Notiziario del mattino

Sono le otto e quarantotto minuti ben trovate l'ascolto di Radio Radicale questo è il nostro spazio di informazione del mattino Piero Scaldaferri Regina Giovanna Reanda in studio oggi a sabato venti ottobre
David Carretta a seguito per noi i lavori del Comune adesso del alle BR a Berlino che si sono conclusi ieri sentiamo carretta con la segretaria di radica italiani è finita
Bernardini in particolare sul tema delle elezioni europee del due mila nove del contributo dei radicali all'interno del gruppo
Ci stiamo preparando
Alle elezioni del due mila e nove i proprio nel Partito liberale europeo
Vogliamo portare alcuni nostri obiettivi intanto
Tentiamo di chiedere un allargamento
Ai socialisti e socialisti che abbiano
Ben chiara l'importanza
Dell'istanza liberale
Ricordo che noi abbiamo detto che ci sono parole come socialista liberale e radicale che sono dei sinonimi quindi portiamo questa credo ricchezza nel
Partito liberale europeo e anch'che
Aprire a quegli ambientalisti liberali che abbiano come concezione quella delle libertà economiche che sono la premi
Essa per i diritti per affermare anche i diritti sociali e è chiaro che nel presentare le nostre caratteristiche nulli ci teniamo anche
Ad affermare l'idea di Europa che è sempre stata la nostra
E
Su questo riteniamo che si debbano fare molti passi in avanti nello stesso Partito Liberale europeo noi riteniamo
Che
Si debba fermare il concetto della patria europea e non l'Europa delle patrie insomma
E
Proprio in questo momento così difficile riteniamo incredibile che l'Europa non riesca a parlare con un'unica
Politica estera Macchi ognuno degli Stati europei faccia la sua politica estera così come riteniamo
Incredibile che mentre i problemi ambientali
E mentre sui problemi ambientali c'è sempre di più uno una si afferma sempre di più una consapevolezza di quali sono i rischi che corre il nostro Paese
E e
Mentre ci rendiamo conto credo tutti questa sì è opinione comune di come l'Energia sia uno dei precari e l'approvvigionamento energetico sia una
Uno dei problemi più importanti che gli Stati devono ASS tale ecco che su questo non ci sia un piano energetico europeo e quindi dico una strategia europea lo ritiriamo lo riteniamo particolarmente
Grave qui anche oggi Emma nella nel suo intervento lo ha ricordato ogni stato europeo persegue la sua politica
Energetica senza preoccuparsi e di obiettivi che invece
Potrebbero aiutare molto le stesse tratti strategie nazionali
E per un bilancio finale dei lavori del congresso del DR sentiamo ora David Carretta con il Presidente del Gruppo grammo sono
Noi siamo stati sempre stata aziende all'avanguardia dall'Europa
Abbiamo fatto campagna da molti anni adesso per questi nuove e più fitte appoggeremo
Per il Parlamento europeo
Per poter Romano risolvere o
Fare il faccia le grandi sfide europee o le grandi sfide globale
Durante il suo discorso qui ho parlato anche di candidature ad un bilancio questi negli ultimi quattro anni tre quattro anni
Alla Commissione ci sono una maggioranza di commissari liberali al Parlamento europeo c'è un gruppo
Giorno ma è stato così grande giudice il mutuo
Deputati moltissimi deputati anche nei Parlamenti nazionali
Progetto dunque deve ci andrà avanti nonostante socialisti e popolari
Allora rimangono con le forze maggioritario
Uno delle sfide per l'Europa e precisamente la
In mobilità
Della grande coalizione che si fa in diversi Paesi
In Germania
E in Austria
Olanda la grande coalizione anche all'interno del Parlamento europeo
E dobbiamo
In questo illiberale sono centrale dobbiamo secondo me fare nuove alleanze
Per avere un Europa ideologica
Non si può continuare
A guardare i sondaggi a fare i focus group se voi quando si tratta delle allaccio come dire perdere alla gente
Li opinione i pregiudizi checché che hanno già
Questo non è il leader scelta il solo esce
Noi dobbiamo
Dare prova di un di un vero leadership ideologica in Europa
Dal punto di vista del liberalismo più avanti degli altri se ho capito bene
Dal suo discorso
Noi non abbiamo problemi con l'ideologia perché
Perché le grandi le sfide di oggi sono sfide transfrontaliera
Sono sfide
Anche sovranazionale
è una risposta chiesi base sulla assolverla sopraindicata nazionale
A apre la porta ad un'anarchica globale noi liberale noi non abbiamo problemi
Con l'idea
Più la risposta sovrannazionale del popolo al delle
Sfide sovranazionale della globalizzazione
Il ministro deve essere così avveduto da garantire alle sue funzioni il massimo dell'obiettività questo al Consiglio che il leader dei penalisti Oreste Dominioni dal Guardasigilli Clemente Mastella proposito della vicenda De Magistris
Dopo le notizie dell'iscrizione nel registro degli indagati dello stesso Ministro
Sentiamo il Presidente dell'Unione delle Camere penali Dominioni al microfono di Lorena D'Urso che sta seguendo per radio radicale i lavori del congresso straordinario dell'Unione delle Camere penali a Treviso
Ma parte è un fatto che rende ancora più difficile una situazione già molto difficile
Lo
Certo si deve dire
Che
Per il solo fatto che vi sia un'iscrizione
Nel registro notizie di reato non sia fatto sufficiente perché avvenga
è modificata la posizione istituzionale ossia un titolare di un soggetto
Peraltro a chi
A chi occupa posizioni importanti che
La cui attività
Poi a le interferenze e
Anche legittime
Come sempre sentito il potere direttivo
Queste vicende offrire richiede
Una particolare attenzione Alvaro cogliere molto bene
Che l'esercizio delle sue funzioni sia improntato a un rigoroso
Criterio di obiettività
Peraltro lei ha fatto proprio
Ferimento nella sua relazione alla polemica che ha contrapposto il Ministro della giustizia
Mastella alla PM De Magistris ha chiesto una decisione urgente da parte dell'AGSM
Di superare quei militari in io che
Villa il CSM ha deciso della Sezione disciplinare per il trasferimento di De Magistris
Sforiamo ma io credo
Come
Ma io credo che la situazione sia così delicata che si debba chiedere altri afferma di fa tutti gli sforzi
Per ridurre il più possibile i rinvii che fa sono prestarsi a polemica e soprattutto
Questi presto non lasciare aperte le polemiche anzi magari a farle aumentare
Intervenendo con una decisione
Che renda la ragione a chi ce l'hai torto Apicella alla luce anche appunto di queste nuove notizie
Anche forse soprattutto alla luce
Avevano nominati allucinante
E il ministro oggi lo ricordiamo è atteso proprio al congresso dall'Unione delle Camere penali Treviso che Radio Radicale continuerà a proporvi
Teniamo argomento chiedendo il distacco dal polmone artificiale Piergiorgio Welby ha esercitato effettivamente il suo diritto di rifiutare o interrompere la terapia medica
Come disciplinato dal secondo comma dell'articolo trentadue della Costituzione secondo cui nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge
Quindi Mario Riccio il medico che ha proceduto prima alla situazione del paziente e poi al distacco del ventilatore automatico
Si è limitato a controllare la sussistenza di una richiesta consapevole e informata in guelfi e solo dopo ha proceduto all'interruzione così come gli era stato richiesto
Riccio si è limitato ad eseguire con scrupolo e precisione la volontà del paziente nonché tutte le sue indicazioni anche sotto il profilo della modalità e dei tempi di attuazione è con queste motivazioni
Che il gruppo ed Zaira Secchi ventitré luglio ha prosciolto l'anestesista dall'accusa di omicidio del consenziente imputazione che precedentemente il G.I.P. la viola aveva ordinato alla Procura di Roma
Per commentare le motivazioni della sentenza Cristiana Pugliese ha ascoltato l'avvocato Giuseppe Rossodivita difensore di Riccio
Indi undici con la G maiuscola perché non posso iscritte nasconderlo non solo la soddisfazione richiede illecito Insiel ma dottoressa chi ha scritto una sentenza davvero bella
Bella perché anche nella
Parte relativa alla ricostruzione in fatto
è ricca davvero di sensibilità nella
Comprensione di in quella che è stato il percorso di Piergiorgio Welby e che armi purtroppo devo dire non è cosa ordinaria ecco a me nelle aule di giustizia
In più c'è un'altra c'è una parte della sentenza quella più propriamente dedicata al diritto anche dove la dottoressa
Secchi ben più di chi di chiunque era un meglio benché di qualunque altro giudice l'ha preceduta ossia nel civile penale
E nell'esame della vicenda Welby in senso lato lei ha approfondito molto tutte le problematiche fornendo
Tutta una serie di risposte
Che poi coincidono in termini di assoluta coerenza con quello che abbiamo da sempre sostenuto
Senti io forse banalizzo restringono il concetto in parole povere il diritto soggettivo ballare rifiuto della terapia e pienamente sottoscritta in questa sentenza
Sì sì assolutamente non è non è invece una scientifica c'è un'eccessiva sopportato fondamentale di questa sentenza è proprio questo
In diritto
Giudichi rifiutare le terapie anche sono anche se terapie salvavita quindi qui dicendo può comportare la morte della persona in diritto costituzionalmente garantito indirettamente applicabile anche in assenza
Di una normativa di dettaglio e di grado inferiore rispetto a quella costituzionale
Ovviamente va verificata la situazione caso per caso con la piena consapevolezza
Della paziente con la dovuta informazione del paziente
Questo diritto da correlativamente ruolo alcun potere per generico di procedere hard esaudire
A
Desiderio della del facendo da questo punto di vista
Il medico non incorre in alcuna sanzione penale
E dopo la sentenza della Cassazione di qualche giorno fa sul caso di Eluana Englaro che ha riaperto anche il dibattito sul testamento biologico sentiamo il parere di Gerardo D'Ambrosio senatore del PD al microfono di Claudio Landi
Lo stesso microbiologico si sta discutendo da diverso tempo
Nell'arco missione salita noi abbiamo già dato il nostro potere evidentemente
Non si arriva al coro la confusione perché ci sono delle pregiudiziali che non
Da parte dei
Tra popoli finché non si riescono a superare io credo
Specialmente nel caso che ho deciso resterà soluzione sarebbe molto semplice superare qualsiasi perplessità facendo
Una netta distinzione fra l'alimentazione e nutrizione che sono due cose
Completamente diverso e penso a messa
Poco da ambiti e viene riportata artificialmente un perché in un perito hanno una limitata nutrito e con un sì continuo artificialmente con
Per palati prima digeriti che vengono
Confezionati in un ospedale professor Raffaele sembra inventato per cui direi che su questo caso non dovrebbero essere recepite
Perplessità io occorre che finalmente l'esecutore dia delle indicazioni
Ben preciso e perché c'è un diritto alla vita ma c'è anche un periplo al attività
Vi scegliere il proprio mondo oggi
Il morire specie quando come questi casi sono si tratta di malattie irreversibile cioè quando si tratta di le malattie reversibili non bisogna
Eccedere nel
Nelle cure e bisogna
Soprattutto distinguere nettamente fra quelle che sono oppure a cui si può sempre rinunciare
La limitazione dell'interrogazione basta fare queste semplici istituzioni si raggiunge facilmente
Un risultato
Condiviso da tutti credo
E veniamo alla giornata di oggi segnata certamente dalla manifestazione su web farà di questo pomeriggio ma anche da un convegno su Marco Biagi convegno per Radio Radicale
Vi trasmetterà questa mattina indirette sul segnale che il convegno vorrebbe lanciare sentiamo il professor Giuliano Cazzola con alla facoltà solo
Ma i segnali sono parecchi innanzitutto vogliamo che
L'opinione pubblica sia informata rispetto a al quale la situazione vera del mercato del lavoro e quali sono gli effettivi della legislazione che ha innovato appunto
Il diritto del lavoro e le le le regole del mercato del lavoro la nostra un'impostazione che tiene insieme il pacchetto Treu del mille novecentonovantasette e la legge Biagi
Perché riteniamo che il pacchetto Treu più avuto uno uno aveva un grandissimo rilievo nel determinare una situazione dell'occupazione che pur essendo
Ancora i nostri indici inferiori a quelli che sono le richieste le
Le indicazioni di di di Lisbona due mila
Tuttavia noi non abbiamo mai avuto né intendo in tempi recenti un livello di occupazione e un livello di disoccupazione il primo così alto e il secondo e secondo così basso
Abbiamo avuto un mercato del lavoro dinamico anche in anni in cui
La la la congiuntura economica era assolutamente sfavorevole
E ad encefalogramma piatto questo grazie ad una legislazione che è consentito in paese
Di osare
Di gettarsi nella mischia potendo contare sull'uso di strumenti flessibili che non interessassero gli organici che non ingessarci euro la loro presente il loro futuro
Ecco poiché ci sia ci siano delle situazioni critiche che in Italia ci sia un lavoro precario lavoro precario che comunque non è inferiore al resto d'Europa
Ci sono delle cose da fare sul terreno gli ammortizzatori sociali e sul terreno dei diritti è assolutamente vero io tra l'altro voglio dirlo io sono un cattolico praticante ma trovo veramente esagerata e fuoriuscita fuori tempo dunque suscita
Del del del Papa
Che a questo punto ecco porta con una rappresentazione la realtà che a mio avviso esagerata su con questa idea dell'emergenza nazionale insomma come
Se fossimo quasi a Calcutta se fossimo solo in una situazione in cui il mercato del lavoro non è più caratterizzato in grandissima prevalenza dalla stabilità
Non invece dalla da una precarietà diffusa come lamenta come denuncia in maniera scorretta a mio avviso l'ultrasinistra
E questo convegno inizierà a fra poco le nove e trenta al cinema Capranica in piazza Capranica Roma il titolo è dal pacchetto Treu alla legge viaggi promosso dal Comitato nazionale per la difesa l'attuazione della legge Biagi con me
Avete sentito sarà partono Giuliano Cazzola fra gli altri gli interventi innato Brunetta Franco De Benedetti Nicola Rossi Pietro Ichino
Ci sarà anche Marco Pannella intervento conclusivo di Stefania Craxi e questo appuntamento bello
Faremo ascoltare indiretta adesso come tutti i sabati la rubrica di rimane Prado
Buongiorno nei giorni scorsi Sergio Romano
Rispondendo a un lettore nella sua
Rubrica sul sul Corriere della Sera comportava e
Vedremo subito in qualche modo giustificata una uscita recente del
Ministro degli esteri Massimo D'Alema sul Vietnam sulla guerra
Tra committente vietnamita in particolare
Dicendo che per la sua generazione per la dichiarazione di
Massimo D'Alema ebbene quella vicenda un
Coinvolgente implicando tutte
Appunto di
Differimento e insomma prezzi in qualche modo
Lei logico della
Arredi tenta
Ecco se ha trovato nell'occuparci di questa
Piccola questione a
Difeso il Ministro degli esteri
Vicende in buona sostanza che sarebbe stato difficile per chiunque devo riconoscere
Il coraggio
Delle forte perché
Oltre a stavano
Gli Stati Uniti d'America
Per difficile per chiunque sarebbe difficile oggi per chiunque non riconoscere
Così
Il valore
Dei generali di quell'esercito
Così
Popolare improvvisato e quant'altro e per questi motivi è
Un po'
Come ingeneroso addebitare così
A un Ministro degli esperti di esperti gli eccessi lasciato andare a quelle a quelle dichiarazioni questo pressappoco
Ecco i motivi giustificazione di o in uscita per richiedere un rinvio
In queste ragioni lasciano
Davvero stupiti mettendo che
è molto Achille quanto meno non era Rocco una ritrovare
Così episodi di coraggio e magari anche di eroismo da parte di
Rappresentanti di qualsiasi un esercito è innegabile che in alcune circostanze alcuni episodi Federciclo della Germania nazista
Così grande dato prova di qualche dimostrazione di coraggio che qualche ufficiale generale in questo quella circostanza si è dimostrato particolarmente
Bravo e addirittura coraggioso assolutamente certo che i tempi di crisi IP possono trovare
Meglio
Perché non
Fanno però gli elogi
Della Germania nazista ma abbiamo fatto questo esempio tra i tanti possibili e perché il fatto che non viene reale o un esercito di una sua componente costretto sviluppato coraggiose un'azione di guerra non dovrebbe costituire
Di perdite uno così motivo di grande riconoscimento di merito per
Piccolo semplice lungo motivo che
Riguarda in altro modo a queste vicende
E cioè in buona sostanza aveva
Ai fini per cui
L'esercito il generale in questione combatto e si rendono eroi
E lo sterminio di un popolo non va troppo bene per l'impianto di una feroce regime comunista non fa troppo bene
A me sembrerebbe quesito semmai il punto di vista da adottare e non quello adottato da cardiopalma tra l'altro giorno
A risentirci
Ora la rubrica dall'America Di Matteo Mecacci
In questi giorni si è iniziata manifestare una qualche attenzione anche da parte della stampa internazionale sulla presentazione alle Nazioni Unite di una risoluzione per la moratoria universale della pena di morte
è il caso ad esempio di un articolo che è stato pubblicato ieri dal quotidiano giapponesi ma inizi e di un altro che invece è stato pubblicato il giorno precedente dal quotidiano americano Washington Times
E la caratteristica di entrambi questi articoli oltre che quella di descrivere nelle sue linee generali gli obiettivi di questa campagna è quella di attribuirne correttamente la paternità politica al nostro Paese
In particolare vuol Sciuto in times fa riferimento alla Conferenza che è stata organizzata lo scorso ventotto settembre alle Nazioni Unite dal Governo italiano e dal Governo portoghese
E prendendo nota delle conclusioni che sono state resi pubblici in quella sede dal Ministro degli esteri D'Alema riporta notizia che saranno Portogallo e d'Italia congiuntamente a condurla in porto
Purtroppo però quello che si è riscontrato in questi ultimi giorni e che tuttora la presidenza portoghese dell'Unione europea continua a guidare questa iniziativa come se si trattasse di una delle tante risoluzioni che sono appunto presentate dall'Unione europea
E non una che invece fosse condotte gestita da una vera e propria alleanza interregionale
è parte essenziale di questa strategia consiste proprio nel limitare il ruolo di leadership politica del Governo italiano
Che è stato il primo nel mille novecentonovantaquattro a prendere l'iniziativa di presentare una risoluzione all'Assemblea generale e che storicamente ha dimostrato di avere visto giusto individuando proprio nello strumento della moratoria
Il prerequisito essenziale per giungere all'abolizione della pena di morte
E quale strumento di dialogo politico con Paesi appartenenti
A tutti i continenti
Se la storia e le esperienze passate possono servire da insegnamento occorre anche ricordare ancora una volta che la gestione di questa campagna avvenuta nel mille novecentonovantanove da parte della presidenza finlandese dell'Unione europea
Si rivelò fallimentare proprio a causa del prevalere delle preoccupazioni punto tutti una burocrazia europea
Sul fatto se la risoluzione fosse o meno sufficientemente abolizionista
Invece che appunto occuparsi innanzitutto di rispondere all'esigenza politica che ormai matura da molto tempo di dare un immediato segnale di stop alla pena di morte collaboratori
Che avrebbe probabilmente già consentito di contribuire a salvare migliaia di vite
Ed è mia convinzione che se in questi ultimi giorni prima della presentazione della risoluzione il Governo italiano non riuscisse a conquistare anche un riconoscimento formale di questa leadership
Il rischio concreto che ci si possa trovare ben presto di nuovo di fronte a un'Europa che sarà pronta a spaccarsi di fronte anche alle più piccole richieste di cambiamento del testo
Con la conseguenza che dovrà essere l'Italia insieme ai Paesi di tanti altri continenti a continuare questa battaglia
A meno che non si voglia nuovamente tradire come in passato indicazioni unanimi del Parlamento italiano
Anche per oggi e tutto ci sentiamo domenica attorno alle otto e cinquantacinque Matteo Mecacci lo io
Sono le nove e quindici minuti non ci fermiamo qui con l'informazione da Radio radicale prima però vogliamo andare a una
Notizia chiude a Milano la sede storica di portavi Gentilina è ufficiale
Che tristezza scrive Valerio Federico che tristezza profonda lasciare questo luogo con modi storia e di passione penso ai compagni che per venti trent'anni hanno trovato qui uno spazio di libertà unico
Che emozione compagni Valerio Federico un ringraziamento appena scale a fare le leggi è un saluto a tutti voi che ci avete seguito da parte di Giovanna Reanda adesso stampa e Regina Massimo Bordin