Rassegna stampa vaticana

Cari ascoltatori di Radio Radicale buongiorno da Giuseppe Di Leo domenica sette ottobre due mila e sette settimo appuntamento con la rubrica settimanale rassegna stampa vaticana
L'altro giorno il Papa nel ricevere nell'etere credenziali del nuovo ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede Antonio Zanardi Landi
A ricordato quello che era un principio enunciato dal Concilio Vaticano II secondo cui
La comunità politiche la chiesa sono indipendenti autonome l'una dall'altra nel proprio campo
Tutte e due anche se a titolo diverso sono a servizio della vocazione personale e sociale delle stesse persone umane
Inoltre il Papa
Ha proseguito ricordando o quello che aveva già affermato in occasione del convegno ecclesiale di Verona
Ha detto Benedetto sedicesimo
La Chiesa non è non intende essere un agente politico
Nello stesso tempo un interesse profondo per il bene della comunità politica la cui anima e la giustizia e le offre un duplice livello il suo contributo
Egli offre a un duplice livello il suo contributo specifico
Queste parole
Pronunciate dal Papa in occasione appunto
Della presentazione del nuovo
O del nuovo ambasciatore accreditato presso la Santa Sede ambasciatori tale accreditato presso la Santa Sede quindi discorso integrata è stato pubblicato dall'Osservatore Romano
Serve per introdurre quello che è un tema
Spesso crea dissidi
Nel mondo non solo politico ma anche intellettuali giornalistico e cioè la funzione della Chiesa nella società in cui modo particolare il tema della definanziamenti alla Chiesa al problema dell'otto per mille
E tutto quelle che sono anche la presenza quello costituisce la presenza della Chiesa
In Italia da circa dieci giorni ormai c'è una
Polemica
Partita da un'inchiesta della Repubblica fra appunto il quotidiano diretto da Ezio Mauro e il quotidiano cattolico Avvenire sulla sul l'otto per mille appunto i sulle e quanto costa alla collettività la Chiesa
A sparare il primo colpo se possiamo dire così è stato appunto la Repubblica con questa inchiesta in più puntate
A firma di Curzio Maltese a cui hanno collaborato Carlo punti Silvia e Maurizio Turco
Inchiesta che è partita il ventotto settembre pubblicato appunto sulla Repubblica maltese scrive con più prudenza e realismo si può stabilire che la Chiesa cattolica costa
In ogni caso i contribuenti italiani almeno quanto il ceto politico oltre quattro miliardi di euro all'anno tra finanziamenti diretti dello Stato e degli enti locali
è mancato gettito fiscale la prima voce comprende il miliardo di euro dell'otto per mille seicentocinquanta milioni previsti pentiti di ventidue mila insegnanti dell'ora di religione
Altri settecento milioni versati da Stato ed enti locali per le convenzioni su scuole sanità
Poi c'è la voce variabile del finanziamento e grandi eventi dal Giubileo oltre mille cinquecento miliardi delle vecchie lire all'ultimo raduno di Loreto
Due virgola cinque milioni di euro per una media annua nell'ultimo decennio di duecento cinquanta milioni
Prosegue ancora
Maltese sempre con prudenza si può valutare in una forbice fra quattrocento e settecento milioni il mancato incasso per l'ICI in cinquecento milioni di esenzioni da Ira Pires e altre imposte
In altre seicento milioni delusioni fiscale legalizzata del mondo del turismo cattolico che gestisce ogni anno dai per l'Italia un flusso di quaranta milioni di visitatori Pellegrini
Il totale supera di quattro miliardi all'anno dunque una mezza Finanziaria un ponte sullo Stretto
La Chiesa cattolica non eletta dal popolo e non sottoposta a vincoli democratici scrive maltese costa agli italiani come il sistema da politico
Poi prosegue ancora il sessanta per cento dei contribuenti lascia in bianco la voce otto per mille ma grazie al trentacinque per cento che indica Chiesa cattolica
Fra le scelte ammesse la Conferenza episcopale si accaparra quasi il novanta per cento del totale
E poi conclude su cinque euro versati dai contribuenti la Conferenza dei vescovi dichiara di spenderne uno per interventi di carità in Italia all'estero
Gli altri quattro euro servono l'autofinanziamento prelevato il trentacinque per cento del totale per pagare gli stipendi e circa trentanove mila sacerdoti italiani rimane ogni anno mezzo miliardo di euro che il vertice Celli distribuisce all'interno della Chiesa
A suo insindacabile pareva e senza alcun serio controllo sottovoci generiche come esigenza di culto spesso indicati che essi attività finanziarie immobiliari
Non siti fatta in gara e la risposta a quanto scritto da maltese sulla Repubblica del ventotto settembre il giorno dopo dal quotidiano Avvenire a firma di Umberto Folena
Il quale
Dopo aver ricordato un perché c'è una pubblicazione
Sugli interventi i fatti dal Comitato
Per gli interventi chiarite ti del terzo mondo in cui questo volume di trecentottantasei pagine un resoconto dettagliato con nomi utilizzi il tipo di intervento in cui tutto
Trasparente sulle cose fatte Dalla Chiesa cattolica
Scrive Folena
Maltese
Cerca di sminuire il risultato delle delle opere della Chiesa
Quando scrive al sessanta per cento dei contribuenti lascia in bianco la voce otto per mille ma grazie al trentacinque per cento che indica Chiesa cattolica l'accese caparra quasi il novanta per cento del totale
Il trentacinque per cento una minoranza dunque si chiede ironicamente Folena
Intanto a partecipare con la firma sono sedici milioni di italiani in assoluto non pochi se poi consideriamo chi presenta il settecentotrenta o l'unico i firmatari sono il sessantuno virgola tre per cento
Una percentuale superiore a quella di molte consultazioni assimilabili a questa
Ad abbassare la percentuale sono i tredici milioni di italiani che non sono obbligati a presentare la dichiarazione
Chi ad esempio il solo curda
La Chiesa prosegue Folena secondo quanto scrive maltese non eletta dal popolo e non sottoposta a non è eletta dal popolo e non è sottoposta a vincoli democratici
Non è esattamente così l'otto per mille non dà alcuna garanzia e la Chiesa che ogni anno si sottopone al giudizio democratico dei cittadini che possono darle la firma o rifiutati che lascia le garanzie se così vogliamo chiamarle c'erano semmai prima del concordato del mille novecentottantaquattro quanto ancora i preti privi di altri redditi ricevevano dallo Stato il cosiddetto assegno di congrua
Che veniva dato in sostituzione di beni ecclesiastici incamerati dallo Stato nell'Ottocento
Garanzia qui la Chiesa ha rinunciato in accordo con lo Stato rimettendo sia la volontà degli italiani
L'otto per mille una forma di democrazia diretta applicata al sistema fiscale che qualche nazione accoppiato in mezza Europa ci invidia
Prosegue ancora Folena verrebbe voglia di lasciar perdere il capitolo UDC l'API nostri elettori sono stanchi di leggere precisazioni ostinatamente ignorate dei soliti giornalisti
Per i dipendenti laici diocesi ventitré si astici pagano l'IRAP non così se si tratta di sacerdoti che è difficile immaginare come neri impiegati
Tutti però laici preti pagano IRPEF e contributi
Questo poi segue la seconda puntata dell'inchiesta
Scritta curata da Curzio Maltese sulla Repubblica seconda puntata che esce mercoledì tre ottobre né una
In questa seconda puntata ci sono più dati più articolata
Partendo
Dalla campagna fatta dalla Chiesa cattolica sullo tsunami scrive maltese la campagna due mila e cinque affidata come le precedenti alle multinazionali saccenza circa secondo il Sole ventiquattro Ore costata la Chiesa nove milioni di euro il triplo di quanto la chissà poi Donato di vittime dello tsunami tre milioni
Lo zero virgola tre per cento della raccolta nello stesso anno uccelli l'Unione delle comunità ebraiche italiane versò per lo Sri Lanka l'Indonesia duecento mila euro il sei per cento dell'otto per mille
Un'offerta in proporzione venti volte superiore in un'area dove non esistono comunità ebraiche
Inoltre prosegue ancora maltese credenti e non credenti sono convinti che la Chiesa cattolica un si fondi dell'otto per mille
Soprattutto per la carità in Italia e nel terzo mondo le due voci occupano la totalità dei messaggi ma costituiscono nella realtà il venti per cento della spesa reale
Come conferma venire che pubblica per la prima volta il resoconto sul numero del ventinove settembre due mila sette
L'ottanta per cento del miliardo di euro rimane alla Chiesa cattolica
Tantomeno gli spot cattolici si occupano di informare che le quote non espresse nella dichiarazione dei redditi il sessanta per cento vengono comunque assegnate sulla base del quaranta per cento di quanto è stato espresso
E finiscono dunque al novanta per cento nelle casse della CEI
Prosegue poi il
Alle stesse la legge duecentoventidue del mille novecentottantacinque STU istitutiva dell'otto per mille
Per lo più sconosciute poli misti in ogni caso non accennando alcuna forma di risarcimento
Per le confische lo scopo primario della legge di revisione del Concordato fascista del ventinove l'ira di garantire un sostituto della congrua ovvero lo stipendio di Stato i sacerdoti
Nei primi anni lo Stato si impegnava infatti integrare l'otto per mille fino a quattrocento sette miliardi nel caso di una raccolta insufficiente per pagare gli stipendi
In cambio il Vaticano accettava che una Commissione bilaterale valutasse ogni tre anni l'ipotesi di ridurre l'otto per mille nel caso contrario di un gettito eccessivo ora concludente
Maltese dal mille novecentonovanta al due mila sette l'incasso per la CEI quanto implicato e la spesa per gli stipendi dei preti complice la crisi di vocazione scesa la metà
Dal settanta al trentacinque per cento eppure la commissione italo Vaticano non ha mai deciso un adeguamento
Perché
Alla replica di maltese corrisponde la controreplica ancora che venire il giorno quattro ottobre
Sempre per per la penna di Umberto Folena
Scrivendo Folena Curzio Maltese scrive che avvenire pubblica per la prima volta il resoconto sul numero del ventinove settembre
Segreto per la prima volta a maltese troppo indaffarato scrivere per perdere tempo a leggere perfino il suo giornale sfugge che ogni anno la Conferenza episcopale acquisto una pagina di Corriere della Sera di Repubblica
E del Sole ventiquattro Ore
Dove è pubblica il resoconto
Per quanto riguarda invece i costi i proventi sullo tsunami scrive Folena la campagna due mila e cinque
E secondo il Sole ventiquattro Ore costata la Chiesa nove milioni di euro il triplo di quanto quella che è stato un attuali vittime dello tsunami
Tre milioni tragedia ricordata in uno stop maltese sa perfettamente che gli interventi per il terzo mondo sono stati finora sette mila settecentosettantadue fra di essi c'è anche quello a favore delle proporzioni colpite dallo tsunami
E tanti sono gli sport che illustrano tanti altri interventi sono andati in onda spot sulla carità sui preti sul culto sulla pastorale che possono vedersi sul sito www otto per mille punto detti
Ma le stesse prosegue Folena scrive una colossale falsità
Quando dice la Chiesa cattolica e l'unica non dichiarare le spese pubblicitarie riprova di scarsa trasparenza basta andare al sito appena citato replica Folena e seguire il percorso informazioni quesiti e e vi si trova tutto
Poi sulla
Chi firma per il cinque otto per mille Folena replica maltese confronta cinque otto per mille al cinque hanno aderito
Il sessantuno per cento dei contribuenti contro il quaranta per cento dell'otto per mille scritto maltese peccato replica Folena
Che per il cinque per mille firmi solo chi consegna alla dichiarazione Unico e settecentotrenta
Tra questi le firme dell'otto per mille sono praticamente identiche sessantuno virgola tre per cento come avevamo documentato sabato
Sul tema Chiesa cattolica senza garanzia c'è poi la vecchia questione o continua Folena di chi non firma fatto in Spagna le non firme finiscono allo Stato scrive maltese
E vero replica Folena però maltese dimentica di aggiungere un dettaglio in Spagna
La Chiesa cattolica un minimo garantito che in Italia a Roma
E in Germania invece
Vince la tassa per il culto obbligatorio a meno che un contribuente non si cancelli dall'esistente diocesane bene questa è una polemica che
Sembra proseguirà anzi
Come annunciato sulle colonne del quotidiano da lui diretto il direttore Ezio Mauro su
La Repubblica di ieri sabato per sei ottobre perché c'è stato una reazione sia di avvenire e anche e che ha parlato Avvenire quotidiano diritto tali menzogne mezze verità nell'inchiesta
Alla firmata da Curzio Maltese sia famiglia Cristiana che addirittura si domanda se c'è qualcuno che vuol ridurre al silenzio e cattolici italiani
La replica
Di Ezio Mauro
Del seguente tenore rispondiamo brevemente perché l'inchiesta di maltese non ha bisogno di difese
E nelle prossime puntate si illustra era da sola
Non sappiamo chi voglia ridurre al silenzio i cattolici ma ammesso che qualcuno ne abbia l'intenzione
Che cosa c'entra Repubblica e che cosa c'entra soprattutto il libero lavoro di inchiesta di un giornale sul costo della Chiesa per gli italiani
Condurre un'indagine giornalistica raccogliere opinioni presentare cifre rendiconti presi da fonti ufficiali cattoliche
Perché deve costituire una minaccia o addirittura un progetto per bandire il pensiero cattolico dallo spazio pubblico non ci risulta che esistano magari in qualche clausola non conosciuta del concordato
Aver riservate preclusa libero lavoro giornalistico oppure conclude ed Ezio Mauro al finanziamenti della Chiesa si deve applicare una sorta di inedita servitù giornalistica
Non prevista per le altre istituzioni italiane occidentali in vigore soltanto nei Paesi non democratici fiera Ezio Mauro su la Repubblica di ieri
Bene per ora archiviamo per ora questa questione questa polemica
Vorrei invece soffermarmi
Su alcuni
Barani alcuni riflessioni il benedetto sedicesimo su
Sull'intervento che ha fatto ricevendo i membri della Commissione teologica internazionali dell'altro ieri sul tema della legge morale
Naturale il Papa ha detto che non si tratta di un tema di tipo esclusivamente o prevalentemente confessionale
Anche se la dottrina sulla legge morale naturale viene illuminate sviluppate in pienezza alla luce della rivelazione cristiana e del compimento dell'uomo nel mistero di Cristo
Ha proseguito il Papa il catechismo della Chiesa cattolica riassume bene il contenuto centrale della dottrina sulla legge naturale rilevando che essa indica le norme prima ed essenziali che regolano la vita morale
Ah come perno l'ispirazione la sottomissione attivo
Fonte giudice o di ogni bene e altre simili del senso dell'altro con uguale a se stesso con questa dottrina proseguito Benedetto sedicesimo si raggiungono due finalità essenziali
Da una parte si comprende che il contenuto etico della fede cristiana non costituisce una imposizione dettata dall'esterno alla coscienza dell'uomo ma una norma che ha il suo fondamento nella stessa natura umana
Dall'altra partendo dalla legge naturale di per sé accessibile a ogni creatura razionale si pone con essa la base per entrare in un dialogo con tutti gli uomini di buona volontà
Il più in generale con la società civile secolare
L'intero discorso del Papa rivolto e membri di Commissione teologica internazionale e pubblicato ancora dall'Osservatore Romano
Questo argomento
Su riguardo al tema della legge morale naturale
Più in generale esso ha spinto a una riflessione interessante sulle pagine del foglio di mercoledì che oltre a ottobre Luigi Manconi sociologo Luigi Manconi che trova
Confermo una
Nella storia remote recente della irreparabile chiama così distanza tra le due morali e dell'irresponsabile sottovalutazione di quella pubblica
Ma è anche un'ulteriore prova della riduzione della morali privata casistica se suo maniacale dove la violazione più gravi attiene sempre alla sfera genitale
Che cosa vuol dire qui
Manconi partendo dalla
Frassin
Pronunciate dall'allora cardinale Ruini
Alla Chiesa disse allora Presidente la Conferenza episcopale italiana interessa alla Chiesa interessati politici cattolici sostengano politiche pubbliche di ispirazione cattolica con i loro peccati privati
Se la vedano in confessionale
Mangoni si chiede se questo non sia l'apologia della
Ipocrisia
In sostanza scrive Manconi sul foglio di mercoledì tre ottobre in una riflessione che si intitola perché era il segreto
In sostanza secondo quella interpretazione il cattolico in politica è un peccatore in quanto tale è la sua condotta personali ricade interamente sotto la specie la sequenza delle a favore confessione pentimento
Per questo l'argomento che appare più robusto agli occhi del non cattolico ipocrisia cattolica appunto è totalmente inefficace gli occhi del cattolico ciò che importa davvero e la politica e la sua ispirazione
Sotto questo profilo il fatto che il Family Day sia stato celebrato da leader politici separati divorziati adulteri titolari di due o più famiglie oltre a non turbare la Chiesa cattolica sembrano disturbare
La gran parte dei fedeli
L'intollerabile violazione della morale cattolica è costituita dai dico non certo dal fatto che i numerosi esponenti politici cattolici si dedichino alacremente alla più intensa Formica azione extra coniugale
Prosegue ancora Manconi
Discorso non troppo diverso riguarda la questione dell'omosessualità
Anch'essa presentata come una caduta un vizio indicibile e non come una pendenza della natura e della personalità
Anche per l'omosessualità pertanto la strategia dei politici cattolici e quella di legarla nell'ambito della sfera privata dove è più facile esercitare comprensione indulgenza
La Pastorale Cattolica infatti accetta l'omosessualità purché non si esprima attivamente ovvero come relazione come rapporto sessuale ancora una volta ciò che appare a non cattolico una enormità
Piano colgo per quel che si a patto che non esprima quel che seri risulta addirittura ovvio per il cattolico osservante
Conclude Manconi questa
Sua interessante riflessione
Questo spiega un altro paradosso l'istituzione che ha maggiori problemi con la pedofilia ovvero la Chiesa cattolica e quella che tempi più grossolanamente a identificarla con l'omosessualità
E a fare di quest'ultima la pietra dello scandalo
è un paradosso ancora una volta solo apparente l'omosessualità individuale taciuta occultata e per la Chiesa un peccato assolvibile
L'omosessualità come scelta di vita riconosciuta è invece una piaga sociale
E ciò vale per l'intera destra cattolica indico sono il male perché regolamentando normativamente l'omosessualità
La sottraggono la sfera della riprovazione sociale ed è la condanna morale la collocano fra le scelte possibile
Nell'autonoma disponibilità dell'individuo
Era Luigi Manconi sul foglio del tre ottobre a Manconi a questa riflessione ripeto interessante
Anche se richiederebbe forse un'analisi che non abbiamo il tempo di fare però
Corrispondenti
Sullo stesso foglio il giorno dopo giovedì quattro ottobre Camillo l'Angone il quale scrive mettiamo la
Sul piano politico e quindi religioso
Rispondendo a Manconi la destra divina si distingue dalla destra prova profana e soprattutto dalla sinistra per un unico elemento davvero discriminante il peccato originale
La sinistra sia quella francamente atte a che quella formata dal mancia Ostia tradimento e sempre pila Janeiro Suviana
L'idea di base dalla quale deriva tutto ma proprio tutto e che i bambini sono buoni quinti il battesimo nonne non è necessario il male un elemento esterno prodotto dalla Società ingiusta
Ma scrive Camillo Angone la colpa per un cattolico e scontata un cattolico conoscenti se stesso senza bisogno di andare dallo psicanalista
Fra i tanti meravigliosi insegnamenti di Gesù conclude giornalista de il Foglio c'è l'invito a separare l'ambito di Dio da quello di Cesare
Seguito proprio quel metodo il vituperato Cardinale Camillo Ruini
Quanto alla Conferenza Episcopale disse alla Chiesa interessa che i politici cattolici sostengano politiche pubbliche di ispirazione cattolica con i loro peccati privati sì la verità non confessionale
Manconi chiama tutto questo ipocrisia perché non conosce il Vangelo
Che era Camillo ma un Comune Camillo l'Angone sulla foglio giovedì quattro ottobre
Altra
Discussione in questi giorni e l'interpretazione del ruolo delle religioni il che a
Tema che ha sollecitato stato sollecitato dagli avvenimenti tragici della Birmania
è sulla Repubblica del quattro ottobre Ian studioso Ian Buruma
Scrive una
Passaggio
La cui
E il cui no solo si può ridurre a questo l'opposizione dei monaci buddisti alla dittatura militare investiti in Birmania insegna che la fede religiosa può essere una forza
Bene efficace servizio dei valori della libertà
Perché effettivamente
L'idea che la religione ampia
Scatenato questo processo questa richiesta di
Democrazia in Birmania non è andata giù a tutti al punto tale da indurre qualcuno a non considerare religione appunto il buddismo idea che naturalmente
Tutti gli studiosi
Di storia delle religioni di religioni del sacro non possono assolutamente
Condividere ma questo articolo di Ian Buruma Massi collega all'articolo uscito sempre sul foglio del quattro ottobre a firma di Angiolo Bandinelli
Titolo in nome di quali Dio
Sulla
Impraticabilità della proposta di inserire di nuovo la tipologia da disciplinati o logica nelle università statali
E
Scrive in su questo aspetto su questo problema Angiolo Bandinelli questa estate a seguito di un intervento del cardinale di Venezia Angelo Scola
è stata sollevata la questione se sia possibile desiderabile e fattibile l'introduzione dell'insegnamento della tipologia nelle università statali
Scrive ancora mandi negli nonostante l'assenza di specifiche cattedre il tema di Dio non è però assente dalle aule universitarie italiane anche statali
Non ho dunque pregiudizi prosegue Bandinelli ma la proposta del cardinale Scola mi lascia perplesso
Per molti motivi diversi e non assimilabili a quelli addotti dagli ambienti laici
A mio avviso o si definisce a priori e rigorosamente di corsa tali insegnamento debba occuparsi o ci si ritroverà dinnanzi a una indeterminatezza
Che lo renderebbe puramente nominalistico
Ma questo è oggi possibile
Nel mondo globalizzato prosegue Bandinelli scenario di un'inarrestabile intersecazione non solo dei saperi
Mandelli culture che non può essere razionalmente negata da nessuno il nome di Dio è arrivato a significare molto entità molti soggetti diversi
Sulla cui pari dignità non si può dubitare se non riesumato forme censorie che nessuno Stato potrebbe mai porre alla base di una regolamentazione degli studi
Se lo Stato dovesse bandire un concorso per una cattedra di tipologia non potrebbe farlo che indicando come argomento il semplice nome di Dio senz'altra specifica
Saremmo nel più puro relativismo nel più comodo nominalismo porre a priori il nome di Dio impasto questa insanabili disputa non mi pare consigliabile
La cosa appare contraddittoria con l'assunto un po'trionfa lista di chi parla di una tipologia naturaliter necessaria
Infine come è noto anche molti autorevoli teologi hanno parlato e parlano della morte di impiego un Modotti ore eticamente legittimo che affrontare il tema
L'insegnamento della tipologia e nomina sita statale non potrebbe escludere una tipologia appunto della morte di Dio
Questo era non solo Bandinelli sul foglio del quattro ottobre io l'ho con leggo con
L'idea che
La rivoluzione dei monaci buddisti in realtà non sia una rivoluzione che parta dalla religione
Con il fatto che non si studia più tipologia c'è stato l'abbandono degli studi di tipologica che ha portato
Alla
Filosofia del della religione con conseguente espulsione della stessa idea di Dio
Questo ha portato anche con undici difficoltà a identificare per esempio nel buddismo una religione perché si opera
Una cesura fra antropologia etimologia nella filosofia della religione classica
E proprio nel due mila e quattro su questo tema la rivista umani tassa dedicato un numero monografico sul tema proprio sulle battuta Angiolo Bandinelli
Che suggerisco a chi ci sta ascoltando con articoli di esperti internazionali del della caratura di vuol far panne inverte Bernard Kasper
Nicola sposta in stoffa e per l'Italia di Marco Olivetti i quali chiariscono la vicenda moderna del passaggio non sempre in commi a aprile dalla tipologia filosofica
Alla filosofia della religione e i suoi influssi talvolta nefasti nelle accademie nelle università
Ma è un tema su cui
Sicuramente ritorneremo con possibilmente maggiore spazio renda dedicarci bene
Con questo si chiude l'attuale puntata di rassegna stampa dati canna
L'appuntamento e per domenica prossima nella ringraziarvi per l'ascolto Giuseppe Di Leo vi augura buona giornata