Conferenza stampa dell'Unione familiari vittime per stragi

Perché
Se non lo fanno pressing alla stampa
Poi ci sono molti deputati e senatori che devono andare via
E così sentono un attimo le nostre
Giovanna per favore o
Allora
Come avete docet
Conclude ceduto il titolo delle giornaliste
Dunque
A nome del dell'unione tra i familiari delle vittime
L'Unione tra i familiari delle vittime riunisse
Le associazioni del delle stragi di piazza Fontana piazza della Loggia del treno Italicus alla stazione di Bologna del due agosto tanto del rapido novecentoquattro di Firenze di via dei Georgofili
Questo tutte queste stragi sono tutti i familiari delle vittime si sono riuniti in questa unione poi ogni associazione al suo diciamo così operato normali il suo processo tutte le cose varie
E in più per tutta una serie di iniziative comuni abbiamo riunito ci siamo riuniti assieme in questo Unione proprio per fare iniziative come quella di oggi in modo di non far tante iniziative separate ma cercare di unire le forze
Acquista conferenza stampa pur non essendo presente ha dato la sua adesione l'Associazione vittime italiane per il terrorismo
Del terrorismo e dell'eversione contro le persone così dalla Costituzione preceduto da Puddu
Questo mi fa molto piacere anche perché ci sono tutta un'altra serie di tematiche che vanno al di là della legge
Duecento sette in quella fatta a suo tempo con il loro contributo naturalmente non
Sì non da poco e per tanto voglio dire mi fa anche piacere perché di tutte queste cose che comprendono sia lei sia a favore delle vittime che anche leggi di tutela
Anch'io dico della democrazia in generale oltre che delle vittime possa essere a questo punto avere anche queste adesioni dunque il
Il
La riunione di oggi
Diciamo così è il seguito di tutta una serie di riunioni che si sono fatte in giro per l'Italia Milano Bologna Firenze Napoli in cui prima delle lezioni abbiamo chiesto a tutti i deputati e il Senato candidati proprio tutti i candidati deputati senatori
Di tutti i partiti l'adesione su questi temi che voi avrete probabilmente ricevuto nella convocazione no
Cioè legge sull'abolizione del segreto di Stato per i diritti di stragi e terrorismo questa è una legge che non gli han presentato nel mille novecentottantaquattro
Alla al Senato allora c'era Cossiga presidente del senato nelle sue mani
Questa legge non ha fatto nessun passo avanti non è mai stato discusso non è mai stata sicuramente non approvata e via di questo passo pertanto riteniamo che la folla tutto il discorso
Dei servizi segreti e soprattutto poi del sei del segreto di Stato debba essere assolutamente portata avanti
E perché ci sia un il massimo di trasparenza nel momento in cui si pongono questi strumenti a tutela della democrazia il segreto di Stato non può tutelare i terroristi ma deve tutelare la democrazia che un altro capitolo fino adesso non ha tutelato la democrazia almeno per quanto riguarda stragi e terrorismo
Legge quadro per l'assistenza di sostegno il sostegno e la tutela delle vittime dei reati allora sul finire della precedente non di questa legislatura che della legislatura due mila uno due mila sei ma quella novantasei due mila uno il ministro della giustizia che era loro Fassino alla ad aprile
Fondo il cioè il fondo feci fece costituire l'osservatorio sulle vittime per la tutela delle vittime di reato costituzione non indolore perché ci son voluti due anni e mezzo tre anni di per convincere i vari ministri della giustizia e della necessità di questo fatto
Fu costituito questo osservatorio questo osservatorio ha elaborato una legge che proprio questa legge legge quadro per l'assistenza il sostegno a tutela delle vittime nella carpetta verde trovate la legge trovate tutte queste cose
Ecco
Questo con l'ultimo governo che c'è stato
Prima ha cercato di boicottare il il lavoro di questo osservatorio cioè il l'osservatorio e avrà un osservatorio permanente l'ha fatto l'ha declassato a commissione e faceva in modo che la corte la la la ricostituzione avvenisse ogni sei mesi perdendo tutte le volte del un mese o due per prima di costituire definitivamente la la l'osservatore a questa Commissione
Poi dopo due anni ha chiuso lo sulla chiuso completamente e non se ne parla più allora noi chiediamo la che questo osservatorio venga ride istituito e questa legge questa legge vado avanti è rimasta ferma alla Commissione della Camera
Commissione giustizia della Camera e io credo che sia il caso di cominciare a far della strada in modo che anche le vittime siano tutelate
Poi adeguamento legge no Betty modifiche modifica costituzionale sul giusto processo per la tutela delle vittime articolo centoundici della Costituzione
Nella nella carpetta verde sempre voi troverete
La
La proposta di legge con la firma di tutti i capigruppo della Camera del i capigruppo dei partiti dalla Camera della precedente legislatura però questa legge
D'accordo tutti è una legge che va a modificare l'articolo centoundici della Costituzione cioè quello del giusto processo perché nell'ambito del giusto processo sono escluse le vittime
E noi chiediamo che la tutela delle vittime a questo punto visto che c'è la tutela anche degli imputati
Venga anche messa per le tutele delle vittime fino in fondo e che e quando si parla di giusto processo escludere le vittime vuol dire che non è assolutamente un giusto processo questo almeno la nostra opinione anche perché io non so se imputati speriamo tutti di non esserlo vittima potremmo anche esserlo senza volerlo ecco tanto per intenderci mi spiego che molto spesso al di fuori della propria volontà però voglio dire questa legge che è stata sottoscritta da tutti i capigruppo della Camera non ha fatto nessun passo avanti ed è bene che invece di fax
Poi il Regolamento legge duecentosei suo funzionamento completo allora la legge duecento sei nuove norme a favore delle vittime di di di terrorismo e di stragi di tale matrice è una legge che è stata approvata nelle
Agosto fino inizio agosto del due mila e quattro
Questa legge sono passati ormai due anni e in gran parte non funziona cioè noi ci troviamo con una parte economica e una parte previdenziale pur se non parte sanitaria la parte economica nella in gran parte non funziona per quello che riguarda la strage di Bologna ci sono centocinquanta domande tenete presente che il numero complessivo delle della platea almeno parlando per una legge dello Stato è piuttosto esiguo non è sono le vittime del terrorismo i loro familiari sette non è una cosa da numeri eccezionali la la legge era coperto ero tutto al suo copertura finanziaria però questa legge per quanto riguarda il Bologna centocinquanta domande il quaranta per cento deve essere ancora risolto parlo dal punto di vista economico perché dal punto di vista previdenziale in pratica la legge non è mai stata applicata nemmeno minimamente tanto per essere molto chiari
Allora nell'ambito di questa legge ci sono dei problemi di interpretazione e tutte le volte per perdere il tempo in due anni potevano risolvere tutte le interpretazioni
E ci sono semplicemente molto spesso
Da mettere assieme le leggi precedenti su questa materia con la legge duecentosei cioè i funzionari del ministero per un certo periodo non applicavano le leggi precedenti
Pur nella legge duecentosei essendo queste leggi precedenti tutte citate
E fanno fanno norma tanto per intendersi ecco che se non venivano valutate con delle figure stupide veramente mediocri da parte del Governo precedente tra l'altro non so uno un esempio il fatto di non risarcire e le vittime straniere
Nelle leggi precedenti sondaggi precedenti che prevedono invece il risarcimento delle vittime straniere allora anche questa una figura a livello internazionale diciamo veramente modesta se non un pessima imputato prende per poi arrivare al due agosto dello scorso anno e dire sì è vero abbiamo riconsiderato gli stranieri è giusto che li paghiamo eccetera eccetera l'ora voglio dire ci sono i problemi di interpretazione la legge non è scritta benissimo però c'è anche un problema di non volerla fare andare avanti io mi auguro che questo governo e questa maggioranza e anche io mi auguro non solo questo governo ma anche
La la la minoranza che allora era maggioranza che proceda e sia per quello che riguarda le modifiche da fare questa legge per farla più giusta sia per quello che riguarda le le
Il suo funzionamento non ci siano più problemi tenete conto che c'è un articolo esplicito della legge che prevede che la domanda presentata entro quattro mesi deve essere esaudita risolta completamente risolta
Bene sono passati due anni e Bologna gli ho detto tutto il problema previdenziale è ancora da direi da affrontare tanto per intenderci
E addirittura lei invece non fa i calcoli di quelle cose vari che ci sono dicendo che gli ma anche il sistema informatico per poter adeguare i calcoli società o voglio dire anche questa non è una risposta
Quanto meno seria
è una risposta imparando telefono stiam parlando del dell'artista netto di sotto del portiere che non ha il computer in linea o roba del genere stiamo parlando dell'INPS emissioni e credo proprio che queste siano cose risibile che ci sia proprio la volontà di lasciare stare le cose così e in maniera barbara teniamo presente anche un'altra cosa queste una legge che è il frutto di due leggi una presentata dal deputato credo che esso sia diventato senatore di AN Bornacin e dal deputato Walter Bielli dei DS perciò sono due leggi che sono confluite sono Stati Uniti ed è venuto fuori la duecentosei è stata votata all'unanimità dal Parlamento italiano ecco io voglio dire non c'è legge che non si capisce per quale motivo non vada avanti tra l'altro sia la minoranza di allora che la maggioranza han fatto una mozione d'ordine per impegnare il governo a farla funzionare fino in fondo allora io trovate tutto nella coppetta verde
Io credo che date tutte queste promesse non si capisce per quale motivo siamo ancora qui a chiedere per quale motivo non funzionano queste cose tanto per intenderci
Dunque istituzione dell'Osservatorio ve l'ho detto prima informatizzazione degli atti processuali relative alle stragi e il terrorismo informatizzazione recupero tutto il materiale delle Commissioni Stragi ecco allora
Premesso
Che nell'ambito di queste procedimenti penali relativi a stragi terrorismo
Terrorismo nero terrorismo rosso tutte queste cose vari qua ci sono accumulati quintali di procedimenti carte eccetera che rischiano o di andare al macero o di nona vere quella conoscenza che invece ebbene che abbiano noi chiediamo che ci sia un'informatizzazione di tutti questi atti e anche quello che hanno fatto le commissioni
Le Commissioni Stragi ci sia una voglio dire una informatizzazione di tutti questi atti e che siano resi pubblici almeno per tutta la parte che posso essere già resa pubblica anche perché anche tutta questa parte processuale
Può essere utile per far conoscere questi cinquant'anni di vita del nostro Paese tanto per essere molto chiari e non è assolutamente giusto
Che gli unici che sanno bene informati di queste cose sono i familiari delle vittime e i magistrati che di volta in volta hanno toccato questi aspetti credo che invece dovrebbe essere una conoscenza massima da parte di tutto il Paese tanto per essere
Occhiali vorrei anche essere chiaro su un'altra cosa
Come vedete qui non c'è nessuna richiesta di fare delle Commissioni Stragi o cose di questo tipo
Almeno per quanto riguarda i familiari delle delle stragi di Bologna parliamo
Strage due agosto ottanta noi delle Commissioni Stragi ne abbiamo già avuti abbastanza non ne vogliamo più sapere saremo contraria a qualsiasi iniziativa che vada di nuovo a a fare un discorso di Commissioni Stragi
Come c'erano precedentemente preceduta Pellegrino quelle cose lì perché perché è ora che la finiamo con la ricerca a tutti i costi della verità condivisa
Che è una barzelletta totale visto lo sia la la situazione politica che abbiamo in Italia su queste cose per arrivare a delle ferite cosiddette verità condivise vuol dire che cali la verità vuol dire che cali il livello del del del del raggiungimento della conoscenza e via di questo passo perché questo non si può dire quell'altro meglio star zitti quell'altro non è opportuno e via di questo passo allora noi riteniamo che sia una cosa che non da non farsi più fate in modo che i documenti possono andare l'attenzione del pubblico e questo è la cosa migliore perché così anche i nostri ragazzi le nostre scuole imparo dai documenti quello che è stata la storia d'Italia l'altra cosa commissione Mitrokhin
Questo è stato un tentativo bieco di affossare la verità non solo sulla strage di Bologna ma su tanti altri avvenimenti che sono successi in Italia
Allora se permettete noi di queste cose anche se non ne vediamo più è lo stesso tanto per essere molto chiari visto che qui comunque ci sono deputati senatori eccetera ecco questa è la nostra opinione poi chiaramente
Alla Camera e al Senato ci siete voi
Farete quello che volete fare però sapete che la e i familiari delle vittime hanno questa idea tanto per essere molto chiari
Informatizzazione del materiale ecco una legge che punisca in modo severissimo e reato di depistaggio allora in Italia non esiste il reato di depistaggio
Per arrivare al reato di depistaggio penso alla storia di Bologna cioè Gelli pazienza Musumeci e Belmonte uomini del SISDE uomini eccetera sono stati condannati per calunnia plurale nega aggravata al fine di terrorismo eccetera allora
E ora che anche in Italia ci sia reato depistaggio e non ci sia solo per i servitori dei cosiddetti servitori dello stato dei servizi segreti eccetera
Ma ci sia anche per i parlamentari che tentano di depistare le varie le verità acquisite quanto meno che ci sono nell'ambito cosa e che da questo punto di vista il Parlamento e voglio dire il Parlamento sia un momento di come posso dire di fare in modo che ci sia alle leggi che avvicina l'ha trasformata all'alla trasparenza il cittadino e non vadano addirittura a creare dei problemi a questa trasparenza qui su questo su questo tavolo qua vedete
C'è Milani che il presidente dell'associazione di piazza De Rose di Brescia sono ancora sotto processo c'è ancora un processo in corso e del mille novecentosettantaquattro Piazza Fontana mille novecento sessantanove
Addirittura si è risolta con tutti tutti assolti
Il discorso
Via dei Georgofili la signora Chelli
Ricoveri anche qui Cherson dell'istruttoria in corso
Napoli Treno novecentoquattro anche lì una storia che arrivata fino a un certo punto e non va oltre
Allora qui ci sono gli esempi viventi di situazioni incredibili e noi chiediamo che il Parlamento a queste situazioni incredibili già che sono state distrutte
Ecco io insomma in maniera molto molto pesante dalle nostre famiglie da noi personalmente e siamo qui a perorare queste cause per le vittime perché vedete
Tenete presente che quando parliamo dell'Osservatorio sulle vittime ci sono tutte le vittime non solo quelle del terrorismo
Ed è anche un fatto che può essere utile per il Parlamento visto che ci sono osservatori di tutti i tipi però che fotografano le vittime vedo le varie esigenze che in questi anni sono tutte tutto in maniera spezzettata non c'è mai un momento di incontro di delle vittime anche perché per vedere tutte queste queste operazioni che vengono fatte ad esempio amnistia indulto leggi premiali leggi varie eccetera o le vittime non vengono assolutamente presi in considerazione
Io credo che sia il caso di valutare anche una considerazione delle vittime poi se ne tiene conto finché se ne può tenere conto però credo che anche le vittime avverò la pole debbano avere la possibilità di dire la loro
Io mi fermo qui adesso do la parola diamo la parola prego
Si affretta a lei proprio alla nostra comunità
Peggiorati
Dopo aver precisato che la nostra associazione totalmente d'accordo con quanto detto dal presidente dell'Unione Paolo Bolognesi su tutti i punti analizzati soprattutto questo lo aggiungo per quello che riguarda le Commissioni Stragi
E le Commissioni parlamentari d'inchiesta che noi diciamo no come ha detto l'una voglio ritornare un attimo su agevolazioni penitenziarie sconti di pena e quant'altro questo perché siamo convinti che le stragi del novantatré avvenute appena tredici anni fa cui affetti generano ancora tavoli che contano
Quali oggetto di trattative bicamerale e quant'altro sono stato un atto di barbarie a tale da richiedere ancora oggi di ripristinare pene ben più severe rispetto al regime carcerario di quarantuno bis e non certo di introdurre agevolazioni di altro genere
Questo naturalmente perduti i terroristi e per gli stragisti del mille novecentonovantatré basti pensare alla morte incredibile toccata al giovane Capolicchio perciò anche di questo noi ci occuperemo oltre il resto d'ora in avanti
Il nostro interessamento al caso D'Elia di questi giorni potrebbe essere sembrato quantomeno forzato
Quindi crediamo sia meglio precisare in questa sede i nostri interventi in modo sedimentato
Vedono il primo gennaio dell'anno due mila e quattro uno dei rappresentanti del partito radicale Maurizio Turco sentì la necessità di andare al carcere dell'opera visitare detenuto Salvatore Riina
Per controllare se stava bene se lo trattavano bene e per contestare comunque regime carcerario quarantuno bis il sistema di isolamento Agrigento un terrorista come Rina non può che meritarsi
Poter contattare gli altri proprio i parenti più stretti a volte anche gli avvocati sia pure sfiorando assi
Fra i mafiosi che dal carcere sempre hanno dato ordine alle coste e quanto meno pericoloso visto che l'ultimo ordine delle stragi del mille novecentonovantatré è partito sicuramente no carcere
Abbiamo naturalmente letto e contestato il libro scritto a suo tempo dal signor Maurizio Turco e dal signor Sergio D'Elia
Sull'argomento del quarantuno bis il libro è uscito nel dicembre del due mila due in esso vengono riportati i colloqui in carcere con quei sanguinari dei fratelli Graviano rende la strage di Firenze con molti altri uomini di Cosa Nostra
I fratelli Graviano da sempre si lagnava del regime qua carcerario quarantuno bis
Ne potrebbero fare altro visto che hanno eseguito le stragi del novantatré proprio affinché quarantuno bis fosse abolito e qualcuno ha anche promesso loro che atti sarebbero stati mantenuti
Era questa la voce che girava la notte della sentenza di Cassazione per la mafia Cosa Nostra Rea delle stragi del novantatré io singolare invece il fatto che simili lamentele raccolga le divulghi qualcuno impegnato in politica qualcuno che milita all'interno del Parlamento senza considerare minimamente il crimine di cui i fratelli Graviano si sono macchiati
Come mai non si scrive con altrettanto zelo del grado di pericolosità che rappresentano i fratelli di Brancaccio per la nostra società
E ne siamo profondamente convinti che il nostro interesse al caso deleghiamo sia stato più che giusto
E continueremo a farlo e a protestare fintanto che i soggetti che hanno avuto a che fare con il terrorismo e la mafia non usciranno dal Parlamento
Non crediamo che diriga sia andato in Parlamento per aiutare le vittime
è vero che la signora Maggi moglie di Dionisi visto che ieri ha contribuito in qualche misura la morte del marito e i familiari delle vittime della strage di Bologna
Con il rischio che corre di vedere la Mambro e Fioravanti per grazia ricevuta andare quanto prima in Parlamento come D'Elia siano sicuramente i primi ad avere titolo per levare la loro voce
Contro questa vergogna ma anche a noi spetta un mostruoso perché rappresentiamo un presidente Young è inquietante
Si vuole a tutti i costi mandare a casa la mafia stragista
E tutte le scorciatoie sono buone soprattutto quelle con ampio consenso di massa come l'amnistia e l'indulto e contemporaneamente si mandano in Parlamento personaggi compassato burrascoso
Sono di pochi giorni fa le notizie stampa ancora sulla situazione carceraria con un'ampia analisi sui suicidi in carcere
Lo abbiamo già gridato forte a Piazza della Signoria al ventisette maggio scorso e lo ribadiamo
Siamo stufi di disgraziati in carcere di delinquenti in Parlamento ma detto questo precisiamo anche che non abbiamo mai visto nessun parlamentare che si interessasse a statistiche su ciò che avviene a coloro che sopravvivono ad una strage terroristica
Vi posso assicurare che muoiono a causa dell'evento anche del cancro e contraggono malattie neurologiche incredibili con cabaret che durano una vita intenderà
Quindi il carcere per certi tipi di reato lo riteniamo giusto e non approveremo per quello che sta nelle nostre possibilità indulgente verso la mafia stragista
Sia nei termini dell'ergastolo che in quello del quarantuno bis
Voglio anche in questa sede tornare velocemente sul problema dei giusti risarcimenti
Noi stiamo tentando le strade delle cause civili contro la mafia
Una strada lunga e tortuosa le nostre vittime sono sottoposte in questi giorni a stress di ogni tipo sono costretti a ricordare gli eventi tragici di quella notte davanti ai periti di parte e lo fanno troverà rime
Voglio dire con questo che riteniamo oltremodo oltraggioso nei confronti nei nostri confronti che siano stati riconosciuti alla famiglia Biagi cifre da capogiro senza alcun processo senza lacrime e senza disperazione
Penso che prenderemo in esame il fatto di porre all'attenzione dello Stato
Il fatto che sì al professore Biagi è mancata la scorta a noi è mancata la perquisizione del covo di Riina che quasi certamente avrebbe impedito le stragi del mille novecentonovantatré vi ringrazio
Di nuovo con attenzione
Sulla questione della della legge duecentosei in questo senso
Facendo emergere soprattutto due elementi estremamente importante a mio avviso la legge voi sapete che nel partecipa ad un processo non è una cosa sia dal punto di vista come dire economico dal punto di vista fotografie
Scegliere di essere parte civile in un processo bene noi riteniamo in primo luogo rispetto a questi fatti dove democratica spesso questo dovere purtroppo fa a cozzare anche con una ragione di natura economica che ci siamo in questi anni tutti sobbarcati privatamente ma che la duecentosei finalmente da due anni ha riconosciuto la questione del gratuito patrocinio
Ebbene gratuito patrocinio manca ancora oggi totalmente di qualsiasi norma di carattere applicativo e siamo alla vigilia di e vorremmo evitare il ripetersi di infatti un'applicazione Fontana
Di altri possibili processi nei prossimi mesi
E l'istruttore bresciano avverrà depositato con evidentemente richiesta di rinvio a giudizio e se la richiesta di rinvio a giudizio verrà accettata inizieremo un nuovo iter processuale
Ebbene noi vogliamo di esserci e credo che questa legge debba fare dei vari questo articolo dalla legge duecentosei occorre fare in modo che sia resa possibile nella sua applicazione nel più breve tempo possibile
E vi faccio anche un'ulteriore questione che sottolineava prima Paolo Bolognesi la questione dell'istruttoria informaticamente l'informatizzazione distrutto vorrei dire che vorrei evidenziare questa cosa
Il precedente ministro della giustizia ha sempre riferito non rispetta sempre risposto Rispetto alla informatizzazione anche dell'istruttoria negativamente per una questione di fondo
A Brescia con nuovi istruttori afferra depositata informatizzata
Perché siamo riusciti a convincere Comune di Brescia e provincia di Brescia regione Lombardia a mettere a disposizione per la magistratura quarantacinque mila euro in maniera tale che la nuova istruttoria venga depositata interamente informatizzato domani però trova proprio una riunione in proposito dal punto di vista tecnico
Ovviamente non tanto dal punto di vista per la completezza con per rendere completa questa operazione bene noi crediamo peraltro che sia estremamente importante
Che servirà a tutte le parti processuali non solo le parti civili perché l'informatizzazione di un'istruttoria e quindi la gestione di un processo tenete conto che per Brescia ci sarà all'incirca un milione di copie cartacce renderla informatizzata significa affrontare il processo in termini estremamente molto ma molto più positivi
E ripeto per tutte le parti in processo
Noi ci siamo sempre battuti perché non ci sia una parte privilegiata all'interno del processo tutte le parti e difesa accusa e parte civile devono essere messo sullo stesso piano e in tal senso abbiamo convinto le istituzioni locali rende la Regione Lombardia finanziare questa informatizzazione però vedete abbiamo dovuto intervenire in tal senso proprio perché dopo un ennesimo no da parte dell'allora ministro ministro di grazia nel ministro della giustizia
Un'altra questione informatizzata riguardano questioni Piazza Fontana gli atti di Catanzaro stanno andando in malora all'epoca noi intervenimmo sull'allora presidente della Repubblica Ciampi
Il quale intervenendo sul volto sul ministro della Giustizia riuscì a far stanziare cinquanta mila euro per l'informatizzazione degli atti di piazza Fontana che servono alla storia ormai Piazza Fontana è stata chiusa definitivamente senza alcun alcun colpevole servono almeno gli atti giudiziari a quella verità storica che c'è all'interno delle carte
Ho sentito recentemente pochi una decina di giorni fa il procuratore generale di Catanzaro il quale mi ha detto che sono in grossa difficoltà perché i cinquanta mila euro non sono sufficienti
Hanno scritto alcuni mesi fa al ministro Castelli allora quindi prima delle elezioni la risposta e non abbiamo i soldi per integrare i cinquanta mila euro quindi io credo che su queste cose
Sia indispensabile un intervento con una sua urgenza perché ripeto da un lato ci sono processi che possono avviarsi e dall'altro ci sono studiosi che potrebbe ulteriormente chiarire
La questione la questione della storia di queste di queste stragi
Un ultimo problema l'Osservatorio nazionale delle vittime
Io però vissuto interamente assicura bolognesi ad altri credo che sia una delle più straordinarie esperienze e positive esperienze per questo nostro Paese peraltro si tratta di rispondere ad una direttiva europea già da moltissimi anni scaduta
Mi pare che per qualche evento due mila uno due mila due a Cerano ulteriori e quindi c'è il grosso rischio che il Governo italiano venga penalizzato sia costretto a pagare penali per la mancata realizzazione di questi di risposte a queste direttive quindi credo che il tema dell'osservatorio nazionale delle vittime che non è soltanto un aspetto centrale
Ma esso a proporre nella misura in cui riuscirà a ad articolarsi quanto meno a livello regionale se non addirittura o anche qualche cosa di più e credo che sia un passaggio ineludibile è di estrema importanza
Perché attraverso l'Osservatorio nazionale delle vittime ripeto possibilmente e nel anzi necessariamente decentrato si può passare per il ristabilimento dal rapporto tra cittadino e istituzioni che è uno dei momenti fondamentali non l'abbiamo vinto vissuti in tutta la sua carenza sulla nostra pelle e non vorremmo che ci fossero altri che continuasse lo arrivano in termini così così negativo
Quindi la questione dell'Osservatorio dalla sua funzionalità del suo decentramento ripeto significa porre l'accento sul rapporto tra cittadino istituzioni e questo credo che sia davvero un problema che ci riguarda tutti
Gratuito patrocinio per le vittime i terroristi posto sì
Però nel momento in cui c'è stato il processo di piazza Fontana nel momento in cui si è hanno chiesto gratuito patrocinio non gliel'hanno dato questo tanto per per informazione
A tutti insomma no ecco questo alla prova dei fatti
La legge non non è stata applicata allora
Perché fare delle leggi senza applicarle nel modo più assoluto eccetera
Io credo che ci sia adesso do la parola anche a
C'è lardo Antonio Ferraro presidente
Disponibilità effettiva fotografati e
In ultimo presa sì io credo vi dopo illustrazione dei problemi da parte di chi mi ha preceduto
Ci sia ben poco da dire diciamo così
Noi possiamo diciamo così testimoniale deroghe questi problemi
Dividiamo giorno per giorno questa disapplicazione per esempio della legge duecentosei ormai sono due anni è stata da dall'approvazione di questa legge e ricordo che abbiamo fatto anche altre conferenze stampa qui a Roma India in Parlamento e però noi non abbiamo diciamo così almeno per quanto riguarda la mia associazione i problemi sono rimasti problemi di interpretazioni problemi di applicazioni commissioni mediche che non sanno o quali criteri applicare tutto una serie diciamo così di problemi tecnici che io credo che si debba si debbano porre i legislatori che fanno una legge perché poi fatta la legge non applicata insomma non so che che tipo di validità possano dire
Vorrei però soffermarmi su due punti che credo che siano fondamentali per tutelare lei le vittime cioè la legge quadro tuttora ferma in Commissione di commissioni costituzionali credo
E sono passati ormai a alcuni anni da quando è stata licenziata questa legge proprio dall'osservatorio e l'Osservatorio spesso perché credo che siano due strumenti che possano diciamo così tutelare in pieno la il le vittime un d'altra parte diciamo così come appena accennato il rappresentante della strage di Brescia
Il presidente la strage di Brescia
C'è un punto fondamentale
Che riguarda l'adeguamento a le direttive europee cioè c'è una decisione del consiglio europeo che è stata totalmente disattesa dalla dall'Italia e e noi pensiamo che appunto una società questa i problemi che riguardano le vittime bene che si sappia che non riguardano solamente un non è un fatto personale diciamo così ma riguardano l'intera società una società e tanto più sicura ecco oggi si parla tanto di temi di sulla Seat della sicurezza quando maggiormente si pone il problema della tutela e dell'assistenza delle vittime di reato e questo è lo spirito della della direttiva europea che noi i rappresentanti delle del del delle vittime determina delle vittima abbiamo sostenuto in questo osservatorio quindi io credo che di i parlamentari possono benissimo porre porre il problema è che adesso non dobbiamo più parlare i nuovi io credo che dobbiate parlare vuoi intervenire dare delle risposte in merito a questi problemi posti e io pongo punto la la presi in considerazioni diciamo di questa legge quadro sui problemi delle delle vittime e l'apertura immediato dell'osservatorio che è uno strumento di difesa
Delle vittime
Consigliere per quello che riguarda
Queste cose non abbiamo già chiesto un incontro sia Prodi che ha D'Amato e abbiamo fatto presente il problema che l'Osservatorio visto che prima era all'interno del ministero della giustizia a Mastella notizia questo ecco cioè non è che
Non so se leggono la sposta Ogliari balzato tutto quello che volete però noi le cose di piazza fatte allora io credo che da parte dei deputati e senatori che sono qui presenti ci sia un discorso di presentare la legge le leggi che vi abbiamo dato qui carpette che so che per quanto riguarda il segreto di stato il senatore vitali ha già presentato però voglio dire ci sono tante sono tutta una serie di leggi tutte queste leggi presentate sia la Camera sia al Senato
E coordinarle per poter andare avanti cioè nonché rimanga fermo lì tutto quanto per quello che riguarda la duecentosei noi abbiamo chiesto un incontro ad Amato proprio per questo problema e anche per il problema del segreto di Stato ma anche questo perché siccome è di competenza del ministero dell'Interno
Qui a questo punto le chiacchiere sono poche bisogna assolutamente che le interpretazioni si chiudano e si trova lo strumento chiaro fa il ministro mano o o le interpreta Lujo o trovo lo strumento per interpretare qui non credo che nonostante gli aspetti chiamiamoli politici tra destra e sinistra eccetera ci possono essere qualcuno che vota contro a queste cose anche se dell'altra parte politica eccetera anche perché ripeto questa è una legge votata all'unanimità
è una legge che va al di fuori come dire dagli schieramenti
E pertanto non credo che ci siano di questi problemi
Allora è semplicemente che la parte dei deputati senatori presenti ci sia l'impegno anche di fare in modo che i ministri che hanno la possibilità di bloccare queste cose le sbloccheremo e oltre la nostra pressione diciamo gentile pressione qui alla lettera Gentile ci sia la pressione molto marcante circostanziata da parte vostra tanto per intenderci
è chiaro che avete più possibilità di di di vederlo voi di persona Mato Prodi che noi ecco per intenderci e pertanto io vi chiedo questo e vi do la parola prego chiunque voglia parlare prego
Nonché per il microfono Sottil se c'è qualcuno che registra
Proprio solo per dare una persona Giambarresi ripetesse il senatore dei Verdi porta anche se l'otto dell'onorevole Boato che uscito proprio adesso è presente nel precedente ma che già aveva seguito tutte la questione anche la legge di riforma costituzionale solo per dire io trentadue anni fa ho rischiato di morire in piazza Loggia quindi è un problema che anche personalmente sento molto le richieste sono talmente oggi e che credo che questo Governo seriamente possa procedere ecco Ambra con il sostegno credono solo dalla maggioranza ma di gran parte del Parlamento sia dalla Camera del Senato
E sperando che questa cosa venga fatta nel più breve tempo possibile parcheggiamo Guardasigilli una volta ebbe a dire sul segreto di Stato quel segreto di Stato ancora Henry
E non riusciamo a rimuoverlo anche perché credo al di là delle vicende giudiziarie alcune già chiuse via proprio come è stato sottolineato è una questione di democrazia di di sapere capire com'è stata la nostra storia su quello poter costruire una cosa nuova aggiungo solo per dovere ma perché lo sento anche che comunque io non condivido accende accenti
Pretendere come
Come si può dire come vendetta penso sono convinto che la nostra Costituzione saggiamente vogliono appena proprio per ricostruire e e dare la possibilità di nuova vita fatte stante appunto però l'appellarsi a se eseguita io personalmente sono anche contrario all'ergastolo e credo quindi più che
Accenti di vendetta utili reclusione dura vantano chieste carte che dicano almeno cosa è successo e di capire chi erano e che c'era dietro ovviamente
Procedimenti se sono fatti ovviamente le pene devono essere scontate ma non condivido questa questo eccesso di richieste di durezza
Sono
Da
Niente agli son tanti opinione senta un attimo la nostra io chiedo semplicemente questo dunque non ci troviamo perché noi non parliamo di uno che debba rimanere in galera tutta la vita eccetera quando trattiamo il caso degli ad esempio stiamo parlando di una persona che è diventato parlamentare addirittura i parlamentari l'hanno eletto segretario della Camera io credo che questo non sia corretto perché tu non vuoi mica detti Zare determinate persone perché io che non sono parlamentare sono indirizzato io non mi sento un ghettizzato perché sono non solo parlamentari allora bene allora voglio dire poche allora fare fissi ma d'accordo però voglio dire allora qui non si tratta perché era la lingua italiana si presta a tante a tante così però voglio dire non prendiamoci in giro non prendiamoci in giro stiamo parlando di gente di prima linea chiama stato un sacco di gente e via di questo passo e allora adesso che per esempio il primo atto di questo di questa maggioranza quando noi parliamo di Grazia e indulto e non non assegniamo minimamente che per questo discorso il terrorismo viene escluso
Per noi è una grande ferita Berloni per noi è una grande ferita quando poi vediamo che il segreto di Stato e lì dal mille novecentottantaquattro e di legislature ce ne sono state per poterlo fare
Brevissimo per carità
Bene
No io
E chiedo scusa perché c'è la commissione alle due devo spostarmi da Montecitorio in un'altra sala però credo anch'io che non sia il caso di utilizzare questa conferenza stampa per anch'io non condivido certi accenti
E sul caso di via degli avrei bisogno come in quel come dire ognuno a potrà avere la sua opinione legittimamente ma non vorrei banalizzarla ma questione di del calibro del cosiddetto caso degli enti
Io sono qui a testimoniare penso intanto personalmente ma siccome ci sono molti parlamentari deputati e senatori presenti che se qualcuno può anche citare perché io non li ho tutti sotto mani soprattutto perché le associazioni dei familiari perché è un modo anche per conoscere
I parlamentari che sono di recentissima nomina ed elezione per costruire appunto avere riferimenti anche costruire relazioni necessari ma proprio perché è una giornata in cui non c'è alla camera nulla avere una presenza così significative secondo me diciamo un segno una testimonianza di un grande l'impegno di una volontà a Terni mantenere una relazione con voi per portare avanti quel pacchetto di proposte che ha avuto nonostante io sulla sulla legge che tutela perché tutte il ai familiari delle vittime c'è stato un lavoro straordinario del senatore Bielli del deputati Walter Bielli devo dire che su questi io penso che siccome c'è una legge approvata grazie per gli sforzi a una conclusione che è stata molto importante trasversale io penso che non possiamo abbiamo degli strumenti di sindacato ispettivo di sollecitazione anche formali istituzionale del governo quindi volevo rassicurarvi per quanto mi riguarda che l'impegno sarà sarà Massimo anche nel recupero di quel pacchetto di proposte per costruire una condivisione innanzitutto dentro l'opposizione ma sicuro dentro la maggioranza ma immagino che anche su alcune questioni forse è possibile una qualche trasversalità non è così semplice come Full alle la proposta che riguardava i familiari delle vittime
Voglio solo testimonianze di questo impegno
Ci daremo da fare ordineremo la presentazione delle proposte di legge credo che sia molto significativo che su alcune ci sia un impegno in prima persona dei capigruppo delle diverse forze politiche che compongono in questo caso Commune penso ad alcune coordina Remo questo lavoro e mi auguro che non sia la prima di una serie di incontri che però rituali ad un'agibilità in questa situazione di governo dell'Unione
Abbiamo una jeep i ritardi civiltà politica molto diversa rispetto agli anni duri della su questi temi del governo di centrodestra vi ringrazio il disco mi scuso perché devo opporre
Molto brevemente io sono piana senatrice di Rifondazione comunista ora pur avendo fatto prima legislature alla Camera e e ovviamente accordo guida adesione di Rifondazione Comunista tutta a le vostre istanze poi abbiamo cercato nella scorsa legislatura eravamo un gruppo sparuto direi
E abbiamo partecipato sia alle varie commissioni a cui voi giustamente oralmente imporre uno stop perché si sono rivelate essere un mare di chiacchiere senza nessun costrutto e siamo qua quindi per fare invece le cose concrete l'impegno concreto che ci viene chiesto ecco io credo che non sia nemmeno il caso di dividerci rovistare a fare polemiche sulla situazione credo che quella che dobbiamo tutti invece riprendere l'assoluta mancanza di tutela che nel nostro Paese hanno le vittime l'assoluta mancanza di ricordi l'assoluta mancanza di presa in carico da parte della Repubblica di quelli che sono indolori
Indulti le tragedie che colpiscono singoli individui mancano colpito negli anni passati tutta la nazione io sono qua anche perché sono di Verona e al di là del fatto appunto e una delle vittime della strage di Bologna è stato un ragazzo veronese di cui c'è qui presente la sorella ma Cesarone è stato uno dei crocevia
All'interno del quale i miei vicini di casa margini eccetera hanno costruito ragionata per cui personalmente mi sento coinvolta proprio in quanto lì alcune tranne sono sono passate credo però che la cosa importante se anche e noi finalmente e io ricordo bene quando nella tredicesima legislatura scienziato un lavoro in questo senso
Il discorso sul segreto di Stato trovi finalmente una compimento trovi finalmente una persona in questo Paese perché non è più possibile
Che si succedono legislature che si succedono i ministri alcuni dei quali anche se erano personalmente
Impegnati rispetto a questo discorso e rimangono invece sempre ad esserci ricopertura rimane invece sempre ad esserci
Una passato che pesa nel nostro presente e che teniamo tutti possa essere ancora più pesante
E a esserci ancora nel futuro ecco quindi credo da parte di Rifondazione comunista l'impegno massimo l'impegno massimo rispetto al ministro dell'Interno dispendi impegno massimo immenso anche rispetto al ministro della giustizia per alcune questioni non solo relative ai processi ma anche discorso dell'informatizzazione che si faceva prima e quant'altro che sono fondamentali per avere agibilità politica e poi io credo una domanda non ho capito
La motivazione che è stata apposta alla mancanza della gratuito patrocinio visto che la legge lo prevede su questa legge tutti avevamo lavorato e quindi fare capire con quale motivazione stato concesso
E quindi l'impegno di tutti
I deputati di Rifondazione Comunista che sono presenti che sono Paolo Cacciari che adesso non vedo più e Maurizio Acerbo io come senatrice ma tutto il gruppo io credo che ha sicuramente potrà essere sollecitato a lavorare in questo senso grazie
Ci scusiamo anche noi perché le cui abbiamo tutte le commissioni
Pubblico il
Un
Allora due parole soltanto perché nella mia vita precedente nella mia attività precedente di magistrato avevo molta frutta che fare con fatti e con un fenomeni di questo tipo mio impegno era stato Massimo e in questa nuova esperienza e che sono a vita voglio proprio che si rinnovi questa attività intensa per quanto riguarda tutti i fatti di terrorismo di stragi di sono verificati
Son fatti che grazie proprio ai contatti precedenti conosco molto bene e devo dire che anche iniziando a questa attività in Senato già avuto modo di avere gli incontri dei contatti
Comunque non solo coi compagni ma con tutti coloro che militano all'interno delle forze di centro sinistra proprio per già valutare alcune proposte di legge per quanto riguarda quella sul sul segreto di Stato quella che è stata presentata primo firmatario vitali l'abbiamo firmata tutti quanti come Democratici sinistra ma credo tutte le forze del centro sinistra e ci sono altre proposte sempre sullo stesso sulla stessa linea che sono state presentate come ci sono delle proposte più complessa in materia di riforma dei servizi segreti
Problema credo così come per la riforma che riguarda il per l'introduzione del reato di depistaggio credo che non sia soltanto quello di presentare queste proposte perché nella passata legislatura in particolare già c'erano anche la proposta di riforma dei servizi segreti ricorda che non viste
Alcune diverse anche contrastanti tra di loro mi ricordo una in particolare peraltro del senatore Massimo Brutti prema di portarle avanti e avere la forza la capacità e qualche volta anche il coraggio di portare avanti
E dico questo perché la riforma dei servizi segreti dal centrodestra volutamente non è stato approvato anche perché non erano in grado ma avranno il coraggio di farlo
Perché andava a toccare meccanismi per forza con importanti e non erano in grado di imporre una linea politica su queste strutture che sono peraltro giustamente riservate
Un'altra questione importante alla quale volevo accennare e quella dell'introduzione all'interno della carta costituzionale
Quindi per la parte concernente giusto processo la previsione della tutela delle vittime del reato questo riguarda ovviamente
Questa associazione ma ricordo incidenter tantum molto rapidamente come si è fondamentale per tutte le altre vittime
Io ricordo la strage intacchiamo così di Porto Marghera e di tanti altri petrolchimici d'Italia e come è successo per le vittime di piazza Fontana che sono state condannate al risarcimento danni
Proprio solo il mese scorso quando la Corte di Cassazione pur confermando la sentenza di condanna nei confronti di dirigenti della Montedison
Per fatti del Petrolchimico di Porto Marghera per i fatti prescrizione del reato ha condannato gli operai alle spese quindi udire che una situazione che si rinnova e che va prevista questa introduzione in carta costituzionale con poi adeguamenti né da leggi ordinarie
Di tutela di previsione di tutela di tutte le vittime dei reati in particolare per quanto ci riguarda ovviamente
Quelli che hanno meno capacità condivido infine l'ultima osservazione su commissione Stragi varie soprattutto perché io son convinto la verità storica ormai la conosciamo dobbiam più girarci attorno e sappiamo chi ha fatto queste stragi
Purtroppo e per certi versi giustamente
E i meccanismi e le procedure giudiziarie sono più di Gidi richiedono degli elementi in più che però non fanno parte della verità storica detta appunti che ben conosciamo quindi che ci vengano a dire a raccontare ancora nelle relazioni le ultime peraltro successivamente a quella del senatore Libero Gualtieri ci venga a raccontare tante storie giustamente non va più bene a tutti perché siamo stufi
Sappiamo bene che cosa è successo quindi bisogna lavorare e concludo all'interno o del Parlamento alla Camera deputati al Senato per portare avanti concretizzare queste proposte di legge che già esistono e che continueremo a riproporre anche questa insenatura
Dunque io
Simbolo
Dove
La
Giudice
Suo ma
Solo
Veramente si ricorda
Sono Severino Galante sono deputato dei Comunisti italiani sono anche professore di storia contemporanea per l'Università di Padova nella facoltà di Scienze politiche non è un dettaglio lo ricordo perché quella facoltà fu una delle culle del terrorismo italiano negli anni settanta
E quindi è forse come dire un conflitto di interessi quello che mi riguarda Sedico e Lotito però senza alcuna esitazione io sto dalla parte percepiti mesto dall'apparato dia le le e di Caino mi interesso solo dopo Vito
Quindi lo dico comunque anche con brutalità se si vuole ma questo la convinzione profonda che mi anima da più di trent'anni che guida la mia esistenza Barbosa e continuano a farlo in questa sede ora mi trovo
In questa fortunata circostanza di poter incidere di dare una mano concretamente io e il mio partito
E farò tutto il possibile perché questo
Credo che fra le tante associazioni fra i parlamentari se vengono costituendo in questi giorni gli amici dirci amici di una possono essere quello degli amici delle vittime una organizzazione un'associazione trasversale di parlamentari che abbia come proprio ragion d'essere intervenire a realizzare Spin City
Spingere a fare l'obbligo se volete fare una promessa più valide si possono costituire che queste leggi vengano attuate o perché queste proposte di legge si trasformino in legge e qui mi impegno a fare in questa direzione e credo che saranno non pochi colleghi che lavora
Tutti gli altri
Gli atti e io mi auguro semplicemente che dalle parole scaturiscono dei grandi fatti anzi noi non abbiamo un problema se ci dice prima Prodi poi Amato poi tutti politici dicevo non c'è problema noi veniamo a Roma anche se siamo sparsi per l'Italia e oltre gli incontri però vorremmo vedere veramente dei fatti vorremmo vedere che le leggi vadano avanti e soprattutto visto che c'è una legge che è rimasta a metà del guado che venga risolta e completata perché tenete presente che poi quando prima
Giovanna Chelli parlava del discorso dei risarcimenti fatti in questo modo
è una cosa che amareggia perché cioè che i risarcimenti alle leggi e nient'altro e diventa matto per poter applicare chi deve fare tutto un iter che non finisce più poi a un certo punto vedi che arrivano questi spot così e non credo che sia una cosa senza voler andare a a farsela con la vittima ma voglio dire siccome c'è una situazione di questo tipo
Facciamo anche in modo che ci sia una considerazione per le vittime che sia costante da parte di tutte Gasparri tutto il Parlamento al pari di tutte le vittime
Cioè che non ci sia questo saltellare di qua e di là che a seconda delle delle situazioni che stiamo vivendo vengono fatte delle iniziative estranei che non hanno non hanno senso e soprattutto mettono ancora in crisi
E lo status della vittima che ci trova veramente in una situazione disperata bene io mi auguro solo di vedere dei fatti da qui alla prossima
Per cioè perfettamente straordinaria alleghiamo appena