Intervista a Roberto Maroni sulle riforme costituzionali

Presidente Maroni come Eva letto il voto dato ieri in Commissione anzi la vostra astensione motivata sulla riforma in vista dell'esame da un
Va letto questo voto come una disponibilità al confronto su un tema rilevante le riforme costituzionali
In particolare per quanto ci riguarda il Senato federale con tutti i limiti e la prudenza necessaria in questa fase politica in cui il Governo ogni giorno rischia di cadere
Però ci è parso che dare il via libera al Senato federale fosse un atto dovuto
Perché esattamente quello che noi vogliamo è quello che ne chiediamo da lunedì si cominci in Aula vedremo se
Se la sinistra
Per la sinistra è una finta o è una cosa vera già da lunedì nella prossima settimana avremmo la possibilità di capire
Se le intenzioni sono serie oppure no lei ha chiesto anche che venisse spostato l'iter della legge elettorale alla Camera o meglio ha ricordato che nel patto egemonia c'era questa importante clausola
L'ho ricordato agli altri colleghi capigruppo dell'opposizione infatti ieri abbiamo concordato su questa richiesta che
Avanzeremo formalmente al Presidente della Camera nella prossima riunione dei capigruppo
Quella di accordarsi col Presidente del Senato perché la legge elettorale
Venga alla Camera la al Senato non si può fare perché c'è la legge finanziaria qui ci sono tempi e modi per farla e noi vogliamo che si faccia e si faccia rapidamente