Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Buonasera benvenuti all'ascolto di passaggio a sud-est della settimanale dedicato alla realtà politica dell'Europa sudorientale due i temi principali della puntata di questa sera la Turchia prima di tutto la grave crisi diplomatica tra Turchia e Stati Uniti
Ma anche il le minacce di un intervento militare su larga scala oltre confine nelle Curtis Anna iracheno contro le basi dei guerriglieri curdi e poi naturalmente il Kosovo tema sempre di prima prima attualità per qua tu riguarda l'Europa sudorientale i Balcani in particolare domani nuovo incontro diretto tra serbi e kosovari albanesi sotto la mediazione della tra che interna alé che sta cercando di trovare una soluzione di mediazione entro il dieci dicembre che è la data limite posta dal segretario generale dell'ONU parleremo però anche di Croazia dove
è stata fissate verrà dato l'annuncio ufficiale in settimane è stata fissata la data delle prossime elezioni politiche che si svolgeranno dunque come già si sapeva il venticinque novembre
Cominciamo dunque parlando di Turchia e crisi grave tra Turchia e Stati Uniti a causa del voto alla Parlamento americano che riconosce il genocidio degli armeni genocidio compiuto dai turchi nei primi anni del ventesimo secolo una questione è questa alla questione storica molto controversa molto dibattuta una questione che per la Turchia rappresenta un arduo scoperto sempre estremamente sensibile e costituisce a anche una motivo continuo di contrasto con di attrito con l'Unione europea e con gli Stati Uniti una crisi grave quella tra Ancarani Washington che arriva proprio nei giorni in cui il premier turco Erdogan annuncia l'intenzione di lanciare una vasta operazione militare nel Kurdistan iracheno contro le basi dei guerriglieri del PKK
Naturalmente
Lei notizie si susseguono di ora in ora domani terminerà il Ramadan ma per lunedì annunciato il voto del Parlamento turco che dovrà appunto esprimersi sulla richiesta del Governo di eventualmente dare ordini militari di lanciare un'operazione militare oltre confine peraltro una sorta di allerta ai militari è già stata data nelle negli scorsi giorni dal dal premier donna dal dal Governo Air One
Allora cerchiamo di fare un po'il punto della situazione di analizzare anche quello come si è arrivati alla crisi anche tra Stati Uniti e tour che di queste ore lo facciamo con Marta Ottaviani corrispondente dell'agenzia Apcom collaboratrice del foglio e del giornale
Che abbiamo sentito nelle scorse ore alla quale appunto abbiamo chiesto prima di tutto e di cercare di capire partendo appunto dall'annuncio di una possibile operazione militare turca nel Kurdistan iracheno se questa è più dovuta ha necessità interno e cioè all'Est alle pressioni che in questo senso vengono su Air dogana dai militari ma anche dall'opposizione dell'opinione pubblica o se c'è anche ci sono anche delle altre ragioni proprio anche di equilibri per quanto riguarda gli assetti della della Regione una Regione particolarmente chiaro in questo momento come quella che sta anche qui è rappresentata appunto dal dal Kurdistan iracheno sentiamo Marta Ottaviani
Ma io credo sia una sommatoria di fattori in una situazione che era già calda dal mese di giugno
Lo ricorderemo i militari receda verifiche premono per entrare in territorio nord iracheno ed errori devo dire molto lealmente nei confronti degli Stati Uniti
Non aveva mai fatto votare dal Parlamento l'autorizzazione a procedere perché ricordiamo che in Turchia i militari permettere legittimati ad entrare in Oria hanno bisogno del voto parlamentare
Dopo la votazione di questa legge da parte di una Commissione del Congresso americano settimana corta
Air One ha detto che
A questo punto ogni corda è possibile e che dopo Ramadan da parte del Ramadan che finisce domani
Il Parlamento si regolerà di conseguenza fonti interne al partito di maggioranza dicono che il premier potrà del proprio far votare dalla piede nemmeno a grande Assemblea nazionale turca l'autorizzazione a procedere che il militare richiedono da giugno
Vorrei ricordare che Air One non in contratti cupamente ostacoli sulla sua strada perché è la più e te era la voce più critica per quanto riguarda un intervento armato innovi VAC
Tutto il resto del Parlamento sia al Partito repubblicano del popolo il gettai il Partito nazionalista cui fanno riferimento i lupi grigi ossia il meno e perché
Hanno sempre visto nell'intervento armato l'unico metodo efficace per contrastare il problema curdo quindi perdo anch'questa volta a le mani legate da una parte perché devo dire Hillary la mappa degli Stati Uniti direi quanto meno avventata
Dove gli da altra scelta e in secondo luogo perché è questa volta i militari torneranno con ancora più insistenza a chiedere un intervento armato innovi Hutter
Un po'per il fra virgolette ettari eletto dell'alleato americano con il voto della con il voto sulla legge studierò chiedere della legge sul genocidio armeno
Perché purtroppo la situazione sul confine ormai non lascia scampo si direbbe visto che nell'UDC ultimi dieci giorni AP ventinove morti tra le forze armate turche
Ecco vediamo fra un momento proprio in relazione alla crisi di relazioni diplomatiche tra Turchia e Stati Uniti però per rimanere all'operazione a possibili all'operazione militare oltre confine dall'Unione europea oltre che dagli Stati Uniti anche dalla Russia se non sbaglio sono venute però al Governo turco inviti alla cautela perché e chiaramente uno sconfina uno un'operazione su vasta scala turca nel cui lista nera che non significa
Rischiare di destabilizzare quella che in tutto l'Iraq forse l'unica regione in qualche modo stabilizzata se non pacificata da quando è iniziata la guerra irachena tu pensi che nonostante questi inviti anche era si muoverà ugualmente i militari il premier hanno lo stesso per per un intervento
Credo comunque che i militari prendiamo posto per un intervento su questo non ci sono assolutamente dubbi
Il problema è vedere quanto questa volta è andato a Moglia e possa cercare di procrastinare ulteriormente il voto in Parlamento per l'autorizzazione a procedere
Sperando che arrivino gli aiuti che gli Stati Uniti aveva poco aveva promesso e che non hanno mai fornito e soprattutto anche che Philip perché al Maliki rispetti i patti firmati nello scorso agosto ad Ankara che oltre a una cooperazione diciamo commerciale ed economica
Con la Turchia prevedevano anche questioni concrete Massoud Barzani che ricordiamolo è il Presidente della Regione autonoma curda dall'ovvia h
Perché non provvedesse non accogliesse diciamo sul suo territorio come
Dati politici terroristi del PKK
Oltretutto io non sono purtroppo questa volta molto utili per teologicamente il Baiardini anche per il fatto che i terroristi del PKK per primi
Ieri hanno detto siamo pronti a colpire esponenti politici della Pepe ed è delle pecche ricordiamolo solo il partito per la giustizia e lo sviluppo guidato la rigetta il perdono al Governo
E il Partito repubblicano del popolo principale voce dell'opposizione
Quindi questo direi che la cosa che mi preoccupi tutte
è che per da una parte la Turchia diciamo sempre gruppo pensavo intervento armato dall'altra parte il PKK non sta facendo assolutamente nulla per motivare gli animi
Quanti addirittura minaccia ulteriori azioni terroristiche
Quindi ti devo dire tutto star ridere come si evolverà la situazione diplomatica nelle prossime ore
Io ho un altro elemento su cui vorrei puntare l'attenzione è che non c'è solo la Turchia che negli ultimi tempi ha dei problemi con l'ovvia acché il Governo iraniano tra effettivamente fa
Ammetto sono aver compiuto mobili oltre confine per combattere a sua volta i cugini del PKK ossia Padania di cui o degli iracheni eppure mi farà atalantini curdi iraniani che attuano dal con minore intensità ovviamente la testa preciso identica politica di guerriglia
Il PKK mai in territorio italiano quindi temo che
Purtroppo come ha detto giustamente tu
La Turchia decide aria entrare massicciamente incaricare appieno Attaguile addetta militanti non saranno solo questi due Stati ma anche il confine con la parte iraniana ecco però io mi a me risulta
Correggimi se sbaglio che siano molti gli interessi economici turchi nel Kurdistan una iracheno a anche gli stessi militari che lo ricordiamo che ci ascolta costituiscono in Turchia una potremo di uno Stato nello Stato insomma anche una holding finanziaria allora potrebbe essere questa questa spinta l'intervento anche dovuta all'interesse di di proteggere questi questi interessi economici forti che la Turchia i militari turchi hanno nel Kurdistan iracheno
Oh Dio mio o Dio mio da una parte e potrebbe essere certamente però dall'altra ricordiamo che era lo hanno con Al Maliki aveva costretto contratti commerciali ed economici particolarmente vantaggiosi
Soprattutto e proficui soprattutto per quanto riguarda la creazione di infrastrutture
E la trivellazione appunto da parte dell'ARPA o che è la compagnia petrolifera turca nella zona di Kirkuk
E quindi che credo che ci sono buone probabilità per a pensare che un intervento armato su larga scala le manderebbe gloriosamente all'aria
Dall'altra parte però purtroppo in questo momento credo che Air One debba anche tenere in considerazione
Il i sentimenti di settanta milioni anziché tanto no perché quindi c'è comportano curi ma di una buona cinquant'Lina di milioni del popolo turco che è letteralmente esasperato dalla tubazione effettiva
A vedere la pagina dei commenti sui principali quotidiani on line la Turchia con quel popolo in questo momento che chiedo una soluzione militare che sia quanto possibile definitiva
Anche perché è lo ripeto negli ultimi tempi il numero di militari morti in operazioni contro i terroristi separatisti al PKK
è aumentato sensibilmente ecco ma
Ne ha proposito poiché delle delle spinte interne nelle elezioni di luglio delle quei del ventidue del ventidue luglio elezioni politiche che hanno determinato una grande vittoria della che per del partito di lardo Anna là che poi ha vinto anche nelle province a maggioranza curda c'è anche molti curdi hanno votato per la che per che come sono anche i rapporti tra la Turchia e le autorità del Kurdistan Maira che non cioè in quei in tutto questo insomma qual è il peso del per dire il PIL che poiché reale che il PKK
L'onda rispetto a larga maggioranza dei curdi
Allora io non mi hai fatto una domanda importante ed è importante sottolineare che i terroristi del PKK perché poi anche all'interno del PKK ti possono distingueva Rieti correnti
Diciamo che indotto a produrli falange armata il PKK sono una minoranza all'interno del gruppo curdo che abita in Turchia
Ci sono decine di migliaia di curdi che vivono in maniera perfettamente integrata
E che della guerriglia del PKK non ne vogliono sapere quelli che vivono nel letto del paese poi hanno avuto molto spesso anche la disgrazia di essere con battuti angustiati invece dati alle falangi di cura bicchiere vuoto che appunto vorrebbe un solo motivo sommovimento militare all'interno del Paese
Quindi è molto importante sottolineare che in quel quartiere Turchia si parla di problema curdo di questione curda
S'intende la guerriglia da parte di una minoranza oltretutto delle De Nicola mi giustamente tu è il premier doganale la politica più rapido Utada i tempi di tutto il tal quindi dagli anni ottanta
Ed è importante sottolineare come era quando anche la sua campagna elettorale abbia chiesto più volte ai curdi milioni imbracciato e la lotta armata
E cerchiamo di risolvere i vostri problemi in Parlamento
Voglio inoltre sottolineare che in questo momento in Turchia perché è aperto un grandissimo dibattito sulla riforma della Costituzione e uno dei punti che l'opposizione critica maggiormente che potrebbe ha maggiormente fastidio i militari
è proprio il cambiamento della definizione di cittadinanza
Turca
E anche probabilmente verrà inserita la lingua curda nella Costituzione davanti a un cambiamento del genere che potremmo definire direi epocale
La recrudescenza di interventi terroristi del PKK di in questo periodo è assolutamente immotivata
Cioè con un Governo Air One dall'altra parte che ci sta comunque per quanto i sia possibile portando di regolarizzare la presenza dei curdi ridare proprio eguale dignità legali
Alla presenza dei QT nel Paese è veramente non riesco a capire perché il PKK proprio adesso
Gli atti Donato con operazioni terroristiche anche a pacchetto armate turche larga scala con una battuta potremmo dire che se la l'operazione militare
Turca e nel Kurdistan iracheno qualora avesse successo i precedenti purtroppo non depongono a favore ma qualora avesse successo potrebbe tutto sommato convenire ai curdi alla maggioranza dei curdi turchi ma anche I curdi iracheni
No no no guarda io ritengo che proprio per l'aria che si respira adesso in Turchia per la situazione interna della Turchia e anche per tutte quelle persone che vivono nel Kurdistan nuovi Rachele che vogliono vivere in pace
Credo che la la situazione migliore sarebbe che finalmente il Governo centrale di Baghdad
Prendesse dei seri provvedimenti nei confronti della Regione autonoma Kourou dall'ordinate e intendo dire basterebbe un semplice mente come voleva chiedere all'inizio il Governo turco e venisse inserita una fascia di sicurezza
All'interno dei due Stati profonda circa venti chilometri quel tra quello che chiedeva l'esercito turco
E che l'esercito turco avesse il permesso di sorvegliare puntualmente in maniera stabile questa fascia
Sarebbe sufficiente questo quantomeno ad allentare le tensioni perché è il problema grosso è che i terroristi del PKK quel solo in questo momento
Possono agire in maniera prometto che impunità perché loro entrano in tutta fanno quello che devono pagare poi tornavano con Putin ovviata dove ovviamente le armate turche non possono entrare
Se invece venisse creata questa fascia di sicurezza le armate turca potrà come appare diciamo una potere di controllo preventivo il che
E appunto tempo optando per una parte una
Soluzione che sia la meno cumenda possibile farebbe comodo tanto al Cigno Bazzani con cui comunque Air One ha detto più volte di non voler parlare quanto soprattutto alla Turchia che finalmente forse potrebbe stare tranquilla
No ma infatti era era proprio qui che che volevo arrivare
Chiaramente la mia la mia domanda era un po'una provocazione anche perché questo ci riporta alla questione ai alle relazioni tra
Turchia Stati Uniti che come dicevamo all'inizio vivono in questi giorni una una crisi piuttosto grave basti dire che la Turchia ha richiamato il proprio ambasciatore a Washington che nel linguaggio diplomatica un passo molto grave Turchia che ha un ruolo di primaria importanza nella nella NATO che è un alleato fondamentale per
Per gli Stati Uniti vista anche appunto la la il conflitto in Iraq ecco stati ride però dove la maggioranza democratica al Congresso per la mia per ora solo in Commissione per la riuscita a fare approvare un documento che riconosce il genocidio degli armeni che è una questione e su cui in Occidente siamo tutti d'accordo sulla quale però tutto l'Occidente si muove con cautela rispetto alla alla Turchia proprio perché si riconosce la suscettibilità di turchi hanno su questo argomento ecco è ad allora come si spiega che nella delicatezza della situazione a Washington invece si fa un passo del genere secondo te come si può spiegare
Ma io credo che quella della Commissione del Comune è perché ho fatto una legge più imperdonabile
Oltretutto loro avevano anche l'esempio di quello che è successo alla Francia l'anno scorso ricordiamo che l'Assemblea nazionale francese
L'anno scorso aveva votato una legge che prevedeva sanzioni pecuniarie perché il carcere per chi negava il genocidio armeno e anche in quel caso la prima mappa di Ankara fu
Richiamare l'ambasciatore da Parigi appunto ad Ankara anche se per mere consultazioni e poi soprattutto però ci fu una campagna di boicottaggio nei confronti dei prodotti francesi che durò
Mi limiterei quindi
Che i turchi su questo argomento non scherza fino lo sappiamo tutti quanti e gli Stati Uniti lo dovevano lo dovrebbero sapere ancora meglio di no soprattutto perché Stati Uniti non solo la Francia è un paese che come detto giustamente tu impegnato
In azioni militari dove la Turchia è un partner chiave
Quindi oltretutto ti dove infatti il proprio per questo adesso in molti temono che la mossa di anca potrà essere non solo invadere il nuovo di atto ma peggio ancora negare agli Stati Uniti quel supporto strategico
Che solo la Turchia in questo momento chi può apparire sempre per quanto riguarda la missione militare in Iraq
Tentacoli pare è oltretutto che questo uomo quel vuoto no di questa mozione
Arriva in un periodo molto particolare per le relazioni in Medioriente perché da una parte lo abbiamo già analizzato la situazione sul confine nord iracheno
è
Molto delicata dall'altra la Turchia vive un momento di grandissima vicinanza per anni non proprio alla fine di questa mentre dovrebbe esserlo e poi firmato definitivamente il famoso accordo di cui avevamo parlato anche nei mesi scorsi
Per la fornitura
Il Papardo ministeri passaggio tramite la Turchia ha del gas naturale iraniane tutti meno verso i mercati europei
Quindi in un momento in cui i dati anche era è diciamo così in sintonia no per così dire con Teheran giocare uno scherzo che l'apporto allontanare ulteriormente mi pare veramente poco strategico proprio da un ottimismo
Vedremo se nelle prossime settimane ci sarà una ricucitura è prevista tra l'altro se non sbaglio una visita di ardo Anna negli Stati Uniti
Qui è previsto l'ambita diavolo negli Stati Uniti ma credo che questa volta il Presidente americano George Radiobus oltre a dei parametri e doveva far qualcosa di più contento perché vorrei sempre ricordare che errori nei mesi scorsi in agosto
Per la precisione quindi non un secolo fa aveva detto in un'intervista che la Turchia si era sempre rivelato un papero fedele affidabile per gli Stati Uniti
E che però non avevamo fino a quel momento ho ricevuto intanto altrettanta fedeltà
E il mantenimento delle promesse quindi insomma sono parole che qui si trovano all'attuazione corrente anno lasciano presagire nulla di buono
Allora ringraziamo Marta Ottaviani corrispondente dell'agenzia Apcom ma dalla Turchia collaboratrice del foglio e del giornale con questa analisi questa fotografia della situazione che certo non induce all'ottimismo anzi tutt'altro vedremo comunque nelle prossime ore che cosa succederà ve ne daremo conto e naturalmente ovviamente
Faremo il punto nuovamente della situazione sabato prossimo nella prossima puntata di passaggio su destra adesso dobbiamo occuparci del Kosovo altra questione cruciale in questi in queste settimane in questi mesi per quanto riguarda l'Europa sudorientale o ma che riguarda l'Europa nel suo complesso ma che riguarda il mondo nel suo complesso per per gli effetti le ricadute che le decisioni che verranno prese sul Kosovo avranno anche al di fuori dei confini europei nuovo incontro domani a Bruxelles ha tra i leader politici dei serbi e degli albanesi del Kosovo o sotto la mediazione della tra che internazionale formata da Stati Uniti Unione europea e Russia per cercare di sbloccare lo stallo negoziale per cercare di trovare un accordo sul futuro status della Provincia a maggioranza albanese un primo in trovo forse lo ricorderete si era svolto il ventotto settembre a margine dei lavori dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York i colloqui però non avevano fatto registrare passi avanti sostanziali la Serbia resta fermo a sul suo no alla all'indipendenza gli albanesi sono invece sempre contrari alla contro proposta che viene da Belgrado cioè quella di un'ampia autonomia all'interno della della Serbia
Le parti però si erano impegnate a cercare seriamente avevano detto una soluzione alle questioni che restano aperte la la troika internazionale deve presentare entro il prossimo dieci dicembre una proposta di compromesso al Segretario generale dell'ONU Ban Ki Moon queste la data limite la data limite ribadita dagli Stati Uniti dell'Unione europea contraria invece Mosca che non vorrebbe
Che non vuole una data limite oltre la quale si sa che scatterebbe il piatto 'sto punto il piano Ahtisaari molto banalmente si andrebbe verso l'indipendenza salvo una possibile dichiarazione unilaterale di indipendenza una possibilità che è stata ribadita nei giorni scorsi dalle autorità
Kosovari albanesi insomma la situazione è piuttosto
Complicata evolve di orario ora in ora domani vedremo se uscirà qualcosa dal nuovo incontro di Bruxelles il pessimismo e don dico però tutto può essere intanto facciamo il punto della situazione lo facciamo grazie nostri corrispondenti collaboratori fissi della nostra trasmissione cominciamo da Marina si corra alla quale diamo la linea
Nel periodo in cui continuano i numerosi tentativi esterni tutti indirizzati a bloccare la persiste le situazioni di stallo che difficilmente far sperare ad un miracoloso riavvicinamento delle posizioni contrastanti
Tra Belgrado e Pristina riguardante lo status finale del Kosovo
L'ipotizzata anche di una conferenza internazionale tout court o che secondo alcuni analisti fa pensare a una nuova teca in una conferenza conclusiva che definirebbe il futuro della Regione a maggioranza permanente
L'idea è stata lanciata dal negoziatore europeo della troika di mediatori importantissimi ieri in una intervista al quotidiano serbo vecchia no profit
Il rappresentante europeo appena citato Pedrocchi è una tale Conferenza potrebbe avere senso solo se entro novembre si fosse raccolto materiale sufficiente o meglio
Se dalle due parti in questione arrivassero segnali concreti di disponibilità Piero una soluzioni condivida
A questa idea dalla Serbia replicato il Presidente Boni sparizioni tenendo accettabile qualsiasi tipo di conferenza sul futuro status del Kosovo però a condizione che svolgete sotto l'egida di ne
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Ribadendo accordi che è l'organo esecutivo delle Nazioni unite ad essere l'unica struttura legale che può far legittimità di un processo negoziale
Del tutto contrario a qualsiasi possibilità di cercare una soluzione tout court o ad una ipotetica comparente internazionale è il premier serbo con il concorso pulita
Il quale il rimanente aderissimo avranno rigida posizione Sterpa che il dossier costo poi non si può spostare al di fuori del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Sulla stessa linea la replica del rappresentante russo della troika di mediatori Aleksandar Bonfante Franco rilasciata altrettanto quotidiano serbo vecchia Aniello morti
Il mediatore russo ha valutata infondata l'affermazione che i negoziati per fare gli albanesi si concluderanno ai primi di dicembre con una conferenza internazionale
Il cui obiettivo sarebbe quello di prendere una decisione sul futuro status del Kosovo
Grazie Clinton ogni tipo di speculazione che la Russia avrebbe ammorbidito le sue posizioni botta rimarcare ancora ribadito che la Russia si contrappone ad un tempo limitato in cui dovrebbero svolgersi negoziati
E a proposito del secondo round di colloqui di eletti tra le due parti a Bruxelles ha detto di non aspettarsi nessun cambiamento rivoluzionario bensì un colloquio più concreto
Nel secondo incontro diretto tra all'aggregazione serve quella kosovare attivi svolgerà domani domenica quattordici ottobre a Bruxelles in presenza della troika di mediatori del Gruppo di contatto
Ma anche la situazione della Regione anche discusso anche a porte chiuse al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite in occasione della presentazione del al rapporto dell'inviato speciale delle Nazioni Unite io anche Kirk
Il che diplomatico tedesco capo della missione ONU in Kosovo ha colto l'occasione per lanciare un appello ai serbi del Kosovo a partecipare alle elezioni locali e politiche che si terranno il prossimo diciassette novembre
Perché era annunciato che in merito alla questione ampiezza in particolare un impegno costruttivo al premier fermo poi opportunità
Il Consiglio di sicurezza appunto la posizione abbastanza afferma sottolineando che non ci dovrebbero essere appelli diretti e indiretti ai servizi
A boicottare queste elezioni secondo perché è proprio a Belgrado ad intromettersi in modo diretto o indiretto sulla decisione dei Ferrian non partecipare al voto
L'appello ai termini recarsi alle urne praticamente un'attività di retta alle affermazioni nei termini di spiazzati non possono tornare alle loro cade per motivi di sicurezza
La comunità dei serbi del Kosovo e polarizzata tra coloro che vedono un futuro nella collaborazione con la comunità internazionale e le sue istituzioni temporanei e coloro che a ricette hanno una tale possibilità
Durante le consultazioni al palazzo di vetro a proposito dello status del Kosovo gli ambasciatori e consoli americano hanno riconfermato le posizioni dei loro Governi
Codino Ambasciatore russo Alloni Cavicchioli inavvertitamente è una dichiarazione di indipendenza unilaterale da parte del costo
Sarebbe inaccettabile e ha preannunciato chimico asiatica la parte serba in quella kosovara potrebbero proseguire oltre il dieci dicembre che la TAV apposta come limite entro il quale la troika di mediatori dovrebbe presentare un rapporto sull'esito dei negoziati al Segretario Generale delle Nazioni Unite
Rispetto ai primi colloqui diretti tra le due parti Turchina parlato di indicazioni di progresso e di riflessioni molto creative della parte serba che lasciano pensare alla possibilità di una soluzioni di accordo
In Ravel Tito però della mancanza di un messaggio sufficientemente univoco da parte della comunità internazionale
Grazie criticato particolarmente alle dichiarazioni su editti predeterminati dei negoziati e le affermazioni di alcuni Paesi che con le quali l'indipendenza del Kosovo sia inevitabile
Un fallimento della ricerca di una soluzione negoziata potrebbe porterebbe all'instabilità del Kosovo nei Balcani e oltre ha affermato surrettizia
L'ambasciatore americano o alle Nazioni Unite Zalmay Khalilzad ha replicato qui anche te la posso lozioni io vorrei fare ebbene il raggiungimento di un accordo il tempo si sta esaurendo e la questione del Kosovo dev'essere conclusa al più presto
L'ambasciatore americano avvertito che ulteriori ritardi nella decisione sul costo
Potrebbero causare destabilizzazione nella NATO nel vecchio limite nella regione come anche nell'intera Europa
Sottolineato che entrambi le entità appartengono all'Europa e devono a bere una prospettiva europea
Grazie a Marina si corra torneremo risentirla più avanti per parlare di Croazia non per il momento restiamo sul Kosovo e restiamo a questa eventualità di una nuova Conferenza internazionale tipo quella di De i toni che fu fatta per la Bosnia e di cui ci parlava appunto poco fa Marina si corra sentiamo l'altro nostro corrispondente collaboratore fisso Arthur Nurra in collegamento telefonico da Tirana dall'Albania
Tutti pertanto tanto risultare delle quote arretrate degli albanesi kosovari so che il principio dell'attuale tra Russia
USA tra Unione europea a me piacciono i rilasciata all'improvviso ha suscitato tanti che in parte infiltrazioni in corso Pino Daniele ed altri aria dove si trovano al bando del management carta
Il coordinatore del paniere il costo quando ci sono ambiti molto sorprendente alle creazione di un poligono i killer da consolidando affinando dichiara che di certo a anche una tale cosa secondo loro noi nell'accertare la comunità internazionale desiderate convocare un all'epoca vinta partiti però un'altra cosa
Naturalmente ad una Giunta che di certo anche perché possibile conferente perché ipotesi dovette concertata sull'indipendenza del Kosovo sulle future regolarizzazione combattere per completare il percorso
In realtà era andato con turni un professore in quanto non predisporre deputato e vice Presidente del movimento socialista dell'integrazione ha dichiarato è mancata
In media Kennedy ad una conferenza internazionale
Internazionale e tanto è stata proposta da Mosca mille novecento anch'
Novantanove novantotto
Cioè prima del conflitto tanto che
E l'arte e per i loro servizi
Forti raggiunto in cui non riesce a capire il perché di questa proposta giacché il in relazione alla Bosnia Erzegovina
Quell'accordo era stato proposto per darne una fine alla guerra mentre il costo il compito e concludo parti dieci anni fa
Ecco secondo te che cosa potrebbe significare per il Kosovo un accordo sul tipo di quello di detto né per la Bosnia
Io credo che prima di quel lontano mille novecentonovantacinque Sarajevo raddoppierà nella sua molti cultura multiculturali culture gravità assoluta ed articoli complessi ed evitare il giorno delle
Che le differenze rispetto agli altri andava a finire anche perché quel terriccio con i migliori Carlo previsti per l'arte durata Donato più ardui
Io credo che tali tradizione non era il mille libri libri di storia ma è una
Dal teste delle persone perché c'era qualcosa che non va bene perché era una dell'uguaglianza eccetera istituzionale attuale poche partite
No autentica irrituale e dell'ambiente gli atti di quell'agente
Purtroppo per il costo la situazione è invece molto differente perché in relazione agli albanesi dipende non sono mai state reciproche
Noi siamo andati da coloro che intervengono purtroppo gli albanesi sono sempre state trattare con i cittadini di seconda classe perché a questo sempre
Equiparato il molto veloce
E quel piano in modo critico anche in quel famoso accordo di tipo per la pace torniamo ad affermare che aperte
Tutte le colpe che sono cambiati in questione possiamo soltanto notare che rabbia neghiamo sono diventate più presente
Invece in modo
Tanta volgarità rispettivamente a discuterne come tecnico iter di nota percorso al parterre
Detto no fatto chiamare soltanto da guerra non accadrà non ha potuto operare in una cornice adeguata per uno Stato sostenibile sempre una integrazione più leggibile tecnica per il giorno e nella
Prego
Detto l'avvocato
Invito definizione etnica e religiosa dei cittadini e la combinazione dei principi etniche religiose e tutte le continua le porte a rappresentare freno allo sviluppo della Bosnia Erzegovina verso uno Stato moderno e democratico
Ora perché lì autore dell'accordo la Bosnia riproporre lo stesso progetto abbia applicare anche in corso
Frentzen etniche religiose e magari anche una divisione di fatto del Kosovo tra le le zone lecceta maggioranza serba invece le varie città a maggioranza albanese
Sulla Pontina chi è l'accordo di Pisapia allorquando sono stati capaci di fare il mondo in modo che le riforme nell'attraverso l'integrazione interna ed esterna quella cooperative carte non la perdita dell'identità nazionale religioso è un po'come percepito sia dai cittadini qui pietre quell'imposta che dai cittadini europei ma un passo importante per uscire dalla crisi Prodi Bertuzzi capirlo etnico e religioso che esso è un principio civile
Ora il costo complessivo andiamo in piedi dopo quella non è stato fatto poco e non c'è bisogno di più di un accordo che faccia cessare la guerra che KFOR perché per fortuna è finita nel mille novecentonovantanove
Invece no
Emendato
Pertanto sospendo in alcuni Paesi europei a maggioranza con otto dottor soltanto i pregiudizi routine sulla religione sul ma un altro vorrebbe
Vorrebbero o
Il costo per la terza cosa che
In Bosnia e per e psicotica
Temiamo opinione l'orgoglio di non creare una identità ortodossa patriarca kosovara Erdogan predefinita urbanistico altamente mussulmana costruttiva
E sottobanco spacchiamo anche nell'Europa tenta che purtroppo possibilità ancora di importanti rappresentarli risolta invece di sostenere la laicità
L'Amministrazione e che questa situazione il secco per favorire il Paese i cristiani e dei programmi di un certo senso a spingere per giustificare politicamente e religiosamente tutti i crimini contro l'Islam più
Per cui
Sono maggiormente agricole presenterà
Tra l'altro resta il fatto che proprio mentre ora qualcuno parla di una delle
Non per il Kosovo in Bosnia la situazione politica istituzionale rimasta più o meno quella di dodici anni fa con pochissimi passi avanti
Il paventato decisivo politico dipendere la Bosnia Erzegovina portarla dentro
Costruito attorno al patto ancora fatto
E loro la vogliono fare una nuova Bretton imposto l'International prego il pubblico chiede di rimettere verticalmente gli accordi di pace PD
Inappropriata eliminazione delle due obiettivi
Etica etichette formali
La Bosnia Erzegovina attuale io credo che in parole povere tendopoli liberamente ricordo una volta presentato il Kosovo totale a trovare una strategia coerente e portare avanti un Paese L'Aquila
Comporti ed efficace le istituzioni centrali
Possono rappresentare una via la migliore integrazione
In Europa per costanti per per chiudere cosa ci puoi dire dal dal punto di vista sulla situazione in Kosovo
Sembra che la politica scolastica facendolo il portiere per sensibilizzare l'Europa sui rischi possibili in corso
In
Dove al posto del Ministero dell'interno che sarà consegnata tutto l'andamento
Per costoro duplicate nel nord del Kosovo virtù non istituzioni parallele che
Accusano
Io lavoro normale e le istituzioni locali Petrone
Questo rapporto a in generale la situazione in questo il tono del Kosovo stabile salvaguardato attenta a causa della pressione Infostrada Berlato alle struttura tra le perché non sono in un esponente non vengono organizzate come tali impone paura chiedete il prossimo punto cultura
In più quindi all'albanese gli studenti del corso il penale di guerra rammento degli studenti di coordinamento del autodeterminarsi pone hanno organizzato una protesta con la possibilità della divisione del confronto dividendo chiediamo alla politica tocca agli occhi alla comunità internazionale
Di non permettere tante possibilità il promotore di questa proposta potrà chiedere più attenzione riguardo al progetto gli ordini del costo abbiamo chiesto anche dei toni delle condizioni l'indipendenza al TAR guardare il ticket Apercredito perché il costo
Grazie Arthur ringraziamo Arthur mura ci scusiamo con voi per la la cattiva qualità del collegamento telefonico con l'Albania dunque chiudiamo qui anche il capitolo del Kosovo i due temi principali di questa trasmissione di questa s'era
Sono le due questioni principali aperti in queste ore per quanto riguarda l'Europa sudorientale la Turchia da una parte il Kosovo dall'altra unti i minuti a trasmissioni dedichiamo alla Croazia torniamo a collegarci con Marina si corra per parlare prima di tutto delle prossime elezioni politiche
Quanto alle prossime elezioni politiche in Croazia all'inizio di queste settimane in occasione della celebrazione della giornata di indipendenza di seguito accordo tra il Presidente mimetici in premessa Nardelli e il Presidente del Parlamento Shakespeare è stato annunciato ufficialmente che le elezioni si terranno il venticinque novembre prossimo
Il Presidente mentre il secondo la legge costituzionale Indira alle elezioni il prossimo diciassette ottobre
Venerdì dodici ottobre con l'ultima seduta chi sciolta dissapori il Parlamento croato mentre la campagna elettorale inizierà ufficialmente il prossimo tre novembre
Si voterà con un sistema proporzionale corretto da un sbarramento del cinque per cento dieci le circoscrizioni nei quali suddivide il territorio nazionale in più undicesima circoscrizione riservata la diaspora croata
Nella quarta letterale i principali ritardi sono il partito dell'Unione democratica croata del premier uscente e il maggiore partito di opposizione il Partito socialdemocratico comunicato datore bilanci
Secondo i sondaggi di settembre dell'agenzia pur
Il partito socialdemocratico avrebbe una lieve precedente del
Trenta tenuto un per cento rispetto
Al ventisei ventotto per cento degli dell'Unione democratica croata
Ma sull'esito finale influiranno anche i risultati dei partiti minori ovvero le coalizioni poste letterali poiché nessuno dei due maggiori partiti potrà governare autonomamente
Rimaniamo collegati con a Marina si colora continuiamo a parlare di Croazia torniamo ancora una volta su una Thema sempre molto sensibile per quanto riguarda i bar anni vale a dire e la giustizia i processi per i crimini commessi durante le guerre jugoslave degli anni novanta fa fanno discutere le sentenze del tribunale internazionale emesse nei confronti della cosiddetta troika di Vukovar sentenze clamorose troppo lievi appunto sentiamo su questo ancora Marina si corra
Il tema delle clamorosa de troppo lievi sentenze del Tribunale penale internazionale immense nei confronti della cosiddetta troika dico ancora
Ex ufficiali dell'esercito Pedrali incontravo per il massacro nella fattoria di Loach era nel parecchi di voi come era avvenuto nel mille novecentonovantuno in cui furono uccisi duecentosettanta per lo più prigionieri che l'ospedale di calcolare
E l'indignazione generale che le sentenze Dellai hanno suscitato all'interno
Nel Paese forte periti cinismo nei confronti del Tribunale dell'Aja sia delle opinioni pubblica privata che nel mondo politico in particolare della sua leadership lancetta di essere all'ordine del giorno in pratica
Questa volta ai vertici dello Stato croato hanno dovuto replicare al Presidente del Tribunale dell'Aja Fausto può creare
Il quale accordato alla Croazia e l'attuale leadership di pressione diplomatica che vuole influenzare sull'indipendenza del tribunale
In una lettera inviata questa settimana al presidente dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite il Presidente del Tribunale penale internazionale
Ballotta assolutamente inappropriate le reazioni delle massime cariche dello Stato croato alla sentenza di primo grado contro la troika di poco fa
Replicando a queste accuse del Presidente poca aree divertirci croati hanno ricordato che oltre ad aver valutato inaccettabili sentenze
Fintantoché anche convinti che la Procura ricorrerà in appello sperando che in un processo di secondo grado saranno abilmente sentenze più adeguate
Ciò nonostante che il presidente croato sti pavimenti stranieri immortalate hanno ribadito che la Croazia rimane impegnata nella sua piena collaborazione con il Tribunale
Esprimendo piena insoddisfazione dell'opinione pubblica per le sentenze sul grave massacro di o c'era che ricordiamo condannano Milanello exit a venti anni di carcere periferici Ivan Cermelli a cinque anni
Mentre lui la sua pratica è stato assolto da tutte le acute
Il premier Canada riconfermato che rappresenterà personalmente la posizione della Croazia
Alla riunione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite il quindici ottobre quando all'ordine del giorno sarà il lavoro del Tribunale penale internazionale
Da parte sua il premio interventi in un comunicato stampa diffuso dal suo ufficio ha sottolineato che la Croazia come membro attivo delle Nazioni Unite e Peter candidata punteggio non permanente del Consiglio di sicurezza
Continuerà a rispettare gli impegni internazionali a partire dalla partecipazione alle missioni di pace fino alla collaborazione con il Tribunale dell'Aja
Nessun dubbio che questo tema rimane un tema caldo alquanto delicato soprattutto
Se si tiene conto che da una parte si è già immersi nella campagna elettorale dall'altra azienda Peter dell'inizio del processo all'Aja
Contro i temi generali croati votò vena marcato è chiara ma accusati di crimini commessi durante l'operazione in tempesta
Che per la pratica simbolo della vittoria contro l'occupazione serba che nel mille nove centonovantacinque a vita alla liberazione in riconquista della l'agonia occidentale e le della Reina
Grazie Marina ringraziamo Marina si corra con l'ultima parte della sua corrispondenza termina questa puntata di passaggio a sud-est torneremo in onda fra una settimana sabato prossimo come sempre intorno alle ventidue e quarantacinque potrete ritrovare riesco tale questa puntate quelle precedenti sul sito internet Radio Radicale punto ITI potete anche se volete scaricarle sul vostro computer se vi interessa discutere dei temi che ha vantiamo nati in trasmissione delle notizie che vediamo potete farlo sul blog www punto passaggio sud-est punto il cannocchiale punto Titti grazie per l'ascolto una risentirci da Roberto spagnoli