Intervista a Marco Beltrandi sulle modalità di informazione del sistema radiotelevisivo in vista delle primarie del Partito Democratico

Marco Beltrandi l'Autorità per le comunicazioni ha chiarito
Quale deve essere la modalità
Di informazione del sistema radiotelevisivo secondo quella che è la loro opinione e non proprio competenza diciamo comunque
In vista delle prossime ormai imminenti elezioni primarie del Partito Democratico e per te si può dire quella
Decisione di lunedì è motivo di soddisfazione perché è motivo di soddisfazione perché ricalca pienamente
La dispone della parte dispositiva della risoluzione che si è discusso in Commissione di vigilanza giovedì scorso
E che sarebbe stata approvata dalla Commissione di vigilanza se il capogruppo dell'Ulivo Morri dopo polemiche insulti non avesse avuto l'idea di
Chiedere la verifica del numero legale per bloccare i lavori
Il che cosa significa in sostanza significa che
Avevamo ragione noi cioè che l'informazione deve essere assicurata anche per coloro che sono contrari all'acqua al processo del Partito Democratico resta
Lo sfregio di un'autorità
Che prima in mano a questo atto su richiesta e
E poi emana questa chiarificazione solo a pochi giorni dal voto quindi diciamo un po'troppo tardi
Però è sempre meglio tardi che mai e io devo dare atto anche a Landolfi stamattina giovedì undici ottobre di aver aperto la seduta della vigilanza leggendo questo atto dell'Autorità
Ed è dando conto che questo atto corrisponde alla risoluzione che era stata così duramente attaccata la scorsa settimana da gran parte dell'Ulivo e anche da Miccichè insomma di solito invece di difendere i diritti dei potenti difendono i diritti
Diciamo di coloro che sono più deboli ma che in questo caso si sono schierati con i potenti
Come si può dire chi comunque almeno per quanto riguarda l'Autority
Il risultato è ottenuto lo stesso malgrado sei con un po'di ritardo è stato tenuto adesso saremo
Attentissimi a come
Si struttura era l'informazione soprattutto RAI in questi prossimi giorni perché se dovesse essere in violazione
Della delibera dell'Autorità noi faremo le denunce magari non faranno contraddittorio gesto non saranno interviste contenitori non faranno quindi contraddittorio
Stiamo a vedere io non dico niente finché non arriviamo a venerdì sera serie arriviamo venerdì sera con l'andazzo in cui c'è solo Veltroni in cui coloro che sono contro il Partito Democratico le primarie non parlano noi presenteremo denunce all'Agcom ma questo
Dicevi di questa mattina una seduta della Commissione di vigilanza che ha
Ascoltato in audizione
Il conduttore Floris ieri lo ha fatto con Michele Santoro
Una due giorni dunque intense anche in qualche modo
Contenente delle novità perché la prima volta che si sente direttamente un conduttore non il responsabile direttore di testata o gli amministratori del servizio pubblico
Ma premetto subito che non c'è nulla di scandaloso in questa indagine conoscitiva che sta conducendo la Commissione eccetto c'è un rischio il rischio è quello che dopo aver sentito due conduttori se ne sentano cinquanta
Perché naturalmente a questo punto chiunque chiederà di audire un giornalista del servizio pubblico orali diritto di audirlo quindi c'è il rischio che il grave che i lavori della Commissione si blocchi non una lunga serie di audizioni
Che non abbiano mai fine ma in realtà ieri abbiamo io ho posto a Michele Santoro come oggi a Floris un paio di questioni cioè la prima questione che ho posto eh
Io sono favorevole a differenza di altri a che nel servizio pubblico
Vi siano anche trasmissione attesi
Non trasmissioni dove si confrontano le tesi una trasmissione in cui c'è una tesi prevalente ad esempio le trasmissioni che sono andati in onda su Mastella sulla vicenda Mastella De Magistris B però
A condizione
Che
I criteri usati per sostenere queste tesi siano giornalistici e non politici mentre invece in queste trasmissioni sia in quella
Di Santoro ma molto di più in quella di Floris
Su Mastella e non solo in quel caso signori giornalisti usano criteri politici ad esempio l'uso del pubblico l'uso delle folle nel caso di Santoro
Ad esempio la satira inserite in quel modo cioè per cui
Non c'è uno stacco vero fra il momento di satira il resto della trasmissione cioè la satira semmu una rubrica
Della trasmissione e allora anche questo fa vedere la satira in modo diverso da come dovrebbe essere
Cioè ci sono tutta una serie di tecniche con cui questi conduttori diventano dei protagonisti politici questo è inaccettabile se viceversa questi conduttori sostenessero le loro tesi anche di parte anche faziose non è importante ma
Con criteri giornalistici ad esempio contestando sulla base di inchieste giornalistiche comportamenti precisi allora il discorso sarebbe completamente diverso devo dire che nel Floris ieri
E anzi nel Santoro né Santoro ieri ne Floris oggi a questa mia osservazione hanno risposto alcunché cioè non hanno detto niente
E nel caso di Santoro anche fatto osservare che insomma in un anno di ripresa di trasmissioni no su temi
Ne diciamo economia diritti civili Stato sociale
Laicità dello Stato ma il fatto che non abbia trovato la ragione di invitare una sola volta un esponente radicale un socialista mi sembra clamoroso ma questo l'ho detto
Non perché pretendiamo una quota parte che non esiste proprio
Ma semplicemente perché mi sembra che questi soggetti politici come altri e forse anche più di altri abbiano intrapreso iniziative su questi temi quindi non sentire il bisogno trentacinque puntate mai una volta
Di sentire l'opinione di o di un radicale o di un socialista dello SDI beh insomma mi sembra una cosa che dovrebbe fare un po'riflettere
E quindi anche questo ho fatto presente senza ottenere nemmeno da questo risposte