Fabbricando sicurezza

Avevamo
Dopo gli attentati di Londra qui le accade di avere paura magari metropolitana guardate quanti essi aggravante non ci pensa in gergo di ad carente e non pensare per gatti ripeto è finita
Sì
Sì era ha capito perché ci si renda quanta canapa ora totalmente razionale però ha incontrato era come mettere paura racconta fa presente se Silvio se ci cominciamo a riempire di paranoia non si il più pensa che il governo e le autorità abbiano varato le misure giuste
Secondo me no
Secondo me hanno fatto un po'di propaganda ha cercato di illuderci che hanno varato le misure giuste ma le misure giuste
Penso che non le conosco improbabile seduto no assolutamente no sono misure demagogiche sono misure l'uomo finalizzate a Bossi la campagna elettorale per il centro destra che non a rispondere al problema vero può nell'ombra anche dimostra che è una città che ha livelli di sicurezza che Milano soltanto si può sognare non si trova nemmeno cestini dei rifiuti del centro di Londra eppure non è stato possibile evitare un attentato ma lo so ma perché comunque io quando vado a scuola vedo che comunque possano invivibili persone anche al passaggio del tesserino
Cioè possono storico la carta lo possono anche un kamikaze con la carta la prima di di tritolo e passare inosservata chiedi più rigori nei confronti della comunità islamica no semmai più dialogo non più nei contratti per vent'anni che anche gli altri serata pertanto entità di criminalità che non sanno che è stata totalmente ignorate tappe leggi hanno decretato l'impunità per i grandi reati lei ritiene che questo abbia favorito incoraggiato la criminalità
Certamente
Non aspettavano che quello ha favorito siccome dalla criminalità ai livelli alti ovviamente per leggi toccate sono aspramente note quelle per i piani alti non Ciardo aver i poveretti diciamo per i rapinatori via dicendo
Sicuramente non sono stati cinque per gli anni quattro degli anni di governo contro i criminali gli stati di calcio sono diventati delle vere e proprie palestre di violenza in nome della sicurezza dovremo rinunciare a pezzi di privacy e brindare cent'
Nord proprio di no è una questione culturale non la si dissolve da più angolazioni
Bisognerebbe fare come parco all'inglese mafia e camorra in alcune zone d'Italia sembra non abbiano ripreso il controllo del territorio cosa sta venendo meno la coscienza del pericolo che corriamo
Prima bisogna capire se ci sia realmente coscienza del pericolo e se questo pericolo venga favorita la dai piani alti
Se ne parla di meno è vero perché probabilmente meno sentito come problema problema che quando non si parla di mafia vuol dire che la mafia sta bene
Credici sia un collegamento tra l'immigrazione clandestina e le che la criminalità
Di sicuro ci saranno i criminali tra e con i clandestini come sono molti criminali italiani immigrati senza dubbio una delle persone che si entrava nella coalizione vita agiata di conseguenza come tutte le persone in condizioni disagiate normale cristiani incidenti sventa mazzare beati tra persone che hanno difficoltà
Ma da qui a generalizzare avviene che tutti gli emigrati strade lentamente ce ne passa davvero teme che in nome della sicurezza vengano varate norme che riducano gli spazi di libertà
Questo senz'altro le forme fanno opposto
Ma non l'ho tema lo stanno già facendo e occorre davvero porre un freno al pesto anche una sfida per l'Unione per il centrosinistra per tutte le forze all'opposizione per non accettare questo terreno invece cercare un treno alternativo che rifugiato da questo discorso del pitch è il nome della sicurezza dobbiamo restringere o altri spazi di libertà e diritti civili
Allora buonasera
Benvenuti alla serata fabbricando qui organizzato alla festa nazionale dell'Unità di Milano questa sera è dedicata al tema della sicurezza
Siamo in onda sul canale ottocentonovanta di Sky e in collegamento con altre centottanta emittenti sul territorio nazionale
I i telespettatori io sono Giovanni Bianconi giornalista di con si era con me a condurre la serata c'è un altro giornalista che Carlo Fusi del Messaggero
Gli ospiti di questa sera sono l'onorevole Alfredo Mantovano deputato di Alleanza nazionale sottosegretario
Al ministero dell'interno
E poi c'è l'onorevole Minniti
Che responsabile
Il vento e sicurezza dei Democratici di sinistra
Allora cominciamo subito con l'onorevole Mantovano perché abbiamo sentito delle interviste dei cittadini che sono preoccupati sono preoccupati perché nelle ultime settimane gli ultimi mesi ma insomma ormai si può dire negli ultimi anni il tema della paura
Della paura legata ad attentati terroristici a partire dall'undici settembre ma insomma
Poi con la guerra in Iraq e successivamente con gli attentati che sono avvenuti in altri paesi europei da ultimo a Londra nel luglio scorso due attentati che hanno indotto il governo la maggioranza anche con l'appoggio posizione
A varare alcune misure
Per tentare di arginare questo pericolo ecco è diventato un tema di cui appunto siamo purtroppo costretti a confrontarci quotidianamente
Allora si ha quasi la sensazione che si stia aspettando qualche cosa di ineluttabile spesso non ci si chiede neanche più se qualcosa accadrà ma quando qualcosa accadrà quando toccherà dopo l'Inghilterra dopo la Spagna quando toccherà anche all'Italia allora a rappresentante del Governo vorrei chiedere anche a nome forse di di quei cittadini che abbiamo ascoltato ma comunque anche del pubblico delle persone qual è la situazione realmente secondo le antenne che ha il Governo su su questo problema
Stiamo parlando naturalmente il terrorismo internazionale in questo momento legato a queste emergenze di cui si diceva qual è la situazione qual è proprio al momento
Secondo le percezioni del Governo il pericolo più grave che ci dobbiamo preparare o comunque che siamo cercando di affrontare
Ma intanto buonasera a tutti e grazie dell'invito dell'ospitalità io credo che si debbano evitare due atteggiamenti che sono agli estremi ma che poi portano a alla stessa conclusione da un lato utilizzo proprio il termine che abbia operato nei ritenere ineluttabile un attentato terroristico anche in Italia
Dall'altro
E hanno posto
Ritenere invece poiché non è accaduto niente fino a questo momento si possa sottoscrivere
Una dichiarazione con la quale si continua ad escludere
Un rischio attentati anche resta
Cosa vuol dire voglio dire che io e non abbiamo avuto fino a questo momento segnalazioni specifiche e mirati però questo non significa che
Ci sia un giudizio di di esclusione assoluta
Il primo elemento a disposizione
Per essere molto cauti e proprio la la natura e la struttura
Dell'aggressione di questo tipo di terrorismo
Il nome
La struttura unitaria e verticistica e ramificata delle BR di venticinque anni fa rispetto alla quale seguendo una parte si poteva avere un'idea
Delle direzione di marcia dell'intero fenomeno
Ci si trova di fronte a quello che è stato definito in vari modi una Gavazzi ammette Ruocco comunque una realtà molto molto articolata ma anche molto frammentata
Composta da cellule in certi casi consistenti
Ma in altri casi molto circoscritte
Che spesso rispondo non ha indicazioni precise a ordini così come avveniva
Per l'attentato al magistrato al giorno ha visto al sindacalista all'epoca delle BR
Ma ai oltre al tempo stesso confessionali ideologici che in certi casi sono anche estremamente generici
Questo significa che l'attività di prevenzione che viene realizzata
E difficilissimo
E complica
Significa che le maglie sia dal punto di vista operativo sia dal punto di vista delle norme che il Parlamento ha varato su cui se può interessare magari ci soffermiamo un po'più nel dettaglio più avanti
Possono circoscrive
Non possono eliminarlo totalmente
Noi ci siamo dovuti un caso forse il più emblematico in assoluto è quello accaduto poco più di un anno fa nelle vicinanze di Brescia
Con me don pieno di di giovane perché si era domenica sera mi pare fosse alla fine di marzo due mila e quattro e un cittadino marocchino Corky
Che porta la sua vettura carica di bombole di gas nelle vicinanze dell'impianto di anidride carbonica termine trova
Per grazia di Dio l'attentato non riesce se non in minima parte c'è una parte che purtroppo consente il suicidio di questo cittadino marocchino ma se fosse riuscito sarebbe saltato in aria rincaro mettendola Za provocano l'attentato molto grave molto serio con probabilmente con decine di vittime
Questo signore prima di morire aveva mandato una lettera al questore di Brescia rivendicando la sua estraneità a qualsiasi organizzazione a qualsiasi struttura associativa
E usando le note formula in nome di Allah misericordioso eccetera come giustificazione del suo gesto punire gli italiani per quello perché stava facendo contro il terrorismo in generale
Ora questo è un caso limite paradossale di una sola persona
Ma credo che sia emblematico per comprendere l'estrema frammentazione e quindi lei poi per lavoro c'è un pericolo in più insomma è un pericolo interno a questo spiega anche perché all'inizio di questa legislatura
I cosiddetti obiettivi sensibili
Quei luoghi e quelle persone che vengono sottoposte a protezione erano
Poco più di di mille ottocento
Oggi sono sulla base delle valutazioni che sul campo fanno il responsabile della sicurezza dei dati vertici provinciale forze di polizia coordinata dei prefetti sono più di tredici mila
Questo significa un impegno di uomini di mezzi notevolmente superiore ed è soltanto la voce dell'impegno cioè quella della difesa di obiettivi e poi c'è tutta la voce
Potremmo dire utilizzando Giorgio calcistico di andare all'attacco cioè di andare a individuare
Non sono i luoghi ma anche le persone tutti dell'associazione ed è un lavoro padre stia producendo qualche qua qualche frutto se è vero che c'è un'ottima collaborazione è un'utilizzazione anche di questo lavoro nemmeno formazione che derivano da parte
Delle forze di polizia e dei servizi di altri
Onorevole Marco Minniti è soddisfatto risposta
Per il governo diciamo cioè qual è la vostra posizione rispetto a questo clima che si respira rispetto alle misure che il governo non solo queste ultime che avete votato ma insomma la politica che il governo ha portato avanti il quale invece secondo voi quello che con funzione che invece andrebbe fatto fu
Ma vede chi elitaria sia un Paese molto esposto a me pare purtroppo un drammatica verità
A me fa paura una classe di governo non l'ha detto mantovano stasera che magari invece si cimenta con il definire inevitabile un attentato
Un governo che si rispetti non può usare mai nei termini inevitabile nei termini ineluttabile
Perché sta nelle sue prerogative farà di tutto affinché ci sia appunto la possibilità di evitare atti così gravi
A volte io rimango sconcertato leggendo anche i giornali fatto che ci si cimenti nel prevedere quale sarà la città prossima ventura di essere colpita quando sarà il momento migliore affinché posso essere fatto un attentato
Noi siamo a livello dell'allarme rosso
E penso che bisogna parlare chiaramente al Paese
Penso anche che le misure prese in Parlamento nel mese di luglio agli inizi del mese di agosto
Siano misure sicuramente utili
Noi le abbiamo votate se posso dire anche abbiamo date al di là del merito e perché serviva a dare un segno di unità e di risposta forte di tutto il parlamento nei confronti della sfida del terrorismo dopo Londra dopo Sharm el Sheikh ma la cosa che più mi colpisce che in quelle misure mancano provvedimenti strutturali
Sono delle misure tampone non c'era l'idea di una politica di sicurezza e faccio un esempio
Noi diciamo che per combattere il terrorismo c'è bisogno di maggiore intelligenza e questo è un verità che viene a tutti quanti confermata non c'è da questo punto di vista una distinzione netta tra destra né tra sinistra
Bene la cosa che bisognava fare di fronte al terrorismo e la riformare gli interi siti italiani
Si è detto che questo è un fatto urgente dopo l'undici settembre
Siamo all'ottobre del due mila e cinque la riforma dei servizi segreti non c'è
Ed è paralizzata in Parlamento perché c'è un dissenso evidente dentro il governo
A settembre dello scorso anno
In Parlamento ascoltammo prima il ministro dell'interno e poi ministro la difesa che ci proposto due cose radicalmente differenti per quanto riguardava la riforma dell'intelligenza a un certo punto su mia richiesta io dissi ma insomma si può sapere qual è la posizione del governo
Il presidente la commissione parlamentare mi disse onorevoli nidi lei ha ragione chiederemo al sottosegretario delegato già sottosegretario letta eravamo nel settembre del due mila e quattro siamo a settembre del due mila e cinque il sottosegretario letta non è mai venuto in Parlamento
Non c'è una consapevolezza strutturali quello che viene la riforma dell'intelligenza italiana data mille novecentosettantotto
E gli uomini dell'intelligence dicono che quella riforma voluti nel settantotto oggi evidentemente insufficiente
A seconda questione
Abbiamo bisogno di coordinare le attività di indagine contro il terrorismo
Si era avanzato una proposta che considero assolutamente pertinente cioè quella di avere una forma di coordinamento forte
Tra le procure che si occupano di lotta al terrorismo c'è bisogno tutto ciò perché c'è un riferimento europeo c'è bisogno di scambiarsi di opinioni in Italia sa cosa succede
Che se non c'è questo coordinamento può accadere che una procura consideri un gruppo come terroristico è un'altra procura lo consideri come non terroristico e questo non è possibile
C'è bisogno di avere un unico centro questa riforma non c'è
Non ci sono fondi adeguati io mi sarei aspettato che un segnale di risse nella riforma nella proposta del decreto legge da parte del governo e cioè che si dicesse per esempio che la spesa per quanto riguarda la sicurezza e veniva tolta dalle spese che hanno il tetto del due per cento di aumento
Cioè ci dicesse siccome c'è un'emergenza sicurezza su questo specifico tema il governo accoglie il tetto del due per cento
Ecco la cosa che mi ha molto deluso e che in quel decreto legge mancavano delle ipotesi di riforma strutturale degli interventi di fondo ma posso anche aggiungere un'altra cosa onorevole Mantovano
Nel due mila uno
Noi abbiamo votato in Parlamento anche lì unitariamente un decreto contro il terrorismo
L'abbiamo votato nell'ottobre del due mila e uno
Quel decreto prevedeva l'utilizzazione
Dia agenti sotto copertura
E ti ho strappato c'è bisogno una lotta contro il terrorismo di agenti sotto copertura cioè per intenderci degli infiltrati che devono cercare di capire appunto
Se è possibile che ci sia un attentato di fronte ad un fenomeno così
Pervasivo e così aggressivo del terrorismo internazionale
Siamo già a settembre del due mila cinque
Quella legge inattuata perché mancano i decreti legislativi attuativi
Sono passati quattro anni onorevole Mantovano e quella legge oggi all'esame del ministro Castelli mi dicono del ministro Castelli poi deve abbassare al Consiglio di Stato ci rendiamo conto che questo è il segno di una vulnerabilità il Parlamento decide nell'ottobre del due mila uno
Di dare il via libera alla norma per gli agenti sotto copertura siamo nel settembre due mila cinque non c'è il regolamento attuativo
Questa è una responsabilità molto seria
Sinceramente io vedo una evidente discrasia
Tra quello che si dice a parole e poi quello che si fa con i fatti
Se posso dire sinceramente io vedo un grande agitarsi ma anche vedo una fortissima impreparazione
Ci affidiamo molto purtroppo alla casualità
E nella lotta contro il terrorismo la casualità non è una buona consigliera
Sì buona sera a tutti sono Carlo Fusi del Messaggero appunto prima di consentire a mantovano di ovviamente replicare quello che ha detto adesso l'onorevole Minniti
Io vorrei fare questa considerazione e sottoporla poi i nostri ospiti cioè
Discute anche da queste battute
Mi sembra che si capisca bene quale sia il punto dolente del lavoro ante contro il terrorismo antiterrorismo che dobbiamo fare che l'Italia deve fare
Dividersi tra
Ineluttabilità oppure no questo è un discorso naturalmente fuorviante dico naturalmente nel senso che noi sappiamo di essere nel mirino
Sappiamo che le nostre città sono a rischio sappiamo che
Il terrorismo internazionale
Di matrice islamica poi su questo però io penso che bisognerà un attimo discutere insomma ecco
Ha messo l'Italia tra i bersagli da colpire
E io però mi domando e domando sia mantovana via Minniti
Senz'altro ci saranno stati dei ritardi ritardi ha detto Minniti sono importanti e colpevoli
è anche vero che dal due mila uno due mila cinque le cose sono molto cambiate nel senso della recrudescenza l'escalation terroristica ha raggiunto livelli molto ampi io mi chiedo
Ma hanno voi
Che tipo di atteggiamento dobbiamo avere nei confronti di questo terrorismo cioè
Con che tipo di cultura dobbiamo
Agire prima e insieme alle misure concrete perché le misure concrete poi alla fine quelle sono le infiltrazioni per ecco ma noi che tipo di atteggiamento mentale dobbiamo a vedere
Intendo dire dobbiamo considerarci in guerra cioè noi dobbiamo a vere la percezione che qualcuno ci ha dichiarato guerra e quindi dobbiamo
Rispondere
Con altre dei atteggiamenti altrettanto di guerra nei confronti ci ha colpito oppure no
Oppure dobbiamo fare un altro tipo di lavoro un altro tipo di comprensione si parla molto del lavoro nei confronti per esempio dei settori arabi moderati
Dobbiamo lavorare su quelle che sono le comunità religiose che sono in Italia perché non si trasformi nel madrassa cioè in scuole che alimentano la divisione l'odio a me pare che questo sia il punto dolente ancora adesso non c'è unanimità
Dini intendimenti su che tipo di atteggiamento vorrei dire culturale ma insomma e il mio culturale culturale che poi vanno i veramente nel concreto nelle misure non c'è identità di atteggiamento e di vedute
Non c'è identità di comprensione tra le forze politiche su questo terreno ecco io vorrei chiedere quindi lo chiedo a Minniti gliela mantovano cioè se queste se condividono questo tipo di analisi e come si può fare per superare questo tipo di divaricazioni perché se se non ci si mette d'accordo su chi è il nemico e su come lo dobbiamo combattere poi anche le cose da fare
E beh insomma saranno senza certamente confusa saranno certamente contraddittori
Ma per rispondo io vorrei fare qualche passo indietro per rispondere sia a questi interrogativi sia rilievi critici nei confronti del governo osservatore Minnie
Vorrei fare qualche passo indietro per dire che la lotta al terrorismo di matrice islamica in Italia non inizia né adesso né iniziata quattro anni fa
Ma inizia nella prima metà degli anni novanta
Allorché vengono individuate dalle forze di polizia e dall'autorità giudiziaria alcune cellule terroristi di matrice islamica presenti nel territorio italiano
Che
Hanno svolgono la funzione di supporto logistico rispetto ad attentati da realizzare al di fuori del territorio nazionale
Penso in modo particolare i gruppi del cosiddetto Gia il Gruppo islamico armato
Chiede poi si trasferirono per compie vedono gesti in Algeria
E già nella prima metà degli anni novanta in alcune sedi giudiziarie per esempio Napoli
Ci sono delle indagini ci sono dei processi ci sono dalle condanne ma anche a Milano già nel novantacinque novantasei ci sono processi
E giudizi anche non soltanto procede non soltanto indagine ma anche il giudizio questo ha consentito di affinare delle sensibilità e delle competenze
Anche prima
Rispetto a Paesi dell'unione europea chi oggi si trovano drammaticamente in certi casi il modo più drammatico di quanto avviene qui da noi di fronte a queste realtà dico questo partendo da Montano
Per sottolineare il fatto che non è un problema di chi governa in un determinato momento ma di come la nazione nel suo insieme la nazione in un contesto più ampio anzitutto in quello europeo debba porsi di fronte a queste vicende che non sono vicende che si affrontano esclusivamente sul piano delle norme o esclusivamente sul piano delle misure di polizia ma rispetto alle quali comunque le norme e poi l'operatività delle forze di polizia dell'autorità giudiziaria svolgono una funzione importante ora venendo a questa legislatura
Il Parlamento italiano su richiesta del governo che ha prospettato dagli interventi legislativi all'inizio di questa legislatura lo ricordava anche l'onorevole Minniti ha convertito in legge due decreti in materia di terrorismo quello a cui lui faceva riferimento prima l'altro che consente di avere strumenti più efficaci per se il male alle fonti finanziarie del terrorismo bloccando i conti correnti individuando le risorse illecite o comunque bloccando i beni di provenienza illeciti dopodiché ha portato la vita del suo contributo in sede europea si sono fatti dei passi anche con molta difficoltà in termini consapevolezza comune
E l'ultimo decreto legge io non lo definirei
Un insieme di di di cosa che insomma
Tutto sommato provvisorie illimitata prostata
Perché credo l'elemento più importante adesso scendiamo più nel dettaglio
E la definizione di terrorismo internazionale
Chiedo una cosa che mancava ma mancava perché nel due mila e uno ancora non si era espressa all'Unione Europea lo ha fatto nel due mila e due e questo decreto non recepisce una decisione quadro
Del del consiglio europeo necessaria questa necessario questo passaggio per dare maggiore chiarezza soprattutto negli uffici giudiziari alla luce di alcune decisioni assai singolare che ci sono state non molto lontano dal dal luogo dove stiamo parlando
Sono stati introdotti nuovi reati che consentono maggiori strumenti chiede strumenti più efficaci alla alla polizia e alla magistratura penso all'introduzione del reato di arruolamento
A quello di addestramento di addestramento all'uso di esplosivi
Alcuni reati sono stati ritoccati penso a quelli che riguardano i documenti falsi che sono un elemento formalmente presente nelle indagini sul terrorismo di questa matrice ed è stato introdotto è stata introdotta una misura amministrativa chi ricade nella responsabilità del ministro dell'interno che poi agisce
Stretto contatto con le prefetture per rendere più efficace l'espulsione
Questa è una misura sulla quale si è discusso molto nel passaggio parlamentare
Ma che cerca di mettere una toppa ad un problema col quale abbiamo fatto i conti qualche mese fa con la vicenda giudiziaria proprio milanesi nel senso che un giudice adesso va contro il fatto senza nessuna venatura polemica ma un giudice avete dovuto che dei soggetti che vi erano stati presentati pregiudizio come terroristi
E nei cui confronti gli elementi erano pesanti non fossero la qualifica terroristi ma in altro modo guerriglieri comunque non non cadessero sotto la sanzione per adesso lasciamo perdere quali norme inesistenti sono stata applicata nel caso concreto supposto rilievo internazionale ma comunque se soggetti sono stati
Assolti e scarcerato
Il ministro degli Interni che ha la responsabilità della sicurezza pubblica ritenendo questi soggetti pericolosi adoperato a quegli stessi elementi per esporrà un provvedimento di espulsione
Poi chiede giustamente il Pubblico ministero aveva appellato con la decisione del giudice lo stesso Pubblico Ministero ha detto no un momento questi signori sono sotto giudizio quindi non possono essere espulsi col risultato di trovarsi dei soggetti valutati unanimemente dalle forze di polizia come seriamente pericolosa illibertà senza neanche poterle mandare via dopo essere stati riconosciuti sia pure in una fase del giudizio
Non responsabili allora si cerca di avere uno strumento che consenta sia pure nel raccordo con l'autorità giudiziaria di rendere l'espulsione effettiva con il riaccompagnamento nello Stato d'origine
E poi tante altre cose che stanno funzionando stanno funzionando
Penso non soltanto le modalità più efficaci di identificazione personale
Attraverso il il DNA che si realizza poi con una forma assolutamente non mi fa non invasiva il prelievo della saliva consista nel passato un batuffolo d'ovatta sulla punta della lingua quindi non nulla di non si tratta certamente di insidiare di infilare l'ago e pietre levare il sangue come avveniva vent'anni fa
Il controllo che non significa chiusura ma il controllo l'avere notizia sull'internet point
La vede la possibilità seppure per va be'per un tempo superiore rispetto a quello attuale di conosce dei dati del traffico telefonico e di conoscere rispetto ad ogni scheda di cellulare chi l'ha acquistata sappiamo l'utilizzo dei cellulari che è stato fatto per commettere alcuni attentati ora non è la pietra filosofale non è la bacchetta magica che risolve tutto ma certamente qualcosa di di più utile di più efficace per il lavoro delle forze di polizia tanto va fatto
Cioè un passaggio foresta io concordo con l'esigenza sottolineata dall'onorevole Minniti che
Dei tempi più rapidi sia di ad una razionalizzazione ad una riforma dei servizi le servizi spesso sovrappongono la loro attività
Nonostante un coordinamento che che c'è nei fatti ma soprattutto due servizi più il Cesis Secchieri raccorda significa
Tre uffici personale tre uffici di segreteria quindi una moltiplicazione dispensano negozi messa lei concorda ma
Quattro anni fa è stato presentato da un ministro competente un progetto di legge oggi non c'è più quel ministro c'è sempre quel progetto di legge che è rimasta lì c'è un problema dentro il vostro governo cioè io capisco che più scomodo governare
Sarà l'opposizione però le cose che ha detto non è una Malvasia suo mestizia esauriscono sinora Martini riconosco che da un lato l'esigenza oggettiva da un lato un punto dolente che va risolto
E chi era risolto nei tempi più rapidi credo di essere basta siamo addivenibile salì dittatura non si risolverà ma io non non vi svelo assurdamente perché nelle audizioni
E a cui prima facevo riferimento all'onore mi faccia quanto meno entro la legislatura l'audizione del sottosegretario no all'arresto Stato più sarebbe già un successo a queste
Le audizioni sono state fatte i capi dei servizi concordano scusa di questa non si è fatta non sì sì no no io sto parlando all'audizione dei tecnici capi dei servizi concordano
Sulla necessità della riforma e anche sulla sostanza della riforma che è in discussione io non posso che manifestare anche come rappresentante di una delle amministrazione maggiormente interessati cioè il ministro dell'Interno
L'auspicio che che approvazione avvengano in mente verrà
Sulla procura antiterrorismo comunque su una realtà giudiziaria che raccordi le indagini Recording un po'sul modello dell'antimafia
Ricordo che nello stesso nella stessa seduta del Consiglio dei ministri in cui è stato varato il decreto legge poi convertito al Parlamento sul terrorismo è stato varato un disegno di legge del governo che va esattamente in questa direzione
Non solo
Contestualmente alla
Conversione in legge del decreto sul terrorismo
Il governo ha ha colto due ordini del giorno uno presentato da larga parte dell'opposizione fare che uno dei firmatari sia l'onorevole Minniti no c'era l'onorevole Violante per per i PSR capogruppo uno da esponenti autorevoli della maggioranza per far sì che l'esame di questo disegno di legge avvenga nei tempi più rapidi possibili io mi auguro chi è
Contestualmente a questo avvenga anche così come nel contrasto alla mafia l'individuazione di giudici specializzati
In ogni sede giudiziaria che affronta queste tematiche in modo da evitare i problemi che che ci sono stati fino fino a questo momento o comunque da da limitarle da individuarli e l'altro impegno che è stato assunto formalmente dal governo al parlamento e quello della istituzione della banca dati sul DNA per consentire poi un'unica trattazione dei dati dell'Inter l'identificazione personale sul problema enorme che poneva fusi prima mi limito cioè perché ho parlato troppo
Credo che una differenza fondamentale vada fatta tra coloro che svolgono attività terroristica
E qui non c'è scelta non c'è dibattito culturale credo che tutti conveniamo che i terroristi vanno individuate catturate processate condannata
Dovunque operino
Se questa attacca globalizzato la risposta deve essere globalizzata dove conosciuta di confini che ci deve essere il massimo la collaborazione come spesso succede forse più nei rapporti bilaterali tra arrestati che
A livello di Unione europea ma comunque
C'è
L'altro profilo estremamente importante
Direi egualmente se non ancora più importante quello dell'ambiente
Che consente ad una persona che fa una vita normale
Poche condizioni una persona che fa una vita normale a scelte assolutamente differenti da quelle che ha fatto fino a quel momento
E molto interessante seguire le fasi del processo che si è concluso qualche settimana fa in Olanda per l'assassinio di Theo Van Gogh Mohamed guerre
Perché dalla
Nel corso delle udienze emersa la storia di questo gioco il quale l'undici settembre due mila e uno
è una persona perfettamente integrata e novanta era fidanzato con la fidanzata il sardo se ne andava in discoteca vestiva Mike vestiva delle scarpe da tennis di cui mi sfugge il nome ma che i figli meno ricordano spesso
Poi incomincia a frequentare
Non tanto moschee
Quanto siti internet
Incomincia a ricevere un indottrinamento che lo porta a individuare nemici fisici e simbolici
E lo ha portato alla fine questo omicidio rituale
Allora non credo tutti non soltanto la politica ma il mondo della cultura tutti coloro che hanno interesse per queste tematiche dobbiamo preoccuparci di ciò che accade prima
Che non riguarda soltanto riguarda solo in piccola parte le forze di polizia d'autorità giudiziarie
Riguarda per esempio la scelta giusta integrazione multiculturalismo dibattito esternamente
Interessante non solo da noi ma in altri Paesi che hanno fatto l'opzione multicultura lista come la Gran Bretagna e l'Inghilterra in modo particolare qualche decennio fa e oggi
Propongono una revisione di più di questo tipo di opzione ma questo
Un dibattito bello affascinante rispetto al quale poi interessante che ci sia un contributo non soltanto della forza politica della maggioranza tutti coloro che che chiamo qualcosa di interessante di non schematico o automatico da dire
Adesso c'è una pausa pubblici darebbe dobbiamo salutare il pubblico che ci si siede da chi ci segue da casa e venti mesi andiamo avanti
Noi qui
E allora
Era la la sigla della pubblicità hanno invece andiamo avanti quindi non Rimini di rispetto a la missione che poneva Carlo Fusi che siamo in guerra
Come l'approccio
Fu si pone un problema di grande delicatezza
Io penso che il terrorismo sia un nemico mortale
Un nemico mortale della pace non c'è per la pace nel mondo se non si combatte il terrorismo
E penso quindi che contro il terrorismo ci debba essere una lotta chiara limpida intransigente
Non c'è nulla che possa giustificare un atto di terrorismo
Non c'è nulla che possa giustificare la morte di civili inconsapevoli non c'è nulla che possa giustificare l'idea di sparare nel mucchio ammazzare la gente
Detto questo con grande chiarezza
Il punto però che si pone questi sono passati quattro anni dall'undici settembre quindi settembre a sconvolto il mondo
E dopo quattro anni si può incominciare a fare un bilancio di quella strategia di risposta al terrorismo
Bush l'ha chiamata guerra al terrorismo
Questo bilancio è un bilancio che purtroppo è un bilancio deficitario prodigo purtroppo lo dico perché da uomo dell'opposizione da italiano da parlamentare da padre di due bambini io vorrei che questa battaglia fosse stata vinta purtroppo non è stata
Il terrorismo non solo non è diminuito ma cresciuto se io dovessi citare qui i dati forniti dalla CIA cioè dalla centralina intelligenza americane
Dovrei dirvi che gli atti terroristici negli ultimi quattro anni sono significativamente aumentati
E quindi si pone un problema per rispondere chiaramente alla domanda che Fusi affatto e cioè che contro il terrorismo non funziona soltanto una risposta militare
La risposta soltanto militare è stata un drammatico errore la guerra in Iraq non ha prodotto meno terroristi
Questa è la verità purtroppo ha prodotto più terrorismo guardate
Io vorrei ricordare qui che tra le tante motivazioni che si diedero della guerra all'Iraq alcune dimostrate si palesemente infondate non voglio ritornare su quello
Ci fu una cosa che in qualche modo veniva detta a mezza bocca dall'Amministrazione americana poi più esplicitamente possano anche negli ultimi mesi
E cioè si diceva noi immaginiamo l'Iraq
Cacciamo un dittatore della cui cacciata nessuno di noi si duole
E costruiamo in Iraq un enorme carta boschi cita e cioè chiamiamo i ratti terroristi tutto il mondo è la strategia era questa l'impegniamo in una sorta di battaglia campale in qualche modo era un modo per rispondere alla guerra asimmetrica del terrorismo li chiamiamo tutti quanti in Iraq li combattiamo con le forze che sono per quanto ci riguarda meglio preparati dicevano gli americani ed insieme gli impediamo di fare attentati nel mondo
Si concentrano i fratelli combattiamo
Voci su questa base aveva garantito la sicurezza al suo Paese
Se oggi vogliamo riflettere seriamente dobbiamo dire questo
Che in Iraq si è insediata una centrale terroristica internazionale questa è la verità
E che dall'Iraq che si fanno attentati nei confronti degli iracheni e io vorrei che qui ci fosse con chiarezza un punto di riflessione sulla tragedia del popolo iracheno
Sulla tragedia del popolo iracheno a me ha molto colpito
è vero che c'era
New Orleans in mezzo mamme ha molto colpito e in qualche modo atteggiamento che c'è stato anche da parte nostra di considerare quella immane tragedia mille morti
E sull'Eufrate sul Tigri mille morti sul Tigri come se fosse tutto sommato una cosa di quelle che succede
Quando finirà
La tragedia del popolo i dati che ha portato a vedere migliaia e migliaia di morti non durante la guerra ma dalla cessazione formale dell'Est
Ma dicevo li chiama centrate rovista chi agisce in Iraq ma che dall'Iraq che prepara attentati in tutto il mondo
Penso che sia noto
L'hanno scritto anche i giornali penso che
Cioè beh forse ho lavorato anche tu Giovanni
Che a un certo punto l'intelligenza americana trovato lì in Iraq
Delle cartine con degli obiettivi italiani particolarmente particolareggiata
A Baghdad
C'erano le cartine di alcuni obiettivi italiane
Ora possiamo riflettere seriamente su questa cosa e dire con grande chiarezza che quel tipo di risposta non ha funzionato contro il terrorismo ed è forse è bene che l'Italia incominci a dirlo
Incomincia a dirla prendo una riflessione sulla vicenda irachena io non voglio discutere qui ritiro o non ritiro insomma voi sapete quali sono le mie opinioni molto netto su questo su questo tema voglio porre un'altra questione
è possibile che dopo che muoiono mille persone innocenti ci sia una discussione seria nel Parlamento italiano su quello che sta avvenendo in Iraq e su quali sono in qualche modo le nostre responsabilità
Io ascolto a volte ministro la difesa che sembra parlare di un mondo tutto quanto su non parliamo di Exit Strategy parliamo di strategia del successo ma di cosa sta parlando
A me fa venire la pelle d'oca pensare che un ministro italiano dopo il mille morti sul identica che siamo di fronte a una straordinaria strategia del successo in Iraq ma dove stiamo vivendo cosa stiamo parlando
Allora c'è da riflettere su questo io ho ascoltato delle parole che io considero apprezzabili da parte di Mantovano qui cioè su una risposta che deve essere quella di pensare ad un governo del mondo
Se si vuole combattere terrorismo c'è bisogno della prevenzione della repressione
Della capacità di legge delle attività del terrorismo ma non basta solo quello c'è bisogno una ripresa iniziativa politica e diplomatica vogliamo dirci la verità nulla giustifica il terrorismo ma dobbiamo dire anche con altrettanta chiarezza che questo mondo così come
E forse troppo ingiusto
Va affrontato il tema del nuovo ordine mondiale di un nuovo aspetto del pianeta e per farlo non si può rinunciare alla occupazione della confronto e del multiculturalismo
Vedi mantovano
Tu fai parte di un governo
Che ha una maggioranza che esprime il presidente del Senato
Io voglio discutere seriamente di quello che ha detto il presidente del Senato non voglio nemmeno in giuria
Non voglio attaccato
Però a me fa paura che la seconda carica dello Stato
Dico con grande chiarezza che il multiculturalismo non è una risposta
Vorrei sapere qual è l'opinione fino in fondo del Governo
Sapendo che se la linea nostra l'opinione del merito ravvisano era contraria resta il campanaro perché avete
Servire anche nel governo evidente noi crediamo noi sappiamo che nel governo c'è una grande unità di intenti come risulta evidente ad ogni passaggio
Ho apprezzato
L'apprezzato le parole di chissà
Posso anche dire io sono un uomo dell'opposizione ma non c'è dubbio che oggi non abbiamo un ministro dell'Interno
Che col suo profilo istituzionale ha la testa sulle spalle i socialisti le cose come stanno
E penso che questo sia in qualche modo una garanzia per il Paese lo dicevo prima che cominciasse ribatte lo dico anche al dibattito aperto
Però non basta che sia
C'è problema l'atteggiamento del governo e se si parla si dicono parole come quella detta dapprima al meeting di come le obiezioni sono molto preoccupato
Perché guardate
La sfida del multiculturalismo
E più difficile ma assolutamente ineludibile
Il mondo è troppo piccolo per potere pensare di fare una lotta di una cultura contro un'altra
Posso dire una cosa e ho concluso
Se noi cadiamo nel gioco dello scontro di civiltà
Noi abbiamo fatto un favore al terrorismo
I terroristi vogliono lo scontro di civiltà una grande democrazia deve sapere rispondere offrendo un'altra prospettiva
Se la democrazia rispetto alla sfida del terrorismo perde i suoi valori mette discussione sulla libertà perde una missione superiore
è una democrazia che fa finta di rispondere al terrorismo
Ma già avviato la sua sconfitta perché una democrazia che rinuncia a se stessa e una democrazia che si sta scavando la fossa
Sembra che sia più dura contro il terrorismo ma di fatto si avvia a darla vinta al terrorismo io questo non lo voglio fare
E proprio su questo
Sarebbe interessante sapere che cosa ne pensa notevole mantovano perché appunto il ministero dell'Interno sta portando avanti una linea che è quella del cosiddetto dialogo con l'Islam moderato cercare anche delle sponde
All'interno perché è chiaro che cioè il chiaro insomma magari non è chiaro per tutti ma insomma la creazione islamismo terrorismo è una cosa abbastanza pericolosa insomma no quindi il ministero interno sta portando avanti questo progetto di dialogo con l'Islam moderato qui a Milano tra l'altro sono situazioni borderline cosiddetti con alcuni siti islamici si legge addirittura
Qualcuno vorrebbe mandare via delle persone evitare che venissero fatti certi discorsi Damon sketch è una polemica sui libri di testo addirittura ecco però all'interno appunto della stessa maggioranza dello stesso Governo c'è anche chi dice che l'Islam moderato non esisti che è soltanto un cavallo di Troia insomma
Esponenti della lega Nord che sono uno dei partiti che sostengono il governo hanno proprio rinfacciato questo al ministro Pisanu quindi c'è un problema all'interno dello stesso governo
Io vorrei sapere la posizione su questo punto del sottosegretario Mantovano e anche del Partito che lui rappresenta su questo perché proprio siccome ci sono delle differenze all'interno della maggioranza ed il Governo è interessante sapere come Alleanza nazionale rispetto a questo problema si pone
Ma intanto se mi permettete vorrei dire due parole sulla hanno insistito certe all'onorevole Minniti
Perché io dissento radicalmente sulla circostanza che in quanto in questi quattro anni
Ci siano stati dei regressi nella lotta al terrorismo
Se confrontiamo la situazione attuale rispetto a quella di quattro anni fa
Situazione attuale terribile
E gravissima su diversi scenari più problematico il più critico è certamente quello iracheno ma ci sono dei dati di fatto che credo sia difficile negare quattro anni fa
La spia amministrativa coincideva per larga parte del proprio territorio con la base della formazione dell'indottrinamento dell'addestramento di terroristi che poi venivano mandati in tutto il mondo
Sappiamo che Al Qaeda e la traduzione della della Bassa
L'Iraq era governato sappiamo da chi ma sappiamo anche che l'ospedale di Baghdad funzionava molto bene ma funzionava soprattutto per soccorre i feriti di ammasso di Hezbollah quando determinate geste terroristi e non arrivavano
A perlomeno perché lì bizzarra ad insetti a conseguenze letali a conseguenze estreme faccio una battuta un po'Katia ma questo quando c'è da Shelley oppure
Ma la strada non lo so però non so cosa così drammatica che non mi viene il nome ad averla battuta è come se lei ha detto questo no ero soltanto riso pane quattro anni fa esisteva l'organico
E non riesco a sentenze se viene sento me
Esistevano degli Stati che venivano chiamati non a caso Stati canaglia perché fiancheggiano il terrorismo
E realtà simili a quelle afgane insistevano per esempio in Sudan
Ora mi pare che oggi il quale sia no marginalmente diverso perché in Afghanistan c'è un governo democratico che è stato eletto con una consultazione che gli osservatori internazionali hanno giudicato democratiche
I terroristi non sono scomparsi ma sono confinati in alcune vallate il Pakistan ha cambiato sensibilmente il proprio atteggiamento gli ha sciolto tante ambiguità non tutte ma tante
In Sudan la situazione è cambiata
Listati che una volta si chiamavano canaglia hanno mutato le loro politiche in certi casi in modo anche evidentissimo ogni riferimento alla Libia assolutamente voluto ma vogliamo negare il ritiro della Siria dal Libano potremmo continuare su questa strada e la stessa situazione irachena che terribile
Ma è una situazione che anche questa va letta oltre che in termini assoluti e oggettivi perciò che adesso nessuno nega le stragi nessuno nega la difficoltà di garantire la ricostruzione ma
Del popolo iracheno credo che tutti ci interessasse uno anche per quello che accadeva tre quattro anni fa
Oggi i curdi stanno per votare la nuova costituzione
Qualche anno fa in cui erano gassata
Non gasati nel senso
Classica eccitati sottopose uccisi col gas
Certo le cifre che oggi si possono fare dogmaticamente nel dettaglio
Perché c'è libera stampa libera informazione con costi che la lista non c'è mai stata
Una realtà in cui tanti giornalisti siano morte sul campo ma questi informazione tre anni fa non esiste per cui si andava per la grande Schiff
E ma non vorrei che in ogni caso ci troviamo di fronte all'elenco dei morti e dei feriti giustamente
Ci preoccupiamo ci preoccupiamo anche in maniera angosciata e ci disinteressiamo del confronto con ciò che accadeva tre quattro anni fa perché non c'è altrettanto dettaglio nel nelle cifre di di comparazione
Condivido pienamente la tesi secondo cui ogni forma di terrorismo
Non solo va combattuta ma non va giustificata spero che questa condivisione sia di tutte le forze politiche nei confronti di tutte le realtà del terrorismo
Mentre purtroppo in più di una circostanza si ascoltano non soltanto in Italia
Giustificazioni esplicite o più più di frequente intuisce nei confronti
Di di gesta terroristiche di Hamas per esempio sulla base di una supposta creazione di fronte a a condizione di di assoggettamento che perché non sono risolvibili se non in quel modo
Io letto le cronache
Dell'intervento del presidente Pera a Rimini
E ho letto il testo integrale del suo intervento ricavabile da vari siti tra cui quello del Senato che credo sia diciamo quello che dà maggiore affidamento perché se ha detto qualcosa penso che sia riportata nel dettaglio di
Mi chiedo se siano gli stessi discorsi
Non solo perché il riferimento sul quale ormai insomma e scesa dal dal dal dal dalle orecchie si risente in tutte le salse al meticciato è un riferimento culturale dal dal dalla lettura
Del del testo e non certamente etnico o razziali
Ma anche perché porterà pone dei problemi peraltro non è la prima volta che lo fanno fatto tante altre volte
Sui quali sarebbe molto interessante che si aprisse la discussione no una demonizzazione
Allora io rispondo in modo sintetico alla domanda
Per dire che non è diciamo ed è difficile dare risposte univoche eccetto nel senso la discussione così ampia se prendo il giocare sul quale per il quale lei lavora trovo voci differenti ed è giusto che sia così perché sono problemi complesse e articolate su cui è bene anche ci sia il confronto tra
Le tesi di ma anche al di Oriana Fallaci le tesi di altre che altri che addirittura sulle colonne dello stesso giornale ma non è una cosa che che scandalizza
Propongo con letture differenti se ciò avviene
In uno stesso giornale per quanto grande importante non vedo perché non debba avvenire anche sulla scena della politica magari all'interno della stessa maggioranza invito anche qui però
Mi permetto di fare
Ad una
Considerazione di tutti gli elementi del quadro
Nel senso che queste espressioni dialogo con l'Islam moderato che vengono adoperate quasi in automatico
Andrebbero poi
Sezionati
Per capire ogni singolo termine che cosa significa e che cosa significa nel contesto nel quale viene ad opera nel senso che certamente va favorita
Con tutta la forza possibile con tutta la forza politica istituzionale possibile l'integrazione in Italia in Europa del mondo occidentale
Di chi proviene da culture diverse e quindi anzitutto dal mondo islamico che peraltro al proprio interno così variegata e così diversificate però il termine dialogo
è un termine che è nato nella cultura occidentale
Mi hanno spiegato che non ha adoperato per per per la prima volta Socrate
E aveva un significato più di metodo che di contenuto
Stato ripreso da tanti altri da Cicerone fino ad arrivare ai nostri giorni
Ma sta a significare
Il confronto tra opinioni diverse
Relativamente alla stessa questione fra persone che però presuppongo un reciproco affidamento
E una reciproca lealtà
Ci sono delle lingue e tante lingue di di di zone a maggioranza islamica rientrano in questo centro
Che non hanno la traduzione del termine dialogo corrispondente al significato che noi diamo a questa parola
E ci sono tante culture per le quali adoperare il termine dialogo come adoperiamo noi viene visto come un segno di debolezza
Allora qui ci dobbiamo capire ma credo che questo non è un problema di maggioranza e opposizione singola forza politica se io tavoloni quello che dal mio punto di vista è un dialogo
E che quindi presuppone che consideri quella persona ha lo stesso titolo
Di come chi quella persona mi considero stesso titolo in cui di come la considero io quindi con pari dignità
Se adoperiamo questo termine dialogo secondo le nostre categorie e non ci rendiamo conto che altri la pensano in modo totalmente diverso che non ne voglio approfittare per giungere a risultati radicalmente diversi dei nostri non solo non facciamo dei passi in avanti ma facciamo due passi sbagliati
Il tentativo del ministro Pisanu con la Consulta non è di dare rappresentatività al mondo islamico italiano perché questo è un altro problema enorme
Il la prima voce e qual è il criterio di rappresentatività
Posto che i nostri criteri di rappresentatività non sono riconosciuti da gran parte parte delle persone di cultura Isla ma è quello di conoscere un po'di più di questo mondo
Il termine consulta richiama una sorta di
Insieme di Esperti magari provenienti dal da quella stessa realtà e da frange diverse quella realtà
Chiediamo dei consigli che diano delle valutazioni Marlon certamente quello di di fare una sorta di parlamentino dell'islam italiano
Perché nei Paesi dove questo è avvenuto ci sono stati dei fallimenti
Pari ai tentativi che sono stati messi in opera qualunque sia stato il criterio di rappresentatività adoperato una cooptazione
L'indicazione dall'alto l'elezione democratica l'elezione distinzione tra sciiti sunniti e così via questo per dire che non credo che Alleanza nazionale ma la maggioranza nel suo insieme come lo bloccano neanche che l'opposizione nel suo insieme questo non dico nulla perché non non voglio entrare in un campo che nel mio abbiamo una posizione
Monolitica su queste tematiche penso però che sia il caso di approfondirle senza andare in automatico con
Espressioni stereotipo Emma guardando l'esatto significato
Più che dei termini perché altrimenti sembra un discorso lessicale stucchevole della sostanza in questi termini da cui derivano dalle conseguenze importanti
Sì
Non so ancora quanto tempo abbiamo però vorrei fare anche per questo due due domande
Sette diciamo così la prima è questa
All'onorevole Minniti
Se
L'invasione dell'Iraq se oggi io in questo concordo
Dopo quattro anni
Vediamo che il terrorismo non è diminuito ma aumentato
Sì adesso gli americani se ne andassero e tutte le altre truppe se ne andasse del terrorismo diminuirebbe oppure no
E l'altra cosa che invece voglio chiedere l'altra domanda secca l'onorevole Mantovano
Ma insomma sarà pure vero che quello che noi intendiamo come dialogo non è la stessa cosa che intendono gli islamici
O non lo so sarà vero sì però insomma
Intanto mi viene da dire che in un mondo dove il settantacinque per cento dalla popolazione si deve accontentare del venticinque per cento delle risorse pensare che questa cosa qua
Sia un equilibrio non può funzionare e questo è una cosa che seguono la fa se lavora in questa direzione non c'è problema di dialogo si capisce senz'altro
Ma quello che volevo dire loro vantano eh ma non è che dietro le parole di Pera e lo chiedo a Mantovano che che un esponente cattolico ci sia poi anche insomma una sorta di primariato della cultura occidentale tra virgolette dato per far prevalere allora così il dialogo non si farà mai
Fatti
Io penso che
Per rispondere alla domanda
Dica bisogna Quarter un attimo alla situazione dell'Iraq di oggi
Io sinceramente ho difficoltà a condividere l'ottimismo che ho anche sentito
E qui trasparire dalle parole di Mantova
L'Iraq attuale
E ad un passo
Da rischio di una drammatica precipitazione in una guerra civile
Non siamo di fronte ad un progetto di nuova costituzione che non viene approvato da una delle tre componenti fondamentale di quel poco
E da parte di tutti anche della stessa amministrazione americana se ha detto che quello era un punto essenziale
Noi siamo di fronte al rischio che salti totalmente qualunque possibilità di stabilizzazione democratica
Allora vogliamo dirci la verità
Se vogliamo veramente affrontare il tema della stabilizzazione della costruzione della democrazia in Iraq dobbiamo affrontare il tema del superamento di truppe che quindi vengono percepite come truppe di occupazione c'è poco da fare
Vorrei ricordarvi il racconto drammatico
Che ha fatto l'ambasciatore iracheno alle Nazioni Unite non più di due mesi fa
L'ambasciatore iracheni e cioè un rappresentante dell'attuale establishment di quel Paese
E andato alla grazia venite in Consiglio di Sicurezza nell'assemblea delle Nazioni Unite ha raccontato la vicenda che è capitata a lui personalmente
Di un rastrellamento
Di marines americani purtroppo
Che entra una casa sua
Portano su un'ipoteca un'altra stanza è quel ragazzone esci vivo da un'altra stanza
E l'ambasciatore iracheno varie nazioni da per protestare per dire che tutto ciò non può andar bene
Allora il problema che io voglio porre e che quando dico questo non penso di abbandonare l'Iraq a se stesso
Io penso che c'è bisogno oggi e non domani o dopodomani perché se vogliamo avere una costituzione unitaria c'è bisogno di comprendere che il problema della sicurezza dell'Iraq va affrontato dalla comunità internazionale va affrontato alle Nazioni Unite va affrontato all'Europa ma ponendo un punto e cioè che c'è una soluzione di continuità tra coloro che hanno fatto la guerra e coloro che vanno via garantire la sicurezza
C'è poco da fare su questo
O c'è un'operazione di questo tipo o l'Iraq diventerà una situazione assolutamente ingovernabile diva quello purtroppo
Il problema quindi aprire una nuova risoluzione delle Nazioni Unite
Che stabilisca che in Iraq d'intesa con il governo iracheno c'è una forza di sicurezza delle Nazioni Unite
A cui partecipa l'intera Europa
A cui partecipano se possibile anche Paesi arabi moderati
Tutto ciò e quello che sta già avvenendo in Afghanistan come sarà l'onorevole Mantovano in questo momento noi comandiamo la forza multinazionale delle azioni te in Afghanistan perché è quello che si fa in Afghanistan non è possibile far morire
Io vedo in questo una pigrizia una debolezza una fragilità della diplomazia italiana vedo in qualche modo un attendere infatti e non c'è dubbio che la vicenda irachena è collegata in qualche modo all'evolversi del terrorismo internazionale sarebbe sciocco dire che non è vero
Come sarebbe sciocco dire
Che l'Italia è un Paese esposto anche perché c'è l'Iraq
Io sono per non cedere a ricatti e terroristi ma debbo dire che l'Italia è un Paese esposto perché c'è l'Iran
E che dipende molto anche dalla capacità nostra di presentare una soluzione una via d'uscita da quel Paese
E dire come diciamo noi rimarremo lì fino a quando ce lo chiederanno non è una via di uscita
è una posizione che aspetta che gli altri decidano per noi come finora è sempre successo per quanto riguarda l'Iraq che altri decidano per noi è venuto il momento di prendere in mano la situazione
Perché è un Iraq in queste condizioni
è un Iraq che diventa una ferita purulenta
Della comunità internazionali
Vogliamo dice un'altra verità
La tua vita onorevole Mantovano
E che la partita vera nella lotta al terrorismo la si vince non se si va con i carrarmati con i bombardieri
Ma se si va a stabilizzare e a costruire effettiva democrazia
Diciamo c'è un'altra verità la partita dell'Afghanistan e tutt'altro che una partita vinta
Siamo anche lui su un filo del rasoio essa per quanto mi riguarda io concentrerei sorsi uomini mezzi e idee per pensare di vincere questa battaglia
Così non si cava un ragno dal buco
Così si uniscono incertezze debolezze ai certezze e debolezze
Alla risposta alla domanda che Carlo faceva la mia risposta è chiara ed inequivoca
C'è bisogno di cambiare registro
Di voltare pagina c'è bisogno di una seria e forte discontinuità i fatti di queste settimane la richiedono a gran voce sarebbe sciocco se non ascoltassimo la voce vera che viene dall'Iraq
C'è da augurarsi che l'ascoltino anche altri a cominciare dalle Nazioni Unite ma io rispondo alla mia domanda o meglio alla domanda che mi è stata posta per dire questo
In Italia rispetto ad altre nazioni noi abbiamo qualche vantaggio
Nel senso che abbiamo una tradizione certamente di maggiore equilibrio
Penso a quello che sta succedendo che succede da un anno a questa parte non Amanda
L'Olanda Paese do di un libertarismo di costumi vantato vantato anche da noi
Si scopre un brutto giorno xenofoba dopo l'omicidio a cui prima facevo riferimento e si è trasformata in un paese della caccia alla moschea della caccia musulmano passando da un estremo all'altro
Ora in Italia abbiamo una tradizione che non esclude al cento per cento rischi del genere
Ma in larga misura di di preserva
E c'è anche il vantaggio di poter guardare all'esperienza di altre nazioni che hanno avuto a che fare con i problemi a cui fusi prima faceva riferimento
Già da qualche decennio e quindi si può far tesoro di questa esperienza
Modello francese punto interrogativo
Assolutamente no
Perché il modello francese realizzato da un lato dei Chienti
Assolutamente staccati rispetto al corpo sociale ordinario quello che vive la vita quotidiana
Per altro verso con l'imposizione della incisivo
Il nome della dell'eguaglianza di tutti i culti ma in realtà di un sostanziale cinismo nega qualsiasi diritto alla libertà religiosa oltre
Certi limiti
E io non trovo nulla di scandaloso dal fatto che una ragazza di fede islamica possa indossare il chador
Il burqa pone dei problemi evidenti di identificazione ma il chador come il velo delle nostre suore non non vedo nessuna differenza sostanziale perché lo Stato deve stabilire qual è la misura dei crocifissi e qual è la misura del fazzoletto che una ragazza può tenere sul sul campo questo genera delle reazioni e e provoca dei problemi e sto facendo l'esempio del chador ovviamente discorso molto più ampio e molto più difficile molto più approfonditi ma la stessa esperienza inglese militare alla luce degli ultimi eventi
Poco rassicurante perché lo dicono gli stessi inglesi dicembre abbiamo sbagliato a fare nella sostanza una sorta di patto va be volete
Usare toni e termini anche abbastanza forti aveva vostra mosche fatte ad hoc
Nei vostri luoghi di raccolta fatta no
L'importante è che state buoni sul suolo inglese e che tenete tranquilla Londra non ha funzionato non ha funzionato perché l'Islam è molto più più frantumato il più articolato al proprio interno di quanto non sia l'Occidente non si può stringere nessun patto perché non si capisce né chi è l'interlocutore né chi lo rispetta e soprattutto se si predica violenza e odio è inevitabile che qualcuno
Sulla scia anche di altri condizionamenti raccolga questi appelli e li traduca in qualcosa di concreto allora anche da questo punto di vista ripeto io credo che le sollecitazioni del presidente per Poeta non vadano demonizzate ma vado discusse anche da parte di chi non lo non le condivide perché vanno nella direzione a mio avviso non non non mi ha assolutamente nominato difensore me
Ma il suo saluto ho letto il suo discorso ripeto meraviglio
Averi e di compreso un attacco anche duro sulla sostanza di quello che ha detto mi meraviglio che tutto abbia ruotato attorno a quell'aggettivo probabilmente non non dei più felici ma il problema è depone perché quell'aggettivo rischia di nascondere il concetto ma superiorità no arriviamo a avere alcun però il problema che pone non soltanto pena ma pongono tanti altri
E non soltanto in Italia ma in tutto l'Occidente e il seguente
Se andiamo verso l'integrazione su modello di integrazione e quindi di confronto
Il confronto deve muoversi sulla scia
Di un vergognarsi dei valori di cui siamo portatori non soltanto come persona e come forze politiche ma anche come civiltà
Oggi una difesa
Magari di una maggiore comprensione di questi valore che esistono che non sono soltanto espressi in realizzazioni esteriori che pure hanno il loro fascio ma esistono anche nella vita quotidiana penso un valore occidentale che non si trova alla stessa maniera in altre civiltà e quella dell'assoluta dignità tra uomo e donna
Allora dobbiamo o non dobbiamo essere
Gelose
Difensori di questo valore e non è l'unico c'è quello alla libertà religiosa intesa con tutti i limiti possibile immaginare ma anche con una sostanza che non può venirne e così via allora quando si si parla di confronto che forse un termine che vende meglio rispetto a Vialli
Di
Difesa della propria identità non si alzano steccati nei confronti di altri
Ma anzi si facilita il confronto perché altrimenti i problemi vengono fuori dopo
Queste in un'esperienza della Chiesa cattolica nel dialogo con altre confessioni cristiane
Facciamo tesoro anche di questa esperienza breve quando si son voluti nascondere problemi poi sono venuti a galla con maggiore virulenza a distanza di tempo e magari se egli si fosse affrontati con maggiore schiettezza prima
Sarebbero stati non dico eliminati mamma ridimensionati dopo
La d'identità alla religione sono dei valori innati
Per l'uomo e se vi si trova annegare in nome di una di un ideale di assenza di valori di relativismo totale
Poi la domanda religiosa si esprimeva in forme deviati
E e ci troveremo di fronte a questioni ancora più complesse da affrontare quindi io spero che che il confronto continuo matti Confort Chieti Contini con toni magari meno meno aspri ma confine nella sostanza
Noi dobbiamo dobbiamo chiudere io volevo soltanto chiedere una cosa telegrafica
All'onorevole Minniti se appunto
Visto che siamo in una situazione comunque di emergenza vi ritiene che da qui alla fine della legislatura comunque si possa essere esso al di là di questo decreto votato quasi all'unanimità insomma sarà su questi temi della sicurezza si potrà trovare nonostante la campagna elettorale nonostante i mesi di competizione anche aspra che ci aspettano
Una situazione di disponibilità o comunque insomma di poter arrivare a qualcosa prima abbiamo parlato anche se fugacemente da riforma i servizi segreti che si potrebbe forse provare a fare insomma e difficile in questo pochissimo tempo che resta a disposizione sì sul tema del terrorismo e della sicurezza si potrà dialogare efficacemente insomma tra governo e opposizione
La sicurezza è del paese un valore assoluto
E quindi come tale è un valore che va aldilà delle collocazioni di maggioranza e di opposizione
Sinceramente non sempre stato sì
Noi nella precedente legislatura sul tema della sicurezza abbia avuto
Una campagna senza precedenti che la loro posizione fece nei confronti del governo
Una campagna con toni sinceramente inaccettabile
Una campagna che strumentalizzo pesantemente le condizioni del Paese
Per quanto ci riguarda noi non seguiremo quelle semplici
Noi consideriamo la sicurezza un patrimonio di quelli fondamentali naturalmente del tutto evidente che vogliamo discutere sulle cose che si proporrà
Da parte nostra non verrà mai meno la disponibilità il sostegno a cose serie sapendo tuttavia che il problema non è dell'opposizione il problema è di un governo che diviso su tutto
Ed è diviso anche sulla sicurezza questo è un problema drammatico perché io ascolto delle parole
Da parte del ministro dell'Interno le altre parole da parte di altri ministri se noi veniamo a discutere in Parlamento e ascoltiamo il complesso del Governo sensazione che si ha e di avere di fronte una Babele
Basta soltanto a volte prestare attenzione a quello che dice il ministro di Giustizia per esempio
Quando nella linea aprirà del Governo
E quella di Castelli e quella di Pisa e quella di Martino e quella di Berlusconi noi non lo sappiamo quando il governo verrà in Parlamento a dirci cose serie sinceramente le faremo
Non ci sottrarremo a questo confronto sapendo tuttavia io ho concluso
Che un bilancio sul terreno della sicurezza Interna ormai si può fare
Non voglio farla molto lunga voglio soltanto leggervi hanno una cosa e ho concluso
Se la giustizia italiana non se la passa bene il crimine sembra in Italia a godere di ottima salute
E quanto emerge non dalle dichiarazioni di un rappresentante dell'opposizione
Ma dalla relazione presentata dal procuratore generale della Cassazione Francesco Favara in occasione
Dell'apertura dell'anno giudiziario
Favara dice aumentato il numero dei reati
Aumentare il numero dei delitti impuniti
In cala in Italia c'è una drammatica emergenza criminalità su questo anche su questo il governo dovrà misurarsi si diffonde non lo dice l'opposizione lo dice il presidente della Corte di Cassazione
Va be'naturalmente il dibattito continuerà perché voi dal ministero interno arriveranno altri numeri e altre analisi proprio
Quindici secondi e insieme al video
Il procuratore generale tassazione fa la sua relazione ogni anno e l'ha fatta anche negli anni dell'Ulivo sfido e l'onorevole Minniti approvare espressioni diverse rispetto a quelle che ha riportato io so soltanto
Sonia no io ho trovato una segretaria fraterno al saranno delle rarità lo studio gli parevano studioso mi mi interessano quasi come le le farfalle la dalle ali larghe un metro perché non non ci sono espressamente
Il quindici di agosto il ministro dell'Interno
Ha esposto il Rapporto sulla sicurezza e l'ho esposto per la prima volta non facendo il raffronto con l'anno precedente
Ma per quadri N partendo dal luglio due mila e uno fino a giugno la lista sia sempre no ha visti i numeri sono son quelli nella sua sì allora proprio per consentirà anche nelle statistiche sono discusse anche dagli studiosi di diverse ad esempio risonanza poiché metodiche sbagliate poiché la riserva che viene posta ogni volta di batterie facciamo già settimana quando va bene
Cioè quando non non sono di più
Allora l'obiezione che mi son sempre servirà poveri Ciarla voi fate confronti per anno non si riesce a capire quello che ha fatto il nostro governo
Allora l'ultima relazione sullo stato della sicurezza in Italia ha preso in considerazione
Luglio due mila e uno giugno due mila cinque rispetto al quadriennio precedente
Gli omicidi sono insensibile Gallo meno quindici per cento
Le rapine sono in campo i furti sono in campo sono numeri che sono a disposizione di tutti
Poi dobbiamo parlare della lotta al terrorismo e i risultati ci sono come la criminalità organizzata questo non significa che non ci sono rapine furti omicidi e che non siano numeri che vanno ulteriormente ridotti e abbattuto
Significa che però non si può negare il lavoro che è stato fatto
Su questo fronte come su quello del contrasto all'immigrazione clandestina in un contesto
Qua nel quale l'esigenza della sicurezza sono enormemente aumentato matrimonio Mary i numeri sugli obiettivi sensibili da tutelare
Significa che che ci sono molte più energie trovare qualche malizioso dice che queste statistiche
Sono costruiti in maniera tale da dare i numeri che voi convengono ma l'onorevole lo dice qualora livello si farà finito invito a pranzo da dare
Questo rapporto che nella sua obiettività nel sito del ministero dell'Interno poi ognuno farà le sue valutazioni però sui numeri credo che sia difficile dividersi
I mesi successivi per confrontarsi su questo grazie a tutti buona sera