Verso Eco-Metropolis. La crisi delle aree metropolitane e il caso Napoli: quale futuro?

Cominciamo sì
Scusate utilizziamo con un po'
In quarto luogo accademico contribuzioni far valere
Io vorrei innanzitutto
Ringrazio R del professor Robol flussi già avuto un'idea
Vi organizza percorso incontro sulla grande dimensione
Soprattutto come lui ha scelto in breve il nove il come Frontex sulla compatibilità
Della metropoli anche comunque
Vice riflettuto i propri Speciale Regione
Ma poi
Un
Saluto un ringraziamento particolare per i nostri ospiti
Da ripeto unico limiti referto anche Assessore poi culture avevo sotto il tre di quindi tempi di rettifica l'Assessore perché
Roberto
Di una straordinaria capacità di invenzione e non sempre vi ricordo che il confidenzialmente riceveremo il Baggio il proprio proprio per questo il suo
Ritiro
Faccio fascista
Sull'ordine
Ovviamente anche ordinario di progettazione ragione
L'abbiamo poi
Giuliano leone
Che appunto il tema o di Gramsci propri formazione va precise approveremmo
In quel vista
Largamente noto
Esprimerti per i nuclei con voi ma credo sia in questo momento impegnata in un'intervista televisiva per cui ci di giungere
Tra pochissimo bisogno
Dopo il subito a prorogare proprio risorse per l'introduzione riservandomi poi eventualmente come tutti voi
Partecipare nei confronti
Sì grazie Benedetto ne abbiamo organizzati in questo modo è una una come dire una comunicazione agire diciamo non accademica io per la parlerò per cinque dieci minuti per introdurre
Le ragioni del convegno poi
Come avete potuto vedere nel dossier che gli è stato distribuito ci sarà una relazione di Cristina Treu per
L'aria nord italiana
Una relazione di Renato la pasticci Lario centrale
Una di Giuliano leone Pella parte insulare e poi io alla fine parlerò di questa aveva meridionale
I gli interventi illumineranno intorno alla mezz'ora alla fine
Ci sarà un un dibattito ci saranno appunto di del dialogo
Pregherei approderà alla fine inviti interventi di essere domande non altrettante Conferenza perché
C'abbiamo anche dei tempi ridotti per la occupazione della sala quindi ne brevi domande di tipo come dire tempi televisivi e delle risposte
Altrettante altrettanto brevi il mio intervento
Che durerà esattamente quando quello degli altri
Sarà occupata per metà da un video quindi sarà la fine perché il tema centrale non è Napoli ma il tema centrale invece il problema grande problema del riequilibrio e l'armatura urbana italiana
Qui la maturità Polvani italiana e oggetto
Di
Grandi trasformazioni in non pianificati non previste che avvengono sul territorio in maniera più o meno spontanea
I miei i cinque minuti che voglio dedicare all'inquadramento e poi do la parola a Cristina
Hanno come oggetto questo
Problema e vorrei dare delle dimensioni di dati dimensionali che possono permette di capire l'ordine di grandezza
Che di fronte hanno voi
Nel mille novecentoquarantacinque
In Italia esistevano trentacinque milioni di danni residenziali usciti dalla guerra anche malconci
Oggi noi abbiamo
Centoventi milioni di euro
C'è la mia generazione ha visto
Costruire sotto i propri occhi
Una quantità sterminata di di divani
Per cui le i cittadini italiani si sono quadruplicate cioè il dato trenta milioni perché
Di quei vani ereditati dopo tre mila anni di storia nel mille novecentoquarantacinque se calcolabili circa cinque milioni
Sono stati distrutti quindi mani storici tra virgolette in Italia sono all'incirca trenta milioni
Quindi la mia generazione Alisto costruito sotto i propri occhi novanta milioni di IVA
La cosa spaventosa perché praticamente sia fieri praticamente travolta tutta l'antica armatura urbana
Pensate che con una legge del mille novecentoquarantacinque
Si è dato l'avvio al miracolo economico
Dando
La possibilità di costruire cioè lo Stato si è impegnata con i fili in quindici anni dal cinque al cinque al settantuno circa quattro mila chilometri di strade
L'Italia era uscita dal fascismo con quattrocentosettantanove i chilometri di strade
Nel quindicennio
Cinquanta e cinquanta settanta cinquanta quindici vale cinque settantuno sono stati così di quattro mila chilometri di strade
E la esplosione tale che da allora cioè dal Settanta ad oggi ne sono stati Consiglio soltanto altri duemila chilometri infatti oggi la ritenete viabilistica si aggiri intorno
Hai sei mila chilometri
Di autostrada
Aggiungete che nel mille novecentoquaranta di singole auto circolanti in Italia erano trecento mila
Voi vedete Utari fotografie del tempo del dopoguerra trecento mila auto in tutta Italia oggi ne abbiamo quaranta milioni di veicoli circolanti in Italia
Non c'è molta simpatia da parte degli architetti e per la dimensione urbanistica anziché
Notissimi storici che esibiscono lo snobismo infatti non se ne importa niente la dimensione
Urbane metropolitana come se si potesse separati in una esplosione di questo genere la titolare urbanisti Dio sono sempre stato contrario a questa distinzione mi sono sempre interessato a questa continuità
Oggi e in atto una trasformazione enorme che non viene nemmeno percepite a mio giudizio pensate che ci stanno e nei limiti in costruzione o o costruiti già
Una serie di quindici interporti di Interporto sono delle piattaforme logistiche di un'importanza enorme che vengono localizzando sui grandi percorsi
Transnazionali pere facilitare appunto la la la
Sullo smercio e e la diffusione dei prodotti questo sta avvenendo per pura come dire forza di inerzia
E legata alle alle agli interessi delle singole regioni cioè non c'è un piano
Nazionale dei trasporti che includo questa pianificazione
Però
Cesana fenomeni di importanza straordinari come quello per esempio alla Regione Campania
Che esista inventando un nuovo scheletro portante dell'armatura urbana Campa
Questo scalo portandolo decidono i nostri amici trasportistico con poca
Atto atti diciamo in interesse da parte degli urbanisti mentre bisognerebbe stabilire un contatto continuo spero
Realizzare una coincidenza di questo scheletro portante o gli assi di sviluppo
Allora questo era e il MOSE guardo di dati sulla dimensione italiana
Ora io perché ero Cristina di farci capire bene di spiegarci qual è la situazione nella Italia del nord cioè il sistema metropolitano del nord
Come si sta trasformando pensate che oggi è in atto
Quest'asse Milano Torino diciamo di cui si parlava trenta quaranta anni fa oggi necessaria Rizzato e perché un fascio di infrastrutture straordinarie però
Rischia di tagliare alimentari la la la la la Lombardia il Piemonte perché e uno sbarramento che sta funzionando come un
Un attrattore potentissime per tutte e attrezzature e servizi induce avete questo asse
Sanavano avrà una potenza produttiva giganteschi suoli intorno a questa si stanno
Diciamoli evitando in maniera eccezionale allora questo raramente gli equilibri era od formerà
Tutta la la il sistema intermodale dei trasporti nell'aria settentrionale e anche all'avente all'armatura urbana ora io chiederei propria Cristina che cosa sta succedendo nella Padania
Io ho bisogno di definiti
Scusa se noi spostiamo
Dunque
Io arriverò sicuramente a rispondere almeno spero
A alla domanda che mi ha fatto
Professore loro signor Rossi però volevo perché
Forse troppo vicino al microfono volevo dire
Una fare una brevissima premessa
Che in cui in parte riprende la prima parte di quello che il mio breve scritto che vi ho lasciato nelle cartellette e che però qui riprende alcune immagini che poi vi farò vedere
Io credo che oggi spesso c'è una sorta di
Così di discussione anche non sempre abbastanza lineare o motivata secondo me tra architetti urbanisti
Ecco infatti nella mia il primo paragrafo io dico che questa contrapposizione è una falsa contrapposizione e come quando si chiede a qualcuno è più giusto che un'architettura sia bello funzionale
Sono due facce della stessa medaglia mio modo di vedere così l'architettura e l'urbanistica
Devono mantenere una stretta relazione almeno nel momento in cui quando affronta un tema
Che comunque non può essere ridotto alla dimensione più attuale o astratta come per esempio questo è un economista che fa dei ragionamenti in cui lo spazio è una tavola bianca e i poli urbani sono dei punti che hanno una quantità di scambio ecco
L'architetto un urbanista hanno a che fare con la viscosità del territorio e sia che io progetti un edificio o che io l'edificio lo collochi un'area urbana comunque devo considerare un intorno più ampio altrimenti il rischio di fare delle cose nostre
Ecco invece oggi anche nell'h anche nelle nostre scuole
C'è spesso una contrapposizione abbastanza in voluta come spesso su altri temi e siamo a Bari abbastanza prigionieri di due tipi di retoriche secondo me
Da un lato quella delle icone quella del della spettacolarizzazione dell'architettura
E dall'altra quella delle periferie con la spettacolarizzazione noi già cogente entriamo di inseguire alcuni miraggi volumetrici fantastici
Gagliano che un critico lo spagnolo che scrive su El Pais presidio dice ormai non si disegna più quello che si può realizzare Massi insegue per realizzare quello che qualcuno ha disegnato anche qui in un modo abbastanza
A accattivanti no ma spesso poi con dei risultati io ho in mente per esempio ne parlo anche se
Magari qualcuno e poco contento ma per esempio io vengo da Milano
Noi abbiamo una bellissima finirà la più grande d'Europa con una bellissima vela tesa
Che viene reclamizzato a come immagino appunto come un'icona molto forte però io invito tutti un giorno andare a provare a camminarci sotto quando appena maggio o giugno
Ecco non si possono pensare cose di questo di e non si può nemmeno pensare che quell'oggetto che ha una dimensione che se la voi vedete in mappa è una dimensione abnorme
Emessa praticamente in un deserto prese della Fal della fase dello sviluppo ancora industriale senza nessun tipo di collega
Sì adesso son finiti un paio di strade però con dei problemi di contesto notevoli
Ecco allora da un lato siamo prigionieri di questo dall'altro siamo prigioniero secondo me di un tema che non va più posto poi quando parlerò appunto rispondendo professor Loris
Del della questione metropolitana del nord delle periferie
E periferie vengono ascoltate ci sono testi dove si inseguono le vite nei delle persone dei vari quartieri se ne parla quando c'è un avvenimento abbastanza
Che colpisce la fantasia e magari anche un avvenimento non
Gradevole
Spesso di tipo appunto sulla Sicurezza Sociale che colpisce questioni di sicurezza sociale dopodiché ci si dimentica di questo tipo di situazione e nel frattempo le periferie continuano a crescere no
Qualche dato anche sulle il nord noi per esempio per Milano oggi abbiamo una città piccola centottantaquattro chilometri però è piccola anche Torino rispetto al contesto è piccola anche Venezia rispetto al contesto di Marghera
E
La popolazione che sta in queste città che prendo come esempio di quest'arco delle tre Regioni del Nord cresciuta fino al settantuno bene adesso noi abbiamo una popolazione che da allora
è tornata ad essere quella degli anni Cinquanta più vecchia e io dico solo più vecchie più ricca
Più forse egoista con meno prospettive di scenario futuro e non è andata abitare la popolazione quella che dici diciamo popolazione forte cioè tra i venticinque quarantacinque anni Cinquanta quella
Che sta costruendo delle delle visioni future andata fuori sempre più fuori ormai siamo al quaranta chilometri al di là della
Della della centralità urbana quella che che tutti noi abbiamo come archetipo che ancora la città dell'ottocento
è andata più lontana
Ed è quella che in qualche modo poi si muove attorno a queste città creando problemi di traffico problemi di inquinamento che poi qualcuno pensa di risolvere con l'ecotassa ma che non risolverà con l'ecotassa assolutamente
Ecco allora siamo prigionieri di queste due rettori che e in mezzo ci dimentichiamo
Che architettura e urbanistica devono lavorare insieme
E possibilmente io sostengo da almeno tre livelli contemporaneamente l'area vasta l'area intermedia che è molto difficile da definire ed è indefinibile perché dipende da caso per caso e il dettaglio perché anche il dettaglio se poi dovessimo toccare l'elemento paesaggio
Per il paesaggio secondo me spesso è fatto di dettagli non di
E scenari esentati io stesso sono convinta che da questo punto gli urbanisti farebbero meglio a finire di scrivere tante raccomandazioni tutte uguali su di loro
Piani io sono urbanista e quindi mi posso dirmelo perché perché in realtà voi il paesaggio certe volte dipende da alcuni elementi molto di dettaglio
Allora
Per andare a vedere alcune immagini dopo questa premessa prede vedete io avevo o tre o quattro immagini iniziali per poi toccare la metropoli del Nord
Che voglio richiamare perché secondo me dicono qualche cosa se ha si va a fondo su questi argomenti dico qualcosa di diverso punto dalla scissione tra questi due aspetti la nettezza e dalle aree per esempio
Avviato a Londra una stagione nuova di interventi di architettura di rigenera Edison quindi di attenzione non solo al fatto chi teutonico non solo perché
Recupera una vecchia fabbrica ma perché si inserisce un contesto
Sulla riva del Tamigi che non era ancora stato attaccato dal periodo te Ceriano
E i
A questa attenzione alla
Fatto che la città è un fatto plurale
E che quindi non può essere tutta disegnata da un'unica mano
Io attuerà Milano potrete portarvi un altro tipo di esempio da questo punto di vista la Bicocca contro la Bovisa la Bicocca una città disegnati pezzo di città tutta disegnata da un'unica mano
Chi ha demolito per ricostruire dalla Bovisa dove invece l'intervento è stato di tipo graduale
Sovrapposto dell'esistente contante mani spesso anche non eccezionali ma nulla città non
Non è fatta solo di elementi appunto di comune fatta di tanti fatti anche certe volte contraddittori
L'altra immagine che io amo molto e quell'anche se questa non è una bellissima immagine ma
Che è quella del parco di André Citroën
Ma perché perché è un parco che non è pensato che un pesante pedinamenti come un parco urbano
E come un parto dopo un parto dove la gente ci sta elusa tutti voi vi ricorderete alcune panchine dove la gente si può fermare e anche dormire tutti voi vi ricorderete alcune fontane
Dove la gente può fare anche la doccia d'estate
Cose che per esempio spesso nei parchi
Di altro tipo è difficile trovare vedere
La
La declino composta me Prata anche questo una sequenza di interventi che recupera una zona ma che non è costruita con una stessa unità mano e dove gli interventi sono stati anche molto pesanti
Perché chi di voi ha avuto la modo di andarci per tre o quattro volte di fila mentre
Facevano i lavori B spostare un fiume per fare per esempio la stazione regionale vicino a RAI è stata è stata un'operazione
Profondamente secondo me innovativa da tanti punti di vista perché è stata coraggiosa
E poi è stata correggerla perché è stato è finita ed è stato anche il il il ticket d'argento e tutto il
La parte verde è stata di sistema
Un'altra immagine che io vi porto è quella di Bilbao Progetto che non viene solo Riccone che non siamo abituati a pensare
Ma è tutta una riqualificazione di un vuoto affronta che aveva come titolo cercando il mare e che sicuramente noi siamo abituati a vedere come il museo di Gary ma che in realtà ci può tornare anche indietro immagino
No Pet
E ma che in realtà
è stato un intervento accompagnato da molti molti e moltissimi altri interventi
Su cui poi ritornerò su questo fatto perché
Noi non solo con la contrapposizione architettura urbanistica facciamo un'operazione scorretta dal punto di vista interpretativo e professionale
Ma ci dimentichiamo di un pezzo del lavoro che riguarda gli architetti gli amministratori eccetera
Che è sconosciuto ma che è fondamentale che è quello di preparare le decisioni di preparare gli appalti di preparare gli interventi che lunghissimo mette se si fa correttamente
Ecco allora veniamo alle città
Tra la megalopoli ecco
Questa è una mappa che non trovate una mappa su cui io sto lavorando nella cartelletta tra l'altro riportata non così completa perché nel frattempo rispetto a quando l'ho inviata ho aggiunto
Il Friuli e la il Piemonte che non c'era e come vedete se noi dovessimo ragionare
Su questa visione
Del in che intende da quello che sta succedendo al nord dovremmo modificare anche alcune ipotesi fatte per esempio da alcuni geografiche hanno puntato molto
Sulla sistema metropolitano dell'Emilia che dicevano che non è possibile oggi parlare di megalopoli in certe regioni europee quando per esempio il buon studioso Gotto male anticipava già da tempo
Ecco allora vedete qui sono in questa immagine sono riportate
Interpretate ovviamente le polarità urbane al di sopra dei ventimila abitanti quindi quelle che hanno un po'più di consistenza che possono essere in qualche modo rappresentate
Però la mappatura sotto classifica tutte le densità di tutti i Comuni perché poi se dovessimo andare in dettaglio negli ultimi dal due mila e uno il due mila sei i Comuni che sono cresciuti di più attorno a Torino torno a Genova
Meno ma torno a Torino attorno a a Milano attorno a Brescia vediamo un po'attorno a Brescia siamo
Che mi si vola ecco attorno a Brescia siamo qua attorno a Verona siamo qui qui c'è Padova qui c'è Venezia e poi qui abbiamo Trieste
Ecco e attorno a queste città ai Comuni che sono cresciuti di più del due mila e uno del due mila e sei
Potremmo dire anche il due mila e sette sono i Comuni nel
Dal
Fino a cinque mila abitanti perché perché la Resistenza e il tipo di capacità di alcuni
Promotori
Che spingono per realizzare continuamente appunto quello che prima veniva anticipato come questo abnorme produzione di Vannino sul nostro territorio quando in realtà c'è nei
Tantissimi già
Ecco trovano un po'più di resistenza nell'attenzione di alcuni grandi centri meno nei comuni piccoli anche per motivi indipendenti dall'urbanistica no qui potremmo aprire
Una finestra perché oggi noi parliamo non parliamo più almeno di
Solo di urbanistica parliamo di governo del territorio e a questo punto
A legittimità ad essere per esempio tutta la questione della finanza pubblica che è in crisi e che spesso insegue le costruzioni perché
Pensa con gli oneri di urbanizzazione di risolvere qualche cosa anziché pensare in grande e pensare e e qui siamo in una situazione molto diversa dal resto d'Italia
Per esempio dalla Toscana o dal centro Italia perché la Lombardia ha mille cinquecentoquarantasette comuni mille duecento il Piemonte
Il novanta per cento sono comuni piccoli
Mentre se andiamo in Toscana i comuni sono molto più grandi per esempio ma anche anche a Napoli siamo in una situazione di nelle canne la Campania
Siamo in una situazione diversa lo stesso dicasi del Veneto o delle tre Venezia
Ne abbiamo Comuni piccoli come quantità di abitanti con spesso con territori enormi da gestire per son territori in parte anche montuosi o collinari io ho validi ecco
Allora questa cartografia sta adire che questo ormai
Dobbiamo considerarlo come un unico sistema me di megalopoli perché perché quando arriverà qui entrerà
Io me lo auguro la Rete che arriva dal milione e quindi
La grande canale riservando il corridoio quinto che da da Lisbona deve arrivare fino a Oriente fino a Kiev passando da Trieste può e Trieste a varie diramazioni
Non ci sarà più questo è un canale è un corridoio che fatto di una rete automobilistica di una rete ferroviaria per le merci di una rete ferroviaria i passeggeri
Quindi sono fasci dirette molto importanti tutte vestite tra l'altro come si dice oggi cioè tutte corredate da infrastrutture informatiche
Noi diciamo che tra Torino e Milano non sarà un treno quello di passeggeri sarà un ufficio viaggiante perché ve li vedete tutti col computerino che lavorano in questa ora di
Ecco oppure
Oppure da Milano a Brescia o da Milano a Trieste è una diventano delle situazioni dove
Con questa tensione poi di vita che abbiamo oggi forse su cui bisognerebbe riflettere ma per altri motivi ma uno non avrà più il momento libero neanche per guardare fuori dal finestrino ecco
A parte il fatto che in questi tipi di corridoio guardate poco fuori dal finestrino perché ci sono spesso queste muraglie quindi il paesaggio sarà un paesaggio molto oscurato
Ecco comunque quando questa tratta sarà fatta adesso funziona fino a Novara entrerà di così a Milano in tranquilli a nord
Quindi da intra uno dei due corni perché questo è l'asse che va verso la Malpensa
E questo è l'asse che va verso Como lecco ecco qui se la grande finirà di rotta vero
La prima fuori Milano
E lì si resterà la nuova stazione
Quindi lasse entrerà qui e poi passerà da questa e andrà avanti
Quali saranno gli effetti
Beh un avvicinamento come succede una grande rete infrastrutturale provoca l'avvicinamento di alcune regioni di alcuni territori di alcuni mercati di chiamiate lì come volete di alcune situazioni insediative
Allora se
Torino e Milano oggi sono un'ora e mezza di treno scenderemo a circa quaranta minuti
Vi rendete conto che noi oggi per andare da Monza che qui a Milano ci mettiamo quaranta minuti
Cosa vuol dire vuol dire che Torino e Milano diventano una situazione co di vicinanza tale che può provocare du indici denari che noi possiamo immaginare sono di due tipi l'ingrossamento ancora
Degli insediamenti attorno a questi due oli
E Milano sta spingendo in questa direzione
Perché sta cercando di mangiarsi questo piccolo polmone verde che dividete qui sotto nel Parco Agricolo Sud e oggi siamo proprio nella fase della discussione del perimetro del Parco agricolo Sud
Quindi e qualcuno vorrebbe manca rosicchiando no ognuno ogni Comune vuole rosicchiare qua e Milano ovviamente urne Borruso chiare di più perché è più grossa ecco
Quindi vuol dire non potremo avere uno scenario di ingrossamento e quindi vuol dire che la mia che la città metropolitana si ingrossa
E tende ad avvicinarsi con l'altra città oppure l'alternativa che potrebbe essere forse
Più
Così ragionevole e pensare di ingrossare questo punto che non è un punto va il nodo perché Novara
Dove dovrebbe passare anche l'asse che arriva dal nord i due sistemi delle CNR e del Sempione che arrivano dal nord e che dovrebbero congiungersi
Qui in questa zona qui con
Il retroterra dell'altro della della Liguria
Dove Genova sta pensando oltre che con Renzo Piano di rifare completare lo studio del waterfront sul lungo la faccia mare di portare tutto un sistema
Di operazioni di carico e scarico di movimentazione di container
Al di là dell'Appennino è una soluzione che di cui si sta parlando almeno da vent'anni ecco però sembra matura però vuol dire mantenere questo collegamento con una i porti del nord
Che dire d'altra parte di questa cosa beh vedete che qui prevedete un sistema di piccoli medi centri molto connessi tra di loro
Qui attorno a Milano una collana di poli urbani di una certa significatività mentre al nord abbiamo il sistema densamente costruito su cui stiamo trattando
Con fatica di disegnare una strategia di asse con lo dire di Rete verde in modo di non di costringere
Di non di cercare di opporsi a questa saldatura continua che avanza ed è qui che passerà la Pedemontana perché si parla da vent'anni ma non si riuscirà mai a realizzare non lo so quando
E qui invece c'è l'altro polo di Brescia che invece spinge verso la sua care agricola del sud
Piuttosto che Verona che un altro asse molto importante perché qui abbiamo l'asse del sistema Brennero che poi scende su Bologna va giù e quindi abbiamo
La grossa Area di Venezia
E Trieste ecco e qui l'uscita verso la Slovenia e quindi verso quel polo
Maestra
Dove sostanzialmente se verranno realizzati queste grandi
Assi questi network completamente della del europei avremo uno spostamento anche del centro europeo da Bruxelles verso Varsavia verso
Verso l'Oriente diciamo ecco
Quindi questa è la megalopoli su cui
Bisogna ragionare pensare e quello perché è importante avere questa dimensione perché tutte le città pensando di a vere in realtà tutto
Dopo vediamo tutte le città penso uno di avvenire un piccolo centro che richiami in qualche intervento alla Vieri piuttosto
Che alla Renzo Piano tutti pento tutte le città piccole medie penso di avere un grattacielo tutte pensano di avere queste grandi
Opere che richiamano ma
In realtà
Si fa fatica invece a ragionare in termini di cooperazione territoriale
E allora sì assiste all'insediamento casuale di una opera da una parte piuttosto che dall'altra
Questo secondo me il crollo e il grosso problema che abbiamo non tanto frenare le opere di architettura come qualche architetto dice gli urbanisti
E non tanto come pensano gli urbanisti poter ridisegnare delle città intere ma coordinare gli interventi laddove ha senso che che ci siano in qualche modo
Ecco allora io vorrei richiamare a questo proposito il progetto della spina centrale di Torino
Che è stato rilanciato anche grazie alle opere delle olimpiadi bianche e su cui l'altro giorno io ero Torino perché c'era una discussione proprio su questo aspetto ecco qui
Vedete attorno a questa spina comunque un lavoro di ricucitura e di dialogo tra un sistema molto articolato di soggetti
Si sta completando la spina ma si stanno completando anche per esempio la localizzazione di una cosiddetta Città della Salute
Che sarà uno dei progetti pensati spostando varie iniziative coordinate
Ecco co il Progetto di Torino è un esempio secondo me al di là degli architetti io AVEPA e tra l'altro io come carattere
Tendo a evitare le polemiche perché secondo me dobbiamo riuscire a imparare anche a a trovare delle soluzioni
Operative che superino alcune contraddizioni
Anche magari facendo ogni tanto delle provocazioni Torino ma in una situazione oggi dove può dire che sta facendo una serie di progetti integrati la spina il sistema del verde il parco
Varie vari elementi no fino ad arrivare a questo che spesso invece è quello è l'unica cosa che c'è che è l'intento e il progetti ad da esami al che fa questi simboli
Molto simpatici molto affascinanti che rinnovano anche un'idea della città ma che poi devono vivere se dietro c'è tutto il resto
Ecco mi l'anno esami immagine brutta ma scusate Mimma Milano siamo in una situazione in cui anche il sito di Milano del Comune di Milano che pure ha aperto la partecipazione a luglio
In realtà riusciamo ad avere pochissime informazioni però questo è sufficiente per dire come invece siamo lontani da un'idea tipo quella di Torino
Milano sta ragionando molto su se stesse sostanzialmente a parte la Fiera che più o meno e quattro e qua fuori ma che come dicevo prima in dal contesto
Di cittadini e che sono uscite
Dalla diciamo dalla crescita della prima fase ancora dell'industrializzazione
Avrò Piro troviamo ancora i resti di alcune
Insediamenti proprio degli anni Cinquanta che erano stati chiamate le correnti c'erano più insediamenti
è ICI fatte da
Gente che veniva dalla Calabria piuttosto che dalla Puglia
E che si costruivano su piccoli lotti scambiandosi troviamo ancora cose di questo genere quindi immaginato in un tessuto molto radicato ma anche di un'epoca che sta per essere travolta dalla terziarizzazione dal rinnovo urbano
Ecco queste pezzettini neri che vedete
Sono tutte le aree coinvolte dai cantieri milanese tantissime siamo più di quaranta mila
Né metri quadrati quaranta mila metri quadrati di intervento che stanno pro proseguendo e e costruire Doors su se stessa ricostruendo su se stessa a Milano
Quindi non sappiamo per esempio qui cioè il quartiere di Quarto Oggiaro che il tutto in fase di rinnovamento qui è il progetto Bovisa sul lungo quest'asse invece abbiamo il sistema
Di
Bicocca
Milano anche nel centro si stanno riempiendo perché sono state appena messe sul mercato le ex aree B due per chi conosce un po'linguaggio urbanistico e non le aree di di completamento
Che il Piano regolatore degli anni Ottanta aveva in qualche modo cercato di gestire
Caso per caso sono stati tutte messe sul mercato
Qui abbiamo
La zona della della antichi Santa Giulia quindi anche uscita dell'altra parte dell'asse
Della del sistema del del ferro del del passante ferroviario e più altre grossi interventi qui va beh c'è il vecchio Politecnico colti dove si sta facendo poco
Ecco però potremo poi andare a vedere le super ho preparato anche alcune immagini più di dettaglio de come vedete la rete metropolitana e tutta sul centro di Milano
Perché anche la gialla passa ancora su il Centro l'azzurra che dovrebbe collegare Linate e poi andar su fino
A raggiungere Malpensa passa ancora per il centro
Poi c'è questa parte che adesso giusta viola che ancora non si sa dove
Potranno andare avanti quindi l'insieme delle infrastrutture e dei programmi di riqualificazione urbana su Milano sono molto centralizzate a parte appunto questo intervento che come vedete questa è un'immagine della grande fiera milanese
Questa è la grave l'asse centrale la strada urbana di un chilometro e mezzo su cui è stata portata la vela
Di Fuksas e questi sono i grandi padiglioni
Espositivi
Con grossi problemi di gestione
Sabato abbiamo fatto la grande festa qui della
Della costituzione del nuovo partito democratico qui si stanno costruendo adesso due grandi edifici che saranno due alberghi
E anche quelli adesso non so se quelli sono riuscita porco sta sempre l'immagine della vela
Tenete presente che solo la manutenzione come pulizia di questa villa tagliando i costi di gestione paurosi
E quando voi camminate appunto qui sotto a maggio si accendono le serpentine che tengono a una temperatura costante il pavimento dove voi posati i piedi
Ecco questa per dire con la soluzione come la soluzione dell'architettura non sia sufficiente lo potremmo raccontare altri aneddoti presepi un architetto che io amo molto che Richard Meyer
Per alcune cose che ha fatto oggi per esempio è in dialettica con il
Diciannovenne per il famoso chilometro rosso perché perché una parte avrebbe dovuto essere chilometro bianco perché lui faceva vicino un edificio di altra natura
Queste è la l'immagine di CityLife perché invece la fiera vecchia nel centro di Milano se torniamo indietro vediamo dove
La fiera vecchia e
In questa posizione
Quindi
Mentre si sta costruendo fuori questa è l'ipotesi della riempimento dell'ex campo
Della Fiera urbano con questi tre edifici
Che rappresento da ognuno così la poetica se si fa più se si può dire così di udite Illy dei progettisti che l'hanno fatto
E questo dovrebbe essere il cosiddetto Parco urbano questa è un'altra zona molto interessante a nord
Che è il Portello e aspetti del no torniamo indietro un attimo e ve lo faccio vedere anche dove il Portello
Per Milano Portello e appena qua sopra quindi come vedete lungo l'asse
Che diciamo storica della prima esproprio espansione di Milano che dal centro va verso
E l'asse del Sempione si stanno rifacendo tutta una serie di interventi
Che porteranno dette ecco uno dei problemi che abbiamo che come vedete
Questa è una zona che e appena al di sopra della filiera con degli interventi molto densi di edilizia con questo parco
Nella totale inconsistenza di qualsiasi sistema di ragionamento invece sull'accessibilità questa è l'autista
Del progetto di Santa Giulia dall'altra parte anche qui se torniamo indietro e dall'altra parte dell'asse nord ovest e sud est e in questa posizione
E altro intervento molto di una grande dimensione scusate queste Venezia dopo ne parliamo
Come faccio a tornare indietro per a ecco
E questo Eli intervento che è già in parte realizzato proprio lungo la stazione di Rogoredo questo sarà l'intervento più diciamo di più alto profilo qui parliamo di
Una certa quantità di abiti circa più
Qualche migliaio di abitanti
E non c'è nessun ragionamento su chi sarà la popolazione che verrà ABI ad abitare in queste zone qui forse sì lo sappiamo perché
è un'edilizia convenzionata sul prezzo
E quindi
C'è una popolazione abbastanza giovane che sta comprando grazie a vari interventi ma invece qui il discorso che si stacca o rischiando e che ci siano di grandi investimenti
Delle compagnie di assicurazione americane o estero europee
Ecco in questa sempre in questo sistema dovrebbe trovare spazio il grande centro congressi che improvvisamente
Su quell'improvvisamente c'è stato un ripensamento dell'Amministrazione e probabilmente nonostante la convenzione sia firmata non si farà più qui ma si farà a nord della vecchia Fiera quindi con delle posizioni anche qui vedete cioè
Io sono convinta che l'altro aspetto da quello quando chiudo lo dirò ecco invece
Un cioè non solo a Venezia perché
Venezia accanto all'operazione di riqualificazione di alcuni contenitori storici la cosa di cui si sa poco
è il lavoro che sta avvenendo e che è fatto con grande capacità su tutto il sistema lagunare che non sono solo i progetti in uno stesso
Cioè non sono si parla molto delle paratie del MOSE se in realtà
C'è un lavoro enorme che si sta facendo su tutto il sistema lagunare quindi sul sistema a terra perché la laguna non è
Non ha solo il fronte verso l'Adriatico anche un fronte verso il sistema dei canali ed è l'acqua che arriva da Terna
Ecco di questo si parla poco ecco e in cui io concluderei con questo solo cenno
Abbiamo detto prima che forse lei architettura urbanistica non sono in contrapposizione secondo me ci sono anche dei tempi danno dati ed avere su cui metta mettere l'attenzione che non possono essere contrapposti
I tempi lunghi delle grandi opere
Che devono trovare sede in una decisione amministrativa che non può essere rivista ogni cinque anni
Qui abbiamo un esempio di al della del legge federale tedesca
Dove un accordo firmato non si cambia se cambiano le amministrazioni
E guardate che una delle cose le una delle poche cose che potrebbero far arrivare investimenti anche in Italia i tempi certi lei dice soprattutto sulle grandi strategie
Accanto a questo si può anche allora lasciar correre alla qualcuno dice la spontaneità degli interventi di dettaglio perché appunto le città sono un qualche cosa
Sono degli organismi che non hanno non di cui non possiamo prefigurare le uscite come se lavorassimo su una questione di fisica o di campione fisico
E quindi batterà sulle grandi scelte cd su questo aspetto la carta e non ci dimentichiamo di fare un'operazione infettiva di informazione
Di informazione di che cosa vuol dire
Passo falso fare determinate opere strategiche e l'informazione da questo punto di vista è una forma anche
Di formazione nei confronti anche degli operatori ed è anche una forma di regolatrice
Perché orienta gli investimenti grazie
Ma
Ringrazio Cristina Treu terra rigorosa
Efficace comunicazione
Io sottolineo specialmente per gli studenti presenti
Una sensibilità particolare questa grande dimensione
Che l'alimentazione relegate in un'area
Di incomprensibilità da parte
Degli architetti in generale di veramente si ferma all'edificio altri edifici insieme
O assente edifici insieme al quartiere quando si ha a che fare con questa di grande dimensione la si consegna ad altre discipline
Invece c'è
Una possibilità per gli architetti di afferrare questa grande dimensione perché per esempio non lo sono
Gli unici esperti di paesaggio
Ci hanno una visione paesaggistica cioè territoriale geografica di grande scala
Che una volta era appannaggio degli architetti quando
Domenico Fontana è stato chiamato dal Vice lei per
Niente di me non pianificare regolamentare tutto il percorso dei regi lagni doveva avere una visione territoriale
Straordinarie tecnica estetica
Politica eccetera quindi
Io segnalo questo problema specialmente agli studenti di avere un'apertura verso questa grande direzione poi c'è un collegamento con l'architettura
Venco la sarà scritto l'assenza di una teoria della grande dimensione e una delle più esasperante debolezze dell'architettura Cialente perso il contatto
Con la grande dimensionare legato agli architetti a stare soltanto degli oggetti inquieti
Io darei ora la parola a Renato che non ha immagine da da proiettare il tema di Renato e
Roma l'area metropolitana di Roma e i sistemi di collegamento gli assi autostradale di Roma Roma-Napoli Roma Firenze
Il Roma Chieti Pescara e capire un po'
Quali sono i problemi del riassetto urbanistico dell'area centrale italiana
Ci sarebbero
Fabio Fazio al meglio l'emisfero
Certi casi è meglio essere seduti figli anche io
Io vorrei partire dalla business ci troviamo in una numerosa compagnia persino attori Negri sul l'ultimo numero di alias il supplemento del manifesto
Dedicato
Luoghi super luoghi non nuovi eccetera eccetera che
Micela cosa difensiva era Bikkembergs la grande dimensione quest'concetto di REM Koolhaas indubbiamente già il cosa mi è simpatico perché diciamo e un architetto disegna senza stanzia preoccupare
Della bella copia no questo mi pare difensiva per fare lo scopo dell'architettura non è il disegno della della costruzione
Non c'è dubbio che se noi gli
Guardiamo in grande
Ma già ad esempio di di nella delle cose ha detto prima che vestirà tre euro
Cosa che a me ha colpito molto il diciamo lo scarto tra la significanza del immagine relativa
Alla città metropolitana del nord e nord dice molte cose
E soprattutto commentata le direttrici europee che
Entrano dentro l'Italia passando per
Brescia per Novara De Tilla al
Sì
Nel l'Area veneta pensare
La significanza profonda di questa immagine poi in tutto sommato la banalità invece delle immagini che sono relative ai progetti della vecchia della nuova Fiera anche io sono stato
Ero delegato alla convenzione
Del Partito Democratico e
Consiglio va bene c'è una bella immagine dopodiché il la la la fiera è un affare da ingegnere insomma credo che
Non ci sia e forse è giusto che sia così gravi cioè alla fine
Qual è il il compito a oggi di un progettista quello credo di di di sapere tenere il passo con
Le le questioni
Su cui effettivamente c'è bisogno di Progetto altre cose sono automatiche in qualche modo a noi
Tutti i lavori cominciamo a lavorare col computer no capiamo bene che ci sono piccole parti negli scacchi ci sono delle mosse da un certo punto è la partita quando la partita è persa
Cioè la mossa atti a scegliere tanto non c'è nulla da fare e l'ABI che ne sia decisiva non certo
E la cosa che più mi colpisce che
Tanto diciamo è difensiva alla Bikkembergs
Nel la nuova di mezzi la dimensione bel dal non la nuova dimensione teorizzata
Negli anni nei sessanta e settanta che ha portato al convegno di Arezzo alla famosa rottura tra architetti urbanisti così ormai molto lontane sono costa di più di quarant'anni quindi non si tratta di di di stabilire chi avesse ragione e torto all'ora stata di affrontare le questioni
Che ci si presentano oggi e
Non è la nuova dimensione teorizzata con i centri direzionali con gli assi attrezzati qualche cosa di diverso effettivamente c'è una scala perché dipende poi anche dal fatto poi la popolazione del mondo è sempre più numerose
Questo ci porta ripensare molte cose in primo luogo io credo che dobbiamo cominciare a domandarci se ha senso in primo luogo nelle Facoltà di Architettura questa separazione disciplinare così forte tra l'area dell'urbanistica e l'aveva la composizione
Personalmente comincia ad avere molti dubbi perché
Vedo nella separazione
Come dire il fatto che poi quel problema che non si risolve non risolverà l'altro naturalmente dove ciascuno mette dalla parte dell'altro il maggior numero possibile di problemi quindi si finisce per non per non risolvere niente
Come d'altra parte io di fronte alle immagini
Non Deppieri di di Bilbao ma del dei tanti che ieri che l'hanno seguito o alle immagini di Zaha Hadid non tanto Rua pervenuti Miglio utili progetti che sono più o meno i denti Fini si tratti della Sardegna o della Calabria
Mi domando se sia stata davvero un'operazione di decoro straccioni che ha preso il posto del postmoderno se invece
L'orizzonte del postmoderna se non è molto a che vedere col postmoderno
Rifiutammo mai postmoderno degli architetti no ha finito per assimilare una visione
Storico-artistica dell'architettura dopo il Rinascimento l'architettura parla di Anna in mi sento Bulleri le Dour le che anche
Diciamo le immagini degli architetti costruttivisti e degli architetti
Del movimento moderno Pericle qualche cosa di frode dobbiamo oggi capire che stiamo di fronte a una scala
Dei problemi ha una dimensione dei problemi che ci chiede di affrontare il proprio di usare il Progetto laddove essa deve essere usato
Un altro esempio significativo lo dico per molto per incidente come dire il
Marc Augé teorizzò qualche anno fa alla famosa questione dei non luoghi che sono sempre stati visti chissà perché con una curiosa sfumatura moralistica e oggi i non luoghi
Come dire disprezzati in un certo senso moralistica mente sono stati improvvisamente promossi a superuomo di
Gli aeroporti gli interporti grandi centri commerciali
Si sono resi autonomi dalla città e ne fanno a meno mettano almeno anche intervento dentro la città
Una cosa che volevo
Dire a a proposito di Roma e che anticipo e che poche cose possono essere importanti per capire cos'è diventata Roma oggi come una visita alle due I che
Lei che sono dappertutto nel fare in fretta un enorme a Caserta se non sbaglio offese sì appunto a Caserta
Onere Caserta Alfredo attraggo volerne interesse rispetto a passaggi non l'ha fatta va fatta la confusione
Verrebbe Sassetta di capire perché si sbaglia si è sempre un motivo psicanalitica
Va bene legati a Ferragosto a Roma c'era uniche in uniche era
Diciamo nella zona di di Romanina negli
Prevenire improvvisamente ricche è raddoppiata cani che al nord mali che a nord mettere la prima Ikea avvisammo rapporto con il Grande Raccordo Anulare
Di tipo selvaggio a al collo grande rapporto anulare un rapporta progettato e una insieme alla club residenziale
Delle porte di Roma costituisce un luogo doppiamente autosufficiente nel senso che viene previsto un
Nelle porte di Roma un o la possibilità di abitare vado
E questo che però è collegato alla possibilità per i consumare e quindi perfetto siamo
Nella totale autonomia del super luogo che non ha bisogno di nient'altro non ha bisogno assolutamente della città siamo vicini naturalmente a condizione di tipo americano non negli Stati Uniti sono molto diffuse di esse il senso alto e più diffusi
Gli esempi rifiutava anche laub all'insegna della sicurezza così però
A Roma in Italia c'è un aspetto diverso che almeno non siamo al di fuori della business
Nello spazio e raro e quindi questo tipo di soluzione
Non lo possiamo vedere soltanto come un qualche cosa che deriva dagli Stati Uniti ma come una soluzione particolare
Ma i problemi della sicurezza che sono aumentati anche questi dalla verifica della dimensione
E anche diciamo a un tipo di modello che
Insomma lascia un po'insoddisfatti perché ne pretore MO credo tu possiamo vedere anche nella nuova Scarlato i problemi o qualche cosa che stranamente ripropone di attualità
Alcuni dei principi morali
Progettuali morali gli enti figlio non saprei che parola usare dello stesso vede del bistrattato è affondato movimento moderno perché
I insomma
Di fronte alla nuova dimensione del
Dell'India insediamenti dell'uomo il paesaggio diventa una cosa molto diverso rispetto a quello che noi
Potevamo intendere diventa
Come dire concentrare le
Quindi figli legge l'edificazione del consumo di suolo diventa un qualche cosa che è strettamente collegato alla necessità di salvaguardare le possibilità di una ditta
Sanna di di di
Allora diciamo non non c'è dubbio che vengono in mente sia la mosca verde di sul benissimo ci sia la via tra di essi devono bussare estremamente alcune delle tesi
Del vituperato abbandonato e dimenticato movimento moderno riacquistano uno uno lo significato se guardiamo le cose
Dal punto di vista di questa dimensione dobbiamo pensare in grande e questo mi pare una cosa che ho detto Cristina Treu che mi trova completamente d'accordo dobbiamo pensare in grande perché se non lo facciamo
Non so prendo il modello Romano no io sul modello Romano teorizzato da Goffredo Bettini Rutelli Veltroni
Figuriamoci o per Veltroni o la più grande ammirazione possibile nel senso che diciamo
Il mio segretario parteciparono a questa avventura la faccio ovviamente come ogni democratico deve farlo rimanendo Democrito Nicola però anche
Non possono non
Pensare al fatto che
Che based sommare la
Come dire se si pensa in grande
Non si ha la possibilità di ristabilire un giusto rapporto di potere tra quelli che sono i poteri della pubblica amministrazione dei poteri dei costruttori se questo non avviene io ho l'impressione che i costruttori del ritorno nella pubblica amministrazione subisce
Può essere un giudizio duro quindi sto ma lo pronuncio perché
Ho l'impressione che le cosiddette nuove centralità che sono state teorizzata in occasione del nuovo Piano regolatore di Roma sono nuove centralità che sono decise dei costruttori evidentemente non sono
Preferisse
Dal Campidoglio non solo per la proprietà delle aree
Ma perché poi se io guardo come sono localizzate le nuove centralità nella città di Roma e mi accorgo che per esempio una strada è figlia
Quale un'altra star lei euro da un'altra stalla Romanina e i diciamo che disegna mi configurano
Per essere una centralità
Sì sì ma per essere una centralità bisogna essere accettati qualche cosa se invece diciamo e nuove centralità sono
Degli interventi dimensione maggiore
Ma definiti dal costruttore
Non so io vivo a Trastevere no
Sono dicano abbastanza sconvolto da questo può sembrare non c'entra nulla con il tema delle aree metropolitane però c'entra con questa ora ragionamento sul braccio di ferro che c'è sempre inevitabilmente tra pubblica amministrazione costruttori e l'uno cercherà sempre di controllare l'altro Veltroni cercherà di controllare Caltagirone e Caltagirone cercherà di controllare Veltroni il relatore
Diciamo di IVA Trastevere nella zona di Porta Portese da un tre quattro settimane ogni domenica si presenta una truppa i vigili urbani in assetto di guerra
Per controllare diciamo il mercato di Porta Portese
Ma io citerò benissimo una dei piaceri più grandi della mia domenica mattina di uscire e trovarmi direttamente del mercato Enzo Ludovico Quaroni
All'immagine di Roma le bellissime foto scattate da quel Ronie del mercato di Porta Portese come una sorta di simbolo no di Roma di di questa città di mescolanza
In cui non tutto può essere controllato e non tutto deve essere controllato
E che c'è in questa nello stesso tempo come dire
Sulla Portuense all'angolo tra via Bettoni sorge il più antico edificio in cemento armato realizzata a Roma del mille novecento
C'era un tempo lì il sederi capita olio ma poi ci sono stati magazzini comunali un bruttissimo edificio però e il primo edificio in cemento armato e novecento
Mi sembra che stia per essere demolita per adeguare finalmente quella parte di e della zona al piano realizzato per via Ippolito Nievo e quindi
Sorgeranno duecentodieci nuovi fabbriche appartamenti duecentodieci la parte che in quella zona e altre voci maligne ma forse
Come diceva il grande Giulio Andreotti a pensar male non si sbaglia mai
Sostengono lanciano la voce che
Caltagirone avrebbe interesse a trasformare l'edificio della vecchia stazione di Trastevere in un albergo a cinque stelle allora a questo punto come dire tutta la questione
Del decoro del mercato di Porta Portese finisce per assumere un altro significato Peqin pensare in grande no che vuol dire anche come dire liberarci un po'da questa rischio di ossessione dell'ancora della sicurezza che pure non produce sicurezza ma produce piuttosto paura e insicurezza e la conseguenza della paura IRI
Da duramente per intervenire sul tema delle aree delle aree metropolitane le città metropolitane questo coi è uno dei grandi misteri della politica italiana avrebbero parlamentare si sembrava fatta
Si aboliscono le Province si realizzano tredici io dodici Città metropolitana
Alcune molto difficili teoricamente perché pensate all'area metropolitana Messina Reggio Calabria si tratta di due Regioni in una delle quali ha tra Statuto a statuto speciale ma necessarie necessaria non c'è dubbio
Al momento di affrontare le difficoltà
Va beh son successe tante di quelle cose ecco non non non c'è dubbio c'è stata Mani Pulite c'è stata la la la la la la
Quella che sembrava una grande rivoluzione della politica italiana e che poi normalizzata e però le Province sono aumentate del saranno altri quindici venti in più quaranta Provincia ente io son sempre ottimista poi invece di di aree metropolitane non se ne vede neanche una
Ci sono poi delle aree metropolitane assolutamente difficili perché per esempio
Io parlo del mi sono speso domandato di bisognose flessori promesso di fare
Uno studio sulla grande bega ad un dell'Italia ricadute a quella scelta che compare scompare leggenda scozzese in un bellissimo film
Di Vincent Minnelli Bay abbiamo pregato uno in Italia la briga ad un'italiana vada Pescara fino a Rimini compare durante l'estate svanisce l'inverno e durante quel periodo è una città che ma natante abitante di quanti ne hanno Yorker insomma
E qui abbiamo bisogno
Pensando in grande di di di ricominciare a ragione a ritrovare i rapporti che ci sono tra la natura
L'architettura l'urbanistica alla capacità di amministrare di progettare questo credo che sia il tema che è un tema che riguarda un po'tutti perché
Come dire del il periodo
Gli ultimi anni hanno portato un affievolimento delle nostre capacità di di di di progettare la Scala alla Scala necessaria non c'è dubbio che nella novità ci obbliga a pensare anche in modo muovono naturalmente
La crisi del c'è perché dobbiamo pensare cattivi non ce l'hanno fatta realizzare gli assi attrezzati non abbiamo realizzato i centri direzionali eccetera eccetera
Però non c'è neanche il dubbio che Roma da questo punto di vista
Mi dispiace dirlo non avere portato delle immagini perché avrebbero fatto un'interessante contrasto no con
La ricchezza del struttura del la città metropolitana del nord
A Roma noi ci troviamo di fronte a delle grandi incompiute
Nel senso che il Piano regolatore del
Sessantadue
E prevedeva una struttura della città che era realizzato tutto strutturata intorno all'asse attrezzato ai nuovi centri direzionali temperata difetto afferma
Questa idea è stata abbandonate ha lasciato alcuni giganteschi relitti
Dei fossili dei dinosauri straordinari bellissimi che tanti quali sono questi dinosauri e intanto il viadotto di San Lorenzo
Viadotto di San Lorenzo è stato pensato in se voi guardate il Piano regolatore del sessanta due scoprite che in quella zona era prevista non solo il viadotto mai crocchia tre quattro livelli per collegare indirettamente il so che il Muro Torto con
La l'asse attrezzato attraverso un incrocio che scavalcava i i fabbricati esistenti
Questo non è avvenuto ovviamente forse non sarebbe stato una bella cosa che fosse avvenuto questo me ne rendo conto anch'io però che diciamo il PM questo a trascinato con sé beh
Alcuni interventi la cui scala oggi è incomprensibile tipo cordiale Vigne Nuove
Laurentino trentotto tutte le discussioni che avvengono su Corviale sul Vigne Nuove Laurentino trentotto dovrebbero partire dal fatto che si presuppone una città che era organizzata per Vandan Samp le grandi vie diverse grandi di rettifica del traffico non essendo accaduto questo ci troviamo di fronte a una situazione che ha degli elementi assolutamente paradossale
I
Perché la come dire il
La l'abbandono di questo Progetto non è avvenuto in modo chiaro come avvenuto per gradi attraverso un ridimensionamento progressivo
E un'affermazione al posto di quelli di un progetto di un progetto che prevedeva
Alle cliniche le grandi direttrici autostradali penetrazione della città
Questo era il senso poi positivo per il al di là dei manicomi degli incroci e ha troppi livelli
Del piano del sessantadue quindi per entrassero nella città sia Autostrada del Sole venendo da Napoli sia l'Autostrada del Sole venendo da Firenze sia l'autostrada di pesca
Questo disegno aprire immediatamente la possibilità di un'espansione direzionale
Dell'espansione metropolitana
Oltre la città nella direzione di queste altre aree urbane questo non aderendo questo e la Città di Roma appresso come dire la direttrice di una
Tendenza sempre più evidente alla gente di filiazione
Cioè al un affetto a Firenze diciamo così per capirci una situazione in cui poi la la la la la l'attività soprattutto nel centro storico nelle zone storiche diventa
Una via di mezzo tra i negozi e poi le attività amministrative e politiche ricetta di Rohmer esempio più evidente la la rinuncia alla costruzione
Del nuovo edificio della Camera dei deputati
Ha avuto il significato
Proprio del del della resa nel senso che da allora
La Camera deputati se espansa inglobando il maggior numero possibile i palazzi del centro storico come propria sede il Senato lo stesso e il resto della delle attività si sono dimensionate
Ci sono invece però resta un certo serio e diventate diventa sempre più un grande mercato non diversamente da quello che appunto
Succede succede a Fidenza
A cosa possiamo come ci si può porre acquisto ove possibile opporsi a questo diciamo è possibile recuperare una situazione che ha portato
Ha un effetto di avere gravi conseguenze
Esso anche a delle cose che oggi
Dicevo prima
Va cenavo prima al fatto che ci sono delle incompiute
E ci sia anche di peggio non so penso per esempio all'area della vecchia Fiera di Roma
Che rimane un elemento incompiuto ma penso anche all'area della nuova Fiera di Roma
La nuova Fiera di Roma siano state installino curata da poco RAI abbia un rapporto
Di stretta vicinanza con Parco Leonardo non riesce a diventare una struttura metropolitana perché
Perché la sua direttrice Fiumicino
Allora riesce un po'difficile io credo pensare a una fiera e in cui gli espositori vengano tutti quanti con l'aereo vedo in questa una forma di di di accesso
Di ottimismo indipendentemente dalle sorti dell'Alitalia pensate diciamo alla vicenda
Dell'Ente EUR che diventa ora S.p.A. dei momenti in cui l'EUR diventa euro S.p.A. la sua preoccupazione fondamentale via cavo di fare soldi
Per cui la realizzazione
Del centro congressi di Massimiliano Fuksas un chiaro esempio
Diciamo del fatto che oggi
Si fanno i disegni sempre più complicati de Peppo che modo si costruiranno son passati dieci anni forse Roma aveva bisogno di un nuovo centro congressi dieci anni fa ma questo indubbiamente un dettaglio trascurabile
Lei è una S.p.A. da
Ha concentrato le proprie attività nella direzione di realizzare
Diciamo il più possibile di denaro in modo di poter finanziare la costruzione del nuovo centro congressi
Chissà poi se ci riuscirà che per cui siamo arrivati ha degli effetti paradossali tipo la demolizione dei grattacieli fesserie vicini realizzati
Tra i cinque anni del del del cinquantotto erano un po'il sale pure i primi segni
Diciamo dell'annessione dell'Euro l'esposizione fascista la città democratica nel segno del grattacielo e addirittura la demolizione del grado di del Velodromo di vicini
Che è avvenuto a pochi giorni fa richiederà tre sostituita da che cosa da una città dell'acqua una fitta di sei piscina dove andare a fare fitness
Acqua Gym
Tutte cose che hanno un senso soltanto dal voto perché l'acqua Gym effettivamente un investimento redditizio ci sono molte signore molti signori
Chiamano molto andare in piscina e di e pensare di dimagrire nuotando sott'acqua con effetti letta qui agitandosi al ritmo di musica anziché fare la fatica di nuotare
Tutto questo francamente un
Una questione paradossale lo dico per dire che nel momento in cui non si pensa in grande
Alcune cose diciamo e tuttavia Roma grandi risorse perché
Agli approvata oppormi ma diciamo
Le diciamo e il meccanismo della decisione complicata però di fatto
Per esempio posso dire che lì lì nella all'Euro il consiglio di circoscrizione ha convocato
L'hanno convocato un'Assemblea per
Allora avvocato un'Assemblea
Per presentare il progetto
Del nuovo condominio di piano che avrebbe dovuto sostituire dovrà sostituire le torri del ministero delle finanze in previa in modi imprevisto l'Assemblea si è trasformata in un'assemblea di protesta perché nessuno voleva
Beh io qualche giorno fa ho l'Archivio di Stato della euro in occasione della donazione dei disegni dell'archivio dei vicini all'Archivio di Stato dovevo preceduto un convegno in cui avevamo invitato anche
Lente l'EUR S.p.A. e il Comune di Roma per perché a noi risulta che il velodromo però assolutamente salvabile non esistono strutture in cemento armato credo essere abbandonata soprattutto quando poi questa struttura dove caso rettorato Licini poi cioè direttamente sulla terra quindi
Però non si è presentato nessuno in compenso quei giorni dopo soli alle sei ruspe che hanno buttato giù il velodromo cioè cioè come dire nelle democrazie evolute fare sempre un problema di democrazia
Perché c'è un problema no e dire evoluta perché c'è un problema effettivamente giusto di tempi di recessione di rispetto
Però c'è anche un problema di ascolto e questo a mio parere
Dipende anche dal fatto che il il modo con cui gli architetti di urbanisti le persone che fanno dell'affittare il campo della loro iniziativa
E hanno delle difficoltà poi esprimersi in modo convincente adeguato alla scala dei problemi di oggi che
Insomma tutte le volte che il cerchio si stringe che la cosa
Si settorializzare facile passare pari
A Roma diciamo non c'è nulla di peggio dei Kakà carsico
E quindi tutti noi evitiamo forse
Maestro per erogare abolisce ragazzi ma che un'altra grossa
A Napoli sia orgoglioso di Kakà recarsi a
A Roma invece i ragazzi perché ora facilmente emarginati non solo
Collega Di Grazia ammazziamo su Radio radicale va bene quindi lo possiamo dire va bene e che quindi questa è un po'la questione
Dicevo però che non è una grande città e ai grandi risorse guardava dall'alto diciamo c'è ancora
Uno spazio doveva ovvero vero ma è uno dei più grande comune agricolo d'Italia sembra che si esce quindi essi ci sono possibilità di fare grandi cose all'elenco brevemente perché mi sembra che ci sono delle cose che si possono fare
Primo
Il come dire e io penso che si dovrebbe poi poter ragionare ma non mi pare questa la questione attuale quella più o di prospettiva
Sull'assetto che è stato dato al Tevere con la costruzione dei muraglioni
Forse si potrebbe ripensare se ci sono degli atti dei fiumi
Si poteva fare anche a Roma per la verità Garibaldi l'aveva proposto addirittura nel mille quando era deputato al Parlamento italiano
Se Fondo sta progettando insieme al gruppo degli uccelli storico gruppo del sessantotto romano
La delocalizzazione doccia del monumento a Vittorio Emanuele era questo un vecchio obiettivo di benevolo di Zevi come le nature anche io volevo fare la mia tesi di laurea con degli interventi dulcis questo monumento ma invece lo buttando la tesi di laurea lo buttavo giuro costa adesso io con orrendo monumento mia
Ancor più brutto probabilmente
Forse no così orrendo ne sono sicuramente
Non era quello che volevo fare Quaroni Lanna abbia tolto alla propri nei progetti del gruppo romano per la Triennale adesso sta lavorando a un'idea di
Prendere che esso il molo U.I.L. Cavallo e metterlo davanti all'ippodromo delle Capannelle
Prendere le scalinate metterle a me euro insomma perché come opere come pezzi come frammenti
Il monumento a Vittorio Emanuele veramente molto belle un esempio straordinario di decorazione applicata all'architettura ai grandi sculture quindi
Smontarlo e ricostruirlo dico questo perché
Diciamo non posti alzandola perché il monumento a Vittorio Emanuele e l'entrata la la zona dei fori
Cioè per chi riguarda Roma per la sua
Imponenza così come è collocato dove c'era un tempo il Colle Capitolino quello pare Campidoglio a parte metà del Cosenza lo sostituiva questo monumento
Quello che mi blocca la visuale del
Del Colosseo e del dell'area archeologica romana e personalmente io credo che la questione
La Roma ci sono altre possibilità però naturalmente l'Auditorium architettura parte per come viene usato e
Una o un buon punto di partenza per andare verso Firenze non è per andare verso Firenze significherà andarci appunti assalti lì bisognerà tener conto per la natura dell'Umbria dalla Toscana di finanza stesse
Verso Pescara abbiamo l'opportunità della nuova stazione che bene o male sta per partire verso a L'Aquila e Pescara la nuova stazione desideri degli interventi sulla Tiburtina possono riaprire una direzione
Una direzione una direzione di espansione però quella più preziosa personale polipo e dirò alla fine perché
E preziosa però quella persona poli perché noi abbiamo il
E da dove si parte per andare verso Napoli si parte proprio dal momento per questo lo vorrei delocalizzare per rendere anche simbolicamente visiva o nel un'intenzione differente dopodiché leader ritorna secondo me ancora oggi perfettamente valida l'idea di Luigi Petroselli rimettere al centro di Roma un grande parco archeologico ma
Inteso in modo moderno quindi con tutto ciò che
Di effimero si può fare in un parco archeologico con
Tutto l'uso di
Quella straordinaria sequenza di monumenti che ci sono intorno perché c'è il Campidoglio ci sono i mercati di Traiano che sono stati recentemente restaurati molto bene
Dallo studio labirinto di Paolo Martellotti c'è Palazzo Silvestri Vivaldi
C'è tutta l'Appia antica che se fosse gestita con un criterio intelligente perdere
L'archeologia oggi sta arrivando gli accordi salirà da capire che lo scavo non è fondamentale fondamentale il rispetto del luogo la capacità evocativa del luogo
Nappi antica gestita in questo modo potrebbe essere la parte la partenza più bella per un rapporto
Con
La la con Napoli che
Essi potrebbe
Avere gli altri punti di forza in un ripensamento per me è un rompono ritornando un po'a pensare leur Como Progetto e non hanno pensando soltanto a come fare soldi con i terreni dell'Euro
La Pontina pensate a tutta alle fitta di bonifica eccetera eccetera
Fino ad arrivare insomma incontrarsi con questo tentare raccordo anulare improprio che a Napoli può far bene tra Roma al contrario
Ma insomma funzione alla fine è stato metabolizzato voglio dire perché sarebbe importante ve diciamo questo rapporto
Tra Napoli e Roma lo faccio ricorrendo a una metafora due citazione di efficienza per incendi se un grande scrittore
Nato negli Stati Uniti
Negli ultimi anni la sua vita si fece un cittadino inglese
E scrive nella Coppa d'Oro protagonista nella Coppa darò un romano un principe romano al merito dice reggenza il principe Amerigo davvero Romano voleva vivere nel centro del potere
Per questo non viveva a Roma ma a Londra romani quindi è una città maschile proprio non c'è dubbio
Romolo e Remo valore tutte queste cose insomma il ratto delle Sabine il principe ha meritorie vuole nel rapporto col potere
Invece Napoli Napoli mi fa venire in mente un'altra affermazione di censo che scrive nel suo diario di raccontare quando entra in contatto con il mondo femminile dice
Ha scoperto una rotonda per pensare che dicono soltanto per il piacere le donne e quindi sito dei danni e idea di Napoli e che è una città straordinaria reti attrezzata dal punto di vista del del piacere è una città femminile quindi l'incontro tra le carattere maschile della città di Roma nel carattere family era la città di Napoli poter vita a qualche cosa di nuovo sicuramente di molto utile per l'Italia
Allora ringrazio Renato beveva brillante esposizione proposte volevo ricordare che
La vicenda del asse di riequilibrio economico territoriale Roma-Napoli
Risale alla metà degli anni sessanta e un'idea di compagna
E stata impostata in maniera intelligente perché
Si rifaceva a una realtà storica poi in realtà
La prima legge o di Augusto andava dal serve al Tevere
E comprendeva appunto queste due grandi città già da allora poi c'è uno che sta a me le due metropoli importanti di Capua e di metropoli etrusca e
E di Cuma metropoli recita greche
Pensare che questo questo en passe oggi
L'accordo due regioni che messe insieme fanno circa undici milioni di abitanti undici mila abitanti e quanto
Labilità la la popolazione di Parigi Parigi a undici milioni di abitanti
E fatto singolare Parigi si estende su circa dodici mila chilometri quadrati la Campania e tredici mila chilometri quadrati quindi pensare che Parigi ci ha problemi di congestione spavento uscite
E come se fosse costruita tutta la Campania con la popolazione del Lazio della Campania messi insieme
Per evitare questa degenerazione di sistemi mono c'è interessi chi si allargano con continuità implodendo naturalmente nello stesso tempo perché si concessione continuamente il centro
Allora pensate che tutta la geografia francese ha individuato
Nell'aria Napoli Roma un sistema bipolare ne hanno parlato fare RAS altri
Questo sistema bipolare avrebbe il vantaggio di spetta alla mono cento recita di Parigi diverse articolata appunto in maniera distribuito sul territorio quindi due a i due
Ad accordi anulare di Roma e di Napoli integrati dall'asse di riequilibrio economico territoriale che è una spina dorsale lungo questa spina dorsale di Stanisci voglia agricoli più importanti le due leggi Regione
L'agro romano la Piana i Fondi del Garigliano la terra di lavoro l'agro nocerino sarnese la Piana del Sele
Cesano tutte le aree industriali più importanti
E ci sono ora questi grandi scambiatori intermodale gli interporti che esistano localizzato
Quindi la idea vi è la proposta di Renato
Credo che sia perfettamente centrate perfettamente fattibile in questa grande prospettiva di guardare alla vittima e siccome
Una
Delle più interessanti prospettive di lavoro oggi
Ora passiamo la parola a l'amico Giuliano Nicola leone
Che ci parlerà dei problemi della armatura urbana della Sicilia e la sua collocazione particolare nel sistema di trasporti euromediterranei
Ringrazio molto
Dolores Rossi diciamo che
Ebbene lettura avendolo per per la spinta di questa occasione su una riflessione
Che credo mi era stato un po'abbandonate negli anni per cui
Credo che sia una proprio necessita di riscoperta
E mi ha molto interessato il fatto che al tavolo ci siamo diciamo l'aria e il Nord Padania Roma diciamo buone Napoli e poi c'è c'è un salto badate bene ci sono un po'di chilometri per arrivare in Sicilia
E la prima cosa che c'è da chiedersi e perché si arriva in Sicilia c'è perché in verità tranne un poco la Puglia il Meridione o d'Italia e terra di città solo in Sicilia dopo Napoli
Cioè il primo vero dato che emerge in tante occasioni emerge anche l'architettura se pensate che visitatori del granturco o venivano in Sicilia per scoprire
O per studiare l'architettura grecoromana e poi
Rimangono affascinanti dalle grandi città e dal barocco siciliano e non studiano più architettura grecoromana ma si mettono a studiare l'architettura del Seicento e Settecento cioè l'architettura delle città
Questo la dice lunga
O naturalmente
Il problema delle città in Sicilia è un problema
Molto particolare molto complesso perché
E la Sicilia una terra in qualche modo chiusa perché un'isola e quindi gode di un doppio sistema di un sistema interno di relazioni molto forti
Poggiato su due-tre capitali capitali storiche peraltro
Sono Palermo Messina e Catania che per varie ragioni sono diventate poi diciamo oggetto di attenzione
In varie analisi Censis analisi di varia natura eccetera Ripoli di io un'attenzione legata alla questione delle aree metropolitane
Però la Sicilia e conterrà diciamo per ragioni varie
Autonoma rispetto alla giurisdizione italiana per quello che riguarda il governo del territorio per cui
Il modo di costruirsi nel rapporto con questo problema è stato un po'diverso
O io inviti tratterà un argomento su tre diciamo su quattro questioni
Diciamo uno i riferimenti legislativi perché ci sono voglio dire che è utile tenersi presente perché pongono un grosso problema di Governo su questo per la questione di cosa fare come fare chi lo fa perché il chi lo fa diventare determinante
L'altro problema è in verità il territorio dove vanno ci troviamo davanti ad una condizione di un territorio non governato l'abbiamo detto un po'tutti
Ma non governato diciamo con consapevolezza o forse diciamo per varie ragioni che però si e si è modificato e cioè
Ed è cresciuto e ha cambiato la sua natura e il caso della Sicilia se non caso abbastanza diciamo limitato territorialmente perimetrali bile
Ci dice alcune cose di un certo interesse da questo punto di vista
L'altro argomento che volevo trattare il rapporto che esiste in tutta Italia del dei pesi dalla popolazione cioè come distribuito e sistema dalla popolazione che induce a una serie di questioni di riflessione particolare
L'altro tema che Aldo accennava
Ed è in determinante per la Sicilia e il rapporto tra una terra
Che non ha spalle perché non è come la Padana che c'è dietro l'Europa evadere c'è il Mediterraneo peraltro su una linea di confine
Con un Mediterraneo che anche io che ho che una frontiera diciamo per varie ragioni anche al di là delle dichiarazioni di Barcellona del
Del tutto quello che si è detto su sul due mila e dieci qualche problema c'è
E poi a concludere se questa ipotesi che fu portata avanti negli anni ottanta sulla questione diciamo delle aree metropolitane oggi come può essere rivista alla luce di quello che è successo invece sul territorio
E allora sul primo gioco io cercherò anche di essere sintetico anche perché credo che può essere utile poi riaprire un po'le questioni ecco non entrerò nel merito con le diapositive
Sulla tematica di che cosa stanno facendo le singole città perché molti degli interventi che avvengono le singole città
Tranne qualcuno è molto divertente raccontare molto rapidamente dipendono molto dagli interventi che si fanno sul territorio stranamente
La Sicilia un rapporto territorio città molto molto particolare rispetto agli interventi diciamo consolidati ai micro interventi nel sistema urbano
Dove si muovono poi interessi anche
Di profilo non altissimo di cui
Diciamo alcune risonanze ci sono anche
Diciamo nel caso
Nazionale
O il problema
Diciamo del delle aree metropolitane in Sicilia ha avuto come una legge
Che forse diciamo può essere rapidamente da richiamare di cui purtroppo sono stato anche partecipe attore perché so io sono stato anche assessore all'area metropolitana
Nella prova la Provincia per sei mesi non periodi in cui nessuno voleva fare l'assessore perché il giustizialismo inc in Italia imperava e tutti i politici scappavano e quindi ci sarà un gruppo di persone si dà ricompreso a una donna Presidente l'erede di
Diciamo vecchie tradizioni nell'autonomia siciliana
Il governare la Sicilia e ci trovammo a fare quattro assessorati ai quindi mi sono trovato a essere nel doppio ruolo di
Consulente della Regione per la definizione delle aree metropolitane
Con un presidente abbastanza illuminato che è un geografo che insegna Messina si chiama Giuseppe campione e insieme a un geografo un economista o
Di Catania e un giurista e io diciamo come Palermo in campo il giorno la scelta mista canta la dice lunga
Nel testo che abbiamo poi prodotto Leoluca Orlando che era Sindaco di di Palermo in quell'occasione stigmatizza molto bene il problema secondo diciamo quello che
Che che si può leggere in una frase che credo sia
Diciamo da ripete dice questa cosa voglio citare Rocco questa pubblicazione si riferisce al testo diamo fatto negli anni
Novantasei novantasei apre il dibattito cioè parlare ma dove non c'era c'era il dibattito c'era già stata la legge che aveva imposto la perimetrazione
E e dà conto delle idee in campo per la costruzione di città metropolitane che esaltino lei autonomie e rispetti ne valorizzino le diversità
Se nel momento in cui ci si mette insieme per fare un'area metropolitana Orlando sindaco di Palermo annunciamo il tema delle diversità
E o la valorizzazione delle diversità e poi aggiunge una fase terminale che molto stigmatizza ante diciamo la questione oltre gli egoismi e senza arroganza
Vi dico molto serenamente per urbanista l'area metropolitana le Regioni funzionali le cose esistono
Perché sono dati della realtà l'area metropolitana è un fatto istituzionale cioè non esistono aree metropolitane se non c'è l'istituzione che governa quel pezzo di territorio e quindi riferimenti di una legge nazionale
Che era una legge del novanta in una legge siciliana che è una legge dell'ottantasei quindi quattro anni prima la dicono lunga su un aspetto del problema perché la legge nazionale
Induce
Un tema molto diciamo in chiaro che quello del libero Consorzio dei comuni
E quindi la costruzione di forme di municipalità che nascono dall'aggregazione di i Comuni mentre la Sicilia parta un altro principio e quella che se i comuni non sono inadempienti si sostituisce l'Ente Regione per fare la perimetrazione
Naturalmente era una forma di arroganza rilevata da Orlando da parte della per la Regione
Ma anche un modo in cui spesso la Regione ad opera diciamo lo strumento del Governo e che non sempre riesce a produrre dei frutti infatti la legge è stata fatta è stata
Per sono state perimetrate le aree metropolitane
Il compito di governo dell'area metropolitana era stato dato alle Province
Con l'intenzione
Di o costruire non un organismo
Diciamo con forti autonomie ma che dipendevano dalle Province e quindi un assessorato specifico delle Province aveva compiti di pianificazione di interventi in materia di trasporti edilizia popolare macro servizi
Per imporre ai Comuni di seguire questa logica naturalmente non era pensabile un'operazione di questo tipo
In verità il sistema poi avevo un altro vincolo che era quello di a vere o
Una soglia di abitanti che non t'che doveva essere superiore a duecentocinquanta mila abitanti
Ora le analisi fatte veniva buco di un dato abbastanza interessante perché o inventa Palermo a un sistema di urbanizzazione che raggiunge mio nella vita
Messina
Arriva con un
Perché proprio ora che interessa la punta del sistema Depero ritardi
Arrivava a quattrocento mila abitanti mentre Catania
Raggiungeva settecento mila abitanti con tutto il sistema dei Comuni interne che gravitano su Catania
Io sistema diciamo dei problemi e molto forte e lo si vede anche abbastanza chiaramente dalle cose che vedremo dopo
Nel di fatto Orrù di sistema siciliano funziona in questo modo in questi ultimi anni ha funzionato così
O il sistema orografica abbastanza chiaro credo a tutti perché la corda per o ritardi Nebrodi
El coeur prosegue in qualche modo il sistema appenninico così incontra col sistema ma ad unità i monti di Palermo queste un'area da un punto di vista agricola molto ricca che la zona dove il Florio avevano le loro tenute agricole
E questo è l'aria giusto Sofiso era mentre queste sistema diciamo degli Iblei e quinti
Dei diciamo della zona Naro eccetera cioè dalla ricostruzione del Val di Noto lettera troneggia quel mezzo in modo significativo naturalmente l'orografia come in buona parte sud la dice lunga in questo senso e quindi il sistema diciamo delle idee delle linee di tendenza
A privilegiato o alcuni sistemi di pianura lo vedremo nella
Ninna successivamente però di fatto si verifica un sistema di questo tipo cioè la punta occidentale
Non riesce a superare la linea di Cefalù grosso modo come tipo di rapporti e di attrazione mentre si tira presso sicuramente tutto il sistema trapanese e di Marsala
La cosa più strana e si è verificato perché Agrigento che pure
SID rappresenta come un Comune un piovuta Moffa duecentocinquanta mila abitanti la provincia di Agrigento
Non ha forza diciamo di attrazione verso Palermo perché per varie ragioni molti dei servizi sono concentrati su Catania quindi la tendenza di questa parte della Sicilia cioè della punta meridionale quella di gravitare sussiste ma catanese
Che un sistema poi chiamo una capitale trecento cinquanta mila abitanti ma un ampio capacità di attrazione notevole perché e lungo una direttrice ironica
Messina è una città non grande duecentocinquanta mila abitanti prevalentemente mono funzionale legata porto a rapporto colmare
In questo sistema quindi le tendenze sono quelle prevalentemente di uscita verso il
Scrubber sull'orlo stretto
E o le politiche fatte sulla Sicilia allegate al ponte nonostante molti possono che essere d'accordo sono politiche
Che hanno indotto indirettamente o direttamente un sistema di interventi per esempio prima dell'alta velocità dell'ammodernamento del tunnel del Polo Litani che è stato un intervento molto forte nel tratto diciamo messinese
Sono tutti interventi di proiettati irrompe sull'ipotesi delle ostruzione del ponte
Il ponte attualmente la strozzatura del ferrato su Messina provoca due ore di ritardo sul ferro
E siccome hanno differenziato i flussi con nulla per l'apertura di un nuovo porto a tre mestieri che la zona bassa di Messina
O questa differenziazione
Ha gravato chili tempi pur essendo il servizio migliorato ovviamente
Perché è chiaro che le navi diviso su due porti danno un servizio di di quella di riforme quindi i tempi oscillano da i tre quarti d'ora alle nelle ore di puntare una due ore quindi con una strozzatura come questa la Sicilia di fatto è rimasta più isolata
La forza di Catania essere proprio quella di
Proseguire sistema ionico come il fronte diciamo del sistema tirrenico nazionale
Da un punto di vista della dello stato diciamo dell'arte le infrastrutture stradali sono diciamo quelle che più o meno vedete queste sono le strade statali principali non sono moltissime comunque si capisce che la Sicilia c'è una grande cornice
Ci alcuni diciamo penetrazioni di attraversamento nessuno la la Palermo
Agrigento o e o questo tratto diciamo che
Poi adesso c'è un altro intervento che il progetto in tanti di fare una seconda seccante me diciamo del sistema tirrenico canale
Nel d'Africa poi c'è il sistema diciamo delle vecchie statali che poi in qualche modo sono parallele interni e sono parole le all'impianto ferroviarie autostradale
Il sistema delle autostrade grossomodo questo cioè questo che il sistema delle autostrade
Di siciliane
O sono appagamento mentre il sistema delle strade ANAS
Che queste sono tutte strade non appagamento ed è prosegue diciamo su Palermo Catania e poi Palermo Mazara Trapani la l'aria avuta nei sistemi dei grandi
Trasporti è proprio l'aria
Diciamo sud della punta e poi tutta la costa diciamo che volge sul canale di Sicilia Succamela
Il sistema del ferrato segue più o meno la stessa logica anche se ha degli anelli di apprendimento diciamo di una sua uso natura molto lenti alcuni previamente questo la parte meridionale e anche questi dalla parte diciamo
Della Punto occidentale quelle che funzionano più o meno con percorrenze però assolutamente non concorrenziale rispetto
Al alla alla al gommato che molto più veloce diciamo quello tirreniche quello ionico
Il il sistema dei diciamo delle attrazioni delle altre attività in sede diciamo di di struttura del territorio
Il Rossi rappresentano in qualche modo
Al di ponte tra pendolarismo e ore di punta e poi questo con l'istogramma diciamo più inadeguato le attuazioni che esercitano le maggiori capitali si vede subito una cosa un po'anomala ma è abbastanza naturale che sia così
Che praticamente l'attrattività di Catania il doppio di quel di Palermo perché il il tipo di pendolarismo o è maggiore
Lo ingiuria non in relazione alla quantità di popolazione
Presente su Catania ma la popolazione gravitante i servizi che riesce a produrre mentre Mel Messina non ha quasi pendolarismo in verità esercita un'attrazione solo sul sistema della costa tirrenica e poi Palermo è un sistema chiuso diciamo
Che una sulla porporato polarità
In questo
Meccanismo
Ci porta poi ad una considerazione molto rapida però che apre un altro capitolo della del dei macro sistemi diciamo delle grandi grandi insediamenti mediterranei
Che o si capiscono diciamo M.O.F. molto facilmente in questa
Diapositiva che deriva da uno studio fatto da Alberto Clementi dandogli un primo prima fase anche da da Collina
Si vede un fortemente il sistema diciamo della forte concentrazione del Cairo che arriva fino ad Alessandria
Poi nel capitali diciamo magrebine c'è un punto di voto nella sistema tunisino riprende Surgery che un po'più pesante potrà verso diciamo
Mentre qui abbiamo una fortissima concentrazione se esista un bullo chi ha un suo peso sistema romano e la Sicilia comunque ci sì si difende con questo tipo di attrazione nel nel sistema dei flussi queste è datato diciamo anni novanta
E quindi precedentemente a Gioia Tauro il sistema dei flussi marittimi abbastanza diciamo intricato però si capisce subito e c'è una linea di attraversamento che se ne va per iper Gibilterra una linea su cui voglio dire i traffici
Io successivi si sono dati il conto perché co la presenza di di di di Gioia Tauro ha determinato la possibilità di inserire un ampio diciamo i trasporti marittimi
Che la dice lunga sul modo di smistare i traffici
Se noi pensiamo ad una cosa semplice diciamo
Il una buona parte del traffico pacifico e un traffico di cabotaggio
In alcuni casi questa della CIG dell'America nord usa Panama per ritornare sull'Atlantico perché il mercato nere e poi usa moltissimo il cabotaggio opera per servire l'America perché molto il prodotto e l'America latina sale
Attraverso il Pacifico e l'America del nord
Alcuni invece tratti vanno a finire con forti scambi sul Giappone e poi ci sono dei tratti che
Devono passare dall'altro lato
Quando arrivano certamente a passare all'altra dove Panama partendo da da da da dove non serve per cui passare dal lato dell'Atlantico per la produzione asiatica il Mediterraneo diventa una porta utile
E quindi traffici mediterranei come Porta significativa di un sistema
Sono dei traffici di una certa consistenza
I traffici dell'Atlantico diciamo hanno una natura più diretta perché sono più storicizzati cioè più consolidati degli scampi tant'è vero che molte delle operazioni che fanno che hanno tentato di fare e civile
E Argentina diciamo con a degli accordi era quello di perché il CIPE è un Paese probabilmente pacifico ma
E forte produttore diciamo di beni è uno dei Paesi più industrializzati che c'è nell'America latina pur avendo una popolazione di circa diciassette minorità abitante quindi non è tra le piume pensate che la Colombia ne fa quarantatré mila circa
Quindi su questo tipo di dimensione il tipo di prodotto cioè a forte esportazione ci sono forti tentativi di riunione per esempio con un paio Blanca con consecuzione eccetera eccetera attraverso sistemi Ferrati
E ipotesi di questo tipo si stanno studiando anche nella parte
Diciamo che significa che c'è un equilibrio tra lo sviluppo molto intenso del Pacifico di questi ultimi anni e la permanenza di dei traffici nell'Atlantico il Mediterraneo non ha perso funzioni
Perché il bacino del Mediterraneo tiene una popolazione
Di utenza potenziale
Circa quattrocento trentacinque milioni di abitanti di cui il fronte europeo ne piglia duecentotto milioni e passa mentre quello africano ne piglia centoquarantotto è quello asiatico diciamo che il fronte
Settantotto milioni
E naturalmente i traffici diciamo si lasciano merci e cambiano vettori nel momento quindi gli abbia servono per questo
Il problema uno dei problemi della Sicilia
Il che è un problema significativo perché se non
Non è tanto il problema di flussi
Di di di partenza
Diciamo di attraversamento perché non c'è ragione mais afflussi di abbia potrebbero essere di un certo interesse
Solo che uno del degli aspetti fondamentali sarei come peraltro è successo per Gioia Tauro sarebbe quello di capire che cosa succede sulla fronte sul fronte magrebino
Tra gli interventi più significativi e si sono fatti in questi anni il porto di Algeri in grosse trasformazioni
Perché si sta annunciando come uno dei porti che tenta di farsi ragione di un rapporto diciamo con i sistemi africani e quindi c'è una concorrenza notevole in questo
La o le linee che cadono nel sistema
Diciamo ecco ritornando accuse un questo tipo di gioco che cosa si è verificato quanto ritorniamo alla Sicilia e poi riprendiamo il G il nostro meccanismo
Il completamento della linea diciamo
Un tirrenica dell'autostrada o il
Completamento
De di questa linea dell'ecco di questa cadente che non c'era più e che passa dal Tirreno alla a Gela diciamo quindi lo pre una ho linea che o in parte in costruzione perché la parte meridionale già costruita la parte nord
Va andrebbe il costruita
E o il completamento di questo sistema che congiunge e arriva fino a Porto Palo
Pensando ad un sistema diciamo lo che si connette sia con i traffici aerei che con che vede due polarità quello occidentale e qui l'Orientale con l'apertura del
Del del del Lario porto di Comiso
O
La possibilità dirvi rimpiazzare tutto questo con il potenziamento dei porti della della Sicilia diciamo del Canale di Sicilia canale da finché non si capisce mai come si chiama
Questo
Di diciamo operazione è stata quella che ha avuto in questi anni l'azione maggiore se si pensa che
Orrori interventi
In sede urbane non ce ne sono stati cioè poi di fatto voglio dire
Non c'è una news non c'è stato una
Politica ufficiale forte da parte di perché non riesce ad avere la Sicilia una forte di attrazione di capitali privati la tendenza
Il come si è visto per il caso descritto
Dalla da da da Cristina nelle aree del Nord molta diciamo del dell'impegno dei forti investimenti anche se investimenti da parte di azioni diciamo di enti pubblici sono fortemente legati però a investimento e capacità di capi di capitale privato
L'unico investimento di capitale privato e si sta verificando nell'area di Palermo estremamente pericoloso perché
Riguarda la squadra di calcio e il proprietario dalla squadra di calcio
Che uno che ha una catena i supermercati e vuole demolire il velodromo costruito dieci anni fa diciamo per le Universiadi circa
E e sostituirlo con un supermercato e col nuovo stadio quindi sono operazioni voglio dire co diciamo di basso profilo almeno diciamo sì assolutamente fuori da qualsiasi logica di pianificazione perlomeno diciamo
In questo meccanismo quindi è venuto fuori una
Attenzione maggiore né in un'aria come la Sicilia per tutti quelli che sono i progetti di carattere diciamo europeo si vede subito dalla geografia dei Comuni che si sono più o meno
Consorziati in Calabria in Sicilia
La quantità di interesse per i PRUST che vedono prevalentemente attivo diciamo il sistema
Come si vede intorno all'area catanese poi di fatto e al sistema palermitano
Mentre IP patti territoriali hanno visto
Diciamo maggiormente interessato per simmetria la parte Sud non si capisce perché perché dipende molto dalle azioni diciamo messe in opera mentre tutte le i Gal cioè le diciamo
Gruppi attivazioni locali sono un po'diciamo
Paralleli al sistema dei patti territoriali proventi anche un problema d'epoca cioè si è verificato una dispersione delle energie diciamo attraverso i finanziamenti europei
Che poi non hanno giovato e il la struttura diciamo dell'Intel dell'intervento e del rapporto intervento pubblico e intervento privato
In questo meccanismo ci troviamo davanti ad una situazione diciamo molto sinteticamente rappresentante di questo tipo
Le Tre Valli da storiche diciamo alla Sicilia va al demone Val di Noto in Val di Mazara sono queste che poi sono queste sostanzialmente rappresentavano
Tre punti attraverso cui la Sicilia veniva tirata non di frutti ma di punte e le capitali in qualche modo avevano una ragion d'essere in funzione delle punte cioè latina crea non era tre tre titoli
Diciamo tengo Bata non tre segmenti voglie
In verità
Il il il sistema è cambiato in modo determinante perché
Se questo è il sistema dell'armature delle principali diciamo localizzazioni portuali
La linea che può essere verificate il prevalere
Di questa secolo una presenza forte diciamo e quindi dell'asse tirrenico nel del ministero nella punta occidentale e prevalere della sei o nel conto
Che vede una fenomeno molto chiaro cioè su questa linea qui la Sicilia fa cinque milioni di abitanti
Gravitano tre milioni e mezzo abitanti
Mentre nell'altra parte diciamo della Sicilia capito un milione e mezzo milione otto circa diciamo a secondo di come conciliamo Agrigento
Questa dimensione ovviamente sta spostando tutti gli investimenti sul fu sul lato degli investimenti dei privati perché privato
O prevalentemente la Sicilia M. produce anche delle cose voglio assolutamente però il grande business passa per il commercio con il quindici Hamas per un una terra di cinque mila abitanti è una terra di buoni consumatori dicevo sostanze
Quindi l'allocazione e quindi quello che veniva chiamato anche data centralità voglio in tal modo di dire
Che centralità che poi ci si o fruiscono con le macchine e fatta prevalentemente di grandi centri commerciale quindi
Misterbianco l'Ikea unito penta Tron diciamo tutti il grande sistema dei
Dei grandi magazzini specialistici
Sì se si è
Tendenzialmente localizzato lungo questa direttrice
Gli ove trova spazio di mercato e siccome costituisce posto di lavoro eccetera le localizzazioni non sono regolamentate da nessuna
Diciamo atto di pianificazione sono tutti in variante
Quelle cioè non
Questo sistema cioè questo tendenza di fatto più
Il il
I la necessità di
Muoversi prevalentemente sulle economie
Diciamo di di ancora di sostentamento perché l'economia europee pur agevolandole privato e il pubblico insieme con progetti organizzati mirati eccetera
Sono o economie voglio dire lo
Lo che se rimangono uniche non non permettono di avere una vera propria politica
L'altro vero sistemarmi mi è capitato non l'ho portato di fare un piano di essere consulente del piano di marketing territoriale del territorio di di di di Palermo
E naturalmente per una società che diciamo fascia questi versi gli affetti il piano di marketing dell'erario non lo sapevo perché chi sa che avevo pensato diciamo da vecchio urbanista un po'contrariato
Chissà che avevo pensato che fosse in verità nell'interpretazione ufficiale che se ne trae la o informazione su tutte le aree disponibili
Affinché
E possono essere censite nel mercato del delle rendite diciamo
E quindi o voglio dire un'analisi immobiliare sulla disponibilità delle aree in sede urbana per una politica di allocazione di compravendita
E prevalentemente di capitali non siciliani che non ci si arriva diciamo quindi in questa fase a mio avviso si sta verificando però mostra che si stanno vendendo la Sicilia non so chi
E non so a chi però sicuramente sarà sanno l'intento il vero effettuo dico tutto questo meccanismo è questo
Io voglio dire a questo punto in coda volevo spezzare una lancia sul fatto che
Se ne contino Massimini il dettaglio
Ma non il dettaglio architettoniche è un altro problema cioè il dettaglio dei movimenti non capiamo che cosa si sta verificando
E credo che corre obbligo incominciare a interessarsi in termini economici ma anche in termini pianificazione e di territorio del sistema dell'aria vasta dove per area vasta significa l'incrocio tra i sistemi di aree
La Sicilia non è più un'area vasta e quasi un'Area Piccola oltre
Tra il sistema tre tra i grandi sistemi con cui si dialoga per economie e come governare questo un controllo va esercitato
Cioè il ruolo del piano decolli e un ruolo di democrazia del controllo perché è un Piano è un atto pubblico poi si può anche smontare e rimontare non è grave che l'ANAS si abbiano dei ripensamenti
Ma in questo momento in queste fasi in questi ultimi sette dieci anni si è teso a smontare la ragione del PIL
Perché era molto più facile pensare che non ci fosse bisogno di
Regolamentare delle azioni o di metter lei pubblico attraverso uno strumento come questo e io credo che alla fine è venuto fuori un meccanismo molto semplice
La città si pianifica per eventi non più per la struttura
E naturalmente si pianifica per eventi che sono connesse alle economie una
Un'architettura legata agli eventi diventa un'architettura fieristica
Ma non perché si progetta la filiera ma perché laiche il simbolo di quell'occasione mi spiego menti la Tour Eiffel mai tutti quanti la media o non c'è ragione di dire che non li ammiriamo
è nata per un evento
Ed è per una filiera di allora
E naturalmente ha dato anche i segni importanti ardita quindi va benissimo ma non può essere che Parigi per la sua vita sia la Tour Eiffel perché se ci togliete alla Torreselle il resto che ci sta attorno probabilmente laddove se non c'è ragione che ci sia
Quindi il vero nodo la vera attenzione che credo voglio dire va posto in termini fisico spaziali con tutti i risvolti perché
Se non ci interessiamo devono mi a volte per capire meglio le cose che ci sono di Sociologia eccetera ma credo che anche un archetto e fa un palazzo si interessi sociologi ed economia mi ricordo
Amici diciamo di vecchia data che quando profani come dire una cosa edilizia popolare cercano di cavi perché chi doveva andare quindi
Ogni problema di Progetto prone nelle sue scale la ragione dell'interlocuzione con altre discipline
Ma questo non deve
Diciamo preoccuparci nel farci trasferire mestiere perché se perdiamo la capacità di vedere fisicamente il territorio alla Scala anche ampia noi non abbiamo perso molte cose
E abbiamo perso la capacità di poter
Governare e rendere anche più democratico del rapporto
Cioè mi spiego meglio sei oggi parlo di finanza di quasi nessuno ma capisce
Ma se parlo di come cammino le strade e di dove vanno allocate le cose come sono fatte le montagne forse mi capiscono tutti
E allora probabilmente far ritornare le le economie alle ragioni fisiche su cui diciamo non ci confrontiamo sì credo che sia un aiuto per la comunità e per questo mi è fatto molto piacere accettare l'invito
Del professore di Aldo Loris russi e degli amici napoletani per poter discutere queste cose
Mi sono fermata questo stadio della diciamo della grande dimensione perché ed entrare nel merito poi ci fa perdere di vista diciamo le ragioni del gioco che ci stavamo proponente grazie
Allora io
Credo sia stato molto interessante questo lo sguardo
Generale sull'armatura urbana e sulle reti
Euromediterranei e stanno integrando la Sicilia del contesto appunto europeo quindi
Manca ora l'ultimo tratto cioè la parte meridionale che debbo fare io io limiti e io dividerò il mio intervento in due parti una ecco occupata da un video di quindici minuti
Quindi io mi limiterò a introdurre questo video poi apriremo un dibattito pregando gli interlocutori di fare domande
In modo che ci siano risposte domande Barelli e risposte altrettanto brevi
La cosa chiede cui vorrei partire per legare il sistema
Padano delle vedi Cristina quello romano di Renato e quello siciliano è una considerazione che mi è venuta studiando
Per lungo tempo il sistema della viabilità antica romana
Vi sono appassionati in anni passati a questo sistema della viabilità perché mi incuriosiva Ra congruenza di questo sistema con
La geomorfologia dell'Italia meridionale
E insomma praticamente i due sistemi ovviamente coincidevano perfettamente
E in alcuni casi sembravano inspiegabili poi cogliendo alcune alcune diciamo
Sennori si riusciva a capire abbastanza bene le ragioni del perché si è articolato il sistema
Urbano in quel modo sembra livello partendo dalla considerazione la confluenza tra
Armatura viabilistica e geomorfologia
Insomma per capire la la vicenda e la Campania del sud bisogna far riferimento a questi due grandi metropoli antiche CUN ma
E Capua cavoli lamentela metropoli delle città etrusca lecite etrusche dava trenta navali diciamo studi che sono venuto eseguendo
Mi si sono così quale in questo modo c'è un corridoio etrusco che vada al Tevere al sedile
C'è questo vuol dire che l'uscita si è fatto largo tra il sistema appenninico che era occupata da un popolo bellicoso
Terribile degli Stati Uniti e poi un sistema costiero
Nettamente distinte occupati dai greci c'è la metropoli greca più grande più antiche e più a nord era Cuma come ha generato una serie di metropoli di città costiere
Quindi si è creato un sistema urbano curioso diverso per entità e per impostazione
Il sistema pende appenninico etrusco dal Tevere al sei il sistema costiero greco
E il sistema Sannite dico che andavano praticamente dai ghisa divisa Belisai Nitti fino ai lucani erano tutti imparentati ed erano praticamente
Impermeabilità da loro e sempre in conflitto tra di loro
Se voi pensate che quando i greci hanno sondato Piticu Muscia sono venuti a a Ischia
In ammonti edilizio hanno creato alla l'antica Peter cucita cioè intorno al settecentosettanta avanti Cristo hanno trovato sulla sulla sulla costa e nelle zone interne c'erano
Insediamenti come lungo la che è stata ritrovata recentemente
Che è stata abitata dal mille cinquecento aC fino al Settecento qui dato acquisito delle palafitte
Cioè i resti quando sono venuti a a impiantare la visita allora dei palazzi ittico Licola o degli abitanti in condizioni
Molto arretrati ho chiesto sembra i miei amici archeologi perché io lavoro sempre con gruppi interdisciplinari ma la capo ai plus perché formativa nessuno sa dire che formale però è una forma molto diciamo
PRIN primitiva si risale all'ottavo secolo l'ottavo secolo sana a Roma che stanno alla sul Palatino ci stanno
Le le capanne con i tronchi d'albero mentre i greci portano in muratura ISO dominio portiamo una una civiltà strepitoso dei marziani quando arrivano in quel punto
Allora la grande trasformazione che si verifica per tutto il sud è gigantesca fatta per i romani e di romani
Sono costretti ad andare in due direzioni
Verso la verso l'Oriente
Sono aggredisce chiari interessantissime andare e verso Cartagine quindi si crea una sorta Cina di interessi
Urgenti per andare in questi due punti che curiosamente vengono conquistate duecentoquarantanove avanti Cristo cioè la Grecia e la Cartagine
Quindi si crea la necessità di integrare questi tre i sistemi abitativi io non direi urbani quello costiero quello vede appenninico e quello appenninico
Il problema allora di domani nella
Nell'avanzata perché essi non attraversano la via ISA inviti non andavano in Grecia nessuna parte ma i seguiti arrivano un sistema
Di insediamenti singolare citano alcuni studiosi delle zone interne che stanno facendo scoperte inaudita però se il Sannio
Tutti i rilevanti per importanti delle del sistema di massicci erano praticamente occupata dai recinti fortificati lecita erano pochissime cioè alle IGT fortificati per
Animali e persone che non si divide non si confondevano molto spesso
Allora il dover attraversare questo recinto acquistasse iniqui stabiliti di recinti fortifica è un'operazione difficilissima and significa entrare in una rete e si veniva attaccati da tutte le parti
La imprendibili tie l'attraversamento del sistema urbano sanità essa agosto e così adattato Matteoli guerre e sei senza limite e sei c'è aggiungere quella di tipo quattro guerre per distruggere questo popolo
Allora fatto questa operazione io me l'hanno fatta una cosa geniale hanno creato la piano che già arrivava
Progressivamente nel tempo dal trecento tredici diamanti visto nel tempo l'hanno fatta hanno creato quest'attraversamento della dell'Appennino e chi segue le stazioni della della dell'Appia scopre fatti straordinari
Fino ad arrivare a appunto a Brindisi
Quindi questo grande sistema questo grande asse l'altra grande asse
E quella è la via Pompilia lasciato vide da Capua
Scende Cindy lungo la Calabria per evidentemente andare a Cartagine
Pensate che il suo grande sistema romano che ha unificato poi i sistemi degli insediamenti
Hanno avuto delle conferme straordinari sino ad oggi perché
Federico II quando occupa il il sì il l'Alitalia devi di analisi
Costruisce una cosa e come una settantina di Castelli insediamenti fortificati sistemi produttivi di grandi masserie lungo questi due grandi assi attrezzandosi per reperire
La cosa si ripete con con gli spagnoli perché gli spagnoli con specialmente quando un pedone di Toledo fortifica no non solo i due sistemi ma anche il sistema di tutti i porti costieri con con
Massicce fortificazioni che sono rimaste imprendibili nel tempo fino a ai I Borboni
Quindi questa operazione di questi grandi assi rimane rimane permane nel tempo ma chi sono questi grandi assi sono i due corridoi transeuropee dei odierni comune quello Berlino Roma
Palermo che quello della co perfora la vecchia via Pompilia e l'altro il corridoio otto cioè Napoli-Bari son sia l'asma voi pensate che la via Ignazia
Praticamente attraversava la la illustra la il canale di ritorno Otranto e poi continuava fino ad infilarsi la portavo rea di Costantinopoli cioè insomma
Le ragioni della storia e della geografia siano così urgenti e importanti chi ci spiegano ancora oggi la la la la necessità e che la urgenza di questa grande armatura urbana
Io non vorrei diciamo dilungarmi perché
Vorrei lasciare spazio meramente alle domande e volevo farei che proiettare questo video di quindici minuti
Ricordando che come sempre in attivo a quest'area metropolitana io ho puntato molto su questo grande raccordo anulare che non è una realtà disegnata ma sta facendo perché sia stanno due finanziamenti per il
Per l'uscita occidentale nascita e un altro finanziamento per la chiusura del raccordo anulare e ricordare un fatto che ed si vede anche nei disegni dei nella grafica computerizzata che insomma
Il futuro di Napoli e si riesce a collegare tutti i luoghi più importanti dall'armatura urbana antichi vitigni insomma il Grande Raccordo Anulare collega
La Capua Vetere Capua nuova Cuma
Il sistema dei dei dei porti mi seno Pozzuoli Napoli
La Latiano Lanna Caserta quindi tutti i siti più importanti Aversa la capitale di Norman di tutti i siti più importanti sarebbero accordate questo da questo elemento
Come dire disimpegno generale
Formando che cosa una città annullare sì qualcuno si sconvolge applausi vagito anulare il Randstad olandese funziona così c'è un sistema disse di di di di di gli eredi città medie
Lungo il lungo su questo percorso circolare e al centro c'è una grande area agricola che la riserva agricola io sarei pre Flatlei partire il video
Tre alla fine facciamo apriamo il dibattito
Il il
Chi considerati i problemi di interconnessione di sottosviluppo economico dell'area metropolitana di Napoli dalla città fa fatica notevole a ad immaginare viceversa che Napoli è stata
Per i quattro quinti della sua storia una città piccolissima e in equilibrio con lo straordinario paesaggio naturale che lo circonda
Nell'antichità due metropoli emergevano nell'aria campana Capua metropoli delle città etrusca
Disposte lungo un corridoio che dal temi prevede giungeva al sapere
E comuni ma metropoli delle città costiere grezza
Un particolare ruolo doveva svolgere una colonia come parte inoltre che non era una città ma un'epica e io non c'è una stazione marittima
Dopo circa un secolo e mezzo fu fondata lineari Polis
La storia di Napoli antica si svolge tra queste due colline eccetera la collina di conteggia su cui è stata fondata l'arcaica Partenope
E poi la collina del pinguino su cui è sorta la Napoli se classica
I recenti scali per la realizzazione la metropolitana hanno evidenziato a Piazza Municipio i resti del posto greco
Che confermarlo la ipotesi da noi avanzata nel settantotto di un'unica insenatura portuale compresa tra
A
Castelnuovo l'impegno di no e la collina retrostante distante
L'insediamento di Napoli esse e situato tra le due la Vignali
Sul Pendino
Che ne hanno individuato alla storia per ben due mila nel
C'è la città non è uscita al di fuori
Di questi rapinati per i quattro quinti della sua storia
In epoca grecoromana la cinta muraria conteneva all'incirca settantadue ettari l'ampliamento successivo e di epoca Ducale c'è una Giunta di circa
Sei ettari della parte verso il porto della città in seguito la città raggiunge i duecento ettari in epoca aragonese
Quindi c'è un ampliamento successivo fino a trecentosettanta ettari in epoca viscerale e infine
C'è una elemento definitivo con una cinta muraria in epoca borbonica nel mille ottocento venticinque e trentacinque
Dalla quale poi e partita la grande espansione edilizia della città negli ultimi due secoli
Dopo l'Unità d'Italia la crescita progressiva del numero di abitanti
è incontrollabile e quindi noi giungiamo alla dopoguerra del quarantacinque con una fame assoluta di case e quindi la città in quel periodo e viene travolta completamente dalla speculazione edilizia
Municipio avvalendosi dammi tributaria inglese ha avuto alcuna Chiavarini
Motivo dai
La
Finora
Ad ogni volta
Va bene
Rimanga non è
Tale da
Pena
Valida
Pena
Bene riteniamo
Bene
Marginale
Azione dando
Discuteremo anche se ogni meno ogni materia
La parola
Insomma
Giovanni è un andiamo avanti
Validato veneta
Pena
Valida
Penale
Bene
Riteniamo
Mi pare
Dichiarazione
Il degrado a cui è giunto alla città e la ingovernabilità del territorio è tale che impone una scelta radicale che non si può più continuare come negli ultimi cinquant'anni ATI ignorare
La difficoltà la mancanza di sviluppo di un territorio il territorio è una risorsa ad esaurimento
La città di Napoli è satura quindi sta di fronte a un bivio o a continuare il massacro e la città oppure realizzare una svolta
Nell'ottantasei chiedono Eboli SA ha indicato una svolta io credo che questa svolta che significa
Salvaguardia integrale del centro storico rottamazione della spazzatura edilizia costo bellica priva di qualità e non antisismica e individuazione degli assi di sviluppo
Per rovesciare la città sul territorio
Riequilibrare andò l'armatura urbana sia una battaglia di grande prospettiva che la comunità regionale e le istituzioni hanno accettato e bisogna andare avanti in questa direzione
Oggi è di fondamentale importanza agganciarsi alla rivoluzione trasportistiche in atto
Ciò è
Realizzare un piano strategico economico territoriale
Che tenga conto di questa infrastruttura che diverrà lo scheletro portante per la grande e Napoli questa è la prospettiva su cui si gioca il futuro di Napoli
Il che significa che occorre creare un grande raccordo anulare capaci di per realizzare una
Integri l'azione con l'asse di equilibrio economico territoriale Roma Caserta Salerno capaci di decongestionare la città
Questa è la grande prospettiva il futuro rimangono
In particolare il Grande Raccordo Anulare a delle
Caratteristiche funzionali
Ben precise lasse
Napoli Este Caserta e l'asse
Per le attività direzionale al centro ci sarà
La nuova grande stazione di Afragola
Che egli si impegnerà il tutto
L'assente costiero
Domiziano sarà l'asse del tempo libero la tangenziale diventerà l'asse di disimpegno della città il quarto lato cioè
Castel Volturno Capua che chiuderà il Grande Raccordo Anulare sarà è un raccordo di scambiatori intermodale quindi lungo questo grande raccordo anulare di Napoli se uno
Locale in dati i siti più importanti dell'armatura urbana antica cioè Capua CUN ma Pozzuoli Napoli Nola Marcianise eccetera Caserta quindi
Questa e il grande disegno che potrà ricucire questo tessuto urbano e che vuole Spring elevato e senza carattere c'è in disfacimento
Quindi noi abbiamo bisogno di una grande strategia metropolitana da fondare
Sul
La rivoluzione trasportistica in atto
Questa grande prospettiva in sintesi può essere denominata eccone Annapolis in questo senso
Al centro di questo grande raccordo anulare ci sarà la grande di Serra agricola che se il Milan da culture permanente per alimentare il sistema metropolitano circolare
Tutte le altre aree hanno una identificazione di funzioni precise sono praticamente complementari c'è un esempio clamoroso il Randstad olandese
è formata da un sistema di città circolari ognuno con una identità personale produttiva cuntu banale in tutte collaborano a questo sistema policentrico che unifica un tessuto urbano e di oggi che privo di identità
Relatore
Ora
Esito la carta
Thomas allo in particolare il Grande Raccordo Anulare di Napoli e formata dalla direttrice Napoli est e Caserta con al centro Lauria della stazione
O di alta velocità di Afragola
L'asse
Domiziano e quello del tempo libero io stanno parchi archeologici parti naturalistici balneazione etc la tangenziale sarà l'asse di disimpegno della città
E la chiusura e quella di Castel Volturno capo a Caserta classe dei raccordi intermodale perché ci c'è il torto di San Bartolomeo la l'aeroporto di Grazzanise di Interporto di Nola Marcianise
E e all'alta velocità di Afragola al centro e da considerare tutta l'area è come una grande riserva agricola che alimenta il sistema policentrico dell'armatura urbana della nuova area metropolitana
Questa grande strategie o lo che nominata e icone Annapolis ed è stata formulata e una trentina d'anni oggi noi delegati successivi ci avviciniamo progressivamente a questo quadro strategico generale
I parchi verdi orientali e occidentali e delle colline sono stati formulati per la prima volta nel mille novecentottantasei
Dal Progetto icone aprirci oggi noi portiamo avanti questa grande idea di unificare il sistema urbano
Intorno a Napoli attraverso il grande raccordo di Napoli che analogo a quello di Roma quindi l'asse poi i voli per Roma Caserta Salerno sarà la spina dorsale che emergeva i due grandi raccolgano la dopo dovevo
Sarà
Va scalda ma
Se nessun
Davanti a
D'altro
Alagna
Da
Domande
Allora poi possiamo riaprire sentire un po'colecisti le domande volete venire di quasi tutti i nostri
Relatori
Il Presidente
Vediamo se c'è stanno domande domande Brad in modo che si può fare è un
Il dialogo
Utile
Purtroppo ecco ci sono due
Prego
La professoressa piano
Sono molto scettica in un momento in cui la politica rappresenta sempre se stessa non è politica perché la vera antipolitica è proprio una politica fatta in questo modo
Io mi chiedo come sia possibile che un progetto nazionale fatto nel bene della collettività nel bene delle persone possa andare avanti
Dal momento che si governi
Ripeto per il proprio interesse personale
Per la propria affermazione personale a prescindere dagli interessi forti ed altri della della collettività insomma sul ruolo sono molto scettica sulla
Cioè non si vuole un grande
Un grande movimento di base per coltivate e poter avanzare mandare avanti forse così
Vogliamo sentire anche altri modi che poi si fanno delle risposte collettive
Al a Cristina prego
Cristina se va detto a Milano abbiamo una bellissima Fiera ma invito qualcuno a passarci sotto il mese di maggio o giugno con riferimento immagino una copertura in vetro
Allora mi ha ricordato il Progetto diciannovenne a Napoli per Piazza Garibaldi
E anche lì scompaiano gli alberi e due testi la piazza vengono coperti colpito
Nicolini ho l'impressione ai costruttori decidono e gli amministratori suppliscono io aggiungerei che gli amministratori subiscono
Con la copertura che i progettisti hanno anche i progettisti di grande fama hanno
E l'analogo la parola d'ordine di jazzisti grande fama sembra essere quella stupire sopire soprattutto il volume naturalmente che non ha delle conoscenze
Il che riporta ho apprezzato molto la presa di posizione di Nicolini che si è pronunciato a favore di progetti discussi in Assemblea con i cittadini con gli amministratori di cosa che in un convegno anni fa dell'INU a Napoli
Ci fu l'architetto che abbia avuto commissionata no passeggiata a Rimini il quale disse che lui prima di
Mettere le mani sul progetto di mettere le mani cominciare
Poi a usare i pennarelli incontro ripetutamente i cittadini di Rimini per sapere quali erano le loro aspettative perché e disse una frase che mi è rimasta impressa io penso che
Il committente non sia l'Amministrazione comunale ma siano i cittadini
Allora
Piana precisa e molto da discutere per esempio sulla anche sugli episodi di arredo urbano per esempio adesso piazza ne devo visto commette è stata terminata anni eliminato gli alberi sembra che in ogni quasi ognuno intervento di arredo urbano Napoli ci sia una festa al verde
Il che ci porta e concludo con la necessità da parte soprattutto di città di Napoli tardi pretende di pretendere
La partecipazione ai processi decisionali così come previsto anche dalla Convenzione di Aarhus dalla direttiva numero trentacinque della Comunità europea e come
è indispensabile andare avanti a meno che non si accetti il continuo degrado della qualità della vita
Cioè sapere cosa ne pensa di questo fatto e la partecipazione dei cittadini a discutere i progetti dai relatori grazie c'è altro delle domande
Proteste dei colleghi
Do un mio apprezzato moltissimo le relazioni perché derivano da
Modo diverso di approcciare dei problemi del territorio problemi dell'urbanistica dell'architettura
Ho apprezzato molto l'ottimismo di auto da un'auto
Questo discorso di rivoluzionare il sistema napoletano doveva essere forse fatta nell'immediato dopoguerra aveva molta più possibilità
Di accoglienza non in un sistema nel quale è inutile che noi ci troviamo di parlare i parchi agricoli quanto abbiamo
Fatto alla fine è stato rivolto uno dice quando non abbiamo più spazi sui quali se non si realizza quello che tu provocatoriamente più volte sostenuto dalla rottamazione non si può procedere a una bonifica e quindi ha una riprogettazione
Del tessuto territoriale ed urbano
Ed è molto importante far riferimento anche
Parentesi storica che purtroppo geografiche purtroppo ci sono distanti
Ma che hanno affrontato con uno spirito diverso il
Re questioni nel momento in cui bisognava costruire una Rete dire questa renitenti farla diventare elemento portante di un'economia
Noi purtroppo abbiamo
Presso lo dico anche all'amico Giuliano
Quando lui giustamente alla fine dice io ho dovuto parlare di sistemi nelle grandi linee eccetera ma non mi occupo non ho avuto il tempo forse non era un'occasione di Porto di parlare del rapporto tra architetto
E urbanista insomma in questa
Non scindibile figure perché molte volte voi purtroppo
Facciamo un altro mestiere insomma quando andiamo è attinente a pianificare
E noi siamo di sostegno diciamolo orienterei decisioni ma questo
Partecipare all'ITIS alle decisioni se lo facessimo soltanto investe di disegnatori del territorio e di disegnatori del
Futuro assetto del territorio sarebbe già una cosa molto gratificante
Più delle volte lo facciamo sostituire invece gli economisti e partiamo male
Se ci sostituiamo agli ecologisti ci sostituiamo
Anch'essa I I sociologi e qualche volta anche
A a chi professa attività che sono molto distanti dal nostro se noi riuscissimo a perimetrare meglio le nostre discipline forse faremmo
Un'azione più utile alla società l'altro discorso alla partecipazione al nuovo colgo molto volentieri perché io sostengo che non si può pianificare
Se non ci sta un'istanza e sappiamo che l'istanza o viene dal suolo guidava cittadinanza degli abitanti non dalle istituzioni del Governo la città e la cittadinanza ma di chi vive la realtà della città
Chi soffre i problemi del malessere della città senza
Questo secolo escludiamo dalle nostre legislazioni se non eleviamo protesta contro legislazioni
Che non lasciano spazio a questo significa
Anche ancora una volta non facciamo il nostro mestiere
Noi siamo in Campania dove non so fino a che punto
I grandi temi dello sviluppo e del progresso si possono giocare sulle opere d'arte sulle pure architetture che vengono a trapiantare anche i sistemi di trasporto che indubbiamente è stato un opere gregge che fatta la Regione ma
E finché lo ha fatto con cognizione di causa un amico etnia
Al tracciando questo quadro generale
Di rilancio del territorio sotto il profilo cinematico e quindi dare l'armatura al territorio è stata un po'
Forse una delle operazioni più positive che si è
Potuta realizzare quando poi
A coinvolgere
Ad integrazione di queste azioni ecco il discorso la partecipazione
Proprio da protagonisti dell'architettura
Scegliendo li selezionando e nell'arco di quelli che si manifesta con maggiore
Capacità creativa con maggiore
Senso dell'innovazione e lo stesso discorso è stato fatto con gli artisti senza far ricorso i concorsi internazionali che sarebbero stata forse la strada più onesta collegi
E anche forse
Portatrice di un contributo può di qualificazione maggiore
E che avrebbe dato anche un significato politico alle operazioni più esaltante di quello che oggi viene purtroppo
A ricadere piene e diventa oggetto di lamento delle delle categorie professionali
Quindi è a questo punto io ricordo per col congruo con questo che quando
Da studente inizia il mio primo corso di urbanistica
Raffaele D'Ambrosio il mio professore scrissi alla lavagna
Urbanistica
è uguale politica
Cioè urbanistica dal greco aveva il significato agli operatori della città cioè dal latino e politica dal greco aveva significato analogo anziano pareo sempre
Pensato
Che è una cosa essere politico cioè decisore delle scelte che una cosa essa artifici promozionale
Delle scelte stesse una cosa è
Esercitare il ruolo del tecnico avveduto dello studioso di chi indirizza è una scelta è una cosa chiede vestendo i panni del politico adotta decisioni
Se noi viaggiamo in un in un momento nel quale
Una parte della nostra categoria si occupa
Esclusivamente di guardare al governo del territorio senza pensare
Che il territorio prima di essere governata da essere strutturato deve essere e poi amministrato o parallelamente amministrato ma deve essere anche oggetto di una
Attenta lettura di tutte quelle connotazione che altro faceva nel suo la sua indagine son Napoli che non possiamo trascurare la storia l'archeologia
Chi dice il substrato le stratificazioni che la città possiede tutte le relazioni
Diciamo così che vanno al di là dell'affare e che costituiscono
Secondo noi che siamo nell'accademia
Veramente la spina dorsale della del procedere la nostra attività se noi leggiamo la legge regionale sui assunte che rinuncia a tutto questo rinuncia allo spazio riduce i tempi e premia la burocrazia allora significa che il discorso
Va rifatto dalle fondamenta grazie
Chiamo il tram
Noi rispondiamo magagna salve avrei due domande una rivolta a me stesso e uno a voi quale corsisti persone volevo rispondere
Con la media era siamo sicuri che quando si parla di Nicolas della
Inter abiti in essere ci si riferisce propriamente a quello che è descritto nel libro SM lei serve ovvero c'è la costruzione dell'edificio della grandezza la complessità come quello di del grattacielo
E non territorio
R. collassa affronta soltanto nella città genetica
E due in merito proprio al tema della vigilessa ci sono opportunità per affrontare il tema dell'APT nessun edificio compresso come per esempio gli ATER billing nella costruzione un territorio nella pianificazione grazie
Va bene non richieda aveva però da Benedetto per
Provinciali cardiotocografo va beh un intervento molto breve messe in breve
Che l'utilità di questo convegno sia proprio
Birra aperto gli occhi a tutti noi su una realtà quella della metropoli che certamente
La cultura italiana in merito al più evidente la città all'idea di città e questa è la politica e cioè fuori
Mentre come stretto con il suo invio Cristina Treu sull'ombre noi vediamo
Che una grande città ecco quello contraccambiato molto negli ultimi anni conquistando tutto uno arriva del Tamigi chiare
Ed è una scelta che è stata la prima realizzare metropolitane investe moltissimo vorrei metropolitane infrastrutture per cui io ridotti
L'ipotesi che farò dono risorse molto convincente nel senso che con tutte le difficoltà e che alla politica
Dico questo era il territorio perché non è cosa fece cioè cerco nel bel libro di Manfredo Tafuri progetto utopia che
Mette in evidenza la contraddizione Locci pietre la pianificazione assoluta che richiederebbe uno Stato totalitario professore
E l'economia capitalistica che contraddice
Però che cosa può fare il Governo democratico tu e illuminato
Può consentire di vivere nelle grandi città Mogos perché tutti vogliono vivere recita già oggi la mente ma
Attraverso una qualità del vivere penso soprattutto infrastrutture poi grandi testi come sono a Londra
E poi una certo credo di casualità sono questi interventi Benetti dal viceversa commerciali che anche qui in Campania non abbiamo visto
Un certo grado di spontaneismo di fenomeni come i cittadini Polo e la qualità
L'Ikea che non erano proprio pianificati ma che rappresentano
Una
In realtà i colombi tecnici aggregato alle infrastrutture
Poi però devo dire che per ragioni strettamente personale devo rispondere a una questione sulla partecipazione il foro ex Piazza Amedeo
Ed è vero io sono uno di quelli che si batte il più di ognuno per
Più odioso di tutti per la partecipazione la partecipazione che nasce dall'informazione
Se voi vedete da piazza vedevo ci sta un renderci e chiarisce il come verrà fatta Piazza Verde
Ci sono i giornali già hanno chiarito che ciò che sta facendo si sono allargati i marciapiedi per cui guidare perché sono stati momentaneamente spostati e verranno green piantumati secondo una logica botaniche
Dopo novembre per ragioni climatiche e questo lo dice
Chi conosce la botanica
Io devo dire che ogni volta che si apre un cantiere succede un trauma perciò mi interessa pure sospetto in cui i cittadini sono convinti gestisce indumenti circa
Capitolo su Piazza San Pasquale se uno è andare a piazza San Pasquale ci sono tra imposte il numero di gente che c'erano
Su ibridi noi incontriamo riunire allora il socio di fotografie perciò Franco sua qui non è un bar con soggetti abbia tra vent'anni fa nei conti tranquillo su tutti noi ben undici
Per noi le faremo le foto
Perché il Cal non stiamo nel medio e dimostra come il due mila effetto
L'abilità è una cosa che si dimostra come fotografia io faccio dei presumeva e quando il viaggio lo può dire
Cioè noi non lì ci sono e non solo intuire aumenterà indubbiamente sui rispettoso siffatto socio ferrovia guardia
Un marciapiede dovuto ovviamente prego allargarlo perché
Se creare tra una pittura piazzetta davanti alla metropolitana perché lì si arriverebbe immenso oltre questi queste vengono studiate sulla rete ombelico barra B uso si metteranno altro inviando il sequestro hanno subito in luce
Bene intanto i piani dove sono stato previsto voglio dire prenderti dritti non solo i nemici del verde AAMS Barzago quando i due leader fatto con il autopsia
Ma come io ho riferito che la norma che non può vivere voi io capisco la polemica ma se uno fa un progetto in cui il più ampia venti piante pestiamo i comprensori qual è il problema del Trentino
Il tranviere come un intervento chirurgico sui io qui in veste di
Mio fare dovrei tagliato dal dal bisturi consegua cercava imponga in chiave sai quando poi finisce l'operazione chirurgica non capisco che con l'intervento
Non essendo una violenza è stato un miglioramento se un miglioramento quindi largamente la
O
Sfiducia in ciò che è stato pubblicato visualizzata ho detto
Oppure aspettiamo posso il management un primo
Come impianto in più sembrerebbe per nome ma non c'è motivo di pensare agli onori vuole togliere di Genova
Bellini dove non c'è intruglio e non lo so
Non
Va perso Bellini sarà omogeneo dobbiamo chiudere perché se noi in carcere
Sono le sette e venti
Allora Cristina Treu
Ma io volevo da fare un'osservazione di una prospettiva un po'ottimistica dopo l'intervento
Scusate fate un ragionamento perché
Solo due ragionamenti da fare uno che non ci si può fermare a questioni di dettaglio
Perché o ragioniamo in termini di
Prospettiva ampia e qualche cosa rispetto alla prospettiva ampia si sacrifica qualche cosa si valorizza qualche cosa si cambia
E quindi bisogna anche accettare di cambiamenti
E quindi
Non si può attaccarsi al dettaglio perché altrimenti la contabilità poi non torna torna solo è una prospettiva ampia
L'altra questione è che secondo me noi guardiamo spesso la storia degli antichi Greci di qua dei nostri antenati vecchissimi
Non guardiamo la storia vicina allora l'Italia raggiunge una parità tra popolazione della campagna e popolazione urbana dopo la Seconda guerra mondiale
Quando Inghilterra la raggiunta per metà dell'Ottocento la Francia all'inizio del Novecento
E quindi hanno affrontato dei problemi di rifacimento urbano con risorse tecniche e strumenti
Tutti diversi magari avendo le Corrado e quando c'era qualcuno che rompeva troppo veniva spedito in colonie quindi
Noi abbiamo avuto la parità tra questi due tipi di popolazione guardate che non è uno scherzo questo dire che metta
è diventata urbane è metà RAI in campagna solo nel secondo dopoguerra questo processo di inurbamento costato continuando non siete ferma ancora
Perché noi abbiamo dei processi di immigrazione ancora adesso e contestualmente stiamo concentrandoci sulla città che poi non è più la città dell'ottocento
Questa roba enorme che stiamo vedendo quindi ha ragione anche Aldo Rossi dicendo che Napoli deve cominciare ad ampliarsi del suo territorio è una cosa è inevitabile che avvenga
Però a avviene in un contesto in cui abbiamo cinquant'anni di storia di gestione di un territorio che sappiamo forse a malapena ancora gestire
Prima questione seconda
Questione grossa che dovremmo cercare di ricordare
Che negli anni del secondo dopoguerra l'Italia ha fatto una scelta in me
Abbastanza vincolata perché il piano che è stato deciso per la piena occupazione cari signori
Nel
Cinquanta quaranta cinquanta cinquanta cinquantuno giorni
Firmato da tutte le forze politiche da tutte le forze politiche viveva vedeva nell'edilizia la possibilità di ridurre l'immigrazione extra contenta per dare del lavoro della persone che passano dalla campagna
Verso la città e quindi prima di arrivare a entrare nell'industria manifatturiero che ci voleva il sette otto anni per ricostruirla
Entrava nell'edilizia
Pensando che l'estrazione poi di rendita che veniva dall'edilizia
Potesse riversarsi verso settori innovativi
Cosa che ahimè non è avvenuto perché quando voi date a un settore protetto come l'edilizia di estrarre rendite
Con una serie di agevolazioni per tornare indietro ancora adesso facciamo fatica ancora adesso io ho sentito in molte occasioni
Dire che l'edilizia poteva essere un settore occupazionale
Però bisognerebbe cominciare a dire che non ne è l'edilizia del
Del condominio magari è un'edilizia che sistema il territorio e su questo anche tutte le nostre professioni a partire dalle università dovrebbe cominciare a essere rivista
Perché per esempio non è poi sa bile più di sfornare tanti architetti tirati con lo stampino senza conoscenze per esempio di Urban planning e quindi di infrastrutturazione
Senza conoscenza e di tipo ambientale un po'più seri senza conducente di tipo strutturale un po'più perché perché la gamma di professionalità che dobbiamo affrontare non è più quella del venti trenta anni fa
Di fare la casa diventa di tanti tipi altrimenti avremo e chiaro delle persone
Che fanno determinate cose avrà io dico questo perché non per consolarci
Ma
Perché comando signor Albertini ogni tanto ci troviamo all'estero sono più veloci a fare le cose non è vero le grandi opere hanno bisogno di un'incubazione lunga di ragionamento eccetera hanno bisogna però anche di una costanza che noi non abbiamo forse di attenzione
Però
Abbiamo anche una storia di città molto
Forte radicata se pensiamo al passato
Se pensiamo alla città
Più recente e meno e meno stratificata
E meno in grado di affrontare
Sono a Londra è la terza riconfigurazione spaziale o quarta per
Ha una capacità ditemi se n'è io vado a vedere gli interventi dei primi anni Cinquanta
Lungo la Victoria scritta mi viene male persona orrendi e che erano i primi interventi che han fatto nel dopoguerra se vado a vedere i più recenti di Kobe però ecco noi siamo adesso che stiamo cercando di ragionare in un'area territoriale ecco
Quindi questo tanto per
Cercare di dare un po'di spazio anche a all'ottimismo perché altrimenti potremmo poi ci sono una serie di persone che mi sembra che stiamo affrontando che non hanno l'età
Antichi poter può cercare di riflettere su quello che è stato ma comincio polemica adesso a fare la professione quindi secondo me dagli delle prospettive per quello che può essere lo spazio futuro è molto importante
L'ultima cosa che voglio dire e che noi dobbiamo riconquistare come architetti come urbanisti l'uso della rappresentazione
Perché è un messaggio la l'immagine è un messaggio fortissimo e noi in realtà su questo abbiamo ogni tanto tralasciato allora io credo
Che se chi fa programmazione tipo un economista deve mette oppure un amministratore deve mettere insieme tanti centri speso che sono anche diversi come tempi come modalità
Noi abbiamo l'obbligo di rappresentare quello che può succedere con determinati investimenti
E
Dobbiamo però rappresentano in continuazione perché adesso poi abbiamo degli strumenti nuovi per rappresentare queste immagini per e presentare infrastrutture scenari territoriali scenari urbani
Cosa chiudiamo pochissimo con un'attenzione secondo me almeno questo dal punto di vista dell'insegnamento che l'informatica però non può sostituire il fatto a mano che ogni tanto ci vuole perché
Perché è uno rimane molto più impresse le cose che fa se ne disegna direttamente
Però alla rappresentazione sta diventando uno strumento
Perché se è vero che l'urbanistica
L'urbanistica per esempio è stata molto vilipesa da questo punto di vista perché quando io vedo certa e che pertanto grazie di piani regolatori
Anche gli anni recenti
Quelli fatti quei Retini B scusate quella non era quella l'urbanistica almeno quei non era quella che io ho imparato a scuola e non è quella che certe
Allora quella veramente è un'urbanistica che non dice niente e che è giusto anche forse condannare però se quella che ha un aspetto giuridico e che quindi ha bisogno di certe tecniche rappresentative accompagnata anche con un altro tipo di rappresentazione
Anche tridimensionale magari forse la gente capisce e allora la partecipazione diventa utile perché io
Il
L'informazione la comunicazione è
Regolatrice di certi di certe fa di certi fatti ed è anche formazione
Se io in mente per esempio l'Île de France attorno a Parigi nella ce ne andiamo ci son dei siti con ventimila rappresentazioni noi siamo molto più parti in questo tipo di
Di operazioni abbiamo quasi difficoltà ecco
Quindi non entro e compagni la la non urbanistica non è solo politica
C'è qualcun altro che aveva aggiunto un'altra cosa è una materia politica sostenuta tecnicamente ecco tecnicamente non è spesso ce lo dimentichiamo
Allora avanzo
Consiglio diciamo noi giriamo Marco dice diceva che la speranza è l'inizio della sconfitta e quindi
Diciamo una categoria non bisogna mai usarla del non credo però di fra molti
Credo penso che sia possibile riconfigurare nel territorio della città altrimenti non farei questo lavoro insomma che qui è un
Come dire li progettista progetta non non può fare diversamente sarà l'istinto dell'MPA spero di no ecco se ravvisano contraddetto terza questione
Penso che la
Come dire il l'ABI GMES sia un punto di partenza molto importante
Non c'è dubbio poiché alla sottoscritta tante cose nella fitta generiche forse un po'
Diciamo meno brillante c'è questo nuovo testo Iunco Space si sofferma sui gli interstizi di questa metropoli delle metropoli pare
Molto interessante la come dire voi Loconte neanche Colazzo sicuramente un punto di riferimento teorico da prendere in modo dogmatico
Ci sono tante cose possono si debbono aggiungere no anche
Alla fine gli aventi l'effimero il il Piano STU
Sono
La cosa importante vorrei dire questo per concludere questa
Risposta e la la capacità dei progettisti di essere autonomi
Qualche modo questo credo che non è più soltanto una questione di partecipazione ci sono dei progetti iniquità dal
Come dire ci sono stati tanti incontri magari tre progettisti la popolazione e poi hanno partorito delle cose sbagliate la per la l'autonomia comporta naturalmente una capacità di ascolto però
Alla fine credo che sia la la cosa più importante Bertossa che riescono meglio sono quelle in cui quando sia incaricati di fare un Progetto se liberi di farlo senza ricevere troppi condizionamenti
Che sono io il dottor responsabile scientifico di un progetto paesaggi identità sul
Costa della Calabria eccetera eccetera la presenza un po'eccessiva dell'assessore reso molto difficile
Arrivare dare a questo progetto non non c'è nemmeno bisogno di di di cioè non è tanto soltanto la questione
Di di sono quelli esagerati e vogliono imporre dalla propria volontà ma anche la presenza in certi casi può essere eccessiva tutto questo naturalmente
Come dire cozza con una prassi molto consolidata ma che questa prassi si possa rovesciare io avuto seguito
A pensarlo più istintivamente che razionalmente credo che sia alla base di ogni io operazione progettuale politica si hanno delle convenzioni e lì si esprima qui se poi la società fosse tutta ordinata i politici fossero tutti quanti eccezionali del disposti allora non ci sarebbe bisogno di prestito sarebbero già fatto
Abbiamo
Pongo c'è
Diciamo porre
Una una questione credo diciamo Gerge ci riguarda molto cioè oggi l'economia
Cioè la molla che muove il mondo non passa più se non attraverso le città cioè attraverso la forza che esprimono le città
O naturalmente però va capito che cos'è l'economia in questo fase per perché
Proponenti il rapporto tra tra questo diciamo lo snodo del del dell'umanità che promuove interessi ragioni eccetera
Lo snodo della città che pur regge esimi stare economiche
O deve assolvere anche ad altri compiti che non è solo quello di far crescere il capitale per capirci diciamo
E questo è il nodo su cui secondo me siamo chiamati contro una responsabilità assolutamente nuova
Perché dovremmo avere innanzitutto la capacità di capire su quali dimensione di economia ci stiamo muovendo cioè la divisione del lavoro è arrivato a un livello travolgente mi spiego per dire una cosa
O i porti non sono più i luoghi dove reso arrivano le merci ma dove si montano
Cioè
Il il perché perché una parte la produzione di un di un oggetto arriva in un posto un altro è un altro posto
Nel luogo in cui bisogna smista non c'è ragione di rimonta dal trovare un posto di montaggio se non è luogo di consumo e quindi si verificano fenomeni di organizzazione dell'economia e i porti dove sono vicino a città ci avvicina errori di consumo
L'altro problema il prodotto dove si pensa residenza in campagna si pensa in luoghi direzionali dove c'è tecnologia capacità di Progetto lavoro e
E questo non avviene in città
Quindi la città è la molla e la dinamica di un contemporaneo
Che fortissimo cioè a una velocità molto più forte di quello che è un aumento in passato
Governare questo problema compresa Rete compresso
Chi governa questo riesce a governare l'economia badate bene
è strano il meccanismo ma
Se non si capisce questo rapporto non si capisce nemmeno perché l'economia e cioè quelli di carattere finanziario sono diventate una delle molle attraverso cui esiste questo equilibrio
E allora si sono sorvegliate due livelli in cui l'economia si muovono diciamo in una zona finanziaria molto ampia però conta veramente hanno bisogno e strumentalizzano il territorio
La divisione del lavoro è diventata una cosa micidiale cioè lo se uno se ne va in America latina per qualche tempo si sono accorti
Siamo quello che si produce di
Legno di chips di di di di truciolato e lo produce la Finlandia
Non lo produce l'America latina perché il prodotto lo stallo fanno i grandi produttori che sono storicamente controllano il mercato che sono in Finlandia ma lo producono in un incide
Quindi il meccanismo è e in su quali luoghi cioè la campagna del territorio e completamente assorbito a questa logica allora il problema è come si riesce a rivedere questa funzione
E probabilmente cercando di capire anche se l'altra funzione questo quella città che
è fatta di stanzialità cioè di modi attraverso cui l'uomo trova nuovi equilibri possono riuscire a trovare delle declinazioni opportune
Naturalmente ci sono dei macroproblemi quello che ha affrontato Taldo oggi e un altro problema per Napoli
Ed è un problema fondamentalmente di fondamentale rilievo perché il problema di trovare degli equilibri dinamici nel nei nella nel nel movimento è sempre stato un problema la città
Scusate tutto è toccato una cosa secondo me di grande interesse
Il fatto che ottocento
D'diciamo della trasformazione urbana si serviva di qualche nel indica altre regole nell'Ottocento ma si è servito a Londra necessario genera un'accumulazione di ricchezza che veniva dalle colonie che era extra nazionale
Altrimenti comunque investimenti di quella portata noi non si riuscivano a fare
Di queste ore ora o pensate che oggi una città che supera i duecentocinquanta mila trecento nel bordo per esempio l'il
Ci sono tutti dati una metropolitana gli stiamo dando metropolitana di superficie leggera eccetera
Hanno problemi di innovazione per reggere un equilibrio che è un'accumulazione storica allora come riuscire a declinare
Questo rapporto nuovo che la città esprime oggi questo credo che sia la sfida del Progetto
Se non siamo in grado di fare questo il problema però di fondo quale
Non non è un problema avvertito e c'è uno iato tra
I vari soggetti sociali cioè
Lo ha comunicato l'impolitico a tempi completamente diversi rispetto a questo orizzonte il tecnico altri tempi rispetto a questo Rizzo allora
Come si può mettere su un meccanismo di comprensione dei fenomeni
Che garantiscono questo gioco di equilibrio
Nel dramma la Sicilia dandovi nella grande divisione dei compiti alla fine si è trovata davanti a un settore
Importante ma per ragioni
Climatiche che l'agricoltura come uno dei settori portanti e alcuni principi traslatio nell'altro settore su cui lavora e il turismo poi alla fine voglio dire davanti a queste cose
Il ruolo determinante
Una strano fenomeno di urbanizzazione del territorio cioè anche la campagna diventa un pezzo digita anche le riserve dei parchi e l'ambiente sono un pezzo di città
Questa era una sfida di concettualizzazione completamente nuova su cui credo la cultura l'obbligo di cimentarsi per capire ogni problema dove va collocato
Credo che la riflessione che di stasera ci induce a questi ragionamenti e lo fa partendo dai problemi reali di città che hanno da affrontare
Per un modi diversi perché lo fa in modo diverso diciamo come sicuramente il sistema milanese vadano lo fa in modo diverso il sistema romano lo fa in modo diverso sistema volevano far in modo diverse nonostante tutto anche la Sicilia
Perché qui la sua liquidazione del rapporto col territorio deriva proprio dal fatto che
Le strutture portanti del fenomeno urbano in Sicilia diventano il turismo quindi il rapporto con la storia
Con un'eccezione e l'agricoltura cioè beni che sono nel territorio non è la città tendenzialmente
Ma anche il territorio per Cinecittà
Scusate se
Diciamo bene all'arrivo del nuovo per concludere sarebbe utile Brevini
Riflessioni
Il prossimo anno nel due mila otto
Per la prima volta nella storia dell'umanità
La popolazione recita supererà la popolazione delle campagne per la prima volta
A livello mondiale
L'umanità ha impiegato due milioni di anni per arrivare al primo miliardo di abitanti nel mille ottocentotrenta poi ha impiegato solo cento anni
Per il secondo miliardo nel mille novecentotrenta poi sono trent'anni per il terzo miliardi quindici per il quarto
Insomma ora siamo a sei miliardi e mezzo
Quando sono nato io ho trovato due miliardi di persone Maldini scompaiono e lascio sei e mezzo
Sì noi s'intende y ci interessiamo nuovi debiti messe ma chi si deve interesse
Ha detto una cosa molto interessante Benedetto aveva il numero
Che
In Italia particolarmente l'Italia c'è stato un vizio
Metodologico
Che ha parlato sempre di città e in Marino o mai di metano questo è il punto
Se già un significato questo convegno di questa sera e che ne abbiamo spostato l'obiettivo dalla città alla metano
Quindi noi abbiamo il dovere di avere a che fare con questa grande dimensione badate bene mentre noi abbiamo queste
In queste scale del grande raccordo anulare eredi di Napoli per tre milioni e mezzo di Venzone Parigi sia quella di undici milioni di abitanti Tokyo
Cena ventisette milioni
San Paolo arriverà trenta milioni tratto feci trenta milioni quanti sono quanto l'Europa lei poi ha un costo
L'Europa lei voleva questa aveva trenta milioni di abitanti
Se l'Italia all'epoca di Augusta aveva sette milioni e mezzo di abitanti all'epoca di Calisto c'erano duecentocinquanta milioni di abitanti in tutto il mondo
Allora noi siamo costretti a confrontarci con la grande dimensione
Ma noi diciamo le metropoli e nel mille novecentosessantuno un grande personaggio e come i GOT ma
Assegnato alle megalopoli
Vedeva la veicolazione sono una nebulosa
Di metropoli eticità che vivono in simbiosi e hanno una struttura Mosaico ciò è
Dall'insieme compare una figura C ma quali sono le megalopoli lui definire megalopoli venticinque milioni di abitanti portarli trenta trentacinque mila abitanti
Se voi vedete una fotografia satellitare del pianeta voi Schio vi darà cose molto preoccupante e dice a me evidentissima le zone
Di alta inquinamento
Corrispondono esattamente alle
Dieci aree megalopoli tale che sono oggi individuabili nel mondo sarà vicina quali sono questi dieci anni megalopoli tale
Do riverenziale innanzitutto alle tre europee c'è il sistema
Londra Liverpool
Grande regalo
Il sistema dell'asse Rodano Reno la lotta rinuncia praticamente il sistema padano con le inducono i due corridoi transeuropee gli arriveranno fino
Alla a al sud Italia
Tali
Pagati negli Stati Uniti si sana altre tre grandi aree mega l'
Poli tane nel nord quell'atto l'antica cioè
New York Boston quella dei grandi laghi Chicago Toronto quella della costa pacifica San Francisco Los Angeles poi scende al sud un ammasso di di di megalopoli Tano intorno a San Paolo e Rio de Janeiro ci hanno
C'è annullo libanesi trenta mila gli abitanti i nostri Grande Raccordo Anulare di Napoli Evans ispiratore è una un un micro.Bo e se poi voi pensate avrei megalopoli asiatiche c'era spaventarsi
Tra i grandi megalopoli Pechino Shanghai quella indiana Calcutta dei lì e l'altra e l'ha tra
E in quindi Tokyo Osaka alle
Il problema noi siamo obbligati a scontrarsi a guardare
Alla grande dimensione l'Italia sta indietro perché un'altra tragedia italiane in sede di
Teorizzare dell'autonomia dell'architettura rispetto e della disciplina rispetta i problemi
Oggi
I problemi si affronti rimaneva
Interdisciplinare io ho avuto la fortuna dicevo pochi minuti fa di conoscere a Napoli il l'inventore la cibernetica Norbert Viner
Il quale mi disse una frase che mi è rimasta impressa il futuro della scienza consisterà nel sapere esplorare lo spazio vuoto che c'è tra una scienza e l'altra sì non sia arriva a
Realizzare la interni cinque anni non si capirà annullati i Sistemi dinamici complessa l'America batte passi giganteschi era anche perché a Santa Cruz c'era un centro studi formidabile che studiava i Sistemi dinamici compressi standard fece lungo un grande sistema di studiosi straordinarie che a studiati ha scoperto la scienza del caos la geometria refrattari sono state scoperte cose spettacolari che attraverso le quali noi possiamo arrivare a STU
Viale capire la grande dimensione sia controllarla quindi io credo che il piccolo contributo che il
Possiamo alle
Parto stasera e questa è la mia illusione e che noi avviato un discorso che sposta l'interesse dalla città alla metropoli grazie