La memoria e le fonti

Bene
Penso che possiamo cominciare
Do il benvenuto a tutti
A questa prima giornata anche se come sapete ci sono stati degli antecedenti a ma il vero e proprio convegno inizia oggi
Io starò i più zitto possibile anzi stava zitto e dono inizio a I saluti non posso che dare la parola che ospita
Al Presidente della Casa della Resistenza che questa magnifica struttura che voi vedete inserita in un parco particolarmente significativo
E vi chiedo solo una cosa a noi quando iniziamo un convegno facciamo un convegno un'iniziativa in questa casa facciamo sempre un gesto che è quello di portare dei fiori
Al monumento ai Caduti perché qua fuori ci sono tutta una serie di simboli che ricordano il sacrificio di mille duecento caduti
Della resistenza del Verbano Cusio Ossola e del Novarese
Ci sono le ceneri dama di ma aut aut Gentile ci sono lapidi che ricordano i cinquantasei ebrei uccisi nella famosa strage
Del settembre ottobre mille novecentoquarantatré c'è un monumento dedicato agli internati militari al loro sacrificio c'è un monumento dedicato ai resistenti
Stranieri che hanno combattuto nella nostra lotta di liberazione e in particolare ai georgiani c'è l'altra volta larderello L'Ulivo della pace piantato con Israele
Tanti simboli gli ultimi sono le quarantadue piani piante che sono state appunto poste dietro al muro perché ricordano i quarantatré fucilati di cui quarantadue uccisi e
Antistante la casa il monumento che ricorda le donne il loro contributo alla lotta di liberazione
Quindi un percorso importante di riflessione dentro al quale ci sta appunto l'attività della casa l'attività culturale per questo do la parola Vittorio bel tranne che il nostro Presidente e che ringrazio
Sono
Il no
Tempo
Bene
Nobiltà
Pubbliche
L'ambiente così
Dati verbis
Avevo schiacciato il senatore grazie
Quindi benvenuti
E di essere uno anche la nostra casa di ospitare questo incontro
Questa parte di incontri su Ernesto Rossi una figura di alta levatura morale e che da più parti è stato definito gigante della libertà
E della democrazia e non facili stanti
Antifascista militante federaliste convinto grande economista
Ed ha partecipato alla Resistenza anche in altri fascista così come hanno fatto le donne e gli uomini di questa nostra casa della resistenza di fondo Tocci
La costruzione dalla casa resistenza
Ha rappresentato una tappa fondamentale del lungo e faticoso cammino di tutela e valorizzazione dei luoghi della memoria più cari alla nostra comunità i più significativi tradotte direbbero azione militare
L'edificazione di questa casa
A complemento del parco della memoria della pace questo
Indicazione questo richiamo parco della memoria che la pace in sé contiene il tutto di questa nostra
Ragione di esistere ecco e fa ai giovare aspetti significativi Chiarotto di riparazione
Edificazione
Ha rappresentato non solo non tanto la tappa finale del percorso di elaborazione e valorizzazione del luogo quanto l'inizio di una nuova e per certi versi affascinante avventura
Con l'articolo di scoperte e riscoperte del valore della memoria la casa e nata per fare memoria
è un grande contenitore
Entro il quale
Sperimentare concretamente realizzare nuove forme di comunicazione dei risultati della ricerca storica
Faccio siamo sollecitati lo Statuto e la nostra situazione e a tal fine abbiamo dato un ruolo e funzione anche all'un corposo sofisticato centro storico
Multimediale che affianca questo nostro sollecito via
Questo incontro è un forte passaggi finisco
Un momento di grande dimensione culturale
E la Casa dell'esistenza avverte il richiamo del rituffarsi entro gli spazi e dei valori cari Ernesto Rossi e che sono oggi qui a fondo socie la nostra stessa ragione di essere deve esistere e di questa nostra struttura
E la più grande casa delle resistenze o in Europa e non è il costo da poco rivolta fare memoria attorno ai grandi temi da democrazia della libertà
Testimoniati dal carcere alle scelte comportamentale di vittorie di Ernesto Rossi alla ricerca è stato anche scritto
Di un saggio equilibrio risposto uso delle stimolazioni di un pregnante riferirsi
Al sommo volte la libertà entro un ricercato equilibrio tra la libertà le libertà anche economiche delle garanzie sociale contare o spiccio
Apriamo il nostro incontro di oggi
Che direi accompagnati nel cammino
Da Mauro Pigozzi direttore disposto il resistenze
Non senza sottolineare quanto intensi costruttivi sono i fratelli rapporti
Tra il nostro istituto sto Carli sullo storico per la Resistenza
Verbano e innovare un po'di più seri e preparati sul ruolo patrio
Io a casa resistenze dirò poi per semplice richiamo legislativo che la casa e attrattivo Stefano Foglietta
Di ospitare la mostra utopie riforme
L'attualità all'insegnamento
Di messo russi porto avanti da voi gemellini della Fondazione Rossi sono dei mille con una mostra utopie riforme delicata all'attualità l'insegnamento di Rossi elaborato è pronto convegno
Nel mille novecentottantaquattro e Milano ed ora ristampato quindi a loro
Il benvenuto più cordiale e fraterno e soprattutto non puliti buon lavoro
Adesso lo caccio presidente perché
I relatori e tutti quelli che devono parlare prenderanno il suo posto io invece non mi muovo di qui ma siccome sono un fumatore ogni tanto mi vedrete scappare e andare a fumare una sigaretta ascolterò con
Io non faccio nessuna introduzione al convegno se non qualche ringraziamento che mi sembra giusto fare
Antonella mi diceva di ricordare che la mostra citata dal presidente esposta qui alle vostre spalle poi potete vedere Lallai inaugureremo comunque alla fine
Dei nostri lavori pomeridiani e stessa copia della mostra c'è alla scuola della di Polizia penitenziaria dove proseguiranno i lavori del convegno domani e domenica mattina
Guardo Antonella perché cerco sempre il suo assenso e proprio per questo motivo ICE inizio proprio tanto nella Praga so che lei non non vorrà che io dica queste cose ma in realtà
Se oggi siamo qui se questo convegno c'è se l'istituto
è stato fortemente impegnati in questo periodo sulla figura di Ernesto Rossi ma non solo e anni lo dobbiamo esclusivamente a lei chiedo si si sposti pure però per me la rimette
La lo dobbiamo
Assolutamente a lei che studiosa di Ernesto Rossi
è uscito di recente un suo monumentale libro sulla
Sul pensiero federalista di Ernesto Rossi mi sembra giusto quindi
Da parte mia come direttore dell'Istituto c'è anche il mio Presidente che proprio ieri mi diceva mi sono dimenticato di ringraziare Antonella alla presentazione
Lo faccio a nome di tutto l'Istituto per il contributo fondamentale che Antonella ha dato e dà
A una cosa importante cioè a portare idee culture e
Particolare idee culture cioè l'istituto è e deve essere un centro aperto ad ogni tipo di cultura questo mi sembra
L'aspetto importante noi siamo con una linea di demarcazione che e resterà l'antifascismo su questo voglio essere molto chiaro ma è fondamentale che all'interno dell'istituto si discute si che naturalmente si proponga all'esterno
Ogni tipo di cultura politica ogni tipo di cultura che alle solo nel dibattito nel confronto che noi crediamo che possa si possa costruire un'Italia più civile e non buttando a mare come ormai si fa le culture politiche nel nostro
Questo mi sentivo di dire la mia introduzione quindi finisce qui finisce con ringraziamento di chi ci costringe noi all'Istituto a riflettere a studiare a lavorare sulle diverse culture politiche nel nostro Paese
E quindi chiamo anche
Le persone che porteranno il proprio il proprio saluto sapendo che questo convegno è stato possibile grazie alla Regione Piemonte ovviamente
Ma grazie anche al contributo di tante associazioni di tante enti
E quindi io comincio a chiamare Alessandro affidata la manca della Fondazione Ernesto Rossi Salvemini per il suo saluto io sono abbastanza
Cattivo nel senso che dopo venti minuti a ciascuno
Qualcuno
Ma non è che faccio recuperare poi gli altri e quindi chiedo a tutti i relatori di rispettare bene naturalmente sommaria poi sono anche imposto un cattivo ma sono anche tollerante
La parola quindi ad Alessandro ficcata la Manca che ha della Fondazione Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini credo sia il presidente si quindi ora sono indegnamente il Presidente della
Fondazione Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini
E
Perché
Che tra i promotori di questo convegno devo aggiungere però due cose prima di tutto il contributo della Fondazione al convegno
è sostanzialmente il contributo di Antonella Braga e di Valerio Giannini che hanno partecipato
Antrona Braga in maniera quasi totale all'organizzazione del convegno che sono soci dalla nostra fondazione
In secondo luogo che io sono un po'Presidente sui generis del
Della fondazione in quanto nono nessuna competenza storica non sono un uno storico della Resistenza uno storico
Sono un matematico cosa che centra abbastanza poco con
Diciamo i temi politici del convegno
E sono un matematico come era un matematico il fondatore con la persona che ha istituito la Fondazione Rossi Salvemini il nipote di Ernesto Rossi che Carlo Pucci
E debbo dire che io pur non avendo conosciuto direttamente Ernesto Rossi se non
In un lontano
Incontro del mondo forse nel mille novecentosessanta al teatro di sei otto lo vedevo da lontano
Ho avuto modo di e conoscere apprezzare di impostazione politica di Ernesto Rossi come tramandata dal suo nipote Carlo Pucci con il quale
O a lungo collaborato
Il sud temi che in qualche modo io preferisco definire politici che erano in termini problemi
In gran parte dell'organizzazione della ricerca dell'insegnamento della matematica in Italia
Cose di cui
Carlo Pucci sei occupato attivamente per
Tutta la sua vita e mentre
Diciamo collaboravo con lui ho imparato proprio dalle sue citazioni come diceva mio zio
Più hobby che veniva fuori
Semplicemente per
Esprimere
Un certo tipo di impostazione che io vorrei chiamare riformista anche un po'se questa parola
Ormai è diventata
Troppo comune ci sono forse sono troppi riformismi
E allora forse vorrei
Vedere
Più
Cercare di chiarire o di parlare un pochettino qual era il riformismo di Di Carlo Pucci al riformismo di Ernesto Rossi secondo me erano fondati su
Due aspetti fondamentali prima di tutto
La
L'analisi empirica della realtà si parte dalla realtà e non dall'ideologia
L'analisi empirica della realtà e quella che ha poi reso Ernesto Rossi nonostante l'amicizia così distante dai suoi colleghi e amici che avevano un'impostazione crociana idealista che lui prendeva sempre un po'in giro
Perché mi sembrava che appunto fossero costruzioni nebulose occhio al o addirittura al di sopra delle nuvole dalle quali si voleva far discendere l'azione politica mentre l'UIC vedeva
Partiva dalla realtà di tutti i giorni quindi un liberalismo fondato come Libera resi mogli liberismo inglese sul l'empirismo quindi prima di tutto si parte dalla realtà
E poi
Con la realtà o per modificarle alla realtà c'è una di una spinta morale una spinta morale forte individuale
Che naturalmente accompagna il tentativo di modificare indirizzare la realtà
E da questo punto di vista
Rossi era
Sicuramente un liberista
Però ecco
Non penso che lo si potrebbe
Catalogare come molti moderni liberisti o
O che si atteggiano riformismi ecco riformisti come un teologo o una dorato ore del mercato
Non era
Diciamo
No noi vediamo
Spesso
Attualmente per esempio permesso Rossi sicuramente credeva nella scuola pubblica nell'università pubblica
Sicuramente credeva nella sanità pubblica non aveva nessun
Pregiudizio ideologico mercati isterico quel quel pregiudizio che sembra
Abbiano
In questo momento molti
Molti convertiti recentemente al
Al liberismo al al mercato ricco invece di vedere il mercato come
Una realtà empirica o da un
Certo punto di vista e come uno strumento per far funzionare meglio la società lo si vede non più come uno strumento ma come un dio
Che dalla macchina teatrale scende e
Risolve
Il miracolosamente tutti i problemi allora è questo diciamo
Visione
Molto forte dal punto di vista morale sul cambiamento fondata però su
Un analisi empirica della realtà che io imparato da Carlo Fucci e penso
Che questo visione
Proprio anche per quanto lui di quasi in ogni momento ripeteva
Si rifacesse in gran parte all'insegnamento che
è stato ingessati impartito dallo zio
Aggiungo che ho avuto la bellissima sorpresa sapevo che era stato pubblicato
Venendo qui di riprendere di avere questo
Di vedere questo libro che da
Di cui si
Attendeva da tempo la pubblicazione
Che la
Bibliografia completa di Ernesto Rossi curata
D'Antone la pratica e da Mimmo Franzinelli
Anche questo
Ed era un un'impresa sulla quale Carlo Fucci aveva sperato e investito e per molto tempo abbiamo avuto delle difficoltà pratiche a pubblicarlo che sono state miracolosamente risolte
Con l'occasione di questo convegno
E questo è un altro ringraziamento che voglio fare
Non solo agli autori a dimostrarsi negli prima di tutto ma Antonella branca ma anche
Hai all'Istituto storico della Resistenza
Che a
Voluto diciamo
Finanziare sponsorizzare
La pubblicazione di questo bellissimo volumetto appena sfogliato e che spero tutti voi avete abbiate la possibilità di
Guardare io
Non voglio prendere venti minuti era soltanto un indirizzo di saluto e anzi ho preso già troppo e vi ringrazio
Grazie sì
Non dico due parole sulle volevo l'avete fra le mani mi ha ringraziato noi perché l'abbiamo in realtà noi siamo riusciti a stampare questo libro grazie finanziamenti di del convegno e della Regione Piemonte
La cosa interessante è che davvero non è usuale andare a un convegno e avere
Fra le mani già un libro in questo non esaurisce il nostro impegno ovviamente perché ne abbiamo tutta l'intenzione poi di trovare i quattrini per pubblicare gli atti di questo convegno
Doppiamente ringrazio la Fondazione Rossi Salvemini ovviamente senza la quale nel libro nel convegno avrebbe potuto essere
Assi ecco l'ha detto l'abbiamo ovviamente e questo dedicato a Carlo Pucci no il libro è dedicato proprio a Carlo Pucci
Bene la parola adesso a Giampiero Bonfantini no io Giampiero Bonfantini io seguo l'ordine che mi è stato Giampiero Bonfantini no ecco ecco del Comitato Ernesto Rossi del Partito Radicale
A Giampiero Bonfantini un ringraziamento particolare perché ovviamente ci faccia seguito ci segue ma anche perché è Luigi è stato l'organizzatore del precedente convegno quello del mille novecento novantotto
La parola Giampiero
Sì io
Vi ringrazio devo portare semplicemente i saluti dei radicali locali radicali locali che sono quelli della Provincia di Verbania e dalla Provincia di Novara
Ma devo confessare che quando
Alcuni mesi fa
La dottoressa Braga
Nei comuni con la sua intenzione di organizzare questo convegno
Sono stato mosso da sentimenti contrastanti il primo era vivo
Gratitudine e di
Gioia per il fatto che un un radicale facesse in questa zona qualcosa su Ernesto Rossi che per noi resta il padre fondatore
E
Verso il quale
Puntiamo sempre
Nel rispetto della sua vita della sua integrità del suo rigore come esempio
E l'altro era di
Paura
Panico perché
Conoscendo la e
Essendo egli un po'amico ho detto sia inguaiato in un modo tremendo non potrà più vivere per
Alcuni mesi
E perché
Non è vero che ho organizzato io il convegno dieci anni fa ma era il Comitato Ernesto Rossi al Comitato Ernesto Rossi era fatto di
Dei radicali della Provincia di Verbania cinque persone e quindi
Non male rispetto forse Antonella che ha dovuto sobbarcarsi tutto il lavoro ma
Io devo fare dei ringraziamenti a parte i alle istituzioni
Importantissime anche
Per la buona riuscita del convegno
Ma soprattutto a persone che non sono più qua che non sono con noi e che io
Ho avuto la fortuna di incontrare
La
Direttrice del carcere
Wanda Di Maio
Sulla prima ad essere messo al corrente della nostra iniziativa quanto
Agli inizi degli anni Novanta
Per ogni venticinque aprile adesso e ormai diciassette anni che
Puntualmente noi andiamo al carcere di Verbania alla scuola il vecchio recluso Orio
A significare il ricordo di un antifascista come Ernesto Rossi noia in delegazione tutti gli anni portiamo una rosa
Al direttore del carcere e al direttore della scuola e di solito accompagniamo amichevole una lettera sullo Stato ahi noi della giustizia in questo Paese
Bene quando ci ricevette
Fu entusiasta subito perché contrariamente a molti politici conosceva Ernesto Rossi
E potevamo contare tranquillamente su di lei
Fatti forza di questa
Questo appoggio ho avuto l'occasione di
Incontrare
L'avvocato Giuseppe era Lazio
Per me persona estremamente
Straordinaria da tutti i punti di vista intanto perché riceveva dei
Quasi ragazzi all'epoca radicali
Con una affetto
E si meravigliava che noi conoscessimo Ernesto Rossi
E fu grazie
A loro loro due principalmente che si potevano aprire tutte le porte sicuro potremmo fare quel quel convegno
Poi c'è un'altra
Persona che io
Devo ricordare che Carlo Pucci io ho avuto la fortuna di
Di conoscerlo
E di avere l'emozione di vedere
L'archivio Rossi in casa sua
Quegli armadi
Nel corridoio sto guardando un'altra persona a me molto cara che grazie Mazzetti nipote di Ernesto
E per me
La vicina Rimini a
A questa casa a questi libri a queste persone è stato un arricchimento enorme
Però voglio ringraziare anche altre due istituzioni
Che hanno
Forgiato
Almeno due generazioni di militanti radicali
E non solo
La prima istituzione Radio Radicale
Che anche oggi trasmette questo convegno
Che divulgate
Convegni
Che si svolgono in tutti Italia permette alle persone di conoscere queste persone dimenticate
Un po'fino adesso
Però dimenticate francamente
Dalla politica italiana
E l'altro monumento
E Marco Pannella
Marco Pannella perché non passa praticamente giorno
Dove in un suo discorso non c'è il riferimento a Salvemini Einaudi ma soprattutto Ernesto Rossi anche oggi se leggete la sua intervista sulle pagine del foglio
C'è un suo chiaro riferimento ancora anche oggi
Ernesto Rossi
E per noi ragazze chiari ci avviciniamo ci avvicinavamo
Quella politica radicale queste persone all'inizio
Non ci dicevano nulla
E cinque José Ivano
E quando poi all'approccio
Diventava un po'più significativo bene
Allora capivi perché
Del Partito Radicale
Perché di certe persone
Solo del Partito radicale ma di tutto l'antifascismo
Di un certo periodo di certe persone che hanno lottato per darci la libertà
Voglio concludere il TAR guardando quella mostra perché da radicale non ho potuto fare a meno di guardare il pannello diciassette
Il mondo verso il regime
Il Partito Radicale era stato fondato quattro anni prima
E già nel sessanta si teneva un convegno
Perché vedevano
Chiaramente gli amici del mondo il pericolo
I dove sarebbe cantata
La politica anche il nostro Paese
E mi fa piacere ricordare che il resto rosse tenne
Una relazione proprio sulla RAI TV
E sulle tv
Ma niente contro mi fa piacere che ci sia vero questa mostra
Che ci sia il ricordo anche
Di un Ernesto Rossi che non è classificabile giustamente
Però voglio concludere con una cosa molto personale quando ho avuto la ventura di
Essere fra
I
Candidati
Quelli che avevano
Spinto per
Formare la Rosa nel pugno c'erano quattro parole
Chiama inevitabilmente hanno subito richiamato ovviamente Ernesto Rossi
Socialista
Liberale
Laico
Errati
E poi voglio chiudere con il ricordare tre libri
Che sono evocativi sto implicitamente che con loro titolo sono
Purtroppo ancora estremamente attuali
Abolire la miseria
Manganello e aspersorio
E purtroppo
Il manifesto di Ventotene perché questa Europa sta ritornando terribilmente un'Europa di nazioni
Grazie
Grazia Giampiero Bonfantini io volevo ricordare perché punto anche evocato che insalata sono presenti la nipote viene di Ernesto Rossi Grazia Masetti che l'altra sera abbiamo
Ci ha ricordato cose
Familiari molto molti molto belle molto interessante c'è Roberto Pucci che è il fratello di Carlo Pucci nella
La pronipote Ferrero
Abbiamo anche la famiglia
Bene la parola a Liliana Besta battaglia
Che è vicepresidente regionale del movimento federalista europeo e che
Tanto alto è soprattutto una cara amica cui
Ci incontriamo spesso in varie occasioni in vari
Ma particolarmente ci incontriamo nelle tante iniziative che vengono organizzate proprio sul discorso dell'Europa
Tocai
Io ringrazio per essere stata invitata intanto perché non avevo mai visto io sono novarese cresciuta Novara battezzata Novara
Venuti a spesso a Verbania ma non mi fermava in questa zona no
Adesso finalmente lo viste è una struttura magnifica quindi ringrazio per avermi dato questa possibilità ecco io porto il saluto come il rappresentante del movimento federalista regionale
Del Piemonte ma soprattutto della Sezione di Novara
Che anche a anticipato proprio su suggerimento anche di Antonella Braga la presentazione del suo libro non l'abbiamo già fatto a maggio nel il Maggi europeo all'albergo d'Italia abbiamo tenuto una celebrazione di Ernesto Rossi
Uno dei due fondi dei tre fondatori ma soprattutto dei due fondamentali fondatori del movimento federalista europeo il mio discorso la mia riflessione breve qua perché bisogna farla molto breve
è proprio
Eh su Rossi federalista
Io di solito parlo a braccio però non vorrei magari commuovermi a saltare qualche ragionamento
Il seminario che qui è stato organizzato ha un titolo evocativo molto bello molto molto bello Rossi una vita per la libertà
E coinvolgere
Tutti profondamente perché il suo esempio ci fa riflettere proprio in questi anni che sono anni molto negativi sulla necessità di un impegno dei federalisti ancora maggiore
Cioè forse noi federalisti nel lungo impegno di anni
Io sono nel movimento federalista dagli anni Settanta
A Novara abbiamo istituito una sezione che è molto attiva abbiamo raccolto le firme terra il referendum europeo
E ci siamo impegnati da dieci anni a collaborare perché si arrivasse a una Costituzione europea
E non è non ci siamo riusciti abbiamo fatto un po'un po'avremmo fatto una débâcle evidentemente non siamo stati in grado non avevamo la forse la grinta di Rossi evidentemente
E probabilmente coloro che sono presenti vivono un momento che non è soltanto io celebrativo ma è un momento educativo ci fa crescere
Perché perché Rossi si è battuto per la libertà e direi che io associato quattro vocaboli per la sua invita difficile e che erano il carcere
La sofferenza
Visibilio
L'isolamento a Ventotene ma insieme a questi quattro vocaboli indicativi per lui
Uno positivo per tutti noi questa sicurezza in un progetto europeo che secondo noi federalisti io poi esso ad una convinta e la più grande rivoluzione pacifica
Che il continente europeo che ha visto una successione di guerre e di eccidi terribili e dittature terribili è veramente una grande rivoluzione
Non si è espanso sangue per arrivare
Secondo il Progetto Rossi Spinelli a creare l'unità europea
Se gli fosse qui oggi che cosa penserebbe
Ma sarebbe parzialmente contento di quello che vedrebbe cioè vedrebbe già realizzata una Unione Europea
Ma sempre ferma a livello economico
Però sarebbe molto scontento io penso
Nel vedere come sia fallito parzialmente tutti il lavoro che il momento federalista che egli fondo nel mille novecentoquarantatré a Milano
Si è
Così incrinato perché non siamo riusciti dalla grande proposta che è stata fatta nel Congresso di Vienna del mille novecentonovantasette
è riuscire a far firmare ai rappresentanti degli Stati europei la Costituzione europea si è fatto un lungo lavoro
Si è fatto un lavoro di ricerca sia costituita la convenzione questa specie di Commissione strana che avrebbe dovuto prepara la Costituzione
Per trasformare l'Europa innestati uniti d'Europa in una conferma in una federazione europea
Ecco dieci anni io dico dieci anni che sono stati sprecati
Perché
Perché se loro hanno letto recentemente i giornali io non sono molto amareggiata il Trattato di Lisbona un io lo chiamo un papocchio cioè un tentativo di ricostruire un qualche cosa
Si è perso tempo a litigare in questi anni di attività vuol dire che non abbiamo dei grandi che grandi menti strategiche non ci son più non c'è più e in altri non c'è più Spinelli non c'è più Rossi non c'è più De Gasperi ecco che avevano una grande strategia
Politica non guardavano al domani ma lungo futuro in sono riusciti a creare quelle grandi strutture europee che poi
Hanno
Vissuto parzialmente bene dando il boom economico però
La Federazione politica non c'è
Oggi stiamo vivendo e probabilmente Rossi soffrirebbe molto per fortuna non c'è
Non c'è più pover uomo perché ha visto fallire questa grande sogno che egli già
Aveva
Sostenuto nel mille novecentocinquantatré
Insieme alla Fondazione la creazione della
Unione europea di difesa ci sarebbe dovuto essere la Costituzione o la costituente europea allora diventiamo un soggetto politico
Una sola voce che parla nel mondo che decide sul fenomeno della globalizzazione del mondo che decide sul
Fare la guerra o no e probabilmente è no su tanti problemi che oggi si presentano all'Europa
Ecco oggi invece c'è una specie di ritorno a posizioni
Molto negative io faccio l'esempio per esempio del Belgio
Oggi il bel già una crisi costruisco istituzionale tremenda e istituzionale tremenda due gruppi che sta
Vogliono due piccoli Stati
Una una un'area fiamminga è un'area Vallone è una cosa da follia
L'Europa è basata sulla solidarietà e basata sulla coesistenza e basata sulla comprensione sulla plurali smog sulla pluralità delle tre mie delle lingue e dei popoli e questi qui stanno ledendo tutto questo
Mi spiace definire un po'tristemente questa riflessione
Ma siccome io ammiro molto Rossi
E vedo che il grande ruolo che gli ha fatto
In parte
Siamo riusciti a realizzarlo in parte dobbiamo ancora farlo grazie
Sì grazie
Due piccole riflessioni una di carattere generale che
Riguarda anche il nostro convegno ha citato il tema dell'esilio che è molto interessante molto importante io ricordo che anche il nostro convegno si inserisce avete nella cartelletta che vi vi è stata data
In una grande iniziativa che viene fatta in tutta la Regione Piemonte a ricordo delle figure
Di di Rosselli Salvemini camosci che Gobetti
E qui noi abbiamo voluto nuove sempre grazie ad Antonella anche ricordare appunto Ernesto Rossi il titolo è molto bello questo discorso di quando la libertà e altrove e l'altra cosa che ci lega un po'poi sentiremo
Ci che ci lega
Verbania Rossi Verbania e anche un fatto interessate siano altre figure importanti che hanno attraversato a cui noi tra l'altro siamo anche molto legati ad
Penso ad Alberto Giacometti a Ventotene penso a Giorgio Braccialarghe penso cui al Musée linee cui l'anno scorso abbiamo dedicato da comune a un convegno di riflessione hanno si sente chiedo scusa
Del resto al sito come avevo promesso e do la parola all'ultimo dei
Dei di di coloro che portano l'indirizzo di saluto che Davide Lo Duca dell'Associazione Libera sezione Giorgio Ambrosoli
Altro nome a cui anche questa terra particolarmente legata
Grazie buongiorno sta un po'più lontano magari
Sul
Oggi
Signora esagerato perse
Ma sentirmi sopportato qualche appunto per evitare di perdermi Point corridoi che diventano a mio parere molto interessanti Pisa la la la stimolazione veramente ampia
Vorrei partire un po'così anzi dove sono Davide Lo Duca del del presidio di liberare di Verbania presidio che nasce dall'Associazione ventuno di marzo e che
Dedicato alla memoria dell'avvocato Giorgio Ambrosoli ringrazio Antonella Praga che quando mi ha chiamato quest'estate per
Invitarmi a portare il saluto
Premia
Mi ha fatto un grande piacere perché io credo che lo sentiamo poi anche in quello abbiamo sentito oggi
Che ci siano delle immediate dirette
Soluzioni di continuità tra quello che è stato l'antifascismo e quello che le è stato l'impegno di Giorgio Ambrosoli e quello che è l'impegno dell'Associazione ventuno marzo e di libera tutta nell'antimafia
Cercherò va be'
Forse è giusto che dica giusto due parole su Giorgio Ambrosoli perché
Giorgio Ambrosoli è un altro di quei nomi che si associa al nostro territorio di quei nomi di cui noi dobbiamo assolutamente se onorati orgogliosi
Avvocato di Milano poi lui deriva di frequente qui a Ronco dove i nonni avevano l'abitazione già quando era piccolo poi ha continuato
Acquistando sia una casa poi più avanti un avvocato
Che si ispirò negli anni Sessanta e poiché oltre con a Ernesto Rossi soprattutto seguitissima degli amici per quali il fondo la la il gruppo di critica si ispirò molto Ernesto Rossi a Einaudi a Salvemini
Che partecipavano alla rivista del mondo che
C'è già Ambrosoli
Avvocato punto che viene chiamata a metà degli anni Settanta da Bankitalia allora guidata da Guido Carli che affida il compito di Commissario liquidatore della Banca privata Italiana di Sindona
Banca che stava fallendo che dietro la quale si intuiva hanno fortemente delle
Manovre orribili
La Banca d'Italia probabilmente non aveva neanche quell'intenzione reale di arrivare alla
Alla al al vero punto nodale di questo di quello che accadeva dietro e forse riteneva che nell'offrire ad uno solo ad un singolo commissario liquidatore il compito
Di liquidare la banca
Probabilmente non si avrebbe avuto lo spazio per lavoro mostruoso non si avrebbero avuto lo spazio di arrivare forse al nodo ma si sarebbe fatto ma pulizia parziale in alta Ambrosoli stupisce tutti
E che con un'energia mostruosa con un gruppo ridottissimo di di di eroi chiamarli così
Arriva a scoprire un mondo incredibile il fatto di scatole cinesi finanziare altre banche in giro per il mondo soldi rubati aritmico i conti correnti o
Ripuliti a data dal traffico di sostanze stupefacenti insomma batti inevitabilmente non solo a rompere le uova nel paniere a Michele sin d'ora che nera Presidente
Ma ad un sistema molto più ampio tanto che riceve dalla Democrazia Cristiana l'invito a ridurre
L'impatto della propria azione azione che va a toccare anche molto da vicino
Il Vaticano e insomma alla fine non si ferma gli inviti cambiano Boccardo diventa la bocca dei mafiosi che inviti diventano minacce finché l'undici di luglio del settantanove Ambrosoli viene ammazzato
Sotto casa sua Milano
Per insomma qual è il filo rosso che unisce Ernesto Rossi Giorgio Ambrosoli
E l'Associazione ventuno marzo che dedica al presidio Giorgio Ambrosoli
Se dovessimo vedere un filo ideologico non ci saremmo
Rossi radicale prima ancora antifascista anticlericale repubblicano cioè tutte cose che per un periodo della vita e Giorgio Ambrosoli significavano l'opposto di quello che interessava prosa addirittura un monarchico
Conservatore figlio della destra storica quindi figuriamoci noi apparentemente non c'è legame poi perché noi dovremmo appassionarci ad una figura così conservatrice
Perché comunque non abbiamo nessuna intenzione di offrire
Una un un'immagine ideologica del nostro lavoro perché riferirci questo genere di figura perché Ambrosoli invece di più tutta un'altra cosa
Ed è quello che Rossi noi ci riferiamo all'impegno morale ed etico di queste persone che noi oggi vogliamo definire in due modi
Un modo indubbiamente l'impegno nella legalità e l'altro per la cittadinanza democratica quest'ultima nella definiamo un po'come l'agire politico di ognuno di noi all'interno la nostra comunità rispettando nelle aree di le regole scritte o non scritte
Portando sviluppo alla comunità
Però
Facendo sempre riferimento alla nostra obiezione di coscienza
Che è la linfa vitale altrimenti non si va oltre
Allora l'obiezione di coscienza di Rossi potremmo dire che era l'antifascismo magari
Il fastidio nei confronti delle cose delle grandi dottrine di partito la la Biezze di coscienza di Ambrosoli è stata questa perseveranza
Magnifica di indagine
Nonostante chiunque di facesse notare che era meglio evitare amici compresi
è stato molto isolato e poi l'avversità verso la pratica politica istituzionale ritenuta per lui come il compromesso la grande
La grande bestia da distruggere in qualche modo noi riteniamo l'obiezione di coscienza l'antimafia cioè agire nella nostra comunità
Ma andare a distruggere quelle regole non scritte che pure sono riconosciute come
Inevitabili così eh c'erano prima di noi che cosa vogliamo farci e che creano quell'humus
Che garantisce il fiorire della cultura della furbizia del più forte a discapito poi di quella dell'onestà che l'unica che può garantire uno sviluppo reale
Beh insomma
Così io cerco di spiegare ottant'anni di storia dell'Italia attraverso questi tre blocchi
Però di storia dell'Italia e di più non è solo ottant'anni libera si sta impegnando in questo periodo nei progetti che porta nelle scuole nell'impegno in tutte le attività che porta avanti
A a prepararsi per quello che a breve sarà il centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia
Libera arriva a questo appuntamento dice da umana questa Italia una e indivisibile
A chi la vuole
A domanda dovrebbe toccare un po'tutti e
Al nord imprenditoriale abbiamo gruppi secessionisti che ogni momento lamentano la la la pesantezza di un pezzo d'Italia pezzi di Regione che vogliono entrare in regioni autonome regioni autonome che vogliono entrare
In Paesi contigui
Al sud sappiano
Economie paralizzate un invischiata mento delle istituzioni che poi non fa che interessare anche il nord oggi notizia di di di recentissima
Alla Corte d'Assise di Roma decide di non andare avanti sul caso di Calipari
La moglie etica l'iter e dice giustamente a mio marito è stato ucciso due volte la seconda volta il nome del popolo italiano
E allora dove vogliamo andare
Secondo libera nell'impegno nell'antimafia essenziale ed essenziale nell'ottica di un'unità d'Italia un'Italia unita
Effettivamente
In riferimento al Belgio lo lo lo mi permetto di portavano anche all'Italia nel senso che il discorso può e non è così differente
Un'Italia unita eccome
Impegnandosi impegnando siccome
Come fronte antimafia un fronte col utili per la Corman raccoglie un network caro raccoglie mille duecento tra
Associazioni sindacati organizzazioni politiche giovanili presi di scuole
Mille duecento il numero calcolato l'anno scorso quest'anno forse siamo ben oltre mille cinquecento quindi un movimento di massa non ce ne sono molti
Antagonista preesistente e che ha un solo obiettivo specifico che non è combattere la mafia che si possiamo fare delle grandi pelle cantierate per l'abbiamo finita lì
Ma è distruggerla
Allora distruggendo la mafia possiamo pensare di festeggiare un'unità d'Italia centocinquantesimo centosessanta e su quello che sarà
Ma lo potremo festeggiare
Che mi permetto di aggiungere un terzo nome a quello di Rossi e di Ambrosoli poi chiusa lì
Pino Masciarelli
Che è un imprenditore calabrese che dieci anni su una decina d'anni fa ha avuto il coraggio di denunciare i propri aguzzini che pretendevano il pizzo dalla sua attività che era lucrosissimo a lui era la faccia
Lavorava faceva opere pubbliche
Avevamo
Tantissimi dipendenti un macina va miliardi all'anno
Quindi coraggiosamente denuncia imprenditori politici finiscono in galera per pochissimo paradosso dieci anni che l'Uefa la vita da carcerato
Per di più sotto il Governo precedente gli viene tolta la scorta che gli viene rimesso adesso ma non è che cambia di molto e c'è un uomo che comunque deve lasciare la propria terra andare a vivere in un in un luogo sconosciuto all'Hui alla moglie professionista dentista i figli giovani che non possono più vedere i nonni devono cambiare nome devono
Lo ingrassa un uomo attivissimo costretto a sa sulla sul sul dipanano è un
Che bisogna andare proprio a sentirlo NC auguriamo di riceve invitare Pino macero e un giorno qua qui a breve dovremmo farcela in un progetto che faremo nelle scuole
I nel sentirlo per capire che cosa significa combattere con lo stessa la stessa forza di Rossi di Ambrosoli d'altro canto
Ne vogliamo distruggere la mafia uno dice Massi esse spazi ma Rossi allora non era un pazzo
Antifascista e il fascismo e nazismo sono stati distrutti in Italia e in Europa non è che se rimane qualche brandello quella per carità non è che l'opera sia finita ma
Indubbiamente il lavoro è stato enorme
E quindi secondo me si può distruggere anche la mafia il ventotto di ottobre libera lo dedica Pino Mascia resta Rapino macerie dei
Quindi noi abbiamo ancora qualcuno ancora vivo speriamo
Per un po'che ci permette di portare avanti le battaglie che ci hanno insegnato Rossi ad Ambrosoli
Grazie
Grazie non solo sono tutti stimolanti gli indirizzi di saluto ma sono anche stati molto brevi il che
Consente ai relatori che comincerò coi adesso a chiamare
Insomma si farò rispettare tema lascia un po'più di spazio soprattutto a Livio che sì
Che si tratterà c'era il profilo biografico venga venga pure tracce appunto il profilo biografico di Rossi dico due parole perché così ce lo scritte meno presento
Potersi è siciliano e abita a Palermo abbiamo appena parlato della nostra Sicilia
Laureatosi in legge presso la Facoltà di giurisprudenza dell'Università degli Studi di Messina nel mille novecentottantuno superato un concorso pubblico per esami bandito dall'Assemblea regionale siciliana per la qualifica di referendario parlamentare
Che poi vorrei sapere che cosa cosa fa referendario e quello che fa il referendario al Senato alla camorra e burocrazie parlamentari
Per venticinque anni ha lavorato nell'apparato burocratico Spence servente dell'Assemblea regionale siciliana ha pubblicato numerosi articoli e saggi nel periodico trimestrale pratica della libertà negli anni mille novecentonovantasei mille novecentonovantotto
Tra questi un profilo biografico di Ernesto Rossi nel numero quattro dell'ottobre dicembre mille novecentonovantasette
Nel mese di ottobre del due mila sette la casa editrice
Bibione trofica di Roma ha pubblicato un suo libro titolato Cocer Salvemini Salvemini uno storico conflitto ideale ripensato dell'Italia odierna ringrazio di via Grassi
Io ringrazio per l'invito che leggerò proprio per cercare di non rubare tempo di massimizzare il tempo
Però o invito il Presidente se sono troppo lungo interrompermi e poi lasciamo il resto
Agli atti
Allora Ernesto Rossi è stato un intellettuale militante
Scrittore prolifico ci ha lasciato numerosi libri testimonianza della sua intensa attività giornalistica e convegnistica ciò che importa non è l'amore della sua produzione
Ma il fatto che i suoi scritti fossero espressione di un preciso indirizzo di pensiero
Ancora più importante Ai fini del giudizio storico
E che con la sua intera esistenza abbia dimostrato di essere pronto a impegnarsi nell'azione a correre dei rischi a sopportare delle dure prove per essere coerente con i principi in cui credeva
In che cosa credeva
Da quale ideale traeva convinzioni forza morale coraggio
Non c'è dubbio che il suo fosse un ideale politico
Rossi tuttavia non si è mai identificato con l'attività di un partito politico non è mai stato un intellettuale organico
Durante la sua vita fece parte di diversi soggetti politici di richiamo in ordine cronologico il movimento Italia libera e soprattutto il movimento Giustizia e Libertà quando si trattava di condurre la lotta antifascista clandestina
Dopo la liberazione il Partito d'azione
Ciò Tosi quest'ultimo l'unione dei socialisti un piccolo gruppo di ex azionisti gli indirizzò socialdemocratico negli anni mille novecentoquarantasette mille novecentoquarantanove
Poi dal mille novecentocinquantasei al mille novecentosessantadue il Partito Radicale
Infine il movimento che Carlo Salvemini che non si può definire un soggetto politico mera piuttosto un'associazione culturale che si proponeva di agire come gruppo di pressione
Così come aveva avuto caratteristiche di gruppo di pressione il Movimento federalista europeo
Tutte formazioni di minoranza
Composte per lo più da persone che svolgevano lavoro intellettuale
Queste esperienze attestano che l'impegno politico di Rossi fu sempre caratterizzato da un atteggiamento critico quando non apertamente conflittuale nei confronti del potere costituito
Durante il regime fascista trascorse nove anni in carcere quattro al confino
Nell'Italia ritornata democratica è diventata repubblicana fece di tutto per risultare sgradito I due principali partiti di massa
Egli argomentava contro la Democrazia Cristiana
Per affermare l'esigenza di buona amministrazione e di uso non clientelare la spesa pubblica con in più una campagna militante per contrastare le ingerenze clericali nella società italiana
Argomentava contro il partito comunista per i rifiuti reale del comunismo in quanto regime dittatoriale e perché partito politicamente eterodiretto dall'Unione Sovietica
Come definire quindi ideale politico a servizio del quale ho però dal punto di vista delle ideologie politiche
Sarebbe possibile definirlo in molti modi
Si potrebbe parlare di socialismo liberale così come era stato teorizzato da Carlo Rosselli
Mai Rossi la componente liberale era più accentuata anche perché era un economista di scuola liberista
Egli stesso talvolta uso la formula neo liberalismo per indicare l'indirizzo di politica economica sostenuto dall'economista inglese file Perri Weeks chiede che era il suo economista preferito
Con riferimento alla storia italiana e in particolare la tradizione risorgimentale
è importante sottolineare il fatto che Rossi si sentisse più vicino alla città ideale della sinistra storica di Cattaneo Mazzini Garibaldi e Bertani
Piuttosto che a quello della destra storica di Cavour e dei suoi eredi stanza Sella Minghetti Silvio Spaventa
Ad esempio in una lettera del febbraio del mille novecentotrentadue
Nell'esprimere il proprio compiacimento perché Antonio De viti De Marco aveva preferito decadere dalla cattedra universitaria piuttosto che prestare il giuramento di fedeltà a regime scriveva
Dal debiti maestro di scienza delle finanze io ho appreso tante cose
Che posso dirmi un suo discepolo ma dal dei riti uomo politico ho appreso ancora di più e credo di essere sempre rimasto sulla sua stessa strada che quella tracciata dal Cattaneo più che dal Cavour
La verità è
Che da buon seguace di Salvemini Rossi era insofferente nei confronti delle teorie politiche
Astrattamente considerate per lui politici andavano giudicati non per ciò che dicevano di essere ma per ciò che avevamo fatto e facevano nella pratica
Di conseguenza gli faremmo un torto se volessimo a tutti costi classificarlo e dargli un'etichetta
è preferibile concentrarsi su ciò che nella sua essenza significava l'ideale cui egli si consacrò
Questo si risolveva in due esigenze
In primo luogo un'esigenza di libertà
E da qui la lotta senza riserve contro il fascismo e contro ogni altro regime dittatoriale che conculca andò la libertà individuale mortifichi la dignità umana
Poi un'esigenza di crescita civile della società attraverso l'inveramento del metodo democratico uso il termine inveramento che significa rendere vero effettivo
La seconda esigenza si è tradotta nel caso di Rossi in un'accentuata consapevolezza dell'importanza del dibattito pubblico e nella coscienza del dovere di prendervi parte
L'insegnamento di Rossi e che non si debba dire alla gente e ciò che amerebbe ascoltare al contrario che sia doveroso sfatare i luoghi comuni e fornire spunti utili per costringere i cervelli a mettersi in moto
Da questo punto di vista Rossi ha incarnato la perfetta antitesi ideale della posizione del politicante demagogo per questo siamo qui ad onorarlo nella memoria
In questa premessa di ordine generale opportuno valutare lo speciale legame che unì Ernesto Rossi a Gaetano Salvemini non si trattava di mera consonanza intellettuale ma di un legame affettivo come può essere quello tra un padre ed un figlio
Non a caso Salvemini gli scrisse in una lettera del giugno del mille novecentoquarantasei spesso citata se avessi mai potuto fabbricare un figlio su misura me lo sarei fabbricato pari pari comete
Ciò spiega perché Rossi esempio per tutti noi di libertà interiore e di esercizio di spirito critico non si permise mai alcuna critica pubblica nei confronti di Salvemini
Ricordiamo che invece espressero il giusto distacco critico tanti altri validissimi intellettuali come Piero Gobetti Umberto Zanotti Bianco Carlo Rosselli i quali pure in tempi diversi erano stati molto vicini allo storico pugliese
è evidente che non tutto ciò che Salvemini ha scritto possa essere preso come verità rivelata si potrebbero ricordare i suoi giudizi quanto meno discutibili su Giovanni Giolitti Benedetto Croce Filippo Turati
Caratteristica davvero peculiare di Rossi e che fece propri tutti i giudizi Salvemini anzi
Mi limito a richiamare un episodio
Nel marzo del mille novecentosessantasei scrisse una lettera al direttore della rivista torinese resistenza l'amico Giorgio Agosti vecchio compagno di GPL
Per protestare contro la pubblicazione di un pezzo dal titolo Croce diede loro alla patria ma condanno la guerra di Abissinia
Io condivido in pieno il giudizio che Salvemini diede nel ponte del maggio mille novecentocinquantaquattro su Croce uomo politico precisava allora Rossi
Il fatto storico il seguente alla fine del mille novecentotrentacinque il regime fascista invito gli italiani a esprimere in modo concreto il loro sostegno alla patria impegnata nella conquista dell'Etiopia
Per dimostrare che le energie del Paese non si lasciavano piegare dalle sanzioni decise dalla Società delle nazioni
Per il diciotto dicembre mille novecentotrentacinque fu promossa la giornata della fede in cui tutti gli italiani sposati furono invitati a donare la propria fedi nuziali
L'iniziativa che abbia un grande successo popolare consentendo la raccolta di una considerevole quantità di oro fu prorogata per diverse settimane
Per dare il buon esempio il Presidente del Senato invito tutti i senatori a donare la portiamo medaglietta che era d'Oro
Quattrocentoquattordici senatori su complessivi quattrocentodiciannove accolsero l'invito
Croce risposte per iscritto che quantunque non approvasse la politica del Governo consegnava la sua medaglietta in omaggio al nome della patria Salvemini e Rossi condannarono quel gesto giudicato un cedimento al regime
Un giudizio storico sereno dovrebbe portare a riconoscere che qualunque scelta Croce avesse fatto avrebbe avuto conseguenze negative
Un suo eventuale rifiuto si prestava ad essere strumentalizzato dalla propaganda fascista
Sarebbe stato facile sostenere che gli oppositori interni fossero dei traditori al servizio delle stesse potenze straniere che cercavano di mortificare la dignità nazionale e gli interessi dell'Italia con le sanzioni
Croce non voglia accreditare la tesi antifascista uguale anti italiano
Tesi che oltretutto avrebbe potuto costituire il pretesto per un inasprimento del regime nei confronti dei dissidenti interni la scelta di Croce può condividersi o meno
Per quanto mi riguarda non ritengo giusto che Salvemini abbia caricato di significati ulteriori il mero fatto della consegna della medaglietta
Presentandolo come prova che Croce approvasse la politica estera colonialista del regime e che la sua fosse una posizione di comodo pronta la scostamenti ad ogni transazione
Nel campo del pensiero non insistono opere che non si possono discutere
L'ideale del libero studioso dovrebbe essere quello di sapere riconoscere la qualità dell'opera emeriti dell'autore quando sussistano
Senza per questo rinunciare a fare esercizio di critica senza critica non si colgono gli errori quindi non si superano
Ho reputato opportuno articolare la biografia di Rossi in sette periodi in modo da rendere la complessità della sua personalità
Intanto li elenco le nominando ciascuno con un titoletto
Primo periodo marzo mille novecento sedici marzo mille novecentodiciannove interventista intervenuto
Secondo periodo dalla primavera mille novecentodiciannove fino al trenta ottobre mille novecentotrenta che la data dell'arresto l'antifascista
Terzo periodo trentuno ottobre mille novecentotrenta trenta luglio mille novecentoquarantatré elogio della galera
Quarto periodo agosto mille novecentoquarantatré gennaio mille novecentoquarantanove Italia socialista
Quinto periodo diciannove febbraio mille novecentoquarantanove venticinque maggio mille novecentocinquantotto che la data delle elezioni per la terza legislatura della Camera il mondo
Sesto periodo giugno mille novecentocinquantotto tredici febbraio mille novecentosessantadue la dura lezione della realtà
VII periodo fine febbraio mille novecentosessantadue nove febbraio mille novecentosessantasette la data di morte di Rossi il movimento Salvemini e l'Astrolabio
In questa sede dirò le cose essenziali rinviando agli atti del convegno la trattazione compiuta
Rossi non giunse automaticamente all'antifascismo
Congedato nel marzo del mille novecentodiciannove andò ad ingrossare le fila degli ex combattenti carichi di risentimento tanto nei confronti delle organizzazioni operaie socialiste che avevano avversato la guerra
Quanto nei confronti di quei pescecani dell'industria della finanza che con la guerra si erano arricchiti
Con quello stato d'animo era facile diventare fascisti Rossi così è scritto disse
Se non avessi incontrato sulla mia strada al momento giusto Salvemini che mi ripulire il cervello da tutti i sottoprodotti delle passioni sarei facilmente truciolato anch'io nel fascicolo di combattimento
Nel gennaio del mille novecentoventicinque uscì a Firenze il primo numero del bollettino di informazioni clandestino non mollare
Per
Ne erano autori oltre a Rossi altri giovani passati dalla frequentazione del Circolo di cultura Fiorentino all'antifascismo militante Dino Vannucci Carlo Rosselli Nello Rosselli nello tra quanti
Erano affiancati dal più anziano Salvemini
Nel numero cinque del febbraio mille novecentoventicinque di quel bollettino clandestino
Bene diffuso il testo del memoriale scritto dal fascista Filippo Fini pelli direttore del quotidiano Corriere italiano memoriale che faceva risaltare le diretta responsabilità di Mussolini nell'assassinio di Giacomo Matteotti
Quando il tredici luglio mille novecentoventicinque si tenne la prima udienza del processo contro Salvemini con l'accusa di essere uno degli autori del non mollare Rossi qua imputato venne dichiarato contumace
Salvemini che dall'otto giugno era stato detenuto nel carcere di Regina Coeli a Roma ottenne la libertà provvisoria poco dopo prese la via dell'esilio
Il reato di cui era imputato Rossi in seguito sarebbe stato cancellato dall'amnistia tuttavia egli comunque avrebbe potuto subire conseguenze negative per essersi sottratto al processo
Invece fu aiutato dal fatto di avere uno dei cognomi più diffusi in Italia
Nell'ottobre del mille novecentoventicinque poter sostenere vincere un concorso pubblico nazionale per l'insegnamento di materie giuridiche economiche negli istituti tecnici nel mille novecentoventisei ottenne la nomina in un istituto tecnico di Bergamo
Qui cono abbia da Rossi insegnante di matematica e sua futura moglie
Nel mese di ottobre del mille novecentoventinove Carlo Rosselli ed Emilio Lussu dopo la loro clamorosa fuga dall'isola di Lipari in cui erano confinati fondare una Parigi il movimento Giustizia e Libertà in sigla g l
Salvemini anche lui allora Parigi fu subito a fianco di Rosselli sua ascoltato consigliere
Il primo nucleo clandestino di GL Italia fu azzerato con gli arresti del trenta ottobre mille novecentotrenta resi possibili da una spia subito individuata da Rossini e l'avvocato Carlo del re
Furono arrestati tra gli altri Riccardo Bauer Vincenzo calarci Pino Roberto Umberto Ceva a Milano per Nestor ossia Bergamo nello tra quanti a Firenze Cerra
Si suicidò in carcere
Era un chimico quindi sapeva di essere il maggior indiziato del tentativo fallito di fabbricare delle bombe al fosforo che Gelli stia però ho voluto fare scoppiare davanti alle sedi dell'Intendenza di Finanza in alcune fra le maggiori città il giorno dell'anniversario della marcia su Roma
Bauer Rossi furono entrambi condannati dal tribunale speciale a venti anni di reclusione pena durissima considerato che non erano imputati di fatti di sangue
L'atteggiamento chiaramente grazie antifascista tenuto da Rossi sia durante il processo sia in carcere fece sì che gli venisse considerato un simbolo una leggenda vivente da tutti gli aderenti e simpatizzanti di giustizia e libertà
Per i trascorsi periodi detenzione in quattro diversi penitenziari prima Regina Coeli a Roma poi dal luglio al novembre mille novecentotrentuno qui a Pallanza
Quindi dalla fine di novembre mille novecentotrentuno novembre mille novecentotrentatré a Piacenza
Infine a partire dal venti novembre mille novecentotrentatré e fino al dodici novembre mille novecentotrentanove di nuovo a Roma
Era consentito e detenuti scrivere due lettere alla settimana i propri familiari
Rossi strutto al massimo questa opportunità
Nelle sue lettere che scriveva le condizioni della sua vita carceraria soprattutto commentava i libri che andava leggendo considerato che la lettura era la sua principale occupazione
Ovviamente tutte le lettere in uscita entrata erano soggette all'attento vaglio del censore
Ad esempio per tre mesi dall'aprile a luglio del mille novecentotrentaquattro il suo regime carcerario fu aggravato
Ed egli fu trattenuto in isolamento perché in una lettera la madre aveva scritto nella sostanza che i colloqui con Mussolini di Emil Ludwig gli avevano fatto venire in mente il libro di Luigi Locatelli così parlarono due imbecilli
Regime carcerario aggravato significò che per tre giorni la settimana lunedì il mercoledì e venerdì poté avere soltanto pane ed acqua
Nell'intero periodo di punizione ebbe il divieto di comprare alimenti a sue spese di scrivere i familiari inizialmente vi furono tolti puri libri cosicché in cella non avesse niente da fare
Fuma li ho Maggini con l'affetto di un vero amico oltre che con la cura dello studioso a scegliere le lettere più significative mantenuta nella loro successione cronologica traendone quel libro istruttivo che elogio della galera
Utilissimo per conoscere la personalità di Rossi
Quasi tutte le lettere non scritti alla madre e rileverà arbitro e dalla moglie ad a Rossi sposata nere consoli o di Pallanza il ventiquattro ottobre mille novecentotrentuno entrambe donne eccezionali
Il dodici novembre mille novecentotrentanove nove anni e tredici giorni dopo essere stato arrestato Rossi fu inviato al confino nell'isola di Ventotene che si trova nel mar Tirreno al largo del Golfo di Gaeta
Avvento tener ritrovo molti compagni di GPL qui conobbe Altiero Spinelli già dirigente dell'organizzazione giovanile del Partito comunista arrestato nel mille novecentoventisette
Nell'inverno mille novecentoquaranta quarantuno Rossi e Spinelli in dialogo fra loro e con Eugenio Colorni scrisse un manifesto programma di un istituendo Movimento federalista europeo poi divenuto noto come manifesto di Ventotene
All'inizio del mese di luglio del mille novecentoquarantatré Rossi Bauer reca lascerà furono prelevati dall'isola nuovamente rinchiusi nel carcere romano di Regina Coeli
La loro liberazione conseguì agli eventi del venticinque luglio mille novecentoquarantatré e all'arresto di Mussolini
Dopo l'otto settembre del mille novecentoquarantatré e fino al diciannove aprile del mille novecentoquarantacinque Rossi visse in Svizzera
E tutte le sue energie furono dedicate al Movimento federalista europeo
Una volta che Rizzato l'obiettivo massimo che gli Stati Uniti d'Europa egli fu sempre molto critico nei confronti dei tentativi
Che dalla fine degli anni Quaranta in poi furono concretamente avviati per realizzare istituzioni comuni europee
Già dal fallimento del Trattato sull'Unione doganale fra Italia Francia detto Franci tal nel mille novecentoquarantanove
Tra esse la conclusione che l'unificazione politica dovesse precedere l'unificazione economica e non viceversa la Federazione europea si imponeva per necessità politiche indipendentemente da ogni calcolo di convenienza economica
La sua famosa espressione aria fritta scaturisce proprio dal giudizio sul progetto del francese
Il Partito d'azione fu costituita nel mille novecentoquarantadue esattamente cinque anni dopo che il capo riconosciuto del movimento antifascista giustizia e libertà Carlo Rosselli era stato assassinato in Francia
Rossi che pure era stato uno dei più significativi dirigenti di CGIL non svolse mai un ruolo di primo piano nella vicenda del Partito d'azione
Egli subì come tanti azionisti la cessione della componente repubblicana di Parri e Ugo La Malfa ma resto nel partito
Nella competizione elettorale del due giugno mille novecentoquarantasei per l'elezione dell'Assemblea costituente accettò dopo molte resistenze di candidarsi
Lo fece soprattutto per sostenere la candidatura di Piero Calamandrei il quale fu tra i pochi azionisti poi risultati eletti
Alla fine di ottobre del mille novecentoquarantacinque Rossi fu nominato presidente di un ente pubblico di primaria importanza nell'economia dell'immediato dopoguerra l'azienda rilievo alienazione residuati in sigla Arar
La nomina effettuata dall'allora Presidente del Consiglio dei Ministri Ferruccio Parri venne poi confermata dal Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi cosicché arrossite nella carica per dodici anni consecutivi
Ottenne che la sua indennità di Presidente non fosse superiore allo stipendio che avrebbe percepito come docente di materie economiche negli istituti superiori
La Roma fu un caso più unico che raro di ente pubblico che produceva consistenti utili per le finanze dello Stato
Con i rimborsi delle attività furono progressivamente ridotti pure i dipendenti dagli iniziali undici mila del mille novecentoquarantasei si passò ottocentoquaranta dipendenti alla fine del Novecento del mille novecento quarantanove
L'ente fu definitivamente liquidato nel gennaio del mille novecentocinquantotto
Dopo lo scioglimento del Partito d'azione collaboro con l'Italia socialista
Quel quotidiano diretto da Aldo Garosci ed illustrato con disegni di satira politica da Carlo Levi non era altro che la continuazione commutata denominazione dell'Italia libera organo ufficiale del Partito d'azione
Italia socialista assumeva come termine di riferimento i socialisti che erano insieme avversari dello stalinismo sul piano internazionale ed autonomi dal pc sul piano interno
Qui si rivelarono le doti del Rossi pubblicista i migliori articoli vennero accolti nel libro bandierine di gas
Il diciannove febbraio mille novecentoquarantanove uscì il primo numero del mondo diretto da Mario Pannunzio
Pochi mesi dopo il diciassette maggio del mille novecentoquarantanove Rossi scriveva Salvemini allora ancora residente negli Stati Uniti per spiegarmi quale fosse la linea politica del settimanale
La direttiva generale del mondo e quella che si chiama terza forza né comunista né democristiana
Presa di posizione Pennetta contro il fascismo e la monarchia critica dei privilegi delle camorre degli sperperi definizione perfetta nella sua sinteticità
La collaborazione con il settimanale diede modo a Rossi di sviluppare un'intensa attività pubblicistica nella collana libri del tempo della Laterza venne pubblicando con un discreto successo di vendite Settimo non rubare
Mille novecentocinquantadue il malgoverno mille novecentocinquantaquattro aria fritta mille novecentocinquantasei
Sempre nel medesimo periodo uscirono alcuni fra i suoi libri tuttora più famosi il primo è lo Stato industriale mille novecentocinquantatré originato da uno studio sull'esperienza dell'istituto di ricostruzioni industriale ieri
Qui si legge il noto giudizio di Rossi secondo cui nel nel nostro Paese la grande industria e l'alta finanza avrebbero beneficiato della
Comoda politica della privatizzazione dei profitti e della Shoah socializzazione delle perdite
Il secondo è i padroni del vapore mille novecentocinquantacinque sui rapporti storicamente intercorsi tra la Confindustria il regime fascista
Forni lo spunto per un incontro dibattito con il Presidente la Confindustria Angelo Costa dibattito che si tenne nel novembre del mille novecentocinquantacinque in quell'occasione la notorietà di Rossi raggiunse il suo apice
Il terzo libro è il manganello e l'aspersorio pubblicato da parenti nel mille novecentocinquantotto sui rapporti storicamente intercorsi fra il Vaticano il regime fascista
Quest'ultimo libro suscita forti polemiche come era prevedibile infatti non riguardava soltanto il Pontificato di Pio undicesimo Achille Ratti
Ma considerava pure quello di Pio dodicesimo Eugenio Pacelli il quale agli inizi del mille novecentocinquantotto cioè quando il libro uscito era ancora pagata
E li curo inoltre la raccolta degli scritti di Luigi Einaudi inclusi nel volume il buon governo saggi di economia e politica mille ottocento mille ottocentonovantasette mila novecentocinquantaquattro
Rossi sentì sempre il dovere di testimoniare il valore della lotta antifascista
Significativo è il libro è una spia del regime edito da Feltrinelli nel mille novecentocinquantacinque la spia era Carlo del re colui che aveva determinato l'arresto dei militanti giustizia libertà nel mille novecentotrenta
Del re che era avvocato AG in giudizio ripetutamente contro Rossi contro l'editore del libro contro il settimanale il Mondo e altri organi di informazione
Per oltre dieci anni Rossi fu travagliato da vicende giudiziarie che si conclusero alla fine di novembre del mille novecentosessantasei cioè appena tre mesi prima della sua morte
Questo nonostante il Tribunale di Milano avesse giudicato che i contenuti del libro non integravano il reato di diffamazione in quanto riportavano fatti documentati e giudizi veritiere
Quelle furono pure gli anni della fondazione del Partito Radicale
La formula politica del centrismo era in agonia da quando nelle elezioni del sette giugno mille novecentocinquantatré la polizia di governo costituita dalla Democrazia Cristiana
E dei tre partiti laici liberale repubblicano socialdemocratico non era riuscito a raggiungere la maggioranza assoluta dei voti validi espressi
E quindi non aveva ottenuto i seggi aggiuntivi previsti come premio di maggioranza dalla legge elettorale
De Gasperi sconfitto era uscito definitivamente dalla scena il sedici luglio mille novecentocinquantatré
Nei progetti di Pannunzio e degli altri fuoriusciti dal lei
Dal Partito Liberale c'era l'idea di contribuire ad avviare una nuova stagione politica che comportasse un processo di modernizzazione delle istituzioni e della società italiana si prefigurava il centrosinistra
Rossi si fece pregare prima di aderire al partito radicale in quanto non aveva alcuna voglia di fare parte di un gruppo di dissidenti del Partito liberale
Una volta convinto si spense il proprio prestigio personale intellettuale libera di antifascista per indurre ex compagni del Partito d'azione a confluire in una nuova aggregazione che fosse più ampia di una mera Sinistra liberale
Non riuscì tuttavia convincere pari il che è in piedi un'intesa complessiva con gli aderenti alcuni
Ad Unità popolare
Questo era un raggruppamento costituitosi in occasione delle elezioni del mille novecentocinquantatré formato in prevalenza da ex azionisti
La composizione del primo comitato esecutivo provvisorio del Partito Radicale denotava il compromesso faticosamente raggiunto fra due componenti
Di tale comitato facevano parte cinque persone Carandini Pannunzio e villa Bruna in rappresentanza della sinistra liberale
Valiani e Picardi di rappresentanza dell'aria ex azionista si veda il mondo del ventiquattro gennaio mille novecentocinquantasei
Il ruolo di Rossi fu decisivo nell'organizzazione dei convegni degli amici del mondo che egli sosteneva anche economicamente destinando allora finanziamento buona parte dei proventi derivanti dai diritti d'autore dei libri pubblicati
Nel quadriennio mille novecentocinquantacinque mille novecentocinquantotto si tennero sette convegni
La lotta contro i monopoli marzo mille novecentocinquantacinque petrolio in gabbia luglio mille novecentocinquantacinque processo alla scuola febbraio mille novecentocinquantasei i padroni della città aprile mille novecentocinquantasei
ATO mo'ed elettricità gennaio mille novecentocinquantasette
Stato e Chiesa aprile mille novecentocinquantasette stampa in allarme febbraio mille novecentocinquantotto
Le elezioni del mille novecentocinquantotto diedero la misura della scarsa influenza e il Partito Radicale il gruppo degli amici del mondo esercitavano nella vita pubblica italiana
In quelle elezioni radicali si presentarono insieme repubblicani in liste comuni Segre segretario del PRC era allora Oronzo Reale stimato da Rossi
Quest'ultima certo oppure una candidatura di servizio per portare voti
Eppure i risultati furono deludenti peggiori delle più fosche previsioni
Le liste repubblicani radicali con il tradizionale simbolo dell'edera raccolsero poco più di quattrocentocinque mila voti in tutta Italia con una percentuale disastrosa dell'uno virgola trentasette per cento conseguendo sei seggi
Nelle precedenti elezioni del mille novecentocinquantatré il PRC da solo aveva ottenuto trentacinque mila voti in più
Da quel momento inizio all'interno del Partito Radicale una competizione
Progressivamente sempre più aspra fra la componente di cultura liberale politicamente vicina al PRC Pannunzio e Carandini e la componente filo socialista Scalfari Piccardi quest'ultima deteneva la segreteria
Nel mille novecentosessantuno lo storico Renzo De Felice pubblico il libero storia degli ebrei italiani sotto il fascismo che fece scoppiare il caso Piccardi
Infatti in una nota di quel libro era scritto che leopoldo Piccardi aveva fatto parte di una delegazione di giuristi italiani che dal sei all'undici marzo del mille novecentotrentanove a Vienna
Va be'ha partecipato al convegno promosso dal Comitato di collaborazione giuridica ITO germanica ed elaborato una risoluzione comune italotedesca sul tema razza e diritto
Rossi difese Piccardi senza riserve sostenendo che egli non aveva avuto alcun ruolo nell'elaborazione della predetta risoluzione e che si cercava ignobili mente di screditare me l'onorabilità come premessa per la sua liquidazione politica
Mario Pannunzio invece fu durissimo nei confronti di Piccardi se qui una polemica pubblica dai toni sempre più sgradevoli Pannunzio chiese per iscritto e Rossi di interrompere la collaborazione con il settimanale il Mondo
La questione purtroppo non si chiusa nel febbraio del mille novecentosessantadue
Ad esempio nel mondo del diciassette luglio mille novecentosessantadue penne pubblicato un articolo titolato sei antifascisti ed un razzista nella rubrica taccuino
Come unica nota positiva in tanta tristezza va segnalato che Rossi definì con l'editore Giangiacomo Feltrinelli le condizioni per la pubblicazione dell'edizione completa delle opere di Gaetano Salvemini
Di fatto nelle edizioni Feltrinelli verranno complessivamente pubblicati diciannove volumi a partire dal mille novecentosessantuno
Nell'esistenza di Rossi nel mille novecentosessantadue fu un anno di crisi
Dopo la rottura con il mondo e le dimissioni dal Partito radicale dovette pure subire la decisione assunta dall'editore parenti di Firenze di chiudere la collana Stato e Chiesa di cui Rossi aveva avuto la direzione
Ciò che è più spiacevole le case editrici Laterza Einaudi e Feltrinelli si rifiutarono di continuare la collana
Egli non si diede per vinto su suo impulso nel mese di settembre del mille novecentosessantadue venne fondato il movimento Gaetano Salvemini era il nuovo strumento operativo per continuare a intervenire nel dibattito pubblico italiano
Tra gli ultimi libri pubblicati merita di essere ricordato elettricità senza baroni luglio mille novecentosessantadue
Serve a comprendere perché Rossi a partire dall'articoli Gatta contro prego pubblicato nel mondo del tre febbraio mille novecentocinquantuno sia stato convinto assertore della necessità di nazionalizzare industria elettrica in Italia
Pur ritenendo in sede teorica che le nazionalizzazioni non siano di per sé è un toccasana
Rossi considerato economista di scuola liberista
Voleva la nazionalizzazione dell'industria elettrica
Esattamente per lo stesso motivo per il quale Silvio Spaventa politico della destra storica nel mille ottocentosettantasei aveva sostenuto la necessità di ricondurre il sistema ferroviario nazionale sotto la proprietà e l'esercizio statali
Nell'uno e nell'altro caso si trattava non di scelte di o logiche
Ma di compiere la scelta ritenuta più rispettosa dell'interesse pubblico nelle condizioni storicamente ha dato
Nel marzo del mille novecentosessantatré uscì il primo numero del periodico L'Astrolabio diretto da Ferruccio Parri Rossi di collaboro ma non ebbe più la libertà assoluta goduta quando scriveva per il mondo
Nell'Astrolabio Rossi pubblico gli articoli poi raccolti in pagine anticlericali
Questo libro uscì nel mille novecentosessantasei
Per i tipi della casa editrice sa Monai Sapelli di Roma perché nessun editore tra virgolette serio era disposto a stamparlo
Ripercorrendo queste vicende sia la dolorosa sensazione della progressiva emarginazione di una voce critica
Grazie grazie a voi
Ovviamente non ho interrotto enormi
Ci mancherebbe altro profilo voce a sette il più vicino
Bene la parola adesso ad Andrea perché Lucci che ci parlerà in fondo ci presso gli archivi storici dell'Unione europea
E sul libro già c'è un suo contributo insieme alle Verardo Bonini sul fondo Rossi
Andrea perché voci archivista presso gli archivi storici dell'Unione europea di Firenze laureato in Scienze Politiche all'Università della stessa città
è autore di saggi articoli sui rapporti tra politica e cultura sulla storia dell'azionismo e dei movimenti della terza forza su alcune figure dell'antifascismo liberaldemocratico Salvemini Spinelli Calamandrei corsi
Enrique sogno letti sulle politiche di integrazione europea con particolare attenzione la politica sociale attualmente sta scrivendo un saggio dedicato a Ernesto Rossi
Carlo Ludovico ora Chianti e la biblioteca di cultura della casa editrice Neri Pozza
Grazie
Grazie Presidente grazie per avermi invitato e vorrei iniziare prima di tutto spendendo qualche parola sull'istituzione che detiene attualmente in deposito il fondo Ernesto Rossi
E cioè gli archivi storici dell'Unione europea di Firenze
Quindi mi sembra opportuno chiarire cosa sono quale funzione svolgono
Perché gli storici dell'Unione europea sono nati con il compito di raccogliere e aprire al pubblico dopo un periodo di trent'anni documenti prodotti dalle istituzioni europee
Per il Consiglio dei ministri la Commissione europea il Parlamento europeo la Corte dei conti il Comitato economico e sociale la Banca Europea degli Investimenti
Nel febbraio dell'ottantatré in tutte le diverse istituzioni comunitarie hanno deciso di rendere pubblici ai fini della ricerca storica e propria Chiti
E su queste basi diciassette dicembre dell'ottantaquattro è stato raggiunto un accordo tra la Commissione a nome di tutte le istituzioni della Comunità europea e l'Istituto universitario europeo conosciuto anche come università europea con sede a Fiesole
Con l'obiettivo di conservare la memoria storica ufficiale dell'integrazione europea a Firenze
Qui il tredici dicembre dell'ottantacinque vengono inaugurate a questo scopo a Firenze gli archivi storici dello Comunità europee o i
Da circa cinque sei anni archivi storici dell'Unione europea
Gli archivi nascono come filiazione diretta dell'Istituto universitario europeo che è già presente a Firenze dal settantasei
E sono finanziati direttamente dall'Unione europea tramite contributi della Commissione
Ad essi vengono affidati compiti di tutela e valorizzazione del patrimonio documentario prodotto da tutte le istituzioni delle comunità
A questi nuclei documentari primigenia diciamo attorno a cui gli archivi sono formati
Si è avvertita poi immediatamente la necessità di affiancare carte private di organizzazioni movimenti e associazioni Pro europee di come il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa la gioventù federalista europea il movimento europeo l'Unione europea dei federalisti
Nonché molti attivi privati di uomini politici intellettuali militanti federalisti tra i quali
Alexandre marca Altiero Spinelli e tieni riuscirvi Eduardo Martino Fernando e usa Millo è il
Il cui lavoro ha lasciato un segno tangibile nel processo di integrazione
Per quanto riguarda le carte del mesto Rossi l'interesse degli archivi storici dell'Unione europea
è stato fortemente motivato e giustificato dalla visione ad un tempo ideologica e pragmatica che lo stesso Rossi ha portato in dote al dibattito sul processo di integrazione federale del continente fino dagli anni della prigione e poi del confino
O i nell'esilio svizzero infine nel secondo dopoguerra fino al fallimento della Comunità Europea di Difesa nell'agosto cinquantaquattro data alla quale come è noto Rossi prende congedo alla battaglia per la costruzione di un'Europa federale
Non c'è tuttavia alcun dubbio che nel panorama del federalismo militanti a partire dalle resistenze fino alla metà degli anni Cinquanta Ernesto Rossi occupi un posto di primo piano sia per le sue riflessioni teoriche sia come membro attivo e militante del movimento federalista europeo
I contatti che hanno portato le carte di Ernesto Rossi agli archivi storici dell'Unione europea hanno inizio nel maggio del mille novecentonovantanove anche se già a metà degli anni Novanta si erano avuto
Si erano avuti dei contatti sporadici a carattere informale tra il professor Puccini potevi Ernesto e la direzione degli archivi
Relativamente alla possibilità di integrare il fondo Spinelli già depositato agli archivi storici dell'Unione europea nel novanta novanta con copie della corrispondenza scambiata tra i due
Presenti nelle rispettive parti private quindi all'inizio si era trattato di un abboccamento con un altro diciamo obiettivo
E a questo proposito si può aggiungere che il carteggio tra Ernesto Rossi e Altiero Spinelli
è stato curato da Piero graniglia ed è già pronto io lo so personalmente per la pubblicazione presso l'editore il Mulino presumibilmente
Già da almeno un paio d'anni so che si dovrebbe arrivare in tempi relativamente ragionevolmente brevi alla pubblicazione di questo carteggio
E dunque dall'anno della sua morte avvenuta nel mille novecentosessantasette le carte di Rossi non avevano lasciato la sua
Abitazione romana di Piazza Jacini trentadue custodite dalla moglie Ada prima il professor Carlo Cucci illustre matematico e nipote di Ernesto
Non ne fosse venuto successivamente in possesso per legato testamentario
E successivamente dalla moglie dalla stessa voglia di Ernesto Ada scomparsa a sua volta nel mille novecentonovantaquattro il quindici ottobre novantasette era stata rilasciata al professor Carlo Cucci dalla Soprintendenza Archivistica per la Toscana
La dichiarazione di notevole interesse storico per la rilevanza ai fini della ricostruzione della storia politica economica e culturale contemporanea
In particolar modo per la storia dell'antifascismo dell'azionismo della nascita dell'europeismo nonché per la storia politica ed economica italiana del secondo dopoguerra dal secondo dopoguerra in poi
L'archivio Salvemini anch'esso in possesso di a da Rossi e successivamente passato sempre per legato testamentario Carlo Cucci aveva già ricevuto un analogo riconoscimento dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio il ventiquattro aprile del settantasette
A tutela di tutto questo patrimonio professor Pucci aveva provveduto a creare il ventidue ottobre del novantanove con atto notarile
La Fondazione Ernesto Rossi Gaetano Salvemini con il compito precipuo di proseguire dopo la sua morte l'opera di tutela di valorizzazione dei due fondi archivistici le carte Rossi e le carte Salvemini
Di cui attualmente la fondazione e ancora titolare
Il contratto di deposizione ha formalizzato la conservazione delle carte di Ernesto Rossi agli archivi storici dell'Unione europea è stato firmato dal professor Pucci l'otto luglio del novantanove il trasferimento del materiale avvenuto dalla sua abitazione di viale volta centocinque a Firenze
Hai locale di villa il poggiolo in piazza Edison a Firenze il dodici ottobre del novantanove
Dopo che il professor Pucci è mancato il dieci gennaio del due mila e tre
Era già dunque operante la fondazione che mi aveva raccolto l'eredità
Il fondo Rossi di cui oggi è proprietaria la Fondazione Rossi Salvemini si trovano a sei anni depositato nei locali degli archivi storici dell'Unione europea in piazza Edison a Firenze
La consultazione delle carte
E tuttora vincolata all'ottenimento di un un'autorizzazione preventiva da parte della Fondazione rose Salvemini che viene inoltrata dagli stessi attivisti degli archivi storici dell'Unione europea a nome del ricercatore
Tale autorizzazione può essere richiesta può al momento dell'arrivo dello studioso agli archivi storici oppure anticipatamente via e-mail dopo la consultazione on line dell'inventario ma esso rappresenta almeno dei fatti
Allo stato diciamo delle cose una mera formalità dal momento che finora nessuna richiesta di consultazione è stata respinta il tempo necessario per ottenere da non supera di norma i due giorni lavorativi e di questo
Andiamo abbastanza fieri diciamo che i tempi generalmente sono molto più lunghi quando si parla di archivi
E a questo proposito posso dire che finora sono state inoltrate circa cinquanta sessanta richieste di consultazione da parte di ricercatori italiani e stranieri
Sia
Presenti all'Istituto universitario europeo ossia esterni all'istituto e tra questi molti stranieri tra cui francesi americani tedeschi spagnoli giapponesi americani americane
Tedeschi giapponesi
Al momento del trasferimento in archivio le parti avevano ricevuto una prima sistemazione di massima parziale curata dallo stesso Ernesto e poi dalla moglie Ada
è possibile però affermare in linea di principio che sostanzialmente la documentazione si trovava in uno Stato complessivo tale da richiedere un nuovo ordinamento
Dunque in un secondo tempo si è proceduto a un amico firmatura di salvaguardia di tutte le carte
Normalmente allo studio sulle rive dei documenti viene fornita salvo eccezioni motivate la copia su mille uffici
Questo a tutela ovviamente dell'originale le copie non possono superare i cinquecento salvo deroga esplicita concessa di concerto dagli archivi storici e dalla Fondazione dietro motivata richiesta scritta
E ciò che concerne l'accesso del pubblico i documenti esso reso possibile sia dall'utilizzo per inventario cartaceo disponibile presso la sede degli archivi
Che dal ricorso alla consultazione offerta lo studioso attraverso il sito internet all'indirizzo degli archivi che http www punto e Hui punto EU
Dopodiché spostarsi sulla pagina degli archivi comunque una cosa estremamente semplice le ricerche possono essere effettuate sia presto libero attraverso parole chiave sulla quasi totalità dei campi di descrizione
Oppure viceversa si può operare una ricerca attraverso la scansione diciamo competenti dirette del file che contiene l'inventario
Ciò momento del trasferimento del materiale in archivio si è proceduto riorganizzando il materiale climaticamente suddividendo poi cronologicamente i documenti in delle grandi partizioni che rispettassero la biografia di Ernesto almeno le sue principali tappe
Quindi al momento possiamo dire che il Fondo Archivistico si compone di centosettantanove faldoni
Che comprendono anche inoltre otto faldoni di copie della corrispondenza familiare scambiata da Ernesto ma la madre e li della moglie alta durante la prigionia il confino
Che furono a suo tempo utilizzate da Manlio Mancini per l'edizione dall'usurata del carteggio intitolato elogio della galera uscito a suo tempo per la terza nel mille novecentosessantotto
Di questa stessa corrispondenza si è servito Mimmo Franzinelli per allestire il carteggio di Rossi con la moglie amata e la madre lite dal titolo nove anni sono molti uscito da Bollati Boringhieri nel mille novecentonovantanove a complemento dell'elogio della galleria bisogna dire che
Nonostante la doppia dizione quella la pezza quella Bollati Boringhieri nonostante questo le lettere inedite di Rossi conservate nell'archivio rappresenta la cura un terzo del totale
E questo nonostante che negli anni siamo usciti ben nove volumi di carteggi adesso non ve li sto a nominare tutti però sono alle
Le lettere mesto di è lite Rossi curate da Armani per la nuova Italia alle tre dall'America prima secondo puro primo il secondo volume curato da Merola
Dell'uso della galera di Mancini un altro comunque diciamo si va fino alle ultime edizioni curate entrambe da Mimmo Franzinelli che sono dall'esito alla recupero ove anni sono molti dall'esito alla Repubblica
E dal Partito d'Azione al centrosinistra le prime due per Bollate la terza per la terza
Inoltre sono stati creati all'interno del fondo dieci sottofondi che solo personale a Ernesto Rossi fino alla liberazione d'Italia federalismo attività politica
Rossi protagonista della vita pubblica italiana produzione pubblicistica e letteraria singoli aspetti dell'industria Comitato per la pubblicazione delle opere di Salvemini
Celebrazioni ricordi cariche in copia ad altri archivi
A loro volta e siano da cui vicino alle seguenti serie sotto serie prima guerra mondiale e primo dopoguerra carcere confino corrispondenza familiare
Esilio in Svizzera corrispondenza Svizzera corrispondenza alfabetica Arar comitato esecutivo arare collaborazione al mondo collaborazione ad Astrolabio altre collaborazioni giornalistico occasionali
Lavoro editoriale collana parenti Stato e Chiesa corrispondenza con editori
Una spia del regime il caso del re
Convegni e conferenze
Peter consorzi materiale a stampa sulla Federconsorzi società per azioni lotta contro i monopoli mostra Salvemini Ana corrispondenza familiare dei familiari
Le varie sezioni del fondo raccolgono materiali molto interessanti ed estremamente eterogenei ad esempio nella sezione comprendente la documentazione federalista possiamo trovare
Rapporti politici dai campi dei rifugiati svizzeri carteggi resoconti di incontri lenti di simpatizzanti bollettini appunti manoscritti articoli di stampa dichiarazioni mozioni circolari
Note finanziarie sullo stato delle casse del movimento relazioni politiche è tutta quella massa di materiale di cui
Sostanzialmente si è servita Antonella Braga per la redazione del suo volume sul Ernesto Rossi
Un federalista giacobino purtroppo documentazione riguardante gli anni della lotta clandestina
Dalle lotta clandestina fascismo non è numerosa e anzi si può ben dire indumenti precedenti al trenta siano praticamente inesistenti nel fondo
Per fare un semplice esempio degli argomenti di cui stiamo parlando ovverosia il circolo di cultura il non mollare l'Italia libera in una parola di tutto cospirazione antifascista di matrice Salvemini Ana Firenze in Toscana per ragioni
Che possono essere anche fin troppo ovvie non vi sono tracce nelle carte
Le carte relative al caso delle sull'arresto il processo che il trenta e trentuno e sulla pubblicazione del libro una spia del regime sono giunte invece fino anno in maniera quasi completa con i documenti di cui non si sia servito per scrivere il libro
Fotografie copia di interrogazioni parlamentari fascicoli processuali note informative pervenute a Rossi riguardanti i nominativi di persone sospettate di essere stata al servizio della polizia politica fascista
Ritagli di stampa lettere di solidarietà ricevuta da Rossi dopo la pubblicazione del libro
Copia dei documenti dal casellario politico centrale d'archivio centrale dello Stato una spia del regime è stato riempito accurati Mimmo Franzinelli con l'aggiunta di documenti inediti nel due mila presso Bollati Boringhieri
Il difficile compito della gestione dell'area l'azienda di Stato che si occupava dello smaltimento dell'enorme quantitativo di materiale
Di ogni genere che la guerra aveva lasciato in Italia sarà svolto dai rossi con la competenza è una prestanza Parenza negli atti amministrativi
Che è facilmente rintracciabile nelle note nei promemoria e nei verbali di seduta del consiglio di amministrazione del Consiglio interministeriale per l'area nei verbali che nelle delibere del Comitato congiunto Arar
E Comitato interministeriale per la ricostruzione il CIR
Utilizzando in particolare queste carte ed altre carte rinvenute presso i Ministeri
Il professor Luciano segreto ha pubblicato nel due mila uno la prima monografia sull'area con le edizioni Franco Angeli Arar un'azienda statale tra mercato e dirigismo tra l'altro processo il segreto sarà presente fra noi domani ci parlerà abbondantemente di quest'argomento
La rete di amicizia di collaborazioni che Rossi aveva stretto fin dal suo ritorno in Italia
è testimoniata da un carteggio ricchissimo organizzato alfabetica mente che copre tutti gli anni del dopoguerra fino alla morte avvenuta nel sessantasette
Tre corrispondenti tra gli altri troviamo politici come Ugo La Malfa Ferruccio Parri
Giuseppe Pella Egidio e Oronzo Reale Pietro Nenni Riccardo Lombardi Emilio Lussu Nicolò Carandini Manlio Brosio Alcide De Gasperi EP fermo Corbino Federico Comandini
Mario Ferrari Aggradi Silvio Gava Luigi Sturzo storici come Gabriele De Rosa Carlo Franco Pecci Alessandro Galante Garrone Luigi sabato rally
Aldo Garosci Gino Luzzatto Giorgio Spini industriali e banchieri come Angelo Costa Gaetano Marzotto Cesare Merzagora Raffaele Mattioli
Giornalisti come Guglielmo Emanuel Enzo Forcella Mario Pannunzio economisti come Giorgio FUA Pasquale Saraceno Manlio Rossi Doria Paolo Sylos Labini giuristi come Paolo Barile Arturo Carlo Jemolo e Costantino Mortati
Economia di cui lo si si era occupato a partire dagli anni Venti studiando e scrivendo né con grande profitto è anch'essa molto ben rappresentata da versioni preparatorie
Appunti lezioni e manoscritti e di economia classica Storia delle dottrine economiche scienza delle finanze
La raccolta completa degli articoli apparsi sul mondo e i materiali preparatori per gli articoli i libri le inchieste giornalistiche ci restituiscono appieno il rosso giornalista il fustigatore del malcostume politico nazionale tra questi vale la pena citare
Trentacinque grossi faldoni che danno l'idea del mondo minuziose documentato con cui lo si preparava le sue battaglie
Contro le concentrazioni industriali in Monopoli lo sperpero del denaro pubblico le sacche di privilegio inefficienze della pubblica amministrazione le resistenze verso la costruzione di una struttura economica e di una società autentiche autenticamente liberale
A partire dal due mila molti dei libri che raccolgono le inchieste di Rossi apparse sulle pagine del mondo e usciti negli anni per la terza a partire dagli anni
Dagli anni dalla seconda metà degli anni Cinquanta da molti anni non più in commercio fanno paio di titoli hanno cominciato ad essere di pubblicati dall'editore caos di Milano
Che in un'apposita collana opere ed Ernesto Rossi ha rifiutato cinque di questi titoli Silla BO e dopo il manganello aspersorio i padroni del vapore Settimo non rubare nuove Pacini anticlericali
Curati tutti da Mimmo Franzinelli e il libro di scritti e testimonianze di nessun Rossi un democratico ribelle
Curato a suo tempo da Giuseppe Armani
La cui ristampa è stata curata aggiornando diciamo note testo dallo stesso Giuseppe Armani poco prima di morire
E molto spesso integrandoli con documenti inediti provenienti dalla parte di Ernesto depositati nel frattempo gli archivi storici dell'Unione europea numerose e significative sono anche le testimonianze del lavoro promosso da Rossi come Presidente del Comitato per la pubblicazione delle opere di Salvemini
Tra queste si possono ricordare una ricca miscellanea Salvemini Ana le carte relative alla costituzione di un fondo Salvemini al fine di creare una dotazione finanziaria per la pubblicazione delle opere
L'elenco dei sottoscrittori il fondo la corrispondenza con i curatori dei volumi delle opere la corrispondenza con l'editore Feltrinelli le circolari e i verbali di seduta delle riunioni del Comitato per la pubblicazione delle opere Salvemini a me
E la documentazione con Chandler concernente l'allestimento della grande mostra itinerante su Salvemini portata a termine dalla moglie Ada dopo la morte di Ernesto nel mille novecentosessantasette
L'attività svolta da Rossi come organizzatore di cultura attività spesso sottostimata ma importantissima in particolare nel campo delle iniziative editoriali e ben testimoniata dal materiale conservato nel fondo riguardante la collana Stato e Chiesa
Che gli euro per l'editore parenti di Firenze dal cinquantasette al sessantadue
E in cui si preoccupò sempre di coniugare il rigore scientifico dell'opera alla polemica anticlericale talora con toni molto vivaci queste carte sono state ampiamente utilizzate da Simonetta Michelotti anche lei ci parlerà domani
Ampiamente del suo lavoro per il suo libro Stato e Chiesa Ernesto Rossi contro il clericalismo una battaglia per la democrazia edito da Rubbettino
Completano la documentazione tradizionale testimonianze celebrazioni ricordi di Ernesto Rossi Salvemini Bauer Spinelli Calamandrei rassegne stampa in occasione della scomparsa di Ernesto e degli anniversari della sua morte
Due faldoni di corrispondenza di Ada Rossi e cinque faldoni di documenti di corrispondenza ricevuti in copia ad altri archivi pubblici e privati italiani
Tra questi vorrei Riccardi ricordare le carte Battisti le fette di settori le fette pozzi le carte per letti quelle gli argomenti Bolis petroliere ed archivi svizzeri le carte bollate sede storica nei bacini Ramelli fa io
I documenti conservati presso gli archivi federale di Berna e quelli cantonali di Bellinzona
Sono stati raccolti da Carlo cuce allo scopo di integrare e completare la documentazione archivistica
Tra gli istituti italiani che hanno contribuito con la loro documentazione possiamo riportare l'Archivio centrale dello Stato per la corrispondenza con la famiglia
Mentre ovviamente Ernesto si trovava detenuto negli istituti di pena
E lei ha e con le autorità conservata nel casellario politico centrale l'Archivio storico della Banca d'Italia per la corrispondenza di Ernesto con Giulio Einaudi
Franco la Franco la testa Costantino Bresciani Turroni Lionel Provenza presente nelle carte Paolo Baffi
La Fondazione Ina utili per il carteggio di Luigi Einaudi con Rossi il Centro studi Piero Gobetti per una parte delle fette di Ada Rossi manette ma parte molto piccola
L'Associazione nazionale per gli interessi del Mezzogiorno d'Italia per il carteggio Umberto Zanotti Bianco e la biblioteca della Facoltà di economia Ca'Foscari di Venezia per la corrispondenza scambiata con Gino Luzzatto
Si sono aggiunti successivamente quattordici fascicoli contenenti le riproduzione di documenti provenienti dall'Archivio centrale dello Stato
Che sono relativi alla detenzione di Ernesto Rossi e comprendenti oltre a corrispondenza note diverse i verbali di intercettazione delle conversazioni carcerarie tra Rossi Bauer mila
Tra il trentaquattro e trentacinque versati agli archivi da Mimmo Franzinelli
Nel corso delle sue ricerche utilizzate ampiamente per il libro
I tentacoli dell'opera agenti collaboratori e vittime della polizia politica fascista per la consultazione di taluni di questi documenti ricevuti in copia e necessaria autorizzazione dell'istituzione che ne conserva gli originali
Si affiancano alle carte anche altri materiali di studio che comprendono cinquantatré estratti da riviste o da libri undici dischi fonografici sei raccoglitori di schede bibliografiche due buste di fotografie tre cassette audio una cassetta video
Fra l'altro avevo sentito stamattina da parte del professor Vittori che lamentava la mancanza delle opere a stampa di Ernesto presso la biblioteca della dell'Istituto Tecnico Vittorio ma non è se il mondo a parziale
Sua consolazione li posso dire con la collezione di prime edizioni nel probabilmente quella che di cui lui lamenta la mancanza
Una collezione prima edizione di ogni opera stampati Ernesto Rossi una decina di studi sulla sua figura sulla sua opera di chi scova questo ingente patrimonio documentario presente a Firenze
Che va a porsi come uno fra i più rappresentativi tasselli per ricostruire la politica e la società italiana nella transizione dal fascismo ai primi anni della storia repubblicana vorrei solo aggiungere una cosa
Mi piacerebbe concludere ricordano associando questo intervento il ricordo del professor Gaetano F scomparso soltanto tra un mese fa
E qui è stato mio maestro negli studi storici
La questo conterebbe nulla è stato uno a suo tempo dei curatori delle opere San Geminiano in particolare del volume sul Mezzogiorno e che è stato anche tra i soci fondatori della fondazione Rossi Salvemini vi ringrazio
Grazie grazie anche questi contributi sono estremamente importanti nei lavori di un convegno come quello che vogliamo fare ci danno un quadro così completa della documentazione a disposizione come si vede anche della documentazione che
Continua ad affluire molto interessante
Bene adesso la parola non ho ancora fermato nessuno perché sono tutti piuttosto bravi stanno grosso modo nei tempi che abbiamo prefissato la parola Dario Frigerio Gino Sossi
Che saluto invito a venire saluto con grande piacere Dario Frigerio Gino sono si sono rispettivamente il preside dal mille novecentosettantaquattro al due mila tre venga venga
E dove e docente di geografia all'Istituto Tecnico Commerciale Vittorio Emanuele II di Bergamo insieme al professor Adriano Colombo hanno contribuito negli anni a mantenere viva la memoria di ad Ernesto Rossi
Tra gli stili gl'gli studenti dell'istituto che li ad insegnanti negli anni venti
Promuovendo convegni e mostre pubblicazioni e produzione di materiale audio video
Dopo la morte e via da Rossi la biblioteca di Ernesto Rossi esclusa la sezione economica è stata donata all'Istituto e ordinata dal professor Rodolfo Vittori io li ringrazio particolarmente ricordo che c'è una delegazione di studenti
No che sono la presenti e che soffrono io lo so
Solo credo ben dodici stamattina dodici questa mattina hanno avuto un incontro con gli studenti invece del liceo scientifico e classico Cavalieri e di questo siamo pratico di Verbania siamo verso siamo particolarmente contenti ecco l'altro proprio per l'altra sera il
Il vice Presidente della Regione Piemonte invitava su noi soprattutto noi a essere meno noiosi diciamoci la verità insomma Noè sale convegni vanno tutti bene eccetera eccetera ma i giovani giovani
Ebbene questo ci sembrano le forme più importanti cioè coinvolgere laddove ecco nella scuola intitolata nel posto da questo mi sembra la il modo migliore secondo me per fare
Per coinvolgere i giovani bene la parola
Io come sempre sarò più o meno se è vero
Grazie pure faccia pure ringrazio io
Teoricamente dovrei cominciare come ho fatto
Questa mattina al liceo
Facendo un canto il manterrà dei
Credo che alcuni che erano presenti sono al ritorno
Ma io devo
Sono sul versante didattico pedagogico perciò nonno le documentazioni approfondita
Dei relatori che mi hanno preceduto
è una battuta
Però ha una sua serietà che potrei sviluppare in seguito
In questa scuola mi a scuola
Che
Fosse l'unica che da venticinque anni ricorda testo gossip
E abbiamo detto anche l'onore di a vere nell'ottantaquattro il ventisei maggio a Davos che ha inaugurato l'Aula russi
La intestazione che abbiamo fatto
Va bene allora tutti gli anni noi commemoriamo è
Meches ma il calendario
Nel calendario ufficiale della scuola
E come dicevo stamattina
Teme dato che sono nato in pensione da qualche anno dopo ventinove anni di presidenza
Temo che i miei successori tolgano questa giornata allora li vado a minacciare Mammano che vengono nominati perché da da quattro anni sul sondato biglie io sono rimasto ventinove anni son cambiati quattro prestiti allora attivo e minaccia sempre
Mi dicevo stamattina di incatenarmi al posto pone chi l'ha visto Biddle
Questo Arturo Colombo che è venuto più volte a onorarci con la sua competenza sua Ernesto corsi e ringrazio
E
Di incatenarmi lì finché non mi lascino entrare
A commemorare Rossi alcuni insegnanti devo dire ci sono associati a questi incardinamento che però non è avvenuto ovviamente spero che tenda
Va bene
La scuola perciò è molto interessata a mantenere ecco perché
Mario una rappresentanza di studenti e qui con noi che esso è stato molto contento che ci fosse questo
Gemellaggio con liceo cavalieri qui di
Di Pallanza perché
è importante che altre scuole io ricordo che ho telefonato più volte io le scuole di Firenze dover ossia studiato presepio Galileo
E
Telefonicamente ignoravano enormi somme molto meravigliato ma è un supplente diciamo strutture che non c'è ciò non è sicuramente
Noi Rossi adito numeri lo consideriamo in organico anche sì l'ufficialmente e stranamente è stato quando è stato arrestato ed è stato figurativamente non
Al carcere di Regina Coeli ma a Udine è stato trasferito audio
Sa perché
Non è mai stato a Udine ha detto queste sono piccole notizie comunque noi manteniamo questa tradizione
Avverto molto mossi
è malvisto
Era malvisto spero che siano possa dire così
Quando
Per esempio il mio collega precise che ha un po'uno storico di tante cose locali ha fatto una breve storia d'istituto nel sessantaquattro ha nominato tantissime persone sul sconosciuti
Non nominarne sto gossip che in cento quarantacinque anni della scuola è nata nel mille ottocentosessantadue netta dell'Italia è
è il personaggio più importanti però io l'ho affrontato questo collega
Anzi se abbiamo avuto privo di perderne aggiunto alle mani perché siamo persone educati no
E mi dice no io sapevo che c'era il resto mossi Emma Bergamo non era indicato non che va bene non citarlo dice dovrebbe recitare Roberto amo no
E
Nato particolare
Abbia ottenuto una borsa di studio di un milione di lire
Ogni anno
Dato il il nome di Ernesto mossi da attribuire a studenti che adesso fatto dell'attività di ricerca in vario modo cederne estorsivo
La banca ha dato il milione con mia grande meraviglia dice Ernesto Rossi dopo qualche anno dopo pochi anni è venuto un funzionario a dirmi in Presidenza
Che avrebbe votato sempre in milioni ma non è opportuno questo nome qui in una vera significato lo citavo il milione
Ovviamente
Non ho accettato tetto faccio Antonio si poi faccio una cosa simile e
Da hanno dato questo milione che alcuni studenti compreso il mio dici precise che ha preso quel milione con una sua classe
E poi lui ha speso anche per una pizza abbastanza irregolarmente perché accampato poi le cose e alla fine questo denti ha mangiato spero in onore di Ernesto Rossi questa pizza
Quei soldi della banca che non voleva che comparisse il nome dia testo costi va bene
è
Abbiamo
Ecco esperto così è stato arrestato ridiventi faceva lezione
Mio vizio di che è un elettrica sempre la telecamera in mano ha fatto anche un filmato riproducendo la Seat zione del carcere di Bergamo della fuga viareggio con gli studenti e non so se lo fai vedere poi brevemente Gino
Ce lo fai vedere poi brevemente alla fine eccetera dove i nostri studenti da attori recitano cappello li forniscono uguale e lei ci sono la scena di questa fuga
A viareggio con il Giornale di Bergamo che commentava sempre
Una delle fasi più del quando l'hanno preso e la fuga presso via Reggio hanno intitolato l'articolo una carogna allaccio
Insomma poi di perdono sappiamo usare i termini in maniera significativa
L'altro articolo diceva solo più correttamente criminale il criminale professore resto corsi è stato arrestato
I nostri studenti invece
è l'onorata nuovo gli hanno scritto tragicamente una lettera in carcere
Il Scozzari Ricci che ho dei gerarchi fascisti hanno preso
Questi studenti li hanno portati in questura lì ho parlato direttamente con uno gli hanno un po'
Lignati diciamo gli studenti il preside è stato trasferito la colpa dei valori è stato trasferito a Ravenna
Che gli insegnanti nella cui ora i ragazzi avevano scritto una lettera
è morto dal è morto da quando se è scoppiato questo scandalo che i ragazzini non presi portati in questura
Tanto per dire come la situazione inverno quel bene temo che aveva molti legami con Ernesto Rossi
Perché le madri e di alta
E qui ci sono gente competente e vagliata e di Rossi abbiamo abitato aperti
Egidio abitato sei anni credo a Bergamo hanno sposarci sono sposati egli disse sposata proprio a Bergamo
Ha sede che era stato del Vittorio Emanuele eccetera cioè chiedono Mucciolo molti legami la scelta di Rossi quando ha vinto
Nel primo vincitore da carte da del Vittorio Emanuele è stata una scelta che ingegnere gli storici dicono giustificata dal fatto che bene dopo un po'decentrato poteva andare difatti
Non c'erano l'impegno di insegnanti di adesso al pomeriggio Lulli si vede molti verbali qualche qualche riunione POMI Diana c'era assente giustificato professor Ernesto Rossi ed era con Einaudi alla Bocconi di Milano e tornava alla sera
E andava praticamente quasi tutti i giorni a a Milano questo era il conta ma io penso che invece anche un motivo sentimentale fosse anche il fatto che
La madre
Sua aveva vissuto Adelmo aveva sposato una il marito che aveva in gestione degli alberghi
A be'addome a San Pellegrino
Tanto che poi
Nella documentazioni si dedichi il padre io ne sto voci che Ernesto non considerava che anche
Anzi
Quando muore dice scrivendo mi pare di ricordare mi è capitato una seccatura è morto mio padre cioè senza
Pare comunque il versante nostro è didattico pedagogico noi abbiamo
Associato
Ma attrae filosofi
Ci sono Nuzzo I del giudizio classico ma fino video che qualcuno citava filosofi cioè a tre filoni su Fini la posizione didattico pedagogica di Rossi perché
Rossi in quella lettera ho ritrovato da lettera che lui scrive di risposta I ragazzi del Vittorio Emanuele e dice né mi pare di avere
Promemoria qui
La sintetizzo col fare con brevità ho insegnato cinque hanno l'istituto non dando peso alletti tanti rilievi non dando peso alletti tanti rilievi
Riteniamo associato un filosofo toppe che dice occorre
Fare inciampare gli studenti nei problemi non in asta Uggeri nei problemi e allora nel nostro posto abbiamo questo riferimento Treviso da Rossi
Poi
Secondo punto vado rapidamente cercando di insegnare a ragionare sviluppando il loro senso critico
E noi qui l'abbiamo l'abbiamo relegato
A un filosofo due mila cinquecento anni fa talmente istituto vada quindici anni a scavare aerea vicino a Salerno la Magna Grecia
Dove talmente dice una frase che viene citata continuamente il nostro istituto in greco che il tempo è bellissimo INAIL
Logos cioè giudica
Non le mie di Ardea che parla nella nel frammenti nell'VIII frammento di Parma Elide è
Giudica le parole che vi dico io non perché sono una dea che parlo con un linguaggio profetico ma
Perché tu criminali deve giudicare discriminare
Con la ragione
E qui proprio circoscritto
Rossi illuminista che dici di essere nati in un secolo sbagliato che voleva essere nato nella nel Settecento coi suoi illuministi
Perché poi con la filosofia da tanto d'accordo o no nemmeno approvi che polemizzano abbiam visto con Croce idealisti
Con paure
Baudo è stato a parlare anche del nostro Istituto perciò lo ricordiamo con piacere anche per il nostro istituto è pieno di ricorsi e di tutto quello
Che
Lo conto
Poi
Ultimo punto e poi mi chiudo il terzo punto preso sempre da Rossi è che
Ho imparato più discutendo dialogando con gli studenti che sui libri De Falco i conti che gli studenti possono veramente contenti trova bien preso un filosofo che
Così almeno conosciuto ma è evidente
Tedesco Carlo otto aperti no che però di una nostra scuole è conosciuto perché è dentro il programma
è in cui
E otto calotta battevo Rizza il valore dalla ragione contro il pensiero dei buoni italiani eccetera
Ma una ragione argomentativa la verità è il frutto di questo con l'occhio come fanno gli scienziati che sì contatto uno e all'ordine tutta scientifica è la verità nel momento
Che poi sarà superata allora questo colloquio è quello
Che fonda la nostra
Di tattica nostra pedagogia con i ragazzi
Perciò
Quest'idea
Poi vi assicuro che non avviene sempre così con tutti gli insegnanti forse qui gli insegnanti presenti sì ma
Questo è la spinta che noi abbiamo se voi andate sul libretto li ho trovati ancora questo programma
Che vale per il Vittorio Emanuele
Che
Minuto ancora
Aver segnato una frase che
Citiamoli avete a che non siamo andati avanti va be'qui era la polemica quando è stato pubblicato quel bellissimo libro di già più fiori sulla vita di Rossi
è nata su quella sera su Repubblica una polemica su questo famoso
Su questo famoso
Titolo perciò liberale onesto Galli Della Loggia
Polemizzo conto qua esco
Antiseri rispose altri rispose lo fece una polemica età diciamo su questo qui va bene
Allora
Rossi i morti Salvemini scrive per se stesso e dice il giovane a poco a poco imparava non accogliere nessuna affermazione venissi pure dal Padreterno
Senza sottoporla al vaglio della ragione
Cioè nessuna cosa
E stamattina ricordavo che
Stamattina ricordavo ai ragazzi
Facendo le canta ecco il canto che io non posso permettermi con voi di fare una cosa simile ma poi pratico che ho interamente così capite il valore didattico di questo cioè tutte le volte che vado a parlare io I ragazzi vanno tutti gli anni anche se non sono più precise
Vado ovviamente invitato non manca come un invito per la verità
Faccio cantare quello se conosce andata non si va avanti trova Baba badanti poco velocemente qui son cose che saltano fuori ecco ecco morto basta qui basta qui moto di Ernesto costi
Das al mondo darsi ripetendo con costanza
Alla maniera dell'Omnitel manterrà del mantra dei buddisti trascurata di modi buddisti no allora presto
Sua adesso inventato io ma dalle parole del Presidente
Poco considerati ma il Sole ventiquattro Ore diciannove febbraio due mila sei dice si dovrebbe fare così nella scuola eccetera
E allora io tutte le volte
Ma anche senza arrossire senza la come ovazione quando vado a parlare tutti gli anni
Nelle classi eccetera faccio prima fare questo canto che abbia fatto anche stamattina con notevole partecipazione allora
La moto è se lei va avanti schiacciando qualche cosa lì
Il più sondare che viene detto alla maniera dei metodi il più uso un bar più formale lo agli studenti
Togliamo
Noi lo proponiamo proviamo proviamo no no no no approviamo oppure
Proviamo proviamo
Dai ragazzi
Alzate
No
Ma
Ma
Vi dico l'ultima che ho fatto avverto io personalmente c'è stato quando abbiamo fatto un incontro a citare il TAR vicino al Vesco l'azienda il Vesco citata per primo penso che molti l'avevo vista
Si era
è io dovevo presentare innesto voci
Era il periodo in cui
C'era stata la canonizzazione semplificazione pratica azioni Pio IX
Allora ricordo che ci era stato Ministro Amato qui non era previsto era
Premier
Retto ma anche noioso Treviso abbiamo i santi laici dovremmo onorarli
Lo ha preso palla al balzo mi appoggio sempre a qualche fatto particolare per togliere la responsabilità
Allo
Avendo tra il resto Casio netto e noi abbiamo un santo e io qui lo voglio proclamare
Infatti
Se lei va avanti mi pare che in fondo c'è questo Sly con
Bauer inserita da queste qui alla ditta che avete già sentito tante volte ma per i ragazzi interessa Crane ai queste cose qui
Così è maestro rompiscatole qui aprire così il radicale Spadaccia evitato che c'era la capitale potremmo
Citando gamma morte di Ernesto Rossi insieme mancava di proclamare lo santo io ecco come non è stato arrestato
Allora l'ho proclamato pubblicamente
In Berto mo'alta vicino al vescovo sembra ha sentito che non era lì presente eroe malattie e saluto
Io chiedo scusa io chiedo scusa ma non è loro stato istruito a manovrare
Fa niente ma
Ok il più son vale quindi
Allora
Io
Seguo un attimino il fiero del Preside Frigerio
E mi chiedo innanzitutto che ci faccio qui io non sono uno storico
Non sono fiducioso non sono nemmeno matematico
Rossi l'ho conosciuto
Non l'ho conosciuto l'ho conosciuto dopo intorno l'inizio degli anni Ottanta avevo tra i trenta trentacinque anni non mi ricordo solo stamane ricordo
E che ci faccio qui ci faccio qui perché allora insegnato
Insegnavo scienze cardiologo
E aveva una gran passione per la geografia quella economica che si insegnava Ragioneria dalla prima la in prima si faceva la geografia della terra ed alla seconda in poi si faceva la geografia economica
Perché
L'ho scoperta dal biologo scoperta svolge economica mi piacevano un sacco perché si poteva parlare di di di di di storia oltre che di economia di geografia di questi quella cioè era una materia per me
Bellissima e me la studiava come la studiamo mera dice ricopre miti eccetera
Quando
Il collega Colombo
Nel all'inizio degli anni ottanta scoprire appunto che Ernesto Rossi era passato da Vittorio Emanuele
Ha frugato nera che vi ha trovato lo stato del servizio altri documenti ha informato il preside è formato a me
Io
Non non sono mai stato un gran rompiscatole come rosse
Però
Presidio può confermare
Mi dicono che
Ogni tanto rompersi le scatole e chi no soprattutto a quei colleghi
Con il quale si concordava un certo programma inizio dell'anno e poi io partivo per la tangente
L'ho capito dopo perché è partito per la tangente l'ho capito quando ho conosciuto Rossi quando ho letto in quella lettera che ha ricordato prima Frigerio
Quando appunto Rossi dice ho imparato più l'economia discutendo con voi
Che sui libri eccetera eccetera quei ragazzi io mi sono messo con i miei ragazzi quell'anno era una terza terza mitica terza h
Ho fatto questa proposta
Sentire grazie ho scoperto questo personaggio
Mi piace quel poco che sono circa leggevo votato mi piaceva
Allora si diceva metterci un casino
Vi faccio questa proposta siamo in terza
Noi facciamo la geografia economica dell'Europa dei Paesi europei
Casca a fagiolo nessuno toglie niente anche se poi c'è qualcuno non proprio spia di regime che va a fare la spia al preferisce risorse non affatto presto chi se ne frega
No
Ci siamo messi a lavorare su nastro Rossi in classi ogni tanto ma soprattutto fuoriclasse
In piccoli gruppi spesso in orario extra curricolare allora non c'era il fondo di incentivazione non c'era niente tutto gratis ma sono qualcuno diceva soci del forno assolutamente
Non si produce mezzo centesimo di lire
Ci siamo messi a lavorare per diversi mesi abbiamo letto insieme abbiamo stabilizzato abbiamo eccetera eccetera e
Ci siamo messi a fare una ricerca su nastro Rossi Riggio è stato nostro insegnante anche sotto il personale prima
Come la facciamo questa ricerca facciamo con i ovviamente andando a spulciare a cercare pensare eccetera ma dopo cosa facciamo di solito ciclostilato no allora c'era ancora la macchina ciclostile
No ragazzi io avevo qualche piccola velleità
Dei consumi
Di regista però sono avevo sempre avuto un po'il pallino prima delle otto proprio superò otto
Negli anni Ottanta ce l'ha costretta Decamerone con questi nastri che se starci diamo ogni tanto attrezzi facciamo un documento video benissimo che nessuno ha messo abbiamo steso collega leve Colombo
La sceneggiatura
Abbiamo ci siamo
Inventati la la la l'aiuto regia Dattilo allora c'era ancora
La dattilografa liste nove Raffele che sortito li grafica scena costumiste c'era con le ragazze che dura truccare il Papa costumista
Tecnico delle luci unisono faretto techno colpa audio con microfono di quelle che eccetera eccetera sono
Una troupe
In piena regola e questa troppe in piena regola si appoggiò poi moltissimo a un'intervista che Spinelli Altiero Spinelli fece lo devo dire in esclusiva per il nostro istituto un'ora e mezza in cui c'è
C'eri lo Spinelli che interviste il fratello Altiero Spinelli su che cosa su alcune sto Rossi quindi ne abbiamo imparato un sacco di cose di Ernesto Rossi attraverso la testimonianza video
Di Spinelli ed è stata anche questa è una cosa una cosa bellissima insomma
Per farla breve i ragazzi hanno imparato un metodo i ragazzi ci hanno goduto un mondo nel fare qualcosa di diverso
Anche andando a raccontare il giorno dopo e non siamo preparati perché siamo stati costosi in carcere a farle ripreso eravamo sempre possono già fare riprese
è sempre queste cose in calcetto perché si doveva fare appunto anche
La scena in cui Rossi era stato pochi giorni nel vecchio caccia di Sant'Agata invertiamo e noi attraverso strane strane vi siamo usciti a entrare che era già in disuso questo carcere da parecchi anni
Siamo entrati in una cella
In quattro ragazzi io con quattro ragazzi devono sapere approvato niente certo brivido no queste celle quella che
Corre affrontare tutto arrugginito sporche eccetera e ci siamo per pochi secondi medesima mattino in Ernesto Rossi in tutti quelli che sono stati in certi tipi di carcere
E poi non so alla stazione ferroviaria quando non solo su quel punto la famosa fuga
Scrivi finora egregio signor direttore della della stazione ferroviaria fesso di Bergamo eccetera eccetera siamo un gruppo di eccetera vorremmo salire su una carrozza piuttosto vecchia perché non si poteva fare no firmato il Preside Dario Frigerio
E vai a cercare la carrozza vecchiotta sulla quale fare sulla quale
Sull'acqua leggera
Tutta la scena e come si fa se il trend è ferma perché era una carrozza mica andava semplice si prende la telecamera la si fa ballare un pochettino i ragazzi sbarca compreso Ernesto Rossi collasso
Sigaretta in bocca non so se fumasse o meno però sembrava la sigaretta il plenum in quel momento
Con le manette non ci stesse bene Ernesto Rossi e gli altri gendarme che sballottato no
Il tutto finto
Oppure l'altra volta dov'è che siamo andati ancora fare a fare riprese ha sempre le ferrovie durante la notte che ci siamo appostati aspettare un treno ma non arriva mai il treno il treno qualche
Molto dopo ci siamo accorti avevamo ripreso sì la massicciata il treno che arrivava ma anche
Un palazzone che era degli anni Sessanta non era certo B mille novecento senza niente no
A volte si vedono anche nel film degli antichi romani si perdono le tracce di DD di carri armati o diritto o di trattoria cosa del genere insomma adesso voglio non voglio farla lunga
Un'esperienza di dati e perché poi ho continuato per altri versi abbiamo lavorato con i suoi sulla
Sulla donna parte sulla donna durante durante la Resistenza in Bergamo anche lì abbiamo fatto delle cose che ci sono piaciute tantissimo
E abbiamo imparato noi stessi
Con
Insieme ai ragazzi io non ho insegnato niente in quel viaggio per carità voi mio stipendio
Credo di essermelo sempre guadagnato ma sotto questo aspetto
Ho imparato non so se all'apparato più ragazzi o occhio perché io sinceramente ho incontrato un sacco né quello che mi ha sempre dato
Una certa accarezzano nel
Lo stare a scuola e poi
La raccolta di altre documentazione ripeto quella di Spinelli
Una manifestazione sempre dell'ottantacinque del movimento federalista con con Albertini fatta a Milano sempre di aggirare con la telecamera
Proviamo regista abbiamo ruba chiatta anche alla RAI servizi TG di quando è morto Attilio Spinelli
Poiché abbiamo organizzato sempre nostra scuola nell'ottantasette novantasette il trentesimo il ventesimo prima il il sessantesimo dopo a il coraggio del burattino qui intervenne anche il professor Arturo Colombo
Quindi abbiamo sempre curato questa parte di documentazione dal momento
Fare lavorare eccetera ma avere di anche con e vi assicuro un paio d'anni in due tre anni fa alle soglie della pensione non ci sono in pensione anche io o
Possiamo di restaurato parzialmente questi documenti di Dio
Fatte con strumenti molto arcaici di allora no
E
Vi giuro quello che ho
Che ho provato nel a rimettere mano
A queste immagini nel cercare di alzare il volume da una parte di mettere la musica non so a ripulire ma un po'dall'altra
Ragazzi voi
è stato bellissimo è stato bellissimo e in questo caso
Ernesto Rossi ringraziarlo
Siamo sempre nel tema piazze davvero siamo sempre nel tempo e ringraziamo anche perché copia di queste cose è stata data l'istituto noi siamo molto contenti di questo
Allora c'è la possibilità anche adesso abbiamo la parte di inaugurazione della mostra con l'intervento di Valerio già nell'IMI della fondazione innesto voci Gaetano Salvemini
Che è docente presso la Facoltà di Farmacia dell'Università di Firenze ed è un militante radicale
Lo invitiamo a questa presentazione dicendo due cose le dico subito
Poi ci sarà ci sarà la possibilità di vedere questi undici minuti così bene e nel
Illustrati lo facciamo la fine insomma è un fuori programma che però ci farà molto piacere
E chi vuole ovviamente può fermarsi a vederlo abbiamo bisogno poi di di Roberto che metà perché doveva cambiare una cosa
Io però prima di di finire e così poi non parlo più vi invito già adesso
Stasera alle ore ventuno alla scuola di formazione e aggiornamento del Corpo di Polizia penitenziaria perché
Proietteremo il film una spia di regime e qui ringraziamo le Teche RAI che ce l'hanno dato no
Non sappiamo se saranno presenti Franzinelli Vecelio perché ciò che ci sono problemi di
Treni ritardi da Firenze da Milano ci sono un po'di problemi
E poi naturalmente vi invito domani alla se alla seconda giornata sempre la scuola di formazione di polizia
Chiamo quindi Valerio Giannelli mi
Se perché ecco che sta arrivando
E intanto mi scuso con tutti gli amici che vengono da Bergamo dalla Sicilia da Firenze perché
Il lago non ci ha regalato il sole che meritavamo per questa giornata perché questi sono posti bellissimi che meritano di essere visti anche con il sole pazienza sarà sarete costretti a tornare
La parola Valerio Giannelli né che ci presenta la mostra poi chiudiamo io intanto mi sfilo piano piano sì me ne vado e poi ci vediamo anche il il il film dei ragazzi
Grazie
La mostra e naturalmente qui disponibile a tutti si presenta da se io non
Non avrei molto da dire su questo se non specificare fin dall'inizio che il mio contributo è stato modesto la mostra infatti come ha ricordato nel suo pannello è una produzione dell'anno mille novecentottantaquattro e fu
Messa in piedi
Sempre da in ambienti radicali
In particolare per la per per
Grosso contributo di Franco Corleone collaboro per altre parti anche Enzo marzo che sarà qui qui con noi domani
La vostra una bella cavalcata attraverso tutta quella storia quella particolare biografia di cui che Silvia raccontato pur per sommi capi vive nella la grande complessità
Associata a questi vari capitoli qui curiosamente manca un numero
L'avevo notato anche a Firenze guardando la manca un numero sedici
Probabilmente era il numero dell'Ararat su cui alcuni si sono soffermati in quel momento perché viene accennato quindici arare io non ebbi modo di vedere l'ottantaquattro questa mozione pannelli
Questa
E alla riproduzione e questo forse il nostro principale merito intendo della fondazione ma anche dell'istituto
Quello di averla
Ecco
Il sedici
Ecco non so se esiste o se è una mancanza
Se esiste sarebbe importante averlo in modo da riprodurlo e completare e completare probabilmente è quello che
Perché rende
Che che focalizza sull'episodio Arar di cui alcuni di voi hanno parlato e che ancora
Riprenderò solo per un attimo
A corredo però delle
Presi delle brevi presentazioni di ogni singolo pannello c'è questo bellissimo avete avuto modo di osservare apparato fotografico
Cui pensate ha collaborato in quel tempo in gran parte ATA alla Rossi
Che
Anche lei come me difettata in quanto rimase radicale penso fino alla fine e
Anch'io
Come ha ricordato prima amico di Verbania
Che conobbi di nome attraverso Pucci ecco avuto appunto conosciuto il nome di Ernesto nega nei ai congressi o alle manifestazioni radicali
In particolare colleghe con le la serie delle manifestazioni referendarie le molteplici
Molteplici iniziative riferita nel corso di tanti anni
Ma l'approfondimento come per l'amico che mi ha preceduto è stata in occasione di un
Nel novantasette esattamente l'occasione del della conoscenza anche per me di Carlo Fucci e l'occasione particolare fu la presentazione di un libro
Che è stato nominato proprio adesso a chi mi ha preceduto
Questa biografia di Giuseppe Fiori
Peppino Fiori
Nello stesso anno veniva anche ripresentato di additata ereditato a cura di Gaetano Pecora
L'elogio della galera in una stessa giornata a Firenze
Si presentavano due iniziative davanti a un un fortissimo pubblico alla Libreria Remo niente
In questo non folto pubblico
C'era anche Carlo Fucci io casualmente intervenni
Protestando lamentando che a Firenze Ernesto Rossi aveva dedicato un'asta dell'IVA del tutto marginale Ernesto Rossi nessuno nominava
E Carlo Fucci mi corresse dicendo ma guarda che quella non è dedicata al nostro Ernesto Rossi quelle dedicata Ernesto Rossi cantante di Livorno favore quindi
Però avendo visto nel mio intervento avevo anche
Fatto riferimento ad altre cose quindi avendo capito che invece era un po'di stoffa su cui lavorare perché
Carlo cucciola soprattutto un grande
Coinvolgente ore no era uno che amava coinvolge le persone farle lavorare e seriamente quindi mi invitò a farmi più a casa sua e così iniziò una un'amicizia che è durata fino alla
Alla fine alla fine di Carlo
E anche Bianchi ha avuto questa fortuna appunto di di conoscere e approfondire queste Ernesto Rossi che avevo conosciuto in
In tutt'altro modo e mai approfondito come è stato possibile in questi in questi ultimi dieci anni
Cos'è accaduto questa vostra vi dicevo
Dell'ottantaquattro ho riletto per l'occasione naturalmente tutti gli atti che furono presentati al Convegno delle stelline l'ottantaquattro che fu un enorme
Convegno anche quello due o tre giorni con interventi di grandissima importanza perché ancora allora erano vigenti
La gran parte degli amici ancora di Ernesto Rossi oggi più di tutti quei nomi sopravvivono pochissime persone avremo certamente
Fra fra gli interventi allora insomma se avremo ancora Bandinelli penso domani pere qua
Signorina
E signorina certamente
Che cos'è cambiato rispetto a quegli anni avendo riletto un po'anche la presentazione la summa di quel convegno beh le cose non sono lo dico non sono cambiato un granché
Quello che a parte le scomparsi a quello che è interessante eh
Che quello che si lamentava proposto e la pubblicazione dei libri che mancava questa mancanza è stato in gran parte coperta in questi anni proprio grazie all'iniziativa di Di Carlo Fucci e della fondazione che si è creata intorno all'UE
Io non insomma non lo spreco parole per di di lode perché già ne sono state fatte tante per Antonella
Ma d'altronde
Io credo che di di anno in anno e di mese in mese lei cresce continuamente in competenza dedizione amore comprensione per questo grande unico personaggio
Che mesto Rossi
Un altro per un altro grande diciamo
Posso dire creatura in parte di Calle anche Mimmo Franzinelli per quanto riguarda l'amore per Pucci no a questo Mimmo e tetti avrete il l'occasione di conoscere domani
Quindi questa
Queste nuove possibilità che ci sono
E che oggi mi sono sembrate così incrementate così moltiplicate da da alcuni interventi di oggi certo pensando che se
Tutti i presìdi fossero come lei o una buona parte
Se
Istituti storici della Resistenza
In Italia fossero come istituto storie resistenza novarese
Ma insomma avremo risolto una gran parte dei nostri problemi spero che
Il famoso
Vento del nord
Di buona memoria in qualche modo
Riparta e funzioni per
Questa volta riuscire infettare sulla memoria
Di
Sulla memoria di Rossi e di Salvemini perché chi dice Rossi dice poi Salvemini
E e tutti quelli che sono stati elencati nella maggiori ecco possa servire
Per
Finalmente dare al all'Italia qualcosa di nuovo ritorno sul libro di fiori che è stato nominato
Perché
Perché
Ricordo
A proposito degli ambienti radicali
In qualche modo la scontentezza ma perché era chiaro che che fiori non poteva
Non poteva forse o non voleva ognuno aveva la possibilità non aveva la formazione insistere troppo sulla partenza
Cioè
Sul sul Rossi radicale
Però in qualche modo fu la ripartenza del Rossi politico
Vi ricordate il convegno di Milano delle stelline ottantaquattro intanto si dice Ernesto Rossi economista Ernesto Rossi politico Brindisi
Dal democratico ribelle che tanto fa ha fatto arrabbiare fare la gara ancora Bandinelli
Abbiamo finalmente
Detto
Ernesto Rossi politico economista perché queste sono le
I pilastri fondamentali
Una parentesi
Proprio in questi giorni ho ripresentato al Comune di Firenze per la terza volta richiesta per una lapide ricordo
In memoria di Ernesto Rossi e ieri che Verardi
L'iniziativa è partita la famiglia da una famiglia che aveva
Visto in quella casa ancora un'anziana signora vivente si ricorda degli enti e della del passaggio di aride la casa di via cento stelle e degli incontri che ogni tanto lo si faceva con i suoi amici in questa casa vi parlo
Del degli anni negli anni venti
Alla fine degli anni Venti
Ecco
La
La richiesta a Firenze ecco perché dico spero il vento del nord è stata bocciata due volte
E si voleva più che si vuole ancora presentare Rossi come giornalista e scrittore ora non è che queste due cose non siano vere però
Ci rendiamo conto non dalla dalla
Da tutta questa storia dalle biografie presentato e che
Insomma o lo si dice niente si lascia esponente giustizia e libertà oppure sopra la figura di Rossi come economista e politico è fondamentale
Del libro di Giuseppe Fiori in particolare
Ecco nonostante la dedizione possiamo continuare a farli
Però insomma come ha detto già chi mi ha preceduto è un bel libro sentito anche perché è il frutto in realtà di un lavoro lungo scelto Fiore aveva altro da fare i fiori Peppino fu
Come molti di voi ricordano senz'altro fu parlamentare eletto come indipendente nelle file del Partito Comunista Italiano
Quindi questo Toma dopo le prove a fine aveva precedentemente fatto prostituire affetti una
Non so quante venti che abbia avuto che diffusione abbiamo utenti ambienti
Ma per me eccetto fu una una comunque ad una bellissima notizia un bellissimo libro da leggere per esempio a proposito dell'Arar
Dice
Fiori sul consuntivo
Bisogna liberarsi dal timore d'apparire fuor di misura segnalando Rossi come il protagonista insieme Einaudi della nostra ripresa economica nell'immediato dopoguerra
Il Paese deve al professore nautico venatorio della Banca d'Italia il ministro del Bilancio la frenata dell'inflazione
Al professor Rossi presidente dell'ARRA ricchi più serio contributo alla ricostruzione industriale in regime di libero mercato e la spinta decisiva alla diffusione della media e piccola imprenditoria
Da quegli anni asse portante dell'economia nazionale
In assoluto il suo capolavoro quindi
Riesce in pochissime righe no
A condensare quello del fumo effettui un capolavoro di Rossi che solo grazie all'opera di
Segreto che domani sarà fra noi e a ha poi avuto una un uno studio più approfondito seguirà a breve
Qualche cosa che ci offrirà ancora Simonetta Michelotti vero che si occuperà che a in questo
Recentemente dato alle stampe un libro su Rossi anticlericale ma che ha intenzione di occuparsi anche
Quanto mai attesi quanto mai necessario ma credo intenzione anche di occuparsi
Di Rossi economista
Sull'arte a proposito l'anticlericalismo vi ricordo somma ci ricordiamo che questo copri in particolare negli ultimi anni di vita di Ernesto Rossi così come era stato per Salvemini tutte e due in misura
Per analoga dissero a un certo punto e
Gli ultimi gli ultimi periodi lo voglia lo voglio dedicare
A questo problema principale
Rossi in particolare nel sessanta dirittura nel sessantasei disse più o meno queste parole siamo però ancora un po'di fiato voglio dedicarmi assolutamente a questo problema
Senza paura di essere laicista oggi laicista una parolaccia Rossi si definiva laicista in quanto anticlericale il suo era un laicismo
La parte Rossi laicismo laicista non erano parolacce
Però per riallacciarmi un po'a quello che aveva detto prima in un intervento precedente rappresentanti di libera a proposito dell'avvocato Ambrosoli
Evidentemente
Per vie dirette o per vie indirette per altissime ente eccezioni intercessione più o meno alte chi tocca il Vaticano muore
Rossi Mori non fece in tempo a produrre tutto quello che voleva produrre in questo
Nel sessantasette nel febbraio sessantasette muri
Che
Non posso
Non non posso ricordando ancora una volta Carlo Fucci
Che a queste cose a questi problemi teneva molto anche lui avrebbe voluto un impegno della fondazione ancora vivente negli ultimi anni nello studio del pontificato di Papa Wojtyla per esempio di cosa questo avrebbe significato era molto interessato a questi aspetti
Anche gli umori
Aveva
Aveva
Il desiderio
Lo chiese espressamente radicali che si occupa che focalizzasse solo su alcuni aspetti che vedete ancora sono
Sono
Caldi
Per esempio un problema
A proposito di concreti spostarle minare lo siano l'eutanasia
Ma il problema è la garanzia è quanto mai attuale anche quello che battaglia queste questo tipo di rapporti
Che interessa molti provano antimilitarismo però a proposito di questo vorrei per poiché non vi porto via più tempo se non per un riferimento ad una ad una cosa un po'cari Matteo prodotto si quella io particolare
Le ultime le ultime parole con cui si chiude questo libro non a caso mi sembra per quello che ho detto fino adesso
Fiori riporta gli amici l'hanno convinto attenziona le parole che Fiori USA tenendo presente che poi
Fiori aveva avuto testimonianze dirette dal dai tagli familiare in qualche modo
Gli amici l'hanno convinta mettersi nelle mani di chi ha trovato giorni Massimo luminare del suo tempo
Poche righe più sotto
Il massimo luminare questa cosa viene ripetuta e un po'strano l'opera lunedì trenta gennaio sessantasette
Sopravvengono complicanze post operatorie
Poco più in là spunta in cartella clinica un cancro
Ancora più giù
Penose le ultime giornate e ancora più giù siamo proprio alla fine del libro dieci giorni dopo lama riuscita operazione
La trottola rallenta vacilla si piega sull'atto broccolo ancora un po's'arresta sole quattordici e quindici di giovedì nove febbraio sessantasette
Sessantanove anni compiuti in agosto lo seppelliscono a Firenze tre spiano fra le tombe dei suoi amici
Ritorno alla quello che ho detto prima che tocca il Vaticano morire non voglio dire che
Ma
In queste parole mi sembrano i fiori qualche qualche accenno lo fa lo faccia a qualche tipo di problema fu un'operazione mal riuscita da parte di uno che viene chiamato due volte Massimo luminare che dubbio probabilmente
Fiori o se verrà messa in testo qualcuno glielo aveva messo in testa
Chiudo un qualcosa di più allegro
La definizione trottole qui viene usata
è un po'la summa la vita la vita di Rossi furono una una trottola cioè il l'enorme attività dell'enorme produzione
Niente all'enormità dei rapporti e questo ho mosso solo sette detenere con tantissima gente
Tantissime persone che hanno trovato per lui poi qualcuno di voi l'ha riportato le definizioni più
Più belli senza
In pure non possiamo dire retoriche perché se no veramente definizioni sentite da queste persone l'hanno conosciuto incontrato io se ne potrebbe fare una raccolta di quello che di lui ha detto Vittorio Foa un Galante Garrone no sono cioè
Parole che dette da quel tipo di personaggi
Testimoniano dell'unicità di questa persona io insomma
Va beh
Garibaldi Mazzini Cavour va benissimo ma Rossi scusate dicesse
Solo sarà per il mio troppo amore ma Rossi è veramente grande fa le cose
Che lo si fece ci furono anche questi tre burattini che vedete qui qui sotto perché fra le cose le cose curiose che trovate nella mostra che vi prego di osservare dettaglio ci sono quegli schizzi bellissimi
Mica lei parlo salme Massimo Mila che fu compagno di
Di carcere di Rossi parlo nel libro democratico ribelle uno dei pochi che allora era un presenti già nell'ottantaquattro
Parlo anche di questa attività di Rossi e di questi disegni assegnarono alcuni al episodi di vita carceraria
Anche il più son balle
Credo che lei lo sappia deriva da uno di questi disegni fatti da Rossi per i suoi per un nipote per Carlo in particolare per Carlo Pucci No ma
Ma insomma per i nipoti perché
L'usura non avendo avuto figli amava amava i ragazzi aveva un rapporto bellissimo
Penso che i suoi studi studenti abbiano goduto anche di questo suo modo dibattiti aver rapporto con i giovani ecco la cosa particolare sono questi i burattini la vita di Ernesto
Cioè dai burattini poi deriva anche tutta l'altra arte grafica di Ernesto Ernesto imparò a intagliare quest'arte
Quando ancora era studente liceale a a Bologna la famiglia si dovette trasferire per un breve periodo di tempo a Bologna prima di rientrare a Firenze
E Ernesto Rossi imparo da un burattinaio di Bologna
Quando con la madre tornarono nel nelle vicinanze di Firenze è andato alla Puglia stesura hanno appoggio a Caiano un paesetto vicino a Firenze
Dove
Furono fatte diverse rappresentazioni con questo teatro il teatro è ancora in piedi burattini sono stati prestati da Luciana Ferrero che li tiene amorevolmente nella sua residenza Toscana
E gli abiti furono rifatti tutti e questi abiti che vedete furono fatte dalla mamma di Ernesto Rossi mentre il resto Rossi era in carcere e anche questo fu uno degli argomenti fra i più
Carini ma anche con qualche riferimento politico per il tipo di personaggi c'era un certo fagioli noi non si è più ritrovato e che era quello da cui ci si aspettava la riscossa
Il giorno che il fascismo fosse caduto ecco
Questo di questo riferimento anche fra Felipe Ernesto era Contino è con questa piccola nota voluto un po'
Chiudere il
I ricordi livellare la figura del mezzo vi ringrazio davvero tanto
In realtà poi i lavori si chiudano schivo anch'essi fermai può vedere naziskin nati appuntati e la fuga il treno giusta perché io non sarei neppure al treno che è stata prodotta dalla squadra di Berna ma quegli studenti di Beckham
Anche l'arresta era sarà carezza paga fra del treno perché cercava di lanciarsi appunto ad altri
Quella nascente per tentare una fuga è
Bene
Se no alla ambientamento appai stasera perfino Turetta mai alla scuola di polizia anche i di forze di polizia ai
Uscire