Le riforme costituzionali in discussione in Parlamento

Libia
Avevano già per per
Sì così da qualche minuto fa
Pronto pronto
A
I signori iniziamo
L'associazione Dossetti
Ha voluto organizzare questo incontro
Vero è un momento delicato
No quel beffardo
Associazione Dossetti ho voluto
Storioni
Signor cioè sono un po'e completato
Rossetti
Ha detto più volte che bisogna sentire una precisa responsabilità
Poi l'uomo deve farsi
Dizione in una società in cui vive questo provento di tali da dove i rapporti sociali sono cambiate Bobo rapida il cittadino per occuparsi che la democrazia elemento essenziale
Quella riguardante lo stesso Jordan convenga Opel sono
Non venga compromesso in questo contesto deve preoccuparsi che le nuove riforme costituzionali essendo la Costituzione la base per una buona democrazia non si o no non siano premessa
Di stravolgimento della democrazia stessa
Queste riforme che dovrebbero essere
Varate nei giorni prossimi miraggio loro o la nostra libertà ed è per questo il peso sull'opzione culturale Dossetti ho voluto il kit chiedere soprattutto il nome di politici più vicini quando noi crediamo se S riforme costituzionali possono compromettere la nostra democrazia e quindi la nostra libertà ed è per questo che abbiamo invitato l'onorevole Sergio Mattarella ad aiutare ad aiutarci a puntualizzare gli argomenti di cui sopra
Se cortesemente magari qualcuno
Può avvisare Anna Finocchiaro Enzo Bianco che abbiamo iniziato perché
E se chili si trova
All'in piedi cortesemente vuole sedere per evitare di creare confusione perché vuole rimanere
Io debbo soltanto dare alcune considerazioni di introduttive iniziali perché abbiamo voluto fare questo nostro incontro
Voi sapete che
Durante l'estate
Numerosi esponenti del centrodestra autorevoli esponenti del centrodestra hanno dettato l'agenda
Dei lavori dell'attività parlamentare
Una leggenda centrata
Su altre questioni
Principali
In una prima la proposta di una nuova legge elettorale
Per le elezioni nazionali
Una seconda proposta relativa ad una nuova norma che deve regolamentare
Le intercettazioni per gli organi inquirenti e per la magistratura
Infine la riforma costituzionale sono state queste le tre tematiche che ripetutamente autorevoli esponenti del Polo hanno indicato come impegno prioritario per la nostra comunità
Noi abbiamo detto subito no a queste priorità perché noi pensiamo che nel Paese ci siano
Altre emergenze
Che nel Paese ci sia un declino industriale
Che nel Paese ci sia la difficoltà del lavoro negato del lavoro flessibile
Il Paese abbia bisogno invece di
Un
Vera e propria scossa per poter invettive la rotta per
Poter avviare una nuova fase di sviluppo economico
Ci sia la necessità di risorse per la ricerca per l'innovazione
Nel Paese c'è soprattutto l'emergenza Mezzogiorno
E
Ci siamo subito impegnati per ostacolare invece questa impostazione
Dei lavori che il Polo ha voluto dare nell'attività parlamentare avete seguito che c'è stato un ostruzionismo molto forte per bloccare il tentativo di fare una legge elettorale alla fine
Della legislatura cambiare le regole
Proprio prima di iniziare la competizione colla tentativo di invertire un risultato che già sembra profilassi
Un tema però fondamentale che
Noi riteniamo debba trovare invece una forte ecco un forte coinvolgimento dell'opinione pubblica è proprio questo della riforma costituzionale
Che il Polo vuole a attuare in Silenzio nella nostra comunità il tentativo che il Polo vuole fare proprio quello di portare ad un cambiamento totale della nostra costituzione della parte che è stata già cambiato il titolo quinto
E che porterà ad un diverso assetto di tipo istituzionale noi abbiamo quindi avvertito questo avvertito la necessità di cambiare l'ordine dei lavori ma anche di cominciare una forte iniziativa politica per sensibilizzare l'opinione pubblica e per mettere in campo ogni possibile impegno terra arginare questo tentativo che nel Polo vuole portare avanti
Perché la riforma così come c'è stata
Concepita e il frutto innanzitutto del baratto dello scambio
Non è stato una riforma meditato non è stata ponderata nel sistema delle garanzie
C'è stato invece un impegno che era orientato soprattutto nella logica di tenera è la coalizione di dare qualcosa a qualcuno nella coalizione di scambiarlo nel all'interno per rafforzare il
Il
Disegno della coalizione o quali sono stati io vi pregherei però scusate in fondo ti vuole entrare entri però non parliamo perché altrimenti il la sala
Non è adeguata anche al mormorii io e alla allo scambio di battute tra colori quali sono
Seduti vicini io vi pregherei che vuole rimanere rimanga però con un minimo di silenzio perché altrimenti tra l'altro non lo può dire molte cose
Il la considerazione centrale che io voglio fare di questo tipo
Il la riforma costituzionale pone due questioni generali un primo e il tema della conflittualità che si apre permanente tra il premier e la Camera tra il Presidente della Repubblica e gli altri organi
I il senato le regioni si crea una contro una forte conflittualità anche con quelli che erano organi di garanzia organi di garanzia come la corte costituzionale che perde fortemente la propria caratteristica
Nel concreto quindi che cosa noi diciamo diciamo che innanzitutto a versiamo questa impostazione del uno di un assoluto come l'ha chiamato Elia
Sergio un premierato che dà molta forza al presidente del consiglio che viene eletto direttamente
Dal popolo ma la cosa più grave è che viene alla Camera dei Deputati subordinato al potere del premier che ha potere di scioglimento rispetto alla alla Camera
Il
Il tema poi del senato e anche suo molto contorto perché al Senato non è vero che
Recepisce le istanze federaliste non è un terreno in cui comporre il tema delle Autonomie e delle regioni è invece una camera che avrà potere Perri intercettare le varie proposte che saranno elaborate dalla Camera dei deputati
Il
Il discorso più o però preoccupante per noi non c'è dubbio è quello relativo alla cosiddetta devolution non l'abbiamo detto più volte
Noi temiamo che questa potestà esclusiva alle Regioni in materia di sanità
E di pubblica istruzione faccia diminuire fortemente i diritti di cittadinanza universali nelle aree più deboli presenti nella nostra comunità
In modo particolare siamo allarmati in Sicilia
Perché sappiamo che il livello di garanzia verrà meno soprattutto in questi settori importanti perché per poter svolgere un'organizzazione sanitaria
E della pubblica istruzione a in maniera qualitativamente accettabile saranno necessarie risorse che noi non avremo perché sia chiaro
All'interno della riforma costituzionale mancherà quel fondo perequativo che è stato centrale nell'equilibrare le sorti del di alcuni servizi in tutta la comunità nazionale
Il fondo perequativo che veniva realizzato con un'impostazione solida rivista da parte delle regioni più forti che nel proprio gettito fiscale ponevano le condizioni anche di poter dare Garanzia in diritti fondamentali come sono i diritti alla salute all'il diritto alla formazione
Rispetto a questo scenario cari amici finora noi abbiamo avuto alcune forze politiche che hanno detto faccio riferimento all'UDC di ieri e all'UDC di oggi hanno sempre detto non è vero la riforma costituzionale noi non la faremo
Per ora stiamo tentando di calmare le acque con la lega poi abbiamo sentito Alleanza nazionale che ci sia anche detto che questa riforma potrà anche essere scritta in un certo modo comunque
Non si porterà avanti ieri abbiamo assistito alla sceneggiata
Di Reggio Calabria per cui e i partiti del Polo già propagandano in una realtà che non ci sarà
Perché se andrà avanti sono questi studi fatti dalla Bocconi la riforma costituzionale così come è stata finora votata io ricordo che ormai siamo all'ultima lettura e quindi non si potrà più cambiare ebbene si andrà avanti saranno necessarie tante risorse che noi non avremo e quindi dovremo ridurre sostanzialmente una sfera di diritti che ieri venivano considerato universali anche nelle nostre realtà
Che cosa fare vedete noi abbiamo finora attuato un forte impegno per frenare sapete uno le iniziative che il Polo ha portata avanti ma c'è una logica dei numeri che non sfugge Anne nessuno
Sul questa logica noi non saremo in grado di frenare le iniziative del Polo bisogna partire subito appena e se il parlamento dovesse varare questa riforma se non ci dovessero essere colpi di scena bisogna partire subito con una richiesta di un referendum
Ma per fare questo bisogna allertare l'opinione pubblica una delle cose più gravi che sta avvenendo è che l'opinione pubblica non discute di questi fatti perché anche la nostra stampa
A livello siciliano
Non ha dato l'opportuna notizia sulla gravità del sistema che si determinerà a livello di alcuni settori nelle nostre comunità da e per questo che noi stamani abbiamo voluto fare
Questo incontro abbiamo chiesto a Sergio di stare con noi perché Sergio Mattarella sempre
Seguito queste importanti iniziative legislativa a livello parlamentare è stato ampia e componente della bicamerale o a un particolare impegno perché voglio dire questo con molto umiltà nella Carta costituzionale c'è tanto del pensiero cattolico democratico che è stato sempre armonizzato con le altre culture e noi vogliamo difendere la carta costituzionale partendo dalla nostra storia ed è per questo che abbiamo voluto che ad organizzare il la manifestazione fosse il Centro Studi Dossetti proprio perché Dossetti è stata la sentinella
Che negli anni si è impegnata a custodire fermamente quella che era una carta costituzionale che negli anni ha permesso la crescita del nostro Paese non soltanto nella sfera dei i diritti doveri ma anche nella crescita sociale ed economica
Noi quindi lo vogliamo dire con grande chiarezza che nei prossimi mesi saremo presenti per attivare ogni canale di partecipazione per impedire che venga stravolto un Carta costituzionale che oltre a dare o avere una volta che oltre ad aver dato un equilibrio istituzionale al nostro Paese ha assicurato
Un livello di crescita civile ed economica che noi abbiamo sempre legato alle garanzie universali io concludo la parola ad Enzo danni per una loro riflessione non faremo un lungo incontro quindi pregherei di seguirà con attenzione perché parte questa nostro iniziativa che speriamo possa servire per frenare la logica dello scambio ed evitare che possa essere stravolta la nostra Carta costituzionale
Un ringrazia Dossetti per avere promosso questa iniziativa immagino che quando avete deciso Giovanni di vi svolgerà questa iniziativa nessuno di noi sapeva
Che a Reggio Calabria il giorno prima ci sarebbe stata questa
Incredibile
Kermesse
Su uno degli argomenti più delicati
Della vita del Paese
Vediamo
Addirittura
Scadere anche fisicamente
Il livello a quello della delle messe in scena clamorose come quelle che abbiamo visto ieri a Reggio Calabria
E allora questa iniziativa assume oggi lo voglio dire subito anche per la presenza
Autorevole di Sergio Mattarella un valore particolare
Il ventisette dicembre del mille novecentoquarantasette
Quando fu
Promulgata
La Costituzione
Sì quindi quasi cinquantotto anni fa quasi sessanta anni fa
Si realizzò un esempio assolutamente unico di equilibrio e di armonia con un grande progetto di quella che sarebbe stata la Società italiana che la carta costituzionale di cui la Carta costituzionale e in qualche misura l'architrave e si trovò i un punto di equilibrio
Formidabile
Tra le varie concezioni filosofiche e giuridiche e politiche
Della grande tradizione del riformismo cattolico
Le sue varie componenti e con i valori di riferimento fondamentali
Insieme con la grande tradizione del pensiero liberaldemocratico italiane che aveva anche nella corte della Costituente autorevoli esponenti e insieme la grande tradizione della sinistra italiana
L'ispirazione nella sua matrice socialista le sue varie anime
Che ha dato vita a un punto di equilibrio
Però vedete nella politica qualche volta i punti di equilibrio naturalmente si trovano a si trovano verso il basso qualche volta si trovano delle grandi ispirazioni
Il fatto che una carta costituzionale a sessanta anni in una società profondamente diversa conservi oggi sostanzialmente intatta
E non solo nelle enunciazioni dei principi mai molta parte anche della regolazione no delle grandi questioni Conte servì intatta la sua modernità e naturalmente per noi un motivo di grande soddisfazione
E allora qual è oggi il disegno e la vera questione che è aperta
Questa carta costituzionale che certamente nessuno di noi lo nega ha bisogno in alcuni punti di essere modificata e adattata a una società in cui il tempo anche dell'adozione delle decisioni e delle responsabilità è un tempo diverso rispetto a quello di una società di cinquant'anni fa
E anche su molti altri aspetti
Ecco noi abbiamo l'idea che la Carta costituzionale abbia un suo disegno una sua progettualità e la nuova carta costituzionale perché di questo si tratta che ci viene che viene offerta che il Parlamento dovrebbe
Approvare è una cosa completamente diversa
Ed è il frutto è la risultanza di una serie di compromessi che rispondono quasi sempre ha un interesse di parte e c'era l'interesse con cui questa parte politica oggi pensa di potere governare o regolare questa o quella questione
E a comporre al proprio interno tra concezioni diverse un punto di compromesso e non di equilibrio che lato avete scade e fa scadere il livello e il valore di tutto questo
Allora io sono convinto che non ci dobbiamo meditare ecco perché apprezzo anch'io l'iniziativa del Centro Dossetti
E mi pare importante oggi che le forze politiche dell'unione a Catania siano presenti tutte a sottolineare questo momento non abbiamo l'esigenza di mobilitarci nelle prossime settimane e nei prossimi mesi per difendere la nostra carta costituzionale e insieme affermare un principio
Che si può e si deve descrivano Seat alcune delle delle norme della Carta costituzionale ma il processo e il procedimento deve essere completamente diverso
Allora io credo per esempio di poter affermare che noi assumiamo l'impegno almeno questa è la mia valutazione personale so di essere so che è una valutazione molto condivisa
Sì la tua rete noi cercheremo di bloccare l'ogni modo questa modifica della Costituzione se potremo in Parlamento
E ancora mi pare di capire che qualche margine nel conflitto tra le varie componenti c'è ancora
Se dovesse il Parlamento approvare definitivamente la riforma naturalmente noi ci impegniamo a portare la riforma della Costituzione alla valutazione dei cittadini e mi sono convinto che avremo molti argomenti da spendere per fare rigettare questa riforma della Costituzione
Ma l'impegno che noi dobbiamo assumere evidentemente e che riguarda la prossima legislatura
E notorietà è quello di affermare che una modifica che non sia una modifica marginale della Costituzione ma sia una sua riscrittura
Non può che essere fatta con l'impegno che questa sia condiviso dalla stragrande maggioranza del Parlamento perché la Costituzione è un patto è un patto che destinata a durare e questa la sua radice e non può che essere condiviso da una formula molto più Balta da quella che la maggioranza
E quindi un impegno che va in questa direzione difendiamo oggi la Costituzione valutiamo quali sono i punti che possano domani essere oggetto di un nuovo patto ed essere aggiornati ma naturalmente difendendo quelli che sono i principi fondamentali e credo che questo messaggio che viene oggi da Catania anche un po'di risposta a quello che è stata ieri la kermesse di Reggio Calabria sia un messaggio intriso di serietà di attenzione io credo che l'argomento così delicato non posso che essere affrontato in questo modo
Con questo spirito confermo un apprezzamento vivissimo l'iniziativa
Del centro Dossetti di avere promosso iniziativa di oggi
Passo la parola
Drammatico
La parola alla onorevole Finocchiaro
A farlo
Io credo che ciascuno di noi abbia come dire introiettato sappia
Che ogni riforma costituzionale soprattutto quella così ampia e profonda come quella che ci propone il centrodestra
Corrisponde a un momento di passaggio della storia di un Paese
è un'esigenza maturata nel Paese
Ma soprattutto
Abbia il carattere di un nuovo inizio condiviso
Così fu per la nostra Costituzione così lasciatemelo dire perché per le cose bisogna sempre dirlo fino in fondo al di là del metodo che fu sbagliato
è stato anche per la riforma del Titolo quinta la Costituzione fatta dal centrosinistra
Non nasceva nelle stanze del potere per rafforzare la potenza politica di un piccolo partito radicato esclusivamente un'area del Paese la lega come in questo caso ma nasceva al contrario da un'esigenza che le amministrazioni locali le classi dirigenti locali cittadini e le cittadine delle mille comunità d'Italia
Di questo Paese così lungo e così diverso che vede in realtà così diverse avevano
Esternato approfondito ragionato proiettato sulle opportunità e l'efficienza dei governi sui bisogni dei cittadini
Io questo voglio dire perché unitariamente unitariamente le le loro rappresentanze nel mille in mille incontri che si erano fatti in tutto il Paese
Questo lo voglio dire perché la rappresentazione che spesso ne viene data e francamente ridicola
Il dire anche voi avete approvato la riforma del Titolo quinto con la vostra sola maggioranza ho capito è vero quello fu un passaggio sbagliato ma stiamo ragionando di una riforma che veniva dal paese e che la politica aveva incontrato i aveva letto Herrera facendo il suo mestiere tradotto
Tradotto
Ora
E questa tacere mi ricordava Enzo Bianchi e questo tacere del fatto che il passaggio in Bicamerale aveva al contrario visto un consenso di tutte le forze politiche che strumentale poi apparve invece quindi nonno un convincimento radicato
Ma al contrario un opportunismo tattico che vede civile poi separati alvo Dal Bo nel volto dall'opposizione
Da cosa nasce invece questa questa insomma
Essa Cossa
Nasce da ben altro nasce dall'esigenza di compensare in sede costituzionale
Bisogni simbolici e tutti legati all'affermazione del proprio potere delle diverse forze politiche io vorrei che ma su questo fossimo chiari cioè l'interesse della Lega
C'è l'interesse proprio di Berlusconi e della sua gestione carismatiche leaderistica e concezione carismatiche liederistica del potere c'è la mortificazione del Parlamento c'è come dire la confusione
Innestata nell'equilibrio tra i poteri dello Stato Enzo Bianco poc'anzi ragionava del Parlamento e ragionava della riduzione del ruolo del Parlamento
C'è e cioè in c'è l'elezione diretta del premier quindi l'antica bandiera sventolata da Alleanza nazionale anche se a corrispondente ad un modello che non è un modello costituzionale ma nell'emergenza esattamente un'esigenza politica di rappresentatività della propria forza all'interno alla coalizione che trova traduzione nella Costituzione
Un processo aberrante
Che tutto o può definirsi tranne che un processo costituente nel senso nel quale noi lo intendiamo nel senso nel quale è intenso nelle storie democratiche di ciascun paese e lasciatemelo dire anche nella dottrina
Costituzionalisti
Ora la cosa che poi fa ancora più specie e che questo frenetico attivismo che riguarda l'approvazione della devolution così come se quando mai se mai avvenisse me ci auguriamo di no ovviamente
Lo vedemmo riprodursi anche per l'approvazione di un eventuale legge di riforma elettorale
Ok adesso prenderà certamente il Parlamento per l'approvazione delle legge Cirielli che l'ultima diciamo schifezza di una lunga serie perdonate il termine non elegante per una signora prendo me
A Saba prevede sì va be'ma dando secco esserlo per lo salva Berlusconi perché ti scappa dalla polivalenza amante sbaglia dice e
Tua esso frenetico attivismo a fronte di una situazione politica interno al centrodestra che è quella che tutti vediamo che se fosse solo politica
Sarebbe già ridicola purtroppo ha riflessi anche sull'immagine e la credibilità il ruolo e la dignità del nostro Paese le sorti del Paese la vita materiale delle persone e il cui sviluppo del Mezzogiorno e quindi diventa grottesca e drammatica
Questa diciamo attivismo da una parte questo disastro dall'altra mi fa pensare a una metafora
Di Sciascia e adesso non ricordo esattamente dove poi Sergio probabilmente sì
A un certo punto Sciascia dice ci sono delle cose
Che per il brulicare di insetti che hanno addosso formichine
Sembrano vide
E invece sono morte
E a me da questa immagine questo frenetico attivarsi di questa maggioranza nella ricerca di acquisizione di questi risultati che ritengono risultati evidentemente
Indispensabili alla conservazione del sei disse discende a fronte di una tale situazione di sconquasso all'interno della maggioranza e questo ovviamente fuori da ogni orizzonte di interesse generale che è completamente sparito per questa classe di governo mi fanno ripensare l'immagine Sciascia non è che questi si vedono vivi e invece sono morti
Però possono fare danno
Perché il frenetico attivarsi comunque danno né può produrre dice non può propagare l'infezione può fare danni erano e sono molto contento che l'occasione di oggi e ringrazio Giovanni che così attento sempre
A richiamarci sulle questioni vere
Impegnarci sulle questioni vere
E prometto così come l'ha promesso Enzo come lo trasmetterà ciascuno di noi che nel caso in cui questa riforma venisse approvazione noi chiameremo l'intero Paese cittadino per cittadino a cominciare dei nostri cittadini nel Mezzogiorno
A dire no a questa riforma costituzionali e a rimettere in piedi le condizioni per un processo costituente vero vero
Che chiami il Paese intero che si è orientato all'interesse generale che sia capace gridare anche dignità e qualità all'agire politico intanto vi ringrazio
Possibile
Mi sento un po'Berlusconi col microfono in mano ma insomma non fatto cenno fateci caso
Io vorrei esprimere l'apprezzamento nei confronti trecento
Ringraziamento a Giovanni Burtone per avere
Che
Veramente importante perché
Ed è vero perché perché stavolta tornò tra le parti molto sui mezzi di comunicazione
Ma il momento è però sarà pubblica davvero delicato se non drammatico
Aldo Moro definiva la corte
Si considerava andrà meglio
Veniva Aldo Moro la Costituzione come la cassa comune italiani aveva ragione
Questa casa comune
Vede un tentativo della sola maggioranza di governo
Di cambiarla
Cambiando le cinquantatré articoli cinquantatré introducendo i nostri quattro
Pensate c'è per dirvi per vedere di come è fatta come qualità questa riforma questo tentativo di riforma c'è una norma transitoria che lunga sei pagine
Sei pagine
Vedete migliore prende quanto diceva Anna Finocchiaro
E sottolineava anche Enzo Bianco
Aggiungendo la considerazione
Non è pensabile per decenza il paragone un quel che ha fatto il centro sinistra col titolo quinto dalla Costituzione
La modifica del due mila e uno della parte sulle regioni riflette esattamente il testo approvato dalla commissione bicamerale con il voto favorevole di tutti tranne lega e Rifondazione
Forza Italia Alleanza nazionale quello che allora il CCD il CDU tori sono del
Nella una nuova sigla dell'UDC
Votarono in favore di questo testo tre volte in Commissione bicamerale
Nella commissione del per le regioni nella commissione plenaria quando fu approvato poi Dino Tundo il testo finale i votarono a favore anche in Aula alla Camera perché là come se ne dica male diverso Asor posta alle Camere e la Camera inizio l'esame e la parte sulle regioni la Camera dei deputati la approvata nel nei primi del novantotto
Con i voti favorevoli di tutti i parlamentari del centro sinistra tranne Rifondazione e di Forza Italia Alleanza nazionale e dell'UDC
Io ricordo ero in Bicamerale le parole di Berlusconi quando fece la diversa di voto per Forza Italia su questo testo che comprendeva quelli quel titolo quinto poi approvato nel due mila e nel dovere prima del due mila e uno
Per Rusconi disse con enfasi un tantino anche così sorprendente
è un giorno importante potremmo dire in futuro è stato bello esserci per votare questo testo esattamente il testo del titolo quinto che poi certo sinistra tradotto in legge costituzionale
E perché lo ha fatto come ricordava meglio chiaro perché c'era una spinta dal paese perché tutti i presidenti di regione
In testa quelli del centrodestra chiedevano questa riforma
Era una riforma quindi non fatta nel chiuso della maggioranza e centrosinistra
Mai lavorato insieme scritte insieme votata insieme per ben quattro volte tre in Bicamerale è una in aula alla Camera i deputati
Qui è diverso
Non può farsi alcun paragone ripeto decentemente
La maggioranza ha cambiato più volte questo testo
Ma non c'è una sola volta in quel mutamento del testo di questa permettere questa cosiddetta riforma sia stato frutto di un confronto con l'opposizione
E la maggioranza che al proprio interno litigava si divideva si contrapponeva e poi cercava raggiungendo un accordo Blini Dandolo contro qualunque tende disponibilità a parlar con l'opposizione
E il testo ne risente
A te io inviterò chi inviterei chi ne voglio che avesse voglia leggerlo perché si vede nel testo le tracce di questa diffidenza che c'era tra le forze della maggioranza
Mette un una costituzione è scritta abitualmente con norme Brady
Molto chiare
Così la nostra Carta le quarantotto questo testo che ho qui è un testo che ha norme molto lunghe
Molte di difficile interpretazione
Perché riflette questo procedere per contrasti per accordi pur di farne uno nell'Under la maggioranza che che ha segnato tutto l'iter con questa disegnata
La conseguenza è che scritta male cosa non da poco per la costituzione naturalmente scritta male
Ed è e disegna un sistema di governo che non potrebbe mai funzionari
Guardate queste la critica principale Chio sottopongo la vostra attenzione Primo Conti parla delle regioni di quel che opportunamente che richiamava poc'anzi Giovanni Burtone
Questo testo di riforma disegna una forma di governo che non potrebbe mai funzionare condannerebbe il nostro Paese e la sua vita istituzionale alla paralisi
Io mi diede
E c'è una cosa di cui
Una riforma una
Di qui la costruzione ha bisogno una soltanto di cui ha veramente bisogno a mio avviso e introdurre le regioni nella vita delle istituzioni nazionali
Realizzando una Camera delle Regioni delle autonomie
Perché le regioni hanno avuto ormai tali quel potere politico di o di autogoverno che se si vuole un rapporto collaborativo tra Stato e Regioni come indispensabile bisogna inserirle nel circuito istituzionale nazionale
Lo si fa con la cava delle regioni e delle autonomie locali
Nel modello il indicato il più vogliono sarebbe quello del Bundesrat che hanno che Wenger ma anche per un modello comunque che introduca le regioni nel sistema nazionale questo non c'è c'è un Senato avere chiamato federale che di federale annulla
Questa osso dite questa esigenza l'unica veramente importante viene assolutamente ignorata
E aggiungo prima dire perché non c'è questa il Senato non è definibile come delle regioni ma credo su venga chiamato pomposamente federale
Ma a un'altra caratteristica voglio dire un'altra chicca se non fosse un termine un pochino
Troppo banale
La gran parte del suo enorme entrerà in vigore nel due mila e sedici
Alcune del due mila e undici soltanto quelle sulle regioni entrano in vigore subito appena provata la riforma dalla Costituzione alcune solo per il due mila e sei tra undici anni nel due mila sedici
E paradossale questa fretta questo per questa blindatura per la riforma
Di chi in cui credo talmente poco anche loro da prevedere che entri in vigore da gran parte del due mila sedici
Quindi dove le sedi vi serve però Senato cui detto federale
Si dice che non lo è per con percosse interna per per composizione la per competenza nel senso che si occupa di cose regionali non è vero
Ma quali sono le caratteristiche che farebbero del secondo la riforma di questo Senato uno Stato federale riguarda anche noi la nostra Regione naturalmente
Sono queste prime il Senato verrà eletto nello stesso giorno in cui si vota per i consigli regionali pone una grande connotazione carattere federale il fatto si voti contestualmente Secondo
Il Senato avviene
A dentro di sé due rappresentanti per ciascuna regione che possono intervenire ma senza diritto di voto possono parlare soltanto
Il il Senato viene composto soltanto posso esservi candidati soltanto coloro che sono stati parlamentari quella regione
Sono stati letti in un Consiglio qual si voglia di quella regione o risiedono in quella regione cosa che come noto chiunque può avere dell'arco di pochi mesi la residenza in qualunque regione nostro Paese
Per è un Senato che interamente nazionale interamente politico come connotato non annulla che lo colleghi realmente alle regioni presenza di Renzo distratta eppure questo Senato così che interviene su tutti i momenti importanti della vita politica del Paese
Interviene sulle valvole finanziare interviene su tutte le cose più rilevanti della legge normativa del legislazione del Paese non ha un rapporto di fiducia con il governo
E per il governo un estraneo
E una bizzarria senza precedenti nel panorama delle democrazie parlamentari che vi sono in giro per il mondo
Ma quello che più importante e io su questo su questi pochi flash vorrei fino alla vostra attenzione e lo spostamento di poteri che rientra nella direzione del primo ministro
Che viene assommare in questo testo di riforma una somma di poteri che mai in nessuna democrazia parlamentare o presidenziale e rimessa un preside ha un capo di governo
Perché i poteri che questa riforma segna Primo Ministro sono di gran lunga maggiori quelli che ha il presidente de la Repubblica presidenziale
Di quelli che presenta americane presidente di qualunque Rubbia presidenziale perché questi ha sempre di fronte a sé un Parlamento davvero indipendente autonomo e forte
Perché nella democrazia in tutte le parti del mondo
C'è un principio
Che
Come dire che è basilare che insuperabile nessuno de avere da solo troppo potere
Per avere degli equilibri dei limiti dei contrappesi
Degli dei punti d'equilibrio questo testo non Lia
Il primo ministro ha assomma in sé una somma di poteri che sono maggiori di qualunque altro capo di governo anche del presidente door complica presidenziale
Rete estinto ma di quel che avviene con il capo dello Stato
Oggi in Italia il Presidente
La Repubblica interpretato magnificamente quella stagione dal Presidente Ciampi
è un arbitro fra le istituzioni
Ne regola il funzionamento i rapporti e le relazioni interviene sovente con discrezione con garbo commisura ma interviene perché appunto l'arbitro fra le istituzioni perché può farlo perché esterno al gioco politico estraneo al confronto tra le parti politiche
Questo ruolo scompare
Io non so annoiarvi ricordando le varie norme del testo perché cancello questo la Capo dello Stato perde tanti di quei poteri divenuto sottratte tante di quelle competenze di quelle funzioni che perde costoro di arbitro
Io ho di abito aveva asserito integralmente nelle mani del primo ministro
E quindi l'abito diventa una delle parti in causa del gioco politico in uno scontro politico non ci sarà più
Per i protagonisti dello scontro politico in o del gioco politico come Jon chiamarlo nel nostro Paese un arbitro al di sopra del loro cerchia perché sarà uno di loro una delle parti in causa il primo ministro l'arbitro del sistema
Questo non avviene in nessuna democrazia del mondo
Che ripeto anche Rubbia presidenziali c'è sempre di fronte un Parlamento forte Autonomous capace di contrapporsi di limitare il che il presidente basta mettere quel che avvenne a Nixon con quelli Congresso degli Stati Uniti
Questo è il difetto principale
Ma per ricordarvi per sottolineare alla vostra attenzione un altra cosa che richiama quanto piace come dire
Sulle
Sole impossibile il funzionamento di questo testo
C'è una cosa che
Che colpisce
E devo de tante contraddizioni erano questo testo della un testo destinato alla paralisi istituzionale
Questo primo ministro onnipotente
Che posso gli alla Camera a suo piacimento
Perché può far questo la camera con cui rapporto di fiducia la sola Came deputati secondo questo testo può essere sciolta Primo Ministro quando vuole e Lou che lascio lì non per il capo dello Stato
Posso transennato la competenza di cui è titolare per portare la Camera che può sciogliere quando vuole e quindi sottoposta sottoporla ricatto lo scioglimento diciamo o la presso lo scioglimento questo premesso così onnipotente ha un tallone d'Achille
Strano singolare contraddittorio e prigioniero di qualunque piccola frazione della sua maggioranza parlamentare
Vedete
C'è una cosa che è di una gravità estrema che sottolinea proprio voglio descriverla in questo testo di riforma
Nel rapporto di fiducia con il governo sia esso la mozione di sfiducia costruttiva ora uno se lo dissi Lucia nei confronti del governo del primo ministro i voti dell'opposizione non contano non vengono conteggiati
Conto tanto quella maggioranza
Quindi faccio un esempio
Se c'è una mozione di sfiducia nei confronti del primo ministro di una piccola parte la sua maggioranza
Qui un la Camera la così la riforma prevede che la Camera sia composta da cinquecentodiciotto deputati
Non è una grande emozione
Fa seguito trenta cinquecentodiciotto e interne anche questa comincerebbe il due mila sedici tanto per essere chiari
Cinquecentodiciotto deputati la maggioranza e duecentosessanta ammettiamo che il il primo il primo ministro abbia una maggioranza di duecentonovanta deputati
Sette trentuno
Di questi duecentonovanta trentuno il dieci per cento grosso modo gli presentarono c'ho messo in luce e trova qualcuno dall'opposizione che gli ha la firma come possibile era aggiunge centoquattro voti contro quattrocentoquattordici il governo cade detto ministro la casa
Il Parlamento viene sciolto si torna lezioni pur se più ministro avuto la fiducia dell'ottanta per cento della Camera
L'ottanta per cento del Parlamento quattrocentoquattordici conto centoquattro perché in questa condizione c'è un voto uno soltanto decisivo dell'opposizione che non può contare quindi un primo ministro
Che avesse
Il voto di fiducia di quattrocento quattordici deputati contro centoquattro andrebbe a casa
Perché c'è tra quelli Pedoto acqua e quindi quei quattrocentoquattordici un voto dell'opposizione
Questo vorrei dire con tutti gli omaggi alla stabilità di governo e da alla funzione tra il sistema sostituisce quindi questa riforma la regola vorrei dire per rende per cui in Parlamento vale il voto della maggioranza
La prevalenza della minoranza
Perché c'è questa dorma perché il primo ministro e nel testo di riforma prigioniero di una piccola frazione sua maggioranza però trentuno su duecentonovanta sempre che ho fatto sempre possibilissimo non di scuola possibilissimo
Perché per genio di questa piccola frazione sua maggioranza che può decidere di mandarlo a casa in qualunque momento con una piccola fetta dell'opposizione
Perché i patti pertiche attuale maggioranza Forza Italia Alleanza Nazionale la lega l'UDC
E sono diffidenti l'uno dell'altro
Hanno disegnato il sigillo al porto della questione maggioranza futuro come quello loro improntato la diffidenza alle garanzie reciproche al ricatto vicendevole
Questo tentativo di garantirsi di garantire qualunque componente qualunque partito della futura coalizione di governo ha portato a questo approdo sarà il risultato
La diffidenza vicendevole ha portato un meccanismo di automatismo di scioglimento le Camere quota del Governo che contro le intenzioni di Caravà del declamate di stabilità di governo
Perché è un altro difetto di questa possibilità di questa riforma
E previsto è improntato ad una serie di automatici mi di meccanismi automatici
Di condizioni
Di conseguenza inevitabili che sono estranea ad una reale moderna sana costituzione ma sono improntate nasconda diffidenza reciproca che ha accompagnato l'itinerario che ha formato questa riforma di costituzione
Perché questo è il testo
Tutte cose che verrà richiami che il Parlamento e un Parlamento che diventa una mera appendice il primo ministro era sua merce
Perché su qualunque decisione debba assumere grava se il primo ministro chiede ponendo la fiducia la minaccia dello automatico scioglimento
Ma è un sistema ripeto che non può funzionare
Perché prevede un primo ministro onnipotente arbitro di tutta la vita politica istituzionale che però e prigioniero di una piccola frazione dalla sua maggioranza mi chiedo se si può scrivere una Costituzione così
è inverosimile
è una
Non è una coincidenza
Che tutti i professori tu di diritto
Costruzione di tagliati detto pubblico Italia ci siamo pronunciati contro anche quelli di centrodestra
Facendo qualcuno qualche salto mortale di distinguo ma tutti perché non si è mai visto una costituzione scritta così male che disegna un sistema così squilibrato ma così destinato alla impossibilità di funzionare
E a questo si aggiunge quell'altra parte qua sulle regioni
Che ci interessa pure
Come ci interessa la parte generale perché un sistema è condannasse l'Italia alla paralisi danneggerebbe tutti Italia anche a Sicilia totalmente ma ci a patto che le regioni io non voglio annoiare gli non voglio allunga troppo quest'incontro ma mi sono tre cose come noto che sono state sotto via tante volte in questi mesi
La materia della sanità della scuola e della polizia che vengono trasferite incompetenza polizia amministrativa regionale
Nota semitico pensa esclusiva alle Regioni
Questo vuol dire naturalmente da un lato vuol dire
Per questi settori fondamentali io ho respirato anzitutto cosa vuol dire Enzo Bianco può può saperlo più di chiunque altro cosa vuol dire se ha un significato polizia amministrativa regionale
Non polizia amministrativa locale polizia regionale come si Sicilia Lombardia o Piemonte o Lazio fossero dei mille piccole entità territoriali
Che cosa vuol dire questo porre confini alla cioè di polizia seppure amministrativa quando la criminalità e la illegalità opera su su dimensioni che sono sovranazionale certamente un simile non si fermano i confini e le regioni
Ma sulla sanità e la scuola che sono materie sensibili anche se sulla vita della società delle famiglie italiane dei nostri concittadini
Fame solo nel sanità e scuola questo passaggio alla Regioni in termini completi occlusiva pone una quantità di inquietanti interrogativi
Anzitutto anche qui è scritta male
Pensate che per la scuola per l'istruzione rimangono
Sì è la competenza concorrente che per quel che quell'esclusiva per le regioni
E qualunque studente di secondo di differenza sa che non possono convivere fra di loro
La Regione e la sua materia acqua coperte esclusiva poco persa concorrente cioè divisa con lo Stato non pone tutte e due eppure in questo testo di a entrambe e sarà un bel problema per se fossimo in tasse foto approvata questa riforma per qualunque operatore il diritto capire che cosa si applica che competenza Jack come funziona il sistema
Ma mi chiedo che cosa vuol dire in compenso esclusiva
La come se le Regioni in tema di programmi scolastici regionali che cosa vuol dire dove si ferma dove inizia che contenuto va
E il passaggio alle Regioni come se esclusiva delle sezioni rende scolastiche significa passaggio di tutto la divisione della scuola in tanti diversi semi regionali e così per quanto guarda la sanità significa la divisione fra tutte le regioni di
Francesco regioni tanti diversissimi sanitaria e come dire per il complesso del sistema che vedi segnato la frantumazione del vincolo di solidarietà che esiste nel nostro Paese in bassa la norma del quarantotto alla cosa esso alla carta le quarantotto quel vincolo solidale che lega le regioni
Che accade che ha cercato di in cui il Cato di collocare qualche volta concesso qualche volta no una redistribuzione un sostegno alle parti più deboli del Paese Pietro talmente cancellato perché questa è l'impostazione della riforma
E non a caso la lega la sbandiera Comuna vittoria
E devo dire
Prima sorpresa giorni fa leggendo una intervista sul giornale di ieri sul Giornale di Berlusconi a parte ora lombardo
Una dichiarazione in cui
Come dire in corrispondenza positiva con l'impossibile la lega si parla di rivendicazione si rivendica
I movimenti il movimento separatista siciliano commento politicamente importante o si evoca e si invoca la l'Alta Corte per la regione siciliana
L'Alta Corte che stat che deceduta nel cinquantasei mezzo secolo fa che richiamare in vita oggi è davvero singolare
Ma mi ha colpito sentire in questo passaggio legge questo passaggio l'Alta Corte come giudice tra due Stati Italia e la Sicilia
Questa è la stessa concezione che anima Calderoli
Questa concezione che anima la lega
Ma che non fa bene a noi
Ma non non soltanto perché conto l'interesse delle regioni più deboli economicamente
Apri e contro lo star convinzione dell'unità del nostro Paese
Che è quella
Che ci fa dire anche che ci fa dire anche che siamo perplessi per la modifica che Cheney in questo testo di costituzione sul capo dello Stato
Come tutti sappiamo c'è scritto oggi nella Costituzione da quarantotto in qua come ricordava Enzo Bianco da oltre mezzo secolo che il prete Repubblica rappresenta l'unità nazionale
Ora verrebbe scritto rappresenta la nazione e L'Unità federale della Repubblica
Ogni cambiamento ha un motivo altrimenti non si fa
Se si modifica una norma vuol dire che vi è un motivo per modificarla
Voglio che si voltò gliela si può rimuovere questa affermazione che c'è qualcuno in Italia che rappresenta l'unità nazionale siamo molto affezionati legati a questa a questa formulazione perché siamo legati alla convinzione dell'unità nazionale
E quello che anima la parte sulle regioni di questa riforma esattamente questo rimuovere questa convinzione questo concetto quest'attitudine questa propensione del nostro sistema di garantire l'unità nazionale
Questo è una parte vuole dire qualche squarcio
Che ho cercato di rappresentare mi sulla sulle preoccupazioni le inquietudini che fa nascere questo testo di riforma
Le fa nascere perché se fosse approvato con correrebbe il nostro Paese un sistema che non funziona
Mettere Bellerio ciascuna affidata a se stessa senza più la tutela o il riferimento di quel vincolo solidale che c'è e per l'intero nostro paese per e ciascuno le sue regioni della carta del quarantotto è una riforma
Di cui due di cui sinceramente
Occorre preoccuparsi un po'di più di quanto oggi avviene di quanto avviene anche sui mezzi di comunicazione
Se passasse questa riforma al di là che poi intervenivo ore come ho detto in buona parte del due mila sedici quali cos'è il due mila undici ma parte su ragioni subito e lo so per sarebbe fortemente cambiato
Ma cambiato in peggio nonché metti meglio
Per questo suo facendolo in Parlamento la battaglia frontale contro questo testo
Cercando di violentando il più possibile tira Dario per impedire che divenga che di perché venga approvato
Perché se c'è una cosa una che va difesa che va ribadita che vorremmo far capire all'altro schieramento che in questo momento è distratto perché si occupa Ando di tutt'altro
Di come tendere vicendevoli tranelli gli uni con gli altri tre partite maggioranze The Reader della maggioranza di governo
Se c'è una cosa che va sotto rete richiamate che erano tutti comprendessero e che la politica partito mentre quella cattiva Costituzione fatta per convivere
Per regolare la convivenza per vivere insieme non per dividere e questo testo di riforma divide il Parlamento perché fatto soltanto dalla maggioranza senza richiedere mai alcun apporto dell'opposizione
E divide il paese per produce ad una somma di realtà estranee fra di loro in un sistema condannato alla alla impossibilità di funzionamento
Allora io vorrei concludendo
Ringraziare i centosette per aver assunto questa iniziativa per richiamare l'attenzione su questa grave grave minaccia che c'è sono state pubblicate
E il test se posso permettermi di fornita a tutti a diffondere questa preoccupazione questo allarme
Perché rischia di cambiare il Disney il DNA grossa Repubblica
Nel quarantotto la possono nacque tra forze politiche che erano fieramente contrapposte duramente contrapposte praticamente ma che la scrissero insieme
Facendo Ando vita una Costituzione che è stata il modello tante altre successivamente
Oggi si sta per cambiare si vuol cambiare cambiando ripeto il DNA de la nostra convivenza dello Star pubblica e cambiando l'in peggio cambiando l'Embassy ero convinto di conflitto di diffidenza di separazione tra le parti dei geografi che il nostro Paese e tra le istituzioni il nostro Paese questo è pericoloso e gravemente pericoloso all'allarme che noi si cercano sollevare
Io spero venga assecondato capito per ribadire che è una cosa va condivisa richiamata ribadita Kos con l'ostinazione la costituzione e la casa comune italiani non può essere la casa privata di qualcuno
Grazie all'onorevole Sergio Mattarella di questa associazione si impegnerà a diffondere questa cultura di questa questa importanza urgenza perché tra l'altro dovremmo anche poterci preparare per il referendum