La rassegna della stampa estera

Buongiorno le scottature di Radio Radicale sabato sei ottobre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale accurato di David Carretta tre sono i temi di cui ci occuperemo quest'oggi parleremo innanzitutto
Di Birmania e del silenzi o che
Circondala repressione della rivolta democratiche in questo Paese silenzio perché non arrivano più informazioni
Da Rangoon silenzio perché la comunità internazionale non sembra avere la volontà di
Agire
Io proporremo una serie di commenti a partire dall'editoriale di oggi di le Monde che parla di una
Repressione brutale Di Biasio ieri chiedevo al mondo di dar prova di fermezza nei confronti
Di Rangoon
Il Wall Street Journal of Europe titolo su editoriale silenzio in Birmania così come Washington post che scrive mentre regime schiaccia la protesta
Popolare il Consiglio di sicurezza dell'ONU sa solo ascoltare un rapporto
Parleremo poi di Russia e della decisione di Vladimir Putin mi diventare Primo Ministro al termine del suo secondo mandato presidenziale nel prossimo marzo leggeremo
L'editoriale dell'Economist secondo cui si tratta di democrazia stile sovietico in chiusura se avremo tempo parleremo anche di politica interna britannica la notizia
E questo Cameron fa un balzo in avanti
Titolava il Gargani in apertura ieri secondo un sondaggio il l'iter dei Tories dei conservatori
Ha recuperato gli otto punti di distacco dal labour il Partito laburista tanto che la prospettiva di elezioni anticipate sì allontana ma partiamo
Dalla
Birmania dell'editoriale di oggi dire mondo una repressione brutale nel titolo chiede in apertura il quotidiano francese a cosa
Giocano generali birmani soli i segnali contraddittori non mancano numero uno della Giunta al generale tanfo eh
Alla fine ha ricevuto l'emissario dell'ONU Ibrahim Gambari dopo aver di fatto subire una tesa umiliante tre giorni
Il generale cinque vuole incontrare un serio sul Cilla principale figura dall'opposizione birmana agli arresti domiciliari
Ma non vuole sentir parlare di una sua liberazione come precondizione esige che ha un senso Succi rinunci a qualsiasi velleità di scontro con la Giunta
E poi rende pubblico un bilancio degli arresti di civili più di duemila che ben al di sotto della realtà dopo la repressione brutale delle manifestazioni pacifiche questa Giunta finora così ermetica alle pressioni delle sterno sembra voler
Far passare un messaggio e cioè che questa volta e all'ascolto
Tuttavia
Questo non le impedisce di continuare a funzionare nell'opacità Pito tale né di mantenere il blackout impietoso sull'informazione internet sempre tagliato la rete mobile esterna paralizzata numerose linee telefoniche sono state sospese i consolati della Birmania non concedono visti turistici per evitare visitatori troppo curiosi come i giornalisti
Nell'era della globalizzazione i giorni orali secondo le Monde hanno fatto un passo supplementare nell'isolamento del loro Paese
Il calcolo è semplice molto rapidamente al mondo esterno privato della sua dose quotidiana di immagini passerà ad altre mozioni e dimenticherà la Birmania
Per le Monte non si deve cadere in questa trappola si generali birmani tendono la mano all'opposizione anche se in un guanto di ferro bisogna incoraggiarli ma senza mai lasciare rilasciare la pressione
Questa pressione per il quotidiano francese
Non può più essere esercitata direttamente dagli occidentali perché ormai sono fuori gioco in questo affare
Ma gli occidentali possono agire più efficacemente nei confronti dei Paesi della regione che hanno leve dirette innanzitutto il Grande Fratello cinese ma anche l'India che appena firmato accordi di esplorazione petrolifera con la Birmania
E soprattutto i Paesi del sud-est asiatico dell'Asean la Thailandia che riceve il trenta per cento della sua elettricità dalla Birmania
Di cui al primo partner commerciale Singapore
Ben piazzato nella classifica degli scambi commerciali che generali apprezzano tanto per le cure mediche per il segreto bancario il ventisette settembre ricorda nel mondo l'associazione dei paesi dell'Asia del Sud-Est laser Anna vigorosamente condannato la repressione
Il gesto senza precedenti è importante ma non basta l'Europa e gli Stati Uniti devono convincere i dirigenti dell'Asean a fare di più così
Così del mondo e anche migrazione suo editoriale di ieri dal titolo pressione chiede di fare di più la cappa di piombo e ricadute in Birmania scrive il quotidiano progressista francese tre settimane
Dopo la speranza democratica suscitata della rivoluzione Zafferana una settimana dopo
La ripresa in mano militare le informazioni sulle un sono sempre più rare provengono generalmente da fonti dell'opposizione in fuori dal Paese
I giornalisti sono persona non grata le frontiere sono chiusa una cosa però e sicura la repressione prosegue e si intensifica
La Giunta controlla tutto e si è perfino ha prodotto si è perfino prodotta in un comunicato la televisione per annunciare l'arresto di due mila persone
Le testimonianze raccolte da Di Biasio traducono il clima di terrore imposto dei soldati i raid si moltiplicano di notte i bonds al cuore della rivolta sono presi di mira i monasteri vengono svuotati
L'avvenuta dell'emissario dell'ONU non ha cambiato nulla appena Gambari ripartito i militari hanno ripreso la loro file repressione eppure più che mai
Per rivelazione oggi che la comunità internazionale deve fare pressioni sul regime birmano il rafforzamento delle sanzioni suggerito dall'Unione Europea e senza dubbio un progresso ma non basta tanto l'Europa quanto le Nazioni Unite devono andare più lontani e forse
Pensare a un boicottaggio dalla Birmania non bisogna assolutamente soddisfare si dall'apparente volontà del capo supremo generale tante sue dico discutere sotto alcune condizioni con un sano sul CIP il mondo deve dar prova di fermezza nei confronti di Rangoon
E non distogliere lo sguardo un solo istante così
Tra l'altro rivela ciò all'ONU però il problema è la Cina e di ONU Ericina si occupava ieri wall street journal duro nel suo editoriale dal titolo silenzio in Birmania
Scrive il quotidiano economico americano nella sua edizione europea il silenzio può essere il suono più spaventoso di tutti il silenzio quanto sentiamo
Dalla Birmania questa settimana dopo che la Giunta ha tagliato le comunicazioni con il mondo esternare presso i monaci buddisti gli altri manifestanti
Da quando le manifestazioni democratiche hanno raggiunto loro culinario ventiquattro settembre raggiunta ritirato fuori le sue solite tattiche omicidi pestaggi arresti di un numero indefinito di persone fino a quando il resto che la popolazione non si è
Rassegnata la sottomissione per ora queste tattiche sembrano aver funzionato le manifestazioni si sono fermate ma
E anche difficile avere informazioni affidabili i generali hanno tagliato interna le comunicazioni mobili sono impossibili tuttavia
Per il gusto di giornali duro questo non significa che le manifestazioni non siano destinate a riprendere di nuovo lo scontento è stato soffocato per molto tempo
Per anni ci ha detto scenari villa Rosa l'incaricato d'affari americana Rangoon la gente molto rabbia attenta articolare per gli attacchi contro i monaci
Il problema precursori giornali europee che anche se il popolo birmano avrà abbastanza coraggio da tornare in strada dal mondo esterno non sembra venire molto sostegno inviato speciale dell'ONU è stato quattro giorni in un in Birmania e l'unica cosa che ha ottenuto sono
Delle fotografie con i leader locali
Sempre questa settimana il Consiglio dei diritti umani dell'ONU approvato una risoluzione che condannano aggiunte chiede una nuova iniziativa dell'ONU ma non si capisce che differenza possa fare un altro funzionario che va
E viene dalla Birmania
Ci sono pochi Paesi che hanno mostrato coraggio gli Stati Uniti e l'Unione europea si sono mossi per rafforzare le sanzioni
Dopo che un cittadino giapponese è stato ucciso durante le proteste del Giappone sta considerando la possibilità di ridurre il suo aiuti e la Birmania ma i soliti sospetti e cioè Cina India Asian hanno fatto troppo poco
Mentre cresce il silenzio intorno la Birmania è sempre più chiaro che i cittadini birmani potrebbero rimanere da soli di fronte I loro brutali dittatori questo editoriale di ieri del Wall Street Journal Europe ancora
Più duro un commento
Per un work in toni post il silenzio sanguinario attorno alla Birmania
Mentre il regime schiaccia la protesta popolare il Consiglio di sicurezza dell'ONU sa solo ascoltare un rapporto questo
Il titolo del primo editoriale ieri scrive il quotidiano
Americano la situazione in Birmania sembra tornare alla normalità e la normalità significa che la dura repressione che ha prevalso dall'inizio del regime militare nel mille novecentosessantadue
Ha avuto di nuovo la meglio dopo una breve ondata di protesta che aveva offerto la prima speranza di cambiamento dalla repressione di una volta rivolta simile nel mille novecentottantotto dalla
Conseguente cancellazione delle elezioni del mille novecentonovanta vinte dall'opposizione democratica
Soldati con pistole bastoni lacrimogeni hanno ripulito le strade di Radio Uno e di altre città dei coraggiosi monaci buddisti e dei cittadini ordinari che hanno che avevano manifestato nelle scorse settimane chiedendo una cosa sola e modesta il dialogo
Ma i generali birmani scrive il posto non parlano con il loro popolo preferiscono sotto metterlo occasionalmente lanciare minacce come le parole che dà i camion sono state
Pronunciate mercoledì notte a Rangoon abbiamo fotografie faremo arresti
Questi avvertimenti o per gli anni apparentemente erano dirette da alcune persone che avevano cercato di bloccare un RAI di militare contro una pagoda questa settimana
All'ultimo conteggio in media dicono che almeno due mila cento persone sono state arrestate secondo governo ufficialmente dieci persone sono morte ma entrambi questi dati sono ampiamente sottostimati
L'uomo forte della Birmania generale tale sue spiega il posto è riuscito a schiacciare la rivoluzione zafferano
Proprio nel momento in cui l'inviato dell'ONU Ibrahim Gambari stava facendo tre giorni di anticamera per incontrarlo
Dopo aver ascoltato le preoccupazioni di Gambari il generale ha fatto un'offerta incontrare un sasso oggi ma solo se prima rinuncerà alle sue posizioni di scontro con la Giunta e questi sono
Per ora i frutti del dialogo dalla comunità internazionale con il regime ieri ci sono state altre parole solo parole al Consiglio di sicurezza dell'ONU con Gambari che ha presentato una suora apposto quattro giorni dopo aver lasciato Rangoon
Una dimostrazione del fatto che
Gambari e l'ONU non hanno fretta in più è improbabile che il Consiglio di sicurezza si metta d'accordo su sanzioni
Tanto meno su una semplice condanna del regime per questo bisogna ringraziare la Cina il suo potere di veto Pechino il capo economico il padrone politico dalla Birmania
La risposta dall'Amministrazione Bush dei Paesi europei secondo il posto è stata relativamente dura
Stati Uniti Europa hanno detto anche di voler dialogare con la Cina sulla questione
Ma rimane da vedere se e quanto l'Occidente alla volontà di provocare un serio scontro con Pechino
Alla Cina potrebbe essere offerta una scelta la scelta tra la difesa del regime birmano e l'inizio del riconoscimento del suo status di superpotenza con le Olimpiadi due mila otto insomma la scelta tra
Accettare sanzioni oppure il boicottaggio del delle olimpiadi questo dovrebbe bastare per il posto dopo tutto
Il mondo deve rigettare una potenza che aspira ad essere super ma che poi insiste nel difendere i regimi più criminali al mondo dalle sanzioni dell'ONU
In assenza di un'iniziativa di questo tipo gli Stati Uniti d'Europa e gli altri Governi che dicono di preoccuparsi tanto della Birmania non potranno fare altro che ascoltare i rapporti di Ibrahim Gambari così
Il Washington post in questo
Duro editoriale pubblicato ieri passiamo alla
Alla Russia e all'Economist che con un editoriale commenta la
Decisione di Vladimir Putin di prendere il posto di primo ministro una volta lasciata la Presidenza al prossimo marzo democrazia stile sovietico il titolo alquanto significativo scrive il settimanale britannico
Sicuramente il calendario non è stato scelto a caso il primo ottobre quotidiani di Mosca speculano su chi potesse diventare il nuovo Primo Ministro dell'Ucraina dopo un'altra lezione che non ha prodotto risultati chiari
E questo è stato un momento scelto da Bladimir Putin per annunciare che sarà il prossimo capolista del Partito pro Cremlino russe unita alle elezioni parlamentari di dicembre
Aggiungendo che realistica l'idea di poter diventare primo ministro una volta lasciata la Presidenza in marzo
Questo racconto T due
Diversi modi per diventare
Primo Ministro secondo l'economista la dice lunga sullo stato della democrazia
In due Paesi che
Vicini che emergono dall'ex Unione Sovietica
La deriva di Putin verso la dittatura da quando queste diventato Presidente nel dicembre novantanove ben documentata così come la sua storia nel KGB era sua zelante promozione di ex colleghi dei servizi segreti nei posti chiave al potere
In quasi otto anni il Cremlino schiacciato ogni opposizione privato
Le Regioni della loro autonomia riaffermato il controllo dello Stato sulle risorse energetiche russe eliminato in media più indipendenti
Grazie alla stabilità che ha portato meglio grazie ai profitti del petrolio del gas Putin e rimane estremamente popolare tra i russi
Presso la grande questione di cui si è discusso a Mosca quest'anno è stato se Putin avrebbe o meno lasciato al potere dopo le elezioni presidenziali di marzo visto che la Costituzione fissa un limite di due mandati consecutivi come Presidente
Ora la questione ha trovato una risposta
Preoccupato di un cambiamento costituzionale troppo profondo e di evitare paragoni con i Presidenti a vita dell'Asia centrale Putin
Troverà un burattino da mandare alla Presidenza fu forse vi tuttora giù corso all'uomo che Putin ha tirato fuori dall'oscurità per farlo diventare Primo Ministro
Mentre lui stesso Putin prenderà il posto di primo ministro probabilmente con poteri molto più forti e dopo l'intervallo decente Putin potrà tornare ad essere Presidente in queste manovre scrive l'Economist non c'è traccia di democrazia
Almeno come intesa e praticate in Occidente
Semmai si tratta più di un reminiscenza dalla vecchia Unione Sovietica i sostenitori di Putin dicono che i russi non sono pronti per la democrazia liberale che preferiscono la loro tradizione di dittatori o zar benevoli
Alcuni vanno oltre facendo ecco il punto di vista di Putin secondo cui anche se nessuno vuole tornare al comunismo al collasso dell'Unione Sovietica è stata la più grande catastrofe geopolitica
Per il ventesimo secolo
Molti russi del ritorno lacca ottica
Politicanti Ucraina
Dicendo che questo proprio quello che vogliono evitare in realtà secondo l'Economist l'Ucraina offre loro un esempio da seguire è vero che la politica del Paese è stata un casino della rivoluzione arancione del due mila e quattro
Ma le lezioni del trenta settembre sono state
Democratiche esibire il libere e dopo alcuni negoziati probabilmente ci sarà un nuovo Governo di coalizione arancione in più non si parla
Più di una separazione del potere in tutti i partiti si muovono verso l'Europa ci sono medie indipendenti una vera opposizione la prospettiva di una seria contesa elettorale alle presidenziali del due mila nove
Infine l'economia Ucraina cresce rapidamente ed è probabile che l'Ucraina entri nell'Organizzazione mondiale del commercio prima della Russia
L'Economist chiede allora cosa può fare l'Occidente per promuovere la causa democratica nello spazio post sovietico la risposta in Russia e non molto
Putin e si sensibile alle critiche esterne ma non abbastanza da diventare più democratico
L'economica occidentali sulla Russia sono limitate
Per contro il grande rischio che le forniture di gas russo all'Europa diventino una leva ancor più forte nelle mani di Mosca contro l'Occidente giusto per capire il gigante del gas Gazprom questa settimana annunciato
Tra ha minacciato ancora una volta di tagliare le forniture di gas all'Ucraina ma l'Occidente può fare di più
Secondo l'Economist per rafforzare incoraggiare le democrazie imposti come la Georgia e l'Ucraina e questo attraverso una liberalizzazione maggiore del commercio accordi per visti più facili un più forte sostegno di fronte
Sostegno politico di fronte alle prepotenze russe l'Unione europea dovrebbe anche lasciare aperta la prospettiva per quanto distante di
Diventare membri del club europeo questo funzionato con l'Europa centrale e orientale e nei Balcani e non c'è ragione perché non funzioni in altra ex repubbliche sovietiche soprattutto conclude l'economista
L'instaurazione di una democrazia funzionante in Paesi come l'Ucraina la Georgia offre la migliore speranza che un giorno la Russia
Prenda la stessa strada
Chiudiamo occupandoci brevemente
Di politica interna britannica si parlava di elezioni anticipate Gordon Brown aveva un netto vantaggio nei sondaggi a quanto pare dopo il congresso del partito conservatore dei Tories
I due
I due leader Gordon Brown e devi indicando non ci sono alla pari almeno così scrive il Guardian ieri Cameron fa un balzo in avanti il titolo
In apertura del giornale secondo un sondaggio leader dei Tories recuperato gli otto punti di distacco tanto che oggi conservatori si attestano al trentotto per cento di preferenze come
Il Partito laburista la probabilità di elezioni anticipate dunque diminuisce secondo il Guardian Cordon Brown dà la colpa alla proposta sulla tassa di successione di Cameron Cameron vuole far pagare
La tassa sulle dita solo ai milionari in sterline
Gli elettori liberaldemocratici si spostano verso i conservatori che scoppiano i nervi dei parlamentari laburisti che evidentemente temono di perdere
Le elezioni il titolo del Times di ieri la ripresa di Cameron mette sotto pressione labour il premier Gordon Brown rischia molto nel convocare elezioni anticipate
Gli ultimi sondaggi mostrano che Cameron ha recuperato il pesante divario registrato nelle ultime settimane
Per il Times i Tories sono dietro al labour di soli tre punti abbiamo concluso David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale