Intervista a Guido Calvi sulla sentenza della Corte Costituzionale in merito alla legge Boato sull'uso delle intercettazioni telefoniche dei parlamentari

Radio Radicale abbiamo qui con noi se il senatore dell'Ulivo Guido Calvi senatore Calvi è uscita se non abbiamo letto male una pronuncia della Corte costituzionale in merito alla legge Boato innanzitutto che cosa dice questa pronuncia
Dunque intanto diciamo che cosa dice la legge lombarda leggevo l'altro la legge sulle intercettazioni dei parlamentari e sull'utilizzabilità
Le intercettazioni nei processi tema quanto mai diciamo così delicate
Il tema che da sempre attuale inferiore vuole ricordare soltanto
Infatti quando l'approvammo qui in senato io sollevai una pregiudiziale di costituzionalità sull'articolo sei proprio perché prevedeva che quando la Camera le
Una delle Camere Camera o Senato
Avesse negato l'autorizzazione all'uso delle intercettazioni
Il
La conseguenza era che questi atti dovevano essere distrutti entro dieci giorni
Io mi opposi sostenendo
E credo che la Corte abbia sostenuto anche questo che
Era assolutamente incostituzionale prevedere la distruzione di un atto che magari era la prova dell'innocenza del terzo
Se uno
Un cittadino parla con i parlamentari
Il
E
La Camera di appartenenza non autorizzato in quella intercettazione c'è la prova della sua estraneità un delitto che gli è stato addebitato
Come si può pensare di distruggere quella quell'atto
Secondo me che era assolutamente inaccettabile
Allora la Corte
A
Dichiarato parzialmente incostituzionali i commi cinque e sei dell'articolo sei della legge centoquaranta del due mila tre per violazione dell'articolo tre
In sostanza sotto il profilo del eguaglianza del principio di eguaglianza e il principio di ragionevolezza
Nella parte in cui il
Così anticipa
La decisione della Corte nel suo dispositivo
Quando l'autorizzazione all'utilizzo sia stata negata dalla Camera cui appartiene il parlamentare occasionalmente intercettato intercettato prevedono un divieto generalizzato di utilizzazione delle intercettazioni anche nei confronti dei terzi anche
Anziché soltanto nei confronti del parlamentare cioè
In questo caso l'atto di intercettazione può essere utilizzato nei confronti del terzo mentre non può essere utilizzato nei confronti del parlamentare qualora
La Camera di appartenenza piani che altro
Mi sembra una decisione molto saggia molto equilibrata
Che io giudico molto positivamente dal punto di vista giuridico generale Anna
Per quello che giudica molto positivamente molto positivamente primo perché in parte
Primo perché in parte accogliere la
Accoglie le osservazioni critiche che noi allora a proposizione la scorsa legislatura muovemmo
Questa legge
Accennato prima secondo perché in qualche modo
Toglie dubbi sulla interpretazione
Questa
Quest'articolo sette articolo cinque
All'articolo sei della
Della legge Boato
E io mi auguro anche che forse
Nella lettura della sentenza ci possono essere anche
Indicazioni più precise in relazione a quella riforma che stiamo facendo
Qui in senato sulle intercettazioni e possa essere anche un segnale di guida per le decisioni che dovremmo prendere circa il rispetto di principi
Costituzionali appunto di cui la Corte costituzionale depositata Pisanu Guido Carli senatore dell'Ulivo