"Giudice:quale disciplina dopo il referendum"

Atto a
Deciso di
Organizzare questo dibattito in tempi anche molto rapidi
In relazione alla attualità all'attualità politica anche alla vivacità del dell'attualità politica che si sta determinando attorno al tema della del referendum sulla responsabilità civile del giudice
Abbiamo deciso di intitolare questa tavola rotonda lo abbiamo fatto consapevolmente
Alla disciplina dopo il referendum un interrogativo che viene posto
Ma non intendiamo naturalmente con questo lo dico subito eludere il tema
Della scelta in questa campagna referendaria
Riteniamo piuttosto che
La configurazione di una disciplina sulla responsabilità civile del giudice
Il senso che deve avere una riforma in tal senso sia un tema proprio di questa campagna referendaria
Quindi non intendiamo minimamente andare oltre l'otto novembre ma stare proprio dentro il dibattito che si è aperto in questi in questi giorni
C'è io lo segnalo per
Coloro che interverranno alla tavola rotonda io non soltanto due parole diciamo di provocazione c'è
All'orizzonte
Uno schieramento del sì attorno a questo referendum molto ampio direi singolarmente ampio
Che tuttavia sembra già a presentarsi in maniera piuttosto litigiosa visto che le ragioni
Dei promotori dei socialisti e dei radicali le analisi
Sottostanti divergono profondamente da quelle dei comunisti
E divergono profondamente proprio sul punto
Della disciplina da configurare dopo il referendum
E divergono soprattutto per il segno spesso del referendum
Dico subito che noi abbiamo invitato come centro per la riforma dello Stato a questa tavola rotonda
Alcuni esponenti
Dell'area socialista abbiamo chiesto ad Adolfo Gatti a Fernanda Contri di intervenire ma
Non erano disponibili
Questo lo dico perché volevamo dare il più ampio spazio a tutte le opinioni possibili
E che comunque di questo si tratti è dimostrato anche dal fatto cioè la centralità del problema della disciplina della nuova disciplina dopo il referendum dalla notizia recentissima che mercoledì prossimo
Il
Relatore in Commissione giustizia repubblicano dal pennino
Dovrebbe dar conto
Di alcuni disegni di legge di alcune proposte di legge
Intanto già presentate distribuite notte come quella del partito comunista e della Democrazia cristiana quella della Democrazia cristiana quanto sembra e uno stralcio ma con alcune modifiche del testo contenuto nel cosiddetto pacchetto Rogno
C'è anche una proposta di legge di iniziativa del movimento sociale italiano una del Partito Repubblicano Italiano e direi comunque la novità sta nel fatto che è stato annunciato anzi è stato presentato anche se non è noto in te oltre il sto anche una proposta di legge da parte socialista
Dicevo di uno schieramento del sì che si profila molto ampio singolarmente ampio per anche la profonda diversità delle motivazioni e questo è già un tema perché abbiamo voluto sottoporre all'attenzione e pur tuttavia segnando lo da una prospettiva quella della disciplina successiva al referendum un'altra ragione
Della scelta di questo temo che sottoponiamo al dibattito sta nel fatto anche questo abbastanza noto e e tuttavia anche questo oggetto di discussione in questa fase della motivazione con la quale la scorte costituzionale ha
Giudicato ammissibile
Il referendum sulla responsabilità civile del giudice una motivazione che fa riferimento alla necessità
Di una disciplina
Specifica per la responsabilità dei giudici indica al legislatore futuro
L'esigenza di tener conto della possibilità di adottare scelte plurime ma non illimitate come dice la sentenza della Corte costituzionale che tengano conto per la particolare peculiare natura della funzione giudiziaria
E della valore di indipendenza e di autonomia consegnato nella Costituzione
E tuttavia attorno a questo dato importante cioè un un dibattito in corso le interpretazioni del significato giuridico e politico di questa importante
Pronuncia della corte costituzionale
Sono diverse non sono tutte coincidenti e anche il peso che viene attribuito a questa a questa pronuncia
Certamente c'è una convergenza dichiarata
Delle forze politiche delle forze della cultura giuridica attorno alla necessità
Di riformare questa la normativa vigente gli articoli cinquantacinque cinquantasei e settantaquattro del Codice di procedura civile che dico molto rapidamente prevedono la responsabilità civile del giudice nel caso di Dolo Frodo concussione nel caso di diniego di giustizia e nel subordinano
L'attuazione la esperibili Tanzi dunque la procedibilità d'un'autorizzazione del ministro di Giustizia
C'è una dicevo una sic una convergenza sulla necessità di superare questo vecchia normativa che risale al mille novecentoquaranta
E per quanto riguarda la nuova disciplina invece la discussione e e tuttora aperti
Ed è tuttora aperta sia sul punto del quando arrivare ad una nuova disciplina
Nel senso che abbiamo sentito in questi giorni da parte radicale e socialista eh nella stessa risposta del ministro della Giustizia
Al forte duro documento dell'associazione nazionale magistrati ripetere che comunque il referendum deve farsi poi dopo si discuterà sulla riforma
E un contrasto di fondo questo ed è un contrasto di fondo che cela un contrasto sull'analisi e sul significato di questo referendum
Un referendum che stato giudicato dal Partito comunista ma anche da altre forze come un referendum sbagliato e pericoloso
E che tuttavia d'altra parte si controbatte è invece un referendum che rimette al popolo un giudizio su queste norme ma sappiamo più in generale un giudizio sulla magistratura italiana oggi e c'è un contrasto nel merito perché lo stesso pacchetto Rognoni che pure prevedeva un intervento a un provvedimento legislativo che rivedesse il tema della responsabilità civile è stato criticato sia in sede parlamentare
Perché nel dibattito politico e culturale e la discussione rimane aperta sugli altri disegni proposte dire sulle altre proposte di legge presentata come quella del Partito comunista di cui peraltro si parlerà nel corso della tavola
Rotto
Non c'è dubbio che questo è un dibattito che ha presenta alcuni aspetti tecnici
E non c'è dubbio che questi aspetti tecnici e la quantità di informazione che questi aspetti tecnici richiede
Sono poco conosciuti
Poco notti
Forse anche poco praticabili
Alla grande parte stragrande maggioranza della gente che dovrà discutere
E che dovrà orientarsi
A scegliere sì Ono
Rispetto al quesito referendario ma ci sono e appaiono prevalenti alcuni aspetti di ordine politico se investono non soltanto la pure importantissima questione del ruolo della magistratura e del suo rapporto con gli altri poteri dello Stato
In una fase che è stata segnata in questi anni dall'ottanta in poi
Da un forte accentuato scontro
Tra una parte del sistema politico tra alcuni partiti della maggioranza e e la magistratura e da una esposizione particolare della magistratura su fronti delicatissimi
Come quelli dei processi di terrorismo dei processi di mafia di camorra di criminalità organizzata dei processi
Che sono stati definiti come i processi verso i santuari del potere politico economico e criminale
Dunque sono aspetti politici
Che appaiono prevalenti in questo momento e il combinarsi
Degli aspetti tecnici e degli aspetti politici e uno delle ragioni non ultima forse della difficoltà di questo stesso quesito referendario
Nove i vogliamo dare un contributo in questa direzione con una apertura verso la pluralità delle opinioni che ci ha sempre contraddistinto allo scopo di inserire o cominciare a inserire in questo dibattito alcuni elementi di razionalità ed è questa la ragione per la quale ci è sembrato di sintetizzare il senso di questa discussione con la domanda quale disciplina dopo il referente
Dette queste poche cose a mo'di introduzione o di provocazione io passo subito la parola adesso ad Alessandro Pizzo Rosso
Vorrei prima di passare il microfono soltanto presentare gli altri
Interventori della tavola rotonda
Che sono Luigi ferraioli
Franco Ippolito Stefano Rodotà Luciano Violante e non vedo qui seduto al tavolo vorrei che venisse su Alessandro Criscuolo che il presidente l'Associazione nazionale magistrati dovrei s'è s'è previsto l'intervento
Di Borrelli Ingrao di Manuzio di Onorato di pelare a Cheli Rossanda senese Tortorella io dico subito che ho ricevuto una telefonata di Stefano Raiteri evitino vorrei quali sono trattenuti arriveranno più tardi sperano da un da una votazione al Consiglio Superiore della Magistratura Rossana Rossanda ci ha fatto sapere e potrà arrivare per un impegno
Precedentemente assunto a attorno date queste informazioni un po'burocratiche io a questo do la parola Alessandra Pinto
Intesi niente nella casa e il termine questi referendum sono poco noti anni ai cinquanta sei milioni di cittadini italiani
Da insieme si presenta a Milano e per quanto riguarda invece il tempo debutterà meno lineari settori pretendendo ad essere impegnati in questa va bene invece questa strettamente diventa sento di controllo ce ne passa due assegni tutta una serie di posizioni si occupano di problemi quanto vale sarebbe naturalmente da scritti perché c'è
L'altro invece se ci debba essere nel caso dell'azionista e così magistrati una qualche forma di filtro che valga ad evitare le azioni manifestamente infondate
A me parrebbe che la garanzia dei magistrati dovrebbe piuttosto svilupparsi in questa seconda tipo di soluzione alle cioè verso l'ipotesi del filtro non anche verso l'ipotesi dall'imitazione di responsabilità e a me personalmente via persone devo dire che l'ipotesi della estensione della responsabilità la colpa grave
Parrebbe giustificata ed oltretutto non mi parrebbe nemmeno costituire per i magistrati uno grosso pericolo in effetti in l'esperienza fatta finora in in questa materia lascia pensare che la giurisprudenza si svilupperà ebbe come cautela e con e con secondo linee adeguate ad una realizzazione di quella che la giustizia anche in questo campo
Tuttavia su questo punto si sono manifestati invece le principali difficoltà che hanno reso appunto faticoso il dibattito sviluppato in questi due anni perché è proprio su questo punto che si sono sviluppati dei tentativi per formulare dei progetti di legge i quali in qualche modo codifica se non meglio quali fossero le ipotesi di colpa grave come dovessero essere congegnate e certamente questo compito è assai arduo
Guardando un po'la questione diciamo col senno del poi io mi domando se non sarebbe invece stato meglio se fin dall'inizio non si fosse piuttosto puntato sul lasciare alla giurisprudenza il compito di determinare queste queste precisazioni
E non si fosse invece non ci fosse invece orientati di fronte ad una ipotesi
Di abrogazione pura e semplice di queste norme sul presupposto della applicabilità delle norme relative agli altri funzionari dello Stato qui infatti si viene ad un altro punto che e piuttosto tecnico ma che tuttavia è abbastanza importante per farsi un po'un'idea su questo problema è un punto sul quale mi sembra che anche gli addetti ai lavori abbiano idee con notevolmente riverse
Cioè che cosa accade nell'ipotesi in cui si abbia una abrogazione secca di questi articoli nel caso in cui cioè questi articoli spariscano dal codice
Si determina come si dice molto spesso come si è subito sulla stampa uno vuoto legislativo
Quest'espressione in realtà
Non è un'espressione tecnicamente corretta un espresso un voto legislativo non si crea perché se viene meno questa norma c'è qualche altra norma che si deve applicare troveremo nell'ordinamento il medico necessariamente un'altra norma che deve regolare il fatto
L'espressione vuoto legislativo un'espressione appunto giornalistica per indicare che si crea un problema in sostanza nel Sam problema che potrebbe essere un problema che il legislatore sarebbe magari bene che risolvesse ma comunque se se il legislatore non lo dovesse risolvere
Non si può dire certamente che il il il che si sia una situazione in cui il giudice non può pronunciare
E
Fra le varie ipotesi che sono state formulate cioè nelle varie discussioni riservate su questo punto
A me pare che non si sia tenuto sufficientemente conto del fatto che esiste una regola l'articolo duecentosettantasei terzo comma dell'ordinamento giudiziario
Il quale stabilisce esplicitamente norma che non è oggetto di referendum mi che mi è stata abrogata in nessun altro modo che stabilisce espressamente che quando non sia diversamente disposto dalla legge ai magistrati si applicano le norme del Testo Unico sugli impiegati dello Stato
Allo stato in base alla al diritto attualmente vigente questa norma non può funzionare perché ci sono gli articoli cinquantasei e centra il Codice di procedura civile ma il giorno in cui gli articoli cinquantasei eccetera infallibile fossero stati abrogati non ci sarebbe più nessuna norma che regola in modo differenziato per i magistrati la responsabilità per cui l'articolo duecentosettanta sei terzo comma mi sembra che comporterebbe necessariamente l'applicazione delle norme sul testo unico degli impiegati dello Stato
A me non paiono impatti convincenti alcune argomentazioni che vengono poi fatti da un punto di vista è più generale per dire che i magistrati non sono impiegati dello Stato
A me pare che questo potrebbe essere vero se ci riferissi ma gli ordinamenti dei paesi anglosassoni dove in effetti i magistrati hanno uno status probabilmente fuori dalla dall'organizzazione
Della pubblica dalla casa dei pubblici poteri ma viceversa nei Paesi dell'Europa continentale da Napoleone in poi
I magistrati hanno uno status di funzionari il che non esclude che sia dei funzionari che esercitano le funzioni diverse da quelle degli altri funzionari che hanno delle garanzie particolari eccetera
Ecco è questa
Queste sono al alcune per lo meno sommariamente delle considerazioni che si potrebbero fare per impostare il problema è anche alcuni dei punti che sono stati discussi fino ad ora nel corso di questi dibattiti venendo adesso alle come dire alle vicende più recenti
Io vorrei innanzitutto dedicare qualche parola a questa sentenza della Corte costituzionale di cui già parlato Galasso
In questa sentenza la Corte costituzionale nel dichiarare ammissibile il referendum di cui si tratta a anche affermato in un passo della motivazione
Che
Non c'è dubbio che vi siano diverse possibilità
Nel disciplinare la responsabilità dei magistrati
Che si tratta di scelte plurime anche se non in limitate in quanto la peculiarità delle funzioni giudiziarie natura di relativi provvedimenti suggeriscono condizioni e limiti alla responsabilità dei magistrati
Specie in considerazione dei disposti costituzionali appositamente dettati per la magistratura a tutela dell'indipendenza e dell'autonomia delle sue funzioni
E quanto all'eventualità che un favorevole risultato del referendum non accompagnato da un immediato intervento del legislatore dia luogo a situazioni normative non conformi alla Costituzione dice la Corte questo non mi impedisce che il referendum sia ammissibile
Tanto più aggiunge citando una precedente sentenza che la conseguente situazione normativa che ne deriverebbe
Potrebbe dar luogo se quando si realizzi ad un giudizio di legittimità costituzionale nelle forme alle condizioni e nei limiti prescritti
Ecco consideriamo un poco questa ipotesi che la corte fa innanzitutto mi sembra che si debba dire che comunque tutta questa argomentazione che la corte svolge è un'argomentazione ipotetica è quello che tecnicamente si chiama un obiter dictum cioè a dire un affermazione che il giudice fa non nel momento in cui decide la causa e quindi in un modo strettamente collegato la decisione della causa che qui riguarda soltanto l'ammissibilità del referendum ma per illustrare più ampiamente il il problema deciso e per come dire spiegare anche quali sono i i motivi anche i come di motivi collaterali che possono consigliare la soluzione adottate e questo significa in termini giuridici che comunque sia questa affermazione non vincola nessuno non vincola la stessa Corte non vincola il legislatore non vincola nessun giudice futuro
Ciò non significa però che non eserciti un'influenza che potremmo chiamare persuasiva cioè una sorta di invito a attenersi a questa indicazione per i futuri giudici costituzionali che si trovassero a decidere per il Parlamento per altri per chiunque altro si trovi a decidere questo problema
Ma veniamo più precisamente all'ipotesi che la corte fa la Corte ipotizza che per effetto del referendum vengano abrogati gli articoli che attualmente limitano la responsabilità del giudice
E dice potrebbe darsi che la disciplina che risulterebbe in vigore una volta abrogati questi articoli desse luogo a dei problemi di costituzionalità
Ed in quel caso potrebbe essere sollevata nelle forme previste una questione di procedura profilo di costituzionalità
Ecco le forme previste riflettiamo un momento su queste forme previste
Innanzitutto è sempre a tener presente io non so se tutti quelli che si occupano di questo referendum l'hanno sempre presente
Che il referendum l'abrogazione in seguito al referendum è una mediazione che vale solo per il futuro non ha effetti retroattivi quindi non potrebbero essere fatte una volta abrogati in seguito al referendum questi articoli azioni di responsabilità nei confronti di magistrati per fatti commessi prima dell'abrogazione no
Che so per esempio per processi già conclusi o già in corso oggi o anche in corso in futuro fino alla data in cui l'abrogazione non scatta
Quindi bisognerebbe perché si possa avere tutte queste ipotesi innanzitutto che ci fosse una ipotesi di responsabilità del giudice è che un giudice facesse un'azione da cui un cittadino si ritiene leso
Che il cittadino proponesse un azione di responsabilità nei confronti del magistrato che il giudice competente a decidere su questa azione sollevasse una questione di costituzionalità
Delle norme rimane in vigore in base alla abrogazione di quelle attualmente esistenti
Dopodiché la Corte costituzionale verrebbe investita della questione già questo come voi capite richiederebbe un po'di tempo per ma quando la Corte quel prendesse in esame la questione e sono anche qui tempo purtroppo né passerebbe e non che cosa potrebbe fare in realtà la corte
Qui si chiederebbe in realtà una sentenza additiva una sentenza cioè la quale ripristini una forma di limitazione della responsabilità del magistrato ma la giurisprudenza della Corte costituzionale come insomma è noto
Stabilisce che le sentenze additive sono possibili soltanto in quei casi in cui la aggiunta di una norma al diritto vigente può essere
è assolutamente necessaria per eliminare un'ipotesi di incostituzionalità ed è l'unica soluzione possibile per eliminare questo vizio di incostituzionalità
In quei casi in cui esiste invece una pluralità di soluzioni dice la corte spetta al Parlamento scegliere fra le varie soluzioni perché la Corte non può sostituirsi alla discrezionalità del parlamento ed in queste siccome ipotesi
Normalmente la Corte dichiara la inammissibilità delle questioni che le vengono rimesse
Per cui potere la lite la previsione di lei che potrebbe farsi più logicamente è che quando di qui a uno due
X anni la Corte Costituzionale prendesse in considerazione questa questione si troverebbe a dover a dichiarare inammissibile appunto per questo per questa ragione
Io non mi sembra di avere già parlato abbastanza per cui vorrei arrivare rapidamente ad una conclusione una conclusione che non è un una conclusione perché già queste osservazioni sono abbastanza frammentarie e che e poco organiche ma comunque
Il problema che oggi come oggi si pone eh
Che cosa fare o se non tanto che cosa fare che cosa pensare per lo meno di quello che sta accadendo in questa in questa vicenda
Ecco la l'impressione di un di un cittadino chi come me vive lontano dalla dalla capitale quindi non è neppure addentro alle vicende che più da più da vicino si sviluppano questa questi problemi ha nettamente l'impressione che a questo punto però tutte queste considerazioni di carattere giuridico che noi qui si cerchiamo di sviluppare in altre occasioni sono più sviluppate
Abbiano in realtà ben scarso peso
Il fatto ad esempio che vi sia una forte resistenza ad esaminare una prospettiva di riforma legislativa e vi sia stata in tutto il tempo che è passato dai nei due anni trascorsi dando l'impressione che in realtà il problema che state cuore
Prevalentemente ai promotori ma forse non soltanto ai promotori sia quello di uscire da questa questione in una maniera politicamente positiva ciascuno naturalmente per la propria parte
Infatti mi sembra abbastanza chiaro dalle non tanto da quello che ho detto io qui che appunto come dicevo è assai frammentario confuso ma dovuto tutto il dibattito che si è sviluppato negli ultimi due anni su questo problema nelle riviste nei convegni e congressi
Che come dicevo all'inizio
Le soluzioni non sarebbero molto difficili da adottare appunto perché e per male che vada se anche fosse impossibile trovare delle soluzioni in positivo e si dovesse semplicemente accettare la pura e semplice abrogazione di questi tre articoli le conseguenze secondo me non sarebbero affatto drammatiche
Non ci sarebbe sostanzialmente grossi problemi le la giurisprudenza riassestare inviasse starebbe probabilmente tutto quanto senza difficoltà tanto più che come è lecito prevedere anche in base all'esperienza degli altri Paesi i casi di responsabilità del giudice i casi in cui concretamente venga fatta valere una responsabile del giudice sono generalmente rarissimi per cui non rappresenta in sostanza un problema per nessun Paese non hanno mai costituito un problema per nessun Paese
Per cui appunto come dicevo l'opinione di un cittadino che assiste a questi fatti è probabilmente quella appunto io non voglio come dire arrogarmi in cambio del cittadino esemplare Roma ma comunque per quello che vale la mia impressione è che il in realtà il problema sia quello dello sfruttamento politico di questa iniziativa che certamente i promotori hanno presentato più per uno scopo di carattere politico che non perché veramente ritenessero che queste motivi di incostituzionalità fossero avesse un'importanza così prevalente sulle tante altre questioni di costituzionalità che esistano e di cui tante volte si è parlato e cerchino di realizzarne quindi un Successo
Presumibilmente sfruttando anche la la spinta di taluni for fattori emotivi legati a vicende che si sono verificati o che si verificano altri partiti cercano in qualche modo di di i quali si sentono forse un po'messi in un angolo da questa offensiva di uscire da questa posizione imbarazzante in modo da potere da poterne subire il minor danno possibile o anzi possibilmente non subirne alcun danno
Che cosa faranno gli elettori questo veramente è incerto è una grossa una grossa incognita è una grossa incognita sopra tanti perché nel nostro Paese i sondaggi che in altri Paesi sono efficientissimi a quanto pare non non sono in grado di dare delle indicazioni molto attendibili e sicure per cui è se c'è un per effettivamente in questo campo incerto
Un certo margine di incertezza se noi pensiamo anche alle vicende precedenti di referendum che si sono avute nel nostro Paese mi sembra si possa dire che ci furono è uno dei pochi casi in cui gli elettori hanno qualche volta dato delle sorprese
Non non
Non so se anche questa volta ci saranno delle sorprese
Ritengo che la problematica del referendum ma sia forse una problematica
Che meriterebbe di essere studiata di più veramente qui ci sarebbe forse materia per un per uno sviluppo maggiore di quello degli studi anche di quanto non ci sia stato fino ad ora
E tuttavia non posso altro e concludere su questi dubbi su queste incertezze grazie
Cosa non non suoni assolutamente rimprovero al Picciolo soltanto ho dimenticato di dire all'inizio per
Gli interventi non devono superare un quarto d'ora perché ne sono previsti parecchi siccome poi la materia almeno qui è abbastanza nota
Credo che in un quarto d'ora ci sia spazio sufficiente per esprimere il proprio la propria opinione quindi quest'opinione a questo punto chiederei ad Alessandro Pizzorno ad Alessandro Criscuolo
Dovreste esser qui ma insomma
Andranno ripassa
Devo dire che
Se potessi avere molto tempo a disposizione
Fare un'analisi approfondita
Della stimolante relazione del professor Pizio russo
Arrivando però probabilmente su molti punti a conclusioni diverse
Per esempio credo che una rimeditazione ci vorrebbe
Circa la riferibilità dell'articolo ventotto della Costituzione alla magistratura
Perché se è vero che la magistratura in Italia ha una tradizione sia come reclutamento sia come assetto di tipo burocratico è altrettanto vero
Che questo principio e reso molto problematico dall'entrata in vigore proprio della Costituzione che non dimentichiamolo oltre l'articolo ventotto prevede anche gli articoli centouno e seguenti
L'articolo ventotto si riferisce ai funzionari e gli altri dipendenti dello Stato
Esiste certamente un rapporto di dipendenza tra il magistrato e lo stato ma è un rapporto che attiene esclusivamente a quello che viene definito rapporto di servizio
Nel momento in cui esercita la giurisdizione e il magistrato e invece espressione
Del potere giurisdizionale che si riferisce i miei dirette rimediata allo Stato senza una mediazione di tipo burocratico
Quindi questo punto che la stessa Corte costituzionale per la verità non approfondito limitandosi appunto a degli obiter dicta meriterebbe certamente una nuova riflessione ed è possibile che questa vicenda che va a concludersi solo come prima battuta l'otto novembre ma che certamente avrà sviluppi successivi possa costituire occasione per una rimeditazione
Ma non è tanto questo l'aspetto che mi interessa mettere in evidenza io debbo esprimere un altro punto di dissenso rispetto al professor Pizio russo
Non mi sembra esatto che in realtà
Ove venisse meno l'attuale formulazione degli articoli cinquantacinque cinquantasei e settantaquattro del Codice di procedura civile tutto sommato le cose si potrebbero del pari aggiustare a livello di interpretazione giurisprudenziale
Lei potrebbe effettivamente io ho già avuto modo di dirlo in qualche altra occasione fare un discorso di questo tipo abrogate pure l'attuale normativa o i principi leader tra la giurisprudenza
Però sono anche consapevole della carica di pericolosità che è contenuto in questo tipo di impostazione
è vero che la giurisprudenza è stato tante volte chiamata supplire un certo tipo di carenza delle Gillard ore ma è pur vero che in questo Paese
Cioè è stato denunziato anzi uno dei motivi di contestazione verso l'operato della giurisdizione e proprio il fatto che sia stata chiamata o che abbia effettuato opera di supplenza
E se quest'opera di supplenza tante volte necessitata
Presenta dei momenti di problematicità in tanti altri settori e a me pare che nel settore che riguarda direttamente la posizione del magistrato sarebbe ancora più grave
Noi avremmo una giurisprudenza magari tacciata di corporativismo senza meritare questo tipo di accusa perché come dirò di qui a una momento
Il problema è difficile a livello giurisprudenziale
Avremmo una serie continua di tensioni ancora caricate su una istituzione che invece ha bisogno di ritrovare una serenità ormai perduta e quindi politicamente mi sembrerebbe grave demandare alla giurisprudenza questo tipo di valutazioni è una materia nella quale occorrono regole occorrono regole precise
In cui gli spazi interpretativi che sono ovviamente ineliminabili siano però ristretti proprio per venire incontro a questa forte esigenza politica di chiarezza e di rispetto del ruolo di terzietà del giudice che occorre garantire il pericolo della abrogazione sic et simpliciter della normativa attuale e proprio questo
La possibilità indiscriminata di arrivare a convenire in giudizio il magistrato giudicante
Comporta inevitabilmente la possibilità di sottrargli il suo ruolo di terzietà
E diventano parte
La connotazione della giurisdizione e l'imparzialità
Nel momento in cui il giudice può essere trasformato in parte dall'imputato o dal litiganti nella causa civile senza alcuna limitazione senza la previsione di qualsiasi regola
In quel momento il ruolo del giudice finisce per essere scolorito fino a scomparire
Noi avremmo una serie di vicende che impedirebbero di fatto l'amministrazione esercizio della giurisdizione
Questo è l'aspetto secondo me forte
Che giustifica
La necessità di un intervento del legislatore intervento d'altra parte che ormai costituisce un dato politico ricognitivo sia perché la grande maggioranza delle forze politiche
Forse la quasi totalità perché non non sono in grado di impiegare in questo momento voci di dissenso
Dice che la materia ma definita con legge e allora non si capisce la ragione per cui questa legge non debba subito essere avviata questa riforma non debba subito essere messe in gabbie
Come ricordava il professor Pietro Russo osservazioni critiche all'assetto attuale della materia già erano venute anche dall'interno dell'ordine giudiziario
Se questa esigenza è valida che noi riteniamo che sia tale occorre dunque che un intervento del legislatore ci sia e quali sono
Le due coordinate sulle quali questo intervento dovrebbe muovere
La prima è certamente quello a di garantire la giusta tutela dei diritti dei cittadini
L'altra è quella però di garantire l'indipendenza
Del magistrato nel momento in cui esercita il suo ministero
Io credo che sia abbastanza chiaro ormai a tutti che nel momento del giudizio
Un uso distorto degli istituti di responsabilità civile può esercitare una forma di condizionamento
Può essere una forma di condizionamento psicologico
Può essere una forma di condizionamento pratico
Ma in una società come la nostra dominata dalle immagini dai suoni dalla notizie in prezzi IVA
Quale effetto avrebbe la notizia che nei confronti di un magistrato la persona Daloui inquisita il soggetto nei cui confronti è stato esercitato l'azione penale
Le parti di un giudizio civile hanno promosso nei confronti di questo magistrato un'azione di responsabilità
E allora queste sono le due esigenze fondamentali alle quali bisogna avere riguardo sono questi i dati politici di fondo perché non c'è dubbio che alla base di questa come di ogni altra disciplina normativa ci sono delle esigenze politiche le esigenze politiche forti sono queste due
Come si possono conciliare e il primo punto fondamentale è che occorre una indicazione precisa dei casi in cui può parlarsi di colpa grave del magistrato
E la cosiddetta tipicizza azione che se costituisce una esigenza importante in un settore come la responsabilità disciplinare
E questo concetto era stato recepito dalle varie proposte che in materia di responsabilità disciplinare avevano visto la luce nel corso della precedente legislatura a maggior ragione vale per il settore della responsabilità civile
Affidare ad una clausola generale qual è la colpa grave
La definizione della materia significa in buona sostanza demandare alla giurisprudenza il compito di dare un contenuto a questa colpa grave e conseguentemente non realizzare quella esigenza di cui parlavo all'inizio
Cioè quell'esigenza di evitare che in questa fondamentale materia si possano registrare o si debba registrare opere di supplenza da parte della stessa magistratura
In questa luce ed in questa prospettiva formule come quelle adottate per esempio nel disegno di legge Rognoni
Circa la violazione di legge derivante da negligenza inescusabile come ipotesi di colpa grave in realtà non realizza questa esigenza di tipicizza azione
La violazione di legge e uno dei motivi di ricorso per Cassazione il più frequente dei motivi di ricorso per Cassazione
La ritmica negligenza inescusabile anche se può apparire una formula limitativa
Però nel concreto coloro che esercitano concretamente la giurisdizione lo sanno bene in realtà richiede volta per volta la determinazione del contenuto del precetto da parte dell'interprete
E ancora una volta non viene realizzata quell'esigenza di libici c'è azione quindi occorre una indicazione precisa quanto più è possibile proprio perché ci sia quel rapporto di soggezione del giudice la legge previsto dalla Costituzione
Si tenga conto di questo uno dei motivi per cui l'esercizio della giurisdizione in Italia e divenuto tormentato è perché è entrato in crisi il rapporto di soggezione del giudice la legge
Voluto dalla Costituzione sia per garantire l'indipendenza del giudice ma sia per evitare che fossero demandati al giudice certi compiti che sono invece proprio delle gelato
Nel momento in cui si è cortocircuitato questo rapporto di soggezione del giudice la legge abbia avuto la supplenza abbiamo avuto di tanti fenomeni le discussioni le distorsioni che sono state a volte giustamente denunzia
In questa materia mai come in questa materia corre ritardo quindi una richiesta forte
Alle forze politiche al Parlamento perché ci siano regole chiare in questa materia
E poi non è pensabile evidentemente che Possa S direttamente citato in giudizio il giudice in qualsiasi momento della procedura
Subito dopo che è stato emanato un certo provvedimento occorre creare uno schermo altrimenti si realizza quell'altra conseguenza perversa
Per cui viene meno la terzietà l'imparzialità la funzione terza che il giudice deve aprire la possibilità di coinvolgimento diretto immediato del magistrato avrebbe questa immediata conseguenza tra l'altro tenuto conto che esistono gli obblighi di astensione e le possibilità di ricusazione
Se questa materia non venisse bene regolamentata noi avremo una giurisdizione ormai ingovernabile
Un altro aspetto ancora che bisogna sottolineare e questo quando si parla di colpa del magistrato in un caso in cui si fa riferimento per esempio la negligenza inescusabile in buona sostanza che cosa si ipotizza si ipotizza la parte del magistrato la violazione di un dovere di diligenza
Ed il dovere di diligenza e uno dei fondamentali doveri
Enucleati dalla giurisprudenza
Le costituisca uno dei doveri funzionali fondamentali del magistrato e se così a me sembra che per coerenza direi sistematica per coerenza di impostazione sistematica del discorso
La vicenda non potrebbe che vi fluire perlomeno in in via principale sul piano disciplinare
Piano disciplinare badate bene non è affatto meno incisivo di quello della responsabilità civile
Piano disciplinare può portare alla rimozione del magistrato dall'ordine giudiziario e questo forse dovrebbe essere la prima garanzia
Che ciascuno dovrebbe auspicare nel momento in cui non è tanto importante garantire solo che in quel determinato processo un certo evento dannoso si verifichi anche questo ovviamente va garantito
Ma garantire anche soprattutto che ci fossimo se evitare per il futuro il ripetersi di certe condotto di certi comportamenti
E dunque queste dovrebbero essere le coordinate principali su cui una riforma della materia dovrebbe operare
Io credo che se il problema viene visto come dire in una prospettiva di buona fede
Cioè senza volerlo utilizzare lo strumento della responsabilità civile per Fini che non sono proprie che non sono consoni adesso ma per fini diversi per fini di ridefinizione del ruolo del magistrato
Su queste linee un consenso politico si dovrebbe trovare in modo abbastanza agevole ed è chiaro che in questo quadro prospettico della rivalsa si ripassano diventa secondario
è un problema soltanto di messa a punto si può trovare il modo per esempio di fare ripulire il discorso della rivalsa inserisci penale attraverso la previsione di una sanzione pecuniaria
Che oggi non è prevista tra le sanzioni disciplinari ma che potrebbe essere previsto un domani come prevista per altri settori
Queste però dovrebbero essere le coordinate io credo e qui su questo concludo che la esigenza di una riforma debba essere avvertito da tutti debba essere immediata
E credo anche che debba essere sottolineato un altro aspetto
Se è vero che questo discorso della responsabilità viene svolto per migliorare la qualità della giustizia bisogna avere la consapevolezza che non la si migliora certo soltanto con questo tipo di interventi
L'associazione da anni ormai ha indicato una serie di altre riforme che dovrebbero essere fa
C'è quella del codice di procedura penale pare che finalmente stia arrivando in dirittura di arrivo ma c'è la doccia fredda
Di una congrua riduzione degli stanziamenti previsti per questa riforma
Io non ho ancora i dati sicuri e certi ma se così fosse se realmente nella legge finanziaria dovesse essere prevista una congrua riduzione degli stanziamenti per il Codice di procedura penale nocive proveremo in presenza di un fatto di gravità eccezionale
Perché significa porre i presupposti perché la riforma del codice di procedura penale fallisca
Bisogna aver chiaro questo concetto la riforma del codice di procedura penale intanto potrà decollare in quanto sarà sostenuta dava condivido le dotazioni dai mezzi dalle strutture indispensabili altrimenti fallisce
Come pure una serie di anticipazioni in materia di custodia cautelare in materia di ridefinizione dei poteri di cattura del Pubblico ministero in questo settore che fra l'altro non richiede alcun impegno di spesa e che quindi potrebbe veramente vedere delle riforme immediati
Si possono introdurre delle sostanziali modifiche così si garantisce veramente il diritto dei cittadini così si garantiscono i diritti dei cittadini ma così si salvaguardi anche l'indipendenza
Della magistratura quella indipendenza l'abbiamo detto tante volte ma forse è il caso di ripeterlo che non costituisce né un privilegio né una prerogativa nostra
Sa qualche politico ha parlato nei giorni stessi di dei giorni scorsi di immunità
Dei magistrati non mi risulta che i magistrati abbiano delle immunità
La Costituzione certamente non le prevede e quelle limitazioni che sono oggi previsti dal codice di procedura civile
Avevano una funzione può darsi che quella funzione sia oggi superata e necessari
Che ci siano delle riforme ma non parlerei di immunità hanno delle prerogative questo sì ma sono prerogative a presidio di un certo modo di fare giustizia
Chi in queste prerogative non si riconosce preconizza evidentemente un altro tipo di giudice che non è quello della nostra Costituzione in questo caso dovrebbe dirlo con chiarezza grazie
Dente
Nel decennio nei dodici anni passati abbia mentre un dissesto profonda darà nostre giustizia
Dovuto alla
Un dissesto profondo della nostra giustizia diceva forse la
Dovuta ecco
All'azione congiunta del legislazione d'emergenza del giurisdizione ed emergenze che si sono sviluppate peggiorando notevolmente tra l'altro i codici la codificazione penale processuale che non dimentichiamolo e ancora quella fascista
Noi abbiamo assistito gravissime ingiustizie gravissime deviazione abbiamo assistito a carcerazioni preventive lunghissime
A mandati di cattura immotivati all'uso dalla cattura preventiva per ottennero la confessione dell'imputato a forme varie e variegate di degli azionisti funzionale tutto questo io credo che giustifichi una atteggiamento di sfiducia nei confronti della magistratura
Eppure io mi chiedo questo referendum ha a che fare con questi problemi
Il referendum che viene presentato come referendum sulla responsabilità che viceversa non dimentichiamo nel referendum sulla responsabilità patrimoniale
Ha a che fare con
I guasti della giustizia e ha a che fare addirittura con il problema stesso della responsabilità e del controllo sull'azione dei magistrati a garanzia dei diritti dei cittadini
La mia convinzione e che non abbia nulla Axa
Io ritengo che le garanzie dei cittadini sono di due tipi
Le garanzie forti e le garanzie deboli
Le garanzie forti consistono nella soppressione dei poteri impropri dei magistrati
Poteri arbitrari fortemente discrezionali che sono stati largamente ampliati negli anni passati pensiamo a due scandali
Che risalgono per la verità al codice di procedura Rocco il mandato di cattura obbligatorio che rende la cattura obbligatorio sulla base della semplice incriminazione
E quindi sull'Abbado totale discrezionalità che può prevenire dalla valutazione dei sufficienti indizi di colpevolezza
Il l'ordine di cattura del Pubblico ministero per non parlare dell'arresto della possibilità di interrogatorio senza difensore da parte dalla polizia e tante altre cose che abbiamo denunciato negli anni passati
Le garanzie forti consistono nella sopprimere questi poteri nel bonificare il nostro sistema della legislazione d'emergenza
Le garanzie deboli sono appunto le sanzioni che intervengono a cose fatte per riparare all'illecito
Appunto sanzioni penali e disciplinari sanzioni che sappiamo sono sempre tendenzialmente né infettive quando si rivolgono nei confronti dei pubblici poteri in quale altro settore Della vita pubblica noi assistiamo ad un'effettività della responsabilità
Abbiamo viceversa una sostanziale immunità politico-amministrativa di tutto l'apparato statale perché le sanzioni non sono certamente purtroppo un mezzo efficace di garanzia
E dunque perché non aggredire le garanzie forti perché non riabilitare le garanzie forti perché non fare un referendum supponiamo perché non è stato fatto un referendum
Sul mandato di cattura obbligatorio oppure sul l'ordine di cattura del pubblico affidata al pubblico ministero
Questo sarebbe stato intervenire sui problemi
Ma parliamo delle garanzie deboli fedele sanzione
Ebbene io penso che questa sia una risposta sbagliata il problema tra responsabilità civile perché delle tre forme di responsabilità
Appunto dei magistrati la responsabilità penale la responsabilità disciplinare da responsabilità civile
La responsabilità civile patrimoniale e certamente la più improprie la più un non pertinente alla giurisdizione
La responsabilità civile appunto soprattutto se estesa all'intero Danna
Espone il magistrato a risarcimenti talora impossibili
Gran parte dei processi dei grandi processi celebrati contro la grande criminalità a finanziaria economica contro i potentati di vario genere producono danni che sono evidentemente non risarcibili
La responsabilità patrimoniale per l'intero danno lo diceva crescono introduce un elemento di interesse o comunque elimina il disinteresse che almeno in teoria si pretende al magistrato dal magistrato
Ed è una responsabilità in proprio oltretutto facilmente eludibile in passato è circolato tra i magistrati
Il ricordo di aver sentito parlare non so quanto fondate la idea che in caso di responsabilità civile per colpa grave
Tutti avrebbero sottoscritto una bella sicura azione
Per danni supponiamo trecento mila lire al mese con richiesta successiva di indennità di rischio uno Allo stato e con buona parte del problema del giustizia giusta e della
Responsabilità dei magistrati
Ma evidentemente qui sono in gioco
I principi stessi della natura della giurisdizione perché non è tanto l'indipendenza quanto precisamente la mancanza di interesse nella causa che può risultare compromessa da un meccanismo di responsabilità civile qualora non fossero esattamente tipici Zarate le ipotesi di illecita
Dunque io penso che una ipotetica responsabilità civile dovrebbe essere configurata soltanto per una parte dello stipendio supponiamo un terzo un finto mi pare che la proposta comunità si parla di un terzo
Cioè non per l'intero danno ma per una parte dello stipendio
Ma la responsabilità per una parte dello stipendio anche la metà anche due terzi anche rilevante è una forma di responsabilità disciplinare per Creta civile una responsabilità per il danno cagionato e non certamente una sanzione
Che ha tutti i caratteri della sanzione disciplinare
E a me pare che precisamente alla realtà sposati CP dare che debba essere rafforzata la responsabità disciplinare che pure non funziona in altri settori che funziona poco e male ma forse meglio di altri settori dentro la magistratura dovrebbe essere aperta presente all'azione popolare dei cittadini
Portata davanti al Consiglio superiore con le garanzie della pubblicità
E si dovrebbe rompere il nesso fra danno è colta perché tutti i danni ingiusti provocati terrore dovrebbero essere risarciti da errore anche incolpevole non soltanto enormi anche dall'organo giudiziario ovviamente dovrebbero essere risarciti e tutte le colpe anche se non provocano danno dovrebbero essere sanzionate
E del resto la diffidenza nei confronti di questo istituto è dimostrato dal fatto che responsabilità civile per colpa non esiste in altri ordinamenti salvo la Francia che l'ha avuto per un certo periodo non esiste certamente in Inghilterra e negli Stati Uniti
Dove c'è l'immunità dirittura di magistrati per qualunque pronuncia o per qualunque affermazione fatta nell'esercizio delle funzioni
Dopo la codificazione napoleonica si è trascinata nei vari nei codici nelle varie tradizioni quell'espressione che compare nel nostro codice
Dolo frode concussione
Ed è negata giustizia
E che
Compare in Germania dove addirittura è condizionata al fatto che l'illecito sia anche un reato in Belgio in Italia anche nel codice due mila ottocentosessantacinque e dove le uniche differenze sono l'organo abilitato a funzionare da filtra e anche questo è ovviamente una bruttura
Una bruttura che segnala soltanto le preoccupazioni che hanno sempre cercato piano sempre circondato questa specifica responsabilità in altri ordinamenti per esempio nel nostro dello del nell'ottocentosessantacinque era la stessa corte di fronte a cui si citava il giudice che doveva dare l'autorizzazione in altri ordinamenti ancora il primo presidente alla Corte d'appello autorità giudiziarie politiche è chiaro che misura giustizia è la figura più inadatta
è chiaro che la norma incostituzionale sarebbe stata dichiarata tale qualora fosse stata sollevata l'eccezione mandasse un l'eccezione forse è stata sollevata ma non tante volte o era irrilevante ma comunque non sono stati tanti i casi perché altrimenti
Probabilmente il problema sollevato affrontato dalla corte e il fatto che non lo sia stato significa che sul piano pratico non si sono non sono certamente numerosi i casi in cui il problema si manifestanti
E appunto anche se questa norma dell'autorizzazione del ministro è un'orrenda norme un'orrenda norma che deve essere modificato io mi domando
è davvero un problema della nostra giustizia
Che appunto di problemi Ignazi così enormi e drammatici tale da richiedere un referendum
Popolare l'abrogazione di queste norme il problema delle responsabilità non disciplinare non penale non certo le garanzie forte lo da responsabilità patrimoniale
Sono vent'anni che abbia facciamo dibattiti discussioni sui problemi della giustizia
Personalmente ho più volte censura attaccato criticato sentenze comportamenti devianti dei giudici
Ma nessuno comunque non è mai emerso come problema urgente come fattore di deviazioni rilevanti questa specifica cosa che la responsabilità anzi di responsabilità per colpa grave
E allora se questo è vero ci dobbiamo chiedere qual è il senso politico di quest'operazione qual è il senso di un voto che sostanzialmente vuoto comunque poco
Significativo sul piano dei contenuti sostanzialmente vuoto sul piano dei contenuti normativi e che tuttavia a sta aggregando tutto il sistema politico in un
Iniziativa appunto che sta diventando voto di censura nei confronti alla magistratura un voto di censura non credibile perché viene dallo stesso sistema politico ed è lo stesso arco di partiti che per anni ha solidarizzato con le deviazioni più nefaste predicazioni più gravi della magistratura e che oggi scopre appunto questo problema
E che e appunto si compatta in questa o comunque sia pure con motivazioni fortemente differenziato al suo interno
Identifica o è portata ad identificare se non il proprietario giustizia una parte rilevante per rendere giustizia con le questioni i sottoposte a referendum ora noi non possiamo dimenticare che negli anni passati il rapporto tra magistratura e sistema politico ha avuto una storia i magistrati sono stati fortemente incoraggiati nel loro prassi
Sono stati forniti di poteri in proprietà norme nella lotta contro il terrorismo i magistrati d'altra parte hanno sviluppato un costume di indipendenza in cui pur con le loro degli azioni a loro volta hanno per la prima volta manifestato una
Diciamo mancanza di condizionamenti la soppressione la carriera tante altre riforme che d'altra parte c'erano state da parte del potere politico hanno cominciato a mettere sotto inchiesta appunto grossi che potentati si sono manifestati come una variabile indipendente del sistema politico come una specie di contropotere come comunque un potere non controllata
E allora diventa difficile di fronte ad un vuoto ad un vuoto di significato ad un voto sostanzialmente così poco significativo sul piano delle conseguenze così fuori campo rispetto all'arco dei problemi e dei problemi gravi che abbiamo sul tema della giustizia
Diventa diciamo legittimo il sospetto che questo voto sia un voto diretto esclusivamente a diciamo ottenne i re un voto di fiducia
Nei confronti del sistema politico di sfiducia nei confronti della magistratura un voto sostanzialmente che può domani legittimare visto che in passato che se ti se forse sono espresse a favore di alcune riforme radicali come per esempio il la soggezione del Pubblico ministero al potere politico comunque un organo di nomina parlamentare oppure la riforma del Consiglio superiore una serie di modifiche istituzionali rilevanti che questo voto abbia fino
Sostanzialmente questa funzione
Ecco io credo che probabilmente la confusione sarà tanta perché questo referendum si presenta come L'Espresso e non sulla responsabilità e quindi ha una forza di aggregazione rilevante al di là dei suoi contenuti ma che poi i cittadini voteranno problema di bravate il suo russo di fatto non a favore del sistema politico a favore della magistratura ma contro gli uni contro gli altri a seconda
Del maggior numero di torti che hanno avuto
Dagli uni o dagli altri Cis conteremo non i voti a favore e magistratura sorrisi dei partiti ma conteremo
I voti di quanti hanno sperimentato appunto lei malefatte del potere politiche quanti hanno sperimentato le malefatte della magistratura questo sarà il voto di fatto però è un voto che ha questa dimensione questo significato che ne dobbiamo però cercare di capire fino in fondo concludo con una nota di ottimismo e cioè con la mia convinzione che nonostante questo referendum sia un referendum di contenuti fortemente mistifica anti tuttavia un effetto positivo lo raggiungerà
Raggiungerà l'effetto positivo di rompere finalmente l'idillio che negli anni passati si era creato fra sistema dei partiti e magistratura
Negli anni passati il part time di strati sono stati incoraggiati ma debbo deviazioni sono stati il vezzeggiati sono stati esaltati ne è stata fatta l'apologia delle peggiori gesta
E i magistrati non hanno resistito alla tentazione
Perché hanno preferito sostituire la legittimazione legale la legittimazione consensuale che veniva dall'opinione pubblica
Che veniva dei giornali e questo è stato fonte di ulteriori deviazioni perché incoraggiato il protagonismo ha incoraggiato l'irresponsabilità
Ha fatto sostituire alla legittimazione legale la legittimazione sostanziale innestato nella giurisdizione classici modelli classici criteri di di di azione politica Lodi dove l'amico nemico la logica
Del fine che giustifica i mezzi a cioè è stato un fattore di corruzione dalla magistratura questa legittimazione sostanzialistica questa distinzione politica consensuale che viene i giornali o che viene i partiti
O dal consenso e l'abbraccio partiti stampa magistratura è stata fonte
Di deviazioni
Io credo che almeno questo referendum interrompe l'idillio
Questo referendum per ricreare distanze e questo paradossalmente è già già oggi un effetto positivo
Perché la seconda volta in diverse anche perché concordo con la gran parte
Delle argomentazioni e delle valutazioni che ha dato sei milioni
Intanto parto da quest'ultima un effetto positivo l'ha raggiunto
Ma è l'effetto positivo non di un istituto giuridico e delle conseguenze che potrà avvenire
è un effetto positivo di un grande dibattito pubblico
Il che significa che la forma più incidente io credo di responsabilizzazione dei magistrati è innanzitutto una responsabilizzazione che nasce da un dibattito politico da un dibattito pubblico dalla sottoporre il prodotto giudiziario
E in generale l'attività della magistratura
Alle opinioni della gente delle articolazioni della società civile e anche nel sistema politico
Perché ho voluto subito cogliere questo aspetto di cui parlava ferraioli
Perché abbiamo siamo stati costretti in questo anno e mezzo ha da affrontare un tema che ci portava fuori campo io condivido la sensazione di cui parlava all'inizio
Visto il russo dice avviso russo francamente cominciamo ad essere un po'stanchi parlava per sé ma interpretava io credo l'opinione di umori di molti anche presenti in questa sala
Perché siamo stati trascinati a discutere di un segmento piccolissimo qual è una forma di responsabilizzazione giuridica per di più civilistica
Cioè che guarda patrimonio che risarcisce i danni patrimoniali che non guardi invece alle offese possibili
Probabili sicure che tutti i giorni la disfunzione giudiziaria arreca ai valori della persona così che se anche entrerà la responsabilità civile sicuramente l'imprenditore varrà più della portiere
Il valore che sarà risarcito all'imprenditore barra più di ogni offesa alla libertà che si è fatto all'uomo comune e ciò non perché le intenzioni di chi ha proposto questo referendum di chi vuole estendere la responsabilità civile sia di questo tipo per il semplice fatto
Che l'istituto civilistico della responsabilità civile inevitabilmente
Porta a queste conseguenze
Però al di là della stanchezza che può prendere dall'uno che viene richiamato a parte queste cose come diceva Alessandro Bison sosta di fatto che per la prima volta dopo un anno e mezzo da quando si parla di responsabilità ed è un merito e io ringrazio il centro da riformare lo Stato che raggruppa qui
Diciamo buona parte
Della cultura di sinistra
Da mette a confronto e la fa discutere è chiede quale responsabilità dopo il nove novembre
Io credo che se davvero il tema nel dibattito politico fosse questo
Avremmo già raggiunto verosimilmente stasera a questo tavolo una soluzione corretta
Che salgono lui ambedue le esigenze forti che il tema sottende e cioè il diritto del cittadino di avere risarcimento di tutti gli anni
Quale che sia l'apporto causale o la responsabilità soggettivo del singolo magistrato
E poi l'altra esigenza di sanzionare il magistrato per tutte le violazioni indipendentemente da grande
Fatto è che siamo qui
Non perché sia difficile trovare una corretta soluzione sulla responsabilità civile
E da questa constatazione dal fatto che siamo a un mese dal referendum e ancora non abbiamo il piacere di conoscere che cosa ipotizzino per il dopo referendum i proponenti
Eh già fatto politico e su questo dovremo ragionare io credo eh sì un'altra su un'altra cosa dovremmo ragionare
Sulla origine della iniziativa questa iniziativa non nasce all'improvviso nasce dopo anni quanto meno dopo cinque anni di grossi contrasti
Politico istituzionali di grossi contrasti sul terreno della legalità
Delle istituzioni
Del controllo sui poteri e nasce in un contesto in cui vi è una forte insofferenza di parte del potere politico verso ogni tipo di controllo verso quello parlamentare
Verso quello istituzionale della Corte costituzionale che sol perché ammette un referendum sulla scala mobile viene dileggia tale da autorevoli rappresentanti di partiti anche il governo
Verso i controlli sociali per così dire la stampa verso il controllo giurisdizionale
E lì
Credo la origine di questa iniziativa come di tante altre non è un caso che l'iniziativa nasca fortemente contraddittori perché non nasce semplicemente come
Strumento di responsabilizzazione nasce al tempo stesso come strumento di deresponsabilizzazione nasce contemporaneamente la richiesta
Di questo referendum di cui parliamo stasera ma nasce anche la richiesta di sconvolgere l'assetto del Consiglio superiore
Che solo da dieci anni a questa parte
E un organo che finalmente è stato sottratto al monopolio di una monocultura moderata e conservatrice e che ha dato prova sia pure con grandi contraddizioni con cadute con difficoltà
Ha dato prova di poter incidere sulla corre a tutela della correttezza dell'azione giudiziaria molto più che altre e altri organismi disciplinari
E non possiamo dimenticare che gli stessi che facevano queste proposte erano coloro che porremo la quasi uno scudo a tutela dei magistrati quando quel Consiglio superiore tentava di far luce su gestioni opache
O su scorrettezze di magistrati si sentì parlare allora di magistrati che dovevano essere difesi dal consiglio da quel Consiglio superiore
Non è passato questo referendum la Corte costituzionale non va messo però l'effetto è stato raggiunto
L'effetto è stato raggiunto perché aumentare che in qualche maniera il Consiglio superiore ne sia uscito intimidito ed è molto timoroso di affrontare nell'ambito dei suoi potervi terreni di possibile di possibile scontro politico anche strumentale
Da parte nostra non ci stancheremo avendo creduto fermamente alla possibilità di una auto-governo forte che responsibility magistrati ha un ruolo del Consiglio superiore che non semplicemente garantisca ai cittadini
I magistrati ma che sia anche garante verso tutti i cittadini della corretto esercizio da funzione giudiziaria non ci stancheremo richiedere al Consiglio superiore di non essere timoroso non ci stancheremo per esempio tanto per stare al concreto di rispondere a un inquietante interrogativo che L'Espresso di questa settimana gli rivolge a firma di acciaio Scialoja
Esponendo certi fatti abbastanza inquietanti di rapporti tra magistrati servizi segreti e dicendo alla fine
Chi ci risponde noi crediamo che debba rispondere il Consiglio superiore dopo aver verificato se i fatti
Denunciati in quel giornale siano o meno bene perché questa digressione apparente perché sono indizi questi la matrice stessa
Con cui si è caratterizzata all'inizio
Questa iniziativa referendaria del lusso ad un tempo diversivo e anche devianti
Poco fa un giornalista mi pone una domanda che cosa accadrà dopo giorno nove che cosa accadrà per il cittadino
è una domanda credo che si pone ogni cittadino
Perché tutto il dibattito che è stato fatto in questo anno e mezzo
Tende a incentrare le disfunzioni dell'apparato giudiziario
Le cause dei disastri giudiziali semplicemente su comportamenti di magistrati allora la gente e indotta a credere che quando avremo finalmente risolto questo problema i problemi generali saranno risolti
Allora io non voglio peraltro eludere il tema principale
Voi magistrati questa è la domanda che ci pone il centro di Formello sta siete d'accordo o no nel affrontare e risolvere dare risposta anche a questo quesito referendario la responsabilità civile
Noi per quanto riguarda il gruppo di magistrati che io rappresento Magistratura democratica ma anche in generale tutta la magistratura come poco fa diceva Criscuolo è pronta
Ad accettare una legge che implichi anche responsabilità civile dei magistrati purché rispetti quelle esigenze di cui prima abbiamo parlato
E allora dunque se il ministro guardasigilli ci dice di ieri
è lo dice sul giornale del suo partito sulla RAI ben altri sono i problemi
Della giustizia ben altro che bisogna come sanno tutti gli operatori del diritto sottolineando questo aspetto come sanno tutti gli operatori diritto debbo ritenere che da un lato prenda le distanze dall'operazione però poi rimango come magistrato e come cittadino gravemente deluso dal fatto che dopo tutto questo bailamme è successo in questi due dopo che si è fatto una conferenza della giustizia dopo che alcuni di noi ancora
Magistratura democratica a Bologna nell'ottantasei ma oggi tutta la situazione magistrati
Dice scusate invece di entrare nella solita ottica sanzionatoria ma perché non riduciamo i poteri di magistrati così immediatamente garantiamo ai cittadini una tutela
Più conforme a Costituzione togliamo il potere di cattura ai magistrati in cui l'ente su questo abbiamo ricevuto grandi elogi proprio a Bologna dall'attuale guardasigilli ma a tutt'oggi l'unica operazione
A cui si accinge al governo è quella di una maquillage lessicale trasformando la comunicazione giudiziaria l'informazione di garanzia cosa su cui siamo d'accordo intendiamoci ma anticipare davvero che ci sia il mare l'abisso rispetto ai problemi che abbiamo di fronte
E così e concludo
Un altro piccolo punto su cui da parte dei politici e soprattutto la parte anche dall'attuale guardasigilli c'era venuto un grande incoraggiamento noi avevamo individuato l'esistenza di una norma che è davvero una norma in playmate i che simbolica della peggiore emergenza della peggiore legislazione della peggiore cultura dell'emergenza e anche delle prassi il famoso e famigerato io dico duecentoventicinque bis del codice di procedura penale
Questo duecentoventicinque bis che è una norma che estromette la presenza del estromette il difensore dall'interrogatorio di polizia
è una norma davvero di un'epoca dicevo nella peggiore emergenza e badate tanto prestare all'attualità i giornali di oggi e di ieri parlano dell'ultimo rapporto di Amnesty International
E parlano e indagano su torture che sono state denunziate in quel di Napoli
Per la verità speriamo e lo reclamiamo pubblicamente che la magistratura napoletana ci faccia sapere subito se le preoccupazioni e le denunce di Amnesty International corrispondono a realtà
E comunque al di là del giusto accertamento dell'eventuale sanzione per i responsabili di questi torture al legislatore alle forze politiche alle forze referendarie si pone un problema ma scusate se davvero si voleva fare del referendum
Un atto fortemente simbolico per uscire da un periodo di imbarbarimento come si è detto anche culturale
Per Ras
Mettere una cesura rispetto al passato e guardare all'avvenire con la speranza di spingere il processo riformatore
Ma perché si è scelto un sedimento così deviante fuorviante e non si è scelto invece quel duecentoventicinque bis
Che dieci anni fa quando fu approvato Traldi applausi di parte dall'India delle attuali forze referendaria ad eccezione del partito radicale di questo va dato atto a praticare ci vedeva India pochi in pochissimi a continuare
A reclamare e venivamo accusati vero Rodotà dei soliti garantisti
I quali si permettevano il lusso in momenti difficili per la democrazia di stare a cincischiare sulla presenza o meno dell'avvocato nell'interrogatorio di polizia è bene cari amici sono passati tanti anni
I garantisti si sono moltiplicati da cosa ci fa veramente piacere Stefano Rodotà non è più uno dei quattro soliti garantisti del mille novecentosettantaquattro ma a tutti garantisti di oggi noi diciamo ma perché non vi impegnate
Così come in quarantotto ore si è fatta la legge sul referendum dando dimostrazione che il Parlamento quando c'è la volontà politica riesce ad essere efficiente
Ma perché non facciamo in non dico ventiquattro ma in quindici giorni una legge che Ambrosi questo duecentoventicinque bis o che tolga i poteri di cattura agli attuali inquirenti sarebbe questo il segnale vero che ci siamo incamminati
Forse anche per stimolo delle porte referendaria
Capisco l'impazienza di Calasso finito verso un'epoca di riforme quando invece
Io mi trovo di fronte a dichiarazioni di questo genere
Non ci si potrà fermare scelto all'inquirente alla responsabilità civile dei giudici
L'iniziativa referendaria deve fare da volano ad un grande ad un grande processo riformatore in materia di giustizia
Il problema è che sulla frase siamo d'accordo ma probabilmente su questa strategia di riforme molti di noi qui presenti stasera mi auguro e l'onorevole salvando forse abbiamo opinioni differenti per cui sarebbe dovere di ognuno
Far corrispondere alle etichette riforme la sostanza delle proposte
Ma dico di continuo alle tutta il corrispettivo di un referendum vinto se sarà vinto e molto molto più alto di quello rappresentato dalle sulle riforme dell'incoerente e della responsabilità civile
E allora qui cari amici non è perché non siamo suscettibili ma davvero non possiamo accettare la lezione che ci fa il carissimo amico Peppino contusi su un'Italia di avantieri
Quando da un lato si dice voi giudici invece di parlare di politica potevate
Portare il ragionamenti argomentare
E ciò che abbiamo tentato di fare su tutte le sei in tutte le sedi possibili per quasi un anno e non solo su pubblicazioni clandestine viva Dio abbiamo scritto anche
Su Democrazia e diritto e qualcuno deve pur aver letto democrazia diritto se è vero che la proposta comunista in qualche maniera ricalca l'intelaiatura dei suggerimenti che visita
Allora il problema non è di schieramento di essere pro o contro Bettino Craxi il problema è noi crediamo di avere in mente un Progetto da fare individuare alla gente e su cui chiedere consenso
E le tattiche di chi ritiene di poter meglio giocare la partita svuotando di contenuti il referendum secondo noi oltre a far confusione soprattutto appanna proprio nella mente dell'agente Ina coscienza della gente il valore della politica che noi crediamo ancora diverse rappresentato soprattutto da valori di chiarezza
Mirati strategicamente a un progetto a un risultato minimo Grazia e a non a tatticismi che fanno confusione ecco perché come intellettuali
Noi sia pure in una sparuta minoranza sentiamo il dovere soprattutto a sinistra di dire non non ci stiamo
Ma io
No io starò sicuramente spero almeno nei tempi l'effetto che ricordava all'inizio Sandro Pietro Russo andando avanti in una discussione tende ad amplificarsi perché io fatalmente non potrò non tornare su questioni che già sono state trattate cerco di semplificare al massimo io credo che se vogliamo fare una discussione intellettualmente pulita
Dobbiamo dichiarare subito con estrema chiarezza che cosa prevede che giudizio diamo di questo referendum è stato fatto in molti modi anche in questa sede io semplifico ulteriormente
Il referendum è politicamente pericoloso è culturalmente rozzo
Cercherò di argomentare lì questi due giudizi
Se è impossibile
Sottolineo molto il se possibile cercando di non ridurre tutto alla cifra di un polemica politica appena
Che secondo me esiste ma deviato molto anche le analisi e i comportamenti di molte forze politiche
Non è soltanto perché questa iniziativa referendaria è figlia di qualcosa che io ho visto nascere nelle Aule parlamentari
E cioè il dibattito sulla fiducia al primo governo Spadolini non mi stanco di ripetere
Quando tre segretari di partito tre Craxi Longo e piccoli attaccarono frontalmente la magistratura milanese per aver messo in galera guardate Roberto Carlos
E con una singolare argomentazione anche di turbativa dell'economia italiana che poi diventa un argomento portante delle polemiche successive
Io queste cose non ne dimentico credo che ci sia un dovere al di là della diplomazia politica di chiamare i fatti con loro no
è una storia lunga una storia difficile è una storia sgradevole
Perché all'interno della sinistra ci deve stare perché chi come noi sta in Parlamento in una certa posizione è obbligato a farlo questi conti ma guai intellettualmente e guai politicamente se noi diplomati ZAS Mutu
è la diplomazia dire viene anche pagata con vuoti di memoria
Non è solo questo però lo hanno detto altri è una semplificazione sbagliate questo referendum ecco dove il dato della Politi della pericolosità politica non è solo perché dichiaratamente una operazione di intimidazione della magistratura che io devo dire purtroppo già andata assente molti magistrati
E io ho fatto il professore per troppi anni
Per non avere tanti magistrati ormai non più giovani neanche loro pieni imputano in questo momento di avere scelto quella professione per qualcosa che avevo detto io dalla cattedra e che oggi lasciano inchieste delicate e importanti
Quindi qualcosa e già andata assenti altro che magistratura non controllata e oggi secondo me è una delle caste dei gruppi dei ceti chiamatelo come volete più fortemente soggetta
Ha la forma di controllo Point più vitale e che è quella del controllo sociale diffuso fu
E allora
Il punto della semplificazione quello che mi preoccupa però come punto politicamente pericoloso soprattutto nel momento in cui discutiamo del dopo perché se noi parliamo da partiamo da una sala un'analisi semplificata
Rischiamo poi di dare risposte sul terreno delle soluzioni legislative altrettanto semplificate semplicistica che toccano solo un aspetto della questione ci lasciano al punto di partenza
Se poi qualcuno l'ha inteso come una sorta di sondaggio sulle disfunzioni
Di grande Sontag indagine sull'umore dei cittadini
Sul funzionamento della giustizia da una parte non ce n'era bisogno ha dall'altra allora sì io che sono un referendario convinto mi ribello a questo uso del referto
Che ha avuto anche un'altra distorsione anche qui ripetiamo cose che andiamo dicendo da anni mai nella mia fantasia si è esaurita strada facendo c'è una distorsione dello strumento referendario
Con una inclinazione plebiscitaria preoccupante
La discriminante voluttà nel nostro sistema era quello che dovesse essere iniziativa dal basso
Era questo ciò che lo distingue da e lo rendeva
Almeno tendenzialmente non eversivo rispetto ai plebisciti
Che non poteva essere sollecitato dall'alto ma questa volta abbiamo avuto ben due partiti di governo che esplicitamente hanno avanzato una richiesta referendaria
Che è il fatto nuovo dal punto di vista delle dinamiche istituzione
Quindi questo mi sembra il primo punto e naturalmente e mi rendo poi conto che questa partenza sbagliata ha finito col determinare reazioni e contromisure che oggi ci portano in una situazione nella quale
Evidentemente
Il referendum suona abbastanza fax complessivamente gli schieramenti che si compongo la preoccupazione di interpretare il volto
E ci dicono che evidentemente in questo referendum c'è stato qualcosa che non funzionava fin dall'inizio
Io son d'accordo
Sull'ambiguità denunciata da Luigi ferraioli sedò se davvero lo slogan doveva essere giustizia giusta altre erano le Stra se davvero si voleva colpire il potere dei giudici ma il potere andava colpi
Ma era quel potere che gli era stato trasferito
In anni
Che conosciamo
Anche se non tutto si è addensato negli anni dell'emergenza ma ci sono ascende Enza che tutti
Ben conosciamo quello era il punto nodale affrontare da aggredire non è provocazione quella di Franco Ippolito quando sfida all'approvazione entro un mese della
Le delle due ormai proposte di legge di abrogazione dell'articolo duecentoventicinque bis quello sarà il terreno più forte di atti purtroppo non così
Privo di carica d'immagine semantica tutto quello che volete
La rozzezza culturale permettetemi di dire
Qui devo
Non mi piace fare autocitazioni
Ma tutti gli studiosi seri della responsabilità civile io spero di poter essere l'ultimo di questi come si dice in questi casi curiosamente hanno tutti
Da posizioni badate politiche ideologiche di metodo assai diverse denunciato le distorsioni che introduce uno strumento di questo genere
Di cui si recupera si va recuperando ciò che la cultura moderna della responsabilità civile aveva faticosamente cercato di eliminare che faticosamente era cominciata entrare con effetti di grande rilievo anche nella giurisprudenza italiana vale a dire la considerazione dell'istituto della responsabilità civile come strumento non di sanzione del danneggiato
Ma di ristoro della posizione della vittima come si dice di traslazione del danno
Come scissione molto nette molto forte in moltissimi casi tra autore del danno è obbligata al risarcimento
E quindi con uno svincolo netto Baldato della colpa e dunque della imputazione necessariamente al soggetto autore del comportamento dell'obbligo di risarcire mi permetto di usare queste espressioni più
Assai grande
E con una logica bisogna poi dirlo
E ci tornerò tra un momento di monetizzazione che mi preoccupa in questo come in altri settori
Con
Rischi
Di distorsioni
è una argomentazione fallace quella di assimilare
Sia dal punto di vista giuridico forma sia dal punto di vista dei comportamenti sociali e della logica delle professioni magistrati agli altri professione
Ci sono infinite argomentazione
Nuove non nuovo
Ma c'è un problema che va soprattutto tenuto presente
In una quota rilevante di casi a differenza dei funzionari pubblici e del professionista il magistrato e giudice di un conflitto e quindi c'è un perdente
Che mette istintivamente ma questo è del tutto logico non accetta la decisione il che non c'è nell'operazione del medico non c'è nella progettazione dell'ingegnere non c'è nel comportamento del del pubblico funzionario ordinariamente questo è un dato che deve essere tenuto presente perché immediatamente fa giocare su questo terreno alla responsabilità civile un ruolo completamente diverso da quello che si determina in tanti altri settori
A parte gli argomenti giuridico formali che qui sono stati ricordati e sui quali non torno che hanno un peso
E che secondo me nella decisione della Corte io qui io un minimo
Ho un minimo spero che vi si senta
Sì for
Bene io credo che questo punto vada tenuto presente non solo come dire per una critica da professore ma perché c'è una conseguenza pratica all'altra che questo è uno strumento da usare con estrema cautela
E con estrema discrezione nel senso che le ipotesi nelle quali può giocare sono molto ristrette se non vogliamo avere Effetti negativi non sono così ottimista non posso condividere lo il punto di vista di Sandro Pizzorno uso quando dice comunque guardate che negli altri sistemi l'uso dello strumento della responsabilità civile si riscontra in un numero ridottissimo di casi così avverrebbe anche da noi non è vero
Perché noi siamo nel pieno di un'operazione di delegittimazione della magistratura anche attraverso questo strumento mentre in questi altri sistemi già Luigi Ferrajoli lo ha ricordato
Non c'è solo una immunità ma c'è la coscienza profonda di quella che li senza aver paura delle parole si chiama il privilegio giustizia
E questo io me ne rendo conto che dire qualcosa di assai pesante ma io credo che e e qui abbiamo un valore e da difendere al di là delle persone
Io non credo di poter essere imputato di tenerezze dai magistrati anche perché qualcuno di loro ha ritenuto la mia critica così come dire Tagliente da darmi perfino querela ma neanche in un momento io ho pensato che dovesse essere messo al di là delle persone dei giudici che per avventura in un momento disgraziato della storia di un Paese possono coincidere con tutte le persone fisiche dei magistrati a mettere in discussione l'indipendenza e l'autonomia della magistratura
E allora la alle quale disciplina
è qualche parola io la voglio dire proprio nel merito della proposta e voglio partire
Proprio perché noi non possiamo ecco singolare che last le stesse parti che hanno tanto pregiato l'analisi comparatistico a quando si trattava
Di analizzare qualcosa che stava morendo cioè la soggezione all'esecutivo si siano poi del tutto dimenticati dall'analisi comparatistico ha di fronte a questo dato
E che cosa scopriamo scopriamo che il famigerato articolo cinquantacinque è molto più vicino alla cultura sarà in un codice fascista poi su questo c'è sempre qualche precisazione dare assai più vicina al sentire comune degli altri sistemi di quanto non accada
Invece con altre ipotesi che sono oggi in circolazione
Sarà vecchia la elencazione Dolo frode con in conclusione del negata giustizia male in questi tentativi di tipizzazione è ancora abbastanza vita
E non è vero che poi la colpa fosse del tutto esclusa perché per le inerzie con i ritardi con la garanzia dell'istanza di un termine anche la colpa intervenire
Quindi era un sistema tutt'altro che banale tutt'altro
Che sbrigativo tutt'altro che alieno dall'escludere la colpa datate sto dicendo la colpa
Non la colpa grave del magistrato laddove però si riteneva che lo strumento della colpa potesse funzionare senza pregiudizio della funzione generale e con le minime garanzie che in questi casi sono necessari
Torno a parlare come studioso della materia
Lo sapete meglio di me qui gli addetti ai lavori su superano grandemente i laici beh
Detto colpa grave abbiamo detto molto poco in certe situazioni
Io devo dirlo francamente ognuno di noi che ha pratica di giurisprudenza in materia di responsabilità civile sa che questo è un terreno minato
Per cui ad esempio nella proposta il riferimento che non compare negli articoli due e tre ma compare nell'articolo nove
Secondo me
Eccessivo
Provvedimenti abnormi determinati da colpa grave ma allora c'è una contraddizione permettetemi di dirlo o lì c'è una tipizzazione
Che prescinde da questo elemento e allora non va eh sì ma allora non parliamo di colpa grave nell'articolo nove
Ecco no no e è una osservazione molto banale molto interna che voglio fare per chiarire
Qual è la logica che io ritengo che debba essere seguita io sono un fautore delle clausole generali ma ho scritto troppe volte che le clausole generali non possono essere messe in opera laddove ci sono valori
Tutto sommato di libertà di carattere generale
E così io credo su questo
Adesso faccio due battute termino che la tipizzazione già prevista e con uno sforzo notevole debba essere resa più compatta e più convincente più restrittiva ecco io questo
Non ho timore di usare questa espressione
Così come non si può rinviare così come fa la relazione soltanto al Parlamento lo scioglimento della questione delicatissima
Della responsabilità negli organi collegiali questo è un altro passaggio io capisco le reti le resistenze
All'opinione dissenziente e però in chiamiamola come si vuole ma questo è un passaggio essenziale altrimenti che cosa c'è una raro una notifica una raccomandata con ricevuta di ritorno del giudice
Che sito insomma io adesso banalizzo assai ma questo è un passaggio molto delicato
Porno per un secondo ancora sul tema
Responsabilità civile è vero questo è stato già sottolineato ma quando si quantifica nel l'ambito di un terzo il massimo della rivalsa non siamo più sul terreno della responsabilità civile
Siamo sul terreno della responsabilità disciplinare oppure di quell'istituto che stanno ritrovando ma con logica tutta diversa e che dovremmo discutere con un minimo di consapevolezza della pena privata
Che sta ritrovando rinnovata attenzione nella nostra in altre culture ma anche qui mi dispiace non voglio essere più per pedante più del giusto
Fa un po'a pugni e con alcune delle considerazioni che qui vengono avanzate la logica delle pene privata una parola finale
Beh io qui francamente sarà finito un idillio come dice ferraioli è stato un curioso idillio quello che è cominciato quarant'anni fa tra la magistratura e la classe politica che ha avuto alti e bassi e questo è una fase particolarmente a cui io non ci vedo fine di un idillio io ci vedo piuttosto un tentativo della classe di governo di liberarsi da responsabilità presa
La logica è quella tipica del capro espiatorio anche studiata con molte finezza in anni non lontani
E nel momento in cui un una disfunzione strutturale si sarebbe detto in altri tempi viene materializzata in un soggetto scatta il meccanismo del capro espiatorio
Che è qualcosa che serve
Certo serve in un'organizzazione sociale di potrà sembrare banale ma se la legge finanziaria addirittura rischia di tagliare gli stanziamenti già modesti
Per il Codice di procedura penale
Evidentemente c'è bisogno di dirottare l'attenzione su qualcos'altro e cioè sulla componente soggettiva della catastrofe giudiziaria che si certamente non è trascurabile ripeto non credo di poter essere imputato sì sottovalutazione dalla componente soggetti
Ma non è quella che ci porta alla risoluzione e dei problemi
Le altre cose le hanno dette tutti molto bene io altri io mi limito a dire che la partita oggi e quella del mantenimento o no della magistratura come potere di controllo
Questione di grandissimo rilievo determinante per gli equilibri istituzionali
E quindi io non me la sento di dare un giudizio men che negativo su questo referendum
Abbiamo che la società ha richiamato all'inizio ha l'opportunità di esprimere
Giudizi e valutazioni sul futuro da responsabilità civile
E mi pare che l'allegata una proposta d'invito il testo che la proposta presentata troppo comunista sul quale ora si sono appuntati alcuni rilievi di Stefano Rodotà
E non giusti rilievi fra sui quali c'è però ma alcuni credo che siano assolutamente fondate su altri forte c'è bisogno di un chiarimento
Dunque il punto di partenza però mi pare che tutti abbiamo assunto sinora e il giudizio molto critico sul sul referendum su iniziativa non sto qui a ripetere voglio se possibile
Come dire aggiungere un argomento che vale per il futuro in quanto poi dobbiamo evitare
Come dire di spostarci molto passato su questa materia
Che altrimenti di ventotto quando rivangare critiche posizioni molto di ieri ma che poi non guardano ha un problema materiale che volente o nolente abbiamo davanti c'abbiamo l'otto novembre ferendo un po'abbiamo una situazione che ci impone di intervenire su questa materia su questa materia prima degli un sono dobbiamo intervenire con riforme credo questi sono i dati materiali che abbiamo davanti
Dicevo un elemento ulteriore che dimostra che il carattere strumentale della linea politica e questo esordio legislativo De Mistura giustizia socialista
Mi pare che il problema le informazioni di garanzia per esempio non è informazioni carenti cambia il nome e come i servizi di sicurezza il cambio del nome non ha cambiato assolutamente nulla
Il primo problema grave dell'informazione di garanzia è un altro
E sostanzialmente che si consente un processo assolutamente inquisitorio segreto dei confronti di cittadino i quali si trova alla fine dopo due tre quattro cinque né indagini un pacchetto accusatorio assolutamente non smontabile di fronte al quale è soltanto può soltanto lui riferire con l'interrogatorio che questo rinvio a giudizio
Questo è il dato atroce di questa riforma
Che è passato assolutamente inosservato voglio dire che non è passata neanche il pari al vaglio di una critica robusta
Di coloro che si occupò tradizionalmente di queste cose quando è stabilito insomma è la situazione degli anni quaranta e cinquanta quando è stabilito che io posso dare atto alla comunicazione giudiziaria soltanto nel primo atto in cui ho bisogno difensore posso impostare un processo
O volontariamente o dolosamente o colposamente o perché così devo fare
Però posso impostare un processo testimonianze perquisizioni intercettazioni telefoniche e così via
Tale che mi fa un pacchetto di quattro cinque sei sette dieci volumi che contesto con un mandato di comparizione perché non ho capito ma cade come li cattura alla fine
E la cosa finisce lì
E io credo che come mai su questo non si è discusso non si affrontata questa cosa
Non si è venuto fuori ecco a chiarire questa matrice assolutamente disastrosa e disastrosa guardate anche per le questioni di cui discutiamo oggi
Perché nel momento in cui verrà fuori la prima volta il primo imputato eccellente inquisito con questo meccanismo ammesso che passi quella riforma mi ci opporremo che passa e dopo anche altre forze politiche si opporranno perché
Perché qui la logica dell'emergenza fatta da chi ha criticato l'emergenza il problema vero non era comunicazioni giudiziarie segreto istruttorio
Per comunicazioni giudiziarie è stato un disastro non perché un disastro comunicazione giudiziaria ma perché arriva prima sui tavoli dei giornali dei giornalisti che sulla scrivania del del destinatario
E quindi la pubblicizzazione dell'atto che ha creato come dire il disastro non l'atto in se stesso che un atto civilissimo
Allora non si interviene sul problema vero è segreto istruttorio si interviene su un problema falso spostando abolendo drasticamente una garanzia
E direi nel momento in cui capita il primo imputato eccellente inquisito con questo sistema bensì aumenta la conflittualità tra nei tre giudice tra giudice Società chiamano quattro giudici avvocati giudici imputati queste cose certamente suo metterà
E quindi come dire rischia di essere questo fatto un fatto l'ulteriore intensificazione del conflitto
Allora da un lato diciamo che ci vuole ben altro bisogna fare ben altre riforme e così via dall'altro i fori su questo tipo di riforma telefoni questa riforma sugli assegni a vuoto di cui francamente nessuno sentiva le esiste l'esigenza di fare
Questa questo intervento assai discutibile sull'Ispettorato
Cioè l'ispezione nei confronti di singole persone
Singoli atti e poi viene il panorama ancora non noto perché questa Finanziaria è un oggetto misterioso nessuno sa cos'è
Che comunque pare che comporterà un robusto taglio dei fondi creativi complessivamente alla giustizia del penitenziario che in altri settori
Ora allora se c'è questa realtà evidentemente lo scarto tra questa realtà da un lato e le cose dette dall'altro segno in modo mi pare molto deciso qual è il progetto politico del mia politica che sta dietro
Però io credo che noi saremmo come dire dovremmo dobbiamo avere la la pazienza alla prudenza di andare un po'dentro questo meccanismo
Io credo che una vedere se veramente come dire c'è questo perfido disegno scusatemi questa espressione dietro che ha proposto i referendum
In questo perfido il disegno c'è anche un dato di Aprilia nel Paese uno scontro muro contro muro
Sulla pelle della magistratura
Che comunque vada spazzata via
Io vorrei che non non credo di di di dire cose come dire assolutamente giusto che questo così complicatissimo
Però mi pare che dovremo un po'anche cogliere bene quali sono le scelte che chi ha un disegno politico di questo genere ammesso che ci sia pensiamo per scontato o può ospitare
Io credo che se fossi da quella parte ospiti Ray come dire uno scontro durissimo
Perché lo scontro durissimo è fatto poi come tirando in ballo il più possibile
Errori di valutazione sentenze sbagliate casi Tortora e compagnia bella dimenticando tutto il resto per un verso e peraltro nel momento in cui dall'altro fronte si tirasse fuori tutto il resto si dirà ecco sono politicizzati perché c'è l'idillio di cui parlava
Prima Fraioli in altro senso non non in questo senso
E dobbiamo anche come dire guardare
Io capisco quindi alle osservazioni di un'associazione di professionisti come Magistratura democratica
Ma io credo che le forze politiche devono avere una una visione attenta delle conseguenze degli atti delle scelte evitare come dire evitare di giocare con la pelle di valori costituzionali di donne importanza
E allora
Il punto che mi che abbiamo davanti quale il pacchetto offensivo il pacchetto offensivo sul quale si fondava il discorso iniziale
E andato via dal punto di vista dei contenuti è andato via via indebolendo sì
Si è detto prima questo pacchetto offensivo comprendeva referendum sulla Consiglio superiore
Referendum sulla responsabilità civile e poi con la postilla dei dei proponenti referendum nel libretto dei proponenti stare tranquilli che si si cancellano pre norme sia propone su dipendenti civili dello Stato
Ora questo pacchetto dicevo Senato via via riducendo perché così la Corte costituzionale ha dichiarato non ammissibile
Il primo referendum
Perché due di quei partiti hanno degli socialisti liberali hanno diritto progetto Rognoni che rendeva non applicabile
Le norme solo di responsabilità civile dei dipendenti ci dello Stato i magistrati
Terzo è intervenuto con la sentenza la Corte costituzionale che non va certamente enfatizzata si interpretano le leggi Furia voce sentenze
Al cui si deduce chiedo con chiarezza che o c'è un pasticcio c'è un vuoto legislativo che comunque c'è bisogno di un intervento legislativo permettere chiarezza però che questo ora al di là delle iscrizioni partitamente tecniche si possa dire
A questo punto c'è il giudizio sono motivo di quaranta
E qui come dire o qualche
Sono un po'in disaccordo con Stefano nel giudizio sul Mattino e quaranta solo succinto articolo cinquantacinque sì sì ma no ma il punto negativo del Rio quarantadue
Tanto che tipizzazione è il momento in cui scatta la richiesta no su quel sequestro Sergio il dato il dato gravissimo di quel tipo di disciplina sulla sono d'accordo
E che praticamente il giudice lei diventa controparte di una causa civile nei momenti Coppo primo atto dalla come dall'informazione di garanzia una perquisizione è un'intercettazione foniche eccetera di cui lato soggetto si integra pareggiato
E tutto quanta l'impalcatura di garanzia dei dipendenza del magistrato deve essere proprio diretta ad evitare questo fatto
Ad evitare questo dato ci ad evitare da un lato lo scontro diretto cittadino giudice perché se è vero come è vero quello che dice Stefano e che cioè il risarcimento del danno ha una funzione puramente di pistola Tonya evidentemente il punto di riferimento non è chi paga
E e come dire che si venga risarcito il danno
E poi tutto il resto si vedrà tutto il resto riguarda propriamente altri canti a questo disciplinari o altri poi vedremo che cosa significa questo ecco ma certamente non possiamo come dire in nome e per la scelta referendaria anche perché la gente deve dire vai ma dopo che succede come ci vietava dire Galasso credo che nessuno può dire dopo lasciamoli articoli quaranta perché va benissimo
Mi pare che su questo non c'è dubbio che non sia così anche perché pare che un recente incontro avuto se non ricordo male dalla Giunta recensioni magistrati comunista della giustizia a me giunta voce che mi sorrise avrebbe detto valeva tanto sedeva voi no circolano nel primo però vari
Cioè daremo l'autorizzazione
E d'altra parte c'è una pressione di domande è in qualche modo questa roba va risolta
E allora mi pare che la strada più coerente e qui e l'importanza di questo tipo di discussione la strada più coerente con la riforma
E sfuggire alla tenaglia sindaco che una tenaglia di semplificazione rozza e brutale di problemi enormemente compresi perché è vero che sono problemi marginali in ordine alla crisi della giustizia ma sono problemi centrali d'ordine carattere sistema politico
è vero che non risolveremo nessuna questione
Della crisi la giustizia ma è vero che invece affronteremo un'altra questione importante che le caratteristiche sia politico dei poteri di controllo in quel sistema politico del rapporto Stato società civile inquieta la questione che devo davanti
E questa questione va affrontata come dire non può essere affrontata radicalmente Cosio con nuova affrontata con un progetto diverso
Perché io ho l'impressione che affrontava drasticamente costi e con nuovo dire infilarsi in un corridoio io rispetto Montiglio non poter non non voterò no
Rispetto moltissimo quelli che voteranno no perché capimmo cosa così complesse ci può essere benissimo divergenza d'opinioni ci mancherebbe altro
Questo non è nel referendum sulla scala mobile quello sul ricorso di quello sull'aborto una cosa molto più complicata per altri versi per le implicazioni sul tecnico e politico che rimanga la sua prima ci mancherebbe altro
Però ecco voglio dire il dato di fondo importanti su quale credo che dovremmo trovare un dato dignità propositiva il punto della riforma
E il fatto che alla Camera forze che potranno certamente no come democrazia proletaria o repubblicani forte probabilmente voteranno sì come il PC e forse non so che diamo lo farà come democrazia cristiana comunque sono trovati attorno al dato cominciamo a discutere
E questa innestato un processo
Perché si era partiti col dire da parte di quella parte lì non se ne fa niente non si discute nulle centra e quello presentato il progetto di legge perché certamente quando si è poi nella stretta di rientrarci
Questa non è che siano a Vittorio altro mandato come dire che significa che le forze politiche devono deve anche fiducia non solo dei come dire le pareti della politica non sono di cemento
E bisogna avere la forza di lavorare sgretolare andare avanti cercare di lavorare bene affinare anche i propri progetti misurarsi bene con gli altri ma ecco non cadere nelle trappole che proprio chi ha questo tipo
Questo tipo di logica vuole Cradle amico nemico dello scontro frontale
Che passa ripeto sulla pelle di altri di questi grandi valori costituzionali
Credo che sfuggire a questo inganno non vuol dire Franco Ippolito fare tatticismo Turi
Come dire
Secondo me esagerato scusami
Non era questo il tatticismo
Una questione di chiarezza battersi per la proposta di legge
Questo non è tatticismo
Il dato di fondo il fatto che che questa forse la prima che modo pubblico il piano presentato una proposta di legge su misura sulla proposta di legge accettando certamente critico stavo nel nel nessuna proposta e fatta assolutamente bene
Ex novo come Stefano Atac dice queste cose non vanno più dei maggiori studiosi responsabilità civile può darsi che non vanno giustamente
Cioè no no ma ci ha creato figurative altri ci diranno altre cose erede illustre malcostume insieme questa cosa meglio di quanto non si è fatto ma insomma il punto importante è quello
E io vorrei che su questo si trovasse un'intesa non su questo non sulla proposta mostrano figuriamoci ma ecco le forze eversive forse non vale forse che sono schierate sulla tutela
Dell'indipendenza della magistratura della capacità di penetrazione dei poteri controllo eccetera che trovi un momento unificante nell'elemento della proposta
Poi saranno diverse saranno uguali e poi si vedrà
Riusciremo a trovare perché poi se se le identità culturali ci sono ci sarà un di filoni comuni queste proposte e quindi poi attorno a questo si potrà costruire un ragionamento ecco anch'io sono in disaccordo col discorso che faceva pizzo russo
Che la responsabilità CIO non è così d'un problema per altri Paesi ma in altri Paesi la legalità non ho mai con non ha costituto prima non costruisce opere dandovi la legalità costituisce un problema
Cioè il dato politico il punto politico centrale venosa situazioni e che la legalità in zona di confine tra poteri
Legali di legali e in grandi assetti di potere è assai difficile capire dove comincia ad andare dove finisce legale
Siamo andati all'italiana è comproprietaria di una data l'azienda che fa il traffico illegale di armi rianima capire dove comincia e legale cominci legale dove stanno gli utili dove arriva e questi questi la tragedia della situazione italiana
E per questo crea come dire l'altissima conflittualità che ci ritagliata società civile è stato
Il dato come dire che discrimine netto tra ciò che vai c'è però un bacio che funzione che non funziona tra potere legale poter legare non è poi così chiaro
E come dire non è il ricordare il fatto che noi siamo l'unico il Paese in cui come status assassinato il più alto numero di magistrati perché facevano il loro mestiere
E credo che può farci riflettere sui caratteri che a questa legalità
Cercate di politici e quindi sulla necessità di costruire non una risposta come dire di puro schieramento che sarebbe che più facile
Ma la risposta che costruisca in queste circostanze in queste condizioni un sistema di garanzie forti
Per quel potere di controllo accompagnato mio sistema quindi garanzia per i diritto recitativa si sia agito subito danni giusto su questo non c'è dubbio visto che si pone questo problema questo premio risponde
Ecco questa mi pare che come dire posta non debba essere possa essere in un sistema ad altissima conflittualità con il nostro una
Una risposta quindi è ragionevole e credo forte
Ora vado
Rispondono obiezione contro minuto
Rispondono visto
Dopo averne preso un accordo
Io non vorrei lasciare margine di equivoco quando si vita poi qualcosa sentimenti io ho fatto l'apologia delle norme del corpo no perché volevo dire
Due cose l'articolo cinquantacinque ma sicuramente i problemi delle modalità dell'azione del filtro di quegli altri hanno parlato
Sono fuori discussione lì ovviamente che il mio consenso con la linea riforma è fuori discussione né come tema centrale attenzione
No nei atti sono accorta voi riguardando i miei appunti che una missione c'era stata la prima che passi no no e no qui dubbi ci sono sei in Germania
è meglio chiariti allora
Dicevo il punto sul quale non c'entriamo e ragionamento qual è
Questo poeta
Un provvedimento di questo genere indipendentemente dalla colpa datole Cetra fa scattare sul diritto risarcimento
Poi in altra sede noi riteniamo in quella di Consiglio superiore che l'organo poi disciplinare per eccellenza che valuta il grado di la coppa quotidianamente che si accerterà se c'è quel grande raccolta che si chiama grave
Quanto alla quindi coincidendo nettamente il problema del risarcimento da problema successivo della dell'individuazione della corte
Per quanto riguarda la questione dei collegi
Come dire l'abbiamo cercato non tanto di rinviare al Parlamento anche se tutto si dal Parlamento quanto di costruire questo discorso
Per quel poco che si è stati capaci di studiare nel gruppo di di amici compagni con i quali si è lavorato attorno a questa proposta
Beh il il problema del collegio mi pare che non viene fuori nel sistema francese Foster sabato la conosce meglio i pare che non ce ne sono di quello tedesco che sono poi i sistemi più vicini a noi
D'altra parte l'opinione dissenziente perché no perché l'opinione dissenziente un'altra logica ben più nobile che quello studio la responsabilità l'Open senziente alla logica di favorire un il la rotazione delle giurisprudenze negli organi nei nei collegi di legittimità perché accanto a una certo tipo di interpretazione chef si possa essere una e d'altra parte stiamo attenti che poiché è scritto in questo progetto che non può essere oggetto di responsabilità il fatto interpretativo
Ho valutativo delle prove integrativo delle norme protettivo delle prove evidentemente non ci sarebbe spazio in questo contesto per il discorso è più dissenziente allora perché non la pubblicità del volto Mondello
Perché perché note ragioni chi si è trovato a parlare con quelli che farei giudice a Palmi e Locri e sanno cosa vuol dire pubblicità dell'opinione del voto
E c'è poi me li diamo in questo Paese non vi è un altro solare figurati Biasion alterando potremo fare tutte queste cose
Qui abbiamo assistito su da un caso in cui il presidente del tribunale in uno di questi tribunali citati non dico quale no è morto si può dire lo il presidente
I presenti e Tribunale concedeva le libertà provvisorie
All'insaputa dei due componenti del Collegio nonostante che le cupole del collegio avesse deciso diversamente
Cioè se ha se se il rapporto come dire Crimi e devianza e alcuni di questi arriva a questo punto
Figuriamoci e do arriviamo ad un punto in cui quella quell'avvocato che è stato beccato quote dalle miglia golpiste e quello che ha fatto un'istanza d'interdizione dei confronti di anche di calo di di Carlo Macrì di un magistrato
E vi ha trovato un presidente che l'aveva messa a ruolo
No mi sarò istanza d'interdizione perché e questo come dire contestò e allora mi pare mi pare che in questo contesto come dire
Agevolare trovare una via come dire di pubblicizzazione posta esporre a qualche rischio
D'altra parte mi pare che in alcuni casi anche senza dire che si entrava nel merito i proventi collegiali
Il Consiglio superiore ricorda in caso di motivazioni di sentenze offensive per qualcuna delle delle parte per Tezze strani il Consiglio superiore di parentela di AGEA Topolino e Gianni Busini fondi questi poi certo
E Santa Croce altri voglio che in qualche caso si è potuti entrare ed attendono
Provvedimenti collegiale queste sentite
Non solo la sentenza e se alla sentenza né collegiale prevedendo che hai fatto tu
La sentenza collegiale no
La sentenza
Con gare non ora se devo Tribunale tribunale no comunque sia ben chiaro che provvedimento è talmente compreso dovremo discuterne certamente se troviamo una soluzione ben venga la soluzione
Per carità mica di essere però lavoriamo ci pensiamo ci discutiamo ci vediamo come costruirla la cosa insomma sulla quale io vorrei fortemente sottolineare la cosa voi sapete e potete richiamare la posta attenzione questo dato il punto centrale la riforma
E la riforma c'è imposta certamente nessuno di noi sa inutilmente andrà a fare una doveva perdere tempo scusate il termine sulla questa responsabilità civile ma più di cinquecento mila cittadini ha firmato un certo una certa proposta è il meccanismo nostra democrazia politica impone questo non imponiamo
E sulla base di queste coperto mi pare che la via d'uscita come dire dalle tenaglie sino che sono rose e che non risolvono i su un problema concreto se quello di spostare avanti su quello trovare l'unità sulla proposta poi ci sarà chi voterà sì chi voterà noi votiamo noi non voteremo no ovvio io credo che è sbagliato votare no e fare ha proposto che questa cosa l'abbia fatta cioè tempi a leggere Ale
è tempere generale votano no noi socialisti liberali repubblicani i democristiani eccetera dicendo state tranquilli che poi dopo faremo la riforma sta di fatto che quando per il Paese a sessantacinque settantacinque per cento a Trolese reale cioè di sei stava bene quando qualcuno da proporre o la rivediamo leggera e ci si neanche previa qui la sovranità popolare la maggioranza cita gli ha confermato la legge non se ne parla più la legge quello
E quindi per evitare di cascare una seconda volta in questo tipo di di trappola né riteniamo che il voto che la lotta fatta per la riforma e poterli confacente sia l'abolizione delle Schiano
Abbiamo finito tardiva
Uguale risultino allattavo
Adesso già degli altri iscritti procedere rapidamente ricordando i tempi se possibile
Stringendo linee dieci dodici minuti in modo possiamo concludere in un orario possibile
Quindi chiamerei a parlare Salvatore Senese
Insieme
Dunque proprio per rispettare i tempi anch'io sono costretto a procedere in qualche modo a colpi di accetta da trascurare una quantità di spunti di esigenze di approfondimento
Dirò che
La necessità di una riforma su questo versante su tanti altri credo che sia comune almeno a tutti coloro che si trovano in questa Sala il problema però e quale sia la l'atteggiamento più produttivo per giungere ad una riforma e soprattutto per giungervi
Nelle condizioni migliori
E da questo punto di vista la vicenda referendaria di come il referente è nato e per così dire delle reazioni che ha suscitato e delle posizioni che via via e venuto determinando mi pare di notevole rilievo io prenderò il discorso un po'alla lontana pur rimanendo nei termini che mi sono stati assegnati
Leggevo sulla unità di ieri
Uno scritto di Mario Tronti il quale commentando l'intervento dell'amministratore delegato del la FIAT al convegno di Capri né riassumeva la filosofia nella formula
Basta con l'eguaglianza nel lavoro basta con l'eguaglianza nelle prestazioni sociali
In questo attacco all'eguaglianza te e poi il vero discrimine di fondo tra destra e sinistra
Pronti riteneva di scorgere e qui cito
Un risultato del pentapartito a direzione socialista il quale avrebbe ridato il gioco in mano le forze sociali dominanti
A questa nuova forma di massimalismo capitalistico cioè ad un nuovo modo d'essere di uno storico sovversivi Isma'delle classi dirigenti
Fino dalla citazione
è quindi secondo Tronto il conflitto oggi sarebbe sui grandi temi veri profitto Stato produzione la ricchezza esercizio dalla democrazia
Io non voglio discutere qui questa analisi ne voglio farla mia così anche se mi sembra notevolmente suggestiva
E tuttavia mi pare innegabile che quando si parla di politica neo conservatrici di offensiva neo conservatrice l'accento si porti proprio su di una rimessa in questione del valore dell'eguaglianza
Cioè su di un tentativo di riportare il mercato e le sue leggi al posto di comando al ruolo di regolatore dalla vita sociale
Perché questa premessa
Perché valutata da questo punto di vista l'iniziativa del referendum sulla responsabilità patrimoniale dei giudici
Mi risulta assai meno pretestuosa e strumentale di quanto le pur giuste considerazioni che qui sono state fatte da tanti da Franco Ippolito da Stefano o da altre lasciano ritenere o meglio esso mi risulta adottata di una notevole coerenza ideologica rispetto ad un progetto neo conservatore nel senso che la responsabilità patrimoniale del giudice che sbaglia
Che questa proposta tende ad introdurre
Si presenta da mere coma la risposta principe ai tanti male dalla giustizia non come una risposta mistificatorio parlar d'altro ma la risposta vera in quanto espone il giudice figura di Pluto abbia la macchina giudiziaria
Al taglio severo del mercato la responsabilità civile e patrimoniale infatti in una tipica responsabilità mercantile
Che funziona secondo le regole del mercato scatta quando sono toccati interessi potenti non si attiva allorché sono lesi interessi deboli
Attraverso di essa il funzionamento della giustizia dovrebbe trovare un proprio assetto consentaneità alla logica del mercato
Ritenendosi impresa impossibile o non meritevole di essere perseguita la bonifica integrale dalla macchina
Si farebbe in modo che questa macchina funzioni a dovere solo quando sono in gioco interessi forti e che invece scarichi sulla gran massa degli altri interessi
La propria efficienza il proprio spazio
Basta insomma con l'eguaglianza nei confronti anche del servizio giustizia o con quel poco con quel tanto con quel barlume di eguaglianza che in esso si è riuscito ad introdurre
Naturalmente questo è solo un modello ideologico come dire uno schema teorico e non so se le cose andrebbero esattamente così
Ma come modello ideologico è lo ripeto molto coerente con un progetto neoconservatore
E questo mi pare che basti a farlo rifiutare decisamente da una forza come il Partito comunista
Ed infatti io ricordo ancora Massimo Brutti che qui non vedo
Che spiega alla fine per esempio di febbraio a Padova in un convegno che abbiamo fatto su questi temi con la sua consueta lucidità come la responsabilità civile sia una responsabilità asimmetrica
Che funziona a tutela di interessi individuali quando questi interessi facciano capo ad un soggetto forte e non funzione invece a tutela di interessi diffusi di beni collettivi pure coinvolti dall'attività giudiziaria
Con la conseguenza che ogni qual volta il giudice si trovi a decidere un conflitto e il giudice decide un conflitto è stato ricordato tra interessi individuali forti
E interessi collettivi o interessi diffusi egli tenderà in presenza per effetto di questo tipo di responsabilità ad essere molto più responsabilizzato verso i primi Cancun verso i secondi
E questo ha deciso avversione nei confronti dalla proposta referendaria e però scomparsa dalla da qualche settimana nell'ambito del PC al suo posto sembra subentrare addirittura una sia pure non entusiastica e l'abbiamo sentito non c'è dubbio propensione a votare affermativamente al quesito abrogazioni sta
Ecco interroghiamoci sulle ragioni di questo mutamento
E se vengono così indicate per esempio da Aldo Tortorella sull'Unità del venti settembre
La posta del referendum non è più tra il sì o il no alla tutela del giudice rispetto alla responsabilità civile la Costituzione secondo noi è chiarissima ma chi doveva cioè la Corte costituzionale la ulteriormente chiarita
La responsabilità civile dal giudice va sottoposto a ben preciso e cautela e quindi questo arrestare
E lo ricordava in un certo senso anche Luciano poc'anzi e a sua volta lo stesso Luciano in un lettera puntualizzazione che mi pare perciò molto importante pubblicato dalla repubblica dell'otto settembre
Riassumeva la questione in alcuni punti essenziali
Mi indicava quali erano gli inconvenienti se fossero prevalsi se passano solo per un assegno
E quindi dicevo e quindi opportuno un preventivo impegno delle forze politiche democratiche per approvare dopo il referendum una nuova legge che garantisca il risarcimento senza pregiudicare l'indipendenza dei magistrati
Per favorire questo risultato presenteremo una proposta di legge cosa puntualmente avvenuta
Se si raggiungesse una buona intesa il sì agevolerebbe la riforma
Se invece si manifestasse il rifiuto di qualsiasi costruttiva proposta ed emergesse quindi un atteggiamento di pregiudiziale antagonismo contro l'indipendenza dei giudici bisognerebbe a mio avviso votate no
Orbene la opinione di Tortorella secondo cui la battaglia non è più tra il sì e no alla tutela del giudice la responsabilità civile presentano abbiamo visto stasera tutto il grado di incertezza di una tesi giuridica colto contrastata essa trova un aggancio in un inciso dalla sentenza la Corte costituzionale
Ma abbiamo sentito il valore di questi incisa la possibilità di interpretarlo in modo diverse ci sono anche opinioni di giuristi che sostengono questa tesi ma altri invece la rifiutano altri vi apportò degli stent
E in ogni caso autorevoli rappresentanti dei partiti che hanno promosso il referendum la contestano decisamente
Salvo andò ha detto che dal voto di novembre si aspetta una responsabilità civile vera senza limiti e vincoli anacronistici
E l'onorevole Savasta ha aggiunto di fronte al successo dei sì non si potrà sfuggire al problema di fondo il giudice deve rispondere dei danni causati da colpa grave non è onorevole
Non me ne faccio un grave problema scusa
Quindi un mutamento di linea fondato su di un elemento così opinabile e lascia un po'perplessi
Senza direi che a questo punto i referendum è diventato veramente un gran pasticcio
E d'altra parte seguendo l'impostazione possibilista di Luciano
Il Partito comunista dovrebbe votare no visto che si è manifestato proprio il rifiuto di qualsiasi costruttiva proposta da parte del fronte referendario
E Tanzi il pur lodevole tentativo del Partito comunista di offrire una traccia di discussione una base è stato fatto segno addetti insolenti e sprezzanti commenti
Riesce difficile capire il sì del PC a questo punto
Perché il referendum e veramente un gran pasticcio per i suoi promotori esso si presenta come una richiesta di delega in bianco
Per riforme che non vengono neanche delineate o come un mezzo per instaurare una vera responsabilità civile del giudice per il partito comunista è lo strumento per far passare una razionale proposta di riforma
Per la verità nel già ricordato articolo del venti settembre Tortorella indica quella che a me pare la vera ragione della scelta del PC
E cioè il rischio grave che mi pare sia stato evocato anche stasera da Luciano per l'indipendenza della magistratura di una campagna referendaria
Che spacchi il Paese pro o contro l'indipendenza dei giudici
Chiunque vincesse dice Tortorella l'indipendenza ne uscirebbe certamente sconfitta
Io debbo dire che questa è una preoccupazione seria ed anche nobile
Però non mi pare pienamente giustificato
E intanto l'indipendenza la magistratura non è la posta diretta del referendum
E vero essa costituisce il bersaglio reale di una parte dei promotori ma credo non di tutti vi è anche tra i promotori chi invece tenta pensa con questo referendum davvero di armonizzare l'indipendenza con la logica del mercato
Mi si dirà che alla fine anche queste un attacco all'indipendenza
Ma nove in forme molto mediati
Tali cioè che la discussione su di essa non determina una spaccatura del Paese pro o contro l'indipendenza e poi Vietti
Attraverso questi indipendente questo referendum pensa addirittura sbagliando di aggredire i poteri impropri di cui la magistratura è stato carica
Insomma guardate e molto più facile dire oggi basta con la eguaglianza che non dire basta con l'indipendenza che è un valore radicato un valore biologico
L'indipendenza abbiamo visto che solo il regime fascista usato Compass contestarla direttamente
I regimi liberali pre fascisti che pure delle dipendenza do fatto strame non hanno mai mancato vi tributare omaggio alla stessa e allora la battaglia sul referendum condotta non andrebbe a sfociare veramente in una spaccatura pro o contro l'indipendenza ma potrebbe essere avrebbe potuto essere
Qualcosa un'occasione per approfondire il significato di questo valore non avrebbe dovuto non vedo perché necessariamente avrebbe dovuto trasformarsi in un confronto secondo la logica dall'amico nemico cioè in una contrapposizione su questo punto sì che il perdente sarebbe stato travolto per sempre senza nessuna possibilità avrebbe potuto diventare questo referendum pur mal posto
Con l'occasione per sviscerare una quantità di non ho dei problemi
Per mettere in luce le implicazioni dell'indipendenza la magistratura i suoi nessi con la democrazia
E d'altra parte indipendenza la magistratura è un tema di grande rilevanza ma io credo poco approfondito nel dibattito di massa e temo che il modo in cui si sta presentando l'avvio di questa campagna referendaria lo approfondirà ancora meno
Insomma avrebbe potuto essere anche una battaglia culturale Tana quale comunque al di là dell'esito referendario
L'indipendenza avrebbe potuto trarre giovamento perché l'indipendenza è forte non soltanto quando è scritta nelle leggi ma soprattutto quando è sentita nella coscienza dei cittadini quando diventa un valore culturale
E le stesse posizioni dei promotori forse sarebbero state meno arroganti perché per conquistarsi il favore degli elettori avrebbero dovuto continuamente smussare le loro posizioni cognato cosa che oggi magari possono trascurare di fare sicuri come sono dalla vittoria di essi e d'altra parte ho finito questo consenso plebiscitario stilistiche sembra delinearsi non mi pare di buon auspicio per la democrazia
E non apporta grande sostegno all'indipendenza se l'intero sistema dei partiti è stato detto governo posizioni destro posizioni di sinistra semi governo il seme opposizione come i radicali persino i Verdi
Vuole l'abrogazione perché mettere in moto un meccanismo come il referendum che significato ha più questo
E se tutti si ingegnano poi a motivare il proprio sì non c'è il rischio che si finisca coll'inventarsi degli argomenti a tutto scapito di quella dimensione culturale che invece in questo caso io ne dovrebbe essere giocata a tutto campo
Ecco mi si consenta di chiudere con un rilievo all'amico Peppino couture per esempio tra questo inventarsi di argomenti e io vedo anche per
Lido di segno di aver mantenuto in vigore norme di un e cito quasi testualmente
Di uno Stato autoritario e corporativo gradata graduando né in maniera tanto sofferta quanto arbitrario applicazione disapplicazione secondo gli interessi del momento
Ma insomma Peppino
Norme autoritarie corporative ma abbiamo sentito che esistono dappertutto in tutti gli ordinamenti e poi questo caldo disegno voglio bene e ci sia il sistema di potere democristiano con le mille teste
Ma tu un caso un solo caso in cui queste norme siano state applicate nel bene come nel male ce l'eravamo scordate le sono andate a scoprire proprio per una battaglia che presenta questi esiti avvelenati
E da qui ecco le mie considerazioni temo che partendo così effettivamente la riforma nonostante i migliori propositi sarà per così dire gravata da questi vizi di partenza grazie
Dato che è stato già chiamato in causa ed è tra quelli che devono intervenire Peppino couture
No no no perché mi pare più antico mi pare più interessata mi sembra più interessante
Commenta
Non mi spaventa
Mi capita spesso
Questo lo vedremo alla fine di questa battaglia
Credo che la battaglia fatta infatti è lunga e non finisce l'otto novembre credo che proprio per i valori per i quali ci battiamo eh per i quali ci siamo riuniti anche in questa sala
Quello che conta eccome cosa succede negli centoventi giorni che seguono con l'economia
E la mia preoccupazione spese intanto a titolo personale
E che non stiamo preparando le condizioni migliori o sui solo con grande fatica a dire in questi giorni
Per mettere su questo terreno le cose io credo che i fatti che hanno stanno spostando il
Terreno voluto dei promotori ce lo siamo detto ridetto anche stasera stiamo dando molto
Spazio a spiegarci l'un l'altro così di cui ci siamo già presso i conti intanto incontro in una sala come questa dove poi ci unisce proprio la convinzione che il disegno eccome
Credo che anche questo non esprimo una difficoltà un modo di fare di non raccordarsi ai tempi alle scadenze alle urgenze
Il Teddy Reno su cui gli altri hanno preso iniziative hanno arroventato il clima intento nudità di fissare un solo possibile significato nulla competizione elettorale e invece denso di tante altre cose
è un terreno che non abbiamo scelto
è stato scelto
Quello che dobbiamo sforzarci di fare e di usare tutta la nostra capacità di ragione e di fare politica con lo specialismo perché a questo punto entra in campo un soggetto che non è parte di una trattativa
Se qualcuno lo vuole utilizzare ci sta provando ma sta agli altri a noi riuscire a smascherare il disegno ma anche fare appello a tutte le sue capacità di ragionamento perché visto che gli è portata in decisione una questione decide al meglio
Io trovo un punto di debolezza nelle posizioni dei conti in una dire il giudizio su questo referendum negativo perché siamo d'accordo su questo ma se vogliamo dire e allora non votate è una cosa e si entra su un terreno molto delicato perché l'unico potere diretto che al popolo e usare quella Scheda e che dice hanno preso impropriamente inopportunamente la Fini distorsivi questo
Questa iniziativa deve anche darsi carico e rispondere alla gente del perché in questo strumento è l'unico che ancora esiste e non esiste una spinta concorde di varie forze a migliorarle e rendere possibile un esercizio positivo
Perché la strumentazione è possibile perché è stato dichiarato ammissibile dalla Corte costituzionale
è difficile spiegare alla gente c'è solo questo strumento ma è meglio che non lo utilizzi infatti nessuno dice rifiutate con la schiena
E oggi dobbiamo rispondere sì o no a quella scheda
La ragione del dissenso tra di noi non è sul terreno della riforma e invece io credo che l'unico intervento che è andato molto nel merito io condivido interamente per le riserve che ha espresso Stefano Rodotà sulla disciplina
Che sarà necessario cominciare a discutere
E e lontano dalla preoccupazione anche di questo tipo con che fatica arriviamo a discutere tra forze che sono d'accordo su un giudizio politico
Convinte della imminenza della scadenza stanno ricercando perché ci divide un giudizio politico sull'opportunità del sì e del no io su questo l'hanno detto altri lo ripeto
Personalmente non sono uno dei sì dell'ultima ora quando comincio la raccolta di firme me ne darà atto Violante dissi in sede mia di partito badate che poi non si potrà mica dire no a quel referendum
Inascoltato allora mi trovo oggi a discutere con compagni carissimi ai quali vorrei dire sono molto d'accordo sulle cose preoccupazione per la disciplina della responsabilità e avrei voluto stasera sentirli intervenire su questo
Per aiutarmi a correggere se volete anche la proposta dell'iniziativa che comunque il partito comunista prese questa è la sede queste sono l'interlocutore questo un'occasione utile gli argomenti che usiamo qui poi vanno sulla stampa
Stiamo dando armi
Strumentazione a in un'impostazione di tribuna elettorale di campagna io credo che avremo dei vincoli molto precise
Dobbiamo sprecare l'ottanta per cento del tempo che ci è data parlar male dei proponenti e un dieci quindici per cento a spiegarli poi qual è il problema o dobbiamo partire di qui
Franco Ippolito ha capito male il senso della mia critica non so benissimo quale contributo date avete dato finché seri
La mia critiche alla scelta della sede degli argomenti con i quali comunicare cose così importanti altro popolo perché questa separazione delle sedi specialistiche per farci ragionamento
Le eventuali sedi di iniziative legislative raccordi che se vengono ci consentano di disinnescare anche qui si può essere un'obiezione
Che intese volete raggiungere su quali terreni contratte avete e cedere ti voglio conoscere bene il merito della proposta in giudicato
Io parto dal fatto che c'è
Anche in sedi come queste e nelle forse che nel cui negli stessi apparteniamo
Un difetto di cultura democratica nel senso di non a portarsi in occasioni come queste innanzitutto al soggetto popolare fare conto sulla sua capacità di ragionamento e sul dovere di quelli che hanno competenze di far passare informazioni a partire dalle questioni il proposte e capacità di ragionamento appropriandosi di pezzi di ragionamento specialistico queste della massima difficoltà che ne abbiamo
Credo che vincano già coloro che spingono
Alla riduzione sino a quando non riusciamo a far spazio nelle nostre sedi acque nella comunicazione al poco da questo tipo di argomento la critica da solo questo non
Di ritardo mancanza di impegno sui tre riforme storie dobbiamo fare siamo costretti a una forte selezione abbiamo poco tempo quaranta giorni dobbiamo scegliere argomenti di cui vogliamo parlare in campagna referendaria
Vogliamo parlare di quanto sono cattivi promotori o su qual è la questione su cui quel po'di potere può essere popolare può essere speso al meglio e con che conseguenze
Finito su questa parte così di risposte più polemica vorrei fare un'osservazione di merito perché voi questo è il senso della
Iniziativa io stesso non voglio sottrarmi Anna questa intenzione
Non credo che possiamo separare la discussione politica dalla questione che io oggetto della Scheda e dalle riflessioni che molto meglio di me e oltretutto non occupato tempo ha introdotto Stefano Rodotà
La responsabilità che il punto dolente
La responsabilità esso civile è sostanzialmente un criterio di ripartizione del rischio tant'è che poi sono interviene un altro soggetto interviene l'assicuratore
L'uso sa affine di sanzione o di intimidazione e appunto il recupero di cose di cui la cultura specialistica vera con tanto buon lavoro cercato di liberare la cultura dominante e l'uso del dell'istituto
Allora nel momento in cui comunque siamo Khan chiamati a proporre norme che affrontano questo problema io credo che decisivo
Credo decisivo
Che si distingua
Tra i casi in cui comunque essendo recato un danno ingiusto
Il Sindaco il cittadino tiene riparazione
L'ottiene dallo Stato i provvedimenti abnormi comunque essi siano tipizzati vediamo nell'elenco
Fanno maturare un diritto alla riparazione dallo Stato
Personalmente ritengo sbagliato mi sembrava che fosse questo l'osservazione di Stefano Rodotà insisto che questo serve a qualificare poi il discorso sulla responsabilità che in questi casi salvo le sanzioni disciplinari per i casi più gravi non debba darsi luogo a regresso perché significa collegare male due questioni differenti
Si introduce l'elemento di pressione e di mancanza di serenità chiunque può sbagliare lo sappiamo benissimo ma soprattutto si introduce un elemento di inquinamento perché in quel caso lì evidente che allora la magistratura farà ricorso all'istituto dello spostamento del rischio da mi grave negligenza professionale sul soggetto privato assicuratore e questo in termini di principi e di valori dello Stato è sbagliato lo Stato deve dichiarare alla magistratura e al cittadino
Che se il magistrato sbaglia lo Stato riparare
Ma al magistrato che si assume questi dischi dell'esercizio professionale
Ci saranno poi Segni disciplinari per discutere di queste anche eventualmente privare il magistrato del suo ruolo aggiungo e finisco questa
Normativa e l'intervento quindi penso a chiarire questo serve probabilmente anche a risolvere quell'altro un problema di merito
Che anche Rodotà ha sollevato non possiamo prevede una disciplina che riguarda il giudice monocratico monocratico si il giudice collegiale sfugge no
Io credo che proprio perché stiamo spostando il discorso e ci rifacciamo a diritto al risarcimento qualunque sia poi la disciplina che riguarda coloro che hanno preso l'atto adottato l'atto norme in casi tipizzati ne possiamo tranquillamente dare la riparazione anche per atti a norme adottate da un collegio e poi nella sede disciplinare accertare per ciascuno dei componenti senza bisogno di introdurre il problema
Nel collegamento tramite
La a opinione dissenziente tra il magistrato è il cittadino che solleva la questione
Credo che c'è una questione di principio credo che c'è una questione di chiarezza adesso diciamo le parti in causa
Non so se sono stato chiaro ma
La difficoltà del momento mi fare tale che la sede era voluta per andare fino a questo punto del discorso mi consentite mezzo minuto
Riflettiamo un dato ciò le cose sono in movimento anche più rapidamente di quanto vogliamo riconoscere ciò che ha spostato intanto
Nel dibattito e nell'agenda di questi giorni e poi sposterà nell'opinione pubblica il terreno del confronto
E farà dispetto ai promotori del referendum è un'iniziativa innanzitutto di presentazione di proposta di legge
E a stretto giro la opportuna e rigorosa denuncia delle responsabilità del governo da parte dei magistrati questo è un terreno che già sta obbligando forse all'interno dello stesso schieramento dei proponenti a scendere sul terreno del merito la battaglia questa non è a accettare la bagarre nella rissa e appiattirci supposizione comunque improduttive ai fini della modifica dell'istituto
Sì fino abbiamo
Cioè cibo
Posso cominciare allora costituita Celestre nel tempo
Ma facendo parte di democrazia proletaria un compito abbastanza semplice cioè tentare di esporre nei pochi minuti
Che gli interventi hanno i motivi della nostro schieramento convinto
Per il mio
Del a me pare che il ci sia un punto di scelta da parte dei partiti
E che non può sfuggire perché certo il Violante può insistere sul fatto che bisogna aggiungere la riforma e anche Coturi può dire che bisogna con misurarsi sui meccanismi della responsabilità civile
Però c'è di mezzo la data del referendum ai partiti non per sostituirsi ai cittadini devono saper dire o un nuovo un sì
Nella loro propaganda e a me pare che la scelta fatta dai compagni del Partito comunista se verrà confermata di dire dei sì avvalora ancora di più
Il pericolo plebiscitario contenuto in questo preferendo
Perché quando Violante sostiene che
Il sì dovranno essere interpretati perché ci sarà il sì del partito comunista che non è contro l'indipendenza dei giudici
Ci sarà il sì del partito socialista che rispondono altro disegno politico abbiamo contribuito sei i compagni mi consenta abbiamo contribuito a rendere
Plebiscitario cioè ad espropriare i cittadini di un diritto a decidere su che cosa
Effettivamente è l'oggetto del referendum già il referendum in Sezze dette vuota misti ficcante strumentale questa generalità del cd Rai cittadini il vostro voto non conta niente
E allora la grevità secondo me della scelta che proviene dai compagni del Partito comunista e questo di sottrarsi proprio ad un confronto
Prova che io ritengo che i compagni del Partito comunista abbiano a cuore i valori costituzionali dell'indipendenza e dell'autonomia era questa l'occasione di giungere ad un confronto non dico un uso il termine militare riscontro ad un confronto in maniera che i cittadini gli elettori potessero essere messi di fronte all'esposizione di più ragioni
Io ero diciamo la corte costituzionale chiederà ha chiesto o una legge nutrendo diciamo il punto sarà che dopo il nove bisognerà decidere una legge adesso lo aspetta il referendum
E il referendum già spetta se mi si consente su anche delle ipotesi non politiche generiche ma politico istituzionali molto precise
Allora l'avevate nati del sì e del no dobbiamo saper rispondere perché democrazia proletaria dice no
Dicevano compagni perché
Crediamo che i promotori del referendum ma non per intenzioni ma per disegno politico costruito in tutti questi anni
Vogliono abbattere vogliono diminuire lei capacità di controllo a livello istituzionale a livello anche dei cittadini da parte del popolazione
E cioè a dire nel momento in cui
C'è Marciante un disegno che possiamo chiamare in molti modi noi a volte l'abbiamo definì democrazia governante questo disegni democrazia governante non tollera
Assolutamente forme di controllo esterno al potere esecutivo al potere politico amministrativo
Nel bene o nel male la giurisdizione può esercitare forme di controllo sul potere politico amministrativo questa la ragione secondo me di fondo
Per cui Bettino Craxi il Partito socialista sposato il referendum sulla responsabilità civile
Come strumento di delegittimazione è stato detto come strumento di intimidazione e sostanzialmente io non credo e su questi compagni di partito comunista si illudono non credo che i progetti responsabilità civile
Se uscirà con un sì col novanta per cento sarà uguale con a da un referendum che uscisse con un cinquanta o il sessanta per cento cioè come capacità di contrattazione
E soprattutto non credo che le forze referendari sa accontenteranno de aver vinto solo simbolicamente il referendum senza trovare dei meccanismi anche su questo stesso problema la responsabilità civile che portino il magistrato sotto il potere politico ecco allora compagni che innanzitutto c'è però un problema di scontro politico cioè di scontro fra concezioni fra disegni istituzionali
E almeno e pare strano o che
Nel momento in cui si trattava di criticare
I magistrati non mente in cui l'idea trattava di non sottostare alle collusioni fra potere politico
E magistratura nella gestione dell'emergenza Neva incanti dell'emergenza da quella penale a quella del diritto del lavoro si è sostenuto questo disegno e quindi si è spinta la magistratura ruolo
Al ruolo ed i supplenti a sé spinta S. protetta la magistratura nei misfatti anche dell'esercizio della giurisdizione con l'avallo ovviamente del Parlamento e della legislazione che qui parlamentare ho votato
Nel momento in cui si trattava di fare in nome della critica dell'emergenza
Una battaglia a difesa delle i valori costituzionali come diceva Violante non ci siamo ancora una volta ritrovati in pochi in pochi ora io non voglio fare nessun discorso nel torneo retorico demagogico vorrei solo toccare un punto e chiudere questo mio intervento a me pare che la critica è stata fatta alla magistratura negli anni dell'emergenza affondasse Frei i vari punti su uno in particolare
E cioè dire se criticato il fatto che la magistratura non dovesse essere i giudici non dovesse essere interessati avere un interesse nella gestione dei processi
Noi sappiamo invece che la stragrande maggioranza di professi dell'emergenza è stata caricata invece di altri valori per cui il giudice se assunto il ruolo di difensore dell'assetto sociale
E la critica che abbiamo rivolto alla magistratura è stata di non è essere terza nella valutazione dei fatti di non avere i processi per valutare i fatti ma di condurre dei processi offensivi
Ora non ci ritroveremo con la responsabilità civile nella situazione opposta acqua a queste che descrivo però avendo lo stesso o natura difettosa e cioè dire prima la magistratura veniva chiamati in nome della difesa sociale della democrazia e tutti gli altri valori criminalità cioè cioè da essere parte in causa e quindi ripeto essere uno strumento offensivo nel processo
Distorcendo il pretesto stessa adesso noi ci ritroveremo con la responsabilità civile con una magistratura altrettanto interessata per motivi privati
Più o meno nobili o più o meno di cibi di però parte in causa e quindi le diamo lo stesso questo principio di terzietà che diventa che fondamentale per questo democrazia proletaria ritiene molto coerente invece rispetto alle posizioni che ha assunto contorni situazione dell'emergenza nella critica a spara
Che non solo democrazia proletaria ha rivolto alla legislazione la prassi dell'emergenza altrettanto con coerenza ad oggi non difendiamo i giudici la corporazione dei giudici difendiamo dei valori costituzionali
Anzi non solo costituzionali medico dei valori permanenti in qualsiasi assetto o statuale e cioè a dire i valori dell'indipendenza e della terzietà soprattutto
E
Unità questo il fatto che noi riteniamo fondamentali che nel bene o nel male perché noi sappiamo che esiste il libero convincimento eccetera cioè nel bene o nel male riteniamo che una controllo giurisdizionale l'esercizio dei poteri debba essere sempre salvaguardato
I magistrati si troveranno invece per le cose dette e spiegato analizzate anche in questo dibattito invece in una posizione di impossibilità intervenire a colpire gli interessi forti di impossibilità a contrastare il potere politico e sì perché in questa ragione Luciano Violante quando rischia la legalità
L'esercizio della giurisdizione anche con un po'un potere il limite fra potere politica amministrate amministrativo i giudici perché questa è una battaglia fra poteri ma non solo fra poteri fra i partiti
Lo dobbiamo decidere se nella controversa che sta petto fra potere politico e potere giudiziario noi difendiamo il potere giudiziario io credo che come
Classe politica di cui anche democrazia proletaria
Fa parte anche se con l'uno e sette per cento non ci schieriamo assolutamente a vantaggio
Del potere giudiziario cioè a dire di quello strumento che sia pure con limite parzialità può essere un elemento di controllo sull'esercizio del potere politico e lo coniughiamo con una battaglia di democrazia più in generale
Ci saremmo aspettato di compagnia il Partito Comunista fossero stati con noi in questa in questa confronto che ci aspetta speriamo che dalle urne esca un elemento di saggezza non certo la vittoria dei no però un'affermazione dei no e che soprattutto i quaranta giorni di campagna elettorale consentiranno di spiegare le ragioni del nostro confronto io non credo che ci si possa andare non dico in guerra ma una battaglia politica dismettendo prima di iniziare e il confronto stesso perché vede dei compagni si può sbagliare
Ma l'errore non è uguale all'essere sconfitti la battaglia sul referendum sulle liquidazione l'abbiamo perso una battaglia giusta io credo che anche questa sarebbe ed è una battaglia giusta non siamo in errore a difendere
Il no non sa meglio allora contrastare il disegno di Bettino Craxi potremmo perda l'amara perderemmo difendendo non solo dei principi costituzionali ma un modello di Stato
Paolo
Scusate spero di smentire il primo allora io cercherò di fare allora uno sforzo razionale per affrontare questo tema non so in che misura son capace di farlo
Utilizzando ovviamente argomenti che già hanno usato gli altri mi scuserete se in qualche modo accenno agli argomenti semplicemente magari citando quelli che l'hanno usati prima di me
Io credo che la prima considerazione da fare nell'affrontare questo groviglio
Sia quella di focalizzare quella che è stata detta distorsione plebiscitaria dell'uso del referendum
Il quale
E per così dire spossessato della sua natura decisionale in capo al popolo
Per essere governato politicamente cioè un allargamento della funzione politica del referendum è uno svuotamento della sua funzione decisionale
E questo per pulizia intellettuale io credo che si debba dire non solo per il referendum sui giudici ma anche per il referendum sul nucleare e anche per il referendum sull'inquirente
Il quale referendum guardate nei suoi effetti decisionali non abolisce l'inquirente come organo referente
E neanche l'inchino ente come organo decidente perché la legge del settantotto colpita dal dal acquisito referenziale non disciplina queste due materie l'acqua
Carattere
Decidente della inquirente e affidata al regolamento parlamentare che ancora vive mi rimarrebbe in vigore cioè il potere di archiviazione dell'inquirente e di archiviazione irrevocabile quando abbia i quattro quinti dei voti
Quindi c'è uno spossessamento decisionale del referendum
Per quanto riguarda i giudici allora noi dobbiamo porci davanti a questo problema
Quale la funzione politica del referendum sui giudici
E qui è stato detto
La funzione politica di questo referendum sui giudici Simo motivare in tanti modi da come nasce da come proseguito da come i giuristi
è una funzione che partendo dal pretesto di garantire i diritti individuali
In realtà insidia
Quella garanzia istituzionale che invece rappresenta una magistratura indipendente
Comfort e ruolo giurisdizionale
E guardate che qui ha il carattere truffaldino di questo referendum questa funzione politica
Strumentalizzi approfitta il disagio di massa sulla questione giustizia
Quindi lo spossessamento decisionale è anche un spossessamento caricato di effettivo mistificatoria e verso il popolo sovrano che chiamato a dieci
Le cose sono state dette a questo proposito da tutti gli altri basta citare che per esempio Martelli ha detto si vuole riequilibrare il rapporto di forza fra potere giudiziario e potere politico lo stesso De Mita è stato ricordato ieri ha detto per esempio di bisogna depotenziare il ruolo della giurisdizione
Questo ha la valenza politica del referendum et altre altre cose che sono state dette
E allora
Se questo è vero
E se per giunta per quanto riguarda la portata normativa del referendum
Essa consiste nell'allargare la responsabilità civile dei giudici
Al modello burocratico per la responsabilità per colpa senza limiti quale la posizione migliore
Qual è la posizione che favorisce la riforma auspicabile quale il vuoto l'atteggiamento sul referendum più funzionale alla risposta alla riforma ospita io credo che la riforma ospita bile qui vengo al tema cui ci richiamava
Galasso
Sì a una riforma che preveda cito Rodotà risarcimento risarcimento ristoro del danno da parte dello Stato indipendentemente dai profili soggettivi di colpa del magistrato pure del personale ausiliario cancelliere o chi per esso
E quindi tutela massima dei diritti individuali ecco il punto non attraverso lo strumento referendario ma attraverso questa diversa provvedimento legislativo
Poi responsabilità patrimoniale del magistrato indipendentemente dal danno ma in relazione ai profili soggettivi di colpa o di dolo ovviamente ma di colpo
E quindi ecco qui la mia osservazione sul progetto comunista più che un'azione di rivalsa una responsabilità disciplinare da far valere in sede disciplinare come con carattere particolare una sanzione patrimoniale
Non cui il ristoro del danno ma la sanzione patrimoniale
In sede disciplinare con quale vantaggio che la sede disciplinare è una giurisdizione meno Domestica di quella magistratura ordinaria voi sapete che il Consiglio superiore e aperta Ilaria
Col vantaggio che la giurisdizione disciplinare non insidia l'indipendenza col vantaggio ulteriore che la giurisdizione disciplinare valorizza e misura la sanzione disciplinare alla colpa più calda
Questo significa non accettare il modello burocratico di responsabilità quello del pubblico ufficiale quella del testo unico del cinquantasette perché questo modello burocratico di responsabilità deresponsabilizza il giudice
Induce fuga dalla giurisdizione dal coraggio decisionale del giudice e cose che tutti abbiamo
E neanche qui apro una parentesi brevissima questo modello non burocratico della responsabilità
Che
Configura il giudice come professionista e quindi apre al modello professionale di giudice
Ci deve indurre ad appiattirci sull'asse tra responsabilità verrebbero professionista verso il cliente che è pure una responsabilità per colpa grave
Ma che però no non possiamo adottare per il professionista magistrato proprio perché il rapporto Rodotà fra il libero professionista nel suo cliente un rapporto bilaterale il rapporto fra il giudice e i suoi utenti è un rapporto trilaterale perché il giudice giudici del conflitto
Quindi questo è il modello di riforma ecco auspicati
E allora non so se questa volta sono arrivato prima del tempo alla fine
Ragionamento forse troppo schematico ma se questa è la funzione politica di questo referendum
Che insidia il pluralismo istituzionale quindi gli assetti dello Stato democratico quindi le garanzie per la democrazia politica in Italia
E la democrazia istituzionale se questa è la funzione normativa del referendum a cui vogliamo porre riparo evitando di scivolare verso un modello di responsabilità burocrati
Qual è la migliore risposta
A questo repentino referee
Si può dire dico sì al referendum per gestirlo per finalità e con motivazioni diverse da quelle dei suoi promotori che hanno quella pare hanno attribuito ad un caricatore faremo di quella tale funzione politica
E io su questo punto però ho espresso e continua ad esprimere le mie perplessità queste un'operazione che rischia di diventare impossibile che rischia di disorientare le stesse masse comuniste che vogliamo rientra e rischia di disorientare anche tutta l'opinione pubblica e poi rischia di non avere effetti
Perché abbiamo già ormai delle prese di posizione mette da parte i socialisti e radicali che contrastano il vittoriosamente non possiamo salire sul carro dei sì
Come dire s'scostandomi e il guidatore il guidatore rimarrà sempre il promotore del referendum
Si può dire qui mi pare che l'ha detto Peppino gutturnio qualche d'un altro il non voto
Ed è una posizione che qui e lì qualcheduno incomincia a avanzate
Però anche io sono stato disponibile a questo diciamo perché il Partito comunista non ha assunto questa decide ma io me ne rendo conto perché il non voto risponderebbe
Sarebbe una delegittimazione politica di questo referendum ma rischierebbe qui l'aspetto negativo di essere una delegittimazione di tutto l'istituto referendario e qui il nostro imbarazzo
Perché siamo a una distorsione plebiscitaria del referendum ma non abbiamo ancora la forza politica per poterne denunciare la di mistificazione
Credo che il non voto oggi non sarebbe per in qualche misura gestibile politicamente
E allora secondo me la migliore posizione e quella del no
Perché è quella che permette
Nella misura più forte di contrastare la funzione politica di questo referendum che mira l'ha detto delegittimazione della indipendenza la magistratura nel ruolo forte della giurisdizione
E quella del no perché apre alla migliore riforma possibile sul do
Perché cancella qualsiasi possibilità di scivolare verso il modello burocratico di responsabilità che con le pubblico ufficiale del pubblico impiega
Ho finito
Sì
Credo che il no quindi è quella posizione che permette in qualche misura come dire di esercitare il ruolo di orientamento ideale razionale in una materia così complicata proprio a salvaguardia
E della funzione normativa decisionale che ancora questo referendum potrebbe o dovrebbe avere e della funzione politica che noi vogliamo assegnargli contro i disegni di quelli che l'hanno promossa grazie
Intanto
Vediamo
Chiedo
Ora
Aldo
Chiedo scusa perché e purtroppo dovuto sono stato chiamato per ragioni di lavoro e quindi ho non sono bene entrano nel dibattito una discussione anche se gentilmente senese Miani forme formato del suo intervento mi pare che lui abbia capito benissimo diciamo che la motivazione fondamentale che ci ispira è proprio quella che io ho cercato di chi scrive ne sono seppure brevemente in un breve articolo su come si possa efficacemente rispondere a questi tentativi di destabilizzazione su questo non ci può essere discussione diciamo
Almeno a me pare ecco attualmente ci sarà chi contesta questa analisi ma insomma almeno sta qui tra i presenti io non ho bisogno di io penso che sia vi sia senza dubbio un attacco diciamo a alla indipendenza della magistratura
Che vi sia il tentativo di diciamo
Rendere pesante dominio dell'esecutivo e e quindi di cercare di imporlo anche sulla magistratura secondo una diciamo progetto politico che peraltro è stato enunciato cioè il piano
Che si può chiamare quello che diciamo in modo semplice immediato c'è uno sforzo per un rifiuto del controllo di legittimità insomma tanto per dirla in termini semplici
E i referendum sulla giustizia fanno parte di questo tentativo compreso quello del CSM che è stato della legge
Per elezione del CSM che è stato dichiarato in I inammissibile dalla Corte costituzionale ora però diciamo noi dobbiamo che avendo fare una una riflessione tutti insieme
Certo punto di vista il referendum
Perché che noi abbiamo criticato che continuiamo a Vika criticare
Sì dobbiamo riflettere su che cosa si poggia questo attacco particolarmente diretto contro l'indipendenza della magistratura e contro il controllo di legittimità
L'attacco si poggia sul tentativo di deviare un sentimento popolare abbastanza diffuso
Verso un obiettivo sbagliato
Cioè
Far ricadere come Stato giustissima mente detto l'Associazione nazionale magistrati
Come abbiamo ripetuto tutti e come dobbiamo credo per insistere sui magistrati la crisi della giustizia crisi che tuttavia esiste e gravissima che noi abbiamo denunciato nella conferenza che abbiamo fatto e che abbiamo intitolato diritto alla giustizia
In uno sforzo per unire cittadini magistrati diciamo ecco in una rivendicazione comune
E per sottolineare che le cose vanno anche un po'al di là della denuncia delle responsabilità del Governo
E dei partiti della maggioranza naturalmente per quanto riguarda le riforme non fatte certo ci sono le riforme non fatte ma c'è anche una società
Che è fatta in un modo per cui c'è chi ha tutto chi non ha nulla e quindi il diritto alla giustizia il combattimento per il diritto a giustizia un combattimento per cambiare gli assetti politici ma più a fondo per cambiare struttura e non possiamo dimenticare questo ma che quindi
E questa è un'impostazione che noi non è che abbiamo inventato della conferenza ma qui abbiamo dato nuovo vigore diciamo e anche vigore di proposta complessiva per l'affermazione del diritto alla giustizia
Partendo naturalmente dalla questione che la democrazia italiana non è incompiuta perché
Viene negato il diritto dei comunisti alla partecipazione al governo perché c'è una discriminazione anticomunista ma incompiuta perché i diritti fondamentali dei cittadini
E non solo in Italia questo i diritti fondamentali dei cittadini non sono pienamente attuati non sono pienamente attuati non è pienamente attuate il diritto alla giustizia
Per motivi profondi non è pienamente attuato di diritto diritti fondamentali da cui discendeva la verità della democrazia le promesse della democrazia gli impegni della democrazia vengono fuori dal rispetto dei diritti democratici fondamentale che non è la stessa cosa dei diritti
Io non sono la stessa cosa i diritti civili o dei diritti di cittadinanza sociale sono i diritti democratici fondamentali scritti nella Costituzione che non sono per nulla fatto attuati pienamente non c'è un pieno diritto all'informazione per esempio di diritto e di formazione
Scaturisce dalla piena applicazione di quell'articolo tre che non è mai stato pienamente applicata come si può essere può esserci un pieno diritto informazione si va decodifica diciamo come si dice adesso dei messaggi e così complicate richiede dei tali livelli di cultura che naturalmente non vengono forniti eccetera eccetera
Quindi abbiamo combattuto con fermezza diciamo e con da e continuiamo a combattere con decisione
Per tutti una serie di motivi che credo che è inutile che io ricordi qui mi pare che
Purtroppo non ho potuto sentire interventi Violante che Amedeo Violante senz'altro avrà ricordato perché questo referendum è stato presentato da chi aveva il dovere di proporre riforma se voleva prima di presentare preferendo base partitica erano addirittura nella maggioranza perché è stato presentato con questo obiettivo deviante
E perché è stato presentato per quanto riguarda il merito specifico con una tesi aberrante quella che noi consideriamo una tesi aberrante cioè la parificazione
Del giudice
Rispetto la parificazione del giudice rispetto a tutti gli altri cittadini spetta a tutti gli altri cittadini oppure rispetto agli impiegati pubblici come è scritto esplicitamente in tutto il materiale preparatorio di questo precedente si è aperta
Ora questa battaglia Beppe che noi abbiamo dato non so non da soli io insisto nel dire che ha dato dei risultati e di risultati considerevoli
Ecco io credo che questo non possiamo dimenticarlo perché poi da questa da questo vengono delle conseguenze molto importante
Il risultato considerevole che abbiamo avuto in passato e che stiamo avendo anche in questi giorni in cui abbiamo faticato la discussione in Parlamento e che non c'è o anche tra i partiti referendari non più tutti ma solo una parte sostengono la tesi che noi continuiamo a considerarli aberrante che si può parificare il giudice al
Al alla dipendente dello Stato questa tesi è stata sradicata
Tant'è vero punto che noi abbiamo oggi nuovamente la presentazione di progetti di legge eccetera perché si sente questo bisogno e anche la sentenza della Corte non è cogente ha ragione pizzo russo non è cogente assolutamente ma sentenza della Corte dobbiamo dire la verità come stacco negli stessi
E una sentenza del tutto diversa e più a è più ferma di quello che non fosse stata la precedente anche perché la precedente fatta un'altra materia in difensiva diciamo di quegli articoli e non per l'ammissibilità eccetera io credo che noi dobbiamo ricordando che
Che questa sentenza nessuno
Voglio entrare nel merito compiuto di questo eccetera
Senza enfatizzare questa materia senza dire che questo chissà che il risultato apre non sono dei risultati
Molto molto seri molto e tant'è che noi oggi dobbiamo siamo arrivati a questo risultato straordinario non è che noi vogliamo vanificare il referendum il referendum si è vanificato da solo queste un referendum inganno il referendum truffa
Perché quando si chiede l'abrogazione di una norma sapendo che quella norma deve essere sostituita da un'altra norma bisogna proporre l'altra norma
E dire che norma Simone queste punto dell'attacco
Questo è il punto della lotta queste punto dello scontro credo insomma sbagliano naturalmente sbaglia temono i comunisti non so come deciderà il mio partito cioè che ama
Questo è il punto dell'attacco ottenne
Perché festiva ormai non c'è più nessuno che dice hanno guarda tesi l'abbiamo sconfitta perché non vale l'abbiamo sconfitta tutti insieme una una forte azione di una cultura
Giuridica della cultura democratica e cioè
Cento trecento cogliere
No no ma scusami un attimo io ma infatti ma si vede che no io ti chiedo scusa ti chiedo scusa perché io do per letti i documenti siccome tu critiche la posizione del mio partito è giustissima mente dal tuo punto di vista ma e io ti stimo moltissimo dò
Per per letti i documenti fatti noi facciamo riferimento al pacchetto cognome i nostri documenti noi vi facciamo riferimento a pacchetto Rognoni per dire queste persone
Che avevano proposto la tesi della parificazione già col pacchetto Vagnone hanno dovuto riconoscere che questa cosa non sta in piedi
Non sta in piedi la tesi della parificazione dei giudici agli altri impiegati non sta in piedi perché nel pacchetto cognome non stava più in piedi questa tesi era completamente mutato
L'accento anche se quella pacchetto era criticabile per altri motivi che abbiamo criticato a suo tempo
Noi di conseguenza già in quel momento e tutti non solo noi ci siamo pronunciati per la riforma
Questo è il punto quando abbiamo incominciato a discutere non adesso ma già allora sulla riforma di quelle tre norme noi ci siamo pronunciati appunto per vi vedete quelle norme perché tutti insieme cultura giuridica
Forse politiche
Di varia posizione cioè compresa una parte stessa delle forze del calendario abbiamo detto va bene vediamo di di fare quelle no
Allora è molto difficile io chiedo scusa perché devo essere molto rapido e quindi anche sommarie molto difficile che una grande forza politica si pronunci al tempo stesso per la riforma delle norme
E per i e per il mantenimento in vita delle vecchie norme badate che noi questa esperienza molti amici qui presenti lo sanno benissimo perché ce l'hanno rimproverata
Noi parlo come Partito comunista l'abbiamo già fatta
Quando noi votammo no in difesa della legge Reale è una legge che non avevamo voluta nomi
Cioè Vallone altri
Non è una legge che avevamo avuto noi che avevamo accettato ma in nome dell'emergenza eccetera deve dovere io credo che fosse
C'era un'argomentazione a sostenere dicemmo che bisognava votate no la legge Reale per rivedere la legge Reale
Per riformare la legge Reale non appena ci fu il risultato referendario a favore della Legge Reale non sei cambiato più nessuna legge Reale
Quindi come noi possiamo presentarci onestamente tra l'altro a coloro che diva mente cicli hanno criticato per questo dava ingenuità
Per questa grave ingenuità a dire noi di diciamo di no a quelle norme che sono norme del codice fascista e che sono dettate dal Codice Zanardelli in difesa del Codice Zanardelli e del codice del mille novecentoquaranta come possiamo fare una cosa di questo genere
E difficile difendere ciò che non è nostro non possiamo più difendere ciò che non è nostro
Tanto più che anche la magistratura giusti si lamenti ha detto queste norme non le vogliamo cambiare
E perfino la detto Magistratura democratica giustissima mente
Quindi noi dovremo stare sulla difensiva
Dovemmo difende vedere cose che non condividiamo che non sono condivisibili come Stato dichiara ricordato anche qui per esempio l'autorizzazione ministeriale
Cose che sono state condannate da tutti e dovremmo ripetere l'esperienza che abbiamo già fatto una volta che è stata un'esperienza assolutamente sbagliata
Quindi noi mi pare che abbiamo proposto la linea di demistificare questo referendum
Di demistificare allora e mi sento dire da onorato il caldo sarà guidato da chi sarà guidato questo caso ma noi siamo all'attacco su quel su questa questione noi dobbiamo dire che questo referendum non serve a nulla
E che questo referendum è stato e è un referendum motivo di contenuti perché il problema è quello della sua posizione positiva delle norme non quello di cancellare norme che tutti hanno detto che devono essere cancellate perché di questo si tratta
Altrimenti non ci dovremmo mettere nella posizione di chi ecco in contraddizione con se stesso e dopo aver detto che appunto questa ma soprattutto però ecco perché ho detto che senese ha capito benissimo noi dovremmo protestare
Tutti i possibili sì
Molti dei quali sono sì del tutto ingenue
E infatti in nome di quello che può sembrare un principio diciamo di buonsenso peraltro anche costituzionale il principio della responsabilità
Dovremo prestare tutti sia anche ingenui anche in buona fede
Dati attacco tre per diciamo per l'inganno che viene teso con questo referendum a dove molte star lì a coloro che vogliono destabilizzare la magistratura e che poi lo destituì destabilizzare indipendenza e con essa fondamenta fu essenziale dello Stato democratico cioè noi dovremmo dire
Tutti coloro badate non votate sì perché tutti coloro i quali potevano sì si metteranno al servizio di un disegno di destabilizzazione
Così pur restando al disegno di stabilizzazione tutti gli eventuali sì che in questo modo fossero ottenuti fossero dati o da noi non possiamo fare questa operazione politica che sarebbe anche utile da un punto di vista distretto di partito perché in questo modo l'indipendenza della magistratura
Quarantacinque per cento gli abbiamo noi stessi dichiara atti no i proponenti ma importanti perché dei votanti si tratterà i votanti stessi noi li abbiamo chiamati già per forza di cose se vogliamo vincere la battaglia abbiamo chiamati i votanti su sostenitori di un Progetto di destabilizzazione e naturalmente in questo modo noi abbiamo etichettati in un modo per cui che secondo me e impossibile da etichettare perché ci si possono essere benissimo
Milioni di persone non so quante non so chi vincerà non so chi perderà non è questo il punto ma vi posso è severissimo milioni persone delle quali aderiscono al puro e semplice principio che passi da apparire banali mo'certo ognuno deve rispondere delle sue azioni è scritto anche nella Costituzione eccetera e questi si presenterebbero con non già con la veste degli stabilizzatori noto aveste onestissima è pulitissima di gente che dice ma come volete mantenere articoli del Codice Zanardelli Bay democratici che siete bene difensori dell'indipendenza la magistratura che si è spetta eccoli qua i comunisti diciamo che vogliono indipendenza legislatura e che vogliamo che sia il ministro a decidere
Sottoponendo il magistrato al giudizio del ministro come possiamo
Della andato in una battaglia di questo genere il poi effettivamente dovremmo difendere si dice ma questo principio non è chiamato invita a questo principio sarebbe dichiarato incostituzionale intanto questo principio c'è scritto e noi dovremo legittimate col nostro voto come abbiamo che citi Mato col nostro voto certe disposizioni della reale che si si ritorcono contro e che ci vengono rimproverate e allora noi faremo una opera di destabilizzazione reale fuoco toccando uno scontro poco contro i magistrati mentre questo scontro non ha luogo ad essere perché non c'è forza politica che non abbia detto che quelle tutte tutte le forze politiche credo anche democrazia proletaria sensato che quelle norme sono veda supera quindi noi dobbiamo combattere questo preferendo un terzo svelare l'inganno che è stato teso e per dire parate che con questo referendum si risolve nessun problema della giustizia in Italia siamo tutti d'accordo che queste norme vanno superate vediamo che cosa si deve fare comunque quasi ah sì no ma sulla responsabilità civile più corrispondente alla difesa dei diritti del cittadino e alla difesa della magistratura della sua indipendenza qualsiasi norma venga fatto per quanto quota
Non basterà
Ecco il punto fondamentale a risolvere i problemi della giustizia ma lo possiamo fare se noi siamo tra coloro i quali dico lotte appunto è perché non sono in contraddizione con se stessi e di con una boa la riforma può esser fatta una buona riforma che salvaguardi la magistratura e la sua indipendenza non sottoponendola più alla valutazione del ministro ma sottoponendo la come è scritto in costituzione alle leggi cioè di una legge sulla anche sulla questione della responsabilità che sia una legge corrispondente alla Costituzione e non contro la Costituzione
Questo è il figlio del nostro ragionamento io intendo bene c'è questo filo può essere
E naturalmente filo diciamo Contestabile si può dire molto difficile si può dire non ci riuscirete però io questa questo diciamo un ragionamento di quali cibi non venda ciò che abbiamo già ottenuto con la nostra battaglia è ciò che possiamo dire nome ottenere da una battaglia di questo gene francamente non mi convince pienamente perché parte dal
La sfiducia nelle nostre forze so che c'è questa sfiducia me ne rendo conto si respira nell'aria ma perbacco io credo che noi possiamo invece su questo terreno esse molto forti in una grossa battaglia di principio unanime
Ante battaglia di principio che non stop all'indipendenza della magistratura anche la forza enormemente e che dia un colpo a coloro i quali invece si sono proposti
Perfettamente contrario i quali io credo in effetti hanno reagito a questa nostra posizione come voi avete visto un tentativo di svuotare il referente no
E il Vangelo deferente fosse svuotato da solo voi avete sbagliato a presentabile adesso scendete in campo aperto dite quello che volete finalmente e in questo modo
Noi andiamo a cercare di stanare deve una posizione che consideriamo sbagliata e se possibile
Fare una battaglia di principio su cose che invece li consideriamo giuste da Fernando
Abbiamo no discusso
Riescono Salvatore Mannuccio
Fare il suo intervento ma anche a chiudere per conto del centro per la riforma dello Stato nel giro di cinque minuti mi dispiace Salvatore devi avere questo doppio compito per giunta in cinque anni
Non so quanto sarà facile
Cioè ci provo comunque comunque ci però
Ed io vorrei caricarmi la lettera del tema
Che ci siamo posti questo pomeriggio e stasera
Quale disciplina sulla responsabilità del giudice dopo il referendum
Mi pare che lo scenario che il tema disegna sia uno scenario
Di probabilità consistenti da un lato che è un intervento che non interverrà una nuova disciplina su questa materia prima dal referendum perché altrimenti il referendum non si farebbe
E dall'altro io penso che lo scenario probabile che e anche gli interventi del dibattito hanno in qualche modo traccia
Atto sia quello di insuccesso sì
Ecco
Io voglio subito dire Case
Sì se ci fosse si si stava non avrà meri effetti abrogativi ma sarà anche un'accezione positiva
Sarà il sì
A una dice Pina diverso
A una legge riversa sulla responsabilità civile dei giudici è questo noi tutti quanti vorrei anche se
Un dibattito parlamentare che mi pare e politico che mi pare iniziato con molte inquietudini è e molte latitanza e la latitanza principale qua dal Governo prendono questo incerto perché se non ci fosse una nuova legge
Entro i centoventi giorni successivi all'otto novembre la disciplina diverrà assai vigente sarebbe quella relativa alla responsabilità civile degli impiegati dello Stato
Che come sappiamo rispondono per colpa grave
E possono essere aggrediti con un'azione diretta da parte di chiunque si reduci ritenga leso da loro
Nell'esercizio delle loro funzioni ecco
è incostituzionale io domando mi domando questa
Disciplina della responsabilità civile estesa agli impiegati dello Stato io personalmente ritengo che sia incostituzionale ecco
Incostituzionale perché attribuisce all'imputato alla parte il diritto di scegliersi il giudice in negativo secondo un evento un litis infatti noi sappiamo che la causa di risarcimento promossa contro il giudice Gene ebbene il giudice un obbligo di astensione e se il giudice non sa se Nesta Ness e comunque sarebbe ricusabile in concreto in questo modo verrebbe affidato
Alle parti ex poi concretamente più concretamente ancora ai titolari di interessi più forti potere grave di intimidazione nei confronti del giudice è sarebbero resi principi
Del giudice naturale della indipendenza del giudice io credo che questo sarebbe incostituzionale
La Corte costituzionale lo ha ritenuto viene a domandarsi ecco delle due sentenze della Corte su questa materia quella del sessantotto fa due affermazioni una relativa alla necessità di una responsabilità dei giudici ex articolo ventotto la seconda affermazione però è quella della possibilità discipline varie di questa responsabilità
Nell'ottantasette poi
La Corte costituzionale ha su giù tutto
Queste discipline varia che posso osservare che possono essere diverse tuttavia devono tutte per essere costituzionale far salvo il principio dalla indipendenza del giudice la Corte costituzionale da ultimo quarto sentenza nell'ottantasette
Ma delibato intenzionalmente la questione che pure è stata prospettata di illegittimità costituzionale delle conseguenze sì
Anche se l'avesse delibata questa questione avrebbe manifestato come sappiamo tutti
Una mera opinione questo significa che se non si fa in quei centoventi giorni una nuova legge sulla responsabilità civile dei giudici
Il regime sulla responsabilità civile gli impiegati dello Stato si estende ai magistrati anche se è incostituzionale è tuttavia efficaci sino a una pronuncia di illegittimità costituzionale della corte nell'ambito di un giudizio incidentale promosso proprio impugnano dopo
Le norme sul regime del responsabilità civile gli impiegati allo Stato in quanto estese ai magistrati il professor Enzo Russo diceva che la corte
Non accoglierebbe poi una eccezione che venisse sollevata in questo senso non la coglierebbe perché lei si solleciterà ebbe una sentenza additiva in una situazione di pluralità di soluzione nella corte lascerebbe vige il te nei confronti dei magistrati secondo Pietro Russo
Il regime dalla responsabilità civile gli impiegati dello Stato ecco io non
Sono convinto che poi questa formazione di pizzo russo sia sia fondata come son convinto sono incerto perché è ben possibile che la sentenza che viene sollecitata in questo modo alla corte sia invece una sentenza manipolativo e presenta in e potrebbe ben rendere
Ecco però
La corte abbia modo o non modo di pronunciarsi e comunque si pronunci nel frattempo essa può essere un frattempo non Breve
Nel frattempo si verificherebbero tutti gravissimi inconvenienti che tutto il dibattito ha prospettato giudizi di responsabilità promossi i confronti dei magistrati obbligo di astensione dei magistrati ricusazioni nei confronti di magistrati che non
Si estingue
Ecco mi pare che le conseguenze
Di questo mio discorso
Portino a a suffragare
Un'affermazione che è venuta mi pare quasi unanime dal dibattito e quella necessità è quella dell'urgenza di una disciplina diversa della responsabilità civile dei magistrati se possibile l'intervento di questa disciplina senza soluzione di continuo in maniera che
Alla abrogazione che venisse dal referendum succeda questa disciplina senza far luogo neppure per un giorno alla a quella diverso la responsabilità civile gli impiegati dello Stato ecco
Come dovrebbe essere questa disciplina diverso
Ma sì io provo a indicare quali sono a mio parere il
I suoi cardini da un lato il diritto al risarcimento del cittadino che sia leso ma i
E non soltanto non soltanto
Da atti abnormi o dati di denegata giustizia da omissioni
In questo senso ecco io direi che
Occorre fare una riflessione lunga sulla
Espero produttiva concludente e sulla responsabilità lo Stato per i suoi atti illegittimi perché se un innocente viene tenuto per anni in prigione anche se gli atti al giudice non sono più norme
Può anche se non viene negata giustizia c'è un credito di questo cittadino nei confronti della collettività che deve essere comunque
Soddisfatto una disciplina quindi che comporti questo rito al risarcimento che si apra una disciplina di rigore nei confronti di chi esercita le funzioni fusioni delicate come quelle giurisdizionali e una decina che faccia insieme salvi i principi di indipendenza e autonomia della magistratura
Con la tipizzazione il disegno tipico delle trasgressioni rispetto alle quali il magistrato
Può essere chiamato a pagare in vari modi anche disciplinarmente e con la istituzione per quanto riguarda la responsabilità civile al magistrato da azionare
Il filtro che impedisca comunque lui l'effetto perverso della scelta in negativo del giudice della protesta concludente del giudice da parte e del di chi fa una causa o più o di chi viene chiamato in causa o di un imputato
E più diretto questi sono tutti punti che la proposta comunista in qualche modo fa fermi accoglie io direi però che forse è necessaria un'ulteriore integrazione e come pare che vi sia l'esigenza di un intervento comunque nel giudizio contro il giudice
Non intendo soltanto il giudizio civile mi riferisco anche il giudizio disciplinare anzi soprattutto a questo del danneggiato una possibilità al delegato di intervenire nel giudizio disciplina perché è vero perché è vero che il risarcimento non ha una funzione repressiva lo diceva bene Stefano Rodotà che ha un'altra funzione risarcimento però è anche vero che chi viene leso da un atto abnorme o un atto patenti denegata giustizia pista giustizia la chiede e la chiede non soltanto in danaro ma chiede anche con la punizione del giudice che così gravemente ha sbagliato ecco allora io ritengo che
Debba
Far riflettere la proposta che Gustavo Zagrebelski mi pare avanzato già da tempo di consentire nei giudizi disciplinari al cittadino che si ritenga leso dall'atto che viene disciplinarmente
Inquisito costituirsi davanti al giudice disciplinare per chiedere giustizia e noi
Ci battiamo tanto giustamente secondo me per consentire alla difesa privata
Dei titolari di interessi diffusi di costituirsi in certi giudizi ecco io credo che
Le stesse ragioni ci debbano indurre a cogliere una soluzione di questo tipo
Ecco e concludo
Per restare ai tempi che mi sono stati assegnati quale forza contrattuale abbiamo nuovi
Per una riforma di questo tipo per rifare a me di questo tipo in una situazione in cui non soltanto le forze promotrici del referendum ma il Governo non non risponde
Alle domande che gli si rivolgono abrogata questa disciplina quale
E con una situazione in cui
La politica sul sulla giustizia il governo è quella che è stata tracciata con efficacia al suo debutto al me meno ecco al debutto di questa azione governativa unificazione Luciano Violante e in cui i si dice che dentro la copertina perché solo dalla copertina ora si conosce della legge finanziaria ci sarà un drastico taglio
Della provvista finanziaria per la giustizia e per il Codice procedura penale ecco io credo
Che la forza contrattuale che noi abbiamo per le riforme necessarie e dipenda
Dipenda molto al significato politico che si attribuisce al referendum ma non soltanto da parte nostra però perché non basta cambiare i nomi alle cose per cambiare le cose e il peso delle intenzioni dell'elettorato che diventa determinante in rapporto alla lettura che l'elettorato farà dei quesiti
E in questa materia il putativo equivale al reato è in gioco ciò che la gente ritiene che sia in gioco questa è la posta io credo come per il nucleare
Allora e allora credo che
La partita e tutta persa si tratta di vedere appunto quando arriveremo all'otto novembre con quale patrimonio di ragioni e di convinzioni la gente andrà a rispondere a questo referente
Non ci sono naturalmente conclusioni
Ad attrarre da queste varie argomentazioni mi pare che comunque abbiamo fornito un quadro abbastanza articolato vivace
Opinioni accomunate da una ambizione comune quella di pensare al dopo referendum Inter e di riforma resta naturalmente il fatto che adesso c'è una campagna referendaria e come si diceva Ichiro russi che salta adesso si tratta di decidere semplificando se si vota sì così votano vi saluto e vi ringrazio