Intervista ad Erfan Rashid sull'Iraq e sul futuro assetto istituzionale della democrazia irakena

Seconda e ultima giornata di questo workshop di questo seminario
Sul ruolo della seconda Camera nelle democrazie federali e decentrate organizzato non c'è pace senza Giustizia e dal Governo italiano che ha visto riuniti i parlamentari era che ENI cui a Roma
Per trovare delle soluzioni appunto ad all'attuazione di un articolo della costituzione della nuova Costituzione che l'Iraq si è data a noi
Ne parliamo con affare lasci ed che non giornalista che non si ascoltatori conoscono lavora per a chi ed è curdo iracheno affannato uva ai partecipato a questo seminario
In qualità proprio di curdo iracheno
Si può preferisco dire in qualità di racket o curdo non curdo era credo perché
Qui si dibatte proprio del futuro dell'Iraq del futuro del Paese dello futuro dell'Unità del Paese attraverso la creazione di questa Camera alta quindi
Per me le Giare Lettonia al alla alla nazionalità per me è un profilo
Suona male invece prevede il giorno
Pur conservando con l'orgoglio la mia appartenenza all'etnia curda ma è l'Iraq
Che presente alla seduta la scialuppa di salvataggio di di di di tutti noi
Quella che è emerso in questo dibattito innanzitutto bisogna dire che
Non è un dibattito bizantino si sta parlando di una cosa concreta
Il gli argomenti che sono stati toccati sono e importanti e avranno molto re molto riflessi nei prossimi tre mesi quando si andrà a dibatterne seriamente
Nel nel Parlamento era chiaro su questo articolo sessantacinque che
A istituisce la Camera alta oltre un atto ira iracheno
Quella che viene fuori la diversità
Uno dei dei degli organizzatori ha detto bisogna che venga fuori questa diversità perché quello che
Nessun ne soffre il la la politica in Iraq e la ricerca del consenso comunque in qualsiasi modo
Questo
Sta creando dei problemi seri nella crolla la procedura democratica la procedura politica dell'al processo politico in Iraq perché ricercare il consenso comunque a ricercare l'accordo totale o comunque
Non è possibile in una situazione variegata composita come quel irachena la democrazia vuol dire anche prego far prevalere la ragione della della della della maggioranza
Su quella della minoranza ma senza dimenticare anche la ragione della minoranza perché è importante infatti qui si sta dibattendo delle idee come creare
I meccanismi per creare la la la Camera alta sì e deve essere fatto attraverso l'elezione diretta universale con suffragio universale oppure attraverso
La scelta o la la la il
Come l'hanno chiamato con nell'incarico dato da qualche autorità però
Siccome è una democrazia quella irachena e ancora in evoluzione ed è nato purtroppo la Costituzione irachena è stata scritta
In base a due elementi in base agli elementi di di di di di
Di un passato dittatoriale
Che incombeva sulla sulla situazione irachena ed ha i timori di molte forze politica in Iraq
Quando ha ma sono andate scriva nella prima bozza del della della della costruzione hanno voluto tutelarsi
Per
Perché venga impedito un ritorno di un'altra dettatura quindi una Costituzione scritta in base a questa questi timore non può essere proprio una questione efficace
Qui si sta tentando di trovare i nei meccanismi per a portare avanti un un altro passo di quel POR processo lento complicato che sta sta avvenendo in Iraq
Dimostra questo dibattito anche quanto è
Importante vedere la realtà era che era nella sua
Specifica precisa collocazione geografica politica culturale perché vedere l'Iraq all'amante sotto l'aspetto di bombe occorre della mia zia
Non ci danno e che viviamo nell'Occidente ovali occidentale una fotografia vera del Paese il Paese vivono nonostante il pericolo che corro ogni giorno di disgregazione di guerra civile di
Di di di di di morti di critiche che superano e le le migliaia oramai
Però il Paese è vivo dibatte discute vuole fare arrivare a un a un punto che questo Benedetto processo politico prenda il via e porta il Paese al di fuori di questo ospedale di violenza
Secondo te il contributo che è stato offerto in questo caso non c'è pace senza giustizia un contributo tecnico hanno parlato
Oltre che esperti professori universitari ha parlato anche esponenti di altri Paesi
Ecco questo è stato utile
Sicuramente utili ieri c'è stato il ieri dico nel primo giorno del convegno
C'è stato il l'intervento del Salvatora Angius vicepresidente del del del Senato c'è stato il il il l'intervento del vice primo ministro degli esteri Intini il contributo di
L'onorevole Ranieri Marco Pannella stamattina
Tutti quanti hanno indicato due due elementi importati importanti che quello che state facendo voi
L'abbiamo passato anche noi in Europa
Noi abbiamo vissuto la difficoltà della nascita di una democrazia e quindi non abbiate paura della lunghezza del processo e della complessità del processo e
L'elemento più importante che l'Italia
Non si ritirerà indietro darà il suo sostegno dal suo sostegno comunque a questa a questa nascita del del Paese
Iraq il contributo degli altri statico del
Non dire stati quanto rappresentanti di istituzioni parlamentari di
Di altre nazioni come il Canada Laurelli unito l'Belgio tutti quanti hanno dato delle esempi mera ma tutti quanto a cui tutti quanti hanno insistito su due elementi uno
Che le soluzione devono essere soluzione irachena si possono prendere dell'esempio si possono imparare delle delle cosa dell'esperienza del passato ma il la la soluzione deve essere irachena il cento per cento l'altro elemento e di fare presto
Perché
Continuare a parlare a dibattere a discutere fino all'infinito non fa altro che complicare la situazione non fa altro che allontanare la situazione della alla la soluzione del de dei problemi e quindi bisogna fare bisogna agire ma partendo sempre del della del
Proprio specificità nazionale
Il Presidente ha detto parlando appunto in apertura dei lavori è stato abbastanza polemico e comunque a Riga ricordata quella che poi è stata una sua posizione anche se in questo caso la
Fatta passare come fu un pensiero di altri e cioè che finché in Iraq ci saranno truppe di occupazione all'Iraq non raggiungerà la sua pienezza la Sapienza democratica
Io non voglio essere polemico con il Presidente
Lascia danno il Presidente del Parlamento che ha parlato ieri ovviamente ha la sua opinione alla sua appartenenza io sono un cittadino è lui il Presidente della
Dell'Assemblea Nazionale eletto per portare avanti il il il processo democratico del del Paese e credo che era superfluo
Credo che era superfluo utilizzare questo appoggio io Titti di ribadire un concetto politico su cui non troverà nessun iracheno in disaccordo perché nessun iracheno accetterà che le truppe straniere rimangano sul suolo iracheno
Fino all'infinito bisogna calendarizzare all'uscita della forse straniere dal dal dal dall'Iraq però
C'è un'agenda politica da da da da dati già stabilita anche dal dalle Nazioni Unite di per per riportare la stabilizzazione di questo Paese
Perché è molto facile dire da un po'di odio o di un convegno la troppa straniera devono uscire ma l'Iraq
Nella situazione attuale e capace di difendersi uno di difendere le istituzioni democratiche che sono nati
Di la le Forze armate irachene sono a Capaci ora a difendere i politici iracheni e compreso lo stesso Presidente ma c'era da anni io credo di no credo che il Presidente lo sa
Invece bisogna nella boutique rizzare quest'occasione per essere più concreti
Che dire direbbero portare avanti lo slogan della fine dell'occupazione tutti quanti siamo contro l'occupazione io vorrei che la bandiera l'unica bandiera che sventola e sul suo territorio era che non sia la bandiera irachena non voleva qualsiasi altra bandiera
Possono essere bellissime
Favolose per il per il loro popoli per me la bandiera italiana e la buona una dalla della bandiera più bella più più più più vive più vitale però non la vorrei sventolare sul territorio iracheno
L'amo bar lavora di sventolare in uno stadio non Solter Rettori Rachele quindi bisognerebbe decidere una volta per tutto su la necessità che l'Iraq venga liberato completamente
Non solo del del della forza multinazionale capeggiato degli Stati Uniti ma devono ed l'Iraq deve essere liberato anche delle forze di interventi che vengono dall'Iran e alla Siria di altri Paesi deve essere liberato anche della forse
Dei dei dei dei gruppi terroristici che od uccidono ogni giorno centinaia di iracheni
Non serve lo slogan lo slogan è importante
Ma non serve sventolare lo sempre solamente per
Affermare un principio dobbiamo lavorare perché questo Paese possa finalmente
Godere di una pace sociale di una pacificazione politica
Di rifare il lutto sorpassato perché non possiamo sempre pensare il conto
L'idea della della della della della vendetta perché un Paese una democrazia non può nascere sulla vendetta loro l'hanno detto che la nostra Costituzione è stata scritta con la china del timore
Non possiamo andare avanti a costruire un Paese una democrazia con l'idea della vendetta del passato bisogna fare ora finalmente fare il lutto sul passato e pensare al futuro grazie