L'impegno per un'Italia più civile

L'Italia
Perché
Allora
Buona ripresa
Io sono Lorenzo diversa
E vorrei riallacciarmi
Nell'introdurre
La
Questa sessione all'ultima cosa
Che diceva
Antonella Braga
Nella sua bellissima è francamente bellissima relazione
E diceva il senso di questo convegno
è
Come è scritto
Sui manifesti io un rilancio degli studi su Ernesto Rossi
E credo e ove è un un rilancio di fare il punto
Fare quindi bilanciare facendo il punto perché dobbiamo
Credo pertanto partire da questa considerazione che il
Negli ultimi anni c'è stato un
Nessuna crescita
Importante degli studi su Rossi
C'è stata una serie di pubblicazioni da quelli forniti Franzinelli alla a quella della della Praga quella
Al al libro della della perché rotti e cioè che
Hanno
Proprio veramente hanno rilanciato c'è una crescita di attenzione sulla figura di rosse
E c'è e significativo anche rispetto ai temi di
Di oggi pomeriggio c'è
Una
C'è stato un una crescita di studi
E di attenzione sul Rossi dell'ultima fase quella dopo il fascismo che fino a
Che fino a pochi anni fino a una decina d'anni fa era poco studiata perfino lo stesso
Bellissimo per tanti versi libero di fiori
A quest'ultima parte
Aveva dedicato poche
Poche rapide e poche e rapide pagine
E
Un pochino possiamo che ricordarlo fondo visto che siamo qui che un avvio
Proprio a questa fase nuova dice di studi è stata il convegno di una decina d'anni fa di Pallanza
è stato perché rischierei in inutili in misura consistente proprio dedicata a quest'ultima fase con una certa consapevole
E dei delle del del del convegno
E credo che non può essere interessante
A cui ha dovuto
Come io soffermarsi per introdurre la giornata di oggi sono sul senso che ha
Che può venire o sui diversi stessi che può dire studiare approfondire la figura di Rossi su tutto in questo in questa ultima e così fondamentale fase della sua attività della sua città
Ci sono
Diretto
Questa interessante sul terzo su soffermarsi sul
I livelli diverse domande a cui può rispondere
Uno studiare quindi in diverso modo di studiare anche
La la figura di Rossi tanto c'è la
Più evidente le il fascismo l'importanza del fascino interessi conoscerla di opere FIAT
L'uomo Rossi il
Il pensatore politico l'economista la
E e davvero
Credo anche i contributi tanti contributi questo convegno dimostrano quantità ricchezza su questo piano quanto
Quale fascino
Per
Per lo studioso per il lettore anche per i giovani che c'erano stamattina possa aderire
Proprio la vita di Rossi questa questa stravolti francamente straordinario personaggio da tanti punti da tanti punti disse
Come e ovviamente l'altra un'altra cosa l'approfondire per capire il suo pensiero le sue posizioni ideali politiche
Scientifiche eccetera
E questa è una prima
Accezione
Ce n'è un'altra
Che non è la stessa cosa che
La discussione dirà sostanza della attualità di corsi
Che cosa è vivo e cosa è morto ma che cos'è la quale
Che è il tema specifico della giornata di domani tante
Tratta questo che
Ma che però è interessante è il
Tema
In tema di quella mostra di
Di quasi vent'anni fa che era l'attualità di Rossi che Intema che continua a tornare non per caso pensiamo la relazione molto bella da questo punto di vista di poveri
Di sé mattina
Che era tutta un discorso
Sulla attualità di Rossi
La straordinaria attualità perché questo che viene fuori
Questa straordinaria attualità mi dice sul sui temi del welfare eccetera come anticipato cose
Che nessuno diceva allora in cui oggi avvertiamo invece la
La fondamentale la lungimiranza l'importanza
Prete per all'ora come sarebbe stato per la loro spostato rapporto ma
Come lo è ancora lo ancora per per logica e poi troppo i temi perdiamo l'ASP l'attualità di rosse il nesso
Liberalismo sociale il modo in cui si
Coniugano liberalismo socialismo democrazia
Cosa che allora era stravagante questo pensiero gelosi del loro abbiamo oggi l'attualità tecnico ed è la qualità un modo di misurare l'oggi
Un confronto fra lui ieri venire oggi
Il e punto
Ma io vorrei a me interessa di più in questo momento
Sottolinea richiamare
L'attenzione su un altro un'altra possibile chiave di lettura che a me pare molto feconda dell'Opera di Roma
Cioè
Quello
Di usare lo studio su Rossi
Per trovare
Una chiave di lettura della storia Italia repubblicana è cosa diversa che occuparsi della attualità oggi Linux
Questo non tanto
Nel caso di Rossi e su cui spesso si dice o si pratica negli studi
La biografia
Come strumento per comprendere un'epoca come
Occasione luogo in cui leader rischi rispecchia arsi problemi di un'epoca no
Una biografia che in qualche modo riassumere i tecnici
Poi pensiamo che debba
Non so la la grande divo grafia di di Mussolini De Felice attraverso la chiave radiografia una
La ricostruzione della storia di di quei decenni diritti italiana
Non è
Credo tanto questo Rossi forse non è da questo punto di vista personale
Particolarmente significativa chiunque lo può essere ma insomma non non mi pare questo mi pare che
Quello che
Rende preziosa la figura di rose a questo punto di vista e il suo essere un uomo contro
Un uomo di alternativa di opposizione a quello
A
Alle cose come andavano e alle idee prevalenti e suo scritto il suo essere
Di opposizione su vidi alternativa sulla quantità di
Di di di questioni
Su molti
Il discorso sarebbe lunghissimo su questo non lo faccio ovviamente ma sul modo di essere sugli obiettivi sulle finalità delle forze di sinistra un uomo di sinistra che
Proponeva alle sinistre Vieste
Altro da quello che erano nella loro prevalenza
Ho anche rispetto
Alle forze liberali liberaldemocratiche a cui proponeva altro da quello che erano quello che faceva
Un luogo
Diciamo prima sul
Sui temi del del welfare sul tema Trebbia avremo oggi una relazione
Che si preannuncia come molto importante del professor segreto su russi all'area
Che
Che proponeva
Pratica proponeva nei fatti un modello
Radicalmente alternativo di gestire i poteri pubblici
L'altra al modo di essere della
Del della vita istituzionale dei rapporti fra Stato tra Stato e l'economia eccetera
Insomma
Un continuo proporre alternative a quello a quello che accadeva quello che si pensava purché si faccia
E in questo senso credo
Le deroghe prezioso
Usare Rossi sugli Rossi
Per ragionare sulle alternative che si coltivano nella situazione storica d'asta in quella
L'alternativa è che si ponevano la presenza di non essere non si sente bene
Rende difficile misurare la lista
E le alternative che si poneva lo nella
Nella situazione storica data e attenzione io non sto adesso prospettando
O
Come allora si fa come può essere utile una storia controfattuale come si dice no cioè
A
Che cosa sarebbe successo se
I socialisti o se i liberali avessero accettato impostazioni non si se avesse prevalso
Cioè non è questo che anche se cioè non è una storia fatta con il sì
Che si quella cosa che dice se non si deve fare poi non è così vero che noi perché lo storico
A
Sempre nel suo lavorare
Il le ipotesi alternative il ragionare sulle tracce questo è un momento del ragionare dello storico poiché non è ovviamente il risultato del lavoro dello storico ma
Non tanto questo quanto
Piuttosto
Il arrendersi valutare
Quanto che invece questo credo sia un
Momento metodologico fondamentale negli studi storici
Io leggere li situazioni storiche le realtà storiche si ricostruiscono ci vogliono capire come
Il frutto di opzioni di scelta fra alternative il leggere
Lessi la la la storia
Come
In
Il il Luglio il luogo la sede in cui alternative si sono confrontate alcune sono state adottate al però state scartate
E
Se davvero credo questo mese
Mi sarebbe piaciuto
Dire queste cose
Perché i ragazzi
Che c'era stamattina tante volte non amano la storia non capiscono tra quanto la storia diventa più vera
Sfida si ricostruisce proprio in questa chiave cercando di
Rientrare nel
Nello spirito nel
Nell'atmosfera dell'epoca misurando
Quanti
Incertezze alternative si confrontavano quella storia non è
Quel non è unica concatenarsi di cause difetti è un conto è un
Susseguirsi di scelte fra alternative i letta così la storia diventa tanto più vere tanto oppure la storiografia quando riesce
A ragionare così capisce riesce a ricostruire storia vera storia di questa Inter autenticità Fauré che comprende il processo storiografia che comprende il processo storico
E va proprio da questo punto di vista mi pare che proprio per la sua l'alternatività così radicale in tanti campi di cui si è occupato
Rossi è
Una chiave preziose
No perché lutto prospettata alternative prospettava
E e e tutto un prospettare alternative l'opera l'opera di Rossi
E
Da questo qui attualmente
Il discorso di comprendere le porterebbe lontano euro ovviamente il tempo il tempo di farlo ma
E devo dire anche il misurare le forze gli altri le altre forze le situazioni
Alla luce di un confronto con quello che è stato accolto quello che non è stato accolto
Tantissimo che non è stato accolto
Di questo lo si che tra l'altro era
In realtà anche nell'ambito stesso delle forze in cui operava era così unico anche nell'ambito del dell'azionismo poi del radicalismo vere era diverso da non
Prospettare ma in misurare gli altri livelli
La sinistra
Che cosa ha colto il cosa rifiutato noi mito con cui gli altrui liberali cui o i federalisti non li misuriamo dovesse Peppe nel la relazione di stamattina di di Antonella Praga
E
Il
La qualifica in modo da essere dei federalisti lussi misura
Anche proprio in relazione al modo come
è stato accolto non accolto che cosa è stato recepito cosa non è stato recepito questo del delle proposte di Rossi come di altre ma insomma il
E la ricchezza di alternatività di Rossi che qualcuno mi pare che propone
I propone tutto questo e
E
Quanto
Fa un passo in più
Quanto le proposte di Rossi sono state effettivamente presenti nemici
Ente capire
Queste proposte così lui timore oggi vediamo così lungimirante sono state almeno
Considerate
Ho scartate senza esserne meno presi in considerazione anche questo il capire questo configurazioni le culture politiche dei mobili pensare di modi di essere
Delle
Delle forze politiche ora naturalmente ecco è chiaro che
Non può essere
Non è questa l'impostazione di questo convegno non è stato proceda ma
A me pare che già quello che abbiamo sentito stamattina e quello che ci apprestiamo a sentire a sentire oggi
Davvero io penso che
Apportandovi gli elementi di grande importanza per poter costruire una prospettiva di studi di di questo genere
E prenditelo anche anche in questo spirito appunto pugni inauguriamo le relazioni di oggi di la prima
E quella del professor Marino Biondi che Paderno questo interessantissimo soprusi che
Si dice parole fatti la scrittura come strumento di battaglia politica che
Anche questa è una chiave fondamentale credo per capire il suo ho modo di esprimersi come il suo modo di esprimersi esprimendo un un pessimo pensare un fare un agire un ex
Che spero che
Certo ci aspettiamo con molto interesse questa relazione
Allora ma
Trattenne verba
Se può entro
Tieni la cosa possa dire di il il tema sviscerata l'argomento conosci
Come nessun'altro il problema le parole
Le parole verranno
Questo in sintesi
Il concetto che di scrittura
Hai arresto rosso
Rossi
Conosce due facoltà universitarie la facoltà di lettere e la Facoltà di giurisprudenza ed è molto severo nei confronti
Sia dell'una
Che dell'altra
Severo anche con
La trasmissione del sapere in Italia sia del sapere umanistico
Chiedo di sapere giuridico perché sapere umanistico il sapere giuridico
Sono intrecciati e nella immagine
Eternamente italica del azzeccagarbugli cioè del
Linguaggio usato come summum come summa iniuria
E che si basa soprattutto sul Codice di un falso ermetismo il Codice della
Oscurità
Per
Ernesto Rossi tutti i lettori di Rossellini apprezzano amano
La
Straordinaria
Chiarezza
Del dettato
Il dettato stilistico di Rossi è una forma di esecuzione illuministica
Del problema la lingua
La cultura
Il sapere i molteplici saperi anche
Di Rossi non oppongono mai resistenza alla lettura e alla comprensione
E in questo il suo maestro è stato
Sicuramente Gaetano Salvemini
Che insegnava Rossi
E a tutti i suoi discepoli che per un intellettuale
La chiarezza
Cartesiane esimo non filosofico ma stilistico mentale equivaleva hard onestà
Eppure
Premesso questo questa caratteristica della scrittura che rende Rossi
Sostanzialmente avverso alla tradizione culturale italiana
Nelle lettere
Spesso
Ripete il suo disprezzo nei confronti
Degli autori italiani che sono quasi sempre sono stati lustrascarpe
Del potere
Anche se poi si trova in un compagnia di una
Straordinaria
Di uno straordinario un manipolo di autori Dante
Con cui comincia
La De precauzione tempo romano
Ma chi avendo io
Guicciardini e lo stesso Ariosto satirico
E che lo stesso l'Ariosto satirico che
Ernesto Rossi legge con il piacere del testo stamattina giustamente si ricordava
Da parte
Di Mimmo Franzinelli
Una
Una sua tendenza alla disperazione che pure c'è indubbiamente
E
Da parte di un interlocutore
Di professor Colombo
Il
Piacere anche del divertimento
Con la parola bene in Ariosto nell'Ariosto
Soprattutto nell'Ariosto satirico per restare appunto alla tradizione dei grandi classici italiane in molto di più ovviamente che nel
Geniale Matteo Toro campione della controriforma cioè tasso Rossi si riconoscenza
Ma poi la tradizione appunto della
Servitù umanistica
è continuata
E ci sono
Pagine che
Descrivono uno
Miserabili fra virgolette atteggiamenti di Carlo Goldoni ecco almeno il memorie come
Apologeta del re di Francia
A Parigi
Pochissimi anni prima della rivoluzione con una
Totale cecità ecco sulle prospettive del tempo e della storia insomma il giudizio sulla letteratura italiana ripeto tranne questi grandissimi campioni dell'anti italiani TA
è quasi senza appello a Rossi e poi non ha
Non è mai interessato all'eleganza
Della forma
Perché l'etica ripeto è il Codice formale della nostra letteratura molto più Petrarca esca in realtà
Che dantesca scrivere bene per Rossi non significava nulla
Scrivere bene
Aveva lo stesso significato che
Esporrei una bella calligrafia
Calli grafismo un vuoto se ripeto non si fosse
Riempito illuministica mente di consensi perché stiamo parlando
Dell'ultimo grande illuminista
Italiano
Il biografo di Rossi avremmo potuto essere il suo amico grandissimo storico Franco Venturi rosse
è il Settecento riformatore
Trapiantato la
Con sostanziale il rigetto
Degli altri organi nel
Novecento italiano
Il novecento del fascismo
E il novecento di quella democrazia così cagionevole
Che per Rossi
è stata
Un
Dopo fascismo
è stato qualcosa che è venuto dopo
è stato un posto
Ma non è stata
Quell'esito che si sarebbe atteso
Da una rivoluzione anche morale
E da un esame di coscienza che non c'è stato
Non c'è stato sia nella classe
Dirigente
E non c'è stato e questo è un altro punto essenziale
Della
Antifrasi contro italiana di Rossi non c'è stata nel popolo italiano
Rossi è un fustigatore
Ripeto del ceto dirigente
Ma non è anche del popolo italiano
Da questo punto di vista ecco tra
Coloro che presumono di essere anti italiani nel corso del Novecento dal prezzo viene per esempio
Ama la parte
A certi anti italiani anche contemporaneo pezzo quello di essere anti italiani perché poi questi atti italiane
Fanno dell'anti italiani tra una
Una professione è un nome indetta e diventano italianissimi mentre
Rossi mi sembra davvero un anti italiano
Con la maledizione del isolamento
Io vedo in Rossi una
Sostanziale
Delle
Solitudine che viene confermata ripeto anche da certi giudizi di spiriti affini esse profondamente sodali come quello che ho ascoltato stamane con una certa
Con un certo sconcerto dalla
Dello stesso suo compagno di lotta politica e di federalismo
Altiero Altiero Spinelli solo
Solo tra ai soli
Ora
La scrittura la la scritture soltanto ripeto uno strumento è uno strumento di lotta politica
Vorrei sottolineare questo aspetto ma Rossi è un autentico scrittore
La scrittura di chi lotta
Davvero
In una guerra senza quartiere
Ecco prima contro un regime totalitario e poi nella
Eclettica solitudine appunto della del dopoguerra
Deve avere deve possedere come di fatto Rossi possedeva
Una scrittura
Che forse efficace dirette chiara
Bene grazie
Senza una bella scrittura ma nel senso delle cosa
E senza anche una scrittura capace di divertire perché Rossi diverge ci sono liberi di Rossi
In cui si vede accetto Si ride amaro ma Harrison migliore riuso più più giusto Saporito è un richiesto anche
E il riso che nasce dalla distillazione del sarcasmo
Lo stile di Rossi è una sfida sarcastico e il sarcasmo sappiamo è lo strumento stilistico dei grandi intellettuali politici
Da Marx a grandi scelte
Ma anche dei grandi reazionarie dei grandi conservatori
Dati a Mestre
All'ultimo dei reazionari apocalittici quindi il sarcasmo
E poi ci sono i generi de
Ernesto Rossi era uno scrittore
E che meno frequente con
Sapienza
A molti genere di scrittura fermo restando che il suo stile ha le caratteristiche che ho così cercato appunto di descrivere in modo approssimativo a cominciare per esempio da un genere
Storiografico
Su cui incidere la sua firma è il genere di una storia
Di cui ricordo soprattutto
I padroni del vapore il fascismo del mille novecento cinquantacinque il manganello e l'aspersorio del mille novecento cinquantotto che sono stati fra l'altro due tra i libri più apprezzati
Di Rossi un e tipo di storia
Che nasce da una specie di
Voluttà cercata conseguita corto circuito azione tra i materiali
Le fonti le fonti la dichiarazione delle fonti le citazioni esatte
E il culto delle date la cronologia
La esattezza la precisione nel tentativo di fare della storia che
Un genere letterario che si presta
A molteplici adulterazioni
Soprattutto
Nello storicismo nelle trasformazione sono nelle metamorfosi dello storicismo poste chiediamo il tentativo di Rossi è quello di fare della storia
Non una scienza esatta non è così ingenuo ma di costruire l'oggetto storiografico nel modo più prossimo possibile
Ad una
Esperimento ad un esperimento dati materiale
E sono materiali che vengono
Da
Tutte come dire da tutte le fonti possibili giornali
Bollettini
Lettere private
Naturalmente la storiografia ecco globale va da sé quel tanto di ufficiale che c'è
Nella storia soprattutto le dichiarazioni
Rossi è il primo che attore la
La storia
Essendo anche una storia del presente
Perché la storia dei capitalisti italiani dal mille novecentoventidue
Al mille novecentoquarantacinque ed è la storia poi della Chiesa cattolica sotto Pio un decimo e sotto Pio dodicesimo deve fare una storia indiretta con il presente in contemporaneità
E quindi costruisce il primo che costruisce una storia
E sui materiali
E
Che lo storico contemporaneo ad opera insieme alle fonti tradizionali dal CTO vorrei dire
Le le la la la vasta
Così costellazione degli audiovisivi del tempo quindi
Rossi
Ascolta annota registrare tutte le tutti i pronunciamenti
Tutte le interviste tutte le dichiarazioni e poi implacabilmente
Legna ritorna al mittente quindi dimostra
Dimostra due cose
Beh dimostra e che il capitalismo italiano è stato capitalismo
No no al fascismo semplicemente perché
E già nella vigilia della marcia su Roma aveva ricevuto
Quello che si aspettava da Mussolini per esempio l'abolizione della nominatività dei titoli azionari che tanto aveva colpito anche la sensibilità dei punteggi
E quindi ogni discorso ecco sull'anticapitalismo ecco della cultura fascista di cui si oggi si parla molto quando si parla di rivoluzione in camicia nera
E si sottolinea per esempio ribellismo mussoliniano che aveva contagiato le nuove generazioni che sembrano tutte nuove generazioni di anticapitalisti
Ma di fatto
Questi erano discorsi per il giardino diciamo così di infanzia delle rivista e in cui i giovani venivano letteralmente sedotti incantati e ingannati
Poi nelle cose serie cioè nel rapporto appunto con il capitalismo anche quella Mussolini ribelle eversivo pecche certo poteva avere indugia
I capitalisti come il Senatore Agnelli dopo
O Pirelli ma di fatto ecco lì serviva su un piatto d'argento alle richieste che erano state poste prima dall'industria
Siderurgica e poi da tutta l'industria italiana bene qualcuno un libro come
Padroni del vapore il fascismo Franco padroni del vapore poi divenne anche una formula popolarissima sottolineo questa capacità di Rossetti creare con la sua scrittura delle formule che poi corrono diventano popolari diventano
Diventano
Proverbiale
In questo senso Rossi non sarà
Attuale come anti italiano ma è il
Indubbiamente e il grande maestro migliore giornalismo italiano
Contemporaneo ecco se oggi ci fosse
Scalfari bene autorevolmente potrebbe
Potrebbe dimostrarlo e il maestro anche del linguaggio del linguaggio dei nuovi grandi giornali
Dei nuovi grandi giornali italiani
Più di Pannunzio
E più di Arrigo Benedetti perché sia l'uno perché l'altro pur
Emeriti intellettuali e giornalisti erano legati ad una concezione più più tradizionale
Della letteratura più dal Granducato di Toscana ecco in rosso invece c'è proprio queste questa docenza di lingua giornalistica
Che ha educato ecco intere
Intere redazioni e sui migliori giornali italiani oggi non leggiamo la prosa di rosso cioè leggiamo leggiamo degli eletti ecco regolata
Degli enti della prosa vi rosse in questo senso forse
Non è neppure così scusate non è neppure così
Solo
E poi c'è un altro regge un altro genere letterario
E genere che chiamerei del racconto della cospirazione
Basti leggere
Il le prose del democratico ribelle in cui
Si raccolgono anche
Articoli saggi brevi memorie
Dal
Anche dalla rivista il ponte in quelle propose
Come anche nelle lettere Rossi rivela una sua inclinazione a raccontare
Addirittura nelle lettere
La scrittura funzionante
Da terapia
E
Nella solitudine del carcere
Le lettere sono una forma di racconto la
A se stesso prima che all'interlocutore
Per sentirsi vivo perché
Enron si vive e trasmette
Una e condizione molto speciale
è una condizione davvero terribile che descrive l'UE
Con una il superata competenza quella cioè di come individuo solo
Sotto la gravitazione
Vedo la conformismo di un intero Paese
Il fascismo viene avvertito incerti momenti di autentico lo sgomento esistenziale
Prima che politico da un
Come un peso enorme che schiaccia un individuo solo
Il quale individuo si interroga
E si mette in discussione
Perché se al fascismo applaudono tutti
Ricche e povere
Capitalisti e masse oceaniche
Non sarà che c'è un errore
Di valutazione in quel singolo
Che si oppone
E sono momenti davvero terribile sono probabilmente i momenti in cui
Si può anche cadere
Si può anche tradire
Si può anche morire
Ecco la pressione è una pressione gigantesca
Bene in alcune promosse
Rossi racconta
Queste esperienza e con le l'esperienza dell'uomo
Che viene schiacciato da una collettività unanime nella tirannia
Cioè non c'è l'atteggiamento orgoglioso super di uso molto letterario di un
Di un letterato all'alfiere
Oltre
Che vuole combattere contro il tiranno non c'è l'immagine del tirannici giro l'immagine del tirannici Elio fa parte
Del di una verde versione reca retorica e e comunque
Non è quella e con l'immagine che ricava il prigioniero
Rosse
Quindi non ce ne sono eroismo
Vorrei spendere questa parola c'è un cast ISMU della solitudine ecco di fronte
Un
Gigantesche il totalitarismo del Novecento
Il quale totalitarismo del Novecento ha celebrato
Illegittime ma chiesto sistemi responsabili comune formale
Con l'Emas
Ma se
Parola che quando Rossi la incontra
La indica ecco al sospetto al diffidenza proprie e
Altrove
Vado verso le conclusioni ma vorrei sottolineare
Un altro
Un altro tema di
Riflessione accanto appunto alla saggistica ho detto del
Dell'economista
Anche se il suo libro più
Più formato ed è stato quello descritto stamattina anche nella sua attualità da Tito Boeri cioè probabilmente abolire abolire la
La miseria dove c'è una
Non ci sono soltanto dei materiale così
Esposti esibiti che tutti possono toccare niente e che tutti possono anche adoperare ma c'è una
Per come ci ha detto appunto lembo R.
C'è una profonda conoscenza
C'è una teoria della miseria
C'è una teoria sociale ed economica della miseria che anche una sua validità come prospettiva oggi stamane l'abbiamo sentito per un'analisi proprio dei ceti poveri anche nel nostro e tempo
Ecco da questo punto di vista
Rossi è uno
è uno scrittore italica Romolo scrive averlo Mita Riccardi scrittore secco era è uno scrittore di cosa di cose italiana
Nella nella tradizione anche utilità italiana nella nella tradizione della erudizione italiana
Non a caso uno dei suoi interlocutori
Al
All'Osservatore Romano su cui si scaricavano verrà chiaramente delle ire anticlericali funesta e anche quelle potevano sembrare ad un certo punto fuori tempo
E accentuarne
La solitudine
All'indomani cioè della scomparsa dell'ultimo principe Vaticano cioè di Pio dodicesimo in era giovane
Non era
Non era più tanto scontato ecco combattere
La e Chiesa di Roma
Come il centro mondiale del reazione
Cosa di cui era convinto
Sulle tracce anche di Antonio Gramsci rosse ciò nonostante
Il suo anticlericalismo rimane fermo
E si può osservare che però non è un anticlericalismo
Volgare triviale e pesante come
L'anticlericalismo di certi così di certi avvocati chi
Anche socialisti di fine secolo mi riferisco appunto a fine Ottocento perché l'anticlericalismo di Rossi
è un discorso illuministico
Non si può accettare
Un centro che insegna che il centro mondiale della docenza
Del pensiero assoluto è perfetto
Cioè l'anticlericalismo di di Rossi è un anticlericale Creta lirismo
Basato su un discorso epistemologia dico quasi di di di logica di logica formale
Voi
Di
Passa anche attraverso attacchi durissimi e mi riferisco agli attacchi durissimi rivolti Attilio dodicesimo e alle sue responsabilità
Nel non soltanto nel bene e dire
Il fascismo ad ogni piè sospinto ma anche nel
Mantenere una sostanziale affinità elettiva lui che era stato anche Nunzio apostolico in Germania con il nazismo quindi sono attacchi durissime e c'è tutta una storiografia
Che se ne può
Occupare ma il discorso verte soprattutto
Sulla è critica del pensiero assoluto
A cui la Chiesa non può le abiurare
Pena la disintegrazione di tutta la sua struttura quindi poi una critica durissima sulla pedagogia
Cattoliche ci sono delle pagine di Rossi sulla più pedagogia della Rocco
Quando per esempio descrive i bambini che vengono educati
Facendo loro provare da parte di alcuni Beppe Drago piccola
Contratti certamente anche di sadismo perché poi da polemista voi andate a cercare casi piuttosto estreme venivano abituati come dire
A percepire il senso delle bruciature perché si pronunciava eternamente all'inferno
E si bocciava per un lungo periodo in purgatorio quindi
La pedagogia dei roghi e lo invitava per esempio
A scrivere la storia sulla base dei roghi che potevano essere rompi clericali o roghi di del libero pensiero ma roghi sempre erano appunto da Savonarola a
A Giordano Bruno
Ecco dicevo scrittore di cose
Che per la battaglia per l'arguzia per lo spirito per la brillantezza
Per la cattiveria non la malignità ma una capacità ritoccare appunto
Era così nervi scoperti
E anche di far ridere dell'avversario perché il sarcasmo è uno stile
Che deve
Anche
Disimpegnare ecco l'avversario deve annichilirà colonnello avviso se un polemista e noioso non ottiene
Non ottiene nessun
Nessun risultato
Beh e lo scrittore che probabilmente assomiglia di più a Porta
Nella non tra tradizione anche perché è veramente volta rinnovato
Fra tanti imitatori di Voltaire
Che non sono Porteri anni beh insomma Ernesto Rossi si avvicina molto anche nella Poligrafica
Così come è molto vicino
Per le cose che salta e che siamo un po'di tutto sa di tutto anzi sardi siderurgia
Satie industria metalmeccanica essa di assicurazioni essa di pubblico impiego
Sa di questione meridionale e poi stati questione asset settentrionale sa di tutte le questioni italiane sono per definizione insolubili quindi si trasformano appunto in un questionario
Eterno aspro media a a Diderot cioè
Se ci fosse un'enciclopedia
Ecco gli avrebbero affidato
Può voci
Voci tecniche burocrazia Pubblico impiego Spesal dei debito pubblico ecco
Questo riconferma diciamo così questa radice illuministica non di superficie
Ma proprio di sostanza di di Cos
E poi e e vado a concludere ripeto questa capacità di
A raccontare la cronaca contemporanea
Ridendo e scherzando
E con una costante indignazione
Ecco è una indignazione ripeto
Che passa attraverso uno stile brillantissimo da questo punto di vista
Un capolavoro che ha insegnato ripeto ai giornalisti a scrivere
è VII non rubare Settimo non rubare è un testo straordinario
A cominciare dalla tecnica
è dedicato infatti
Hanno dottor
Angelo Costa Presidente della Confindustria
Dal mille novecentoquarantacinque al mille novecentocinquantacinque
Un decennio costiamo e fra l'altro un costa
Che Ernesto Rossi
Apprezzava dal punto di vista etico perché lui alla sua famiglia
Ricchi da sempre
Non si erano
Proprio
Asserviti AAMS fascismo
Bene dedica VII non rubare accosta ma precisa subito
In che termini il presidente dalla Confindustria può meritare questa dedica a stampa dall'avversario dichiarato dei mono polvere
è un merito scrive Rossi dello stesso genere di quello che i patrioti illuminati del Risorgimento
Riconobbero
Qui chiama i suoi aziende sono i patrioti illuminanti del Risorgimento e magari qualche patriota di illuminato del pre
Risorgimento nel dopo cioè
Lo stesso merito che quei patrioti illuminati del Risorgimento insomma scuola Cattaneo tanto per intenderci
Nel processo di una edificazione dell'Italia riconobbero all'imperatore Francesco Giuseppe dopo le impiccagioni di Mantova
E del merito che noi federalisti oggi nel mille novecentocinquantuno ancora teneva
Riconosciamo a Stambena
Di promuovere con la sua politica di espansione imperialistica gli Stati Uniti l'Europa
Poi
Prima di di Tangentopoli prima di di di di Vallettopoli prima di tutte quelle che
Rossi potrebbe battezzare le Polis italiane del
Del disonore
Bisogna ricordare che rosea ha coniato un termine
Che credo si adatti
A al complesso urbanistico diciamo delle degenerazioni nazionali il termine è cito pull opporre
Ed è stato coniato in uno straordinario
Articolo che risale al mille novecento e quarantanove che si intitola mappa
Che la nuova audace politica alberghiera
Cioè la politica che alcuni enti locali fanno di ospitare gratuitamente
Gli ospiti di passaggio nei loro alberghi
Per promuovere attività alberghiera
Questa la mappa naturalmente i costi vengono caricati
Ecco su
Sul debito
Sul sul debito pubblico che poi appunto comincia a crescere ecco era cita appunto cito nulla oppone è la città
La citati dei ci trovi cioè insomma senza offesa la città degli degli italiani
Dei dei cittadini e e questo ci Troccoli ecco è ci dice anche
Che l'opera di Rossi
Può essere poi intesa riassunta in una specie di di grande variegata
Neo collo Diana pinocchietti non è italiana
Dove i citano un le
Sono a disposizione di un accetto oggi medio si direbbe casta assortita appunto di
Di di di di volpi appunto di gatti in e e di Volpi
E il pessimismo anche
Del
Del liberale l'orgoglio dello dello scettico ecco quello di non accadere mai nella trappola
Nella trappola della speranza
Ma
Voglio concludere con due parole sulle lettere le lettere private che poi private credo non siano
Non possono essere solo private in quella condizione
E ci rivelano una capacità
Straordinaria diretta ad esistere
Alla
Pressione una capacità altrettanto eccezionale
Di produrre in continuità delle energie che sono polemico affettive
Specie
Nel dialogo con Salvemini un carteggio che mette a dura prova il lettore perché alla fine di quella lettura sia una gran voglia di sparire
Di cancellare le tracce
Ecco quasi come il professor caffè ecco
Vent'anni fa
Arrivato a un punto analogo ecco di disperazione di disperazione economica un punto analogo di disperazione economica e sociale
Ma quello appunto che conta osservare nelle lettere e questa straordinaria capacità di reagire da parte di un uomo che psicologicamente sarebbe stato molto vulnerabile
Sarebbe stato molto fragile
Se non avesse avuto ripeto questa grande capacità di
Reagire altrimenti si sarebbe seduto proprio in uno stato di depressione catatonica di fronte anche
Al muro prima della realtà carceraria e poi della realtà italiana che intanto non cambiava mai
Credo che il senso di questo applauso traduca
L'apprezzamento veramente
Determinato una relazione illuderci dal senso di come valesse la pena di venire a questo convegno francamente per far fronte almeno questa è la mia reazione
E allora adesso Abdel diamo la parola al professor Sergio buche che parla
Ancora più
Una
Un Rossi che ha a che fare col dire ma pur dire di del suo maestro Salvemini Rossi editore delle opere di satelliti
Buona sera
Io volevo innanzitutto ringraziare Antonella per avermi invitato
A questo convegno però non sono obbligato a dire due parole sul perché sono qui perché io non sono uno studioso di Ernesto Rossi
Non ho conosciuto per Nestor Bossi
Però ho conosciuto ad Rossi che ho frequentato la casa di ad Ernesto quella Roma Piazza Jacini per una decina d'anni circa negli anni Settanta lungo tutti gli anni Settanta fine primi anni Ottanta
Perché in quella casa era conservato l'archivio di Gaetano Salvemini e a me neolaureato un mini capitolo di
Così
Di mettere un po'le mani tra queste carte
Erano gli anni in cui
Presi erano gli anni in cui veniva a compimento proprio l'edizione Feltri l'emiliana quella famosa delle opere di letame Salvemini di cui appunto Rossi niente
Grande parte di quest'opera io dovevo nelle l'archivio era nato per fornire il supporto documentario il più ampio possibile però che i curatori delle singole Sezioni perché potessero condurre meglio
Il loro lavoro per me si trattava di rimettere insieme queste carte mano mano proforma uno dei curatori
Eccetera eccetera e il
Quindi diciamo che queste questa storia dei rossi editore delle opere prende le mosse proprio laddove finisce quel bellissimo volume che era stato citato che è stato citato prima curato da Mimmo Franzinelli che contiene il carteggio
Fra
Rossi e Salvemini negli ultimi anni nel secondo dopoguerra prossima quarantaquattro cinquantasette ma insomma il secondo dopoguerra fino alla scomparsa
I saldi
Quel carteggio mette in luce un rapporto strettissimo che leggo due tra i protagonisti direi più importanti più sensibili forse dell'Italia civile
Contemporanea
E
Direi che non si interruppe con la morte di Sardegna
Nei dieci anni
Che sopravvisse al maestro Ernesto Rossi rigetto le basi di un'iniziativa di lungo respiro allora che non ancora
Cessato di dare i suoi frutti quella appunto di rimette finalmente in circolazione il pensiero delle opere di un autore allungo rimosso dalla coscienza civile degli italiani
Dalla volontà con cui il fascismo aveva cercato di cancellarne persino la memoria
Di questa sorta di rimozione che Salvemini subito in Italia è un esempio voglio citare un esempio che mi sembra abbastanza
Significativo è la grande enciclopedia Treccani l'enciclopedia italiana
Nel
Volume nel trentesimo volume quello che contiene la lettera s
Che esce nel mille novecentotrentasei
Hanno quattordicesimo F
La presentazione di Salvemini e questa poi per fortuna è stata rifatta quella voce
Comunque la la presentazione è questa storico
Nato a Molfetta l'otto settembre settantatré fu professore di Storia moderna e qui c'è tutto un curriculum a Messina la mila centodue al dieci avviso dal dieci al sedici infine a Firenze
Dal diciassette al venticinque partecipò alla vita politica del suo tempo
Assumendo un atteggiamento di critica verso i socialisti e di fiera opposizione contro i metodi elettorali di Giolitti e contro l'impresa idrico
Interventista nel quindici è deputato dal diciannove al ventuno si fece sostenitori di una politica di rinuncia nella questione dalmata
Dopo l'avvento del fascismo al potere si manifesto più volte fazioso oppositore a regime
Nel mille novecentoventicinque abbandono l'Italia e l'anno seguente fu privato della cittadinanza italiana questa la voce Salvemini
Nella prima edizione dell'enciclopedia Treccani
Ecco quindi quando
Rossi intendeva rimettere in circolazione devi Salvemini
Intendeva proprio perché come ha detto anche
Il professor Vittori e poi nell'intervento precedente in fondo era concretissimo anche
Rossi come Salvemini e le idee camminano sulle gambe e le idee poi stanno pure nei libri che sono cose materiali
Quindi rimettere in circolazione direi Salvemini significava rendere disponibili di nuovo le opere di Salvemini che non c'erano più in circolazione questo il punto e da qui nasce quest'iniziativa
Questa iniziativa di Rossi cioè l'edizione Feltrinelli delle opere
Fu un'impresa grandiosa sia
Per i
Tempi che per i monti in cui si realizzò Rossini e fu l'ideatore il promotore l'organizzatore e per dieci anni fu si dedicò a quest'impresa con una visione totale
Nelle seguendo tutte le varie fasi di lavorazione
Fornendo stimoli e suggerimenti continua i curatori delle varie sezioni e poi
Promuovendo instancabilmente la diffusione di questa edizione delle opere
Comincia appunto nel cinquantasette Salvemini muore il sei settembre a Capalbio a capo di Sorrento
Ricordando in un commosso e bellissimo articolo ancora del mondo l'ultimo colloquio avuto con lui permesso Rossi scriveva
L'ho ringraziato per il bene che ci aveva fatto durante tutta la vita
Continuerai a farne con i tuoi iscritti che rimarranno dopo di te ha sorriso scuotendo la testa dopo Cattaneo consistito le cose più belle più importanti sulla politica del nostro Paese le scritte tipo
Qualche settimana prima dell'ultimo colloquio quando la fine appariva ormai
Imminente
Rossi esposto un Progetto cui stava pensando insistentemente negli ultimi
Tempi
Quello cioè di raccogliere in un'edizione organica articolata per sezioni il complesso dei lavori storici politici autobiografici educativi e metodologici di Salvemini
Ivan gli iscritti solo una piccola parte era ancora in commercio
Alcuni titoli non erano più stati ristampati dopo la prima edizione non pochi come quelli degli anni dell'esilio non erano mai apparsi in Italia
Altri infine restavano inediti fra le carte che Salvemini portava con sé il conservava corse a Sorrento
In quell'occasione Rossi gli espose il piano di pubblicazione egli disse metteremo insieme una ventina di volumi agli elementi è scosso
Allineamenti sorriso Salvemini scuotendo il capo e dicendo di no con la mano che non voleva la pena di tirar fuori tanta roba
Invece
Le linee del Progetto editoriale uscivano
Un mese dopo la morte dello storico sul mondo dell'otto settembre otto ottobre cinquantasette dove gli eredi testamentari di Salvemini Ernesto Rossi Egidio reale Gino Luzzatto
Lanciavano una sottoscrizione per raccogliere i fondi necessari all'iniziativa
Il miglior modo di far vivere Salvemini fra noi e di continuarne fra le nuove generazioni l'opera di educatore di suscitato ore di energie e quello di ripubblicare tutte le sue opere
Avendo voluto mettere insieme ignora avendo voluto mettere in cantiere sempre nuovi lavori Salvemini inoltre in tempo ASP a raccoglierle ordinando record in
Mando le in modo da farne un tutto organico il programma si articolava in quindici Sezioni quello di Salvemini quello delle opere per ognuna delle quali Rossi forniva un'indicazione sommaria del contenuto
Gli studi medievali la rivoluzione francese gli studi sul Risorgimento gli studi sulla politica estera dell'Italia Stato e Chiesa
Scritti sulla questione meridionale le lezioni giolittiana dell'Italia meridionale iscritti sul movimento operaio italiano gli scritti sulla scuola scritti sul fascismo
Mussolini diplomatico l'Italia vista dagli Stati Uniti storia scienza Italia s'combinata e infine l'epistolario
Quest'ultimo punto proprio la raccolta delle lettere per l'eventuale pubblicazione dell'epistolario era già un'iniziativa era già severissima era già avanti un'iniziativa a questo scopo vivente vivente ancora Salvemini
Anche questa era nata da un'idea dello stesso Rossi quello di raccogliere le Teresa avvenire farne l'epistolario sempre una un'idea di Rossi
In cui si associò Leo Valiani cui a cui Raffaele Mattioli
E l'amministratore della Banca commerciale aveva messo a disposizione i i denari
Se ne sarebbe dovuto occupare dei carteggi Enzo Tagliacozzo che era stato assistente di Salvemini negli anni americani negli anni dell'esilio e con il quale ha mantenuto rapporti dopo il rientro di entrambi dagli Stati Uniti a tale scopo
Gli estensori dell'appello sul mondo
Invitavano tutti gli
Amici di Salvemini e gli eredi degli amici di Salvemini di inviare a Tagliacozzo le lettere in loro possesso proprio perché che avessero un interesse politico storico pedagogico sto
Certo era un'operazione ripeto fu un'operazione grandioso ma fin dall'inizio lo si non si nascose quelli che erano
Quella che era la complessità di questa operazione volendo condurre a termine come era nel programma in pochi anni
L'edizione delle opere Salvemini anni
Si legge nell'appello occorre mettere al lavoro una decina di persone che raccolgono tutto il materiale esaminino attentamente la massa enorme di appunti e note lasciate da Salvemini
Confrontino scelgano il testo migliore delle opere esistenti in diverse stesure ed anche lingue diverse
Facciano i necessari riscontri in biblioteca per le date le citazioni le indicazioni bibliografiche traducano dalle lingue straniere preparino note introduttive gli indici degli autori rivedano le bozze eccetera eccetera c'è un'organizzazione
Quanto mai precisa con qualche
Aggiustamento in corso d'opera l'ha detto quel progetto si realizzò
Nei diciannove volumi della collezione Feltrinelli delle opere di Salvemini usciti dal sessantuno al settantotto quegli ormai mitici volumi rilegati in tela grigio con la sola coperta rossa
A quell'impresa editoriale come dicevo Rossi dette l'impronta
E ad essa si dedicò compassione fino alla sua scomparsa nel sessantasette a quell'impresa è legata anche la formazione dell'archivio Salvemini
Che nacque proprio allo scopo di raccogliere lettere documenti carte tutto quello che Salvemini ha lasciato sparso in mezzo mondo
Perché potesse servire proprio i curatori per
Adempiere nel modo migliore questa edizione il primo e lei in codici sottoscrittori per la pubblicazione delle opere di Salvemini registro novantaquattro nominativi per un totale
Siamo nel cinquantotto di due milioni quattrocentonovantacinque mila lire quanto bastava dunque per cominciare come organizzare tecnicamente l'iniziativa si pensò
Nella prima riunione tenuta se Roma nella sede di comunità nel pomeriggio del dieci novembre cinquantasette dal verbale si legge si è fissato anzitutto il criterio che deve presiedere la dizione delle opere
Quello di pubblicare tutto quanto ha un significato vivo operante per la cultura le opere sono state affidate a curatori particolarmente versati negli argomenti
Ogni sezione della collana sarà preceduta da una presentazione ad affidarsi a studiosi imminenti che mettano in rilievo il criterio
Che ha operato le scelte il significato dell'azione culturale svolta da Salvemini in quel particolare campo di ricerca
Il coordinamento e la direzione dell'attività dei presentatori dei curatori saranno assicurati dagli esecutori testamentari in realtà for Rossi del lavoro
Per tutti i quali verranno così a costituire una sorta di centro promotore di direzione dell'edizione delle opere di Gaetano Salvemini e che non si dovesse trattare di un'operazione di carattere di ambito accademico ve ne ribadito con forza nella riunione dell'anno successivo
Quando fissando i criteri di massima per i curatori si preciso la presentazione non deve assolutamente costituire il pretesto di un saggio storico
Ma deve sottolineare l'importanza il significato dell'azione svolta da Salvemini dello specifico campo di studi
Indirizzando sì in particolare ai giovani cui deve offrire il necessario inquadramento
E tre nel frattempo cominciava il lavoro di riordino delle carte lasciate da Salvemini a Sorrento e Rossi provvedeva recupero dei vari fondi Salvemini anni
Rimasti presso privati e presso istituzioni pubbliche in Inghilterra
E soprattutto negli Stati Uniti nel mille novecentosessantuno
Usciva nei primi due volumi della collana della collezione Feltrinelli gli scritti sul Risorgimento a cura di Piero Piercarlo Pischedda e il primo volume degli scritti sul fascismo a cura di Roberto Vivarelli
La presentazione dei primi tangibili risultati dell'operazione avviata quattro anni prima avvenne
Il diciassette giugno di quell'anno ha ridotto dell'Eliseo a Roma nell'introdurre Ferruccio Parri invitato a parlare di due volumi appena usciti Rossi offrì una sorta di resoconto
Dell'attività affinché li svolta dal gruppo di amici interessati all'impresa Salvemini Anna soffermandosi in particolare sulle difficoltà incontrate
E con impegno assiduo felicemente superate non ultime quelle di ordine amministrativo
Le Cure Rogno se delle quali era appunto il costituite dal problema di raccogliere i numerosissimi scritti disseminati
Presso gli editori più diversi con le relative questioni di diritti di autorizzazioni di richieste eccetera una selva
In cui Salvemini non ha mai saputo muoversi adeguatamente per la sua assoluta incapacità di amministrarsi
Rossi ricordo in quell'occasione anche come scrittore Salvemini era l'uomo più generoso più disinteressato e più ingenuo che si è mai esistito in questo porco mondo
Scriveva secondo la sua divertente espressione per attacchi epilettici quando un tema lo appassionava quando gli urgeva dentro la necessità di approfondire un problema storico
Di assumere le difese dei deboli e degli oppressi di combattere i soprusi le ruberie le ingiustizie e privilegi
Ti affermare quella che riteneva essere la verità non si concedeva più reti e finché non era riuscito a mettere su carta il suo pensiero ma dopo aver partorito non dava alcuna importanza come veniva utilizzato quello che aveva scritto
Fino agli ultimi anni della sua vita seminaristi nati Provincia senza lettori gli chiedeva un articolo su un argomento che interessava glielo andava senz'altro
Se uno sconosciuto che voleva iniziare una sua attività editoriale gli chiedeva di di di stampare un suo libro gli dava senz'altro il suo consenso magari a voce senza contratto
Salvemini non tenevano imporre nota dei suoi scritti pensava ad una volta rese pubbliche le sue idee fossero di tutti
Quando come spesso accadeva qualcuno se ne appropriava non è rivendicava mai la paternità anzi se ne compiaceva perché era un altro canale
Attraverso il quale le sue idee sarebbero entrati in circolazione
Auspicando l'uscita entro quello stesso anno di ben altri quattro volumi
Già in fase avanzata di preparazione Rossi richiamava tutti i curatori ed editore alle necessità di non perdere tempo prezioso iniziative analoghe ammoniva
Si sono arenate prima di arrivare in porto perché essendosi prolungate troppo nel tempo i promotori sono di ventuno divenuti invalidi o sono imbecilli di per la vecchiaia o sono morti
Con le opere di Salvemini ciò non sarebbe dovuto accadere promotori e curatori concludeva
Lasciando la parola par in quell'occasione ha ridotto dell'Eliseo sono egualmente convinti che la collana edito da Feltrinelli sarà il solo monumento che Gaetano Salvemini si è veramente meritato
Quello che gli consentirà di continuare la sua opera di educatore e di suscita autore di energie fra le nuove generazioni
Nel corso del sessantadue la collana Petrini anzi si arricchiva di altri due contributi la rivoluzione francese a cura di Franco Venturi e alla fine dell'anno il Ministro della malavita e altri scritti sull'Italia giolittiana cura di elevati
Nel frattempo con una lettera circolare i curatori in data venticinque agosto sessantadue Rossi li informava di due altri iniziative progettate nel segno di Salvemini
E nel segno di Salvemini si colloca proprio in quell'estate nel sessantadue la ripresa dell'attività politica di Rossi dopo la crisi seguito alla rottura con Pannunzio al congedo al mondo tra la fine dei convegni del mondo stesso
Scrive curatori insieme ad alcuni amici residenti a Roma
I nomi citati sono quelli di Ferruccio Parri leopoldo Piccardi Paolo Sylos Labini Nino Valeri Anna Garofalo
Sto interessando mio far uscire un nostro settimanale politico i primi di dicembre vorremmo riprendere come meglio potremmo il lavoro a lungo termine dell'unità
Per illuminare da un punto di vista Salvemini hanno l'opinione pubblica sui problemi concreti della vita pubblica italiana e per preparare una classe politica un poco più onesta e più capace per l'Italia di domani
Otto facciate nona rotocalco niente letteratura niente Filosofia niente sporte niente teatro televisione e cinema prezzo nelle edicole cinquanta litri mi assumerei io stesso la Direzione quanto al titolo del settimanale
Rossi proponeva una lista di soluzioni possibili uomo civile carte in tavola Don Chisciotte
Alcuni amici a uno proposto non mollare
Per mio conto suggeriva Rossi io preferirei l'astro Labriola
Vocabolo che rimarrebbe facilmente impresso nella memoria chi lo leggesse anche una sola volta perché nessuno sa cosa significa
La sola io e inoltre uno strumento che sarebbe molto bene disegnato nella testata io mi ricordi partire dal trovato un'altra lettera adesso non mi ricordo più a chi la copia di un'altra lettera uno Tinto sempre dei curatori
In cui Rossi realtà diceva io lo chiamerei rompi coglioni però non essendo possibile
Vediamo un po'le le possibilità sono queste insomma
L'altra iniziativa annunciata nella lettera circolare curatori era quella della fondazione del movimento Gaetano Salvemini da costituire al più presto per continuare i convegni che avevano preso nome dal mondo
Per prendere la difesa queste sono le
Le parole di Rossi per prendere la difesa nelle diverse sedi giudiziarie competenti dei diritti dei cittadini contro i soprusi del Governo
E la Chiesa dei padroni del vapore della polizia della magistratura per mantenere i collegamenti con i gruppi che ci sono più vicini nei diversi centri del Paese la lettera si concludeva con un pressante appello i curatori
Per informarlo perché lei formassero di quanto si
Proponevano di fare nei mesi successivi per mandare avanti nel modo migliore la collana delle opere di Salvemini era una cosa settimanale questa questi invio di lettere
L'annuncio dell'uscita per i primi di gennaio del mille novecentosessantatré dell'Astrolabio in realtà il primo numero sarebbe uscito il venticinque marzo che sarebbe uscito con la direzione di parte e non di rosso
E lo statuto del movimento Salvemini venivano pubblicate nel numero di ottobre sessantadue di resistenza al mensile diretto da Giorgio Agosti
Dedicato in gran parte quel numero al quinto anniversario dalla morte di Salvemini
Vi si faceva riferimento i progressi compiuti nella raccolta delle lettere ai fini della pubblicazione dell'epistolario e all'arricchimento dell'archivio grazie all'acquisizione di consistenti fondi lasciati da Salvemini presso l'Università di Harvard
Scrive russi si tratta di un materiale di grandissima importanza per noi
Dieci in dieci scatoloni sono raccolte oltre ad articoli lezioni conferenze schede alcune migliaia
Di lettere in arrivo e in partenza
Vi si faceva inoltre riferimento in quell'articolo per resistenza anche allo stato di avanzamento dell'edizione delle opere
Si citavano i quattro volumi già usciti i due già in tipografia per la stampa che sono come siamo andati in Libia e altri iscritti dal mille novecento mila centoventicinque a cura di Augusto Torre
Il movimento socialista la questione meridionale a cura di Gaetano Arfè e via via tutti gli altri che sarebbero succedutisi sarebbero succeduti secondo il programma a suo tempo pubblicato sul mondo
Con la segnalazione questa volta dei relativi curatori sezione per sezione ciò che rileva a mio avviso eh in questa elenco di resistenza
Ciò che rileva sottolineare è che tra i volumi
Avvenire
Nel figura uno di
Ora si chiama di scritti metodologici di Salvemini con l'indicazione a cura di Ernesto Rossi cioè intenzione di
Prendersi una parte di detti di cura una parte di scritti e poi qualche cosa di questo tipo
Quindi il lavoro
Dunque per l'edizione Salvemini Anna si fa sempre più pressante mano a mano anche che nel frattempo cresce la delusione per la linea politica che va prendendo l'astro la bio
Oltre che per la sua come scrive nelle lettere o oltre che per la sua disastrosa veste tipografica
Scrive Rossi in una lettera ad Agosti la posizione di fiancheggiamento della politica di centrosinistra impedisce CIN perisce di sparare a zero come secondo lei dovremmo sparare
Contro l'ATC contro il prevedibile pateracchio dei socialisti per partecipare i benefici del sottogoverno in una combinazione ministeriale insieme i soliti Andreotti Colombo Rummo
Così esplodeva Rossi non si fa un periodico Salvemini hanno
Il settimo volume delle opere dalla guerra mondiale dittatura curata da Carlo Pischedda esce sessantaquattro nella lettera i curatori datata quattordici luglio sessantasei
Rossi annunciata aver finalmente ricevuto anche l'ottavo volume gli scritti sulla scuola cura di Lamberto borghi che è stato ricordato stamattina l'anarchico che collaborò anche all'opera al edizione delle opere Salvemini Lamberto borghi e Beniamino Finocchiaro
Per il settembre successivo anticipa
Sarà Rossi l'uscita del secondo volume degli scritti sul fascismo accurati Nino Valeri e Alberto Merola che a seguire il preludio la seconda guerra mondiale per la cura di tutti
Se non nasceranno difficoltà da parte dell'editore continua la lettera dico del quattordici luglio del sessantasei
Continua la lettera dovrebbero perciò uscire quest'anno altri due volumi e in seguito tre volumi ogni anno
La lettera del Luglio sessantasei si chiude sull'auspicio che entro il sessantanove o nei primi mesi del settanta c'era nemmeno dieci anni dall'uscita del primo volume il ventesimo volume possa chiudere la collana
Questa frase nella lettera è seguita da tre puntini di sospensione
Di lì a poche settimane infatti il male che ormai ne sta minando la tempra si manifesta in tutta la sua gravità Rossi viene ricoverato al Policlinico per la prima operazione
Nello stato di inattività qui ha costretto in ospedale tra i pensieri che più lo assillano c'è proprio quello delle opere non ancora giunta a termine
A Gennaro Barbarisi che nella casa editrice Feltrinelli si occupa di seguire la vicenda della pubblicazione scrive
Quel poco che ho fatto nella mia ormai lunga vita è stato quasi tutto un pallido riflesso della personalità di Salvemini unico uomo quattordici carati che ho conosciuto
Perciò la cosa che più mi ha interessato dopo la sua scomparsa è stata quella di tener viva la sua memoria e di far conoscere il suo pensiero
L'otto ottobre del sessantasei viene dimesso e torna a casa nel novembre e l'ultima lettera indirizzata da Rossi ai curatori delle opere
A più di un mese dal mio ritorno a casa in licenza premio la mia salute stazionaria mi sento deboli note bollino ma le analisi del cardiogramma fatti pochi giorni fa sono abbastanza buoni la percentuale dei globuli rossi è tornata quasi normale
Rossi dovrebbe tornare in clinica per il secondo intervento ma tra i motivi che lo spingono procrastinare nuovo ricovero oltre al Consiglio dei medici di lasciar passare le feste di fine anno in cui non avrebbe una grande assistenza in ospedale
Preme una nuova iniziativa ormai scrivere ossia abbiamo deciso di organizzare dei domenica mattina undici dicembre ha ridotto dell'Eliseo la manifestazione Salvemini Anna
In occasione dell'uscita del decimo volume dalla collana cioè della realizzazione della metà del nostro programma
Per quell'occasione sarebbero stati disponibili un nuovo depliant della collana sempre curato da Ross un nuovo disco
Fatto per iniziativa di Rossi con la voce di Salvemini
Che contiene la registrazione di un'intervista del periodo americana la commemorazione di Piero Gobetti
Tenuta da Salvemini stesso alla manifestazione continua Salvemini impegnando i curatori
Ad andare a Roma ridotto dell'Eliseo presieduta da Parri che leggerà una nota sul lavoro compiuto su quello ancora da fare per la collezione per la collana
Poi se stanno parlerà di Salvemini storico ivi io se sarò abbastanza in forze parlerò di Salvemini politico
Infine Valeri presenterà il secondo volume di scritti sul fascismo
Informava inoltre curatore di stare organizzando una mostra Salvemini Anna da far circolare nelle diverse città d'Italia e un servizio televisivo sulla vita e le opere di Salvemini da mettere in onda per il decennale della sua morte la note finale
Riguardava l'uscita imminente di un volume
In cui scrive Rossi ho raccolto le mie pagine anticlericali degli ultimi dieci anni per l'editore siamo nel Sabelli ho premesso una lunga prefazione molto polemica
Contro i comunisti e socialisti perché hanno abbandonato la tradizione laicista della Sinistra democratica italiano
Operato di nuovo trenta gennaio sessantasette euro si muore pochi giorni dopo il nove febbraio
Nella prima riunione depuratori dopo la sua scomparsa tenutasi a casa di Rossi il venticinque febbraio
Io ne data lettura di una lettera all'editore Feltrinelli di Rossi del dodici novembre sessantasei
In cui Rossi stesso annunciava la costituzione di una fondazione con il figlio con il fine di portare a termine l'edizione delle opere e di presiedere alla conservazione riordinamento dell'archivio di Sardegna
Disponeva inoltre che nel caso della sua scomparsa prima dell'uscita dell'ultimo volume della collana egli fosse sostituito nel piccolo comitato che dirige tale pubblicazione composto attualmente
Dal sottoscritto dal professor Sylos Labini e del Professore Enzo Tagliacozzo dal suo nipote Carlo Pucci
Di cui mi fido completamente e che ha interesse come mi alla buona riuscita dell'iniziativa
E appunto ci tutti quelli che studiano saltelli devono
Devo l'uomo
A poco più di dieci anni di distanza dalla morte di Rossi l'impresa delle opere di Salvemini andava in porto rispetto al programma originale restavano fuori dalla collana la seconda parte dei carteggi quella relativa agli anni dodici venticinque
Che Tagliacozzo avrebbe pubblicato nell'edizione ampliata tra l'ottantaquattro e l'ottantacinque e restava fuori la bibliografia
Salvemini Ana curata da Michele Cantarella è pubblicata anch'essa poco nel mille novecentottantasei Rossi non fece in tempo non solo a vedere alla fine
Della collezione ma lo fece in tempo nemmeno a curare l'unico volume della collezione che ha voluto riservare per sé
I contributi metodologici di Salvemini furono inclusi tra gli iscritti vari nell'ultimo volume della collana pubblicato nel settantotto per la cura di Giorgio Agosti Alessandro Galante Garrone
Io non credo di andare molto lontano dal vero pensando che ha quei contributi Rossi forse avrebbe dato un'enfasi maggiore
Perché in quegli scritti proprio negli scritti metodologici che Salvemini espone la sua
Concezione empirici stia dalla storia il suo illuminismo le sue idee sulla la città sulla tolleranza che nel rispetto degli altri sulla libertà e sulla democrazia
Se
Così senonché messi di essere frainteso direi più semplicemente che lì c'è la sua filosofia c'è la filosofia di Salvemini
E sono convinto che Rossi volesse sottolineare tenendosi quel volume volesse volesse sottolineare che proprio quelle idee in cui sentiva di potersi rispecchiare senza riserve
Facevo lui Salvemini non solo lo storico di razza di instancabile suscitato ride energie ma anche uno dei
Più grandi intellettuali del Novecento
Grazie davvero per
Aver citato così chiaramente il senso della continuità del rapporto fra
Rossi Salvemini dopo la scomparsa di Salvemini
E adesso la parola
Alla professor
Luciano segreto per la sua relazione
Sull'esperienza di manager politico russi allargato
Pubblico
O dei popoli
Però
Pubblico ma anche politico perché era
Era una
Un esercizio di un potere pubblico che era a chiedere una politica
Fra
Se infatti un punto che che volevo proprio trattare questo del
Come dire
Bene
Mea German fino a un certo punto
In un certo senso forse più un politico un Presidente molto presente piuttosto che un
Parlare vedete questa esperienza di Ernesto Rossi
Permettetemi di
Evocare di trattare ridiscutere di una serie di
Di coppie concettuali che secondo me sono estremamente d'attualità sono fanno parte del dibattito
Economico politico economico economico culturale ancora oggi
Le copie sono stato il mercato sono mercato e regole
Sono le regole e le eccezioni alle regole
Sono anche questioni
Che evocano ti costa costantemente
I pericoli di sostare
In quella che diciamo in linguaggio politico qualche burocrate che un certo senso e la zona grigia la zona nel quale
Si Bossi incontrano normalmente interessi diversi anche contrastanti tra loro e trovano modo per accomodarsi acché maniere ozono molto pericolosa normalmente che
è stata spesso al centro delle preoccupazioni di di Ernesto Rossi se nei suoi scritti diciamo di polemica potuto col con i grandi gruppi economici ma che a è costata anche molto
Proprio durante tutti gli anni in cui
Fosse questa attività la Presidenza dell'aria
E l'ultimo l'ultimo grande l'ultima grande coppia concettuale
è quella fra
Teoria economica da una parte e pratica della gestione
Di un'impresa in un certo senso
è il discorso diventerà di di di di grande attualità un certo momento del della storia lunga storia dell'area della governance come si governa
Quali sono i rapporti fra
I i gli amministratori
E i giudici coloro i quali amministratori debbono
L'incarico in qualche modo devono rendere conto cioè in questo caso i Governi dell'epoca
La vicenda della raccolta e un periodo molto lungo anche se l'azienda nasce su una questione molto particolare che l'alienazione
Dei residuati bellici ho preparato una serie di immagini Perilli riferisco verranno fra poco questa è la prima quella precedente mai partita
Quella precedente era semplicemente del
Pochi istanti prima della firma dell'accordo con gli Stati Uniti per
Per la
Rilievo
Del del dei materiali
Concentrati nei campi
Che sarebbero passati al al Governo italiano
I campi erano centocinquantadue in Italia sparsi su tutto il territorio ma concentrati prevalentemente nel nel sud del Paese complessivamente
Coprivano una superficie di oltre ventidue chilometri quadrati
Lelli il materiale che si conserva che si conservava in quelli previsti centocinquantadue campi
Complessivamente metteva insieme
O un po'meno di un milione di tonnellate il materiale qui dietro vedete le tipologie diverse ora vi leggerò qualche qualche
Passaggio brevissimo
Con cui prima Ernesto Rossi e poi
Un giornalista italiano di quegli anni descriveva queste queste visite effettuate Pillitteri primissimi giorni quindi il campi
Passarono alla gestione italiana
Emesso lo si diceva
Il visitatore camminava per delle ore trafile di automobili in mezzo accumuli immensi di materiali più vari attraverso corridoi fatti con pile di decine di migliaia di casse
C'era di tutto locomotive aeroplani bacini galleggianti petroliere Battelle Cagliostro attori gru escavatori
Macchine da scrivere macchine da cucire macchine elettriche apparecchi per radio scopi eccetera eccetera fare continua il l'elenco
Che venne stilato dai dai dirigenti della RAI
Mette insieme alcune migliaia di pagine alcune migliaia di pagine con
Oltre diecimila tipologie diverse di oggetti
Vi leggo un altro brevissimo passaggio del PIL di questo giornalista che aveva visitato
Uno di questi campi avvicina Napoli diceva
Attraversiamo i cortili fra Comune di Pale di picconi di mai ci per pale di e picconi in quantità incredibili in un capannone a sinistra sono accatastate alcune migliaia di casse piene di pezzi di ricambio pescava attrici
I tecnici che hanno visitato i nipoti sostengono che una tale quantità di pezzi di ricambio e semplicemente irragionevole
Essa basterebbe
Per dieci o forse vent'anni in un qualunque Paese civile nel quale l'escavatrice lavorassero giorno e notte
Visitiamo a sinistra alcuni depositi di vestiario un'ampia sale è stata di vita campionario e contiene duecentoquaranta tipi di indumenti non mancano i pigiami le camicie di seta le pantofole
Tutta roba che l'organizzazione logistica americana ritiene indispensabile alla guerra
Si ha l'impressione visitando i campi dei residuati che tutto quel materiale sia stato abbandonato da un immenso esercito sconfitto e precipitosamente messo in fuga
Dietro i capannoni fioriti di di cappelli genere si elevano a rispettabile altezze
Colline di reti zanzariere evidentemente negli Stati Uniti sia un po'esagerato nel valutare il pericolo della malaria nel nostro Paese
Peraltro qualche anno dopo quando sta quando la la nuova ambasciatrice americana molto famosa degli anni Cinquanta club Bossi ius stava per prendere possesso del del carico
Ricevette un documento del Dipartimento di Stato nel quale diceva
Vi leggo rapidamente in inglese della cosa diceva
Roma
Raccomanda un duplicate
Nonostante non ci siano
Malattie infettive informa epidemica la diarrea una forma leggera di disse in Elia di Bacci vacillare e praticamente impossibile da evitare e quindi invitavano la signora a a prendere una serie di di medicamenti immunizzare anti per evitare questi fastidiosi
Elementi che potevano capitare arrivando a Roma nei primi anni Cinquanta
Ad ogni modo torniamo alla questione principale che frutto l'attività della per la gestione di questi campi il e la la l'avvio dello smaltimento di questa montagna di
Materiale che abbiamo prima vi ho descritto molto rapidamente
La nasce nel alla fine il mio centoquarantacinque
è emerso Rossi viene
Viene nominato Presidente e lui stesso si occupa di formare il primo consiglio d'amministrazione un primo comma è un consiglio d'amministrazione che oggi definiremmo da economia mista ci sono dei grandi industriali privati che lui stesso contatta
è molto interessante che c'è Valerio che sarà qualche anno privato il simbolo dette delle vede il monopolio elettrico che combatterà Ernesto Rossi nel corso degli anni Cinquanta insieme ad altri gli amici del del del mondo
Ci sono rappresentanti del gruppo FIAT come
Ermini come Emilio De Benedetti
Ci sono
Però anche rappresentati dell'impresa e ieri i rappresentanti delle Ferrovie dello Stato insomma un equilibrio molto preciso diciamo di di grandi interessi evidentemente un equilibrio delicato che
Sì in Francia era molto in fretta nel giro di pochi mesi
Perché il direttamente LEG le questioni da da discutere sono molte molto delicate Ernesto Rossi
In un certo senso si comportò come uno storico
Uno dei dei dei delle prime cose che feci da Presidente
Del del della rassicurante quello di andare a rileggersi la lunga relazione sono due volumi la Commissione parlamentare d'inchiesta sulle spese di guerra della prima guerra mondiale
Perché dopo la Prima guerra mondiale uno delle piaghe peggiori diciamo perché capitare no all'economia e all'Amministrazione pubblica soprattutto
Fu quella proprio
Della gestione dei di quei residuati bellici strettamente bellici del italiani prodotti per una guerra che sarebbe dovuto durare almeno fino al mille novecentoventi e non e che non si sarebbe dovuto interrompere il diciotto come come invece successe
Quindi questa enorme massa di di materiale
Venne immessa sul mercato attraverso
Grandi consorzi di grandi produttori grandi commercianti
E Rossi riflettendo proprio su quell'esperienza aveva uniti a totalmente diversa
E da qui nacque proprio uno degli elementi di scontro fondamentale con
Con i grandi rappresentanti del dell'industria privata
In questo fu estremamente importante
Anche troppo il tutto il suo dialogo costante che lui chiamava tanto nell'iter tanto nel nel discussioni mi consigli amministrazione papà con i suoi grandi ispiratori teorici lui
Studio sia
Quando quando era studente che soprattutto negli anni del carcere
Tutta la la letteratura economica marginali statuti grandi economisti del tra fine Ottocento agli anni Trenta Robbins von Hayek soprattutto Weeks stitichezza che Marco il profondo la sua formazione intellettuale
E proprio week estendere spesso lo fuoco la base di scure su considerazioni
E e che uso esplicitamente anche nel nel nel dibattito nello scontro molto
Forte che in alcuni momenti
Ebbe con con i rappresentanti privati appunto parlando di
Di queste diceva che leggendo lo
Sono stato portato ad avere meno fiducia
Nel libero gioco delle forze economiche sul mercato di concorrenza a riconoscere la convenienza di maggiori interventi statali per raggiungere obiettivi di giustizia sociale
E da considerare inadeguato il metodo democratico durante i periodi di crisi rivoluzionaria in poche settimane poche parole
Pur conservando le mie opinioni liberale concludeva sono diventato più socialista ed anche più giacobino
Queste cose sono importanti proprio per capire poi come si comporterà Wexler veloci troppo veemente un'altra volta proprio perché
In maniera che sorprendente per capire coperti come si comporterà Rosita Presidente dell'ARS
Dicevo la trattativa con gli americani e dura alcuni mesi tra l'estate e quarantacinque il dicembre ed è una se essi si arrivò ad un accordo anzi in due puntate
Per acquistare questo materiale gli americani non regalano nulla spendono spendono sostanzialmente nel primo accordo materiale ha un valore contabile per il Governo americano il cinquecentosessantacinque milioni di dollari
Verrà venduto all'italiana al Governo italiano per centosessanta milioni di dollari un secondo accordo
La centottanta milioni di partenza di valore poco o dichiarato dal Governo americano noi ne pagheremo solo diciotto milioni un decimo addirittura
Questi accordi furono molto complesse perché scattava conto comunque di fare non solo uno sconto economico anche nelle modalità di pagamento sia in termini di dilazioni
Sia
Nella contropartita che non fu tutta solo economica la dilazione del tempo fu in venticinque anni finirà quarantacinque si fidi di pagare nel mille duecentosettanta
Comuni interessi bassissimo due virgola quattro per cento vanno
Ma nelle modalità di pagamento ci fuorché la cessione di Palazzo Margherita quello che oggi l'ambasciata americana enti ha detto
Che che
Feci ulteriormente ridurre il il
Sulla quantità di tipo di denaro che effettivamente si sarebbe dovuto pagare dicevo dello scontro che fondamentale o per capire
Questa fase iniziale della storia della lo scontro fisico con
Con i due amministratori delegati Ernesto Rossi era Presidente i due amministratori delegati privati ISMETT
Emanazione del degli interessi grande industria privata italiana Valerio trapassa Debenedetti dall'altra
La questione in sostanza stava proprio nelle modalità mesto Rossi partendo dall'esperienza della prima guerra mondiale partendo dalle letture Teoria
Del del di queste e degli altri leader economisti liberali negli anni fra i due reca era arrivato alla conclusione che si trattasse di mettere gli operatori economici sullo stesso piano
E per fare questo occorreva quindi grande grande gradualità nelle nelle vendite non bisognava buttare tutto in fretta sul mercato pur di vendere pur di fare cassa
E qui c'era proprio in due righe la differenza fra la concezione privatistica la concezione
Pubblicistica la concezione di di Valerio di De Benedetti che ricevono meglio
Fare anche sbagliando che non fare
Parole letterari De Benedetti e Rossi che mi diceva meglio non fare che sbagliare
Scegliere quindi al momento opportuno cosa vendere come vendere lo scontro a fuoco
Durissimo e e Rossetti in sedi diverse clamorosamente diciamo sbaragliando al punto che questi i due amministratori delegati si dimisero
Non vennero sostituiti ci fu un rimescolamento completo del
Del del consiglio d'amministrazione nel quale
Rimaneva sostanzialmente rimanesse rimasero stanzette presenti solo gli interessi pubblici
Del del dei Ministeri delle Ferrovie dell'IRI soprattutto in presi ieri
Del del del Meridione del Paese
Di metodo il metodo che Rossi introdusse nelle vedo che c'è una cosa che punto g Italia del dopoguerra in un certo senso ma allo stesso tempo a qualcosa di straordinariamente moderno
Dipenderà piccoli lotti e soprattutto informare tutti i potenziali operatori economici di che cosa si andava a vendere settimanalmente
Rossi all'idea di
E pubblicare un bollettino un bollettino prestampato in quaranta mila esemplari e venduto nelle edicole
E settimanalmente c'era l'elenco delle cose che quella settimana sarebbero stati messi in vendita il prezzo di partenza quale si poteva comperare e c'era un bel piccole aste c'erano
Anche delle forme come dire di speculazioni nel senso migliore del termine c'è una un passaggio molto molto importante perché fa capire anche e come dire le il modo
L'autentico di ragionare di Ernesto Rossi l'intervento degli speculatori diceva è di grande vantaggio per il tesoro
E per l'economia nazionale perché gli speculatori quei servizi e che già
Adam Smith diciamo
Di speculatori spinti da uno stimolo del guadagno si muovono si presentano con i mezzi finanziari sufficienti sono disposti a correre rischi di acquisti di materiali a di cui nessuno riesce a stabilire la precisa qualità
Si attrezzano per ritirare il materiale che spesso e molto difficile rimuovere dai campi perché classificabile ripararli e distribuiti a coloro che ne hanno bisogno quindi
Non è che fosse contro questo genere di speculatori diciamo operatori improvvisati che nascono in quest'Italia che è uscita
Disastrata per alcuni versi sul piano morale soprattutto dalla guerra qui abbiamo gente che fino al giorno prima ha fatto il mercato nero
Dal punto di vista imprenditoriale e comunque sono geniali sicuramente questi personaggi ma
Portano soldi al alle casse dello Stato
Attraverso una saturo strumenti
Pubblicizzati i bollettini le aste quindi non c'è un controllo un controllo molto preciso su
Su questa attività e parlando dei campi
Beh ci sono alcune
Alcuni passaggi straordinari questi campi era difficilissimo avete visto questi maglietta ci sono delle
Le guardie che che che circolano
Questi
Per
Per sorvegliare questi risicati ma i ladri
Intervenivano praticamente in tutti i giorni c'è un c'è un giorno una una cosa giustissima
In un campo Pontedera provincia di Pisa la mattina dopo non trovarli alcuni guardiani Siena se rapportati agli altri
è rimasto più nulla
Ma altri casi sembra di leggere scusate non non non è la battuta ma sembra di leggere degli assalti terroristici purtroppo molto attuali diceva
Una volta punto in un campo vicino a a Nola una otto mezzo si dal ciò con tutta forza sul reticolato per aprire un varco e un'altra volta attaccarono almeno in una cinquantina
Da ogni punto e così sparpagliati che il maresciallo di servizio credendo che fossero mille
Non sapeva più in quale direzione controbattere questo per tali idea proprio di
Di considera
Cosa c'era attorno a questi fili spinati che idealmente dovranno proteggere questi campi
Ad ogni modo i risultati furono assolutamente straordinari
Larghi Lara primavera versione quella che incarna letteralmente la la ragione sociale che lei esprime
Invece nel giro di poco più di due anni riesce a vendere pratiche il novantasette per cento del materiale
Contro il trentaquattro per cento dell'analogo organismo creato in Francia
C'è oggi gli unici due esempi cioè dove meriterebbe questi due grandi luoghi dove avevano lo sbarco in Normandia veramente no e quello dal sud del d'Europa dal dal dall'Italia
Quindi queste due esperienze messe a confronto denotano una straordinaria efficienza della macchina della macchinetta chiamiamola così messo assunta
Messo Rossi e dagli uomini che lavoravano quel pluri
Come un una macchina
Una piccola macchina burocratica molto efficiente che che poiché produsse un utile lordo per lo Stato calcolati in lire dell'epoca sessanta miliardi
Era una somma estremamente considerevole per Edison per per il bilancio dello Stato quel momento
C'è poi tutta una seconda fase voi sapete Lara smettete di di di vivere nel gennaio mille centocinquantotto cioè dieci anni dopo cosa fa in questi dieci anni fa di tutto letteralmente di tutto
La prima attività con la collaborazione alla gestione del
Dell'arrivo distribuzione di materiali del Piano Marshall anche qui torno sono una serie di prodotti estremamente utili per
Per l'industria italiana la chiesa
Certi tipi di rarissimi dichiarati di semi di vino tutte semilavorati diciamo o materie prime estremamente utili per per il nostro Paese qui il valore complessivamente tra quarantotto cinquantadue diciotto miliardi di dire che dell'epoca che viene gestito
Da Dall'Ara ma proprio durante questa
Nuova stagione dell'area
Ad cominciano gli scontri non più con i privati ma con altre branche dell'amministrazione pubblica che sono concorrenti diciamo così nella gestione del del del Piano Marshall innanzitutto con l'ICE voli su tutto il commercio con l'estero
E poi ovviamente anche con i privati ma non più con gli industriali ma con i grandi commercianti con i grandi importatori che con i grandi consorzi di importazione che volevano a prendere nelle loro mani la gestione di
Di queste attività
Poi in secondo luogo sempre negli stessi anni laras diventa l'agenzia un'Agenzia commerciale dello Stato per acquistare negli Stati Uniti
Per conto di ministeri
Per conto del CNR per conto di grandi centri di ricerca
E grandi ospedali arrivano le le le i migliori strumenti per la ricerca medica biologica del nostro Paese c'è un rinnovamento straordinario dell'attrezzatura
Che viene seguito passo passo proprio dai funzionari dell'area in Italia e da quelli che sono inviati negli Stati Uniti a prendere contatti con le ditte che producono a seguire tutte le pratiche molto complesse per l'importazione in Italia di questi
Materiali estremamente costosi estremamente difficili da data trovare sul mercato internazionale
Terzo grande incarico quello di gestire tutte le operazioni di importazione esportazione con due Paesi Dole tre punti door Cortina la Cina
Cina diventata Repubblica popolare cinese nel quarantanove e la Repubblica democratica tedesca
Due paesi che fin dall'inizio prima degli altri Paesi
Che gravitano nell'orbita sovietica si attrezzano con degli organismi di Stato per il commercio internazionale con i Paesi d'Europa occidentale o comunque in generale con il Paese occidentale
E qui futuro fu quindi un est un'iniziativa estremamente innovativa originale nessun altro Paese aveva un organismo analogo per trattare
Queste la la Shoah difficile e complessa relazione commerciale con con Paesi ad economia accentrata e con organismi di coordinamento del commercio estero come come il caso della
Quarto incarico dal mille novecentocinquanta gli acquisti negli Stati Uniti per le piccole e medie imprese
Facilitate da una serie di leggi speciali la prima delle quali proprio nel mille novecentocinquanta che
Ho offre a
Gli imprenditori dell'industriali delle piccole e medie imprese una serie di facilitazioni creditizie per
Effettuare acquisti per il l'ammodernamento dei due impianti e anche qui si trattava di cercare i macchinari di tutti i generi
Con una capacità contrattuale
Ovviamente diversa di quelle che avrebbero potuto avere
Le piccole imprese negli Stati Uniti che difficilmente avrebbero potuto mandare un loro rappresentante a trattare perderlo per loro conto invece con questa rette che Lara aveva messo in piedi
Durante gli anni iniziali e contati primi contatti per americane poi negli anni del Piano Marshall
Questo questa operazione fu estremamente
Proficua e il tutto tra l'altro con dei contatti estremamente
Positivi con la nuova rete
Del strumentazione bancaria italiana che si stava affinando negli anni Cinquanta Emilio crediti il Mediocredito
Regionale che stava sorgendo dal cinquanta cinquantadue in molte regioni italiane che forma forniva appunto il supporto
Con o operativo terra per questa
Legge di rifinanziamento dei agevolati alle piccole e medie imprese italiane
Quindi senza sconti ma proprio con rispetto reciproco delle proprie competenze
Ed infine l'ultimo punto punto l'ultimo incarico molto rilevante era quello delle commesse militari e delle infrastrutture nato compito estremamente riservato assieme test segreto proprio per
Per definizione
Tanto era delicata appunto
La la collaborazioni in ambito NATO
Nel offrire alle imprese italiane la possibilità di partecipare a i
E grandi concorso internazionale per l'ammodernamento delle strutture militari e per partecipare anche alla costruzione di
Di di di attrezzature militari in senso stretto
Gli attacchi che
L'area
Subiti in questi anni dal
Quarantotto in poi furono numerosi
E portarlo in un certo senso ad una fine inevitabile ma direi
Anche una fine voluta fino in fondo gli attacchi erano tanti incessanti
E provenivano da da da da tanti possibili i anche improbabili nemici in Parlamento il Parlamento votò un ordine del giorno al mille novecentocinquanta
Con un voto che
Invitava il Governo
A sciogliere l'area
Ci vollero molti anni prima che questo avvenisse
Ma la cosa è importante e
Questa tutti questi incarichi che Dio succintamente ricordato erano incarichi tecnicamente illegali
Cioè non esisteva un dispositivo o di legge un decreto che assegnasse all'Aran l'incarico di
Lavora nel piano ma non sono supporto alle piccole e medie imprese erano solamente degli incarichi ottenuti per iscritto sulla base di una delibera del Comitato interministeriale per la ricostruzione
Quindi
La la fatica l'ansia di Ernesto Rossi dal mille duecentocinquanta al cinquantasette
Fu quella di chiedere costantemente al Governo una legge che in qualche modo razionalizzare se ex post sanasse questa assurda situazione nel quale un ente
Un'azienda di Stato meglio sarebbe definire un'agenzia all'americana perché non era un'impresa pubblica non aveva un Bilancio doveva farlo svolge solo dei rendiconti
E e quindi
Sfuggiva potuto al le regole del del delle imprese pubbliche da questo punto di vista ma era un'agenzia che aveva ricevuto un incarico tra virgolette politico
Dopo aver avuto l'incarico formale per
La gestione di di questo ambaradan tenete Pitti dietro
Quindi questa
Lotta il vere e proprie che Ernesto Rossi fece con i Ministri amici tappa è parte di personalità DD e norme spessore politico intellettuale insomma da
Data cominciare da Einaudi per avverrà per passare a De Gasperi fino a che fu invita Vanoni Ferrari Aggradi La Malfa tre Melloni somma in un certo senso il meglio
De di una certa
Intellighenzia politiche e e di DDT ITT uomini di Stato fu una rotta in un certo senso dovette fare i conti con quello che ma Ernesto Rossi
Definì il metodo della potrà scegliersi
Cioè fare in punto di dire le cose senza arrivare a una soluzione senza dire né sì né no
E per anni presto per anni appunto
Tanto che a un certo momento i problemi in un momento di debolezza da definire Ernesto Rossi chiede la copertura la propria copertura a un'ipotesi di trasformare l'area in qualcos'altro
C'era l'idea in sostanza di
Trasformarlo in questa agenzia commerciale un'agenzia commerciale dello Stato prima di tutto per mantenere in vita quel quella funzione che aveva avuto di rappresentare
Gli interessi commerciali il nostro Paese nelle trattative con i Paesi d'Europa orientale
Diciamo un momento di debolezza perché
Rossi in qualche modo fu portato per mano a fare un'operazione del genere dalla struttura
Si dovrebbe dire tutti tengono famiglia
Anche il management dell'area temevano famiglia ed erano merce di straordinaria capacità diritti di grande finezza
Intellettuale di grande capacità operative
Emilio De Marchi prima di tutto direttore generale cui amministratore delegato l'uomo che veniva era stato capo ufficio studi da Banca Nazionale del lavoro durante il fascismo diventato un po'il braccio destro
Di di Osimo i livelli grande primo grande presidente della BNL ma poi Giorgio FUA
E e dei famosi fratelli fratello di Menichella cioè
Eugenio il fratello di Saraceno Angelo
Lo stesso Spinelli che per
O qualche tempo lavoro perché anche lui tiene famiglia lavoro all'area
Ma erano bene c'è perché avrebbero tranquillamente sua cominciare da De Marchi trovato collocazione e anche soddisfazioni economiche nettamente migliori tanto in prese tante imprese pubbliche quindi questa pressione che ci fu Barban poiché capita in questo senso
Ernesto Rossi dicevo dal cinquantatré all'incirca forse anche un po'prima faceva il Presidente non il management
In questo senso è un po'improprio parlare di un'esperienza manageriale ma un Presidente che protegge aiuta interviene
è come dire quello su cui
Si addensano tutti i fulmini quando arrivano per proteggere i suoi uomini
E molto ha ironicamente con autoironia scriveva a
Ad a De Marchi
Nel mille novecentocinquantadue l'anno scorso in un'analoga occasione quando si trattava di di rinnovare questa Amministrazione scherzosamente le dissi che io per primo riconoscevo quale incomodo rappresentasse per lei pedalare dico Rosa mette sul tandem
Insieme ad un compagno che invece di pensare alla strada da percorrere si distraeva dietro mille richiami andava a cercare rogne da tutte le parti nell'ultimo anno abbiamo dovuto lamentare non soltanto delle buche e delle Borse ma per mia imprudenza
Riferendosi ovviamente gli articoli di quelli che uscivano dal l'anno prima contro i grandi monopoli contro la Federconsorzi soprattutto contro gruppi di pressione ha molto attivi nel Paese diceva
Per copre mia imprudenza il tandem è andato addirittura in un fosso
E se finora non siamo stati sbalzati dal sellino credo che il merito ancora più che la sua grande abilità di pietà l'attore sia da attribuire qualche Santo che particolarmente ci protegge in paradiso
Questi salti porta a un certo punto promette si stancano così stanco anche Ernesto Rossi che ebbe Lebed finta in un certo senso sul metodo da potrà scienza
Arrivando finalmente a convincere il Governo a sanare la situazione ma soprattutto
A sciogliere l'area
Il paradosso di tutta questa di costa questa vicenda è che la legge in base alla quale l'Aran è stato sciolto e la legge sugli enti inutili
La legge approvata
Il quattro dicembre mille novecentocinquantasei sugli enti inutili e che non fece la strage che avrebbe dovuto fare molti enti inutili sono rimasti in vita molto a lungo per molti anni ben più
Di quanto sarebbe stato ragionevole
Auspicare
Lara invece venne sciolta venne dichiarato un ente inutile
E venne liquidato a partire dal dal gennaio del mille novecentocinquantotto la liquidazione
Credo che non fece piacere in un certo senso a Ernesto Rossi dal punto di vista della sua durata
Da questo punto di vista la RAI
Fu purtroppo trattato come tutti gli altri enti disciolti
Le il Bilancio di chiusura delle ideazione venne firmato dalla Ragioneria generale dello Stato il ventiquattro dicembre mille novecentonovantatré
Ciò nondimeno anche in questa occasione laras livello una cosa diverso dalle altre
Perché con un bilancio
Chiuso
Definitivamente ha quasi l'acqua quasi quarant'anni di distanza la rapportava nello Stato nelle casse dello Stato italiano un altro miliardo e duecento milioni di lire
Quindi non c'erano state Pervez neppure durante tutti questi quarant'anni questi prolungo questa
Faticosa faticosa liquidazione
Io vorrei vorrei chiudere questa questa il mio intervento leggendo qui un pezzettino finale le ultime righe della
Della prima e unica relazione che scrisse Ernesto Rossi come presidente della RAI e la firmo con i suoi scarabocchi
Finali con un sta documento era stampa marce stampata anche la la la sua firma Carli che in bella calligrafia
Un elogio diciamo
Che Ernesto lo si vuole fare sull'uomo io credo che le parole valgano anche per lui
Esplicitamente è un elogio in un certo senso di un'Italia
Che poteva essere e che non fu
Purtroppo
Scrive emerso sì per me
Stato un'insperata sorpresa e un motivo di conforto di aver potuto constatare che nonostante tutto
Anche nel nostro Paese dopo un ventennio di regime fascista dopo quattro anni di guerra dopo la disfatta
E due anni di occupazione alleate quando si prende decisamente questo indirizzo senza ammettere deviazioni per alcuna ragione anche nel campo degli affari anzi
In uno dei campi più pericolosi degli affari come quello della gestione dei residuati
Dopo un poco ci si trova a camminare sulla stessa strada con molte persone oneste intelligenti capaci
Che danno tutta la loro collaborazione disinteressatamente per senso di dovere civico ansiose solo di servire il Paese e di non dei militari e la fiducia che è stata intorno risposta grazie
Grazie davvero per questa relazione che
Il professor
Non c'eravamo messi d'accordo per il Paese però criterio proprio come dice come dicevo è sopra il segreto un'Italia che poteva essere che non fu
E che è un modo di scrivere la storia anche l'Italia che fu appunto per
E quella magari che
Allora adesso la parola al senatore Mario Signorino
Che
Ci scrivo che era
La l'ASL è l'esperienza di Ernesto Rossi Astrolabio
Qui è già abbiamo cominciato a sentir parlare la fondazione
Lo sviluppo di questa esperienza
La nella biografia politica di Rossi la sola Abbio copre gli ultimi cinque anni di attività politica e di vita
La sua collaborazione inizia infatti con il primo numero del venticinque marzo sessantatré che dedica la copertina ha un suo articolo o sul pericolo Bonomi e si chiude con il numero del diciannove febbraio sessantasette che pochi giorni dopo la morte
Reca in copertina a tutta pagina il bel ritratto dipinto da Carlo Levi un ritratto in chiave calvinista che drammatizza la componente moralista la politica vissuta come missione
Ma trascura non coglie quello spirito irriverente beffardo che era una delle armi
Tutti più efficace del polemista prossimo
Ancora oggi una certa difficoltà interpretativa dovuta alle diverse faccia la sua personalità pone ostacoli all'analisi politica
Gli articoli di Rossi assieme agli editoriale di Ferruccio Parri erano l'ingrediente principale della scuola ma indicherà più di un collaboratore quel giornale avevo voluto Luigi aveva scelto anche la testata e trovati i primi finanziamenti
Sua era anche l'idea del movimento Gaetano Salvemini reagiva così hanno coraggio del Partito radicale nel sessantadue
Quella crisi faceva venir meno la copertura dei salotti buoni della cultura della politica e l'appoggio dei due settimanali il mondo e L'Espresso
Rossi intendeva perciò ricostituire l'attrezzatura per continuare le sue campagne vale a dire un nuovo giornale e un nuovo soggetto associativo che doveva essere appunto il movimento Salvemini
E sui disegni l'astro abbia doveva essere un settimanale esclusivamente politico senza fotografie sul tipo della vecchia unità di Salvemini quella del mille novecentoundici venti
Doveva uscire i primi di dicembre sessantadue ed essere diretto da lui poi le cose andarono diversamente
Ci furono Rossi ebbe gravi problemi di salute ci furono anche complicazioni dei finanziamenti e l'inizio delle pubblicazioni presi a slittare alla fine parli accettò di assumerne la direzione
Ma era un'impresa in salita
Ne l'Astrolabio le il movimento Salvemini avevano i numeri e soprattutto le risorse
Per competere con gli ambienti del mondo anche se questi ambienti non è che c'è Tesserin generosità se è vero che Ernesto Rossi doveva finanziari convegni che gli amici del mondo con i propri diritti d'autore
Il movimento Salvemini non ebbe grande fortuna nel lustro
Che sopravvisse in maniera stentata alla morte di Rossi e anche l'Astrolabio era soprattutto nei primi anni un'impresa povera e precaria
Molti arriccia con il naso davanti a quel giornale mi Cragnotti uso che arrivavano in edicola il quindici e trenta di ogni mese
In effetti traveste gravi è un cui la scuola più inizio le pubblicazioni che era poverissima inimmaginabile oggi quaranta pagine incartata quotidiano vera cartacce
Formato piccolo e per quei tempi raro centimetri ventitré ventisette qualche foto in bianco e nero qualche disegno di satira politica per la stampa andavamo allagate a storica tipografia comunista dia dei tavolini a Roma
A cominciare dall'attestata illuministica tutto nell'Astrolabio era oltre che povero severo fino all'autolesionismo ma proprio questo era nelle corde e nelle possibilità degli artefici Rossi EPA
Intanto
Sulla soluzione francescana non era casuale una pubblicazioni più ricca avrebbe richiesto finanziamenti rilevanti che posto quindi condizionamenti inaccettabile dei due
In secondo luogo né Tarquinio e Rossi erano interessati a un'impresa forte dal punto di vista giornalistico e neanche da una rivista di carattere culturale
Non si consideravano giornalisti ma politica che cercavano semplicemente un attrezzo per far politica cioè
Un giornale ridotto all'osso Rossi aveva pensato addirittura un politico a trovarci
Che pubblicarsi loro scritti e quelli dei loro compagni di viaggio per l'astro l'abbiamo le cose migliorano sulla fine sessantacinque con il passaggio settimanale che consentì di acquisire crescente autorevolezza presso la classe politica
C'è un altro elemento da considerare la vicenda della Astrolabio può essere valutata correttamente solo tenendo conto del binomio parto il prossimo
Per quanto ho potuto apprezzare la vita interna del giornale si è trattato di un binomio funzionale
Rossi si dedicava la sua attività pubblicistica articolata nei tre filoni principali delle battaglie economico che in quegli anni avevano nella Federconsorzi bersaglio principale
Gli interventi sui temi della recente storia italiana ed europea soprattutto in particolare sul fascismo la polemica anticlericale
Individuabile anche forti elementi di critica antipartito casi anti partitocratica o addirittura come si direbbe oggi di antipolitica
La direzione parli aggiungeva questi contenuti un'attenzione più diretta alla lotta politica
Sicché tra i due si determinava una sorta di divisione di compiti Rossi conduceva le sue inchieste ma a parte qualche rara presa di posizione lasciava il commento politico appare
In cinque anni si verificarono pochi dissapori il riferimento a qualche scritto anticlericale particolarmente colorito
In verità i due leader per carattere formazione così diversi e lontani
Nell'ultimo periodo la loro storia attiva l'età erano i loro destini tentando di lasciare di comune accordo un'ultima impronta nella storia politica della Repubblica
Tenendo conto del loro passato si trattava di una prova per forza di cose minore
Per altro verso però era una notevole dimostrazione di longevità politica quando l'astro ab initio le pubblicazioni Rossi aveva sessantacinque anni
Ed era in condizioni di salute precaria pali aveva settantatré anni e dal mille novecentosessantatré era senatore a vita
Alle spalle avevano sto le drammatiche e due grossi fallimenti politici il Partito d'azione e il Partito Radicale
Le prospettive future erano proibitive eppure ricominciamo daccapo
Probabilmente Rossi condivideva la volontà di parli di fare un ultimo sforzo perché la tradizione che lista e azionista non si estingue esse ma trovarsi sul giusto posto nello schieramento delle forze di sinistra
Che la Parri
Comunque che toccava l'onere della manovra politica l'astro l'Abio partiti su posizioni vicine alla corrente non Valpiana del PSI in appoggio al centrosinistra
Si convertì poi a una prospettiva di alternativa in unità delle sinistre
Avvicinandosi al Partito comunista con la formazione della sinistra indipendente
Torno infine a guardare con interesse all'aria socialista
Nelle scelte ti pare preso sicuramente l'ascesa di Luigi Longo la segreteria del PC nel sessantaquattro occasione di ripresa di un dialogo che era iniziato nella lotta di liberazione nazionale
La formazione della Sinistra indipendente venne formalizzata dopo la morte di Ernesto ma era maturata negli anni precedenti attacca partite da sessantacinque o addirittura dal sessantaquattro con Rossi vivo e informato
Presumibilmente
Rosse rimase estraneo al lavoro organizzativo di preparazione dell'avventura della Sinistra indipendente che comincio a manifestare se a metà per sessantasei con la costituzione dei pini circoli della strada ma non presi le distanze dalla politica di parte
E se in privato se ne lamentava era perché tali mi sembrava troppo moderata troppo cauto nella critica al centrosinistra
Insomma dei due era il più intransigente e
Il suo asso proprio personale puntata sempre più a sinistra di quello che
Su questo punto va evidenziata
Una sorta di asimmetria fra le azioni Kledi e come se il grande riformatore degli anni Cinquanta e se essa
Studioso di problemi concreti con convivesse con il burattino della clandestinità e fosse quindi indotto ad assumere talora posizioni maniche ed estremiste
In questo Ernesto cedeva la sua insofferenza per i compromessi dei rituali della politica la risentiva anche della persistenza nel Paese di sentimenti appartenenze e dodici
Riferibile alla lontana ma non abbastanza stagione della Resistenza delle guerre civili
Come scrisse sobriamente Ferruccio Parri grossi era un temperamento di ribelli una testa dura
Ed è anche un mangiapreti che un fazioso il greco spesso semplicista il giudizio politico eccessivo anche ingiusto
Dava del Paese un quadro distorto non diverso da quello che durante il fascismo da uno dell'Italia è fuoriuscito
Al contrario Salvemini era anti Atlantico e antiamericano senza se e senza ma
Disconosceva anche il processo di integrazione europea che bollava come aria fritta e se ricordo bene nei quattro anni di collaborazione all'Astrolabio non scrisse sul tema alcun articolo
Non era certamente filo comunista sul pc e la sua dipendenza da Mosca formulava lucidi giudizi critici su soprattutto in privato
E tuttavia aveva per quei compagni un occhio di riguardo per la collaborazione nella lotta al fascismo innovativo all'ATC
Ad un regime giuridico fascista soleva dire preferisco un regime comunista oppure veto prossimi il giorno in cui saremo costretti ad allearci in un nuovo CLN corretti comuniste
C'erano molte ragioni per essere anticlericali nel primo ventennio della Repubblica ma Ernesto conti vada coltivava l'anticlericalismo con motivazioni come dire esagerate megagalattica
Per lui il Vaticano era il male assoluto gli addebitato tutte le colpe dell'arretratezza italiana
Lo considerava addirittura il più pericoloso Centro di coordinamento e direzione delle forze reazionarie di tutto il mondo
Questa condanna votare colpivo ovviamente anche l'ATC erede universale del regime fascista
Ed è l'IVA forzata fino all'insulto costumi lo Stato democratico con la DC scriveva e come affidare capimafia il compito della repressione della mafia artistici
Sono molte citazioni ovviamente dall'altro lato
Non mi pare che il giudizio politico fosse la faccia migliore di Ernesto era piuttosto che il suo lato debole che fortunatamente anche quello me ne importa
Rossi infatti spiccano la storia politica italiana per una felice anomalia
Dovuta prevalentemente all'ispirazione concreti istanza del Milia
Tanto apprezzabile quanto rara egli si interessava si poco delle dinamiche delle regole della competizione fra i partiti e faceva prevalentemente politica sui contenuti sui problemi concreti
Di che cosa era andato a parlare alterni prima subito dopo la guerra all'ultimo congresso del Partito d'azione nel quarantasette
Mentre il partito si spaccava la solo di giustizia e libertà finire in drammatica rovina Rossi intratteneva la platea sui tempi lunghi delle riforme e sui difficili problemi di implementazione
Sicuramente oggi sarebbe bollato come un politico di serie B inadatto alla grande politica
Rossi invece a buon diritto rientra fra gli padri della nostra patria politica
Egli è stato fra i protagonisti delle principali battaglie economica del dopoguerra e prima collare avere poi con le campagne sul mondo e sulla sull'ampio ha dato un importante contributo alla ricostruzione e lo sviluppo del Paese
In economia peraltro appariva intellettualmente più libero non era prigioniero delle rigide impostazioni ideologiche che coloravano il riformismo di sinistra di quegli anni
Non si batteva per scardinare il sistema tanto meno condivide per entusiasmo per la propria relazione che per il calcolo un bar doveva essere l'arma estrema anticapitalistica
Diffidava infatti dei pericoli della concertazione
Dell'impegno di Rossi in quegli anni lontani rimangono l'incontestabile positività e la modernità di un'opera di denuncia intensa e di lunga durata a presidio del buon funzionamento delle istituzioni economiche e politiche
Rimane l'immagine del politico riformatore che in tempi di Ambra aspri conflitti chiazzato sulla trincea delle sinistre si batte con grande lungimiranza per la riforma della macchina dello Stato
Considerata condizioni indispensabili ed è sviluppo del Paese e per un mercato virtuosamente regolamentato liberato dai fattori che ne ostacolano il buon funzionamento dalle rendite dei privilegi dalla corruzione
Evitare posizioni di monopolio
Probabilmente Rossi sarebbe stato d'accordo con i suoi critici ed infatti non amava la politica e lo diceva
Si sentiva diverso inadatto a quell'ambiente nel palazzo nella Roma dell'istituzione dei salotti stava diceva comunicare in chiesa
Tuttavia non fu un marginale
Una voce nel deserto era invece molto ascoltato stimato e temuto intratteneva scambi di idee con ministri imprenditori studiosi ed altre personalità era insomma riconosciuto con una figura imminente della classe dirigente
Certo su posizioni critiche ma anche disponibile a dialogare sui temi centrali dell'economia e a prestare collaborazione su progetti tiri fuori
è caduto un campo ed un maestro
L'alta retorica di Maurizio sull'Astrolabio diciannove febbraio del sessantasette suggella il ruolo imminente che Ernesto Rossi nell'universo azionista il suo apporto alla costruzione della democrazia repubblicana
Ma qui salvo che allora non chiudere il discorso attivarsi un problema che prospettica abbiamo un sol modo difende gli onori scriveva pagare quello ti seguitare l'opera
Le vicende successive hanno dimostrato che Rossi non ha avuto e reti in quarant'anni nessun politico ha raccolto il testimone se non sull'anticlericalismo ripreso con la stessa determinazione da Marco Pannella
Sulle riforme economiche invece soprattutto nel campo delle forze politiche di sinistra la sua opera non ha avuto ed è un grave problema di oggi continuatori di ugual peso e impegno
Anche a mani fino ad avere un grazie
E oltretutto io non l'avevo detto all'inizio pensavo lui ce lo dicesse
Beh pari finirlo non è soltanto uno storico una come ma è
Era un collaboratore centrale della della strada e quindi assoluto
Ha saputo
Parlare non soltanto da testimone ma
Da chi riflette su un'esperienza in modo importante credo delineando il CIPE è vero che quest'ultima ha nel suo intervento e il
Il quadro più un'altra politica un altro modo calcoli vi è uno dei
Una delle caratteristiche fondamentali appunto etica Ernesto Rossi adesso abbiamo
L'ultima
Alla penultima sino al penultimo sulla crisi queste relazioni che riguarda un altro
Aspetto assumente centrale del pensiero grazie estero mostri la sua battaglia anticlericale
E
Ce ne parla Simonetta Michelotti che appunto autrice come sappiamo di un
I propri bel libro su questo argomento
Io ringrazia il il presidente la sessione di oggi e devo dire che
Mi ha un po'difficile oggi pomeriggio nascondere la lineare mi emozione
Per essere qui perché penso che uno dei primi testi se non il primo testo
Che mi è capitato tra tra le mani e quando ho pensato di imbarcarmi nello studio di Ernesto Rossi diceva appunto uno dei primi testi su Rossi sono stati proprio gli atti
Del convegno che si è tenuto qui nel novantasette e che è stato appunto
Che è uscito nel due mila uno quando ho iniziato a riflettere sulla possibilità di studiare russi da questo già
Capite che
Sono abbastanza all'ultima arrivata forse qui nello studio di Ernesto Rossi rispetto a chi mi ha preceduto
E vi potete quindi giustamente porre il dubbio di dire come possa aver trovato
Ancora margine per impostare una ricerca su Rossi
è stato estremamente facile perché Rossi ha scritto di tutto su tutto direi che se fosse vissuto nel settecento Lenzi flotte di Sella sarebbe scritta da solo non avrebbe avuto problemi a farlo
In particolare mi sono indirizzata allo studio del anticlericalismo o forse sarebbe più corretto dire della battaglia contro il clericalismo di Ernesto Rossi grazie a una dritta di Andrea perché luci
Che appunto quando è iniziata la mia ricerca mi ha detto guarda
Relativamente alle vicende della
Nella collana state Chiesa specialmente nelle carte e poi trovare sicuramente qualcosa di molto interessante
E così è stato
Ma vorrei subito ricollegarmi a alla alla relazione di Signorini che mi ha appena preceduto e che ha anche introdotto alcuni a spetti dell'anticlericalismo di Rossi soprattutto della parte
E finale dell'anticlericalismo di Rossi
Infatti si può dire che l'attività della battaglia
Contro il clericalismo di Ernesto Rossi si può
A grandi linee dividerei in in due momenti un periodo forse più eroico tra il cinquantasette nel sessantadue
è un periodo forse un pochino più forte nei
Né i temi e nei toni soprattutto tra il sessantadue il sessantasette che poi
In parte
L'argomento diciamo il periodo che a di cui ha parlato Signorini
E ancora per rafforzare questo collegamento con l'ultima relazione la relazione che mi ha appena preceduto vorrei iniziare proprio da
Un giudizio che ha dato una collocazione meglio che ha dato Ferruccio Parri sull'Astrolabio
Dell'anticlericalismo di Rossi commemorando Rossi ricordando Rossi proprio all'indomani della sua scomparsa il nove febbraio del sessantasette
Ferruccio Parri colloco proprio in primo piano l'anticlericalismo di Rossi nell'ambito della sua di tutta la sua attività
Sicuramente l'anticlericalismo rappresento alla battaglia
Principale il tema principale a cui Rossi si dedicò negli ultimi anni della sua vita e lui stesso
Che ce lo dice perché a un anno dalla sua scomparsa scrisse io sono oggi prima di tutto anticlericali
In effetti queste posizioni anticlericali di Rossi
Avevano un senso in quanto ne erano la logica prosecuzione del suo antifascismo
E contemporaneamente correva parallelo alla lotta contro i monopoli e ancora una volta lo stesso Rossi che ce lo dice perché scrisse non si combatte la politica del Vaticano non è possibile se non si combatte la politica del Vaticano
Non è possibile neppure combattere sul serio né il fascismo nei privilegi dei monopolisti
Nell'analfabetismo nella miseria
Ora l'obiettivo finale di Rossi era di promuovere una democrazia laica in Italia
Una democrazia quindi in cui fosse netta la separazione tra Stato e Chiesa tra vita pubblica e religione privata quindi tra sfera politica e fede
E indubbiamente per avere una democrazia laica tutte queste erano delle
Condizioni alle quali non si può dalle quali non si poteva PRIS ci interessa per raggiungere questo obiettivo nel decennio globale delle attività anticlericali di Rossi tra cinquantasette il sessantasette
Egli
Portò avanti un'intensa azione culturale in senso laico
Nella convenzione che un profondo rinnovamento culturale avrebbe dovuto affiancare se non addirittura sostenere il processo di modernizzazione economica in atto in Italia
E nel mille novecentosessantasei Rossi espresse la convinzione
Che la questione dei rapporti tra Stato e Chiesa fosse il problema centrale intorno al quale ruotava tutta la vita politica italiana
Quindi la battaglia anticlericale di Rossi si svolse tra questi anni in questo decennio cinquantasette sessantasette
Che furono anni animati da vicende politiche particolarmente intense
Che videro la crisi del centrismo i primi esperimenti del centro sinistra e anche il rapido tramonto di questa formula di governo
E sia esteso anche a dire il vero un pochino oltre il sessantasette fino
Alle ambire addirittura il sessantotto che poi
Come immagino tantissime iniziative ci ricorderanno l'anno prossimo
Aprire un una nuova per un nuovo periodo storico perché dico che sia lungo fino al sessantotto perché uscì postuma proprio in quegli anni
La prima ristampa del manganello e l'aspersorio la prima edizione del cinquantotto
E Rossi era di aveva tentato invano di far uscire il manganello e la spezzoni o nel sessantatré durante la burrasca sollevata dalla mancata la presentazione del dramma del vicario ma non gli fu possibile però nel sessantotto Laterza
Ripropone il manganello e l'aspersorio
Ora la cultura laica di cui era portatore Rossi
Si contrapponeva in modo netto alla cultura confessionale del principale partito di governo di quegli anni la DC a cui egli si oppose con la sua penna
Nel nome di quei principi di laicità e di libertà che aveva preso da Gaetano Salvemini
Rossi infatti non si opponeva alla religione in quanto tale bensì alla chiesa come istituzione e infatti al pari di Salvemini Rossi perseguiva nulla libertà persi ma la libertà di espressione per tutti
E all'interno della libertà di espressione la libertà di religione rappresentava un aspetto molto importante ora tale posizione
Implicava un approccio
Paritario agli aiuti di lucine che mal a seconda di Rossi mal si conciliava invece con la posizione della Chiesa
Che si riteneva l'unica depositaria della verità
Da qui trae origine traeva origine la Convenzione infatti di Salvemini che il laicismo diveniva anticlericalismo a difesa delle prerogative l'anche nel momento in cui queste erano minacciati
Dall'invadenza del clero un'invadenza del clero che nel cinquantotto le L'Espresso definì come Cortina d'incenso nella cortina di incenso dei clericali
Che si estendeva sopra alla politica alla vita politica italiana
Il principio che la democrazia esistesse solo nel caso che lo Stato fosse veramente laico
Diveniva quindi il filo conduttore delle opere di Rossi sempre convinto che la Chiesa cattolica fosse incompatibile con una forma di Stato democratico
Proprio perché la Chiesa si definiva società perfetta si autodefiniva società perfetta e in quanto tale completamente indipendente da qualsiasi poteri civile
è ancora Rossi che scrive nella prefazione di pagine anticlericali faccio corrispondere la linea che se fare agli amanti della libertà dei suoi avversari alla distinzione tra laici e clericali
L'analisi dei motivi più profondi dell'opposizione di Rossi nei confronti della Chiesa
Si rivela quindi come un continuum con le sue posizioni antifasciste e si basava su una curata oltre che sta enzima ricerca storica tendente proprio dimostrare come il Vaticano
Traverso coi partito confessionale Della dici
Fosse una forza estranea allo Stato e avesse un ruolo importante né i giochi politici dell'Italia del miracolo economico
Per dare supporto alle sue posizioni Rossi si rifaceva costantemente alla tradizione risorgimentale a quella risulta quella tradizione che aveva visto l'interpretazione dello Stato
Laico in Cavour il Cavour delibera libera Chiesa in libero Stato e in Garibaldi in particolare vedeva quella vissuta
Anticlericale a cui ripeto si faceva lo si si ricollegava in maniera esplicita
E questo scopo di ricordare i fatti ottocenteschi ai aveva per Rossi il il fine ultimo di dimostrare non solo come la Chiesa
Si era sempre comportata in maniera antagonista rispetto alla volontà del popolo italiano appunto per esempio opponendo l'Unità d'Italia però voleva anche dimostrare che c'era stata dopo l'Unità un c'era stato un periodo in cui seppure faticosamente i clericali erano stati tenuti ai margini della vita politica italiana in questo senso
Per Rossi era importante rinnovare il mito del venti settembre mille ottocentosettanta in modo da contrapporre lo invece
All'invito fatto dal fascismo e da Mussolini dell'undici febbraio mille novecento ventinove la data della firma del concordato
E quindi
Da questo punto di vista anche per dare un una ragione storica un fondamento storico al suo anticlericalismo
Ernesto Rossi prima di tutto affronta proprio le problematiche ottocentesche
Della posizione della Chiesa attraverso il il Silla BO il documento pubblicato dal Pio nono che si opponeva a a quello che all'l'epoca erano considerati gli elementi di modernizzazione e cioè l'ascesa della borghesia imprenditoriale che anzi la voce cava e di impedire anche da un punto di vista
Culturale come pure le tendenze Proto e nazionaliste e lo si ripropone il testo del documento Dale Silla BO lo ripropone nel mille novecento e cinquantasette sarà il primo il primo volume della collana Stato e Chiesa
Che curerà con l'editore parenti con lo scopo proprio di smascherare questo carattere reazionario della Chiesa come istituzione
E mi fece precedere la riproduzione del testo papale
Da una prefazione che praticamente segna l'inizio della battaglia anticlericali di Rossi che poi dopo culminerà come dicevo prima nel mille novecentocinquantotto
Con il manganello e l'aspersorio
E con il manganello e l'aspersorio Rossi va a a toccare degli argomenti molto più recenti rispetto al Silla BO della metà degli ottocento dell'Ottocento passa ad esaminare
Quelle che sono a suo modo di vedere le colpe le colpe recenti del Vaticano
Relativamente ai rapporti non sempre
Contraddittori per usare un eufemismo tra il Vaticano e il regime fascista
Né il manganello e l'aspersorio o ancora una volta abbiamo una base storica documentaria
Molto precisa si può dire che Rossi nella sua attività era qualcuno può pensare fosse stato un generalista proprio perché abbiamo detto che scritto di tutto e di più su vari temi però c'era sempre un rigore scientifico anche questo mutuato
Dal suo maestro Salvemini c'era un rigore scientifico a dietro che direi quasi mai e lo ha portato a commettere Passigli passi falsi
Quindi dicevo una base documentaria molto precisa alla base di il manganello e la spezzoni o anche se
E l'idea sicuramente la prende la prese da Stato e Chiesa e Stato e Chiesa in Italia l'opera
Di Salvemini scritta nel mille novecento ventinove e pubblicata soltanto molti anni dopo ma non crediate che in questa maniera
Rossi volesse in un certo senso passare avanti al maestro lui cerco tantissimo tantissime volte Rossi nel carteggio pubblicato dall'esilio la ripubblicato reato da Mimmo Franzinelli emerge spesso questa
Questo voler spingere da parte di Rossi Salvemini a scrivere Lugli un qualcosa
A denuncia dei rapporti tra il Vaticano il regime fascista ma non riesce a convincere Salvemini a farlo e quindi prende un po'il testimone della battaglia anticlericale Rossi pubblica
Questo manganello e questa opera materiale l'aspersorio che colpisce
Nel vivo l'Osservatore romano che risponde
Definendo calunnie quello che aveva scritto Rossi
E a contrappone riesce quello che il L'Osservatore Romano considera la storia genuina che la storia
Degli degli accorati radio messaggi di Pio dodicesimo come pure
Durante il conflitto come pure
La
L'enciclica conviva anziani di Pio undicesimo contro il contro il razzismo si apre quindi tutto un contenzioso molto forte tra Rossi
Il il Vaticano e anche Civiltà Cattolica soprattutto
Ora quello che è importante per noi e capire come si collocava all'antica e per capire poi anche come poi dal sessantadue al sessantasette
Divenne anche più acre questo anticlericalismo di Rossi capire come si collocava negli anni Cinquanta e Sessanta questa posizione molto forte nei confronti del Vaticano
E soprattutto chi potevano essere i compagni di viaggio di Ernesto Rossi
Direi subito non sicuramente non le sinistre infatti Ernesto Rossi accusa comuni comunisti socialisti di essere rimasta in un certo senso invischiati
Nella ragnatela politica tessuta dal Vaticano in particolare con il loro voto il voto delle sinistre a favore dell'articolo sette
Della Costituzione cioè l'articolo che recepiva nella nuova per legge fondamentale dello Stato
Italiano la il concordato questo concordato che Rossi non non riusciva bene a comprendere come poteva ancora sopravvivere nella nuova Italia uno e l'Italia che lui sperava
Potesse diventare nuova proprio perché veniva a essere inserito nella Costituzione
Italiana un accordo che era stato fatto con una istituzione storicamente appunto anche italiana che aveva osteggiato L'Unità italiana l'intranet finale e soprattutto antidemocratica avendo supportato il fascismo quindi quasi come se la Costituzione italiana già nascesse con è una sorta di peccato originale
In una parola quindi la Chiesa era vista da Rossi come una forza che frenava la la modernizzazione e quindi ancora una volta non riusciva a comprendere come invece i comunisti avessero potuto trovare un punto di appoggio un punto di contatto con livellato con l'azione e cattolica arrivando quindi con la DC arrivando quindi ad accettare l'inclusione dell'articolo sette
Nella Costituzione italiana
Ora
Le sinistre consideravano mica emerso mi sembra già stamani le sinistre considerato l'anticlericalismo di Rossi come un atteggiamento
Piccolo borghese un qualcosa di anacronistico di risorgimentale ma nel senso negativo rispetto a come lo voleva fare apparire Rossi come un qualcosa appunto oramai di
Superato
E in particolare la richiesta di abolizione addirittura del Concordato che poi sarà portata avanti dagli amici del mondo sempre nel cinquantasette
Durante un un convegno dal titolo Stato e Chiesa in cui fu letto anche un intervento molto duro contro il concordato dello stesso Gaetano Salvemini che non poteva partecipare di persona
Perché già ammalato dicevo a questa posizione molto forte contro l'abolizione per l'abolizione del concordato
Risponde Palmiro Togliatti definendo la una ingenuità politica in quanto era stato talmente ampio consenso a livello di
Costituente nell'accettare nel votare a favore dell'articolo sette che appunto Togliatti di considerava come irrealistica
E questa posizione Presa da Ernesto Rossi e del gruppo degli amici del mondo questa diciamo è l'aspetto più prettamente politico
Quindi delle reazioni politiche all'anticlericalismo di Rossi quindi come si poneva dall'intera la sfera politica ha tracciato un altro aspetto importante di quegli anni cioè il della sfera culturale
Dell'anticlericalismo di russi Rossi prendeva la sua opposizione alla alla Chiesa e al Vaticano come un voler scardinare
Voler togliere il terreno sotto i piedi accerti permanenze che Luigi vedeva
Del vecchio regime nel nuovo
E una vicenda particolarmente a mio giudizio significativa anche se non so quanto possa essere conosciuta e che quindi mi fa piacere parlarvene oggi pomeriggio è la mancata rappresentazione a Roma nel sessantaquattro del il dramma il vicario che poi è stata anche la base è stato riproposto del firma a Menna di Costa gravasse nel due mila due
Quindi tutti più o meno sogna conosciamo il contenuto e quindi era questa forte
Denuncia dell'atteggiamento passivo del Vaticano nei confronti dello sterminio dello sterminio degli ebrei
Questa pièce ed è uscita nel mille novecentosessantatré nel sessantaquattro c'è una traduzione italiana in Italia è Rossi acquisisce i diritti per la rappresentazione
In Italia del dramma di perché l'autore Ravarotto sotto Nuccio bene ma come di opera forse svizzero o Coutts
E quindi comprare i diritti i rossi per cercare di organizzare una rappresentazione in a Roma
E perché e ciò questa rappresentazione viene bloccata dalle dalle autorità facendo riferimento all'articolo uno del concordato
Che dava mandato al Governo italiano di impedire lo svolgimento a Roma che era al centro della del mondo cattolico di qualsiasi tipo di attività che fosse in qualche maniera in contrasto con lo spirito della Città eterna quindi capite che
Una rappresentazione teatrale che denuncia punta il dito
Contro il Vaticano più dodicesimo accusandolo di essere rimasto troppo passivo nei confronti dello sterminio ebraico di cui se dice che era comunque a conoscenza
Non fu possibile nel sessantaquattro arrivare a questa rappresentazione però se consideriamo appunto che a un certo a una certa dose di polemiche sono state sollevate anche dal film uscito nel due mila due
Beh capiamo che forse ancora qualche qualche cosina deve essere ancora messa appunto
Ma tornando a noi il sessantaquattro non era il cinquantotto o perlomeno teoricamente non doveva essere il cinquantotto della cortina di incenso
Perché nel sessantaquattro è già iniziato una nuova stagione politica con il centro sinistra e anche con il Pontificato di Giovanni ventitreesimo
Ciò nonostante rimane ancora una qualche traccia di questa Cortina Vincenzo se è vero che appunto Rossi non riuscì in un certo senso
Ad applicare una forma di neorealismo alla sua attività di denuncia anti anticlericale nelle neorealismo appunto attraverso
Un'opera un'opera teatrale
Ed è forse proprio più o meno in questi momenti che con il centrosinistra e con questo atteggiamento che lo si definiva e bonaccione del clericalismo ma che tale rimaneva comunque con Giovanni ventitreesimo
Dicevo in questo momento che forse
I toni salgono un po'di livello i toni dell'anticlericalismo di Rossi fino ad arrivare in effetti anche a disturbare alcuni suoi compagni di viaggio lo stesso
Ferruccio Parri non avrà più molta
Non sarà più molto disposto anche ad accettare certi contributi di anticlericali sono anticlericali certi contributi di Rossi
Sul sull'astro radio Rossi d'altronde
Quasi come dire
Accusa quasi i partiti della sinistra di essersi non dico venduti al nemico ma comunque di essersi fatti un pochino ammaliare da quelli che venivano definiti i benefici del sottogoverno
E quindi avevano accettato di smussare certi angoli della loro posizione politica in maniera tale
Da poter accedere attraverso il il Governo di centrosinistra
Di poter accedere a questi benefici del sottogoverno e rosse sottolineo come i socialisti appunto nel nome dell'unità dei lavoratori lavoratori cattolici lavoratori di di sinistra che di sia lavoratrici sinistri lavoratori cattolici per arrivare a questa unità i socialisti chiusero un occhio forse
Le chiusero anche entrambi alle ingerenze clericali ancora molto vive all'inizio degli anni Sessanta basta pensare all'insegnamento della della scuola però i socialisti dal loro punto di vista volevano dimostrare di essere una forza di non essere una forza anti antisistema questa diciamo può essere l'interpretazione storiografica
Ma Rossi a caldo uso delle parole piuttosto colorite e disse dei socialisti che avevano il timore di sterno direi per non disturbare del di gestione
Del Lazio preti dal quale erano stati invitati a cena e quindi abbandonarono una certi certe posizioni anti anticlericali
E auto diciamo in conseguenza del fatto di una certa distensione che ci fu
Nel
Nei primi anni Sessanta per esempio nel nel sessantatré
Se vogliamo paragonare il clima elettorale tra il cinquantotto il sessantatré notiamo che dal uno scontro che c'era stato nel settantotto una contrapposizione nel nel cinquantotto nel sessantatré invece si passa
A un confronto politico indubbiamente anche un po'il clima vittima dei tempi passata la grande paura della crisi cubana ah con comunque l'economia italiana che si era rimessa in moto certi temi vengono un pochino stemperare atti
Ma non sicuramente non dal punto di vista di Rossi prossimo rimase affatto contagiato da questo afflato politico-culturale che si verificò tra i cattolici e le sinistre agli inizi degli anni sessanta
E pur riconoscendo di far parte di una sparo utilissima schiera ripropose nel sessantacinque nuovamente il Sindaco questa volta
Con il titolo il Silla BO e il due e dopo perché era implementata la sua prima
Attività anticlericale da tutta una serie di articoli che erano usciti appunto anche un po'forse controvoglia da pare erano stati pubblicati sulla strada addio in cui forse Rossi viene anche un pochino meno da quello che era anzi il suo principio iniziale cioè di non
Come dire non entrare nel merito dei contenuti della religione
Ma semplicemente di opporsi a questa chiusura mentale a questa ai clericalismo nella politica mentre invece
Si riprometteva di non entrare nel merito dei contenuti della religione
Lo fa quindi esce un attimino dalle sue e competenze più strette per così dire alla fine del della sua anche esistenza
Pubblicando anche degli articoli molto ironici e anche un pochino blasfemi sotto certi punti di vista nei confronti della religione e facendo in in questo modo si attira sicuramente ulteriore asettica do Sul territori antipatie
E dal fronte quello che ha Rossi premeva mettere in evidenza in quegli anni e questo un po'anche che poi di si tramuta nella sua frustrazione e come nel sessantacinque nel sessantasei oramai la guerra
è finita da da vent'anni e Luis purtroppo ancora vede una grande ingerenza dei clericali
Sia nel Parlamento sia nella scuola e sia nella pubblica amministrazione non c'è stata questa evoluzione cui verso una nuova Italia
Democratica e laica e questa frustrazione appunto di Rossi secondo me viene messa bene anche in evidenza da Aiello nella ieri su L'Espresso quando
Scrive l'articolo per ricordare Rossi all'indomani della sua
Scomparsa e parla delle attività pubblicistica di Rossi soprattutto di quella degli ultimi degli ultimi anni la la definisce una continua rissa contro l'Italia ufficiale
E questo indubbiamente fotografa
Molto bene
Tutta l'attività di Rossi un'attività che
Diciamo non ha avuto un attimo di di sosta fino agli ultimi agli ultimi tempi agli ultimi giorni quando era in in ospedale in F atti parteciperà a all'organizzazione
Anche di la manifestazione a favore del divorzi parteciperà all'organizzazione una manifestazione
Che si terrà a a Roma il dodici febbraio del mille novecento sessantasette Rossi muore pochi giorni prima come come ben sappiamo
Una manifestazione dove insieme a Marco Pannella tra l'altro questa organizzata questa manifestazione di Marco Pannella fu praticamente ispiratore e Rossi doveva proprio aprire questa questa manifestazione
Che rientrava nell'ambito dell'attività dei radicali di blocchi proclamare il mille novecento sessantasette come hanno anticlericale
E non riuscì Rossi a portare la sua testimonianza diretta in me quell'occasione
Ma credo che comunque oggi siamo nel due mila sette dal sessantasette
Insegnamento l'attività la battaglia anticlericali di Rossi ancora molto viva con noi direi grazie anche all'attività dell'editore cause che ultimamente Arhip tutto con la curatela principalmente di Mimmo Franzinelli ha riprodotto nuove pagine anticlericali manda nelle l'aspersorio eccetera dico che è ancora attuale questa battaglia e ancora vive con noi
E questa attualità da un punto di vista diciamo mio oggi studiosa di Ernesto Rossi mi fa anche piacere perché vuol dire che ciò che studiamo ha comunque una rilevanza e ci sono comunque persone come si vede stasera
Interessati a venirci ad ascoltare però come cittadina italiana mi fa venire un pochino i brividi grazie
Grazie aveva facilmente Michelotti che c'era
In fondo
Che ha fatto fare un passo nel
Era a conoscenza del del queste aspetto così fondamentale nidi di Rossi perché la fondo storicizzato nel seguito l'evoluzione lo svolgersi il rapporto con lo svolgersi della della vita politica anche questo è un passo importante nella conoscenza
Sempre più profondità dell'opera di Rossi e adesso davvero l'ultima nelle relazioni quella di Andrea Ricciardi
Su l'epistolario fra russi e italiani cioè
Sono un'altra figura una figura così diversa Rossi ma anche anche lui davvero così singolare nel panorama italiano
Avrà qualcosa davvero credo importante ancora una volta deve dirci
Sì grazie si sente
Allora io vorrei iniziare con dei ringraziamenti naturalmente una decina
Vorrei iniziare con dei ringraziamenti anche io come ha fatto Simonetta e quindi vorrei ringraziare Antonella naturalmente ma vorrei anche ringraziare Grazia Masetti
In molti anzi negli e andrebbe che luci a vario titolo ma riassumo diciamo questi tre nomi che sono stati significativi in questi mesi
Ecco il rapporto tra promossi Valiani fu un rapporto molto stretto
E nacque alla fine del quarantatré quando i due si conobbero in Svizzera e naturalmente si concluse soltanto con la morte di Ernesto Rossi
Il carteggio tra i due è molto ampio e a mio avviso dimostra innanzitutto due cose
Prima di tutto il legame affettivo perché si sviluppo tra Russia Valiani
Che fu appunto molto intenso e poi l'ampiezza dei loro interessi interessi politico e politico ideologici interessi economici editoriali
Ma anche storiografiche
Non sempre
Valiani Rossi furono allineati politicamente ma io credo che
Sempre
Ebbero l'uno per l'altro un profondo rispetto reciproco è una stima
Che non mancò neanche quando vi furono momenti di crisi fra i due
Vorrei subito ricordare che dopo la rottura del Partito Radicale
Naturalmente
Non mancarono i problemi perché i rapporti in un certo senso si raffreddano lei lettere sì dire andarono
E
Poi
Se avrò tempo leggerò anche un piccolo frammento proprio di una di queste lettere in cui si vede in un certo senso la delusione ditta Rossi rispetto a Valiani per alcune prese di posizione non abbastanza rigide probabilmente nei confronti di Pannunzio
E di quella corrente diciamo interna al partito radicale
Fuori da ogni intento retorico bisogna sottolineare innanzitutto che Rossi parli al microfono accomunati da un antifascismo
Intransigente e radicale
E quindi al di là dell'esperienza nel nel PRS buono naturalmente a fianco nel Partito d'azione
Io credo che fin dalla fine degli anni Quaranta appena con diverse sensibilità
Entrambi tentarono un'impresa impossibile sostanzialmente quella di fornire uno spazio politico concreto
Alla famosa terza via
E quindi tentarono
Pur mantenendo ripeto una sensibilità anche differente di inserirsi tra i due blocchi diciamo in un mondo quello della guerra fredda che probabilmente questo spazio politico concreto non lo avrebbe
Autorizzato consentito
E esaminando questo carteggio penso in particolare negli anni Cinquanta si nota con chiarezza come
Valiani Rossi ma non solo loro altri ex azionisti soffrano di questa proprio difficoltà di rendere concreta una politica autenticamente riformatrici
Ecco questo lo si nota anche dopo cinquantatré cioè quando finisce lei era di De Gasperi e quando comunque il contesto italiano il quadro politico rimane incentrato sulla democrazia cristiana posto Degasperi anche allora
L'idea di proporre
Una terza via comunque è davvero operazione complicato
Vorrei
Subito anticipare una conclusione perché
Mi sembra particolarmente importante cioè credo che come
Sia detto per saldi dei mini forse alla luce di quanto ho appena specificato anche
Rossi Valiani furono
Politicamente sconfitti
Tuttavia le battaglie che hanno condotto contro la corruzione di sistema politico amministrativo contro il clericalismo contro il potere dei monopoli
Contro il fascismo
E contro ogni forma di totalitarismo culturale politico e quindi anche lo stalinismo
Non soltanto contribuirono alla nascita e il consolidamento della democrazia italiana ma furono battaglie molto concrete
E molto lungimiranti
Questo lo voglio dire con chiarezza perché a livello sia giornalistico che storiografico
Talvolta si vuole dipingere non soltanto Rossi Valiani ma l'insieme degli ex azionisti come un mondo di utopistiche avevano delle grandi idealità e che in realtà però erano staccati
Appunto dalla concretezza ecco io non sono assolutamente d'accordo con questa idea e penso anzi e qui anticipo una conclusione
Che le distorsioni italiane che noi viviamo ancora oggi
Siano proprio i figli e di quei di alcune riforme mancate su cui Rossi Valiani e non solo loro
Combatterono una battaglia molto forte e quindi appunto l'assenza di quelle riforme rappresenta un elemento critico della nostra storia che è appunto un elemento molto concreto e mi viene in mente anche Salvemini perché
Anche nel carteggio Salvemini Valiani di cui mi sono recentemente occupato
Questa preoccupazione
Di realizzare una rottura vera tra fascismo e post fascismo molto presente e anche lì a mio avviso assume dei caratteri estremamente
Concreti la preoccupazione non è soltanto legata alle grandi idealità ma alla all'assenza di un ricambio nella classe dirigente ma anche appunto una serie di riforme che poi non verranno
Mai realizzate oppure verranno realizzate più tardi che forse malamente
Ancora due osservazioni sul tipo di rapporto che mi sembra emerga in questo carteggio
Nonostante il legame su cui mi sono soffermato prima molto rapidamente colpisce così come in altri carteggi penso per esempio a Valiani Venturini
La quasi assenza in realtà della dimensione più intima mi spiego cioè mancano di riferimenti alla sfera
Più personale per esempio familiare italiani in questo era maestro era di una riservatezza straordinaria però in un qualche
Senso colpisce il fatto che due persone si scrivano per così tanto tempo trattando così tanti argomenti a un livello così
Elevato e in realtà si scambino informazioni così
Scale infatti Valiani regolarmente chiude le sue lettere
Saluti alla signora da con frasi così molto generiche che però non come dire non entrano nel merito diciamo delle
Tutte le sensazioni più intime che tutto sommato fra due amici potrebbero anche
Comparire talvolta ecco perché questo secondo me perché i due appaiono come altri loro compagni di strada del tutto proiettati verso temi pubblici
Cioè il loro interesse continua ad essere un interesse come posso dire collettivo quindi le loro battaglie sono
Sempre
Poi portate verso l'esterno e allora se si parla di politica naturalmente la cosa appare evidente ma anche se si parla per esempio di storiografia o di valorizzazione delle fonti
Penso per esempio a Salvemini che è stato più ovviamente evocato più volte beh l'idea non è soltanto quella di onorare con lo straordinario maestro per una generazione di antifascisti e quindi salvaguardarne la memoria
Ma è anche importante per restituire alle generazioni future
Un quadro di riferimento importante un quadro di valori e quindi anche in questo caso la memoria del singolo non è importante soltanto in quanto tale ma
Perché deve essere un riferimento per il futuro e quindi anche qui
Il valore diciamo diventa appunto di interesse collettivo ripeto
La seconda osservazione da fare secondo me
E questa ancora ripensando a Salvemini mentre Salvemini Valiani hanno un rapporto particolare nel senso che Salvemini e il vecchio saggio a cui Valiani da del lei e manifesta continuamente ammirazione e devozione
Mentre invece Salvemini attualmente da Valiani del Tufello tratta un po'come un giovane diciamo emergente in questo caso naturalmente il piano che è diverso Rossi Valiani nonostante lo si sia più vecchio di Valiani dodici anni sono sostanzialmente due compagni di strada
Che hanno vissuto
Una stagione simile hanno conosciuto naturalmente la galera fascista l'esilio e quindi sono in un certo senso sullo stesso piano maniera un po'diverso da come
Invece si sono rapportati ripeto Salvemini pari tuttavia
Ho notato che
Fra i due si stabilisce come posso dire una specie di gerarchia di autorevolezza su alcune cose c'è Rossi che scrive tantissimo lo abbiamo visto che è un grandissimo economista chiede però continuamente a Valiani dei consigli su alcune cose e quindi nonostante sia più
Anziano di Valiani
Però chiede conto dei suggerimenti chiede spesso a Valiani una serie di di confermi il che significa e questo va notato anche in altri carteggi di Valiani con altri suoi amici ex compagni di partito
Che Valiani mantiene un po'nel quadro dell'antifascismo una autorevolezza profonda che
Emerge anche dalle lettere che si scambio appunto con
Con Rossi
Adesso
Vorrei appunto con l'ausilio di qualche lettera entrare però nel merito di alcuni argomenti che mi hanno particolarmente colpito ho detto prima che naturalmente i due si trovarono affiancati nel Partito d'azione però
In questo senso emerge la differenza anche caratteriale
Che appunto
Dobbiamo poter analizzare
Italiani come voi sapete fu un dirigente del Partito d'azione
E fu un uomo che decise molte cose anche nel contatto con gli alleati quindi condusse una battaglia sul campo in Italia
Nel CLN alti Italia naturalmente ma fu anche l'uomo del contatto con i vertici alleati
Rossi invece
In Svizzera naturalmente si occupò di federalismo di questione agraria cioè di questioni anche molto concrete però
Ebbe nel Partito d'azione un ruolo molto più defilato sul piano politico e oltretutto ebbe
Aveva secondo me è una forma mentis diversa da Valiani in questo senso
E questa differenza di ruoli si vede molto bene ad esempio in una lettera inedita che
Valiani scrive a Ernesto Rossi il quindici marzo del quarantacinque
E non la leggo tutta evidentemente però la voglio citare perché in questa lettera Valiani scrive chiaramente ai resto Rossi che è necessario per me avere pazienza
E che fra poco potrà rientrare in Italia e si potrà riprendere una battaglia in qualche modo interrogo ma sul piano concreto perché evidentemente Rossi pressava per tornare in Italia voi sapete l'ho detto anche Franzinelli ieri che non aveva il gradimento degli alleati e quindi Valiani come tramite diciamo così degli alleati deve in un certo senso frenare l'amico e chi impazienza dell'amico che vorrebbe tornare qui in Italia prima
E quindi appunto gli lo invita ad avere pazienza e di gli spiega il dice chiaramente che le ragioni diplomatiche sono
Importanti i tetti
Dice che di come serve in realtà perché Ferruccio Parri lo abbiamo effettivamente liberato Ferruccio Parri era stato liberato il sette marzo quindi pochi giorni prima
Ed era stato liberato grazie a un'operazione per l'appunto diplomatica cioè il generale golpista comandante delle SS in Italia aveva liberato pari in cambio praticamente dell'inizio delle trattative di resa quindi
Una situazione come dire molto particolare
Un'altra lettera che mi è sembrata interessante anche in questa inedita di Rossi a Valiani invece è stata scritta il dieci ottobre quarantasei e a proposito di quello che è stato detto prima cioè sulle
Come dire sulla difficoltà di Rossi di vedere nel Partito d'Azione soprattutto dopo la scissione di febbraio quarantasei una soluzione praticabile per la politica italiana
Rossi scrive a Valiani
Liste sinistre si scredita non partecipando al Governo e portano acqua al mulino dei reazionari consentendo alla politica demagogica richiesta dalle masse popolari
è inutile pensare a un lavoro a lunga scadenza quando la prospettiva e la vittoria delle forze reazionarie fa quali
Che mense e una guerra mondiale nuova fa pochi anni
Io non me la sento più di prendere parte alla lotta politica
Non saprei quale strada consigliare siamo su una china che ormai non ci consente più di fermarci quindi grande amarezza grande difficoltà nel collocarsi anche partitica mente diciamo però
Ed è un'altra osservazione importante su cui mi volevo soffermare e il pessimismo anche di questo si è molto parlato no in realtà io credo che sia di grande rilievo il fatto che questi uomini
Nello stesso momento in cui dimostravano dice vedere
Un orizzonte scuro e quindi di non
Immaginare un futuro prossimo per non soltanto per il Partito d'azione ma per
Per l'Italia in generale
In realtà non smisero mai di lottare quindi c'è questa strana situazione cioè continuo a vedere nero ma in realtà
Non
Smettono mai di combattere e a me questo personalmente se ma una cosa
Straordinaria perché è proprio la coscienza in un certo senso della debolezza che non oscura
L'Energia per la lotta e questo è
Davvero molto particolare e anche in questo carteggio emerge molto Rossi si lamenta anche Valiani parlano continuamente male per esempio nel periodo
Dell'unità socialista fine anni quaranta i salariati in particolare ma anche di tre Melloni non hanno
Alcuna fiducia indenni anche dopo la morte di Stalin e dopo il trentesimo congresso del PSI quindi diciamo
Ne hanno un po'per tutti soprattutto Rossi ma nonostante questo
L'interesse collettivo come dicevo prima e sempre al centro dei loro pensieri eccome diversi caratteri diverse sensibilità
I due non rinunciano
A condurre una lotta
Come dire sempre
Rilevante su vari su vari piani
Ecco ho citato l'unità socialista è un momento particolare come voi sapete
Rossi poi si candidò sia pur controvoglia in unità socialista nelle azioni del quarantotto invece Valiani
Che in una deriva poi realmente al Partito Socialista
Sicché si candidò per il Fronte popolare
E
Dichiarò poi di averlo fatto solo per solidarietà nei confronti del movimento operaio entrambi quindi sono diffidenti sull'esito delle elezioni che hanno difficoltà diciamo a collocarsi all'interno di un di un partito
Però insistono nel voler trovare in qualche modo una una via d'uscita e allora vedremo come Valiani si spenderà alla fine degli anni Quaranta per l'unità socialista
Si spenderà periti SVP cercherà di mettere insieme
Queste piccole formazioni socialiste che si trovano in sostanza tra Saragat e Nenni e che non hanno una legittimazione politica
Elevata tanto più che ricordiamoci che dopo la sconfitta del Fronte popolare
Riscossa socialista aveva vinto il congresso via come che era diventato segretarie quindi all'interno del partito socialista né mi hanno vi era un momento di notevole crisi in cui
Valiani cerca di inserirsi per staccare socialisti credo tutti socialisti ore maggior parte diciamo da Mosca e unire nel segno dell'autonomismo
Le forze punto della sinistra
Anche questa una battaglia che verrà persa in quella stagione ma che significativa proprio per quello che dicevo prima c'è questa voglia
Di far prevalere un'alternativa possibile tra i due blocchi quindi le sinistre filosovietico comunque attaccati ancora al marxismo e l'ATC che comunque continua per moltissimi anni ad essere l'avversario principale cioè la DC
Lo abbiamo visto con Rossi ma anche
Valiani leggendo diverse lettere che sempre la forza della conservazione se non della reazione allora questo aspetto è sempre da tener presente
Poi un altro punto che mi sembra importante e naturalmente cinquantatré cioè cinquantatré e l'anno della famosa legge truffa che non scatta per soli cinquanta sette mila preferenze e su questo Valiani Rossi si dividono cioè Rossi forse non del tutto in maniera convinta appoggerà il la legge
Maggioritariamente Baliani invece la criticherà pur essendo stato negli anni azionisti un
Convinto presidenzialista e una teorico di un esecutivo più forte a cui era collegato in qualche modo questo progetto di
Riforma e allora Valiani da un lato aderisce a unità popolare
Mentre invece Rossi
Si schierò
Più si schiera dalla parte appunto della della legge e in questo senso si trova più vicino al suo maestro Salvemini che poi
Come dire sarà esitante ma attualmente
Salvo poi cambiare un po'idea insomma inizialmente sosterrà questa questa carica azione
Dalle lettere di questa stagione dopo anche le elezioni di giugno
Si evince come i due cioè Rossi e Valiani
Non siano fiduciosi ripeto ne nei confronti di Saragat che continuano
A criticare aspramente ma neanche nei confronti di nemico il trentesimo congresso socialista come avvocato all'inizio del collocato pochi minuti fa e che era stato celebrato all'inizio del cinquantatré
è un congresso in cui si vede che i socialisti pur rimanendo completamente alleati comunisti ancora in realtà stanno iniziando quel processo di distacco allora c'è l'alternativa socialista
Ecco anche in questo senso quindi ben prima del voto del cambiamento del quadro politico
Al di là delle critiche a Saragat i due Rossi Valiani per motivi diversi non hanno fiducia in questo percorso né inviano e lo dicono
Chiaramente pur in un certo senso augurandosi che l'autonomismo socialista possa vincere in un secondo momento però non ritengono che Nemi ancora sia realmente
Staccato anzi c'è una lettera che non faccio in tempo a citarvi in cui addirittura Baliani scrive a Rossi
Che ne ENI non sarebbe semplicemente in accordo conto gli atti delegato al leader comunista da un rapporto personale che ha delle radici solide ma che sarebbe addirittura legato direttamente
Ai sovietici e che quindi la sfiducia nei confronti di Nanni stessi stesso verrebbe da questo legame la cosa in qualche modo vera perché noi sappiamo che nel quarantanove quando la sinistra socialista riconquisterà il partito dopo la vittoria di riscossa
Sarà provato il fatto che
Nenni sia stato appunto aiutato direttamente dall'Unione Sovietica nel riconquistare la maggioranza del partito ci sono dei rapporti stretti che ebbe con male in conto in questo senso che però non possiamo naturalmente in questo momento citare
Ecco
Una cosa naturalmente interessante mi è sembrato nei rapporti sempre tra Valiani e Rossitto un piccolo scontro abbastanza significativo però che ci fu nell'agosto del cinquantasei
Quando
A un certo punto in quest'altra lettera inedita che citerò negli atti che però ho già citato nel mio volume sugli anni giorni di Valiani un certo punto Valiani si arrabbia con Rossi perché
Lo accusa di aver
Esagerato dopo la pubblicazione di un articolo di Piccardi quindi c'è tutto un discorso sulla politica estera atlantica sul mio tra lirismo
Che allora si capisce come Valiani in questo senso abbia delle posizioni diverse da quelle di Rossi
E addirittura
E i pochi il suo passato di comunista eretico che come Stalin invita avrebbe combattuto il marxismo leninismo e la dittatura comunista e quindi in un certo senso e una lettera interessante proprio perché come dicevo all'inizio indica uno dei momenti di frizione perché ci furono anche questo alcuno strascico fra i due
Ma naturalmente la la la frizione maggiore si ebbe dopo la fine del Partito Radicale che qui ha proprio una
Una piccola parentesi
Pagliarini scrisse di essere stato in un secondo momento lo scrisse naturalmente di essere stato un po'trascinato da Rossi nel Partito Radicale
Io ho letto anche queste queste lettere che si scappa che italiani si scambia con Salvemini nello stesso
Periodo che indicano in effetti come
Valiani sia un po'tutti oso ma in realtà sappiamo bene che Valiani fu uno dei massimi
Organizzatori
Del Partito Radicale e lo si vede dal numero anche di lettere che Valiani Rossi si scambiano nel gennaio del cinquantasei quando un mese circa prima del Congresso diciamo che porterà la fondazione proprio io questi due uomini cercano di coinvolgere il maggior numero possibile di ex azionisti
In questa esperienza e allora in quel momento i due sono
Pena allineati e anzi italiani si spende per cercare di dare una dimensione
Politica chiara a questa nuova formazione di questo parlerà anche con salde
Nel sessantadue
Quando poi
Ci troveremo già in una stagione molto diversa invece il Partito Radicale rappresenta per contro un momento di maggior frizione come dicevo nei rapporti tra Valiani e Rossi e io credo che sia una frizione che
In un certo senso non si rimarginata più perché in effetti se noi guardiamo il carteggio
Dal sessantadue in avanti le lettere diminuiscono e credo che questa situazione abbia lasciato poi degli strascichi un po'
Io in questo senso vorrei citare una lettera anzi due lettere
Una nel momento della del distacco diciamo nel sessantadue in cui fu Rossi
Aggredisce in un certo qual modo Valiani e gli dice di essere rimasto particolarmente sorpreso del sostegno di Valiani nei confronti del movimento radicale degli amici del mondo del mondo gli sembrava insomma una legittimazione
Nei confronti dei notabili e quindi
In un certo senso addirittura di Cattani e quindi della corrente diciamo ostile in un certo senso a Rossi che aveva come voi sapete difeso a spada tratta Piccardi nella polemica ben nota e quindi una lettera durissima di cui poi
Darò conto e
Insomma credo che sia però molto importante perché
Credo che testimoni proprio il momento della lacerazione un momento di lacerazione che come dire evidente se noi pensiamo
A una lettera di quattro anni dopo siamo nella parte finale della vita di
Rossi Russia appena è stato gettato appena conferito il premio Nitti
Il famoso milione e quindi le battute conseguenti e scrive a Valiani e scrive carissimo
Finché essa un dente in bocca non si sa quel che si tocca questa volta mi è toccato un milione vicino e la patente di rompiscatole nazionale
Ne approfitto per ricordarmi all'amico Leo e per informarlo che fra pochi giorni uscirà l'ottavo volume della collana delle opere di Gaetano Salvemini e poi la stoccata
Tu non hai mai recensito sull'Espresso i miei libri usciti negli ultimi anni e li fa un elenco non potresti almeno parlare una volta della collana delle opere di CSCE di Gaetano Salvemini
Se credi potrei mandarti le cifre delle vendite che sono veramente significative saluti affettuosi testo cioè
Rossini e sessantasei si lamenta duramente con Baliani e di ricorda che i suoi ultimi libri non sono stati recensiti dall'amico mai praticamente sull'Espresso e quindi
Se questa lettera appunto datata ventotto giugno mille novecentosessantasei ci indica la situazione diciamo dei rapporti fra i due cosa ci dice ci dice che il legame
è rimasto ma che naturalmente
La lacerazione evidentemente vecchia di quattro anni ha lasciato
Lasciato in qualche modo il segno
Ecco io
Rimando come dire
Agli atti una più ampia trattazione di alcune che alcune tematiche e
Ribadisco
Appunto quanto avevo detto
All'inizio dell'intervento e cioè che
Anche leggendo questo carteggio si ha l'impressione che al di là delle diverse i diversi caratteri delle diverse sensibilità e quindi come dire
E la retorica dovuta anche a questa vis polemica di cui abbiamo parlato molto in questi due giorni in realtà
Anche
Questi due uomini
Vi fosse un elemento invece molto importante di concretezza di concretezza non soltanto ripeto di grandi idealità
E insisto nel dire che la mancanza di una vera rottura tra fascismo e post fascismo di cui si è tanto parlato non solo a proposito del Vaticano e del dell'anticlericalismo ti Rossi
Possa essere uno dei motivi più interessanti che si ritrovano in questo carteggio e in altri scritti naturalmente di Rossi che l'Italia grazie
Grazie a questa
Andrea Ricciardi per questa sua relazione
Che
Nella mia la mia sensazione è quella che
In una il suo grande ricchezza storiografica perché
Teneva ha saputo renderci una
Una verità storica e politica
A partire in nel contesto e attraverso un rapporto umano la descrizione di l'analisi un'analisi psicologica Cristo non saprei se psicologico se politico se politica perché psicologica Unicem la SAF comunque a me è parso un contributo importante davvero a punto h a capire aspetti di fondo del modo di essere queste forze politiche di queste persone e loro di questo lo ringrazio
E adesso noi prendendo il nostro il programma
Prevedeva due testimonianze una di Andrea Chicchi Battelli che però non può essere qui per ragioni se tutte e ha fatto pervenire una
Per iscritto queste sue testimonianze che trovate nella cartellina che sarà pubblicata negli atti di quindi credo non le diamo non le diamo lettura
Avrebbe dovuto esserci Marco Pannella che però ingrassa dove in questi giorni è stato trattenuto fuori Italia dai suoi impegni al Parlamento europeo che non poteva prevedere nel momento in cui ha accettato
Di essere qua e ci ha fatto sapere che farà il possibile per essere qui domani mattina esso deriva occorrono se non abbiamo sotto credo sia decidere aggiungere ad essi queste
Negli ultimi dell'ultima ora per sapere se la cui
Queste intanto però posso già dire
Che abbiamo già qui fra di noi il senatore Macaluso che sarà fra i protagonisti più autorevoli del
Della stavo Rotondi domani mattina per loro lo ringraziamo della sua presenza già
A questo punto visto che
Rispetto avranno abbiamo qualche minuto io credo che ai non era previsto nel
Nel programma un dibattito però forse se qualche intervento qualche domanda qualche
Cede al pubblico credo che abbiamo possiamo
Avere qualche qualche momento quindi uno spazio c'è
Credo che
Professor volere mi pare di no nonno Libero
Finale
E spiace
Allora che loro
Lo spazio che va anche di anche di intervento di comandi o non so dire domanda ma anche di commento di dibattito credo che di
Francamente in questa giornata di spunti ne abbiamo avuti molti quindi che c'è
Credo che ci sia spazio
Non ci non ci sono spunti va be allora
Righe ri
Consiglio stante siamo sia ovvio che siamo anche la
Ma abbiamo fatto onestamente immagini intervallo rimandiamo
No
Naturalmente faccio domande uno la Regione e io sono stata molto contento di essere magari ambiente adesso olistica morosi
E di essere stata qui a questo convegno Ernesto Rossi lo considero uno dei miei maestri insieme
Rosselli appunto Salvemini e compagnia bella
Però sono anche molto rammaricata
Per il fatto che sia ancora così attuale soprattutto per quanto riguarda
La anticlericalismo che ancora necessario sempre di più perché e rispetto anche gli anni settanta io spesso che il sinistro che siamo in fase proprio di regressione molto molto pericolosa e
Ed è
Triste che indicativa politici di sinistra che dovrebbero essere quelli
Che che dovrebbero rappresentare la difesa appunto della laicità delle istituzioni che sottovaluti noi in modo così clamoroso questo aspetto
E non considerano neanche l'aspetto economico oggi c'è stato il venti il venti qualche giorno fa c'è stata la manifestazione a Roma si parlava di un Welfare protocollo eccetera
Io non ho sentito a livello diciamo ufficiale qualcuno che abbia detto cerchiamo di recuperare un po'di risorse se pensiamo che
Lo Stato italiano regala
Alla Chiesa cattolica la bellezza minimo di quattro miliardi di euro al danno
Possibile che nessuno dica
è utopia pensare di recuperarli tutto ma almeno una piccola parte dico almeno un un quarto è un miliardo Dino
è per nostro web fare per il nostro per per tutto quello
Che c'è bisogno oggi ecco
Grazie grazie sempre
Base
Molte grazie tanto ci sono altri
Altre domande l'intervento
Sì pone
Proprio solo una espressione di centonove perché anche Ferrara che amo Roberto cassonato
Una piccola riflessione proprio appena appena non non riprendo più di un paio di minuti oltre
Non è la prima volta che mi viene questo genere di di quasi un po'un'arrabbiatura dice caspita sono stato dieci anni fa al convegno nell'auditorio qui sotto quel c'è questo convegno coi
Devo dire che io ho un brutto vizio come alcuni altri amici sono un ascoltatore di Radio Radicale
E
Di convegni soprattutto durante il weekend ne sentiamo
Tre a settimana probabilmente forse anche di più
E a un certo punto la domanda è
Caspita
Ci sono delle schiere intere
Di liberali delle schiere intere di anticlericali tutti i difensori della crociata contro la corruzione
Mi manca più del senatore Macaluso faccia professione di fede liberale liberista anche lui e dopo un certo punto vi chiedo e vi chiedo questo calcolo di paese come cavolo fatto andare così male
Allora questo direi forse a questo punto era vero
Rinviamo questa domanda la favola devono tornare domani
Sull'attualità di Ernesto Rossi
Grazie
Grazie grazie scusate scusate sono due indicazioni invece di servizio
Per allora per gli altri appuntamento a domani mattina sempre qui alle dieci ricordatevi che cambia allora giusto vero cambiano ad a
Intorno e cambiano
Per voi ricordati purtroppo
Dormiamo l'ora in più giusto bene e poi invece per tutti gli altri per tutti i relatori che si fermano stasera la cena è alle otto all'hotel Novara
Che è in piazza della Repubblica trenta
Si piazza Garibaldi grazie Piazza Garibaldi Garibaldi
Alle otto invece un'altra cosa anche se ci sono dei relatori che se ne stanno andando devono venire perché devo consegnare una cosa c'è qualcuno che sapeva ecco perfetto
Grazie a tutti arrivederci