Speciale Commissioni

Buona sera bentornati allo speciale Commissioni in studio Federico Punzi Roberta Iannuzzi questa sera ci occuperemo di due temi di stretta attualità politica due documenti fondamentali della politica economica del Governo Prodi
Innanzitutto i documenti di bilancio per il triennio due mila otto due mila e dieci tra cui la legge finanziaria per il due mila otto illustrati dal Ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa
Alle Commissioni Bilancio congiunte di Camera e Senato lo scorso quattro ottobre
Questa sera ascolteremo anche l'intervento del Ministro del lavoro Cesare Damiano davanti alla Commissione lavoro della Camera dei deputati come sapete
Si sono aperte ieri le votazioni per il referendum approdo promosso da CGIL CISL e UIL
Sul protocollo sul welfare per la quale è stato firmato lo scorso luglio dal Governo e parti sociali i contenuti dell'accordo sono se Attilio strati dal ministro Damiano lo scorso tre ottobre a Palazzo Montecitorio presso la Commissione presieduta dal Presidente deputato
Dei Comunisti Italiani Gianni Pagliarini bene passiamo dunque ad ascoltare la prima delle due audizioni la relazione introduttiva del ministro Padoa-Schioppa
Davanti alle Commissioni bilancio riunite di Camera e Senato nella seduta del quattro ottobre scorso può ascolto
Vengo adesso è una manovra di bilancio tavola tredici e seguenti la tavola quattordici eh la versione
A questo momento aggiornata e assestata delle nostre stime sull'indebitamento netto tendenziale
E e sulla
Manovra e i risultati della manovra
Ho cerchiato in un riquadro le cifre che interessano maggiormente per il due mila sette per il due mila otto
A settembre noi prevediamo oggi prevediamo
Che
L'indebitamento netto tendenziale sia di uno e nove quest'anno di uno e otto l'anno prossimo
E dopo la manovra
Prevediamo un obiettivo di due e quattro e di due e due
E miglioriamo leggermente l'obiettivo che era previsto nel DPEF per quest'anno che era di due tre e cinque
Con queste cifre
La
Pressione fiscale si stabilizza nel due mila e otto
Sale ancora dal quarantadue tre al quarantatré nel due mila e sette ma poi
Non sale ulteriormente la spesa corrente primaria anch'essa
A un incremento minimo nel due mila otto che comincia a scendere dal due mila e nove
L'avanzo primario che come loro ricordano si era azzerato nel praticamente nel due mila e sei ritorna a due e mezzo e sopra il due e mezzo
Il debito pubblico che aveva ripreso a salire
Scende nuovamente nel due mila sette e nel due mila otto e dovrebbe scendere al di sotto del cento per cento del PIL nel due mila e dieci
Questa diciamo F la condizione difetto tendenziale e programmatica delle grandi cifre della finanza pubblica
Tavole il quindici e sedici vogliono sottolineare una cosa che credo di aver già detto quindi il venticinque e cioè
Il mio
Sforzo perché l'attenzione
Si rivolga sempre più al Bilancio e sempre meno alla sola legge finanziaria nel modo migliore perché non si rivolgesse alla legge finanziaria e di non farla
Spero che si possa arrivare a una condizione in cui non c'è bisogno di fare la legge finanziaria
Perché la legge finanziaria
Muove una
Porzione minima del totale delle entrate delle spese
E assorbe quasi il cento per cento dell'attenzione sembra molto spesso se non si mettono risorse in finanziaria come si usa dire non ci sono risorse mostrerò più nulla quanto questo sia
è poco vero
Il bilancio eh il documento fondamentale quello che traduce le leggi dello Stato in entrate in stese
Quest'anno lo abbiamo reso trasparente e leggibile con la nuova struttura per missioni e programmi si sposta l'attenzione da chi gestisce a che cosa viene fatto con le risorse
Usate e e si danno conto degli risorse disponibili con le leggi esistenti
E naturalmente questo è il bilancio delle amministrazioni centrali poi la PAT comprende le amministrazioni locali degli enti di previdenza alla tavola sedici avete la
L'elenco delle missioni con le cifre corrispondenti
Ecco se guardate la tavola diciassette lì si vede quante risorse in più in alcuni campi scelti perché rappresentativi
Ci sono nel due mila e otto rispetto al due mila e sette non per effetto della legge finanziaria ma per effetto nella legge finanziaria dell'anno passato e del bilancio così come l'abbiamo presentato l'anno passato
Questo mostra ancora una volta come questa visione
Esclusivamente incrementale il e in particolare concentrata su quegli eventuali incrementi che vengono dalla legge finanziaria corrente sia una visione totalmente distorta
Qui ci sono già quest'anno due mila otto un miliardo e otto
In più di Euro per competitività e sviluppo dell'impresa si nel bilancio l'anno scorso
E così centosessanta milioni di euro per il soccorso civile duecentosessantacinque per l'istruzione scolastica quattrocentoventi per l'Italia in Europa nel mondo e via dicendo
Alla tavola diciotto c'è la ricapitolazione della struttura degli strumenti normativi con cui noi attuiamo la manovra di bilancio quindi il disegno di legge di bilancio
Il decreto legge che abbiamo presentato ieri il disegno di legge finanziaria che presento qui adesso e almeno un collegato un collegato di sessione per la materia di previdenza e lavoro
Che dà seguito al protocollo di luglio e che trova le sue risorse nella legge finanziaria e poi altri collegati
La manovra di settembre è una manovra che si articola questa volta in realtà su quattro anni perché oltre al toccare
Come canonico il triennio avvenire due mila otto due mila dieci interviene ancora una volta anche sul due mila e sette per sette miliardi e mezzo
E interviene per circa undici miliardi nel due mila otto e poi negli anni seguenti e qui sono elencati i principali settori d'intervento sul quali tornerò
Come avete visto dalla tavola che dava i tendenziali lasciamola
Quattordici se ritornata quella tavola si vede questa differenza fra uno e nove e due e quattro nel riquadro superiore
E fra uno e otto e due e due dallo spazio delle risorse aggiuntive di cui si dispone automaticamente tendenzialmente e senza bisogno di reperire me ex novo attraverso la manovra
è la differenza fra uno e nove i due e quattro sono grosso modo i sette miliardi e mezzo che si ritrovano nella tabella diciannove come
La insomma
Che è utilizzata nel corso di quest'anno attraverso il decreto legge
E gli undici miliardi della finanziaria
Che toccano il periodo due mila otto due mila dieci sono la somma di quella differenza che c'è fra uno e otto i due e due
Alla tavola quattordici e di altre risorse che
Il Governo a reperito con l'occasione iscritto nella mano
Il decreto legge
Tabella venti silente articolare nelle destinazioni indicate qui
Cioè riduzioni fiscali per circa due miliardi e due investimenti per circa tre miliardi e quattro aiuto alla cooperazione allo sviluppo per quasi un miliardo
Anticipo che il contratto del pubblico impiego e
Un altro in totale sono sette miliardi e mezzo l'ultima colonna si riferisce a quella tavola del DPEF dove c'era
Una tassonomia delle spese e fa vedere quali rientravano nell'una o nell'altra di quelle categorie
Poi abbiamo il disegno di legge
Della finanziaria per il due mila otto due mila dieci tabella ventuno quindi una finanziaria di circa undici miliardi
è una finanziaria netta di zero miliardi contro una finanziaria netta l'anno scorso di circa
Quindici miliardi
Una finanzia venti se si conta anche quanto fu fatto col decreto dell'estate
Una finanziaria lorda di undici miliardi contro una finanziaria lorda di circa trentacinque miliardi dell'anno scorso quindi è giusto chiamarla snella
è trasparente perché il
E organizzata per missioni così come è strutturato il bilancio non sottrae risorse il giusto appunto perché non mi deve destinare
Al risanamento continua a riqualificare la spesa restituisce gli importi ai contribuenti ed ha seguito al programma di governo
La tabella ventidue indica come sono state reperite le risorse di questa manovra da undici miliardi si vede che
Sono circa
Sei miliardi e tre il maggior gettito
E
Quattro miliardi e sei le minori spesi
E che si dividono impartiti di specie discendono da operazioni di riqualificazione della spesa in parte da contenimento della spesa
Degli enti previdenziali contenimento di forme contrattuali flessibili nel pubblico impiego
Alla tavola ventitre c'è invece l'utilizzo delle risorse per grandi aggregati si vede che
Chi riferisco sempre la prima colonna
E l'ultima ancora una volta si riferisce a quella tassonomia del DPEF dell'estate
Grosso modo questi undici miliardi vanno a provvedimenti che riguardano la fiscalità per tre miliardi e due
è alla
Stanziamento delle cifre necessarie per onorare i contratti del pubblico impiego per un miliardo e otto
A provvedimenti su previdenza e lavoro per due miliardi e cento e poi
Con l'eccezione dell'università della sicurezza giustizia e difesa che sono due settori che hanno un conferimento di risorse particolarmente forte
C'è una distribuzione a diverse azioni dei Ministeri di circa un miliardo e otto
E in più c'è una dotazione per strumenti che
Erano già in Parlamento che avevano bisogno di finanziamento ai fini della copertura quindi dell'entrata operativa
Che sono nell'ordine di mille ottocento miliardi infine c'è una voce residuale che comprende Tokyo i una serie di altri
Gli altri strumenti
Si chiede chiedo scusa Kyoto
Adesso figlie scorro molto rapidamente una serie di schede che sono più analiticamente
Descrizioni delle cose che vengono fatte
Mostrano quali sono i settori e specifici di azione le prime due riguardano prevalentemente il
Diciamo
La tematica del risanamento e del contenimento della spesa riqualificazione della spesa pubblica per circa quattro miliardi e mezzo attraverso
Le voci che trovate la tavola venticinque
Interventi sui costi della politica illustrati nella tavola ventisei sui costi della politica devo dire che
La riduzione dei costi della politica non va tutta a beneficio del bilancio dello Stato ci sono una serie di operazioni che hanno che comportano una riduzione dei costi uno snellimento di strutture anche e che hanno un valore in sé dal punto di vista organizzativo indicativo anche se non portano necessariamente risorse
La alle casse dello Stato
Poi comincia una sede con legalità e sicurezza che corrisponde a un numero di di ministri di
La prima parte di questa serie e e orientata soprattutto alle tematiche dell'efficienza
Io direi che rientra in queste tematiche la questione della legalità e della sicurezza
Qui sono indicati i campi e l'ordine di grandezza di mezzi il campo della scuola
Quindi qui c'è una sintesi estremamente concisa di quello che è contenuto nel quaderno bianco sulla scuola che
è ormai la base dell'azione che il collega Fioroni fa nel suo campo
La tavola ventinove che illustra i contenuti di quello che io spero si diventi un accordo sottoscritto con il mondo universitario seguendo le linee
Di quel documento della Commissione
Muraro che la Conferenza dei rettori ha già approvato ma che non siamo riusciti
Per il momento per questioni di tempi a tradurre in un documento sottoscritto l'idea fondamentale secondo me questa è l'idea costante in tutto il processo di controllo della spesa eh
Di
Assumere impegni perché tutte le realtà
In uno specifico campo si allineino alle pratiche migliori che
Si dimostrano realizzabili e realizzate in certi campi l'abbiamo fatto per la salute tra Regioni lo facciamo adesso per l'università
Tra attenermi
Poi c'è quello che
E si fa nel campo delle infrastrutture si ricorda che ci sono
Quasi trentacinque miliardi in più di Euro dall'inizio della legislatura e
Una serie di miglioramenti
Procedurali
Poi c'è il Mezzogiorno con questa
Enorme cifra di cento miliardi per il Quadro strategico nazionale due mila sette due mila tredici
Poi c'è ci poi ci sono le semplificazioni fiscali prima qual per le imprese e poi per le microimprese
Per le imprese sono due provvedimenti di eccezionale importanza perché
Pur senza
Modificare le stime di gettito
Veri fanno risparmiare enormi costi
Di di assistenza di commercialisti spero che non ce ne siano troppo in questa stanza ma rimpiangere il lavoro che i loro colleghi non dovranno più fare e certamente dal punto di vista del
Delle contribuente impresa qui c'erano microimprese che hanno
Un fatturato dell'ordine di trenta
Mila euro l'anno che dovevano allestire una contabilità complicata come quella di una grande impresa che potranno se lo vorranno perché
Possono sempre restare nel vecchio regime e potranno semplicemente pagano un'aliquota fissa facendo la differenza fra le fratture entrate in uscita
E semplificare enormemente il lavoro
E così Chatterley in paese invece più grandi una semplificazione straordinaria con un abbattimento dell'IRES e dell'IRAP
Qui il concetto di fondo è che
Viene quasi del tutto accadeva distinzione fra bilancio civilistico il bilancio fiscale si prende a base del bilancio fiscale
E e si allarga con questo la base imponibile
E si riduce l'aliquota questa è un'operazione che ha fatto la Germania il grado di semplificazione che ne aveva portiamo e anche maggiore di quello che si realizza in Germania
Credo che queste due
Misure rappresentino un salto di civiltà nel
Sistema tributario e
Berno attraverso una serie amplissima di
Contatti e di consultazioni abbiamo accertato che sono estremamente gradite dal mondo dell'impresa
Tavola trentaquattro sono confermati gli stanziamenti per Kyoto di seicento milioni per i nuovi parchi urbani dissesto idrogeologico estensione di sgravi per ristrutturazioni secondo criteri di efficienza previdenza e lavoro questo lo conoscete bene è il contenuto del protocollo del ventitré luglio che entrerà in un
Di in un collegato che il Consiglio dei Ministri intende approvare il dodici ottobre
Poi ci sono questi interventi su casa e per le famiglie pagina trentasei
è qui il la riduzione dell'ICI c'è uno sgravio sulla spesa per l'abitazione per chi vive in affitto c'è un bonus per famiglie deboli e c'è questo in programma importantissimo di edilizia
Popolare di edilizia sociale che dovrebbe produrre
Circa otto mila parti mettere a disposizione circa otto mila appartenenti l'anno per dieci anni è una cifra
Cospicua che
Ci avvicina un po'a agli standards di Paesi che fanno
Molto più di noi
Per la salute una serie di interventi che vengono qui elencati
E poi ricapitolo alla pagina trentotto una sede ulteriore gli interventi che riguarda l'immigrazione non auto sufficienti i giovani non mi sembra interessante per i giovani
è quella di
Come io dico di a mandare i bamboccioni fuori di casa cioè incentivare
La l'uscita di casa da parte dei giovani che adesso restano finalità inverosimile con con i genitori quindi non crescono mai non si sposano non
Non si rendono autonomia è un'idea secondo me importante
Infine aiuti allo sviluppo pagina trentanove anche qui si riprende si riprendono dotazioni importanti
Che erano venute a mancare negli anni passati rapporti con gli enti locali abbiamo
Con il Comune di stipulato e firmato un accordo alla vigilia del Consiglio dei Ministri che ha approvato la legge finanziaria sul quale potremo ulteriormente lavorare
Concludo ricapitolando l'approccio complessivo che ho già descritto più volte e che non
Non ripeto a pagina quarantadue e
Elenco i punti essenziali a pagina quarantatré son quelli che fanno
Capire chiunque li legga e sono documentabili punto per punto quali sono
I significati positivi di questa manovra la manovra è più snella più trasparente e leggibile comincia a diminuire la pressione fiscale
Dividendi della lotta all'evasione vengono restituiti sulla questione casa non auto sufficienti fasce deboli
E c'è una semplificazione e riduzione di costi nella fiscalità per l'impresa e si attua il protocollo su previdenza e lavoro le risorse aggiuntive per investimenti in capitale fisico e umano
Sicurezza una razionalizzazione di risorse si riducono i costi della politica maggiori aiuti ai Paesi in via di sviluppo continua la riqualificazione della spesa mentre si riducono
Il deficit e il debito
Io credo che
Non avremmo potuto fare questa manovra che
Accolta con evidente favore
Dalla
Da chiunque la esamini
Se non avessimo l'anno scorso profilato in maniera decisa e rimesso i nostri conti in una condizione
Di equilibrio non finale perché e dovremo arrivare al bilancio in pareggio ma sulla rotta giusta
Abbiamo ascoltato la relazione introduttiva del ministro Padoa-Schioppa davanti alle Commissioni bilancio riunite di Camera e Senato
Nella seduta del quattro ottobre scorso dedicata ai documenti di bilancio per il triennio due mila otto due mila dieci tra cui la legge finanziarie
Abbiamo selezionato per motivi di tempo l'intervento di un solo commissario dell'opposizione
Si tratta di Mario Baldassarri di Alleanza Nazionale a seguire ascolterete la replica del ministro a Baldassarri e le risposte di più di Padoa-Schioppa su altri due argomenti
L'ICI delle risorse per il rinnovo del contratto degli statali
Ricordo comunque che possibilità di ascoltare e scaricare la registrazione integrale della seduta sul sito internet pugliesi punto Radio Radicale punto it ascolto
Devo dire che anch'io conosco Ministro Visco da trentacinque anni e da trentacinque anni dissento nettamente dalle linee del ministro Visco libro ci sono anche do documentazioni
E il dissenso è dovuto proprio a questo trentatré anni fa è riscontrabile un dibattito su ventiquattro ore quindi degli archivi e depositato
La mia visione della lotta all'evasione eh con il conflitto di interessi mentre quella del ministro Visco sin da allora prima di diventare ministro
è basata sulla vessazione cioè sulla documentazione sull'aumento di complicazioni burocratiche di controlli e quant'altro rimango della mia opinione ma questo fa parte appunto della
A reciproca stima debbo dire che negli anni nonostante diversità di opinioni tre domande signor ministro
Vede lei la
Dall'audizione che ha svolto alla Camera qualche giorno fa a posto
Un tema
Fondamentale per l'economia italiana per la finanza pubblica italiana
Che purtroppo lei sa meglio di me
Pesa sul nostro Paese da tanti anni da tanti decenni ma resta il macigno
E c'era posto il problema del debito pubblico
E del risorse che ogni anno settanta miliardi dobbiamo dedicare per il pagamento del servizio del debito pubblico e che quindi vincolando pesantemente le politiche di Bilancio
Io condivido questa questo punto da dal tacco di di ragionamento
Anche se debbo precisare
Forse un piccolo lapsus insomma ma l'hanno riportato tutte le televisioni giornali anche oggi mi pare
Che poiché il debito pubblico dal mille seicentoventi miliardi
E in Italia compresi i neonati come lei ha detto il signor ministro giustamente siamo circa cinquantasette milioni ci sono due miliardi due mila ottocento euro a testa e non mille duecento ma questo è un problema di aritmetica
Banale insomma intorno a Roma non è questo il punto però i giornali riportano questo è ben più grave di quello che è scritto dal due mila ottocento miliardi a testa scusare due mila ottocento euro a testa
Compresi i neonati e non mille e duecento ma al di là della battuta francamente irrilevante il tema è questo lei pone un problema di debito pubblico e poi con grande onestà intellettuale
L'aveva già scritto nella nota di aggiornamento del DPEF lo ha riscritto nelle tabelle che ha usato per la sua esposizione ci dice che la manovra
Che sta
Che sta effettuando
Ci dice che il decreto legge trasformato in disegno di legge il due agosto
Decreto tesoretto il decreto legge del primo ottobre
Che accompagna questa legge finanziaria e la manovra della legge finanziaria sono in deficit spending io le do atto di questa sua onestà intellettuale nel senso che ha messo per iscritto il fatto che
La tabella lei addirittura cerchiato i numeri nel due mila sette il deficit tendenziale sarebbe stato uno virgola nove decreto tesoretto compreso senza il decreto tesoretto sarebbe stato uno virgola due
A seguito del nuovo decreto lei lo porta a due virgola quattro quindi è una manovra totalmente in deficit spending sia riduzioni fiscali che aumenti di spesa non sono coperti
Sono coperti attraverso un aumento del deficit
E devo dire e lei è stato molto corretto nel sottolinearlo mettendo il quadratino sulla sulla tabella proprio per far notare a tutti i colleghi che di questo stiamo parlando
La
Operazione continua nel due mila otto laddove il deficit tendenziale sarebbe uno virgola otto per cento ma al netto dei due decreti sarebbe stato presso che zero
Zero
Cioè avremmo avuto zero deficit zero tre zero quattro per cento nel due mila otto
Al netto delle manovre che lei ha deciso ad agosto
Il primo ottobre e con la finanziaria che sta decidendo e quel deficit che sarebbe diciamo vicino allo zero lo porta due due rispetto al tendenziale eh
Uno zero cinque per cento quest'anno in più
è uno zero quattro per cento nel due mila otto in più
Ripeto ancora debbo dire
Per chiarezza di tutti sono solo ha sottolineato e giustamente ha fatto perché dobbiamo essere consapevoli di quello che si sta varando
Si può anche giudicare corretta questa cosa però non si può dire che si fa una manovra per ridurre il deficit pubblico quando i dati dicono che è esattamente l'opposto
Allora la domanda è questa
Poiché tutto questo implica
Nei fatti
Perché non c'è l'andamento tendenziale del rapporto debito PIL c'è l'andamento programmatico
Ma è evidente è facile calcolarlo
Che l'andamento tendenziale del rapporto debito PIL sarebbe più basso di quello che non deriva da questa dovete programmate allora partendo da una preoccupazione a mio parere è giusta e condivisibile
Si propone una manovra in deficit spending che a lunga nel tempo di quattro anni l'azzeramento del deficit e nel frattempo alza il profilo del debito e PIL questa è la prima domanda
La seconda domanda
Che riguarda ovvia
A questa è una costatazione no
Ma
Visto potrebbe dare una spiegazione diversa potrebbe dire esattamente quello che voglio fare una manovra di deficit spending o dei do prima che può essere legittimo quello che non ritengo accettabile una
E dire l'opposto tutto qua
La seconda domanda è questa
E lo è già la terza volta vorrei avere se possibile un chiarimento perché è la base d'appoggio di tutto il dibattito in Parlamento sulla finanziaria e sul decreto legge per il due mila otto degli anni seguenti
Seguendo o la scoperta dei vari tesoretti
Che lei sa meglio di niente signor ministro come io mi definisco ma ripeto non riapriamo quel capitolo
Seguendo questa
Serie
Noi siamo passati dai settecentotre miliardi di entrate pubbliche di dicembre a settecento tredici
Della relazione unificata di marzo
A settecentoquindici virgola quattro
Del DPEF a settecentodiciassette virgola quattro della dichiarazione del viceministro Visco tre giorni dopo il DPEF
A settecentoventi di fine agosto era settecentoventisette di metà settembre quando si disse ci sono ancora quattro cinque sei miliardi in più quindi
L'andamento delle entrate pubbliche nel due mila sette dovrebbe aggirarsi attorno a settecentoventisette settecentoventotto miliardi
Registrando quindi un extra gettito
I circa venticinque miliardi rispetto al dato
Ultimo ufficiale approvato dal Parlamento perché il DPEF un documento programmatico
Approvato dal Parlamento a dicembre dell'anno scorso di settecentotre
Ora a parte che lei conosce meglio di me ma lo conosciamo entrambi il residuo di solo e applicarlo all'extra gettito dicendo e tutto ciò che non è spiegato dall'andamento
Dei parametri noti dell'economia
Diciamo è un dibattito che va avanti in teoria della crescita da cinquant'anni andate a spiegare residui solo ma
è eletto onestamente l'ha detto non è che tutto l'extragettito può essere considerato ma al recupero della lotta all'evasione
Può dipendere da tanti elementi la mia opinione come lei sa e che in realtà eh legato direttamente alla sottostima Palese fatta a dicembre punto però e questa è la seconda domanda
Se ci sono venticinque miliardi di extra gettito in più
Perché nel DPEF se ne mettono solo diciannove
E
Perché
Nella dell'assestamento di bilancio che non è ancora approvato dal Parlamento seni scrivono solo dodici
Ci possono essere mille ragioni vorrei però capirle
E di conseguenza e di conseguenza che automaticamente
L'effetto che viene a prodursi nel due mila otto poiché
Ha fatto già adesso ancora una volta una sottostima del gettito di fine anno due mila sette
Lei scrive come gettito tendenziale due mila otto settecentocinquanta miliardi di euro invece dei sette centosessantatré
Che dovrebbe scrivere comandamento tendenziale laddove il consuntivo del due mila sette fosse quello
Dichiarato dal Governo cioè i sette centoventotto qui cioè
No non è una riserva al più un problema adesso siamo seria un problema di correttezza e trasparenza reciproca soprattutto per la maggioranza
Ma è e
Leggendo questi dati ci sono già precostituiti tredici miliardi di tesoretti da scoprire nel due mila otto
Se ripercorro la storia di queste ultime di queste ultime settimane
E se mettiamo il gettito complessivo dichiarato dal Governo allora si vede che la pressione fiscale che lei indica
Nel quaranta
Tre per cento nel due mila sette e realtà salirebbe a quarantatré virgola quattro per cento virgola cinque per cento laddove a fine anno le entrate dovessero essere non settecento venti come dice
Il Governo ma settecentoventisei e settecentoventisette
Nel due mila otto ci sarebbe un ulteriore incrementa perché laddove
Dovesse scrivere settecentosessantatré miliardi il quarantatré quattro salirebbe a quarantatre e sette
è un gioco aritmetico ma che ha una sostanza politica e di politica
A economica
L'ultima domanda invece e più tecnica giuridica equilibrio la pongo non da esperto di questioni giuridiche ma
Avendo lei dichiarato che il decreto
Nel due convertito in legge il due agosto e il decreto del primo ottobre sono indecisi spending
All'epoca il Governo dichiaro invece che avrebbero trovato copertura nell'extra gettito che sarebbe stato evidenziato con l'aggiustamento l'assestamento di bilancio
Quindi
Prendo atto che ad oggi non essendo passato ancora in Parlamento l'assestamento di bilancio
L'Italia a quattordici miliardi di spesa di Euro che sono scoperti
Fino all'approvazione dell'assestamento di bilancio contrariamente all'articolo ottantuno alla Costituzione domanda che cosa è stato detto al Presidente della Repubblica al momento di controfirmare questi decreti circa la copertura
Che oggi palesemente manca
Rispondo brevemente io devo confessare che
Non ho capito le argomentazioni del professor Baldassarre
Forse anche altri qui non le hanno capite ma
Risponderò come posso e poi siccome ci conosciamo da tanti anni ci possiamo sedere
A un tavolo sul conflitto di interessi come strumento di lotta all'evasione anziché la vessazione della documentazione su questo un'idea precisa
Se si facesse la lotta all'evasione
Con la documentazione
E con il conflitto di interessi questa la vessazione della documentazione ci sarebbe per ogni singolo contribuente che dovrebbe tenersi delle contabilità dettagliatissima et si può benissimo immaginare che alcune cose siano deducibili lo sono anche in Italia forse qualcuna di più
Ma non esiste nessun paese che ha posto a pilastro della propria
Diciamo verifica della
Tax compliance come si chiama della rispetto degli obblighi tributari e un sistema di incroci universale quindi secondo me
E no non ho nemmeno gli Stati Uniti
Sul
Dire che le due manovre del due mila sette siano state fatte in deficit spending è un articolo che complica le cose impedisce di capirle la cosa semplice e ovvia e che
Se non ci fosse stata
Il decreto
Del ventotto giugno se non ci fosse il decreto legge del trenta settembre
Come io ho documentato la chiusura dei conti stima da oggi nel per il due mila e sette sarebbe con un deficit più basso
Invece siccome una parte di questo
Gettito aggiuntivo viene utilizzata
Siamo ha un deficit più alto di come sarebbe se non l'avessimo destinata siamo pur sempre un deficit più basso degli obiettivi e che ci eravamo dati e degli impegni che avevamo con Bruxelles
Chiamare questo deficit spending
è molto molto fantasioso e
Su
Supera anche le capacità di analisi tecnica mi pare delle sedi istituzionali che verificano
La
Il rispetto dell'articolo ottantuno
Gli altri due argomenti confesso che li ho capiti poco sono troppo complicati io capisco solo le cose semplici quindi bisogna che ci e ci vediamo a parte
L'onorevole Pegolo le aliquote no no no ma adesso sono
Prima ha spiegato lei adesso spiega il ministro regola
No no metto che
Non sono capace a chi è quello che deve dire non sono capace di parlare di una cosa che non ho capito è vero
Come garantire che
La la misura sull'ICI non produca estimi più ampi un ricorso a imposte
Ha da momento di altre imposte da parte dei Comuni ma innanzitutto la manovra sull'ICI e neutrale per i Comuni perché i Comuni per l'anno completamente reintegrati quindi comuni nemmeno vedranno diciamo così che c'è
E la riduzione dell'ICI
E quindi il discorso e quindi non c'è una ragione per cui i Comuni debbano aumentare il loro tributi dovuta a questa misura
Altro al discorso degli estimi e noi sappiamo che gli estimi saranno riveduti che è giusto anche rivederli perché sono in molti campi in molti casi
Su valori del tutto irrealistici
E questa è un'operazione che seguirà il suo corso e che certamente
E porterà anche lì probabilmente a riduzioni il giorno in cui si compirà però non non è correlata a questa operazione sull'ICI
Discorso degli statali è un discorso anche qui mancano soldi mancano rispetto a che cosa la io
Io so bene che in Italia
Scusi succede nella contrattazione
Del settore pubblico una cosa che non succederebbe mai in un in un'impresa normale e cioè che prima di cominciare a contrattare
Si dice già quanti soldi ci sono e anzi si contratta addirittura il mandato a contrattare
Del proprio
Rappresentante perché il l'atto di indirizzo all'Aran Lara nel negoziatore
Viene in effetti negoziato prima lei si immagini un'impresa che facesse una cosa del genere in quali condizioni disastrose Silver verserebbe e in effetti
Il settore pubblico si trova in condizioni disastrose largamente per questo motivo
In più e ancora in corso la contratto la compri diciamo il completamento dell'iter
Della contrattazione per il periodo contrattuale due mila sei due mila sette qui parliamo del periodo due mila otto due mila dieci se si rispetterà la criminalizzazione come io mi auguro
Certamente quando questa
Questa operazione farà progressi
Erchie le risorse ci saranno evidente nessuno comincia a contrattare
Se e ha in mente di non
Mettere nessuna risorse questo lo sappiamo benissimo il Governo lo anche dichiarato quindi io credo che i timori che sono espressi in queste ore ed che voglio al tendono a dare un significato politico particolare allo stanziamento che è stato fatto siano timori francamente del tutto infondati
E
Questa parte dovuta
è dovuta quando Sivier ritiene che
I contratti non saranno
Stipulati e resi esecutivi
E in nei tre mesi
E del nuovo periodo contrattuale questi tre mesi scadono il trentuno marzo non c'è assolutamente nessuno che possa pensare che sì concluderà tutto quando ancora stiamo finendo di contrattare sul periodo contrattuale precedente
Quindi io credo che sia una drammatizzazione assolutamente
Ingiustificata possono essere del tutto del tutto rassicurante
Era una delle repliche del ministro Padoa Schioppa davanti alle Commissioni bilancio riunite di Camera e Senato nella seduta del quattro ottobre scorso
Dedicata I documenti di bilancio per il tre hanno otto mila otto due mila dieci tra cui la legge finanziaria passiamo alla seconda audizioni di questa sera si sono aperte ieri le urne
Nel referendum promosso da CGIL CISL e UIL sul protocollo sul welfare
Firmato lo scorso
Lui o da Governo e parti sociali per votare ci sono tre giorni di tempo cinque milioni i voti attesi su un potenziale elettorato chiamò tale quindici sedici milioni di persone possono infatti votare i lavoratori dipendenti anche se non iscritti ai sindacati pensionati precari i disoccupati
Presentando nei seggi e la busta paga libretto di pensioni ho il certificato di collocamento i seggi sono aperti su tutto il territorio nazionale nelle aziende nelle sedi sindacali mi patronati
Il testo dell'accordo al quale bisogna dire semplicemente sì o no è disponibile sul sito internet del Ministero del lavoro indirizzo è www punto lavoro appunto Gobbo appunto ittico
Il Ministro del lavoro Cesare Damiano ha illustrato allo stato i contenuti di questo accordo alla Commissione lavoro della Camera dei deputati il tre ottobre scorso vi ricordo che potete scaricare
La registrazione completa della Commissione dal nostro sito internet radio radicale punto i tipi per cominciare vi proponiamo l'intervento del ministro Damiano dura trenta minuti poi Scurto
Già con la scorsa finanziaria
E in una attività che
Procede dopo la stipula del protocollo anche con la nuova legge finanziaria che ha alcune caratteristiche di fondo la prima
Una fortissima impronta sociale la seconda
Un'attenzione alla crescita della competitività del Paese
Noi riteniamo che queste due parti siano parti tra di loro assolutamente
Non separabili e che siano l'elemento cardine attorno al quale
Ricostruire
Favorire e implementare un principio di modernizzazione del
In secondo luogo io ritengo che il protocollo relazioni
Che lo hanno preceduto quelle che seguono
Il protocollo stesso sia hanno
Una
Importante e forte seppur graduale applicazione del programma dell'Unione
Che in particolare sui temi sociali e del lavoro dunque ha un suo preciso
Fondamento
E contenuti
Importanti quindi io credo che tutta questa azione sia assolutamente coerente e in applicazione di quel programma e che dimostri quindi
La capacità del Governo di dar corso ai suoi intendimenti e alle sue previsioni programmati
Ora
Per quanto riguarda la situazione che ha preceduto il protocollo io vorrei
Ricordare fra le tante cose alcune in particolare
Se ci riferiamo al tema della
Competitività del sistema Paese vorrei ricordare che con il luglio di quest'anno
Entra in vigore la cosiddetta norma che riguarda il cuneo fiscale
Vale a dire uno sconto sul costo del lavoro
Questo sconto è una risorsa importante che va a vantaggio del sistema produttivo e della competitività che possiamo su base annua dal due mila otto quando agirà
Per l'intero periodo quantificare in circa cinque miliardi di euro
Noi abbiamo voluto che questa manovra avesse un carattere di aiuto di stimolo alla competitività del sistema
E ci auguriamo che questa si traduca non in risparmi per le imprese macchine Investimenti innovazione in ricerca
Informazione in tutto ciò che
Oggi caratterizza la modernizzazione del sistema al tempo stesso che avesse una caratteristica sociale io ho voluto con grande forza che questa manovra come sapete fosse esclusivamente indirizzata al lavoro a tempo indeterminato
Con questo dando attuazione al primo punto del programma dell'Unione far tornare il lavoro stabile a tempo indeterminato come la normale modalità
Attraverso la quale si agisce sul mercato del lavoro senza per questo negare la buona flessibilità
Di sistema
Un secondo punto che vorrei richiamare un complesso
Di misure
Di carattere sociale volte anche qui con piena e precisa puntuale applicazione del programma dell'Unione
A risolvere alcuni problemi che riguardano la tematica del lavoro
Il primo punto e quello della lotta al lavoro nero il secondo punto quella lotta della precarietà il terzo punto e quello della
Estensione delle tutele a a vantaggio di coloro che nel mercato del lavoro hanno prestazioni discontinue
Tutti i punti contenuti nel programma dell'Unione che non può essere ridotto ad un punto ma alla sua complessità perché è una lettura esclusiva su un punto ovviamente
Sarebbe anche una lettura come si dice non complete fuorviante della complessità di un programma eletto
Sul lavoro nero
Il Governo con le norme del pacchetto sicurezza dell'agosto scorso porta un consuntivo dopo dodici mesi un risultato
Le abbiamo applicate nel settore dell'edilizia sono conosciute molti dei suggerimenti sono emersi anche attraverso le consultazioni in questa Commissione io ricordo a questo proposito
Penso il tesserino di riconoscimento cito un argomento che noi abbiamo
Tradotto in normativa ma richiamandomi
In particolare alla normativa relativa alla sospensione dell'attività
Dell'impresa e per le quali si riscontra più del venti per cento del lavoro nero io sono particolarmente soddisfatto dell'efficacia di questa normativa
Che è stata applicata concordemente con le parti sociali sia con l'Associazione nazionale dei costruttori dell'edilizia aderente alla Confindustria che dei sindacati maggiormente rappresentativi anche questo
è un atto di concertazione perché la lotta al lavoro nero non è di una parte
Credo che sia problema condiviso da maggioranza e da opposizione come mi è stato testimoniato anche nel corso delle audizioni ed è il problema che riguarda il sistema delle imprese e i lavoratori perché lavoro nero vuol dire
Meno sicurezza più incidenti infortuni mortali duecentottanta all'anno sono gli infortuni mortali nel settore dell'edilizia vuol dire meno trasparente ad retributiva e quindi meno contributi per la propria pensione vuol dire concorrenza sleale fra le imprese quindi per tutti questi buoni motivi credo
Di invitare tutti ad una battaglia senza sosta perché quando parliamo di precarietà non dobbiamo dimenticare il lavoro nero che il volto peggiore della precarizzazione del lavoro perché lì
Esiste non solo la mancanza di diritti di tutte le trasparenza ma persino l'oppressione psicologica e fisica dei lavoratori il caporalato
Alle volte
Per questa strada e ci sono vittime persone che scompaiono nei campi dell'agricoltura o in altri settori della produzione tra noi e su questo abbiamo agito abbiamo agito nel settore dell'edilizia
In primis naturalmente riproponendo sì di intervenire in altre situazioni
Il risultato è molto semplice in un anno di attività anche grazie all'assunzione di nuovi ispettori che vorrei ricordarlo con i nuovi trecento che verranno assunti dal primo gennaio del due mila otto
Grazie alle previsioni della natura legge-delega su salute e sicurezza approvata
Unanimemente dall'Unione anche con
Importanti astensioni da parte della opposizione
Noi portiamo il numero dei nuovi assunti fra gli ispettori giovani diplomati e laureati con il master che impieghiamo nel territorio a mille quattrocento undici assunzioni che si aggiungono oltre alle risorse in più
Che abbiamo destinato per la normale
Ita sapete dei famosi questione delle benzina delle indennità e delle tutte
Che cosa emerge in questa attività di ispezione che non è nell'arco di dodici mesi contro il lavoro nero in edilizia
Abbiamo sospeso due mila duecento aziende circa su tutto il territorio italiano il quaranta per cento di queste aziende ha riaperto
Il resto è scomparso per lo più piccolissime aziende che vivono di nero in alcuni casi aziende che dipendono dall'attualità malavitosa
Questi lavoratori sono stati assorbiti per la continuità del cantiere
Nel caso di aziende scomparse dall'azienda principale del cantiere l'INAIL ci comunica che in dodici mesi sono emersi dal nero prima sconosciuti all'istituto centosessantadue mila laboratori la città di Cagliari a questi abitanti
L'INAIL si segnala che il settore dell'edilizia da agosto ad agosto un saldo occupazionale attivo di oltre settanta mila lavoratori e che l'INPS ha incassato più di cinquanta milioni di euro in più di contributi previdenziali ora
Di fronte a tutte le opinioni a tutte le critiche che
In molti casi Parma anche di un'attività insufficiente di Governo naturalmente nessuno è perfetto io oppongo come al solito
Delle cifre dei risultati degli obiettivi raggiunti mi pare che in questo caso aver portato alla luce una quantità così rilevante di persone e tengo a sottolineare che il cinquantacinque per cento di queste persone
E composta da lavoratori stranieri e che il cinquantacinque per cento di queste persone a meno di trent'anni di età
è stata un'operazione concreta realistica efficace
Che ha sicuramente portato come si dice un elemento di benessere e di trasparenza nel nostro Paese a vantaggio di chi soffre una situazione effettivamente di disagio e di marginalità
Naturalmente questa azione proseguirà
Vorrei anche qui citare che a seguito del protocollo del ventitré luglio con le associazioni di impresa e del lavoro del settore dell'agricoltura abbiamo introdotto nuove regole che dopo trent'anni innovano profondamente e radicalmente
Le modalità di utilizzo degli ammortizzatori sociali nel settore dell'agricoltura
Con una dotazione finanziaria oltre a quello che avevamo previsto nel protocollo di quasi cento milioni di euro all'anno che eliminerà hanno per la prima volta le cosiddette soglie
Rimane la prima i cinquantuno Ministri ma non c'è più i centouno i centocinquantuno giorni e così via che hanno generato nel passato atteggiamenti opportunistici vale a dire lavoro fittizio e imprese al nero
Tant'è che
Attraverso il nostro istituto io ci voglio segnalare che mentre nel due mila cinque erano state cancellate tre mila posizioni di lavoro fittizio nel settore dell'agricoltura l'anno scorso ne abbiamo cancellate centoventisette mila e proseguiremo
Perché questo protocollo è un protocollo che contestualmente incentiva
Le imprese a combattere il lavoro nero e verranno sanzionate dall'altro lato premiamo le imprese che hanno un comportamento virtuoso ad esempio con crediti di imposta per la stabilizzazione del lavoro
O ad esempio con la riduzione dei premi INAIL quando è certificata
La trasparenza contributiva e retributiva e l'assenza di infortuni per un periodo di almeno due anni
Ho detto questo perché
Vorrei segnalare
Che
Voi sapete che io non sono persona che ama gli spot con gli annunci eclatanti io preferisco il lavoro quotidiano certosino alle volte silenzioso ma che porta dei risultati e che quindi il nostro
Intendimento e non solo la piena applicazione che stiamo facendo del programma dell'Unione su questi punti ma anche portare alla luce situazioni che molte volte vengono relegati I Maggi della nostra discussione
Perché è un settore come quello dell'agricoltura che rappresenta il quindici per cento della ricchezza di questo Paese ha bisogno di quegli elementi di modernizzazione che con questo protocollo abbiamo voluto portare questo per quanto riguarda il lavoro nero quindi l'azione che precede che segue il protocollo
Credo che sia un'azione di successo indubitabile che ulteriori risultati saranno portati nel breve periodo
Seconda questione per quanto precede il protocollo sempre sotto il profilo
Diciamo così dell'attività a tutela del lavoro della precarietà
Vorrei ricordare che è cominciata un'azione
Per quanto riguarda l'allineamento dei contributi previdenziali dei lavoratori parasubordinati io l'ho trovata al diciotto per cento prima del protocollo abbiamo portata al ventitré adesso l'abbiamo portata al ventisei per cento
Qualcuno dice con questo finanziato il sistema previdenziale della generazione anziana io dico no con questo
Noi finanziamo i risultati pensionistici dei giovani che nel lavoro discontinuo e come base contribuzioni avrebbero
Dopo quarant'anni di attività un tasso di sostituzione pensione e lavoro intorno al quaranta per cento che con il protocollo del ventitré luglio abbiamo indicato
Verso l'obiettivo del sessanta per cento abbiamo anche
Proposto un documento molto importante sempre a tutela del lavoro precario e parasubordinato nel settore dell'editoria voi sapete che c'è in ballo da due anni il contratto di lavoro
Confesso onestamente che come Ministro del lavoro ho fallito il mio obiettivo
Quello dopo tutto questo tempo di far sedere le parti al tavolo per concludere un accordo non ce l'ho fatto
Bisogna a mettere onestamente anche le proprie incapacità naturalmente il fondamento sta nella volontà delle parti di stipulare un accordo perché nessun ministro può sostituirsi alla volontà delle parti ma la mia capacità di persuasione non ha funzionato aperto per un tavolo sul problema della precarietà del lavoro nel settore dell'editoria e devo dire che pur non avendo le parti stipulato tra di loro un contratto hanno aderito al documento
Del Ministero del lavoro che porta le contribuzioni previdenziali dei lavoratori giornalisti del settore dell'editoria quando hanno una prestazione saltuaria lavoro Progetto dall'attuale dodici per cento
Due per cento pagato dall'impresa dieci per cento pagato dal lavoratore ad un Parri allineamento nell'arco dei prossimi quattro anni al ventisei per cento due terzi pagato dall'impresa un terzo pagato dai lavoratori e aggiungo
E lo dico a coloro che dicono che questo Governo non fa nulla per combattere la precarietà che abbiamo esteso a questi lavoratori che non avevano questo diritto così come l'abbiamo esteso prima del protocollo del ventitré luglio al lavoro parasubordinato
Il diritto di tutela per malattia per maternità che vale anche per i lavoratori parasubordinati dell'editoria
E abbiamo esteso a questi lavoratori il diritto alla stabilizzazione che abbiamo già sperimentato dei call center mi auguro questa nostra previsione che almeno cinquecento giovani nostri ospiti potranno diventare giornalisti professionisti attraverso quest'opera condivisa dei editori e giornalisti di stabilizzazione e di tutela della precarietà
Questo per dire che la nostra azione precede e segue il protocollo ma si muove sempre in una logica perfettamente coerente con l'applicazione del programma dell'Unione che ha fatto
Della lotta al lavoro nero la precarietà un punto fondamentale che noi stiamo applicando in modo molto preciso
Ho voluto citare questi elementi potrei citare prima del protocollo l'elemento della legge su salute e sicurezza se ne parlava da dieci anni
è stata approvata è diventata operativa già nel mese di agosto siamo impegnati nei tempi previsti ovviamente ad emanare le
Leggi delega potrei fare
Doverose altri esempi però credo che non valga la pena vorrei solo ricordare che per quanto riguarda la stabilizzazione del lavoro nel passaggio dal lavoro a progetto al lavoro a tempo indeterminato subordinato
Confermo che abbiamo raggiunto l'obiettivo di ventidue mila stabilizzazioni soltanto nel settore del call center raggiunto attraverso accordi fra le parti sociali
Applicando la normativa prevista dalla Finanziaria che abbiamo previsto
Una nuova circolare che indica i criteri di base
Per
La possibilità di recepire questi accordi nell'ambito dei sussidi previsti dalla Finanziaria nel caso in cui questi accordi non abbiano un requisito minimo di stabilizzazione in un tempo congruo
Invitiamo le parti sociali al riallineamento virtuoso di questi accordi anche perché
Non vogliamo delle differenze fra situazione e situazione
E credo che per quanto riguarda il problema della stabilizzazione del lavoro a progetto
Partiti come abbiamo deciso da un settore specifico è quello dei call center l'azione futura del Governo sarà quella
Di invitare
Tutti i settori della produzione che hanno lavoratore a progetto e non rientra nella tipologia del progetto ad un riallineamento della normativa perché altrimenti con l'ispezione le sanzioni provvederemo ovviamente
Ad agire sulla base di quelle che sono le normative della legge quindi è un lavoro progressivo
Che lentamente vuole correggere l'uso distorto di determinate tipologie di lavoro che hanno
Largamente segnato le caratteristiche di precarietà del nostro lavoro del nostro mercato del lavoro per quanto riguarda il protocollo
Ma io qui
Non è che
Abbia molto da aggiungere ma avete sentito in varie occasioni
Spiegare
Diciamo i motivi per i quali io ritengo questo protocollo il miglior protocollo di concertazione da quando esiste la concertazione in Italia non credo di essere presuntuoso né supponente cerco sempre di basarmi sui dati di fatto e mi baso su
Un dato di fatto che dall'ottantatré quando cominciò la concertazione Italia con il protocollo della loro Ministro del lavoro
Vincenzo Scotti che fu un patto contro l'inflazione tutti i protocolli di concertazione ci sono caratterizzati per l'elemento di scambio all'interno di questi protocolli faccio un esempio nel novantadue fu ceduta la scala mobile
Oppure si introdussero delle norme di temperamento delle richieste salariali moderazione salariale come nel novantatré accanto
Ad una ridefinizione del modello contrattuale questo protocollo un protocollo integralmente acquisitivo perfettamente in linea con l'applicazione del programma dell'Unione
Sfido chiunque a dire che una qualsiasi delle norme
Faccia andare indietro la situazione per quanto riguarda un lavoratore un pensionato un giovane precario un salario una tutela sono tutte norme che migliorano qualcuno può dire
Avrei voluto di più io questo lo comprendo ma non si può affermare che queste norme non migliorino la condizione materiale delle persone
Io ho obbedito un principio nel corso di questa discussione sul protocollo insieme a Prodi a Letta Tommaso Padoa Schioppa che c'erano due figure di riferimento fondamentale per le quali abbiamo lavorato al di là di qualsiasi altra considerazione
La prima quella dei pensionati a basso reddito la seconda quella dei lavoratori
Del lavoro precario discontinuo tant'è che il protocollo che non vi illustro in modo
Diciamo dettagliato perché immagino che lo conosciate meglio di me
Obbedisce questo principio ha in mente queste due figure la prima azione alla quale abbiamo subordinato una quota rilevante di risorse va precisamente a vantaggio dei pensionati delle pensioni più basse
C'è una prima azione concreta in questi giorni come sapete i pensionati con pensioni al di sotto di seicentosessanta euro
Non esattamente così ma per avere una cifra di riferimento perché anche chi ha qualcosa di più può avere un risultato stanno ricevendo sono circa tre milioni e mezzo di persone
Un assegno pensionistico in più che noi abbiamo chiamato quattordicesima mediamente di trecentodue euro a seconda dei contributi versati
O al di sotto al di sopra
Di questa cifra che integrano una volta all'anno la cifra percepita diventerà una quattordicesima si alzerà di valore
Perché quest'anno abbiamo investito novecento ventisei milioni di euro in questo operazione il prossimo anno saranno almeno un milione un miliardo e duecento milioni di euro più cento milioni per le indicizzazioni al cento per cento delle pensioni
Da tre a cinque volte il minimo abbiamo badato alla parte più debole del Paese
Si premiano i redditi
Individuali
E questo consente ad una larga platea per la prima volta di donne con pensioni basse di avere un vantaggio cosa che prima non c'era se si considerava il reddito
Familiare abbiamo anche considerato le basse pensioni di carattere sociale abbiamo voluto privilegiare ovviamente i contributi
Versati e questa è un'operazione di forte impatto sociale che dovrà proseguire negli anni attraverso la concertazione la seconda parte quella dei giovani
Anche qui si parla molto di giovani di precarietà ma io sento alle volte delle posizioni molto ideologiche poco concrete
L'ora questi giovani I quali qualcuno dice noi non guardiamo con sufficienza io credo
Che abbiano avuto qualche risposta importante prima durante e dopo il protocollo ho già detto dei contributi
L'allineamento all'alto prelude un'azione che e nelle mie intenzioni quella di arrivare a fine legislatura con un perfetto allineamento dei contributi previdenziali fra lavoro a tempo indeterminato e lavoro
Parasubordinato perché il paradosso in Italia e che il costo del lavoro quando questo lavoro e flessibile inferiore al lavoro stabile dovrebbe essere il contrario
Altrimenti la convenienza nella scelta dell'imprenditore non si basa sulla scelta logica che io voglio privilegiare ho bisogno di flessibilità deve essere buona e utilizzo a tempo le persone pago di più quell'utilizzo
Ma si basa semplicemente non ho bisogno di flessibilità sostituisco il lavoro stabile con un lavoro discontinuo perché mi costa di meno io credo questo sia un paradosso che noi dobbiamo lentamente correggere
Tant'è che l'azione del Governo diminuire il costo del lavoro stabile innalzare lentamente il costo del lavoro flessibile va in questa
Direzione
Ora questi giovani oltre i contributi
Avranno con questa finanziaria come sapete la totalizzazione dei contributi è inutile che vi spieghi di che cosa si tratta si correva anche rischio di perdere contributi versati dai giovani a vantaggio della mia generazione avranno
Un miglior riscatto più conveniente della laurea
Ai fini della costruzione della propria carriera previdenziale avranno i contributi figurativi pieni quando chi finisce un contratto a termine
E sei disoccupato la contribuzione figurativa piena e in qualche modo la possibilità di ricostruire una carriera pensionistica importante
Nella legge finanziaria ultima abbiamo anche per quanto riguarda il Mezzogiorno per i giovani neo laureati inserito la logica di un bonus
Oltre alla remunerazione a quattrocento euro al mese degli stage cosa che non avete in precedenza sempre
Il Mezzogiorno al fine di convertire questo lavoro temporaneo di stage in lavoro a tempo indeterminato con un premio a vantaggio dell'impresa così come abbiamo inserito sempre
Nell'attuale legge finanziaria quella che stata varata la scorsa settimana la possibilità per i giovani
Che hanno redditi fino a quindici mila euro e quindi sono perfettamente inseribili nei giovani del lavoro discontinuo del lavoro a progetto
La possibilità di avere anche qui degli sconti per l'affitto della casa restituendo a questi giovani
La possibilità di avere maggiore autonomia rispetto
Alla famiglia di origine cosa che per la nostra generazione era abbastanza scontata
Se noi sommiamo tutte queste cose io credo che possiamo individuare con un profilo molto preciso molto netto un pacchetto giovani a vantaggio delle giovani generazioni che sicuramente come sempre
Non risolverà tutti i problemi ma è di forte impatto il segno sociale a vantaggio di coloro che attualmente soffrono una condizione di marginalità di insicurezza che si li perderà sull'insieme della società naturalmente ci sono poi i capitoli di miglioramento per quanto riguarda
Le
Indennità politici occupazione da cinquanta sessanta per cento mando in una direzione europea i miglioramenti
Delle tutele per quanto riguarda il mercato del lavoro dal
Lavoro part-time alla cancellazione del lavoro a chiamata al miglioramento delle normative relative al contratto a termine
Ad una normativa di forte miglioramento per quanto riguarda l'estensione e la qualità dei contratti aziendali di produttività vantaggi all'impresa da questo punto di vista ma per la prima volta
I lavoratori con il premio di risultato
Dai lavoratori della FIAT per fare un esempio quello di altre medio grandi imprese di qualsiasi settore industriale che a questi premi introdotti nel novantatré
Dal vecchio protocollo di concertazione avranno questo premio di risultato completamente pensionabile cosa che prima non esisteva
Elementi evidenti di forte miglioramento che non possono esser disconosciuta
Anche perché il risultato di questa azione di maggior competitività e di maggiore equità sociale
Caratterizzano una impegno di spesa nel decennio due mila otto due mila diciassette di quasi
Quaranta miliardi di euro se contabilizziamo anche gli ultimi risultati che abbiamo portato per quanto riguarda il settore dell'agricoltura
Il protocollo come sapete è stato sottoscritto da quasi tutte le parti sociali anche qui a onor del vero non tutti l'hanno sottoscritto
è stato sottoscritto da CGIL CISL UIL UGL dalla CONFSAL dall'Uncem dalle cooperative nelle varie associazioni e la Confindustria
Ed altri non è stato sottoscritto dagli artigiani commercianti che hanno sul protocollo opposto diciamo delle critiche non dispero sul fatto che attraverso un'azione di concertazione che abbiamo già svolto che ci è stata riconosciuta anche per quanto riguarda questi settori si possa
Avere una convergenza che una firma
Sarà sottoposto questo protocollo ad un'autonoma valutazione promossa dalle organizzazioni sindacali
Con una consultazione che coinvolgerà quattro cinque milioni di lavoratori e pensionati che si concluderà il dieci ottobre credo che noi dovremmo avere ovviamente molta attenzione molto riguardo
Rispetto ad una pronunciamento democratico dei lavoratori dei pensionati per quanto riguarda il Governo concluso noi siamo impegnati apportare come è normale atto
Il dodici ottobre nel prossimo Consiglio dei Ministri ipotesi protocollo nella sua integrità
Nella definizione di normative che inseriremo in un collegato alla Finanziaria anche in questo per sottolineare
L'unicità del protocollo
Il protocollo come tutti i protocolli di carattere sindacale non si dividono a fette non sono un carciofo che si svolge
O si prende o si lascia in tutte le sue parti non ci sono parti buone un parte meno buone in quanto
L'equilibrio che si è raggiunto testimonia l'unicità e la sintesi
Che abbiamo
Concordato con quaranta parti sociali le quali ciascuna per suo conto avrà le sue riserve su questo quelli particolare però
Il protocollo ovviamente alla sua complessità
Che fa
Assolutamente mantenuta naturalmente un Governo a dei precisi compiti e precise linee comportamento
Nel momento in cui si concerta con le parti sociali quello è il frutto della concertazione che il Governo è impegnato a difendere questo non toglie ovviamente che l'azione che successivamente si svolgerà di carattere parlamentare potrà nella sua sovranità ovviamente
Lo dico è una cosa risaputa l'ho detto fin dall'inizio potrà svolge del Congo le richieste di modifica che ovviamente l'azione parlamentare potrà richiede e portare naturalmente nessuna azione di modifica a senso unico
Ad azione corrisponde reazione e così via intendimento del Governo del ministro ovviamente mantenere la rotta
La sostanza delle cose che noi
Abbiamo
Abbiamo ovviamente definito con tutti gli elementi di chiarimento che si dovessero nel frattempo rendere necessari quindi noi compiremo un normale atto
Nel Consiglio dei Ministri di trasposizione di questo protocollo nel cosiddetto collegato alla legge finanziaria
Naturalmente il nostro intendimento come
Sottolineato questa mattina Padoa Schioppa
E di portare a conclusione entro i tempi della Finanziaria finanziarie protocollo perché quello è il tempo nel quale
Noi vogliamo svolge l'insieme della nostra azione
Era il Ministro del lavoro Cesare Damiano il tre ottobre scorso quando ha illustrato alla Commissione lavoro della Camera dei deputati il protocollo sul welfare in questi giorni sottoposto al referendum da parte di CGIL CISL e UIL
Subito dopo l'intervento del ministro Damiano hanno preso la parola l'onorevole Roberto Rosso di Forza Italia e l'onorevole Augusto Rocchi di Rifondazione Comunista
L'intervento più critico rispetto
Al protocollo come sentirete quello dell'esponente di Rifondazione Comunista l'esponente di Forza Italia sottolinea mesce
Una certa
Linea di continuità delle misure non che
Sul tema delle pensioni il mancato accoglimento di una proposta che
In realtà e del Ministro per le politiche europee il commercio internazionale Emma Bonino vale a dire la qualificazione del da pensionati riferivo mini e le donne cominciamo dunque proprio dall'intervento dell'onorevole rosso del quale vi proponiamo un estratto che dura cinque minuti buon ascolto paga frutto più completo con il Ministro per le tante misure più contenute tra comportamento
Con l'attività per l'anno precedente abbiamo riscontrato anche in questa audizione quante siano
Le è
Giustificazione all'atteggiamento e al all'opera che il Ministro Maroni inducono bruscamente appresero nella scorsa legislatura
Sorvolo sulle misure liberiste che naturalmente condividiamo
Narra motivato misure di defiscalizzazione dei redditi dei lavoratori
Il Governo oggi ci propone
Anzi attua misure di defiscalizzazione del carico del lavoro quindi conseguentemente siamo pienamente d'accordo su questo continuità di lavoro di di operatività
Sul lavoro nero altrettanto abbiamo provveduto a evitare
La frammentazione la dispersione dell'attività degli ispettorati del lavoro sul territorio qual era nella riforma Bassanini abbiamo ricostruito una rete centrale di ispettore abbiamo costituito un grosso parterre
Di potenziali nuovi rispetto al lavoro trovarci più grande concorso nazionale per laureati
Mai varato negli ultimi anni del Governo nazionale conseguentemente vediamo che in questa attività il Governo sta continuando con i nuovi trecento ingressi e che ci pare anche questo sia
Condivisibile da parte nostra perché riprende quello che già nel nostro tempo facemmo eh lo perfezione
Sia difficoltà invece vedere la fortissima impronta sociale di cui parla il ministro
Forse
Deve
Ha dovuto attribuire questa vocazione per giustificare il fatto che la CGIL che fu l'unico organismo a non approvare col Governo Berlusconi il Libro bianco sul lavoro
Si dimostra oggi firmataria di un documento che nulla inserisce delle tante contestazioni che a suo tempo la CGIL faceva
Ne ricordo uno per tutti io
Come credo moltissime collega hanno avuto l'occasione l'avventura per anni di essere subissati dalle critiche che venivano non soltanto la parte radicale
Ma anche da quella più moderata e cosiddetta riformista della collezione maggioranza circa
L'innovazione del mercato del lavoro che la legge Biagi aveva portato
Ebbene sembrava che l'inserimento al
Governo del Paese di una coalizione opposto di segno politico avrebbe arrivi rivoluzionato
Il quadro della legge Biagi oggi vediamo che al di là di
Magnificenze parole l'unico elemento che viene ad essere Rizzato e quello dell'eliminazione
Del lavoro a chiamata che lo voglio ricordare per
Fa riferimento a quanto il ministro ci ha detto oggi era una delle
Espresse previsione che Biagi aveva posto nel suo libro bianco per una ragione ovvia perché il lavoro a chiamata è quella tipica forma che se non viene regolamentata vanno color nero
Il cameriere o l'universitario che viene chiamato per brevi lavori temporanei attraverso quella forma poteva essere regolamentate acquisire diritti fuori da quella forma verrà comunque chiamato semplicemente verrà fatto con lavoro nero e quindi non visibili
Per quanto riguarda il resto veramente non c'è praticamente sul mercato del lavoro nessuna novità anzi ce n'è uno che
Per quanto riguarda il contratto a termine introduciamo una strana forma è una strana una strana virtualizzazione del ruolo dei sindacati
Verga parlava dei cantieri che regolavano la funzione del lavoratore nella negli Agri
Campane siciliane ecco qui abbiamo una figura per cui
Scaduti i trentasei mese
Di contratto a termine non si prevede come pure onestamente dal loro punto di vista la sinistra radicale oggi prevede il blocco di questa possibilità ripetitiva era interattiva del contratto termine ma si prevede invece la possibilità ad andare
Davanti agli uffici del lavoro con la controparte sindacale a rinegoziare quello che oggi avviene in automatico quindi
Da questo punto di vista una preoccupante una preoccupante modalità di inserire il sindacato in funzione dei campi R. rispetto al lavoro che verrebbe ad essere precarizzato con costanza all'interno della relazione sindacale italiano
Abbiamo poi un assunti una seconda visione che per quanto guarda le pensioni c'è il completamento sul piano delle pensioni minime di quello che noi
Avevamo fatto sulla pensione sociale anche di questo prendiamo atto positivamente soltanto rimane un'evidenza
Ne abbiamo oggi in Italia una distorsione del sistema derivante dal fatto che
Abbiamo cinque anni di anticipazione del pensionamento delle donne rispetto agli uomini unico Paese credo le chiedo scusa
Unico Paese credo a livello europeo a praticare questa
Questa prassi sarebbe interessante sarebbe stato interessante
Che il nostro Governo popol fine io una migliore impronta sociale dell'intera provvidenza pensasse di più alle giovane madre anziché alle giovani non
Ce ne abbiamo un sistema in cui si premiano le nonne giovane e si penalizzano le madri giovane sarebbe anche ad invarianza
Del costo generale di sistema avere un sistema che
Atte
Atti giungesse a questa riserva di cinque anni di pensione di vecchiaia
Per poterla redistribuire sulle madre che hanno bisogno di welfare in modo molto più cospicuo delle donne che ha sessanta enne non hanno più un diretto impegno famiglie
Era Roberto Rosso deputato di Forza Italia membro della Commissione lavoro che lo scorso tre ottobre ascoltato il ministro Cesare Damiano sul protocollo sul welfare
Dopo l'onorevole Rosso intervenuto Augusto Rocchi deputato di Rifondazione Comunista di questo intervento vi proponiamo un estratto che tu
In un accordo come questo ci sono sicuramente degli equilibri
Io penso che nessuno se non vuol fare propaganda non sappia
Per quello che mi riguarda per storia per cultura so che raggiungimento di questi equilibri
House sempre un punto d'incontro oltretutto quando si parla anche di una trattativa tre quindi che ha avuto anche due soggetti di parte sociali
E quindi posso capire che ci sono dei punti di equilibrio
Ma ci sono e ecco potremmo dire di risorse di costi no
Ci sono dei punti che invece non hanno nulla a che fare con questo con un ragionamento di equilibrio di questo genere per quello non non ho capito e lo dico con sincerità mente ci si conosce da tanti anni
Non non ho apprezzato la sottolineatura che le modifiche aprono anche alle contro modifiche lo capisco se ci faccia un'alterazione dell'equilibrio di costi trovato tra le parti e bisogna trovare delle compensazioni
Ma ci sono in parte parti che potrebbero vedere con un proficuo lavoro elementi di miglioramento di aggiustamento e non di per sè non muta nulla dal punto di vista degli equilibri se parliamo di
Costi e e copertura di una di una vicenda di questo genere entro nel merito
Teatro però per punti
Sul capitolo diciamo così pensioni di questo accordo
Qui c'è un sicuramente per le cose dirò c'è anche un problema di costi
Io quello che ponga un problema di ragionamento di
Di equilibrio tra di noi personalmente condivido tanto c'è un miglioramento rispetto alla legge precedente perché ci son delle cose sintomatiche continuo sentire a tutte le parti
C'è né partivamo dal fatto che ci trovavamo una legge che entrava in vigore il primo gennaio due mila otto che uno si trovasse ecco tre anni più di lavoro per poter andare in pensione per arrivare a sessanta anni quindi questo accordo migliore la condizione precedente
Che se non ci saremmo trovati che così
Tout court
Nel miglioramento e nello schema che si è adottato in questo accordo secondo me ci sono alcune contraddizioni che dovrebbero trovare una soluzione positiva
E non lo dico in un'ottica di stravolgimento dell'accordo fatto dalle parti sociali mia da Fabio affrontare alcuni problemi e vedere se
Si può trovare una soluzione migliorativa di questi aspetti
Faccio
Quattro esempi il primo
La quota cosiddetta appunto dei cinque mila introdotti circa cinque mila
Dopo aver elencato la casistica di quali sottratti no alla
Al passaggio diciamo allo scalino di cinquantotto anni
C'è questa dizione dei circa cinque mila come il tetto di attuazione io penso che questa norma
E sia una norma persino anticostituzionale la dico così perché se ci trovassimo in base alle condizioni previste dalla legge per stare fuori dallo scalino a cinquantotto
Io e l'onorevole Burgio che qualifica come nelle stesse pare identiche condizioni chi decide e perché che se io o lui o il cinque mila e un esiguo non ha diritto di tutti usufruire quella cosa pur stando in quelle norme
Io penso che questo
Nodo vada in qualche modo affrontato per risolto
Superando appunto definite le le caratteristiche per aprire usufruibilità di quel diritto e sono definita dall'accordo non ci debba essere un vincolo numerico per la sua attuazione
Il secondo problema
Per quello vi ripeto personalmente penso che va poi la questione delle quote sia in qualche modo la soluzione più equa
Potrebbe essere discutibile diciamo la quantità della quota ma lascio perdere diamo meccanismo quote novantacinque anni novanta sei anni sia se se sia in sede qaedismo quote la cosa più socialmente equilibrata perché
Ragione la sua età contributiva e
Età anagrafica e la sommatoria dei due livelli se penso ai lavoratori e lavoratrici precoci
Sono più tutelate da questa norma che da un ragionamento astratto che sento continuamente fare che non ha senso sull'età
Il problema che però si è introdotto anche un aggancio al meccanismo dell'età adesso io vorrei fare un esempio al ministro
Ma se io quando scatta quota novantacinque
Ho cinquantotto anni e trentasette anni di contributi quindi ho lavorato di più di chi mi ha sessanta e trentacinque o cinquantanove trentasei
Perché
Come gli altri hanno diritto andare in pensione e io che ho lavorato di più no
Perché è una nemmeno di età devo sulle spalle invece più lavoro
è ovvio che la soluzione astratta più semplice sarebbe quella di cancellare totalmente definita la quota cancellare la scalettatura delle età
Sono da vecchio sindacalista dico però si può
Se non lavorare a questa soluzione così radicale come sto proponendo lavorare una soluzione che meno radicale ma che però rispondono Obiettivo di giustizia
Ed è quella della
Garantire la piena articolazione fino ai cinquantotto anni deve essendo definito lo scalino di cinquantotto anni è ovvio che non è sotto i cinquantotto anni
Ma definita fino a lì il diritto se la somma età anagrafica più età contributiva mi dà quota novantacinque poi per quello che riguarda
Quota novantasei
Perché ripeto se non c'è una contraddizione un persino un'ingiustizia sociale neri del merito di quel meccanismo
Perché vengo penalizzato io che ho lavorato di più
L'altra la finestra delle anzianità
Cioè dell'anzianità della vecchiaia scusa
Perché ridurre cioè non non dare il diritto chi aggiunge la vecchiaia è stiamo parlando della vecchiaia quindi sessantacinque i sessanta anni
Di poter andare in pensione
Quando ha compiuto l'età per la pensione di vecchiaia e invece attraverso il meccanismo delle finestre doveva avere magari sei mesi di lavoro in più
Per poter accedere alla pensione stiamo parlando della vecchiaia ci ha raggiunto il tetto perché posso andare qua no oltre
E infine sul nodo pensioni una cosa importante che contiene l'accordo
L'impegno a costruire un meccanismo che porti
A proposito di quelli che non si preoccupano dei giovani che portino rendimento pensionistico al sessanta per cento
Bene vogliamo rendere questa
Cosa che si afferma nella
Nell'accordo e lo ritengo un punto positivo e importante
Rendere un elemento di maggiore certezza
No per le per quanto riguarda il futuro delle giovani generazioni qui in questo caso non metto in discussione la cosa contenuta ma renderla diciamo così una certezza reale per tanti giovani ragazzi e ragazze
Sul mercato del lavoro io condivido le cose che ha detto il ministro vorrei sottolinearlo è un problema
Che non c'entra con l'accordo ma di cui la invito a tenere conto
Che in un meccanismo di semplice politiche giusta giuste che condivido di aumento dei costi per apportare il costo del lavoro
Il cosiddetto precario alla parità però si determinano rispetto a giovani ragazzi e ragazze che si trovano alcune situazioni anche qui delle contraddizioni voglio fare un esempio
Tanti giovani ragazzi e ragazze che al nord soprattutto
Sono in non in contratto a termine
Ma magari appunto in quella famosa partite IVA che si sono gonfiate enormemente da questi meccanismi
Hanno avuto un peggioramento della loro condizione
Perché da un versante se sono lavoratori cosiddetti autonomi
In verità
In finanziaria c'è un provvedimento nuovo nuovo inserito importante quando parla della soglia del reddito su quale scatta un'aliquota inferiore che si che per fortuna è stata introdotta vede
E c'è nella proposta di finanziaria ed è un fatto che in parte risolve questo problema ma lo risolve in parte
Lì
Per quanto riguarda appunto queste forme che si sono trovati meccanismi di aumento sia per quanto riguarda la parte fiscale sia la parte contributiva e molte volte in un rapporto un po'debole il datore di lavoro che gli ha scaricato i costi
Degli aumenti ecco
In forme varie
E c'è bisogno non solo di avere la politica giustamente di paragone di
Arrivare all'unificazione dei costi anzi forse dovrebbe costare di più il lavoro cosiddetto flessibile ma c'è da intervenire sulle normative
Che regolano queste la possibilità di utilizzo di forme come queste
E deve essere riaffrontata perché altrimenti è solo per il versante
Costi
Anche in una politica giusta teoricamente che condivido e va perseguita si possono determinare delle contraddizioni che magari nella fase
Contingente penalizzano uno che è già soggetto a una situazione di precarietà
Era la voce di Augusto Rocchi deputato di Rifondazione Comunista in membro della Commissione lavoro che lo scorso tre ottobre ascoltato il ministro Cesare Damiano sul protocollo sul welfare
Con questo siamo arrivati alla fine dello spazio di approfondimento settimanali sulle Commissioni parlamentari un saluto da Roberta Iannuzzi Federico Punzi a martedì prossimo