del nord che affratellato a Napoli anche per la passione tra i tifosi cioè Verona
E
E chiedere a Gian Pietro leoni e il Presidente dell'AGSM di Verona se la promessa e con l'ho detto la Jervolino e condivisibile e anche lui cosa pensa della della riforma Lanzillotta così come prospettata per interposto video anche qui stamattina
Grande buongiorno tutti
La riforma Lanzillotta o meno nella stesura nella prima stesura del testo poteva essere che può essere chiaramente accettabile e non lo è totalmente
Quando introduce l'avvitamento l'affidamento diretto alla sulla base della volontà del singolo intitolato o enti pubblici
Io posso
Io credo che bisogna fare qualche ragionamento in primo luogo sulla qualità del servizio che le intese che che il organizzazione locale può fare sulla difficile INPS
Il sulle dimensioni e tariffe relative
Innanzitutto attraverso il contratto di servizio controverso la il bando si possono definire parametri si possono definire criteri di valutazione
E quindi di livello di qualità di servizio e posso assicurarle che laddove il il privato interna può fare questo può far fronte a questi queste esigenze
Il secondo punto è quello dell'efficienza
L'efficienza che
Deve essere garantita perché giusto giusto fare il servizio però poi i conti economici devono essere
Devono essere positivi o comunque devono quadrare
Altrimenti poi ne va di mezzo il il bilancio il bilancio di Cingoli in tv enti locali
E sappiamo che nonostante ci pensi alla
Allo Stato al patto di stabilità e quant'altro sappiamo poi quali sono le le le le pratiche quali sono
I criteri per poter poi al negare queste queste queste
Queste situazioni non profittevoli nell'ambito di un bilancio
Come dire non differenziato come quello dei comuni e degli enti locali
Terzo punto è la dimensione
Concedere a singole entità anche territorialmente molto limitato di assumere in proprio la gestione di alcuni servizi locali contrario al
Al buon alla buona gestione di quel servizio alla fine la loro erogazione le faccio un esempio
Nella provincia di Verona il suo è stato suo è stato costituito l'atto per il servizio idrico integrato
Per motivi di non certamente di efficienza sono stati realizzate due sub-ambiti uno per il lago di Garda e l'altro per la parte di pianura
Dopo un anno si sta incominciando a ragionare e che forse è bene metterli insieme perché la dimensione generale del
Del dell'ambito più piccolo non è in grado date le sovrastrutture le organi dei costi relativi agli mantenere tariffe entro i limiti stabiliti dall'alto nella
Nella nella proiezione di Insiel venticinquennale che fu fatta prima di
Prendere questa decisione
Altro punto la Regione di alla Regione Veneto la Regione Veneto
Tende a andato addurre l'acque dal dal dal gruppo del Brenta
Allora
E questo e quest'acqua servirà non alla Provincia di Belluno ma serviva a Venezia Verona a Rovigo probabilmente anche a Mantova allora
Valutare queste questi investimenti e valutare queste completi questi implicazioni a livello eminentemente locale io credo che posso a limitare posso limitare la capacità poi la
Possibilità di dare di dare un servizio adeguato per quanto riguarda le tariffe
Vorrei sfatare qualche qualche qualche mito le tariffe che vengono definite in ambito atto sono tali da fare il pareggio del bilancio di chi fa il servizio
Quindi
In questo caso salvo contro Iorio aspetto aspetto
Altri commenti ma di tutto si tratta tranne che di efficienza e di concorrenti
Ristretto il no
No invece volevo proprio fare intervenire Causi non soltanto appunto sulla sul discorso servizi pubblici riforma Lanzillotta ma anche per un aspetto che lui conosce bene che quello che è stato trattato al Presidente Sarcinelli all'inizio né dei lavori
Riguardo alla ai derivati al
Intanto tanto rumore tante vocazioni di pericolo che è stato fatto e poi sul diciamo
Sulla relatività azione con dati obiettivi di questo né questo fenomeno di questo aspetto
Grazie io ringrazio molto il Presidente Sarcinelli perché
Mi sembra che abbia portato oggi delle parole oneste
E seria su questo tema che troppo spesso la stampa
Sta agitando in modo un po'inconsulto ossia ricostruiamo noi abbiamo una
Diciamo
Procedura di legge che fu fissato originariamente dall'articolo quarantuno se mi ricordo bene la finanza del due mila uno
Sulla cui base degli enti territoriali sono stati autorizzati a fare dei contratti finanziari molto simile a quelli che già lo Stato faceva tardi
L'obiettivo di questi contratti finanziari quando sono stati ben gestiti
è stato essenzialmente quello di
Ricostruire un equilibrio gestire anche diciamo in modo fine un equilibrio fra tasso fisso e tasso variabile delle passività degli enti
Molti enti arrivavano all'inizio del decennio due mila con un eccesso di tasso fisso tramite questi strumenti hanno potuto riequilibrare fisso o variabile
E hanno quindi potuto fortemente efficientare la gestione del loro passività
Dopodiché è anche vero che
Infatti per esempio voglio citare il fatto che due anni fa la Corte dei conti della sua relazione annuale al Parlamento dopo aver esaminato tantissimi di questi contratti proprio uno per uno arriva alla conclusione che soprattutto della gestione di questi strumenti fatti dei grandi Comuni dalle grandi regioni
Prevale l'aspetto positivo poi è vero che in alcuni casi possono esserci stati dei casi questi io personalmente non li conosco ma
C'è sempre il rischio
Che qualche ente abbia fatto contratti poco previdente
Da questo punto di vista io poco anche come ANCI abbiamo proposto al governo e al Ministro delle finanze di predisporre ogni possibile coordinamento per l'accesso degli enti locali a questi mercati
Siamo i primi interessati affinché l'accesso degli enti locali questi mercati sia coordinato anche dallo stesso Ministro dell'economia
Perché è evidente che per ciascuno di noi
Accedere a questi mercati in una cornice come dire standardizzato dal Ministro dell'economia è un accesso che meno rischioso ma soprattutto che meno costoso
Quindi se si vuole creare un coordinamento della diciamo così
Della cessione delle passività
Degli enti locali presso il Ministero economie io dico ben venga questo coordinamento perché è evidente che meno costoso ad agire questo per qualsiasi forza frumento finanziario tra l'altro meno costoso agire
Dentro un framework stabilito ha messo l'economia in cui tutti i comuni accedono per esempio contratti tipo a convenzioni tipo
E come ha ben verificate registrate che domandarci uno per uno
Naturalmente poi su questo soprattutto il tema è quello dei piccoli Comuni perché in generale i grandi comuni hanno dimostrato una una buona vita è anche una crescita interno delle competenze da parte dei degli uffici Agerio di uffici finanziari dei Comuni
E su questo anzi voglio dire perché non non non c'entra molto poco importante
E la gestione della finanza è un elemento di Corbis per qualsiasi organizzazione
Uno dei temi su cui dobbiamo riflettere su dapprima Rosa Russo Iervolino e
Evitiamo che i nostri enti pubblici soprattutto quelli più piccoli esterna Vizzino una funzione così importante
Credo che il mondo degli operatori finanziari qui Dexia Crediop e uno diciamo è una delle banche tradizionalmente più vicina agli enti locali in Europa
Devono anche aiutare la crescita delle professionalità finanziarie più avanzate all'interno degli enti comunali e regionali come
Come
E facendo in modo che come dire le offerte che le banche fanno ai comuni alle regioni o siano offerte di pacchetti come dire prendere o lasciare
Ma che invece sia un'interazione costante con l'interno dell'ente e con figure professionali specializzate all'interno dell'ente
Che possano interloquire con le banche diciamo così da pari a pari
Naturalmente un processo lungo ci si scontra anche con tutti i vincoli del pubblico impiego ma questo è un pezzetto di professionalità interne alle pubbliche amministrazioni che così come fece Ciampi a partire dal novantadue novantatré quando riorganizzato
E investor del Ministro dell'economia tante competenze finanziarie pronunciò nuove
Dobbiamo poco può fa un po'a poco poco farà che come Comune come Regioni perché
Se non parliamo di finanza di Padova parlerà invece del normale approvvigionamento ad esempio la grande scommessa che abbiamo è non fare qui Muti tradizionali ma fare linee di credito
Ma di nuovo lì i Comuni soprattutto quelli piccoli e medi hanno bisogno di poter riavere accesso tramite contratti e convenzioni tipo ad un processo come quello linee di credito
Che naturalmente dal punto di vista del tutore bancario un processo più complicato di quello del normale mutuo ma anche quella è una innovazione che va fatta partendo anche dall'interno stesso della della l'organizzazione dei Comuni e degli enti sull'Area riprova Anzillotti
Sulla riforma Lanzillotta la il parere che noi abbiamo l'ho detto molto bene il Sindaco Russo Jervolino io lo condivido totalmente e mi limiterei a dire solo due cose telegrafiche in più poi se volete ci torniamo
A la prima cosa da grafiche questa
Che Linda Lanzillotta dice benissimo siamo arrivati alla situazione in cui la scelta è chiara o si va sul mercato oppure se si resta in Aus si usa l'azienda speciale
Io dico va bene ma ricordo attenzione bisogna allora rileggi ficcare l'azienda speciale
Perché la forma azienda speciale così come oggi è scritta dei nostri testi di legge risalgono formate risale alla fine degli anni Ottanta insomma novanta
Non è assolutamente adeguata a corrispondere alle moderne esigenze di una società in-house soprattutto per quanto riguarda gli aspetti di flessibilità di innovazione finanziaria
A allora noi dobbiamo se ci piace chiamarlo azienda speciale perché ci piace il nome
Chiamiamola pure azienda speciale però dobbiamo sapere che dobbiamo modificare
L'attuale normativa sulle aziende speciali in modo da far diventare la nuova azienda speciale quella che a in Europa si chiama società in Aus quindi lavoro solo per l'ente committente non può lavorare fuori
Ha un lavoro grosso strettissima e un ufficio di scopo dell'Amministrazione
Ma non può essere incardinata nei lacci e lacciuoli anche nel anticaglie della vecchia azienda speciale degli anni Settanta e Ottanta
Secondo o c'è un aspetto industriale molto importante ciò aspetto indusse allegato al
Alla necessità di aggregare
Di andare su bacini di domande di offerta
Tecnicamente ottimali il processo di aggregazione e importantissimo fondamentale voglio soltanto ricordare è un punto importante che questo processo che assolve
Deve conoscere il fatto che l'Italia più lunga non è soltanto larga
L'Italia è lunga nato al nord al sud e quindi dobbiamo con più attenzione tra ragionare sui processi aggregazione sulla fascia tirrenica
Si discute volto teso a far guadagnare dell'aggressione della creazione di patate dobbiamo anche sapere che esistono processi aveva sono in atto
Integrazioni importanti penso al settore dell'acqua questo delicatissimo settore elettrico
Che hanno potenzialità nell'Italia lunga e non soltanto in quella marca
Una piccola rivendicazione piccola grande rivendicazione territoriale geografica nei giorni negli anni nei mesi passati tutte le volte che c'era questo incontro altre andare a vantaggio di avere
La possibilità di ascoltare Rosa Russo Iervolino c'erano sempre in come in giustapposizione prima Causi e poi Del Bono vice Presidente della regione Emilia allora
Diciamolo chiaro il tanto la riforma Lanzillotta tocca più i comuni e meno
Nella sostanza le Regione in maniera meno e meno incisiva per quelle che possono essere le potenzialità su questo e anche su ma su questo soprattutto
C'è di vero anche da altre ricerche svolte
In questi
Ultimi tempi penso a un eccellente lavoro discusso qualche mese fa proprio qui vicino
Realizzato dalla
Dalla Fondazione Nenni e Fondazione ieri sul civile ANCI delle società sulla compagine azionaria
Ci conferma quello che diceva lei cioè sono gli enti locali e in particolare i Comuni dal punto di vista dalla titolarità diciamo dei diritti di proprietà su queste aziende per i più coinvolti le Province un po'meno le Regioni su quasi completamente assente
Io credo che il ruolo delle Regioni su questa materia che è una materia complicata
E che si molte volte noi per comodità associamo sotto l'etichetta servizi pubblici locali ma che richiederebbe pur su molti casi più distinguo che analogia
Nuove regioni su questo appunto varia a secondo dei tipi di servizio non
Più
Mi limito a citare tre progetti sui quali le Regioni potrebbero rispetto agli obiettivi
Sia dalla prima che nella seconda formulazione del decreto Lanzillotta potrebbero essere di di qualche usi gli occhi con una postilla però
Primo ove le regioni svolgono Ocello suddetto legislativo svolgono un ruolo diciamo intermedie di regolazione alla fine quando definiscono gli AATO quando
Intervengono sui contratti di servizio del TPL quindi non non non gestiscono sono azionisti però possono diciamo usuale bastone e carota in qualche modo per incentivare e disincentivare con comportamenti aggregazione questo sgomento lo devono fare impatto lo stiamo facendo
Una secondo modalità con cui la Regione potrebbero al momento non lo stanno facendo particolarmente
Anche perché abbiamo dello stalking nazionali
è quello di diciamo a coadiuvare l'attività dell'Autority senza averne titolo formale e me ne rendo conto per quanto riguarda il monitoraggio raccolto d'informazione lo dico perché c'è già
L'esperienza interessante su scala locale
Avverso l'novantatré novantaquattro il Comune di Bologna fu il primo che approvo la istituzione di una obsoleti o può sbagliare mi richiama l'Agenzia ha consigliato di servizi pubblici locali va approvato prima ma insediato a Roma invece riguarda pugni studiata
Credo che Roma sia una dimensione ragionevole come promettere un po'più piccola ora con l'esperienza di Roma potrebbe essere in qualche modo ma replicata su scala regionale
Stando attenti al fatto che le problematiche son ben diverso riguarda evidentemente i trasporti invece che al gas invece Calarco invece che alla nettezza urbana quindi uno secondo funzione
Regionale data si che va precisata perché questa è materia complessa costituzionale a legislazione esclusiva allo Stato con l'Antitrust di occorre che ci sia come dire leale collaborazione o quanto meno che il PD limpide diverso responsabilità sia individuata
Terzo e ultimo punto non c'è ombra di dubbio che le Regioni
Hanno delle esperienze super esempio rapporti pubblico privati
E che con tutti i distinguo del caso possono essere di grande utilità nel disegnare il il lo scenario servizi pubblici locali con particolare riferimento al ruolo dei soggetti privati
Dove ce l'hanno queste spese soprattutto alla sanità
Ricordiamoci che questo alla fine i lavoratori più importante sanità pubblica vale cento miliardi di euro scuola per capirci che va al cinquanta chiediamo le proporzioni
E
Ormai da parecchi anni la Regione annotato modelli peraltro in parte diverso i
Nella diciamo accreditare i soggetti privati nel convenzione Carli nel nell'uso di alcuni strumenti pensò pose fine mese invece che le società miste prevedono evidentemente qui invece coinvolgimenti citati privati e qui si le Regioni con con sostanziale autonomia legislativa anche
Quanto e come liberalizzare gli accessi come alzare o abbassare le balle all'entrata
E questo non è cui di un'analogia solo così tanto per per vedere delle similitudini ma perché
Lì alcune cose emergono che potrebbero essere diciamo utilmente impiegate per per evitare quanto meno gli errori io mi limito citare due edizioni che si può due due
Morali che si possono trarre da alcune parabole sanitari ciascuno
Come dirà la sua sanità
Uno studio serio fatto da noi in Emilia Romagna sui rapporti pubblico-privato in sanità
In particolare sui due strumenti principali per dopo le premesse in e società miste dimostrarla difficoltà che il pubblico a a trasferire quote di rischio e private
Quote di rischio che cosa significa che quando si presentano gli eventi tra virgolette negativi paga quasi sempre pubblico perché ha l'obbligo di fornitura di servizi perché ne deve rispondere
A in questo senso non c'è molta differenza tra l'ospedale e la fornitura di acqua tanto per intenderci cioè alla fine è quello di ridar tu e al soggetto cittadino
Non gliene freghi giusto che sia proprietario la rete di uno a gestione dell'alto circa sei tu che ne risponde
E questo deve farci pensare loggione Marco Causi anche poi concretamente ai modi con cui tu implementi queste cose cioè non basta dire privata seconda cosa che abbiamo imparato è che i contenziosi tra pubblico e privato le vince sempre privato
Quasi sempre
Già adesso in finanziaria si dice aboliamo gli arbitrati agli sole ben contento però bisogna prevedere che cosa succede sulle altre due piste cioè la giustizia amministrativa giustizia civile nella Pubblica ministero agli arbitrati per per rimpinguare professore Vito amministrativo è che ci si pensa e si spera che sia una procedura un po'più rapida sessantasei per cento solo ventiquattro di ieri
Dei casi vengono vinti dall'amministrazioni dei soggetti privati con un esborso anche molto molto importante
Che cosa vuol dire questo vuol dire che in tutte le situazioni in qui c'è un'analogia tra servizi pubblici locali e sanità
In cui la responsabilità ultima e e e decisiva è comunque in capo al soggetto pubblico qualsiasi innovazione organizzativa gestionale che coinvolge altri soggetti
E che quindi potenzialmente presenta situazioni di conflitto di contenzioso di inadempienze
Alla fine
Si risolve così e questo diventa se correttamente anticipato un altro fattore di grande resistenza prima dei di avventurarsi su questo terreno
Terza e ultima cosa che
Tutte le principali che credo si possa imparare
Dall'esperienza in generale è che lo sappiamo tutti è bene che lo diciamo forse su questo Colorado ancora maggiore trasparenza
è che in realtà le entrate tariffarie sono molto più opache delle entrate tributarie sono giornalisticamente meno rumorosa e quindi in molti casi non tutti
Quello di usare le tariffe di servizi pubblici locali è una realistica alternativa dentro alcuni confini e vincoli a quello di incrementali tributi locali
E quindi questo intendo e che quindi facciamo del cinema e per l'operatore
Per rimuovere è così perché basta andare a vedere solo che questo modo più complicato nessun cittadino riesce a capire esattamente perché legato i consumi ovviamente no certi aumento dallo due dell'IVA per lo sai quanto vale ceti aumento nuovo qualche decimale dieci fai calcolarlo degli nettamente
Due per cento al metro cubo sul gas tanto voglio dire quanti saranno gli italiani che sono ha già la bolletta
Nessun esigue minoranze non quindi
Ultimissima battuta sul provvedimento Lanzillotta
E in parte collegato che dicevo prima pale che molta della discussione tra la prima la seconda versione anche i commenti che ho sentito eccetera
Attengono al fatto se se e con quale frequenza e con quale convinzione con quale cogenza si va alle gare
Per questo int
Prima versione diceva la gara sempre la seconda dice vediamo
Poi legale chi partecipe come vanno a finire
Ma perché non non è non è la palingenesi Lagalante nessuno nel senso già fatte per come è fatta l'Italia e me ne prendo atto allegare statisticamente partecipano e politicamente vincono gli incumbent come si dice cioè quelli che già gestiva il servizio
Cioè non è come gli Stati Uniti che mettono a gara la gestione la prigione perché a vicenza o tutti i secondini buona parte di esso hanno riassunti da la data soggetto deve quali stornato modo appunto di là finita noi
Questa questa idea che se si va alla gara allora cambia tutto necessariamente niente fino adesso non si è rivelato così e ci sono molti buoni motivi per ritenere che non si è così
A breve cioè non dunque questa minaccia della concorrenza che nord da dalla sfida dei potenziali entranti non è andata sostanzialmente guidati ce lo dicono
Quindi è per dire che va bene ma non innamoriamo ci troppo dello strumento perché non garantisce in sette persone se non corredato da altri fattori calmala pratica
L'alternativa come si è visto in molte porte d'Italia che anche se non ce l'ho Lanzillotta e non c'è la altri provvedimenti l'efficienza l'ampio seguito lo stesso delegazioni dal fatto che se non erano obbligate come dire credo che cioè per potrei proporre la posizione del Ministero e questa custodirli sto dicendo che la la diciamo passerebbe eh
Scoperto sto dicendo che in molte parti d'Italia i dati ce lo fa Medea la distribuzione geografica settoriale eccetera non c'è stato bisogno di inseguire degli obblighi per fare delle cose
Anzi la storia ci insegna che molte volte quando si fa un po'ci ha patito degli obblighi
La seconda versione Lanzillotta dice che allegare si può derogare per motivi CIO che cosa Giorgio fisici corrosi carattere già abbiamo glielo Coldiretti o fisici cosa vuol dire come le comunità ecco appunto vengono in mente vengono in mente anche a me quindi probabilmente diventa più efficaci in alcuni casi come si dice
A assetato il cavallo cioè mettono nelle condizioni che o si trasforma oppure i soldi ce li deve trovare in caso magari come tributo un po'come accaduto sulla sanità
Prodi così allora
In questo tipo di incontri in genere soffre di più che sta all'estrema perché le schede essere fuori dal
Dal con ore di luce marginalizzato anche divaga lavoro sentire subito Morese pedone perché se no rischiano di restare la Giunta infonde neanche di vederci
Raffaele Morese
Che a capo di col servizio
Tilotta su su Del Bono su ormai la carne al fuoco lì da sola arriva al profumo anche alle estreme pensa
Ho testo Lanzillotta la valutazione delle aziende è stato può andar bene con alcuni aggiustamenti basta che si fa in fretta perché la sofferenza più grande
Per le aziende trovarsi con delle norme che vengono modificate continuamente
Questa è una
Cosa che crea inefficienza
La seconda versione
Secondo me è più confusionaria del Buttiglione
Enormemente più confusionario
Non ho paura dà la parola azienda speciale perché la spiegata bene cause bisogna riscrivere un testo
Non ci sarà un comune che vuole internalizzare i debiti delle aziende che dovrebbero trasformarsi in azienda speciale nome però creare confusione
Mette di nuovo a voi in ballo robe vecchie per mentalità che dovevano essere superata eccetera
E quindi essendo sto diventando freddo rispetto all'asilo desse siccome finito su un binario morto noi non diciamo stiamo a vedere non spingiamo perché spingeremo per una cosa confusionaria non vale la pena
Si stanno muovendo i settori giudiziaria luci e ombre andiamo a fare purtroppo è stato come si sa la mia parte in qualche atto troppo
Quel testo
E si stanno muovendo i settori e settori stanno intervenendo su delle normative che
Che si muovono davo su un terreno più serio
Perché se
Hanno come obiettivo quello di potenziare gli aspetti industriali dell'attività di queste aziende
Per ed è quindi non c'è la palingenesi della gara anche se allargare la cosa utile spinge all'efficienza ma non c'è la palingenesi
Chiudo ormai c'è un'esperienza lì dove si sono fatti asse visto come sono andate
Ma io sono anche Presidenti un'azienda di trasporto proposta la mia associazione di fare la festa della non gara perché erano passati dieci anni e di anno in anno le finanziarie
Spostavano in avanti la la proroga la proroga dopo dieci anni una bella festa cose che diverse
E nello stesso tempo però le aziende si sono efficientato allora il problema è
E e e poi io aggiungo sembra che essendo l'unica azienda di trasporto pubblico privato che andati in house s'
Quello il contratto di servizio Dallan dell'azienda e che io rappresento ha avuto un padrone che si chiama cause cioè il Comune di Roma
Che è stata la gara
A più alto tasso di efficienza di tutte le gare fatte nel settore del trasporto pubblico locale non c'è nessuna gara che
è fondata su questo scambio che invece c'è a Roma
Il comune garantisce all'azienda il due per cento di risorse annue per sette anni due per cento all'anno e l'azienda in cambio garantisce un milione di chilometri pari cioè
A un altro due per cento di efficienza all'anno che deve trovare al suo interno per pagarsi gli autisti per girare un milione di chilometri in più
Nel non c'è una una gara di quelle fatte in giro che ha un contenuto di questo genere quindi il problema non è lo strumento del manico
I soli soggetti come le vogliono queste cose
Perché perché è stato già detto in questo settore avremo sempre più efficienza e qualche speranza di riduzione di tariffe alla condizione che si supera il nanismo c'è troppo nanismo
So troppo piccole non gli si può chiedere infedele allora bisogna superare il nanismo finora ha funzionato l'aggregazione per volontarismo
Ma
Lo stiamo vedendo da Roma in su la dinamicità c'è da Roma in giù non c'è allora bisogna incentivare stiamo insistendo nel dire che la finanziaria dello Stato dovrebbe
Premiare nei patti di stabilità quei Comuni che aggregano aziende e invece penalizzare quelli che non aggrega no perché questa
Anni quindi non vogliamo incentivi alle aziende ma vogliamo incentivi ai comuni perché facciano operazioni di aggregazioni perché quelle garantiscono unimi più di capacità di efficienza
La seconda cosa e di
Considera alle aziende normale
è un mero è un problema serio perché mentre ci chiedono efficienza nello stesso tempo
Ci considerano strani fra virgolette per cui non abbiamo la riduzione dell'IRAP
Tutti hanno la riduzione dell'IRAP per me non abbiamo
Paghiamo il quattro virgola tre per cento in più di oneri contributivi oneri assistenziali
Per il semplice fatto che questi una queste aziende versano i contributi all'Inpdap e non all'INPS per cui una di da privata del gas è un'azienda pubblica del gas a una differenza per quattro e tre per cento di oneri assistenziali
Su due voci
Che sono la maternità e gli assegni familiari che non partano vantaggi ai dipendenti ma finiscono nel Calderon del
E e ci stanno minaccia
Fabbriche tuttavia analoghe
Di dover pagare il tre e sette per cento di contributi per ammortizzatori sociali che finora non venivano pagati perché noi non assicurava amo la stabilità del posto di ore capisce niente veniamo trattati come aziende
Anche alle quali si può chiedere molto molto dei più ma in una direzione che lei mette ed emette guai quindi q e da lì siamo in una situazione del Kenya una dei come dire di essere trattati come azienda normali come le altre
E di essere ovviamente sottoposte a vincoli condizionamenti verifiche tutto quello che è suo
Ma trattate criticata in maniera normal perché se no non si capisce come possiamo a voi corrispondere alle aspettative
Che checché che vengono chieste che è di rigore di capacità di risponda ai bisogni dalla gente e via di questo passo
E se capisco perché la Lanzillotta fatto solo un saluto via video
è una questione di incolumità fisica Pedone
Forse aggiungerò un ulteriore motivo il perché affatto il saluto da lontano
Nel senso che
Secondo me in decennio di legge Lanzillotta è stato ispirato da qualche bravo economista
Settori economici sono molto bravi nel
Proporre soluzioni secondo modelli molto anche molto eleganti però una volta che siano valide le ipotesi che sono alla base del nuovo discorso
La mia domanda è in che misura
I lembi se nella legge Lanzillotta può aiutare a ridurre tre o quattro squilibri fondamentali e a mio parere impressionanti che sono ricordati in questo studio eccetera la prima volta
Primo squilibrio che è stato richiamato giacché precedenti interventi quello dimensionale non in nanismo e altro più dell'ottanta per cento
Delle aziende che forniscono servizi pubblici locali sono nane sono piccole e piccolissime imprese quindi e attenzione norme allora la
Disegno di legge Lanzillotta aiuta l'aggregazione o no
Certo un meccanismo a cui ha accennato anche un sito a volte queste vie benissimo nella seconda versione non è cambiato niente perché se volete avere Ra proprietà pubblica la gestione pubblica benissimo lo fate attraverso l'azienda speciale che
è una un ramo un ufficio del
Del comune diciamo c'è è soggetta a tutte le regole delle pubbliche amministrazioni e quindi non può fondersi con altre un po'in grado di Messina un po'far niente
E quindi questo può essere visto forse dall'assessore se lotta come un incentivo per dire beh insomma se vogliamo raggiungere dimensioni efficienti
Una spinta all'aggregazione quello che c'è un po'rese però
Tutto comincia già Marco Causi a dire
Beh perso non mi sta bene perché io vorrei mantenere cosa però non con i vincoli dell'azienda speciale così come prevista oggi quindi consentiti è un po'di allargarla ma a questo punto nel ruolo che può vedere la
Se nella legge Lanzillotta man favorire aggregazioni attraverso qualcosa che
Esposto un poco anche le regole del mercato viene un po'meno critica la mia prima domanda è secondo gli amministratori in un meccanismo immaginato magari non esplicitato di dire benissimo vogliamo mantenere
Gli affidamenti diretti senza gara e così via questo potete farlo solo utilizzando questo strumento che certe cose uno strumento
Impacciato legato da tutti i vincoli che ci ha diciamo sul piano amministrativo e quindi dovrebbe
Preferì spinge da preferire all'altro
E
Io non credo che la risposta che
Prevedere Lanzillotta Marco case quelle direbbe fa tre interpretiamo riscriviamo la normativa in modo a renderla più vicina
Non dico ad una società per azioni sul mercato a marzo non molto vicina proprio ad una dipartimento comunale quindi primo punto è
La
Liberalizzazione lanzilotta può contribuire alla ad un'aggregazione cioè a superare lo squilibrio dimensionale
Secondo squilibrio enorme elette ha risposto un nuova stanze
No Iorio io non lo sarà una lista metto agli atti forse
Non lo so l'altro squilibrio enorme e quello tra
Diciamo nord e sud nord centro e sud dico anche qua di conforto verso a vedere alcuni dati che chiaramente sono diciamo impressionanti
Io a priori indicato diciamo per quanto riguarda
In particolare due diciamo so
Ottanta ottanta e venti e per la dimensione per quanto riguarda
La diciamo il
Per esempio prendiamo il settore energetico
Le imprese del sud sono in diciassette per cento contro alle imprese del settore ma ne tengono una quota pari solo al tre per cento del valore della produzione nazionale
The ricavi dei costitutori di produzione solo l'un per cento del risultato operativo il quattro per cento del valore aggiunto in totale
Ritirati estesi alla diciamo all'insieme dei servizi e uno squilibrio
Enorme fondamentali in termini di risultati operativi in termini di investimenti in termini di costo del personale sul valore aggiunto o sul fatturato
Per cui c'è uno squilibrio no allora
La liberalizzazione Lanzillotta che cosa può comportare come può aiutare questo anche qua io credo molto poco
Questo secondo aspetto scusi secondo aspetto così ragioniamo
Non esiste riforma che può aiutare sud rispetto ad una
Io
Vengono poi nella quale abbiamo prelievo riequilibrati dice geograficamente si diciamo uno può prendere esempio da entrammo uno da piazza Garibaldi abbia chiatta Moni a Napoli
Otto in tram che passa Messina diciamo però voglio dire non è questo più ravvedere l'insieme del sud insieme servizi pubblici locali del sud
La il quadro che ne esce in dettaglio soprattutto nello studio ampio e una situazione disastrosa di un divario enorme
Naturalmente allora proporsi di
Colmare questo divario ridurre questo equilibrio fa se diciamo che la liberalizzazione risolve questo problema secondo me non lo risolve occorre qualche altra cosa anche non vuol dire che non bisogna fare anche la liberalizzazione dove si può fare così
Terzo lo squilibrio
Fondamentale che va affrontato in maniera molto chiara e lo squilibrio nella dotazione infrastrutturale negli investimenti infrastrutturali e questo riguarda
Squilibrio tra settori tra settore non so quanti
Energetici di energia elettrica gas rispetto per esempio trasporto urbano o all'igiene urbana e diciamo problema smaltimento rifiuti trattamento rifiuti e così via
E ma riguarda anche qui nord e sud riguarda piccole e grandi impresse anche qui la
Liberalizzazione di per sé non
Risolvete da sola se non affrontiamo
I problemi che sono stati indicati nell'ultima parte dell'intervento della relazione che ha fatto
Presso liberati e cioè il problema di
Come regoliamo in finanziamento la gestione la proprietà dell'infrastruttura questi sono servizi avrete e il problema è come garantiamo che vengano effettuati investimenti adeguati per la fornitura del servizio
Assicurando tutti
Di obiettivi sociali che vogliamo assegnare la prestazione di servizio ma anche il ricavo per e l'operatore privato pubblico che sia per la
Possibilità di accedere a forme di finanziamento per
Per finanziare per realizzare ulteriori investimenti soprattutto diciamo che portino anche al miglioramento del livello tecnologico ecco allora direi
Forse conviene e
Lo scopo
L'usura è stato fatto e così via proviamo ad affrontare questi non è facile perché alcuni problemi riguardano
Poi
Uno scorretti di settore che bene che ci sia comunque pubblico privato che sia liberalizzato meno
L'interesse è liberalizzato
Diventa necessario anche lì a che livello la poniamo che glielo poniamo qualche accennato debbono a livello regionale
Sì no diciamo con le esperienze anche precedenti o addirittura con l'esigenza di fare delle modifiche costituzionali
Ha detto perché fidare questi compiti a un livello regionale significa in qualche misura modificare nuovamente Titolo quinto quindi direi i
Prove riteniamo che i dati la situazione di fatto anti la per il grado di soddisfazione ovviamente degli utenti che è importante fa per migliorarlo
Soprattutto dove è scarso
Possano essere affrontati e risolti limitandoci ad una liberalizzazione cioè a fare un affidamento mediante gara sostanzialmente
Ecco abbia risposte forse no forse occorre una riflessione e individuazione di strumenti di intervento
Diversi addizionali che si aggiungono
Necessariamente sono incompatibili con la liberalizzazione così come previsto nel disegno Lanzillotta
Se al professor Pedone anche per la sua verve
Allora Marcolini abbiamo abbiamo sentito come le Regioni possano avere ruolo o scansare ruolo come alcune realtà geografiche siano
Avvantaggiate ed altre obiettivamente svantaggiate
Dal suo felice osservatorio e con il suo più o meno felice ruolo dove si dice
Ma io
Sono molto d'accordo
Con
L'affresco diciamo
Il professor liberati e anche la ricostruzione storica sul
L'aggettivazione sulla periodizzazione di permettere
Però il primo commento che ci viene chiesto diciamo e sulla Lanzillotta
Io non non attribuire hanno questo valore contro riformatore
Alla II Lanzillotta che cosa era successo già tra il due mila due due mila e tre quella che è più garbatamente viene chiamato disinnesco della riforma
C'è stato un proliferare di affidamenti in autostrada società miste pubbliche e private già tre o quattro anni prima tali
Che io penso rispondesse già stato detto da da quelli che mi hanno preceduto da una presa d'atto realistica
Che nell'impeto diciamo
Furioso del dell'organizzazione delle gare dando a allagare un valore risolutore mano mano
Qui quei pochi che le venivano facendo scoprivano esattamente quello che ha detto Del Bono
L'incumbent s'sono quelli che gestivano prima e lo dico la nostra Regione finito negare
Poche settimane fa sono esattamente gli stessi che negli USA
Che i testimoni in forma associata oppure informa appaltata in precedenza e questo è vero nella stragrande oltre ogni criterio probabilistico coincidono e gli attuali gestori con i vecchi gestori
Quindi intanto bisogna dire
Che la gara che legare la spinta allegare che si prefiggeva di ridurre i sussidi pubblici
Di aumentare l'efficacia e l'efficienza dei sistemi di corresponsabilizzare
Le Regioni e i Comuni nella organizzazione del servizio e nel migliorare l'offerta industriale dei singoli comparti acqua luce gas
Trasporti
Ha prodotto risultati modesti da un punto di vista delegare ma non è che non si sia mosso niente perché
Io per esempio sul versante della
Riorganizzazione del manico come giustamente commentava il nostro moderatore invece le cose si sono mosse per esempio
Nella nostra piccola regione da cinquantacinque società parliamo con cinque società abbiamo fatto bacini di carattere provinciale che non sono quelli ottima pari perché ovviamente ci stanno i territori di confine gli ambiti ottimali di traffico per esempio in materia di trasporto non
Non coincidono con gli ambiti amministrativi
Abbiamo risparmiato devo dire che sento viva l'accusa del sindacato avete risparmiato prevalentemente sul costo del lavoro è vero vero ma i divari
Nord sordo sono anche dentro le singole Regioni dentro di sé le singole zone territoriali del centro-sud e del nord e quindi c'è stato un efficientamento consistente c'è stato un un'azione
Particolarmente particolarmente imponente da questo punto di vista quindi io la considero non una controriforma ma una presa d'atto d'un percorso molto più accidentate molto più difficile qualche strumento si intravvede l'idea di un'autorità
E di un confronto tra autorità o quelle regionali o quelle o una di carattere nazionale di carattere settoriale
Mi verrebbe da dire dato che ad un tema che è stato toccato giustamente quello dei derivati
E che una previsione costituzionale che era quello del coordinamento gli aspetti finanziari in capo alle Regioni non è stato sostanzialmente mai
Attuato
Qua e là anche noi ci abbiamo provato per esempio in materia di derivati attrezzare la struttura tecnica per un negoziato obiettivamente impari diciamo
Arco Causin
Poco adesso è diversa la situazione ma cinque o sei anni fa quando una grande banca multinazionali si presentava un comunello dicendo
Ti serve quattro volte ma primi tre titoli del bilancio te li do adesso merita in trent'anni era difficile
E le condizioni di ipotetica di imprigiona merito erano per lo più sconosciuta è possibile ecco ma è molto migliorata la situazione molto migliorata a livello centrale con il Ministero anche prima di questo Governo voglio dire non
La direzione del debito pubblico la Corte dei conti la Banca d'Italia adesso sui derivati bisogna mandare un prospetto da cui risulti rispetto
La il segno più nella valutazione economico-finanziarie possibile fare qualcosa d'analogo
Magari stando avvisando le procedure facendo una gamma
Ampia di operazioni anche con i singoli comparti non abbiamo già delle authority
Per l'Energia per il gas io penso che in materia trasportistica l'ambito nazionale non regga e che quindi serve un ambito
Regionali regionale o interregionale in maniera
E penso che molte delle cose che si possono
Per vedere poi per lasciare lì
Sullo sfondo nell'orizzonte dice il Presidente Sarcinelli intonsa piscina
Che la lira orizzonte che non si avvicina mai decide possono essere fatte sotto forma volontaria e convenzionata e questo vale
Per i servizi pubblici come il trasporto vale anche per le associazioni
Interregionali avere sorelle ogni prima a citare il caso degli acquedotti ma c'è già una guerra dell'acqua sulla fornitura sul pagamento uno pensiamo all'Acquedotto Abruzzese e Puglia
Ci stanno come dire conflitti che richiedono RAI di diversi di regolazione ecco io penso
Che l'idea per i trasporti ad esempio da un'authority che livelli i costi e le remunerazioni potrebbe andare nella direzione giusta lascio sullo sfondo un problema che però
Viene richiamato tutti la cui acutezza sentiamo bene che riguarda il confronto dei costi stanco per cui come dire dalla sanità in gioco
E bisognerà definire se in cinque anni in dieci anni in quindici anni siano confrontabili i costi di gestione al nord al sud
Fatte le opportune verifiche e i condizionamenti geopolitici di sicurezza ambientali storici
Però anche quali sono i piani realistici di rientro perché da questo io penso che a livello locale e confronto col Governo non riusciremo a sfuggire a lungo
L'azione di governo molto più forte con una grande aspettativa di vita non è la situazione che si prospetta davanti i nostri occhi in questo momento ad si tirerà verbis
Allora ho lasciato Cascetta per ultimo perché avevamo iniziato con con Rosa Russo Jervolino per dare
Preferisci fare le due e due pareggi geografica diciamo però nel frattempo si sono accalcati Molteni molti elementi interessanti dalla Lanzillotta non solo fino arrivare agli spunti del trenta di mercoledì
Collega Marco sì io
Vorrei fare un intervento di settore
Sia per la funzione che o di coordinatore degli assessori regionali trasporti sia perché sono sinceramente convinto che questa partita del trasporto pubblico locale non è una delle partite dei servizi pubblici locali
Forse la più importante partita che in questo momento storico in
In questa condizione in cui si trova in quel il nostro Paese oggi ci stiamo giocando non nella piena consapevolezza
Dico di questo fatto insomma io li ora l'impressione anziché la convinzione insieme a molti dei miei colleghi
Perché quello trasporto pubblico locale sia veramente uno dei settori strategici per il nostro Paese e anche uno dei settori a più elevato controllo pubblico diciamo i risultati di quelle indagini lo dimostravano con chiarezza
Sia nel senso della minore soddisfazione
Sia nel nel nel senso che da questo punto di vista c'è quello che si fa per il trasporto pubblico locale e uno di quei parametri di valutazione politica diciamo così immediata dell'operato di un'amministrazione
E allora
Una prima considerazione i perché il trasporto pubblico locale e
Secondo me è un settore strategico io sono convinto che le città europee e quelle italiane fra le città europea avranno un futuro la dico così
Se e nella misura in cui sapranno dotarsi di sistemi trasporto pubblico efficienti
Questo è un dato come dire che all'interno dei i addetti ai lavori è un dato assolutamente noto non è altrettanto noto lo dico approfitto anche di questo occasione nel pubblico più generale
Noi sappiamo tutti sappiamo che abbiamo dei vincoli di emissioni dicevo due abbiamo dei vincoli di consumi energetici abbiamo dei vincoli sulle particelle sottili nelle aree delle nostre città
Sono vincoli mondiali vincoli europei vincoli molto stringenti e per il rispetto il rispetto di questi vincoli il trasporto è il primo imputato
I trasporti sono il tutto danno conto del trentatré per cento dei consumi finali di energia nel nostro Paese e del ventisette ventotto per cento delle emissioni di CO due e il settore che da solo
Consuma più energia e contribuisce di più allaccio
E dentro questo settore il novanta per cento dei consumi di energia e di emissione di di anidride carbonica sono dovute al trasporto su gomma l'automobile
Le PM dieci le particelle sottili sono quasi del tutto associabili alla settore del trasporto
E dentro questi obiettivi ambientali strategici diciamo così non c'è dubbio che
La risposta che ci consente di raggiungere Kyoto si concentri di aggiungere l'Europa due mila e venti eccetera eccetera e un forte riequilibrio fra le modalità individuali e le modalità di trasporto pubblico in particolare quella ferroviaria
Se pensiamo che una persona che fa un chilometro sull'automobile consuma dieci volte più energia della stessa persona che fa questi ometto sul treno
E produce quarantacinque volte più particelle sottili della stessa persona che sta urti Lomelo sulla ferrovia quindi questi sono i dati di partenza
Tutte le nostre città sono bloccate o sul luogo di essere bloccate
Dalle questioni ambientali sappiamo tutti che
C'è un numero massimo europeo di sforamenti di concentrazione delle particelle sottili PM dieci cioè non dovrebbero essere superate più di trentacinque giorni all'anno
Al giunta al maggio di quest'anno tutte le città italiana devono sforato questo limite trentacinque
Torino novantasei Venezia novantuno Roma sessantanove Milano sessantotto cioè al doppio già a metà
Questo significa le chiusure significa delimitazione del traffico e siccome questa PM dieci diventerà PM cinque fra
Tre anni già lo sappiamo
Significa che le se continuano così le cose fra
Tre-quattro anni le città italiane saranno chiuse alla circolazione per circa due tre mesi all'anno
E mi sappiamo tutti cosa significa per un Paese come il nostro più breve le città italiane quindi voglio dire la partite che ci siamo giocando che sta giocando l'Europa e dentro l'Europa l'Italia è una partita gigantesca
Il trasporto pubblico locale come settore in sé e il settore lo lo evidenziava bene anche la ricerca di prima il settore che pesa di più in termini di costo
Costa otto miliardi e mezzo di euro all'anno niente rispetto al centro della sanità ma comunque costa otto miliardi e mezzo
Porta trasporta venti milioni di persone ogni anno e da lavoro a centoquaranta mila persone
Se lo confrontiamo questo settore in Italia con
I nostri più forti parte competitori europei quindi Francia Germania Inghilterra Olanda noi ci accorgiamo che il trasporto pubblico in Italia a poco fare
C'è solo il trentacinque per cento in Italia avviene su ferro contro il cinquantuno in questi Paesi il trasporto pubblico noto in Italia e più lento
La velocità commerciale più bassi
C'è una distinti diffusione delle aziende molto più forti
Ventisette per cento solamente delle aziende sono
Grandi contro il sessantaquattro per cento medio di questi Paesi le tariffe sono più basse molto più basse terrestri più un quindi lui aveva già dato in qualunque città europea si è accorto che l'euro
Che fa tanto scandalo
Nelle città italiane lo paghi neanche per fare due stazioni della metropolitana di Londra
Fra l'altro io noto facciale euro quindi ancora più sei no paghi sterline le il cambio ancora più sfavorevole fra l'altro diceva prima il mio amico e collega
Del Bono è vero la tariffa è una tariffa come dire nascosta in molti settori pubblici e quindi la Puglia aumentarle un po'senza avere una reazione pubblica purtroppo sottolineo il purtroppo questo è vero dappertutto tranne che nei trasporti dove noi abbiamo avuto a ogni aumento di cinque centesimi del biglietto dell'autobus
La rivoluzione ogni volta
E quindi il tema della tariffa è un tema difficile e delicato
Bene in questo quadro di trasporto pubblico italiano che sta peggio del trasporto pubblico europeo poi il Mezzogiorno non c'è bisogno però di cassa ancora un po'peggio rispetto ai parametri nazionali
In questi dieci anni Morese faceva la festa io non mi sento di festeggiare diciamo questi dieci anni perché perché non avevano mais la mia è una battuta che rispondeva ad una battuta
Allora non mi sento di festeggiare questi dieci anni perché in questi dieci anni il settore ha fatto è vero degli importanti passi avanti e son d'accordo con te
Ma ha vissuto in una situazione di limbo
Di continuare in corsa all'emergenza
Del novantasette perché dieci anni perché nel novantasette è stato approvato questa il decreto legislativo quattro e ventidue che introduceva quasi tutti i meccanismi che sono previsti dal decreto Lanzillotta uno
Quasi tutti proprietà pubblica delle infrastrutture contratti di servizio fondo dei servizi e gare per l'aggiudicazione dei contratti di servizio
Questa legge è stata ripetutamente il termine ultimativo di applicazione di questa legge è stato ripetutamente rinviato ogni Finanziaria si diceva l'anno prossimo
Questo ha fatto perdere di credibilità ovviamente a quel disegno quel progetto e ha messo le amministrazioni anche in una sorta di situazioni difficoltà alcune sono andate avanti collegare altre non le hanno fatte qualcuna come dire approfittato della finestra dell'in house per Farina felice legittimo in quel momento ma insomma come dire il settore non è che ha avuto un indirizzo chiaro
Nel frattempo c'è stata la riforma del Titolo quinto della Costituzione non ce lo dimentichiamo che a definitivamente assegnato ha competenza esclusiva delle Regioni la materia del trasporto pubblico locale quindi le regioni da cui in questo settore sono come dire
Responsabili in pieno per Costituzione sono invece è materia concorrente anzi materia esclusiva dello Stato la regolamentazione della concorrenza e quindi è intreccio il gioco che noi Regioni stiamo facendo con il Governo
Sul disegno di legge Lanzillotta i sui temi che riguardano il trasporto pubblico locale dicevo dieci anni in cui quindi questo settore
Ha vissuto in una situazione di limbo in cui le risorse il trasferimento di risorse nazionali perché mentre il fondo sanitario nazionale sia adeguato anno per anno i trasferimenti per il trasporto pubblico sono fermi al novanta non vanno per anno ci fa dieci anni tutti insieme
Sì no no sono fermi al novantanove sono fermi al novantanove
In questi dieci anni il settore che ha fatto quello che diceva Morese si è un po'efficientato a chi l'ha stretto un po'la cinghia quindi
Il cavallo avuto diciamo ha bevuto
Quindi un fatto positivo ma al tempo stesso l'altra l'altra metà del della medaglia è che gli enti locali Regioni Province Comuni hanno dovuto sopperire sui propri bilanci la mancanza di adeguamento i trasferimenti statali
Questo è un dato più Regioni Province Comuni hanno diciamo surrogato alla mancanza di un adeguamento dei file dei fondi statali
Tutto questo
E chiudo in questo quadro qua faccio un'ultima considerazione sulla Finanziaria se mi consente
Tutto questo mentre in Italia si stanno spendendo trenta miliardi di euro per fare l'alta velocità
Che c'entra l'alta velocità col trasporto pubblico privato centri moltissimo perché un terzo dei benefici dell'alta velocità
Derivano dal fatto che spostando i treni veloci sulla nuova linea sì liberano grandi capacità di trasporto sulle linee storiche
E si possono finalmente fare quelle metropolitane regionali di cui il nostro Paese ha un disperato bisogno soprattutto nelle grandi aree metropolitane Milano Torino Bologna Roma Napoli Firenze tutto
è chiaro che fare quei treni regionali in più
Continuare a investire sulle metropolitane come stiamo facendo a Napoli nel Napoli abbiamo speso Napoli e e campagna abbiamo speso tre miliardi e mezzo di euro per fare
Un grande progetto di metropolitana misti spenderemo altrettanti quindi alla fine di questo investimento avremo l'alta capacità Napoli Roma che funziona sette miliardi di investimenti sulle metropolitane urbane regionali e dovremo far camminare i treni su tutta questa rete
Se i trasferimenti dello Stato sono bloccati
E noi abbiamo un problema serio di come pagare lo sviluppo di questo trasporto pubblico locale che tutti sappiamo è fondamentale
Per la ricettività Dexia Crediop si mangia risolvo
Prestano prestano il guaio è che prestano e quindi poi li rivogliono speciale come è giusto
E quindi che cosa è successo allora su questo settore trasporto pubblico locale che con il Governo abbiamo deciso di trovare una soluzione strutturale a questo settore significa trovare le risorse necessarie per fare gli investimenti che servono al Paese
Per sviluppare i servizi ferroviari e su gomma che servono al Paese per comprare i mezzi bus e treni che servono al Paese fra l'altro conto ricadute non secondarie sull'industria nazionale
Questo accordo un accordo importante che devo dire nel disegno di legge della finanziaria che è uscito dal Consiglio dei Ministri qualche ora fa purtroppo
Trova solamente una parziale attuazione quindi siamo di fronte alla situazione in cui
La Presidenza del Consiglio prende con le regioni un impegno
Il disegno di legge della Finanziaria quell'impegno non lo mantiene fino in fondo per il trasporto pubblico locale per farmi capire per il trasporto pubblico locale servono mille cinquecento milioni di euro
Alla
Per quinto dieci anni questo è il succo sia per gli investimenti che per le risorse e nell'accordo nei conti che hanno fatto era o più o meno un terzo di questo lo pagano ITI gli utenti attraverso le tariffe
Un terzo lo mette lo Stato e si immaginava anche attraverso una
Addizionale di accisa sul gasolio privato quindi de sterilizzato rispetto all'inflazione
E l'altro sintetizzo lo mettono le Regioni assumendosi uno in poi una responsabilità politica attraverso un'altra addizionale che doveva essere consentita per le regioni stesse
Di questi mille cinquecento milioni di euro all'anno nella finanziaria ce ne sono solo cinquecento
Episodicamente quindi non sono lo come dire
Strutturali così come servono al settore non consentono di fare contratti pubbliche navali non sentono non consentono di fare investimenti e mutui pluriennali ma danno solamente una risposta
Temporanee parziale a problemi di bilancio che certamente ci sono ma che insomma non dando una risposta strutturale che questo settore di cui questo settore ha bisogno quindi la situazione è una situazione in cui
Ho in questi mesi si corregge come spesso è stato fatto anche la Finanziaria migliorandola su questo profilo oppure avremo perso un altro anno
E devo dire più che della Lanzillotta il problema è della futuro di questo settore
Grazie Cascetta appreso qualche minuto in più ma probabilmente ne valeva ne valeva la pena ora però siamo diciamo abbiamo l'ultimo quarto d'ora e
Lo vorrei destinare a riflessioni
Più completo compiutamente responsabili chi ha a ruolo
Fatalmente politico è il secondo anno che ci troviamo rivolgo innanzitutto a Rosa Russo Iervolino
In presenza di una situazione di conflittualità e quasi di amarezza come trasparire ad esempio l'ultimo intervento di Cascetta nei confronti di quello che
Io si sarebbe definito il Governo virgolette amico no cos'è che che non funziona o che non è stato ancora pienamente capito o è
Finalmente la normale dialettica che c'è al di là degli degli schieramenti tra tra Governo enti locali enti intermedi
No molto brevemente non era normale dialettica e permettete che lo dica senza nessuna superbi essendo stata dieci anni al Governo io di finanziarie dall'interno ne ho fatte parecchie
Devo dire neanche finanziarie momenti bruttissimi pensate
Hai di ottanta mila miliardi di Cairo del Governo Amato prima di Maastricht pensate trenta mila miliardi del governo Dini Ciampi Ruini momenti erano difficili
Però credo che ci fosse lo dico con amarezza anch'io un maggior rispetto
Per gli amministratori locali è un maggior rispetto per le Regioni
Perché a un certo punto almeno la discussione e preventiva era una discussione che si arriva Chebbi nella quale si sceglieranno insieme le priorità
Si faceva una scala di priorità che però veniva mantenuta io non so se quest'anno voi avete notato ma quest'anno è successa una cosa
Che non è mai successa neanche col Governo Berlusconi c'è un certo momento lanciò l'UPI hanno otto i rapporti con il Governo
Poi c'è stato soprattutto da parte con l'ANCI una ripresa di colloquio
Adesso anche noi ci troviamo in una situazione che è abbastanza assurda
Perché non sappiamo neanche bene cosa è successo meno che Cascetta sa qualche cosina più di venti io spero che per esempio Ennio quello che ci avevano promesso
Che cioè lei fondi spesi per la metropolitana fossero appunto seri Rizzati rispetto al patto di stabilità
Vengano in qualche modo venga rispettato almeno questo impegno ma noi abbiamo per esempio la riduzione dell'ICI alla quale siamo favorevoli però non capiamo i sistemi di compensazione
E allora a un certo punto quello che io chiedo e lo chiedo con forza a questo Governo sapendo le difficoltà che attraversa ETP prendere più sul Serino
Linee autonomie locali issare insieme le scelte politiche ed rispettare le scelte una volta fatte grazie Marcolini
Il tema politico
Ma
Abbiamo un confronto in corso con il Governo che non è stato chiuso è stato presentato diciamo la vigilia del di venerdì va male
Consigliere vista approvato la la manovra in atto una presentazione molto veloce dicendo che il
Il confronto ancora aperto due diciamo le le le questioni
Di fondo
Riguardano diciamo una proporzione tra il contributo per il risanamento dei conti pubblici che il sistema delle Regioni
Ha dovuto sostenere oltre un terzo diciamo del contributo al risanamento spetta alla riduzione di spesa regionale che tra prosa batte
Sul totale della spesa regionale al netto della sanità cioè soltanto sul venti per cento della spesa
Come diceva il Sindaco poco fa ci dovrebbe su rispetto e un peso proporzionale una codecisione
Di corresponsabilità Cacu corrisponda codecisione ecco mi pare che ancora su questo versante nonostante come dire nel
La comprensione per
La difficoltà reale le convulsioni
Da un punto di vista economico e del risanamento dei conti pubblici dobbiamo tener conto di cui dobbiamo tener conto mi pare che ancora
Il Co non non ci siamo speriamo appunto qualche notizia sui trasporti Cascetta l'abbiamo avuta non perché la settimana scorsa
Non avevamo nemmeno questa apertura diciamo certa
Speriamo appunto che le confronto non sia finito e che appunto da qui a dicembre dalla fine dicembre il tempo è una lunghissima emendamentone dice in Aula l'indubbia modo assolutamente a lavorare per
Per riorganizzare i nostri rapporti e anche in la ripeto credo molto nel provvedimento di cui abbiamo parlato adesso che è quello del federalismo fiscale perché io ripeto alla Corte codecisione che noi chiediamo deve corrispondere una corresponsabilità quindi magliette
Chiediamo più soldi senza pagare impegno opposizione un confronto con i cittadini metto politica
Siamo ancora insoddisfatti Franco insoddisfatti
Tetti qui non sono molto d'accordo con col sindaco di Napoli sul fatto che nel passato per quello che posso ricordare io che è sicuramente un periodo prevedeva che fossero così magre non non è vero non è vero
Perlomeno non è vero dal novantacinque in poi quello che è cambiato e che da una parte la situazione peggiore e dall'altro sono aumentate le aspettative dei territori con l'elezione diretta dei sindaci e col Titolo quinto della Costituzione
Quindi alziamo di più la voce io lo faccio volentieri però non me la sentirei di dire
Che una volta cioè la volte ripato ce lo faceva il Ministro degli Interni come lei sa bene
E non mi risulta che nessun fatto dei graspi econometrici per spiegare per esempio perché Firenze che come Bologna prendeva cento euro all'anno in più mi ha reclamato per vent'anni ci ha mai risposto non è così
Sicuramente la città non è così nel novantacinque vi ho fatto socio Biagio cui Bova novantacinque novantanove la Finanziaria imparava o come ha perso il Sole ventiquattro Ore identico identiche elitaria responsabile finanza dall'ANCI quindi
Sicuramente l'aspettativa dei territori sono aumentate dell'autonomia e sono aumentate l'elezione diretta dei Presidenti Province sindaci eppure anche delle Regioni aggiustamento alzato il tono dal delle pretese dall'altra si dota di una finanza pubblica non è migliorata
Come sappiamo benissimo è migliorata temporaneamente in occasione delle grandi delle grandi sfide insomma mastri prima andare in pista sull'euro e novantotto il Patto di Stabilità per starci altrimenti sono non abbiamo la pistola alla testa
Come dire no food e abbiamo visto anzi e la finanza pubblica italiana si riesce in qualche modo a migliorarla anche se temporaneamente quando decide uno
Quando decide uno non è che Amato ci ha consultato per perché lì ci saranno d'accordo di tagliare i chili depositi a risparmio di bambini riguardava tutti non solo Comune Provincia ha funzionato
Questo Paese che non è in grado oggi come oggi amava da dire di concertare tra i vari livelli di governo è così
è una credo che
è colpa mia e credo che essa
No io l'ho sentito ancora leoni che Staffolo insomma da questo punto di vista ne ho parlato tanto di geografia
La geopolitica del Paese rappresentate Maria particolare per cui
Il l'area più lontana dal Governo dal dal punto di vista politico è qui rappresentata soltanto da da Verona Venezia
Spetta alle ogni volente o nolente darne copia
Purtroppo non è materia mia no certi ma io mi sono occupato come lei sa degli farmaceutico primavera sorpreso di di di di di di enti locali di di di di attività prima di trasporto pubblico e poi di coso
Io non le loro aveva sia pure meno di Piepoli ma anche lei sembra la gente andando per strada
Sappiamo benissimo sappiamo benissimo quali sono quali sono i problemi poi lei sa che una delle interpretazioni ultime è che
La scontentezza generale delle piccole e media impresa e degli operatori del del Nord Est ha determinato quello che qualcuno ha chiamato lo so su un'ammiraglia ministro attivo
Con l'avvento di di di diciamolo con la bocciatura diciamo dei vecchi gestori in particolare quali centro-sinistra e con l'avvento anche di
Coalizioni e in Italia di centrodestra e in e in Verona e invero una ha vinto ha vinto la lega insomma ha vinto la lega e quindi
Gestire poiché ragionare in termini di visione non localistica
E di visione un po'più globale se mi permette ci Cimino europea diventa diventa assolutamente più difficile
Devo dire se lei mi concede due minuti devo dire anche che in
Anche oggi io vedo una concentrazione anche riguardo ai servizi pubblici una concentrazione che è più diretta al fatto locale
Piuttosto invece che alla fatto diciamo così globale sistemico
Perché
è vero che bisogna fare
Tener conto di tutti gli aspetti di carattere politico sociale la qualità del servizio e quant'altro ma a mio avviso è anche vero che bisognerebbe guardarsi in giro e vedere
Qual è lo scenario nel quale non andiamo a giocare nei prossimi da qui al due mila quindici
Da qui al due mila quindici in Italia nel settore in Europa nel settore energetico si prevede ed è ed è consensus oramai generalizzato
Si prevede che ci saranno da
Da sette a dieci MDG scusate qui
Da sette a dieci ore non hanno
L'aveva organizzato
Da sette a dieci majors player
Dei quali probabilmente in Italia si diceva che ci sarebbe stato solo limiti poi invece grazie al fatto che ha preso l'Endesa anche lei nel deve viene come viene viene
Viene accreditato di poter fare meglio il premier in Europa perché
Perché l'attività del genere era eminentemente concentrate regola non per dimensioni ma è concentrerà concentrata solo in Italia con Endesa invece c'è questa visione
Allora
Io dico
Se in in Germania ci sono due grandi entità nel settore energetico e gas Lion e la e la e la RWE
Non vorremmo dire che in Germania non funziona
Non vorremmo dire che in Germania non c'è efficienza non vorremo mica mica dire che in Germania ci sono costi molto più elevati che nel sistema italiano non ci sono legati no no ma a parte quello c'è la liberalizzazione del mercato voglio dire io credo che quando facciamo questi ragionamenti dobbiamo fare dei ragionamenti anche di sistema
Di competitività di efficienza e di capacità da parte dei nostri venne dei nostri erogatori e quindi del del del dei nostri majors player
Di far fronte alla competizione internazionale
Questo vale per l'energia elettrica il gas con un po'meno forse per libico e l'ambiente intendendo tali dei rifiuti eccetera però anche qui non penso si può ragionare solo per Verona bisogna ragionare in un ambito territoriale che abbia quel certi certi che che sia contiguo ma che abbia il
Il concetto dell'armonizzazione cioè non possiamo pensare che a Verona ci sia una una una una un distributore di gas
Che a Villafranca ce ne sia un altro eccetera eccetera io posso assicurare che i quelli che fanno trading di gas oggi
Sono alla canna del gas
Testando magna andò si stanno mangiando sì il capitale sociale e i Comuni che dall'altra parte non non non non sentono ragione adesso sono chiamati dagli operatori a ricostituire il capitale sociale
Perché sono andati a zero sognato completamente l'oste altra Karen credo che anche sul TPL si può ragionare interessi termino abbiamo fatto la fusione tra
L'agenzia dal l'urbano ed extraurbano ci sono evidenti i segni
Di grande efficienza volevo un secondo solo guardi gare e incombenze
è vero che statisticamente vincono l'incombenza
Però io faccio una domanda i presenti siamo sicuri che la famosa simmetria che deve essere concessa a tutti i fornitori potenziali viene assolutamente rispettata nelle gare
No stesso ecco allora allora è inutile che ci nascondiamo dietro il dito non arrivano i nuovi perché
I capitolati che vengono preparati e dicono se non ha gestito hanno l'esenzione non ha gestito cinquanta mila clienti nel territorio non può partecipare mescoliamo il novantanove per cento questo bastavano
Cauzione a fare un'ultima battuta
Noi lo farò dopo posta ad
Tutti a pranzo da che anno
No la proposta è questa tutti abbiamo letto il disegno di legge delega sul federalismo fiscale che mercoledì poco fa citava
In quel disegno di legge delega che avrà un decorso diciamo di approvazione di attuazione a lungo sul Sole ventiquattro Ore sempre stando della
In quel di in quel disegno di legge-delega c'è una cosa molto positiva e molto importante eccessi
Ipotizza una nuova regolazione legislativa del rapporto fra
Il bilancio la finanziaria degli enti locali e la finanziaria dell'intera pubblica amministrazione cosa dice il di seguire generica di attuazione del centodiciannove dice che fra marzo e giugno si concerne
Tale nelle sedi una concertazione istituzionale quindi Conferenza Stato Regioni un falso autonomia
Un'ipotesi di manovra per la finanza locale i criteri e i parametri di queste ipotesi vengono incardinati nel DPEF e quindi diciamo il Governo di recepisce poi in quanto
Indirizzo del Parlamento
Il trenta settembre
Al Parlamento arriva alla legge finanziaria e accanto legge finanziaria una legge per la finanza degli enti locali in parallelo
La
Legge di coordinamento della finanza degli enti locali il Parlamento la prova entro il trenta ottobre o entro il quindici novembre
In modo tale che il Parlamento come dire per prima affronta la finanza enti locali in un'ottica di coordinamento
Poi a fronte del resto la finanziaria degli enti locali che oggi devono aspettare di legge sul Sole ventiquattro Ore la legge finanziaria e poi di Reggio sollecitato il ventitré dicembre il maxiemendamento alla legge finanziaria
E dunque non riuscì non riescono mai a fare i bilanci entro la fine dell'anno potrebbero in questo modo come dire avendo incardinata la manovra enti locali a fine ottobre il suo member
Poter fare poi bilancio entro fine dell'anno allora la mia proposta è molto semplice
Invito il Governo i parlamentari qui presenti a considerare la possibilità di introdurre questa riforma previa ordinaria
Nessuno ci impedisce di farlo a partire dall'anno prossimo
E di impostare a partire dall'anno prossimo la sessione di bilancio in questo modo senza aspettare il decorso sicuramente più lungo dell'intero
DDL di attuazione dell'articolo cinque sono
Dice
Chiesi
No perché poneva fa sembra una cosa e la razionalizzazione locali siccome ho sottolineato che dall'Ansa proposta liberalizzazione Lanzillotta serve a poco
Serve a poco se non integrata anche la proposta Causi condivisa lei al conflitto se non l'essere umano inciampare lei ha detto che riguarda
Di là il finanziamento delle infrastrutture a lungo termine a quello che già Cascetta non possiamo
Annuale fare dobbiamo leone accanto era quello i quindici miliardi per il trasporto locale in tredici per l'ambiente così via e tutte le integrata quasi mi va bene la proposta Causi Pedone è così accettata
Allora la definiamo qui
Colella è l'accordo della Presidente Sarcinelli lascio podio e parola per le conclusioni a Giorgio Benvenuto che deve anche
Portasse in Parlamento questo dialogo
Conclusione l'ultimo intervento che faccio a
Questa iniziativa di
Dexia
Boh trovato molto interessante non solo per
Le relazioni ma anche per il dibattito che si è sviluppato e che ha ha riguardato anche
Aspetti il più precisi di attualità politica
Io consultivi il quadro il
Convegno di oggi in quella che
Diciamo così quello che
Lo scenario economico e politico noi abbiamo delle opportunità e abbiamo dei problemi
Una opportunità che cioè
E che la legge finanziaria ne abbiamo sentito parlare ora
Dopo tantissimi anni si può fare in condizioni di non emergenza dal punto di vista economico ci sono degli indicatori
Nei quali l'andamento dei conti e meno drammatico di quello con un che abbiamo registrato in tutti gli ultimi
Anni
E nei quali c'è una ripresa del Paese che va consolidata quindi non ci troviamo a fare una legge finanziaria una manovra di politica
Economica che deve fare i conti con misure che debbono essere
Improvvisate Monti imposte
Come ha avuto è avvenuto negli ultimi anni con dei voti e di fiducia e con dei
Provvedimenti che non rispondevano ad una politica
Ma una strategia
Di sviluppo di politica economica questa
Una opportunità
Perché c'è per le forze politiche per il Parlamento per i diversi soggetti sociali un'opportunità politica
Che però deve fare i conti con le difficoltà della politica
Di una situazione che vede
In Parlamento
Una difficoltà che rientra
Nelle nei rapporti tra maggioranza e opposizione
Ne dei quali i rapporti non solo solo di difficoltà numerica ma sono anche di uno scontro
E di una mancanza di confronto lì una sorta di situazione nella quale ogni legge o gli il provvedimento ogni Risoluzione viene visto in questa ottica Palin genetica di u uno scontro che si contrappone alla
Politica di programmazione quindi la difficoltà
Di affrontare i problemi e la seconda difficoltà che nel Paese
Si è indebolita una capacità di coesione
Una capacità di coesione tra i diversi soggetti sociali una capacità di coesione tra le diverse istituzioni
E quindi capita che quando uno per esempio affronta problemi di politica economica questo tavolo della concertazione che dovrebbe come dire
Rafforzare le scelte estratta strategiche indicare quella che è la mission della politica
Finisce per essere un tavolo nella
Di discussione
Nelle quali vengono fuori le esigenze di ogni singolo senza che si riesca a per realizzare una forma di coesione e cultura
Però
Stessi partecipare io non lo dico un politico ma se per esempio Mentana che ha o diretto questa tavola rotonda parte la dirigesse in tanti altre indicazioni
Sì ripeterebbe
Una meccanismo nel quale
O ognuno mette in risalto quelle che sono le proprie esigenze le proprie necessità questa la situazione con le sue luci e con le sue ombre con le difficoltà di definire una politica di strategia
Perché ho voluto dire questo perché il convegno di oggi e soprattutto le relazioni
Che sono state fatte dal prima l'introduzione che è stata fatta da
Sarcinelli ma poi
La relazione che è stata fatta da nel professor liberati
L'indicazione del sud sondaggio fatto dal professor Piepoli ci possono dare una mano per vedere se si colgono
Negli aspetti di opportunità se soprattutto si riesce a i individuare un terreno concreto realistico pragmatico sul quale operare perché la relazione
E del di liberati al professor liberati CIDA una situazione una conoscenza
Di quello che il problema
Delle se dei servizi pubblici locali
Pilota con le sue contraddizioni con i suoi aspetti positivi è un'indicazione preziosa anche di di una realtà che a questi elementi di differenziazione
E ha anche questi elementi di eccellenza in alcuni settori
E poi c'è questa indicazione di cui io colgo l'aspetto positivo che viene da questo sondaggio del professor Piepoli debbo dire che mi ha colpito perché offre forse la mia valutazione era che il dato di soddisfazione sugli gli
Nei confronti dei cittadini dei consumatori di questi servizi né nella mia opinione era forse molto ma molto più spessi mistico
Di quelle che sono le indicazioni io penso che i sondaggi hanno sempre una grande importanza perché rispondono a uno Stato
Emotivo ma anche a un dato
Un sensore importante per fare le scelte politiche le scelte economiche e che cosa dice
Questo sondaggio che questo giudizio positivo vedo per nei trasporti siamo quasi al
A sfiorare il cinquanta per cento dei giudizi positivi fa capire che il problema dei servizi pubblici locali a una sua attualità e ci può permettere di essere visto non come una cosa da difendere
Ma come una cosa da valorizzare
Cioè anche qui l'approccio culturale l'approccio politico nella nostra società deve essere diverso cioè come e quando siamo affrontiamo i problemi
Ci troviamo di fronte alla necessità di fare delle riforme
Il nostro approccio politico ci porta sempre a dire bisogna
Difendere difendere i lavoratori difendere le donne difendere i servizi pubblici locali difendere le esperienze comunali io penso che quel sondaggio ci deve spingere non ad avere un atteggiamento difensivo
Che e poi porta non avere il coraggio di realizzare le riforme che
Ci blocca
A dire che bisogna valorizzare queste opportunità è una cosa diversa le riforme devono servire per valorizzare per adeguare le le realtà a utilizzare queste opportunità che oggi ci sono e in questo contesto avvenendo ancora più
Nello specifico il problema è che abbiamo noi e che non si riduca a tutta l'attività del Governo a vivere la legge finanziaria importante
Che la legge di finanziaria venga snellita è importante che la concertazione non sia solo con i soggetti ma che valorizzi anche un dibattito trasparente in un Parlamento
Ma è importante che accanto alla legge finanziaria ci siano altre iniziative
Legislative
Che abbiano una coerenza con il disegno di carattere
Generale e che permettano di fare queste riforme la legge finanziaria di quest'anno introduce questo elemento di novità di vorrei introduce
I collegati la legge finanziaria deve essere accompagnata anche da alcune misure necessarie di riforma la proposta che è stata fatta dalla Ministro Lanzillotta
Una proposta
Che abbiamo visto è stata corretta la mia previsione che avrà ancora degli aggiustamenti nel corso del dibattito parlamentare
Avrà farà fatica diciamo così
Rispetto alla
Alla al mondo come
Organi opera la maggioranza da come è costruita la maggioranza e dal mondo con il quale non sia un dialogo con l'opposizione
Però la mia opinione che giuste le critiche giuste anche i suggerire le indicazioni che per esempio il professor liberati
Ci invita a fare sulle diverse opzioni
Ma è una sfida che deve essere raccolta è una sfida
Che deve essere raccolta perché altrimenti noi con il fatto che si può fare sempre di meglio finiamo per rimanere in una situazione che è una situazione
Di paralisi e in una situazione nella quale poi non si è in grado di dare ai servizi di pubblica
Ai servizi pubblici locali quella opportunità che data dalla evoluzione del del nostro Paese dalle modifiche che si determinano e che è data anche dal uno ruolo nuovo che
Deve essere sviluppato anche qui questo va corredato con una uno sforzo di bordo che
Le soluzioni che si troveranno devono essere coerenti con
La realizzazione del federalismo fiscale
Che deve permettere alle autonomie locali di a vere una propria autonomia e quindi una propria responsabilità
E deve a accelerare due questioni io volevo co semplicemente
Una prima questione di fondo riguarda questo
Rapporto perché
Deve utilizzare al meglio chi lavora nell'ambito delle autonomie locali e anche dei servizi pubblici locali
Lei ci sono delle opportunità che il sindacato
Ha dato alla quando è stato rinnovato l'ultimo contratto degli ultimi contratti di lavoro opportunità che non è stata però accolta bisogna riconoscere da parte del Governo cioè uno non può trovarsi con quelle indicazioni sui trasporti
Che sono delle indicazioni che non stanno in piedi quindi cogliere la necessità di una ristrutturazione che deve avvenire di una valorizzazione
Di chi del lavoro del mondo come si occupano i lavoratori nelle autonomie locali e nei servizi di pubblica di servizi pubblici locali
Guardiamo alle grandi ristrutturazioni che sono avvenute nella industria guardiamo l'esempio che oggi e dinanzi a tutti che è quello della FIAT
è un problema questo che deve essere posto ed è un problema che deve favorire anche una capacità
Di essere sul mercato e di sfidare con una per la valorizzazione del lavoro Chelli la seconda questione
Quella relativa alla problema di fare in modo che
Tenendo conto di questa differenza che esiste di questa composizione che diverso Adrian nel Paese di questa distinzione in un Paese dove
Si deve ragionare
Su settori e si deve ragionare su dimensioni che sono diverse
Di come si possa favorire
Un meccanismo di reperimento delle risorse di investimento che sia tale da non non arrivi riferirsi solo un rapporto tra lo Stato centrale e le amministrazioni
Locali
Il diciamo così le il sistema delle tariffe il sistema delle tasse cioè come sul sia possibile
Ed è qui c'è anche le esperienze ha diretto sia
Come possibile che si possano utilizzare
Degli strumenti finanziari che
Possono ancora di più rafforzare una capacità di valorizzazione di queste
Di queste strutture un terreno minato ma è un terreno che va percorso per fare in modo che ci si trovi di fronte a meccanismi
Nei quali il finanziamento non può essere legato solo a forme di rapporto tra le autonomie e lo Stato centrale
Concludo dicendo che
è fondamentale
Che venga compreso qui io
Ne sono convinto compresa la necessità
Di trovare un modo con il quale si definiscono le strategie
Di carattere economico di come si coordinano i diversi progetti di legge di riforma di come ci sia una cabina di regia
Perché ci sia anche un modo diverso ordine un modo di ritornare al vero significato della
Politica di concertazione che era poi una politica dei redditi cioè quella di fare in modo che questa politica non porti alla paralisi
Non porta e ha a quell'angoscia di cui a cui si riferiva Morese della
Ma mancanza di di decisione
Macché porti invece a considerare le diverse ragioni e a definire poi degli elementi che rafforzino la coesione e ne definiscono le priorità grazie
Ringrazio
L'onorevole Benvenuto
Per le conclusioni che gli astratto da una mattinata certamente molto interessante
Non prenderò molto del vostro tempo ancora
La prima questioni Adisu raffrontare
Una rassicurazione
Nei confronti di quegli amministratori locali
Oggi invitati qui da Dexia
Che possono essersi sentiti in qualche modo sorpresi in qualche caso addirittura offesi da affermazioni
Di sapore politico
Che in sé sono legittime
Ma che indubbiamente devono tener conto del contesto e della sensibilità
Nell'uditorio
Posso soltanto assicurare
Che Dexia Crediop come banca italiana
E Dexia come gruppo internazionale
Non ha mai fatto discriminazioni di carattere politico tra i propri clienti
Avendo scelto come propria missione è quella del finanziamento degli enti locali
E pienamente rispettosa delle scienze
Che i cittadini fanno
In base al proprio voto
Se qualcosa ha colpito qualcuno
Questo qualcuno ha senz'altro la mia solidarietà e le mie personali discusse
Ma ovviamente ritengo di dover riaffermare ancora una volta
Che Dexia Crediop
Ed ex abrupto sulle strade all'ogni valutazione di carattere politico
Veniamo all'ultima parte che è quella dei ringraziamenti
Siete stati tutti molto attenti a ciò che è stato detto
Spero che
Ciò che è stato punto detto dal professor liberarti dal professor Piepoli
Dai partecipanti alla favola rotonda sotto la voi labile ma soprattutto vivace regia Enrico Mentana
Possa contribuire a farci affrontare queste tematiche
Se non con spirito nuovo almeno con spirito più leggero signore e signori e vi invito a pranzo un
Signore signori
Buongiorno
è un sincero grazie
Da parte di Marluce ammiratore delegato e mio personale a tutti coloro
Che hanno deciso di condividere con noi questa mattinata
Un ringraziamento particolare al professor Antonio Pedone presidente onorario di Dexia Crediop
Per la cura la passione nella preparazione e di questo annuale incontro
Al professor
Paolo Liberati della Facoltà di Economia università di Urbino
Per aver accettato l'invito a preparare la memoria che sarà tra breve illustrata
Su enti territoriali e servizi pubblici locali liberalizzazione investimenti e gestione
Al dottor Fabio Vittorini dottoressa Condò e alle loro équipe
Per il notevole lavoro organizzativo nella preparazione dell'incontro
Senza la collaborazione e convinta degli enti territoriali in particolare di quelli locali non saremmo stati in grado
Ricostruire un evento
Che si caratterizza non solo per la sede in cui si tiene la rinnovata struttura che ospita con la copia delle res Trieste l'Ara Pacis di Augusto
Ma anche perché il tempo in cui ha luogo
Ricco di attese sui provvedimenti che il disegno di legge finanziaria ha testé sottoposto all'attenzione del Parlamento
A torto o a ragione questa legge un albero di Natale al quale vengono appesi alcune luci mentre sale fonde fronde interne regna l'ombra più fitta
Tempo ricco anche di polemiche giornalistiche sulla gestione del debito degli enti territoriali
Ringraziamento è particolarmente sentiti vanno agli amministratori pubblici che oggi hanno voluto dedicarci parte del loro tempo
Cioè a Ennio Cascetta Marco Causi Flavio Delbono rosa Russo Iervolino Giampietro leoni Pietro Marcolini Raffaele Morese
Coordinati da un giornalista di vaglia come Enrico Mentana
Avranno la possibilità di esporre le proprie posizioni nel corso della tavola rotonda
Per arrivare quest'ultima oltre agli argomenti alle sollecitazioni di ordine accademico
Si è pensato quest'anno di offrire
Opinioni e giudizi attraverso un'indagine demoscopica
Condotta dall'Istituto Piepoli
E Cassarà illustrata dal suo dominus
La ministra Lanzillotta ha dovuto rinunciare ad essere presente per altri più gravosi impegni oltre oceano
Ci ha mandato il suo saluto il suo Curio il suo pensiero attraverso un video che sarà proiettato al termine di questa mia introduzione
I messaggi dal vivo della politica sono affidati al senatore benvenuto Presidente che qui già tra noi Presidente della
Commissione
Finanze e tesoro della Camera alta che avrà il compito di trarre le conclusioni del convegno
Esaurita quindi la parte protocollare
Vorrei condividere con l'uditorio alcune osservazioni
Che son venuto facendo negli ultimi tempi sulle problematiche della finanza territoriale e soprattutto locale
Al tema si può guardare fondamentalmente contre ottiche
Tra loro interconnesse
Quella macro economica
Quella istituzionale
Quella gestionale
Nell'ottica macroeconomica sono da menzionare il Patto per la salute firmato tra lo Stato le Regioni e recepito dalla legge finanziaria del due mila sette
Con riferimento a tutte le Regioni ha previsto la proroga del meccanismo di aumento automatico delle aliquote fiscali in caso di mancata copertura dell'eventuale disavanzo
Il contenimento dalla spesa farmaceutica
Ora
Responsabilizzazione quindi del Governo regionale per il rispetto degli equilibri di bilancio e per l'uso appropriato delle risorse sanitarie
Con riferimento alle Regioni con elevati disavanzi strutturali
è previsto un piano di rientro triennale organizzato un vero e proprio programma di ristrutturazione industriale
In grado di aggredire i singoli fattori di spesa sfuggiti al controllo regionale
La Finanziaria varata dal Consiglio dei Ministri per il due mila otto
Evoca a questo riguardo anche lo spettro del Commissario ad acta
Il patto di stabilità interno per il coordinamento tra finanza decentrata è un altro lente male
L'obiettivo programmatico definito nei primi anni in termini di saldo è stato assolto il nel tempo di vincoli alla crescita della spesa
Definita in modo non univoco
Il rispetto sostanziale del patto di stabilità interno saltando i timori ha indotto a ritenere che esso possa essere risultato meno costrittivo a causa di difettosa formulazione
O di ampio ricorso alle illusioni
La necessità di avere un obiettivo programmatico semplice
E istituzionalmente coerente ha riportato la legge finanziaria del due mila sette a scegliere sostanzialmente come obiettivo il saldo di bilancio comprensivo dalla spesa in conto capitale
Questa scelta è stata confermata per il due mila otto
Questa scelta presuppone però una più ampia autonomia fiscale solo avviata nella suddette suddetta legge finanziaria del due mila sette
Il che come si è anticipato rende interdipendente la problematica macroeconomica con quella istituzionale
L'ottica istituzionale come ben noto alla sua fonte nel novanta Titolo quinto della Costituzione
Dal due mila uno si è ancora in attesa di un'organica attuazione
L'ampio contenzioso tra Stato ed enti territoriali ha permesso alla Corte costituzionale di definire con maggior precisione il quadro di rapporti tra l'entità politiche costituenti la Repubblica italiana
Laddove sono in gioco irrinunciabili esigenze di equità e di cittadinanza deve esserci copertura integrale dei fabbisogni
Laddove questi esigenze non ci sono un solo un meno pregnanti il ruolo perequativo dello Stato Emilio pervasivo riducendo le differenze territoriali senza null'altro
Infine lo Stato può perseguire obiettivi territoriali specifici in funzione dello sviluppo economico della coesione sociale dell'effettivo esercizio dei diritti della persona
Affinché gli obiettivi possono essere raggiunti in modo efficiente è responsabile
Devi sogno di costruire parametri di spesa standard cui commisurare i trasferimenti di stabilire un quadro certo è sufficiente di fonti fiscali in base all'articolo centodiciannove dalla Costituzione
Cioè con tributi propri nelle cui aliquote basi imponibili lo Stato non può intervenire senza contestuali compensazioni sono di oggi le polemiche
Io alcuni Comuni per le mancate indicano capi indicazione delle compensazioni per quanto riguarda
La riduzione dell'ICI
Con compartecipazione al gettito o alla formazione dell'aliquota totale dei tributi erariali
Con la ripartizione di fondi perequativi per il finanziamento dei fabbisogni standard alimentati dalla fiscalità generale
Tutto ciò forma l'ossatura del disegno di legge governativo approvato dal Consiglio dei Ministri il tre agosto due mila sette sul federalismo fiscale
Quest'ultimo in verità resta un obiettivo per un futuro che sembra collocarsi stabilmente però sulla linea dell'orizzonte cioè
Non pare avvicinarsi mai
La realtà di oggi continua ad essere caratterizzata dal principio l'ASP spesa storica che si trascina insito tutte le inefficienze accumulate nel tempo che spesso genera debito sommerso
Caratterizzato dal metodo incrementale purtroppo più spesso in aumento che in diminuzione nonostante gli auspici tentativi
Caratterizzato da potere contrattuale esercitato ogni anno durante la formazione della legge finanziaria
A scapito di un sistema di regole una programmazione migliore delle spese degli enti locali una gestione chiudi responsabile e più orientata al conseguimento di risultati come indicato
Dal libro verde sulla spesa pubblica
E veniamo all'ottica gestionale
Secondo questo importante studio dalla Commissione tecnica per la finanza pubblica tutti i livelli di governo la spesa pubblica italiana soffre di carenze sistemiche
Per l'inadeguatezza del processo di formazione del bilancio per la cattiva allocazione delle risorse proprio perché è effettuata su base storica
Punti deboli la contrastare sono
La scarsa trasparenza del bilancio l'assenza di un legame stretto tra risorse prioritario obiettivi la mancanza di un riesame sistematico dell'efficacia ed efficienza delle politiche in essere
La bassa flessibilità l'intuizione risorse a disposizione
La scarsa cultura della rendicontazione
Per cominciare ad ovviare a questi inconvenienti il Governo in carica ha avviato una riforma del processo relativo al pubblico Bilancio
Con la ristrutturazione del sistema di classificazione del bilancio con la razionalizzazione del processo di definizione della manovra finanziaria con il Programma di revisione sistematica della spesa in alcuni settori chiave
Che deve analizzare il rapporto tra obiettivi e mezzi dei singoli programmi di spesa
Verificare lo stato efficienza gli alcuni snodi nell'organizzazione delle pubbliche amministrazioni fornire la base analitica perché rendere efficiente efficace e misurabili e mi risulta che la spesa pubblica programmata su base pluriennale
Migliorare la trasparenza e doppi di rendicontazione perché coinvolto in decisioni di spesa
L'interconnessione delle ottiche ancora una volta fa sì che l'avvio di un serio progetto di federalismo fiscale
Dovrà necessariamente attendere una profonda revisione dei meccanismi di spesa una quantificazione e con esse misurazione degli obiettivi
Con un ciclo pluriennale di analisi e previsioni delle stesse intese quali mezzi per raggiungerli
Ritiene anche
Una struttura di monitoraggio di nuovi assetti
Il convegno di oggi
Con riferimento agli enti territoriali
Vuole essere un piccolo contributo alla valutazione possibilità la revisione dei modelli gestionali per la fornitura di servizi pubblici alla cittadinanza
Luci ed ombre emergeranno dallo studio del professor liberati dall'indagine dell'Istituto Piepoli che gli autori vi illustreranno
Negli ultimi giorni però si è sviluppato una violenta campagna giornalistica
Con accuse agli enti territoriali di avere gestito
Con la complicità interessata delle banche il proprio indebitamento mediante la Malerba dei prodotti derivati
E veniamo a questi ultimi
Meritano essi tutti i sospetti che il loro nome evoca
è vero che quelli su strumenti finanziari si sono affermati soltanto dagli anni Settanta
Anche se con riferimento al riso come l'errata il contratto futures risorse nella prima metà del Settecento in Giappone
è anche vero che si sono in continua evoluzione a causa dell'innovazione finanziaria
E senz'altro possibile che il compratore di protezione attraverso un derivato possa trovarsi esposto a costi rilevantissimi se li clausole concordate non lo coprono a sufficienza dal rischio o in particolari circostanze non lo coprono affatto
Si approva il contrario non è questo il caso degli enti territoriali
Il ricorso a questi strumenti è stato autorizzato con varie leggi volti a rinegoziare i mutui a rifinanziati a gestiti attivamente attraverso operazioni di finanza derivata
E cito l'articolo quarantuno comma uno della legge quattrocentoquarantotto del due mila uno
Per quanto sia a conoscenza allo strutture abbastanza standardizzate secondo le indicazioni di legge
I contratti derivati stipulati dagli enti territoriali devono essere inoltre impianti al Ministero dell'economia e delle finanze
La gestione efficiente del debito nel tempo lo almeno doverosa di quella dei servizi pubblici e motivata a
Dalla necessità opportunità disposta nel tempo la scadenza di un debito i debiti vanno pagati o rifinanziati per i debiti pubblici la durata indefinita e dell'ente emittente rende naturale il rifinanziamento
B dall'impossibilità dei corre in un dato momento ad una forma di indebitamento che risponde all'esigenza dell'ente territoriale
E questo il caso frequentissimo oggi di un debito a lungo termine con rimborso a scadenza bollette preferito dagli investitori
Che l'ente territoriale può anzi deve per legge trasformare attraverso un derivato in debito con ammortamento ad esempio a rate crescenti o alla francese
Ci
Dal mutamento delle condizioni di mercato a favore del prenditore di fondi
In una congiuntura di alti tassi e conveniente per l'Ente territoriali indebitarsi a tassi variabili e tramutare il nuovo debito a tasso fisso attraverso un derivato non appena
Ne riscontra la convenienza
Di
Dall'innovazione finanziaria che mette a disposizione sempre nuove opportunità
Queste vanno però attentamente valutate per non incorrere in errore
E successivamente in difficoltà
è possibile che nell'acquisto o nella gestione di un derivato l'ente pubblico si sbagli
Con le cautele che il legislatore il Tesoro hanno previsto da qualche anno sembra inverosimile
Tuttavia
Non si può escludere che l'errore o la mala fede non possa fare capolino di strutture finanziariamente giuridicamente complesse
Parlando perse
E chi si atteggia opposte armare con serena coscienza di non essersi mai allontanata dagli schemi classici protezione della propria clientela attraverso i derivati
E di non aprire mai ricevuto osservazioni dal Tesoro sui propri contratti
Comunque
La MiFID dal primo novembre disciplinerà la figura del consulente finanziario
Se si ritiene che l'ente territoriale non abbia le competenze necessarie o se si vuole che il giudizio di convenienza interno sia suffragato da uno esterno e indipendente
La legge o il Tesoro potrà certamente obbligare l'ente ad acquisire a titolo oneroso servizi di consulenza
Comunque per sgomberare il campo da inutili fobie e promuovere la conoscenza dei fatti e delle prassi finanziarie
L'associazione Alberto Beneduce di cui unico socio ed ex ante degli otto
Ha istituito per il prossimo anno un premio intitolato al compianto Mauro Cicchinè
Mio predecessore
Per una ricerca dal titolo impiego di prodotti derivati nell'indebitamento o nella gestione del debito degli enti territoriali
Signore e signori
Con questo annuncio si conclude una lunga introduzione per la quale vi chiedo venia
E chiedo la regia di voler mandare in onda il filmato piano Torres nella Ministro Lanzillotta grazie
Buongiorno una saluto e un ringraziamento
La i partecipanti a questo convegno di Dexia Crediop
Ringrazio per l'invito e mi scuso per essere distanza ma purtroppo è stato impossibile conciliare le date tuttavia
Punto ringrazio ancora per l'attenzione al lavoro che il Governo sta facendo su questo tema e quindi all'invito a partecipare anche in questo modalità indiretta
Un saluto al Presidente Sarcinelli e che evidentemente ha orientato il focalizzato anche
Il lavoro di Dexia Crediop su un settore strategico per il sistema degli enti locali ma direi anche
Per il sistema Paese e ritengo che l'attenzione che un istituto di credito importante come Dexia Crediop rivolge a questo settore e già un segno
Dell'importanza economica e sociale che i servizi pubblici locali già svolgono nel nostro Paese e che ancor di più potrebbero svolgere
Se la riforma che è all'esame del Parlamento ormai da vari mesi venisse
Affrontata credo che questo elemento e cioè del ruolo o economico e del ruolo anche di qualità della vita
Nel territorio i servizi pubblici rivestono si ricava dalla ricerca molto interessante svolta
Da Dexia Crediop in preparazione della giornata di oggi e che sarà oggetto del dibattito che si svolgerà
Successivamente
C'è una sintesi diciamo di quella che è stata l'evoluzione
Tumultuosa direi di questo settore negli ultimi anni ricordiamo che solo dieci poco più di dieci anni fa
Il settore che oggi è animato da una pluralità di Società di impresa che
Che tendono ad espandersi a moltiplicare le loro iniziative talvolta forse in modo anche
Non sempre proprio dal punto di vista delle regole del mercato e la concorrenza
Era però vissuto era
Che fatto di aziende pubbliche cioè qualcosa molto lontano dalla
Cultura del mercato molto lontano dalla cultura dell'impresa quindi se noi ci guardiamo solo indietro quello che è successo negli ultimi dieci anni grazie ad alcuni di forme importante prima
La centoquarantadue poi tutto il processo di trasformazione societaria poi la spinta verso alcune privatizzazioni poi
La quotazione in borsa di alcune società e poi ancora la spinta dei Comuni verso una maggiore imprenditorialità della gestione di servizi pubblici credo che il bilancio non possa che essere positivo
Ma adesso proprio in virtù di questi risultati è necessario fare un salto in avanti la ricerca lo dice
Quando dei nota una struttura dei costi che non se non è sempre il massimo dell'efficienza ed è il sintomo diciamo del esistenza di situazioni di monopolio che consentono il permanere
Di una di aree di inefficienza e di spesa impropriamente allocata verso costi di gestione spesso troppo alti
E il settore degli investimenti che ancora
Troppo basso e dove invece
C'è una esigenza di ampliare gli investimenti per sviluppare il sistema di infrastrutturazione dei territori per sviluppare l'offerta di servizi
Per modernizzare per accadere nuova tecnologia perché dobbiamo
Ricordare che non dobbiamo dimenticare questo settore è potenzialmente un settore che traina tecnologia
Noi normalmente quando parliamo di servizi pubblici locali
A carattere industriale pensiamo tipicamente i servizi avete sicuramente questi sono quelli
A maggior portata economica maggior
Potenzialità di investimenti a maggiore potenzialità di innovazione tecnologica
Ma in prospettiva noi abbiamo tutto un mondo che è quello dei servizi alla persona che nella evoluzione della struttura demografica e anche della modo di organizzare la vita delle nostre società
Sarà un settore in cui la domanda esploderà già lo vediamo in altri sistemi come il sistema americano dopo il settore dei servizi alla persona
Tende a trainare la il PIL ecco anche lì ci sono
Sistemi che devono essere sviluppati e grandi potenzialità di crescita di occupazione quindi modernizzare questi settori è una azione chiave prima di tutto dal punto di vista economico e quindi alla punto di vista di sviluppare fare espandere creare occupazione nei settori che sono i settori
Del futuro
Senza dire che la qualità dei servizi sul territorio è ormai uno degli indicatori che orienta gli investimenti
Dove più alto e l'utilizzo di fattori umano di qualità perché il fattore umano di qualità va dove è più alta la qualità della di ta e la qualità della vita è molto determinata dalla qualità dei servizi del territorio quindi la competitività dei territori che ormai si gioca su scala globale perché
I capitali si muovono deriva molto dalla qualità dei servizi pubblici locali quindi
Come e si vede questa riforma che molti
Non i agli addetti ai lavori come sono quelli nella platea a cui io sto parlando ma molti nel Paese sottovalutano è invece una riforma chiave con implicazioni
Molto diversificate molto vaste sulla nostra
Economia sulla nostra società e per questo che il Governo e io personalmente sto molto insistendo per portare avanti una riforma che quella della liberalizzazione dei servizi pubblici locali
Che può essere la spinta proprio la chiave per dare una maggiore apertura al mercato una maggiore efficienza quindi maggiore qualità e far crescere questo settore in termini
Imprenditoriali
è noto che la riforma non è andata molto veloce perché all'attenzione del Senato dal luglio dell'anno scorso pur essendo un collegato alla Finanziaria del due mila e sette
E senza dubbio la difficoltà di questo itinerario sta nelle resistenze del sistema politico resistenze che direi hanno un carattere abbastanza trasversale
A trasformare in un settore che è un settore che ha delle radici delle tradizioni molto antiche
Nella storia di municipalismo italiano quindi le resistenze
Non sono solo da riportare alla conservazione di nicchie di monopolio anche nicchie di
Diciamo dalla politica che non vuole che pezzi controllati da essa si aprono il mercato c'è anche questo sicuramente non lo sottovaluto e ne farò una
Parole in seguito ma c'è anche la resistenza culturale a passare da un sistema
Che è quello in fondo ancora delle municipalizzate anche se sotto forma societaria che era
La grande innovazione dei primi del Novecento che hanno fatto la qualità la crescita
Delle nostre città e che hanno sviluppato una cultura profonda di relazione con i cittadini di relazione di servizio a un sistema in cui i Comuni che appunto attraverso le loro aziende o società di servizio hanno continuato
A averi una relazione taccon i propri amministrati ecco il Comune verrebbe chiamato a avere un ruolo puramente di regolatore di controllore e tutto quello che la produzione dei servizi e la relazione con il cittadino che sempre più a quel punto diventerebbe un cliente
Sarebbe solo di una società che può essere pubblica ma può essere miste può essere privata quindi
Del c'è e le le le amministrazioni locali e quindi il sistema politico delle Amministrazioni locali è chiamato a una trasformazione e di ruolo che implica una grande trasformazione culturale anche nel modo di concepire se stessi ruolo delle amministrazioni ruolo delle istituzioni
E quindi il non
A vedere l'approvato del nuovo sistema e anche vedere lei sito di alcune esperienze non sempre fui vicinissime non di prima di liberalizzazione ma di privatizzazione di servizi in Italia
Da qualche diffidenza
Ecco io credo che invece noi nei servizi pubblici locali stiamo seguendo un itinerario diverso da quello di altre infrastrutture come quella delle telecomunicazioni a quella delle autostrade cioè
Siamo prima mettendo le regole le regole dei di come deve funzionare il mercato di come ti le amministrazioni pubbliche devono definire la domanda non a caso noi prevediamo un supporto da parte dell'autorità
Per Illy i servizi pubblici per supportare le amministrazioni
Per gli appalti di servizi scusate per supportare l'Amministrazione nella elaborazione dei capitolati che l'aspetto più complesso
Acché si troveranno a affronta di comuni anche quelli di piccole dimensioni perché richiedono grandi professionalità che abbiano competenza
Dell'organizzazione di quei metri Cati specifici e attese e quindi le amministrazioni sono chiamati ha una grande sfida anche amministrativa di qualità di professori nuova professionalità
Ma stiamo seguendo quella strada che è quella di cifre a mettere prima le regole e poi
Se i Comuni vorranno potranno anche cedere sul mercato agricolo aziende oppure le loro aziende
Sia adegueranno al mercato e saranno chiamati esse stesse è una sfida di competitività ma io
So che la gran parte delle aziende non solo sono pronte ma in qualche modo sollecitano questo passaggio so che nel dibattito parteciperà Raffele Morese che
Presiede l'associazione delle società partecipate dagli enti locali
E la Cispel atto a spetta questa riforma perché vede nell'ammanti ENI mento del sistema
Quali un limite all'espansione imprenditoriale delle loro aziende e vede nell'apertura del mercato grandissime potenzialità
Chi oggi invece in qualche misura gli sono negate
Quindi e io credo che le prossime settimane saranno cruciali per il destino di questa riforma
Addossò che ci sono state alcune critiche
Le ho viste anche nella rapporto nella ricerca chiesta che viene presentata
Sulla passaggio dal primo testo al testo che è il frutto della mediazione diciamo così di maggioranza io su questo voglio essere molto chiara
Io sarò la prima a dire che
Una cattiva riforma non è utile non serve perché mai abbiamo bisogno di una riforma che sia chiara negli obiettivi e l'accordo che abbiamo fatto anche se ne diciamo modifiche al testo originario mantiene fermo un principio lo mantiene in modo molto saldo e cioè il Comune come nella sua potestà come nell'ordinamento ha il diritto di decidere la forma di gestione dei servizi pubblici locali se una forma di gestione diretta pubblicistica
Che può quindi essere in base al emendamento che abbiamo approvato o gestita attraverso un'azienda speciale che però è sottoposta a tutti i vincoli dell'amministrazione pubblica quindi il patto di stabilità
Le assunzioni per concorso il divieto di andare fuori dal territorio il divieto di costituire società a valle
Quindi una forma tipicamente pubblicistica di gestione diretta dei servizi pubblici oppure una forma imprenditoriale attraverso società e il quel caso c'è sono il mercato cioè solo la possibilità di affidamento attraverso gara quindi io inviterei
A non farsi prendere dalle polemiche giornate dagli slogan che cosa sono spesso strumentali
Ma andare nel merito di questo testo e si vedrà che il compromesso raggiunto un compromesso che salvaguarda il principio di fondo e cioè
Le società pubbliche
Non avranno più affidamenti diretti ma potranno avere degli affidamenti di gestione di servizi pubblici solo a seguito di una
Comparazione competitiva in termini di qualità ed efficienza quindi
Sarà un grande salto in avanti sarà un grande
Nel passaggio verso una fase nuova
Di evoluzione di questo lungo percorso che i servizi pubblici locali hanno attraversato in questo ultimo decennio quindi io mi auguro
Che questa riforma sia approvata in tempi rapidi perché credo che sia molto importante anche per la crescita del nostro Paese e vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Buongiorno a tutti e grazie per aver questa opportunità di discutere su un tema che appena sentito evidentemente molto importante per Tassetto dei degli enti locali e dei relativi servizi pubblici locali
Abbiamo svolto una ricerca avendo in mente alcuni obiettivi e questo che vi presento è l'indice
Della mia di quelle dovrebbe essere la presentazione quindi anche
Della ricerca
Prima di tutto vi porrò
Imparò in evidenza quali sono stati gli obiettivi della ricerca
Faremo una breve escursione sul processo di riforma dei servizi pubblici locali vedremo alcuni dati sulle imprese di servizio pubblico locale lo stato attuale quindi per capire anche quali sono i divari le differenze all'interno di questo settore se ce ne sono
E quali sono state le soluzioni politiche economiche adottate in cui faremo un qualche riferimento alla teoria cercheremo in qualche misura di mettere in evidenza soprattutto gli aspetti problematici cioè le cose che almeno
Nella nostra nello svolgimento nostra ricerca Cicciano forse poco convinto
Metteremo poi anche in evidenza quale può essere il ruolo degli enti locali nei diversi settori in via di principio come vedremo alcuni settori di servizio pubblico locale diciamo sotto questo cappello ci sono per i settori molto differenziati con caratteristiche molto differenziata e quindi possono
In qualche misura porre dei problemi al ruolo degli enti locali svolgeremo poi alcune considerazioni conclusiva cominciamo dagli obiettivi
Sono stati quattro sono stati quattro San sente le domande e quindi abbiamo cercato di rispondere la prima relativa ovviamente le leggi di riforma e riguarda come valutare il percorso normativo e quindi tutta la riorganizzazione
Che c'è stata diciamo sostanzialmente partire la legge centoquarantadue novanta come dovremo fino alla recente disegno di legge Lanzillotta ma cercheremo di capire come questa evoluzione normativa in qualche misura influito dopo aver modificato gli assetti e le condizioni economiche e finanziarie delle imprese di servizio pubblico locale quindi quelle che operano effettivamente
E rispetto i servizi
Vedremo quali soluzioni politica economica sono state dotate se queste sono state quelle più efficaci per tutti i settori di nuovo qui noi
Porremo alcuni porremo alcuni aspetti problematici
E infine l'ultimo quesito che ci siamo posti e se gli enti locali hanno effettivamente un ruolo per da poter svolgere in termini di proprietà qui ci riferiamo prevalentemente le infrastrutture e gestione del servizio e anche tariffazione degli stessi che comunque
Una questione che ovviamente abbastanza importante cominciamo dalle leggi di riforma su qui cercherò di andare abbastanza rapidamente soprattutto per quanto riguarda il passato
Come tutti sapete ovviamente la municipalizzata dei servizi pubblici viene da lontano viene dalla legge Giolitti e su questo non mi fermerò molto non non non credo di aver bisogno di fare lezioni su questo l'unica cosa che voglio se diciamo sottolineare di questa legge
Fu che questa legge della mole civilizzazione si accompagnano ad un movimento di intervento dello Stato anche in altri servizi ricordo che al tempo in questo movimento furono coinvolte sia le Ferrovie sia la Marina mercantile successivamente anche
Il ramo Assicurazioni Vita e che questo questa legge ma di civilizzazione in qualche misura diede un ruolo abbastanza importanti gli amministratori gli enti locali qualcosa che forse può servirci anche interpretare alcune evoluzioni recenti
La municipalizzata ha avuto un dominio all'incirca novanta e Natale perché è stata rimossa come sistema di gestione di servizi pubblici locali al di là dei meriti o demeriti di questa forma di
Di gestione è stata rimossa la legge centoquarantadue novanta noi abbiamo indicato questa legge con la riforma realizzata perché l'abbia indicato quali formalizzata sostanzialmente perché questa è una riforma che
Da un certo punto di vista è forse l'unica riforma che ha avuto un indirizzo abbastanza preciso nel momento in cui fu emanata l'indirizzo preciso
Fu principalmente quello di evidenziare quali potevano essere le forme di gestione delle imprese di servizio pubblico locale forme di gestione che sono state poi riprese successivamente anche dal testo unico
E che infine in buona sostanza
Con comprendevano ovviamente gestioni in economia e anche forme di aziende speciali che quindi potevano essere poste sotto il controllo diretto
Del del degli amministratori pubblici
Se possiamo evidenziare due debolezze di questa legge dal punto di vista almeno di chi spinge per una liberalizzazione la debolezza è una debolezza principale era che non c'era alcun obbligo di gara per gestire il servizio e quindi non c'era un obbligo per gli enti locali di rimettere
Come dire il servizio alla concorrenza e quindi poteva essere gestito in economia con affidamento diretto
E l'altro è che la privatizzazione che seguirà questa legge fu una privatizzazione prevalentemente formale cioè il cambio di personalità giuridica ma non cambio di proprietà e quindi dal punto di vista della progettazione sostanziale
Non si fece molto cioè in sostanza i servizi le imprese servizio pubblico locale rimanessero gran parte degli enti in mano pubblica in termini proprietà
Il terzo la terza riforma è abbia individuato a che fare con l'articolo trentacinque la legge finanziaria per il due mila due che noi abbiamo già un popolo ovviamente indicato qui come riforma disinnescata disinnescata da una successiva legge che la trecentoventisei del due mila tre come vedete nel lucido perché disinnescata perché
L'articolo trentacinque di quella legge finanziaria aveva come obiettivo diciamo sempre dal punto di vista di chi spinge trovare liberalizzazione aveva l'obiettivo meritorio di voler
Estendere
Come diciamo meccanismo di concorrenza per il mercato quindi di assegnazione mediante gara tutta una serie di
Provvedimenti che erano già stati presi con alcune leggi di settore
Che erano intercorsi tra la legge centoquarantadue novanta la legge finanziaria per il due mila due il principio fondamentale è quello di dire che il servizio pubblico locale dovrà essere sottoposto a concorrenza e quindi utilizzare la gara come strumento
Prevalente diciamo di assegnazione del servizio si diceva molto di meno si faceva diciamo sì si adottava la soluzione relativamente più conservativa da quel punto di vista in tema di infrastrutture perché in quella legge si stabiliva che le infrastrutture dovranno comunque rimanere in proprietà pubblica potevano essere concesso in gestione ma non se ne prevedeva evidentemente un cambio
Di proprietà
Questa riforma che aveva appunto l'obiettivo di estendere questo meccanismo di concorrenza per il mercato quindi l'assegnazione mediante gara a soggetti
Privati fu in qualche misura disinnescato la legge trecentoventisei due mila tre che di nuovo in modo un po'provocatoria chiamiamo controriforma
Perché in questa legge trecentoventisei del due mila tre si procede nuovamente
A reintrodurre la possibilità dell'affidamento diretto a società a capitale interamente pubblico e quindi questo prevede di nuovo non salta il doppio binario cioè da un lato la possibilità che alcuni servizi pubblici locali siano gestiti
Con procedure concorrenziali dall'altro la possibilità che alcuni servizi pubblici locali siano gestiti attraverso un canale pubblico che è un po'diciamo quello che ancora permane
Nel nel disegno di legge Lanzillotta che
Vedremo adesso la riforma in discussione appunto questo disegno di legge
è stato precedentemente ricordato appunto che ne esistono due versioni nella prima versione si faceva un passo che noi avevamo giudicato
Molto netto in favore di una liberalizzazione il passo molto netto in favore della liberalizzazione era
Diciamo riassunto in questi tre punti che vedete è la prima versione cioè
Lo strumento generale di assegnazione del servizio di venire di nuovo la gara e quindi non era prevista più alcuna forma di affidamento diretto l'affidamento diretto diventava solo un'eccezione
Eccezione diciamo le doveva essere adeguatamente motivata tra l'altro l'eccezione deve essere motivata con
Per questioni da sottoporre eventualmente anche l'autorità di regolazione e la gestione in economia veniva espressamente vietata quindi
Lo strumento generale di assegnazione del servizio diviene la gara e quindi da questo punto di vista
Un un una un'apertura verso meccanismi di concorrenza che sarà interessante di questo disegno di legge che la gara prevede che su un piano paritario possano partecipare gestori privati e pubblici questo in una certa misura
Avrebbe dovuto salvaguardare quell'esperienza pubbliche virtuose non certo un turista ma restava il fatto che i principi era quella selezione gestore migliore cioè non c'era un canale preferenziale
Per il settore pubblico di gestire i servizi pubblici locali
è stato appena ricordato che ne esiste una seconda versione di questo disegno di legge questa seconda versione sempre dal punto di vista di chi guarda all'Iran tra liberalizzazione con favore da un certo punto di vista un passo indietro rispetto alla prima noi lo valutiamo in questo modo
Nel senso che rivestire introduce nella seconda versione la gestione la possibilità della gestione in economia o tramite aziende speciali quindi si dice che la gara diventa lo strumento generale fermo restando che esistono queste possibilità quindi appunto che il Comune possa decidere
In via autonoma se gestire il servizio in economia quindi con affidamento diretto se metterlo se sottoporre in qualche modo le regole alla concorrenza attraversa
Le gare
C'è la possibilità di derogare dalla gara anche in determinate situazioni queste situazioni sono situazioni che sono state indicate nel disegno di legge con peculiarità economico-sociali cito ambientali e geomorfologiche che non consenta non utile ricorso al mercato
Evidentemente qui insomma la definizione come
Non può essere altrimenti dal disegno di legge abbastanza vaga per capire quali siano le eccezioni che poi possono essere effettivo sono efficiente giustificare
La deroga al al meccanismo legale
Quello che ne vediamo in questa seconda versione che torna in qualche modo viene mantenuta la contrapposizione tra questo doppio binario di gestione di servizi pubblici locali c'è un binario che è prevalentemente pubblicistico ed è stato giustamente ricordato in precedenza in questo canale pubblicistico prevede
Ad esempio assunzioni mediante concorso o prevede l'applicazione comunque di una pubblicistica diversa da quella
Diritto pubblico ovviamente diretto da quello che verrebbe diverso scusate quello che verrebbe applicato ad imprese private qualora
Assumano il servizio tramite gara qui da questo punto di vista rimane questa contrapposizione ad averle mente perché abbiamo due canali gestione uno ha sostanzialmente fiato al settore pubblico e una potenzialmente affidata
Al settore privato ma rimane a discrezione degli enti locali decidere quale delle due deve essere effettivamente
Operativa
Detto questo diciamo molto in braille e sulla
Sul sulla normativa vediamo alcuni dati sulle imprese di servizio pubblico locale che succederanno per trarre alcune conclusioni
Come abbiamo visto noi dai dati ci consente di dire rispetto alle imprese servizio pubblico che esistono alcune indicazioni che ci spingono a pensare che questo sia un settore relativamente dinamico ma ci sono anche indicazioni che ci spingono a pensare in questo settore si è invece relativamente immobile
E che quindi non molto sia cambiato rispetto
Ad esempio alcuni divario alcune differenze che esistevano in passato noi qui presentiamo solo alcuni dei dati che sono contenuti nella ricerca ovviamente abbiamo cercato di dare le indicazioni principali un'indicazione
Che mi è sembrato importante ad esempio per cominciare capire
Che dimensioni hanno le imprese che operano all'interno di questo comparto non su tutto il comparto dei servizi pubblici locali come vedete questo riflette un po'la struttura industriale italiana se ne dividiamo le imprese per classi di fatturato abbiamo una prevalenza di piccole e medie imprese ovviamente
Una parte più piccola di grandi imprese che sono all'incirca il ventidue ventitré per cento del totale le piccole imprese costituiscono all'incirca al quaranta per cento del totale le medie circa altrettanto quindi
è un comparto che ha un'offerta abbastanza frammentata
E che nella logica diciamo di settori che potrebbero consentire la lo sfruttamento di economie di scala e di scopo probabilmente questo in una certa misura può essere un indice di preoccupazione perché potrebbe significare che alcune dimensioni sono relativamente piccola rispetto alle potenzialità
Ma di nuovo questo non vale per tutti i settori quindi vale per alcuni non per altri
Qui l'abbiamo divisa per classi di fatturato le piccole sono quelle con meno di cinque milioni di fatturato le medie sono quelle con fatturato compreso tra cinque venticinque milioni di euro e le grandi sono quelle con venticinque con più di venticinque mila lire
Se guardiamo alle mono servizio alle Multiservizi non all'interno delle della realtà delle imprese di servizio pubblico locale vediamo sicura del
All'istogramma la barra blu scura le imprese mono servizio cori costituiscono circa l'ottanta per cento del totale le imprese molti servizio cioè quelle che gestiscono più di un servizio ben esempio gas elettricità oppure
L'elettricità e ciclo rifiuti o qualcosa del genere comunque che combinano più di un servizio all'interno stessa impresa sono solo una piccola parte il venti per cento
Ma se guarda la distribuzione risultato operativo mediamente le Muti servizio sono relativamente più redditizie perché concentrano all'interno
Di un venti per cento di impresa all'incirca il cinquantacinque per cento il risultato operativo complessivo del settore mentre con ed e del mondo servizio contano solo per il quarantacinque per cento di questo risultato operativo
Guardo alla distribuzione delle imprese per area territoriale anche qui non credo di raccontarvi niente di nuovo se vi dico che il più del sessanta per cento delle imprese Rizzo pubblico locale concentrato nel nord del Paese poco più del venti per cento al centro e come vedete solo appena il quindici per cento di queste imprese di servizio pubblico
è collocato nel sud e questo può essere un dato abbastanza
Strano in questo contesto perché immaginerei che la distribuzione la necessità e bisogni di servizio pubblico locale dovrebbero essere abbastanza omogenee sul territorio e che quindi questa distribuzione in qualche misura non non rifletta esattamente la distribuzione dei bisogni mi aspetterei diciamo in questo comparto ha una
Relativa maggiore omogeneità
Per guardare alcune grandezze economiche riporto su questo grafico abbiamo riportato due indicatori Rea
Sempre per area geografica l'incidenza del costo del personale sui costi totali e l'incidenza del costo del personale sul totale del valore aggiunto ovviamente sarebbe il costo del personale è una delle componenti del valore aggiunto alla se guardo al alla alla barra celeste rapporto tra costo del personale costi totali
Vedete che cioè un incidenza maggiore nelle imprese del sud all'incirca il dieci per cento rispetto a quelle del nord che sono all'incirca un quinto all'incidenza del costo del personale sui costi totali all'incirca un quinto alle imprese del nord rispetto a quelle del sud
Se guardo a quanto pesa il costo del personale sull'intera struttura il valore aggiunto differenze ancora
Già il sostanziale come deve perché più del cinquanta per cento del valore aggiunto complessivo nel sud è formato da costo del personale mentre questo costo del personale rappresenta appena il venti per cento del valore aggiunto complessivo delle imprese del nord
Siccome la differenza diciamo di valore aggiunto è composta anche dalla profittabilità di questa impresa e questo è un indicatore indiretto in sostanza di quanto
Le due
Le imprese collocate in aree geografiche riverse abbiano differenze anche in termini profittabilità lo vedremo meglio con indicatore
Successivo
Se guardo alla distribuzione al risultato operativo per settori in cui non non scopriamo niente di nuovo dicendo che
Come vedete il grafico celeste quello chiaro di nuovo la percentuale di impresa e distribuita per settore
Quello blu scuro e la la percentuale del risultato operativo che appartiene a ciascun settore ecco il grafico blu scuro la barra alta in caso elettricità e gas si legge quindi sostanzialmente dicendo che l'ottantasette per cento del risultato operativo
Di tutti i settori quindi di tutti i settori complessivi si forma all'interno di imprese che operano nel settore elettricità del gas quindi queste imprese sono particolarmente redditizie
Il settore dell'acqua dell'igiene urbana presentano un risultato operativo positivo ma decisamente più basso di quello che ne tragga se non scopriamo niente di nuovo affermando che il comparto del trasporto pubblico locale il contributo alla redditività invece negativo lo sappiamo perché qui ci sono
Dei sussidi che compensano se sistematicamente la differenza tra costi e ricavi l'interno
Di questo settore quindi il contributo continua a essere
Negativo
Però è particolarmente importante capire che la maggior parte della redditività all'interno del settore si forma nelle imprese che gestiscono elettricità e gas questo fa parte anche importante anche per capire poi per trarre indicazioni su quali possono essere i processi di riforma all'interno di questo
Quindi ripresento la percentuale di costo del personale
Rispetto alla percentuale dell'impresa e vedete per settore questa volta non per area geografica e quindi vedete che se vado a guardare il settore del trasporto pubblico locale che tipicamente un settore ma grande intensità di lavoro
Più del quaranta per cento dell'intero costo del personale di tutti i settori si forma all'interno del trasporto pubblico locale elettricità gas che sono settori che relativamente maggiore intensità di capitale contribuiscono
Per all'incirca il quindici per cento percosse personale quindi quella la distribuzione del costo del personale evidentemente spostata verso settori a maggiore intensità di lavoro che sono il TPL tipicamente in parte
Anche l'igiene urbana però di nove il TPL a una
Percentuale molto più ampia rispetto agli altri settori quindi redditività all'interno di settori elettricità gas il costo del personale quindi intensità di lavoro particolarmente concentrati all'interno del TPL quindi divari settoriali abbastanza pronunciati
Questo è un altro modo di vedere la profittabilità delle imprese se faccio il rapporto tra il margine operativo lordo il valore aggiunto alle imprese
Il servizio pubblico locale dove per margine operativo lordo intendo per i dati che abbiamo a disposizione il valore aggiunto al netto del costo del personale e quindi riflesso diciamo del della incidenza del costo del personale di prima noto
Che ci sono margini operativi molto alti di nuovo nel settore il triste gas relativamente abbastanza alti nell'acqua più bassi evidentemente nel settore dell'igiene urbana
Del TPL rispetto ad una media che all'incirca pari al trentotto per cento all'interno diciamo attraverso
I settori
Per ultimo due punti sugli investimenti sugli investimenti abbastanza difficile quantificare a me la dinamica perché non abbiamo
Avuto a disposizione
Molti dati sul totale delle mobilizzazione singola impresa abbiamo qualche difficoltà a fare degli incroci sappiamo che gli investimenti una certa misura crescono in valore assoluto
Anche se crescono relativamente di più nell'ultimo triennio e comunque non crescono molto di più ride scusate crescono un po'di più rispetto al totale l'economia però diciamo normalizzando questo valore degli investimenti rispetto a due
Denominatori nel primo caso l'investimento per ha detto che avete tra il due mila uno e due mila sei quindi normalizzando l'ammontare degli investimenti rispetto al totale degli addetti attraverso i settori
Noto tra il due mila uno al due mila sei che l'investimento per addetto è aumentato abbastanza in tutti i settori percentualmente di più nel trasporto pubblico locale in termini percentuali
Se riguarda invece la distanza in valore assoluto ad Atene nel caso dell'energia ovviamente il divario è maggiore l'investimento per ha detto mi dà un'informazione abbastanza grossolano sul processo in qualche misura di ricomposizione tra capitale e lavoro all'interno di questi settori in qualche modo
Un'indicazione un po'rozza di come i due fattori produttivi sono combinati all'interno i settori quindi se il rapporto investimenti per addetto aumenta
Questo è un'indicazione un po'medico da prendere un po'con la mole del fatto che gli investimenti diciamo che
Cioè apre
Un leggero maggiore uso del capitale rispetto
Al lavoro
Qui avremo un'indicazione in crescita degli investimenti si rimette in rapporto al fatturato l'indicazione un po'contraddittoria perché se guardo la differenza tra il due mila uno al due mila sei
Del rapporto tra investimenti e fatturato credo che questo scende in tutti i settori con la piccola eccezione il trasporto pubblico locale ma quel dato è un po'inquinato da alcuni investimenti relativi ad alcune metropolitane che sono state
Avviate realizzata in alcune parti d'Italia ma tendenzialmente diciamo in media questo
Dato del rapporto tra investimenti e fatturato tende a scendere
Quali sono le conclusioni che possiamo trarre da questa indicazione
Da questa excursus sui dati delle imprese servizio pubblico locale ma la prima è che ci esistono forti reperite longevità questo in qualche misura è atteso
Forti eterogeneità sia geografiche sia settoriali permane una lacuna una una differenziazione geografica molto ampia avete visto prima le liste d'l'idea di delle imprese anche di alcune variabili economiche ma permane anche la differenziazione settoriale molto ampia nel senso che i settori sono molto differenziati per caratteristiche
Fosse anche punto non anche fosse anche solo per il diverso rimase intensità di capitale e lavoro
Che utilizza anche conseguenze a questo può avere delle conseguenze in termini ovviamente di di soluzione politica economica che si prendono rispetto a questi settori vedremo successivamente ma forte eterogeneità geografica e settoriale può dare qualche problema anche in ambito di regolazione perché io quando tendo a regolare
Imprese che sono molto differenziate sul territorio tendo regolare allo stesso modo settori che presentano forti differenziazioni possa in qualche misura cercare di rendere omogenee un pacchetto che invece abbiamo dimostrato non essere molto maggiore
E non sono Mongelli neanche dal punto di vista risultati economici risultati economici sono altamente differenziati qui abbiamo sicuramente
Dei settori
Bene hanno forte redditività elettricità e gas ideale e ci sono dei settori che questa forte redditività non ce l'hanno come il trasporto pubblico locale di igiene urbana
Ho anche una certa misura settore l'acqua e che quindi di nuovo
In questi settori avrebbero bisogno in qualche misura risoluzioni relativamente differenziata
Sugli investimenti abbiamo già detto sono in crescita in valore assoluto ma l'indicazione abbastanza contraddittorie quando io li normalizza rispetto ad alcuni indicatori quindi su questo diciamo sarebbe necessario avere a disposizione un po'più di dati fare un'indagine evidentemente più approfondito
Guardiamo adesso alcune soluzioni di politica economica quelle che sono state adottate
E diciamo quali sono per nei punti critici che permangono all'interno di questo meccanismo
Se guardo dal al punto di vista della gestione quindi prende in considerazione la possibilità che i servizi pubblici locali siano gestiti attraverso il monopolio privato regolato intendo qui per monopolio privato regolato intendo la possibilità che un'impresa privata gestisca il servizio ma ovviamente
A causa della pubblica utilità di questo servizio venga regolata da un'autorità di regolazione o da un Ente locale comunque con qualche forma di regolazione
Qui i vantaggi che svantaggi questa forma sono abbastanza noti io non faccio altro tempo
Citarli tra i vantaggi che molto spesso sono stati citati all'interno di questa soluzione cioè il fatto che il monopolio privato regolato e quindi ad esempio l'assegnazione del servizio pubblico locale attraverso un meccanismo di gara rendere del mercato relativamente più contendibile
D'altronde legale dal punto vista teorico servono a rendere contendibile un mercato che in linea di principio non lo è perché è meglio che ci sia una sola impresa
In quel servizio pubblico locale
Questo ovviamente dipende dal meccanismo di gara se la contendibilità viene poi effettuata
E che soprattutto i sedici se non c'è bisogno di gare ben fatte quindi non qualunque tipo di gara ecco non legare tanto per fare le gare si faceva carico meccanismi ben strutturati altrimenti
Diciamo questo vantaggio maggiore contenente contendibilità del mercato si perde
I vantaggi legati a questo possono essere quelli relativi al controllo perché si ripone la fiducia del mercato
Cioè nel senso che il mercato in qualche misura è dotato di meccanismi automatici di controllo
Che in qualche modo dovrebbero sanzionare comportamenti scorretti sappiamo che questo non sempre è così e quindi anche questo è un punto di vista del controllo
Dovrebbe essere affidato ad un'altra autorità di regolazione ora
L'autorità di regolazione a
Diciamo necessità di regolare ex-ante quindi nel formare il meccanismo di gara ma necessita di regolare ex-post anche per verificare che ad esempio ciò che è stato stabilito nella gara e quindi il rispetto ad esempio del contratto di servizio degli impegni presi con con l'Ente locale siano effettivamente rispettati
Quando si parla dei vantaggi di una presenza privata all'interno dei servizi pubblici locali si fa riferimento anche ad una maggiore efficienza lato dei costi purché questo non sia incompatibilità con l'efficienza dinamico dell'impresa ma anche con l'efficacia del servizio perché poi è vero l'impresa efficiente con bei conti politiche non fornisce un servizio efficace
Per forza altrettanto inutile di avere un'impresa pubblica che fornisce un servizio ma
Spreca risorse quindi qui abbiamo una sorta di trade-off insomma qui parliamo sempre situazioni che linea di principio
Dovrebbero essere soluzioni nella loro versione ottima
L'altro vantaggio è che i prezzi in qualche misura sono fissati da meccanismi predeterminati e che quindi in qualche misura l'autorità di regolazione quinta avvenga ed eviti che il gestore privato del servizio sfruttino le rendite di monopolio e quindi si comporti in sostanza con
Cercando di conseguire gli extra profitti che questo meccanismo dovrebbero essere evitati
Ora le soluzioni individuate da questo punto di vista sono state differenziata in italiano spesso privilegiato le questioni ma poi è naturale però diciamo noi nel guardare questi vantaggi abbiamo
Sempre immaginato che
Quando si confronta la gestione pubblica con la gestione privata e quindi il monopolio privato regolato con quello pubblico si sia una certa misura sempre e comunque si l'azione che gli economisti chiamano i seconda essi cioè la soluzione ottimale non esiste né dal lato del settore pubblico né dal lato del settore privato si confrontano soluzioni imperfette
Eccoli qui diciamo al nostro punto è quello di
Accantonare da un certo punto di vista le posizioni ideologiche rispetto al mercato privato al settore pubblico e valutare la convenienza effettiva di questi nodi questi meccanismi
Lo svantaggio di un monopolio privato regolato sta nel fatto qui vado abbastanza veloce che la regolazione può diventare molto complessa anche le imprese possono con Lutero ovviamente possono godere ex-ante nell'assegnazione allagarono possono godere anche ex post se evidentemente rinunciano a farsi concorrenza
L'altro punto è che lo sviluppo delle infrastrutture potrebbe essere inadeguato perché ovviamente quando un gestore privato all'interno di questi settori come vedremo bisogna fornire lui degli incentivi abbastanza
Forti per convincerlo ad investire non è detto che questo compito lo svolge il mercato automaticamente sul lato delle infrastrutture
Il punto abbastanza delicato possono esserci poi anche problemi distributivi nel senso che quando passo di una gestione privata
Posso poi lamentarmi se le tariffe aumentano magari pago meno imposte perché
Il servizio è uscito dal bilancio dello Stato però poi pago più tariffe questo può creare comunque i problemi scrutinio in qualche misura
Potrebbero dovere essere affrontati
Se guardo i vantaggi della gestione del monopolio pubblico sono speculari nomi ci fermano molto
Se ho una gestione integrata il monopolio pubblico potrebbe avere dovrebbe spingere verso un maggiore sviluppo delle infrastrutture
Potrebbe tenere conto di fattori strategici nello sviluppo e delle infrastrutture gestione servizio cosa che non sempre il settore privato ovviamente
Tenuto a fare un vuole fare potrebbe essere anche un fattore di sviluppo sociale
Nel senso che
Molti servizi hanno implicito un contenuto di efficienza sistemica penso al trasporto pubblico locale l'igiene urbana anche dove ad esempio la connotazione del monopolio naturale è assolutamente inferiore rispetto problematica ma poi naturale sono assolutamente
Meno rilevanti rispetto al settore in crescita del gas
E sono fattori di sviluppo che ovviamente non sempre di nuovo a meno di regolazione molto stringenti possono essere presi in considerazione da da un gestore privato
Tra gli svantaggi mi sembra abbastanza ovvio indicare non riprende dico quindi entrino vola sul fatto che i politici possono avere comportamenti opportunistici sul fatto che può esserci un incentivo a tenere vincoli di bilancio soffici e quindi essere inefficiente dato di costi
Sul fatto che i controlli sono sostanzialmente più blandi
Sul fatto che il bilancio dell'ente locale in qualche misura soprattutto nel caso la gestione diretta si confonde con i bilanci le aziende creando un po'di manca diciamo di scarsa trasparenza all'interno per la definizione di chi fa che cosa soprattutto per quanto riguarda
Il riscontro verso la collettività
Ora se guardo all'ATO di infrastrutture cercherà di essere abbastanza rapida
Anche qui abbiamo un problema quella dall'alto della gestione dell'ATO la gestione possiamo avere monopoli privati con monopoli pubblici privati regolati ovviamente oppure possa avere gestione pubblica dell'ATO le infrastrutture si pone un problema simile perché io posso avere
La possibilità che le infrastrutture si era data in proprietà o di gestione ad un soggetto privato e la possibilità che le infrastrutture rimangono improprietà in gestione ad un soggetto interamente pubblica e quindi nella proprietà pubblica
Ora il il punto principale parlo degli svantaggi perché sono le cose problematiche ne abbiamo evidenziato e quindi faccio prima a questo
Quando le infrastrutture sono dati improprietà in gestione un soggetto privato si pone un problema che dal nostro punto di vista è stato fortemente sottovalutato e che forse anche il nuovo disegno di legge Lanzillotta sottovaluta un po'nella misura in cui non si occupa
Diciamo di questa questione infrastrutturale oppure evidentemente non è il tema perché quel disegno di legge riguarda prevalentemente la gestione cioè il punto è che queste imprese possono avere uno scarso incentivo ad investire questo scarso incentivo di investire
Dovuto al fatto che ovviamente nella nello sviluppo delle infrastrutture i i privati ovviamente tengono conto di tutti o vogliono otto cerca di tenere conto di alcune questioni
Ecco di alcuni obiettivi che possono essere diversi da quelle di del del settore pubblico
Ad esempio
Se infrastruttura faccio un esempio stanziamenti si parla molto della carenza infrastrutturale no adesso quando le infrastrutture sono dati in gestione un soggetto privato
Rimediare a quella carenza infrastrutturale per un soggetto privato vorrebbe dire allargare la possibilità diciamo investire aumentare infrastrutture quindi aumentare la possibilità che altri operatori entrino in quel mercato
E quindi evitare ad esempio le cosiddette strozzature all'interno del sistema infrastrutturale ora è difficile che un soggetto privato che si trova all'interno di quel mercato e che opera sostanzialmente come dominante
Abbia a cuore il fatto di creare eccessi capacità per consentire ad altri imprenditori rientra in quel mercato e quindi farli concorrenza questo un punto abbastanza delicato perché ovviamente lo sviluppo delle infrastrutture se guardato dal punto di vista il settore pubblico potrebbe
In alcuni casi potrebbe essere necessario generare eccessi capacità per fare in modo di garantire al mercato la concorrenza ma questi eccessi capacità diciamo questa generazione eccessi capacità difficile possa essere richiesta agli operatori privati
Già sono all'interno del mercato
Quindi da un certo punto di vista chi può generare questi eccessi capacità e sostanzialmente un soggetto pubblico piuttosto che un soggetto privato lo scarso incentivo ad investire
Sta nel fatto che questi soggetti privati non possono avere tendenzialmente non hanno grande convenienza ad espandere la possibilità di accesso a questo mercato
Poi ovviamente lo scarso incentivo ad investire dipende anche la struttura di regolazione qui ci sono presenti i contributi in materia che ad esempio
Segnalano che una regolamentazione tipo pesca cioè quella che sistematicamente viene utilizzata in Italia per regolare le tariffe alcuni settori
Sì è una regolazione che favorisce innovazioni di breve periodo ma non investimenti lungo periodo perché le innovazioni breve periodo possa essere facilmente passate in tariffa
E quindi consente una serie di investimenti che
Tendono a riflettersi immediatamente sulla tariffa
Sempre se si guarda la regolazione diciamo di tipo opposto che quella del tasso di rendimento e non di tipo pescato
Qui ci sono indicazioni sempre questa regolamentazione possa in qualche misura favorire investimenti di lungo periodo quindi la struttura della regolazione influisce anche sulla politica degli investimenti oltre che che la proprietà
L'altro svantaggio ridare infrastrutture provveda soggetto privato il fatto che io devo regolare i passaggi che saprete da tra gestori e quindi ad esempio se un soggetto ha acquisito il diritto a servire a fornire un servizio pubblico locale tramite una sta
E tiene l'uso delle infrastrutture alla scadenza di questo di questa gara e quindi la scadenza del contratto di servizio e quindi la scadenza stanziamento del periodo in cui lui acquisito il diritto a gestire questa gara bisogna regolare il modo in cui queste infrastrutture vengono
Passate ad altri gestori questo è un problema perché richiede evidentemente valutazione economica è un problema con cui ci si confronta spesso
Però ritiene richiede una valutazione economica per infrastrutture quindi richiede una votazione economica anche gli investimenti che sono stati eventualmente facchinaggio storni ovviamente tutto questo problema non mi si pone sia avessi infrastruttura in mano alla proprietà pubblica
L'altro svantaggi e ne abbiamo esondare infrastruttura improprietà soggetti privati e quello di avere costi politici altri fare marcia indietro non c'è in sostanza il processo siccome c'è una forte spinta verso un processo di liberalizzazione
Immagino e quindi anche di gestione privata delle relative infrastrutture
Immagino che tornare indietro e quindi immaginare una sorta di nazionalizzazione ordini pubblicizzazione infrastrutture note queste salutare state date in gestione a soggetti privati abbia un costo politico molto alto
Quindi qua di nuovo se infrastrutture data in in gestione ad un soggetto privato abbiamo bisogno di regolamentazione molto forti
Vorrei fare solo un caso insomma nel Governo inglese Blair qualche anno fa
In occasione del del di di di regolazioni che erano state eccessivamente generosa nei confronti di alcuni gestori dei servizi applicò quella che gli veniva denominata la Win for tax cioè con sostanzialmente un'imposta sui maggiori extraprofitti che erano stati fatti da trentatré public ITIS
Ma che avevano conseguito extra profitti rispetto a quelli che avrebbero dovuto normalmente conseguire se la relazione fosse stata meno generosa e quindi
Questo significa che una parte di quell'extra profitti sono stati portati via questo vuol dire che o la regolazione molto stringente molto attenta
O c'è possibilità in questi settori fare molti extra profitti e quindi poi ci voleva Governi forti se quell'obiettivo vendendo evidentemente per recuperare una parte di questa extraprofitti redistribuzione
Se guardo ai vantaggi delle infrastrutture in mano pubblica
Vado abbastanza rapidamente perché credo di essere vicina alla conclusione
I vantaggi delle infrastrutture la proprietà pubblica non ne vediamo prevalentemente
Tre
Il primo è che è una proprietà pubblica diciamo segnerebbe un punto di partenza definitivo per tutte le imprese che vogliono gestire il servizio non essendoci un operatore che detiene infrastrutture ma essendo queste mano pubblica questo consentirebbe a tutte le imprese private nella fase della gestione
Di accedere alla all'infrastruttura in modo paritario
Quindi evitando che si creino blocchi evidentemente dovuti alla presenza e l'operatore dominante che gestisce il servizio ma che anche il proprietario dell'infrastruttura
L'altro vantaggio è che si può fare la pianificazione strategica degli investimenti cosa che non sempre appunto a meno di regolazione molto forti può essere
Fatta nel caso in cui le infrastrutture siano in mano a soggetti privati
E l'altro vantaggio è che se le infrastrutture sono pubbliche consentono l'accesso a tutti gli operatori che ne faccia richiesta questo eviterebbe un problema di duplicazione l'infrastruttura che qualche volta è tecnicamente molto costoso anche economicamente socialmente non conveniente
Tra gli svantaggi sono quelli abbiamo osservato anche un po'in passato e che quindi avrebbero curati se questa fosse l'intenzione di di lasciare infrastrutture mano pubblica cioè quella di dove trovare le risorse pubbliche per lo sviluppo infrastrutturale
E lo scarso incentivo agli adeguamenti tecnologici varata da segnalare diciamo che il problema di trovare le risorse pubbliche per lo sviluppo infrastrutturale è un problema ma un problema fino a un certo punto
Perché ovviamente se io se le infrastrutture sono in mano pubblica è chiaro che sono riso sono necessarie risorse che molto probabilmente dovranno essere raccolta attraverso imposta
Però se il privato a dover gestire le massime investimenti infrastrutturali ovvero che non si pagano imposte però voi sapete che i meccanismi di regolazione consentono il passaggio in tariffa dei maggiori investimenti e che quindi in qualche misura le risorse che private raccolgono per fare gli investimenti sono comunque a carico dei consumatori utenti quindi qui è un problema
Propriamente distributivo e di incidenza del prelievo ma non è che una all'altra forma ci esula dal pagare
Gli investimenti necessari quindi dal
Come dire rimediare alle carenze infrastrutturali da qualche parte questi investimenti si pagano sono due meccanismi diversi se ne può valutare la bontà
Servo a valutare la convenienza ma comunque da qualche parte
Questo si faranno
Finisco poi con
Il ruolo degli enti locali
Ad oggi per quanto riguarda gli assetti gestionali la proprietà è prevalentemente concentrata in mano pubblica esiste
Permane il disegno di legge Lanzillotta la contrapposizione tra gestione pubblica gestione in concessione a privati in futuro quindi ci dobbiamo aspettare rinnovo degli enti locali abbia a disposizione la scelta tra molteplici assetti gestionali
E che quindi è un certo punto di vista qui si decida I Comuni decidano in base ad una doppia veste una che dovrebbe essere quella di decidere l'interesse dei cittadini e una che dovrebbe essere quella di decidere in base anche ad un ritorno politico ovviamente del dividendo politico che in una certa misura
In alcune fasi piuttosto che in altre potrebbe avvantaggiare lo status quo piuttosto che processi di riforma quindi non dobbiamo dimenticare diciamo che
Le imprese i Comuni cercano comunque di controllare le risorse delle imprese che operano all'interno dei confini municipali questo mi sembra un dato
Abbastanza importante da segnalare per quanto riguarda sempre gli assetti gestionali alcune problematiche potrebbero essere poste dalle aggregazioni e quindi l'ha fatto
Che alcune società di servizio pubblico locale diventa una società di servizio pubblico molto meno locali rispetto al passato perché si aggregano e qui diventano
Società che gestiscono contemporaneamente più comuni o società che servono conto imponente più Regioni quindi diventa dell'aggregazione che in qualche misura perdono il contatto con con l'Ente locale anche nella logica diciamo del
Del processo di federalismo nel sistema
Svolgendo questo forse un elemento da segnalare perché in qualche misura rende molto più incerta all'esercizio
Diciamo del meccanismo di voice da parte dell'ente dei cittadini utenti perché ovviamente se io sono di fronte ad un servizio di proprietà del Comune sorti rivolgermi on in mano in una certa misura la sanzione elettorale
Ma se sono di fronte ad una società che gestisce più comuni che è una società privata né in cui nel consiglio di amministrazione siedono rappresentanti degli enti locali a quel punto la mia la mia possibilità di fare esercizio di questa poi se sicuramente intermediaria nel senso che non so se rivolgermi al politico locale
Un rappresentante dell'ente locale nel consiglio di amministrazione o alla società privata che gestisce
Il servizio e quindi questo già offusca un po'dal nostro punto di vista le responsabilità
Ultima slide prima delle conclusioni credo di essere fuori solo il due un quattro minuti spero che essa perdonato dal punto di vista delle politiche tariffarie cosa potranno fare gli enti locali qui ci sono tre esigenze storiche dal punto di vista tariffazione
Scusate la prima
E che le tariffe dovrebbero garantire un accesso universale tra virgolette nel senso dovrebbero consentire un accesso più ampio possibile servizio cittadini perché si tratta e se il si pubblica utilità vere dei servizi di pubblica utilità relazionati attraverso lo strumento del prezzo evidentemente un controsenso dal punto di vista la funzione sociale di questi servizi
Però interessa devono essere sufficienti per a garantire ricavi adeguate gestori e quindi se ci sono delle imprese private all'interno di questi settori bisogna ovviamente garantire una profittabilità che non significa extra profitti dal punto di vista
Bisogna della concezione monopolistica ma sicuramente una normale profittabilità
E l'altra è che le tariffe dovrebbero essere
Sì Sadè anche modo tener conto di possibili esternalità positive e negative servizi ad esempio questo vale in particolare per il trasporto pubblico locale ma anche
Per per l'igiene urbana
Ora come vengono fissate queste tariffe qual è il prezzo giusto da applicare de io quei francamente non ho risposte da un certo punto di vista posso solo prendere
A prestito una frase di un illustre studioso e senza residenza italiana che Sergio stele quando diceva nel suo saggio sui costi e prezzi e l'impresa pubblica
Che nessun livello del prezzo può essere considerato preferibile se non
In base ad una valutazione dell'interessi in contrasto
E questa mi sembra già una definizione ottima dal punto di vista fissazione tariffe perché la fissazione delle tariffe sia che venga da parte dell'ente locale del contratto di servizio sia che avvenga attraverso l'autorità di regolazione richiede necessariamente la valutazione dell'interesse in contrasto e quindi richiede la votazione se favorire più o meno i consumatori produttori
Se lasciare di più ai profitti se favorire obiettivi sociali
E così via quindi problema tariffazione un problema molto delicato sul quale io francamente non mi sento di dare indicazioni
Comunico che su quale debba essere il livello giusto iter riferivano giuste tariffe dipende dall'obiettivo che si vuole raggiungere quindi questo obiettivo ha valutato di volta in volta secondo noi va valutato anche diversamente tra diversi servizi pubblici locali
Come è successo in Italia è successo che settori energetici fanno ampio ricorso al price cut che il meccanismo di regolazione la dinamica del prezzo
Sul quale non mi soffermo il trasporto pubblico locale
Fa molto riferimento a tariffe che vengono fissate con contratti di servizio e quindi
Contratti di servizio tra ente locale impresa che gestiscono il servizio lì ovviamente
Viene fissata la tariffa di nuovo in base agli obiettivi nel caso di igiene urbana e come sapete c'è la tariffa di igiene ambientale che non è stata molto applicata sul territorio mi sembra che solo il nove per cento dei Comuni faccia ricorso a questa tariffa attualmente
Ma che è molto e che quindi di conseguenza il modo in cui l'igiene urbana tariffata all'interno del
Del sistema e variabile perché sono variabili parametri e presenta anche varie molte differenze territoriali che non certo a misura potrebbe riflettere anche differenze dei costi di raccolta smaltimento il processo di questi rifiuti
Solo trenta secondi per darvi alcune considerazioni conclusive scusatemi per la sintesi ed estrema velocità con cui
Presentato essa ricerca comunque noi diciamo abbiamo individuato alcune questioni che mi sembrano preliminari per per per una riforma del settore
Abbiamo visto che ci sono incertezze notevoli sul percorso normativo fino adesso non si è ancora risolto il problema se questi servizi pubblici locali debbano essere gestiti dalla diciamo da un'impresa tra virgolette pubblica nelle varie forme adesso consentite o da soggetti privati e quindi con quale strumento
C'è stata disomogeneità assieme le soluzioni gestionali sia nell'ospedale di infrastrutture perché anche questo abbastanza differenziato
Permangono divario accentuati sotto il profilo settoriale e geografica economico
Permangono molto difformità nei meccanismi di controllo come sapete esistono autorità di regolazione settoriali nel caso dell'energia elettrica del gas ma non esistono esempio nel caso i trasporti non so neanche se debbano esistere ma comunque non ci sono quindi
Questi meccanismi di controllo sono assai differenziati la verificabilità delle azioni abbastanza blanda l'applicazione delle sanzioni anche abbastanza insufficiente sanzioni cioè nei confronti ad esempio di chi non rispetta i contratti di servizio del caso
Nel trasporto pubblico locale o nel caso in cui
O in altre forme di regolazione quali indicazioni ne abbiamo tratto in abbiamo tra le tante potremo trarre ve ne sottoponiamo qui due e la prima
Intervenire attraverso leggi di settore questo capisco che da un certo punto di vista può sembrare un po'eretico perché le leggi di settore sono state accusate molto spesso di creare confusione all'interno di un quadro dovrebbe trattato già unitariamente ecco da questo punto di vista né riteniamo che il quadro presenza sufficienti differenze di varie disomogeneità da poter consentire un trattamento differenziato
Perché diversi sono gli obiettivi che queste Rizzi debbono raggiungere all'interno del territorio diverse la collocazione territoriale diverse la struttura industriale quindi da un certo punto di vista noi non vediamo
In modo così negativo la possibilità di intervenire attraverso leggi di settore come in passato già stato fatto
L'altra questione che ci sembra che molto spesso questa riforma sia partita dalla coda del processo tutti i processi di formazione parti dalla coda piuttosto che dalla testa
Ci siamo preoccupati o ci stiamo preoccupando di liberalizzare la gestione del servizio quando non abbiamo risolto ancora in via preliminare la questione di chi gestisce le infrastrutture che dal nostro punto di vista sovente prioritario per garantire che all'interno diversi comparti ci sia un'effettiva concorrenza
Io non credo che ci sia molto da attendersi intermedio esempio riduzione dei prezzi delle riduzioni di tariffe se lavoriamo di infrastruttura data io non credo che in futuro possiamo attenderci che nel campo elettricità del gas e le tariffe tenderà a diminuire se continuiamo a lavorare con questo tipo di infrastrutture già l'infrastruttura dato
E che quindi sarebbe ad esempio necessario e molti sostengono anche un ampliamento della rete
Questa mancata separazione tra Rete gestori del servizio ha dato vita inevitabilmente a comportamenti opportunistici e per questo noi diciamo per così dire se volessimo suggerire una ricetta per il processo di riforma
Potremmo dire cominciamo dalla testa e quindi liberiamo il campo di gioco dal punto di vista delle infrastrutture e poi preoccupiamoci liberalizzare a gestione quello che avviene in termini per realizzazione a valle
Non è assolutamente indipendente da quello che accade a monte nel processo e quindi in quei settori caratterizzate da presenza infrastrutturale e quindi da
Si tratta di simulazione naturale molto ampio grazie per l'attenzione
Questo tentativo
Nell'andare avanti
Certo se
Ricompare lì
Contemporaneamente di
Buongiorno vi ringrazio molto
Per
La vostra presenza
E
In un certo senso ho poco da dire perché il giovane professor liberati fondamentalmente detto tutto
Quindi potrò semplicemente chiosare qualche cosa
Marginale in quanto l'opinione pubblica non controlla l'offerta cioè Liberati ha parlato dell'offerta fondamentalmente
L'offerta è un grande campo quello che è compito viceversa del
Di un ricercatore che quindi
Ricercatore intendo ricercatore di mercato
Controllare che cosa pensa l'opinione
E sull'opinione c'è parecchio da dire
Per cui direi magari dirò qualche cosa anche in termini di Meta Comunicazione
Allora il compito che mi è stato affidato
è quello di
Illustrare
La soddisfazione dei consumatori
Vediamo un po'sì questo sistema funziona ecco
La soddisfazione dei consumatori la customer satisfaction
Per quello che riguarda LEA aziende il prodotto gas
Quindi le aziende fornitrici di cassa le aziende fornitrici di energia elettrica il trasporto pubblico che Liberati ha chiamato giustamente TPL le aziende di nettezza urbana
E quindi verificare
Insieme con i nostri intervistati che sono mille un campione rappresentativo molto elevato dal punto di vista mio
Che cosa dicono queste cosa dice l'opinione dell'affidamento dei servizi pubblici locali al pubblico o al privato
Diciamo che
Potrei fare una premessa di questo tipo
Liberati è giovane e io sono vecchio
O settantadue anni
E ho dormito a lungo questa notte ne sa qualche cosa Vittorini da cui sono stato ieri nella magnifica villa Torlonia atti salutare Dexia che offriva una cena meravigliosa in un posto meraviglioso
Poi me ne sono andato a dormire perché perché come dice
Dette
Lungo sonno concede al vecchio lapidazione nel breve tempo in cui a testo
Perché e quindi
Quello che vi espongo che penso che sia estere piuttosto breve e sostanzioso deve obbedire a questo principio che creano
Vediamo
Termine ero anche concrete
Pazzia di stamattina anche perché
Apro una piccola parentesi le ricerche di mercato sono piuttosto noiose
E quindi illustrare una ricerca certe volte può inserire nel pubblico una grande noia
Cerchiamo un po'di evitare questa noia e di mobilitare le forze positive che sono dentro di noi
Questo è il campione
E immaginiamo che sia un campione di sangue cinque grammi di sangue umano corrispondono ai sei
Litri di sangue che sono in tutto il corpo a questi cinque
Diciamo
Centimetri cubici rappresentano l'universo del sangue di una persona così vale per l'Italia
Abbiamo cinquanta milioni di italiani adulti questi cinquanta milioni di italiani adulti sono intervistati attraverso mille persone prese a caso
E
Essendo prese a caso occorre sperò attraverso determinate regole corrispondono all'intero universo della popolazione cinquanta milioni di adulti otto milioni di non adulti
Purtroppo la popolazione tende a scendere se non ci fossero gli extraparlamentari extra pardon gli extracomunitari sì effetti massi diciamo se non ci fossero gli extracomunitari molto probabilmente la nostra popolazione invece di esserci sessanta milioni
Sarebbe in questo momento intorno ai cinquanta quarantotto
E a livello del due mila e trentacinque
Quando io avrò la veneranda età di cento anni sarebbero intorno ai trentotto trentanove milioni gli altri sono extracomunitari che entrano mano a mano il territorio e che ringraziamo
Per
Farsi che accrescano la nostra popolazione e la mantengono sul livello di sessanta milioni
Questo è l'espressione del campione prendiamo un caso qua sia su uomini e donne quarantotto uomini cinquantadue donne gli uomini Premoli o no alle donne
La diciamo invidio rosa Russo Jervolino non per
Il fatto che sia il sindaco di Napoli e potenziale Presidente della Repubblica ma esclusivamente perché è donna vivrà probabilmente più di me
Vediamo la conoscenza dei servizi pubblici di proprietà degli enti locali parliamo di servizi pubblici come gas luce trasporti rifiuti e la popolazione campana e l'opinione
Tra le aziende che erogano servizi pubblici nel ce ne sono alcuni del tutto in parte di proprietà del suo Comune della sua Provincia o della sua regione chiameremo in questo sondaggio uniti municipalizzate lei ne al corrente
Trenta italiani dicono che non ci sono al corrente settanta italiani dicono che sono al corrente un segreto per decodificare le ricerche
Cosa significa trenta per cento significa quindici milioni di italiani adulti
Cosa significa settanta significa trentacinque milioni Fagnano adulti immediatamente partendo da cinquecento mila italiani eguali un punto percentuale
Voi potete vedere quanti milioni di italiani sono apro pro o contro di un determinato fenomeno con un calcolo rapido che sanno fare anche le mie nipoti che hanno appena quattordici anni
Nell'insieme tenendo conto da un lato della qualità e dall'altro dei prezzi quanto è soddisfatto dell'azienda che le fornisce il gas cominciamo dal gas
Seguiamo letteralmente l'ordine di liberati
Cioè dalle aziende che hanno
Alto diciamo valore aggiunto alle aziende che mano a mano diminuiscono il loro valore aggiunto per addetto la ricchezza che producono per lente a cui appartengono
Questa è una zona ad alto valore aggiunto e abbiamo che la soddisfazione è pari a circa settanta per cento sessantanove insoddisfatti sono il ventisette per cento
Sessantanove significa trentacinque milioni di italiani che sono soddisfatti contro
Una insoddisfazione che del tutto marginale meno di quindici milioni la soddisfazione varia da una parte all'altra d'Italia ovviamente
Non solo per i servizi offerti perché
In linea di principio i servizi offerti da Milano sono superiori in linea di principio non è vero però è è un immaginario rispetta i servizi offerti da Palermo
Per cui si passa dal nord al sud da nord-ovest settantaquattro di
Soddisfatti contro settanta nel nord est contro sessantasette nel centro e contro sessantacinque nel sud isole che sono tradizionalmente l'aria di minor soddisfazione o se vogliamo per usare un termine genovese di maggior mulino
La conoscenza
Ho premuto sbagliato ecco perfetto nell'insieme passiamo adesso all'energia elettrica nell'insieme tenendo conto da un lato della qualità e dall'altro dei prezzi quante soddisfatto delle aziende che fornisce l'energia elettrica
Non parliamo dei singoli cluster di soddisfatti insoddisfatti perché si va sempre da nord a sud
Peggiorando o se vogliamo da sud a nord migliorando quindi è un criterio questo abbastanza generale nelle risposte di
Un a a un sondaggio
Abbiamo che coloro che sono soddisfatti sono il sessantasei per cento due terzi
Degli intervistati contro un terzo di insoddisfatti energia elettrica
L'energia elettrica si considera un bene primario per cui un italiano medio quando si vede in black-out e preso dal panico ad ogni modo non solo gli italiani io ho visto un blackout a Parigi e la gente era letteralmente preso dal panico
In particolare
Passiamo adesso alle aziende di trasporti pubblici l'azienda principale dei servizi di trasporto pubblico del suo comune che lei sappia è un'azienda di proprietà del suo Comune Regione o Provincia la risposta è
Sì e di proprietà sessantun percento dei casi no nel diciassette però non sanno il ventidue
Direi che la grande maggioranza di coloro che rispondono sì dicono che è gestita dallo stesso Comune e Regione o Provincia
Vediamo la soddisfazione della qualità del servizio dei trasporti pubblici abbiamo che soddisfatti sono ex quarantasei per cento degli insoddisfatti il quaranta
La maggiore il maggior grado di soddisfazione nel nord est e nell'ampiezza centri fino ai trenta mila abitanti i grandi centri sono meno soddisfatti io appartengo al soddisfatti
Perché aderenti io sono nato a Torino
Che il tram l'avevo sotto casa il tredici vivo resi sono residente a Milano e ciò il tram sotto casa il ventiquattro
E se sono a Roma nei giorni che sono a Roma che sono essenzialmente i giorni lavorativi mi prendo il due e vado a Ponte Milvio e il due ha una frequenza dei tre minuti per cui sono iper soddisfatto
è chiaro che
La soddisfazione di chi usa il tram tutti i giorni per lavoro a variegata
Però non di troppo direi che in ogni caso il grado di soddisfazione dei mezzi pubblici la customer satisfaction dei mezzi pubblici e sensibilmente inferiore alle altre aree che abbiamo esaminato
Per quanto riguarda le tariffe praticate la soddisfazione e quarantasei per cento insoddisfatti sono trentacinque quindi abbiamo che
C'è un'aria di incertezza
Direi che il dollaro d'onore l'euro con cui si paga in media il tram o il mezzo equivalente del mezzo pubblico equivalente
Presenta vaste aree di insoddisfazione nella popolazione minore reddito
Nell'insieme tenendo conto da un lato della qualità e dall'altro dei prezzi quando è soddisfatto dell'azienda dei trasporti pubblici del suo Comune insoddisfatti risultano essere circa metà degli intervistati mentre gli insoddisfatti sono circa quattro intervistati su dieci
Passiamo alla nettezza urbana e in particolare l'azienda che svolge il servizio di nettezza urbana che lei sappia è un'azienda di proprietà del suo Comune Regione o Provincia abbiamo che due terzi dicono di sì
E aggiungono nell'ottantadue per cento che è gestita dallo stesso Comune Regione e Provincia una minoranza dicono che data in gestione a privati quattordici per cento e non sanno il quattro in un certo senso quello che si ricava da queste informazioni
E che la gente si interessa del proprio Comune
Si interessa molto tiene molto ai servizi del proprio Comune il Comune indiretto compatto con la gente
Lo abbia diamo lo vediamo in fenomeni se torno un attimo indietro vediamo lo vediamo in fenomeni che riguardano
I trasporti pubblici prendiamo alcuni casi
Prendiamo il caso di Napoli che è molto cresciuta nell'ambito dei trasporti pubblici io sono un habitué di via Chiappa Money
Perché vado al mattino dove o
Il direttore che un
Grande amico di famiglia e prima prendevo l'uno che era scarsa altissimo adesso prendo l'uno che LA sette bellezza
Una meraviglia
Direi che e il ma non è soltanto l'uno che prendo per andare in via Chiappa Amone a partire dalla stazione Garibaldi no ma è l'intero sistema urbano che è cambiato a Napoli
In termini di trasporti pubblici o dire di fare un applauso agli Ercolino
Torniamo
Torniamo alla
Soddisfazione
Direi che recentemente sono stato a Palermo passando per ferrovia
E ho notato un bellissimo trama Messina
E collega bellissimo che la gente lo prendeva molto volentieri perché e chiaramente uno che si occupa d'opinione pubblica sente l'opinione
Interroga ometto interroga o sente la soddisfazione della gente anche Messina fatto progressi
Non perché io sia l'oriundo meridionale tenga per il Sud ma a un certo momento alcuni stereotipi che si hanno sul Sud sulle amministrazioni del sud devono essere combattuti
Se abbiamo cervello se vogliamo un'Italia unita se vogliamo combattere Bossi che il vero nemico del nostro Paese
Vediamo la tavola riassuntiva
Abbiamo che per il gas la customer satisfaction per la qualità del servizio e novanta per le tariffe praticate quarantacinque complessive sessantanove
Per l'energia elettrica ottantasette per cento di
Soddisfazione di qualità del servizio quarantuno per servizi e pratica per tariffe praticate sessantasei complessivamente
Per la nettezza urbana sessantanove quarantacinque cinquantanove per i trasporti pubblici quarantasei quarantasei e quarantanove come vedete i trasporti pubblici sono se vogliamo in un limbo
Occorre combattere questo limbo i trasporti pubblici sono il futuro delle città come sono il futuro del Paese la ben capito Moretti da quando si è impadronito in un certo senso manu militari delle Ferrovie dello Stato e le sta trasformando
L'alta velocità e nata in termini di comunicazione con Moretti
Ora
Direi che questo è fondamentalmente
Il l'intero sistema che ovvia se posto per quello che riguarda
Le ipotesi di proprietà e di gestione di servizi abbiamo sentito
Diciamo
Dal punto di vista della offerta della creazione di questa proprietà l'autorevole giudizio
Deliberati vediamo adesso che cosa pensa la gente parlando infine del sistema delle aziende che forniscono servizi pubblici come gas luce trasporti rifiuti viene compresso quali ipotesi gradisse maggiormente
Abbiamo che proprietà pubbliche gestione pubblica sono trentasei
Diciotto milioni di italiani in proprietà pubblica ma gestione privata ventinove quattordici milioni e mezzo
Proprietà testi e gestione in mano a privati ventuno dieci milioni e mezzo e senza opinione quattordici sette milioni questo è un po'ciò che la gente dice se li aggrediamo vediamo che proprietà pubblicata e prevalente se mescolata un po'a gestione pubblica è un po'a gestione privata a dire che circa un sessanta per cinquantacinque sessanta per cento sei italiani su dieci circa
Che sono per questa tesi
E direi in un certo senso sono in parte contro riformisti per usare un termine che ha usato liberati
Vediamo adesso l'ipotesi di una vendita delle aziende quando era direbbe l'ipotesi di un Aventino delle aziende che forniscono servizi pubblici come gas luce trasporti rifiuti a imprenditori privati posti tra loro in concorrenza
Coloro che gradiscono questi poteri sono la maggioranza assoluta al cinquantun per cento degli italiani coloro che non gradiscono questi poteri sono il trentotto per cento a quattro italiani su dieci e in ogni caso è una robusta minoranza
In definitiva dovendo scegliere le presterebbe preferirebbe il sistema del delle Munich municipalizzate attuale quarantatré il sistema della privatizzazione l'introduzione della concorrenza quarantasei
Siamo lì l'opinione incerta
Su questa opinione incerta si dovrebbe inserire una forte volontà politica e soprattutto una forte comunicazione la comunicazione è una dote che non è in questo momento di chi è al potere bisogna fargliela venire
Quindi considerazioni conclusive conoscenza del settore il settanta per cento degli intervistati conosce il ruolo degli enti locali nei servizi pubblici locali la conoscenza aumento in particolare nel nord est settantanove e nei comuni di grande dimensione settantatré
Soddisfazione complessiva premiate le aziende fornitrici di luci sessantasei e di casse sessantanove
Inconsciamente la gente premia le aziende che rendono
La soddisfazione scende al cinquantanove per l'ADEPP Sorbana mentre i trasporti pubblici soddisfano solo il quarantanove per cento degli intervistati
Elemento discriminante non tanto la tariffa ma la qualità del servizio dal novanta per cento di soddisfatti per il gas al quarantasei per cento per i trasporti pubblici
Sui trasporti dove io Nicola Piepoli mi sento molto soddisfatto per le grandi città che frequento a cominciare dall'uno di Napoli che mi porta chiatta Ammone con un euro
E
Tre bisogna che questo tipo di soddisfazione venga comunicato alla gente
Bisogna comunicare il problema centrale di coloro che si occupano del dei beni pubblici e comunicare noi tutti abbiamo
Diciamo un grande obiettivo
Direi ieri
Direi che questo obiettivo dei veri
Maturare attraverso le opere attraverso la comunicazione delle opere cosa diceva dette e termino ancora con lui questa sfera terrestre a spazio ancora per i grandi opere
Dovranno compiersi cose mirabili energia ho con me per imprese temerarie voglio avere dominio possesso
L'azione tutto la gloria e nulla così termina gote nel Fausto alta montagna e così termino anch'io grazie
Professor Sarcinelli farebbe volentieri detto Piepoli quello che abbiamo pensato tutti attaccati al tram quando
ATER
Perfettamente quando tutti seguiranno l'invito finale di
è più debole si troveranno tutti in via chiatta moneta
Poi ovviamente
E chi non la colore fosse per Piepoli taxi
Sarebbero falliti da tempo
E saremmo curiosi dico questa cosa per permettere ai graditi ospiti sedersi tranquillamente
Saremmo lieti liberamente sapere cosa ne pensano i fruitori di quel bellissimo tramite Messina
Che che Piepolo infastidito chiedendo a loro parere alcunché
Si è visto caustici per tutta la verità
è così allora
Pertanto praticamente per quasi tutti i partecipanti a questo a questo incontro una lieta occasione di rimpatriata annuale
Allora faccio l'appello è anche se non c'è bisogno ordine alfabetico Ennio Cascetta assessore dei trasporti della Regione Campania
In arrivo penso Marco Causi che l'Assessore del bilancio del Comune di Roma e che era praticamente il peso di un ministro del tesoro di una
Di una di un al Paese di uno Stato non piccolo Flavio Delbono col vice Presidente della Regione Emilia-Romagna
Avrete già visto che è stata ampiamente meritatamente citata Rosa Russo Jervolino sindaco di Napoli
C'è Gian Pietro leoni presidente dell'AGSM di Verona
Pietro Marcolini assessore al Bilancio i trasporti la Regione Marche c'è Raffaele Morese che il presidente Confservizi c'è Antonio Pedone che presidente onorario di Dexia Crediop
Mettiamo subito i piedi nel piatto
La riforma Lanzillotta
Parto dalle Sindaco Jervolino dice la Lanzillotta due cose dice però interposto video Lanzillotta due cose fondamentale al primo non è vero che la riforma e annacquata anzi nella riforma puntute a vedrete che inciderà
Secondo e nella sostanza
Come dire o pubblico o privata o si fa una sanno aziende del servizio pubblico che sottostanno a tutte le regole al patto di stabilità eccetera
O si va privato ma allora privato ha da essere senza facilitazione senza scorciatoie senza tentazioni
Contro riformiste
Pecori cosa sta facendo sito alla foto a se stesso
A me e poi dirà che ci che io valgo
Quindici milioni cioè intervista mille persone dicono che sono sono sessanta milioni di cui il dodici per cento sono immigrati senza il quale saremmo trentanove milioni nel due mila e trentacinque in cui lei avrà cent'anni
Poi non vive dimenticando che il la Russo Jervolino il sindaco di Napoli di una città in cui la superstizione conta far culto quel calcolo su
Su chi muore prima allora almeno le foto la Vespa
Segna
Ecco allora lo difesa tanto che lega essendo donna non poteva non potevo fare più classici degli scongiuri avendo essa stando anche in prima fila oltretutto
Allora che dice di questa riforma ecco anche qui finiamo così tra lasciamo le cose che poi è ovvio che se più soddisfatti del gas del gas che dei trasporti della nettezza urbana si è più soddisfatti la rete insorgono al nord che a Napoli ma questo la
Non certo per colpa sua lei lo sapeva già non aveva bisogno di arrivare fino a qua sulla Lanzillotta invece ma parlerò microfono se no
Con la mia voce guaio tutti dunque sulla Lanzillotta io dico che indubbiamente con un minimo di cultura razionale la liberalizzazione e cioè metterei le nostre aziende sul mercato
è la strada più logica è la strada appunto più produttiva credo però che bisogna risolvere due o tre problemi a monte
Ma fatto molta impressione liberati prima quando ha detto che appunto si si prende il problema dalla coda e non dalla testa e l'ho collegato con quello che prima il Presidente Sarcinelli e ha detto do quando TAR ricordato che la riforma costituzionale del due mila e uno che è una riforma che a me preme in modo particolare perché ho presieduto la Commissione affari costituzionali della Camera che la bara alta Cristo sbagliata che sia ma insomma non è stata ancora attuata e abbiamo ancora problemi di articolo centodiciannove allora di dei consumi Vito come vedo io il problema non sono Nomentana una tecnica del settore e questo lo sapete lo splendido tecnico di Napoli ce l'avete poi Cascetta
Ma io credo che il problema dei servizi pubblici locali come lo imposta la Lanzillotta vada bene però ad alcune condizioni
Le condizioni quali sono innanzitutto che si dia certezza ai Comuni di svolgerà il proprio ruolo e per questo mi riferisco all'atto l'azione dell'articolo centodiciannove ora per un Comune io sono ancora in sessione edilizia appunto di equilibri di bilancio
Ma per un Comune programmare e di una difficoltà enorme noi di anno in anno aspettiamo la finanziaria per capire che fine possiamo fare poi
Alcuni alcune norme della finanziaria vi dirò poi come lei riconnette ai servizi pubblici che si sono giuste noi diamo un esubero di personale almeno negli enti locali meridionali però finiscono col condizionare la nostra azione perché
Per esempio io Talini non posso assumere personale e ho una situazione in base alla quale se volessi fare una con retta opera di monitoraggio e controllo sui servizi pubblici privatizzati onestamente non saprei a chi farla fare
Perché il chiedo scusa e faccio gli scongiuri quelli permessi abbiamo in territori interrogatori e addio rossa come se dovessero morire e mille persone a Napoli fino in fondo non abbiamo tecnici non abbiamo informatici eccetera ed allora a un certo punto
Per esempio la proposta che noi avevamo lanciato con il Ministro Nicolais è aperto anche un tavolo con il Tesoro
Poi appunto sembra che le confederazioni non siano convinte dei non menzionare obbligatoriamente Mardi are alla pensione tremila persone prese da quei settori che sono inutili al Comune e il darci la possibilità di assumere mille tecnici laureati mille informatici eccetera già influiscono sulla possibilità poi di controllare le partecipate seconda cosa è la faccio brevissima
Ci sono del manufatto di liberati ma ha fatto impressione enunciato che anch'io mi aspettavo cioè che il costo del persone male nelle aziende del sud sia più alto del corso del del costo del personale e per le aziende del Nord ora
Lo vogliamo chiamare clientelismo e può anche darsi che sia stato clientelismo in certi momenti
Però attenzione le partecipate spesso e volentieri e penso che la scelta sa che cosa mi riferisco a Napoli Servizi alla nostra società Napoli Servizi
Sono anche state a volte i l'unico modo nel quale il Comune ha potuto affrontare e risolvere problemi che lo Stato aveva scaricato sul Comune quello per esempio della sistemati non è dei Dl essi utili i lavoratori socialmente utili senza dargli né mezzi né gli strumenti e allora bisogna vedere il problema incomplete esso e tutto sommato il discorso oggi vere appunto riduciamo i membri del consiglio d'amministrazione come è stato fatto
Con la Finanziaria del due mila sette è un fatto utile ma non è un fatto risolutivo quindi io vorrei adesso e anche siamo un'altra volta ebbi in un momento di delega derivi formale della due sei sette aperta
Vorrei che si tenesse conto
Ma anche e di quelle che sono le difficoltà del Comune per attrezzarsi in modo tale da poter essere ente di stimolo di programmazione e di controllo di partecipate gestite su un mercato un'unica cosa attenzione
No no anzi lotta nel suo intervento ha detto una cosa molto giusta ha detto che è appunto fra i vari tipi di società
Ci sono quelle che erogano servizi alla persona che sono delle Società trainanti nel sistema delle partecipate
Beh lei ma illuminismo dubbio e le ho detto l'economia non è il mio forte noi dobbiamo trovare un equilibrio fra la logica di mercato no e appunto la prestazione di servizi che non sempre sono sono retributivi ma certamente tirar fuori da nanismo attuale
Lei partecipate lanciarle sul mercato secondo me è una scelta coraggiosa ma utile
Grazie
Grazie Sindaco Jervolino allora vorrà andare da Napoli è una città del nord che affratellato a Napoli anche per la passione tra i tifosi cioè Verona
Eccetera Gian Pietro leoni e il Presidente della diversa di Verona
Se lato del secolo detto la Jervolino e con risibile anche lui cosa pensa della della riforma Lanzillotta così come prospettata per interposto video anche questa mattina
Grande vogliono tutti
La riforma Lanzillotto nel nella stesura nella prima stesura del testo poteva essere che può essere chiaramente accettabile non nuova totalmente
Quando reintroduce l'ordinamento l'affidamento diretto alla sulla base della volontà del singolo intitolato o enti pubblici
Io posso
Io credo che bisogna fare qualche ragionamento in primo luogo sulla qualità del servizio che che locale può fare sulla difficili su
E sulle dimensioni tariffe relative
Innanzitutto attraverso il contratto di servizio controverso la
Il bando si possono definire parametri si possono definire criteri di valutazione
E quindi di livello di qualità di servizio vi posso assicurare che laddove il il privato interna può fare questo può far fronte a questi queste esigenze
Il secondo punto è quello dell'efficienza
Deficienze che
Deve essere garantita perché giusto giusto fare il servizio però poi i conti economici devono essere
Devono essere positivi o comunque devono quadrare
Altrimenti poi mi va di mezzo il bilancio il bilancio di Cingoli enti enti locali
Che sappiamo che nonostante ci pensi alla
Allo Stato al patto di stabilità e quant'altro sappiamo poi quali sono le le le le pratiche quali sono
I criteri per poter poi a annegare queste queste queste
Queste situazioni non profittevoli nell'ambito di un bilancio
Come dire non differenziato come quello dei comuni e degli enti locali
Terzo punto è la dimensione concedere a singole entità anche territorialmente molto limitato di assumere in proprio la gestione di alcuni servizi locali contrario al
Al buon alla buona gestione di quel servizio alla e alla loro erogazione le faccio un esempio nella provincia di Verona il suo è stato suo è stato costituito l'atto per il servizio idrico integrato
Per motivi di non certamente di efficienza sono stati realizzati due sub-ambiti uno per il lago di Garda e l'altro per la parte
Di pianura
Dopo un anno si sta incominciando a ragionare che forse è bene metterli insieme perché la dimensione generale del
Del dell'ambito più piccolo non è in grado date le sovrastrutture le ordinarie dei costi relativi agli mantenere tariffe entro i limiti stabiliti dall'alto nella nella nella proiezione di incidenti cinque male che fu fatta prima di
Prendere questa decisione
Altro punto la Regione di per la Regione Veneto la Regione Veneto
Tende a andando a ridurre l'acque dal dal dal gruppo del Brenta
Allora
E questo e quest'acqua servirà non alla Provincia di Belluno ma serviva a Venezia Verona a Rovigo probabilmente anche a Mantova allora
Valutare queste questi investimenti e valutare queste comprese queste implicazioni a livello eminentemente locale io credo che possa limitare posso limitare la capacità poi gliela
Possibilità di dare di dare un servizio adeguato
Per quanto riguarda le tariffe
Vorrei sfatare qualche qualche qualche mito le tariffe che vengono definite in ambito atto sono tali da fare il pareggio del bilancio di chi fa il servizio
Quindi
In questo caso salvo contro io io aspetto aspetto
Altri commenti ma di tutto si tratta tranne che di efficienza e di concorrenza
Ristretto il la no invece volevo proprio fare intervenire Carosi non soltanto appunto sulla sul discorso servizi pubblici riforma Lanzillotta ma anche per un aspetto che lui conosce bene che quello che è stato trattato al Presidente Sarcinelli all'inizio le dei lavori
Riguardo alla ai derivati al
Intanto tanto rumore tante vocazioni di pericolo è stato fatto e poi sulla diciamo
Sulla relatività azione con dati obiettivi di questo ed è questo fenomeni di questo aspetto
Grazie io ringrazio molto il Presidente Sarcinelli perché
Mi sembra che abbia portato oggi delle parole
Oneste e seri su questo tema che troppo spesso la stampa sta agitando in modo un po'inconsulto
Asse ricostruiamo noi abbiamo una
Diciamo
Procedura di legge che fu fissato originariamente dall'articolo quarantuno se mi ricordo bene la finanza nel due mila uno
Sulla cui base degli enti territoriali sono stati autorizzati a fare dei contratti finanziari molto simile a quelli che già lo Stato faceva tardi
L'obiettivo di questi contratti finanziari quando sono stati ben gestiti
è stato essenzialmente quello di
Ricostruire un equilibrio gestire anche diciamo in modo fine un equilibro fra tasso fisso e tasso variabile delle passività degenti
Molti enti arrivavano all'inizio del decennio due mila con un eccesso di tasso fisso
Tramite questi strumenti hanno potuto riequilibrare fisso e variabile e hanno quindi potuto fortemente efficientare la gestione del loro passività
Dopodiché è anche vero che
Infatti per esempio voglio citare il fatto che due anni fa la Corte dei conti della sua relazione annuale al Parlamento dopo aver esaminato tantissimi di questi contratti proprio uno per uno
Arrivo alla conclusione che soprattutto della gestione di questi strumenti fatti dei grandi Comuni e dalle grandi regioni
Prevale l'aspetto positivo poi è vero che in alcuni casi possono esserci stati dei casi questo io personalmente non li conosco ma
C'è sempre il rischio
Che qualche ente abbia fatto contratti poco previdente
Da questo punto di vista io fuoco anche come ANCI abbiamo proposto al Governo e al Ministro delle finanze di predisporre ogni possibile coordinamento per l'accesso degli enti locali a questi mercati
Siamo i primi interessati affinché l'accesso degli enti locali questi mercati sia coordinato anche dallo stesso Ministero dell'economia
Perché è evidente che per ciascuno di noi accedere a questi mercati in una cornice come dire standardizzata dal Ministro dell'economia un accesso che meno rischioso ma soprattutto che meno costoso
Quindi se si vuole creare un coordinamento della diciamo così
Della cessione delle passività degli enti locali presso il Ministero economie io dico ben venga questo coordinamento perché è evidente che meno costoso agire questo per qualsiasi forse vento finanziario tra l'altro meno costoso agire
Dentro un framework stabilito ha messo l'economia in cui tutti i comuni accedono per esempio contratti tipo a convenzioni tipo
E come è ben verificate registrate che non darcelo per loro
Naturalmente poi su questo soprattutto il tema è quello dei piccoli Comuni perché in generale i grandi comuni hanno dimostrato una una buona vita e anche una crescita interna delle competenze da parte dei degli uffici Agerio di uffici finanziari dei Comuni
E su questo anzi voglio dire perché non
Non c'entra molto poco importante
E la gestione della finanza è un elemento di Corbis aspetto stessa organizzazione
Uno dei temi su cui dobbiamo riflettere vicino prima Rosa Russo Iervolino e
Evitiamo che i nostri enti pubblici soprattutto quelli più piccoli esternalizzo sino una funzione così importante
Credo che il mondo degli operatori finanziari qui Dexia Credit oppure uno diciamo è una delle banche tradizionalmente più vicina agli enti locali in Europa
Devono anche aiutare la crescita delle professionalità finanziarie più avanzate all'interno degli enti comunali e regionali o meno
Come
E facendo in modo che come dire le offerte che le banche fanno ai comuni alle regioni assioma offerte di pacchetti come dire prendere o lasciare
Ma che invece sia un'interazione costante con l'interno dell'ente e con figure professionali specializzate all'interno dell'ente
Che possano interloquire con le banche diciamo così da pari a pari
Naturalmente è un processo lungo ci si scontra anche con tutti i vincoli del pubblico impiego ma questo è un pezzetto di professionalità interne alle pubbliche amministrazioni che così come fece Ciampi a partire dal novantadue novantatré quando riorganizzato
E investono del Ministro dell'economia tante competenze finanziarie pronunciò nuove
Dobbiamo a poco a poco tempo a poco poco farà che come Comune come Regioni perché
Se non parliamo di finanze private ma parlerà invece del normale approvvigionamento ad esempio la grande scommessa che abbiamo è non fare qui Muti tradizionali ma fare linee di credito
Ma di nuovo lì
E i Comuni soprattutto quelli piccoli e medi hanno bisogno di poter riavere accesso tramite contratti e convenzioni tipo ad un processo come quello linee di credito
Che naturalmente dal punto di vista del terrore bancario un processo più complicato di quello del normale mutuo ma anche quella è una innovazione che va fatta partendo anche dall'interno stesso della della l'organizzazione dei comuni degli enti e sollevare informativa
Sulla riforma Lanzillotta la il parere che noi abbiamo l'ho detto molto bene il Sindaco Russo Jervolino io lo condivido totalmente mi limiterei a dire solo due cose telegrafica in più poi se volete ci torniamo
A la prima cosa da graffiti e questa
Che Linda Lanzillotta dice benissimo siamo arrivati alla situazione in cui la scelta è chiara o si va sul mercato oppure se si resta in Aus si usa l'azienda speciale
Io dico va bene ma ricordo attenzione bisogna allora rileggi ficcare l'azienda speciale
Perché la forma azienda speciale così come oggi è scritta nei nostri testi di legge risalgono la forma che risale alla fine degli anni Ottanta insomma novanta
Non è assolutamente adeguata a corrispondere alle moderne esigenze di una società in-house soprattutto per quanto riguarda gli aspetti di flessibilità e di innovazione finanziaria
A allora noi dobbiamo se ci piace chiamarlo azienda speciale perché ci piace il nome
Chiamiamola pure azienda speciale però dobbiamo sapere che dobbiamo modificare
L'attuale normativa sulle aziende speciali in modo da far diventare la nuova azienda speciale quella che
In Europa si chiama società in Aus quindi lavoro solo per l'ente committente non può lavorare fuori
Ha una copertura strettissima e un ufficio di scopo dell'Amministrazione
Ma non può essere incardinata dei lacci e lacciuoli anche nelle anticaglie della vecchia azienda speciale degli anni Settanta e Ottanta
Secondo o c'è un aspetto industriale molto importante ciò aspetto indusse allegato al
Alla necessità di aggregare
Di andare su bacini di domande di offerta tecnicamente ottimali il processo di aggregazione e importantissimo fondamentale
E voglio soltanto ricordare è un punto importante che questo processo che assorbe deve conoscere il fatto che l'Italia più lunga non è soltanto larga
L'Italia è lunga nato al nord al sud e quindi dobbiamo con più attenzione a ragionare sui processi aggregazione sulla fascia tirrenica
Si discute volto se ce la fa guadagnare dell'aggressione della creazione vada detto abbiamo o anche sapere che esistono processi reali sono in atto
Integrazioni importanti penso al settore dell'acqua questo del gas al settore elettrico
Che hanno potenzialità nell'Italia lunga e non soltanto in quella laica
Per
Una piccola rivendicazione piccola grande rivendicazione territoriale geografica nei giorni negli anni nei mesi passati tutte le volte che c'era questo incontro trarranno vantaggio dovere
La possibilità di ascoltare Rosa Russo Iervolino c'erano sempre in coppia in un giustapposizione privata o si e poi Del Bono vice presidente della regione Emilia allora
Diciamolo chiaro il
Tanto la riforma Lanzillotta tocca più i comuni meno nella sostanza Regione in maniera meno
è meno incisiva per quelle che possono essere delle potenzialità su questo e anche su
No su questo soprattutto
C'è di vero anche da altre ricerche svolte
In questi
Ultimi tempi penso un eccellente lavoro discusso qualche mese fa proprio qui vicino realizzato dalla
Alla Fondazione Ente Fondazione ieri sul sui bilanci delle società sulla compagine azionaria
Ci conferma quello che diceva lei cioè sono gli enti locali e in particolare i Comuni dal punto di vista dalla titolarità diciamo i diritti di proprietà su queste aziende per i più coinvolti le Province un po'meno le Regioni su un quasi completamente assente
Anch'io credo che il ruolo delle Regioni su questa materia che è una materia complicata
Che si molte volte noi per comodità associamo sotto l'etichetta servizi pubblici locali ma che richiederebbe posso in molti casi più distinguo che analogia
Nuove regioni su questo appunto varia a seconda dei tipi di servizio non mi
Mi limito a citare tre tre oggetti sui quali le Regioni
Potrebbero rispetto agli obiettivi
Inizio dalla prima che nella seconda formulazione del decreto Lanzillotta potrebbero essere di di qualche usi gli occhi con una postilla però
Primo ove Regioni svolgono voce cosiddetto legislativo svolgono un ruolo diciamo intermedie di regolazione quando definiscono gli atto quando
Intervengono sui contratti di servizio del TPL quindi non non non gestiscono sono azionisti però possono diciamo usare bastone e carota in qualche modo per incentivare e disincentivare con comportamenti aggregazione questo secondo me
Lo devono fare in parte lo stanno facendo
Una seconda modalità con cui la Regione potrebbero al momento non lo stanno facendo particolarmente
Anche perché abbiamo delle authorities nazionali è quello di diciamo a coadiuvare l'attività delle authorities senza averne titolo formale e me ne rendo conto per quanto riguarda il monitoraggio Laccoto d'informazione
Ecco perché ci dà qualche esperienza interessante su scala locale
Verso il novantatré novantaquattro il Comune di Bologna fu il primo che approvo la istituzione di una obsoleta può sbagliare mi richiama l'Agenzia ha consigliato di servizi pubblici locali va approvato prima ma insediato a Roma invece riguarda pugni studiata
Credo che Roma sia una dimensione ragione ma probabilmente è un po'più piccola fra come esperienza di Roma potrebbe essere in qualche modo ma
Replicata su scala regionale
Stando attenti al fatto che le problematiche sono ben diverso riguarda evidentemente i trasporti invece che al caso invece Calarco invece che al nettezza urbana quindi uno secondo funzione
Regionale data sigle che va precisata perché questa materia completa costituzionale a legislazione esclusiva allo Stato con l'Antitrust occorre che ci sia come dire leale collaborazione o quanto meno che il PD di tipo diverso responsabilità sia individuato
Terzo e ultimo punto non c'è ombra di dubbio che le Regioni
Hanno delle esperienze super esempio rapporti pubblico privati
Perché con tutti i distinguo del caso possono essere di grande utilità nel disegnare il il lo scenario servizi pubblici locali con particolare riferimento al ruolo dei soggetti privati
Dove ce l'hanno queste spese soprattutto alla sanità
Ricordiamoci che questo alla fine i lavoratori più importante sanità pubblica vale cento miliardi di euro la scuola per capirci fino al cinquanta chiediamo le proporzioni
E
Ormai da parecchi anni la Regione hanno votato modelli peraltro in parte diversi nella diciamo accreditare i soggetti privati nel convenzione Carli
Nel nell'uso di alcuni strumenti pensò pose fine mese invece che le società miste prevedono evidentemente quindi del coinvolgimento i centri privati e qui si le Regioni con consustanziale autonomia legislativa
Anche
Quanto e come i liberalizzare gli accessi come alzare o abbassare le barriere entrata
E questo non è quindi un'analogia solo così tanto per per per vedere delle similitudini ma perché lì alcune cose emergono che potrebbero essere
Diciamo utilmente impiegate per per evitare quanto meno gli errori io mi limito a citare due edizioni che si può due due
Morale che si possono trarre da alcune parabole sanitari ciascuno
Grava sulla sanità
Uno studio serio fatto da noi in Emilia Romagna sui rapporti pubblico-privato in sanità
In particolare su due strumenti principali prepotenza e Nancy e a società miste dimostrarla difficoltà che il pubblico a a trasferire quote di rischio e private
Quote di rischio che cosa significa che quando si presentano gli eventi tra virgolette negativi paga quasi sempre il pubblico perché ha l'obbligo di fornitura di servizi perché ne deve rispondere
Allora in questo senso non c'è molta differenza tra l'ospedale e la fornitura di acqua tanto per intenderci cioè alla fine è quello di dar tu e al soggetto cittadino
Ne ne freghi giusto che sia proprietari una rete di uno a gestione dell'alto circa sei tu che ne risponde
E questo deve farci pensare loggione Marco Causi anche poi concretamente ai modi con cui tu implementi queste cose cioè non basta di aree private seconda cosa che abbiamo imparato è che i contenziosi tra pubblico e privato le vince sempre privato
Quasi sempre
Già adesso in finanziaria e si dice aboliamo gli arbitrati alle sole ben contento però bisogna prevedere che cosa succede sulla altre due piste cioè la giustizia amministrativa giustizia civile ed unica misura gli arbitrati per per rimpinguare proseguito amministrativo è che si pensa e si spera che sia una procedura un po'più rapida sessantasei per cento solo ventiquattro di ieri dei casi vengono vinti dall'amministrazione dei soggetti privati come esborso anche molto molto importante
Che cosa vuol dire questo vuol dire che in tutte le situazioni in cui c'è un'analogia tra servizi pubblici locali e sanità
In cui la responsabilità ultima e e e decisiva è comunque in capo al soggetto pubblico qualsiasi innovazione organizzativa e gestionale che coinvolge altri soggetti
E che quindi potenzialmente presenta situazioni di conflitto di contenzioso di inadempienze
Alla fine
Si risolve così e questo diventa se correttamente anticipato un altro fattore di grande resistenza prima del di avventurarsi su questo terreno
Terza e ultima cosa che
Conduttore che ci pali che credo si possa imparare
Dall'esperienza in generale è che lo sappiamo tutti è bene che lo diciamo forse su questo Colorado ancora maggiore trasparenza
è che in realtà le entrate tariffarie sono molto più opache delle entrate tributarie sono giornalisticamente meno rumorosa e quindi in molti casi non tutti
Quello di usare le tariffe di servizi pubblici locali è una realistica alternativa dentro alcuni Consiglieri vincoli a quello di incrementali tributi locali
E quindi questo intendo e che quindi facciamo reginetta notevole per rimuovere è così perché basta andare a vedere solo che questo lo do più complicato nessun cittadino riesce che più esattamente che ha negato i consumi ovviamente no certi aumento zero due dell'IRAP lo sai quanto vale ceti aumento nuovo qualche decimale dice sai calcolarlo delicatamente
Due per cento al metro cubo sul gas tanto voglio dire quanti saranno gli italiani che sono nella bolletta
Nessun esigue minoranze non quindi
Ultimissima battuta sul provvedimento Lanzillotta
E in parte collegato come vi dicevo prima pale che molta della discussione tra prima seconda versione anche i commenti che ho sentito eccetera
Attengano al fatto se se e con quale frequenza e con quale convinzione e con quale cogenza si va alle gare
Per questo lotta prima versione diceva la gara sempre la seconda dice vediamo
Qui allegare chi partecipe come vanno a finire
Ma perché non è non è la palingenesi Lagalante nessuno nel senso già fatte per come è fatta l'Italia ne prendo atto allegare statisticamente partecipano e politicamente vincono gli incumbent come si dice cioè quelli che già visti come servizi
Cioè non è come gli Stati Uniti che mettono a gara la gestione la prigione perché la decenza tutti seconde linee che una parte di essi sanno riassunti da la data soggetto che quali stornato modo appunto di là finita noi
Questa questa idea che se si va alla gara allora cambia tutto necessariamente niente fino adesso non si è articolato così e ci sono molti buoni motivi per ritenere che non si è così
A Varese cioè non ti in questa minaccia della concorrenza e nord della sfida dei potenziali entranti non è andata sostanzialmente guidati ce lo dicono
Quindi è per dire che va bene ma non
Innamoriamo ci troppo dello strumento perché non garantisce in sette persone cioè non corredato da altri fattori
Pertile
L'alternativa come si è visto in molte porte d'Italia che anche se non c'erano Lanzillotta e non c'era
Altri provvedimenti l'efficienza l'ampio seguito allo stesso delegazioni dal fatto che se non era obbligato come dire va bene cioè per si potrebbe proporre l'abolizione del Ministero e questa
No custoditi sto dicendo che la la diciamo passerebbe eh
Soprattutto dicendo che in molte parti d'Italia i dati ce lo fa vedere la distribuzione geografica e settoriale eccetera non c'è stato bisogno di inseguire degli obblighi per fare delle cose
Anzi la storia ci insegna che molte volte quando si fa un po'c'è patito degli obblighi la seconda versione Lanzillotta dice che allegare si può derogare per motivi
Dicevo che cosa Giorgio fisici corrosivi alla già bene glielo cosa vuol dire addio fisici cosa vuol dire come le Comunità montane Caputo vengono in mente vengono in mente anche a me quindi probabilmente diventa più efficaci in alcuni casi come si dice
A assetato il cavallo cioè mettono nelle condizioni che o si trasforma oppure i soldi ce li deve trovare in caso magari come tributo un po'come accaduto sulla sanità
Prodi così allora
In questo tipo di incontri in genere soffre di più chi sta all'estrema perché rischia di essere fuori dal dal con ore di luce marginalizzato anche arrivate lavoro sentire subito Morese credono verso rischiano di restare la Giunta in fondo neanche di vederci
Raffaele vorreste
Che a capo di Confservizi
Tilotta su su Del Bono su
Ormai la carne al fuoco lì da sola arriva il profumo anche alle estreme penso
Ho testo Lanzillotta la valutazione delle aziende è stato può andar bene con alcuni aggiustamenti basta che si fa in fretta perché la sofferenza più grande
Per le aziende trovasse con delle norme che vengono modificate continuamente
Questa è una
Cosa che crea inefficienza
La seconda versione
Secondo me è più confusionaria del Buttiglione
Enormemente più confusionario
Non ho paura dà la parola azienda speciale perché l'ha spiegata bene gli ausili bisogna riscrivere un testo
Non ci sarà un comune che vuole internalizzare i debiti delle aziende che dovrebbero trasformarsi in azienda speciale nome però a creare confusione
Mette di nuovo a voi in ballo robe vecchie regole mentalità che dovevano essere superata eccetera
E quindi se mi sto diventando freddo rispetto al Lanzillotti siccome finito su un binario morto noi non diciamo stiamo a vedere non spingiamo perché spingeremo per una cosa confusionaria non vale la pena
Si stanno muovendo i settori giudiziaria luci e ombre
Cosa possiamo fare purtroppo è stato commise disamine parte in qualche atto troppo
Quel testo
E si stanno muovendo i settori e settori stanno intervenendo su delle normative che
Che si muovono
Da o
Su un terreno più serio
Perché si
Hanno come obiettivo quello di potenziare gli aspetti industriali dell'attività di queste aziende
Per
E quindi non c'è la palingenesi della gara anche sarà gare la cosa utile spinge all'efficienza ma non c'è la palingenesi
Tutto ormai c'è un'esperienza lì dove si sono fatti asse visto come sono andate
Ma io sono anche Presidente un'azienda di trasporto proposta la mia associazione di fare la festa della non gara perché erano passati dieci anni e di anno in anno le finanziarie
Spostavano in avanti la la proroga la proroga dopo dieci anni una bella festa cosa che diverse
E nello stesso tempo però le aziende si sono efficientato allora il problema è
E e poi io aggiungo sarebbe che essendo l'unica azienda di trasporto pubblico privato che andati in house s'
Quello il contratto di servizio davanti dell'azienda e che io rappresento ha avuto un padrone che si chiama cause cioè il Comune di Roma
Che è stata la gara a più alto tasso di efficienza di tutte le gare fatta nel settore del trasporto pubblico locale non c'è nessuna gara
Che
è fondata su questo scambio che invece c'è a Roma
Il comune garantisce all'azienda il due per cento di risorse annue per sette anni due per cento all'anno e l'azienda in cambio garantisce un milione di chilometri pari cioè
A un altro due per cento di efficienza all'anno che deve trovare al suo interno per pagarsi gli autisti per girare un milione di chilometri in più
Nel c'è una una gara di quelle fatte in giro che ha un contenuto di questo genere quindi il problema non è lo strumento del manico
I soli soggetti come le vogliono queste cose
Perché perché è stato già detto
In questo settore avremo sempre più efficienza qualche speranza di riduzione di tariffe alla condizione che si supera il nanismo c'è troppo nanismo
So troppo piccole non gli si può chiedere infedele allora bisogna superare il nanismo finora ha funzionato l'aggregazione per volontarismo
Ma
Lo stiamo vedendo da Roma in su la dinamicità c'è da Roma in giù non c'è allora bisogna incentivare stiamo insistendo nel dire che la finanziaria dello Stato dovrebbe
Premiare nei patti di stabilità quei Comuni che aggregano aziende e invece penalizzare quelli che non aggrega no perché questa
Quindi non vogliamo incentivi alle aziende ma vogliamo incentivi ai comuni perché facciano operazione di aggregazioni perché quelle garantiscono unimi più di capacità di efficienza
La seconda cosa e di
Considera alle aziende normale
è un mero
è un problema serio perché mentre ci chiedano efficienza nello stesso tempo
Ci considerano strani fra virgolette per cui non abbiamo la riduzione dell'IRAP
Tutti hanno la riduzione dell'IRAP nel non abbiamo
Paghiamo il quattro virgola tre per cento in più di oneri contributivi oneri assistenziali
Per il semplice fatto che questi una queste aziende versano i contributi all'Inpdap e non all'INPS per cui una di da privata del gas è un'azienda pubblica del gas a una differenza per quattro e tre per cento di onere assistenziali
Su due voci
Che sono la maternità e gli assegni familiari che non portano vantaggi ai dipendenti ma finiscono nel Calderon del
E e ci stanno minacce
Fabbriche tuttavia andare dove
Di dover pagare il tre e sette per cento di contributi per ammortizzatori sociali che finora non venivano pagati perché noi non assicura avevamo la stabilità del posto di lavoro capisci
Veniamo trattati come aziende
Ai alle quali si può chiedere molto molto dei più mai in una direzione che le mette ed emettere guai quindi Abou El dei siamo in una situazione del che rien
Una del come dire di essere trattati come azienda norma come le altre ETS l'ovviamente sottoposte a vincoli condizionamenti verifiche tutto quello che è suo
Ma trattate criticata in maniera normal perché se no non si capisce come possiamo boy corrispondere alle aspettative
Che checché che vengono chieste che è di rigore di capacità di risponda ai bisogni della gente e via di questo passo
Per sé capisco perché la Lanzillotta fatto solo un saluto via video
è una questione di incolumità fisica Pedone
Forse aggiungerò ulteriore motivo il perché affatto saluto da lontano nel senso che
Secondo me in decenni è oggi regge Lanzillotta
è stato ispirato da qualche bravo economista
Settori economici sono molto bravi nel
Proporre soluzioni secondo modelli monca anche molto eleganti però una volta che siano valide le ipotesi che sono alla base del nuovo discorso
La mia domanda in che misura
Silenti se nella legge Lanzillotta può aiutare a ridurre tre o quattro squilibri fondamentali e a mio parere impressionanti che sono ricordati in questo studio eccetera la prima volta
Prima lo squilibrio è stato richiamato giacché precedenti interventi quello dimensionale non il nanismo e altro più dell'ottanta per cento
Delle aziende che forniscono servizi pubblici locali sono nane sono piccole e piccolissime imprese quindi attenzione norme allora la
Disegno di legge Lanzillotta aiuta l'aggregazione o no
Certo un meccanismo a cui ha accennato anche non si troppe perseguire benissimo nella seconda versione non è cambiato niente perché se volete avere grazie proprietà pubblica la gestione pubblica benissimo l'ho fatta attraverso l'azienda speciale che
è una un ramo un ufficio del
Del comune diciamo c'è soggetta a tutte le regole delle pubbliche amministrazioni e quindi non può fondersi con altri non poi dal disegno un po'far niente
E quindi questo può esser visto forse l'assessore si lotta come un incentivo per dire beh insomma se vogliamo raggiungere dimensioni efficiente te una spinta all'aggregazione quello che c'è un Paese però
Tutto comincia già Marco Causi a dire
Ne però insomma
Non mi sta bene perché io vorrei mantenere cosa però hanno con i vincoli dell'azienda speciale così come prevista oggi quindi consentite è un po'di allargarla ma a questo punto nel ruolo che può vedere la
Disegno di legge Lanzillotta menzionato riaggregazioni attraverso qualcosa che
Risposta un poco anche le regole del mercato viene un po'meno critica la mia prima domanda è secondo gli amministratori in un meccanismo immaginato magari non esplicitato di dire benissimo vogliamo mantenere
Gli affidamenti diretti senza gara e così via questa potrebbe farlo solo utilizzando questo strumento che certe cose uno strumento
Impacciato legato da tutti i vincoli che ci ha diciamo sul piano amministrativo e quindi dovrebbe
Preferisce spinge da preferire all'altro
Io non credo che la risposta che
Prevedere Lanzillotta Marco Causi e quelle di addetto tre interpretiamo riscriviamo la normativa in modo a renderla più vicina
Non dico ad una società per azioni sul mercato a pranzo non molto piscina proprio ad una dipartimento comunale quindi primo punto è
La
Liberalizzazione Lanzillotta può contribuire alla ad un'aggregazione cioè a superare lo squilibrio dimensionata
Secondo squilibrio enorme
Letta risposto uno abbastanza
No ma voglio io io non lo sarà una lista metto agli altri
Non lo so l'altro squilibrio enorme e quello tra
Diciamo nord e sud nord centro e sud dico anche qua di conforto basta vedere alcuni dati che chiaramente che sono diciamo impressionanti
Io Priore indicato diciamo per quanto riguarda
In particolare
Due diciamo insomma
Ottanta ottanta e venti e per la dimensione per quanto riguarda
No diciamo il
Per esempio prendiamo il settore energetico
Le imprese del sud sono i diciassette per cento del totale delle imprese del settore ma ritengo che una quota pari solo al tre per cento del valore della produzione nazionale
E dei ricavi dei costi una riflessione solo l'un per cento del risultato operativo il quattro per cento del valore aggiunto in totale ritirati degli stessi
Allora diciamo all'insieme del servizio e
Uno squilibrio
Enorme fondamentale in termini di risultati operativi in termini di investimenti in termini di costo del personale sul valore aggiunto o sul fatturato
Per cui c'è uno squilibrio allora
La liberalizzazione Lanzillotta che cosa può comportare come può aiutare questo anche qua io credo molto poco
Questo è il secondo aspetto scusi sono stati così Alagna
Non esiste riforma che può aiutare sud rispetto ad un
Io noi magari abbiamo perviene riequilibrati dice geograficamente si diciamo uno può prendere esempio da entrammo uno da piazza Garibaldi abbia già Tammone a Napoli
Ospiti i tram che passa missili da diciamo però voglio dire non è questo aprirà vedere insieme del sud insieme servizi pubblici locali del sud
La il quadro che ne esce un dettaglio soprattutto nello studio ampio e una situazione disastrosa di molti divario enorme
Attualmente prima proporsi di
Colmare questo divario ridurre questo equilibrio fa se diciamo che la liberalizzazione risolve questo problema secondo me non lo risolve occorre qualche altra cosa che non vuol dire che non bisogna fare anche all'idealizzazione dove si può fare così
Terzo squilibrio fondamentale che va affrontato in maniera molto chiara e lo squilibrio nella dotazione infrastrutturale negli investimenti infrastrutturali e questo riguarda
Squilibrio tra settori tra settore Soc energetici energia elettrica gas rispetto per esempio trasporto urbano o all'igiene urbana diciamo problema smaltimento rifiuti trattamento rifiuti e così via
Che ma riguarda anche qui nord e sud riguarda piccole e grandi l'impresa anche qui la
Liberalizzazione di per sé non risolvibile da sola se non affrontiamo
I problemi che sono stati indicati nell'ultima parte dell'intervento della relazione che ha fatto presso liberati e cioè il problema
Come regoliamo il finanziamento la gestione la proprietà dell'infrastruttura questi sono servizi avverte e il problema è come garantiamo che vengano effettuati investimenti adeguati per la fornitura in servizio
Assicurando tutti
Di obiettivi sociali che vogliamo assegnare la prestazione del servizio ma anche il ricavo per e l'operatore privato pubblico che sia per la
Possibilità di accedere a forme di finanziamento per
Per finanziarie per realizzare ulteriori investimenti soprattutto diciamo che portino anche al miglioramento del livello tecnologico ecco allora direi
Forse conviene e
Lo scopo dello scooter saltato e così via proviamo ad affrontare questi non è facile perché alcuni problemi riguardano
Poi
Uno scorretti di settore che bene che ci sia comunque pubblico privato che sia liberalizzato meno pre-intese liberalizzato
Diventa necessario anche lì a che livello la poniamo acclive lo poniamo
Perché accennato debbono a livello regionale
Sino diciamo
Con le esperienze anche precedenti
Ho
Addirittura
Con l'esigenza di fare delle modifiche costituzionali
Ha detto per tirare questi compiti a un livello regionale significa qualche misura modificare nuovamente il Titolo quinto quindi Pirelli i
Tutto bene riteniamo che i dati la situazione di fatto anti la per il grado di soddisfazione ovviamente degli utenti che è importante sa per migliorarlo
Soprattutto dove è scarso
Possano essere affrontati e risolti
Limitandoci ad una liberalizzazione cioè fare un affidamento mediante gara sostanzialmente
Ecco abbia risposte forse no forse occorre una riflessione e individuazione di strumenti di intervento
Diversi addizionali che si aggiungono
Necessariamente sono incompatibili con la liberalizzazione così come previsto nel disegno Lanzillotta
Se al professor Pedone anche per la sua verve
Allora Marcolini abbiamo abbiamo sentito come le Regioni possano avere ruolo o scansare ruolo come alcune realtà geografiche siano
Avvantaggiate ed altre obiettivamente svantaggiate
Dal suo felice osservatori ore con il suo più o meno felice ruolo dove si dice
Ma che io
Sono molto d'accordo con
L'affresco diciamo il professor liberati e anche la ricostruzione storica sul
L'aggettivazione sulla periodizzazione
Mi permetterei
Però il primo commento che ci viene chiesto diciamo e sulla Lanzillotta
Io non non attribuire il calo questo valore contro riformatore
Alla II Lanzillotta che cosa era successo già tra il due mila due due mila tre quella che più garbatamente viene chiamato disinnesco della riforma
C'è stato un proliferare di affidamenti in autostrada società miste pubbliche e private già tre o quattro anni prima ma che io penso rispondesse già stato detto da da quelli che mi hanno preceduto da una presa d'atto realistica
Che l'impeto diciamo o
Furioso del dell'organizzazione delle gare dando a allagare un valore risolutore mano mano
Qui quei pochi che le venivano facendo scoprivano esattamente quello che ha detto Del Bono
L'incumbent s'sono quelli che gestivano prima e ludico la nostra Regione ha finito negare
Poche settimane fa sono esattamente gli stessi degno
Che testimoni in forma associata oppure informa appaltata in precedenza e questo è vero nella stragrande oltre ogni criterio probabilistico coincidono e gli attuali gestori con i vecchi gestori
Quindi intanto bisogna dire
Che la gara che legare la spinta allegare che si prefiggeva di ridurre i sussidi pubblici
Di aumentare l'efficacia l'efficienza dei sistemi di corresponsabilizzare
Le Regioni e i Comuni nella organizzazione del servizio e nel migliorare l'offerta industriale dei singoli comparti acqua luce gas trasporti
Ha prodotto risultati modesti tra un punto di vista delegare ma non è che non si sia mosso niente perché
Io per esempio sul versante della
Riorganizzazione del manico come giustamente
Commentare il nostro moderatore invece le cose si sono mosse per esempio
Nella nostra piccola regione da cinquantacinque società parliamo con cinque società
Abbiamo fatto bacini di carattere provinciali che non sono quelli ottima parli perché ovviamente ci stanno i territori di confine gli ambiti ottimali di traffico per esempio in materia di trasporto non
Non coincidono con gli ambiti amministrativi
Abbiamo risparmiato devo dire che sento viva l'accusa del sindacato avete risparmiato prevalentemente sul costo del lavoro è vero vero ma i divari nord sordo sono anche dentro le singole Regioni dentro di sé le singole zone territoriali del centro-sud e del nord e quindi c'è stato un efficientamento consistente c'è stato un un'azione
Particolarmente particolarmente imponente da questo punto di vista
Quindi io la considero noi la controriforma ma una presa d'atto di un percorso molto più accidentate molto più difficile qualche strumento si intravvede l'idea di un'autorità
E di un confronto tra autorità o quelle regionali o quelle o una di carattere nazionale di carattere settoriale
Mi verrebbe da dire dato che è un tema che è stato toccato e giustamente quello dei derivati
E che una previsione costituzionale che era quello del coordinamento degli aspetti finanziari in capo alle Regioni non è stato sostanzialmente mai
Attuato
Qual è la anche noi ci abbiamo provato per esempio in materia di derivati attrezzare la struttura tecnica per un negoziato obiettivamente impari diceva bene Marco Causi
Poco adesso è diversa la situazione a cinque o sei anni fa quando una grande banca multinazionale si presentava un comunello dicendo
Sì serve quattro volte ai primi tre titoli del bilancio te li do adesso merita in trent'anni era difficile
E le condizioni di ipotetica di imprigiona mento erano per lo più sconosciute
è possibile ma è molto migliorata la situazione molto migliorata a livello centrale con il Ministero anche prima di questo Governo voglio dire non la direzione del debito pubblico la Corte dei conti la Banca d'Italia adesso sui derivati
Bisogna mandare un prospetto da cui risulti del feto
La il segno più nella valutazione economico-finanziarie possibile fare qualcosa d'analogo
Magari standardizzare andò le procedure facendo una gamba
Ampia di operazioni anche con i singoli comparti non abbiamo già delle authority per l'Energia per il gas io penso che in materia trasportistica
L'ambito nazionale non regga e che quindi serve un ambito regionali regionale o interregionale in maniera
E penso che molte delle cose che si possono
Per vedere poi per lasciare lì
Sullo sfondo è l'orizzonte dice il Presidente Sarcinelli intonsa piscina che invalida orizzonte che non si avvicina mai decide possono essere fatte sotto forma volontaria e convenzionata e questo vale per i servizi pubblici come il trasporto vale anche per le associazioni
Interregionali avere sorelle ogni prima a citare il caso degli acquedotti ma c'è già una guerra dell'acqua sulla fornitura sul pagamento o no pensiamo all'Acquedotto Abruzzese e pugliese
Ci stanno come dire conflitti che richiedono arranchi diversi di regolazione ecco io penso
Che l'idea per i trasporti ad esempio da un'authority che livelli i costi e le remunerazioni potrebbe andare nella direzione giusta lascio sullo sfondo un problema che però
Viene richiamato da tutti la cui acutezza sentiamo bene che riguarda il confronto dei costi stanco per cui come dire dalla sanità in gioco
E bisognerà definire se in cinque anni in dieci anni in quindici anni siano confrontabili i costi di gestione nord al sud
Fatte le opportune verifiche e i condizionamenti geopolitici di sicurezza ambientali storici
Però anche quali sono i piani realistici di rientro perché da questo io penso che a livello locale e confronto col Governo non riusciremo a sfuggire a lungo
Il Governo molto più forte con una grande aspettativa di vita e non è la situazione che si prospetta davanti i nostri occhi in questo momento ad si tirerà verbis
Allora ho lasciato Cascetta per ultimo perché avevamo iniziato con con Rosa Russo Iervolino guardare
Preferisci fare il dopo due pareggi geografica diciamo però nel frattempo si sono accalcati molti molti elementi interessanti dalla Lanzillotta non solo fino arrivare agli spunti del trenta di mercoledì
Collega Marmo Silvio
Vorrei fare un intervento di settore
Sia per la funzione che o di coordinatore degli assessori regionali trasporti sia perché sono sinceramente convinto che questa partita del trasporto pubblico locale non è una delle partite dei servizi pubblici locali
Forse la più importante partita che in questo momento storico in
In questa condizione in cui si trova in cui il nostro Paese oggi ci stiamo giocando nonno nella piena consapevolezza
Di di questo fatto insomma io li OLAF l'impressione anziché la convinzione insieme a molti dei miei colleghi
Che quello trasporto pubblico locale sia veramente uno dei settori strategici per il nostro Paese e anche uno dei settori a più elevato controllo pubblico diciamo i risultati di quelle indagini o dimostravano con chiarezza
Sia nel senso della minore soddisfazione
Sia nel nel nel senso che da questo punto di vista c'è quello che si fa per il trasporto pubblico locale e uno di quei parametri di valutazione politica diciamo così immediata dell'operato di un'amministrazione
E allora
Una prima considerazione i perché il trasporto pubblico locale e
Secondo me è un settore strategico io sono convinto che le città europee e quelle italiane fra le città europee avranno un futuro la dico così
Se e nella misura in cui sapranno dotarsi di sistemi di trasporto pubblico efficienti
Questo è un dato come dire che all'interno dei di addetti ai lavori è un dato assolutamente noto non è altrettanto noto lo dico approfitto anche di questa occasione nel pubblico più generale
Noi sappiamo tutti sappiamo che abbiamo dei vincoli di emissioni dicevo due abbiamo dei vincoli di consumi energetici abbiamo dei vincoli sulle particelle sottili nelle aree delle nostre città
Sono vincoli mondiali vincoli europei vincoli molto stringenti e per il rispetto il rispetto di questi vincoli il trasporto è il primo imputato
I trasporti sono il tutto danno conto del trentatré per cento dei consumi finali di energia nel nostro Paese e del
Ventisette ventotto per cento delle emissioni di CO due e il settore che da solo
Consuma più energia e contribuisce di più allaccio
E dentro questo settore il novanta per cento dei consumi di energia e di emissione di di anidride carbonica sono dovuti al trasporto su gomma l'autunno
Le PM dieci le particelle sottili sono quasi del tutto associabili al settore del trasporto
E dentro questi obiettivi ambientali strategici diciamo così non c'è dubbio che
La risposta che ci consente di raggiungere Kyoto si concentri di aggiungere l'Europa due mila e venti eccetera eccetera e un forte riequilibrio fra le modalità individuali e le modalità di trasporto pubblico in particolare quella ferroviaria
Se pensiamo che una persona che fa un chilometro sull'automobile consuma dieci volte più energia dalla stessa persona che fa quel chilometro sul treno
E produce quarantacinque volte più particelle sottili della stessa persona che sta ultimo metro sulla ferrovia quindi questi sono i dati di partenza
Tutte le nostre città sono bloccate o sul luogo di essere bloccate
Dalle questioni ambientali sappiamo tutti che
C'è un numero massimo europeo di sforamenti di concentrazione delle particelle sottili PM dieci cioè non dovrebbero essere superate più di trentacinque giorni all'anno
Al giunta al maggio di quest'anno tutte le città italiana devono sforato questo limite trentacinque
Torino novantasei Venezia novantuno Roma sessantanove Milano sessantotto c'è al doppio già a metà
Questo significa le chiusure significa delimitazioni nel traffico e siccome questa PM dieci diventerà PM cinque fra
Tre anni già lo sappiamo
Significa che le se continuano così le cose fra
Tre-quattro anni le città italiane saranno chiuse alla circolazione per circa due tre mesi all'anno
E mi sappiamo tutti cosa significa per un Paese come il nostro più breve le città italiane quindi voglio dire la partite che ci siamo giocando che sta giocando l'Europa e dentro l'Europa l'Italia è una partita gigantesca
Il trasporto pubblico locale come settore in sé e il settore lo lo evidenziava bene anche la ricerca di prima il settore che pesa di più in termini di costo
Costa otto miliardi e mezzo di euro all'anno niente rispetto al centro della sanità ma comunque costa otto miliardi e mezzo
Porta trasporta venti milioni di persone ogni anno e da lavoro a centoquaranta mila persone
Se lo confrontiamo questo settore in Italia con
I nostri più forti parte competitori europei quindi Francia Germania Inghilterra Olanda noi ci accorgiamo che il trasporto pubblico in Italia a poco fare
C'è solo il trentacinque per cento in Italia attiene su ferro contro il cinquantuno in questi Paesi il trasporto pubblico noti in Italia e più lento
La velocità commerciale più bassi
C'è una distinte diffusione delle aziende molto più forti
Ventisette per cento solamente delle aziende sono
Grandi contro il sessantaquattro per cento medio di questi Paesi le tariffe sono più basse molto più basse terrestri più un quindi noi viaggiato in qualunque città europea si è accorto che l'euro
Che fa tanto scandalo
Nelle città italiane lo paghi neanche per fare due stazioni della metropolitana di Londra
Fra l'altro io Nottola sociale euro quindi ancora più sereno paghi sterline le il cambia ancora più sfavorevole fra l'altro diceva prima il mio amico e collega
Del Bono è vero la tariffa è una tariffa
Come dire nascosta in molti settori pubblici e quindi la Puglia aumentare un po'senza avere una reazione pubblica purtroppo sottolinea purtroppo questo è vero dappertutto tranne che nei trasporti
Dove noi abbiamo avuto a ogni aumento di cinque centesimi del biglietto dell'autobus
La rivoluzione ogni volta
E quindi il tema della tariffa è un tema difficile e delicato
Bene in questo quadro di trasporto pubblico italiano chiesta peggio trasporto pubblico europeo poi il Mezzogiorno non c'è bisogno che lo dica sta ancora un po'peggio rispetto ai parametri nazionali
In questi dieci anni Morese faceva la festa io non mi sento di festeggiare diciamo questi dieci anni perché perché non avevano mais la mia è una battuta che rispondeva ad una battuta
Allora non mi sento di festeggiare questi dieci anni perché in questi dieci anni il settore ha fatto è vero degli importanti passi avanti e sono d'accordo con te
Ma ha vissuto in una situazione di limbo
Di continuare in corsa all'emergenza
Nel novantasette perché dieci anni perché nel novantasette è stato approvato questa il decreto legislativo quattro e ventidue che introduceva quasi tutti i meccanismi che sono previsti dal decreto Lanzillotta uno
Quasi tutti proprietà pubblica delle infrastrutture contratti di servizio fondo dei servizi e gare per l'aggiudicazione dei contratti di servizio
Questa legge è stata ripetutamente il termine ultimativo di applicazione di questa legge è stato ripetutamente rinviato ogni Finanziaria si diceva l'anno prossimo
Questo ha fatto perdere di credibilità ovviamente a quel disegno quel progetto e avesse l'amministrazione anche in una sorta di situazioni difficoltà alcune sono andate avanti collegare altri vadano fatte qualcuna come dire approfittato della finestra dell'in house per Farina legittimo in quel momento ma insomma come dire il settore non è che ha avuto un indirizzo chiaro
Nel frattempo c'è stata la riforma del Titolo quinto della Costituzione non ce lo dimentichiamo che a definitivamente assegnato alla competenza esclusiva delle Regioni la materia del trasporto pubblico locale quindi le Regioni in questo settore sono come dire
Responsabili in pieno per Costituzione sono invece è materia concorrente anzi materia esclusiva dello Stato la regolamentazione della concorrenza e quindi è l'intreccio il gioco che noi Regioni stiamo facendo con il Governo
Sul disegno di legge Lanzillotta i sui temi che riguardano il trasporto pubblico locale
Dicevo dieci anni in cui quindi questo settore
Ha vissuto in una situazione di limbo in cui le risorse il trasferimento di risorse nazionali perché mentre il fondo sanitario nazionale sia adeguato anno per anno i trasferimenti del trasporto pubblico sono fermi al novanta non vanno per anno ci fa dieci anni di urgenze
Sì no no sono fermi al novantanove sono fermi al novantanove
In questi dieci anni il settore che ha fatto quello che diceva Morese sia un po'efficientato a chi l'ha stretto un po'la cinghia quindi
Il cavallo ha avuto diciamo avvenuto
Quindi un fatto positivo maltempo spesso l'altra l'altra metà del della medaglia è che gli enti locali regioni province e comuni hanno dovuto sopperire sui propri bilanci la mancanza di adeguamento i trasferimenti statali
Questo è un dato di fatto Regioni Province Comuni hanno diciamo surrogato alla mancanza di un adeguamento dei file dei fondi statali
Tutto questo
E chiudo in questo quadro come faccio un'ultima considerazione sulla Finanziaria se mi consente
Tutto questo mentre in Italia si stanno spendendo trenta miliardi di euro per fare l'alta velocità
Che c'entra l'alta velocità col trasporto pubblico privato centri moltissimo perché un terzo dei benefici dell'alta velocità
Derivano dal fatto che spostando i treni veloci sulla nuova linea sì liberano grandi capacità di trasporto sulle linee storiche
E si possono finalmente fare quelle metropolitane regionali di cui il nostro Paese ha un disperato bisogno soprattutto nelle grandi aree metropolitane Milano Torino Bologna Roma Napoli Firenze tutto
è chiaro che fare quei treni regionali in più
Continuare a investire sulle metropolitane come stiamo facendo a Napoli nel Napoli abbiamo speso Napoli e e Campania abbiamo speso tre miliardi e mezzo di euro per fare
Un grande progetto di metropolitana Nesti spenderemo altrettanti quindi alla fine di questo investimento avremo l'alta capacità lato tiravate funziona
Sette miliardi di investimenti sulle metropolitane urbane regionali e dovremo far camminare i treni su tutta questa rete se i trasferimenti dello Stato sono bloccati
E noi abbiamo un problema serio di come pagare lo sviluppo di questo trasporto pubblico locale che tutti sappiamo è fondamentale
Per la ricettività Dexia Crediop si mangia risolvo
Prestano prestano il guaio è che prestano e quindi poi li rivogliono speciali come è giusto
E quindi che cosa è successo allora su questo settore trasporto pubblico locale che con il Governo abbiamo deciso di trovare una soluzione strutturale a questo settore significa trovare le risorse necessarie per fare gli investimenti che serva al Paese
Per sviluppare i servizi ferroviari su gomma che servono al Paese per comprare i mezzi bus e treni che servono al Paese fra l'altro con ricadute non secondario sull'industria nazionale
Questo accordo un accordo importante che devo dire nel disegno di legge della finanziaria che è uscito dal Consiglio dei Ministri qualche ora fa purtroppo
Trova solamente una parziale attuazione quindi siamo di fronte alla situazione in cui
La Presidenza del Consiglio prende con le regioni un impegno
Il disegno di legge della Finanziaria quell'impegno non lo mantiene fino in fondo per il trasporto pubblico locale per farmi capire per il trasporto pubblico locale servono mille cinquecento milioni di euro
Alla
Per quinto dieci anni questo è il succo sia per gli investimenti che per le risorse Elena Cordoni continuiamo fatto era più o meno un terzo di questo lo pagano ITT gli utenti attraverso le tariffe
Un terzo lo mette lo Stato e si immaginava anche attraverso una
Addizionale di accisa sul gasolio privato quindi de sterilizzato rispetto all'inflazione
E l'altro sul terzo lo mettono le Regioni assumendosi uno in poi una responsabilità politica attraverso un'altra addizionale che doveva essere consentita
Per le regioni stesse
Di questi mille cinquecento milioni di euro all'anno nella finanziaria ce ne sono solo cinquecento
Episodicamente quindi non sono lo come dire
Strutturali così come servono al settore non consentono di fare contratti pubbliche navali non sentono non consentono di fare investimenti e mutui pluriennali ma danno solamente una risposta
Temporanee parziale a problemi di bilancio che certamente ci sono ma che insomma non danno una risposta strutturale che questo settore di cui questo tuttora bisogna quindi la situazione è una situazione in cui
Ho in questi mesi si corregge come spesso è stato fatto anche la Finanziaria migliorandola su questo profilo oppure avremo perso un altro anno
E devo dire più chetichella Lanzillotta il problema è della futuro di questo settore
Grazie Cascetta ha preso la croce prima probabilmente ne valeva ne valeva la pena ora però siamo diciamo abbiamo l'ultimo quarto d'ora
Non vorrei destinare a riflessioni
Più compiuti compiutamente responsabili chi ha a ruolo
Fatalmente politico è il secondo anno che ci troviamo rivolgo innanzitutto a Rosa Russo Iervolino
In presenza di una situazione di conflittualità e quasi di amarezza come tra Stati ad esempio l'ultimo intervento di Cascetta nei confronti di quello che
Si sarebbe definito il Governo virgolette amico no cos'è che che non funziona o che non è stato ancora pienamente capito o è
Finalmente la normale dialettica che c'è al di là degli degli schieramenti tra tra Governo enti locali enti intermedi
No molto brevemente e non è la normale dialettica e permettete che lo dica senza nessuna superbi essendo stata dieci anni al Governo io di finanziarie dall'interno ne ho fatte parecchie
Devo dire e anche finanziarie momenti bruttissimi pensate
Ai di ottanta mila miliardi di Cairo del Governo Amato prima di Maastricht pensate ai trenta mila miliardi del Governo di Ciampi Ruini momenti erano difficili
Però credo che ci fosse lo dico con amarezza anch'io un maggior rispetto
Per gli amministratori locali è un maggior rispetto per le Regioni
Perché a un certo punto almeno una discussione preventiva era una discussione e che chiari i che durerà quali si sceglieva noi insieme le priorità si faceva una scala di priorità che però veniva mantenuta
Io non so se quest'anno voi avete notato ma quest'anno è successa una cosa
Che non è mai successa neanche col Governo Berlusconi c'è un certo momento lanciò gruppi hanno rotto i rapporti con il Governo
Poi c'è stato soprattutto da parte con l'ANCI una riterrei sardi colloquio
Adesso anche noi ci troviamo in una situazione che è abbastanza assurda
Perché non sappiamo neanche bene cosa è successo vedo che Cascetta sa qualche cosina in più di venti io spero che per esempio Ennio quello che ci avevano promesso che cioè lei fondi spesi per la metropolitana fossero appunto seri Rizzati dispetto al patto di stabilità
Vengano in qualche modo venga rispettato almeno questo impegno
Ma noi abbiamo per esempio la riduzione dell'ICI alla quale siamo favorevoli però non capiamo i sistemi di compensazione e allora a un certo punto no quello che io chiedo e lo chiedo con forza a questo Governo sapendo le difficoltà che attraversa e prendere più sul serio
Linee e autonomie locali tipizzare Insiel nelle scelte politiche e di rispettare le scelte una volta fatte grazie Marcolini
Napoli
Ma
Abbiamo un confronto in corso con il Governo che non è stato chiuso è stato presentato diciamo la vigilia del di venerdì vanno all'INPS
Consiglieri se approvato dalla la manovra in atto una presentazione molto veloce dicendo che il confronto ancora aperto due diciamo le le le questioni
Di fondo
Riguardano diciamo una proporzione tra il contributo per il risanamento dei conti pubblici che il sistema delle Regioni
Ha dovuto sostenere oltre un terzo diciamo del contributo al risanamento spetta alla riduzione di spesa regionale che tra cosa batte
Sul totale della spesa regionale al netto della sanità cioè soltanto sul venti per cento della spesa
Come diceva il Sindaco poco fa ci dovrebbe essere un rispetto e un peso proporzionale una codecisione
Di corresponsabilità ca cui corrisponda codecisione ecco mi pare che ancora su questo versante nonostante come dire il
La comprensione per
La difficoltà reale le convulsioni vivere
Dal punto di vista economico e del risanamento dei conti pubblici
Dobbiamo tener conto di cui dobbiamo tener conto mi pare che ancora
Il Co non non ci siamo speriamo appunto qualche notizia sui trasporti Cascetta l'abbiamo avuta niente la settimana scorsa non avevamo nemmeno questa apertura diciamo certa
Speriamo appunto che confronto non sia finito che appunto da qui a dicembre dalla fine dicembre il tempo è una lunghissima emendamentone medicina locali dobbiamo assolutamente lavorare fare
Per riorganizzare i nostri rapporti e anche in ripeto
Credo molto nel provvedimento di cui abbiamo parlato adesso che è quello del federalismo fiscale perché io ripeto alla Corte codecisione che noi chiediamo deve corrispondere una corresponsabilità quindi maglietta
Chiediamo più soldi senza pagare impegno oppure il filo di un confronto con eccetera eletto politico siamo ancora insoddisfatti
Comunque mi soddisfa
I tetti
Non sono molto d'accordo con col sindaco di Napoli sul fatto che
Nel passato per quello che posso ricordare io che è sicuramente un periodo breve vacche fossero così magra non non è vero non è vero
Perlomeno non è vero dal novantacinque in poi quello che è cambiato e che da una parte la situazione peggiore e dall'altra sono aumentate le aspettative dei territori con l'elezione diretta dei sindaci e col Titolo quinto della Costituzione
Quindi alziamo di più la voce io lo faccio volentieri però non me la sentirei di dire
Che una volta cioè una volta di Pato ce la faceva il Ministro degli Interni come lei sa bene
E non mi risulta che nessun fatto dei graffiti econometrici per spiegare per esempio perché Firenze che come Bologna prendeva cento euro all'anno in più viale acclamato per vent'anni ci ha mai risposto non è così
Sicuramente la città non è così nel novantacinque io ho fatto se ciò Biagio cui Bova novantacinque novantanove la Finanziaria imparato come adesso al Sole ventiquattro Ore identico identiche elitaria responsabile finanzi dall'ANCI quindi
Sicuramente l'aspettativa dei territori sono aumentate dell'autonomia sono aumentate l'elezione diretta dei Presidenti Province sindaci anche delle Regioni aggiustamento alzato il tono dal dalle pretese dall'altra situazione la finanza pubblica non è migliorata come sappiamo benissimo
è migliorata temporaneamente in occasione delle grandi dalle grandi speditezza mastri prima per andare in pista sull'euro e novantotto il patto di stabilità prestarci
Altrimenti se noi non abbiamo la pistola alla testa come dire una bugia e abbiamo visto anzi tra finanza pubblica italiana si riesce in qualche modo a migliorarla anche se temporaneamente quando decide uno
Quando decide uno non è che Amato ci ha consultato per perché lì ci saranno d'accordo di tagliare i figli i depositi a risparmio di bambine riguardava tutto il nostro Comune Provincia ha funzionato
Questo penso che non è in grado oggi come oggi a Maratea dire di concertare tra i vari livelli di governo è così
Non è ed
Ecco è
è colpa mia e credo che è stato
No io le ho sentite ancora leoni che Staffolo insomma da questo punto di vista ne ho parlato tanto di geografia
La geopolitica del Paese rappresentati Maria particolare per cui
Il l'area più lontana dal Governo dal dal punto di vista politico è qui rappresentata soltanto da da Verona resa
Spetta alle ogni
Volente o nolente darne così
Purtroppo non è materia mia no certi ma io mi sono occupato come lei sa degli farmaceutico primavera so adesso di di di di di di enti locali di tipo di attività prima di trasporto pubblico e poi di cosa
Io non li doveva si sia pure meno di Piepoli mancherebbe alla gente andando per strada sappiamo benissimo subiamo che
Riuscimmo quali sono quali sono i problemi poi lei sa che una delle interpretazioni ultime che la scontentezza generale delle piccole e medie imprese degli operatori del dal nord Nesta determinato quello che qualcuno ha chiamato lo so su unanime amministrativo
Con l'avvento di di di diciamolo con la bocciatura diciamo dei vecchi gestori in particolare quali il centrosinistra e con l'avvento anche di
Coalizioni e in Italia di centrodestra e in e in Verona e invero una ha vinto ha vinto la lega insomma ha vinto la lega e quindi
Gestire poiché ragionare in termini divisione non localistica
E di visione un po'più globale se mi permette ci Cimino europea diventa diventa assolutamente più difficile
Devo dire se lei mi concede due minuti devo dire anche che in anche oggi io vedo una concentrazione anche riguardo ai servizi pubblici
Una concentrazione che più diretta al fatto locale
Piuttosto invece che alla fatto diciamo così globale sistemico
Perché
è vero che bisogna fare
Tener conto di tutti gli aspetti di carattere politico sociale la qualità del servizio e quant'altro ma a mio avviso è anche vero che bisognerebbe guardarsi in giro e vedere
Qual è lo scenario nel quale noi andiamo a giocare nei prossimi da qui al due mila quindici
Da qui al due mila quindici in Italia nel settore in Europa nel settore energetico si prevede ed è ed è consensus oramai generalizzato
Si prevede che ci saranno bravi da sette a dieci MDG Albus scusate
Dal sette a dieci ore non hanno la stessa logica da sette a dieci majors player
Dei quali probabilmente in Italia ci diceva che ci sarebbe stato solo l'ENI o invece grazie al fatto che ha preso l'intesa anche lei nel dire viene come viene viene
Viene accreditato di poter fare meglio il premier in Europa perché
Perché l'attività del genere era eminentemente concentrate regola non per dimensioni ma è consentita concentrata solo in Italia con l'Endesa invece c'è questa visione
Allora
Io dico
Non se in in Germania ci sono due grandi entità nel settore energetico e gas Lion e la e la la RWE
Non vorremmo dire che in Germania non funziona
Non vorremmo dire che in Germania non c'è efficienza non vorremmo un limite a dire che in Germania ci sono costi molto più elevati che nel sistema italiano non ci sono le carte
No no ma a farti e quello c'è la liberalizzazione del mercato voglio dire io credo che quando facciamo questi ragionamenti dobbiamo fare dei ragionamenti anche di sistema
Di competitività di efficienza e di capacità da parte dei nostri del né dei nostri erogatori e quindi del del del i nostri majors player di far fronte alla competizione internazionale
Questo vale per l'energia elettrica il gas con un po'meno forse per libico e l'ambiente intendendo tali di rifiuti eccetera però anche qui non penso si può ragionare solo per Verona bisogna ragionare in un ambito territoriale che abbia quel certi certi che che sia contiguo ma che abbia il
Il concetto dell'armonizzazione cioè non possiamo pensare che a Verona ci sia una una una una un distributore di gas che Villafranca ce ne sia un altro eccetera eccetera io posso assicurare che i quelli che fanno trading di gas oggi
Sono alla canna del gas
Testando Magnani dossi stanno vagliando sì il capitale sociale e i Comuni che dall'altra parte non non non non sentono ragione adesso sono chiamati dagli operatori a ricostituire il capitale sociale
Perché sono andati zero sognato completamente l'oste altra Caen credo che anche sul TPL si può ragionare interessi termino abbiamo fatto la fusione tra
La generazionale dal l'urbano ed extraurbano ci sono evidenti i segni
Di grande efficienza volevo un secondo solo guardi gare e incombenze
è vero che statisticamente vincono l'incombenza però io faccio la domanda il presenti siamo sicuri che la famosa simmetria
Che deve essere concessa a tutti i fornitori potenziali viene assolutamente rispettata nelle gare
No stesso ecco allora
Allora è inutile che ci nascondiamo dietro il dito non arrivano i nuovi perché
I capitolati che vengono preparati indicono scendono oggi solito
Registri non ha gestito cinquanta mila clienti nel territorio non può partecipare mescoliamo il novantanove per cento presto Passalacqua
Causi voleva fare un'ultima battuta
Non voglio fare una proposta ad
Perché a pranzo da Carlo
Fa
No la proposta è questa noi tutti abbiamo letto il disegno di legge delega sul federalismo fiscale che mercoledì poco fa citava
In quel disegni di legge delega che avrà un decorso diciamo di approvazione di otto sono lungo sul Sole ventiquattro Ore se ne stanno delle
In quel di in quel disegno di legge delega cioè una cosa molto positiva e molto importante eccessi
Ipotizza una nuova regolazione legislativa del rapporto fra
Il bilancio la finanziaria degli enti locali e la finanziaria dell'intera pubblica amministrazione cosa dice
Il disegni reggere recante attuazione del centodiciannove dice che fra marzo e giugno si
Incerta nelle sedi una concertazione istituzionale quindi Conferenza Stato Regioni infatti l'autonomia
Un'ipotesi di manovra per la finanza locale
I criteri di e i parametri di questa ipotesi vengono incardinati nel DPEF e quindi diciamo il Governo di recepisce poi in quanto indirizzo del Parlamento il trenta settembre
Al Parlamento arriva alla legge finanziaria e accanto legge finanziaria una legge per la finanza degli enti locali in parallelo
La
Legge di coordinamento dalla finanza degli enti locali il Parlamento l'approva entro il trenta ottobre o entro il quindici novembre
In modo tale che il Parlamento come dire per primo affrontava finanza enti locali in un'ottica di coordinamento poi a fronte del resto la finanziaria degli enti locali che oggi devono aspettare ma
Di legge sul Sole ventiquattro Ore la legge finanziaria e poi di Reggio solleticato il ventitré dicembre il maxiemendamento alla legge finanziaria
E dunque non riuscì non riescono mai a fare i bilanci entro la fine dell'anno potrebbero in questo modo come dire avendo incardinata la manovra enti locali a fine ottobre il sei novembre
Poter fare poi Bilancio entro fine dell'anno allora la mia proposta è molto semplice
Invito che il Governo i parlamentari qui presenti a considerare la possibilità di introdurre questa riforma per via ordinaria
Nessuno ci impedisce di farlo a partire dall'anno prossimo
Di impostare a partire dall'anno prossimo la sessione di bilancio in questo modo senza aspettare il decorso sicuramente più lungo dell'intero DDL di attuazione dell'articolo centodiciannove reale quindi
Chiesi
No perché poneva fa sembravano Samaras allora ed agli enti locali siccome ho sottolineato greco dall'Ansa proporrà liberalizzazione Lanzillotta serve a poco
Serve a poco se non integrata anche la proposta Causi condivisa lei al conflitto se non l'essere umano inciampare lei ha detto che riguarda
Di là il finanziamento delle infrastrutture a lungo termine quello che già Cascetta non possiamo fare annuale fare dobbiamo leone accantierati agli occhi i quindici miliardi per il trasporto locale i tredici per l'ambiente così via e tutte le integrata poi mi va bene la proposta Causi Pedone è così accettata
Allora la definiamo che
Colella è l'accordo della Presidente Sarcinelli lascio podio e parola per le conclusioni a Giorgio per il
Che deve anche portasse in Parlamento questo dialogo
Conclusione l'ultimo intervento che faccio al
Questa iniziativa di
Dexia
Ho trovato molto interessante non solo per
Relazioni ma anche per il dibattito che si è sviluppato e che ha ha riguardato anche
Aspetti il più precisi di attualità politica
Io o sussidi il quadro il
Convegno di oggi in quella che
Diciamo così quello che
Lo scenario economico e politico noi abbiamo delle opportunità e abbiamo dei problemi
Una opportunità che cioè
E che la legge finanziaria ne abbiamo sentito parlare ora
Dopo tantissimi anni si può fare il condizioni di non emergenza dal punto di vista economico non ci sono degli indicatori
Nei quali l'andamento dei conti e meno drammatico di quello con un che abbiamo registrato in tutt'sì gli ultimi anni
E nei quali c'è una ripresa del Paese che va consolidata quindi
Non ci troviamo a fare una legge finanziaria una manovra di politica economica che deve fare i conti con misure che debbono essere
Improvvisate o no imposte come ha avuto è avvenuto negli ultimi anni con dei voti e di fiducia e con dei provvedimenti che non rispondevano ad una politica a una strategia
Di sviluppo di politica economica questa
Una opportunità
Perché c'è per le forze politiche per il Parlamento per i diversi soggetti sociali un'opportunità politica che però deve fare i conti con le difficoltà
Della politica
Di una situazione che vede
In Parlamento
Una difficoltà che rientra
Nelle dei rapporti tra maggioranza e opposizione
Non era dei quali i rapporti non solo solo di difficoltà numerica ma sono anche di uno scontro e di una mancanza di
Confronto lì una sorta di situazione nella quale ogni legge o gli provvedimento onnivoro Risoluzione di bene visto in questa ottica Palin genetica di u uno scontro che si contrappone alla
Politica di programmazione quindi la difficoltà di affrontare i problemi e la seconda difficoltà che nel Paese
Si è indebolita una capacità di coesione
Una capacità di coesione tra i diversi soggetti sociali una capacità di coesione tra le diverse istituzioni
E quindi capita che quando uno per esempio affronta problemi di politica economica questo tavolo della concertazione
Che dovrebbe come dire rafforzare le scelte estratta strategiche indicare quella che è la mission della politica
Finisce per essere un tavolo nella
Di discussione
Nelle quali vengono fuori le esigenze di ogni singolo senza che si riesca acqua per realizzare una forma di coesione qui
Però
Se si partecipa io non lo dico un politico ma se per esempio
Mentana che ha o diretto questa tavola rotonda parte la dirigesse in tanti altre indicazioni si ripeterebbe
Un meccanismo nel quale
Ognuno mette il risalto quelle che sono le proprie esigenze le proprie necessità questa la situazione
Con le sue luci e con le sue ombre con le difficoltà di definire una politica di strategia
Perché ho voluto dire questo perché il convegno di oggi e soprattutto le relazioni che sono state fatte dal prima l'introduzione che è stata appaltata Sarcinelli ma poi
La relazione che è stata fatta da nel professor liberati l'indicazione del
Del sondaggio fatto dal professor Piepoli ci possono dare una mano per vedere se si colgono
Negli aspetti di opportunità se soprattutto
Sì riesce a i individuare un terreno concreto realistico pragmatico sul quale Hope grave perché la relazione ed di liberati e altre sono liberati CIDA una situazione una conoscenza
Di quello che il problema
Delle se dei servizi pubblici locali
Sociologa con le sue contraddizioni con i suoi aspetti positivi un'indicazione preziosa anche di di una realtà che a questi elementi di differenziazione
E ha anche questi elementi di eccellenza in alcuni settori e poi c'è questa indicazione di cui io colgo l'aspetto positivo che viene da questo sondaggio
Del professor Piepoli devo dire
Che mi ha colpito perché offre forse la mia valutazione
Ora che il dato di soddisfazione sugli gli né nei confronti dei cittadini dei consumatori di questi servizi né nella mia opinione era forse molto ma molto più pessimistico
Di quelle che sono le indicazioni io penso che i sondaggi hanno sempre una grande importanza perché rispondono a uno Stato
Emotivo ma anche a un dato
Un sensore importante per
Fare le scelte politiche le scelte economiche e che cosa dice questo sondaggio che questo giudizio
Positivo vedo per nei trasporti siamo quasi al
A sfiorare il cinquanta per cento dei giudizi positivi fa capire che
Il problema dei servizi pubblici locali a una sua attualità e ci può permettere di essere visto non come una cosa da difendere
Ma come una cosa da valorizzare
Cioè anche qui l'approccio culturale l'approccio politico nella la nostra società deve essere diverso cioè come e quando siamo affrontiamo i problemi
E
Ci troviamo di fronte alla necessità di fare delle riforme
Il nostro approccio politico ci porta sempre a dire bisogna difendere e difendere i lavoratori difendere le donne difendere
I servizi pubblici locali difendere le esperienze comunali io penso che poi il sondaggio ci deve spingere non ad avere un atteggiamento difensivo che e poi porta a non avere il coraggio di realizzare le riforme che
Cib Rocca
A dire che bisogna valorizzare queste opportunità è una cosa diversa
Le riforme devono servire
Per valorizzare per
Adeguare le le realtà a utilizzare queste opportunità che oggi ci sono e in questo contesto venendo ancora più nello specifico
Il problema è che abbiamo noi e che non si riduca a tutta l'attività del Governo a vivere
La legge finanziaria importante
Che la legge di finanziaria venga snellita è importante che la concertazione non sia solo con i soggetti ma che valorizzi anche un dibattito trasparente in un Parlamento
Ma è importante che accanto alla legge finanziaria
Ci siano al tre iniziative legislative che abbiano una coerenza con il disegno di carattere
Generale e che permettano di fare queste riforme la legge finanziaria
Di quest'anno introduce questo elemento di novità Dino reintroduce i collegati la legge finanziaria deve essere
Accompagnata anche da alcune misure necessarie di riforma la proposta che è stata fatta dalla Ministro Lanzillotta
Una proposta
Che abbiamo visto che è stata correttezza la mia previsione che avrà ancora degli aggiustamenti nel corso del dibattito parlamentare
Avrà farà fatica diciamo così
Rispetto alla
Alla al mondo come
Organi opera la maggioranza da come è costruita la maggioranza e dal mondo
Con il quale non si ha un dialogo con l'opposizione
Però la mia opinione che giuste le critiche giuste anche istruttorie le indicazioni che per esempio il professor liberati
Chi invita a fare sulle diverse opzioni
Ma è una sfida che deve essere raccolta è una sfida
Che deve essere raccolta aperte altrimenti noi con il fatto che si può fare sempre di meglio finiamo per rimanere in una situazione che è una situazione
Di paralisi è in una situazione nella quale poi non si è in grado
Di dare ai servizi di pubblica
Ai servizi pubblici locali
Quella opportunità che data dalla evoluzione del del nostro Paese dalle modifiche che si determinano e che è data anche da uno ruolo nuovo che
Deve essere sviluppato anche qui questo va
Corredato con una uno sforzo di bordo che le soluzioni che si troveranno devono essere coerenti con
La realizzazione del federalismo fiscale
Che deve permettere alle autonomie locali di a vere una propria autonomia e quindi una propria responsabilità e deve a accelerare due questioni io volevo co
Semplicemente
Una prima questione di fondo riguarda questo
Rapporto perché deve utilizzare al meglio chi lavora nell'ambito delle autonomie locali e anche dei servizi pubblici locali
Lì ci sono delle opportunità che il sindacato
Ha dato alla quando è stato rinnovato l'ultimo contratto di gli ultimi contratti di lavoro opportunità che non è stata
Però accolta bisogna riconoscere da parte del Governo cioè uno non può trovarsi con quelle indicazioni sui trasporti
Che sono delle indicazioni che non si fanno in piedi quindi cogliere la necessità di una ristrutturazione che deve avvenire di una valorizzazione non di chi del lavoro e del mondo come si occupano i lavoratori nelle autonomie locali e nei servizi di pubblica per i servizi pubblici locali
Guardiamo alle grandi ristrutturazioni che sono avvenute bella industria guardiamo l'esempio che oggi e dinanzi a tutti che quello della FIAT
è un problema questo che deve essere posto crede un problema che deve favorire anche una capacità
Di essere sul mercato di sfidare con una per la valorizzazione del lavoro Chelli la seconda questione
E quella relativa alla problema di fare in modo che
Tenendo conto di questa differenza che esiste di questa composizione che diverso gran nel Paese di questa distinzione in un Paese dove
Si deve ragionare
Su settori e si deve ragionare su dimensioni che sono diverse
Di come si possa favorire un meccanismo di reperimento delle risorse di investimento
Che sia tale da non narri riferirsi solo un rapporto tra lo Stato centrale e le amministrazioni
Locali
Il diciamo così le il sistema delle tariffe del sistema delle tasse cioè come sul sia possibile
Ed è qui c'è anche le esperienze a dire sia
Come possibile che si possano utilizzare
Degli strumenti finanziari che
Possono ancora di più rafforzare una capacità di valorizzazione di queste
Di queste strutture un terreno minato ma è un terreno perché va percorso per fare in modo che ci si trovi di fronte a meccanismi
Nei quali il finanziamento non può essere legato solo a forme di rapporto tra le autonomie e lo Stato centrale
Concludo dicendo che
è fondamentale che venga compreso qui io
Ne sono convinto compresa la necessità
Di trovare un modo con il quale si definiscono le strategie
Di carattere economico di come si coordinano i diversi progetti di legge di riforma di come ci sia una cabina di regia
Perché ci sia anche un modo diverso vuol dire un modo di ritornare al vero significato della
Politica di concertazione che era poi una politica dei redditi cioè quella di fare in modo che questa politica non porti alla paralisi
Non porta a quell'angoscia di cui a cui si riferiva Morese della ma mancanza di di decisione
Ma che porti invece a considerare le diverse ragioni e a definire poi
Degli elementi che rafforzino la coesione e ne definiscono le priorità grazie
Ringrazio
L'onorevole Benvenuto
Per le conclusioni che gli astratto da una mattinata certamente molto interessante
Non prenderò molto del vostro tempo ancora
La prima questioni Adisu raffrontare
Una rassicurazione
Nei confronti di quegli amministratori locali
Oggi gli invitati qui da Dexia
Che possono essersi sentiti in qualche modo sorpresi in qualche caso addirittura offesi da affermazioni
Di sapore politico
Che in sé sono legittime
Ma che indubbiamente devono tener conto del contesto e della sensibilità nell'uditorio
Posso soltanto assicurare
Che Dexia Crediop come banca italiana
Ed è che siamo come gruppo internazionale
Non ha mai fatto discriminazioni di carattere politico tra i propri clienti
Avendo scelto come propria missione è quella del finanziamento degli enti locali
E pienamente rispettosa delle scelte
Che i cittadini fanno un
In base al proprio voto
Se qualcosa ha colpito qualcuno
Questo qualcuno ha senz'altro la mia solidarietà e le mie personali scuse
Ma ovviamente ritengo di dover riaffermare ancora una volta
Che Dexia Crediop
Ed ex abrupto
Sono estranei all'ogni valutazione di carattere politico
Veniamo all'ultima parte che è quella di ringraziamenti
Siete stati tutti molto attenti a ciò che è stato detto
Spero che
Ciò che è stato punto detto dal professor liberarti dal professor Piepoli
Già i partecipanti alla sala rotonda sotto Labor labile ma soprattutto vivace regia Enrico Mentana possa contribuire a farci affrontare queste tematiche
Se non con spirito nuovo almeno con spirito più leggero signore e signori vi invito a pranzo un