Intervista a Manuela Palermi sul dibattito politico nel centro-sinistra sul protocollo sul Welfare

Senatrice Palermi cambiare il welfare come il protocollo
Beh cercando
Di renderlo migliore visto che oggi è esattamente quello che c'era prima con Berlusconi insomma
Hanno così un po'lo scalone sono diventati scalini Conde peggioramenti sull'età per quanto riguarda però il lavoro precario per esempio è esattamente uguale a prima
Quindi abbiamo un paio di di cambiamenti da fare che modificherebbero parecchio colpi disciplina di cui parla Dini
Per fare insomma dire ormai credo che stia un po'con la testa nell'aria ecco credo che non abbia più il senso di quello che succede perché
Uno che ha sempre richiamato tutti quanti alla cui visione al partito di maggioranza si è messo a formare il cos'è il settimo partito che nasce al Senato quante domande barricato PD
Sono nati e sette partiti in più erano nati per aggregare adesso
Per adesso appunto poi possono anche
Non ci sono alcune cose serie da fare ne bastano due guardi io non glielo dico per perché tengo le dita incrociate e perché se non li vedo scritti non ci credo che lo Frullo che il Governo li faccia dopo la gravissima delusione che abbiamo avuto
Per il protocollo sulle pensioni pareva che avessero ascoltato i nostri suggerimenti e poi ci siamo trovati di fronte a un protocollo indegno insomma che addirittura mette un tetto e lavoratori usuranti
Quindi non non va bene intervenire quindi su questo sullo staff leasing
Lo staff lì sì che è importante simbolicamente importante ma le due cose sono uno bisogna dare una fine ai contratti a termine quindi al precariato trentasei mesi
Sì però dopo alla fine è finito
Potrà essere poi finito ecco appostare dico basta una correzione solo che cambia totalmente tutto quanto la Corte
E l'altro è perché non ci sia un numero per quanto riguarda i lavori usuranti poi ci può essere staff leasing figuriamoci tutte cose è bene che siano cancellate ma sono cose abbastanza secondaria ecco
Non sarei dei più deboli dopo la scontata vittoria del sì al referendum in corso in queste ore in questi giorni
Lavoratori
Guardi ho militato tanti anni nella CGIL dal semplice militante di base fino a dirigente nazionale
Ci sono stata più di vent'anni
La CGIL la CISL e UIL non hanno mai perso un referendum non hanno perso sulla scala mobile hanno perso sa perché perché impossibile per dei referendum perché la platea di lavoratori
Quelli che vanno a votare
Sono lavoratori che è difficile che votino contro sindacato cinquanta per cento sono pensionati gente che si indagato l'ha costruito
Quando chi lo faceva era perseguitato non sarebbero mai mettersi contro il sindacato e poi per euro perché tutte le figure precarie
Intendo non sono organizzate sindacalmente sono pochissimi quelli che vanno a votare ha capito quindi sostanzialmente voteranno categorie che non hanno questo fenomeno voteranno sì
I pensionati che sono il cinquanta per cento ripeto voteranno sì
E il grande dissenso delle grandi fabbriche di tutti questi giovani precari che sono milioni
Sarà costretto dal referendum ma ad essere rappresentato come minoranza però questo non lo so solo io lo sanno anche i dirigenti della CGIL a cominciare da Epifani che referendum sono così
Quindi spero che lo sappiano leggere referente chiediamo dopodiché il consiglio dei ministri tradurrà in testo di legge questo protocollo sul welfare e in modo unitario verrà approvato
Dal Parlamento oppure no oppure ci sarà la divisione su più testi scusi ma come faccio io ad approvare un testo di legge di cui con le modifiche anche con le modifiche le modifiche lo approverei con grande convinzione perché significherebbe
Tre anni di precariato che sono tanti tre anni io sono stata pregati alla vita a tre anni precariato sono tanti però dopo i tre anni viene lavora tempi determinato
Tranne che per quei lavori che sono davvero stagionali sostituzioni maternità c'è quindi si riporta normalità
Se questo è lo voto con grande convinzione ma devo vederlo scritto che è così le ripeto non sono non ottanta fiducia in questo Governo