Intervista a Rocco Buttiglione sull'emendamento che prevede la liquidazione della società Stretto di Messina e sulla scomparsa del professor Pietro Scoppola

Radio radicale con il senatore Rocco Buttiglione dell'UDC per parlare dei lavori del del Senato e del della scomparsa di tenuta del professor Pietro Scoppola
Senatore come stanno andando i lavori qui
E dopo il voto di questa mattina sullo sullo stretto di Messina lei che significato da politico da questo voto
è un trattato ulteriore nella faticosa agonia di questo Governo sarebbe ora che qualcuno staccasse la spina
Non è stato semplicemente la scelta dei senatori con Di Pietro tanti senatori ci hanno votato contro centosessanta voti contro il Governo contraffatte centoquarantacinque a favore i governatori defilarsi alla fine
Lasciando libertà di voto all'Aula ma è chiaramente una sconfitta del Governo caro neanche una una sconfitta e mette in difficoltà la maggioranza sul alla questione dei costi della politica secondo
Lei o c'è altro c'è altro Governo ha rinunciato a un miliardo di euro di finanziamento europeo
Chiara verso che avrebbe potuto finanziare il ponte sullo Stretto di Messina
Inoltre il Governo si è a
Acceso degli impegni
Che con fatto nascere degli interessi legittimi
Tutte cose che avrebbero potuto portarlo in tribunale per pagare penali pesanti e qualcuno l'ha stimato a trecento milioni di euro
E quindi con forte aggravio per le finanze dello Stato in questo caso non si tratta di
Aumentarle le spese per una
Un scelta
Che serve ad evitare che lo Stato debba far fronte poi improvvisamente
A pesanti penali da pagare privati come ha visto l'atteggiamento dell'Italia dei Valori secondo lei
Per una volta l'ho fatto una cosa buona
Senta oggetto anche in aggiunta la notizia della scomparsa del professor Pietro Scoppola uno studioso del cattolicesimo italiana dei cattolici in politica
Quale qual è la sua riflessione suo il suo ricordo più di un cattolico che era diciamo impegnato altrove rispetto a quello che è il suo il suo impegno e che cosa ricorda anche del suo impegno sul Partito Democratico
Ecco noi siamo stati
Carissimi nemici accesso che ci siamo
Abbiamo sostenuto posizioni opposti per tutta una vita
Però devo ricordare a onore degli intellettuali d'una volta
Colui
Il mio maestro Augusto Del Noce
Io come
Giovane cresciuto in quell'atmosfera abbiamo condotto queste polemiche
Durissime sul piano scientifico
Con grande rispetto e anche amicizia personale
Gli uni verso gli altri mi ricordava adesso non solo a Scoppola ma quell'atmosfera che si era creata
L'istituto di storia politica della gente ha saputo ricercatori dell'Università di Roma
Anche con
Penso De Felice con Augusto Del Noce Folena tumori
Un un momento alto
Della cultura italiana
Cosa devo dire della pensiero di Scoppola
Scoppola nasce dentro un ambiente proustiano
Con la grande preoccupazione di unificare l'Italia spaccata dalla controverso del comunismo
Sul comunismo ecco una idea che l'unità dei cattolici e comunisti possa ricostruire
D'unità morale del Paese Dossetti e non si può fare a riscoprire a parlare anche di Dossetti
E accresciuto in un ambiente
L'Università Cattolica negli anni Trenta in cui
Era scontata l'idea che
Il democrazia occidentale fosse finita
Il futuro apparteneva ai totalitarismi o quello fascista quello comunista
I cattolici devono impegnarsi a moderare
Uno dei due
Quello fascista che veniva considerato migliore se non altro perché era quello che ho qui da dover fare i conti con la guerra e la resistenza qui Dossetti partecipa
Con grande
Coraggio
E grande
Di implicazioni testimonianza morale i problema cambia problema diventa moderare il comunismo
Da qui la il grande opposizione De Gasperi Degasperi uomo che pensa che i cattolici devono
Conciliarsi con la società liberale
Non pensa che le democrazie occidentali siano finite pensa che il futuro sia
Liberale democratico cristiano perché semmai insistere per la funzione fondamentale da fare da svolge all'interno di un sistema liberaldemocratico
La differenza di prospettive non potrebbe essere più forte
Devo dire che scopo la muore nel momento in cui si fa il Partito Democratico ma non è quello che voleva lui
La conciliazione dei cattolici e comunisti che volevano Dossetti e Scoppola dove l'UNIRE tutta l'Italia
Poi nella versione di Prodi dovrebbe almeno potrà contare al cinquantuno per cento del rettorato acquisiva un Partito Democratico che se gli va bene prendo il trenta per cento dei voti e deve fare delle alleanze
E questo è totalmente fuori della prospettiva interpretativa
Del tutto il cuore anche Di Pietro Scoppola questa secondo me è la ragione per la quale sia Dossetti checché Scoppola non hanno mai messo tutte e due i piedi completamente dentro la politica
Così come ha fatto lei in maniera più decise e molti altri intellettuali diciamo schierati dalla sua parte diciamo che la loro prospettiva era nobile
Rispetto al loro quattro concettuale di partenza ma si è venuta sempre più allontanando dall'evoluzione effettiva della Società italiana